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(concorso)<br />
Anno 2 – Numero 5<br />
Novembre 2003<br />
PRO LOCO <strong>Città</strong> <strong>di</strong> <strong>Muggiò</strong> -<br />
Viale della Repubblica, 2/c 20053 <strong>Muggiò</strong> Telef. 039 2144335 - www.muggio.it<br />
MANIFESTAZIONE DI APERTURA DELL’ANNO ACCADEMICO 2003-2004<br />
Ciclostilato in proprio<br />
Sabato 11 Ottobre 2003 a Palazzo Isimbar<strong>di</strong> ha avuto luogo l’apertura dell’Anno “Accademico” 2003-2004. Alla presentazione<br />
dei corsi erano presenti il Presidente dell’<strong>UTE</strong> Cav. Maggiorino Sa<strong>di</strong>no, il rettore Marcello Abbiati e, in rappresentanza delle autorità<br />
il sindaco, Dott.Pietro Zanantoni.<br />
Con un breve <strong>di</strong>scorso il Presidente ha dato il benvenuto ai presenti in sala ed ha ringraziato i Docenti per l’impegno e la passione<br />
con la quale trasmettono il loro sapere.<br />
Alcuni Docenti hanno presentato i programmi da loro tenuti ed illustrato in maniera più precisa quelli meno conosciuti e quelli<br />
nuovi.<br />
L’<strong>UTE</strong>, che ha iniziato la sua attività con conferenze perio<strong>di</strong>che, ha visto in questi anni una grande partecipazione da parte dei<br />
citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> <strong>Muggiò</strong> e coinvolgendo, particolarmente in quest’ultimo anno, citta<strong>di</strong>ni <strong>di</strong> Monza. e Lissone.<br />
Queste attività culturali danno l’opportunità a molte persone <strong>di</strong> coltivare interessi che, fino ad ora, erano stati accantonati e ritrovarsi<br />
con persone che amano le stesse cose per trascorrere insieme qualche ora piacevole.<br />
Un ringraziamento a tutti i collaboratori dell’Università della terza età per quanto hanno fatto e per quello che ancora faranno per<br />
mantenere sempre più viva questa realtà.<br />
Benvenuti al quarto anno accademico<br />
Cari amici,<br />
Siate i benvenuti al nuovo anno accademico, sia che siate “anziani,<br />
sia “ matricole”.<br />
Gli “anziani” potranno trasferire alla “matricole” tutta la loro<br />
esperienza scolastica, ma anche Noi non vogliamo rinunciare ad<br />
aggiungere le nostre raccomandazioni e, col Vostro assenso, le<br />
riassumiamo.<br />
Il miglior profitto dei Corsi che avete scelto lo otterrete<br />
partecipando regolarmente alle lezioni,; le poche settimane sulle<br />
quali i Corsi sono impostati, volano e potreste trovarvi a fine anno…<br />
con la sensazione <strong>di</strong> non aver sfruttato appieno il tempo che avevate<br />
a <strong>di</strong>sposizione.<br />
Per consentire ai relatori <strong>di</strong> impostare e svolgere dei programmi<br />
razionali <strong>di</strong> insegnamento, non interrompeteli durante i primi<br />
sessanta minuti <strong>di</strong> lezione, ma annotatevi le eventuali domande e<br />
sottoponetele al relatore nell’ultimo quarto d’ora <strong>di</strong> lezione.<br />
Per non <strong>di</strong>sturbare le lezioni in corso, vogliate tenere un tono <strong>di</strong><br />
voce basso quando sostate al <strong>di</strong> fuori delle aule.<br />
La puntualità alle lezioni è in<strong>di</strong>spensabile: i Docenti ed i vostri<br />
“compagni <strong>di</strong> classe” ve ne saranno grati.<br />
Non <strong>di</strong>menticate che tutto il personale della scuola è volontario e<br />
che spesso trascura i propri impegni personali per venire a farvi<br />
lezione: vogliate sopportare bonariamente eventuali assenze<br />
dell’ultimo minuto, dovute ad impegni imprevisti ed improvvisi.<br />
Vi ringraziamo per essere con noi anche in questo quarto anno <strong>di</strong><br />
attività e per volervi attenere ai consigli che vi abbiamo sopra<br />
ricordato: la segreteria è sempre a vostra <strong>di</strong>sposizione per<br />
raccogliere le vostre critiche ed i vostri suggerimenti.<br />
Vi auguriamo un felice anno scolastico!!!!<br />
P.S. per alleggerire il ,,,,,,mattone, abbiamo chiesto al nostro<br />
menestrello <strong>di</strong> <strong>di</strong>rci la sua e ci ha accontentato con le<br />
(simpatiche) rime allegate.<br />
I capelli neri <strong>di</strong>ventan bianchi?..<br />
…e noi torniamo a scuola!” Sui banchi,<br />
