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COMUNE di GUBBIO RELAZIONE BILANCIO CONSUNTIVO ANNO ...

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

<strong>RELAZIONE</strong> <strong>BILANCIO</strong> <strong>CONSUNTIVO</strong> <strong>ANNO</strong> 2010<br />

ASSESSORE GRAZIANO CAPPANNELLI<br />

(Assessorato al personale, turismo, attività produttive, sviluppo economico, commercio, politiche<br />

formative finalizzate a nuova occupazione, rapporti con categorie produttive, agricoltura, energie<br />

rinnovabili, sicurezza dei citta<strong>di</strong>ni).<br />

Sommario:<br />

- Premessa<br />

- Attività produttive e commercio<br />

- Ceramica<br />

- Agricoltura e Distretto rurale umbro-marchigiano<br />

- Energie rinnovabili<br />

- Politiche formative<br />

- Affari Generali (Risorse umane)<br />

- Turismo<br />

PREMESSA<br />

L’anno che si è concluso è stato caratterizzato da una profonda crisi economico-finanziaria e<br />

sociale. Gli effetti <strong>di</strong> tale congiuntura, esplosa a livello planetario, si sono avvertiti non solo nel<br />

territorio eugubino, ma nell’intero comprensorio.<br />

Nonostante queste <strong>di</strong>fficoltà, l’Assessorato ha agito, nel corso <strong>di</strong> questi mesi, in sintonia con<br />

le linee programmatiche e <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo pianificate nella fase <strong>di</strong> stesura del bilancio previsionale<br />

2010, adoperandosi sia in interventi tampone per affrontare le emergenze, soprattutto quella<br />

occupazionale, sia de<strong>di</strong>candosi alla grande progettualità che vedrà i suoi effetti nel me<strong>di</strong>o e lungo<br />

periodo. Pertanto, attraverso questo documento si intende illustrare l’insieme delle azioni intraprese<br />

durante l’anno.<br />

ATTIVITÀ PRODUTTIVE E COMMERCIO<br />

1. Iniziative per la <strong>di</strong>fesa del posto <strong>di</strong> lavoro. L’amministrazione comunale ha sempre<br />

partecipato a tutte le manifestazioni aventi come obiettivo la tutela e la <strong>di</strong>fesa del posto <strong>di</strong><br />

lavoro. In <strong>di</strong>verse occasioni ne è stata promotrice e sostenitrice.<br />

2. Crisi economico-finanziaria della “Antonio Merloni S.p.A.” L’amministrazione<br />

comunale, insieme a tutti gli altri soggetti istituzionali, sociali ed economici coinvolti, è<br />

fortemente preoccupata ed allarmata per la situazione <strong>di</strong> crisi economico-finanziaria che<br />

investe la “Antonio Merloni S.p.a.” e per le sue conseguenze sul territorio che coinvolgono,<br />

tra l’altro, centinaia <strong>di</strong> lavoratori eugubini. Le crescenti incertezze sulle prospettive<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

occupazionali dei siti industriali ci impegnano a non abbassare la guar<strong>di</strong>a e a riven<strong>di</strong>care un<br />

piano concreto che prospetti un progetto produttivo per tutti i siti italiani della azienda. E’<br />

per tali ragioni che massimo è stato l’impegno profuso dall’assessorato nel seguire passo<br />

dopo passo questa fase delicata che sta attraversando l’azienda, partecipando a tutte le<br />

iniziative, manifestazioni e a tutti i tavoli <strong>di</strong> lavoro che sono stati organizzati durante l’anno.<br />

3. Crisi economico-finanziaria della “Sirio Ecologica S.p.A.” Rinnovo del fondo <strong>di</strong><br />

solidarietà. Massimo e totale è stato l’impegno dell’Assessorato nel seguire questa vicenda,<br />

sia per salvaguardare i posti <strong>di</strong> lavoro che per il rilancio dell’attività. L’amministrazione<br />

comunale, anche quest’anno, si è adoperata affinché venisse concessa la cassa integrazione<br />

in deroga a questi lavoratori del terziario che altrimenti non avrebbero potuto usufruire degli<br />

ammortizzatori sociali. A seguito <strong>di</strong> tale concessione l’amministrazione comunale, con l’atto<br />

<strong>di</strong> Giunta n. 337 del 20 <strong>di</strong>cembre 2010, ha deliberato la prosecuzione del Fondo <strong>di</strong><br />

Solidarietà. Il 29 <strong>di</strong>cembre 2010 è stato siglato, presso la residenza comunale, un protocollo<br />

d’intesa tra Comune <strong>di</strong> Gubbio, Sviluppumbria e Organizzazioni sindacali per la<br />

costituzione del fondo <strong>di</strong> solidarietà per i 39 <strong>di</strong>pendenti della ex Sirio Ecologica.<br />

Contestualmente, è stato sottoscritto l’atto tra Sviluppumbria e Cassa <strong>di</strong> Risparmio <strong>di</strong><br />

Firenze – filiale <strong>di</strong> Gubbio, istituto <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>to in<strong>di</strong>viduato nel 2008 dal Comune <strong>di</strong> Gubbio<br />

attraverso apposita gara. Sviluppumbria ha concesso appositi finanziamenti al fine <strong>di</strong> potere<br />

far ottenere ai lavoratori un anticipo della cassaintegrazione. Il Comune si è impegnato a<br />

coprire interessi, commissioni e spese che sono maturate a fronte dell’erogazione dei singoli<br />

finanziamenti da accordare a ciascun <strong>di</strong>pendente, confermando l’attenzione e l’impegno<br />

concreto per restituire un minimo <strong>di</strong> sicurezza e serenità ai lavoratori. Dopo il fallimento<br />

dell’azienda, il Tribunale <strong>di</strong> Perugia ha valutato l’offerta <strong>di</strong> affitto <strong>di</strong> un ramo <strong>di</strong> azienda<br />

presentata da parte del “Gruppo Maio Guglielmo”. Il 5 novembre il gruppo abruzzese ha<br />

sottoscritto il contratto <strong>di</strong> affitto <strong>di</strong> un ramo <strong>di</strong> azienda della ex Sirio Ecologica.<br />

4. Nuovo bando per incentivi alle imprese artigiane. In considerazione del fatto che le<br />

piccole e me<strong>di</strong>e imprese artigiane si trovano ad affrontare una <strong>di</strong>fficile situazione legata al<br />

continuo aumento dei costi delle materie prime e dei notevoli rincari energetici oltre alla<br />

crisi economico finanziaria generalizzata a tutto il paese, l’Amministrazione Comunale ha<br />

adottato un apposito intervento <strong>di</strong> sostegno per garantire lo sviluppo e la promozione delle<br />

imprese operanti nel settore dell’artigianato artistico e/o tipico locale. Si ritiene che le<br />

manifestazioni fieristiche rappresentano appuntamenti fondamentali per la promozione del<br />

prodotto dell’artigianato artistico e/o tipico locale, pertanto, si è inteso incentivare la<br />

partecipazione <strong>di</strong> imprese locali, operanti nel settore delle lavorazioni dell’artigianato<br />

artistico e/o tipico, a mostre e a fiere in Italia e all’estero <strong>di</strong> riconosciuta importanza a livello<br />

nazionale ed internazionale. Con D.D. n. 445 del 14/12/2010 è stato riproposto il Bando che<br />

incentiva la partecipazione a mostre e fiere in Italia e all’estero. Le spese ammesse a<br />

contributo sono: la prenotazione dell’area espositiva, il noleggio delle attrezzature<br />

fondamentali per l’allestimento dello stand e le spese <strong>di</strong> trasporto merci. L’entità del<br />

contributo, che non potrà essere superiore al 50% delle spese sostenute, è fino ad un<br />

massimo <strong>di</strong> € 2.000,00 per manifestazioni che si svolgeranno in Italia e fino ad un massimo<br />

<strong>di</strong> € 2.500,00 per la partecipazione a manifestazioni che si svolgeranno nei paesi europei ed<br />

extra-europei. Le imprese possono usufruire del finanziamento pubblico per partecipare ad<br />

un unico evento nel corso dell’anno 2011.<br />

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(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

5. Fondo <strong>di</strong> garanzia artigiani e commercianti del centro storico. Il Comune <strong>di</strong> Gubbio,<br />

per quanto <strong>di</strong> sua competenza, intende promuovere e adottare azioni <strong>di</strong> contrasto alla crisi<br />

economica in atto in<strong>di</strong>viduando iniziative e interventi aggiuntivi, rispetto a quelli già<br />

previsti, che possano portare pronto e imme<strong>di</strong>ato sostegno a chi venga personalmente<br />

colpito nella sua posizione occupazionale e red<strong>di</strong>tuale, ma anche a tutela del mondo del<br />

lavoro e dell’impresa. Nell'ottica <strong>di</strong> promuovere concrete azioni per fronteggiare gli effetti<br />

della congiuntura economica in atto, l'Amministrazione comunale ha attivato un insieme <strong>di</strong><br />

misure anticrisi, frutto della concertazione con le parti sociali, gli Enti e le Istituzioni locali.<br />

Il pacchetto è rivolto al mondo del lavoro e delle imprese per sostenere sia le politiche<br />

sociali <strong>di</strong> tutela sia le iniziative impren<strong>di</strong>toriali che, pur con capacità progettuali, in questa<br />

<strong>di</strong>fficile fase, hanno soprattutto bisogno <strong>di</strong> sostegni da parte del cre<strong>di</strong>to. La Piccola e Me<strong>di</strong>a<br />

Impresa rappresenta, nel panorama economico locale, uno dei principali motori <strong>di</strong> sviluppo<br />

produttivo ed occupazionale del comprensorio comunale e del PIL (Prodotto Interno Lordo)<br />

regionale. Il Comune <strong>di</strong> Gubbio, al fine <strong>di</strong> intervenire per sorreggere le iniziative <strong>di</strong> sostegno<br />

dei livelli occupazionali, dell'innovazione, dell'accesso al cre<strong>di</strong>to e delle proposte<br />

impren<strong>di</strong>toriali, con apposito atto <strong>di</strong> giunta, ha deliberato <strong>di</strong> intervenire attraverso le seguenti<br />

azioni: stanziare un contributo pubblico straor<strong>di</strong>nario <strong>di</strong> € 20.000 per facilitare l'accesso al<br />

cre<strong>di</strong>to delle imprese con sede operativa nel Centro Storico del Comune <strong>di</strong> Gubbio,<br />

privilegiando le piccole e me<strong>di</strong>e imprese; assegnare la gestione del fondo suddetto alla<br />

Società finanziaria della Regione dell'Umbria per le piccole e me<strong>di</strong>e imprese GEPAFIN<br />

S.p.A.<br />

6. Recupero e valorizzazione degli antichi mestieri. L’assessorato sta lavorando ad un<br />

progetto <strong>di</strong> recupero e valorizzazione degli antichi mestieri evidenziandone l’importanza sul<br />

piano politico, culturale, economico ed occupazionale. Il fine ultimo del progetto consiste<br />

nel restituire la <strong>di</strong>gnità <strong>di</strong> un tempo all’artigiano, nell’incentivare la riscoperta del gusto<br />

della manualità e nel ricostruire l’orgoglio del lavoro. All’interno del progetto complessivo,<br />

l’amministrazione sta lavorando a dei sottoprogetti, uno dei quali riguarda l’istituzione nella<br />

città <strong>di</strong> Gubbio della “Università dell’Arte del Libro – Bottega artigianale rinascimentale”.<br />

L’intento è quello <strong>di</strong> dare vita ad un’esperienza unica in Italia grazie a progetti<br />

qualitativamente inconfon<strong>di</strong>bili, ere<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> una cultura e capacità interamente artigianali,<br />

rivitalizzate da un ‘pensare’ e un ‘fare’ contemporanei. Con la delibera <strong>di</strong> Giunta Comunale<br />

n. 41 dell’11.2.2010 avente all’oggetto “Protocollo d'intesa tra Comune <strong>di</strong> Gubbio, Istituto<br />

<strong>di</strong> Istruzione Superiore “G. Mazzatinti”, ‘unaluna’ S.r.l. proprietaria del marchio e<strong>di</strong>toriale<br />

‘unaluna’ per la costituzione dell’Universita’ dell’Arte del Libro – Bottega Artigianale<br />

Rinascimentale”, l’amministrazione ha approvato il progetto e il 15 febbraio 2010 ha<br />

sottoscritto il protocollo d’intesa siglato tra Comune <strong>di</strong> Gubbio, Istituo d’Istruizone<br />

Superiore “Mazzatinti” e il marchio e<strong>di</strong>toriale ‘unaluna’. Con delibera <strong>di</strong> Giunta Comunale<br />

n. 96 del 29.3.2010 avente all’oggetto “Adesione progetto espositivo artigianato artistico<br />

‘unaluna’ “LA DIVINA COMMEDIA A PALAZZO – DANTE ALLA CORTE DEL<br />

DUCA”, l’assessorato ha sostenuto la mostra espositiva allestita a Palazzo Ducale. Il<br />

progetto ha messo in luce potenzialità incisive, sul fronte dell’artigianato d’eccellenza,<br />

dell’arte e dei linguaggi multime<strong>di</strong>ali, strutturando un viaggio sensoriale all’interno delle tre<br />

cantiche dantesche, connotato dai seguenti elementi: allestimento esemplare unico <strong>di</strong><br />

Divina Comme<strong>di</strong>a, composta a caratteri mobili e stampata al torchio pianocilindrico, su 9<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

fogli <strong>di</strong> carta cotone con <strong>di</strong>segni originali eseguiti a matita e lacche da Cecco Buonanotte.<br />

L’artista <strong>di</strong> fama internazionale, autore, tra l’altro del nuovo portale d’ingresso dei Musei<br />

