ciudad juárez e le storie di una città e di una frontiera - Uacj ...
ciudad juárez e le storie di una città e di una frontiera - Uacj ...
ciudad juárez e le storie di una città e di una frontiera - Uacj ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
14<br />
California. Nel 1882, la <strong>città</strong> <strong>di</strong> El Paso, Texas, si ubicò nei pressi della ferrovia transcontinenta<strong>le</strong><br />
iniziando, così, un rapido processo <strong>di</strong> crescita e consolidamento urbano. Invece, Paso del Norte,<br />
Chihuahua, si sviluppo, a partire dal 1884, seguendo gli sviluppi della ferrovia centra<strong>le</strong> messicana.<br />
Da questo momento entrambe <strong>le</strong> località si al<strong>le</strong>arono, unendosi e inserendosi in un importante<br />
circuito internaziona<strong>le</strong> <strong>di</strong> mobilità <strong>di</strong> persone, merci e capitali, benché in maniera <strong>di</strong>sugua<strong>le</strong><br />
(Santiago: 2002: 35).<br />
La ferrovia permise la realizzazione <strong>di</strong> comunicazioni più agili con gli Stati Uniti e con <strong>le</strong> regioni<br />
interne della Repubblica, creando <strong>le</strong> aperture <strong>di</strong> nuovi mercati per i prodotti locali. Fino a quel<br />
momento: “[la] regione era costituita da <strong>una</strong> serie <strong>di</strong> aziende agrico<strong>le</strong> localizzate lungo il corso<br />
del fiume e lungo i suoi canali e i villaggi avevano la struttura <strong>di</strong> picco<strong>le</strong> piazze intorno al<strong>le</strong> quali si<br />
trovavano la chiesa e qualche e<strong>di</strong>ficio in mattoni cru<strong>di</strong>” (Gonzá<strong>le</strong>z de la Vara, 2002: 45). Esistette<br />
anche <strong>una</strong> relativa prosperità grazie ad attività commerciali che furono molto red<strong>di</strong>tizie perché<br />
a quell’epoca la zona della <strong>frontiera</strong> godeva <strong>di</strong> esenzioni fiscali (zona libera) (Ampu<strong>di</strong>a Roda e<br />
Molinar, 1998). Fu in questo periodo che cominciò la ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> terre municipali a prezzi economici<br />
al fine <strong>di</strong> stimolare l’occupazione e costruzione del centro e il trasferimento <strong>di</strong> popolazione in<br />
quest’area centra<strong>le</strong>. Queste terre furono imme<strong>di</strong>atamente monopolizzate e destinate a operazioni<br />
<strong>di</strong> carattere speculativo, proliferarono dunque i lotti vuoti (Santiago, 2002: 60). In quest’epoca il<br />
governatore dello Stato, come parte <strong>di</strong> un suo progetto economico persona<strong>le</strong>, prese provve<strong>di</strong>menti<br />
promuovendo la regolazione e l’introduzione <strong>di</strong> servizi urbani, mercati, infrastrutture e servizi <strong>di</strong><br />
trasporto (<strong>città</strong> moderna). Come conseguenza, la nuova infrastruttura viaria rivalutò <strong>le</strong> proprietà<br />
urbane e l’incipiente or<strong>di</strong>namento dei suoli urbani trasformando il Consiglio com<strong>una</strong><strong>le</strong> loca<strong>le</strong> in un<br />
terreno ferti<strong>le</strong> per la promozione e <strong>di</strong>fesa degli interessi dei proprietari terrieri locali.<br />
La ferrovia trasportò immigrati temporanei e permanenti. Nel<strong>le</strong> prime due deca<strong>di</strong> del secolo XX<br />
si fondarono i quartieri più tra<strong>di</strong>zionali della <strong>città</strong>, quelli che finirono per includere l’antico Paso del<br />
Norte trasformandolo nel centro <strong>di</strong> Città Juárez, così ribattezzata dal 1888. Cresciuti entro i limiti<br />
della <strong>città</strong> moderna, questi quartieri furono lottizzati senza tenere in conto il <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> strade né <strong>di</strong><br />
servizi pubblici; includevano campi coltivabili, (colonia Bellavista,1913), non vennero calcolati i rischi<br />
che implicava lo stabilirsi solo a pochi metri dai corsi d’acqua, (colonia Erodo il Colorado,1917),<br />
nel<strong>le</strong> aree più e<strong>le</strong>vate dei terreni destinati <strong>le</strong>galmente a uso urbano (Quartiere Alto) oppure lungo<br />
<strong>le</strong> vie della ferrovia, dove <strong>le</strong> baraccopoli dei lavoratori, arrivati qui per lavorare al comp<strong>le</strong>tamento<br />
del<strong>le</strong> vie del treno, <strong>di</strong>vennero presto permanenti (La Chaveña) favorendo l’apertura <strong>di</strong> cantine,<br />
bar e bordelli.<br />
L’importanza strategica <strong>di</strong> Ciudad Juárez non passò inosservata durante la Rivoluzione Messicana<br />
e tra il 1911 e il 1919 la <strong>città</strong> fu occupata in <strong>di</strong>verse occasioni da <strong>di</strong>versi gruppi che, approfittando<br />
della porosità della <strong>frontiera</strong>, vo<strong>le</strong>vano introdurre armi e approvvigionamenti o, in casi estremi,<br />
proteggere la ritirata e garantire l’esilio. I combattimenti furono particolarmente dannosi sia per<br />
l’infrastruttura e sia per gli e<strong>di</strong>fici della <strong>città</strong>. Anche l’instabilità politica determinò che migliaia<br />
<strong>di</strong> famiglie messicane si allontanassero dal Paese, molte <strong>di</strong> esse si stabilirono a El Paso, con la<br />
conseguente decadenza del<strong>le</strong> attività economiche locali. Fin da allora, l’attività mercanti<strong>le</strong> <strong>di</strong> offrire<br />
alloggio temporaneo agli emigranti originari del<strong>le</strong> zone interne del Paese (León, s.f.), era un’ottima<br />
possibilità <strong>di</strong> guadagni. I governi locali erano deboli, soggetti al viavai <strong>di</strong> politici sempre <strong>di</strong>versi e,<br />
il municipio riusciva ad ottenere al massimo guadagni necessari per pagare gli alimenti e i servizi<br />
pubblici forniti dal<strong>le</strong> imprese <strong>di</strong> El Paso. I brevi perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> pace permisero, in un certo modo, che<br />
<strong>le</strong> relazioni tra gli abitanti <strong>di</strong> entrambi i lati della <strong>frontiera</strong> si incrementassero a tal punto che i