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ME LL !<br />

anno scolastico 2A t0 I 2Al I<br />

giornalino della classe 2E liceo della Formazione


INTTtr,MLLO!<br />

NUMERO TINICO<br />

anno scolastico 2010/201 1<br />

I giovuni e ...<br />

.. le dipendenze pasina2<br />

.. la moda<br />

.. 1o sport<br />

.. <strong>il</strong> mito<br />

classe 2EF<br />

UTITOLO''<br />

ercoledì 22 settembre 2010, ore 10,05: Ogni giorno<br />

lezione di LN\M (disegno e storia esperienze<br />

dell'arte) e scienze della formazione, lezione in<br />

compfesenza.<br />

Cotnpresenza di 22 elementi:<br />

Miriana, Mada, Barbara, , ' .<br />

Serena, Sara, Elisa, Veronica, ',<br />

Simone, Francesca, Jasmine, ' ' l'.<br />

Miriana, Valentina, Giulia, ., i.<br />

Erika, Francesca, Chiara, , . .<br />

Giulia, Sara, Francesca, '<br />

Aurelia, Valeria e Gianna.<br />

Ijn'unione di forze, di intenti e di idee che ha<br />

pofato alla realizzazione di un giornalino di<br />

classe, un numero unico!<br />

Compresenza è un modo di fare lezione, è uno<br />

scambio di idee, è un modo per imparare<br />

qualcosa di nuovo.<br />

pagina 6<br />

pag1na 7<br />

pagina 8<br />

...fumetto e pettherapy<br />

pagina lo<br />

... <strong>il</strong> bullismo pagina lt<br />

'(Fonte dì speranTa"<br />

L'insieme di questi articoli è uno spaccato del<br />

mondo giovan<strong>il</strong>e. Scrivendo in tutta libertà, gli<br />

studenti narrano a noi adulti e ai coetanei i loro<br />

pensieri più ricorrenti, le loro curiosità, i<br />

personaggi con cui si identificano, le passioni che<br />

li animano. Accanto a temi per noi adulti forse<br />

soliti e desueti, ci sono anche soggetti inaspettati,<br />

segno che Ia costruzione di sé, compito di<br />

sv<strong>il</strong>uppo lungo e diffic<strong>il</strong>e di ogni adolescente,<br />

attinge veramente da ogni fonte. Speriamo che la<br />

scuola sia ancora una di esse.<br />

I. M. S. "<strong>Regina</strong> <strong>Margherita</strong>" -Torins<br />

si impara qualcosa di nuovo: "Ie<br />

piìr isttuttive sono quelle<br />

dell'esistenza di tutti i giorni"<br />

[Friedrich Nietzsche].<br />

Alla fine della prima ora di<br />

lezione di compres enza, rl sllono<br />

della campanella suggerisce <strong>il</strong><br />

titolo del giornalino.<br />

All'unisono, viene acclamato a<br />

gran voce: "INTERVALLO!"<br />

"INTERVALLO!" è qualcosa di<br />

piacevole, è i1 momento più atteso de1la<br />

giornata scolastica, è <strong>il</strong> nostro giornalino,<br />

<strong>il</strong> giornalino della 2EF.<br />

Mercoledì 19 gennaio 2011, ore 11,00, fine<br />

della compresenza LNVM {disegno e storia<br />

dell'arte) e scienze della formazione!<br />

Valeyia Dal Molin<br />

Gianna I4siano<br />

Recensioni<br />

"Anoressia, bulimia e<br />

obesità" pagina 12<br />

"Lo strano caso del cane<br />

ucciso amezz notte"<br />

pagina 13<br />

"Marripclatore di sogni"<br />

pagina 14<br />

o'IJna bambina e gii<br />

spetki" pagina t5


Í<br />

r gEovfln, e ...<br />

... le dipendenze<br />

NTERVALLO!<br />

t'Tutto per unfl dosett<br />

Droga è un termine che indica in senso generale sostanze di origine naturale o sintetizzate in,<br />

laboratorio e aventi proprietà non comuni per I'organismo umano. Nel linguaggio corrente<br />

rsono dette droghe sia le sostanze uî<strong>il</strong>izzate nella preparazione di cibi per dare un sapore<br />

particolare (spezie) sia le sostanze che provocano alterazioni della percezione della realtà e/o<br />

dello stato di coscienza (stupefacenti)<br />

Quali sono le cause che portano al consumo di stupefacenti?<br />

Cause ereditarie: un neonato figlio di genitore drogato è maggiormente propenso al consumo<br />

stupefacenti rispetto un bambino che non ha awto genitori drogati.<br />

rCause psicologiche: una seria ragione psicologica è <strong>il</strong> trascorrere una vita priva di significato e<br />

di scopi; questo accade spesso tra i giovani che hanno abbandonato gli studi e non hanno rn<br />

lavoro sicuro.<br />

Cause sociali: anche la compagnia che un tagazza frequenta influisce molto sullo st<strong>il</strong>e di vitar<br />

checonduceesullesceltechefa;seisuoiamiciconSumanodrogasaràdiffic<strong>il</strong>erifiutar1a.<br />

, Vi sono diversi tipi di sostanze psicoattive come la cocainao la caffeina, la marjuana e la<br />

:nicotina. Queste sostanze hanno diversi effetti.<br />

La caffeina: è presente nel caffè, the o cacao; questa sostanza stimola <strong>il</strong> sistema neryosoi<br />

centrale, rendendo efficace la concentrazione e I'efficienza mentale.<br />

,La nicotina; aumenta la produzione di adrenalina, diminuisce I'appetito e migliora l'attenzione:<br />

e 1'efficienza mentale.<br />

La cocaina produce sensazioni piacevoli per qualche minuto, portando poi ad un crollo<br />

depressivo.<br />

La marjuana: ricavata dalle infiorescenze femmin<strong>il</strong>i della canapa indiana, r<strong>il</strong>assa e può portare<br />

ad uno stato di eccitazione.<br />

Per prevenire l'uso di droghe ci sono tre vie possib<strong>il</strong>i: <strong>il</strong> capire che <strong>il</strong> piacere momentaneo della:<br />

droga porta gravi danni al corpo; prefissare degli scopi con i quali si può aumentare la propria<br />

autostima; cambiare la compagnia che si frequenta.<br />

"<strong>il</strong> sogno... e pot<br />

I'íncubo"<br />

Mirinna Lemma<br />

Il traffico di droga (o anche narcotraffico, traffico di stupefacenti) è <strong>il</strong> sistema <strong>il</strong>legale di<br />

icompra-vendita delle sostanze stupefacenti. ,<br />

;La droga è un vsro flagello per la salute. Le sostanze stupefacenti danno apparentemente forza,<br />

energia, vivacità e invece avtelenano <strong>il</strong> fisico, alterano la psiche, ossia <strong>il</strong> cervello e ie attività<br />

'intellettuali, e rendono I'uomo piii debole e soggetto a nralattie. La stessa parola ,<br />

dice che queste sostanze danno sensazione di stupefazione, di intontimento, conte<strong>il</strong>plazione.<br />

passiva, cioè di falsificazione, ntttamento, anche tenrporaneo, della persona e della realtà che la:<br />

ciroonda.<br />

Gli esperti distinguono le droghe leggere da quelle pesanti, ma futte le droghe falsificano la<br />

