Procedure per l'utilizzo dei dosimetri (Lavoratori) - Policlinico ...

UNIVERSITÀ DI ROMA “LA SAPIENZA” - AZIENDA POLICLINICO UMBERTO I
U.O.C. FISICA MEDICA e SANITARIA - Direttore: Prof. Elisabetta Di Castro
TITOLO: Istruzioni ai lavoratori per la gestione dei dosimetri individuali.
DESTINATARI: Lavoratori esposti alle radiazioni ionizzanti dotati di mezzi di sorveglianza
dosimetrica.
SCOPO: lo scopo di queste istruzioni è di dare certezza dell’attuazione del prescritto
normativo 1 che prevede il corretto utilizzo dei mezzi di sorveglianza dosimetrica.
SALVAGUARDIA:il corretto impiego, secondo le presenti istruzioni, dei dosimetri individuali assegnati
è un preciso obbligo per il lavoratore. La normativa sanziona esplicitamente
l’inosservanza di questo obbligo.
I) PERSONALE ESPOSTO SOTTOPOSTO A CONTROLLO DOSIMETRICO
Gli strumenti di misura dell’esposizione esterna alle radiazioni ionizzanti (dosimetri), vengono
assegnati al personale dipendente e/o ad esso equiparato classificato, ai fini della radioprotezione,
come “lavoratore esposto”. Su queste persone viene effettuata la sorveglianza fisica (valutazioni delle
dosi) e la sorveglianza medica da parte delle specifiche strutture dell’Azienda e dell’Università (
Esperto Qualificato,UOC Fisica Medica e Sanitaria, Centro di Medicina Occupazionale-Ateneo,
Servizio di Medicina del Lavoro e Radioprotezione Medica-Azienda).
II) DOSIMETRI INDIVIDUALI
1. DOSIMETRO A PELLICOLA FOTOGRAFICA PER LA MISURA DELLA DOSE EFFICACE AL CORPO
INTERO (Film-badge)
a. Questo tipo di dosimetro viene assegnato per la valutazione della dose efficace
ricevuta all’intero organismo. Va utilizzato sempre nel corso delle attività che
comportano un’esposizione alle radiazioni ionizzanti e deve essere collocato
all’altezza del torace, con l’etichetta nominativa disposta anteriormente. Il dosimetro è
costituito da un astuccio in plastica contenente dei filtri in metallo e da una pellicola
fotografica che viene sostituita direttamente dal lavoratore, all’inizio di ogni periodo di
controllo.
b. In caso di utilizzo del camice antix, il Film-badge viene indossato sotto il camice. In
particolari condizioni lavorative potrebbe essere necessario assegnare un secondo
Film-badge, da collocare invece sopra il camice piombifero. In questo caso è
assolutamente vietato scambiare la posizione dei due dosimetri.
2. DOSIMETRI TL PER LA MISURA DELLA DOSE EQUIVALENTE ALLA PELLE ED ALLE MANI
(Anello, Bracciale)
a. In casi particolari, in cui l’esposizione di una parte del corpo (mani, avambracci) sia
significativa o anche maggiore di quella del corpo intero, vengono assegnati dosimetri
a termoluminescenza (TLD), ad anello o a bracciale per la valutazione della dose
equivalente a queste parti del corpo. Anche questi dosimetri vanno indossati con
l’etichetta nominativa rivolta nella direzione di provenienza delle radiazioni.
b. I dosimetri ad anello e a bracciale sono sigillati e sterilizzabili.
c. In caso di uso di guanti piombiferi, il dosimetro ad anello va portato sotto il guanto.
III) SOSTITUZIONE PERIODICA DEI DOSIMETRI
1. Il periodo di rilevazione dosimetrica ha, attualmente, cadenza mensile;
2. Di norma il periodo utile per operare la sostituzione del dosimetro ( ricezione del nuovo,
riconsegna del vecchio) è di circa 10 gg. a cavallo dell’inizio del periodo di rilevazione. E’
tassativo il rispetto dei tempi previsti per la sostituzione dei dosimetri, affinché il servizio di
dosimetria possa eseguire tempestivamente le letture.
3. Per motivi tecnici è vietato utilizzare lo stesso dosimetro per più di 2 periodi.
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UOC_FMS – CP[ 230/003] Rev.0.4 del 02/07/2007 pagina 1 di 4
Il presente documento è tenuto su supporto cartaceo. L’originale è conservato nel raccoglitore delle procedure e reca la firma del direttore che lo ha approvato
00161 Roma - Viale Regina Elena 324 – Edificio Banca di Roma, piano -1
tel.: 06.4997+0221 – tel&fax: 06.4997+2462 e-mail: fimesan@policlinicoumberto1.it

UOC Fisica Medica e Sanitaria - seguito delle Istruzioni ai lavoratori per la gestione dei dosimetri individuali
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4. l’astuccio del dosimetro per la dose efficace ed il supporto per il dosimetro a bracciale
vengono forniti al lavoratore solo in occasione della prima assegnazione. Questi accessori
vanno mantenuti con cura evitando di smarrirli o deteriorarli. In occasione della sostituzione
vengono restituiti la pellicola del Film-badge e la parte del bracciale con l’etichetta nominativa,
conservando i supporti.
