Aa. Vv. (a cura di G. Sommo) - Gruppo Archeologico Vercellese
Aa. Vv. (a cura di G. Sommo) - Gruppo Archeologico Vercellese
Aa. Vv. (a cura di G. Sommo) - Gruppo Archeologico Vercellese
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
32 30<br />
Luoghi fortificati fra Dora Baltea, Sesia e Po<br />
25. Villanova<br />
Monferrato (AL),<br />
area del castello.<br />
Piano regolatore<br />
Comune <strong>di</strong><br />
Villanova Monferrato.<br />
to <strong>di</strong> un'area dell'abitato, che costituisce una sorta <strong>di</strong> anomalia nel regolare tessuto<br />
urbanistico del borgo, fanno pensare che in quel sito possa essere localizzata l'antica<br />
fortificazione del luogo. L'interesse della zona è quin<strong>di</strong> ormai esclusivamente <strong>di</strong> tipo<br />
archeologico. [r. m.-f. t.-s. b.- g. s.]<br />
Balzola<br />
Tipo: castello.<br />
Localizzazione: Comune <strong>di</strong> Balzola (AL), ai margini dell'abitato.<br />
Superficie: 1600 mq. sulla base delle strutture residue.<br />
Attestazione: XII secolo (PANERO 1985, p. 27).<br />
«Balzola vecchia», localizzabile a sud dell'attuale, è menzionata per la prima volta nel 961<br />
(PANERO 1985, p. 13). La prima notizia del castello risale al secolo XII (PANERO 1985, p.<br />
13). All'inizio del XIII secolo il luogo era feudo dei Tizzoni (GRIGNOLIO 1972, p. 65),<br />
coinvolti nelle lotte comunali fra guelfi e ghibellini che non risparmiarono Balzola,<br />
soggetta a sanzioni da parte del Podestà <strong>di</strong> Vercelli. Nel 1269 venne costituito dal Comune<br />
<strong>di</strong> Vercelli il borgo franco <strong>di</strong> Balzola, eretto nelle vicinanze del vecchio centro (GRIGNOLIO<br />
1972, p. 66). Il marchese <strong>di</strong> Monferrato infeudò piú tar<strong>di</strong>, nel 1345, Balzola a Guglielmo<br />
Tizzoni, signore <strong>di</strong> Crescentino. Confiscato il feudo nel 1449 per ribellione, fu reinfeudato<br />
ad Antonio e Pietro del ramo Corra<strong>di</strong>, il 20 <strong>di</strong>cembre 1449. Balzola passò successivamente<br />
ad Antonio <strong>di</strong> Biandrate, conte <strong>di</strong> S. Giorgio, nel 1609 e <strong>di</strong> lì a poco, per mancanza <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>scendenza, la località fu venduta e infeudata a Giovan Battista Fassati, consignore <strong>di</strong><br />
Coniolo, nel 1619, e quin<strong>di</strong> ad Evasio Filippo Marchese il 6 settembre 1680 (GUASCO<br />
1911, p.189).<br />
L’e<strong>di</strong>ficio, trasformato nel secolo scorso in stile palla<strong>di</strong>ano, conservava ancora<br />
nel 1920 una delle originarie torri d'angolo del recinto, la cui struttura, molto<br />
semplice, è in parte ancora visibile in pianta. Ripetuti crolli si verificarono nel 1971.<br />
Attualmente il complesso è cadente, strutture murarie e torri sono allo stato <strong>di</strong> rudere<br />
(GRIGNOLIO 1972, p. 237). [e. f.]