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Anno 5 - Associazione Giuliani nel Mondo

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GIULIANI<strong>nel</strong><br />

M<strong>Anno</strong> 5 - Gennaio-Aprile 2010 - Numero 1 - Taxe Perçue - Tassa pagata - Trieste C.P.O. - Periodico di informazioni - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in A. P. - 34100 Trieste (Italy)<br />

DL 353/2003 (conv. in L. 27/12/2004 n. 46) - art. 1 comma 2 CNSO TS Trieste/5 AP/2007 - art. 1 comma 1 DCB dd. 17.06.2007 - Distribuzione gratuita<br />

Attenzione! In caso di mancato recapito inviare all’Ufficio Postale di Trieste C.P.O., detentore del conto, per la restituzione al mittente previo pagamento resi.<br />

If undelivered, please return to C.P.O. / C.M.P. - Provincia di Trieste - Italy.<br />

GIULIANI<br />

NDO<br />

Prossimi aPPuntamenti con la mostra a treviso - maniago - gorizia - trieste<br />

Da Monfalcone il via alle celebrazioni del 40° di Fondazione<br />

“non sono mai sceso da quella nave”<br />

Intervento dell’Assessore alla Cultura del Comune di Monfalcone, Paola Benes<br />

Incontrando di recente alcuni corregionali<br />

bisiachi emigrati in Argentina - ha sottolineato<br />

l'Assessore alla Cultura del Comune di<br />

Monfalcone Paola Benes - alla chiusura della<br />

conferenza stampa di presentazione quanto<br />

alla cerimonia d’apertura della Mostra storico<br />

documentaria “Con le nostre radici <strong>nel</strong> nuovo<br />

Millennio-Bisiacaria <strong>nel</strong> mondo” - “mi sono<br />

sentita dire da parecchi di loro una commovente<br />

frase e per la precisione: non sono mai<br />

sceso da quella nave”. E queste persone si riferivano<br />

all'anno 1923 quando si imbarcarono<br />

sulla "Belvedere" in partenza da Monfalcone<br />

per l'America Latina. Un significato di grande<br />

valore, quello cioè che esiste e deve continuare<br />

ad esistere un attaccamento alla terra natia,<br />

alle proprie radici.<br />

È in questo contesto che l'<strong>Associazione</strong> <strong>Giuliani</strong><br />

<strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong> di Trieste, che raggruppa gli emigrati<br />

giuliani, isontini, bisiachi, gradesi ed ovviamente<br />

istriani, fiumani e dalmati, ha promosso<br />

<strong>nel</strong>l'ambito del 40 imo di fondazione una serie<br />

di iniziative tra le quali la Mostra, aperta venerdì<br />

9 aprile alle ore 18.00 presso la Galleria Comunale<br />

d'Arte Contemporanea a Monfalcone.<br />

L'esposizione, comprende una cinquantina di<br />

pan<strong>nel</strong>li ed è stata realizzata con il contributo<br />

della Regione FVG e la collaborazione dell'<strong>Associazione</strong><br />

Culturale Bisiaca oltre che dall’Amministrazione<br />

comunale monfalconese.<br />

E' stato Dario Locchi, Presidente dell'AGM, a<br />

presentare le manifestazioni per il 40imo che<br />

si terranno dal 16 al 18 settembre a Trieste e a<br />

Gorizia alla presenza dei rappresentanti di una<br />

sessantina di Sodalizi sparsi <strong>nel</strong> mondo, ai quali<br />

fanno riferimenti migliaia di nostri corregionali.<br />

Sui contenuti della Mostra si è soffermato Dario<br />

Rinaldi, ideatore e curatore della stessa esposizione<br />

che, come noto, dal 2004 - con impostazioni<br />

differenziate - ha girato in una trentina<br />

di Stati.<br />

Rinaldi ha ribadito che è una storia che sta<br />

per essere dimenticata, mentre l'AGM intende<br />

rinsaldare il legame con le Comunità nostre<br />

all'estero, legame che deve essere costante e<br />

ricorrente.<br />

Franco Miniussi, <strong>nel</strong>la sua veste di vicepresidente<br />

dell'AGM, come pure il Presidente dell'<strong>Associazione</strong><br />

Culturale Bisiaca, Mauro Casasola, hanno<br />

sottolineato come in terra brasiliana grazie ai Clagnan<br />

oggi si contano oltre 400 famiglie che hanno<br />

costituito, in questi ultimi tre anni ben cinque<br />

Sodalizi. Hanno inoltre ricordato la realizzazione<br />

del Convegno <strong>nel</strong> novembre 2007 a Ronchi dei<br />

Legionari sulla Bisiacaria e la pubblicazione del<br />

volume “Bisiaco è bello” di Antonio Lorenzutti<br />

sulla storia dell'emigrazione in Argentina ed in<br />

modo particolare a La Plata.<br />

Tra gli altri era presente il Presidente dell'<strong>Associazione</strong><br />

<strong>Giuliani</strong> del New Jersey, Eligio Clapcich.<br />

Autorità ed invitati alla cerimonia inaugurale della Mostra Storico Documentaria.<br />

Ai due lati la rappresentanza femminile dell’<strong>Associazione</strong> Culturale Bisiaca nei tradizionali<br />

costumi - Da sinistra: Fabio Delbello rappresentante della Provincia di Gorizia <strong>nel</strong>l’AGM, Fabio<br />

Ziberna, Adriano Ritossa, il Prefetto di Gorizia Maria Augusta Marrosu, Bruna Zuccolin, Dirigente<br />

dell’Assessorato regionale alla Cultura e Franco Miniussi vicepresidente dell’AGM.<br />

il Presidente renzo tondo<br />

incontra i giuliani a cordoba<br />

Il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia<br />

Renzo Tondo - prima di recarsi a Colonia Caroya<br />

- appena sbarcato a Cordoba è stato calorosamente<br />

accolto da una delegazione del Circolo<br />

Giuliano di Cordoba (la Presidente Marisa Bianchettin,<br />

la segretaria Sonia Rupillo, il tesoriere Ennio<br />

Zampieri e Maria Elena Macovaz, già stagista<br />

<strong>nel</strong>la nostra regione).<br />

Al saluto a nome di tutti i giuliano-dalmati dell’Argentina<br />

ha fatto seguito la consegna del volume<br />

sulle “Estancias Jesuiticas de Cordoba” che<br />

il Presidente ha molto gradito.<br />

Durante la sua permanenza Tondo ha rilasciato<br />

un’intervista per “Pagina Italiana” ricordando e<br />

lodando la Mostra storico-documentaria giuliana<br />

allestita a Porto Alegre in occasione dell’incontro<br />

che ha avuto con i giovani dell’area latino<br />

americana. Ha sottolineato altresì la necessità<br />

Estremamente proficuo l’incontro che il neo<br />

eletto Presidente dell’<strong>Associazione</strong> <strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong><br />

