Palermo-Piombino, la disfida della... Concordia - Avvisatore ...

Per lo smantellamento della nave arenata al Giglio, ancora nessuna decisione del governo. E il ballottaggio continua 

Palermo-Piombino, la disfida della... Concordia 

Il sindacato scende in campo: “Nel capoluogo siciliano fondali adatti, maggiore qualità e lavoratori salvi” 

Porto di Palermo 

Le “navi della legalità” 

Studenti da tutta Italia 

approdano il 23 maggio 

Michelangelo Milazzo 

La legalità arriva via mare. Si 

rinnova, nel porto di Palermo, 

l’appuntamento con le navi della 

legalità, per la grande giornata 

dedicata alla memoria delle vittime 

della mafia. In migliaia sbarcheranno, 

il 23 maggio, per ricordare il 

sangue versato da Giovanni 

Falcone, Francesca Morvillo, Paolo 

Borsellino e dagli agenti di scorta, 

uccisi per difendere lo Stato dalla 

mafia. 

E tantissimi studenti, oltre 20.000, 

provenienti da oltre ottocento scuole 

da nord a sud Italia, hanno aderito 

al nuovo concorso del Miur e 

della Fondazione Falcone, destinato 

alle scuole. Tema del bando di 

quest’anno: Geografia e legalita'. 

Per una prevenzione delle mafie 

nella mia regione. Un modo concreto 

per offrire ai ragazzi, nel ventunesimo 

anniversario delle stragi 

di Capaci e via D’Amelio un 

approccio più specifico verso il 

proprio territorio. Saranno loro, 

infatti, a dover fornire una mappatura 

delle illegalità nelle varie 

regioni d’Italia, attraverso elaborati 

scritti, tesine e filmati. 

segue a pag. 7 

AvvisatoreMarittimo 

Euro 2,50 

15 maggio2013 del Mediterraneo 

Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti, attività marinare e ambiente 

Dopo il dramma di Genova: alta tecnologia anti-collisioni 

Sicurezza: simulatore salva-navi 

Laura Riggio 

L 

’alta tecnologia per la sicurezza 

e la formazione del personale. 

Il 16 maggio, all’Istituto di 

Istruzione Superiore “Volterra - 

Elia” di Ancona, l’atteso appuntamento 

dell’inaugurazione del 

Laboratorio di Simulazione 

Navale, strumento di altissima tecnologia 

a servizio della formazione 

del personale del mare. 


Pierpaolo Maddalena 

Gli autotrasportatori organizzati, 

più forti della criminalità organizzata. 

Che, in periodi di crisi, 

tenta l’infiltrazione in tutti i settori 

dell’economia. 

Questo il senso dell’incontro che ha 

visto allo stesso tavolo il presidente 

della Cna-Fita, Cinzia Franchini 

con la presidente dell’Assemblea 

legislativa dell’Emilia Romagna, 

Palma Costi. 

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Imprese portuali 

Salvatore Ferro 

Un fatto di credenziali: indicare 

e scegliere Palermo come sede 

quasi “naturale” dei lavori di preparazione 

alla dismissione della Costa 

Concordia, è più di un semplice 

progetto, assumendo sempre più i 

connotati di un movimento di opinione 

e di considerazioni tecnicoeconomiche 

a tratti inconfutabili. 

Ostacoli ce ne sono, e tanti. 

Primo fra tutti, le legittime pressioni 

della Toscana - leggasi amministrazione 

regionale e imprenditoria 

locale - per inviare il relitto, da 

“preparare” prima della definitiva 

dismissione, il cui ultimo atto si 

compirà in un impianto asiatico, ai 

cantieri di Piombino. 

Marittimi 

Vertenza Siremar in alto mare, l’allarme del sindacato 

“Precari disperati, possibili altre proteste clamorose” 

Bianca Longo 

Non accennano a spegnersi, 

mentre prosegue il calendario 

di incontri fra la Compagnia e i sindacati, 

i “fuochi” della vertenza 

Siremar, fra la Compagnia delle 

Isole e le principali sigle di categoria. 

La Uiltrasporti, per mano dl 

proprio responsabile nazionale 

Agostino Falanga, ha diffuso una 

La torre dei piloti crollata a Genova 

Agostino Falanga 


nota in cui fa il punto dell’“avanzamento 

lavori” della difficile trattativa. 

Avanzamento che pare procedere 

con affanno. “Dopo l’acquisizione 

della Siremar da parte di 

Compagnia delle Isole - si legge 

nella nota sindacale - si è aperta 

una vertenza che appare del tutto 

pretestuosa”. 


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Grimaldi Group 

“Mare Nostrum Awards” 

Il premio giornalistico 

Grimaldi Lines rinnova l’appuntamento 

annuale con il suo prestigioso 

Premio giornalistico internazionale 

Mare Nostrum Awards, 

del valore di 50.000 euro. 

La sesta edizione del premio, bandito 

dalla rivista Grimaldi 

Magazine Mare Nostrum, si propone 

di promuovere e valorizzare la 

conoscenza delle Autostrade del 

Mare. 

Jacopo Di Giovanni segue a pag. 2 

Pesca 

La commissaria Damanaki 

“Ue, una riforma epocale” 

Unione europea è sulla “soglia di 

L’ un accordo storico per portare gli 

stock ittici sulla strada della ripresa, 

eliminare la pratica dispendiosa dei 

rigetti di pescato in mare e garantire 

che le decisioni siano prese il più possibile 

in collaborazione con i pescatori”. 

Lo ha detto a Bruxelles la commissaria 

Ue Maria Damanaki, partecipando 

alla campagna Tutti a bordo, 

mettiamo fine ad una pesca eccessiva, 

organizzata da Wwf, Greenpeace, 

Birdlife, Fish Fight, Oceana, 

Ocean2012 e Paintafish. 

Giacomo D’Orsa segue a pag. 6 

La presidente Cna-Fita dopo le minacce: „Fronte comune per combattere le infiltrazioni‰ 

L’autotrasporto italiano contro il pericolo mafia 

“Ringrazio di cuore la presidente 

dell’Assemblea legislativa Palma 

Costi, che mi ha incontrato nel suo 

ufficio in Regione, per un confronto 

sul tema delle infiltrazioni 

mafiose - ha dichiarato Franchini -. 

Non mi ha solo espresso la vicinanza 

e la solidarietà per le minacce 

ricevute, si è mostrata molto consapevole 

della situazione di rischio 

per il settore”. 

email: info@strade-blu.it 

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stradeblu, prima la merce 

autostradedelmaremediterraneo

2 

Bianca Longo dalla prima 

on l’accordo del 19 dicembre 

“C2011, infatti, la Società acquirente 

avrebbe dovuto mantenere inalterati 

i trattamenti del personale sino 

alla definizione della rinnovata e 

condivisa regolamentazione collettiva 

dei rapporti di lavoro. Compagnia 

delle Isole, che ha acquisito la 

Siremar ed i relativi contributi pubblici 

pari a circa 56 milioni di euro 

all’anno, nonostante l’impegno 

assunto, ha temerariamente creduto 

di poter disdettare tutti gli accordi di 

secondo livello in essere senza che 

neppure una sola riunione fosse fatta 

per trovare la condivisione sindacale. 

