download (tasto destro - Associazione Nazionale Ex Allievi ...
download (tasto destro - Associazione Nazionale Ex Allievi ...
download (tasto destro - Associazione Nazionale Ex Allievi ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
tello Giuseppe, Maggiore del Genio, incaricato dei lavori del Genio<br />
su varie Batterie del fronte di terra.<br />
Fo quindi ritorno alla mia dimora. Si sono prese le possibili precauzioni<br />
in caso di attacco alla breccia aperta verso il mare, visto che<br />
in quel sito vi sono pochi palmi d’acqua e potrebbe, da un nemico<br />
intraprendente, tentarsi il passaggio di un tratto di mare e quindi l’attacco<br />
alla breccia.<br />
La tregua è prolungata di dodici ore, cioè sino alle 10 antimeridiane<br />
del 9 febbraio.<br />
Dalla mia Batteria il giorno 10 si ripetono gli esperimenti tirando<br />
cinque colpi a palla arroventata contro la squadra ancorata a Mola di<br />
Gaeta, a m. 4.500. Si è tolto il sotto-affusto al cannone da 36 ed elevando<br />
con tavolini le ruote dell’affusto. Le palle cadono in mare in<br />
mezzo alle navi nemiche, ma la somma incertezza della direzione non<br />
fa continuare gli esperimenti.<br />
Si parla della prossima resa della piazza voluta da S.M. il Re che<br />
giudica inutile un’ulteriore difesa e uno spargimento di sangue.<br />
Le trattative si intavolano il giorno 11 febbraio. Il Comandante la<br />
piazza Tenente Generale Giosuè Ritucci, autorizzato da S.M. il Re,<br />
chiede al Comandante Generale il IV corpo d’Esercito Generale<br />
d’Armata Cialdini, una tregua di 15 giorni. La tregua è però rifiutata,<br />
ma le trattative continuano e continua da ambo le parti il fuoco vivissimo<br />
delle artiglierie che il Generale nemico non ha voluto far tacere.<br />
Inutile spargimento di sangue e danni gravi alle opere della piazza e<br />
al caseggiato della città che il Generale Cialdini avrebbe potuto<br />
risparmiare considerando che, essendosi chiesto di trattare per la<br />
resa, nelle condizioni in cui era ridotta la piazza e la guarnigione di<br />
essa, queste trattative non potevano condurre che alla resa della piazza<br />
e non potevano essere ritenute come uno stratagemma guerresco<br />
per prendere tempo in vista di prossimi favorevoli eventi.<br />
Per ragioni di convenienza il Tenente Generale Ritucci si dimette<br />
dal governo della real piazza di Gaeta ed il 12 febbraio in sua vece<br />
S.M. il Re nomina il Tenente Generale Milon, che autorizza la continuazione<br />
delle trattative per la resa della piazza con il nemico.<br />
Il fuoco senza posa da ambo le parti continua. Nuovi danni e<br />
nuovi morti, passa così il 12 febbraio.<br />
La mattina del 13 si riprendono le trattative. Alle 3 pomeridiane<br />
un terribile scoppio si ode in direzione del fronte di terra. Vengo a<br />
sapere che la polveriera situata sotto la Batteria Transilvania è scop-<br />
139