<strong>Mondo</strong> di Cina, con sede a Shanghai, Carlo Leopaldi<br />

ha avuto a Trieste con l’Assessore regionale<br />

Roberto Molinaro.<br />

Presente il direttore dell’AGM Fabio Ziberna, du-<br />

“Erano le 4 del mattino - ora cilena - del 27 febbraio,<br />

sono stato svegliato di soprassalto da un<br />

impressionante boato e tutto ha iniziato a ballare”<br />

ed altre numerose frasi del genere riportate<br />

dal quotidiano locale “Il Piccolo” <strong>nel</strong>l’intervista<br />

in diretta immediatamente dopo il terremoto -<br />

grazie alla nostra collaborazione - con Claudio<br />

Chierego Presidente dell’AGM di Santiago. Il colloquio<br />

però si chiude con delle note rassicuranti<br />

....”<strong>nel</strong>la tragedia c’è stata una fortuna”.....”nessuna<br />

vittima tra i triestini, giuliani ed istriani in terra cilena”...<br />

”sono tutti salvi”.<br />

Al di là di queste brevi notizie sulle dichiarazioni<br />

di Chierego l’AGM ritiene doveroso esprimere al<br />

popolo cileno, così duramente colpito da questa<br />

immane catastrofe naturale ed a tutti i connazionali<br />

emigrati la nostra unanime solidarietà<br />

di rafforzare il rapporto tra la nostra Regione e<br />

i corregionali sparsi <strong>nel</strong> mondo con particolare<br />

riguardo ai progetti mirati soprattutto coinvolgendo<br />

le piccole e medie imprese.<br />

Da sinistra: Maria Elena Macovaz, Sonia<br />

Rupillo, Ennio Zampieri, il Presidente Renzo<br />

Tondo, Marisa Bianchettin con in braccio la<br />

sua figlioletta.<br />

Da shanghai con l’assessore roberto molinaro<br />

L’Assessore regionale Roberto Molinaro con<br />

Carlo Leopaldi e Fabio Ziberna.<br />

rante il cordiale colloquio è stato illustrato all’Assessore<br />

un programma culturale comprendente<br />

un convegno internazionale sul tema “Scambi<br />

culturali e promozionali fra Italia e Cina: il caso del<br />

FVG” ed un seminario relativo alla storia del Lloyd<br />

Triestino ed al suo ruolo <strong>nel</strong>le relazioni tra Europa<br />

ed Estremo Oriente dall’Ottocento ad oggi.<br />

Questa seconda iniziativa rientra <strong>nel</strong> quadro dei<br />

170 anni di fondazione del Lloyd Triestino di navigazione,<br />

celebrazione in programma a Trieste dal<br />

4 al 6 di novembre p.v.<br />

L’evento in terra cinese, della durata di una settimana<br />

a Shanghai, rientrerebbe <strong>nel</strong> contesto dell’Expo<br />

2010. Per la parte storico-culturale si ipotizzano<br />

iniziative sull’esperienza in Cina di Odorico<br />

da Pordenone, di Padre Brollo e del Cardinale<br />

Celso Costantini.<br />

L’Assessore Molinaro, <strong>nel</strong> dichiararsi disponibile, ha<br />

assicurato il proprio interessamento presso il Presidente<br />

Renzo Tondo nonché presso i suoi colleghi<br />

di Giunta competenti per le rispettive materie.<br />

A PAGINA 4 LA NOTIZIA DELLA COSTITUZIONE<br />

DELL’ASSOCIAZIONE GIULIANI NEL MONDO DI CINA<br />

cile: due minuti d’inferno - “siamo tutti salvi”<br />

<strong>nel</strong>la certezza che la laboriosità dei cileni e la<br />

solidarietà internazionale risolleveranno quanto<br />

prima la Nazione latino-americana.<br />

Claudio Chierego tra Dario Locchi<br />

e Leonardo Gambo.<br />

Pag 1


<strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong><br />

Johannesburg - Il momento della preghiera.<br />

Buenos Aires - Tradizionale foto-ricordo.<br />

Pag 2<br />

In tutto il mondo iniziative dei Circoli <strong>Giuliani</strong><br />

in occasione del “Giorno del Ricordo” dell’Esodo dall’Istria<br />

il messaggio del Presidente locchi<br />

Il giorno del Ricordo dell’Esodo e delle vittime delle Foibe, istituito per legge in Italia, ha avuto, sin dalle prime edizioni, una forte eco in tutto il mondo, laddove vivono e operano genti giuliano-dalmate<br />

che hanno visto riconosciuto il torto loro inflitto dalla storia del Novecento. Ma oltre ad essere un momento importante per le migliaia di nostri corregionali emigrati, raggruppati nei 60 Sodalizi aderenti<br />

all’<strong>Associazione</strong> <strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong> di Trieste e sparsi in 14 paesi (Europa, Australia, Nuova Zelanda, USA, Canada, Sud Africa, America Latina, nonché a Roma e Milano), questo momento si è trasformato in<br />

occasione di attenzione e rilievo da parte delle autorità dei Paesi di destinazione nei loro confronti. A tutti, anche <strong>nel</strong> 2010, è giunto da Trieste, a segnalare queste importanti componenti, il messaggio del<br />

Presidente Dario Locchi, che è stato letto durante le decine di manifestazioni pubbliche (momenti commemorativi, Sante Messe, conferenze) programmate in tutto il mondo.<br />

“La memoria aiuta a capire la verità del passato e ancor di più ad affrontare il futuro. La memoria non è il passato, bensì l’eterno presente, di tutto ciò che ha senso e valore. Memoria significa pure rapporto con la propria<br />

identità e consapevolezza di quest’ultima” – scrive Locchi citando Magris e continua: “Questa celebrazione assume, quindi, un grande valore civile ed umano, quello di mantener viva la memoria di un periodo tragico<br />

della storia del nostro Paese: gli eccidi delle foibe e quell’esodo doloroso e troppo a lungo dimenticato che, senza retorica, qualcuno ha definito biblico”.<br />