Ci sembra che quanto posto in essere 

da codesta Società sia veramente 

arbitrario e solo la pazienza ed il 

senso di responsabilità del sindacato 

(Cgil-Cisl-Uil) sono riuscite, sinora, 

a tenere in piedi una trattativa mentre 

che i lavoratori precari (storici), che 

non trovano più spazio a bordo - e 

non ne comprendiamo le ragioni - 

pressano per una definizione della 

vertenza stessa sperando che cessi lo 

stato di disoccupazione. Abbiamo 

sospeso uno sciopero con l’impegno 

che la controparte avrebbe contestualmente 

cessato di porre in essere 

le iniziative unilaterali che avevano 

motivato la stessa proclamazione di 

astensione dal lavoro. Visti gli esiti e 

visto l’andamento della trattativa in 

corso, siamo dell’avviso che abbia- 

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Segreteria generale 

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15 maggio 2013 

Dopo il presidio spontaneo della nave per Ustica, le principali sigle rivolgono un altro appello al management di CdI 

Il sindacato a Siremar: “Lavoratori disperati” 

La Uiltrasporti: “Trattativa affannosa con la Compagnia delle Isole, intanto i precari sono senza soldi da mesi” 

A concorso servizi e articoli in italiano, spagnolo, francese, greco, catalano, inglese 

Grimaldi premia il giornalismo “blu” 

Sesta edizione dei “Mare Nostrum Awards”: tema, le Autostrade del mare 

Jacopo Di Giovanni dalla prima 

Una valida alternativa al trasporto 

stradale ed un’eccezionale 

opportunità per lo sviluppo sostenibile 

dei paesi bagnati dal Mediterraneo. 

Gli elaborati in concorso dovranno, 

pertanto, sottolineare i vantaggi che 

questi collegamenti marittimi regolari, 

effettuati con navi moderne, sicure e 

veloci, vantano dal punto di vista economico, 

sociale, turistico ed ambientale 

nonché il loro contributo a creare 

un’area di scambi e cooperazione tra 

le varie sponde del Mare 

Nostrum.equisiti per la partecipazione 

Al Premio possono partecipare giornalisti 

pubblicisti e professionisti, 

autori in generale e fotografi che 

avranno diffuso l’argomento, descritto 

nell’area tematica, tra l’1 dicembre 

2012 ed il 10 luglio 2013. La partecipazione 

al concorso è aperta ad autori 

residenti in Italia, Spagna, Grecia, 

Tunisia e Marocco che potranno presentare 

i propri lavori in italiano, 

inglese, spagnolo, catalano, francese o 

greco. I premi saranno assegnati a servizi 

giornalistici, documentari, servizi 

televisivi o radiofonici, reportage 

fotografici, nonché inchieste economico-turistiche. 

Saranno ammessi gli 

elaborati divulgati, nelle lingue sopra 

TRASPORTI NAZIONALI 

GIORNALIERO PER NAPOLI 

E PROVINCIA E VICEVERSA 

DEPOSITO E DISTRIBUZIONE 

Sede legale: Molo Piave, Porto di Palermo 

Tel. 091331867 - Fax 091588059 

Sede operativa: Area intermodale porto di Palermo 

via Francesco Crispi - Tel. 091583629 - Fax 091332442 

Sede operativa Napoli: via Gianturco, 98/A 

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Un momento della protesta dei precari Siremar, il 3 maggio nel porto di Palermo 

mo ecceduto nella nostra magnanimità. 

Mai prima d’ora, in tanti conflitti 

avuti con la società gestore dei 

collegamenti fra la Sicilia e le sue 

isole minori, aveva trovato una controparte 

così lontana dai veri problemi 

dei lavoratori. Purtroppo qualche 

iscritto perde la fiducia nel sindacato 

ma cosa ancor più grave è la richiesta 

di porre in essere azioni eclatanti che 

servano a richiamare l’attenzione del 

governo regionale e di quello nazionale, 

anche attraverso la stampa e le 

televisioni locali, sulla situazione in 

atto esistente. Difficile, se non 

impossibile, fermare la disperazione 

L’armatore Manuel Grimaldi, amministratore delegato del Gruppo 

indicate, in Italia, Spagna, Grecia, 

Tunisia e Marocco attraverso quotidiani 

e periodici a diffusione nazionale 

(incluse versioni online); pubblicazioni 

a diffusione nazionale e testate 

online di trasporto e di turismo; agenzie 

di stampa; emittenti radio e/o televisive 

nazionali e locali; riviste di 

fotografia e mostre fotografiche. La 

partecipazione è gratuita. I partecipanti 

dovranno far pervenire i loro elabo- 

ed oggi leggiamo ed ascoltiamo continuamente 

di atti scaturiti dalla stessa 

disperazione che soffoca tanti 

marittimi rimasti, come sopra detto, 

senza stipendio e senza speranze”. 

Chiaro riferimento all’ultimo episodio 

avvenuto alcune settimane fa nel 

porto di Palermo, con il presidio 

sotto bordo e il blocco della nave 

veloce “Isola di Vulcano” diretta a 

Ustica, da parte dei marittimi precari. 

“Ovviamente - conclude Falanga - la 

disperazione dei lavoratori precari ci 

spinge ulteriormente a insistere per 

far rispettare i diritti che ogni lavoratore 

deve vedere tutelati”. 

rati, con lettera di accompagnamento 

firmata, alla Segreteria organizzativa 

del Premio, sia in formato digitale 

(file Word) tramite posta elettronica 

all’indirizzo mna@grimaldi.napoli.it, 

sia in formato cartaceo entro il 31 

luglio. Segreteria organizzativa: Vita 

Wembagher, Tel. +39 081 496440, fax 

081 496390; e-mail: mna@grimaldi.napoli.it; 

via Marchese 

Campodisola, 13 - 80133 Napoli. 

Tirrenia 

Va avanti senza intoppi il dialogo 

sul nuovo accordo della Cin 

nostro servizio 

Mentre si accende la “battaglia” 

fra sindacati ed ex Siremar- 

Compagnia delle Isole, va avanti 

senza intoppi la trattativa sindacale 

in seno a Tirrenia-Cin. “Da parecchi 

mesi presso Fedarlinea - si 

legge in una nota della Uiltrasporti 

- è incorso una trattativa con il vertice 

della Cin per trovare l’accordo 

sulla necessità di trovare un unico 

accordo che sostituisca i vari contratti 

in atto applicati. L’iniziativa 

si muove nell’ottica della semplificazione 

senza conseguenza sui 

lavoratori. Dopo l’ultimo incontro 

del 29 aprile si è ricominciato il 14 

maggio. L’obiettivo aziendale è 

quello di trovare rapida intesa con 

Filt, Fit e Uilt perché l’alta stagione 

è alle porte ed occorre disporre 

della programmazione. Per questo 

motivi Cin ha sottoposto una bozza 

di accordo su cui trattare”. 

