luglio/settembre 2008 - Consorzio Marina di San Nicola
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Perio<strong>di</strong>co d’informazione sulle attività del <strong>Consorzio</strong> <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong><br />
Anno II - Numero 5<br />
Luglio/Settembre <strong>2008</strong><br />
Un “Verdestate <strong>2008</strong>”<br />
all’insegna della qualità<br />
Buone notizie<br />
per il futuro<br />
urbanistico<br />
<strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong><br />
Un acquedotto...<br />
coi fiocchi<br />
4 6<br />
Come proteggere<br />
le palme<br />
dal “punteruolo<br />
rosso”<br />
7<br />
Barriere<br />
antirumore?<br />
Riparliamone...<br />
14
LUGLIO/SETTEMBRE <strong>2008</strong><br />
EDITORIALI<br />
4 Buone notizie per il futuro urbanistico <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong><br />
IN PRIMO PIANO<br />
5 “Le battaglie giuste<br />
vanno con<strong>di</strong>vise e combattute”<br />
5 Ton<strong>di</strong>nelli: ”Un altro obiettivo raggiunto!”<br />
6 Un acquedotto... coi fiocchi<br />
AMBIENTE<br />
7 Come proteggere le palme<br />
dal “punteruolo rosso”<br />
8 Per la pulizia del Cupino<br />
il <strong>Consorzio</strong> scrive a Fiumicino<br />
ATTIVITÀ<br />
9 Un “Verdestate <strong>2008</strong>” all’insegna della qualità<br />
TERRITORIO<br />
13 Frangiflutti? Tutto ok, ma...<br />
13 “Confi<strong>di</strong>amo in un intervento più esteso e risolutivo”<br />
14 Barriere antirumore? Riparliamone...<br />
16 LAVORI IN CORSO...<br />
E ALTRE NOTIZIE<br />
17 DAL COMUNE<br />
18 LETTERE E SEGNALAZIONI<br />
Anno II - Numero 5<br />
inQUESTOnumero<br />
Perio<strong>di</strong>co <strong>di</strong> informazione sulle attività<br />
del <strong>Consorzio</strong> <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong><br />
Distribuzione gratuita<br />
Registrazione al Tribunale <strong>di</strong> Civitavecchia<br />
n. 9/07 del 07/06/2007<br />
EDITORE: CONSORZIO MARINA DI S. NICOLA<br />
Largo Saturno, 1 - 00055 La<strong>di</strong>spoli (Roma)<br />
Tel./Fax 06.99270003 - 06.99270817<br />
www.consorziosannicola.it<br />
E-mail: info@consorziosannicola.it<br />
DIRETTORE RESPONSABILE:<br />
ROBERTO TURBITOSI<br />
<strong>di</strong>rettore@consorziosannicola.it<br />
GRAFICA e STAMPA:<br />
ARTI GRAFICHE LAURIA S.N.C<br />
Via Aldo Moro, 53/55 - La<strong>di</strong>spoli (Roma)<br />
Tel. 06.9911895 - Fax 06.99226098<br />
E-mail: info@artigrafichelauria.191.it<br />
Questo numero è stato chiuso in redazione<br />
lunedì 14 <strong>luglio</strong> <strong>2008</strong>
il fondo del <strong>di</strong>rettore<br />
E<strong>di</strong>toriali<br />
BUONE NOTIZIE PER IL FUTURO<br />
URBANISTICO DI S. NICOLA<br />
Forse non moltissimi consorziati<br />
— e certamente non i più<br />
giovani — si ricorderanno come<br />
un tempo, alle origini del nostro<br />
comprensorio, i lotti vuoti <strong>di</strong><br />
terreno si riempissero man mano<br />
<strong>di</strong> villette unifamiliari, bifamiliari o al<br />
massimo trifamiliari. Già allora la<br />
quadrifamiliare era un caso particolare<br />
e comunque, se c’era, sorgeva<br />
perlopiù su un terreno <strong>di</strong><br />
pezzatura superiore alla minima<br />
consentita ovvero 1.200 metri quadrati.<br />
Ci riferiamo ovviamente alla<br />
zona residenziale più estesa del territorio consortile, la seconda, e<br />
cioè quella avente in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficazione pari a 0,6, il che significa 0,6<br />
metri cubi per ogni metro quadro del lotto. Per far meglio comprendere<br />
<strong>di</strong> che cosa stiamo parlando, appartengono a questa tipologia<br />
le villette delle zone <strong>di</strong> via del Capricorno, via dei Pesci, via del Granchio,<br />
via dell’Ariete, ecc… Sono esclusi ovviamente tutti i palazzi, laddove<br />
l’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficazione è ovviamente superiore, come anche sono<br />
escluse le zone costiere, dove invece l’in<strong>di</strong>ce risulta inferiore.<br />
L’orientamento ed evidentemente la intenzione del lottizzatore<br />
erano quelli <strong>di</strong> creare un centro residenziale che — al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> alcune<br />
situazioni <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia intensiva, ubicate in punti ben determinati,<br />
come vicino all’Aurelia e lungo la ferrovia — fosse prevalentemente<br />
caratterizzato da villini a due piani composti, come <strong>di</strong>cevamo,<br />
da quattro appartamenti al massimo. Ebbene cosa è<br />
accaduto con il passare del tempo? E’ accaduto che all’interno<br />
<strong>di</strong> alcuni lotti, ancora vuoti negli anni ’80, sono stati realizzati<br />
complessi e<strong>di</strong>lizi <strong>di</strong> 7, 8 e anche 10 unità abitative, riducendo al<br />
minimo i giar<strong>di</strong>ni e utilizzando lo stratagemma (che qualcuno definisce<br />
“gioco perverso”, sebbene consentito dalla legge) dello<br />
scomputo dei piani scantinati e delle mansarde dal calcolo della<br />
cubatura, fino al punto <strong>di</strong> consentire la realizzazione <strong>di</strong> miniappartamenti<br />
<strong>di</strong> 30 o 40 metri quadrati abitabili, ma che si trasformano,<br />
<strong>di</strong> fatto, in appartamenti <strong>di</strong> 90-120 metri quadri, 30-40<br />
metri quadri a piano. Con tutto vantaggio per il costruttore e forse<br />
— ma neanche tanto — per le tasche degli acquirenti, non certamente<br />
per la situazione urbanistica locale e l’ambiente in generale,<br />
almeno rispetto a come si era ipotizzato in origine, e comunque<br />
in barba agli standard urbanistici, <strong>di</strong>mensionati per una capacità<br />
abitativa limitata che, dopo questi fatti, è andata grandemente<br />
a farsi bene<strong>di</strong>re, almeno triplicando sé stessa.<br />
La situazione, come è facile immaginare, è ormai irreversibile. E<br />
anche da lungo tempo. Quin<strong>di</strong> cosa fare per salvare il salvabile?<br />
Lotti liberi non ve ne sono più. E qui stiamo tranquilli. L’unica<br />
ipotesi che può verificarsi — e che <strong>di</strong> fatto si verifica tuttora — è<br />
che una villa unifamiliare venga acquistata da una impresa costruttrice<br />
che poi la trasforma o ad<strong>di</strong>rittura la demolisce, alzando<br />
sullo stesso lotto <strong>di</strong> terreno 8 o 10 appartamenti. Forse è tar<strong>di</strong>,<br />
ma (come si <strong>di</strong>ce) non è mai troppo tar<strong>di</strong>…<br />
Abbiamo prospettato questa problematica al sindaco Paliotta il<br />
quale, con<strong>di</strong>videndo le nostre preoccupazioni, si è impegnato<br />
ad esaminarla con gli uffici comunali competenti e con la Giunta,<br />
nell’intento <strong>di</strong> adottare una soluzione idonea a mettere almeno<br />
un freno alla situazione e così salvaguardare il territorio consortile<br />
per il futuro. Detto-fatto. La questione, a quanto pare, è stata risolta,<br />
con grande sod<strong>di</strong>sfazione del presidente Ton<strong>di</strong>nelli, del<br />
Cda e, come riteniamo, <strong>di</strong> almeno gran parte dei consorziati.<br />
Nell’articolo-intervista che segue a pag. 5 il primo citta<strong>di</strong>no ce<br />
ne parla <strong>di</strong>ffusamente.<br />
Buona lettura e soprattutto buone vacanze!<br />
ROBERTO TURBITOSI<br />
4 Lug/Set <strong>2008</strong><br />
MARINA DI S. NICOLA<br />
LUGLIO<br />
da venerdì 11 a domenica 13 — lungomare<br />
da giovedì 17 a domenica 20 — via Tre Pesci<br />
da giovedì 24 a domenica 27 — lungomare<br />
AGOSTO<br />
da lunedì 4 a mercoledì 6 — lungomare<br />
da giovedì 14 a domenica 17 — via Tre Pesci<br />
da mercoledì 20 a venerdì 22 — via Tre Pesci<br />
da venerdì 29 a domenica 31 — lungomare<br />
LADISPOLI<br />
LUGLIO<br />
sabato 5 e domenica 6 — lungomare centrale<br />
AGOSTO<br />
sabato 2 e domenica 3 — lungomare centrale<br />
SETTEMBRE<br />
sabato 6 e domenica 7 — lungomare centrale<br />
OPERATIVA A S. NICOLA<br />
LA STAZIONE MOBILE DEI CARABINIERI<br />
D ai primi <strong>di</strong> <strong>luglio</strong> è operativa nel nostro comprensorio la stazione<br />
mobile dei Carabinieri, inviata dal Comando dell’Arma<br />
<strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli. La presenza <strong>di</strong> un presi<strong>di</strong>o <strong>di</strong> questo tipo garantisce<br />
più sicurezza a residenti e<br />
villeggianti e senza dubbio<br />
consente, assieme all’impianto<br />
<strong>di</strong> video-sorveglienza<br />
e alla vigilanza notturna, <strong>di</strong><br />
trascorrere con più tranquillità<br />
le vacanze estive.
