CONCEPT LUGLIO 2009 - Concept Magazine

Mensile d’informazione e cultura. Iscr. Trib. di Perugia del 07/10/2008 N. 30/2008. Direttore Resp.le Stefano Rossi. Editore Graffio snc.
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Altotevere per l’Abruzzo
Festival Musica e Folclore
Festa della Ranocchia
Io, tu, noi: i cambiamenti sociali
Eva Santucci
Il Fondino e il Gran Galà della Pubblicità
CdCinema 2009
NUMERO 60
LUGLIO/AGOSTO
2009
SPECIALE KILOWATT FESTIVAL 2009
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Altotevereperl’Abruzzo RACCOLTA E CONCERTI PER L’EVENTO REGIONALE IN FAVORE DEI TERREMOTATI.
Il manifesto della “due giorni” benefica per i terremotati dell’Abruzzo.
di Tamara Falaschi
A Città di Castello e nei principali centri dell'Altotevere, nei
giorni 17-18 luglio, si terrà un’importante iniziativa a favore delle
popolazioni terremotate dell'Abruzzo. Il loro appello è stato
raccolto dai giovani volontari della Caritas che si sono recati lì in
prima persona ed hanno deciso di portare un contributo a partire
dalle nostre città. In quei giorni l'intera Alta valle del Tevere sarà
coinvolta nella manifestazione “Altotevere per l'Abruzzo”.
Ne parliamo con Marco Bonatti e Marco Montedori, ideatori
del progetto.
Voi siete stati i primi volontari della Caritas di Città di
Castello ad andare in Abruzzo all'indomani del terremoto.
Che situazione avete trovato?
Ci siamo trovati davanti ad una situazione di enorme entità che
ha travolto le persone sia dal punto di vista materiale che dal
punto di vista morale e psicologico. Molte persone, al momento
della nostra partenza, ci hanno chiesto di non lasciarle sole,
spesso tra le lacrime: è per questo che abbiamo deciso di
coinvolgere anche le persone più vicine a noi.
In che cosa consiste l'iniziativa?
La nostra idea è quella di passare queste giornate con due diversi
momenti: per prima cosa la raccolta viveri e vestiario: saremo
presenti nei principali supermercati dell'Altotevere entrambe le
giornate per raccogliere il materiale che ci sarà richiesto dal
magazzino della Caritas italiana a L'Aquila, presso la parrocchia
di San Francesco a Pettino. La settimana seguente la raccolta,
sarà la Caritas di Città di Castello a occuparsi del trasporto del
materiale raccolto direttamente all'Aquila.
Poi due serate al Parco “Alexander Langer” (Ansa del Tevere):
sarà un momento d'incontro per numerose realtà solidali della
nostra valle. Varie band, locali e non, si alterneranno sul palco in
entrambe le serate. La prima serata si aprirà subito in grande con
Una delle tante abitazioni colpite dal sisma il 6 aprile scorso.
una band proveniente direttamente dall'Abruzzo, la “Mo' Better
Band” (www.mobetterband.it), che abbiamo conosciuto nelle
tendopoli de L'Aquila. Nata nel 2003, grazie all'entusiasmo,
all'energia e, soprattutto, all'eccezionale bravura dei suoi
quindici componenti, la “Mo' Better Band” è diventata in breve
tempo una realtà molto significativa del panorama musicale
italiano. Inoltre artisti di strada e clown animeranno la serata per
i bambini. Nel parco ci sarà anche uno stand gastronomico e la
possibilità, per i volontari che vengono da fuori, di pernottare
nelle proprie tende. All'iniziativa parteciperà un gruppo di
quindici ragazzi aquilani che saranno ospitati da famiglie della
nostra città. Il ricavato delle serate andrà direttamente per i
progetti di ricostruzione a favore della popolazione abruzzese
attraverso la Caritas umbra.
Il nome “Altotevere per l'Abruzzo” lascia intendere che non
sarà coinvolta solo Città di Castello, è esatto?
Sì, infatti saranno coinvolti anche i principali centri
dell'Altotevere, come Sansepolcro ed Umbertide e numerose
associazioni di volontariato tra cui Scout Agesci, Operazione
Mato Grosso, Croce Rossa, Protezione Civile, nonché le Caritas
diocesane di Città di Castello, Arezzo-Cortona-Sansepolcro e
Gubbio, che operano nell'intero territorio altotiberino. Sarà un
momento di unione per le tante associazioni di volontariato che,
in Altotevere, si stanno adoperando in favore della popolazione
terremotata.
Possono partecipare tutti?
Certamente! Anzi, tutti sono invitati a dare una mano! Chi
volesse dare la propria disponibilità, può contattarci attraverso il
sito www.altotevereperlabruzzo.it, il gruppo Facebook
“Altotevere per l'Abruzzo” o il numero telefonico 075-8553911.
INCONTROCON

PASSIONI
ALama torna“MusicaeFolclore” DAL 21 AL 26 LUGLIO NELLA PIAZZA CENTRALE TANTI APPUNTAMENTI DI MUSICA,
CABARET, TEATRO E LA BUONA CUCINA DEGLI STAND GASTRONOMICI.
di Tamara Falaschi
I Tragiquesentimentalsong, ospiti Mercoledì 22 luglio.
Dopo il grande successo dello scorso anno, torna l'evento estivo
lamarino più atteso dagli amanti della buona musica e del
divertimento, il Festival di Musica e Folclore, che si terrà dal 21
al 26 luglio prossimi in Piazza Centrale a Lama di San Giustino.
Il cartellone degli spettacoli per il 2009 è davvero ricco… ecco a
cosa potremo assistere serata per serata:
Martedì 21 il festival aprirà le porte a suon di risate grazie alla
commedia dialettale “El fantasma del por Bebbe”, messo in scena
dalla ormai mitica compagnia “Gli Stantii” di Lama.
Mercoledì 22 la serata avrà inizio alle 21:30 con il concerto rock
della cover band “Redrum” per poi proseguire con una delle più
belle sorprese di questa edizione, i “Tragiquesentimentalsong”,
gruppo comico umbertidese che ha brillantemente superato le
selezioni per il mitico Zelig Lab, anticamera dello spettacolo
televisivo Zelig Off in onda su Canale 5.
