Anno 2, Numero 11 - Ottobre - Novembre 2011 - Qui Trecenta ...

BIMESTRALE
D'INFORMAZIONE
DELLE
ASSOCIAZIONI DI
TRECENTA
Hanno collaborato
a questo numero:
Biblioteca Comunale
Casa S. Antonio
Comune di Trecenta
Consulta Giovani
Gruppo Giovani Sariano
Moto Club 3 Centauri
NOI San Giorgio
Pro Loco Trecenta
Università Popolare
Sommario:
Bonus famiglia 2
Tassa sui rifiuti 2
Terza pagina 3
Motoraduno 3
150°: Garibaldi 4
Anno accademico 4
Don Guanella 4
Consulta Giovani 5
Pro alluvionati 6
Ospedale S. Luca 6
Grest 7
Teatro 7
Pro Loco News 8
Appuntamenti 8
Qui Trecenta
Ottobre - Novembre 2011
Fiera d’autunno
Parlare di Fiera oggi per chi, come me, ha passato
i 50, lascia un po’ di tristezza. Non so se
fossero i miei occhi o il mio entusiasmo di bambino
a farmi vivere l’evento come qualcosa di
grande, di importante, o se è stato il passare
degli anni, l’evolversi delle situazioni a trasformare
la Fiera in qualcosa di diverso.
Il ricordo più vivo che io ho della Fiera
“grande”, in contrapposizione a quella in tono
minore di primavera per il santo patrono (23
aprile - San Giorgio), è legato al mercato del
lunedì. Non c’era decreto ministeriale che tenesse:
il lunedì della fiera non si andava a scuola.
C’erano le giostre in funzione, il mercato era più
vasto, la gente affluiva da tutte le parti. Un enorme
assembramento dei più svariati personaggi.
Ma, tra tutta quella confusione, io non avevo
occhi che per loro: i mediatori di bestiame. Ero
affascinato dalle loro contrattazioni, alle quali
mio nonno, indimenticato precettore, mi portava
ad assistere. Le strette di mano che sancivano
la conclusione della compravendita sono rimaste
nella mia mente come un segno indelebile di una
realtà oggi così lontana.
La Fiera oggi, nel mondo degli ipermercati, è
tutta un’altra cosa: anche i bambini, abituati ai
videogiochi più affascinanti, sembrano ignorare il
fascino dell’evento. A malapena le musiche assordanti
delle giostre riescono a destare la loro
Tutt’in fiera: il programma
Palazzo Pepoli ospita dal 2 al 9
ottobre la mostra fotografica
“Garibaldi in Polesine”, curata
da Sergio Garbato e Laura
Fasolin. Inaugurazione: domenica
2 alle ore 17.
Domenica 2 ottobre “Raduno
Fiat 500”: ritrovo alle 10 in
Largo Pirani.
Al Palazzon, alle 21 di giovedì 6
ottobre, inaugurazione
dell’anno accademico
dell’Università popolare polesana
- sede di Trecenta, con una
conferenza sui temi
dell’ambiente e del territorio.
Venerdì 7 Guido Rizzati presenta
il libro “La Trecenta
scomparsa” (ore 21 - Palazzo
Pepoli).
Sabato 8 inizia il “Motoraduno
nazionale dei Trecentauri”,
oraganizzato dal Moto Club 3
Centauri di Trecenta, che prosegue
anche domenica 9, quando
le iniziative in programma si
fanno numerose: torneo di
pesca sul Tartaro, organizzato
dalla Società di pesca dilettantistica
Tartaro; esposizione di
auto e moto partecipanti al
raduno, dalle 10 alle 12 in Viale
De Amicis; alle 16 “Pierino e il
lupo” al teatro Martini; alle 21
concerto vocale e strumentale,
a cura del Centro veneto esperienze
musicali, al Palazzon.
Sabato 16 Lella Costa presenta
Anno 2, Numero 11
La Torre
Civica di
Trecenta
attenzione.
Più che di un mercato della cose si può parlare
di una fiera delle idee: mostre, spettacoli, concerti
sono gli elementi caratterizzanti delle fiere
del terzo millennio.
Lasciamo dunque da parte la nostalgia e approfittiamo
delle numerose iniziative culturali che la
Fiera d’autunno 2011 ci propone. Ci sono spettacoli
e iniziative per tutti i gusti: viviamo la Fiera
con rinnovata passione.
Francesco Romani
il libro “La sindrome di Geltrude”
(Palazzon ore 16) e, alle
21, apre la stagione teatrale al
Martini con lo spettacolo “Le
ragazze”.
Domenica 16 alle 21 concerto
d’organo nella chiesa parrocchiale
di San Giorgio.
Venerdì 21 “In viaggio sotto il
cielo”, poesie e musica in una
serata di beneficenza pro Padre
Daniele (Palazzon ore 20,45).