Vaticani inaugurato nel 2000 da Giovanni Paolo II, ha realizzato inoltre 3 bassorilievi in<br />

bronzo, portali delle 3 cantiche che compongono la Divina Comme<strong>di</strong>a. L’intera opera è<br />

contenuta in teche autoportanti, realizzate con la tecnica della tarsia rinascimentale dagli<br />

ebanisti Minelli; esposizione <strong>di</strong> e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> pregio a tiratura limitata della Divina<br />

Comme<strong>di</strong>a realizzata in collaborazione con la Scuola del Libro <strong>di</strong> Urbino, costituita da<br />

3 volumi <strong>di</strong> 180 pagine ciascuno in formato, con allestimento in n. 14 cornici che<br />

contengono i volumi aperti in <strong>di</strong>verse pagine; esecuzione dal vivo, ogni fine settimana<br />

all’interno della mostra, da parte <strong>di</strong> giovani decoratrici, istoriatici e minatrici durante le<br />

visite del pubblico.<br />

7. Istituzione del premio “Onor d’Agobbio”. L’istituzione <strong>di</strong> questo premio, che rientra tra<br />

i sottoprogetti <strong>di</strong> cui al punto n. 6 (Recupero e valorizzazione degli antichi mestieri), tra le<br />

varie finalità ha anche quella <strong>di</strong> promuovere e valorizzare i prodotti <strong>di</strong> eccellenza realizzati<br />

dai nostri artigiani. Il premio, che si ispira ai versi danteschi della Divina Comme<strong>di</strong>a e al<br />

miniaturista Oderisi, in questa prima e<strong>di</strong>zione consiste in una opera unica, interamente fatta<br />

a mano, composta da uno scrigno in legno a tarsia rinascimentale realizzato dagli ebanisti<br />

Minelli che riporta lo stemma <strong>di</strong> Federico da Montefeltro, al cui interno compare una<br />

‘formella’ in ceramica con riproduzione <strong>di</strong> un frammento delle Tavole Eugubine realizzata<br />

dal ceramista Giampietro Rampini. Il cartiglio della motivazione del Premio è stato eseguito<br />

su carta <strong>di</strong> cotone da una calligrafa romena Ligia Hasinteanu con la supervisione e gli<br />

interventi pittorici dell’artista Toni Bellucci. Il premio è stato consegnato all’attore teatrale<br />

Gabriele Lavia.<br />

8. Progetto “Rete <strong>di</strong> comunicazione moderna”. A seguito dell’avviso pubblicato per<br />

avviare una procedura finalizzata a in<strong>di</strong>viduare l’azienda proponente come sponsor che<br />

dovrà procedere a propria cura e spese, con assunzione <strong>di</strong> ogni onere finanziario e<br />

organizzativo, alla attivazione <strong>di</strong> un servizio Internet in modalità wireless nei luoghi pubblici<br />

della città, sono attualmente sono in visione i progetti presentati. L’accesso ad internet in<br />

banda larga sarà <strong>di</strong>sponibile per i citta<strong>di</strong>ni, per i turisti, per le aziende e per le istituzioni.<br />

Tutto ciò perché attraverso una rete <strong>di</strong> comunicazione moderna si possono ottenere dei<br />

benefici essenziali per lo sviluppo economico della città, per la crescita sociale e<br />

professionale dei citta<strong>di</strong>ni, per il benessere civile e per nuove ed efficienti forme <strong>di</strong> governo.<br />

9. Progetto “Pietre d’Umbria”. Si è continuata la collaborazione tra Sviluppumbria,<br />

Assessorato allo Sviluppo Economico e quello Urbanistico – Territoriale per realizzare<br />

un’attività <strong>di</strong> promozione del territorio finalizzata all’attrazione <strong>di</strong> investimenti esogeni.<br />

L’obiettivo è quello <strong>di</strong> recuperare e valorizzare a fini produttivi il patrimonio storicoarchitettonico,<br />

culturale e ambientale, <strong>di</strong> proprietà pubblica e privata <strong>di</strong>stribuito sul nostro<br />

territorio.<br />

10. Svolgimento <strong>di</strong> fiere e manifestazioni. L’Assessorato si è pro<strong>di</strong>gato affinché anche nel<br />

corso dell’anno 2010 si siano potute svolgere le manifestazioni “Gusti d’Italia”, arrivata<br />

alla quarta e<strong>di</strong>zione e promossa da Confesercenti Umbria, Fiesa, Fiepet Confesercenti e<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

“Gubbiologico”, manifestazione intesa a promuovere e <strong>di</strong>vulgare prodotti bio-naturali, con<br />

partecipazione <strong>di</strong> aziende e associazioni, per la maggior parte umbre, coerenti con il modello<br />

<strong>di</strong> sviluppo sostenibile, “Deco Mela Art Liberi Artisti Italiani”, manifestazione <strong>di</strong><br />

promozione e ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> oggetti ed opere <strong>di</strong> carattere creativo prodotti <strong>di</strong>rettamente e<br />

lavorati a mano da artisti ed artigiani.<br />

11. Politiche per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese. Il Comune <strong>di</strong><br />

Gubbio, ritenendo opportuno cogliere iniziative volte all’internazionalizzazione e alla<br />

<strong>di</strong>ffusione delle attività culturali, turistiche ed economiche del territorio, ha:<br />

- proseguito il suo impegno nella progettazione finalizzata alla creazione <strong>di</strong> un canale<br />

privilegiato <strong>di</strong> contatto e promozione delle eccellenze umbre nei confronti della Cina;<br />

- aderito al progetto “Ambasciatori dell’Umbria in Centro e Sud America” con l’obiettivo<br />

<strong>di</strong> realizzare scambi culturali e commerciali con i maggiori paesi Sud americani;<br />

- organizzato un incontro con una delegazione <strong>di</strong> organizzazioni sudamericane nel<br />

Marzo 2010;<br />

- ricevuto una delegazione dello Stato della Georgia e attivato contatti per sviluppare in<br />

scambi culturali e commerciali.<br />

12. Consulenza “Promo Camera” e servizio Telemaco Web. L’Assessorato ha<br />

riconfermato il servizio Telemaco Web con la società Assonet Soc. Cons. Coop. A.r.l. per<br />

l’accesso via internet alle banche dati relative alle imprese del sistema nazionale delle<br />

Camere <strong>di</strong> Commercio (ricerca imprese, ricerca persone, ricerca protesti, visure, atti e<br />

bilanci).<br />

13. Attività Commissione Comunale per la Vigilanza su Locali/Luoghi <strong>di</strong> Pubblico<br />

Spettacolo - Anche per l’anno 2010, come negli anni passati, la Commissione Comunale<br />

per la verifica dei locali <strong>di</strong> pubblico spettacolo, costituita con delibera <strong>di</strong> G.C. n. 454 del 5<br />

settembre 2002, ha svolto un importante ruolo, ossia quello <strong>di</strong> verificare l’agibilità dei locali<br />

e/o luoghi se<strong>di</strong> <strong>di</strong> pubblico intrattenimento e spettacolo al fine <strong>di</strong> garantire la sicurezza e<br />

l’incolumità delle persone che partecipano a tali manifestazioni.<br />

14. Sportello Unico per le Attività Produttive SUAP. Nel Luglio 2010 la Giunta del<br />

Comune <strong>di</strong> Gubbio ha deliberato l’istituzione del SUAP – Sportello Unico per le Attività<br />

Produttive. Il suddetto sportello, che sarà realizzato dagli uffici del Settore Sviluppo<br />

Economico, <strong>di</strong>venterà l’interlocutore unico per tutto ciò che riguarda l’avvio e lo sviluppo<br />

delle attività d’impresa sul nostro territorio e sarà creato a riguardo un apposito portale<br />

internet per lo svolgimento automatizzato e a <strong>di</strong>stanza delle varie pratiche. Inoltre il SUAP si<br />

occuperà <strong>di</strong> promuovere l’immagine del territorio creando iniziative volte a ad attrarre<br />

investimenti e a sostenere l’impren<strong>di</strong>torialità locale.<br />

15. Attività promozionale sul Bando Regionale TAC 2. L’assessorato, <strong>di</strong> concerto con le<br />

principali Istituzioni locali limitrofe, si è impegnato, durate l’arco del 2010, a promuovere la<br />

conoscenza e la fruizione del Bando Regionale TAC 2 (Turismo Ambiente e Cultura ). Si<br />

tratta <strong>di</strong> una cospicua possibilità <strong>di</strong> finanziamento per le imprese del territorio che intendono<br />

rafforzare e sviluppare in maniera integrata e coor<strong>di</strong>nata la loro offerta commerciale inerente<br />

i prodotti tematici in<strong>di</strong>viduati dalla Regione (“La via <strong>di</strong> San Francesco”, Turismo sportivo,<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

Turismo culturale, etc. ). Sono stati inoltre elaborati, in collaborazione con l’ufficio tecnico,<br />

tre progetti presentati alla Regione Umbria in merito al bando per il finanziamento <strong>di</strong><br />

interventi volti alla promocommercializzazione turistica <strong>di</strong> prodotti tematici per un totale <strong>di</strong><br />

654.812,50 euro. Le tre richieste all'ente regionale si <strong>di</strong>versificano in:<br />

1) recupero funzionale del centro congressi Santo Spirito;<br />

2) valorizzazione e riqualificazione del complesso della chiesa <strong>di</strong> Santa Maria della Vittoria<br />

(Vittorina) in Gubbio;<br />

3) qualificazione dello I.A.T del comprensorio eugubino.<br />

16. Convegno “2010: le elezioni regionali in Italia e in Francia. Quali effetti nazionali e in<br />

Europa”. L’assessorato, con l’intento <strong>di</strong> stimolare e coinvolgere la partecipazione attiva<br />

della citta<strong>di</strong>nanza alle varie problematiche politiche-amministrative, ha organizzato, il 5<br />

Marzo 2010, un convegno sulla portata e sulle conseguenze delle elezioni regionali, allora<br />

imminenti. Il convegno ha visto la partecipazione ed il contributo <strong>di</strong> importanti personalità e<br />

stu<strong>di</strong>osi come Hugues Portelli, Senatore della Repubblica Francese e Professore <strong>di</strong> Scienze<br />

Politiche all’ Università Pantheon-Assas <strong>di</strong> Parigi e Ilvo Diamanti, noto e<strong>di</strong>torialista e<br />

Professore <strong>di</strong> Scienza Politica all’Università <strong>di</strong> Urbino.<br />

17. Bando per concessione posteggi stagionali. Sulla base del Regolamento Comunale che<br />

<strong>di</strong>sciplina il commercio su aree pubbliche, abbiamo provveduto alla pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>stinte graduatorie finalizzate all’assegnazione dei posteggi stagionali senza attrezzature in<br />

Via del Teatro Romano.<br />

18. Trasporto pubblico locale. L’assessorato ha effettuato un monitoraggio del servizio <strong>di</strong><br />

trasporto pubblico locale per verificarne le con<strong>di</strong>zioni, il funzionamento, l’utenza ecc.<br />

Questo ci consentirà <strong>di</strong> fare interventi <strong>di</strong> miglioramento ed ottimizzazione calibrati.<br />

19. Video cinematografico-promozionale. Al fine <strong>di</strong> promuovere le attività svolte dal<br />

Settore Sviluppo Economico, nonché <strong>di</strong> valorizzare le attività artigianali ed economiche del<br />

territorio ed incentivare il turismo, è stato prodotto, dalla Family Life s.r.l., un video<br />

cinematografico che andrà in onda sulla piattaforma Sky e su Rai International.<br />

20. Progetto luminarie natalizie. Anche quest’anno, al fine <strong>di</strong> favorire l’animazione del<br />

Centro Storico eugubino nel periodo delle festività natalizie, il Comune ha elargito una<br />

somma economica pari a 9.800 € per le spese a sostegno delle “Luminarie”. L’obiettivo è<br />

quello <strong>di</strong> determinare una attenzione sulla città e sul territorio nel suo complesso<br />

accrescendo la sua attrattività anche con specifiche attività <strong>di</strong> animazione in modo da<br />

ampliare la possibilità <strong>di</strong> mercato delle aziende.<br />

CERAMICA<br />

1. Adesione all’associazione Italiana Citta’ della Ceramica. Come ogni anno, anche nel<br />

2010 il Comune <strong>di</strong> Gubbio aderisce all’AICC, impegnando la somma stabilita per la propria<br />

quota associativa. Sono in corso le procedure <strong>di</strong> liquidazione <strong>di</strong> tale somma.<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

2. Comitato <strong>di</strong> Disciplinare. Nel luglio 2010 è stata comunicata da parte del Ministero dello<br />

Sviluppo Economico l’approvazione della proposta <strong>di</strong> composizione del nuovo Comitato <strong>di</strong><br />

Disciplinare della Ceramica Artistica e Tra<strong>di</strong>zionale inoltrata dal Comune <strong>di</strong> Gubbio. Il<br />

Comitato si riunisce per <strong>di</strong>scutere <strong>di</strong> apposizione del marchio CAT e <strong>di</strong> altre problematiche<br />

legate al mondo della produzione ceramica.<br />

3. Premi Aldo Ajo’. Al termine del 2009 è stata ban<strong>di</strong>ta la seconda e<strong>di</strong>zione del concorso <strong>di</strong><br />

ceramica d’arte contemporanea riservato ai giovani artisti intitolato ad “Aldo Ajò”. In questa<br />

seconda e<strong>di</strong>zione il limite <strong>di</strong> età è stato innalzato a 40 anni. La necessità <strong>di</strong> ban<strong>di</strong>re un<br />

concorso <strong>di</strong> ceramica d’arte contemporanea è apparsa come un impegno inderogabile per<br />

l’Amministrazione Comunale <strong>di</strong> Gubbio. Con tale strumento si persegue l’obiettivo <strong>di</strong><br />

promuovere i ceramisti, gli artisti e gli operatori del settore ceramico <strong>di</strong> giovane<br />

generazione. La giuria nominata dall’Amministrazione Comunale si è riunita in data 13<br />

novembre ed ha preselezionato una ventina <strong>di</strong> opere provenienti da varie parti d’Italia ed<br />