'personalità e sono nocive. Molti sostengono che anche droghe cosiddette > sono,<br />

ipericolose perché invitano a passare a quelle pesanti: certo è che se si comincia a soddisfare la<br />

propria curiosità con sostanze alienanti, presunte non dannoseo è più probab<strong>il</strong>e che la volqnîà<br />

lindebolita si sposti su nuove richieste più pericolose.<br />

'Dai siti specializzati ho letto che gli effetti della sostanza si verificano più o meno rapidamente<br />

re consistono principalmente in;<br />

reffetti psicotroni; {come riduzione del senso di fatica, riduzione del sonno e della sensazione di<br />

fame, euforia);<br />

effetti fisiologici: (come aumento della frequenza cardiaca, iper-produzione di adrenalina,<br />

ipertensione);<br />

:effetti a lungo termine: (come depressione, ansia ,insonnia ,irritab<strong>il</strong>ità ,paranoia, overdose). i<br />

Cosa spinge un giovane a fare abuso di droghe?<br />

iLa debolezza, la delusione, I'incapacità a rcagire, I'abbandono da parte di fam<strong>il</strong>iari e amici, i,<br />

'fallimenti<br />

nella vita, <strong>il</strong> non aver potuto o voluto realizzarsi.<br />

Inizi. lVlagari con la stupida convinzione di poter smettere quando se ne ha voglia. Ma non è<br />

così. E un tunnel. Un labirinto in cui una volta entrato non riesci piu ad uscirne. E un'oasi di<br />

piacere che ti incanta, che ti dà <strong>il</strong> miraggio di una vita felice, fuori dagli schemi della realtà inr<br />

cui vivi.<br />

; C'è anche chi si droga per gioco, solo per <strong>il</strong> gusto di provare. Provare per poi ritrovarsi denko<br />

quel buio. Ma questa è un'altra storia. i<br />

Francesca Trasflrini


II.{TERVALLO!<br />

"PERCHE'METTERE A RISCHIO LA NOSTRA SATUTA<br />

I CON IL F[IMO?'<br />

rFra gli adolescenti è molto diffrrso <strong>il</strong> vizio del fumo. i<br />

rTutto inizia così per gioco, magari per non sentirsi inferiori aglir<br />

|alttt, poi diventa un'abitudine, fino a trasformarsi in una vera e<br />

rpropria dipendenza. I<br />

La sigaretta contiene infafii circa 5000 sostanze dannose<br />

all'organismo.<br />

1IprincipalieffeuinegatividitalisostanzepoSsonoeSSere:<br />

-Diminuzione dell'ossigenazione dei tessuti ;<br />

-Effetto citotossico ed initante;<br />

t-Effetto cancerogeno ;<br />

,-Acceleratore tumorale (fonte : google wikipedia).<br />

tForse varrebbe la pena pensare che per <strong>il</strong> piacere di una sigaretta<br />

roviniamo la nostra vita, ed allo stesso tempo quelia dei nostri cari. :<br />

1E'una grossa assurdità sentire i fumatori dire che tanto fanno del<br />

imale a se stessi, che la vita è 1a loro e possono farne quello che<br />

vogliono; in realtà si tratta di egoismo, in quanto forse rovinano lat<br />

vita anche dei loro cari.<br />

Infatti bisogna anche fare i conti con gli effetti del fumo passivo che<br />

inon sono meno dannosi di quelli del fumo aspirato direttamente<br />

:dalla sigaretta; allora forse i fumatori dovrebbero pensare anche che'<br />

non hanno alcun diritto di rovinare la vita degli altri.<br />

:Il fumo oltre a danneggiare la salute, danneggia anche la pelle e<br />

<strong>il</strong> processo di invecchiamento, dopo una decina di anni da'<br />

'accelera<br />

quando si inizia a fumare (fonte: google wikipedia)<br />

Forse l'aspetto fisico può avere poca importanza, ma perché,<br />

,dobbiamo mettere a rischio la nostra salute, quando già siamor<br />

costretti a respirare un'aria inquinata?<br />

tlnfatti <strong>il</strong> mio consiglio è di buttare via le sigarette e smettere di<br />

fumare!<br />

Valentina Maíolo:<br />

l<br />

Í<br />

I gmvom g ...<br />

... le dipendenze


I giovuní e ...<br />

... le dipendenze<br />

NTERVALLO!<br />

. UDTVERTIMENTO,A òGNT CòSùO''<br />

E purtroppo diventata una consuetudine dolorosa leggere sulle prime pagine de<strong>il</strong><br />

quotidiani, specialmente sui giornali che parlano della nostra città, la notizia di<br />

qualche giovane vita stroncata in un incidente automob<strong>il</strong>istico.<br />

rPer lo più si tratta di ragazzi che ritomo da una nottata trascorsa in un locale. ,<br />

La notte del sabato è I'intervallo temporale in cui succedono più frequentemente,<br />

rgli incidenti. Si tratta, difatti, della serata canonicamente consacrata dai giovani,i<br />

liberi da impegnr di lavoro o di studio, al divertimento.<br />

,Quando le vittime di questi incidenti soprawivono, in seguito può accadere cher<br />

,1a vita di queste psrsone cambi sia fisicamente sia psicologicamente, facendoli<br />

vivere una vita inadeguata con se stessi e con gli ahri.<br />

Si hanno allora famiglie messe a dwa prova e <strong>il</strong> futuro di questi giovani non si<br />

basa più sul "che cosa farò da grande?" ma sul "come sarò da grande?" La vita:<br />

si svolgerà, putroppo, intorno all'handicap subito. Tutto come conseguenza<br />

dell'errore di un attimo.<br />

Si sono approntate in questi ultimi anni molte misure per evitare che tutto ciò<br />

accada- Fr:rtroppo i risultati non sono sempre stati incoraggianti. Mi sembra,'<br />

rtuttavia, che molte delle misure proposte quali: limiti di velocità, chiusura<br />

,anticipata dei locali, patente a punti, siano ragionevoli e che non si possa che<br />

proseguire con tenacia in questa direzione.<br />

La società deve, a mio awiso, tutelare i didtti di tutti, ma nel contempo<br />

irichiamare ognuno ai propri doveri e alle proprie responsab<strong>il</strong>ità. Abbiamo futti<br />

<strong>il</strong> dovere di proteggere e nello stesso tempo di proteggerci.<br />

'Tra noi ragazzi, spesso, vige la legge del "diveúimento assoluto divertimento a<br />

ogni costo". Spesso non ci rendiamo conto che ci si può divertire anche senza<br />

,mettere la nostra vita a repentaglio.<br />

*TEC]VODIPENDEÌVTI?'<br />

Franqescq Granella<br />

Ma dawero ci stiamo trasformando in un popolo di tecno dipendenti? Le nuove<br />

rgenerazioni guardano realmente ai media digitali con un attaccamento<br />

lcompulsivo? Il pericolo in effetti c'è.<br />

'll 90% dei giovani ut<strong>il</strong>izza i media digitali e soprattutto i1 web in maniera<br />

rdiffirsa e cosfante e se è vero che su 250 m<strong>il</strong>a giovanitrai 17 e i 2l anni che<br />

rvivono in Piemonte, solo <strong>il</strong> 5% sembra essere affetto dalla Internet dipendenza,<br />

la far preoccupare gli studiosi è la constat azione che fra questi, li 5 mostra segni:<br />