“Le battaglie giuste<br />
INprimoPIANO<br />
vanno con<strong>di</strong>vise e combattute!”<br />
Il sindaco <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli ci parla della mo<strong>di</strong>fica apportata al regolamento e<strong>di</strong>lizio<br />
comunale grazie alla quale in futuro, a S. <strong>Nicola</strong>, saranno consentiti frazionamenti<br />
<strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici esistenti in più unità immobiliari ciascuna non inferiore a 75 mq<br />
Signor sindaco, allora l’Amministrazione<br />
comunale,<br />
grazie al suo impegno, ha<br />
ben compreso la problematica<br />
prospettata dal Cda del <strong>Consorzio</strong>…<br />
Non è così?<br />
“Abbiamo recepito il segnale <strong>di</strong><br />
allarme lanciato dal presidente<br />
Ton<strong>di</strong>nelli, lo abbiamo con<strong>di</strong>vi-<br />
so, abbiamo dato incarico all’ufficio<br />
tecnico <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are il caso e<br />
pre<strong>di</strong>sporre una apposita delibera.<br />
Fatto questo, ci siamo<br />
impegnati a condurla fino in<br />
fondo: esaminata dapprima in<br />
commissione urbanistica, è passata<br />
poi in Giunta e infine<br />
approvata dal Consiglio comunale<br />
alla unanimità”.<br />
In che cosa consiste questa delibera?<br />
“Si tratta della mo<strong>di</strong>fica all’articolo<br />
12 delle norme tecniche <strong>di</strong><br />
attuazione del nostro Prg, Piano<br />
regolatore generale, al cui interno<br />
è stato integralmente recepito<br />
il Piano <strong>di</strong> lottizzazione <strong>di</strong> S.<br />
<strong>Nicola</strong>, regolato dalla convenzione<br />
urbanistica del 1967”.<br />
Una mo<strong>di</strong>fica che mette finalmente<br />
un freno al proliferare dei miniappartamenti<br />
dopo una ristrutturazione<br />
o una demolizione <strong>di</strong> una villa<br />
unifamiliare o poco più...<br />
“E’ proprio questo lo scopo.<br />
Prima non esistevano <strong>di</strong> fatto<br />
limiti minimi, se non quelli imposti<br />
dalla legge, alle superfici delle<br />
singole unità abitative la cui realizzazione<br />
fosse conseguente a<br />
trasformazioni o demolizioni <strong>di</strong><br />
vecchi e<strong>di</strong>fici”.<br />
Ora, invece, signor sindaco?<br />
“Adesso il limite lo abbiamo<br />
posto. E’ bastato mo<strong>di</strong>ficare l’articolo<br />
in questione aggiungendo la<br />
seguente frase: in considerazione<br />
delle caratteristiche ambientali e<br />
paesaggistiche, inse<strong>di</strong>ative e tipologiche<br />
della zona, al fine della<br />
loro conservazione, sono consentiti<br />
aumenti del numero delle unità<br />
immobiliari residenziali purché<br />
ciascuna non sia inferiore a 75 mq<br />
lor<strong>di</strong>”.<br />
Un problema molto importante,<br />
risolto egregiamente e in poco<br />
tempo dalla sua Amministrazione…<br />
“Quando le battaglie sono giuste si<br />
TONDINELLI: “UN ALTRO OBIETTIVO RAGGIUNTO!”<br />
n’altra <strong>di</strong>mostrazione dei buoni rapporti che si<br />
“U sono instaurati tra il <strong>Consorzio</strong> e l’Amministrazione<br />
del sindaco Paliotta”. Queste le parole del<br />
presidente Roberto Ton<strong>di</strong>nelli dopo la notizia dell’avvenuta<br />
mo<strong>di</strong>fica del regolamento e<strong>di</strong>lizio comunale nella<br />
parte riguardante <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong>.<br />
“In occasione <strong>di</strong> un incontro con il sindaco un paio <strong>di</strong><br />
mesi fa – prosegue Ton<strong>di</strong>nelli – abbiamo espresso la nostra<br />
preoccupazione per il <strong>di</strong>lagare <strong>di</strong> un tipo <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia<br />
teso a trasformare il nostro comprensorio in un alveare<br />
(passatemi il termine) allontanandolo così da quel mo-<br />
dello ambientale e residenziale che lo ha <strong>di</strong>stinto per<br />
lunghi anni”.<br />
L’ennesimo obiettivo raggiunto dal <strong>Consorzio</strong> grazie a<br />
una rinnovata intesa sinergica e collaborativa con il Comune<br />
<strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli…<br />
“Oltre al sindaco – conclude il presidente – intendo ringraziare<br />
la Giunta, l’ufficio tecnico, la commissione urbanistica<br />
e tutto il Consiglio comunale, che hanno con<strong>di</strong>viso<br />
questa nostra preoccupazione e consentito con il<br />
loro impegno <strong>di</strong> porre un freno a una situazione altrimenti<br />
dannosa per tutti noi”.<br />
con<strong>di</strong>vidono e si combattono.<br />
Questa era giusta. In effetti le<br />
mutate esigenze socioeconomiche<br />
intervenute negli anni avevano<br />
portato a una progressiva riduzione<br />
della superfiche delle abitazioni.<br />
Avevamo verificato che a seguito<br />
<strong>di</strong> questo fenomeno si stava registrando<br />
una sempre maggiore<br />
richiesta <strong>di</strong> frazionamento delle<br />
unità immobiliari esistenti con<br />
conseguente frazionamento anche<br />
delle aree ver<strong>di</strong> <strong>di</strong> pertinenza”.<br />
Una situazione ormai <strong>di</strong>venuta<br />
insostenibile…<br />
“Una situazione che stava provocando<br />
profon<strong>di</strong> cambiamenti non<br />
propriamente coerenti con gli elementi<br />
<strong>di</strong> identità del comprensorio<br />
<strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong> con un sensibile sbilanciamento<br />
degli effetti su tutte le<br />
risorse essenziali del territorio”.<br />
Ringraziamo il signor sindaco<br />
della <strong>di</strong>sponibilità e anche a lui<br />
auguriamo una buona estate.<br />
Lug/Set <strong>2008</strong><br />
5
INprimoPIANO<br />
Un acquedotto… coi fiocchi<br />
Breve excursus sull’impianto idrico consortile<br />
allo scopo <strong>di</strong> chiarirne meglio il funzionamento<br />
e tranquillizzare i consorziati sulla potabilità<br />
e i relativi controlli<br />
Certi <strong>di</strong> fare cosa gra<strong>di</strong>ta<br />
ai consorziati, abbiamo<br />
pensato <strong>di</strong> parlare in<br />
questo numero, dell’acquedotto<br />
del nostro comprensorio.<br />
L’impianto, gestito dal <strong>Consorzio</strong>,<br />
è stato negli ultimi anni totalmente<br />
rinnovato, passando<br />
per due fasi: la prima ha riguardato<br />
negli anni dal 1998 al 2000<br />
il rifacimento <strong>di</strong> tutte le tubazioni<br />
nella parte compresa tra<br />
l’Aurelia e la ferrovia; la seconda,<br />
negli anni dal 2001 al 2003<br />
ha interessato la rimanente porzione<br />
del comprensorio. Un lavoro<br />
molto complesso, resosi ne-<br />
6 Lug/Set <strong>2008</strong><br />
cessario sia per eliminare le vecchie<br />
originarie condotte in ferro<br />
e in eternit (quest’ultimo peraltro<br />
vietato dalla legge) sostituendole<br />
con le più moderne tubazioni<br />
in plastica (per la esattezza<br />
“pead” ovvero polietilene<br />
ad alta densità) e sia anche per<br />
razionalizzare il funzionamento<br />
dell’intero impianto, nell’intento,<br />
perfettamente centrato, <strong>di</strong><br />
raggiungere come risultato il<br />
massimo ren<strong>di</strong>mento con il minimo<br />
<strong>di</strong>spen<strong>di</strong>o <strong>di</strong> energia. Per<br />
ren<strong>di</strong>mento inten<strong>di</strong>amo pressione<br />
e portata dell’acqua, mentre<br />
l’energia è quella necessaria a<br />
far girare le pompe che prelevano<br />
l’acqua dalla falda. I pozzi<br />
sono quattro (in via del Sole, via<br />
del Centauro, largo Sirenetta e<br />
via Venere), ciascuno dei quali è<br />
dotato <strong>di</strong> una pompa <strong>di</strong> idonea<br />
potenza e <strong>di</strong> un impianto automatico<br />
<strong>di</strong> clorazione che <strong>di</strong>sinfetta<br />
l’acqua in uscita. Il nuovo<br />
impianto, per quanto abbiamo<br />
detto, richiede me<strong>di</strong>amente, cioè<br />
in con<strong>di</strong>zioni normali <strong>di</strong> erogazione,<br />
il funzionamento <strong>di</strong> uno o<br />
al massimo due pozzi contemporaneamente.<br />
Un tempo i quattro<br />
pozzi funzionavano anche<br />
tutti in contemporanea, con più<br />
<strong>di</strong> una pompa accesa per ciascun<br />
pozzo, e immettevano acqua <strong>di</strong>rettamente<br />
in rete, con notevole<br />
spreco <strong>di</strong> energia ed usura <strong>di</strong> apparecchiature<br />
e impianti. Inoltre,<br />
il cloro immesso <strong>di</strong>rettamente<br />
nell’acqua in uscita dal pozzo<br />
non aveva tempo <strong>di</strong> reagire e <strong>di</strong><br />
far sentire i suoi benefici almeno<br />
alle prime utenze che la rete alimentava.<br />
Ora, invece, le condotte provenienti<br />
dai quattro pozzi veicolano<br />
l’acqua fino al serbatoio posto<br />
sulla sommità della torre piezometrica<br />
(il “fungo”). Un serbatoio,<br />
circa 300 metri cubi, al cui<br />
interno sono posizionati ad altezze<br />
sfalsate quattro galleggianti<br />
collegati elettricamente ai pozzi<br />
e che, a seconda della richiesta<br />
idrica, con l’innalzamento o l’abbassamento<br />
del livello dell’acqua,<br />
rispettivamente spengono o<br />
accendono le relative pompe.<br />
L’andamento della richiesta idrica<br />
e quin<strong>di</strong> della erogazione vengono<br />
registrati e graficizzati su<br />
<strong>di</strong>schi cartacei, 24 ore su 24, da<br />
uno strumento chiamato “venturimetro”.<br />
In caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>sservizio<br />
ad una o più pompe o <strong>di</strong> mancato<br />
funzionamento dei galleggianti,<br />
un allarme viene inviato<br />
da una centralina <strong>di</strong> controllo all’apparecchio<br />
cellulare <strong>di</strong> un nostro<br />
tecnico reperibile.<br />
Dal serbatoio l’acqua viene poi<br />
convogliata, tramite una unica<br />
tubazione, all’interno <strong>di</strong> un im-<br />
pianto debatterizzatore che con<br />
apposite lampade ad UV abbatte<br />
ogni eventuale residuo <strong>di</strong> inquinamento<br />
non ancora eliminato<br />
con la precedente clorazione.<br />
Dopo il debatterizzatore, l’acqua<br />
finalmente viene immessa<br />
nella rete <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione e quin<strong>di</strong><br />
erogata alle singole abitazioni<br />
tramite derivazioni <strong>di</strong> allaccio<br />
ciascuna delle quali provvista <strong>di</strong><br />
un misuratore per rilevare i consumi.<br />
In ultimo – ma non certo per<br />
importanza – ci soffermiamo<br />
sulla potabilità e più in generale<br />
sulla qualità dell’acqua. A tal<br />
proposito assicuriamo innanzitutto<br />
ai consorziati che la nostra<br />
acqua è tenuta costantemente<br />
sottocontrollo dal <strong>Consorzio</strong><br />
attraverso una società<br />
privata che ne effettua i prelievi<br />
con cadenza mensile, sia <strong>di</strong>rettamente<br />
ai pozzi che soprattutto<br />
lungo la rete <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione,<br />
esattamente presso le<br />
quattro fontanelle pubbliche<br />
del comprensorio. Un laboratorio<br />
specializzato esegue quin<strong>di</strong><br />
le analisi chimiche e batteriologiche<br />
dell’acqua prelevata, comunicandone<br />
volta per volta al<br />
<strong>Consorzio</strong> l’esito. Pubblichiamo,<br />
a sinistra, alcuni dei risultati<br />
delle ultime analisi.<br />
Ma non finisce qui: anche la Asl<br />
competente esegue controlli sulla<br />
nostra acqua e, solo in caso <strong>di</strong><br />
esito non favorevole delle analisi,<br />
ne dà comunicazione al sindaco<br />
<strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli, responsabile<br />
della sanità sul territorio comunale,<br />
il quale a sua volta ci gira<br />
le risultanze negative e le eventuali<br />
prescrizioni da seguire o le<br />
correzioni da apportare.<br />
Conclu<strong>di</strong>amo questo breve excursus<br />
sul nostro acquedotto<br />
dando la massima garanzia ai<br />
consorziati sulla potabilità e<br />
sulla buona qualità della nostra<br />
acqua, oltre che tranquillizzarli<br />
circa la sua quantità. La carenza<br />
idrica e soprattutto la poca<br />
pressione sembrano ormai un<br />
lontano ricordo.