Sabato 22 “Don Giovanni” di
Molière, con la compagnia
teatrale “I Sorrydenti” (teatro
Martini ore 21, ingresso gratuito).
Dal 6 al 10 ottobre Pesca di
beneficenza del circolo NOI.

Pagina 2 Qui Trecenta
Un importante aiuto
alle famiglie numerose
“Aiutare le
famiglie
numerose
significa
prevenire il
forte rischio di
povertà e
investire nel
futuro”
La sede della Ecogest,
la società incaricata
della raccolta dei
rifiuti
Bonus famiglia: il Comune di Trecenta rilancia
La Regione Veneto ha adottato
un “Programma di interventi
economici straordinari a
favore delle famiglie con parti
trigemellari e delle famiglie
con numero di figli pari o
superiore a quattro”. In questo
momento di crisi economica,
la presenza di più figli
moltiplica i bisogni e complica
la gestione della vita quotidiana
e, quindi, aiutare le famiglie
numerose significa prevenire il
forte rischio di povertà e investire,
dal punto di vista sociale
ed economico, nel futuro,
considerando i figli un capitale
sociale per l’intera società.
L’iniziativa si inserisce in un
quadro più vasto di interventi
a favore delle famiglie volti a
valorizzarne l’importanza delle
funzioni svolte, fondamentali
per la promozione del benessere
delle persone singole e
della comunità.
I requisiti fissati dalla Regione
del Veneto per accedere al
contributo straordinario una
tantum denominato “bonus
famiglia” sono i seguenti: cittadinanza
italiana; residenza da
almeno 5 anni nella Regione
del Veneto; indicatore della
situazione economica equivalente
(ISEE) riferito ai redditi
dell’anno precedente non
superiore a € 30.000,00.
Il contributo va da un minimo
di € 600,00 fino ad un massimo
di € 1.200,00.
A seguito di questa delibera
regionale, su mio invito, il
nostro sindaco e tutta la giunta
di Trecenta, condividendo
pienamente le finalità della
suddetta deliberazione, ha
ritenuto atto doveroso ed
importante rafforzare
l’intervento economico regio-
Tassa sui rifiuti: a Trecenta la più bassa
nale, deliberando
l’integrazione degli importi
regionali sopra indicati con
una maggiorazione del contributo
pari al 20%, a carico del
nostro bilancio comunale, per
tutte quelle famiglie beneficiarie
del bonus regionale e che
risiedono nel Comune di Trecenta
da almeno 5 anni.
Questo è senz’altro un segnale
tangibile della gratitudine
che la nostra Amministrazione
ha nei confronti di quelle famiglie
italiane numerose che
hanno scelto di far parte della
nostra comunità, contribuendo
in maniera decisiva a contrastarne
l’invecchiamento ed
evitare lo spopolamento del
nostro territorio conservandone
così le tradizioni, la storia
e la vita.
Pierantonio Armotti
Assessore ai Servizi sociali
Raccogliendo il disappunto di qualche nostro concittadino riguardo alla tassa rifiuti, giudicata troppo
onerosa, ho voluto verificare di persona la posizione tenuta dalla nostra Amministrazione in
merito a questo tributo, confrontandola con quella di Comuni limitrofi, del tutto sovrapponibili al
nostro come numero di abitanti e composizione della popolazione. Dall’analisi dei dati fornitici dal
Consorzio RSU, ente provinciale preposto allo smaltimento rifiuti solidi urbani, ho potuto constatare
che le tariffe a nostro carico per l’anno 2011, non solo non sono state aumentate rispetto al
2010, e già questo dovrebbe essere apprezzato come uno sforzo della nostra Amministrazione a
favore dei più deboli, ma che confrontate con quelle dei Comuni a noi confinanti come Bagnolo di
Po, Baruchella, Canda, Castelguglielmo, Ceneselli, Ficarolo, Giacciano, risultano essere in assoluto
le più basse. Noi trecentani, infatti, paghiamo, per le abitazioni di uso civile, in media € 1,16 al mq.
(min. 0,75 - max 1,35) contro un minimo di 1,27 euro al mq. fino ad un massimo di 1,56 euro al
mq. dei cittadini dei Comuni sopra citati.
Inoltre l’applicazione della TARSU evoluta, prevede una tariffa al mq. tra le più basse, forse la più
bassa di tutto il Polesine, ma ci consente di calcolare l’importo della tassa rifiuti tenendo conto non
solo della superficie abitativa ma anche del numero dei componenti del nucleo familiare che la
abita. Questo va a tutto vantaggio di quei nuclei familiari composti da un solo componente magari
pensionato che vive in una casa di proprietà anche di ampie dimensioni poiché in passato vi abitava
con tutta la famiglia; situazione questa piuttosto comune nel nostro paese.
