L'INFORMATORE COMUNALE - Città di Mariano Comense
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Forza Italia<br />
Nello scorso mese <strong>di</strong> aprile, a seguito dello scioglimento<br />
anticipato delle Camere avvenuto il 6 febbraio u.s., si sono<br />
tenute le elezioni politiche per il rinnovo dei due rami del<br />
Parlamento italiano, la Camera dei Deputati e il Senato della<br />
Repubblica. Le elezioni sono state vinte dalla coalizione<br />
composta da Il Popolo della Libertà, Lega Nord e Movimento<br />
per l'Autonomia, che ha ottenuto la maggioranza<br />
assoluta degli eletti in entrambe le assemblee legislative e<br />
che vedeva come suo premier Silvio Berlusconi.<br />
Il voto è sovrano e i risultati non possono in alcun modo<br />
essere contestati perché, per le percentuali raggiunte e<br />
voti ottenuti, le conclusioni sono incontestabili. In un paese<br />
abituato a indebolite le coalizioni, gli elettori hanno dato<br />
al Popolo della Libertà <strong>di</strong> Berlusconi e ai suoi alleati un’inusuale,<br />
solida maggioranza. Nello scrutinio per la Camera<br />
dei Deputati - il miglior in<strong>di</strong>ce del clima globale - la maggioranza<br />
<strong>di</strong> centro - destra ha vinto con circa il 9% <strong>di</strong> voti<br />
in più dell’alleanza <strong>di</strong> centro-sinistra guidata da Walter Veltroni.<br />
Questa è stata una vittoria veramente ampia: gli italiani<br />
non potevano cancellare dalla mente i ricor<strong>di</strong>, spesso<br />
dolorosi, del mandato <strong>di</strong> Romano Pro<strong>di</strong>, danneggiato da<br />
continui <strong>di</strong>ssi<strong>di</strong> interni e combattuto tra una crisi e l’altra,<br />
l’ultima delle quali, la più “tossicamente” simbolica, è stata<br />
quella sulla raccolta dei rifiuti <strong>di</strong> Napoli, in Campania, dello<br />
scorso <strong>di</strong>cembre. Il baratro scavato da Pro<strong>di</strong> è stato talmente<br />
profondo che la sinistra <strong>di</strong> Walter Veltroni non è riuscita<br />
a colmarlo. Ma la vera grande sconfitta <strong>di</strong> questa tornata<br />
elettorale è stata la sinistra estrema, quella ra<strong>di</strong>cale,<br />
rappresentata da un’ alleanza <strong>di</strong> ver<strong>di</strong> e comunisti, definitivamente<br />
affossata da programmi inesistenti e da una<br />
campagna elettorale senza capo né coda. Le <strong>di</strong>missioni<br />
repentine <strong>di</strong> Bertinotti dalla scena politica, poi, accelererà il<br />
processo del suo totale <strong>di</strong>sfacimento. Finalmente l’esito<br />
delle elezioni offre una prospettiva <strong>di</strong> stabilità politica per i<br />
prossimi cinque anni, e forse oltre. Paradossalmente, un<br />
sistema elettorale basato sulla rappresentanza proporzionale,<br />
che ha creato la pesante coalizione <strong>di</strong> nove partiti <strong>di</strong><br />
Pro<strong>di</strong>, ha prodotto qualcosa <strong>di</strong> simile ad sistema bipartitico,<br />
come in America o in Gran Bretagna. Infatti il prossimo<br />
parlamento comprenderà, in sostanza, due blocchi opposti.<br />
Non esistono più i piccoli partiti che per anni sono stati<br />
in grado <strong>di</strong> tenere in ostaggio i governi che si sono succeduti,<br />
e <strong>di</strong> bloccare i loro tentativi <strong>di</strong> riforma. Oggi grazie<br />
alla vittoria <strong>di</strong> Silvio Berlusconi questi sterili, ma pericolosi,<br />
gruppi politici sono stati spazzati via dalla legislatura. Ora<br />
l’Italia ha un nuovo governo. Con un’incre<strong>di</strong>bile rapi<strong>di</strong>tà,<br />
