PRESENTAZIONE DELLA PUNTATRICE Lo ... - Ortodonzia.com

PRESENTAZIONE DELLA PUNTATRICE
Lo sviluppo del progetto di questa puntatrice nasce dalla ricerca decennale soprattutto nel
campo ortodontico.
La continua evoluzione delle tecniche e l’utilizzo di leghe in cui cambiano le percentuali
di cromo, nickel,titanio etc fanno si che cambi molto la resistività del metallo da puntare
e di conseguenza su leghe supercondttive come il nickel-titanio occorreranno tempi di
saldatura brevi.
Il controllo al microprocessore e la partizione da 1 a 29 o 99 periodi delle varie funzioni
tra cui anche lo slope e il controllo del tempo freddo nella puntatura a frequenza, fanno di
questa puntatrice una una macchina veramente completa.
La macchina è dotata di una molla dinanometrica calibrabile che regola la forza sugli
elettrodi che è indispensabile per ottenere una saldatura di qualità.
Con l’utilizzo di apposite pinze la macchina può eseguire la tempra su archi ortodontici
ed elettrobrasature utlizzando la saldatura Zin prodotta dalla ditta Orthodontic.

COLLEGAMENTO ELETTRICO
Rispettare le norme elettrotecniche in vigore. La puntatrice va usata con il collegamento
di terra.
NORME DI SICUREZZA
Il personale deve potare occhiali di sicurezza . Tenere la zona circostante la puntatrice
libera da materiali infiammabili.
L’installazione e la manutenzione della macchina vanno effettuate da personale
specializzato, con macchina disinserita dalla rete, in quanto scariche ricevute
dall’alimentazione possono essre mortali. Verificare che il collegamento di terra sia
perfettamente efficiente.
PREPARAZIONE DELLA PUNTATRICE
Con gli elettrodi a contatto, i bracci C debbono essere paralleli. Le punte degli elettrodi A
debbono coincidere. Se necessario sfilare i bracci ad un massimo di 6 mm. Lo
smontaggio e la regolazione degli elettrodi si esegue allentando la vite di bloccaggio B
nei bracci con elettrodi. Le punte degli elettrodi vanno pulite con carta abrasiva molto
fine.
IMPIEGO
Controllare che la tensione di linea corrisponda a quella della puntatrice, che la presa e
l’impianto siano in buone condizioni, la linea di sezione adeguata e possibilmente che la
linea non sia sovraccarica , tutto ciò per ottenere le massime prestazioni dalla macchina.
CONTROLLO ELETTRONICO DI SALDATURA
Il controllo di questa macchina è comandato da un microprocessore e gestisce tutti gli
organi della saldatrice, in patricolar modo i diodi controllati che effettuano la regolazione
della corrente di saldatura.
Il ciclo di lavoro di questo controllo è descritto tramite 6 parametri di programmazione.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
-Comando sincrono a diodi controllati
-Regolazione della corrente di saldatura a controllo di fase
-Programmazione semplificata tramite 4 tasti
-Funzioni di slope e pulsazioni.
PROGRAMMAZIONE DI CONTROLLO
Immediatamente dopo l’accensione della puntatrice sul controllo viene visualizzata la
versione del programma e dopo alcuni secondi il controllo si mette in condizione di attesa
dalla quale è possibile sia eseguire la programmazione che effettuare saldature.
La programmazione del controllo consiste nella regolazione dei 6 parametri che
descrivono il ciclo di saldatura; si effettua selezionando i parametri e impostando uno ad

