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Longo apre alla grande - Federazione Ciclistica Italiana

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il Mondo del Ciclismo n.14<br />

20<br />

CRONACHE DELLE GARE<br />

Elite Under 23 - Bologna - Raticosa<br />

di Medardo Bartolotti<br />

BOLOGNA (24/3) - Da poco<br />

meno di 80 anni, la classica in<br />

salita Bologna-Raticosa, rimane<br />

un appuntamento da<br />

non perdere soprattutto per<br />

gli atleti che hanno in “dotazione<br />

fisica” spiccate caratteristiche<br />

di arrampicatori, ma<br />

non è disdegnata neanche da<br />

un certo gruppo di scalatori<br />

“non puri” i quali, sia pure<br />

con più marcate tendenze<br />

del passista, affrontano comunque<br />

la bella avventura e...<br />

vada come vada, sempre una<br />

bella corsa è. La manifestazione<br />

annovera nel suo pre-<br />

1.<br />

2.<br />

3.<br />

4.<br />

5.<br />

Ordine di arrivo<br />

Elite Under 23 - 8° Trofeo Di Pietro Immobiliare<br />

di Alessandra Portinari<br />

ALBA ADRIATICA - Nell’ottava<br />

edizione del Trofeo<br />

Di Pietro Immobiliare, gara<br />

ciclistica riservata alle categorie<br />

elite e under 23, il<br />

toscano Paolo Centra, della<br />

Futura Team Matricardi<br />

(team dell’ex professionista<br />

vincitore di un Giro d’Italia,<br />

Franco Chioccioli) ha conquistato<br />

una splendida vittoria<br />

in volata su Fabio Terrenzio<br />

(Vega) e Fabio Ciavatta<br />

(Monturano). Al via in duecento<br />

si sono subito dati<br />

battaglia con alcune fughe,<br />

riprese subito dopo e rilanciate<br />

in seguito dagli stessi<br />

corridori.<br />

La gara è entrata però nel<br />

vivo soltanto nell’ultima<br />

parte, quando Centra, con<br />

Terrenzio, Ciavatta e il rus-<br />

stigioso albo d’oro anche, sia<br />

pure minoritari, passisti scalatori.<br />

Una corsa che dall’ormai<br />

lontano esordio (si pensi<br />

che la prima edizione entrò in<br />

scena nel 1931 con vittoria di<br />

Antonio Castellari) mantiene<br />

inalterato il suo smalto e rappresenta<br />

un’occasione attesa<br />

Alessandro Raisoni (Italfine Podenzano) km. 41 in 1h07’,<br />

media 36,489;<br />

Christiano Monguzzi (Eurobicke Air Express);<br />

Enrico Magazzini (Vangi Molino di Ferro) a 1’13”;<br />

Marco Stefani (Danton Caparrini);<br />

Federico Vitali (Breganze Cyber Team).<br />

Raisoni più forte<br />

anche del maltempo<br />

La classica per scalatori si è risolta con una volata a due<br />

tra il vincitore e Monguzzi, sotto la neve<br />

Centra fa... centro<br />

Supera Terrenzio, Ciavatta e il russo Suralov, con i quali<br />

si era avvantaggiato nella parte finale della competizione<br />

so Suralov, si sono avvantaggiati<br />

di quindici secondi sul<br />

gruppo giunto compatto all’arrivo.<br />

Nello sprint finale gli abruzzesi<br />

Luca Fioretti (Monturano)<br />

e Manuel Fedele (Euronics)<br />

si sono distinti chiudendo<br />

al settimo al nono posto in<br />

classifica. Una nota di merito<br />

all’organizzazione del<br />

Velo Club Montesilvano<br />

Aran World Cantina Tollo-Bls,<br />

che ha allestito una<br />

gara impeccabile, <strong>alla</strong> quale<br />

hanno preso parte numerose<br />

squadre provenienti da<br />

tutto lo Stivale, e seguita da<br />

per una “faticosa” lotta agonistica.<br />

Non solo per i corridori,<br />

ma per i tantissimi appassionati<br />

(tra questi soprattutto<br />

i cicloamatori) che da sempre<br />

apprezzano la fatica, salendo,<br />

con congruo anticipo e lentamente,<br />

verso l’irrinunciabile<br />

spettacolo dell’arrivo in vetta,<br />

su quell’immaginario “crostone”<br />

tosco-emiliano. L’edizione<br />

di Pasquetta ha registrato<br />

un esito agonistico normale,<br />

ma come in altre occasioni<br />

il maltempo vi ha pure messo<br />

la coda e lunedì scorso ha<br />

offerto addirittura la neve costringendo<br />

i giudici e gli organizzatori<br />

del Vc Bologna<br />

un numerosissimo pubblico<br />

di appassionati che, lungo il<br />

tracciato di Alba Adriatica e<br />

sulle salite di Terrabianca di<br />

Ordine di arrivo<br />

a prendere atto che, oltre al<br />

km. 41 (dei 47 previsti) proprio<br />

non si sarebbe potuto andare<br />

(idem l’edizione 2001), a<br />

meno di sostituire la bicicletta<br />

con gli sci di fondo. Bravi<br />

comunque i protagonisti e<br />

soprattutto Raisoni e Monguzzi<br />

che avevano formato<br />

coppia sulle dure rampe e finiti<br />

nell’ordine dopo avere dominato<br />

la competizione. Può<br />

essere interessante citare alcuni<br />

vincitori famosi dell’Albo<br />

come: Gino Bartali (1933),<br />

Vito Ortelli (1940), Aldo Moser<br />

(1954), Imerio Massignan<br />

(1959), G. Battista Baronchelli<br />

(1973). Possono bastare...<br />

Tortoreto, ha seguito la corsa<br />

dall’inizio <strong>alla</strong> fine sostenendo<br />

i partecipanti con <strong>grande</strong><br />

entusiasmo.<br />

1. Paolo Centra (Futura Team Matricardi)<br />

in 2h59’ media 43,575;<br />

2. Fabio Terrenzio (Vega Prefabbricati Montappone);<br />

3. Fabio Ciavatta (Monturano Civitanova Marche Cascinare);<br />

4. Andriy Suralov (Palazzago Elledent Rad Logistica);<br />

5. Gianluca Massa (G.S.Brunero Promociclo) s.t.;<br />

6. Rudy Campa (Progetto Ciclismo OTC Novi Ligure);<br />

7. Luca Fioretti (Montruano Civitanova Marche Cascinare) s.t.;<br />

8. Domenico Rosini (Team Scap Prefabbricati Foresi Morrovalle);<br />

9. Manuel Fedele (Euronics Pineto Vacanze) s.t.;<br />

10. Angelo Papa (Centro Revisioni Cerone Torino).

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