Per quanto riguarda i vari istituti 

retributivi le organizzazioni sindacali 

hanno chiesto che fosse fornita 

Palermo 

Comune e Regione 

Un “patto” per salvare 

il territorio costiero 

Un tavolo tecnico regionale permanente 

per ilcoordinamento delle 

attività tendenti ad accelerare il processo 

diriqualificazione della costa 

siciliana e palermitana in particolare, 

in un quadro che si pone come obiettivo 

anche la designazione della città 

di Palermo come “Capitale europea 

della cultura”, riconoscimento e designazione 

che ogni anno viene assegnato 

dall’Unione Europea. È stato 

deciso durante un incontro tra l’assessore 

regionale al Territorio eAmbiente 

Mariella Lo Bello e il sindaco di 

Palermo Leoluca Orlando. 

L’assessore Lo Bello ha accolto con 

entusiamo il piano dell’amministrazione 

comunale che prevede di 

“avviare - come ha spiegato il sindaco 

Orlando - una serie di attività per la 

salvaguardia, il recupero e la riqualificazione 

della costa palermitana che 

ormai da decennitrascurata nonostante 

risulti essere dotata di una straordinaria 

armatura culturale che potrebbe 

essere utilizzata come matrice di sviluppo 

economico es ociale”. Per l’assessore 

si tratta di “un punto dipartenza 

che può diventare metodo e servire 

da esempio col fine di innescare meccanismi 

generatori di crescita, sviluppo 

sostenibile del territorio”. 

una completa elencazione degli 

stessi per le verifiche contabili a 

ciò connesse”. 

“L’accordo, a mio avviso - ha 

dichiarato Agostino Falanga, del 

dipartimento nazionale Uiltrasporti 

- deve essere firmato anche per 

l’urgenza sopra evidenziata”. 

Intanto, i problemi precedenti all’acquisizione 

da parte dei privati della 

Cin, fanno sentire i propri strscichi 

in sede giudiziaria. La Procura di 

Roma ha avviato una indagine in 

merito al dissesto dell’ex compagnia 

marittima di bandiera Tirrenia. Una 

iniziativa che segue la dichiarazione 

dello stato di insolvenza della società 

capofila del gruppo avvenuta alcuni 

mesi fa. Gli inquirenti, coordinati 

dal procuratore aggiunto Nello 

Rossi, dovranno accertare le ragioni 

che hanno portato allo stato di dissesto 

nei conti della società. 

Il pm Francesco Ciardi ha affidato 

una consulenza tecnica per ricostruire 

la situazione patrimoniale della 

società prima che fosse privatizzata. 

Il festival 

Premi internazionali 

dell’economia del mare 

Riconoscimento a Quilici 

La passione per il mare nella professione 

della vita è l’elemento 

che accomuna tutti i vincitori dei 

Premi internazionali dell’Economia 

del Mare, organizzati nell’ambito 

della VI edizione dello Yacht Med 

Festival. Insieme con l’ammiraglio 

Antonino Parisi, premiati lo scrittore 

neozelandese Rod Heikell, l’autore 

svedese Bjorn Larsson, il regista 

Folco Quilici, i fotografi Carlo 

Borlenghi e Luca Tamagnini, la casa 

editrice Nutrimenti, quella inglese 

Imray, la rivista l’Isola di Roberto 

Gianani e il premio alla memoria di 

Vittorio G. Rossi, il presidente del 

Cirm Francesco Amenta, il campione 

velico Piero Sibelli e Antonio 

dell’Omo istruttore per Mascalzone 

Latino. Tra gli eventi, il convegno 

internazionale Piri Rei’s, la cartografia 

antica, il Mediterraneo e oltre, 

organizzato all’interno del secondo 

Festival internazionale dell’Editoria 

del Mare dalla Libreria Internazionale 

il Mare, in onore del grande cartografo 

turco per il cinquecentesimo anniversario 

della Carta del Mondo, disegnata 

nell’anno musulmano 919, corrispondente 

al periodo del calendario 

gregoriano che va dal 9 marzo al 7 

aprile 1513.




3 

Si accende il dibattito sulla scelta del cantiere per lo smantellamento, mentre la “lobby” toscana preme per la commessa 

Costa Concordia, “sfida” Piombino-Palermo 

Piastra e Foti della Fiom: “Portare il relitto in Sicilia è la scelta più logica ed economicamente vantaggiosa” 

Salvatore Ferro dalla prima 

Afare il punto della situazione, in 

attesa del parere del governo 

nazionale e dopo le ripetute prese di 

posizione del sindaco Leoluca 

Orlando e del deputato democratico 

Davide Faraone, sono due fra le più 

titolate voci sindacali dei Cantieri 

navali di Palermo, i segretari provinciali 

della Fiom Cgil Francesco 

Piastra e Francesco Foti, che è pure 

il componente Rsu più votato dai 

lavoratori Fincantieri del capoluogo 

siciliano. 

“Realisticamente - dice Piastra - le 

potenzialità del cantiere palermitano 

non hanno bisogno di presentazioni, 

tanto che un eventuale invio della 

Concordia non sarebbe una ‘concessione’, 

ma la scelta migliore dal 

punto di vista tecnico e dell’ottimizzazione 

dei costi e dei tempi. Le 

ragioni? Il nostro impianto, per ospitare 

il relitto, non avrebbe bisogno di 

dragaggio dei fondali, che sono naturalmente 

profondi. Ancora, è dotato 

di un bacino di carenaggio da 

400.000 tonnellate, il più grande dell’intero 

Mediterraneo. L’opzione 

Piombino non ha senso neppure in 

termini economici e viene prospettata, 

senza riserve, dai suoi sostenitori 

come una forma di ‘risarcimento’ per 

il territorio toscano. Un risarcimento 

paradossalmente molto costoso - 

aggiunge il sindacalista - per la 

necessità di adeguare, con interventi 

strutturali e radicali, il cantiere per il 

ricevimento della commessa. 

Armatori e assicuratori non accette- 

Il Laboratorio nasce grazie a 

Naviotica, progetto elaborato dall’istituto 

con la Capitaneria di Porto - 

Guardia Costiera di Ancona e con il 

supporto del Ministero 

dell’Istruzione, dell’Università e 

della Ricerca; la realizzazione è stata 

resa possibile anche grazie alla collaborazione 

della Provincia di Ancona 

e del Consorzio Navale Marchigiano. 

Un progetto di portata internazionale: 

primo esemplare al servizio del 

I cantieri navali di Palermo 

ranno, con ogni probabilità, di 

addossarsi queste ulteriori e ingenti 

spese. Chi lo farà? Il governo? 

Soggetti terzi? Poco probabile”. 

Nel dettaglio, a Piombino dovrebbe 

essere elevata, e di molto, la banchina 

esistente, e dragato il fondale. 

Spiega Foti: “Lavori che costerebbero 

tempo e tanti danari, direttamente 

e indirettamente. Per l’adeguamento 

di Piombino, si parla di circa duecento 

milioni di euro, per due anni di 

lavori nel porto toscano, più il danno 

indiretto, per le casse dello Stato, del 

pagamento di ulteriore cassa integrazione 

ai lavoratori palermitani che, 

se invece impegnati con la 

Concordia, avrebbero lavoro vero. 

Non solo quello relativo al relitto, 

ma pure l’ulteriore operazione di 

smontaggio dei cassoni galleggianti 

- realizzati in gran parte, fra l'altro, 

da noi - che verrebbero riutilizzati 

per la costruzione di una chiatta. In 

soldoni, altri 8-9 mesi di lavoro per 

un centinaio di operai”. 