,evidenti di una vera e propria patologia.<br />

:'lragazzi-affetti da questa patologia sono ragazzi in grado di ragionare? sono<br />

rmaturi? E dawero esagerato fare diventale questo fenomeno una vera e propria<br />

malattia psicologica.<br />

Sare Sotir{r


NTERVALLO!<br />

"L' ennesima morte " FELICE " "<br />

E va sempre più di moda cercare 1'attimo di felicità attraverso la droga.<br />

Da "La Stampa" del 12110/10.<br />

M.R., 19 anni, muore per l'eccessiva quantità di chetamina, ecstasy e<br />

anfetamine mischiate all'alcol. Il tutto è successo lunedì I ottobre mentre i<br />

medici tentavano invano di salvare la vita del giovane, dopo una serata in<br />

discoteca <strong>il</strong> sabato precedente. Il locale ora ha chiuso i battenti per lutto, e<br />

i carabinieri indagano su chi ha venduto la droga al giovane. llrugazzo eru<br />

andato in discoteca con vna ragazza e un amico, intorno alle 3, e dopo<br />

aver buttato giù una pastiglia dopo l'altra e bevendoci sopra, ha<br />

cominciato subito a barcollare e tremare. Gli addetti del locale 1o hanno<br />

portato fuori e hanno chiamato <strong>il</strong> 118. All'ospedale, dove è amivato in<br />

ambulanza, i medici si sono resi conto de11a situazione disperata:<br />

"Abbiamo riscontrato una grave insufficienza cardiaca a cui sono seguite<br />

un'intossicazione epatica e renale e una gravissima coagulopatia. Tutto<br />

questo si e verificato in conseguenza di una dose troppo eccessiva di<br />

chetamina, anfetamina e ecstasy e alcool. Forse le sostanze erano tagliate<br />

male".<br />

E questo è l'ennesimo di tanti casi di morte per uso di stupefacenti. La<br />

droga si sta diffondendo sempre di più tra i giovani. C'è chi la usa per<br />

divertirsi <strong>il</strong> sabato sera, chi per sopportare la musica frastornante delle<br />

discoteche, chi per provare o per essere ammirato dagli amici. C'è chi la<br />

usa per non pensare ai problemi, per sentirsi felice; la usa anche chi ha<br />

problemi farn<strong>il</strong>iari.<br />

E tutto per un semplice scopo: la felicità, felicità che può trasformarsi in<br />

morte.<br />

Jasmine lgnorato<br />

6;à,<br />

[-r I<br />

I giovani e ...<br />

le dipendenze


I giovani e ...<br />

,.. Is ntodu<br />

NTERVALLO!<br />

"Fashion is stvle"<br />

'Quali sono i modelli delle prossime passerelle?<br />

rGli st<strong>il</strong>isti Dolce e Gabbana (i cui nomi sono Domenico Dolce e Stefano<br />

Gabbana) si sono ispirati ai vecchi abiti da sposa delle nonne con i pizzi<br />

(tomboli e merletti) e hanno creato un intero guardaroba estivo in lino,<br />

,seta, percalle e mussola, przzi e macramé ricamato e intagliato. Ecco<br />

allora abiti lunghi e pagliaccetti, <strong>il</strong> tubino-tovaglia con bande di pizzo<br />

,entre-deux cioè pizzo di piccola o media altezza con due smerli dritti, la<br />

,camisola con tunichetta e shorts di mussola ricamata,la gonna stretta e la<br />

,giacchina tutta centrini in bianco, caldo e sensuale. La coppia di st<strong>il</strong>isti ha<br />

.portato in passerella la sensualità sic<strong>il</strong>iana di un candore accecante.<br />

rl-a moda è st<strong>il</strong>e.<br />

Forte : ll!.p-1l]rlglóinrglqd<br />

Dolce e Gabbm<br />

Fonte: hltr:,'ffi<strong>il</strong>eif Fonte: !6p:t./rvrvw:r'eracìrsse.iv<br />

Fmagamo: linee semplici Il blu: colore che affascim le passerelle m<strong>il</strong>anesi<br />

"L'evoluzione dei blue jeans"<br />

Veronica Figuccio<br />

I primi blue jeans vengono reahzzati da Levi Strauss nel 1847 negli Stati lJniti.<br />

Con <strong>il</strong> termine "blue jeans" si indicava un particolare tipo di telone di colore<br />

,bluut<strong>il</strong>izzato sulle navi per vele e per coprire le merci. Però, è solo a partire dal<br />

1850 che <strong>il</strong> termine jeans viene luttlizzato per identificare non <strong>il</strong> tessuto, ma un<br />

determinato modello di pantaloni. Poco dopo, con <strong>il</strong> cinema americano degli<br />

tanni '50, i jeans entrano nelle case dei giovani insieme con i primi idoli del<br />

cinema e del rock'n'roll: da James Dean a Elvis Presley, mentre negli anni<br />

intomo al '68, <strong>il</strong> jeans diventa moda "hippy". A partire dagli anni '80 molte<br />

ditte di abbigliamento producono una propria linea jeans. Oggi i jeans sono un<br />

capo d'abbigliamento tra i più indossati a qualsiasi età e in qualsiasi paese.,<br />

Inizialmente i jeans erano a sigaretta, poi si è pensato a qualcosa di più comodo;<br />

e si è passati ai jeans zampa di elefante, che ancora oggi raggiungono <strong>il</strong>:<br />

primato di pantalone preferito dai giovani. Ma I'evoluzione continua e dagli<br />

inizi degli anni '80 <strong>il</strong> pubblico inizia ad acquistare capi firmati. In questo modo,<br />

,i jeans non sono più solo un capo d'abbigliamento per i giovani e per <strong>il</strong> tempo<br />

libero, ma sono diventati un vero e proprio bene di lusso, perché alcune marche<br />

,di jeans hanno unprezzo molto elevato.<br />

Serena Ca*cavell!


NTERVALLO!<br />

"Culfta, occhíaliní, costame ... una grande passione"<br />

,Il nuoto è per definizione I'ssercizio che permette <strong>il</strong> galleggiamento del proprio corpo e la<br />

,progressione nell'acqua; olffe ad essere uno sport olimpico è anche un'attività ricreativa. La<br />

,storia del nuoto trova le sue origini fin dalla preistoria, oltre 7000 anni fa, come testimonia <strong>il</strong>r<br />

rrinvenimento di pimrre rupestri rappresentati uomini nell'atto del nuoto. Sport acquaticor<br />

im<strong>il</strong>lenario. viene itsedto nel programma olimpico fin dai giochi della prima olimpiade.r<br />

rConsiderafo uno sport completo e salutare che distribuisce <strong>il</strong> movimento omogeneamente su<br />

irutto <strong>il</strong> corpo, favorisce la salute, <strong>il</strong> benessere fisico e psicologico.<br />

Solitamente con <strong>il</strong> nuoto si ottiene un aumento della massa magre ed una riduzione di quellar<br />

grassa, lo sv<strong>il</strong>uppo dell'impalcafura ossea e I'espansione della gabbia toracica, grazie al:<br />

,nuoto si può avere la correzione delle eventuali deviazioni della colonna vertebrale. Server<br />

anche per <strong>il</strong> miglioramento della coordinazione motoria e respiratoria.<br />

st<strong>il</strong>i ufliciali sono 4: Delfino, Rana, Dorso e St<strong>il</strong>e Libero.<br />

'Gli<br />

Considerato da molti lo st<strong>il</strong>e più spettacolare, ma anche quello piÌr faticoso, richiede,<br />