Europa. Nei primi mesi del 2011 le opere verranno esposte e, dopo una nuova consultazione<br />

della giuria, verranno proclamati i vincitori.<br />

4. Nuova sezione del museo civico del Palazzo dei Consoli destinata alla ceramica. Alla<br />

fine del 2008 il Comune <strong>di</strong> Gubbio ha beneficiato <strong>di</strong> un’importante donazione <strong>di</strong> opere<br />

ceramiche dell’artista eugubino <strong>di</strong> fama internazionale Aldo Ajò (Gubbio 1901-1982), la cui<br />

figura domina gran parte del Novecento eugubino, rappresentando un unicum per l’altissima<br />

qualità e la varietà eclettica della sua produzione. Artista poliedrico, pittore, scultore e<br />

ceramista, si è cimentato con successo in vari linguaggi espressivi, trovando nella ceramica<br />

il suo terreno artistico ideale. Nella maiolica infatti egli è riuscito a far convivere il segno<br />

pittorico con la manipolazione della materia, sperimentando nuove soluzioni e<br />

reinterpretando la illustre tra<strong>di</strong>zione artigianale ed artistica locale. La donazione, avvenuta<br />

per volontà della moglie Ines Spogli Ajò, è composta da ventuno pezzi <strong>di</strong> alto valore<br />

artistico, tra cui pannelli, vasi, tegole e sculture in maiolica. Di fronte a questo ulteriore<br />

arricchimento delle collezioni comunali e del patrimonio culturale citta<strong>di</strong>no, il Comune <strong>di</strong><br />

Gubbio ha in<strong>di</strong>viduato nel Museo Civico <strong>di</strong> Palazzo dei Consoli la sede più idonea per<br />

realizzare un allestimento permanente in grado <strong>di</strong> essere luogo <strong>di</strong> conservazione, esposizione<br />

e valorizzazione <strong>di</strong> una parte <strong>di</strong> queste opere. Il 22 ottobre è stata inaugurata una nuova<br />

sezione del museo civico destinata alla ceramica. Al suo interno sono state collocate le 11<br />

opere, delle 21, donate dalla sig.ra Ines Spogli Ajò. L’amministrazione, recuperando un<br />

vano prima utilizzato come magazzino all’interno del corridoio segreto del Palazzo dei<br />

Consoli e allestendovi le opere d’arte, ha evitato che tale collezione rimanesse chiusa nei<br />

depositi e destinata a fugaci e frammentarie apparizioni in mostre temporanee, offrendo una<br />

stabile e permanente fruizione pubblica. Inoltre, l’inserimento delle opere <strong>di</strong> Ajò all’interno<br />

della sezione ceramiche del museo civico, non solo contribuisce ad arricchire la collezione<br />

comunale, ma va ad integrare il percorso espositivo della sezione stessa, in quanto l’artista<br />

domina gran parte del Novecento eugubino e rappresenta una tappa fondamentale nella<br />

storia della ceramica italiana, il perfetto equilibrio tra tra<strong>di</strong>zione ed innovazione.<br />

L’ampliamento della Sezione Ceramiche del Museo è stata l’occasione per ripensare anche<br />

la struttura dell’allestimento nella sua interezza.<br />

Il 22 ottobre è stata presentata la prima tranche del progetto complessivo la quale ha<br />

riguardato nello specifico questi aspetti:<br />

7<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

a) risistemazione della prima vetrina (che conteneva un agglomerato eterogeneo <strong>di</strong> oggetti<br />

dalla maiolica arcaica ai vasi da farmacia del XVII secolo passando per alcuni abborchiati<br />

della bottega <strong>di</strong> Mastro Giorgio), che viene destinata ad illustrare le fasi precedenti la<br />

produzione <strong>di</strong> mastro Giorgio;<br />

b) nuova pannellistica per tutta la sezione, bilingue italiano-inglese;<br />

c) parte finale della esposizione de<strong>di</strong>cata ad 11 opere <strong>di</strong> Aldo Ajò, collocate in una saletta<br />

dalla particolare conformazione architettonica, caratterizzata dalla presenza <strong>di</strong> parte<br />

dell’estradosso della volta della sala dell’arengo, che l’allestimento in metallo e vetro ha<br />

lasciato perfettamente leggibile;<br />

d) pubblicazione <strong>di</strong> un catalogo delle opere donate.<br />

La seconda parte del progetto (da realizzarsi nel corso del 2011) riguarderà la risistemazione<br />

nel corridoio segreto dei materiali riguardanti la produzione storicistica ottocentesca. Altre<br />

opere <strong>di</strong> Aldo Ajò proveinienti dalla medesima donazione sono state sistemate nell’altro<br />

principale luogo della cultura eugubino: la Biblioteca Sperelliana, nella sua nuova sede d<br />

ell’ex convento <strong>di</strong> San Pietro.<br />

5. La via della ceramica tra Umbria e Marche. Il Comune ha patrocinato e contribuito<br />

economicamente alla realizzazione della mostra <strong>di</strong> maioliche artistiche rinascimentali<br />

allestita all’interno del Palazzo Ducale. Sono state esposte 135 opere, fornite da<br />

soggetti privati, alcune delle quali mia messe a <strong>di</strong>sposizione del pubblico fino ad ora. Una<br />

esposizione può contribuire ad una presa <strong>di</strong> coscienza collettiva circa la riscoperta<br />

dell’importanza della manualità e dei valori etici che essa racchiude. L’organizzazione <strong>di</strong><br />

questa prestigiosa esposizione temporanea sicuramente ha contribuito ad una presa <strong>di</strong><br />

coscienza collettiva circa la riscoperta dell’importanza della manualità e dei valori etici che<br />

essa racchiude. Inoltre è stata una occasione <strong>di</strong> riflessione sul ruolo svolto dalla nostra città<br />

nel corso della storia e sulle possibilità <strong>di</strong> sviluppo offerte da un approccio metodologico<br />

aperto allo scambio <strong>di</strong> esperienze ed alla sperimentazione.<br />

6. “Lumen et splendor” Il Comune ha patrocinato importanti manifestazioni nel settore<br />

ceramico come ad esempio la mostra Lumen et splendor - Maioliche <strong>di</strong> Lucia Angeloni e<br />

Maurizio Tittarelli Rubboli.<br />

7. Argillà Italia 2010. Il Comune <strong>di</strong> Gubbio ha partecipato con un proprio stand ad Argillà<br />

Italia 2010, la più importante manifestazione nel settore della produzione ceramica, svoltasi<br />

a Faenza il 4 e il 5 settembre 2011. La partecipazione era finalizzata alla promozione della<br />

ceramica eugubina e del territorio <strong>di</strong> pertinenza dello IAT <strong>di</strong> Gubbio.<br />

8. Attività Di Stu<strong>di</strong>o. Anche nel 2010 il Settore Cultura e Turismo ha messo a <strong>di</strong>sposizione<br />

degli stu<strong>di</strong>osi la collaborazione del suo staff per la pubblicazione <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> e ricerche sulla<br />

ceramica eugubina.<br />

AGRICOLTURA E DISTRETTO RURALE UMBRO-MARCHIGIANO<br />

Nel nostro territorio il settore agricolo ha una forte rilevanza economica, sociale, culturale<br />

ed ambientale. L’agricoltura svolge un ruolo centrale, è un fattore propulsivo dello sviluppo<br />

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Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc Pagina / 26


<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

economico. Di conseguenza questa Amministrazione Comunale riconosce una rilevanza strategica a<br />

questo settore.<br />

1. Distretto Rurale dell’Appennino Umbro-Marchigiano - Nell’ottica <strong>di</strong> una<br />

programmazione e pianificazione a me<strong>di</strong>o e lungo termine dello sviluppo del territorio,<br />

sono proseguite le azioni, intraprese dal comitato promotore sorto nel 2007, miranti alla<br />

“istituzione” nel territorio afferente la fascia appenninica <strong>di</strong> un <strong>di</strong>stretto rurale a carattere<br />

interregionale. Va ricordato che il Comune <strong>di</strong> Gubbio è Comune capofila per la regione<br />

Umbria e il Comune <strong>di</strong> Cantiano per la regione Marche.<br />

Nel corso dell’anno 2010 si sono registrate nuove adesioni al comitato promotore<br />

del <strong>di</strong>stretto rurale dell’Appennino umbro-marchigiano: in particolare si segnalano<br />

l’adesione del Comune <strong>di</strong> Umbertine e del Parco Naturale del Sasso Simone e<br />

Simoncello (Pesaro) tra gli enti pubblici e le numerose adesioni <strong>di</strong> imprese private che,<br />

consapevoli delle possibilità offerte, manifestano tutto il loro interesse e appoggio allo<br />

sviluppo dell’iniziativa.<br />

IL 28 Luglio 2010 è stata presentata al Consiglio Regionale dell’Umbria dal<br />

Vicepresidente, nonché ex-Sindaco <strong>di</strong> Gubbio, Orfeo Goracci, una Mozione che impegna<br />

la Giunta Regionale a emanare nel più breve tempo possibile una Legge <strong>di</strong> recepimento<br />

del D.Lgs.228/2001 (Riconoscimento e Istituzione dei Distretti Rurali e Agroalimentari )<br />

con la successiva adozione <strong>di</strong> apposito Regolamento attuativo. La Mozione impegna<br />

altresì la Giunta ad in<strong>di</strong>viduare nel prossimo bilancio <strong>di</strong> previsione per l’anno finanziario<br />

2011 adeguata copertura economica per attivare ed avviare i progetti e le attività<br />

in<strong>di</strong>viduate dalle realtà territoriali che si sono già organizzate in forma <strong>di</strong>strettuale.<br />

2. Associazione Nazionale “Città della Chianina”. Prosegue l’attenzione<br />

dell’assessorato nel portare avanti i progetti legati alla associazione nazionale “Città<br />

della Chianina” a cui il Comune <strong>di</strong> Gubbio ha aderito evidenziando così l'importanza<br />

che riveste per il nostro territorio l'allevamento della carne chianina. Questo non solo per<br />

la presenza <strong>di</strong> numerosi allevatori, per la maggiore tutela e conoscenza <strong>di</strong> tale tipologia<br />

<strong>di</strong> carne e quin<strong>di</strong> per la sua qualità, ma anche per il fatto che attraverso tale prodotto<br />

viene valorizzato l'intero territorio.<br />

3. Progetto “Civiltà Conta<strong>di</strong>na”. Continua l’attenzione dell’Assessorato al progetto<br />

“Civiltà Conta<strong>di</strong>na”, riguardante l’utilizzo dell’e<strong>di</strong>ficio Olmo Tondo sito in località<br />

Cipolleto. Essendo stati ultimati i lavori <strong>di</strong> ristrutturazione <strong>di</strong> tale e<strong>di</strong>ficio colonico si<br />

intende a<strong>di</strong>bire lo stesso ad un centro espositivo della civiltà conta<strong>di</strong>na ed alla eventuale<br />

promozione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agro-alimentari locali. A<br />

tale proposito è stato pre<strong>di</strong>sposto e presentato un progetto specifico.<br />

4. Associazione “Città del Bio”. Prosegue l’impegno <strong>di</strong> questa amministrazione<br />

all’interno della associazione nazionale “Città del Bio” per la promozione della “cultura<br />

del biologico”. Per l’Umbria le attività svolte si sono basate essenzialmente nella<br />

presenza e/o organizzazione <strong>di</strong> eventi nei vari comuni Umbri aderenti all’associazione e<br />

volti alla <strong>di</strong>ffusione della cultura del biologico e del territorio, obiettivo primario e<br />

con<strong>di</strong>viso dell’associazione e dei comuni aderenti. Fatto importante da segnalare è che è<br />

cresciuto il numero degli enti aderenti all’associazione “Città del Bio” e si sono<br />

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Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc Pagina / 26


<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

sviluppate numerose collaborazioni con città italiane ed europee. Il fine è promuovere la<br />

cultura del biologico, come cultura e stile <strong>di</strong> vita ma anche <strong>di</strong> rivedere la filiera<br />

<strong>di</strong>stributiva dei canali alimentari e valorizzare la qualità dell’agricoltura e i prodotti<br />

locali legati al territorio. Oltre alle varie iniziative intraprese dal comune <strong>di</strong> Gubbio in<br />

questi anni è significativo ricordare che nelle mense scolastiche, in particolare nei primi<br />

piatti, vengono somministrati alimenti a produzione interamente biologica. Circa 180<br />

mila pasti all’anno. Inoltre ogni quarta domenica del mese si svolge a Gubbio, presso le<br />

Logge dei Tiratori, il mercatino dei prodotti biologici.<br />

5. Progetto Bio-Fest. Il Comune <strong>di</strong> Gubbio ha aderito al Progetto Bio-Fest<br />

elaborato dalla Provincia <strong>di</strong> Perugia e inserito nel PSR – Piano <strong>di</strong> Sviluppo Rurale per<br />

l’Umbria 2007/13. Si tratta dello svolgimento in <strong>di</strong>versi momenti dell’anno, <strong>di</strong> iniziative<br />

<strong>di</strong> promozione incentrate sulla valorizzazione dei prodotti biologici concepiti come<br />

arricchimento dell’offerta turistica del territorio e dei centri storici; gli appuntamenti<br />

sono previsti nei Centri Storici dei Comuni <strong>di</strong> Marsciano, Castiglione del Lago, Norcia,<br />

