dicembre 2010 - Comune di Argelato
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associazionismo<br />
fisco e solidarietà<br />
Gentili lettori, ci siamo lasciati sul finire dell’estate, con<br />
un breve dossier riguardante i vantaggi fiscali che spettano<br />
a coloro che effettuano donazioni e offerte alle ON-<br />
LUS, alle Organizzazioni non Governative (ONG) ed alle<br />
Associazioni <strong>di</strong> Promozione Sociale (APS).<br />
In questo numero vorrei trattare delle donazioni a favore<br />
delle istituzioni religiose, quali la Chiesa Cattolica, le<br />
Comunità Ebraiche e alcune altre Chiese non cattoliche,<br />
operanti nel nostro paese con numerosi fedeli e con attività<br />
sociali molto apprezzate.<br />
Tutti noi abbiamo già alle spalle la <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti<br />
dell’anno passato, con le varie firme per destinare<br />
l’8‰ e il 5‰ alle varie Chiese o associazioni. Ora si<br />
possono però effettuare delle donazioni specifiche, <strong>di</strong><br />
importo libero, per abbassare le tasse <strong>di</strong> quest’anno.<br />
Queste donazioni godono del regime <strong>di</strong> deducibilità<br />
più favorevole, quin<strong>di</strong> il vantaggio fiscale non si limita<br />
al 19% dell’importo donato, ma è pari alla propria aliquota<br />
<strong>di</strong> tassazione. Quin<strong>di</strong> da un minimo del 23% ad<br />
un massimo del 43%. Inoltre le donazioni alle istituzioni<br />
religiose fanno <strong>di</strong>minuire anche la ad<strong>di</strong>zionali regionali e<br />
comunali, aggiungendo al risparmio fiscale circa altri due<br />
punti percentuali. Con un red<strong>di</strong>to abbastanza alto, una<br />
donazione <strong>di</strong> 1.000 euro può far conseguire un risparmio<br />
fiscale <strong>di</strong> circa 450 euro.<br />
Vale sempre la regola che la donazione deve essere fatta<br />
con bollettino postale o con bonifico, sia bancario che<br />
postale.<br />
L’importo massimo che può essere portato in deduzione<br />
non è molto alto, ammonta a 1.032,91 euro, corrispondenti<br />
a 2 milioni <strong>di</strong> lire. In caso <strong>di</strong> donazioni <strong>di</strong> importo<br />
superiore la deduzione fiscale non si perde, ma viene<br />
limitata all’importo <strong>di</strong> 1.032,91 euro.<br />
Il fisco ha incentivato queste offerte, perché è <strong>di</strong>mostrato<br />
che le istituzioni religiose, per la loro esperienza e la loro<br />
<strong>di</strong>ffusione sul territorio, mettono a frutto le donazioni in<br />
maniera ottimale, garantendo l’utilizzo certo del denaro,<br />
per le finalità per le quali esso viene donato.<br />
Un altro canale <strong>di</strong> intervento, a <strong>di</strong>sposizione dei privati<br />
e delle famiglie, è il sostegno alle scuole, pubbliche o<br />
private paritarie, <strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>ne e grado.<br />
Le offerte in<strong>di</strong>rizzate alle scuole, specificando la finalità<br />
(esempio acquisto computer, proiettori, lavagne multime<strong>di</strong>ali<br />
o software in genere), possono usufruire della<br />
detrazione fiscale, ma in questo caso la detraibilità si<br />
ferma al 19% dell’importo donato. Se la donazione è<br />
effettuata da un’azienda ci sono regole <strong>di</strong>verse, ma <strong>di</strong><br />
tutto quanto riguarda le imprese ci occuperemo in un<br />
numero successivo. Chi fosse interessato ad approfon<strong>di</strong>re<br />
l’argomento delle donazioni alle scuole, può fare<br />
riferimento ad una nota dell’Ufficio scolastico regionale<br />
Emilia-Romagna (nota n. 3317 del 22 marzo <strong>2010</strong>).<br />
Anche in questo articolo, che devo terminare per ragioni<br />
<strong>di</strong> spazio, emerge con chiarezza che le agevolazioni<br />
fiscali pensate per chi vuole fare gesti concreti <strong>di</strong> solidarietà,<br />
sono tante, semplici da attuare e proficue sotto<br />
tutti i punti <strong>di</strong> vista.<br />
Giovanni Guizzar<strong>di</strong><br />
foglioaperto >> 5<br />
La Carta dell’Infanzia celebrata<br />
alla Scuola Primaria <strong>di</strong> funo<br />
I docenti della scuola primaria <strong>di</strong> Funo, in collaborazione<br />
con Unicef Bologna e Centro Sociale Funo, martedì 23 novembre,<br />
hanno celebrato il 21° anniversario della Carta dei<br />
Diritti dell’Infanzia, approvata dall’Assemblea Generale delle<br />
Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata dall’Italia<br />
con Legge 27 maggio 1991, n. 176.<br />
Lo svolgimento della manifestazione, alla quale hanno partecipato<br />
tutti i bambini del plesso, ha seguito uno schema<br />
molto semplice ed efficace, che ha positivamente coinvolto<br />
tutti i presenti. Ai saluti delle insegnanti, che hanno<br />
bene illustrato le motivazioni della cerimonia, hanno fatto<br />
seguito brevi interventi del Sindaco Andrea Tolomelli e<br />
dell’Assessore alla Cultura Gian Paolo Borghi e varie letture<br />
tematiche, proposte opportunamente dagli alunni, che<br />
sono state particolarmente apprezzate dai loro coetanei.<br />
Si è quin<strong>di</strong> passati alla tra<strong>di</strong>zionale merenda, offerta dalla<br />
Ditta Concerta, e allo spettacolo dei burattini proposto dal<br />
giovane artista Mattia Zecchi (“I Burattini <strong>di</strong> Mattia”), che<br />
ha entusiasticamente coinvolto per un’ora tutti i bambini<br />
presenti. Questo spettacolo fa parte delle iniziative che, da<br />
anni, il Centro Sociale Funo svolge con le scuole del suo<br />
territorio e riba<strong>di</strong>sce una lunga e positiva collaborazione,<br />
che ha dato supporto ad un numero rilevante <strong>di</strong> progetti e<br />
<strong>di</strong> interscambi generazionali.<br />
Un’iniziativa, quin<strong>di</strong>, <strong>di</strong> alto spessore culturale, che ha caratterizzato<br />
un anniversario tra i più importanti per la crescita<br />
<strong>di</strong>dattica e culturale, la salvaguar<strong>di</strong>a e il riconoscimento<br />
<strong>di</strong> fondamentali <strong>di</strong>ritti che devono essere riconosciuti all’Infanzia<br />
<strong>di</strong> tutto il mondo.<br />
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