Giovedì 23 la piazza di Lama sarà irriconoscibile e gli spettatori
si troveranno immersi in una calda (molto calda) atmosfera di
festa scozzese e irlandese. La serata sarà infatti dedicata, per la
prima parte, alla Scozia con la “Cannara Pipe Band” che si
esibirà con le sue cornamuse per diffondere la musica, le
tradizioni e la cultura scozzese attraverso questo magico
strumento. La serata continua poi con i “Dagda - Traditional
and Contemporary Irish Music” che, con il loro suono
accattivante e compatto che rielabora la musica tradizionale
celtica, entusiasmeranno il pubblico come sempre accade nella
Il comico Giovanni Cacioppo sul palco della festa venerdì 24 luglio.
migliore tradizione irlandese. Durante la serata gli stand
gastronomici offriranno piatti e bevande tipiche scozzesi e
irlandesi e la divisa dello staff del festival sarà rigorosamente il
kilt scozzese!!!
Venerdì 24 i primi a calcare il palco saranno i “Ladrones” con il
loro coinvolgente Rock and Roll, seguiti dall'attesissimo
spettacolo di Giovanni Cacioppo direttamente da Zelig e
Colorado Cafè.
Sabato 25, come ogni anno, sarà la volta de “L'Alternativa” che
farà ballare la piazza, sicuramente stracolma di gente, fino a
tarda notte!
Domenica 26 la festa avrà inizio nel pomeriggio, dalle 18:00 con
la suggestiva sfilata delle bande con majorettes che poi si
esibiranno in piazza dalle 20:30. Prima ci saranno le esibizioni
delle bande ospiti e alle 21:30 avrà inizio lo spettacolo di
chiusura della Filarmonica Lama (organizzatrice dell'evento) e
le sue bellissime majorettes.
Ma quest'anno non è tutto. Lunedì 27 ci sarà un'appendice del
festival: il Memorial Silvano Grilli, noto musicista di Lama
scomparso prematuramente qualche mese fa. In suo ricordo si
esibiranno sul palco numerose orchestre di liscio di tutta la
vallata, quelle in cui Silvano ha suonato e quelle dove aveva amici,
per passare una serata all'insegna del ballo… proprio come
piaceva a lui.
Non perdetevi quindi la buona gastronomia, la bella musica e le
risate che ogni sera la mitica frazione sangiustinese vi offrirà!
L’immagine simbolo del festival. L’Alternativa, live il 25 luglio.

AlessiaperSavetheChildren LA D’ANDREA,
CANTANTE CHE VANTA PREZIOSE COLLABORAZIONI, CI PRESENTA
IL SUO ALBUM E CI ESORTA A STARE DALLA PARTE DEI BAMBINI VITTIME DELLA GUERRA.
di Tamara Falaschi
La copertina dell’album di Alessia d’Andrea.
Continua a sorprenderci e ad impreziosirsi il percorso artistico
della ventottenne cosentina Alessia D'Andrea, una delle voci
più interessanti e piene di talento dell'attuale scena musicale
pop-rock italiana.
Dopo la vittoria del Premio Mia Martini e del Premio Città di
Recanati, la collaborazione con Ian Anderson dei Jethro Tull e i
consensi unanimi ottenuti con il singolo “Time to Pray”
licenziato in molti paesi del mondo, Alessia dà vita ad un album
di 11 brani inediti che porta il suo nome.
“Alessia D'Andrea” è stato registrato fra Italia, Germania,
Grecia, Canada e Regno Unito con il contributo artistico di
professionisti di altissimo livello che hanno da subito amato ed
abbracciato il progetto, come David Arch (Paul Mc Cartney,
Robbie Williams) dall'Inghilterra, Stefan Hannigan (Loreena
McKennith, Bjork, Depeche Mode) dal Canada, Stephan Zeh
(Lionel Richie, Phil Collins) e Florian Opale (Jethro Tull) dalla
Germania e l'italiano Francesco Musacco (Povia, Cristicchi).
Dieci degli undici brani sono stati composti dalla stessa Alessia
D'Andrea, mentre “Astradeni's Lifetime” è del greco Theodore
Zefkilis.
Alessia ha voluto essere al fianco di Save the Children con
un'iniziativa singolare da condividere con i suoi fan. L'amicizia
con l'associazione benefica nasce dal brano, proposto come
singolo, “Here He Comes”, la storia delle violenze subite da un
La campagna pubblicitaria dell’associazione “Save the Children”.
ex bambino-soldato. Da qui la volontà dell'artista di scendere in
campo in prima persona: su ogni copia del CD è infatti incollata
una moneta da 50 centesimi che Alessia ha voluto affidare ai suoi
stessi fan con lo scopo di coinvolgerli nella campagna
“Riscriviamo il futuro” per i bambini vittime della guerra.
È la stessa artista a spiegare l'iniziativa in una lettera allegata
all'album: i 50 centesimi sul disco sono una provocazione, ma
anche un invito e un'occasione per aiutare questi bambini a
ricostruire la loro vita.
Alessia ha fatto il primo passo. Adesso tocca a noi. Se credete non
sia giusto che i bambini crescano senza la libertà di scegliere,
possiamo aiutarli con un piccolo gesto.
Probabilmente quando strapperete la moneta, sulla copertina
dell'album rimarrà una ferita, ma non importa… servirà a
guarirne altre!
VIBRAZIONI
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PASSIONI
FestadellaRanocchiaaSelci TORNA DAL 3 AL 12 LUGLIO UNA DELLE SAGRE PIÙ LONGEVE DELLA VALLATA, CON UN
PROGRAMMA RICCO DI MUSICA, EVENTI, CONCERTI, CABARET, TEATRO E FUOCHI D’ARTIFICIO.
Torna la manifestazione “Lupi&Bufali in Festa” nel parcheggio FCU di San Giustino.
di Stefano Rossi
“Innocenti Evasioni”, cover band di Lucio Battisti, live il 10 luglio.
Torna come ogni estate lo storico appuntamento con la Festa
della Ranocchia che quest'anno è giunta alla sua 28° edizione.
Di anno in anno la Festa della Ranocchia si è andata sempre più
affermando grazie alle numerose manifestazioni musicali,
La Vasco Rossi Cover Band sul palco della manifestazione il 26 giugno.
