glossario dei termini immobiliari relativo a fabbricati ed aree edificabili
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per opportuno coefficiente<br />
stabilito dalla norma la rendita<br />
catastale.<br />
Valore complementare<br />
Differenza tra il più probabile<br />
valore di mercato del bene<br />
economico nella sua interezza e<br />
quello che avrebbe la parte<br />
residua, qualora vendibile<br />
separatamente dal bene.<br />
Valore di costo<br />
Somma di tutte le probabili<br />
spese che un imprenditore<br />
ordinario deve sostenere per la<br />
produzione di un determinato<br />
bene economico.<br />
Valore di locazione<br />
Giudizio di stima, espresso<br />
in moneta, realizzato tramite<br />
l’applicazione delle regole<br />
dell’estimo e rappresenta il<br />
più probabile valore locativo<br />
in condizione di libera<br />
contrattazione.<br />
PROVINCIA DI VITERBO | Assessorato Pianificazione Territoriale e Urbanistica<br />
GLOSSARIO DEI TERMINI IMMObILIARI RELATIvO A fAbbRIcATI ED AREE EDIfIcAbILI<br />
Valore di mercato<br />
Giudizio di stima che rappresenta<br />
il più probabile corrispettivo in<br />
denaro con il quale il bene<br />
oggetto di stima può essere<br />
scambiato in una libera<br />
contrattazione di compravendita.<br />
Valore di surrogazione<br />
Rappresenta il più probabile<br />
valore in comune commercio<br />
di un bene che è capace di<br />
surrogare, per dati fini, il bene da<br />
stimare.<br />
Valutatore esperto<br />
Operatore iscritto ai sensi di<br />
legge nel ruolo <strong>dei</strong> Periti Esperti<br />
<strong>immobiliari</strong> istituito presso le<br />
camere di commercio e/o negli<br />
elenchi del consulenti tecnici<br />
presso i Tribunali.<br />
Vano<br />
Unità formata da una stanza o da<br />
una serie di stanze costituenti una<br />
unità indivisibile in una struttura<br />
ricettiva o in una abitazione,<br />
ovvero ambiente delimitato da<br />
ogni lato da pareti (legno, vetro,<br />
cemento, ecc.) qualcuna delle quali<br />
può non raggiungere il soffitto.<br />
La parte interrotta da notevole<br />
apertura (arco o simili) deve<br />
considerarsi come divisorio di due<br />
vani, salvo che uno di essi, per le<br />
sue piccole dimensioni, non risulti<br />
come parte integrante dell’altro. I<br />
bagni <strong>ed</strong> i gabinetti non contano<br />
come stanze.<br />
Vano principale<br />
Ambiente non suscettibile di<br />
r<strong>ed</strong>dito proprio secondo le regole<br />
catastali e costituente parte<br />
integrante di un’unità immobiliare.<br />
L’altezza m<strong>ed</strong>ia non deve essere<br />
inferiore a quella determinata dal<br />
regolamento <strong>ed</strong>ilizio comunale.<br />
Generalmente i locali principali<br />
di unità <strong>immobiliari</strong> di tipo<br />
residenziale sono rappresentati da<br />
saloni, camere, cucine.<br />
Vendita<br />
contratto che ha per oggetto il<br />
trasferimento della proprietà di<br />
una cosa o di un altro diritto<br />
avverso il corrispettivo di un<br />
prezzo.<br />
Vendita a corpo<br />
contratto che ha per oggetto il<br />
trasferimento della proprietà di<br />
un bene immobile o parte di esso,<br />
prescindendo dalle effettive<br />
misurazione dello stesso.<br />
Vendita a misura<br />
contratto che ha per oggetto il<br />
trasferimento della proprietà di un<br />
bene immobile o parte di<br />
esso, effettuata sulla base delle<br />
effettive misure dello stesso.<br />
Veranda<br />
Portico, loggia, terrazzo o balcone<br />
solitamente chiuso da vetrate.<br />
Il catasto la considera un<br />
accessorio a servizio diretto,<br />
quando la sua superficie libera è<br />
inferiore alla minima del vano<br />
normale.<br />
Verde pensile<br />
Sistemazione a verde di terrazze<br />
e piani di copertura, m<strong>ed</strong>iante<br />
inerbamenti parziali o totali e<br />
piantumazione di idonee specie<br />
vegetali, realizzati su riporti di<br />
terreno coltivato, opportunamente<br />
dimensionati e strutturati.<br />
Vespaio<br />
Particolare tipo di intercap<strong>ed</strong>ine<br />
orizzontale, disposta a protezione<br />
dall’umidità del solaio del<br />
piano terreno.<br />
Vetustà (di un immobile)<br />
caratteristica qualitativa<br />
dell’immobile determinata in<br />
funzione del periodo intercorrente<br />
dalla data di ultimazione <strong>dei</strong> lavori<br />
di costruzione dell’immobile<br />
all’attualità (immobile nuovo,<br />
recente, vecchio etc..).<br />
Per le tipologie di tipo abitativo in<br />
genere si considera:<br />
• nuova costruzione da 0 a 5 anni<br />
• recente costruzione da 5 a 30<br />
anni<br />
• vecchia costruzione oltre i 30.<br />
Villa<br />
Edificio unifamiliare, a<br />
destinazione abitativa di tipo<br />
privato, con caratteristiche<br />
costruttive, finiture e dotazione di<br />
impianti e servizi di livello<br />
superiore all’ordinario; dotato<br />
di ampia area ad uso esclusivo<br />
adibita a parco o giardino<br />
generalmente attrezzato.<br />
Villino<br />
Edificio, a destinazione abitativa<br />
di tipo privato, suddiviso anche<br />
in più unità <strong>immobiliari</strong>, avente<br />
caratteristiche tipologiche e<br />
costruttive e di rifinitura proprie<br />
di un fabbricato di tipo civile o<br />
economico e dotato, per tutte<br />
o parte delle unità <strong>immobiliari</strong><br />
che lo compongono, di <strong>aree</strong> a<br />
giardino.<br />
Le unità <strong>immobiliari</strong> di un villino