04.06.2013 Views

Polibutadiene Neocis W2003 v.2 - associazione pionieri e veterani eni

Polibutadiene Neocis W2003 v.2 - associazione pionieri e veterani eni

Polibutadiene Neocis W2003 v.2 - associazione pionieri e veterani eni

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

B = entropia dello stato amorfo -­‐ entropia dello stato cristallino<br />

Se il punto di fusione è inferiore alla temperatura ambiente, il polimero sarà<br />

morbido e malleabile come le gomme. Ma l’entropia dello stato amorfo è diffe-­‐<br />

rente a seconda dello stato di stress del materiale. Nelle condizioni di riposo o di<br />

basso stress, le contour lengths sono molto superiori alla distanza dei cross-­‐<br />

links. I filamenti saranno molto aggrovigliati e l’entropia sarà elevata. Nelle con-­‐<br />

dizioni di alto stress, prossimo alla rottura i filamenti saranno stirati e l’entropia<br />

si abbasserà avvicinando il livello entropico dello stato cristallino. Di conseguen-­‐<br />

za il denominatore B diventerà più piccolo ed il punto di fusione crescerà fino a<br />

superare la temperatura ambiente. Il materiale diverrà cristallino proprio nel<br />

punto di concentrazione dello stress opponendo una maggior resistenza alla rot-­‐<br />

tura. Questo meccanismo fa apparire alcune gomme come materiali intelligenti.<br />

Esse si irrigidiscono solo quando parte la lacerazione e solo nella piccola porzio-­‐<br />

ne di materiale che si trova all’apice della ferita, opponendo quasi uno scudo<br />

mentre la massa del manufatto resta morbida e malleabile.<br />

Il breaktrough della ricerca Eni fu quello di dimostrare che questo meccanismo<br />

poteva essere indotto in un polibutadiene ad altissima regolarità strutturale, vi-­‐<br />

cino all’ideale polimero a difetti zero. La sollecitazione trovò un terreno fertile, i<br />

chimici del gruppo di ricerca erano maestri nella catalisi stereospecifica Ziegler-­‐<br />

Natta e raggiunsero l’obiettivo non una ma due volte. Dapprima con un catalizza-­‐<br />

tore a base di Uranio, poi abbandonato per motivi ecologici, poi con il Neodimio<br />

che oggi viene valorizzato universalmente.<br />

A.4- La presentazione alla comunità scientifica. Il confronto con Bayer.<br />

Quando un ricercatore lavora ad un prodotto, sa già che il risultato seguirà una<br />

fase di realizzazione industriale. Questa fase non può essere lasciata nella re-­‐<br />

sponsabilità dei laboratori di ricerca. Poi seguirà anche la fase di sfruttamento<br />

commerciale, di cui il ricercatore/trovatore sentirà solo l’eco. Ma il metodo no,<br />

quello resta e crea il senso di appartenenza. Forse è per questo che fu deciso di<br />

presentare il risultato in un ambiente prevalentemente scientifico.<br />

La presentazione internazionale del risultato fu fatta alla European Physical<br />

Society 13 . Per la prima volta, si annunciò che un polibutadiene ad altissima rego-­‐<br />

larità strutturale, creato appositamente mostra due meccanismi di cristallizza-­‐<br />

zione. Il meccanismo tradizionale è indotto dalla temperatura. Esso presenta cri-­‐<br />

stalli “chain folded 14 ” (tipo polietilene) ed è inibito alle temperature di esercizio<br />

delle gomme. Ma adesso avevamo creato un secondo meccanismo, indotto<br />

dall’entropia per azione dello stress. Questo secondo meccanismo supera le<br />

13 6th Europhysics Conference on Macromolecular Physics, Varna 26-­‐29, 1977, abstracts pag. 97<br />

14 A catena ripiegata

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!