dicembre 2010 - Comune di Argelato

foglioaperto >> 5
MA… CHISSà
CHI ERA SINDACO?
Nell’ambito della Festa della Storia 2010 è stata presentata
venerdì 22 dicembre a Villa Beatrice la pubblicazione dal titolo
“Chissà chi era Sindaco… Sindaci di Argelato dal 1945
ad oggi” curato dall’Assessore alla Cultura e all’Informazione
Gian Paolo Borghi e da Sandra Cassanelli
con la collaborazione grafica
e redazionale di Morena Minghini. Il
volume nasce con la volontà di dare
alla cittadinanza, soprattutto alle
nuove generazioni, una documentazione
incentrata su Sindaci, Giunte
e Consigli comunali nominati ed
eletti nel nostro Comune dal 1945
ad oggi; un modo questo sia per
ripercorrere la storia e i suoi grandi
eventi che hanno toccato anche
il nostro territorio, sia per non dimenticare
i nomi del passato che
hanno contribuito a costruire Argelato.
“Chissà chi era Sindaco?”
è una domanda a volte ricorrente
nei discorsi di tanti e questa nuova
pubblicazione ha la volontà di
non far cadere nell’oblio chi ha
dedicato la propria vita, o almeno
una parte di essa, ad amministrare
il bene comune, vuole essere un omaggio a tutti coloro che
hanno esercitato la vita politico-amministrativa sul nostro territorio
e a tutti i Sindaci ed Amministratori che hanno offerto il
loro contributo alla costruzione della democrazia, alla crescita
e allo sviluppo del nostro paese.
GLI “ATTI DEL PROCESSO AL VINO”
OVVERO “SIA PROCESSATO IL VINO!”
Da alcuni anni il “Festival dell’Enogastronomia dal Po al
Reno” (al quale dall’edizione scorsa aderisce anche il Comune
di Argelato) celebra il “processo” ad un alimento particolarmente
gradito: intorno ad una tavola imbandita vengono
invitati esperti del settore, in qualità di giudici accusatori
e difensori. L’alimento processato l’anno scorso, i cui “atti”
sono stati recentemente dati alle stampe, è il vino e il gustoso
libretto che ne raccoglie gli atti, dal significativo titolo
“Sia processato il vino!”, è autenticamente fresco di stampa.
Curato da Tiberio Artioli e Daniela Fratti, contiene un’efficace
serie di contributi e
di commenti di Giovanni
Rizzioli, Gabriele Cavazza,
Alessandro Valenti,
Gianluigi Saraceni, Nicola
Zamboni (cui si deve
anche la bella copertina)
e Carlo Gaggioli. Il vino
ne esce “assolto” perché…Chi
vuole conoscere
tutti i “retroscena”
del “processo” può richiedere
gratuitamente
la pubblicazione all’Ufficio
Cultura del Comune
di Argelato. L’iniziativa
è promossa dai Comuni
di Cento, Bondeno,
Pieve di Cento, Argelato
e Castel Maggiore.
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TRA NOCINO E VINO:
IL fESTIVAL DELL’ENOGASTRONOMIA
DAL PO AL RENO AD ARGELATO!
cultura
Si è conclusa il 12 novembre 2010 a Villa Beatrice con la
presentazione dei libri, “Sia processato il Vino”e “Vita e sapori
della tradizione emiliano-romagnola”di Renzo Bonoli,
Mario Castellari e Maria Roccato (Consulta Emigrazione
2010) la seconda edizione argelatese del “Festival dell’Enogastronomia:
dal Po al Reno”. L’ultima di iniziative come
“La Cantina in Villa” un corso di avvicinamento ai vini del
territorio a cura della Cantina Sociale di Argelato in collaborazione
con la Cooperativa Alveare di Castel Maggiore,
terminato il 2 dicembre e, al Circolo Arci di Malacappa, la
presentazione del libro. “Il Nocino: l’elisir di San Giovanni”
di Nerino Valentini (Editoriale Sometti Mantova 2010) con
buffet e degustazione finale a cura del Centro Sociale Funo.
Il Festival dell’Enogastronomia è nato nel 2007 nei comuni
di Pieve di Cento e Cento, a questa quarta edizione, oltre
al comune di Bondeno e Argelato presenti dal 2009, sono
entrati anche il comune di Castel Maggiore e il MAF, centro
di documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese di San
Bartolomeo in Bosco.
Lo scopo del Festival è di far conoscere le produzioni del comparto
agroalimentare e della ristorazione presenti sul territorio
che confina tra le province di Bologna e Ferrara. I prodotti
agricoli di grande qualità, aziende di trasformazione con antica
tradizione, aziende produttrici di macchinari, ristorazione
e botteghe storiche sono queste le eccellenze presenti messe
in rete, per far crescere l’attenzione di un pubblico sempre
più vasto e proveniente da province e regioni limitrofe.
Il Festival è anche un modo per valorizzare ulteriormente il
ricco patrimonio storico artistico distribuito nei comuni interessati
all’iniziativa, un modo per favorirne la conoscenza
e la fruizione. Arrivederci quindi all’edizione 2011, ancora
più ricca di sapori e eccellenze del territorio di Argelato!.
Un concorso fotografico
riservato ai lettori
di “foglio aperto”
Ricordiamo ai lettori il concorso fotografico indetto dal Comitato
di Redazione di “Foglio Aperto” in due sezioni, adulti
e bambini (inferiori ai 15 anni), incentrato su Il nostro territorio:
gente, borgate e paesi tra autunno e inverno.
Possono partecipare tutti i lettori di “Foglio Aperto” con una
o più immagini realizzate con le tecniche fotografiche a discrezione
di ciascun/a concorrente.
Un’apposita commissione sceglierà le fotografie più belle
e consegnerà in premio agli autori/trici attestati e libri del
nostro territorio dopo avere stilato un’apposita graduatoria
dei primi dieci classificati. Il Comitato di Redazione si riserverà
di pubblicare nei prossimi numeri di “Foglio Aperto” le
fotografie che verranno ritenute meritevoli. Qualora se ne
ravvisasse l’opportunità, sarà pure curato l’allestimento di
una mostra con le più interessanti fotografie partecipanti
al concorso.
Le immagini potranno essere consegnate a mano o spedite
al Comune di Argelato-Redazione di Foglio Aperto anche
via e-mail con una definizione di 300 dpi.
Le immagini non dovranno portare alcuna firma e i dati del
concorrente (con il loro recapito telefonico o la loro e-mail)
dovranno essere inseriti in una busta chiusa sulla quale dovrà
essere inserito un motto o altra frase di fantasia.
Le fotografie dovranno pervenire entro il 10 gennaio
2011.