Assisi, Valfabbrica e Gubbio.<br />

6. Istituzione del mercatino dell’agricoltura. Il Consiglio Comunale con propria<br />

deliberazione ha approvato il regolamento per lo svolgimento del mercatino<br />

dell'agricoltura, da allestire in Piazza Bosone, riservato alla ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong>retta da parte degli<br />

impren<strong>di</strong>tori agricoli. Il Comune <strong>di</strong> Gubbio intende promuovere un mercato de<strong>di</strong>cato alla<br />

ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong>retta da parte degli impren<strong>di</strong>tori agricoli dei loro prodotti freschi e <strong>di</strong> stagione<br />

provenienti dal territorio con <strong>di</strong>verse finalità: 1) favorire la conoscenza delle produzioni<br />

locali <strong>di</strong> qualità; 2) promuovere l’incontro tra il mondo della produzione ed il mondo del<br />

consumo; 3) accorciare la filiera d’acquisto eliminando i passaggi interme<strong>di</strong>; 4)<br />

contribuire allo sviluppo della “filiera corta” del prodotto agroalimentare del territorio;<br />

5) creare opportunità per i piccoli produttori e le piccole produzioni dando vita a un<br />

modello <strong>di</strong> sviluppo sostenibile; 6) favorire il consumo in zona delle produzioni locali, in<br />

particolare quelle <strong>di</strong> stagione, riducendo l'impatto ambientale derivante dal trasporto e<br />

dagli imballaggi; 7) favorire un acquisto "consapevole" da parte del consumatore<br />

informato sulla tracciabilità e sulle caratteristiche qualitative dei vari prodotti; 8) la<br />

valorizzazione delle colture produttive agricole tipiche del territorio.<br />

Il mercatino, che avrà frequenza settimanale, offre un’opportunità <strong>di</strong> incremento del<br />

red<strong>di</strong>to dell’agricoltore, <strong>di</strong> promozione dei prodotti locali, e uno stimolo all’intero<br />

settore. Inoltre, estremamente positiva è anche la funzione sociale dell’iniziativa in<br />

quanto rivolta a tutti i consumatori, con un preve<strong>di</strong>bile contenimento dei prezzi che, in<br />

tempi <strong>di</strong> forte crisi economica costituirà, senz’altro un’agevolazione soprattutto per le<br />

famiglie numerose. E’ stato pubblicato l’avviso per l’assegnazione dei posti ven<strong>di</strong>ta.<br />

Avviso che rimarrà aperto fino al massimo dei posti <strong>di</strong>sponibili per la formulazione <strong>di</strong><br />

una seconda graduatoria a cui si attingerà, <strong>di</strong> volta in volta, esaurita la prima.<br />

ENERGIE RINNOVABILI<br />

1. Piano Energetico Comunale Ambientale (PEAC). I Piani Regolatori Generali dei Comuni<br />

con popolazione superiore a cinquantamila abitanti, per legge, devono prevedere uno<br />

specifico piano, a livello comunale, relativo all’uso delle fonti rinnovabili <strong>di</strong> energia definito<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

Piano Energetico Comunale (PEAC). Il Consiglio Comunale <strong>di</strong> Gubbio, pur non dovendo<br />

ottemperare a questo obbligo, in quanto ha una popolazione inferiore a tale parametro,<br />

approvando il Piano ha ritenuto opportuno dotarsi <strong>di</strong> tale strumento pianificatorio al fine <strong>di</strong><br />

effettuare una integrazione tra fattore “energetico” e fattore “ambientale” attraverso<br />

l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> scelte strategiche per migliorare lo stato ambientale della città e<br />

promuovere l’uso razionale delle risorse nella <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> uno sviluppo ecosostenibile.<br />

Introdurre la variabile energia nelle procedure <strong>di</strong> pianificazione e gestione del territorio<br />

rappresenta un’importante opportunità per lo sviluppo e il cambiamento della città nel<br />

quadro delle <strong>di</strong>rettive e dei finanziamenti nazionali ed europei. Il PEAC ha tra i suoi<br />

principali obiettivi lo stu<strong>di</strong>o degli in<strong>di</strong>rizzi per attivare interventi <strong>di</strong> razionalizzazione<br />

nell’uso dell’energia e lo sviluppo delle fonti rinnovabili, sia nel settore pubblico che in<br />

quello privato. L’amministrazione comunale, ha affidato a Karl Ludwig Schibel<br />

dell’Agenzia Utopie Concrete <strong>di</strong> Città <strong>di</strong> Castello, l’incarico <strong>di</strong> elaborare questo documento<br />

orientato alla valutazione del potenziale delle fonti energetiche nuove e rinnovabili e alla<br />

descrizione delle azioni orientate all’uso razionale e al risparmio dell’energia nel territorio.<br />

Il progetto prevede, tra l’altro, un bilancio <strong>di</strong> consumi energetici e rispettive emissioni <strong>di</strong><br />

CO2 che offre un quadro <strong>di</strong> riferimento per la politica energetica e del clima del Comune <strong>di</strong><br />

Gubbio per il prossimo decennio; nonché proposte <strong>di</strong> interventi, sviluppate nel piano<br />

energetico, con l’obiettivo finale <strong>di</strong> vedere ridotte le emissioni <strong>di</strong> CO2 del 22% entro il 2020<br />

rispetto ai valori <strong>di</strong> riferimento <strong>di</strong> emissione del 2007. Sulla base <strong>di</strong> tali in<strong>di</strong>cazioni, il<br />

Comune si propone l’assunzione dei seguenti impegni: ridurre le emissioni <strong>di</strong> CO2 del 10%<br />

ogni quinquennio, quin<strong>di</strong> del 20% al 2020; <strong>di</strong>mezzare le emissioni <strong>di</strong> CO2 entro il 2030<br />

riferito all’anno base 1990; a lungo termine, ridurre le emissioni <strong>di</strong> gas sera a 2,5 ton CO2<br />

equivalenti per abitante per anno. Questi obiettivi elaborati dall’Alleanza per il Clima nel<br />

1990, si trovano in perfetta sintonia con quelli della Commissione Europea che ha deliberato<br />

una riduzione delle emissioni <strong>di</strong> CO2 nel territorio comunitario del 20%, insieme a un<br />

aumento dell’efficienza energetica del 20% e della quota <strong>di</strong> energia prodotta da fonti<br />

rinnovabili del 20%.<br />

Al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> ciò che prevedono le leggi, è dovere morale salvaguardare e proteggere il<br />

pianeta in cui viviamo, soprattutto per i nostri figli. Il <strong>di</strong>ritto all'ambiente è un<br />

<strong>di</strong>ritto fondamentale dell'uomo. E, grazie ad un processo legislativo internazionale, si è<br />

giunti a definire il principio dell'ambiente quale patrimonio comune dell'umanità e il<br />

principio <strong>di</strong> equità inter-generazionale, per cui anche alle generazioni future deve<br />

essere garantito tale <strong>di</strong>ritto.<br />

Le principali risorse alternative prese in considerazione sono: Biomasse; Biomasse a cippato<br />

e pellet per produzione <strong>di</strong> calore o energia con turbine. Cenno alla gassificazione.<br />

Biogas da allevamento e da materiale agricolo; Eolico; Tecnologia attuale sull’eolico Il<br />

mini ed il microeolico; Miniidro; Cenni sull’ipotesi <strong>di</strong> intervento relativo ad uno<br />

specifico progetto nel Comune <strong>di</strong> Gubbio Termico Fotovoltaico; Solare; Solare Termico<br />

– Tecnologie esistenti Solare fotovoltaico – Tecnologie a silicio cristallino, amorfo e<br />

nuove tecnologie Solare sugli e<strong>di</strong>fici e fotovoltaico a terra .<br />

2. Piano regolatore Illuminazione Comunale (PRIC). Con deliberazione del consiglio<br />

comunale n. 115 del 05/07/2010 è stato approvato il piano <strong>di</strong> gestione degli impianti <strong>di</strong><br />

illuminazione denominato Piano Regolatore Illuminazione Comunale (P.R.I.C.). I contenuti<br />

del Pric costituiscono le linee guida per qualunque attività progettuale e/o gestionale in<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

merito alla pubblica illuminazione. I sistemi <strong>di</strong> classificazione inseriti nel rispetto delle<br />

prescrizioni del Prg servono a definire un profilo illuminotecnico generale teso al<br />

contenimento dei consumi energetici e alla riduzione dell’inquinamento luminoso. Si tratta<br />

<strong>di</strong> uno strumento che ci consente <strong>di</strong> regolamentare in maniera uniforme gli impianti <strong>di</strong><br />

illuminazione esterna <strong>di</strong> tutto il nostro territorio. Tale piano viene redatto in ottemperanza a<br />

quanto prescritto dalla Legge Regionale n. 20 del 28/02/2005 sull’inquinamento luminoso e<br />

sul risparmio energetico e dal suo Regolamento <strong>di</strong> attuazione. La finalità, infatti, è quella <strong>di</strong><br />

fornire all’Amministrazione Comunale e a tutti i soggetti, pubblici e privati, interessati alla<br />

progettazione, alla realizzazione e alla manutenzione degli impianti <strong>di</strong> illuminazione esterna,<br />

dei criteri e delle linee guida ben precise. Ovviamente, questo “piano della luce” fa<br />

riferimento al Piano Regolatore Generale per quanto attiene alla in<strong>di</strong>viduazione delle aree e<br />

alla classificazione delle stesse. Nelle aree classificate come particolarmente protette sotto il<br />

profilo storico, monumentale, archeologico e paesaggistico, l’illuminazione dovrà essere<br />

particolarmente curata ai fini della valorizzazione del patrimonio in esso contenuto. In<br />

queste aree, le strade e le piazze, classificate secondo la loro importanza, dovranno essere<br />

illuminate in modo particolarmente rispettoso sotto il profilo della resa cromatica del<br />

soggetto visivo e sarà necessario evitare l’inserimento <strong>di</strong> fonti <strong>di</strong> illuminazione <strong>di</strong>rezionate<br />

in modo da costituire un qualunque impe<strong>di</strong>mento alla corretta visione dell’oggetto<br />

interessato. Il Piano prevede la classificazione dei monumenti per i quali devono essere<br />

messe in atto particolari cure nell’illuminazione. Raccomandando, quin<strong>di</strong>, che vengano<br />

adottati criteri <strong>di</strong> valorizzazione del bene sotto il profilo della sua corretta visibilità e della<br />

resa cromatica. Relativamente alle nuove installazioni, gli impianti e gli apparati dovranno<br />

tenere in debito conto il rispetto delle normative sul risparmio energetico.<br />

Il P.R.I.C. si configura come il primo passo verso una nuova forma <strong>di</strong> gestione della<br />

Pubblica Illuminazione che passa per l’elaborazione del progetto preliminare e la contestuale<br />

definizione del quadro economico, per approdare ad uno strumento che contemperi il<br />

raggiungimento degli obiettivi quali il contenimento dei consumi energetici, la <strong>di</strong>minuzione<br />

dell’inquinamento luminoso ed inoltre il rispetto dei vincoli <strong>di</strong> bilancio.<br />

Inoltre, si intende “esternalizzare” il servizio <strong>di</strong> Pubblica Illuminazione come approvato<br />

con Deliberazione <strong>di</strong> Giunta Comunale n. 332 del 11/12/2008 in quanto, nell’arco <strong>di</strong> pochi<br />

anni si ritiene <strong>di</strong> rinnovare l’impiantistica in modo da ridurre i consumi energetici,<br />

utilizzando nuove tecnologie e/o migliorando quelle esistenti prevedendo <strong>di</strong> sostenere una<br />

spesa presuntiva pressoché simile a quella attuale.<br />

Con il progetto in questione si intende adeguare gli impianti della pubblica illuminazione<br />

alle normative vigenti, sia in or<strong>di</strong>ne agli aspetti strutturali ed impiantistici che alle nuove<br />

normative, emanate dalla Regione dell’Umbria in materia <strong>di</strong> prevenzione dell’inquinamento<br />

luminoso e risparmio energetico. A tal fine si sono già fatti i seguenti passi:<br />

a) censimento degli impianti esistenti con l’ausilio <strong>di</strong> idonei supporti informatici;<br />

b) pre<strong>di</strong>sporre il piano per l’illuminazione (P.R.I.C.), <strong>di</strong>sciplinando le nuove installazioni in<br />

conformità al regolamento regionale.<br />

c) Redazione del piano economico e finanziario per l’attuazione degli interventi <strong>di</strong> cui<br />

trattasi. Sono stati ipotizzati tre <strong>di</strong>fferenti perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> gestione esterna e conseguenti tre<br />

<strong>di</strong>fferenti piani economici e finanziari, 11 anni, 15 anni e 20 anni. Si è così verificato che<br />

dando in concessione per 15 anni si spendono pressoché gli stessi importi <strong>di</strong> ora<br />

permettendo al contempo <strong>di</strong> rinnovare gli impianti <strong>di</strong> pubblica illuminazione del<br />

territorio.<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

Le principali finalità che si intendono perseguire sono:<br />

- migliorare la sicurezza stradale;<br />

- eliminare i pericoli per la pubblica e privata incolumità;<br />

- migliorare l’aspetto estetico della città e delle frazioni;<br />

- adeguarsi alle <strong>di</strong>sposizioni legislative vigenti;<br />

- ridurre sensibilmente i costi <strong>di</strong> gestione nel me<strong>di</strong>o-lungo periodo;<br />

3. Stato <strong>di</strong> attuazione delle attività riguardanti le centrali termiche. Il Comune <strong>di</strong> Gubbio<br />

ha aderito, per il quinquennio 2008/2013, alla Convenzione CONSIP S.P.A. per la “fornitura<br />

servizio energia”. Nell’ambito <strong>di</strong> tale Convenzione è prevista la “Diagnosi energetica degli<br />

e<strong>di</strong>fici” il cui rapporto finale deve comprendere:<br />

- una relazione completa della <strong>di</strong>agnosi, nella quale vanno inseriti: il rilievo delle<br />