Come proteggere le palme<br />
dal “punteruolo rosso”<br />
ambiente<br />
Intervista al dottor Diego Ancarani, responsabile tecnico della Ipecos <strong>di</strong> Grosseto, società che<br />
con interventi mirati si occupa della <strong>di</strong>fesa delle piante dalla minaccia del temibile e vorace insetto<br />
Dottor Ancarani, innanzitutto<br />
le chie<strong>di</strong>amo:<br />
cos’è il “punteruolo<br />
rosso” della palma?<br />
“Il Rhynchophorus ferrugineus<br />
è un coleottero curculionide<br />
che viene in<strong>di</strong>cato anche con il<br />
nome <strong>di</strong> Peste della palma. La<br />
specie è originaria dell’Asia<br />
meri<strong>di</strong>onale e della Melanesia,<br />
ma come tanti altri parassiti,<br />
tramite le consuete attività<br />
commerciali, ha colonizzato<br />
numerosi Paesi. Sono stati segnalati<br />
ad esempio gravi danni<br />
nei palmeti da dattero della<br />
penisola arabica o forti attacchi<br />
alle palme ornamentali<br />
nelle isole Canarie e nella costa<br />
me<strong>di</strong>terranea spagnola dov’è<br />
comparso nel 1994. Nel<br />
2005 è arrivato in Italia, segnalato<br />
per la prima volta in<br />
un vivaio della zona <strong>di</strong> Pistoia,<br />
in Toscana. Attualmente<br />
i danni maggiori vengono<br />
segnalati in Sicilia, Puglia,<br />
Campania, Lazio e un focolaio<br />
importante è stato in<strong>di</strong>viduato<br />
anche in Liguria nella citta<strong>di</strong>na<br />
<strong>di</strong> Bor<strong>di</strong>ghera”.<br />
Qual e’ in sintesi la biologia <strong>di</strong><br />
questo insetto ?<br />
“Questo trascorre lo sta<strong>di</strong>o<br />
larvale all’interno dei tessuti<br />
vegetali <strong>di</strong> cui si ciba e, come<br />
adulto, sulla chioma della palma.<br />
La femmina depone circa<br />
300 uova sfruttando le parti<br />
più vulnerabili della pianta,<br />
come la base delle giovani foglie,<br />
su eventuali ferite o in cavità<br />
del tronco. In 2-5 giorni le<br />
uova si sviluppano in piccole<br />
larve che iniziano subito a nutrirsi<br />
a scapito dei tessuti della<br />
pianta. A seguito <strong>di</strong> tale attività<br />
vengono a formarsi numerose<br />
gallerie localizzate<br />
prevalentemente nella parte<br />
verde e in particolare alla base<br />
delle foglie più recenti, ciban-<br />
dosene e indebolendone la<br />
struttura”.<br />
Quali sono i tempi <strong>di</strong> crescita?<br />
“Il periodo larvale può variare<br />
da 1 a 3 mesi alla conclusione<br />
del quale la larva si chiude in<br />
un pupario cilindrico formato<br />
da strati fibrosi vegetali. All’interno<br />
<strong>di</strong> tale struttura l’insetto<br />
procede nella propria<br />
metamorfosi, affrontando lo<br />
sta<strong>di</strong>o <strong>di</strong> ninfa a cui segue infine,<br />
dopo 14-21 giorni, quello<br />
<strong>di</strong> adulto. L’intero ciclo dura 4<br />
mesi per cui sullo stesso albero<br />
possono sovrapporsi più generazioni<br />
dell’insetto”.<br />
Da che cosa si riconosce una<br />
pianta attaccata ?<br />
“Purtroppo i danni causati<br />
dalle larve risultano evidenti<br />
solo in una fase avanzata dell’infestazione.<br />
I sintomi esteriori<br />
dell’attacco del curculionide<br />
sono rappresentati dall’anomalo<br />
portamento delle foglie<br />
centrali che si piegano a causa<br />
dell’indebolimento provocato<br />
dal punteruolo e talvolta si<br />
staccano cadendo pericolosamente<br />
a terra. Successivamente<br />
la palma assume un aspetto<br />
ad ombrello aperto o a fungo e<br />
in questo sta<strong>di</strong>o i giochi sono<br />
fatti: la pianta è perduta e gli<br />
adulti del punteruolo la abban-<br />
donano migrando verso altre<br />
piante. Questi insetti sono in<br />
grado <strong>di</strong> volare anche per <strong>di</strong>stanze<br />
<strong>di</strong> un chilometro...”.<br />
E come ci si può <strong>di</strong>fendere da<br />
questo flagello?<br />
“Noi cre<strong>di</strong>amo, in accordo con<br />
le <strong>di</strong>rettive emanate da parte<br />
dei servizi fitosanitari competenti,<br />
che sia in<strong>di</strong>spensabile<br />
abbattere le piante ormai irrime<strong>di</strong>abilmente<br />
attaccate dall’infestante;<br />
d’altra parte siamo<br />
convinti che si debba tentare<br />
<strong>di</strong> curare le palme nei primi<br />
sta<strong>di</strong> dell’infestazione e<br />
prevenire l’attecchimento del<br />
Il dott. Ancarani mentre effettua un intervento <strong>di</strong> endoterapia<br />
rincoforo in quelle sane, evitando<br />
nel contempo la <strong>di</strong>spersione<br />
dell’insetto adulto”.<br />
Quali meto<strong>di</strong>che applicare allora?<br />
“Come descritto in precedenza,<br />
il rincoforo sviluppa il proprio<br />
sta<strong>di</strong>o larvale all’interno<br />
della pianta ospite. Di conseguenza,<br />
risulta praticamente<br />
irraggiungibile dai comuni<br />
bioci<strong>di</strong> applicati per irrorazione.<br />
Si rende pertanto in<strong>di</strong>spensabile,<br />
affinché i principi<br />
attivi abbattenti vengano a<br />
contatto con le larve, iniettarli<br />
all’interno della pianta stessa<br />
tramite iniezioni endoterapiche.<br />
L’endoterapia è un’effi-<br />
cace meto<strong>di</strong>ca che può essere<br />
utilizzata su quasi tutti i tipi<br />
<strong>di</strong> piante e in particolare su<br />
quelle ornamentali, per combattere<br />
infestazioni e malattie<br />
provocate da insetti e funghi.<br />
Come e perché questo sistema<br />
funziona?<br />
“Il metodo, basato sull’iniezione<br />
<strong>di</strong> specifiche sostanze<br />
nel tronco, consente <strong>di</strong> colpire<br />
il parassita in tutti i rami e foglie,<br />
anche le più lontane,<br />
sfruttando la linfa ascendente<br />
che dalle ra<strong>di</strong>ci porta acqua e<br />
sali minerali ad ogni cellula<br />
della pianta. I vantaggi dell’endoterapia,<br />
rispetto ai tra<strong>di</strong>zionali<br />
trattamenti eseguiti<br />
me<strong>di</strong>ante irrorazione <strong>di</strong> soluzioni<br />
biocide, si possono così<br />
riassumere: nessuna <strong>di</strong>spersione<br />
<strong>di</strong> insetticida nell’ambiente,<br />
rispetto dell’entomofauna<br />
utile, lunga durata, massima<br />
efficacia. Nel caso delle piante<br />
<strong>di</strong> palma, appare evidente la<br />
necessità <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>re preventivamente<br />
lo sviluppo delle<br />
larve e soprattutto <strong>di</strong> prestare<br />
la massima attenzione per in<strong>di</strong>viduare<br />
precocemente il momento<br />
dei loro primi inse<strong>di</strong>amenti.<br />
Infatti, gli interventi <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>fesa possono sortire qualche<br />
risultato solo se attuati con<br />
tempestività”.<br />
Com’è la tipologia <strong>di</strong> intervento?<br />
“Può essere <strong>di</strong>stinta in due casi:<br />
palme che non manifestano<br />
ancora segni <strong>di</strong> attacco e palme<br />
che manifestano i primi segnali<br />
<strong>di</strong> attacco. Nel primo caso,<br />
a livello preventivo, si può<br />
optare per un intervento <strong>di</strong> endoterapia,<br />
somministrando<br />
principi attivi autorizzati in<br />
deroga dal Ministero della Salute.<br />
Anche se non vi sono ancora<br />
delle risultanze scientifi-<br />
segue a pag. 8<br />
Lug/Set <strong>2008</strong><br />
7
ambiente<br />
che sulla persistenza delle sostanze<br />
iniettate nel circolo linfatico,<br />
da esperienze effettuate<br />
da alcuni agronomi nel sud<br />
Italia, questa viene stimata intorno<br />
a 5-6 mesi. Nel secondo<br />
caso occorre intervenire imme<strong>di</strong>atamente<br />
con iniezioni endoterapiche<br />
per colpire imme<strong>di</strong>atamente<br />
le larve all’interno<br />
della sostanza vegetale; in più<br />
occorre effettuare delle irrora-<br />
Un intervento <strong>di</strong> endoterapia<br />
8 Lug/Set <strong>2008</strong><br />
zioni cercando <strong>di</strong> applicare la<br />
soluzione in particolare nella<br />
zona centrale della chioma al<br />
fine <strong>di</strong> colpire gli adulti. Questa<br />
applicazione esterna dovrebbe<br />
essere ripetuta mensilmente<br />
con abbondanti volumi<br />
d’acqua cercando <strong>di</strong> bagnare<br />
bene la chioma con i seguenti<br />
scopi: eliminare gli adulti presenti<br />
e quelli che nascono dalle<br />
ninfe contenute nei pupari che<br />
sono, purtroppo, inattaccabili;<br />
sopprimere eventuali adulti<br />
giunti sulla pianta dall’ambiente<br />
circostante; uccidere le<br />
larve che si schiudono dalle<br />
uova (anche queste ultime sono<br />
inattaccabili dai principi<br />
attivi bioci<strong>di</strong>) deposte in precedenza<br />
dalle femmine adulte;<br />
limitare la <strong>di</strong>spersione dell’insetto<br />
nell’ambiente, quin<strong>di</strong><br />
prevenire nuovi attacchi su<br />
piante sane circostanti”.<br />
C’è la possibilità <strong>di</strong> prevenire<br />
infestazioni <strong>di</strong> questo tipo?<br />
“E’ buona norma mantenere le<br />
piante nelle migliori con<strong>di</strong>zioni<br />
vegetazionali, adottando tutti<br />
gli accorgimenti tecnico-agronomici<br />
che permettano <strong>di</strong> evitare<br />
o limitare l’inse<strong>di</strong>amento<br />
iniziale del parassita. Gli inter-<br />
venti <strong>di</strong> profilassi generale a cui<br />
dovrebbero attenersi tutti i<br />
proprietari <strong>di</strong> piante <strong>di</strong> palme<br />
possono essere così sintetizzati:<br />
effettuare accurate ispezioni<br />
perio<strong>di</strong>che su tutte le piante suscettibili<br />
<strong>di</strong> attacco da parte del<br />
punteruolo; impiegare trappole<br />
innescate con feromone per il<br />
monitoraggio degli adulti; eseguire<br />
accurata potatura delle<br />
vecchie foglie e delle infiorescenze<br />
secche; eliminare guaine<br />
fogliari, residui organici, ecc...;<br />
bruciare residui della potatura;<br />
evitare i tagli delle foglie ver<strong>di</strong><br />
o, se in<strong>di</strong>spensabili, effettuarli<br />
nel periodo invernale operando<br />
un taglio alto cioè conservando<br />
un metro <strong>di</strong> moncone della foglia<br />
che potrà essere asportata<br />
PER LA PULIZIA DEL CUPINO,<br />
IL CONSORZIO SCRIVE A FIUMICINO<br />
Il fosso Cupino, che com’è noto scorre<br />
nel territorio del Comune <strong>di</strong> Fiumicino<br />
lungo il confine sud del nostro comprensorio,<br />
versa ormai da tempo in con<strong>di</strong>zioni<br />
<strong>di</strong> degrado: erbacce incolte e rifiuti<br />
<strong>di</strong> vario genere lungo gli argini, in<br />
particolare in corrispondenza dello sbocco<br />
a mare.<br />
Il presidente Roberto Ton<strong>di</strong>nelli, facendosi<br />
anche portavoce <strong>di</strong> numerosi consorziati,<br />
ha inviato un’apposita segnalazione<br />
al sindaco <strong>di</strong> Fiumicino e al presidente del<br />
<strong>Consorzio</strong> <strong>di</strong> bonifica Tevere e Agro romano,<br />
l’ente cui compete la manutenzione<br />
dei corsi d’acqua della Provincia <strong>di</strong> Roma.<br />
“Ho chiesto <strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre un ra<strong>di</strong>cale intervento<br />
<strong>di</strong> bonifica del fosso – spiega Ton<strong>di</strong>-<br />
nelli – almeno lungo il tratto costeggiante<br />
<strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong>”.<br />
L’attuale situazione, oltre a causare nocumento<br />
all’ambiente, rappresenta un habitat<br />
ideale per animali nocivi, specie per<br />
topi e zanzare, rendendo vani, specie in<br />
quella zona, i trattamenti fatti eseguire<br />
mensilmente dal <strong>Consorzio</strong>.<br />
“Va anche considerato – aggiunge il presidente<br />
– che la spiaggia libera in prossimità<br />
della foce, cui si accede dalla nostra via<br />
Mercurio, è molto frequentata dai bagnanti,<br />
benché ricada sotto la giuris<strong>di</strong>zione<br />
del Comune e della Capitaneria <strong>di</strong> Porto<br />
<strong>di</strong> Fiumicino”.<br />
Nell’attesa, il presidente ha dato <strong>di</strong>sposizione<br />
agli operai del consorzio per la rimozione<br />
delle canne e degli arbusti lungo<br />
Due palme a S. <strong>Nicola</strong>: quella a sinistra è sana,<br />
quella a destra è attaccata dal “punteruolo rosso”<br />
Il presidente Ton<strong>di</strong>nelli invita il sindaco del Comune confinante<br />
nonché il <strong>Consorzio</strong> <strong>di</strong> bonifica ad effettuare la manutenzione del fosso<br />
successivamente quando secca;<br />
coprire e <strong>di</strong>sinfettare le ferite<br />
eventualmente presenti o procurate<br />
nelle operazioni <strong>di</strong> trasporto<br />
e/o potatura con mastici<br />
e paste insetticide”.<br />
Il dottor Diego Ancarani, che<br />
ha già operato nel nostro comprensorio<br />
su alcune piante <strong>di</strong><br />
privati, è <strong>di</strong>sponibile per eventuali<br />
richieste <strong>di</strong> informazioni<br />
e può essere contattato via<br />
mail ai seguenti in<strong>di</strong>rizzi info@ipecos.it<br />
e ipecos@ipecos.it<br />
o per telefono ai numeri<br />
0564.455488 – 333.8494553 –<br />
335.5264656 oppure inviando<br />
un fax allo 0564.462014.<br />
Ulteriori informazioni potranno<br />
essere reperite sul sito della<br />
società Ipecos www.ipecos.it.<br />
l’argine a ridosso del confine <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong>.<br />
A questo proposito, alcuni consorziati<br />
hanno rilevato che quella spiaggia no<br />
viene pulita con la dovuta frequenza,<br />
mentre altri con problemi <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabilità<br />
hanno evidenziato la mancanza in quell’arenile,<br />
peraltro molto vasto, <strong>di</strong> una<br />
passerella per l’accesso alla battigia delle<br />
carrozzine...<br />
“Ho fatto presente al sindaco <strong>di</strong> Fiumicino<br />
nella stessa lettera – conferma Ton<strong>di</strong>nelli<br />
– la necessità <strong>di</strong> una pulizia più frequente<br />
<strong>di</strong> quell’arenile e del posizionamento<br />
<strong>di</strong> una passerella. Noi già da anni<br />
provve<strong>di</strong>amo a posizionare sulle spiagge<br />
libere <strong>di</strong> nostra pertinenza, dalla duna fin<br />
quasi alla battigia, delle passerelle formate<br />
da gran<strong>di</strong> lastre <strong>di</strong> cemento”.
