Luglio - Agosto 2009 - Alaservizi.It

cultura
“Ridere e far ridere”, concorso
umoristico, scherzoso e giocoso
Promossa dalla biblioteca comunale, l’iniziativa si svolge nell’ambito
del programma “Ottobre, piovono libri: i luoghi della lettura 2009”
Compie quattro anni il più importante
programma di promozione della
lettura mai realizzato in Italia e diffuso
in tutte le regioni del Paese. Si chiama
“Ottobre, piovono libri: i luoghi della lettura”,
promosso dal “Centro per il libro e la lettura”
del Ministero per i beni e le attività culturali.
I partecipanti a questa campagna, siano essi
biblioteche, librerie, associazioni culturali,
fondazioni, Comuni, scuole e università, istituzioni,
Caffè letterari, emittenti radio-televisive
o altro, sono invitati a riflettere sul
metodo e la forma migliori per appassionare
lettori, e non, alla pagina scritta e all’idea
della lettura che ci fa compagnia, perché lettori
non si nasce, si diventa. La biblioteca di
Ladispoli, conscia del fatto che leggere non
ERRATA CORRIGE
N ell’articolo
“Le piccole
cose… tra San Nicola e
è solo un modo per passare il tempo, ma un
modo per vivere meglio, ha risposto fin dall’inizio
a questo richiamo proponendo negli
anni progetti sempre diversi, originali, studiati
per incuriosire, sedurre il cittadino e indurlo
a un incontro con lei.
E quest’anno? Un bel problema! In un momento
di crisi come questo abbiamo pensato:
c’è tanto bisogno di leggerezza, di allontanare
il peso dei pensieri e ridere un poco. Sì,
l’umorismo è un’arma di difesa: ci serve e lo
dobbiamo usare, soprattutto in tempi di recessione
economica, etica e morale. E allora
perché non cercare qualcosa di incongruo e
di assurdo che renda alcuni istanti meno pesanti?
Tutti ridono di qualcosa o di qualcuno,
anche di se stessi perché ne hanno bisogno
per contrastare il peso del reale troppo difficile
da sostenere. Così è nata l’idea di un concorso
sulla risata e sull’ironia dal titolo “Ridere
e far ridere”, concorso umoristico, scherzoso,
giocoso: ridere a denti stretti, con freddure,
vignette satiriche al veleno o a bocca
spalancata a 32 denti, con barzellette, facezie,
storielle, motti scherzosi a tema libero. Sono
invitati a partecipare tutti i cittadini del mondo,
quelli spiritosi, s’intende!
Ed ecco che la biblioteca un’altra volta vi
spinge a mettervi in gioco, ad uscire dall’anonimato,
a venire allo scoperto, a fornire
una piccola prova di coraggio, di destrezza,
Ladispoli”, pubblicato sul Gazzettino
il mese scorso e dove si
parlava del libro di fotografie
di Alessandra Zarfati, il correttore
automatico del testo ha
trasformato il cognome del sociologo
e filosofo britannico
con le parole, la matita, la fantasia, una battuta,
una gag spassosa. Mettetela come vi
pare, su carta semplice, su cartoncino, su
cartellone, disegnate, caricaturate, in bianco
e nero, a colori. In ogni caso fateci ridere più
che sorridere… i premi non ve li aspettate
seri... faranno ridere anch’essi!
Con i lavori dei partecipanti, nel mese di ottobre
sarà realizzata in biblioteca una mostra
arricchita da una raccolta bibliografica incentrata
sui generi dell’umorismo. Nella
giornata conclusiva della mostra verranno
premiati i lavori più divertenti.
Per le modalità di partecipazione, fare riferimento
al regolamento pubblicato sul sito del
Comune di Ladispoli e a disposizione in biblioteca.
“Bauman” in “Barman”. Ci
scusiamo della svista con i lettori
e con l’autrice del libro,
una svista sfuggita in fase di
correzione di bozza.
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