- caratteristiche termo fisiche e strutturali dell’e<strong>di</strong>ficio e il rilievo e l’analisi degli<br />

impianti energetici;<br />

una scheda annua dei consumi;<br />

il poster Performance come da schede allegate;<br />

eventuali schede d’intervento.<br />

Tale <strong>di</strong>agnosi è in corso <strong>di</strong> ultimazione da parte della <strong>di</strong>tta vincitrice della gara CONSIP.<br />

Inoltre in base alla convenzione, vengono stabilite delle quote che il Comune può destinare<br />

per interventi <strong>di</strong> varia natura: manutenzione straor<strong>di</strong>naria; sostituzione <strong>di</strong> impianti;<br />

conversione delle centrali termiche;<br />

A tal fine è in corso da parte dei tecnici del Comune e della <strong>di</strong>tta sopracitata, la valutazione<br />

degli impianti su cui intervenire, rendendo così il sistema impiantistico più efficiente<br />

riducendo i consumi e utilizzando combustibili più idonei.<br />

4. Impianti fotovoltaici da installare a terra. Nel corso dell’anno 2010, dopo aver verificato<br />

l’impossibilità <strong>di</strong> realizzare impianti fotovoltaici a terra su proprietà del comune <strong>di</strong> Gubbio,<br />

sono stati pubblicati due avvisi pubblici finalizzati alla in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> terreni <strong>di</strong> proprietà<br />

privata atti allo scopo. A seguito della pubblicazione del primo avviso sono stati in<strong>di</strong>viduati<br />

n. 9 terreni idonei. Per questi terreni i tecnici del settore Lavori Pubblici ed Ambiente<br />

hanno provveduto a re<strong>di</strong>gere la progettazione <strong>di</strong> altrettanti impianti fotovoltaici <strong>di</strong><br />

potenzialità compresa tra ca 500 kWp e 1000 kWp. I progetti sono stati approvati sia dalla<br />

Giunta Comunale che dal Consiglio Comunale e tale approvazione costituisce<br />

autorizzazione alla realizzazione degli interventi. Trattandosi <strong>di</strong> interventi richiedenti un<br />

importante costo <strong>di</strong> investimento iniziale, la realizzazione è stata prevista me<strong>di</strong>ante<br />

concessione <strong>di</strong> lavori. E’ stato quin<strong>di</strong> pubblicato apposito bando con procedura aperta per<br />

l’in<strong>di</strong>viduazione del concessionario cui affidare la realizzazione degli impianti con i<br />

seguenti elementi essenziali:<br />

- totale costo <strong>di</strong> investimento a carico del concessionario;<br />

- gestione e manutenzione dell’impianto per 25 anni;<br />

- garanzia dello smantellamento dell’impianto a fine esercizio e del ripristino dei luoghi;<br />

- beneficio per il concessionario derivante dalla cessione dell’incentivo “Conto Energia” e<br />

degli introiti per la ven<strong>di</strong>ta dell’energia prodotta;<br />

- beneficio per il comune derivante dal versamento annuale <strong>di</strong> una royalty a favore da parte<br />

del concessionario che garantisca la copertura del costo sostenuto dall’ente per il contratto<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

per il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> superficie stipulato con i proprietari dei terreni e un congruo guadagno per<br />

l’ente.<br />

Gli impianti messi a gara sono i seguenti:<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 959,04 kwp in loc. Nogna.<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 997,72 kwp in loc. Villamagna.<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 997,72 kwp in loc. Villamagna.<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 997,72 kwp in loc. Villamagna.<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 997,92 kwp in loc. Villamagna.<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 712,80 kwp in loc. Pieve d'Agnano.<br />

- Realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 561,60 kwp in loc. Pieve d'Agnano.<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 583,20 kwp in loc. S. Bartolomeo.<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 846,72 kwp in loc. S. Bartolomeo.<br />

Dei nove progetti messi a gara attualmente sono stati aggiu<strong>di</strong>cati in via definitiva i seguenti<br />

impianti:<br />

- impianto fotovoltaico da 959,04 kwp in loc. Nogna.<br />

- impianto fotovoltaico da 997,72 kwp in loc. Villamagna.<br />

Si è proceduto, inoltre, alla pubblicazione <strong>di</strong> un secondo avviso per l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong><br />

terreni idonei. Relativamente a questo secondo avviso sono stati elaborati ulteriori progetti<br />

approvati anch’essi dalla Giunta Comunale e dal Consiglio Comunale insieme a quelli del I°<br />

avviso.<br />

E’ attualmente in corso <strong>di</strong> pubblicazione il bando relativo ai progetti del II° gruppo <strong>di</strong><br />

impianti, sempre redatti dai tecnici del Settore e specificatamente:<br />

1. realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 483,84 kwp in loc. Nerbisci.<br />

2. realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 997,92 kwp in loc. Nerbisci.<br />

3. realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 997,92 kwp in loc. Val<strong>di</strong>chiascio.<br />

4. realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 997,92 kwp in loc. Val<strong>di</strong>chiascio.<br />

5. realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 669,60 kwp loc. Val<strong>di</strong>chiascio.<br />

6. realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 449,28 kwp in loc. Monteluiano.<br />

7. realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 997,92 kwp in loc. Monteluiano.<br />

8. realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 678,24 kwp in loc. Monteluiano.<br />

9. realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 216,00 kwp in loc. Mengara.<br />

10. realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 514,08 kwp in loc. Mengara.<br />

Sono stati inoltre riaperti i termini per la presentazione delle offerte relative al bando per<br />

quattro impianti del I° gruppo:<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 712,80 kwp in loc. Pieve d'Agnano.<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 561,60 kwp in loc. Pieve d'Agnano.<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 583,20 kwp in loc. S. Bartolomeo.<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un impianto fotovoltaico da 846,72 kwp in loc. S. Bartolomeo.<br />

5. Impianti fotovoltaici da installare su e<strong>di</strong>fici pubblici. Nel corso del corrente esercizio<br />

finanziario, questa Amministrazione comunale ha intensificato l’attività <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> questi<br />

sistemi energetici <strong>di</strong> pari passo alla pre<strong>di</strong>sposizione e approvazione del PEAC (Piano<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

Energetico Ambientale Comunale). Sono a regime i seguenti impianti installati nell’anno<br />

2008, con finanziamento tramite terzi, presso: 1) la palestra <strong>di</strong> Mocaiana, per una potenza<br />

elettrica complessiva <strong>di</strong> circa 6 KW in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare in maniera economicamente<br />

ottimale i fabbisogni della limitrofa scuola me<strong>di</strong>a; 2) la scuola materna <strong>di</strong> Padule, per una<br />

potenza elettrica complessiva <strong>di</strong> circa 14 KW in grado <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare in maniera<br />

economicamente ottimale i fabbisogni sia della scuola materna che della scuola elementare.<br />

L’intervento in questione è stato realizzato utilizzando lo stesso sistema adottato per quello<br />

installato presso la palestra <strong>di</strong> Mocaiana.<br />

Nell’anno 2010 sono stati completati e messi in esercizio i seguenti impianti:<br />

- impianto fotovoltaico da ca 6 kWp installato sulla copertura <strong>di</strong> parte dell’ampliamento del<br />

cimitero <strong>di</strong> Gubbio interamente finanziato con fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> bilancio. L’impianto è connesso<br />

all’utenza del civico cimitero e sta beneficiando dello scambio sul posto e del conto energia;<br />

- impianto fotovoltaico presso la scuola Aldo Moro <strong>di</strong> potenza pari a 19,98 kWp realizzato<br />

me<strong>di</strong>ante concessione. Il concessionario beneficia del conto energia mentre me<strong>di</strong>ante lo scambio<br />

sul posto il comune <strong>di</strong> Gubbio consegue un risparmio sulla bolletta elettrica della scuola.<br />

- ampliamento dell’impianto installato sulla copertura della palestra <strong>di</strong> Mocaiana per ulteriori 6<br />

kWp realizzato me<strong>di</strong>ante concessione. Il concessionario beneficia del conto energia mentre<br />

me<strong>di</strong>ante lo scambio sul posto il comune <strong>di</strong> Gubbio consegue un risparmio sulla bolletta<br />

elettrica della scuola me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> Mocaiana cui l’impianto è allacciato.<br />

Sono in fase <strong>di</strong> realizzazione, sempre me<strong>di</strong>ante concessione <strong>di</strong> lavori, gli ulteriori impianti:<br />

- realizzazione impianto fotovoltaico presso l’e<strong>di</strong>ficio scolastico <strong>di</strong> via Perugina;<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un nuovo impianto fotovoltaico presso il civico cimitero;<br />

- realizzazione <strong>di</strong> impianto fotovoltaico presso la scuola O. Nelli in via Paruccini;<br />

- realizzazione <strong>di</strong> impianto fotovoltaico sulla copertura dell’e<strong>di</strong>ficio ospitante la filiera carni <strong>di</strong><br />

qualità a fianco del mattatoio comunale in loc. Coppiolo;<br />

Sono stati approvati dalla giunta i progetti definitivi dei seguenti ulteriori impianti:<br />

- ampliamento dell’ impianto fotovoltaico presso la scuola Aldo Moro;<br />

- realizzazione <strong>di</strong> un nuovo impianto fotovoltaico presso il campo sportivo <strong>di</strong> Fontanelle.<br />

Gli impianti <strong>di</strong> cui sopra, oltre a produrre energia elettrica con fonti rinnovabili e quin<strong>di</strong><br />

pulite senza nessuna emissione inquinante, permetteranno all’Amministrazione comunale <strong>di</strong><br />

risparmiare alcune migliaia <strong>di</strong> euro all’anno nelle spese energetiche.<br />

Si precisa inoltre che è stato perfezionato l’accordo con l’Amministrazione provinciale <strong>di</strong><br />

Perugia finalizzato all’attivazione dell’impianto fotovoltaico, realizzato presso l’impianto <strong>di</strong><br />

depurazione <strong>di</strong> Raggio, della potenza elettrica <strong>di</strong> circa 20Kw. L’energia prodotta verrà impiegata<br />

per il funzionamento delle apparecchiature del predetto depuratore.<br />

POLITICHE FORMATIVE<br />

1. Il Comune <strong>di</strong> Gubbio ha aderito al Progetto “Intergenerational Mountains – Big Foot”<br />

del Programma <strong>di</strong> Appren<strong>di</strong>mento Permanente della Commissione Europea, per combattere<br />

la marginalità sociale nelle zone <strong>di</strong> montagna e promuovere le famiglie come presi<strong>di</strong>o<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

formativo del territorio. Tale progetto è stato finanziato ed inizierà il mese <strong>di</strong> gennaio 2011 e<br />

avrà una durata <strong>di</strong> 24 mesi. Il Comune <strong>di</strong> Gubbio è il capofila <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> 8 partner<br />

(3 italiani, 1 belga, 1 francese, 1 bulgaro, 1 greco, 1 austriaco).<br />

Il finanziamento è <strong>di</strong> € 300.000.<br />

2. Collaborazione con la Provincia <strong>di</strong> Perugia e con i soggetti privati interessati, al fine <strong>di</strong><br />

promuovere l’occupazione, favorire la parità tra uomini e donne e <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare le necessità<br />

<strong>di</strong> risorse umane e competenze professionali delle aziende del territorio nell’ottica <strong>di</strong> una<br />

crescita sociale ed economica.<br />

3. Bando Progetto "Artigiani". L’amministrazione ha aderito a questo progetto che<br />

rappresenta un’opportunità importante per i giovani e si propone <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere la cultura<br />

artigiana, promuovere il rilancio dell’artigianato e della Piccola Me<strong>di</strong>a Impresa come veri e<br />

propri modelli <strong>di</strong> sviluppo economico, sociale e culturale. Nello specifico si è trattato <strong>di</strong><br />

corsi gratuiti per adulti con più <strong>di</strong> 25 anni approvati e finanziati dalla Provincia <strong>di</strong> Perugia<br />

con risorse del Fondo Sociale Europeo e realizzati in collaborazione con l’Unione Europea,<br />

il Ministero del Lavoro e la Regione Umbria.<br />

4. Adesione al progetto formativo ASTRA. Il Comune <strong>di</strong> Gubbio, insieme ad altri Comuni,<br />

d’intesa con le associazioni <strong>di</strong> categoria Confartigianato Imprese Perugia, CNA,<br />

Confcommercio, ha promosso il progetto denominato “Astra”. Tale progetto consiste nello<br />

svolgimento <strong>di</strong> una serie <strong>di</strong> corsi formativi rivolti alla popolazione adulta, attraverso i quali<br />

si vuole rispondere ad una esigenza <strong>di</strong> politiche formative e comunitarie, al fine <strong>di</strong><br />

promuovere l’occupazione, favorire la parità tra uomini e donne e sod<strong>di</strong>sfare le necessità <strong>di</strong><br />

risorse umane e competenze professionali delle aziende del territorio, nell’ottica <strong>di</strong> una<br />

crescita sociale ed economica.<br />

5. Adesione Progetti <strong>di</strong> Politiche attive del Lavoro<br />

6. Sviluppo <strong>di</strong> un rapporto cooperativo e interattivo tra il settore economico e il settore sociale<br />

per il monitoraggio dei fabbisogni professionali dei giovani, e non solo, residenti nel<br />

territorio eugubino, al fine <strong>di</strong> poter in<strong>di</strong>rizzare i vari corsi <strong>di</strong> formazione.<br />

7. Finanziamento idee progettuali avanzate sul PSR programmazione 2007-2013, che verranno<br />

accolte nel corso dell’anno.<br />

8. Per quanto concerne le politiche comunitarie sono state portate avanti tutte le progettazioni<br />

messe in cantiere negli anni precedenti e già esplicitate nelle varie relazioni.<br />