in<strong>di</strong>scutibilmente apprezzata da tutti e certamente motivo<br />
<strong>di</strong> ottimo auspicio, Berlusconi ha consegnato la lista dei<br />
Ministri nel momento in cui riceveva l’incarico dal capo dello<br />
Stato, anche questo frutto positivo del risultato elettorale<br />
e della semplificazione del quadro parlamentare. Siamo<br />
certi che Silvio Berlusconi con l’aiuto <strong>di</strong> tutti i suoi Ministri<br />
e grazie alla sua coesa maggioranza porterà il paese fuori<br />
dalla prolungata crisi politica che ha succhiato vitalità all’economia<br />
e fiducia ai citta<strong>di</strong>ni.<br />
Partiti<br />
43<br />
La famiglia premessa<br />
<strong>di</strong> un futuro migliore<br />
La famiglia è la base <strong>di</strong> ogni civiltà. Non ci può<br />
essere una società stabile senza l'istituzione della<br />
famiglia.<br />
Nella caotica società in cui viviamo, presi da mille<br />
problemi, spesso ci <strong>di</strong>mentichiamo della famiglia<br />
e dell'importanza del suo ruolo. L’estremo in<strong>di</strong>vidualismo<br />
ha indotto ognuno <strong>di</strong> noi a considerarsi<br />
il centro del mondo, provocando atteggiamenti<br />
egoistici ed edonistici mirati al solo raggiungimento<br />
<strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni materiali, anche nei rapporti<br />
umani; infatti pure le relazioni umane sono<br />
soggette alla legge dello scambio, amiamo le persone<br />
per quello che ci possono dare e non perché<br />
esseri umani.<br />
Eppure la famiglia è una palestra dove poter crescere<br />
ed imparare i valori fondamentali per il buon<br />
funzionamento <strong>di</strong> una società.<br />
“La famiglia è una nazione in miniatura; allargate<br />
il cerchio della famiglia e avrete una nazione; allargate<br />
il cerchio delle nazioni e avrete l'umanità”.<br />
Ci deve essere armonia nella famiglia, con valori<br />
spirituali che aiutino il progresso della stessa.<br />
Qualora dovessero nascere <strong>di</strong>ssensi tra i suoi<br />
componenti o dovessero essere perseguiti vantaggi<br />
personali, la famiglia stessa non solo non<br />
progre<strong>di</strong>rà, ma sarà destinata a sgretolarsi; da<br />
questo nasce l’esigenza <strong>di</strong> un’azione amministrativa<br />
rivolta alla tutela e al sostegno dei bisogni che<br />
mantengano integra l’unità della famiglia stessa.<br />
Ecco spiegata l'importanza che il nucleo familiare<br />
costituisce per la società, la prima fonte <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento<br />
dell'in<strong>di</strong>viduo; quin<strong>di</strong> solo se la famiglia è<br />
unita e crederà nei valori spirituali della generosità,<br />
dell'amore, della fidatezza, della <strong>di</strong>sciplina, del<br />
sacrificio, del servizio e dell'onestà, potremo avere<br />
in<strong>di</strong>vidui che coopereranno nella società e produrranno<br />
la vera ricchezza che consiste in sapienza,<br />
cultura, scienza per il bene comune.<br />
In una famiglia sana e senza pregiu<strong>di</strong>zi <strong>di</strong> sorta,<br />
cresceranno in<strong>di</strong>vidui in grado <strong>di</strong> apprezzare le <strong>di</strong>fferenze<br />
ed usarle per il proprio arricchimento culturale<br />
e spirituale.<br />
Il nostro auspicio è che i giovani della nostra<br />
comunità, che costituiscono la linfa vitale della<br />
società, recepiscano questi valori e si impegnino<br />
in una azione amministrativa rivolta a migliorare le<br />
con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> vita delle future generazioni.