attività<br />
Un “Verdestate <strong>2008</strong>” all’insegna della qualità<br />
Tra le tante iniziative, quattro quest’anno le serate “clou”: il 19 <strong>luglio</strong> ospiti i cabarettisti<br />
Pablo & Pedro, il 10 agosto Harold Bradley e il suo gruppo gospel , il 15 tornerà il teatro <strong>di</strong><br />
Alfiero Alfieri mentre il 23 chiusura con Emanuela Aureli e il consueto spettacolo pirotecnico<br />
Un “Verdestate”, quello del<br />
<strong>2008</strong>, all’insegna del <strong>di</strong>vertimento,<br />
pur non trascurando<br />
gli eventi socioculturali e<br />
sportivi nonché gli spazi riservati<br />
ai giovani e ai bambini.<br />
Il Consiglio <strong>di</strong> amministrazione ha<br />
confezionato anche quest’anno un<br />
programma <strong>di</strong> tutto rispetto, puntando<br />
più sulla qualità che non<br />
sulla quantità delle iniziative.<br />
Pablo & Pedro<br />
Anche se la serata inaugurale è<br />
fissata per sabato 19 <strong>luglio</strong>, il palinsesto<br />
si è già aperto, <strong>di</strong> fatto,<br />
ad inizio mese con la mostra <strong>di</strong><br />
pittura della consorziata Norma<br />
Bertolini, presso il centro ricreativo<br />
<strong>di</strong> via della Luna, da sabato<br />
5 a domenica 13 <strong>luglio</strong>. Così come<br />
sono iniziati, presso lo stesso centro,<br />
i tornei <strong>di</strong> carte e le altre attività<br />
lu<strong>di</strong>che principalmente riservate<br />
ai più piccoli.<br />
Domenica 13, alle ore 17, spettacolo<br />
e giochi per bambini, presso<br />
il giar<strong>di</strong>no “La Meri<strong>di</strong>ana” in via<br />
del Sole, con l’animazione dei<br />
“Leoni in festa”.<br />
Ma la inaugurazione ufficiale del<br />
“Verdestate <strong>2008</strong>”, come detto,<br />
avrà luogo sabato 19 <strong>luglio</strong>,<br />
quando alle ore 21,30 in Piazzetta<br />
si esibirà il duo Pabro & Pedro,<br />
reduce dai successi <strong>di</strong> Zelig e <strong>di</strong> altre<br />
trasmissioni tv de<strong>di</strong>cate<br />
espressamente al cabaret. La serata,<br />
che sarà allietata dall’orchestra<br />
spettacolo Riviera 2000, si<br />
concluderà con balli <strong>di</strong> gruppo.<br />
Domenica 20 si svolgerà la terza<br />
e<strong>di</strong>zione della “Nostalgicorsa”,<br />
gara po<strong>di</strong>stica “vintage”, non<br />
competitiva e aperta a tutti, organizzata<br />
dal Gruppo Millepie<strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli.<br />
Il raduno dei partecipanti<br />
è previsto per le ore 19 nella piazzetta<br />
della ex stazione <strong>di</strong> Palo.<br />
E da domenica 20 <strong>luglio</strong>, tutte le<br />
domeniche fino al 24 agosto,<br />
avranno luogo in piazzale delle<br />
Muse alle ore 21,30 serate <strong>di</strong> <strong>di</strong>scoteca<br />
e animazione con il DJ<br />
Matteo Passerini.<br />
Da martedì 22 a venerdì 25, presso<br />
l’arenile dello stabilimento “Mini<br />
beach”, si svolgerà un doppio<br />
torneo <strong>di</strong> “beach volley”: dalle 16<br />
alle 20 quello riservato ai ragazzi<br />
dai 13 ai 18 anni; dalle 21 alle 24<br />
quello riservato agli “over 18”.<br />
Da giovedì 24 a domenica 27 <strong>luglio</strong>,<br />
quarta e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> “Fam-in-<br />
Fest”, manifestazione organizzata<br />
dalla parrocchia <strong>di</strong> Palo - S.<br />
<strong>Nicola</strong> presso l’area della chiesa<br />
<strong>di</strong> via del Sole.<br />
Domenica 27 sarà una giornata<br />
con il vento in poppa. Questa almeno<br />
sarà la speranza dei partecipanti<br />
alla regata velica organizzata<br />
dall’A.S. Velica <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S.<br />
<strong>Nicola</strong> presso l’omonimo stabilimento<br />
balneare in via Marte<br />
(quota <strong>di</strong> iscrizione: 15 euro).<br />
Sabato 2 agosto sarà la volta del<br />
teatro, quello amatoriale, con la<br />
compagnia “I soliti ignoti” del<br />
maestro Nino Ciccocioppo, nostro<br />
consorziato, che presenterà la comme<strong>di</strong>a<br />
“Gli imbianchini non hanno<br />
ricor<strong>di</strong>” <strong>di</strong> Dario Fo, regia dello<br />
stesso Ciccocioppo, alle ore 21,30<br />
presso l’area mercato <strong>di</strong> via Venere.<br />
Ancora i “Leoni in festa” faranno<br />
giocare e <strong>di</strong>vertire i bambini nel<br />
giar<strong>di</strong>no “La Meri<strong>di</strong>ana” venerdì<br />
8 agosto alle ore 17.<br />
Sabato 9, alle ore 21, penne all’arrabbiata<br />
per tutti al Centro ricreati-<br />
Harold Bradley<br />
vo <strong>di</strong> via della Luna. La serata sarà<br />
allietata dalla musica (e dalla voce)<br />
del maestro Carlo Buonocore.<br />
Domenica 10 agosto, quale migliore<br />
spettacolo per la “notte <strong>di</strong><br />
S. Lorenzo” se non quello offerto<br />
da Harold Bradley e il suo gruppo<br />
gospel “Spirit of joy”? La performance,<br />
che si preannuncia<br />
suggestiva, è in programma alle<br />
ore 21,30 in piazzale Diana.<br />
La sera <strong>di</strong> Ferragosto sarà rallegrata<br />
dal ritorno a S. <strong>Nicola</strong> del<br />
comico romano Alfiero Alfieri,<br />
erede <strong>di</strong> Checco Durante, e della<br />
sua compagnia teatrale con la<br />
Alfiero Alfieri<br />
comme<strong>di</strong>a musicale “Tre donne…<br />
anzi quattro” <strong>di</strong> Luigi Gal<strong>di</strong>ero.<br />
L’appuntamento è per le<br />
ore 21,30 presso l’area mercato <strong>di</strong><br />
via Venere.<br />
Sabato 16, alle ore 19, il Centro<br />
ricreativo <strong>di</strong> via della Luna ospiterà<br />
la seconda e<strong>di</strong>zione della<br />
“Festa dei vicini”. Il pomeriggio<br />
dello stesso giorno tornerà, sempre<br />
in via della Luna, la mostra <strong>di</strong><br />
pittura <strong>di</strong> Norma Bartolini, che si<br />
chiuderà sabato 23.<br />
I due mesi <strong>di</strong> <strong>luglio</strong> e agosto, inoltre,<br />
saranno tempestati <strong>di</strong> tornei <strong>di</strong><br />
carte, giochi per bambini, tornei <strong>di</strong><br />
biliar<strong>di</strong>no, ping pong e calcetto.<br />
Non mancherà la consueta mostra-mercato<br />
“In<strong>di</strong>etro nel tempo”<br />
che come “location” si alternerà<br />
tra il lungomare e via Tre Pesci.<br />
Ma non mancherà neanche la beneficenza,<br />
quest’anno riservata all’associazione<br />
“Spina bifida”: sabato<br />
12 <strong>luglio</strong> nel terzo centro<br />
commerciale, sabato 30 <strong>luglio</strong> nel<br />
primo centro commerciale e venerdì<br />
22 agosto nel quarto centro<br />
commerciale sono in programma<br />
spettacoli musicali e <strong>di</strong> arte varia,<br />
tutti alle ore 21.<br />
La serata finale, che chiuderà il<br />
“Verdestate” e quin<strong>di</strong> la stagione<br />
estiva <strong>2008</strong>, si terrà sabato 23<br />
agosto alle ore 21,30, sempre in<br />
Piazzetta. Sul palco la nota imitatrice<br />
e cabarettista Emanuela<br />
Aureli, reduce anch’essa dai successi<br />
televisivi <strong>di</strong> Rai e Me<strong>di</strong>aset.<br />
La serata sarà allietata dall’orchestra<br />
spettacolo “Shaker’s” e si<br />
chiuderà con balli <strong>di</strong> gruppo. Ma<br />
il vero sipario calerà attorno alla<br />
mezzanotte dopo la fantasmagorica<br />
festa <strong>di</strong> giochi pirotecnici curata<br />
anche quest’anno dalla pluripremiata<br />
<strong>di</strong>tta campione del<br />
mondo “Raffaele Fireworks”.<br />
Emanuela Aureli<br />
Approfittiamo qui per ringraziare,<br />
in particolare, Elisa Franchi, Sabina<br />
Colasanti e Mariella Violante per<br />
la preziosa collaborazione e Mario<br />
Paolucci per la consueta e puntuale<br />
<strong>di</strong>sponibilità nella organizzazione<br />
dei giochi per i più piccoli e dei tornei<br />
<strong>di</strong> carte al centro ricreativo nonché<br />
dei tornei <strong>di</strong> calcetto.<br />
I nostri ringraziamenti sono estesi<br />
al Comune <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli, assessorati<br />
Cultura turismo spettacolo<br />
e Sport e a tutti gli sponsor che<br />
hanno consentito con il loro contributo<br />
la realizzazione delle manifestazioni<br />
nonché all’Acise, Associazione<br />
culturale ad impegno<br />
sociale europeo <strong>di</strong> Alfonso Speran<strong>di</strong>o,<br />
per la organizzazione dei<br />
quattro spettacoli principali.<br />
I programmi <strong>di</strong> <strong>luglio</strong> e agosto sono<br />
pubblicati nelle pagine seguenti.<br />
Lug/Set <strong>2008</strong><br />
9
attività<br />
Al “Velico” si naviga col vento in poppa!<br />
Aperta l’attività della scuola dell’associazione <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong><br />
con corsi per bambini e ragazzi da 6 a 18 anni<br />
Inaugurata la nuova stagione estiva della<br />
scuola <strong>di</strong> vela e windsurf FIV dell’Associazione<br />
Velica <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong>,<br />
quest’anno gestita dall’Amitié in collaborazione<br />
con l’Associazione Velica La<strong>di</strong>spoli,<br />
specializzata per l’insegnamento su<br />
tavole a vela.<br />
L’Amitié, <strong>di</strong>namica società <strong>di</strong> servizi per la<br />
nautica, ha una vasta esperienza nel settore<br />
dell’insegnamento, gestendo altre scuole<br />
vela sia nel Lazio che in Toscana non solo<br />
12 Lug/Set <strong>2008</strong><br />
con corsi estivi ma anche con attività preagonistica<br />
e agonistica nei perio<strong>di</strong> invernali.<br />
L’Associazione Velica La<strong>di</strong>spoli, invece, è<br />
presente sul territorio da oltre 10 anni,<br />
punto <strong>di</strong> riferimento per tutti gli appassionati<br />
<strong>di</strong> surf e windsurf.<br />
I corsi si svolgono su derive e tavole a vela:<br />
gli allievi hanno la sicurezza <strong>di</strong> essere seguiti<br />