Tanto per fare un esempio concreto: un trecentano che vive da solo in una casa di 100 mq. deve
pagare € 75,00 annui più le addizionali di legge per la tassa rifiuti; mentre un cittadino di un Comune
vicino a parità di condizioni paga da un minimo di € 127,00 fino ad un massimo di € 156,00 più
le addizionali di legge. Ne consegue che il cittadino trecentano, a parità di condizioni, risparmia dal
40 al 50% rispetto ai polesani dei Comuni limitrofi.
Vorrei inoltre ricordare a tutti coloro che si lamentano per la tassa rifiuti troppo onerosa, che in
un regime democratico è giusto e doveroso esprimere la propria opinione, il proprio disappunto e
la propria critica purché siano fondati e costruttivi. A mio parere non è corretto criticare solo per
il gusto di lamentarsi senza tener conto del fatto che le Amministrazioni locali in un momento di
crisi economica come quello che stiamo attraversando hanno bisogno dell’equo contributo di tutti
i cittadini per continuare a fornire servizi degni di un paese civile, tenendo conto, come noi abbiamo
fatto, delle difficoltà dei ceti socialmente più fragili.
Per maggiori informazioni e chiarimenti potete contattare i nostri uffici comunali (URP e Tributi
tel. 0425/716135).
Pierantonio Armotti

Ottobre - Novembre 2011
Il nostro Novecento
Era il nostro “Cinema Paradiso”,
i nostri sogni di ragazzini
si incrociavano con la realtà.
Era bello tornarsene a casa nei
panni di un imperatore, di un
gladiatore, di un bandito, di un
indiano, di un soldato, di un
marinaio... Era il sogno su
misura che poi, a casa, continuava
nei nostri giochi, nei
sogni, nei racconti, nelle favole
di famiglia, nelle storie o attraverso
i bellissimi giornaletti
d’epoca.
Passato il centro, la chiesa,
l’oratorio, entravamo nel nostro
Novecento: due cinema
con cartelloni fantastici, l’idea
di un appuntamento importante
e i sentimenti che si mescolavano
alla curiosità e al primo
risveglio dei sensi: avventure,
guerre, eroi, donne, lacrime,
sorrisi, tradimenti, odio, amore...
Eravamo armati fino ai denti di
fava, “bagige”, “brustoline” e
gli schiamazzi si perdevano nel
fumo acre delle sigarette,
mentre l’odore del proiettore
e delle pellicole creava un
corpo unico tale da perdersi
sino a notte inoltrata .
“Andémia da Bendin o da
Cortellazzo”?
Le scelte erano legate a simpa-
Arrivano i Trecentauri
Il Moto Club 3 Centauri ha
scelto la Fiera d'autunno per
lo svolgimento della seconda
edizione del “Motoraduno
nazionale dei Trecentauri”,
manifestazione mototuristica
che già lo scorso anno aveva
ottenuto un lusinghiero successo,
con un centinaio di
partecipanti.
Scopo di questa iniziativa è di
aggregare un nutrito numero
di motociclisti per far conoscere
loro la nostra realtà
locale: una specie di biglietto
di visita che pubblicizzi il nostro
territorio, con le sue
attrattive naturalistiche, architettoniche,
culturali e gastro-
tie molto concrete, il mondo
della celluloide sapeva stupire
e conquistare. Pare che una
leggera preferenza al primo sia
da addebitare al genere
d’avventura, mentre il secondo
assecondava di più l’età
pruriginosa dell’adolescenza,
ed una galleria più complice...
dei primi sguardi, delle prime
intese, dei primi sogni legati ad
un immaginario erotico che al
mattino ci trovava con gli
occhi stanchi e il fardello dei
libri più pesante.
Ma con gli ardori della giovinezza,
gli entusiasmi un po’ alla
volta lasciarono il passo alla
riflessione, alle passeggiate
durante le quali discutere i
grandi film, gli autori, gli attori,
la sceneggiatura, le riprese...
Insomma nasce a Trecenta,
per merito di alcuni appassionati
(tra i quali vale la pena
ricordare il sottoscritto,
Giampaolo Ravazzoli, Franco
Rossi, Alberto Pietrini e altri)
uno dei più importanti Cineforum
della provincia di Rovigo.
Il cinema preferito fu Cortellazzo:
più aperto, mondano o
forse meno costoso.
L’impegno ripagato da una
presenza sempre numerosa e
qualificata; si cominciava a
nomiche.
Il raduno quest’anno si svolge
in due giornate: il pomeriggio
di sabato 8 ottobre e l'intera
giornata di domenica 9. Nel
primo giorno i
“Trecentauri” (centauri di
Trecenta) accompagneranno i
partecipanti al raduno in un
itinerario “Tra ville e giardini”,
alla scoperta di alcune dimore
storiche dell'alto Polesine:
Villa Nani-Mocenigo a Canda,
Ca’ Moro a Castelgugliemo,
Villa Badoer a Fratta Polesine
e, naturalmente, il nostro
Palazzo Pepoli, per finire la
serata con una cena in compagnia
e con tanta musica dal
parlare e a commentare prima
al cinema, poi nei bar, poi in
piazza sino a tardi, a volte
anche fra le mura domestiche:
le storie sono spesso storie di
vita vissuta!