scacciati tutti i cattivi pensieri,<br />
arzilli come lo eravamo ieri,<br />
approfittiamo della terza età:<br />
go<strong>di</strong>amo le gioie ch’essa ci dà.<br />
De<strong>di</strong>chiamoci alla Storia dell’Arte,<br />
la Pittura, al Gioco delle Carte,<br />
a qualsiasi delle altre materie<br />
che ci accompagneran sin alle ferie.<br />
Grazie all’arrivo <strong>di</strong> nuovi docenti<br />
Si son aggiunti altri insegnamenti:<br />
Latino, Francese, Decorazioni<br />
Son alcune delle nuove lezioni.<br />
E già, non senza un poco <strong>di</strong> affanno<br />
Si sta pensando ai Corsi del nuovo anno.<br />
Per invecchiar con gli “anziani” corsisti<br />
Che per tre anni qui abbiamo visti,<br />
e perché non sian <strong>di</strong>scriminati<br />
pure quelli che son ora arrivati<br />
ribattezzeremo della “quarta età”<br />
la nostra giovane Università,<br />
aperta a tutte l’oneste persone<br />
<strong>di</strong> qualunque paese o nazione….<br />
Il Rettore Marcello Abbiati<br />
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Anno 2 – Numero 5<br />
Novembre 2003<br />
UN MOMENTO DELLA MANIFESTAZIONE DI<br />
APERTURA DELL’ANNO ACCADEMICO<br />
2003/4<br />
NUOVI CORSI ED UN PO’ DI STATISTICHE<br />
In questo spazio Vi presentiamo brevemente i nuovi Corsi che<br />
nell’Anno Accademico 2003-2004 verranno svolti.<br />
Alimentazione<br />
I fondamentali principi nutritivi in rapporto al fabbisogno<br />
dell’organismo umano.<br />
Gli alimenti : la cottura, l’igiene, la conservazione, i controlli <strong>di</strong><br />
qualità e normative vigenti.<br />
La <strong>di</strong>eta nelle <strong>di</strong>verse età fisiologiche.<br />
Alimentazione come elemento <strong>di</strong> prevenzione.<br />
Gli O.G.M. a tavola.<br />
Economia bancaria<br />
Panorama sulla situazione economica mon<strong>di</strong>ale e riflessi sulle<br />
Borse.<br />
Francese<br />
Primi elementi della lingua con brevi traduzioni e letture.<br />
La civiltà del barocco<br />
Periodo della cultura, in particolare italiana, che va dal 1600<br />
alla metà del 1700. Si articola in: arti figurative, musica e teatro,<br />
letteratura, scienze e tecnologie ed infine quadro storico e<br />
filosofia del periodo.<br />
Ceramica Raku<br />
Tecnica giapponese <strong>di</strong> lavorazione della ceramica con argilla<br />
refrattaria ricoperta da Smalti.<br />
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Ciclostilato in proprio<br />
Mosaico <strong>di</strong> vetro<br />
Breve storia del mosaico, tecnica <strong>di</strong> progettazione, <strong>di</strong>segni,<br />
colori e materiali.<br />
Pittura su porcellana<br />
Presentazione dei materiali, scelta del <strong>di</strong>segno e dell’oggetto<br />
da decorare, tecniche <strong>di</strong> decorazione sulla porcellana.<br />
Stencil<br />
Impostazione della tecnica decorativa.<br />
Stencil su vari materiali: legno, stucco e tessuto.<br />
Latino<br />
Prime conoscenze della lingua latina e della sua struttura<br />
grammaticale e logica.<br />
Letteratura italiana<br />
Vita ed opere <strong>di</strong> Giacomo Leopar<strong>di</strong>.<br />
Sociologia<br />
Stu<strong>di</strong>o e definizione del termine sociologia.<br />
Sociologia dal periodo dell’illuminismo fino ai giorni nostri.<br />
Storia postale<br />
Storia dei servizi postali dalla sua nascita fino al ‘900.<br />
Tra<strong>di</strong>zioni religiose brianzole.<br />
Alla ricerca della religiosità in Brianza<br />
…UN PO’ DI STATISTICHE (al 31.10.2003)<br />
Numero iscritti………………………..408<br />
- donne………………………..304<br />
- uomini……………………….104<br />
Persone più anziane……………………5<br />
(nate negli anni 1918 e 1919)<br />
Persona più giovane …………………..1<br />
(nata nell’anno 1979)<br />
Il maggior numero <strong>di</strong> iscritti è compreso tra i 50 e 60 anni.<br />
L’età me<strong>di</strong>a degli iscritti è <strong>di</strong> 56 anni<br />
Numero corsi……………………………40<br />
Numero materie………………………..33<br />
Gli iscritti provengono da 9 paesi <strong>di</strong> cui:<br />
il 67% da <strong>Muggiò</strong><br />
il 10% da Monza<br />
e l’8% da Lissone,<br />
il rimanente 15% da Biassono, Desio, Nova M.se,<br />
Vedano al Lambro, Cinisello B. e Paderno D.