da istruttori FIV. La scuola si pone l’obiettivo<br />
<strong>di</strong> avvicinare i ragazzi, ma anche i<br />
loro genitori, al mondo del mare, troppo<br />
spesso percepito come riservato ad una èlite.<br />
La scuola, pur mantenendo costi volutamente<br />
contenuti, garantisce serietà e qualità<br />
ai partecipanti. La segreteria del circolo<br />
è a <strong>di</strong>sposizione per fornire ogni ulteriore<br />
informazione.<br />
LA STRUTTURA DEI CORSI<br />
Vela - I corsi, che si svolgono dal lunedì al<br />
sabato, sono in<strong>di</strong>rizzati ai bambini e ragazzi<br />
<strong>di</strong> età compresa tra i 6 e i 18 anni.<br />
Per i più piccoli si utilizzano gli “Optimist”,<br />
mentre per i più gran<strong>di</strong> i “Trident”<br />
16 e i 420.<br />
Windsurf - Tavole a vela <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse <strong>di</strong>mensioni<br />
per adulti e bambini a partire dai 10<br />
anni compiuti.<br />
Livelli dei corsi: il battesimo del mare; perfezionamento;<br />
verso l’agonismo.<br />
MODALITÀ DI ISCRIZIONE<br />
Quota <strong>di</strong> iscrizione per ciascun corso settimanale:<br />
vela 220 euro, windsurf 300 euro.<br />
Riduzione del 10% per i soci dell’Associazione<br />
Velica <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong> e per eventuali<br />
settimane successive. Le tariffe non<br />
includono il tesseramento, obbligatorio, alla<br />
FIV, Federazione Italiana Vela (il cui costo<br />
promozionale è <strong>di</strong> 5 euro, tessera utilizzabile<br />
solo per l’attività <strong>di</strong> scuola svela e<br />
windsurf), né l’eventuale visita me<strong>di</strong>ca.<br />
Vi aspettiamo!
FRANGIFLUTTI? TUTTO OK, MA…<br />
Molti consorziati hanno avuto modo<br />
<strong>di</strong> notare i frangiflutti fatti realizzare<br />
dal Comune <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli a protezione<br />
delle strutture degli stabilimenti balneari<br />
Pareo, Velico e Castello. In quest’ultimo<br />
caso, per un motivo più burocratico che tecnico,<br />
i lavori sono stati sospesi ma dovrebbero<br />
riprendere a breve.<br />
A tal proposito, qualcuno ha rilevato come fosse<br />
vero quanto scritto da Alessandra Conversano<br />
nell’articolo pubblicato la volta scorsa sul nostro<br />
perio<strong>di</strong>co, e cioè che la posa <strong>di</strong> un tratto <strong>di</strong> scogliera<br />
restituisce quasi subito la spiaggia nella parte<br />
compresa tra la scogliera stessa e la battigia, ma<br />
porta via sabbia, ancor più velocemente <strong>di</strong> prima,<br />
nei tratti <strong>di</strong> arenile attigui (solitamente spiagge libere),<br />
laddove non esiste protezione alcuna. Come<br />
<strong>di</strong>re che ad ogni azione corrisponde inevitabil-<br />
territorio<br />
mente una reazione uguale e contraria.<br />
Siamo ben felici che i tre stabilimenti in questione,<br />
grazie a questi interventi “tampone” effettuati<br />
d’urgenza dal Comune, possano finalmente<br />
trascorrere una stagione estiva con tranquillità.<br />
Ma, ciò detto, auspichiamo fortemente che le<br />
opere <strong>di</strong> protezione in programma per il 2009<br />
grazie ad un cospicuo stanziamento regionale<br />
siano realizzate, a S. <strong>Nicola</strong> come anche a La<strong>di</strong>spoli,<br />
in modo tale che vengano salvaguardate<br />
giustamente spiagge e strutture private ma anche<br />
ben protetti dall’erosione gli arenili pubblici.<br />
“Confi<strong>di</strong>amo in un intervento più esteso e risolutivo”<br />
In vista delle opere <strong>di</strong> protezione della costa che la Regione realizzerà<br />
nel 2009, il presidente dell’Assobalneari Ugo Boratto si affida agli esperti<br />
del settore e agli amministratori pubblici per la migliore soluzione<br />
Ugo Boratto, presidente<br />
dell’Assobalneari <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli<br />
e S. <strong>Nicola</strong>, non è<br />
convinto che le barriere frangiflutti,<br />
laddove realizzate, creino<br />
nocumento alle spiagge vicine<br />
prive <strong>di</strong> protezione…<br />
“Sono del parere – osserva Boratto<br />
– che le scogliere come<br />
quelle messe in opera a S. <strong>Nicola</strong><br />
e prima anche a La<strong>di</strong>spoli incidano<br />
poco o nulla sulla costa<br />
limitrofa”.<br />
Per confermare quanto asserisce<br />
ci mostra delle fotografie <strong>di</strong> alcuni<br />
tratti <strong>di</strong> spiaggia, scattate prima<br />
degli interventi fatti eseguire<br />
dal Comune. Ci in<strong>di</strong>ca che le immagini<br />
<strong>di</strong> allora non si <strong>di</strong>fferenziano<br />
sostanzialmente dalla situazione<br />
attuale: cioè la spiaggia<br />
veniva erosa tanto prima quanto<br />
adesso, ma con un <strong>di</strong>stinguo…<br />
“Con la posa delle barriere –<br />
precisa infatti il presidente – si<br />
nota <strong>di</strong> più la <strong>di</strong>fferenza tra la<br />
spiaggia protetta, oggetto <strong>di</strong> un<br />
ripascimento naturale, e la<br />
spiaggia vicina, non protetta,<br />
spiaggia che (ahimè) continua a<br />
perdere sabbia”.<br />
Boratto fa poi una supposizione,<br />
sulla quale <strong>di</strong>ce <strong>di</strong> non mettere la<br />
mano sul fuoco, ma tant’è…<br />
“Fino a qualche anno fa il mare<br />
avanzava dapprima verso la costa,<br />
rubando metri <strong>di</strong> spiaggia<br />
che però dopo qualche tempo<br />
restituiva. Era un alternarsi cui<br />
ci eravamo ormai abituati. Ma<br />
da quando sono state realizzate<br />
dalla Regione le scogliere davanti<br />
al Castello Odescalchi, ciò<br />
non accade più: il mare avanza,<br />
prende spiaggia e non la restituisce.<br />
Il fenomeno, cioè, sembra<br />
irreversibile”.<br />
Frangiflutti, barriere soffolte,<br />
scogliere, pennelli, ripascimento<br />
morbido o naturale… e chi più<br />
ne ha più ne metta. Ma qual è la<br />
soluzione ideale, almeno per la<br />
nostra costa?<br />
“Varie sono le modalità d’intervento<br />
– risponde Boratto – molto<br />
<strong>di</strong>pende dalle correnti marine.<br />
Quin<strong>di</strong> lascio ai tecnici del<br />
settore ogni stu<strong>di</strong>o e decisione<br />
in tal senso. Dico solo che laddove<br />
sono stati realizzati pennelli<br />
e scogliere frangiflutti, a<br />
forma <strong>di</strong> T, è avvenuto un ripascimento<br />
naturale e in pochissimo<br />
tempo. E’ ovvio che se un simile<br />
intervento viene effettuato<br />
non su un breve tratto ma lungo<br />
tutta la costa, realizzando le<br />
barriere più a largo, alternandole<br />
ed anche sfalsandole l’una<br />
con l’altra come <strong>di</strong>stanza dalla<br />
riva, penso che si potranno ottenere<br />
risultati positivi per tutto<br />
il litorale interessato”.<br />
Quelli realizzati sono interventi<br />
“tampone”, ma cosa accadrà<br />
nel 2009 quando con uno stanziamento<br />
regionale molto più<br />
cospicuo si interverrà in modo,<br />
si spera, risolutivo?<br />
“Non ho la sfera <strong>di</strong> cristallo per<br />
saperlo – scherza il presidente –.<br />
Ripeto: per questo mi affido agli<br />
esperti ed anche ai politici affinché<br />
adottino la soluzione più<br />
idonea tra quelle tuttora allo<br />
stu<strong>di</strong>o. A questo proposito debbo<br />
sottolineare che l’Amministrazione<br />
comunale del sindaco<br />
Paliotta c’è stata molto vicina in<br />
questa circostanza, come sono<br />
certo che lo sarà in futuro, grazie<br />
in particolare all’impegno profuso<br />
dai consiglieri delegati <strong>San</strong>tino<br />
Esigibili e Roberto Garau”.<br />
Ringraziamo il presidente Ugo<br />
Boratto della sua <strong>di</strong>sponibilità.<br />
Lug/Set <strong>2008</strong><br />
13
territorio<br />
Barriere antirumore? Riparliamone…<br />
Nostra intervista al delegato del sindaco alla “zonizzazione acustica” Franco Di Antonio<br />
Un problema molto sentito<br />
da tanti consorziati<br />
ma che da qualche<br />
tempo sembra esser caduto<br />
nel <strong>di</strong>menticatoio o quantomeno<br />
accantonato è quello<br />
delle barriere antirumore.<br />
Noi torniamo sull’argomento<br />
con una breve cronistoria dei<br />
fatti e con una interessante intervista<br />
che ci farà capire meglio<br />
<strong>di</strong> che cosa stiamo parlando.<br />
Nell’anno 2000 l’allora Cda<br />
del <strong>Consorzio</strong> fece effettuare<br />
dalla Asl competente le misurazioni<br />
della rumorosità provocata<br />
dal passaggio dei treni<br />
e delle macchine. Ebbene, le<br />
misurazioni <strong>di</strong>mostrarono come<br />
fosse normalmente superata<br />
la soglia <strong>di</strong> rumorosità,<br />
espressa in decibel, oltre la<br />
quale vi è l’obbligo per gli enti<br />
competenti <strong>di</strong> realizzare<br />
queste benedette ptotezioni.<br />
Inviammo il plico con le misurazioni<br />
all’Anas e alle Ferrovie<br />
dello Stato, oltre che al Ministero<br />
per le Infrastrutture e al<br />
Comune <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli. Dall’Anas<br />
non pervenne alcuna risposta<br />
nonostante <strong>di</strong>versi solleciti,<br />
mentre dalle Ferrovie<br />
arrivò la notizia che nella nostra<br />
zona le barriere antirumore<br />
erano previste nel piano<br />
degli interventi dei prossimi<br />
15 anni.<br />
Il Comune <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli ha un<br />
proprio delegato a questo settore,<br />
chiamato “zonizzazione<br />
acustica”, nominato dal sindaco:<br />
è Franco Di Antonio e<br />
con lui ci intratteniamo per<br />
una intervista sull’argomento…<br />
Innanzitutto cosa si intende,<br />
sig. Di Antonio, per “zonizzazione<br />
acustica”?<br />
“Si tratta <strong>di</strong> una legge dello<br />
Stato che deve essere attuata<br />
da Regioni e Comuni, la legge<br />