Cominciavano a girare le riviste,
con il bianconero, i grandi
titoli, le star. Le nostre riunioni
e tra “Luci della ribalta”,
Rossellini, Greta Garbo, Sofia
Loren, Mastroianni, Visconti,
“Rocco e i suoi fratelli”.
L’Italia, piano piano, cambiava
e cambiavamo anche noi.
Il bianco e il nero e i colori del
nostro appassionato mondo
della cinepresa e delle interminabili
discussioni sui significati
esistenziali lasciavano il passo
ad una crescita che, lentamente
ci avvicinava alle problematiche
del lavoro, alla famiglia,
all’impegno sociale, alla politica;
e presto nascerà a Trecenta
la “Fronda”.
Ma questa è un’altra storia, un
film d’autore, con protagonisti
di casa che anticipavano il loro
futuro provocando la sonnolenza
e la pigrizia di una società
scossa poi da traumi profondi
che non assomigliavano
più agli eroi del (nostro) novecento!
Mino Rizzioli
vivo.
Nella giornata di domenica i
mototuristi, insieme alle auto
americane che partecipano al
concomitante “American
weekend”, organizzato dal
ristorante-pizzeria “Al Villaggio”,
parteciperanno al giro
turistico “Gusti e sapori polesani”
a Trecenta e dintorni,
realizzato con la gentile collaborazione
dell'Anteas “Villa
Pepoli”: tra le 10 e le 12 auto
e moto partecipanti saranno
esposte in Viale De Amicis a
Trecenta. Nel pomeriggio,
spettacoli (moto, cavalli, giochi)
e musica fino a tarda sera.
Marcello Rizzi
Pagina 3
Il Vecchio cinema
Bendin oggi
“Era il nostro
Cinema
Paradiso, i
nostri sogni di
ragazzini si
incrociavano
con la realtà”
Un’immagine
dell’edizione 2010 del
Motoraduno dei Trecentauri

Pagina 4 Qui Trecenta
La lapide che Trecenta
ha dedicato
all’eroe dei due mondi
“C’è grande
attesa per la
canonizzazione
del beato Luigi
Guanella”
Don Luigi Guanella
150 anni d’Italia: Garibaldi in Polesine
“Garibaldi e il Polesine” è il titolo della mostra fotografica che sarà ospitata a Palazzo Pepoli dal 2
al 9 ottobre. La mostra, curata da Sergio Garbato e Laura Fasolin, è stata realizzata dal comitato
provinciale di Rovigo dell’Arci, con il sostegno della Fondazione Cariparo. Alla Cerimonia di inaugurazione,
alle 17 di domenica 2 ottore, insieme al sindaco di Trecenta Antonio Laruccia, al Palazzon
saranno presenti Lino Pietro Callegarin, del Comitato scientifico per le celebrazioni del bicentenario
della nascita di Giuseppe Garibaldi (1807-2007), Laura Negri, assessore alla cultura della
Provincia di Rovigo, Antonio Finotti, presidente della Fondazione Cariparo. Nell’occasione sarà
anche presentato il libro di Sergio Garbato “Garibaldi in Polesine”.
Università popolare polesana
In associazione con
l’Università popolare polesana
degli adulti ed anziani di Rovigo
e con l’attenta e vivace
guida della Prof.ssa Valeria
Baccaglini e alcuni membri del
comitato biblioteca, inizia
l’anno accademico 2011/2012
della sezione di Trecenta
dell’Università popolare. Palazzo
Pepoli ospiterà
l’inaugurazione dei corsi giovedì
6 ottobre alle 21 con una
conferenza sul tema
dell’ambiente e del territorio;
interverranno due agenti trecentani
della Guardia Forestale:
Giammaria Stella e Mauro
Bizzi, in vista dell’apertura
della nuova caserma locale in
Via De Amicis.