Torna la Festa della Ranocchia dal 3 al 12 luglio. Domenica 12 immancabile il favoloso spettacolo pirotecnico.
sportive, folkloristiche e sociali che hanno visto la presenza di
artisti del calibro di Claudio Villa, Ron, Antonello Venditti,
Edoardo Bennato, Pooh, Ivan Graziani, Tullio De Piscopo e
Biagio Antonacci, solo per citarne alcuni, tanto da diventare uno
degli appuntamenti più attesi e di maggiore interesse
dell'estate altotiberina.
È quindi naturale che anche quest'anno la festa presenti un
programma ricco di novità, che contribuiranno ad accrescere
l'interesse e il richiamo turistico verso il Comune di San Giustino
e l'intera Valtiberina, nonché il prestigio di un piccolo paese che
per dieci giorni all'anno diventa grande!
L'edizione del 2009 si svolgerà, come ogni anno, presso lo stadio
di Selci dal 3 al 12 luglio, con un calendario ricco di
appuntamenti e interessanti eventi.
Il primo week end si apre venerdì 3 con il Gruppo Energy Dance
e la loro coinvolgente serata latino americana, mentre sabato 4
tutti in pista con l'orchestra spettacolo Simona Quaranta.
Domenica 5 sarà la volta del tradizionale torneo di calcetto
memorial Angelo Gallina e a seguire serata danzante con i Cafè
Concerto. Lunedì 6 serata di musica anni 60 e 70 con il gruppo
Metro Live Band, mentre martedì 7 risate e non solo con La
Currida, dilettanti ed altro allo sbaraglio.
Mercoledì 8 tanta bella musica con i gruppi Kool Funk e Viper
Female Rock Band in concerto.
Giovedì 9 sarà di scena il Teatro dei 90-Le Porte con la
commedia brillante “L’isola” e venerdì 10 luglio le Innocenti
Evasioni ci emozioneranno con l'atmosfera della musica di
Lucio Battisti.
Sabato 11 serata danzante con la grande orchestra L'Alternativa,
che ci accompagnerà anche domenica 12 fino al gran finale con il
favoloso spettacolo pirotecnico.
Nella giornata di domenica le Ferrari invaderanno lo stadio per il
3° raduno Ferrari Comune di San Giustino.
Per tutta la durata della manifestazione saranno aperti
fornitissimi stand gastronomici.

Io, tu, noi: icambiamentisociali LA RELAZIONE COME RISORSA PER IL NOSTRO DOMANI CIVILE E SOCIALE È STATO IL TEMA DELLA
TAVOLA ROTONDA IN OCCASIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA DI SAULO SCOPA.
di Stefano Rossi
Un pubblico numeroso e attento è intervenuto presso l'Oratorio
degli Angeli, ideale cornice della tavola rotonda “Io, tu, noi: la
relazione come risorsa per il nostro domani civile e sociale”
proposta a Città di Castello in occasione della mostra Saulo
Scopa Fotografie e Cortometraggi 1998-2008.
La tavola rotonda è stata aperta dai saluti di Luciano Bacchetta,
Maria Patrizia Lorenzetti e Mario Tosti (in rappresentanza,
rispettivamente, di Comune di Città di Castello, Asl n° 1 e Cesvol
di Perugia, enti patrocinatori dell'iniziativa).
Interessante e denso di spunti l'incontro, organizzato dalle
associazioni Le Fatiche di Ercole, Paguro, A.M.A. Umbria e La
Camera Chiara e condotto dal giornalista Massimo Zangarelli.
Nicola Chiarappa si è soffermato in modo particolare sul tema
dell'immigrazione, portando in risalto l'assimilazione, il
pluralismo e la trasmigrazione, attraverso le quali la stessa può
realizzarsi e sulla questione di una diversità da preferire
comunque ad una banale omogeneità.
“Noi siamo chi abbiamo incontrato”: questo il concetto con il quale
Pier Luigi Brustenghi ha aperto il suo intervento, nel corso del
quale ha tra l'altro puntato l'attenzione su “un desiderio di
comunicazione che spesso non trova risposte”, rilevando anche,
forte della sua esperienza di neurologo e psicoterapeuta, che
“ogni sintomo è un linguaggio, a volte il solo possibile e nella
stessa malattia mentale molti artisti hanno saputo trovare il
furore creativo che li ha portati a realizzare opere straordinarie”.
Infine, particolarmente significativi, gli spunti emersi dalla
Tullio Seppilli.
L’immagine della locandina.
Massimo Zangarelli e Pier Luigi Brustenghi.
lettura antropologica del fenomeno affrontata da Tullio Seppilli
quali il bisogno dell'altro, la necessità di ricostruire contesti
primari soddisfacenti a fronte di una famiglia nucleare urbana
incapace di fornire il tipo di risposte assicurate dalla vecchia
famiglia mezzadrile, la consapevolezza che le guerre tra poveri
trovano terreno fertile in quei momenti di crisi economica dove,
per converso, è facile trovare capri espiatori spesso individuati
nel “diverso”.
“L'intento è stato - dichiara Saulo Scopa - quello di stimolare la
cittadinanza ad un confronto e ad una riflessione riguardo le
criticità con cui la nostra società deve confrontarsi in un tempo
dai rapidi ed imprevedibili cambiamenti sociali e civili. Nel
tempo presente - prosegue Scopa - cerchiamo sempre più una
lingua che sappia far comunicare le varie identità del nostro
mondo: identità politiche, religiose, sociali, sovranazionali.
E se fosse la creatività questa lingua in grado di avvicinare civiltà
e popoli? Ma quanti sono ancora in grado di sentire questa
esigenza di ricerca? Quanti hanno il coraggio di ammettere il
valore dell'incontro con l'altro e con le sue diversità?”.
La tavola rotonda ha così simbolicamente chiuso nel modo
migliore la retrospettiva che Saulo Scopa ha allestito a Città di
Castello per ricordare e riassumere vent'anni della sua ricerca
espressiva, che lo hanno portato ad essere considerato un artista
capace nell'arte dell'osservazione, della comprensione e capace
altresì di interrogarsi su temi attuali e molto delicati, cercando di
stare sempre, come egli stesso dichiara, dalla parte dei perdenti.
