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[napoli - 1] campania/direzione/01 ... 06/09/10

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8 Lunedì 6 Settembre 2<strong>01</strong>0 Corriere del Mezzogiorno Corriere del Mezzogiorno Lunedì 6 Settembre 2<strong>01</strong>0<br />

9<br />

NA NA<br />

STAGIONE 2<strong>01</strong>0-2<strong>01</strong>1<br />

NUMERI DI PASSIONE<br />

Partito il campionato,<br />

i record inarrivabili<br />

e i sogni in campo<br />

E' partita la lunga cavalcata del campionato<br />

di calcio 2<strong>01</strong>0-11 di serie A: è il<br />

1<strong>09</strong>esimo della storia della pedata italica,<br />

il 79esimo a girone unico, il<br />

12esimo a venti squadre, il 69esimo con il Napoli<br />

nel lotto delle partecipanti, il primo in assoluto<br />

contrassegnato dalle gare a mezzogiorno<br />

e dalla tessera del tifoso, il primo dal lontano<br />

22 ottobre 1967 senza la moviola di mamma<br />

Rai in tv. Queste sono soltanto alcune cifre di<br />

uno spettacolo sempre affascinante, esaltante,<br />

emozionante, appassionante.<br />

La corsa, partita lo scorso fine settimana, si<br />

snoderà lungo 9 mesi attraverso le canoniche<br />

38 giornate (si chiude il 22 maggio 2<strong>01</strong>1), 4 turni<br />

infrasettimanali (mercoledì 22 settembre<br />

prossimo, mercoledì <strong>10</strong> novembre 2<strong>01</strong>0, giovedì<br />