"Delrttzo.<br />

un notevole sforzr: fisico e una perfetta coordinazione. Lo st<strong>il</strong>e deve <strong>il</strong> suo nome al tipico<br />

movimento ondulatorio delle gambe che ricorda i movimenti della nuotata del delfino. '<br />

'Dorso. È l'unico st<strong>il</strong>e dove lalaccia dell'atleta non è rivolto verso <strong>il</strong> fondo della piscina. i<br />

Rana.i! considerato uno st<strong>il</strong>e molto faticoso e complesso. Tra i quattro st<strong>il</strong>i del nuoto è i1 piÌri<br />

lento.<br />

St<strong>il</strong>e Libero. Nato in Australia alla fine del 1800, è consìderato atfualmente 1o st<strong>il</strong>e cher<br />

garautisce all'essere umano di muoversi dentro I'acqua nel modo più efficace ed economico<br />

possib<strong>il</strong>e.<br />

"Lu squadru? ... una seioniu juiigtiu"<br />

Francesca Pisano<br />

Molti pensano che la pallavqlo sia solo un semplice sport perché non vedono tutto quello che<br />

questo sportpuò dare.<br />

La mia passione è iniziata nel 2006, quandc facevo prima media. E' incominciata come una,<br />

semplice attivita, ma con i1 passare del tempo è diventata una vera e propria passione. Ogni,<br />

,volta provo una gioia immensa: quando entro in quel campo, quando tocco quel pallone e,<br />

rpersino quandc faccio quegli stancanti allenamenti che mi dishuggono. :<br />

rPer molti può sembrare una semplice palla colorata, ma non è così. Racchiude emozioni,<br />

,gioie, paure, ansie, lacrìme, fatiche e delusioni. Ogni giorno stai lì a cercare di arrivare allot<br />

stadio successivo, alcuni possono repufare folle perdere ore della hra vita a rincorrere questa<br />

,palla, ma non sanno apprezzarelebellezze di questo spor1.<br />

La squadra, p€r rns, è una seconda famiglia. E' un gruppo di persone che alf inizio sono,<br />

,estranee, ma con <strong>il</strong> passare del tempo diventano importanti. Lorc non ti stanno vicino solot<br />

,nei momenti dì vittoria e di sconfitta, ma anche quando sbagli un pallone, quando 1a tua<br />

alzata o la tua ricezione non sono perfette. Non ti criticano, ti vengono incontro e ti "danno <strong>il</strong><br />

,cinque" per sostenerti, per farti capire di non buttarti a terca o di non arrabbiarti e per dirti;<br />

che bisogna pensare alla palla successiva.<br />

Le compagne di squadra non ti stanno vicine solo sul campo da gioco, ma anche quando ti'<br />

,capitano degli infornmi. Loro sono sempre disposte ad aiutarti, ma soprathrtto a consolarti,,<br />

sanno quanto è importante per te questo sport e a quanto tu tieni alla squadra e che<br />

'perché<br />

lstare ferma, in panchina, guardando le altre giocare, è una frusfoazione. l<br />

:Ma soprattutto è bello quando in campo, sia dcpo aver fatto punto sia dopo aver fatto cadere<br />

,la palla nel tuo campo, ci si riunisce in centro e ci si guarda per qualche secondo.<br />

]Edèinqueglisguardiincuitutrovimoltagrintaesostegtro,<br />

'La pallavolo non è solo sacrificio, lattica, determinazione e fatica. Grazie a lei puoi<br />

,conoscere persone stupende!<br />

Marta Bas<strong>il</strong>e<br />

...,'-.':<br />

I giovani e ...<br />

lo sport


I giovuni e ...<br />

... iI míto<br />

NTERVALLO!<br />

,'PINK FLOYD'<br />

.<br />

iI Pink Floyd sono stati una rock band britannica formatasi nella<br />

seconda metà degli anni sessanta che è riuscita a riscrivere le tendenzel<br />

musicali della propria epoca e a diventare uno dei gruppi pir) importanti della,<br />

storia del rock.<br />

Sebbene agli inizi siano stati influenzati prevalentemente dal rock,<br />

,psichedelico e dallo space rock, <strong>il</strong> genere al quale appartengono è in,<br />

prevalenza <strong>il</strong> rock progressivo.<br />

,Caratteúzzati da testi f<strong>il</strong>osofici, esperimenti sonori, grafiche innovative e,<br />

spettacolari concetti, hanno venduto oltre 210 m<strong>il</strong>ioni di dischi in tutto <strong>il</strong><br />

mondo,<br />

n gruppo, nato a Londra .<br />

nel 1965, è formato da:<br />

Syd Banett - chitarra, voce; David G<strong>il</strong>mour- chitarra, voce; Roger Waters ,<br />

basso eletkico, voce; Rick Wright - tastiera, sintetizzztore, voce. Nick Masonbatteria,<br />

percussioni.<br />

,'WISH YOU WERE HERE'<br />

Giulia Racca<br />

wish You were Here è I'ottavo album del gruppo Progressive Rock inglese<br />

Pink Floyd, pubblicato nel settembre 1975. Ispirato dal materiale che,<br />

:questi composero durante le loro esibizioni in tutta Europa, fu'<br />

,regish'ato in numerose sessioni agli Abbey Road Sfudios di Londra.<br />

["Wikipedia"]<br />

Wish You Were Here è una delle canzoni pir) significative e più espressive<br />

rdel gruppo inglese.<br />

'La frase "Yoftei clze tu fossi qui" esprime <strong>il</strong> volere qualcuno per condividere<br />

che <strong>il</strong> mondo non è come lo desideriamo e come ci appare, ma è una serie di<br />

contraddizioni e di delusioni rispetto alle nostre aspettative della vita.<br />

A confermare questa teoda vi è la copertina dell'album sulla quale vi sono<br />

rappresentati due uomini che si shingono la mano. L'uomo di siniska<br />

'pare norrnale, felice. L'uomo di destra, identico di aspetto a quello di<br />

sinistra, viene rappresentato al'volto dalle fiamme. Mentre I'uomo di .<br />

sinistra è la rappresentazione di ciò che vorremmo che fosse, un<br />

lmondo senza pericoli, libero, I'uomo di destra è la conferma di quanto ciò,<br />

non sia possib<strong>il</strong>e e che in qualche modo ne1 mondo ci sarà sempre un r<br />

'qualcosa<br />

che ci brucerà e che non ci lascerà liberi di esprimerci.<br />

"E cosa abbiamo trovato? Le solite vecchie paure"<br />

Da: "Wsh you weye here."<br />

Giulia Racca


IÌ.{TERVALL0!<br />

"l{orms Jeune Mortenson"<br />

rMar<strong>il</strong>yn Monroe aasce <strong>il</strong> giorno I giugao 1926 alle 9,30 presso i1 General Hospitai di Los Angeles come<br />

Norma Jeane Baker Mortenson.<br />

i<br />

La rnadre è una donna affetta da gravi distwbi mentali, che la costringono a frequenti ricoveri in un ospedalei<br />

psichiatrico.<br />

,La piccola Nonna, non ancora Mar<strong>il</strong>yn, trascorre un'infanzia assai travagliata. Owiamente, per le sue,<br />

condizioni, la madre nor poteva prendersi cura della bambina, costretta quindi a subire continui affidamenti:<br />