PASSIONI

PASSIONI
Kilowatt: l’energiadelnuovoteatro TORNA IL FESTIVAL DEDICATO AL PALCOSCENICO D’AVANGUARDIA,
E ORA ANCHE ALLA
MUSICA LIVE, PER VALORIZZARE I GIOVANI, IL LORO TALENTO ED IL LORO FUTURO.
di Tamara Falaschi
La locandina dell’evento della Valtiberina Toscana.
Anche quest'anno Kilowatt, il festival dedicato al palcoscenico,
che torna dal 24 luglio al 1 agosto, è pronto ad aprire le sue porte
agli appassionati di teatro. Due cose interessano sopra tutte: il
pubblico e il futuro del teatro.
A volte sembrano sinonimi, perché viene da pensare che senza un
riavvicinamento del pubblico non ci sarà teatro nel futuro. Ma
non bisogna farne un totem: né del giudizio del pubblico, né de “i
giovani”. Entrambi sono diventati miti della comunicazione del
nostro tempo. Il televoto e le giurie popolari, nonché la
valorizzazione dei talenti, infestano molte manifestazioni della
creatività.
Così il famoso “lavoro sul pubblico” diventa un espediente, un
modo per dare voce al primo che passa. Si trasforma in
populismo, e non dà frutti buoni.
I Visionari, questo gruppo di 13 spettatori (la barista, la cassiera
del supermercato, il professore di liceo, la studentessa) che si
incontrano per tutto l'inverno, almeno due sere a settimana, per
vedere uno ad uno 196 dvd di altrettante giovani compagnie
italiane, per selezionarne 6 da invitare a Kilowatt, nella
“Selezione Visionari”, e poi compilare una “Scheda di Visione”
rinviata a ciascuna compagnia che ha mandato il proprio
materiale, ecco, proprio i Visionari sono un esempio di pubblico
che impara, lavora, si impegna, poi dice la sua. E diventa
interessante e formativo stare ad ascoltarli.
Quanto ai giovani, spesso vengono utilizzati come pretesto, tra
l'altro pure a buon mercato… Perché non c'è progetto
ministeriale o regionale che non parli di valorizzare le nuove
generazioni, il talento, il futuro. E alla fine questo rimane un
Paese di senatori, dove si aiutano i giovani fintanto che servono ai
vecchi e dove si cominciano a sostenere i progetti e le persone
quando il loro furore creativo si è spento.
Di questo ci piacerebbe si occupasse il convegno “Vietato
parlare dell'aurora” che si terrà dal 29 al 31 luglio e avrà come
ospiti uno straordinario gruppo di curatori, direttori artistici e
organizzativi dei più importanti festival e teatri italiani che
programmano i gruppi della nuova scena italiana.
Nei giorni del convegno verranno presenatae le 9 co-produzioni
che sono state sostenute durante i mesi scorsi (tre delle quali in
collaborazione con Regione Toscana, Scandicci Cultura,
Pontedera Teatro e Armunia). Sulla qualità di questi lavori si
scommette la credibilità che il festival si è guadagnato sinora.
E poi c'è la musica, che entra nel programma, ed è la prima volta
col “Progetto Zenobia”, grazie al quale un gruppo di
adolescenti, tra quindici e venti anni, si è formato all'ascolto di
sonorità sperimentali e poi ha scelto 5 giovani band del circuito
musicale off per invitarle a Kilowatt.
Tutte queste attività, sono inserite nel “Link Festival”, un
progetto promosso dalla Provincia di Arezzo per far lavorare tra
loro i 4 festival che vengono organizzati nelle altrettante vallate
Caterina Moroni in “Semenza”.

OttoseratetargateKilowatt VEDIAMO NEL DETTAGLIO TUTTI GLI SPETTACOLI E GLI APPUNTAMENTI DEL FESTIVAL TOSCANO
IN PROGRAMMA DAL 24 LUGLIO AL 1 AGOSTO A SANSEPOLCRO, AD ANGHIARI E A PIEVE.
di Tamara Falaschi
“Robinsonade” di CapoTrave. Foto di Paolo Lafratta.
Sono 8 le serate che Kilowatt ci riserva per il 2009. Si parte
venerdì 24 luglio da Sansepolcro (Tedamis) con 3 spettacoli:
ore 21:00 “Limite” di V. Schino. Ore 22:30 “Gianna” di Manifattura
Scalza. Quello di Gianna è uno spaccato nel quotidiano di chi ha
preferito farsi da parte e ritagliarsi una verità propria,
sottraendosi al confronto con l'esterno, per paura del rifiuto.
Fino al giorno in cui decide di uscire di casa. E nulla sarà più come
prima. Ore 23:30 “Traccia 03_espantos” di C. Moroni. Sabato 25,
sempre nella stessa location, si comincia alle 21:15 con “Interno
Abbado” de iTermini, ispirato alla sequenza finale di Psycho di
Hitchcock, in cui il protagonista assume le sembianze della
madre, uno spettacolo giocato sul paradosso, sul grottesco. Alle
22:30 si prosegue con “Tragedia tutta esteriore” dei
quotidiana.com, una drammaturgia d'indagine e analisi divertente
e sospesa. La serata si conclude alle 23:30 con “Takeya” di C.
Frigo, un lavoro sul rapporto tra velocità fisica e velocità mentale.
Domenica 26 Kilowatt si sposta ad Anghiari dove dalle 21:15
(nel parcheggio sotto le mura) verrà proposto in 4 repliche, una
ogni 45 minuti, “Caravankermesse” dove un caravan
parcheggiato, decorato alla maniera dei carrozzoni del circo,
accoglie 10 spettatori per volta che, spente le luci, rimangono nel
buio di una periferia sconosciuta e nel futuro c'è una nuova città
da raggiungere. In contemporanea, nella stessa location, ogni 6
minuti i SemiVolanti propongono “Pulmino Fiat Theatre”, teatro
in miniatura per 5 spettatori a turno. Nella stessa serata, in Via
Mazzini, dalle 22:00 ci sarà il concerto live dei Comaneci e a
seguire di Alessandro Mandarino.