Sul tappeto anche il calcolo dei 

tempi, che suona impietoso per 

Piombino. “Alla fine dello scosro 

anno - aggiunge Foti - era stato 

annunciato un decreto del governo 

su Piombino. Non è stato ancora 

emanato, mentre il trasporto a 

Palermo non conoscerebbe alcun 

intoppo burocratico, e dipenderebbe 

solo dal placet degli armatori e degli 

Presentato ad Ancona il laboratorio ad altissima tecnologia per la formazione del personale marittimo: obiettivo, ridurre gli incidenti 

Sicurezza, nasce il “simulatore” per le manovre a rischio 

Laura Riggio dalla prima Medio Adriatico e tra i più evoluti in 

Italia, il simulatore diventerà punto 

di riferimento nella formazione nautica 

non solo per il Centro Italia ma 

anche per la Costa balcanica. 

“Un grande risultato a beneficio degli 

studenti, ma anche di tutto il territorio 

- ha commentato la dirigente scolastica 

Patrizia Cuppini - il nostro 

Istituto è stato autorizzato dal 

Comando Generale del Corpo delle 

Capitanerie di Porto a rilasciare le 

certificazioni richieste dai moderni 

codici di navigazione internazionale; 

L’ammiraglio Giovanni Pettorino 

assicuratori”. 

Una decisione non solo economica, 

ma decisamente e profondamente 

politica, insomma, che tiene sulla 

corda centinaia di lavoratori. La 

scelta di Palermo, infatti, toglierebbe 

un po’ di sale dalle piaghe occupazionali 

del cantiere siciliano, ampiamente 

provato dal “dirottamento” 

delle commesse ai cantieri del nord 

Italia e dell’est Europa. E sarebbe 

vantaggiosa, per i due esponenti sindacali, 

anche sotto il profilo della 

qualificazione del personale: “I 

nostri operai - dicono - sono quelli 

maggiormente specializzati, infatti, 

nell’universo Fincantieri, per le 

opere di trasformazione. Che fra l’altro, 

rappresentano spesso la ‘fetta’ di 

commessa più importante dal punto 

di vista degli investimenti. 

Nell’ultimo anno abbiamo assistito 

allo strano fenomeno dell’invio, per 

le sole opere di trasformazione, delle 

navi al nord, all’Arsenale Triestino 

in particolare. Salvo poi chiamare in 

soccorso nostri operai specializzati 

in Friuli, con il costo supplementare, 

per l’azienda, delle indennità di trasferta. 

Bizzarro. Ultimo esempio, la 

Destiny, lavorata a Palermo e poi 

inviata Trieste per le opere di arredamento. 

Qui sono stati investiti 6-7 

milioni, su una commessa complessiva 

di 160. Risultato totale, perdite, 

per Palermo, di circa 270 milioni di 

euro solo nnegli ultimi due anni. E 

490 lavoratori, più 350 dell’indotto, i 

migliori d’Italia ridotti, inspiegabilmente, 

ad attendere le briciole”. 

per questo il Laboratorio è di estremo 

interesse per molti operatori del 

mare, come gli ormeggiatori; sarà 

utile anche all’industria cantieristica 

oltre che alla marineria da pesca per 

addestrare i nuovi comandanti del 

futuro”. 

Il Laboratorio ricrea fedelmente la 

plancia di una nave e permette di 

simulare in modo straordinariamente 

realistico le condizioni di navigazione, 

consentendo di esercitarsi nelle 

procedure più delicate, come le 

manovre di entrata e uscita dai porti e 

La Ecol Sea srl è un’azienda con 

certificazione Qualità (ISO 9001) e 

Ambiente (ISO 14001) che da trent’anni 

nel porto di Palermo si occupa 

dell'attività di prelievo delle 

acque di sentina, degli slops, delle 

acque nere e dei rifiuti pericolosi e 

non pericolosi 

prodotti dalle navi. La Ecol Sea srl, 

con mezzi autorizzati e personale 

specializzato, offre soluzioni per il 



Shipping 

Armatori ed economisti 

A convegno il “gotha” 

dai cinque continenti 

Armatori da tutto il mondo e analisti 

economici si sono riuniti a 

Roma per discutere del futuro dello 

shipping internazionale, per la nona 

edizione italiana di Mare Forum Italy, 

aperta dal presidente di Confitarma, 

Paolo d’Amico (nella foto), e da 

Magda Kopczynska, al vertice della 

Commissione europea per le Politiche 

marittime e la Logistica. Ad accogliere 

il gotha del cluster marittimo nazionale 

e internazionale, al Grand Hotel 

Parco dei Principi, Jannis Kostoulas, 

amministratore delegato di Mare 

Forum, e Giuseppe Bottiglieri, presidente 

della Giuseppe Bottiglieri 

Shipping Company spa . 

manovre anticollisione. Fatti di 

drammatica attualità portano all’attenzione 

generale il tema della sicurezza 

in mare. “L’entrata in servizio 

del simulatore è un momento importante 

per tutto il comparto marittimo 

- ha detto l’ammiraglio Giovanni 

Pettorino, direttore marittimo delle 

Marche - una strumentazione indispensabile 

per la formazione del personale 

marittimo e per garantire le 

migliori condizioni possibili per la 

sicurezza della navigazione e la salvaguardia 

dell’ambiente marino”. 

trasporto e invio a smaltimento di 

qualsiasi tipologia di rifiuti. La Ecol 

Sea srl è associata ad Ansep- 

Unitam, associazione nazionale 

che raggruppa le aziende di Servizi 

Ecologici Portuali e di tutela dell’ambiente 

marino. 

Ecol Sea S.r.l. 

via Quinta Casa n° 8, Palermo 

Tel. 0916883130 / Fax 091543468 

Quindicinale indipendente di informazioni 

marittime e turistiche, economia mercantile, 

politica dei trasporti e attività marinare 

Direttore responsabile: Giancarlo Drago 

Calata Marinai d’Italia - Edificio Stella Maris - Porto di Palermo 

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4 


Presentazione, il 22 maggio alla 

Camera di Commercio di Palermo, 

del primo studio sul Turismo balneare in 

Sicilia, realizzato dall’Osservatorio, sul 

Turismo delle Isole Europee (Otie). Il 

report è presentato nell’ambito della 

Conferenza regionale per il turismo, che 

annualmente viene organizzata dalla 

Confesercenti Siciliana, per conto della 

quale lo stesso report è stato realizzato. 

Lo studio si basa sull’identificazione 

delle località che in Sicilia attraggono 

flussi legati alla balneazione, partendo 

da una specializzazione dell’offerta per 

poi poter effettuare all’interno di queste 

località un focus sulla tipologia di imprese 

coinvolte e sui servizi offerte dalle 

stesse. 



I T I N E R A R I C O M M E R C I A L I 

AFRICA ORIENTALE 

05 maggio LIBRA J (JUNGERHANS MARITIME 

SERVICES GMBH & CO KG) da Palermo 

per LIBIA, NORD EUROPA, AFRICA ORIENTALE, 

SUD AFRICA, NORD AMERICA, SUD AMERICA, 

INDIA. 





INDIA. 





INDIA. 

INDIA 





INDIA. 





INDIA. 





INDIA. 