.a famiglie sconosciuie, se non a essere "depositata" presso vari orfanotrofi. In questa sifuazione, Mar<strong>il</strong>ynì<br />

icerca un punto di appoggio sicuro, una cefiezza e una guida, desiderio che la porta a sposarsi a soli sedici<br />

anni con <strong>il</strong> ventunenne James Dougherty. I1 legame evidentemente è prematuro e infatti di lì a poco i due sir<br />

separano e <strong>il</strong> matrimodo fal1isce. l<br />

Prima di questo awenimento devono però succedere ancora parecchie cose. Una di queste riguarda <strong>il</strong> suo<br />

ingresso nel mondo de1la cafa stampata. Tutto accade per caso e in un luogo che non ci si aspetterebbe mai. ,<br />

Infatti, Mar<strong>il</strong>yn a quel tempo aveva trovato un lavoro presso un'industria aeronautica produttrice dir<br />

paracaduti quando <strong>il</strong> fotografo David Conover, impegnato a documentare <strong>il</strong> lavoro femmin<strong>il</strong>e nel periodor<br />

la nota e la convince a intraprendere la carriera di modella e ad iscriversi ad una scuoia specializzata.<br />

'bellico, rDeve decidere in fretfa e in completa solitudine dato che <strong>il</strong> marito in quel momento svolgeva servizio presso<br />

,la Marina M<strong>il</strong>itare e si trcvava assai lontano da casa. Mar<strong>il</strong>yr accetta ii lavoro che le cambierà <strong>il</strong> desdnà.<br />

Da quel momento in poi, sotto la guida di un altro fotografo, Andrè de Denes, conquista le copertine de1le<br />

,riviste, finché viene notata dalla Fox e le si aprono le porte di Hollyvood. Avent'anni, nel 1946, divorzia, si<br />

ischiarisce i capelli e si cambia <strong>il</strong> nome in Mar<strong>il</strong>yn Monroe (Monroe è <strong>il</strong> cognome da nub<strong>il</strong>e della madre); è la;<br />

metamorfosi radicale che la porterà a divenire forse i1 sex-symbol del 20o secolo.<br />

La sua carriera di attrice inizia con parri da comparsa ("Ladies of the chorus" de! 1949, "Love Happy"j<br />

rsempre del 1949 con i Marx Brothers, etc.), poi conquista piccole, ma significative, parfi che la lanciano ne1:<br />

,firmamento del cinema: nel 1950 in "Giungla d'asfalto" e in "Eva contro Eva", nel 1952 con Cary Grant e<br />

lGinger Rogers in "Monkeys Business" e altri ancora.<br />

Nel 1952 ottiene <strong>il</strong> suo primo ruolo da protagonista, nei panni di una babysitter psicolab<strong>il</strong>e in "La tua bocca<br />

br*cia" e nel '53 con'Ì.{iagara", al fianco di Joseph Cotten, ottiene <strong>il</strong> successo mondiale.<br />

rNel 1953 gira ancora "Come sposare tm m<strong>il</strong>ionario" e "Gli uomini preferiscono le bionde", con i quali si<br />

una<br />

'conferma<br />

delle star più amate dal pubblico. Seguono clamorosi successi come "La magnifica preda" del<br />

1954 e "Quando la moglie è in vacanza" in cui B<strong>il</strong>ly W<strong>il</strong>der le affida la parte della svampita inqu<strong>il</strong>ina del<br />

piano di scpra.<br />

Nel 1954 Mar<strong>il</strong>yn sposa <strong>il</strong> farnoso giocatore di baseball, Joe Di Maggio, da cui divorzia nel giro <strong>il</strong>i un anno.<br />

11 fallimento anche di questa relazione le lascia dentro una ferita profonda e incancellab<strong>il</strong>e, la prima di una<br />

serie che saranno desîinate ad allargare sempre di piu la sua sensazione di sconforto e di sostanzialel<br />

'solitudine. Dopo la separazione dal campione Di Maggio, si trasferisce a New York per studiare all'Actor'sl<br />

Stuc1io,unimpegnochesembrarigenerarlaefarlemomentaneamentedimenticareisuoitravagtiinteriori.<br />

Conosce I'affermato commediografo, Arthw M<strong>il</strong>ler, un intellethrale affascinante che poîeva vantare iar<br />

rappresentazione delle sue commedie in tutto <strong>il</strong> mondo (fra cui la celeberrima "IJn fam chiamato ,<br />

desiderio", testo originale di Tennessee W<strong>il</strong>liams). E <strong>il</strong> colpo di fulmine. Mar<strong>il</strong>yn ha I'<strong>il</strong>lusione di aver<br />

'finalmente ffovato I'uomo della sua vita e i due si sposano nel 1956. L'anno dopo fonda, con I'amico<br />

fotografo M<strong>il</strong>ton Greerl la sua casa di produzione cinematografica, la Mar<strong>il</strong>yn Monroe Productions, con cui,<br />

,gira "Il Principe e la ballerina" a1 fianco di Laurence Olivier. E' <strong>il</strong> primo e unico f<strong>il</strong>m della sua casa di<br />

produzione, dato che al botteghino la pellicola è un autentico fiasco. Come attrice, invece, si risolleva duei<br />

:anni dopo con I'esiiarante commedia, sempre del genio B<strong>il</strong>ly W<strong>il</strong>der, "A qualcuno piace caldo". Anche in<br />

]queStocaso,<strong>il</strong>personaggioda1eiinterpretatosistampaindeleb<strong>il</strong>mentene1lamentedeg1ispettatori<br />

rla relazione con M<strong>il</strong>ler traballa. Le tentazioni sono dietro l'angolo. La nuova fiamma della passione si<br />

,ehiama Yves Moatand con cui nel 1960 gira "Facciamo I'amore". 11 loro flirt è breve, intenso o sopraftutto<br />

rnateîia infuocata di gossip e pettegolezzi. Nel 1962 Mar<strong>il</strong>yn riceve <strong>il</strong> Golden Globe come rnigliore atffice: è<br />

;la conferma mondiale delle sue capacifÈr, un misto di carisma e di appeal. In questo periodo, fra I'altro, inizia<br />

rla relazione segreta con <strong>il</strong> presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy e con <strong>il</strong> frate1lo Robert.<br />

rMa I'instab<strong>il</strong>ità emotiva della diva si aggrava, forse proprio a causa delle altrettanto instab<strong>il</strong>i storie d'amorel<br />

in cui si getta.<br />

Qualcuno ha avanzato anche l'ipotesi che Mar<strong>il</strong>yn soffrisse per I'incapacità di avere figli o per la mancanza<br />

di un amore vero. Stufa di essere considerata una dea, dssiderava essere trattata semplicemente come una<br />

rdonna bisognosa di affetto. La consegu.enza di questo tormentato stato psichico è che si rifugia nell'alcool e,<br />

nei barbiturici. In breve, la situazione si aggrava: entra ed esce da1le cliniche.<br />

Nel 1962 esce <strong>il</strong> suo *ltimo f<strong>il</strong>m: "Gli spostati" scritto per lei dal marito M<strong>il</strong>ler e nello stesso annor<br />

;divcrziano. A causa dei confinui ritardi, delle continue crisi isteriche, delle sbomie e dell'inaffidab<strong>il</strong>ità viene:<br />