Martedì 28 a Pieve S. Stefano (Piazza delle Oche) alle 21:15
“Primi passi sulla luna” di A. Cosentino: dal quarantennale del
primo allunaggio, attraverso il ventennale della caduta del muro
di Berlino e il cinquantenario della prima Barbie, uno squarcio di
storia intima, che ha a che fare con la paternità e le fragilità
dell'infanzia. In contemporanea a Sansepolcro (Tedamis)
“Lampedusa è uno spiffero!!!” di EmmeA'Teatro: dall'isola di
Lampedusa si può godere di una visuale privilegiata su uno dei
temi caldi del nostro presente: la migrazione biblica di
popolazioni del Sud del mondo verso l'Occidente. A Seguire
“Risorgimento Pop” di D. Timpano e M. Andreoli: uno spettacolo
sull'Italia che non c'è, sull'Italia che non sorge, che se è risorta, è
rimorta.
Mercoledì 29, ancora presso il Tedamis alle 21:15 “Il fascino
dell'idiozia” di Zaches, un'indagine sulle atmosfere che abitano le
Pitture Nere di Goya, restituite sulla scena attraverso la luce, il
suono e il movimento. Alle 22:30 Babilonia Teatri propone
“Pornobboy”, blob del nostro presente, dove tutto viene
pornograficamente mostrato. Alle 23:30 “Robinsonade” di
CapoTrave: un uomo solo, un'isola deserta: fascino e violenza di
questa condizione. Il naufragio è un incubo, però l'isola è anche il
luogo di un nuovo inizio.
Giovedì 30, ancora presso il Tedamis di Sansepolcro alle 21:15 “7
novembre 2008” de Gli Omini: il 7 novembre 2008, Gli Omini
raccolgono in un'edicola quotidiani, settimanali, mensili e
riviste. Giorni passati a studiare un giorno solo, con la speranza
che per lo spettatore ci possa essere sempre un po' della bellezza
del 7 novembre 2008, data in cui non è successo niente. Forse.
Alle 22:30 “Un cerchio alla testa” di Costanzo/Rustioni, storia di
una donna, un uomo e dei loro misteri. Alle 23:30 ancora
“Robinsonade”.
Venerdì 31, stessa location, alle ore 21:00 “Pop-Up” del Teatro
delle Apparizioni, uno spettacolo ogni sera diverso. A tutti gli
spettatori viene chiesto di portare un romanzo e a partire dai
libri presenti in platea, tre attori e un musicista improvvisano
scene e immagini che nascono dalle suggestioni ispirate dai
volumi. Alle 22:40 “Trattato dei manichini” di Teatropersona,
ovvero come trovare la chiave d'accesso all'infanzia nella
memoria onirica, secondo le leggi del sogno. Alle 23:45 Le
Signorine presentano “Bumps”, dove 3 puttane cercano di
sopravvivere volando in alto al seguito dei propri sogni, e
cadendo in basso nella quotidianità di una vita vissuta ai
margini. Il festival si conclude sabato 1° Agosto ad Anghiari
(Campo alla Fiera) con 3 concerti live a partire dalle ore 21:15. Si
esibiranno i Cats'N'Joe, i Red Worms Farm e i Blake/e/e/e.
Per info: www.kilowattfestival.it // info@kilowattfestival.it
// Tel. 331.8254181 o 335.1027746.
PASSIONI
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INCONTROCON
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IlGrottino: osteriatipica
ABBIAMO INCONTRATO VALERIA INCORONATO ED IGOR PROCACCI NUOVE ANIME
DEL NOTO LOCALE DEL CENTRO STORICO TIFERNATE.
di Stefano Rossi
Igor Procacci e Valeria Incoronato, titolari de “Il Grottino”.
Valeria, nuova titolare assieme ad Igor di uno storico locale
tiferntae, Il Grottino, ce ne vuoi parlare?
Sono di origine campana ma abito a Città di Castello da circa
venti anni e da sempre, da quando ero studentessa universitaria,
che lavoro nei ristoranti. Per molti anni l'ho fatto da dipendente,
ho sempre amato stare in mezzo alla gente, poi è capitata questa
splendida occasione ed insieme ad Igor abbiamo deciso di
metterci in proprio. Igor ha sempre fatto il cuoco per passione, lo
chiamavano spessissimo per cucinare nei ristoranti per serate a
tema e quindi gli è sempre piaciuto poter trasformare questa sua
passione in mestiere. E' un po' che cercavamo un luogo per poter
aprire insieme, per poter trasformare il nostro sogno in realtà, e
finalmente ci siamo riusciti. Il Grottino è una tipica osteria
umbra alla quale abbiamo dato da subito una nostra impronta. Il
locale è situato in Via di Bindo, 4 (traversa di via M. Angeloni) nei
pressi del Cinema Eden e siamo aperti dal martedì alla domenica
a pranzo e a cena (Tel. 075.8520722). È gradita la prenotazione.
Che emozione si prova a gestire un locale che ha origini
antichissime?
Il grottino è un locale storico per Città di Castello e da subito ci
siamo voluti documentare sulla storia di questa locanda. Dalla
seconda metà dell'800 è stata a periodi alterni un'osteria,
addirittura dovrebbe essere stata una sede anarchica, per alcuni
tempi è stato chiuso ma negli ultimi 25 anni ad oggi è stata
sempre un'osteria. Abbiamo cercato di mantenere ciò che il
locale ha di storico, soprattutto dal punto di vista culinario. Un
tempo c'era un gran camino e cucinavano il pesce appena pescato
proprio dove oggi c'è il giardinetto.
Al Grottino è bello poter mangiare all'interno ma in estate è
piacevole gustare le tante prelibatezze nel piacevole giardino
esterno, vero?
Il giardinetto è una nostra creazione. Sono sempre stata una
grande amante della campagna e dei fiori ecco perché uno delle
nuove impronte che abbiamo voluto dare è la nuova atmosfera
che si respira all'esterno. Ho portato qua tutte le mie piante che
curo da anni le quali danno l'idea di rilassamento, di relax, il
posto è piccolo non facciamo grandi tavolate ma voglio che la
gente stia bene e che possa godere il giardino in piena pace.
Abbiamo rimesso a posto il locale dal punto di vista
dell'arredamento, puntando molto sull'esterno, rendendo tutta
l'atmosfera molto rilassante, ci siamo creati il posto dove
saremmo voluti andare a cena, quello che, secondo noi, mancava
a Città di Castello. Poi con l'arrivo dell'inverno faremo dei lavori
di restyling anche per la zona bar.