MALTA 

05 maggio . BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) 

da Palermo per Malta. 

19 maggio . BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) 


02 giugno . BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) 


16 giugno . BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) 


LIBIA 





INDIA. 





INDIA 





INDIA. 

NORD EUROPA 





INDIA. 





INDIA. 





INDIA. 

NORD AMERICA 





INDIA. 





INDIA. 


SERVICES GMBH & CO KG). 

Alla Camera di commercio di Palermo presentazione dello studio svolto dallÊOsservatorio isole europee 

Il turismo balneare, primo “report” per la Sicilia 

“I siciliani hanno per troppo tempo ignorato 

il mare - ha affermato il presidente 

di Otie, Giovanni Ruggieri - dimenticando 

che le coste per le isole, indipendentemente 

dalla loro latitudine e dalla longitudine, 

rappresentano risorse potenziali 

e capaci di generare l’attivazione di 

beni turistici e nuove utilità assolutamente 

non trascurabili. Chiedo, pertanto 

ai partecipanti al convegno e ai lettori 

del report, di scorgere le problematiche 

con il solo scopo di immaginare e proporre 

soluzioni e modalità nuove ed 

orientate alla creazione di un nuovo 

sistema d’accoglienza e d’ospitalità 

lungo le coste di questa nostra grande 

isola”. 

La partecipazione al convegno è gratuita 

e occorre accreditarsi richiedendo l’apposito 

modulo ad info@otie.org. 


SUD AFRICA 





INDIA. 





INDIA. 





INDIA. 

SUD AMERICA 





INDIA. 





INDIA. 





INDIA. 

TUNISIA 

Tutti i sabato SPLENDID (GRANDI NAVI VELOCI 

SPA) da Palermo per La Goulette. 

TURCHIA 

13 maggio GRANDE PORTOGALLO (GRIMALDI 

GROUP) da Palermo per Gemlik, Yenikoy. 

20 maggio GRANDE ANVERSA (GRIMALDI 


27 maggio GRANDE ITALIA (GRIMALDI GROUP) 

da Palermo per Gemlik, Yenikoy. 

03 giugno GRANDE PORTOGALLO (GRIMALDI 


IL PORTO DI TERMINI IMERESE 

GIORNO PER PART. SOCIETA’ 

LUN. SALERNO 02.00 CARTOUR 

MAR. SALERNO 02.00 CARTOUR 

MER. CIVITAV. 01.30 GNV 

SALERNO 02.00 CARTOUR 

GIO. SALERNO 02.00 CARTOUR 

VADO LIGURE 14.00 STRADEBLU 

VEN. SALERNO 02.00 CARTOUR 

CIVITAVECCHIA 01.30 GNV 

VADO LIGURE 20.00 STRADEBLU 

SAB. SALERNO 02.00 CARTOUR 

VADO LIGURE 12.00* STRADEBLU 

DOM. VADO LIGURE 20.30 STRADEBLU 

*Si effettua quando la nave non parte il venerdì sera. 

Ci scusiamo con i lettori per eventuali variazioni delle date di 

partenza delle navi, che non dipendono dalla nostra volontà.

15 maggio 2013 Avvisatore Marittimo 


5 

GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’ GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’ 

LUNEDI’ Napoli 06.30 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin 

Siglata partnership in Cina: la prima crociera „globale‰ 

Costa Atlantica parte da Shangai 

per il “Giro del mondo” in 83 giorni 

Aura Di Giovanni General Manager della Shanghai 

Costa Crociere, nell’anno del suo 

65° anniversario, lancia in partnership 

con la Shanghai Airlines 

Tours (SAT), compagnia aerea appartenente 

alla China Eastern Airlines 

Limited, il primo Giro del Mondo in 

crociera riservato al mercato cinese, 

che partirà da Shanghai il 22 marzo 

2014. Questa novità assoluta per il 

mercato delle crociere è una ulteriore 

conferma dell’impegno di Costa 

Crociere in Cina, in occasione delle 

celebrazioni nel paese dell’Anno del 

Turismo Marittimo. Il primo Giro del 

mondo in crociera per i cinesi è stato 

presentato a Shanghai, nel corso di 

una conferenza stampa durante la 

quale è stato siglato uil contratto di 

partnership tra Costa Crociere e SAT, 

a cui hanno partecipato: Xu Baoan, 

vicedirettore generale dell’Ufficio del 

Turismo di Singapore; Pier Luigi 

Foschi, presidente di Costa Crociere 

S.p.A. e presidente e ado di Carnival 

Corporation Asia; Buhdy Bok, Vice 

President Pacific Asia e Cina di Costa 

Crociere; Dong Bo, Direttore 

Marketing di China Eastern Airlines 

Corporation Ltd.; Shen Dayi, General 

Manager della Shanghai Airlines 

Tours. 

“In virtù del nostro ruolo pioneristico 

nel settore crocieristico in Cina e 

come prima compagnia di crociere 

internazionale ad operare da Shanghai 

come porto di partenza già dal 2006, 

siamo sempre alla ricerca di nuove 

sfide per portare in questo mercato 

ulteriori e innovative offerte di vacanza. 

Il primo Giro del Mondo è un perfetto 

esempio di tutto ciò e rappresenta 

la chiave di volta della nostra strategia 

in Asia dei prossimi anni. Una 

nuova pietra miliare nello sviluppo 

del mercato delle crociere in Cina”, ha 

dichiarato Foschi. “Con il nostro partner 

Shanghai Airlines Tours, offriremo 

ai nostri ospiti cinesi l’opportunità 

di scoprire il mondo come non hanno 

mai potuto fare prima.” Shen Dayi, 

Genova --------- Genova 23.00 Grandi Navi Veloci 

Ustica 08.00/14.15 Ustica 08.15/15.30 A.fo CdI 

Ustica 19.00 Ustica 09.00 Siremar 

Ustica 16.00 Ustica 07.00 Ustica Lines 

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi Navi Veloci 

Salerno 21.30 Tunisi 23.59 Grimaldi Group 

MARTEDI’ Napoli 06.30 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin 

Genova 19.00 Genova 23.00 Grandi N. Veloci 

Ustica 08.00/14.15 Ustica 08.15/15.30 A.fo. CdI 

Ustica 19.00 Ustica 09.00 CdI 

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci 

MERCOLEDI’ Napoli 06.30 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin 


Ustica 08.00/14.15 Ustica 08.15/15.30 A.fo. CdI 




GIOVEDI’ Napoli 06.30 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin 




Ustica. 16.00 Ustica 07.00 Ustica Lines 


La Costa Atlantica 

ITINERARI NAVI DI LINEA 

Airlines Tours, ha parlato dell’impegno 

della sua azienda nello sviluppo 

di questo prodotto assolutamente 

innovativo per il mercato cinese. 

“Siamo fiduciosi che la partnership tra 

la Shanghai Airlines Tours e una compagnia 

di livello mondiale come Costa 

Crociere sarà molto forte e crediamo 

fermamente che nel 2014 il Giro del 

Mondo di 83 giorni sarà un grande 

successo.” Gli ospiti ddi Costa 

Atlantica (85.700 tonnellate di stazza, 

2.680 passeggeri) visiteranno alcuni 

dei luoghi più affascinanti della terra. 

