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Se questo PDF risulta - La Posta Svizzera

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Porro<br />

Aspetto: i fusti presentano un leggero ingrossamento alla base e nella parte inferiore<br />

sono avvolti da foglie disposte in modo sovrapposto, larghe circa 4 cm, carnose, piatte e<br />

carenate. L’infi orescenza ha una forma sferica ed è molto densa. Su un solo lato è presente<br />

una spata che supera in altezza i fi ori e cade rapidamente. Questi ultimi possono assumere<br />

tonalità dal biancastro al rosa/violetto e poggiano su uno stelo di circa 3 cm. Gli<br />

stami sono più lunghi dei petali.<br />

Famiglia: Amarillidacee (Amaryllidaceae)<br />

Nome botanico italiano: porro<br />

Nome botanico latino: Allium ampeloprasum o Allium porrum<br />

Altezza: 60–80 cm<br />

<strong>Se</strong>mina: marzo–aprile (all’aperto)<br />

Fioritura: giugno<br />

Raccolta: giugno–dicembre<br />

Provenienza: area del Mediterraneo<br />

Storia: la coltivazione del porro è antichissima e risale al 2100 a. C. Nell’antico Egitto<br />

quest’ortaggio era probabilmente uno dei cibi consumati dagli schiavi addetti alla<br />

costruzione delle piramidi. Nell’antichità il porro era conosciuto e apprezzato in tutto il<br />

bacino del Mediterraneo. L’imperatore romano Nerone fu soprannominato «il porrofago»<br />

(mangiatore di porri) data la sua abitudine di consumare grandi quantitativi di quest’ortaggio<br />

per via delle proprietà benefi che dell’olio di senape ivi contenuto. Probabilmente<br />

la pianta è stata introdotta nell’Europa centrale dall’Italia in epoca medioevale.<br />

Coltivazione in <strong>Svizzera</strong>: ovunque (fi no a circa 1300 m di altitudine)<br />

Utilizzo: può essere consumato cotto o utilizzato come spezia da cucina.<br />

Particolarità/curiosità: il porro è ricco di vitamine C e K, acido folico, importanti<br />

sostanze minerali come potassio, calcio, magnesio e preziosi microelementi quali ferro<br />

e manganese. Inoltre contiene allicina, un composto di zolfo con effetto antibatterico e<br />

antiossidante, che conferisce alla pianta un odore pungente e il tipico sapore agliaceo.<br />

Cura: prima della semina occorre preparare accuratamente il terreno cospargendolo<br />

di compost e concime naturale; il porro necessita infatti di molte sostanze nutritive.<br />

Una volta che le piantine hanno raggiunto lo spessore di una matita è possibile procedere<br />

al trapianto: durante tale operazione è importante mantenere una distanza di 30<br />

cm tra le fi le e di 10 cm tra le piantine. Nella coltivazione bisogna prestare particolare<br />

attenzione agli attacchi di parassiti, in particolare della tignola del porro (che scava dei<br />

buchi all’interno dei fusti) e del tripide della cipolla (che con la sua attività di suzione<br />

causa decolorazioni delle foglie accompagnate da rifl essi argentei). Anche le malattie<br />

fungine sono piuttosto frequenti: una delle più diffuse è la cosiddetta «ruggine del porro»,<br />

causata da un fungo che determina la comparsa di macchie giallastre sulle foglie e<br />

un rallentamento della crescita della pianta. <strong>La</strong> rotazione delle colture aiuta a prevenire<br />

la proliferazione dei parassiti. Nell’orto si consiglia quindi di praticare una coltura<br />

mista e di piantare i porri vicino a piante quali indivia, fragole, camomilla, cavolo, lattuga,<br />

carote, scorzonera, sedano e pomodori, e lontano da fagioli, piselli e barbabietole.<br />

Francobolli ordinari<br />

Verdura in fi ore<br />

Vendita<br />

Filatelia: dal 30.4.2013, fi no a nuovo avviso<br />

Uffi ci postali: dal 7.5.2013, fi no a nuovo avviso<br />

Validità<br />

illimitata dal 7.5.2013<br />

Stampa<br />

offset, 4 colori; Joh. Enschedé, Haarlem,<br />

Paesi Bassi<br />

Formati<br />

<strong>Se</strong>gni di valore: 33 × 28 mm<br />

Fogli: 82 × 198 mm – 2 strisce da 5 francob olli<br />

Carta<br />

carta da francobolli bianca, con sbiancante<br />

ottico, autoadesiva, su supporto cartaceo,<br />

220 gm²<br />

Dentellatura<br />

fustellatura ondulata sui 4 lati<br />

Progettista<br />

Reinhard Fluri, Halten (SO)<br />

Motivo su<br />

busta primo giorno<br />

Annullo giorno di emissione<br />

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