Qui di seguito pubblichiamo alcune immagini<br />

sulle iniziative dei Circoli <strong>Giuliani</strong>.<br />

Canada. Ad Ottawa, il Presidente della Federazione<br />

giuliano-dalmata, Dario Zanini, ha svolto<br />

una lezione sulle vicissitudini del 1943 - 47 riguardante<br />

l’Istria e la Dalmazia e destinata agli alunni<br />

della Scuola italiana; a Vancouver si è tenuto un<br />

incontro celebrativo voluto dalla Presidente Geni<br />

Gallovich con la Santa Messa ed una riunione di<br />

carattere storico-informativo. A Toronto, dopo la<br />

Messa alla S. Peter di Woodbridge, si è svolto un<br />

incontro al Centro Veneto per ricordare l’immane<br />

tragedia che ha colpito l’Adriatico Orientale<br />

determinando l’esodo di 350.000 persone.<br />

Sud Africa. A Johannesburg, si è celebrata<br />

una Santa Messa officiata da padre Giuseppe<br />

De Lama presso il Club Italiano. A fare gli onori<br />

di casa sono stati Niky Giuricich coadiuvato dal<br />

giovane Marco Vidulich. Il messaggio di solidarietà<br />

è stato portato dalla dott.ssa Diana Mariano<br />

in rappresentanza del Consolato d’Italia.<br />

Argentina. A Buenos Aires, si è svolta la Santa<br />

Messa organizzata dalla Federazione dei circoli<br />

giuliani presso il Santuario della Madonna degli<br />

Emigranti (del Quartiere La Boca), officiata dal<br />

parroco don Costanzo Tessari e da don Sante<br />

Cervellin. Apprezzata l’esibizione del Coro giuliano<br />

e di quello degli Alpini. Erano presenti il<br />

Console Generale Giancarlo Curcio ed il console<br />

di Moron, Massimo Gori. Duilio Ferlat ha letto il<br />

messaggio del Presidente Dario Locchi.<br />

All’iniziativa hanno aderito il Circolo Giuliano di<br />

Buenos Aires e quello di Buenos Aires Sud. Da<br />

segnalare la presenza dei nostri presidenti Egidio<br />

Kebat, Flavio Kubik, Sergio Francetich e Giuliano<br />

Garbin.<br />

Anche il Gruppo Esuli ed Emigrati Giuliano -<br />

Dalmati ha celebrato la Santa Messa officiata<br />

da P. Cervellin alla Mater Misericordia, la prima<br />

Chiesa italiana costruita <strong>nel</strong> paese latino americano;<br />

il polese Pino Bearsi, accompagnato<br />

all’organo, ha fatto sentire la sua dolce voce. I<br />

discorsi celebrativi sono stati pronunciati dal<br />

Console Generale Giancarlo Curcio e dalla Presidente<br />

del Gruppo, Annamaria Marincovich. A<br />

Mar del Plata la Santa Messa si è tenuta presso<br />

la Chiesa San Carlos Borromeo, con l’esibizione<br />

del Coro giuliano. Il prete Hugo Segovia ha<br />

ricordato le vittime delle foibe e l’esodo, esortando<br />

a custodire la memoria ed ad impegnarsi<br />

per la pace.<br />

A rivolgersi al pubblico presente è stato il presi-<br />

dente Walter Zerauschek alla presenza del Console<br />

Fausto Panebianco.<br />

Mar del Plata - Autorità e corregionali.<br />

Non è stato da meno il Circolo Giuliano di Bahia<br />

Blanca, dove il Presidente Lucio Jurman e figlio<br />

hanno rivolto un toccante messaggio a tutti i<br />

propri aderenti.<br />

Il Circolo Giuliano di Cordoba, con la Presidente<br />

Marisa Bianchettin, ha tenuto la commemorazione<br />

presso la Dante Alighieri; sono stati pure<br />

proiettati alcuni documentari sulle Foibe e sull’Esodo.<br />

Australia. L’<strong>Associazione</strong> Città di Fiume e la<br />

Famiglia Istriana, in occasione del Giorno del<br />

Ricordo, hanno realizzato a Melbourne una mostra<br />

fotografica sull’ Esodo preceduta, come da<br />

tradizione, dalla Santa Messa. A Canberra, dopo<br />

la Santa Messa al San Gregorio, si è svolta una<br />

seduta commemorativa al Centro Culturale Italiano<br />

alla presenza di oltre 150 partecipanti, di<br />

cui un centinaio provenienti dal Sydney e da<br />

Wollongong. La Santa Messa è stata officiata<br />

da Padre Franco Leo, presente l’Ambasciatore<br />

Gianludovico de Martino di Montegiornado, la<br />

Presidente della Federazione Adriana Douglas,<br />

mentre il discorso celebrativo è stato tenuto da<br />

Mario Donda. In tale occasione il nostro Sodalizio<br />

australiano ha fatto stampare alcuni significativi<br />

manifesti. Sono state deposte anche numerose<br />

ghirlande.<br />

Giuliano Dalmati provenienti<br />

da Sydney e Wollongong<br />

Nella Cattedrale di Adelaide i PP. Dean Martin ed<br />

Emilio Vaccaro hanno celebrato la Santa Messa.<br />

All’entrata ai partecipanti è stato donato un segnalibro<br />

commemorativo prima di lasciare spazio<br />

all’intervento del coro Mater Cristi. Prima dell’inaugurazione<br />

della mostra fotografica i partecipanti<br />

sono stati intrattenuti dal Console d’Italia<br />

Tommaso Coniglio. Tra i numerosi ospiti anche<br />

il Ministro della Giustizia e degli Affari Etnici del<br />

Sud Australia, Michael Atckinson e la senatrice<br />

Carmela Zollo. Da segnalare che la Mostra fotografica<br />

rimasta aperta per parecchi giorni è stata<br />

visitata da oltre 30 mila persone.<br />

In questa occasione, un ringraziamento particolare<br />

è andato ai componenti il Comitato per le<br />

celebrazioni: Franca Anto<strong>nel</strong>lo, Rick Tocchetti,<br />

Mirella Mancini, Roberto Masi, Claudio Ritossa,<br />

Monte Lawton Masi, Dario Tonon e per l’aiuto a<br />

Peppino Salvi e Pina Suriano.<br />

Brasile. A San Paolo, tradizionale Santa Messa<br />

solenne, con padre Giorgio Cunial, <strong>nel</strong>la Chiesa<br />

degli Immigrati “Madonna della Pace”, con la<br />

presenza del Coro di San Marco Veneto, cui ha<br />