<strong>il</strong>icenziata dal set del f<strong>il</strong>m "Something got to give" e, un mese piri tardi, nella notte &a <strong>il</strong> 4 e <strong>il</strong> 5 agosto 1962,,<br />

viene îrovata morta, apparentemente suicida, nella sua ca$a, per un' overdose di barbifurici, anche se molte,<br />

voci hanno sempre sostenuto I'ipotesi dell'omicidio. Il mistero sulla sua morte, insomma, non è mai stato<br />

completamerite svelato, na ha sicuramente contribuito a fare entrare Mar<strong>il</strong>yn nel mito. :<br />

Sara Domenino<br />

I giovuni e ...<br />

<strong>il</strong> mito


T<br />

I grcV<strong>il</strong>nl tE ...<br />

NTERVALLO!<br />

"Fumetto puzzís'<br />

In tutto <strong>il</strong> mondo, m<strong>il</strong>ioni di ragazzi e adulti si divertono a passare <strong>il</strong> proprio tempo leggendo i,<br />

lfumetti; <strong>il</strong> motivo è molto semplice: leggere i fumetti stimola la fantasia, ti fa pensare ad altro èr<br />

un modo per andare in un altro universo senza i problemi quotidiani e stressanti della vita. Ci<br />

rsono m<strong>il</strong>ioni di fumetti, ma io mi soffermerò a parlare di uno solo di questi, owero del.<br />

<strong>il</strong>eggendario Diabolik.<br />

r"Diabolik è un personaggio dei fumetti creato da Angela e Lnciana Giussani nel 1962,<br />

ipubblicato dalla Astorina.<br />

:Diabolik nacque da un'idea di Angela Giussani, che osservando tutti i giorni i pendolari che<br />

;transitavano per la Stazione di M<strong>il</strong>ano Cadorna (vicino alla quale viveva) ebbe I'intuizione dir<br />

rcaTizzare un fumetto con un formato tascab<strong>il</strong>e, cioè che si potesse fac<strong>il</strong>menle leggerei<br />

aspettando <strong>il</strong> treno e poi in viaggio, per riporlo infine comodamente in tasca. Per capire i gusti<br />

,dei suoi potenziali clienti, Angela condusse un'indagine di mercato da cui scaturì che molti in<br />

:viaggio leggevano tomanzr gialli (secondo un'altra versioneo I'intuizione le venne per caso dopo<br />

laver trovato su un treno un romanzo di Fantomas). Nasce così <strong>il</strong> "formato Diabolik" (12 x 1T cm),,<br />

poi ripreso da molte altre pubblicazioni del genere, formato che contribuirà al successo nel,<br />

ftempo del personaggio Diabolik." (fonte: wikipedia)<br />

I1 fumetto di Diabolik narra di un famigerato ladro che non sbaglia quasi mai un furto; ha gli<br />

rocchi di ghiaccio, è pronto a qualsiasi cosa per riuscire nelf impresa, è innamorato pazzo diEva<br />

rKant un tempo sna rivale. L'acerrimo nemico di Diabolik e I'ispettore Ginko pronlo a tutto per<br />

contrastare Diabolik. 1l fumetto di Diabolik non è solo diventato famoso per la sua trama così<br />

awincente, ma anche per gli ingegnosi trucchi che <strong>il</strong> protagonista usa per scassinare le<br />

,cassaforti ecc...<br />

Diabolik non è adafto ai bambini e neanche alle persone che non si interessano di gialli o di afti<br />

rcntenti spesso commessi dal protagonista o dei lunghi ragionamenti dell'ispettore con ir<br />

:poliziotfi per catturare Diabolik. A chi puo piacere un fumetto che si interessa di omicidi e di<br />

furti 1o consiglio con tutto <strong>il</strong> cuore.<br />

Simone Fuorchieri<br />

"La pet-ther<strong>il</strong>py,Gli animali,..una grande cura!" .<br />

i La Pet Therapy è una pratica terapeutica che prevede I'impiego di animali per migliorare 1o stato di saluter<br />

;di pazienti con problemi psico-fisici. Dal punto di vista psicologico, la presenza di un animale migliora lai<br />

rvita di una persona diminuendo <strong>il</strong> suo senso di solitudine e la sua depressione, dri degli input che spingono<br />

ra<strong>il</strong>e attività quotidiane di cura, di accudimento verso se stessi e verso <strong>il</strong> proprio animale. Inoltre molti studir<br />

hanno dimostrato che I'interazione essere umano-animale poiché fonte piacevole e r<strong>il</strong>assante di contatto,;<br />

sicurezza e tranqu<strong>il</strong>lità, può avere un effetto significativo nella ridrzione dello stress e dell'ansia.<br />

,Nel nostro pacse non esiste ad oggi un protocollo di legge che regolamenti l'applicazione della PT;<br />

ìnonostante ciò, esistono numerose organtzzaziorti che operano in questa direzione conrisultati soddisfacenti,<br />

rnel campo socio-sanitario. In ltalia la PT ha ottenuto un suo dignitoso riconoscimento per la prima volta nel<br />

,1987, in occasione di un convegno interdisciplinare svoltosi a M<strong>il</strong>ano sul tema "Il ruolo degli animali nella<br />

:società moderna" nel quale studiosi ed esperti internazionali hanno messo a confronto le proprie esperienze.<br />

La PT è conosciuta anche come Therapy Dog per <strong>il</strong> &equentissimo impiego dei cani.<br />

'L'ut<strong>il</strong>izzo di animali per scopi terapeutici risale a molti armi fa. I primi casi segnalati nella storia sono del<br />

;diciannovesimo secolo, quando in Belgio, fu consentito a portatoîi di handicap di accudire un animale.<br />

'Questo esperimento dimostrò che tale pratica ristab<strong>il</strong>iva I'equ<strong>il</strong>ibrio tra anima e corpo. In Germania nel<br />

,1876 un'analoga esperienza fu realizzata in un reparto per malati ep<strong>il</strong>ettici. Il primo ad occuparsi<br />

rscientificamente degli effetti benefici dell'impiego di animali nei programmi terapeutici fu Boris Levinson,<br />

ineuropsichiatria infant<strong>il</strong>e americano, nel 1953. Egli notò casualmente, durante le sedute di terapia, <strong>il</strong>,<br />

comportamento di un bambino affetto da aufismo. 11 piccolo che si rifiutava di avere un qualsiasi rapporto<br />

con lo psichiatra, viceversa amava giocare ed interagire col simpatico cocker del medico. Levinson da quel<br />

momento iniziò a studiare ed impiegare gli animali da compagnia come supporto alle sue terapie e suggeri,<br />

metodi per selezionare ed addestrare cani per questo scopo.<br />

,I bambini sono i scggetti che meglio rispondono alla PT perché la loro comunicazione è spontanea e basaîa<br />

su uno scambio di tipo emotivo-affettivo. Si è visto per esempio che bambini con problemi dir<br />

rapprendimento riescono, grazie all'interazione animale, ad acquisire autostima e fiducia in stessi. La PT<br />

,viene praticata ne1le scuole, nelle comunità di recupero per portatori di handicap fisici e/o psichici, nelle<br />

rcarceri e all'estero anche negli ospedali e ne1le case di cura. Buoni risultati si sono ottenuti grazie alla PT<br />

ranche nelf inserimento dei bambini all'interno di un nucleo fam<strong>il</strong>iare adottivo. Gli animali hannor<br />

iun'intelligenza di tipo emozionale ed è proprio su questo aspettr: che si fondano i successi del1a PT. l<br />