Quali sono i vostri piatti forti?
Abbiamo cercato di mantenere quello che era l'osteria,
confermando i piatti cosiddetti tradizionali ma aggiungendo
anche qualche piatto moderno. La nostra idea era quella di fare
l'osteria vecchia ma in maniera aggiornata, facendo attenzione
all'ambiente, all'atmosfera, alla musica, cercando di non essere
convenzionali. Ecco perché ai classici piatti tipici, alla trippa al
sugo, al baccalà, ai fegatelli e coratelle affianchiamo poi tanti
piatti su prenotazione e menù creati ad hoc, a seconda delle
esigenze del cliente. Abbiamo poi un menù fisso che riguarda la
ciaccia, la bruchetteria e le frittate.
Il giardino estivo de “Il Grottino”.
Immancabile la mitica ciaccia sul panaro.
La ciaccia sul panaro con i salumi di vario genere è tipica di
questo locale. Inoltre noi siamo molto specializzati nella scelta di
salumi perché entrambi abbiamo lavorato in fiere di settore
gastronomiche al nord. Siamo molto ferrati sulla norcineria e
tutto ciò che ruota intorno come formaggi e marmellatine.
Idee e progetti per l'estate?
Stiamo lavorando per realizzare qualche serata con musica dal
vivo e di teatro entrambe associate alla cena, naturalmente
considerando che il posto non è molto grande e sempre facendo
stare a loro agio i nostri clienti i quali, molto spesso, sono proprio
loro a proporci serate a tema, mostre di pittura, insomma di fare
un po' di contaminazione tra cucina ed arte.
Una sala interna dell’osteria tifernate.

Eva: colonnasonoradel tuo“sì”
INCONTROCON
LA SANTUCCI CANTA ED INTERPRETA MELODIE PER CERIMONIE O RIPERCORRE IN
CHIAVE JAZZ NOTE COVER PER VERNISSAGE O BANCHETTI ASSIEME A NOTI MUSICISTI LOCALI.
di Stefano Rossi
La cantante Eva Santucci (Foto di Laura Rebiscini).
Come ti sei affacciata al mondo del canto?
Mi sono avvicinata al mondo della musica frequentando un
ambiente umile quale la Chiesa del mio piccolo paese, poi, con i
ragazzi della corale della parrocchia di Lama abbiamo deciso di
allestire 4 musical che abbiamo portato in giro in tutto il centro
Italia nel corso degli anni. Una grossa soddisfazione è arrivata
quando, partecipando con il musical “Aggiungi un posto a
tavola” al concorso nazionale svoltosi a Macerata, ho vinto il
premio come miglior attrice.
Qualche anno fa ti ricordiamo ad un passo da Sanremo, come
era andata quell'esperienza?
Prima di provare la strada sanremese ho inciso quattro brani
inediti in doppia lingua (italiano e inglese) scritti da me in
collaborazione con un noto autore. Successivamente ho
partecipato alle selezioni per Sanremo presentando uno dei
quattro brani piazzandomi molto bene anche se non sono
riuscita ad arrivare alle serate televisive. E' stata un'esperienza
molto piacevole che non escludo di riprovare.
Oggi, una strada per arrivare al successo potrebbe essere
quella dei talet-show, cosa ne pensi?
Penso che oggi la discografia si allacci molto ai programmi
musicali che propone la tv. Anche se non escludo nulla, io vorrei
tentare una strada diversa, sicuramente meno d'impatto ma che
rispetta più la mia personalità. Forse è una questione di pudore,
non so, di certo non amo far partecipe chiunque dei miei successi
o insuccessi, cosa che inevitabilmente accade in nei talent-show.
A quali progetti stai lavorando?
Sto preparando alcune uscite live in zona assieme al chitarrista
Luca Pacciarini e al tastierista Diego Rossi; abbiamo formato un
trio acustico per proporci in varie situazioni. Facciamo un tipo di
Eva è stata interprete del musical “Aggiungi un posto a tavola”.
musica più ricercata di cover famose che si avvicinano al jazz.
Una musica d'ascolto ideale come sottofondo per vernissage di
mostre fotografiche o d'arte, wine bar, insomma un tipo di
musica più soft, proponendo così un genere di offerta nuovo per l'
Altotevere, ideale anche come sottofondo per matrimoni e
cerimonie.
E poi sei la colonna sonora di tante cerimonie nuziali
Si, è vero. Sono diversi anni che mi propongo anche come
cantante per matrimoni. In chiesa canto accompagnata da due
musicisti che suonano l'oboe e l'organo. Cerco di assecondare la
volontà degli sposi proponendo oltre ai canti liturgici e classici
anche canzoni moderne e magari la cosiddetta ”loro canzone”.
Spesse volte accompagniamo gli sposi anche al ristorante o nel
luogo dove si svolge il banchetto nuziale.
So che in pentola però ci sono progetti anche più grandi, vero?
Si, è vero ma ancora per scaramanzia preferisco non parlarne.
Posso solo dire che mi ha contattato un produttore interessato
alla mia voce e ai miei testi. Spero che nella prossima intervista io
possa raccontarti più dettagliatamente e magari gioirne assieme.
Quale cantante in questo momento ti fa impazzire di più?
In questo momento la cantante che apprezzo di più è Malika
Ayane, un'artista dalla forte personalità, solare, innovativa e allo
stesso modo d'altri tempi. La sensazione che ho avuto appena
l'ho vista e sentita è che sembra che sia stata la musica a cercarla e
non viceversa perché, forse, per lei la musica è vitale e non un
mezzo per arrivare al successo.
Eva ha vinto il premio come miglior attrice di musical.
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FOTOCLICK
30 maggio 2009
“Il Fondino” Citt à di Castell o (PG)
Marcell o . .. annuncia i vincitori Enric o e Alberto Lorenzo Eleonora, Enrico e Claudia
Achille, Giovanni e Saverio
La giuria di qualità
Enrico e Massimo
Enrico e Riccardo
Stefano Stefano, Enrico e Riccardo
Un moment o dell a premiazione Enrico, Massimo, Massimiliano e Andrea Eleonora, Enrico, Claudia
e Giovanni Achille Le valle tte. .. Eleonora e Claudia

IlFondino: fucinad’idee
ABBIAMO AVVICINATO ENRICO PACI, RESPONSABILE DELL’ ASSOCIAZIONE CULTURALE
TIFERNATE,
PER PARLARE DEI SUCCESSI E DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI DAL GRUPPO.
