03.06.2013 Views

cesca, una passione contagiosa - Alp Cub

cesca, una passione contagiosa - Alp Cub

cesca, una passione contagiosa - Alp Cub

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

mi per nome, Nadia! È proprio<br />

questo che desiderava facesse<br />

il suo libro, permettere ad <strong>una</strong><br />

ragazza o ad un ragazzo della<br />

tua generazione di conoscere,<br />

capire». Mi abbracciò forte.<br />

Poi disse <strong>una</strong> cosa strana…<br />

«Ecco, adesso siamo arrivati<br />

all’apice della nostra amicizia!<br />

Dovrà per forza succedere<br />

qualcosa di terribile ora?».<br />

La mia espressione doveva<br />

proprio sembrare la personificazione<br />

facciale della perplessità,<br />

perché subito Fran<strong>cesca</strong><br />

sgranò gli occhi scosse<br />

rapidamente la testa un paio<br />

di volte, come di solito faceva<br />

quando stavi facendo la figura<br />

del peracottaro, poi scoppiò a<br />

ridere.<br />

«Dai Irene, non te la prendere.<br />

Hai un’amica tutta matta!».<br />

Ci abbracciammo e ci salutammo.<br />

«Mi raccomando, torna a<br />

trovarmi dopo l’estate, così mi<br />

racconti di questo nuovo lavoro!<br />

Ci vediamo a Settembre!».<br />

Già. Non raccontai mai a Fran<strong>cesca</strong><br />

di questo nuovo lavoro.<br />

Non avevo più molto tempo.<br />

Smisi di andare al Buniva al<br />

sabato mattina, anche perché<br />

spesso di sabato lavoravo e<br />

quelle poche volte che avevo<br />

un po’ di tempo ne approfittavo<br />

per riposarmi e per studiare<br />

un po’. Non abbiamo mai scoperto<br />

se qualcosa di terribile<br />

stava per accadere tra di noi,<br />

ma quell’ultimo abbraccio è il<br />

ricordo più bello e più intenso<br />

che ho di Fran<strong>cesca</strong>.<br />

Epilogo<br />

Quasi ogni giorno mi ritrovo a<br />

pensare a Fran<strong>cesca</strong>. Succede<br />

involontariamente.<br />

Guardo il telegiornale e vedo<br />

pagliacci al Senato, il Governo<br />

che crolla, il prezzo del petrolio<br />

che sale alle stelle, gente<br />

che si dispera perché non riesce<br />

ad arrivare a metà mese. Chissà<br />

cosa direbbe se fosse qui.<br />

Ultimamente me lo domando<br />

spesso. Ci sono tante cose<br />

che avrei voluto chiederle prima<br />

che andasse via. Spesso<br />

rimpiango quel Settembre del<br />

2006… Di <strong>una</strong> cosa sono certa:<br />

non è solo diventata concime<br />

per i fiori, come raccontava<br />

quando ci parlava di Foscolo<br />

e de “I Sepolcri”. Lei è lassù<br />

che ci guarda e che rivive ogni<br />

giorno dentro ognuno di noi.<br />

Siamo tutti suoi figli. Lei ci ha<br />

cresciuti e nutriti nella mente<br />

e nello spirito. Ci ha aiutato ad<br />

aprire gli occhi di fronte alla<br />

realtà, a ragionare da soli.<br />

Quando le parlavo dei miei<br />

problemi non mi offriva mai<br />

la risposta, la soluzione finale.<br />

Lei diradava la nebbia che<br />

oscurava la mia mente e il mio<br />

cuore e io la strada alla fine la<br />

trovavo da sola. E il suo faccione<br />

sorridente appeso in camera<br />

mia è un monito per me.<br />

Vuol dire non lasciarti sfug-<br />

31

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!