Già con la lezione inaugurale si
è voluto evidenziare il filo
conduttore del nuovo anno
accademico: la trecentanità. La
quasi totalità dei docenti sono
concittadini o ex trecentani
che si sono fatti conoscere
anche oltre i confini del nostro
paese. L’anno accademico
inizierà a ottobre e, dopo una
breve sosta nel periodo natalizio,
proseguirà fino a maggio. I
corsi didattici, che si terranno
il giovedì, sono suddivisi in 3 o
4 lezioni per argomento; tra i
temi trattati: la medicina, il
giardinaggio, la cucina e
23 ottobre 2011: Don Guanella Santo
In attesa della canonizzazione
del Fondatore, prevista il 23
ottobre, nella casa guanelliana
di Trecenta i mesi estivi sono
stati caratterizzati da diversi
momenti di festa, tra cui
l’importantissima “Festa
d’estate”. Iniziatasi con la messa
celebrata dal cappellano di
Casa S. Antonio, don Pietro, la
giornata degli ospiti è proseguita
con l’intrattenimento di
un fantastico clown; al pomeriggio
la festa stat caratterizzata
dai saluti della superiora
suor Teresa Gatti e da un
susseguirsi di spettacoli musicali.
Il gruppo di Alex Rapa ha
riscosso grande successo lasciando
nel cuore degli ospiti
la voglia di ritrovarci ancora
per qualche bella
“canzonetta”; Anna Maiolli,
accompagnata dalla cara Leonilde
con una poesia sulle
orfanelle, ha deliziato come di
consueto l’allegro pomeriggio,
che ha visto il suo completamento
con Luciano Trambaiolli
e la sua fisarmonica.
L’intrattenimento è stato arricchito
anche dalla presenza
di Guido Rizzati che ha proposto
il suo originale racconto
“Incontro provvidenziale”,
seguito con molta attenzione
dal pubblico.
Musica, cultura ed allegria
sono durati sino a sera, quando
i tavoli imbanditi hanno
ospitato a cena 150 persone.
Pinzin e salame, due primi, una
ricca grigliata con polenta e
verdure e a chiudere una macedonia
di stagione: ecco il
menu della bellissima Festa
d’estate che ha visto il coinvolgimento
e la cooperazione
delle associazioni locali, ai cui
numerosissimi soci che hanno
collaborato va il sentito ringraziamento
di Casa S. Antonio.
Come già detto, il 23 ottobre
l’alimentazione, la moda, l’arte,
la giustizia, l’enogastronomia e
l’incontro con scrittori locali.
E’ previsto anche un ciclo di
incontri dedicati al vino presso
il ristorante “Al villaggio” di
Sariano, per apprendere il
corretto accostamento cibovino.
Inoltre a termine di ogni
ciclo di argomenti verranno
proposte gite inerenti al tema
trattato.
Infine ci saranno 3 corsi pratici:
corso di ballo liscio, corso
di ballo latino americano e
corso di ginnastica dolce. Per
informazioni ed iscrizione
contattare la Biblioteca Comunale
(tel. 0425 701089).
sarà il giorno della canonizzazione
di Beato Luigi Guanella:
un momento importantissimo
che la casa trecentana festeggia
organizzando un pellegrinaggio
a Roma di tre giorni. Il
programma prevede la partenza
sabato 22 e il rientro lunedì
24; oltre alla partecipazione
alla celebrazione della canonizzazione
presieduta da papa
Benedetto XVI, nei tre giorni
sono organizzate visite guidate
della città, anche in notturna,
per chi lo desidera, pranzi in
deliziosi ristorantini della capitale
e visite guidate delle basiliche
di S.Maria Maggiore, S.
Giovanni in Laterano, S. Prassede
e dei luoghi storici più
importanti di Roma. Per maggiori
informazioni o prenotazioni,
contattare la direzione
dell’istituto trecentano o la
parrocchia di Trecenta.
Sara Belletti

Ottobre - Novembre 2011
VENERDI’ 28.10.2011
ORE 21:00
SALA CIVICA
Per informazioni e iscrizioni:
BIBLIOTECA COMUNALE
Tel 0425/701089
Orari apertura
Lunedì - Sabato 10.00-12.00
Lunedì - Giovedì 15.30-19.00
TORRE CIVICA
P.zza G. Garibaldi
Trecenta
CONSULTA
GIOVANI
Pagina 5
ISCRIZIONI
La Consulta Giovani è stata istituita nel 2005 allo scopo di
sensibilizzare e coinvolgere la realtà giovanile, promuovere progettualità,
attività di sport e tempo libero, attivare e organizzare risorse,
stimolare la socializzazione e l’aggregazione dei giovani.
Tutti i giovani con età compresa tra il
2° anno di scuola media inferiore e i
30 anni si possono iscrivere liberamente
all’albo della Consulta depositato presso
l’ufficio della Biblioteca Comunale.
È GIUSTO CHE
I GIOVANI CONTINUINO
A METTERSI IN GIOCO
FACENDO VEDERE AL PRO-
PRIO PAESE CHE SONO
ATTIVI, PIENI DI INIZIATIVE
E VOGLIA DI FARE !!!