<strong>06</strong> gennaio 2<strong>01</strong>1, mercoledì 02 febbraio<br />

2<strong>01</strong>1) e 5 soste (domenica prossima per le gare<br />

di qualificazione a Euro 2<strong>01</strong>2 della Nazionale,<br />

idem domenica <strong>10</strong> ottobre, quindi domenica<br />

26 dicembre e domenica 2 gennaio per le festività<br />

natalizie, infine domenica 27 marzo ancora<br />

per le gare di qualificazione a Euro 2<strong>01</strong>2 dell'Italia<br />

di Cesare Prandelli). Una cavalcata che<br />

significa anche caccia all'Inter e a un tricolore<br />

che, tra quelli vinti sul campo e quelli arrivati<br />

dopo le udienze in tribunale, la società nerazzurra<br />

non molla da ben cinque stagioni. A tal<br />

proposito, questa è la graduatoria dei titoli vinti:<br />

Juventus 27, Inter 18, Milan 17, Genoa 9, Bologna,<br />

Pro Vercelli e Torino 7, Roma 3, Fiorentina,<br />

Lazio e Napoli 2, Cagliari, Casale, Novese,<br />

Sampdoria e Verona 1.<br />

Partecipano al campionato in corso, a conferma<br />

di una certa trasversalità del torneo, squadre<br />

che rappresentano 12 regioni della Penisola:<br />

Emilia Romagna (Bologna, Cesena e Parma),<br />

Lombardia (Brescia, Inter e Milan), Lazio<br />

(Lazio e Roma), Liguria (Genoa e Sampdoria),<br />

Puglia (Bari e Lecce), Sicilia Catania e Palermo),<br />

Campania (Napoli), Friuli Venezia Giulia<br />

I primati<br />

Edy Reja l’allenatore più anziano, Mihajlovic il<br />

più giovane. Silvio Piola l’attaccante più<br />

prolifico con 274 reti. Tra i calciatori in attività<br />

il più vicino è Totti ma ha 82 gol di meno<br />

Una curiosità: nessuno dei venti tecnici<br />

dell'attuale massima serie<br />

ha mai vinto il campionato italiano<br />

(Udinese), Piemonte (Juventus), Sardegna (Cagliari),<br />

Toscana (Fiorentina) e Veneto (Chievo).<br />

Si tratta di società che vantano 89 scudetti<br />

complessivi.<br />

Ma veniamo ai singoli: sono <strong>10</strong> gli allenatori<br />

confermati (Colomba è saltato pochi giorni fa,<br />

al suo posto è arrivato Malesani) rispetto alla<br />

scorsa stagione, altrettanti i nuovi, ed appena 2<br />

gli esordienti (Bisoli giunto a Cagliari dopo la<br />

doppia promozione con il Cesena, e Benitez<br />

che fa il suo debutto in A sulla panchina dell'Inter<br />

dopo anni di Liga e Premier), ma spiccano<br />

soprattutto due dati: nessuno dei venti tecnici<br />

dell'attuale massima serie ha mai vinto il campionato<br />

italiano; ben 4 delle formazioni che<br />

hanno chiuso l'anno scorso ai primi 7 posti,<br />

hanno cambiato guida (Inter, Milan, Sampdoria<br />

e Juventus).<br />

Il trainer più anziano è Edy Reja (Lazio) con i<br />

suoi 65 anni, mentre il più giovane è Sinisa<br />

Mihajlovic (Fiorentina), appena 41enne. Capitolo<br />

giocatori: anche qui è caccia aperta, stavolta<br />

al titolo di capocannoniere detenuto da Totò<br />

Di Natale, autore di 29 reti nel corso del torneo<br />

I miti<br />

Sopra Maradona con a lato<br />

il primo scudetto del Napoli;<br />

a sinistra un tridente<br />

della Juve che ha il record<br />

di scudetti; a destra Piola,<br />

capocannoniere di tutti<br />

i tempi e sotto Reja,<br />

l’allenatore più anziani<br />

20<strong>09</strong>-2<strong>01</strong>0. A tal proposito, Silvio Piola detiene<br />

il primato assoluto dei gol realizzati nel massimo<br />

campionato, 274. Dietro a lui Gunnar Nordahl,<br />

miglior cannoniere straniero di sempre<br />

con 225 centri. Lo svedese vanta anche il record<br />

di segnature in un torneo: 35, realizzate<br />

nella stagione 1949/50.<br />

Tra i giocatori in attività, il migliore è il capitano<br />

della Roma Francesco Totti (192), seguito<br />

dallo juventino Alessandro Del Piero (177) e<br />

dal milanista Filippo Inzaghi (154). Tra gli stranieri<br />

tesserati in questa stagione il più prolifico<br />

è Hernan Crespo del Parma (145). Il primato assoluto<br />

di presenze nella massima divisione invece,<br />

lo detiene Paolo Maldini, ritiratosi dopo<br />

aver disputato 647 partite (Javier Zanetti dell'Inter<br />

è il primo in attività, <strong>10</strong>˚, a quota 502).<br />

Rispetto ai numeri relativi all'ultimo torneo,<br />

spiccano i 588 minuti di imbattibilità (nell'arco<br />

di 7 partite) del portiere del Napoli Morgan De<br />

Sanctis, capace anche di opporsi con successo<br />

a 3 rigori di seguito (entrambi sono record stagionali).<br />

Il club azzurro, poi, va quest'anno all'assalto<br />

delle primissime posizioni di due spe-<br />

ciali classifiche che chiamano in causa la tifoseria:<br />

l'anno scorso il sodalizio partenopeo si è<br />

piazzato al secondo posto come media spettatori<br />

al San Paolo (dietro alla sola Inter, che ha<br />

chiuso con 5.400 presenze medie in più), e al<br />

quinto come audience televisiva generale (alle<br />

spalle di Inter, Juve, Milan e Roma). Migliorare<br />

questi dati, visto anche l'entusiasmo per la qualificazione<br />

in Europa League e il buon esordio<br />

in campionato, non è una chimera. Anzi.<br />

Dino Manganiello<br />

© RIPRODUZIONE RISERVATA<br />

Il primo esonero<br />

Partecipano al campionato di<br />

serie A, quest’anno, a<br />

conferma di una certa<br />

trasversalità del torneo,<br />

squadre che rappresentano<br />

12 regioni della Penisola:<br />

Emilia Romagna (Bologna,<br />

Cesena e Parma), Lombardia<br />

(Brescia, Inter e Milan), Lazio<br />

(Lazio e Roma), Liguria<br />

(Genoa e Sampdoria), Puglia<br />

(Bari e Lecce), Sicilia Catania<br />

e Palermo), Campania<br />

(Napoli), Friuli Venezia Giulia<br />

(Udinese), Piemonte<br />

(Juventus), Sardegna<br />

(Cagliari), Toscana<br />

(Fiorentina) e Veneto (Chievo).<br />

Si tratta di società che<br />

vantano 89 scudetti<br />

complessivi.<br />

Dieci gli allenatori<br />

riconfermati, ma ce ne è uno<br />

che è stato esonerato prima<br />

ancora di cominciare la<br />

stagione. Si tratta di Franco<br />

Colomba, licenziato dalla<br />

nuova dirigenza del Bologna<br />

due giorni prima dell’esordio<br />

in campionato contro l’Inter.<br />

Al suo posto alla guida della<br />

squadra è stato ingaggiato<br />

Malesani.

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