:Da sottolineare che I'animale in sé non ha una funzione terapeutica, ma è <strong>il</strong> rapporto che si stab<strong>il</strong>isce tra tui<br />

ie <strong>il</strong> soggetto umano che ha la funzione di terapia.<br />

Giulia Pennacchio


NTERVALLO!<br />

uTutti contro nno"<br />

?,Sullismo a scuala : indagati due fratelli.>> [Corriere della Sera]<br />


Recensíoni<br />

NTERVALLO!<br />

| "ANORESSIA, BLILIMIA e OBESITA,,<br />

i<br />

llt libro è opera di due psicoanalisti che da anni si dedicana ad esplorare i cosiddetti: i<br />

disturbi alimentari. In un linguaggio chiaro e accessib<strong>il</strong>e a tutti, gti autori rispondono:<br />

\ai quesiti fondamentali che l'anaressia-bulimia e l'obesità pongona non solo al:<br />

:clinico ma anche al soggetto che ne saffre e ai suoi famitiari. euale rapporto c,e:<br />

anoressia, bulimia e obesità? Quali sono i problemi sotfesi alla loro diagnosi<br />

:differenziale? Quali sono le cause dei disturbi dell'alimentazlone? Perché essj sir<br />

'manifestano prevalentemente nell'adolescenza e nei paesi del benessere? perchet,<br />

'l'anaressia-bulimia è una patologia femmin<strong>il</strong>eT vi sono dei segnati che possono<br />

':annuncìare <strong>il</strong> rischio della malattia? Quat è la cura e come orientarsi nelle suel<br />

idifficoltà? che cosa fare con i fam<strong>il</strong>iari e la lora angoscia? Ne risulta una<br />

',"conversazione" che aiuta a sgornbrare <strong>il</strong> campa da molte approssimazioni che<br />

)ancara circolano intorno a queste malattie, che sano sicuramente tra le forme piit<br />

:diffuse e più scabrose del disagio contemporaneo. [Dal libro.]<br />

La lettura di questo libro<br />

scahrriscono tali disturbi<br />

può essere molto ut<strong>il</strong>e per capire da quali cause<br />

alimentari e <strong>il</strong> modo in cui tutto ciò nuò esserer<br />

rsconfiffo.<br />

<strong>il</strong>-'invito alla letfura è rivolto soprattutto alle rugazze dato che<br />

lpatologie che riguardano, <strong>il</strong> più delle volte, <strong>il</strong> mondo femmin<strong>il</strong>e.<br />

I<br />

queste sonoi<br />

Gli autori.<br />

IMASSIMO RECALCATI, uno tra i più noti psicoanalisti in ltalia, è fondatore<br />

ldi Jonas: centro di ricerca psicoanalitica per i nuovi sintomi.<br />

<strong>il</strong>nsegna all'Università di Bergamo.<br />

:<br />

'Tra le sue numerose pubblicazioni sui disturbi alimentari, ricordiamo: "L'ultimaì<br />

iCena: anoressia-bulimia", "L'omogeneo e <strong>il</strong> suo rovescio: per una clinica<br />

:psicoanalitica del piccolo gruppo monosintomatico".<br />

UMBERTO zuccARDI MERLI, è membro dell'Associazione mondiale dì<br />

rpsicoanalisti e di Jonas. Collabora con I'Università di Bergamo.<br />

tHa pubblicato diversi articoli sulle dipendenze patologiche.<br />

rDi recente ha curato <strong>il</strong> volume "Il soggetto alla deriva: depressione e attacchi dii<br />

Barbara Callea<br />

l<br />

i<br />

l<br />

l


NTERVALLO!<br />

"Lo strano csso del cane ucciso n Àtizzonotte"<br />

,"Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte" è un romanzo giallo di<br />

Mark Haddon che è stato tradotto in oltre venti paesi, rimanendo per<br />

un lungo tempo in testa alle classifiche dei libri più venduti.<br />

In Ingh<strong>il</strong>terra ha vinto <strong>il</strong> premio Whitbread per <strong>il</strong> miglior tibro del<br />

,2003.<br />

<strong>il</strong>a voce nar:rante del testo e quella del protagonista, Cristopher<br />

Boone, tagazzo quindicenne che soffre della sindrome di Asperger:,<br />

,urà forma di autismo per via della quale manifesta alcuni disturbi de|<br />

,comportamento, come ad esempio <strong>il</strong> non sopportare di essere toccato,,<br />

,l'odio per <strong>il</strong> giallo ed <strong>il</strong> marrone.<br />

'La sindrome gli attribuisce inoltre straordinarie capacità logico-,<br />

rmatematiche: non a caso ne1 libro sono riportati vari quesiti:<br />

matematici famosi.<br />

L'isolamento dalle sensazioni emotive e la naturale predisposizione,<br />

rende Cristopher un grande appassionato di matematica.<br />

Quando scopre <strong>il</strong> cadavere di Wellington, <strong>il</strong> cane della vicina,<br />

Cristopher Boone capisce di trovarsi di fronte a uno di quei misterir<br />

,che <strong>il</strong> suo eroe, Sherlock Holmes, era così bravo a risolvere. Perciò,<br />

:comincia a scrivere un libro mettendo insieme gli indizi del caso dal<br />

suo punto di vista. ,<br />

Scrivendo <strong>il</strong> suo libro giallo, e ripensando a romaîzi come "Il,<br />

mastino dei Baskerv<strong>il</strong>le", Cristophet tnizia a risolvere un mistero ben<br />

più importante di quello del cane: come è morta sua madre? Perchè,<br />

suopadrenonvuoleche1uifacciatroppedomandeaivicini?<br />

Per rispondere a queste domande intraprenderà un viaggio in treno e<br />

in metropolitana, in luoghi e situazioni che prima avrebbe fovato<br />

intollerab<strong>il</strong>i, orgoglioso di sapersi muovere nel mondo caotico e<br />

'rumoroso degli altri. ,<br />


Recensioni<br />

NTERVALLO!<br />

'FILM IRKEALE O SOGNO CINEMATOGRAFICO?'<br />

Qualunque f<strong>il</strong>m che riesca a rispondere a questa domanda in modo<br />

plausib<strong>il</strong>e merita di essere visto. Christopher Nolan ci è riuscito con<br />

<strong>il</strong> suo ultimo ftlm "Inceptian", un universo sospeso fra sogno e<br />

realtà.<br />

Dom Cobb (Leonardo Di Caprio) è <strong>il</strong> migliore nel suo mestiere, sa<br />

come rubare i segreti custoditi più gelosamente direttamente dalla<br />

mente dei loro custodi. Il sonno, da inaggiungib<strong>il</strong>e rifugio di chi<br />

dorme, si trasforma nelle mani di Cobb nel più temib<strong>il</strong>e stadio di<br />

vulnerab<strong>il</strong>ità impensab<strong>il</strong>e.<br />

"Tu creí <strong>il</strong> mondo dei sogni. Porti <strong>il</strong> soggetto in quel sogno e loro lo<br />

riempiono con i loro segreti. "<br />

Con Incepfion, Nolan crea una finta scatola cinese in cui tutto è a1lo<br />

stesso tempc finzione e profonda realtà. Molto spesso è stata presa<br />

in considerazione dagli studi cinematogruftci Ia profonda<br />

connessione tra f<strong>il</strong>m e sogno, tra l'esperienza dello spettatore e<br />

quella del sognatore e <strong>il</strong> cinema stesso si è sempre mostrato<br />

affascinato dagli effstti psichici. Tutti gli aspetti che riguardano la<br />

creazione del sogno riferiscono più o meno coscientemente alla<br />

creazione del f<strong>il</strong>m stesso: dalla costituzione del team degli esperti<br />