fatto seguito la proiezione del documentario<br />

storico “La città dolente”.<br />

Analoga a quella di San Paolo la celebrazione di<br />

Curitiba, curata dalla Presidente Maria Josè de<br />

Luca.<br />

Uruguay. Con il tricolore a mezz’asta, le tragiche<br />

vicende del Confine Orinetale d’Italia sono state<br />

ricordate <strong>nel</strong>la sede del Consolato di Montevideo.<br />

E’ stata la dott.ssa Cinzia Frigo a ripercorrere<br />

gli eventi storici, tappe del dramma sofferto delle<br />

popolazioni giuliano-dalmate.<br />

Anche presso la Missione Cattolica Italiana di<br />

Montevideo si è svolta una Santa Messa concelebrata<br />

con i PP. Scalabriniani dal Nunzio Apostolico<br />

in Uruguay Mons. Anselmo Guido Pecorari;<br />

presenti numerosissimi soci del Circolo Giuliano<br />

in Uruguay, presieduto da Dario Pribaz.<br />

Al centro del gruppo, il Nunzio Mons. Pecorari.<br />

Italia. Gli Amici Triestini di Milano, unitamente<br />

a vari Comitati, hanno voluto ricordare degnamente<br />

questo momento. Da segnalare, tra l’altro,<br />

un’esibizione del Mitteleuropa Ensemble<br />

Chamber Quartett in uno spettacolo rievocativo<br />

denominato “La sabbia del Ricordo” con musiche<br />

popolari istro – venete e testi poetici a cura<br />

di Mario Fragiacomo.<br />

Ampio, infine, il ventaglio di iniziative alle quali<br />

ha partecipato attivamente – come da tradizione<br />

– l’<strong>Associazione</strong> Triestini e Goriziani in Roma<br />

“Gen. Licio Giorgieri”, organizzate dal Comitato<br />

romano dell’ANVGD: dalla deposizione di corone<br />

e omaggi floreali al Monumento dell’Esodo<br />

alle cerimonie al Quirinale, in Parlamento ed in<br />

Campidoglio.<br />

Per il secondo anno consecutivo il Comitato Provinciale<br />

di Roma dell’ANVGD ha avuto l’onore<br />

della cerimonia in Campidoglio alla presenza del<br />

Sindaco Gianni Alemanno e di numerosi ospiti<br />

importanti. Ai testimoni dell’esodo il compito di<br />

raccontare, in prima persona, la propria vicenda:<br />

un momento di grande intensità e commozione.<br />

A Montecitorio, invece, alla presenza del Presidente<br />

della Camera Gianfranco Fini, è stata inaugurata<br />

la Mostra sull’esodo a cura dell’IRCI.<br />

Anche quest’anno il Presidente della Repubblica,<br />

Giorgio Napolitano è intervenuto al Quirinale<br />

alla cerimonia in omaggio all’esodo ed alle vittime<br />

delle Foibe ricordando il contributo dato dai<br />

giuliano-dalmati alla storia d’Italia anche durante<br />

la prima guerra mondiale e ai moti che hanno<br />

portato all’unità d’Italia. Si è poi soffermato sulla<br />

sofferenza delle famiglie degli infoibati alle quali<br />

il sottosegretario di Stato Gianni Letta ha consegnato<br />

quest’anno 32 medaglie commemorative<br />

e diplomi. Altre 29 attestazioni sono state consegnate<br />

in altre Prefetture tra cui cinque a Trieste<br />

in una giornata sferzata dalla Bora scura con<br />

nevischio e ghiaccio. Nonostante l’inclemenza<br />

del tempo non meno di un migliaio di persone<br />

hanno assistito alla commemorazione alla Foiba<br />

di Basovizza per la cerimonia del 10 febbraio<br />

organizzata dal Comune di Trieste, Provincia e<br />

Comitato per i martiri delle Foibe, presieduto da<br />

Paolo Sardos Albertini.<br />

La Santa Messa è stata celebrata dal Vescovo<br />

Giampaolo Crepaldi alla presenza di autorità<br />

militari, civili ed esponenti istituzionali tra cui<br />

il Presidente del Consiglio Regionale del FVG,<br />

Edouard Ballaman, semplici cittadini, nonché<br />

molti esponenti delle <strong>Associazione</strong> degli esuli e<br />

di quelle combattentistiche e d’arma. Tra questi<br />

il Presidente degli Alpini d’Italia Corrado Perrona,<br />

con il labaro nazionale dell’ANA ed il coro Nino<br />

Balbi. L’AGM era presente ai massimi vertici.<br />

Numerose le scolaresche triestine ed una delegazione<br />

di ragazzi delle scuole di Monza<br />

Consegna della scultura “L’urlo del silenzio” di<br />

Giacinto Giobbe alla Città di Trieste<br />

La consegna ufficiale della scultura<br />

al Sindaco Roberto Dipiazza.<br />

La nostra <strong>Associazione</strong> è stata anche protagonista<br />

di un momento particolare, svoltosi a Trieste.<br />

Giacinto Giobbe, un artista di sculture lignee, di<br />

origine istriana (nato a Borgo Fasana <strong>nel</strong> 1935)<br />

che vive a Buenos Aires, ha voluto donare alla<br />

città di Trieste una sua scultura, ricavata dalla<br />

radice del legno di susino, intitolata “L’urlo del<br />

silenzio”, opera di forte impatto emotivo.<br />

L’opera era stata presentata ai corregionali immigrati<br />

giuliano-dalmati attivi a Buenos Aires, in<br />

occasione delle celebrazioni dell’80.esimo di fondazione<br />

del primo Circolo Giuliano in Argentina.<br />

La consegna ufficiale ha avuto luogo presso<br />

il Centro di Documentazione Nazionale della<br />

Foiba di Basovizza, dove rimarrà collocata, <strong>nel</strong>la<br />

stessa mattinata del 10 febbraio alla presenza<br />

del Sindaco Roberto Dipiazza.<br />

La cerimonia di benedizione a Buenos Aires.<br />

Da segnalare che ai primi di marzo ha sostato<br />

presso la scultura il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno<br />

che assieme all’Assessore comunale alle<br />

Politiche Educative, Laura Marsiglio, accompagnavano<br />

in visita ai siti delle tragedie dell’esodo<br />

oltre 250 studenti di 36 scuole superiori della Capitale.<br />

Il Sindaco di Roma Gianni Alemanno.