Partiti da Shanghai, il 22 marzo 2014, 

faranno i primi scali in Vietnam, nelle 

città di Ho Chi Minh e Vung Tau, 

dove potranno ammirare i sorprendenti 

contrasti tra gli antichi fasti e la 

moderna vivacità di queste due città, 

per poi rilassarsi in paradisi tropicali 

come l’isola di Phuket in Thailandia, 

Colombo in Sri Lanka e Malé nelle 

Maldive, prima di far rotta a nord 

verso il cuore delle civiltà antiche di 

Salalah in Oman e Sokhna in Egitto. 

Poi Heraklion, Santorini e Atene in 

Grecia. Il tour dell’Europa continuerà 

verso ovest facendo rotta a Catania 

(Italia), Marsiglia (Francia), 

Barcellona (Spagna) e Lisbona e 

Funchal (Portogallo), dove gli ospiti 

avranno l’opportunità di provare il 

meglio che l’Europa occidentale può 

offrire, dal buon vino alla moda, oltre 

a poter conoscere queste città ricche di 

cultura. Costa Atlantica salperà quindi 

verso il Nuovo Mondo, dove farà 

scalo in quella che probabilmente è la 

città più rappresentativa, New York, 

prima di far rotta a sud, verso Miami e 

le sue grandi spiagge sabbiose. Ocho 

Rios in Giamaica, il passaggio nel 

canale di Panama, Manzanillo in 

Messico, Kahului e Honolulu alle 

Hawaii e Guam completeranno questo 

viaggio stupendo, permettendo agli 

ospiti di visitare fantastiche destinazioni 

esotiche. Il 13 giugno 2014, a 83 

giorni dalla partenza, Costa Atlantica 

riapproderà a Shanghai. 

VENERDI’ Napoli 06.30 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin 


Ustica 8.00/14.15 Ustica 8.15/15.30 A.fo.CdI 


Tunisi 08.00 Salerno 10.30 Grimaldi Group 



SABATO Cagliari 08.30 Cagliari 17.00 Tirrenia-Cin 

Napoli 06.30 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin 


C.Vecchia 07.00 Tunisi 10.00 Grandi N.Veloci 




Salerno 09.30 Tunisi 11.30 Grimaldi Group 


DOMENICA Napoli 06.30 Napoli 20.15 Tirrenia 

Tunisi 10.30 C.Vecchia 20.00 Grandi Navi Veloci 

Genova 19.00 Genova --------- Grandi NaviVeloci 





Tunisi 14.30 Salerno 19.00 Grimaldi Group 

Il „dietro le quinte‰ dei viaggi mediterranei a bordo delle navi Musica e Fantasia 

Alla scoperta dei “segreti” di MSC 

Il tour „The Big Reveal‰ condurrà gli ospiti in aree abitualmente off-limits 

Alessia Spataro 

MSC Crociere ha ideato un’innovativa 

proposta per soddisfare la 

curiosità di tutti i passeggeri che 

hanno sempre desiderato conoscere il 

magico mondo del “dietro le quinte” 

delle navi da crociera. I viaggiatori a 

bordo delle navi di classe Musica e 

Fantasia, potranno scoprire di più 

dello stile tipicamente mediterraneo 

della Compagnia, approfittando 

durante la navigazione di una visita 

unica e privilegiata nel complesso 

mondo della logistica crocieristica, 

dalla sicurezza al comfort e molto 

altro ancora. 

Il nuovo tour The Big Reveal: Come 

& See How We Do It è stato infatti 

progettato per dare ai crocieristi la 

possibilità di vedere il funzionamento 

della nave dall’interno, conducendoli 

in un divertente quanto educativo percorso 

nel “dietro le quinte”. Brevi 

Catania, detenuti “liberi” sulla barca a vela 


Si è concluso a Catania per quattro ragazzi provenienti dal 

circuito penale, il primo mese di attività del 

progetto VeLegalmente, un percorso promosso dal Centro 

Koros, di inclusione sociale e promozione della legalità 

attraverso la navigazione a vela. 

“In questo primo mese - rende noto Koros - i ragazzi hanno 

scoperto cos’è una barca a vela, stanno imparando come 

funziona e come manovrarla, ma stanno scoprendo soprattutto 

un nuovo modo di stare insieme, condividere spazi 

ristretti, riconoscere un’autorità diversa da quella che, all’in- 

visite di gruppo accompagneranno 

dunque gli ospiti più curiosi in zone 

solitamente off-limits quali l’area 

backstage del teatro, la lavanderia, la 

cucina di bordo, l’area di stoccaggio 

degli alimenti e l’MSC Yacht Club a 

bordo delle navi di classe Fantasia; un 

innovativo tour che si concluderà con 

una dimostrazione culinaria seguita da 

una gustosa esperienza nelle cucine 

degli chef. The Big Reveal si svolge su 

crociere di 7 giorni o più, generalmente 

durante la mattinata, e intrattiene i 

partecipanti per due ore e mezzo, condividendo 

la passione di MSC 

Crociere per il mare e alcuni dei 

segreti che si nascondono dietro il suo 

stile di vita tipicamente mediterraneo. 

Fra le attrazioni, il più grande schermo cinematografico e la cantina di pregiati vini toscani 

Royal Princess, dodici notti “magiche” 

Rosaria Falanga 

Il Mediterraneo dà il benvenuto alla 

nuova Royal Princess, l’ultima 

unità Princess Cruises, rappresentata 

in Italia da Gioco Viaggi, Tour & 

Cruise Operator. Ad augurare Bon 

Voyage a Royal Princess sarà niente 

meno che da Kate Middleton, Sua 

Altezza Reale la Duchessa di 

Cambridge. Dopo aver suggellato la 

propria “reale essenza” con la presenza 

di una madrina così illustre, Royal 

Princess prende il mare per regalare 

ai propri ospiti crociere indimenticabili 

di 12 notti nel Mediterraneo. I 

fortunati passeggeri avranno la rara 

opportunitàdi navigare a bordo della 

nave più nuova del 2013 a partire da 

713 euro a persona, per una vacanza 

tutto compreso. “A bordo di Royal 

Princess - assicura la nota diffusa da 

Gioco Viaggi - tutto è semplicemente 

La Royal Princess 

perfetto, un concentrato di novità che 

va da poppa a prua, e che si rivela 

nelle innovazioni tecnologiche che ne 

fanno un esemplare unico, capostipite 

di un nuova generazione di navi alle 

strutture di bordo dedicate alla cura e 

all’intrattenimento degli ospiti. Tra le 

Cambi doganali 

Validi dall’1 al 31 maggio 2013 

DIVISA EURO 

$ Usa 1,31290 

Yen giapponese 128,61000 

Corona danese 7,45620 

Corona svedese 8,47270 

Lira sterlina 0,86130 

Corona norvegese 7,55500 

Corona ceca 25,85400 

Fiorino ungherese 294,54000 

Zloty polacco 4,11450 

Franco svizzero 1,21490 

$ canadese 1,34690 

$ australiano 1,26910 

$ neozelandese 1,55020 

Corona estone 15,64660 

Litas lituano 3,45280 

Lats lettone 0,70320 

Corona slovacca 30,31100 

Leu romeno 3,52600 

Lev bulgaro 1,95580 

caratteristiche più esclusive, spicca il 

Seawalk, una spettacolare passeggiata 

di cristallo sospesa sul mare, 

l’Atrium, cuore sociale della nave, 

notevolmente ampliato, la Chef’s 

Table Lumiere, un’esperienza gastronomica 

unica ed esclusiva, una nuova 

programmazione gratuita on-demand 

in cabina, quattro nuovi e originali 

spettacoli, la Torre del tè con sommelier 

dedicato e 250 miscele, l’Intranet 

Princess@Sea”. 

