Polibutadiene Neocis W2003 v.2 - associazione pionieri e veterani eni
Polibutadiene Neocis W2003 v.2 - associazione pionieri e veterani eni
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B = entropia dello stato amorfo -‐ entropia dello stato cristallino<br />
Se il punto di fusione è inferiore alla temperatura ambiente, il polimero sarà<br />
morbido e malleabile come le gomme. Ma l’entropia dello stato amorfo è diffe-‐<br />
rente a seconda dello stato di stress del materiale. Nelle condizioni di riposo o di<br />
basso stress, le contour lengths sono molto superiori alla distanza dei cross-‐<br />
links. I filamenti saranno molto aggrovigliati e l’entropia sarà elevata. Nelle con-‐<br />
dizioni di alto stress, prossimo alla rottura i filamenti saranno stirati e l’entropia<br />
si abbasserà avvicinando il livello entropico dello stato cristallino. Di conseguen-‐<br />
za il denominatore B diventerà più piccolo ed il punto di fusione crescerà fino a<br />
superare la temperatura ambiente. Il materiale diverrà cristallino proprio nel<br />
punto di concentrazione dello stress opponendo una maggior resistenza alla rot-‐<br />
tura. Questo meccanismo fa apparire alcune gomme come materiali intelligenti.<br />
Esse si irrigidiscono solo quando parte la lacerazione e solo nella piccola porzio-‐<br />
ne di materiale che si trova all’apice della ferita, opponendo quasi uno scudo<br />
mentre la massa del manufatto resta morbida e malleabile.<br />
Il breaktrough della ricerca Eni fu quello di dimostrare che questo meccanismo<br />
poteva essere indotto in un polibutadiene ad altissima regolarità strutturale, vi-‐<br />
cino all’ideale polimero a difetti zero. La sollecitazione trovò un terreno fertile, i<br />
chimici del gruppo di ricerca erano maestri nella catalisi stereospecifica Ziegler-‐<br />
Natta e raggiunsero l’obiettivo non una ma due volte. Dapprima con un catalizza-‐<br />
tore a base di Uranio, poi abbandonato per motivi ecologici, poi con il Neodimio<br />
che oggi viene valorizzato universalmente.<br />
A.4- La presentazione alla comunità scientifica. Il confronto con Bayer.<br />
Quando un ricercatore lavora ad un prodotto, sa già che il risultato seguirà una<br />
fase di realizzazione industriale. Questa fase non può essere lasciata nella re-‐<br />
sponsabilità dei laboratori di ricerca. Poi seguirà anche la fase di sfruttamento<br />
commerciale, di cui il ricercatore/trovatore sentirà solo l’eco. Ma il metodo no,<br />
quello resta e crea il senso di appartenenza. Forse è per questo che fu deciso di<br />
presentare il risultato in un ambiente prevalentemente scientifico.<br />
La presentazione internazionale del risultato fu fatta alla European Physical<br />
Society 13 . Per la prima volta, si annunciò che un polibutadiene ad altissima rego-‐<br />
larità strutturale, creato appositamente mostra due meccanismi di cristallizza-‐<br />
zione. Il meccanismo tradizionale è indotto dalla temperatura. Esso presenta cri-‐<br />
stalli “chain folded 14 ” (tipo polietilene) ed è inibito alle temperature di esercizio<br />
delle gomme. Ma adesso avevamo creato un secondo meccanismo, indotto<br />
dall’entropia per azione dello stress. Questo secondo meccanismo supera le<br />
13 6th Europhysics Conference on Macromolecular Physics, Varna 26-‐29, 1977, abstracts pag. 97<br />
14 A catena ripiegata