(una troupe) alla creazione fisica del luogo del sogno (un set), tutto<br />

concoffe a confermare la natura cinematografrca del sogno in cui<br />

Nolan si awentura.<br />

Anche lo svolgimento della dimensione, o meglio multi-dimensione,<br />

temporale dà inizio a un gioco di rimandi tra <strong>il</strong> tempo del sogno e<br />

quello della narcazione e inevitab<strong>il</strong>mente <strong>il</strong> sogno nel sogno è anche<br />

un f<strong>il</strong>m nel f<strong>il</strong>m. Infatti procedendo sempre più a fondo nella mente<br />

umana ad ogni livello di coscienza corrisponde una differente<br />

percezione temporale: più si ya a fondo, più <strong>il</strong> tempo scor:re<br />

lentamente, fino ad arcivarc al punto in cui pochi secondi di una<br />

linea narcativa possono valere decenni in un'altra. Da sempre <strong>il</strong><br />

cinema utllizza la manipolazione del tempo e Nolan svela <strong>il</strong><br />

meccanismo sollevando i veli che separano le dimensioni e<br />

rendendo <strong>il</strong> tempo stesso oggetto dinanazione.<br />

Ercole Elisa


NTERVALLO!<br />

"Lu bambina e gli spettri" i<br />

: lda"Una bambina e gli spettri"l<br />

'UNA BAMBINA E GLI SPETTRI America: bambina di otto anni,<br />

vittima di violenze sessuali, abusi emotivi, culti satanici. l<br />

lTorey Haiden, psicopatologa infant<strong>il</strong>e, dopo tanti anni di casi diffic<strong>il</strong>i<br />

credeva di essere pronta a tutto, ma non era preparata all'incontro con:<br />

Jadie, una bambina colpita da mutismo elettivo (una malattia chel<br />

impedisce di parlare) e completamente chiusa nel suo dolore. i<br />

Alle origini di tanta sofferenza si celavano, si suppone, delle realtàr<br />

'sconvolgenti: violenze sessuali, abusi emotivi, culti satanici, Solo,<br />

,grazie a tutta la sua esperienza, unita all'amore e a1la dolcezza, Toreyr<br />

ha saputo aiutare la piccola ad affrontare la sua tremenda realtà, ad,<br />

incamminarsi verso la salvezza, nonostante non si siano scoperti i<br />

veri colpevoli di questa cruda vicenda.<br />

Questo libro mi è piaciuto in modo particolare perché mi ha aiutata a<br />

capire e conoscere realtà crudeli e tenib<strong>il</strong>i, come quelle in cui èr<br />

rcoinvolta la piccola protagonista del racconto, che si distaccano<br />

notevolmente dalla vita normale che una comune bambina di otto<br />

anni dowebbe condurre, giocando e vivendo serenamente la sua vita'<br />

nel nucleo fam<strong>il</strong>iare. l<br />

Informazioni sull'autrice: Torey L. Haidein, americana, vive da molti,<br />

,anni in Galles con <strong>il</strong> marito e la figlia Sheena. La sua esperienza di<br />

rinsegnante nelle scuole per bambini emotivamente disturbati e neglir<br />

,istifuti psichiatrici ha fatto di lei una specialista di riferimento nella<br />

,ricerca sulla psicologia infant<strong>il</strong>e. :<br />

I suoi libri hanno riscosso un enonne successo: o'{Jna bambina e gli<br />

spettri", "lJna bambina", "La figlia della tigre", "IJna bambina<br />

bellissima", "Bambini nel s<strong>il</strong>enzio", già apparsi nelle edizioni TEA.<br />

Erika Piroscia<br />

i<br />

Recensioni


I. M. S.<br />

"<strong>Regina</strong> Margheriîa"<br />

Succursale<br />

Corso Caduti sul Lavoro, 1 I<br />

Torino<br />

Telefono<br />

011 6ó4s488<br />

Fax<br />

0r1 6595862<br />

E-ma<strong>il</strong><br />

lín gotto@istitutore ginamargherita. it<br />

NTERVALLO!<br />

*WSH YOA WERE HERE"<br />

So, so you thinkyou can tell Heavenfrom Hell,<br />

blue skies from pain.<br />

Can you tell a green field from a cold steel ra<strong>il</strong>? A sm<strong>il</strong>e from a ve<strong>il</strong>?<br />

Do you thinkyou can tell?<br />

And did they get you trade your heroes for ghostsT<br />

Hot ashes for trees? Hot air for a cool breeze?<br />

Cold con,fort for change? And did you exchange<br />

a walk on part in the war for a lead role in a cage?<br />

How I wish, haw I wish you were here.<br />

We're just two Ìast souls _swirnming in afish bowl,<br />

year c,jter year,<br />

runningoverthe'"#:ri:#íiiii;athqveweround?<br />

--- ooOoa---<br />

Allora, pensi di saper distinguere<br />

<strong>il</strong> paradiso dalf inferno?<br />

I cieli azzurn dal dolore?<br />

Sai dist<strong>il</strong>guere un campo verde<br />

da una fredda rotaia d'acciaio?<br />

Un sorriso da un pretesto?<br />

Pensi di saperli distinguere?<br />

E ti hanno portata a barattare<br />

i tuoi eroi fantasmi?<br />

Ceneri calde con gli alberi?<br />

Aria calda canbrezza fresca?<br />

Un caldo benessere con un cambiamento?<br />

E hai scambiato un ruolo di comparsa nella guerra<br />

con <strong>il</strong> ruolo di protagonista<br />

in una battaglia?<br />

Come vorrei, come vorrei che fossi qui<br />

Siamo solo due anime sperdute<br />

Che nuotano in una boccia di oesci<br />

Anno dopo anno<br />

Corriamo sullo stesso vecchio terreno<br />

E cosa abbiamo trovato?<br />

Le solite vecchie paure<br />

i- -- *- -f"d;zl;;;;<br />

I<br />

I<br />

j<br />

hllievi Miriana Barzan Marta Bas<strong>il</strong>e<br />

1 Serena Casorelli Sara Domenino<br />

VeronicaFiguccio SimoneFuorchieri<br />

Jasmine lgnorato Miriana Lemma<br />

Giulia Pennacchio Erika Piroscia<br />

Chiara Ponari Giulia Racca<br />

FrancescaTrasforini AureliaVieru.<br />

pocenti prof.ssa Valeria Dal Molin<br />

prof. ssa Gianna Vigiano<br />

Si ringraziano<br />

Barbara Callea<br />

Elisa Ercole<br />

Francesca Granella<br />

Valentina Maiolo<br />

Francesca Pisano<br />

Sara Sotira<br />

IT<br />

Dirigente Scolastico , pref.ssa Maria Torelli<br />

en<br />

Collaboratrice del Dirigente Scalastico prcf.ssa Mariss Lanza<br />

Il giornalino è stato ideato, realirzato e sfampato presso la succursale delII.M.S.<br />

1Y** *::gl':11"" :î,::::_:*:Í-:":l*"j'::tl1_:I:::"_:_ _ *,<br />

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I<br />

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