04.06.2013 Views

N°1 2°SEMESTRE 2011

N°1 2°SEMESTRE 2011

N°1 2°SEMESTRE 2011

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

collegate all‟ala inferiore tramite una struttura tubolare. Posteriormente ere completato da un<br />

pattino d‟appoggio posizionato sotto la coda. La propulsione era affidata ad un gruppo,<br />

definito a posteriori motoreattore, formato dall‟accoppiamento di un Clerget 50CP, un motore<br />

4 cilindri in linea ed un compressore centrifugo,<br />

posizionato in una struttura tronco conica sul muso del<br />

velivolo. Grazie ad un moltiplicatore di velocità<br />

applicato al Clerget, il compressore era in grado di<br />

raggiungere i 4000 giri al minuto. Il velivolo rimase<br />

distrutto durante una prova di accensione del motore<br />

effettuata da Coanda durante una manifestazione che ne<br />

provocò accidentalmente la partenza ed il conseguente<br />

primo volo.<br />

HENRI MARIE COANDA<br />

dell‟aeronautica.<br />

Nato a Bucarest il 7 giugno<br />

1886 è stato uno scienziato ed<br />

ingegnere rumeno. Fu tra i<br />

pionieri dell‟aerodinamica<br />

moderna. Dopo soli 7 anni dal<br />

primo volo dei fratelli Wright nel 1910 presentò il primo aereo a<br />

getto dando così vita al primo motoreattore della storia<br />

Henri Coanda è inoltre famoso per la scoperta del<br />

cosiddetto affetto Coanda, un importante fenomeno<br />

fluidodinamico che è fra i primi responsabili della portanza<br />

alare che determinano il volo di tutti i velivoli compresi gli<br />

aeromodelli.<br />

Coanda morì il 25 novembre 1972 a Bucarest.<br />

19

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!