:<br />

SETTORE TURISMO<br />

L’attività del Servizio Turistico Associato – IAT, programmata per l’anno 2010, si è<br />

conclusa senza particolari variazioni rispetto a quanto programmato in fase previsionale. Vi è<br />

stata la conferma del finanziamento regionale per € 256.221,10 come stabilito al momento del<br />

trasferimento delle funzioni relative l’accoglienza turistica <strong>di</strong> base ai comuni. Non si segnalano<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

variazioni significative nelle spese previste sia per la gestione or<strong>di</strong>naria che per la promozione.<br />

Anche se all’interno delle numerose attività svolte dal Servizio Turistico Associato si sono<br />

registrati elementi <strong>di</strong> novità nell’ufficio informazioni accoglienza turistiche, gestione prezzi<br />

strutture, gestione amministrativa del Comitato dei Sindaci, raccordo tra i vari soggetti che si<br />

occupano <strong>di</strong> turismo, supporto a manifestazioni <strong>di</strong> Gubbio e del Comprensorio in<strong>di</strong>cate nel<br />

paragrafo delle Attività Culturali, calendarizzazione delle manifestazioni per conto <strong>di</strong> tutti i<br />

Comuni del Comprensorio, miglioramento ed aggiornamento del sito turistico ufficiale,<br />

collegato con il portale regionale e della parte turistica del sito istituzionale del Comune <strong>di</strong><br />

Gubbio, iniziative promozionali in Italia e all'estero ed infine educational. Sempre molto<br />

impegnativa è la rilevazione statistica dei flussi turistici e le attività <strong>di</strong> competenza istituzionale<br />

del Servizio, come le denunce annuali dei prezzi, classificazioni ecc. connesse alle strutture<br />

ricettive del comprensorio che hanno superato abbondantemente le 300 unità. Comunque si<br />

segnalano:<br />

1. Aumento della presenza al front office. Si è incrementato l’impegno dell’ufficio<br />

informazioni in quanto oltre all’apertura costante, 364 giorni l’anno, mattino e<br />

pomeriggio, alle iniziative promozionali fuori sede, sia in Italia che all'estero e alle altre<br />

incombenze istituzionali, va aggiunto il fatto che vi è stato un considerevole incremento<br />

<strong>di</strong> utenti, rispetto allo scorso anno, presso lo sportello, come attestato dalla rilevazione<br />

che continua ad essere effettuata. Ad oggi si registra una presenza me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> circa 120<br />

persone su base annua.<br />

2. Aumento attività collaterali <strong>di</strong> promozione. Si sono incrementate le attività collaterali<br />

<strong>di</strong> promozione, grazie ai fon<strong>di</strong> ottenuti con il contributo <strong>di</strong> € 74.653,33 <strong>di</strong> cui al P.S.R.<br />

per l’Umbria 2007-2013.<br />

3. Attività promozionale sul Bando Regionale TAC 2. Come summenzionato, sono stati<br />

elaborati, in collaborazione con l’ufficio tecnico, tre progetti presentati alla Regione<br />

Umbria in merito al bando per il finanziamento <strong>di</strong> interventi volti alla<br />

promocommercializzazione turistica <strong>di</strong> prodotti tematici per un totale <strong>di</strong> 654.812,50<br />

euro. Le tre richieste all'ente regionale si <strong>di</strong>versificano in: a) recupero funzionale del<br />

centro congressi Santo Spirito; b) valorizzazione e riqualificazione del complesso della<br />

chiesa <strong>di</strong> Santa Maria della Vittoria (Vittorina) in Gubbio; c) la qualificazione dello<br />

I.A.T del comprensorio eugubino. In coerenza con quanto proposto dalla Regione<br />

dell’Umbria nei ban<strong>di</strong> T.A.C., è stata proposta una manifestazione <strong>di</strong> interesse per un<br />

progetto <strong>di</strong> circa 80.000,00 Euro, per la riqualificazione dell’Ufficio Informazioni<br />

Turistiche da uniformare alla stessa linea degli altri uffici informazioni dell’Umbria.<br />

Poiché il nostro Ufficio Informazioni è stato arredato da poco tempo, si propone la<br />

riorganizzazione e l’arredamento del grande atrio come spazio organizzato utile<br />

all’accoglienza turistica, all’informazione sulle peculiarità della città e del territorio.<br />

4. Valorizzazione del Sentiero Francescano della Pace Assisi – Gubbio. Si è proseguita<br />

l’attività <strong>di</strong> valorizzazione del Sentiero Francescano della Pace Assisi – Gubbio anche<br />

attraverso la ristampa della cartina prodotta dalla Provincia <strong>di</strong> Perugia e la produzione<br />

della nuova versione della stessa in lingua inglese. A tale fine è stata sostenuta la tuornè<br />

teatrale <strong>di</strong> più <strong>di</strong> un mese dell’attore Mario Pirovano che porta in Inghilterra su circa 25<br />

piazze, la rappresentazione <strong>di</strong> Dario Fo’ dell’opera “Lu santo Jullare Francesco”.<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

All’attore è stato fornito materiale informativo in inglese della città <strong>di</strong> Gubbio e del<br />

Sentiero Francescano che è stato <strong>di</strong>stribuito durante le rappresentazioni.<br />

5. Riclassificazione alberghi. L’anno 2010 è l’anno della riclassificazione quinquennale<br />

degli alberghi la cui l’attività è consistita in un sopralluogo presso ciascuno, una<br />

preventiva verifica istruttoria ed una successiva valutazione. Tale lavoro viene effettuato<br />

con gli uffici competenti dei comuni al fine <strong>di</strong> verificarne la presenza degli standard<br />

richiesti per la classificazione <strong>di</strong> ciascuno, verificarne la permanenza o se richiesto il<br />

miglioramento o la declassificazione. Su in<strong>di</strong>cazione della Regione dell’Umbria<br />

dall’anno 2011 si procederà alla classificazione in spighe delle strutture agrituristiche in<br />

base all’istruttoria fatta 4 anni fa. Questo comporta un ulteriore lavoro <strong>di</strong> raccolta dati e<br />

<strong>di</strong> attribuzione che verrà effettuato nell’anno in corso.<br />

6. Manifestazioni fieristiche. Il Servizio, d’intesa con la Regione dell’Umbria ha<br />

partecipato a <strong>di</strong>verse manifestazioni fieristiche in Italia e all’estero: Milano, Uthrect<br />

(Olanda), Bruxelles, Monaco <strong>di</strong> Baviera, Vienna, Parigi. Anche quest’anno va segnalata<br />

la presenza alla BIT <strong>di</strong> Milano durante la quale sono stati presentati gli eventi natalizi<br />

2010 con pacchetti turistici pre<strong>di</strong>sposti che facilitano l’organizzazione della visita al<br />

nostro territorio.<br />

7. Si conferma la giustezza della scelta <strong>di</strong> far pagare cinquanta centesimi l’opuscolo guida<br />

del centro storico <strong>di</strong> Gubbio, sia perché è aumentato in maniera esponenziale il numero<br />

<strong>di</strong> accessi in Via della Repubblica rispetto la precedente ubicazione, sia perché <strong>di</strong> fatto<br />

così si offre un servizio che viene percepito <strong>di</strong> maggior qualità.<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

8. Tourist Card. Si sta lentamente affermando tra i visitatori della città la Turisticard. Si<br />

tratta <strong>di</strong> una card che, venduta a 7,00 euro, dà <strong>di</strong>ritto ad un passaggio a/r in funivia ed al<br />

noleggio <strong>di</strong> una au<strong>di</strong>oguida per una giornata, nonché ad una serie <strong>di</strong> sconti nei musei, in<br />

alcuni ristoranti ed esercizi <strong>di</strong> Gubbio e del comprensorio. Tale proposta deve<br />

rappresentare l’avvio <strong>di</strong> un progetto che prevede la messa in rete del maggior numero <strong>di</strong><br />

servizi possibile, fino all’auspicabile biglietto unico per i musei, offrendo agevolazioni e<br />

stimoli ai turisti per permanere nel nostro territorio il maggior tempo possibile. Con<br />

delibera <strong>di</strong> giunta del 21 <strong>di</strong>cembre abbiamo preso in carico il servizio <strong>di</strong> au<strong>di</strong>oguide in<br />

lingua italiana e in lingua inglese, in precedenza istituito dalla Comunità Montana Alto<br />

Chiascio, per offrire ai turisti un modo originale e completo <strong>di</strong> visita facilitata della città<br />

e fornire tutte le informazioni necessarie sui monumenti e sulla storia <strong>di</strong> Gubbio.<br />

9. Nuova versione opuscolo del comprensorio dell’Alto Chiascio. Sul versante del<br />

materiale <strong>di</strong> accoglienza è stata realizzata una nuova versione dell’opuscolo del<br />

comprensorio dell’Alto Chiascio per renderlo più facilmente consultabile ed aggiornarlo<br />

delle novità intercorse, quali l’apertura della grotta del Monte Cucco che rappresentano<br />

un motivo <strong>di</strong> altissimo interesse ed una motivazione rilevante per la visita del nostro<br />

territorio. Il calendario promozionale 2010, che è stato realizzato, si è rivelato uno<br />

strumento <strong>di</strong> promozione molto efficace come i poster. Si sta organizzando la stampa<br />

dello stesso per il 2011.<br />

10. Supporto alle manifestazioni culturali. Anche quest’anno è stato significativo l’<br />

impegno per il Servizio a supporto <strong>di</strong> varie manifestazioni culturali e sportive: da<br />

segnalare l’ Organizzazione logistica del 13° “Gran Premio Nazionale <strong>di</strong> Corsa<br />

Campestre” C.S.I. Un evento sportivo con circa 1.600 atleti, più persone al seguito, che<br />

dal 26 al 28 marzo 2010 ha reso Gubbio la capitale del cross CSI. Da citare le <strong>di</strong>verse<br />

manifestazioni organizzate dalle scuole <strong>di</strong> danza citta<strong>di</strong>ne, il Trofeo Fagioli, i molteplici<br />

eventi culturali quali le opere rappresentate al teatro comunale ed al Teatro Romano, il<br />

festival <strong>di</strong> musica classica Gubbio Summer Festival, il Festival <strong>di</strong> Jazz No Borders ecc..<br />

da non <strong>di</strong>menticare l’impegno or<strong>di</strong>nario in occasione delle feste del nostro Folclore.<br />

Intensa è stata l’attività per le iniziative legate ai gemellaggi che il Servizio ha<br />

organizzato. Quest’anno non si è svolta la Settimana Europea delle Lingue, ma abbiamo<br />

organizzato <strong>di</strong>versi scambi con le città gemellate <strong>di</strong> giovani, ma anche <strong>di</strong> altre realtà,<br />

quali la corale Cantores Beati Ubal<strong>di</strong> che ha cantato nella Chiesa <strong>di</strong> Thann ed altri<br />

soggetti. In preparazione della Settimana Europea delle Lingue 2011, è stata presentato<br />

un progetto <strong>di</strong> richiesta <strong>di</strong> contributo per circa 12.800,00 euro. Nel mese <strong>di</strong> <strong>di</strong>cembre la<br />

città <strong>di</strong> Gubbio ospiterà la riunione annuale delle città gemellate per la programmazione<br />

degli eventi negli anni futuri.<br />

11. Svolgimento della XXIX Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco e dei<br />

prodotti alimentari. Appuntamento fisso tra i più importanti dell’anno è stata la mostra<br />

del tartufo. Quest’anno, la mostra organizzata dalla Comunità Montana Alta Umbria in<br />

stretta collaborazione con il Comune <strong>di</strong> Gubbio, ha subito dei sostanziali cambiamenti<br />

ed è stata una e<strong>di</strong>zione ricca <strong>di</strong> novità. Si è scelto <strong>di</strong> non allestire la tensostruttura in<br />

Piazza 40 Martiri in cui venivano allocati tutti gli stan<strong>di</strong>sti come avveniva nelle<br />

precedenti e<strong>di</strong>zioni, ma si è optato per l’utilizzo degli e<strong>di</strong>fici del centro storico in modo<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

da <strong>di</strong>slocare gli espositori in più parti della città rendendo la mostra itinerante. Sono stati<br />

utilizzati i locali della Centro Servizi S. Spirito, degli Arconi del palazzo dei Consoli e<br />

per la prima volta i locali dell’ex lanificio sito in via XX settembre coinvolgendo e<br />

valorizzando quin<strong>di</strong> anche la parte alta della città. Una soluzione che ha cercato <strong>di</strong><br />

ottimizzare le risorse economiche, ma soprattutto <strong>di</strong> riqualificare la mostra e il tartufo<br />

bianco <strong>di</strong> Gubbio.<br />

12. Concorso Gastronomico “Tartufo <strong>di</strong> Gubbio”. Altra novità <strong>di</strong> questa e<strong>di</strong>zione della<br />

mostra mercato nazionale del tartufo bianco <strong>di</strong> Gubbio è stato il Concorso Gastronomico<br />

“Tartufo <strong>di</strong> Gubbio”. Quest’ultimo è stato promosso e organizzato dal Comune <strong>di</strong><br />

Gubbio in collaborazione con la Comunità Montana Alta Umbria e si è svolto non<br />

durante il periodo della mostra ma successivamente; precisamente nelle giornate <strong>di</strong><br />

giovedì 18 e venerdì 19 novembre. L’evento è stato posticipato rispetto alla data <strong>di</strong><br />

svolgimento della Mostra, conclusasi lo scorso 2 novembre, affinché si potesse<br />

continuare a parlare per più giorni <strong>di</strong> Gubbio, del Tartufo bianco, dei prodotti<br />

gastronomici del territorio e delle bellezze della città. Molte e interessanti le novità <strong>di</strong><br />

questa e<strong>di</strong>zione, cresciuta <strong>di</strong> livello e arricchita dalla presenza <strong>di</strong> uno chef straniero.<br />