il volume in antePrima a trieste<br />

“L’esodo dei 350 mila giuliani,<br />

fiumani e dalmati” in lingua inglese<br />

Alla sinistra: Padre Marco Bagnarol.<br />

Già la sua biografia è uno spaccato interessante<br />

di vita spesa <strong>nel</strong>l’amore per il prossimo. Ma Padre<br />

Marco Bagnarol, giunto di recente a Trieste<br />

direttamente da Toronto, ha aggiunto un altro<br />

importante tassello al suo impegno: la traduzione<br />

in lingua inglese del volume di Padre Flaminio<br />

Rocchi sull’”Esodo dei 350.000 giuliani,<br />

fiumani e dalmati” grazie all’apporto dell’EFA-<br />

SCE e dell’<strong>Associazione</strong> <strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong>.<br />

La conferenza stampa di presentazione dell’opera,<br />

si è svolta al Circolo della Stampa di<br />

Trieste. Ad introdurre l’ospite, spiegare i significati<br />

dell’iniziativa, rientrante <strong>nel</strong>l’ambito del<br />

40imo di costituzione del Sodalizio e le dimensioni<br />

di questo lavoro sono stati il Presidente<br />

dell’AGM Dario Locchi ed il Presidente onorario<br />

Dario Rinaldi.<br />

Perché quest’opera? A parte il fatto che Padre<br />

Bagnarol ha al suo attivo sessanta libri tradotti<br />

in inglese e undici attualmente in cantiere, il<br />

volume di Padre Flaminio Rocchi rappresenta<br />

un punto di partenza <strong>nel</strong>la conoscenza dei fatti<br />

legati all’esodo che hanno portato tante famiglie<br />

istriane, fiumane e dalmate ad emigrare nei<br />

paesi anglofoni. Spesso i discendenti parlano<br />

male l’italiano ma non hanno meno a cuore la<br />

storia delle proprie famiglie che ora possono<br />

apprendere anche attraverso una lettura a loro<br />

destinata. Per Dario Locchi l’opera è soprattutto<br />

“il testamento morale del francescano Padre<br />

Flaminio Rocchi che è stato per una vita, fino<br />

alla sua scomparsa, a quasi novant’anni, <strong>nel</strong><br />

2003, un punto di riferimento insostituibile, una<br />

guida spirituale e umana per il popolo dell’esodo,<br />

per gli istriani, i fiumani e i dalmati costretti<br />

dopo la Seconda guerra mondiale ad abbandonare<br />

la loro terra, le loro case e le loro radici. E lo<br />

è stato per le tante iniziative e le tante energie<br />

che instancabilmente ha speso a favore degli<br />

esuli, come direttore dell’Ufficio assistenza dell’<strong>Associazione</strong><br />

Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.<br />

Ma questo libro, frutto di quarant’anni di<br />

studi e di ricerche appassionate, è prima di tutto<br />

un atto d’amore che Padre Flaminio Rocchi,<br />

nato a Neresine sull’isola di Lussino, ha voluto<br />

dedicare alla sua terra tormentata”.<br />

O, come ben sottolinea <strong>nel</strong>la prefazione il Presidente<br />

della Regione Friuli Venezia Giulia Renzo<br />

Tondo, “è un libro che, a futura memoria, vuole<br />

far conoscere una pagina di storia, della storia<br />

d’Italia, certamente drammatica, scomoda e<br />

troppo a lungo rimossa e spiegare le ragioni<br />

profonde dell’esodo”.<br />

Questo volume, aggiunge Dario Rinaldi, diventa,<br />

insieme alla traduzione del volume “Esodo”<br />

di Arrigo Petacco ad opera del prof. Konrad<br />

Eisenbichler, un apporto <strong>nel</strong>la diffusione della<br />

storia di un popolo, un importante tassello<br />

anche <strong>nel</strong>l’ambito della ricorrenza dei 150<br />

anni d’Italia e come tale deve venir presentato<br />

all’opinione pubblica. Oltre a ciò si tratta di<br />

un’importante iniziativa culturale perchè far<br />

entrare <strong>nel</strong>le Biblioteche e centri di studio anglofoni<br />

questi volumi significa permettere agli<br />

studiosi di affrontare tali argomenti”.<br />

Ma chi è Padre Marco Bagnarol. Dice di aver<br />

pensato a Kennedy davanti al muro di Berlino<br />

che diceva di sentirsi un berlinese. “Nel tradurre<br />

questo volume – dichiara – mi sono sentito<br />

profondamente istriano”. E’ nato <strong>nel</strong> 1967 a Toronto,<br />

da padre friulano e madre marchigiana. Lì<br />

ha frequentato le scuole di base e poi, <strong>nel</strong> 1985,<br />

è entrato <strong>nel</strong>l’Istituto Missionario della Consolata,<br />

ha svolto gli studi filosofici al Seminario<br />

Sant’Agostino <strong>nel</strong> Quebec, il noviziato a Vittorio<br />

Veneto ed infine gli studi teologici all’Istituto<br />

Missionario di Londra, affiliato all’Università<br />

Cattolica di Lovanio. Poi ancora Toronto, Uganda<br />

(Africa Orientale), Portogallo, Nord America<br />

e il ritorno alla sua città. Nel 1996 iniziò a tradurre<br />

dall’italiano in inglese libri riguardanti la<br />

fede, i temi della cooperazione internazionale,<br />

della storia contemporanea e dell’attualità con<br />

lo scopo di accorciare le distanze tra il mondo<br />

intellettuale e culturale italiano e la comunità<br />

internazionale che pensa, parla, scrive e riflette<br />

usando l’inglese.<br />

“Certamente bisogna guardare al futuro – dichiara<br />

ancora Dario Locchi - e non restare prigionieri<br />

del passato, ma questo non significa<br />

che bisogna dimenticare il passato. Lo ha capito<br />

il Parlamento italiano che, con voto unanime,<br />

ha istituito il Giorno del Ricordo, proprio per<br />

rinnovare ogni anno la memoria delle vittime<br />

delle Foibe e dell’Esodo. Non ci stancheremo<br />

mai di ripetere che questa storia deve essere<br />

innanzitutto conosciuta, inserita nei testi scolastici,<br />

insegnata <strong>nel</strong>le scuole ed adeguatamente<br />

ricordata alla pubblica opinione, e specialmente<br />

alle nuove generazioni, in Italia come nei<br />

Paesi di emigrazione”.<br />

A dare un aiuto concreto alla realizzazione dell’opera<br />

il Club Giuliano-Dalmato di Toronto con<br />

Guido Braini, il Consolato italiano di Toronto, ma<br />

in particolare modo l’EFASCE l’Ente di assistenza<br />

agli emigranti della Provincia di Pordenone.<br />

Il suo Presidente onorario Tomaso Boer ha voluto<br />

sottolineare l’efficacia di una collaborazione<br />

con l’AGM che diventa un esempio in FVG.<br />

A ribadirlo Bruna Zuccolin della Direzione Centrale<br />

Istruzione Formazione e Cultura a nome<br />

dell’Assessore Roberto Molinaro nonché Luigi<br />

Papais dell’Ente cristiano emigranti <strong>nel</strong> mondo<br />

grazie al quale è stato consegnato al Papa Benedetto<br />

XVI il suddetto volume (r.t.g.).<br />

Tre generazioni della famiglia Tamburini. In alto da sinistra Livio e Clara Hrelja, Jayden Tamburini,<br />

Pino Foto Tamburini, ricordo con un Danny gruppo Tamburini. di corregionali Seduti: giunti Luisa a Trieste e Phillip dal Murray, Canada per Sandra la presentazione e Natasha del Tamburini.<br />

volume<br />

<strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong><br />

A Silvia Bertino il premio<br />

per il racconto “Parenti partenti”<br />

Anche quest’anno i “<strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong>” hanno<br />

partecipato con un premio al Concorso internazionale<br />

di scrittura femminile “Città di Trieste”,<br />

promosso dalla Consulta femminile. L’assegno<br />

dei “<strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong>” è stato consegnato dal<br />

consigliere Pierluigi Sabatti, estensore anche<br />

della presente nota, a Silvia Bertino per il racconto<br />

“Parenti partenti” in cui l’autrice che vive a<br />

Ratisbona parla delle sue molteplici radici. Silvia<br />

Bertino, nata e laureata in lettere all’Università di<br />

Trieste, si è impegnata a creare <strong>nel</strong>l’antica e bella<br />

città tedesca una sezione dei “<strong>Giuliani</strong>” alla quale<br />

far aderire anche gli altri connazionali, sono almeno<br />

cinquecento, che vivono <strong>nel</strong>la zona.<br />

La cerimonia di premiazione del Concorso, al<br />

quale collaborano il Comune e la Provincia di<br />

Trieste, l’<strong>Associazione</strong> “Giuseppe Mocavero”, la<br />

Rai del Friuli Venezia Giulia, la Camera di Commercio,<br />

il quotidiano Il Piccolo, le Cooperative<br />

Operaie e i <strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong>, si è svolta <strong>nel</strong>la<br />

sala del Consiglio comunale, affollatissima, l’8<br />

marzo, festa della donna. La cerimonia è stata introdotta<br />

dal Presidente del Consiglio comunale,<br />

avv. Sergio Pacor e condotta dalla Presidente del<br />

Concorso, Carla Mocavero, presenti le giurate<br />

Cristina Benussi, Preside della Facoltà di lettere<br />

dell’Ateneo giuliano e Presidente della giuria,<br />

Maria Teresa Bassa Poropat, Presidente della Provincia,<br />

Ester Pacor della Consulta, Arianna Boria<br />

del Piccolo, Gioia Meloni della Rai e Patrizia Andolfatto<br />

della Camera di Commercio.<br />

Mocavero ha sottolineato la crescita qualitativa<br />

degli scritti pervenuti ed ha rilevato che il filo<br />

rosso quest’anno è stato dato da temi di attuali-<br />

tà, quali la solitudine, l’anoressia, l’emarginazione<br />

delle immigrate, la malattia, la difficoltà di crescere<br />

e la violenza.<br />

Ecco ora le vincitrici: Sara Stulle con “La memoria<br />

della farina”, Gigliola Foglia “La danza dei fuselli”,<br />

Tatjana Krizmancic “I fiori”, Maria Neglia “Dalla<br />

parte di lei”, Lorenza Destro “Parole, parole, parole”,<br />

Ileana Ambrosino “La cucina che trasforma”,<br />

Giovanna Nieddu “Il tuo corpo di cielo”, Adriana<br />

Robba “Oltre la notte”, Erica Bogaro “La ricetta<br />

dei biscotti allo zenzero”, Chiara de Manzini “La<br />

patente” e Silvia Bertino. Riconoscimenti inoltre<br />

agli elaborati delle scrittrici detenute, una sezione<br />

peculiare di questo concorso, Eleonora Daescu,<br />

Simna Paone e Roberta (quest’ultima citata<br />

soltanto con il nome).<br />

Brani dei racconti premiati sono stati letti dall’attrice<br />

Nikla Panizon.<br />

Un accordo di collaborazione tra<br />

ANVGD e <strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong><br />

Le iniziative congiunte tra ANVGD e <strong>Associazione</strong><br />

<strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong> hanno ora anche una<br />

dimensione “ufficiale”. L’accordo è stato siglato<br />

durante l’incontro svoltosi <strong>nel</strong>la sede dei <strong>Giuliani</strong><br />

di Via Santa Caterina a Trieste tra due delegazioni<br />

dei massimi esponenti delle Associazioni<br />

presiedute da Dario Locchi, mentre Lucio Toth<br />

era rappresentato dal Vice Presidente Vicario di<br />

recente nomina, Rodolfo Ziberna e dal Vicepresidente<br />

Renzo Codarin.<br />

Nel corso dei colloqui è stato ribadito e riconfermato<br />

un rapporto che in effetti esiste da sempre<br />

per legittima volontà delle massime dirigenze<br />

delle Associazioni ma anche per i punti di continuo<br />

ed inevitabile contatto <strong>nel</strong>l’attività delle<br />

stesse. Seppure il loro lavoro sia contraddistinto<br />

da una diversa “mission” di fondo, le tematiche<br />

spesso si intersecano dovendo affrontare quei<br />

problemi comuni di un popolo che trae origine<br />

dalle terre giuliane, istriane, fiumane e dalmate<br />

disperso in città d’Italia e <strong>nel</strong> resto del <strong>Mondo</strong>.<br />