26 ottobre 1995, n. 447 ovvero<br />
la legge quadro sull’inquinamento<br />
acustico. Questa inter-<br />
14 Lug/Set <strong>2008</strong><br />
viene a regolamentare un<br />
evento ormai parte della vita<br />
moderna cioè quello della produzione<br />
del rumore. Stu<strong>di</strong> e ricerche<br />
hanno confermato come<br />
il rumore arrechi danni alla<br />
salute”.<br />
Danni da inquinamento acustico…<br />
giusto?<br />
“Giusto. Con l’entrata in vigore<br />
della legge viene fissata come<br />
competenza dei Comuni<br />
quella <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sporre il Pcca<br />
ovvero il Piano <strong>di</strong> classifica-<br />
zione acustica comunale e cioè<br />
la classificazione del territorio<br />
in aree omogenee per gli<br />
aspetti urbanistico, demografico<br />
e <strong>di</strong> uso del territorio stesso,<br />
al fine <strong>di</strong> applicare i limiti<br />
<strong>di</strong> legge e <strong>di</strong> riportare le con<strong>di</strong>zioni<br />
<strong>di</strong> inquinamento acustico<br />
al <strong>di</strong> sotto <strong>di</strong> tali limiti”.<br />
E’ stata fatta a La<strong>di</strong>spoli questa<br />
classificazione?<br />
“Ancora no in quanto essa deve<br />
tener conto del cosiddetto Put<br />
e cioè il Piano urbano del traffico<br />
e successivamente del Prg,<br />
il Piano regolatore generale”.<br />
Prg e Put, due scogli che a La<strong>di</strong>spoli<br />
non sono stati ancora<br />
superati. Quin<strong>di</strong>?<br />
“L’Amministrazione comunale<br />
si dovrà allineare alle linee<br />
guida regionali prima <strong>di</strong> approvare<br />
definitivamente il Pia-<br />
no <strong>di</strong> zonizzazione acustica.<br />
Esiste un piano <strong>di</strong> massima<br />
che è stato presentato alla<br />
Giunta, che aggiornato e corretto<br />
dovrà essere adottato in<br />
Consiglio comunale con delibera<br />
apposita. Il processo con<br />
tutti i passaggi richiede almeno<br />
quattro mesi. Il Comune<br />
potrà quin<strong>di</strong> approvare la classificazione<br />
acustica del territorio<br />
unitamente a un Piano <strong>di</strong><br />
risanamento acustico”.<br />
Tempi biblici, dunque…<br />
“In effetti è un processo non<br />
propriamente brevissimo. L’assessorato<br />
all’Urbanistica sta<br />
elaborando proprio il documento<br />
da presentare al pubblico.<br />
Quando entrano in gioco<br />
costi e azioni professionali<br />
<strong>di</strong> enti specializzati, il lavoro<br />
non è <strong>di</strong> rapida esecuzione. Ci<br />
auguriamo <strong>di</strong> essere in grado<br />
<strong>di</strong> rispettare i termini che si<br />
sono ipotizzati per la presentazione<br />
del Prg”.<br />
Qual’è la posizione e l’impegno<br />
del Comune su questa materia?<br />
“Quello che amo definire paesaggio<br />
sonoro si inquadra in<br />
quell’ampia e determinata<br />
problematica che ci pone come<br />
obiettivo lo sviluppo dei<br />
<strong>di</strong>ritti costituzionali dei citta<strong>di</strong>ni.<br />
Essi sono nel nostro caso<br />
almeno due: il <strong>di</strong>ritto costituzionale<br />
della salvaguar<strong>di</strong>a della<br />
salute e quello alla salvezza<br />
del territorio dall’inquinamento<br />
tra cui quello acustico.<br />
La tutela ottiene il doppio risultato<br />
<strong>di</strong> salvare l’ambiente e<br />
la salute”.<br />
Quali informazioni può fornirci,<br />
in particolare, sul caso specifico<br />
<strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong>?<br />
“Per accelerare l’iter <strong>di</strong> realizzazione<br />
delle barriere antirumore,<br />
ove previste, occorre<br />
completare la realizzazione<br />
del Piano acustico comunale,<br />
così sarà possibile avere la<br />
chiave d’accesso alle procedure<br />
<strong>di</strong> richiesta urgente <strong>di</strong> realizzazione<br />
delle opere previste<br />
dalla legge”.<br />
Detto in soldoni?<br />
“E qui entriamo nei meandri<br />
<strong>di</strong> questioni molto burocratiche,<br />
in perfetto stile italiano.<br />
La strada da seguire è quella<br />
tracciata dalle due leggi principali,<br />
la citata 447/95 e il più<br />
recente DL 19 agosto 2005, n.<br />
194 che recepisce la normativa<br />
comunitaria in merito, cioè<br />
la <strong>di</strong>rettiva 2002/49/CE relativa<br />
alla determinazione e alla<br />
gestione del rumore ambientale.<br />
Le finalità e il campo <strong>di</strong><br />
applicazione <strong>di</strong> questa legge<br />
sono principalmente l’elaborazione<br />
e l’adozione dei piani<br />
<strong>di</strong> azione volti ad evitare e a<br />
ridurre il rumore ambientale<br />
laddove necessario nonché ad<br />
evitare aumenti del rumore<br />
nelle zone silenziose”.<br />
In parole povere, quali saranno<br />
i tempi?<br />
“La legge prevede che entro il<br />
18 <strong>luglio</strong> 2013 l’autorità in<strong>di</strong>viduata<br />
dalla Regione, tenuto<br />
conto dei risultati delle mappe<br />
acustiche strategiche, elabori<br />
e trasmetta alla Regione stessa<br />
i piani <strong>di</strong> azione e le sintesi.<br />
I piani <strong>di</strong> azione sono quelli<br />
destinati a gestire i problemi<br />
<strong>di</strong> inquinamento acustico e i
elativi effetti, compresa, se<br />
necessario, la sua riduzione.<br />
All’attuazione degli articoli si<br />
provvede con le risorse finanziarie<br />
<strong>di</strong>sponibili a legislazione<br />
vigente, senza nuovi o<br />
maggiori oneri per la finanza<br />
pubblica”.<br />
Può il Comune nel frattempo<br />
fare qualcosa?<br />
“Nel caso <strong>di</strong> superamento dei<br />
valori <strong>di</strong> attenzione, i Comuni<br />
provvedono all’adozione <strong>di</strong><br />
Piani <strong>di</strong> risanamento acustico.<br />
I Piani <strong>di</strong> risanamento sono<br />
approvati dal Consiglio comunale.<br />
Essi devono contenere la<br />
in<strong>di</strong>viduazione della tipologia<br />
e la entità dei rumori presenti,<br />
incluse le sorgenti mobili, nelle<br />
zone da risanare in<strong>di</strong>viduate<br />
ai sensi <strong>di</strong> legge”.<br />
E se il Comune invece non si<br />
muove?<br />
“In caso <strong>di</strong> inerzia del Comune<br />
e in presenza <strong>di</strong> gravi e particolari<br />
problemi <strong>di</strong> inquinamento<br />
acustico, all’adozione<br />
del piano si provvede, in via<br />
sostitutiva, con le società e gli<br />
enti gestori dei servizi pubblici<br />
<strong>di</strong> trasporto o delle relative<br />
infrastrutture. Tenuto conto<br />
dei risultati della mappatura<br />
acustica <strong>di</strong> cui all’articolo 3<br />
della legge, le società elaborano<br />
e trasmettono alla Regione<br />
i piani <strong>di</strong> azione e le sintesi”.<br />
Insomma è un caos megagalattico,<br />
un labirinto da cui è<br />
<strong>di</strong>fficile uscire…<br />
“Non voglio scoraggiare nessuno,<br />
ma supponendo <strong>di</strong> non<br />
dover ricorrere alla giustizia<br />
(cosa che consegnerebbe ai nostri<br />
nipoti il problema) i tempi<br />
non sono brevissimi, ma alla<br />
fine, ne sono certo, avremo<br />
l’opera <strong>di</strong> risanamento acusti-<br />
territorio<br />
co che consegnerà ai citta<strong>di</strong>ni<br />
una realtà civile. Come in tutte<br />
le cose italiche sarebbe stato<br />
meglio che in fase <strong>di</strong> costru-<br />
zione dei centri residenziali si<br />
fosse lasciato un corridoio <strong>di</strong><br />
150 metri ai lati della ferrovia<br />
e 50 dalle strade nazionali per<br />
impiantare una barriera frangirumore<br />
<strong>di</strong> carattere arboreo<br />
cosa che avrebbe aggiunto<br />
perfino valore agli abitati, ai<br />
quali si affiancava così un bel<br />
parco. Ma questa è tutta<br />
un’altra storia…”.<br />
Lug/Set <strong>2008</strong><br />
15
LAVORIinCORSO...<br />
eALTREnotizie<br />
AVVIATO L’ AMPLIAMENTO DELLA VIDEOSORVEGLIANZA<br />
Pianificato dal Cda <strong>di</strong> concerto<br />
con la <strong>di</strong>tta Tace <strong>di</strong> Roma,<br />
ha preso avvio l’ampliamento<br />
dell’impianto <strong>di</strong> video-sorveglianza<br />
del comprensorio.<br />
L’intervento, su mandato dell’assemblea<br />
consortile del 9<br />
marzo scorso, prevede la implementazione<br />
del sistema,<br />
già realizzato nella primavera<br />
del 2007, con la installazione<br />
<strong>di</strong> altre <strong>di</strong>eci telecamere, <strong>di</strong> cui<br />
tre speed-dom, come quella già collocata in piazzale Lucertola, ovvero<br />
con la possibilità <strong>di</strong> zumare e ruotare <strong>di</strong> 360 gra<strong>di</strong> in ogni <strong>di</strong>rezione.<br />
Ultimata la installazione, quin<strong>di</strong> dopo aver praticamente raddoppiato la<br />
dotazione iniziale <strong>di</strong> telecamere, il territorio può considerarsi ancora più<br />
sicuro <strong>di</strong> quanto non fosse in precedenza, quando già, da un anno a questa<br />
parte, si erano registrati risultati ragguardevoli e molto sod<strong>di</strong>sfacenti<br />
sotto il profilo sicurezza e or<strong>di</strong>ne pubblico, come più volte sottolineato.<br />
LAVORI NUOVO ACQUEDOTTO: EFFETTUATI I RIPRISTINI,<br />
CHIUSO IL CONTENZIOSO CON LA “ICOGI”<br />
La società Icogi <strong>di</strong> Roma, che aveva realizzato il nuovo acquedotto<br />
nella parte del comprensorio tra la ferrovia e il mare, ha ultimato le<br />
sistemazioni <strong>di</strong> alcune parti <strong>di</strong>fettose dell’impianto, in particolare ha<br />
effettuato i ripristini della sede viaria in corrispondenza <strong>di</strong> alcuni<br />
tratti della tubazione laddove, a seguito <strong>di</strong> assestamento, il manto <strong>di</strong><br />
asfalto si era notevolmente abbassato.<br />
E’ venuto così a chiudersi, nel migliore dei mo<strong>di</strong>, il contenzioso sorto<br />