Inoltre, il numero dei cuochi partecipati eugubini è salito da 4 a 6. La presenza <strong>di</strong><br />

giornalisti come Attilio Romita, Augusto Socci, <strong>di</strong> una eugubina ‘doc’ quale Anna<br />

Moroni, e la competenza <strong>di</strong> Clau<strong>di</strong>o Zeni nel ruolo <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento, hanno<br />

rappresentano un ulteriore valore aggiunto. Un evento me<strong>di</strong>atico, dunque, organizzato in<br />

tutte le sue particolarità al quale hanno partecipato sei cuochi dei ristoranti <strong>di</strong> Gubbio, tre<br />

provenienti da altre regioni italiane e uno dalla città <strong>di</strong> Montecalrlo, insieme ad una<br />

giuria presieduta da Attilio Romita e da autorevoli altri componenti che hanno dato<br />

risalto alla nostra città su quoti<strong>di</strong>ani, riviste e mezzi <strong>di</strong> informazione. Infatti, questa<br />

seconda e<strong>di</strong>zione del concorso gastronomico ha trovato spazio su web e quoti<strong>di</strong>ani, in<br />

particolare su testate nazionali, come ad esempio sulla rubrica <strong>di</strong> enogastronomia del<br />

TG2 “Eat parade”, coor<strong>di</strong>nata da Bruno Gambacorta, l’uscita sul TG1 del 26 novembre<br />

scorso, ecc. Infine l’amministrazione comunale in collaborazione con Comunità<br />

montana Alta Umbria, Confcommercio, Confesercenti e il gruppo <strong>di</strong> operatori economici<br />

“Gubbio fa centro” ha organizzato nel terzo fine settimana <strong>di</strong> novembre, il weekend del<br />

tartufo bianco a chilometri zero. Ossia nei ristoranti che hanno esposto la locan<strong>di</strong>na con<br />

il marchio “Tartufo <strong>di</strong> Gubbio”, un palazzo dei Consoli stilizzato con i colori<br />

dell’autunno e del pregiato fungo ipogeo, hanno somministrato menù a base <strong>di</strong> tartufo<br />

garantendo genuinità, qualità e tracciabilità affiancata ad un regime <strong>di</strong> prezzi concordato<br />

per rendere più accessibile la gustosa prelibatezza.<br />

13. Registrazioni televisive. La troupe <strong>di</strong> “Sereno Variabile” ha effettuato una serie <strong>di</strong><br />

riprese televisive così come la troupe <strong>di</strong> “Marcopolo Tv” che hanno consentito ulteriori<br />

passaggi me<strong>di</strong>atici.<br />

14. Partecipazione all’ “International Day”. L’ufficio turistico ha provveduto<br />

all’organizzazione della partecipazione del Comune <strong>di</strong> Gubbio all’“International Day”.<br />

Si tratta <strong>di</strong> una manifestazione organizzata ogni anno dall’Alleanza militare NATO, in<br />

cui le varie nazioni hanno la possibilità <strong>di</strong> portare all’attenzione degli operatori e del<br />

pubblico visitatore le proprie peculiarità ed eccellenze. Quest’anno, all’interno <strong>di</strong> questa<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

vetrina, è stata presente la città <strong>di</strong> Gubbio, con le sue bellezze, tra<strong>di</strong>zioni e<br />

caratteristiche. All’interno dello spazio dove si è svolto l’International Day, per l’Italia,<br />

la città <strong>di</strong> Gubbio ha avuto uno stand dove ha esposto materiale informativo e<br />

promozionale, nonché prodotti tipici ed artigianali. Gli Sban<strong>di</strong>eratori <strong>di</strong> Gubbio hanno<br />

rappresentato coreograficamente la Città ed il suo folclore, esibendosi alla presenza dei<br />

visitatori. Tale partecipazione è organizzata d’intesa con la Regione dell’Umbria che ha<br />

valutato tale evento importante e utile dal punto <strong>di</strong> vista promozionale per l’intera<br />

Regione.<br />

15. Mostra – mercato Bio-Fest. L’assessorato al turismo ha curato l’organizzazione della<br />

mostra-mercato dal titolo “Bio-Fest sotto l’Albero” de<strong>di</strong>cata all’agricoltura biologica e al<br />

turismo rurale promossa dalla Provincia <strong>di</strong> Perugia in collaborazione con il Comune <strong>di</strong><br />

Gubbio, la Confederazione Italiana Aagricoltori (Cia) dell’Umbria e altri soggetti<br />

pubblici e privati. Dopo Valfabbrica e Assisi, Gubbio è stata la terza tappa della mostra<br />

itinerante in alcuni centri storici dell’Umbria, incentrata sulle migliori produzioni<br />

biologiche regionali e nazionali. La finalità è quella <strong>di</strong> promuovere un territorio ricco <strong>di</strong><br />

arte, storia, cultura come l’Umbria, utilizzando le specialità biologiche e le tipicità della<br />

ricca eno-gastronomia per valorizzare i luoghi più suggestivi. Il progetto “Biofest” è<br />

stato finanziato nell’ambito del Piano <strong>di</strong> sviluppo rurale (Psr) per l’Umbria 2007/2013 e<br />

si inserisce nell’ambito delle politiche a favore del territorio con la finalità <strong>di</strong> potenziare<br />

le attività turistiche attraverso una serie <strong>di</strong> iniziative correlate che hanno come comune<br />

denominatore, l’agricoltura biologica ed i suoi prodotti. Oltre alla mostra mercato<br />

l’Amministrazione comunale ha organizzato una serie <strong>di</strong> eventi collaterali quali: 1) la<br />

tavola rotonda “Il bio nel piatto” che ha fatto il punto della situazione sulla agricoltura<br />

biologica e sulle prospettive <strong>di</strong> sviluppo. E’ emerso che da parte dei citta<strong>di</strong>ni c’è un<br />

ritorno alla ricerca della qualità nell’alimentazione ed alla valorizzazione dei prodotti<br />

locali e stagionali; 2) L’iniziativa “Alimenta la Salute” organizzata presso la Ludoteca<br />

comunale in collaborazione con l’Asl n. 1 che ha coinvolto 90 bambini delle scuole<br />

elementari. Attraverso il “gioco”, la manipolazione della frutta, verdura e piante <strong>di</strong><br />

stagione hanno appreso l’importanza <strong>di</strong> tali alimenti al fine <strong>di</strong> una sana alimentazione; 3)<br />

l’iniziativa “Il Bio Giocattolo” volta a riscoprire i giochi della tra<strong>di</strong>zione popolare.<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

16. Promozione dell’immagine <strong>di</strong> Gubbio attraverso l’Albero <strong>di</strong> Natale più Grande del<br />

Mondo. In occasione del 30 esimo anniversario dell’Albero <strong>di</strong> Natale più grande del<br />

mondo, l’amministrazione comunale ha avviato una operazione <strong>di</strong> promozione<br />

dell’immagine <strong>di</strong> Gubbio e del suo territorio in tutta Italia e non solo. L’immagine<br />

dell’albero e conseguentemente della città <strong>di</strong> Gubbio ha conquistato spazi me<strong>di</strong>atici su<br />

TG nazionali da Rai Uno al Tg2 al Tg 5 e su Rai News 24. La rete Sky ha mandato in<br />

onda un servizio spettacolare particolarmente curato, ma anche l’agenzia Reuters, nota a<br />

livello mon<strong>di</strong>ale, <strong>di</strong>ffonderà splen<strong>di</strong>de immagini dell’Accensione dell’Albero destinate<br />

ai circuiti internazionali e quin<strong>di</strong> a <strong>di</strong>sposizione dei network e dei canali televisivi <strong>di</strong><br />

tutto il mondo. Mai come quest’anno carta stampata, blog e reti televisive <strong>di</strong> tutto il<br />

Mondo hanno de<strong>di</strong>cato attenzione alle splen<strong>di</strong>de immagini dell’Albero e a Gubbio.<br />

Migliaia <strong>di</strong> siti web <strong>di</strong>ffondono le immagini dell’evento e questo produce un effetto<br />

moltiplicatore che avrà ricadute <strong>di</strong> promozione sulla nostra città con effetto trainante<br />

anche per tutte le altre varie iniziative messe in cantiere.<br />

17. Acquisto pagina settimanale “Famiglia Cristiana”. Rimanendo in tema natalizio<br />

abbiamo acquistato la 4^ <strong>di</strong> copertina del settimanale n. 52 <strong>di</strong> Famiglia Cristiana che<br />

vista la tiratura e la <strong>di</strong>ffusione in tante famiglie italiane, è una bella vetrina e un’ulteriore<br />

occasione me<strong>di</strong>atica per la città <strong>di</strong> Gubbio. Nella pagina, oltre alla splen<strong>di</strong>da immagine<br />

dell’Albero, si richiama anche “Gubbio la città <strong>di</strong> S. Francesco e il Lupo”. Inoltre sono<br />

rappresentate immagini dell’artigianato e dei prodotti gastronomici. Anche nel n. 51 del<br />

settimanale “Sorrisi e Canzoni” ha fatto la sua comparsa l’Albero <strong>di</strong> Natale più grande<br />

del mondo.<br />

SETTORE AFFARI GENERALI (Personale)<br />

Nell’implementazione delle politiche sul personale si è agito mettendo al centro il citta<strong>di</strong>no.<br />

Ossia si è proceduto ad una riorganizzazione, rivisitazione (ancora in corso d’opera) della macchina<br />

amministrativa partendo dal principio costituzionale che i <strong>di</strong>pendenti pubblici sono al servizio dei<br />

citta<strong>di</strong>ni. L’obiettivo fondamentale dell’Ente è stato quello <strong>di</strong> impegnarsi affinché, l’organico <strong>di</strong><br />

ruolo del Comune <strong>di</strong> Gubbio, chiaramente sotto<strong>di</strong>mensionato rispetto alle esigenze del Comune,<br />

potesse essere riportato a livelli anche se non ottimali almeno sod<strong>di</strong>sfacenti e capaci <strong>di</strong> far fronte<br />

alle esigenze della stessa collettività. Oltre alle stabilizzazioni effettuate negli anni passati, anche<br />

nel 2010 siamo riusciti a fornire il <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> <strong>di</strong>gnità, stabilità, sicurezza, garanzia e prospettive a<br />

<strong>di</strong>verse persone. Sia attraverso nuove assunzioni sia fornendo continuità lavorativa a lavoratori già<br />

<strong>di</strong>pendenti dell’Ente. Questo grazie ad una scelta politica <strong>di</strong> contrarietà netta alla precarietà del<br />

lavoro e ad una gestione oculata ed efficiente del personale. L’altro filo conduttore, la linea politica,<br />

<strong>di</strong> questa amministrazione è stato quello <strong>di</strong> applicare il principio della re<strong>di</strong>stribuzione della<br />

ricchezza, riducendo le risorse destinate alle figure apicali per <strong>di</strong>stribuirle fra tutti i <strong>di</strong>pendenti.<br />

Tra i compiti fondamentali del settore Affari Generali, per l’anno 2010, innanzitutto vi è<br />

stato l’adeguamento dei Regolamenti comunali alle novità apportate dalle normative approvate in<br />

questi ultimi anni ed, in particolare, al D.Lgs. 150/2009.<br />

1. Aggiornamento Regolamento Uffici e dei Servizi. Si è iniziata tale attività <strong>di</strong><br />

aggiornamento dal Regolamento degli Uffici e dei Servizi – Parte Generale.<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

2. Aggiornamento Regolamento relativo al sistema della Dirigenza. Si è proceduto poi con<br />

quello relativo al Sistema della Dirigenza, che <strong>di</strong>sciplina l’assetto organizzativo del Comune<br />

<strong>di</strong> Gubbio, le funzioni e le competenze dei <strong>di</strong>rigenti, definisce i criteri per l’attribuzione<br />

della loro indennità <strong>di</strong> posizione, la loro valutazione e prevede la possibilità della rotazione<br />

dei <strong>di</strong>rigenti all’interno dei vari settori.<br />

3. Aggiornamento Regolamento del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale. Infine si è proceduto con<br />

il Regolamento del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale. L’adeguamento <strong>di</strong> quest’ultimo era più che<br />

mai necessario poiché il precedente era ormai obsoleto e inadeguato, anche rispetto alle<br />

nuove normative e agli aspetti peculiari introdotti dalle leggi. Nel nuovo regolamento si è<br />

tenuto conto dunque, oltre che della 65 “Legge quadro sull’or<strong>di</strong>namento della Polizia<br />

Municipale” del 1986 anche della Legge Regionale Umbria n. 1 del 2005, recante <strong>di</strong>sciplina<br />

in materia <strong>di</strong> polizia locale. Il nuovo Regolamento <strong>di</strong>spone in maniera articolata<br />

l’organizzazione, l’attività e le funzioni del Corpo <strong>di</strong> Polizia Municipale <strong>di</strong> Gubbio. Tale<br />

regolamento è stato ovviamente sottoposto anche all’approvazione del Consiglio Comunale.<br />

4. Regolamento sui proce<strong>di</strong>menti amministrativi e sul <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso ai documenti<br />

amministrativi. Il Consiglio Comunale ha deliberato anche il nuovo “Regolamento sui<br />

proce<strong>di</strong>menti amministrativi e sul <strong>di</strong>ritto <strong>di</strong> accesso ai documenti amministrativi” che ha<br />

sostituito i due precedenti regolamenti in vigore dal 1996. L’obiettivo <strong>di</strong> quest’atto è quello<br />