I <strong>Giuliani</strong> si occupano anche dell’emigrazione<br />

dalla Provincia di Trieste, dal Monfalconese e<br />

Gorizia e la loro attività è rivolta principalmente<br />

ai sessanta Comitati e Club disseminati in tutti i<br />

continenti più due realtà di Triestini e Goriziani<br />

a Roma e Triestini a Milano. Per l’ANVGD il riferimento<br />

è la realtà all’interno dei confini nazionali<br />

attraverso l’impegno di un popolo composto da<br />

esuli e loro figli e nipoti riuniti nei Comitati AN-<br />

VGD in tutta Italia.<br />

Seguendo le indicazioni del Congresso ANVGD,<br />

Il tavolo dei lavori.<br />

La consegna del premio.<br />

svoltosi a fine novembre, è stato proposto, tra<br />

l’altro, di ampliare l’informazione di Difesa Adriatica,<br />

il mensile dell’ANVGD, anche alle principali<br />

notizie riguardanti l’attività dei <strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong><br />

<strong>Mondo</strong>. Una sinergia importante soprattutto in<br />

questo 2010 che segnerà il 40.esimo anniversario<br />

dalla fondazione dell’<strong>Associazione</strong> <strong>Giuliani</strong><br />

<strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong> e che vedrà pertanto il susseguirsi,<br />

<strong>nel</strong> corso di quest’anno, di iniziative per sottolineare<br />

la ricorrenza. “Non certo per volontà auto<br />

celebrativa – hanno sottolineato Dario Locchi<br />

e il Presidente onorario Dario Rinaldi – ma per<br />

sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica<br />

ad una realtà ambivalente: per i corregionali all’estero<br />

è di estrema importanza il collegamento<br />

con il FVG per tutta una serie di significati sia<br />

storico-psicologici che per il rispetto ed il bisogno<br />

di mantenere il contatto con le radici. Per la<br />

Regione, <strong>nel</strong> momento in cui s’apre al mondo,<br />

è fondamentale poter contare su teste di ponte<br />

in grado di favorire conoscenza e collegamenti<br />

in campo imprenditoriale oltre che culturale ed<br />

umano. Per non parlare dell’importanza di una<br />

presenza <strong>nel</strong> mondo per ragioni economiche,<br />

in particolare turistiche”.<br />

L’ANVGD intende fungere da cassa di risonanza<br />

per veicolare informazione sull’importante avvenimento<br />

ma anche impegnandosi a seguire<br />

la vicenda attraverso l’analisi – che è necessità<br />

comune – degli aspetti più importanti da curare<br />

ed evolvere per mantenere e sviluppare la<br />

presenza dei <strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong>.<br />

Pag 3


<strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong><br />

Progetti ed attività<br />

<strong>nel</strong>le Comunità Giuliane<br />

CINA<br />

al caffè “specchi” di shanghai nasce<br />

“l’associazione giuliani <strong>nel</strong> mondo di cina”<br />

Nella foto i componenti del Comitato: Renato<br />

Bodi, Sabina Leopaldi, Carlo Leopaldi, Gemma<br />

d’Ambrosi, Stefano Ritella, Giacomo Trevisan,<br />

Annalisa Pecchiari.<br />

STATI UNITI<br />

negli states una nuova<br />

associazione<br />

Riccardo Nicolini ed Eligio Clapcich<br />

Dopo NY (sede storica), Los Angeles e Seattle<br />

l’AGM fonda un nuovo sodalizio <strong>nel</strong> New Jersey.<br />

Promotore Eligio Clapcich ingegnere, già dirigente<br />

della NASA, che assieme ad un gruppo di<br />

Giuliano-Dalmati ha posto le basi per una proficua<br />

collaborazione tra i <strong>Giuliani</strong> negli States e la<br />

Casa madre.<br />

Ne fanno parte, tra gli altri, Mark Bonifacio e<br />

l’avv. Riccardo Nicolini, fratello di Roberto titolare<br />

quest’ultimo con i figli a Trieste dell’omonima<br />

agenzia di assicurazione.<br />

L’AGM <strong>nel</strong> New Jersey comprende una trentina<br />

di corregionali, in gran parte giovani di seconda<br />

e terza generazione.<br />

Pag 4<br />

BRASILE<br />

la “notte italiana” a Pirassununga<br />

Alcuni componenti l’<strong>Associazione</strong> <strong>Giuliani</strong> di<br />

Pirassununga con la Presidente Rosa Maria<br />

Clagnan Colombari e Marilda Sacco (emigrata<br />

<strong>nel</strong> 1953) titolare del ristorante Don Pepe<br />

Cantina d’Italia<br />

Trieste a Shanghai. La notizia arriva con una sequenza<br />

di foto che documentano l’avvenimento.<br />

Si è costituita, infatti, qualche settimana fa in<br />

Cina l’<strong>Associazione</strong> <strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong> di Cina.<br />

La cerimonia si è svolta al Caffè degli Specchi,<br />

così come si coglie dall’immagine che ci è stata<br />

inviata. Durante l’incontro sono stati approvati<br />

lo Statuto e l’Atto Costitutivo.<br />

I membri del gruppo, in Cina per ragioni di lavoro,<br />

hanno deciso di riunirsi per amore nei confronti<br />

dei luoghi di provenienza ma anche come<br />

veicolo di promozione delle bellezze e delle ricchezze<br />

della Venezia Giulia <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong>.<br />

La sede è sita presso:<br />

Ufficio 2a, 2 nd Floor, 668 Huai An Road - Shanghai<br />

AUSTRALIA<br />

Famiglia istriana<br />

eletto il comitato<br />

A Presidente della Famiglia Istriana del South<br />

Australia Inc. è stato eletto Elio Salvagno. La vicepresidenza<br />

è stata assegnata a Giuseppe Corani;<br />

tesoriere è Dario Tonon e segretaria Liria Flego.<br />

Il Presidente Elio Salvagno<br />

Con una serie di iniziative è stato festeggiato il<br />

terzo anniversario di fondazione dell’<strong>Associazione</strong><br />

<strong>Giuliani</strong> di Pirassununga, uno dei più recenti<br />

e significativi Sodalizi in Brasile.<br />

In tale occasione il Presidente dell’AGM di Trieste<br />

Dario Locchi ha inviato un calorosissimo ed<br />

affettuoso saluto ricordando che i corregionali<br />

di Pirassununga sono discendenti di un gruppo<br />

di emigrati dalla provincia di Gorizia alla fine del<br />

‘800 e che tale realtà associativa è sorta grazie a<br />

Rosa Maria Clagnan Colombari, oggi Presidente<br />

dell’<strong>Associazione</strong>, che ha dato vita inoltre ad altri<br />

tre Circoli.<br />

Alla “Notte Italiana” hanno partecipato oltre 200<br />

persone, rallegrate dalla musica del cantante<br />

Ivan Luigi mentre la cena è stata servita presso il<br />

ristorante Don Pepe Cantina d’Italia.<br />

San Paolo: FERRANDA - TATEO<br />

Un binomio che ha fatto e fa la storia del Circolo Giuliano di San Paolo.<br />

A Presidente è stato eletto Fabio Tateo, mentre il fondatore del Sodalizio, Claudio Ferranda, ha<br />

assunto la carica di Presidente onorario. La vicepresidenza rimane a Guido Urizio come pure<br />

quella di tesoriere a Renzo Anici.<br />

ARGENTINA<br />

onorificenza a sergio De carolis<br />

Da sinistra a destra: Favio Borroni, presidente dell’<strong>Associazione</strong> lombarda di Buenos Aires.<br />