5. Nel caso di periodi di assenza dall’attività (gravidanza, aspettative, infortuni, ecc.), nel caso di
cambio di destinazione lavorativa ( cambio funzioni, trasferimento, mobilità, ecc.), al termine
del rapporto di lavoro (pensione, fine specializzazione,ecc.) e, comunque, in tutti i casi di fine
attività lavorativa comportante esposizione alle radiazioni ionizzanti, i dosimetri assegnati
completi degli accessori in dotazione, vanno restituiti direttamente o tramite Preposto
incaricato o suo delegato, alla UOC di Fisica Medica e Sanitaria.
6. Quanto indicato al punto 5. si applica anche nel caso di sospensione per non idoneità alle
attività lavorative con esposizione alle radiazioni ionizzanti a seguito di visita medica periodica
effettuata dal Medico Autorizzato.
III.A) RICEZIONE DEI DOSIMETRI INDIVIDUALI.
1. La consegna dei dosimetri avviene di norma 3-4 gg. prima dell’ inizio del periodo di
rilevazione, a cura del personale della UOC di Fisica Medica e Sanitaria, presso il Preposto o
suo delegato;
2. Alla ricezione del dosimetro individuale da parte del Preposto incaricato o del suo delegato, il
lavoratore deve apporre la propria firma sulla distinta di consegna.
3. E’ da evitare che un altro lavoratore riceva il dosimetro di un collega, per consegnarglielo.
4. Alla ricezione del dosimetro, il lavoratore assume l’obbligo di utilizzare il dispositivo
assegnato 2 che, a tutti gli effetti di legge, è mezzo di sorveglianza dosimetrica.
III.B) CONSEGNA DEI DOSIMETRI PERSONALI UTILIZZATI.
1. Alla fine del periodo di rilevazione stabilito, il dosimetro deve essere riconsegnato al Preposto,
o al suo delegato;
2. Unitamente alla consegna devono essere sinteticamente segnalate eventuali anomalie di
uso;
3. In caso di deterioramento del dosimetro o di contaminazione con liquidi o fluidi, di qualsiasi
origine e composizione, l’evento deve essere segnalato;
4. Il ritiro dei dosimetri utilizzati nel periodo di rilevazione precedente, avviene di norma 6-7 gg.
dopo l’inizio del periodo di rilevazione corrente, a cura del personale della UOC di Fisica
Medica e Sanitaria, presso il Preposto o suo delegato;
IV) GESTIONE DELLA CUSTODIA E DELL’UTILIZZO.
1. I dosimetri individuali assegnati sono di uso strettamente personale per il lavoratore il cui
nome è riportato sull’etichetta.
2. Il lavoratore dovrà indossare il dosimetro nella posizione indicata nella lettera di prima
assegnazione, come qui sotto richiamata:
TIPO DI DOSIMETRO
N.
COLLOCAZIONE
Indossare
Punto di utilizzo Sotto la Protezione Sopra la Protezione
Badge Petto X
Badge Spalla X
Bracciale Polso Sn o Dx X
Anello Dito Sn o Dx X
3. I lavoratori devono:
a. Indossare sempre i dosimetri durante tutto il periodo di attività con impiego di sorgenti
di radiazioni ionizzanti.
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UOC_FMS – CP[ 230/003] Rev.0.4 del 02/07/2007 pagina 2 di 4
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b. Adoperare e custodire con la massima cura i dosimetri, evitando in particolare di
esporli in modo improprio alle radiazioni ionizzanti.
c. Al termine della attività lavorativa giornaliera, conservare con cura i dosimetri
riponendoli in un luogo sicuro, in cui non siano presenti fattori di rischio (fonti di
radiazioni, calore, umidità, ecc) che possano comprometterne l’efficacia ai fini della
sorveglianza dosimetrica, cui essi sono destinati.
d. Evitare ogni manomissione dei dosimetri che possa deteriorarli o alterare il risultato da
esso fornito: in particolare non esporre la pellicola del Film-badge all’esterno
dell’apposito contenitore.
e. Segnalare immediatamente alla UOC di Fisica Medica e Sanitaria ed al Preposto o
suo delegato, il danneggiamento o lo smarrimento e l’eventuale ritrovamento dei
dosimetri assegnati.