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Anno 2 – Numero 5<br />
Novembre 2003<br />
CULTURE A CONFRONTO<br />
IKEBANA – CERAMICA RAKU<br />
IKEBANA<br />
L’Ikebana è una composizione artistica floreale millenaria. Nata<br />
in In<strong>di</strong>a, fu poi conosciuta in Cina ed in seguito in Giappone nel<br />
VI secolo.<br />
In contrasto con la forma puramente decorativa delle<br />
composizioni occidentali, l’arte dell’Ikebana crea una raffinata<br />
armonia tra linea compositiva, ritmo, colore e luogo in cui la<br />
composizione viene posta: Mentre il nostro gusto tende a dare<br />
importanza alla quantità ed i colori dei fiori, l’Ikebana privilegia<br />
gli aspetti lineari della composizione, raggiungendo un tale<br />
grado <strong>di</strong> perfezione che vaso, steli e foglie acquisiscono un<br />
valore complementare a quello dei fiori.<br />
Ikebana è guardare la natura, imprimerla dentro <strong>di</strong> noi, ed<br />
esprimerla con le cose della natura: rami, fiori, sassi, acqua.<br />
Ogni composizione ha come base un triangolo, che nella<br />
filosofia cinese è il cuore <strong>di</strong> tutte le cose.Le linee principali<br />
esprimono la totalità del CIELO, dell’UOMO, della TERRA (<br />
Shin, Soe, Ikae).<br />
Attraverso l’Ikebana si possono descrivere i sentimenti e gli stati<br />
d’animo <strong>di</strong> che sta preparando la composizione e ciò <strong>di</strong>mostra<br />
quanto sia importante usare il cuore e la mente, oltre che la<br />
tecnica, nel creare un’Ikebana.<br />
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CERAMICA RAKU<br />
Ciclostilato in proprio<br />
Il Raku, uno dei meto<strong>di</strong> più affascinanti <strong>di</strong> fare ceramica,<br />
nasce in Giappone a metà del 1500.<br />
Questa antica e raffinata arte ceramica prende il nome dalla<br />
celebre <strong>di</strong>nastia <strong>di</strong> ceramisti giapponesi, che inizia in quel<br />
periodo la produzione <strong>di</strong> un particolare tipo <strong>di</strong> ceramiche da<br />
utilizzarsi nella “cerimonia del the”.<br />
A <strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> 400 anni, a seguito dell’incontro <strong>di</strong> un grande<br />
maestro <strong>di</strong> questa <strong>di</strong>sciplina con un ceramista occidentale,<br />
l’arte Raku arriva nel nostro continente.<br />
Negli ultimi cinquant’anni il raku si è <strong>di</strong>ffuso in gran<br />
Bretagna e negli Stati Uniti, poi anche nel continente<br />
australiano. In questi anni,<br />
Specialmente negli Stati Uniti, gruppi <strong>di</strong> giovani artisti<br />
<strong>di</strong>ffondono questo nuovo metodo <strong>di</strong> fare ceramica presso gli<br />
istituti artistici dei campus universitari innovando, con<br />
interessanti contributi creativi, il classico proce<strong>di</strong>mento<br />
giapponese.<br />
Per la produzione della ceramica raku è necessario utilizzare<br />
argille molto resistenti agli shok termici. Dopo una prima<br />
cottura, l’oggetto viene smaltato e successivamente ricotto. In<br />
questa fase il rivestimento ceramico fonde.Al raggiungimento<br />
della temperatura <strong>di</strong> 950° l’oggetto viene estratto dal forno e<br />
posto in un recipiente riempito con segatura, foglie secche o<br />
altro materiale infiammabile che, a contatto con il pezzo<br />
incandescente, si incen<strong>di</strong>a. A questo punto il bidone viene<br />
chiuso: il fumo che si forma va a depositarsi sull’oggetto<br />
ceramico e, interagendo con gli smalti, dà luogo a quei<br />
particolari effetti metallici tipici del raku.<br />
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Anno 2 – Numero 5<br />
Novembre 2003<br />
AVVENIMENTO A MUGGIO’ :<br />
LE BANDE DA PARATA<br />
All’inizio del mese <strong>di</strong> luglio Monza ha ospitato il Campionato<br />