uno i valori desiderati.
I parametri identificati con numeri da 1 a 6, sono elencati nella parte sinistra del controllo
ed a ogni parametro è associata una spia. La selezione si effettua semplicemente con i
tasti (disegno freccette verso alto e basso), la spia del parametro selezionato si accenderà
ed il suo valore sarà visualizzato nel display.
Il valore dei parametri di saldatura si modifica con i tasti + e – aumentando e diminuendo
il valore mostrato sul dispay.
I valori che i parametri possono assumere sono diversi, a seconda del tipo di parametro, i
limiti minimi e massimi di ogni parametro sono riportati nella seguente tabella.
Esistono però alcune eccezioni alla tabella sopra riportata:
-quando si usa il controllo in pulsazioni, cioè con il numero degli impulsi diverso da 0, il
tempo di saldatura non deve essere maggiore di 25 periodi, se questa condizione non è
rispettata si otterrà un errore
-se il tempo di pausa è impostato a zero il controllo lavorerà in ciclo singolo.
Procedendo in questo modo si impostano tutti i parametri al valore desiderato per
eseguire la saldatura.
Si fa notare che non è necessario premere alcun tasto per confermare il dato impostato
che viene automaticamente memorizzato dopo la regolazione.
Terminata questa fase di programmazione è possibile utilizzare la puntatrice senza che sia
necessità di confermare i dati impostati o memorizzarli.
Per poter eseguire cicli di prova senza corrente di saldatura utilizzare la funzione
SALDA/NON SALDA.
Durante il ciclo di saldatura il controllo visualizzerà la funzione in esecuzione e ne
mostrerà il valore.
Per motivi di sicurezza il microprocessore non avvia il ciclo di saldatura se il segnale di
inizio ciclo è azionato all’accensione della puntatrice; è suffiente togliere il comando e
azionarlo nuovamente.
Microinterruzioni o cadute eccessive di tensione, anziché alterarne il funzionamento,
bloccano il controllo; per ripristinarne il funzionamento è sufficiente spegnere e
riaccendere la macchina.
DESCRIZIONE DEI PARAMETRI
Tutti i parametri seguenti che indicano dei tempi sono espressi in cicli rete, anche
chiamati periodi.
La frequenza di rete determina la durata di un ciclo:
Frequenza rete di 50 Hz 1 periodo= 20 ms
Frequenza rete di 60 Hz 1 periodo=16,6 ms

1 SLOPE
Il parametro SLOPE descrive il tempo in cui viene raggiunto il valore programmato di
potenza di saldatura.
Il valore iniziale di questo slope è sempre uguale alla potenza minima, mentre il valore
finale è uguale al valore di potenza programmato nel parametro 3 (CORRENTE). La
pendenza dello slope è calcolata automaticamente dal microprocessore in base ai valori
programmati.
2 WELD TIME TEMPO DI SALDATURA
Il parametro TEMPO DI SALDATURA rappresenta la durata del passaggio di corrente.
Questa sarà eseguita con un valore di potenza pari a quello indicato nel parametro 3
(CORRENTE).
Quando il funzionamento a pulsazioni è attivato questo parametro indica la durata di ogni
singola pulsazione.
Tenendo premuto il tasto – (meno) con la selezione tempo appariranno due linee (--),in
questa modalità la macchina può eseguire con apposite pinze elettrobrasature e tempre su
archi, il tempo è autolimitato ad un massimo di 6 secondi per evitare di bruciare il
trasformatore.
3 CURRENT CORRENTE
Il valore espresso in CORRENTE indica la potenza con la quale viene eseguita la
saldatura.
4 IMPULSES NUMBER NUMERO IMPULSI
Il parametro NUMERO IMPULSI indica il numero degli impulsi con cui si effettua la
saldatura.
Con questo parametro programmato a 0 si disabilita il funzionamento a pulsazioni.
Il tempo di durata di ogni singolo impulso è quello impostato nel parametro di TEMPO
DI SALDATURA.
5 COLD TIME TEMPO FREDDO
Il parametro TEMPO FREDDO è utilizzato nel funzionamento a pulsazioni dove indica il
tempo che intercorre tra un impulso di saldatura ed il successivo.
6 WELD NO WELD SALDA NON SALDA
Impostando questo parametro a 1 il controllo normali cicli di saldatura.
Impostandolo a 0 verranno eseguiti cicli completi di prova senza effettuare la saldatura,
pur mantenendo tutti i parametri di tempo.