f. Segnalare immediatamente alla UOC di Fisica Medica e Sanitaria ed al Preposto o
suo delegato, ogni esposizione impropria dei dosimetri: es. dosimetro smarrito o
lasciato, anche temporaneamente, all’interno di una sala radiologica in uso o in
prossimità di una fonte di radiazione.
g. Prestare massima attenzione in caso di manipolazione di sostanze radioattive in
forma non sigillata per non contaminare i dosimetri. In particolare i Film-badge ed il
bracciale devono essere protetti da leggeri involucri di plastica da rimuovere a fine
lavorazione ed il dosimetro ad anello deve essere indossato sotto i guanti monouso
avendo cura di non smarrirlo in occasione della sostituzione dei guanti.
4. E’ peraltro vietato:
a. Sottoporsi ad indagini cliniche che necessitino dell’esposizione alle radiazioni
ionizzanti, indossando i dosimetri.
b. Lasciare i dosimetri inutilizzati in luoghi in cui sussista il rischio da radiazioni
ionizzanti.
c. Scambiare i dosimetri con quelli di altri lavoratori esposti o affidarli a terzi.
d. Utilizzare i dosimetri in luoghi o in ambienti di lavoro diversi da quelli indicati
dall’interessato sulla Scheda di Destinazione Lavorativa. Ogni variazione al riguardo,
va immediatamente segnalata alla UOC di Fisica Medica e Sanitaria.
5. per qualsiasi ulteriore chiarimento, fare riferimento al Preposto incaricato o suo delegato
oppure prendere contatto con la UOC di Fisica Medica e Sanitaria.
VI) NON CORRETTO UTILIZZO DEI DOSIMETRI
Il corretto uso degli strumenti individuali di misura assegnati (dosimetri), oltre ad essere un preciso
obbligo dei soggetti interessati (Datore di Lavoro, Preposto, Lavoratore), regolamentato per legge,
permette un controllo periodico e puntuale a tutela della salute e sicurezza del lavoratore, nello
svolgimento della sua attività.
Il mancato utilizzo o sostituzione nei tempi e nei modi prescritti, lo smarrimento, la manomissione, dei
dosimetri assegnati, sono tutte cause che, oltre ad essere sanzionabili a norma di legge, ritardano o
impediscono la regolare e tempestiva valutazione ed attribuzione della dose da parte dell’Esperto
Qualificato, specialmente in presenza di rilevazioni superiori alla MEDIA/PERIODO, che necessitano di
un immediato intervento di ricognizione.
I casi di ricorrente e continuativa mancata sostituzione, restituzione e utilizzo dei dosimetri,(non oltre 2
periodi consecutivi) verranno segnalati direttamente agli interessati ed al Preposto, con richiesta di
comunicare le motivazioni e/o restituire i dosimetri mancanti.
Il perdurare del mancato utilizzo dei dosimetri e/o la mancanza di motivazioni alle segnalazioni inviate,
comporterà la sospensione del controllo dosimetrico e la cancellazione dagli elenchi del personale
esposto alle radiazioni con la conseguente impossibilità di esercitare attività che comportino rischio da
radiazioni.
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V) TUTELA DELLA PRIVACY
Ai fini del D.Lgs 196/2003, la UOC fa riferimento all’informativa art. 13, agli atti della UOC.
NOTE DI RIMANDO: i testi delle norme relative.
1 Articolo 61, c. 3, let. e), del D.Lgs 230/1995: “(omissis), i datori di lavoro, i dirigenti ed i preposti devono in particolare:
(omissis) f) provvedere affinché i singoli lavoratori usino i mezzi di cui alla lettera d) (omissis)i”
Articolo 139, c. 2, lett. a), del D.Lgs 230/1995: “Contravvenzioni commesse dai datori di lavoro: a) chi viola gli articoli 61, c. 3
(omissis) è punito con l’arresto da tre a sei mesi o con l’ammenda da Euro 1.539,47 a Euro 4.131,66”. La contravvenzione è da
intendersi replicabile per il numero di lavoratori, per i quali l’omissione è stata accertata.
2 Articolo 68, b : “I lavoratori devono (omissis)… b) usare secondo le specifiche istruzioni i dispositivi di sicurezza, i mezzi di
protezione e di sorveglianza dosimetrica predisposti o forniti dal datore di lavoro (omissis)”.
Articolo 139 c. 3 lett. a), del D.Lgs 230/1995;: “Contravvenzioni commesse dai lavoratori: “chi viola gli articoli. 64, 68, 68-bis e
69, comma 2, è punito con l'arresto fino a quindici giorni o con l'ammenda da Euro 103,29 a Euro 413,16”.
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