tra il Cda e la <strong>di</strong>tta appaltatrice.<br />
Il presidente del <strong>Consorzio</strong> Roberto Ton<strong>di</strong>nelli<br />
ha rilasciato un’intervista a Canale<br />
10, la tv privata <strong>di</strong> Ostia, molto seguita<br />
nel nostro territorio, che si occupa in particolare<br />
dei fatti <strong>di</strong> cronaca che avvengono nella<br />
provincia <strong>di</strong> Roma e sul litorale laziale.<br />
16 Lug/Set <strong>2008</strong><br />
L’intervista, che ha avuto luogo sul lungomare,<br />
all’altezza del primo poggetto, ha toccato<br />
<strong>di</strong>versi argomenti, dalla video-sorveglianza ai<br />
frangiflutti, dalle manifestazioni estive ai parcheggi<br />
a pagamento, dai problemi ambientali<br />
ai rapporti con l’ente comunale.<br />
AFFIDATA ALLA TRAVIS ANCHE LA “SECURITY” ESTIVA<br />
Il servizio <strong>di</strong> “security”, che il <strong>Consorzio</strong> solitamente istituisce nei<br />
mesi <strong>di</strong> <strong>luglio</strong> e agosto per la vigilanza dell’isola pedonale a mare e nel<br />
corso delle manifestazioni estive, è stato affidato quest’anno alla società<br />
Travis Group, la stessa che cura il controllo della viedo-sorveglianza<br />
e il pattugliamento notturno del territorio con autovettura.<br />
Dal primo <strong>luglio</strong> due guar<strong>di</strong>e giurate sono <strong>di</strong>slocate all’ingresso dell’area<br />
pedonale, che ha inizio nel tratto terminale <strong>di</strong> via Tre Pesci, in zona<br />
Lucertola. Una <strong>di</strong> esse è incaricata <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>re, anzi regolamentare<br />
gli accessi dei veicoli verso mare, mentre l’altra è deputata a perlustrare<br />
l’isola pedonale, in special modo il lungomare. Alcune unità della<br />
stessa Travis Group saranno impiegate, per garantire maggiore tranquillità<br />
e sicurezza, nel corso delle manifestazioni estive, con particolare<br />
riferimento ai quattro spettacoli principali e alle serate <strong>di</strong> <strong>di</strong>scoteca.<br />
BEN ACCOLTI DAI CONSORZIATI<br />
I DISTRIBUTORI DI SACCHETTI PER CANI<br />
Così come previsto e come preannunciato nel<br />
numero passato del nostro perio<strong>di</strong>co, il <strong>Consorzio</strong><br />
ha effettuato la messa in opera dei 24<br />
<strong>di</strong>stributori automatici <strong>di</strong> sacchetti per la<br />
raccolta delle deiezioni canine, la metà dei<br />
quali provvisti anche <strong>di</strong> cestino.<br />
L’iniziativa è stata molto ben accolta dai<br />
consorziati, almeno a giu<strong>di</strong>care, oltre che dagli<br />
apprezzamenti verbali che ci giungono,<br />
dal numero <strong>di</strong> sacchetti in dotazione per ogni <strong>di</strong>stributore, numero<br />
che <strong>di</strong>minuisce, dove più dove meno, comunque abbastanza rapidamente.<br />
Intanto stanno per iniziare, in via del Sole, i lavori <strong>di</strong> realizzazione <strong>di</strong><br />
un’area per cani.<br />
IL PRESIDENTE INTERVISTATO DALLA TV CANALE 10<br />
LA PARROCCHIA DI PALO - S. NICOLA PRESENTA “FAM-IN-FEST”<br />
Si svolgerà da giovedì 24 a domenica<br />
27 <strong>luglio</strong> la manifestazione<br />
“Fam-in-Fest”, organizzata<br />
dalla parrocchia <strong>di</strong> Palo - S.<br />
<strong>Nicola</strong>, presso l’area della chiesa<br />
<strong>di</strong> via del Sole, quest’anno incen-<br />
trata principalmente sui temi famiglia<br />
e comunicazione.<br />
La festa, giunta alla quarta e<strong>di</strong>zione,<br />
prevede un ricco programma<br />
<strong>di</strong> iniziative sportive e ricreative<br />
nonché appuntamenti cultu-<br />
rali, teatrali e musicali, oltre alle<br />
celebrazioni eucaristiche.<br />
Per quanto riguarda il teatro, da<br />
segnalare venerdì sera la esibizione<br />
della compagnia “Nuovi menestrelli”,<br />
mentre per la musica sarà<br />
da seguire sabato alle ore 21 il concerto<br />
del duo canoro “BTN8164”.<br />
Domenica sera, dopo lo spettacolo<br />
<strong>di</strong> chiusura con balli <strong>di</strong> gruppo latino-americani,<br />
avverrà l’estrazione<br />
della riffa <strong>di</strong> beneficenza.
Rubrica a cura <strong>di</strong> “Noi <strong>di</strong> <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong>”<br />
Venerdì 27 giugno abbiamo giocato a bridge. La prima volta del <strong>2008</strong>.<br />
La segreteria del <strong>Consorzio</strong> ci aveva preventivamente informati <strong>di</strong> questo<br />
appuntamento attraverso il consueto cortese sms.<br />
Il nostro stagionale programma <strong>di</strong> giuoco ci vedrà presenti tutti i venerdì <strong>di</strong> <strong>luglio</strong><br />
e agosto, e anche <strong>di</strong> <strong>settembre</strong>, tempo meteorico e lavoro permettendo.<br />
Quest’anno, ne abbiamo già fatto cenno nel precedente numero del<br />
“Consorziato”, nel giocare a bridge si parteciperà automaticamente al 1°<br />
torneo promosso da “Noi <strong>di</strong> <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong>”.<br />
Le classifiche <strong>di</strong> gioco del torneo si formeranno nei giorni 11 e 25 <strong>luglio</strong>,<br />
8 e 22 agosto. Queste, totalizzate nei migliori tre risultati su quattro, premieranno<br />
a fine stagione e presso il Circolo Nautico Punta Rossa, la coppia<br />
<strong>di</strong> giocatori, ed anche il singolo, che avranno ottenuto il punteggio<br />
percentuale più alto.<br />
Il corso <strong>di</strong> lezioni introduttive al gioco del bridge (leggi il precedente<br />
numero del “Consorziato”) sarà organizzato solamente dopo l’avvenuta<br />
iscrizione <strong>di</strong> quanti risultino interessati a parteciparvi.<br />
L’articolo <strong>di</strong> oggi ripropone la partita pubblicata nel precedente numero.<br />
La smazzata:<br />
♠ 8 7 6 5<br />
♥ K J<br />
♦ 7 6 5 4<br />
♣ K 9 8<br />
♠ A Q 9 4 3 2<br />
♥ Q 2<br />
♦ Q 2<br />
♣ Q 3 2<br />
N<br />
O E<br />
S<br />
♠ J10<br />
♥ 10 9 8 7<br />
♦ 10 9 8<br />
♣ J 6 5 4<br />
La licitazione:<br />
(O non apre)<br />
O N E S<br />
PAS PAS 1♥ PAS<br />
1♠ PAS 2♣ PAS<br />
3♠ PAS 4SN PAS<br />
5♦ PAS 5SN PAS<br />
6♣ PAS 6SN PAS<br />
7♠ PAS PAS PAS<br />
♠ K<br />
♥ A 6 5 4 3<br />
♦ AK J 3<br />
♣ A107<br />
Per motivi <strong>di</strong> spazio il “gioco della carta” verrà pubblicato sul<br />
prossimo numero.<br />
DALcomune<br />
MANUTENZIONE SPIAGGE LIBERE<br />
E AREE VERDI, SIGLATO L’ACCORDO<br />
Come preannunciato nel precedente numero del nostro perio<strong>di</strong>co,<br />
è stato poi sottoscritto l’accordo tra il Comune <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli<br />
e il <strong>Consorzio</strong> grazie al quale viene affidato al nostro ente l’incarico<br />
della pulizia delle spiagge libere del comprensorio. Lo stesso accordo,<br />
siglato dal sindaco Paliotta e dal presidente Ton<strong>di</strong>nelli, ufficializza<br />
dopo oltre 30 anni l’affidamento in gestione dei ver<strong>di</strong> pubblici,<br />
che vennero trasferiti dagli Odescalchi al Comune, come previsto dalla<br />
convenzione, nel lontano 1977. Nonostante tale trasferimento, le<br />
aree ver<strong>di</strong> sono sempre state curate e ben mantenute dal <strong>Consorzio</strong>,<br />
senza mai ricevere un mandato ufficiale né alcun rimborso delle spese<br />
sostenute. Con la firma <strong>di</strong> questo atto, viene perciò sancita una<br />
consuetu<strong>di</strong>ne ultratrentennale.<br />
A fronte dell’affidamento, la cui prima scadenza è il 31 <strong>di</strong>cembre <strong>2008</strong> ma<br />
che verrà certamente rinnovato, il Comune si è impegnato a corrispondere<br />
al <strong>Consorzio</strong> un contributo a titolo <strong>di</strong> rimborso spese.<br />
IN ARRIVO LE QUATTRO<br />
PENSILINE COTRAL<br />
Finalmente la Cotral, Compagnia trasporti laziali, ha deciso<br />
<strong>di</strong> installare le pensiline alle quattro fermate dell’autobus<br />
sull’Aurelia, lungo il nostro comprensorio. La notizia ci è<br />
stata riferita da Pierlucio Latini, delegato<br />
del sindaco ai trasporti su gomma<br />
(nella foto).<br />
Due pensiline, dunque, andranno alle<br />
fermate <strong>di</strong>rezione Civitavecchia, quella<br />
nuova sul cavalcavia e l’altra al bivio <strong>di</strong><br />
Monteroni, dove è mancante ormai da<br />
<strong>di</strong>versi anni. Le altre due andranno a sostituire<br />
quelle installate a suo tempo dal<br />
<strong>Consorzio</strong> alle fermate <strong>di</strong>rezione Roma.<br />
Le pensiline recuperate verranno collocate<br />
alle fermate del bus del trasporto<br />
urbano, all’interno del nostro comprensorio.<br />
LA GUARDIA MEDICA<br />
È AL POLIAMBULATORIO<br />
L’Amministrazione comunale informa che anche per la corrente<br />
stagione estiva è stata attivata la Guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca turistica.<br />
Fino al 31 agosto, dunque, i villeggianti (anche non<br />
residenti nel Lazio) potranno usufruire del servizio che come lo<br />
scorso anno è operativo presso i locali del Poliambulatorio della via<br />
Aurelia dove sono già in funzione il Pronto soccorso e la postazione<br />
del 118.<br />
Così come previsto dalla Asl Rm F, si pagano 15 euro per la visita ambulatoriale,<br />
25 euro per la visita domiciliare e 5 euro per gli atti me<strong>di</strong>ci<br />
ripetitivi.<br />
In particolare la Guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca turistica sarà operativa nei giorni <strong>di</strong><br />
lunedì, mercoledì, giovedì e sabato dalle ore 8,30 alle ore 11,30 (dalle<br />
ore 11,30 alle ore 12,30 per eventuali visite domiciliari), martedì e venerdì<br />
dalle ore 14 alle ore 17 (dalle ore 17 alle ore 18 per eventuali visite<br />
domiciliari). Inoltre, dal lunedì il presi<strong>di</strong>o sarà presente nei locali<br />