Alcuni momenti del “Gran Galà della Pubblicità” de “Il Fondino”
di Stefano Rossi
Il Fondino, dinamica realtà tifernate che opera nell'ambito
della cultura locale. Qual è la mission dell'associazione?
Il Fondino nasce nel 2005 da un affiatato gruppo di amici animati
dall'intenzione di organizzare occasioni culturali, di incontro, di
scambio. Una risposta attiva alle lagnanze (anche nostre) del
“non c'è niente a Castello”. Non è vero che non c'è niente. Basta creare
qualcosa e quel qualcosa ecco che c'è e può crescere ed attirare
simpatie ed energie!
In questi anni sono stati organizzati vari eventi e
manifestazioni di successo, quali ricordi con maggior
piacere?
La cosa che mi preme sottolineare è la varietà delle
manifestazioni organizzate. Di fatto ogni anno mettiamo in
cartellone una sorta di stagione di eventi cadenzati mensilmente.
Si va da serate letterarie, reading a tema libero e serate dedicate
ad autori, a spettacoli di prosa, ad eventi in occasione di
particolari anniversari (tra gli ultimi, degna di nota, è la serata
dedicata al centenario del futurismo “L'apprendista futurista”
che sarà replicata a Montone in occasione del “Festival
Nazionale della Luce”), ai concerti, agli incontri con autori, alle
mostre pittoriche e fotografiche, a serate a tema più o meno serie;
tra queste è sicuramente degna di citazione “Novello e Novelle”,
conviviale di assaggi di vini ed intrattenimenti vari, arrivata alla
terza edizione!
Accanto agli eventi di intrattenimento culturale ci siamo
cimentati anche su temi di maggior interesse per la città,
convinti che, operando nel territorio, ci si debba interessare alle
sue problematiche. Questo è stato il senso sia dell’iniziativa
“40.000 primi cittadini”, nella quale abbiamo raccolto le
proposte dei tifernati su varie questioni inerenti alcuni progetti
sulla città, sia della grande manifestazione “I predatori dell'Ansa
Perduta” che in una giornata di giugno ha visto ripopolare il
Parco Ansa del Tevere di danzatori, musicisti, attori, performers,
associazioni, liberi cittadini, tutti uniti nell'intenzione di dare
un senso e nuova vita a quello spazio pubblico.
L'ultimo successo si chiama "Galà della Pubblicità", una
divertente serata per dissacrare il mondo dei commercial in
salsa nostrana.
Serata di Gala con premiazione dei migliori spot in gara per le
categorie manifesto pubblicitario, spot televisivo, spot
radiofonico. Tutti rigorosamente originali e all'insegna del
demenziale. Entrata in scena da VIP, red carpet, vallette, una
giuria qualificata, ospiti internazionali fasulli, la visione degli
spot con la presentazione dei prodotti pubblicizzati: si va
dall'“Acqua Solfa” a “Inepresso” da “Cose di Lama” a “L'amaro
Biasciconi”. Un mix di parodia di genere e cabaret che
sembrerebbe effettivamente riuscito! Il segreto è che ci siamo
divertiti come matti!
Un evento che andrà sicuramente ampliato e sviluppato
maggiormente perchè nuovo ed originale. Quali sono le
ambizioni per la seconda edizione?
Ce l'hanno detto in molti e devo dire che siamo pronti per
raccogliere la sfida! Vogliamo creare un festival-galà delle
pubblicità demenziali e parodistiche a Città di Castello, magari
pubblicizzandolo (grazie alle magie della rete) a livello
nazionale! Ok! Naturalmente invitiamo tutti a darci una mano!
Quali altre iniziative Il Fondino ha in progetto di organizzare
per il prossimo autunno?
Ripartiamo a settembre con una nuova serie di iniziative, un
ciclo di incontri tematici, concerti, serate letterarie, mostre, la
quarta edizione di Novello e Novelle (“il quartino”) e tanto, tanto
ancora, sempre con lo spirito di valorizzare le realtà locali!
Venire per credere!
Come e dove si può entrar a far parte di questa associazione?
Su www.ilfondino.it si può essere sempre aggiornati sulle
iniziative dell'associazione. Per entrar a far parte del gruppo è
previsto (ed obbligatorio essendo una associazione culturale) un
tesseramento ultrasoft con il versamento di una quota di
associazione annuale di 5 euro (salvo qualche ritocco per la
nuova stagione!). Con tale irrisoria somma per un anno si ha
accesso a tutti gli eventi che si svolgono negli spazi
dell'associazione in Via Guelfucci n. 10 a Città di Castello.
Non mi resta che invitare tutti i lettori di Concept alla riapertura
settembrina, d'estate anche Il Fondino va in ferie!
PASSIONI
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PASSIONI
4
EVENTIINVALTIBERINA 3/12 luglio - Selci:
Sagra della Ranocchia.
8/12 luglio - Montone:
Umbria Film Festival. Rassegna Cinematografica.
10/12 e 17/19 luglio - Lisciano Niccone:
Sagra dei Bringoli.
11 luglio - Sansepolcro:
Notte Bianca.
12 luglio - Lisciano Niccone:
Scambivendolo. Mercatino.
12 luglio - Anghiari:
Memorandia. Le cose raccontano. Mercatino.
16/19 luglio - Piosina:
Festa della Battitura del Grano.
16/19 luglio - Titta:
Titta in Festa.
17/19 luglio - Pitigliano:
Sagra del Berlingozzo.
19 luglio - Città di Castello:
Retrò. Mercatino.
21 luglio - Città di Castello:
Morgan in concerto - P.zza Gabriotti.
21/26 luglio - Lama:
Festival di Musica e Folclore.
23/26 luglio - Cornetto:
Sagra della Costicciola.
23 luglio/1 agosto - Valtiberina Toscana:
Kilowatt Festival.
24/26 luglio - Gioiello:
Sagra del Rosticcino.
25 luglio - Città di Castello:
Fiorella Mannoia in concerto - P.zza Gabriotti.