<strong>di</strong> snellire l’apparato burocratico amministrativo per garantire ai citta<strong>di</strong>ni adeguati livelli <strong>di</strong><br />

pubblicità, trasparenza, imparzialità e semplificazione nel rispetto dell’economicità e<br />

dell’efficacia dell’azione amministrativa, favorendo altresì la massima partecipazione. Con<br />

la nuova regolamentazione i proce<strong>di</strong>menti amministrativi sono stati in<strong>di</strong>viduati dai rispettivi<br />

settori in apposite “schede <strong>di</strong> settore”, perio<strong>di</strong>camente sottoposte a revisione, integrazione o<br />

mo<strong>di</strong>fica in relazione alle esigenze funzionali dell’attività amministrativa. Il termine <strong>di</strong><br />

conclusione <strong>di</strong> tutti i proce<strong>di</strong>menti amministrativi è fissato in 30 giorni fatto salvo che non<br />

sia stabilito <strong>di</strong>versamente dalla legge o dalle “schede <strong>di</strong> settore” per le quali i termini non<br />

saranno comunque superiori a 90 giorni ad esclusione dei casi <strong>di</strong> proce<strong>di</strong>menti più<br />

complessi, quali per esempio le autorizzazioni e<strong>di</strong>lizie, i cui termini non possono superare<br />

comunque i 180 giorni. Il regolamento <strong>di</strong>sciplina inoltre, al fine <strong>di</strong> contenere gli sprechi <strong>di</strong><br />

risorse e <strong>di</strong> tempo, l’accesso ai documenti amministrativi che sarà fatto prevalentemente per<br />

via telematica.<br />

5. Pianificazione della Premialità e della Performance. Proseguendo poi in materia <strong>di</strong><br />

Pianificazione della Premialità e della Performance, secondo il dettato <strong>di</strong>sposto del D.Lgs.<br />

150/2009 la cosiddetta “Legge Brunetta”, il consiglio Comunale è stato chiamato ad<br />

approvare i nuovi criteri generali in materia appunto <strong>di</strong> applicazione <strong>di</strong> tutti gli istituti<br />

previsti dalla suddetta normativa criteri generali che sono alla base del Regolamento per<br />

l’or<strong>di</strong>namento degli Uffici e dei Servizi – Adeguamento al Titolo I e II del D.Lgs. 150/2009,<br />

in materia appunto <strong>di</strong> performance e premialità, approvato poco prima della fine dell’anno<br />

2010 dalla Giunta Comunale.<br />

6. Regolamento per la designazione e definizione dei compiti e delle attribuzioni<br />

dell’Organismo In<strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> Valutazione (OIV). Questo nuovo regolamento<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

approvato dalla Giunta Comunale - Regolamento per la designazione e definizione dei<br />

compiti e delle attribuzioni dell’Organismo In<strong>di</strong>pendente <strong>di</strong> Valutazione (OIV) nuovo<br />

organo <strong>di</strong> controllo della P.A. - va a sostituire i precedenti organismi <strong>di</strong> valutazione e <strong>di</strong><br />

controllo esistenti nell’ente. Anche questo regolamento è stato oggetto <strong>di</strong> approvazione<br />

dell’Organo giuntale prima del termine dell’anno ed ha consentito la nomina dell’organismo<br />

in questione entro il termine previsto dalla normativa ovvero il 31/12/2010.<br />

7. Nuovo modello organizzativo dell’ente. Nel mese <strong>di</strong> aprile, con deliberazione <strong>di</strong> G.C. n.<br />

129 del 29.04.2010, si è approvato il nuovo modello organizzativo dell’ente. Con tale atto si<br />

è provveduto a rimodulare la struttura organizzativa rendendola più confacente alle attuali<br />

esigenze dell’Ente. In precedenza, i settori tecnici erano sud<strong>di</strong>visi in tre settori: Lavori<br />

Pubblici (<strong>di</strong>rigente ing. Pes), Pianificazione Territoriale ed E<strong>di</strong>lizia (<strong>di</strong>rigente ing.<br />

Casagrande), Servizi Pubblici Manutentivi ed Ambiente (<strong>di</strong>rigente ing. Santini). A seguito<br />

della rimodulazione, le competenze <strong>di</strong> un settore tecnico sono state accorpate in un altro<br />

riducendo pertanto a due il numero dei settori dell’area tecnica: Territorio ed E<strong>di</strong>lizia<br />

(<strong>di</strong>rigente ing. Casagrande) e Lavori Pubblici ed Ambiente (<strong>di</strong>rigente ing. Santini).<br />

Contestualmente, è stato creato il settore Vigilanza. Quest’ultimo, però, non è <strong>di</strong>retto da un<br />

<strong>di</strong>rigente, ma continuerà ad essere gestito dall’attuale Responsabile del Servizio <strong>di</strong> Polizia<br />

Municipale (dott.ssa Flori<strong>di</strong>) così come riba<strong>di</strong>to nel Regolamento del corpo <strong>di</strong> Polizia<br />

Municipale citato all’inizio della stessa relazione. Tutto ciò ha consentito una gestione più<br />

agevole e un notevole risparmio <strong>di</strong> denaro. Inoltre, è stata riconfermata la scelta <strong>di</strong> non<br />

dotarsi della figura del <strong>di</strong>rettore generale. Infine, per quanto concerne il settore Affari<br />

Generali, a fronte della collocazione in pensione del <strong>di</strong>rigente (dott. Silvestri) <strong>di</strong> tale settore,<br />

non è stata pre<strong>di</strong>sposta alcuna sostituzione, ma si è scelto <strong>di</strong> utilizzare, per la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong><br />

questo settore, la figura del Segretario Generale (dott. Cristiano). Il quale, attualmente, oltre<br />

a svolgere la propria funzione <strong>di</strong> Segretario Generale, svolge anche la funzione <strong>di</strong> <strong>di</strong>rigente<br />

del settore Affari Generali. Anche questo comporta un notevole risparmio economico in<br />

quanto me<strong>di</strong>amente un <strong>di</strong>rigente ha un costo complessivo lordo <strong>di</strong> circa 100.000 € all’anno.<br />

Tutto questo ha consentito <strong>di</strong> risparmiare sulla spesa complessiva del personale e <strong>di</strong><br />

effettuare una ri<strong>di</strong>stribuzione delle risorse economiche a favore dei <strong>di</strong>pendenti comunali che<br />

percepiscono livelli inferiori <strong>di</strong> retribuzione. A titolo esemplificativo, il fondo dei <strong>di</strong>rigenti,<br />

costituito come ogni anno con delibera <strong>di</strong> Giunta Comunale (per l’anno 2010 n. 171 del<br />

03.06.2010), è stato ridotto <strong>di</strong> circa 38.000 € e parte <strong>di</strong> questi risparmi, pari a 23.000 €, sono<br />

stati in<strong>di</strong>rizzati ad integrazione del fondo per la produttività del personale <strong>di</strong>pendente. La<br />

riorganizzazione ha consentito, come più volte sottolineato senza incrementi <strong>di</strong> spesa, <strong>di</strong><br />

ricollocare le risorse umane già impiegate nei vari settori tenendo conto delle professionalità<br />

già acquisite e delle competenze specifiche maturate senza arrecare pregiu<strong>di</strong>zio alcuno<br />

all’operatività propria dell’ente. Resta ora <strong>di</strong> aggiornare la dotazione organica dell’ente in<br />

quanto il piano delle assunzioni 2010 è già stato rivisto e l’attivazione delle procedure, da<br />

esso previste quali concorsi e mobilità, sono già stati completamente attivati e portati a<br />

termine.<br />

8. Nuovi concorsi a tempo indeterminato e a tempo determinato. Nel corso del 2010 sono<br />

stati portati a termini tutti i concorsi e le procedure <strong>di</strong> mobilità previste sulla base del piano<br />

del fabbisogno anno 2009 e 2010 e assunte tutte le unità lavorative da questi previste. Sono<br />

state fatte infatti ben 14 assunzioni che hanno riguardato un po’ tutti i settori dell’ente. Si è<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

iniziato con una assunzione concernente il servizio del Centralino telefonico comunale<br />

servizio che, per legge, è destinato per il 50% alle categorie protette ed in particolare ai non<br />

vedenti o ipovedenti. Per proseguire con tre figure tecniche (due ingegneri ed un architetto)<br />

<strong>di</strong> categoria “D” per i settori tecnici, due agenti <strong>di</strong> polizia municipale cat. “C” per il servizio<br />

Polizia Municipale al quale questa amministrazione ha sempre prestato una particolare<br />

attenzione, due figure <strong>di</strong> istruttore <strong>di</strong>rettivo contabile <strong>di</strong> categoria “D” <strong>di</strong> cui una per il<br />

settore Finanziario ed una per il settore Lavori Pubblici ed Ambiente, due unità lavorative<br />

destinate a potenziare il Servizio Manutentivo del comune e cioè un muratore ed un autista<br />

<strong>di</strong> macchine operatrice complesse, due istruttori amministrativi <strong>di</strong> cat. “C” ambedue<br />

destinate al Settore Affari Generali, un istruttore informatico destinato appunto al Servizio<br />

Informatico ed un istruttore tecnico <strong>di</strong> categoria “C” destinato al Settore Territorio ed<br />

E<strong>di</strong>lizia. Quest’ultima assunzione ha consentito anche il potenziamento del Servizio<br />

Biblioteca in quanto ha permesso <strong>di</strong> spostare un’unità lavorativa impegnata presso il Settore<br />

Tecnico Territorio ed E<strong>di</strong>lizia appunto alla Biblioteca comunale unità lavorativa che, per<br />

formazione culturale e personale, riuscirà ad essere molto utile preziosa presso tale<br />

servizio. Bisogna infatti sottolineare che l’amministrazione comunale vuole mettere a<br />

<strong>di</strong>sposizione della citta<strong>di</strong>nanza accanto ad una struttura nuova e funzionale come quella del<br />

complesso <strong>di</strong> San Pietro nel quale quest’ultima si è trasferita, personale formato e motivato<br />

per rispondere alle innumerevoli richieste dell’utenza. Ciò si è realizzato attraverso un<br />

piccolo bando che ha permesso <strong>di</strong> evidenziare tra il personale in servizio unità lavorative che<br />

avessero interesse a prestare la propria attività presso la nuova struttura della Biblioteca<br />

comunale molto più grande e meglio strutturata ma proprio per questo con esigenze<br />

maggiore <strong>di</strong> risorse umane da impiegare presso la stessa.<br />

9. Potenziamento servizio informatico e <strong>di</strong>sciplinare sull'utilizzo degli strumenti<br />

informatici. In linea con quanto previsto nella relazione previsionale si è continuato il<br />

processo <strong>di</strong> informatizzazione della struttura amministrativa attraverso l’acquisizione <strong>di</strong><br />

nuove procedure ma soprattutto attraverso il potenziamento del Servizio informatico <strong>di</strong><br />

risorse umane. Infatti, dal mese <strong>di</strong> novembre, come sopra già evidenziato, si può contare<br />

anche su <strong>di</strong> una nuova unità lavorativa appositamente assunta me<strong>di</strong>ante l’istituto della<br />

mobilità volontaria quin<strong>di</strong>, una professionalità già formata ed in grado <strong>di</strong> essere<br />

imme<strong>di</strong>atamente operativa. È stato inoltre adottato dalla giunta comunale un <strong>di</strong>sciplinare<br />

sull'utilizzo degli strumenti informatici avente lo scopo <strong>di</strong> definire le modalità <strong>di</strong> accesso ed<br />

utilizzo degli strumenti informatici, della rete informatica e telematica e dei servizi che<br />

tramite la stessa rete è possibile ricevere all’interno e all’esterno dell’Amministrazione, ai<br />

fini <strong>di</strong> un corretto utilizzo degli strumenti stessi da parte <strong>di</strong> amministratori, <strong>di</strong>pendenti<br />

dell’Ente o collaboratori, consulenti, stagisti, tirocinanti e soggetti autorizzati dall’ente<br />

stesso. L’impegno della giunta comunale sul fronte della trasparenza della pubblica<br />

amministrazione, prosegue dunque, con l’obiettivo <strong>di</strong> migliorare, anche dal punto <strong>di</strong> vista<br />

informatico, i rapporti con i citta<strong>di</strong>ni. Il portale web del Comune <strong>di</strong> Gubbio, da poco<br />

ristrutturato nella sua veste grafica è uno strumento fondamentale in tal senso e l’in<strong>di</strong>cazione<br />

è <strong>di</strong> renderlo sempre più facilmente consultabile. Il sito si sta arricchendo <strong>di</strong> contenuti che<br />

ogni settore del Comune si è impegnato a produrre. La trasparenza è un principio generale<br />

con la finalità <strong>di</strong> garantire il rispetto <strong>di</strong> imparzialità, efficienza e semplicità e consiste<br />

nell’accessibilità totale delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione e<br />

delle attività delle pubbliche amministrazioni, in modo da agevolare il controllo dei citta<strong>di</strong>ni<br />

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<strong>COMUNE</strong> <strong>di</strong> <strong>GUBBIO</strong><br />

(Provincia <strong>di</strong> Perugia)<br />

sull’esercizio del potere amministrativo. L’obiettivo è garantire un’amministrazione<br />

trasparente attraverso l’utilizzo efficace delle tecnologie dell’informazione e della<br />

comunicazione, assicurando l’accesso ai dati e alle informazioni. Sono stati inseriti nel<br />

portale dell’ente tutti i regolamenti adottati dagli organi politici nonché tutti gli atti <strong>di</strong><br />

Giunta e <strong>di</strong> Consiglio. E’ stato attivato, così come previsto dalla normativa, l’Albo Pretorio<br />

on-line che consente una lettura più facile ed imme<strong>di</strong>ata degli atti più importanti adottati<br />

dall’amministrazione comunale.<br />

L’Assessore<br />

Dott. Graziano Cappannelli<br />

Relazione anno 2010 ASSESSORE CAPPANNELLI.doc<br />

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