Ma Royal Princess sarà anche e 

soprattutto la nave dei primati, vantando 

il più grande schermo cinematografico 

all’aperto, la più grande collezione 

di vini toscani, le più grandi 

pasticceria e pizzeria presenti in 

mare. E nell’attenzione costante della 

compagnia per la salvaguardia dell’ambiente, 

Royal Princess sarà anche 

la nave più “verde” della flotta. 

Progetto di inclusione sociale dedicato a ragazzi carcerati, nel segno del mare della legalità 

terno del loro contesto sociale di riferimento, rispettano. 

Stanno imparando anche a mettersi in gioco, ad accettare le 

sfide, collaborare insieme e concentrarsi per il raggiungimento 

di uno scopo, a rispettare le regole del gioco”. Koros 

ha però reso noto che “per carenza di fondi” l’equipaggio 

non ha potuto partecipare alla manifestazione Mare Libera, 

evento nazionale della solidarietà marinaresca organizzato 

da Unione Italiana Vela Solidale, che si è svolta a Livorno il 

29 aprile. Il programma di Koros a maggio: un week end di 

navigazione lungo la costa siciliana e la partecipazione ad 

una regata nel porto di Catania con il patrocinio dell’A.P.

6 




Intanto nel Mediterraneo la nave-sentinella di Greenpeace dà la “caccia” alle barche a strascico con licenza sperimentale 

Damanaki: “Pesca Ue verso una svolta storica” 

Il commissario europeo: “A un passo da una riforma che riporterà gli stock ittici a livelli di sostenibilità” 

Giacomo D’Orsa dalla prima 

Commentando l’andamento dei 

negoziati ministeriali sulla riforma 

in corso, Damanaki ha spiegato 

che “notevoli progressi sono stati 

compiuti nelle trattative tra il 

Parlamento europeo e il Consiglio 

sulla base della proposta della 

Commissione”. Ora, ha precisato, “è 

responsabilità di tutte le istituzioni 

non compromettere un accordo finale 

a causa di disaccordi che riguardano 

punti percentuali, o un numero limitato 

di anni (uno o due anni), oppure 

norme tecniche o ancora lotta di potere 

istituzionale”. Insomma, ha detto la 

commissaria, “è giunto il momento 

per il Parlamento europeo e il 

Consiglio di fare un ulteriore passo, 

necessario per giungere ad un accordo 

finale che consentirà di avviare una 

nuova era di stock ittici in buona salute, 

industrie di pesca sostenibili e posti 

di lavoro migliori e più pagati per i 

pescatori”. 

Intanto, continuano le azioni di 

Greenpeace contro le tecniche di 

pesca intensiva. Alcuni giorni fa, l’equipaggio 

della nave Arctic Sunrise 

ha intercettato nel Canale di Sicilia 

una coppia di “volanti”, imbarcazioni 

che usano reti a strascico semipelagiche 

per la pesca delle acciughe e delle 

sardine. Due attivisti si sono tuffati in 

mare con grandi boe per fermare sim- 

bolicamente questi pescherecci che 

stanno distruggendo le risorse ittiche 

grazie a una “licenza sperimentale” 

che viene rinnovata ogni sei mesi dal 

Ministero delle Politiche agricole. 

Altri attivisti, su un gommone, si sono 

affiancati alle volanti, mostrando due 

striscioni: “Questa pesca svuota il 

mare” e “Esperimento pericoloso”. La 

popolazione delle acciughe nel Canale 

di Sicilia è ormai al limite del collasso 

e, secondo i dati della Commissione 

generale della pesca nel Mediterraneo 

Cedifop 

Videoriprese subacquee di profondità 

A Palermo progetto ad alta tecnologia 

Dal progetto Vic System (Video Controlli Interattivi) in collaborazione con il 

centro studi Cedifop di Palermo, è stato realizzato un prototipo per le riprese 

video sottomarine in “real time”, al fine di verificare l’affidabilità e la qualità 

delle riprese in condizioni critiche di visibilità e l’isolamento stagno, a basse, 

medie e alte profondità. Il progetto prevede l’utilizzo delle più recenti tecnologie 

digitali e l’impiego di apparati di nuova concezione. Durante il primo corso per 

Ots del 2013, al quale oltre agli allievi siciliani, partecipano allievi di Calabria, 

Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Puglia, Toscana, Trentino Alto Adige, 

ma anche dall’estero - Grecia e Cipro - sono state realizzate le prime riprese, con 

ottimi risultati. Ecco il link di uno dei primi video: https://www.youtube.com/ 

watch?feature=player_embedded&v=JAbBJTD9brU. 

Si è svolta nella sede dell’Autorità 

portuale di Augusta, la conferenza 

di presentazione della nuova linea 

operata da Med Cross Lines che vedrà 

il porto siciliano come hub di transhipment 

tra il nord Italia ed il nord 

Africa. A sei mesi dall’avvio della 

nuova linea per la Libia, questo mese 

la Compagnia veneziana Med Cross 

Lines inserirà lo scalo di Augusta in 

Sicilia e metterà in servizio una seconda 

nave. Il porto siciliano fungerà sia 

come porto d’imbarco per le merci 

siciliane destinate in Libia, sia come 

hub di trasbordo per alcune destinazioni 

in Libia, Algeria, Tunisia. La 

della Fao, negli ultimi tre anni in 

media si sono pescate circa 5.160 tonnellate 

di acciughe, quasi il doppio del 

massimo sostenibile (solo 2.359 tonnellate). 

La stessa fonte rivela che 

anche le popolazioni di sardine sono 

ai minimi e che non è possibile trasferire 

su questa specie la pressione di 

pesca. L’Arctic Sunrise ha l’obiettivo 

di portare le richieste di chi pesca in 

modo sostenibile fino a Bruxelles, 

dove si sta decidendo la nuova 

Politica comune della pesca. 

Trasporto marittimo Cinzia Franchini: „Fronte comune con le istituzioni, più rischi di infiltrazioni per la crisi‰ 

Parte la nuova linea Med Cross Lines 

Augusta “hub” fra Venezia e nord Africa 

La nave Arctic Sunrise di Greenpeace: “missione” pesca nel Mediterraneo 

nostro servizio seconda nave ad entrare in servizio 

sarà leggermente più piccola rispetto 

alla ro-ro Birka Express attualmente 

utilizzata, con una capacità di 1.200 

metri lineari e 250 teu. Le due unità 

collegheranno i due principali mercati 

di riferimento (Adriatico e Turchia- 

Egitto) intersecandosi ad Augusta 

dove parte del carico sarà trasbordato 

per le destinazioni finali in nord 

Africa. 

All’originaria rotazione con toccate a 

Venezia, Koper e in Libia, sono stati 

aggiunti scali in Turchia (Istanbul e 

Izmir) e in Adriatico (Ancona e Bari). 