della Guar<strong>di</strong>a me<strong>di</strong>ca (tel. 06.99241048) e il sabato nella stanza numero<br />
4 (tel. 06.99241047).<br />
Lug/Set <strong>2008</strong><br />
17
lettere&segnalazioni<br />
Questa pagina è riservata alle lettere e alle segnalazioni dei consorziati<br />
e dei nostri lettori in generale. Chiunque voglia inviarci<br />
uno scritto potrà farlo, oltre che a mezzo posta, anche via e-mail<br />
agli in<strong>di</strong>rizzi info@consorziosannicola.it - <strong>di</strong>rettore@consorziosannicola.it<br />
o via fax ai numeri 06.99270003 - 06.99270817. La<br />
pubblicazione degli scritti, che devono essere molto sintetici e<br />
comunque non superare le 10 righe (corpo 12 su foglio A4), è a<br />
<strong>di</strong>screzione della redazione, che ne effettuerà una selezione in<br />
base ai temi trattati e ai contenuti.<br />
APPREZZAMENTI, MA ANCHE CRITICHE…<br />
LSono un consorziato e vengo a <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong> dal 1973.<br />
Comincio con i complimenti: <strong>Marina</strong> <strong>di</strong> S. <strong>Nicola</strong> grazie al<br />
vostro lavoro è sempre più bella. Il verde e la pulizia, i servizi<br />
e la sicurezza la fanno una località davvero speciale, dove poter<br />
trascorrere serenamente i propri momenti <strong>di</strong> relax. Non c’è<br />
mai stata e non c’è la pretesa che sia un posto <strong>di</strong> svago. Forse la<br />
sua caratteristica è proprio quella <strong>di</strong> essere un luogo tranquillo e<br />
silenzioso come ci siamo abituati da bambini, da cui siamo fuggiti<br />
da ragazzi e dove ritorniamo in età matura con i nostri figli.<br />
Grazie davvero <strong>di</strong> aver svolto un lavoro <strong>di</strong> mantenimento e valorizzazione.<br />
Le critiche.<br />
1) Vorrei capire a cosa serve quella “scalinata” nell’area archeologica<br />
e che cosa rappresenta. A mio avviso è solo uno spreco <strong>di</strong><br />
sol<strong>di</strong>, che potevano utilizzarsi sicuramente meglio. Tra l’altro il<br />
panorama si vede molto meglio 300 metri più avanti verso il<br />
mare. Oltretutto già hanno cominciato ad imbrattarla e a toglierne<br />
i pezzi…<br />
2) Ora si provvederà ad ampliare le strutture del <strong>Consorzio</strong>. Va<br />
benissimo, già l’avete deliberato. Bene, ma perché non avete<br />
pensato <strong>di</strong> farlo nell’area, quasi abbandonata ormai, dove il sabato<br />
c’è il mercato e nel resto della settimana c’è <strong>di</strong> tutto un<br />
po’… mal tenuto?<br />
3) Invece <strong>di</strong> attivare un servizio e un punto raccolta rifiuti erbacei,<br />
non si potevano <strong>di</strong>sporre cassonetti preposti alla raccolta<br />
specifica?<br />
Cor<strong>di</strong>ali saluti.<br />
M.M. (ROMA)<br />
Risposta Lettera<br />
RInnanzitutto grazie per gli apprezzamenti...<br />
In merito alle critiche, fermo restando che sarebbe opportuno incontrarci<br />
per chiarire i vari aspetti a voce e non per iscritto, cercheremo<br />
comunque <strong>di</strong> farlo qui appresso il più sinteticamente possibile.<br />
1) Quella che lei chiama “scalinata”, realizzata su terreno vincolato<br />
dalla Soprintendenza, fa parte <strong>di</strong> un progetto realizzato dal<br />
Comune con finanziamenti sovracomunali, approvato da tutte le<br />
autorità competenti, facente parte <strong>di</strong> un intervento più generale <strong>di</strong><br />
recupero e valorizzazione della cosiddetta “Villa <strong>di</strong> Pompeo”, con<br />
vialetti pedonali, illuminazione, ecc.. Un progetto dove il<br />
<strong>Consorzio</strong> non è stato parte in causa.<br />
2) In merito alla sua seconda critica, quella sul nuovo e<strong>di</strong>ficio consortile,<br />
le precisiamo che l’area dove si fa il mercato (via Venere)<br />
è innanzitutto un’area comunale, dove c’è la scuola materna e<br />
18 Lug/Set <strong>2008</strong><br />
altri uffici e dove sorgerà (speriamo presto) anche una scuola elementare,<br />
che il Comune ha in programma e della quale, come<br />
risulta, ha già affidato la progettazione. Sull’area <strong>di</strong> via della Luna<br />
invece, dove è prevista la costruzione del nuovo e<strong>di</strong>ficio, già insistono<br />
i magazzini del <strong>Consorzio</strong> (vecchi e obsoleti), con tutta l’area<br />
circostante (deposito e isola ecologica) e con accanto il centro<br />
ricreativo consortile. Forse lei non è venuto in assemblea, ma<br />
in quella sede l’architetto incaricato ha illustrato il progetto proiettandone<br />
le immagini su megaschermo. Progetto che è stato molto<br />
apprezzato dai presenti e anche applau<strong>di</strong>to.<br />
3) In merito al servizio <strong>di</strong> raccolta dei rifiuti erbacei, la informiamo<br />
che esiste dal 2006 un apposito nuovo regolamento che sembra<br />
dare i suoi buoni frutti a favore sia dell’ambiente e sia delle tasche<br />
dei consorziati. Non abbiamo tempo <strong>di</strong> parlarne ora, ma questo<br />
regolamento può essere ritirato presso gli uffici consortili o scaricato<br />
dal nostro sito internet. La storia è lunga: <strong>di</strong>ciamo solo che dopo<br />
anni <strong>di</strong> “obbrobrio” per le 24 piazzole <strong>di</strong> raccolta delle potature<br />
sparse lungo le strade, <strong>di</strong>venute delle vere e proprie <strong>di</strong>scariche a<br />
cielo aperto, con la presenza <strong>di</strong> ogni ben <strong>di</strong> Dio, le stesse sono<br />
state eliminate, perché oltretutto contro legge, e <strong>di</strong> concerto con il<br />
Comune è stato istituito il nuovo servizio (a costo zero!) <strong>di</strong> cui moltissimi<br />
consorziati (per non <strong>di</strong>re tutti) sono sod<strong>di</strong>sfatti. Tra l’altro,<br />
questo nuovo servizio già prevede la fornitura <strong>di</strong> un cassonetto a<br />
ciascun consorziato che vi voglia aderire e presso il quale un nostro<br />
addetto, su chiamata, passa per il ritiro gratuito (l’alternativa è lo<br />
scarico dell’erba, a cura del consorziato e/o del giar<strong>di</strong>niere, <strong>di</strong>rettamente<br />
all’isola ecologica, praticamente sempre aperta).<br />
Nella speranza <strong>di</strong> incontrarla <strong>di</strong> persona, contraccambiamo cor<strong>di</strong>ali<br />
saluti.<br />
Il Consiglio <strong>di</strong> amministrazione, il Collegio sindacale<br />
e i <strong>di</strong>pendenti del <strong>Consorzio</strong> partecipano al dolore<br />
della famiglia Alesi per la improvvisa scomparsa <strong>di</strong><br />
PIETRO<br />
professionista del commercio<br />
locale, attento e capace,<br />
tra i pionieri del nostro<br />
comprensorio.
GLI ORGANI COLLEGIALI DEL CONSORZIO<br />
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE<br />
Roberto Ton<strong>di</strong>nelli, presidente<br />
Pompeo Antonio Barbaro, vicepresidente, con delega al personale operaio e alla supervisione dei lavori<br />
Alessandra Conversano, consigliera (collaboratrice <strong>di</strong> M. Teresa Torre per le manifestazioni socioculturali)<br />
Ennio Palanti, consigliere, con delega alla segnaletica e viabilità<br />
Alessandro Pietromarchi, consigliere (collaboratore <strong>di</strong> M. Teresa Torre alle manifestazioni socioculturali)<br />
Maria Teresa Torre, consigliera, con delega alle manifestazioni socioculturali e al centro ricreativo<br />
Pasqualino Vitale, consigliere, con delega all’autoparco<br />
Eugenio Ficorilli, consigliere onorario<br />
Enrico Marinelli, consigliere onorario<br />
COLLEGIO SINDACALE<br />
Ugo Placi<strong>di</strong> (sindaco effettivo, presidente)<br />
Michele Modesti (sindaco effettivo)<br />
Clemente Palomba (sindaco effettivo)<br />
Domenico Fratini (sindaco supplente)<br />
Dora Lazzarotto (sindaco supplente)<br />
COMMISSIONE EDILIZIA<br />
Giovanni Bergamo (ingegnere)<br />
Francesco Di Maso (architetto)<br />
Salvatore Fruscione (architetto)<br />
COMITATO PER MANIFESTAZIONI E CENTRO CONSORTILE<br />
Inoltre il Cda ha nominato un comitato <strong>di</strong> consorziati, tutti residenti, che collabori alla organizzazione delle<br />
manifestazioni estive ed invernali – quin<strong>di</strong> alla stesura dei vari programmi – e si interessi al miglior funzionamento<br />
e gestione del centro ricreativo consortile <strong>di</strong> via della Luna. I componenti il comitato, coor<strong>di</strong>nati<br />
dalla consigliera Torre, sono: Sabina Colasanti, Elisa Franchi, Franco Mariani, Franca Piermattei e<br />
Mariella Violante. Altri consorziati eventualmente interessati a far parte del comitato sono pregati <strong>di</strong> darne<br />
comunicazione al <strong>Consorzio</strong>.<br />
N UMERI UTILI<br />
Postazione video-sorveglianza: 06.99271854 - 331.5380374<br />
Ritiro rifiuti erbacei a domicilio: 346.1454473 - 346.1454598<br />
Comune <strong>di</strong> La<strong>di</strong>spoli: 06.992311 (centralino) - 06.99231280 (fax)<br />
n. verde 800.513128 (internet: www.comune.la<strong>di</strong>spoli.roma.it)<br />
Comando Polizia Locale: 06.99231206<br />
Ama Servizi (igiene urbana e ritiro gratuito rifiuti ingombranti): 800.242390 - 800.489077 - 06.99223717<br />
Flavia Acque (pronto intervento <strong>di</strong>sservizi e guasti rete fognaria): 06.99223615 (h24)<br />
Comando Stazione Carabinieri: 06.9948301 - 06.9948227<br />
Pronto Soccorso: 118<br />
Italgas<br />
- Punto in franchising <strong>di</strong> Cerveteri: 06.99551040 — 06.99550987 (fax)<br />
- servizio clienti: 800.900700<br />
- comunicazione letture: 800.999800<br />
- clienti business: 800.900400<br />
- segnalazione guasti e <strong>di</strong>spersioni: 800.900999<br />
Enel: 800.900800<br />
Capitaneria <strong>di</strong> Porto (Ufficio locale marittimo): 06.99220174<br />
PER LA PUBBLICITÀ SU “IL CONSORZIATO”<br />
06.99270003 - 06.99270817 - info@consorziosannicola.it<br />
Lug/Set <strong>2008</strong><br />
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