Pagina 6 Qui Trecenta
Befana benefica pro alluvionati
Il Gruppo
Giovani Sariano,
con il
sostegno
della Pro
Loco Trecenta,
ha lavorato
duramente
per portare a
termine il
progetto
della Lotteria
La cerimonia di consegna del contributo al a scopo bene-
sindaco di Bovolenta
fico effettuata
durante la
“Brusa Vecia”
del gennaio 2011; lo scopo era
quello di raccogliere una somma,
anche se modesta, da
consegnare alle famiglie bisognose
alluvionate del Padovano,
come quelle nel Comune
di Bovolenta.
Io stesso ho visitato Bovolenta
“Rinunciare ad nei giorni seguenti
all’alluvione, trovandomi di
una piccola fronte ad uno scenario surreale
e colmo di disperazione,
tradizione così la mattina stessa decisi di
incontrare il sindaco di quel
locale per paese, impegnandomi personalmente
per contribuire alla
realizzare di un loro battaglia di ripristino.
Riportai le mie emozioni al
progetto più Gruppo Giovani Sariano dove
tutti assieme prendemmo la
importante decisione di organizzare la
Lotteria per aiutare quelle
famiglie bisognose.
Credo che di fronte ad eventi
L’ingresso
dell’ospedale San
Luca a Trecenta
E’ doveroso da parte mia
informare la nostra cittadinanza,
che ha sempre seguito
con interesse e grande
partecipazione attiva le
vicende legate al nostro
ospedale, che è stato per
l’ennesima volta chiesto dal
sindaco Antonio Laruccia in
data 7 settembre u.s. un
incontro con l’assessore
alla sanità della Regione
del Veneto Luca Coletto per
discutere della critica situazione
dei reparti chirurgici
del San Luca, che si è ulte-
talmente toccanti e così vicini
a noi, si debbano abbandonare
anche quelle piccole tradizioni
di borgata per un unico progetto,
così organizzammo
assieme alla Pro Loco un’unica
manifestazione in occasione
del 6 gennaio, in modo da
poter racimolare più soldi
possibili da destinare agli alluvionati.
In occasione della riuscitissima
“Festa del pescegatto” di Sariano,
al sindaco di Bovolenta,
Vittorio Meneghello, abbiamo
consegnato il nostro assegno
di € 1.000,00 da destinare a
una delle famiglie più bisognose
di quel paese.
Un ringraziamento per
l’ottima riuscita dell’iniziativa
va al
Il Gruppo Giovani Sariano
Ancora preoccupazione per il San Luca
riormente aggravata, complice
anche il periodo di
ferie estive. Non avendo
ancora ricevuto alcuna comunicazione
dall’assessore
regionale, impegnato nella
stesura del nuovo Piano
sanitario regionale, la cui
approvazione è prevista per
la fine di quest’anno, ed
avendo però appreso dai
media la necessità di un
risparmio da parte
dell’Azienda ULSS 18 di
oltre 10.000.000 di euro,
imposto dalla Regione, il
Gruppo Giovani Sariano ed
alla Pro Loco Trecenta che
hanno saputo rinunciare ad
una piccola tradizione locale
per realizzare di un progetto
più importante, ma va anche a
tutta la popolazione di Trecenta,
frazioni comprese, che
hanno saputo stringersi assieme
per la prima volta nei festeggiamenti
della Befana.
Quest’anno l’auspicio è che la
Brusa Vecia venga fatta a Sariano
e l’anno prossimo a
Pissatola, ovviamente con altre
bellissime iniziative a scopo
benefico, ma queste sono
storie ancora da scrivere……
Elia Bellotti
Orgoglioso portavoce del
Gruppo Giovani Sariano
nostro sindaco ha deciso di
convocare un incontro con i
Sindaci dell’Alto Polesine
per decidere una strategia
comune di fronte all’ipotesi
di nuovi tagli ai reparti e
servizi del San Luca.
Da parte mia vi ribadisco
che l’attenzione e l’impegno
sull’argomento San Luca e
Salute Pubblica sono sempre
ai massimi livelli in difesa
di un diritto fondamentale
dei nostri cittadini.
Pierantonio Armotti
Assessore alla sanità

Ottobre - Novembre 2011
L’impegno del NOI San Giorgio
Archiviata l’estate,
l’associazione NOI Don Bosco
si prepara a ricominciare le
serate in compagnia del tradizionale
gioco della tombola
col quale si riparte sabato 1
ottobre.
Nel periodo estivo non siamo
però stati in vacanza, infatti
l’abbiamo trascorso occupandoci
dei nostri ragazzi: appena
terminate le scuole è iniziato il
“Campo estivo” che ci ha visti
impegnati per sette settimane,
all’interno del quale si è svolto,
per la prima volta nella
nostra parrocchia il “Grest”.
Fortemente voluto dal nostro
parroco, questo percorso,
durato quattro settimane, ha
coinvolto circa 40 ragazzi in
attività di vario genere: laboratori,
balli, giochi e sport.