mon<strong>di</strong>ale “Bande da parata e spettacolo”.<br />
Sono giunte nella laboriosa capitale della Brianza e in alcune<br />
citta<strong>di</strong>ne limitrofe, bande da parata da tutto il mondo, portando<br />
una nota a volte esotica e a volte rigorosamente nor<strong>di</strong>ca dei vari<br />
aspetti interculturali tipici <strong>di</strong> questi avvenimenti.<br />
Anche la città <strong>di</strong> <strong>Muggiò</strong>, per nostro interessamento, ha<br />
contribuito a questo incontro ospitando tre Bande <strong>di</strong> nazionalità<br />
<strong>di</strong>versa.<br />
Il Campionato mon<strong>di</strong>ale ha fatto conoscere alla citta<strong>di</strong>nanza<br />
questo tipo <strong>di</strong> manifestazione molto coreografica i cui<br />
protagonisti spesso sono ragazze e ragazzi <strong>di</strong> giovane età.<br />
A <strong>Muggiò</strong> sono state ospitate le seguenti bande:<br />
Domenica 6 luglio la Fanfarenzug <strong>di</strong> Postdam (Germania)<br />
Martedì 8 luglio la Ungdornsorkestern <strong>di</strong> Gotemborg (Svezia)<br />
Mercoledì 9 luglio la Victoria Institution Cadet Corps Band <strong>di</strong><br />
Kuala Lumpur (Malesia).<br />
Le esibizioni sono state seguite con grande partecipazione lungo<br />
il percorso effettuato attraverso le vie citta<strong>di</strong>ne; lo spettacolo ha<br />
avuto il suo “ clou” nel campo sportivo <strong>di</strong> Via I Maggio, dove è<br />
stato accolto in maniera entusiasmante dal pubblico presente.<br />
L’organizzazione <strong>di</strong> questo campionato da parte <strong>di</strong> Monza è<br />
stata un’occasione unica, che <strong>di</strong>fficilmente si ripeterà. I prossimi<br />
campionati si terranno: nel 2004 a Bournemouth in Inghilterra e<br />
nel 2005 a Porto Allegre in Brasile.<br />
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MANIFESTAZIONI<br />
Da sabato 15 a mercoledì 26 novembre 2003<br />
Ciclostilato in proprio<br />
Nello spazio espositivo della sala P.P.Pasolini, è aperta la<br />
mostra <strong>di</strong> pittura del nostro docente Umberto Galliani. Tale<br />
manifestazione ha avuto grande successo <strong>di</strong> pubblico e <strong>di</strong><br />
critica, visto l’elevato valore artistico della mostra stessa.<br />
Durante l’inaugurazione della mostra, la nostra associazione<br />
ha donato al Comune un quadro del Maestro Galliani, che si<br />
aggiunge a quello donato lo scorso anno.<br />
Questi gesti vorrebbero rappresentare un inizio per la<br />
realizzazione <strong>di</strong> una “Pinacoteca Comunale”.<br />
LE NOSTRE GITE<br />
Sabato 8 novembre 2003<br />
gita a Ferrara.<br />
E’ stata organizzata una gita a Ferrara con escursione nella<br />
città estense (breve per l’abbondante pioggia) e la visita<br />
guidata alla mostra <strong>di</strong> Degas, sita nel Palazzo “Dei<br />
Diamanti”, che ha suscitato un particolare interesse per le<br />
bellezze delle opere sia dell’autore che degli altri<br />
impressionisti presenti nell’esposizione.<br />
Il cattivo tempo ha impe<strong>di</strong>to <strong>di</strong> apprezzare appieno la città<br />
rinascimentale, unica perché completamente circondata dalla<br />
cinta muraria (patrimonio dell’Unesco).<br />
Venerdì 5 Dicembre 2003<br />
visita alla Pinacoteca <strong>di</strong> Brera<br />
Venerdì 5 Dicembre si farà una visita guidata alla Pinacoteca<br />
<strong>di</strong> Brera; i partecipanti avranno come accompagnatori dai<br />
docenti <strong>di</strong> pittura Umberto Galliani e Na<strong>di</strong>a Rosatti.<br />
Nello stesso pomeriggio si visiterà anche la mostra<br />
fotografica “Ernesto Che Guevara Fotografo” accompagnati<br />
dalla docente Loredana Mazzacurati.<br />
Redazione: Edoardo Silva, Marcello Abbiati, Franco Bergomi, Ambrogia Bonalumi, Resi Fossati, Alberto Naboni, Elisabetta Signorelli, Patrizia<br />
Vallieri