26 luglio - Sansepolcro:
Domenica del Tarlo.
30 luglio/9 agosto:
Festa d’Estate.
Fino al 12 luglio - Città di Castello:
CdCinema. Rassegna Cinematografica.
Fino la 15 luglio - Città di Castello:
“Images de Femme”. Mostra pittura e scultura.
½ agosto - M.S.M. Tiberina:
Sagra della Porchetta.
1/2 agosto - Lippiano:
Sagra della Ciaccia sul Panaro.
2/9 agosto - Pietralunga:
Settimana del Palio - Palio della Mannaia.
9 agosto - Lisciano Niccone:
Scambivendolo. Mercatino.
16/23 agosto - Montone:
Rievocazione della Donazione della Sacra Spina.
16 agosto - Città di Castello:
Retrò. Mercatino.
20/23 agosto:
Sagra della Pecora.
26 agosto/5 settembre - Città di Castello:
42° Festival delle Nazioni.
20/23 agosto - San Leo Bastia:
Sagra del Fungo.
21/23 agosto - Città di Castello:
Tradizionali Fiere di San Bartolomeo.
28/30 agosto - Città di Castello:
Calcio Giovane ‘90.
28/30 agosto - Città di Castello:
Giornate dell’Artigianato Storico.
30 agosto - Città di Castello:
Tombola di San Bartolomeo.
ÈtornatoCdCinema CONTINUA LA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
NEL CORTILE TIFERNATE DI S. CECILIA.
A Città di Castello, fino a domenica 12 luglio, tutte le sere cinema all’aperto.
di Stefano Rossi
È tornata, come ogni estate, la rassegna cinematografica dedicata
al nuovo cinema italiano “CdCinema”, sempre nell'intima
location del cortile di Santa Cecilia, nel cuore del centro storico
tifernate.
Anche quest'anno gli organizzatori dell'evento ripropongono la
stessa fortunata formula che ha decretato il successo della
kermesse, ovvero grande spazio alle opere prime e seconde dei
nuovi registi italiani, strizzando l'occhio anche ad importati
pellicole del nuovo cinema europeo. Per l'edizione estiva 2009 il
Concorso Opera Prima e Seconda prevede la proiezione di 8
film di registi italiani ed ogni proiezione è seguita da un incontro
con registi ed attori dei film italiani in concorso.
La rassegna, iniziata con grande successo martedì 30 giugno,
proseguirà fino al prossimo 12 luglio, giorno in cui sarà proclamata
la pellicola vincitrice dell'edizione 2009.
I prossimi film in programma da non perdere sono “Diverso da
chi?” di Umberto Carteni con Luca Argentero (già attore
protagonista della pellicola vincitrice della scorsa edizione,
“Lezioni di Cioccolato”), Claudia Gerini e Filippo Nigro, prevista
per sabato 4 luglio, domenica 5 “Sbirri” di Roberto Burchielli
con Raoul Bova, lunedì 6 “L'uomo che ama” di Maria Sole
Tognazzi con Paola Cortellesi, Valentina Cervi, Claudio
Santamaria e la nostra Monica Bellucci, martedì 7 “Tutto Torna”
di Enrico Pitzianti con Antonio Careddu, Piero Marcialis e
Yonaiki Broch, mercoledì 8 “Il primo giorno d'Inverno” di Mirko
Locatelli con Mattia De Gasperis, Michela Cova e Andrea
Semeghini, giovedì 9 fuori concorso “Sacro e profano”, pellicola
scritta e diretta dalla pop-star Madonna. Il week-end che parte
con venerdì 10 luglio tornano sul grande schermo i film dei giovani
registi europei: il francese “Valzer con Bashir” (il 10, appunto), lo
spagnolo “Fuori Menù” (sabato 11 luglio) e il tedesco “Tulpan. La
ragazza che non c'era” (Domenica 12 luglio).
Info e trailer su www.cdcinema.it.
Il logo della manifestazione.

ariete
gemelli
leone
Estate2009
COME SARÀ IL TUO FUTURO? LEGGI IL TUO OROSCOPO E SCOPRI COSA C’È DI NUOVO QUESTO MESE PER IL TUO SEGNO.
LA NOSTRA ASTROLOGA STEFANIA CI ANTICIPA CHE...
L’estate sarà esplosiva, ma sicuramente un po’
stancante: aiutati con un’alimentazione più sana
e dormi un po’ di più. Al lavoro tutto ok!
Stanno per partire importanti progetti nel
lavoro e nella casa che stravolgeranno di netto la
tua vita. Impegnati con passione e senza stancarti!
toro
Sei al centro dell’estate e non perdi mai occasione
di stare in mezzo alla gente: fitness, feste, aperitivi.
Hai l’adrenalina a mille. Fortunato al gratta e vinci!
Hai poco tempo per gli affetti preso come sei dallo
studio. I tuoi obiettivi sono vicinissimi, ti senti
molto sicuro delle tue capacità e ne vai fiero.
cancro
La sfera privata risente delle tensioni lavorative.
Goditi con la famiglia due settimane di relax al mare
e tutto si risolverà per il meglio.
Sole, mare, abbuffate di pesce... ma non trascurare
troppo la linea da favola che hai conquistato con ore di
palestra per tutto l’inverno.
vergine
Smettila di immaginare la tua storia come tu
vorresti: finirai per illuderti! Accetta le cose così
come sono e prendi la vita con filosofia.
bilancia
I pianeti ti faranno vivere un’estate da sballo, ma
come al solito tu non sai regolarti e ti strapazzerai
troppo. Perché non impari a darti una regolata?
sagittario
acquario
scorpione
Vanti una splendida forma e hai tanta voglia di
divertirti, ma in amore non sarà una grande estate
di conquiste; magari ti rifarai dopo le ferie.
Sei molto preso dal lavoro, per te è davvero
un momento magico, non vorresti partire, ma i
pianeti ti dicono di non rinunciare al relax.
capricorno È stato un inverno non del tutto favorevole? Avrai
il tuo riscatto proprio questa estate. La fortuna
(in amore e nel gioco) viaggerà a braccetto con te!
Evita discussioni inutili, stai più sereno e goditi il
sole e il mare di questa splendida estate! Al ritorno
dalle vacanze ti aspettano poi acquisti importanti.
pesci STELLARIO