Bollettino n°102 - Rotary Club Bologna - Valle del Samoggia

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La serata rotariana di martedì 10 Ottobre, in Interclub con il Gruppo Felsineo, ha avuto, come ospite relatore, l’Ing. Adriano Maestri, Presidente della Commissione Distrettuale per la Rotary Foundation. Al termine della conviviale, l’ing. Maestri ha preso la parola illustrando, ai numerosi soci presenti in sala, le principali caratteristiche della Fondazione che, così come ha evidenziato Maestri, costituisce uno strumento operativo, e non di controllo, del Rotary, ad ogni livello delle sue articolazioni. La Rotary Foundation, difatti, è strumento di supporto per lo sviluppo di tutte le iniziative rotariane sia di dimensioni mondiali (quali, ad esempio, PolioPlus), sia di dimensioni a livello locale e gestite dai singoli Club. La Rotary Foundation Per tale motivo, il supporto messo a disposizione dalla Rotary Fondation deve essere sfruttato concretamente, tramite la proposizione di sempre nuovi progetti. Al riguardo, Maestri ha illustrato la materia dei finanziamenti e delle sovvenzioni. Il Fondo Mondiale finanzia i progetti mondiali; le sovvenzioni semplificate, invece, sono utilizzate per iniziative locali ed è il Distretto che si occupa di ciò. E’ importante che ogni Club comunichi al Distretto le idee interessanti ed i c.d. “sogni nel cassetto” che non riesce a realizzare, presentando un progetto ed una domanda di sovvenzione. Occorre, però, che l’entità della spesa sia alta e che la richiesta rientri nei parametri adeguati: altrimenti la richiesta di sovvenzione non potrà essere accettata. A tal riguardo, Maestri ha precisato che la Rotary Foundation non fa beneficenza ma offre i mezzi per potere eseguire un servizio (facendo un classico esempio: non offre il pesce bensì la canna da pesca). Per conseguire gli obiettivi prefissati la Rotary Foundation ha, ovviamente, bisogno di regole, poche e precise, che trovano necessariamente una applicazione rigorosa, trattandosi di norme che devono esercitare ovunque la loro efficacia ed essere garanzia di uniformità di comportamento. La gestione della dotazione finanziaria dell’ente, continuamente rinnovata in conseguenza della raccolta di nuovi fondi e dell’erogazione di quelli precedentemente acquisiti, si avvale esclusivamente dell’opera volontaria di rotariani, escludendo ogni interferenza esterna. 2
Altro aspetto particolare della Rotary Foundation consiste nel fatto che le spese di gestione sono sostenute con gli interessi delle somme raccolte annualmente e destinate ad essere erogate dopo un periodo di tre anni, nel corso del quale vengono opportunamente investite, in guisa da ottenere il duplice risultato di fare fonte alle spese di gestione, senza stornare dal loro scopo le somme versate, e di promuoverne frutti ed incrementi, prima di essere definitivamente spese. Al termine della relazione, l’Ing. Maestri ha risposto a molte domande rivoltegli dai presenti in sala ed ha ricevuto gli applausi per la chiarezza della propria esposizione. Soci presenti all’interclub del 10 ottobre Colizzi, Levi, Malservisi, Marzot, Mattei, Meriggiola, Poletti, Sapone, Somaruga, Stagni Ospiti dei soci: avv. Andrea Forni (Meriggiola) Compleanni dei Soci: Elisabetta Stagni Novembre 9 - MERIGHI Alberto Novembre 15 - SABIONI Stefano Novembre 23 - FORNI Antonio Novembre 2 - PANNUTI Francesco 20,00 3
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