Il tema del Grest “DJ, un ritmo
per cambiare” è stato
Lella Costa
sviluppato dai nostri giovani
animatori (anche loro alla
prima esperienza), i quali hanno
saputo coinvolgere i ragazzi
mettendo in primo piano
valori importanti quali amicizia,
rispetto, condivisione e
amore per il prossimo. Tutte
le attività si sono svolte
nell’ambito parrocchiale, nei
locali dell’oratorio Don Bosco
e nel bellissimo parco dietro la
chiesa, che un gruppo di volontari
ha “tirato a lucido”
preparando anche un campo
da beach volley.
Ora ci accingiamo anche a
riportare all’originaria funzione
l’oratorio Don Bosco
(prima adibito a bar). Ciò che
vorremo creare è il luogo
d’incontro ideale per i ragazzi;
un punto di aggregazione a
loro dedicato in cui possano
trovare giochi ma anche qual-
Pagina 7
cuno pronto
ad
“ascoltarli”.
So che questo
è un
progetto
impegnativo
e non di
facile attuazione,
ma
sono sicura
che con
l’aiuto dei La prima edizione del Grest a Trecenta
volontari,
che finora ci hanno sostenuto,
anche i nostri ragazzi avranno
il loro punto di ritrovo.
Intendo ringraziare pubblicamente
il gruppo
“Diversamente Giovani” che
ci ha aiutato e sostenuto in
questo impegnativo ma bellis-
“Un dono
simo periodo estivo.
Donatella Bizzi speciale a tutte
Presidente NOI Don Bosco
le donne, ed
Sabato 15 ottobre alle 18 Lella Costa presenta il suo libro “La sindrome di Gertrude” al Palazzoni.
“... e la sventurata rispose...” dice la Gertrude manzoniana, quella monaca incapace di resistere alla
tentazione di acconsentire ad una richiesta, pur peccaminosa. Mai peccaminose sono le richieste
che tanti, troppi, rivolgono a Lella Costa. Ma simile a quella della monaca di Monza è la sua incapacità
di rifiutarle: da qui la sindrome di Gertrude di cui si parla e che è titolo di questa brillante quasi
autobiografia.
Brava a scrivere Lella Costa lo è sempre stata, testimone ne è la reputazione maturata fin dal liceo,
generosa anche perché l'incontro nel 1995 con Emergency, Gino Strada e Teresa Sarti le hanno
subito cambiato la vita. L'impegno politico giovanile è così diventato un impegno di vita. Il primo
monologo, Stanca di guerra, attualissimo anche oggi, forse in modo particolare oggi, nasce proprio
dall'incontro con le testimonianze di Gino Strada e con una maggior coscienza di che cosa siano le
guerre contemporanee che vedono il 95% dei morti tra i civili, donne e bambini prima di tutto.
Il lavoro e i tanti incontri sono però al centro di questo libro: il ricordo delle varie presenze televisive
(ma è il teatro il suo luogo naturale), tutte positive, ma "speciale" quella della prima annata
della Tv delle ragazze. Moda, vestiti, scarpe: ecco il lato frivolo e leggero di questa donna impegnata,
che non dimentica però la sua femminilità e non la nasconde. Anche i vestiti di scena richiedono
una conoscenza della sua personalità e così può nascere l'amicizia con uno stilista di riferimento,
Marras. Le amicizie, le più varie, costellano e riempiono la vita di Lella Costa, preti, medici, gente
comune. Unico comun denominatore la forte tensione etica e la generosità.
L'ultima parte del libro, questa autobiografia che non parla di privato (tranne poche eccezioni) ma
di incontri, è costellata di nomi noti a cui molti lettori sono affezionati e sorge una simpatica invidia
per questa donna, così umile e brillante che non esalta mai se stessa, ma sempre gli altri che, senza
false modestie, non si considera speciale, ma una persona seria, una che lavora ed è disponibile
(sarà la sindrome di Gertrude, ma credo sia semplicemente generosità) se crede in qualcosa e che
ha avuto la fortuna di incontrare persone davvero speciali.
E poi la sera, sempre sabato 15 ottobre, ore 21, incontro presso il Teatro Comunale Ferruccio
Martini di Trecenta con lo spettacolo teatrale “Ragazze, nelle lande scoperchiate del fuori…”.
Lo spettacolo è allo stesso tempo un monologo ed un dialogo con il pubblico con i quali Lella Costa
dona tutta se stessa mettendo in risalto le sue grandi doti di attrice teatrale.