Domenico Mazzeo, vice presidente dell’<strong>Associazione</strong> Calabrese di Buenos Aires. Esteban Caselli,<br />

il senatore d’Italia all’estero. Graciela Laino Cavaliere presidente di Buenos Aires. Dr. Giancarlo<br />

Maria Curcio, Console Generale di Buenos Aires. Ricardo Vaniello, emittente televisiva e<br />

giornalista. Avv. Sergio De Carolis, Vice-Presidente del Gruppo Esuli Giuliano Dalmati ed Emigrati<br />

di Buenos Aires. Edoardo Lepore, representante del Circolo Italiano di Buenos Aires e Marcelo<br />

Scaturchio, segretario della <strong>Associazione</strong> Italiana di Mutuo e Istruzione “Unione e Benevolenza.<br />

L’avvocato Sergio De Carolis, vicepresidente<br />

del Gruppo Esuli Giuliano Dalmati ed Emigrati<br />

di Buenos Aires, importante personalità della<br />

collettività italiana, è stato decorato dell’onorificenza<br />

di Cav. dell’Ordine della Solidarietà.<br />

Si tratta del primo corregionale triestino attivo<br />

in Argentina che ha ricevuto tale benemerenza.<br />

CANADA<br />

il nuovo consiglio Direttivo a toronto<br />

Il Club Giuliano-Dalmato di Toronto ha eletto<br />

il nuovo Direttivo che rimarrà in carica per il<br />

prossimo biennio. A guidare lo svolgimento<br />

delle elezioni che hanno riconfermato presidente<br />

Guido Braini, è stato Giovanni “Nini” Ballanzin.<br />

Primo vicepresidente è stato rieletto Roberto<br />

Braini; Secondo Vicepresidente Gino Bubola,<br />

rieletto; Segretario, Carlo Milessa, nuovo<br />

eletto; Tesoriere, Michele Sab, nuovo eletto;<br />

Segretario Finanziario, Mario J. Braini, rieletto;<br />

Consigliere, Bruno Bocci, rieletto; Consigliere,<br />

Marina Cotic, rieletta; Consigliere, Silvia Toskan,<br />

rieletta; Consigliere, Vittorio Lubiana, nuovo<br />

<strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong><br />

Periodico - anno 5 - Gennaio-Aprile 2010 - n. 1<br />

Ed i to:<br />

<strong>Associazione</strong> <strong>Giuliani</strong> <strong>nel</strong> <strong>Mondo</strong> - Trieste<br />

Con il contributo della<br />

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia<br />

Direzione Regionale Istruzione, Cultura, Sport e Pace<br />

Servizio Identità Culturali, Linguistiche e Corregionali all’Estero<br />

Fondazione CRTrieste<br />

Distribuzione gratuita<br />

Autorizzazione Tribunale di Trieste n. 1146 dd. 28.12.2006<br />

Spedizione in abbonamento postale<br />

L’AGM di Trieste e tutto il suo Direttivo si sono<br />

felicitati per tale riconoscimento.<br />

Alla cerimonia ufficiale di conferimento il Console<br />

Generale d’Italia a Buenos Aires, Giancarlo<br />

Curcio ha avuto modo di sottolineare come De<br />

Carolis sin da giovane si è attivato ed ha partecipato<br />

alla vita sindacale.<br />

Rinnovo dei dirigenti <strong>nel</strong>la Lega Istriana di Chatham<br />

L’Assemblea Generale dei soci della Lega Istriana<br />

di Chatham ha eletto il nuovo Comitato per il<br />

prossimo biennio. A Presidente è stato riconfermato<br />

Antonio Perini. Le altre cariche: Vicepresi-<br />

Il Comitato Direttivo al completo<br />

eletto; Consigliere, Vito Batelich, nuovo eletto.<br />

La seduta è stata preceduta dall’intervento di<br />

benvenuto di Guido Braini. Ad elezione avvenuta<br />

ha ringraziato per la fiducia e ha promesso<br />

di continuare e dare del suo meglio per il Club<br />

e la Comunità che risiede in Canada. Ha inoltre<br />

sottolineato all’inizio della seduta “siamo sempre<br />

più anziani ma sempre vigorosi e pronti<br />

a portare avanti le nostre attività”. “Il lavoro è<br />

molto impegnativo ma anche interessante e<br />

ricco di soddisfazioni. E poi, con il passare degli<br />

anni, ho imparato a delegare lavori e problemi<br />

più gravosi e questo rende tutto più facile”.<br />

dente Paolo Martini; Segretario Roberto Cimoroni;<br />

Tesoriere Marcella Vesnaver; Segretario alle<br />

finanze Mario Brezzi; consiglieri Lino Martincich,<br />

Angela Rota, Vittorio <strong>Mondo</strong> e Patrizia Louzon.<br />

Nel prossimo numero altre notizie ed immagini dell’attività<br />

dei Sodalizi all’estero<br />

dirEzionE - AmministrAzionE - rEdAzionE:<br />

34122 Trieste (Italia), via Santa Caterina da Siena, 7<br />

Tel. 0039-040-632380 - e-mail: giulianimondots@iol.it<br />

sito web: www.giuliani<strong>nel</strong> mondo.com<br />

dirEttorE rEsponsAbilE:<br />

Fabio Ziberna<br />

rEAlizzAzionE:<br />

Rosanna Turcinovich Giuricin<br />

GrAficA E vidEoimpAGinAzionE:<br />

Digitalarea - Fulvia Casara<br />

stAmpA E confEzionE:<br />

Unicolor srl - Pordenone

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