Una grande performance teatrale che Lella Costa sa interpretare magistralmente, quale dono speciale
a tutte le donne, ed anche agli uomini per aiutarli a comprendere queste valorose e meravigliose
compagne di vita.
anche agli
uomini per
aiutarli a
comprendere
queste valorose e
meravigliose
compagne di
vita”
Lella Costa

EDITORE E
PROPRIETARIO:
PRO LOCO
TRECENTA
Piazza San Giorgio, 30
45027 Trecenta (RO)
Tel.: 0425 701457
Fax: 0425 700258
E-mail: info@prolocotrecenta.it
www.prolocotrecenta.it
quitrecenta.altervista.org
DIRETTORE
RESPONSABILE:
Francesco Romani
francescoromani@hotmail.com
REDAZIONE:
Piazza San Giorgio, 30
45027 Trecenta (RO)
quitrecenta@gmail.com
IN REDAZIONE:
Chiara Mora
Sara Belletti
Gastone Paglierini
STAMPA:
Tipografia Masi
di Masi Giuseppe & C. S.n.c.
Via Cigno, 169
45021 Badia Polesine (RO)
Registrazione del
Tribunale di Rovigo
17 febbraio 2010 n. 2
facebook.com/trecenta
http://quitrecenta.altervista.org
Dalla Pro Loco riceviamo...
La Pro Loco, in collaborazione con altre associazioni, ha partecipato
alla realizzazione della “Festa degli Ospiti” della Casa Divina Provvidenza,
svoltasi il 6 agosto u.s. e con l’Unpli, Unione Nazionale Pro Loco
d’Italia, di Rovigo, alle manifestazioni “Sapori in Piazza a Rosolina”
il 3 e 4 Settembre e il 25 a Rovigo, promuovendo il Salame da Taglio
di Trecenta.
Il Presidente
Sereno Ghiotti
Appuntamenti
Ottobre
Domenica 2 ottobre | h 17
Inaugurazione della Mostra
Fotografica
Garibaldi e il Polesine
Palazzo Pepoli (chiude il 9)
Biblioteca Comunale
Giovedì 6 ottobre | h 21
Apertura anno accademico
Università Popolare Polesana
Sede di Trecenta
Palazzo Pepoli
Venerdì 7 ottobre | h 21
Presentazione del libro
“La Trecenta scomparsa”
di Guido Rizzati
Palazzo Pepoli
Da Venerdì 7
a Lunedì 9 ottobre
Pesca di Beneficenza
Via Cesare Battisti
Circolo NOI Don Bosco
Sabato 8 ottobre | h 15
Domenica 9 ottobre | h 9
2° Motoraduno Nazionale
dei Trecentauri
Sariano di Trecenta - Località
Marzanata
Moto Club 3 Centauri
Domenica 9 ottobre | h 6,30
Torneo di Pesca - 4^ prova
Camp. Prov. Serie C
Riva Sx Canalbianco (direz. Zelo)
APD Tartaro
Domenica 9 ottobre | h 10-12
Esposizione auto USA e
moto
Viale De Amicis
Moto Club 3 Centauri
Ristorante “Al Villaggio”
Autunno...
Domenica 9 ottobre | 16
Pierino e il lupo
Teatro famiglia
Teatro Ferruccio Martini
Fondazione Aida
Domenica 9 ottobre | h 21
Concerto strumentale e
vocale
Palazzo Pepoli
Centro veneto esperienze
musicali
Sabato 15 ottobre | h 16
Presentazione del libro
“La sindrome di Gertrude”
di Lella Costa
Palazzo Pepoli
Sabato 15 ottobre | h 21
Apertura stagione teatrale
Ragazze nelle lande scoperchiate
del fuori
di e con Lella Costa
Teatro Ferruccio Martini
Domenica 16 ottobre | h 21
Concerto d’organo
Chiesa parrocchiale di S. Giorgio
Venerdì 21 ottobre | h 20,45
Presentazione del libro
“In viaggio sotto il cielo”
Di Roberto Ragazzi
Poesia e musica
Palazzo Pepoli
Sabato 22 ottobre | h 21
“Don Giovanni”
di Molière
Teatro Ferruccio Martini
Compagnia “I Sorrydenti”
(ingresso gratuito)
Venerdì 28 ottobre | h 21
Assemblea Consulta Giovani
Sala Grisetti - Torre Civica
Novembre
Domenica 6 novembre | h 16
Alì Babà e i quaranta
ladroni
Teatro Famiglia
Teatro Ferruccio Martini
Fratelli di Taglia
Giovedì 10 novembre | h 10
Iqbal Prode cavaliere e tessitore
di tappeti
Teatro scuola
Teatro Ferruccio Martini
Fondazione Aida
Sabato 19 novembre | h 21
Il grande viaggio
Novelle di commedianti alla
deriva
Teatro Ferruccio Martini
Fondazione Aida
Mercoledì 23 novembre | h 10
Il Corsaro Nero.
Il sogno di Salgari
Teatro scuola
Teatro Ferriccio Martini
Fondazione Aida
Sabato 26 novembre
Tanto par rìdare show
Compagnia “Tanto par rìdare”
Teatro Ferruccio Martini
Consorzio Pro Loco Medio e
Alto Polesine