L’agenzia marittima Italnoli è stata 

nominata agente ad Augusta. 

La Cna: “Autotrasporto, attenti alla mafia” 

Pierpaolo Maddalena dalla prima 

nnanzitutto - ha aggiunto la presi- 

“Idente Cna - del fatto che la criminalità 

organizzata oggi, approfittando 

della crisi economica, trova gli spazi 

per insidiarsi in modo subdolo soprattutto 

in settori a rischio come quello 

dei trasporti. Abbiamo concordato 

sulla necessità di far fronte comune tra 

istituzioni, mondo economico e associativo 

alle minacce, anche subdole, 

del sistema mafioso e di tenere alta la 

guardia per creare uno sbarramento 

alle infiltrazioni. Ho apprezzatola 

forte determinazione di chi sa che l’illegalità 

si combatte, in primo luogo, 

facendo il proprio dovere. La ringrazio 

pertanto per la sensibilità e la competenza”. 

Slow Fish 

Pescatori artigianali allo stremo 

per la “privatizzazione” dei mari 


Un “devastante tsunami” che priva 

le comunità di pescatori di piccola 

scala dei loro mezzi di sussistenza 

minaccia milioni di persone nel 

mondo: è l’ocean grabbing, l’accaparramento 

degli oceani e la loro privatizzazione, 

uno dei temi che più 

hanno suscitato interesse tra il pubblico 

di Slow Fish, rassegna internazionale 

che si è svolta a Genova. 

Se ne è parlato in un Laboratorio dell’acqua 

gremito di gente con accademici, 

attivisti e pescatori artigianali. Il 

parallelo con un altro fenomeno di 

accaparramento, il land grabbing, su 

cui si hanno maggiori informazioni, è 

abbastanza immediato. Per Stefano 

Masini, direttore del Settore ambiente 

e territorio di Coldiretti, “alla base 

della privatizzazione del suolo e gli 

oceani c’è un grave problema di regole, 

che determina il continuo calpestamento 

di diritti e l’assoggettamento 

all’unica legge che conta: il profitto a 

breve termine”. La tesi è comprovata 

da Miguel Cheuqueman Vargas, 

pescatore cileno della comunità 

mapuche, che nel sud del paese conta 

circa 2 milioni di abitanti. La sua è 

una storia di diritti espropriati in 

nome di un modello economico neoliberista: 

“il governo cileno ha varato 

nel 2002 un piano secondo cui il 93% 

delle risorse ittiche è attribuito alla 

pesca industriale per la produzione di 

mangimi e il 7% alla pesca tradizionale 

per il consumo umano”. Alla 

comunità indigena mapuche non 

spetta alcunché. Da parte sua Miguel 

intravede un’unica soluzione: “La 

nascita di reti e alleanze tra le comunità 

indigene, i pescatori di piccola 

scala, i movimenti studenteschi e la 

società civile”. Dal Sudafrica, 

Carsten Pedersen della Ong 

Masifundise ha mostrato come l’introduzione 

delle Itq (individual transferrable 

quotas) abbia già tagliato 

fuori dai giochi il 90% dei 30.000 

pescatori artigianali. 

Il General Manager Rissetto: „Da loro impariamo a valorizzare la forza del team‰ 

Safmarine-Maersk naviga con i ciechi 

La Compagnia sostiene il percorso multisensoriale “Dialogo nel buio” 

Michele D’Amico 

oltre l’incertezza”: con 

questo slogan nel 2012 lo staff 

“Insieme 

di Safmarine Italia si è avventurato 

nel percorso formativo del 

Dialogo nel Buio: dall’esperienza vissuta 

nasce la decisione di Safmarine di 

ampliare il proprio coinvolgimento, 

nel solco di una tradizione che vede il 

brand del Gruppo Maersk da sempre 

sensibile ai temi sociali a livello mondiale. 

In occasione dell’installazione 

permanente di Dialogo nel Buio presso 

la chiatta della Darsena, di fronte al 

Galata Museo del Mare di Genova, 

Safmarine Italia ha quindi aderito 

come main sponsor al progetto promosso 

dall’Istituto per ciechi e ipovedenti 

“David Chiossone” del capoluogo 

ligure, aperto ai visitatori dal 16 

maggio. 

Per Marco Rissetto, General Manager 

di Safmarine Italia, “aprirsi all’esterno 

lasciandosi contaminare da altre situazioni, 

da altre culture - non solo azien- 

dali - è un modo affascinante per raccogliere 

le sfide del momento senza 

timore, accettando piuttosto di attraversare 

il buio, l’incertezza, affidandoci 

a chi vede meglio di noi in un 

contesto che non ci è familiare, e 

facendo leva sulla forza del team. 

Essere squadra vuole anche dire avere 

fiducia nel compagno di cammino” 

Dialogo nel Buio è un percorso multisensoriale 

dove i visitatori compiono 

un viaggio in totale assenza di luce 

che trasforma luoghi e gesti familiari 

Cinzia Franchini e Palma Costi 

in un’esperienza straordinaria. 

A piccoli gruppi si è accompagnati da 

guide non vedenti attraverso ambienti 

nell’oscurità che, in completa sicurezza, 

riproducono situazioni reali di vita 

quotidiana nelle quali occorre imparare 

“un altro vedere”: non si usano gli 

occhi ma i sensi del tatto, dell’udito, 

dell’olfatto e del gusto. Un percorso 

fuori dal comune dove non c’è niente 

da vedere, ma molto da imparare. E da 

capire. Idee e percezioni non visive 

che appartengono alla cultura dei ciechi 

diventano il punto di partenza per 

scoprire l’invisibile intorno a noi n(dal 

sito www.dialogonelbuio.genova.it) 

Safmarine, uno dei quattro brand del 

container business del gruppo A. P. 

Moller - Maersk, è stata fondata in 

Sudafrica nel 1946. Attualmente è 

presente in oltre 120 paesi nel mondo 

con oltre 1.100 dipendenti e opera nel 

settore del trasporto di container via 

mare con un’attenzione particolare ad 

Africa, Medio Oriente e subcontinente 

indiano.


Area Operativa - Riepilogativo del traffico gen.-marzo.2013 (in tonn.) 

Totali Imb./Sbar. 

di Palermo 

e Termini Imerese 

TONNELLAGGIO TOTALE / TOTAL TONNAGE 1.522.876 

MERCI ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI: 161.225 

Petrolio grezzo ---------- 

Prodotti raffinati 161.225 

Gas ---------- 

Altre rinfuse liquide ---------- 

MERCI ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI: 72.989 

Cereali 55.762 

Mangimi ---------- 

Carbone ---------- 

Minerali ---------- 

Fertilizzanti ---------- 

Altre rinfuse solide ---------- 

Altre rinfuse 17.227 

Totale rinfuse 234.214 

MERCI VARIE IN COLLI DI CUI: 1.288.662 

Contenitori 55.691 

Ro/ro 1.232.971 

Altri ---------- 

NAVI 1.470 

ARRIVI + PARTENZE: ---------- 

PASSEGGERI 252.126 

LOCALI - PASSAGGIO STRETTO (< 50 MIGLIA): 6.872 

TRAGHETTI: 142.841 

CROCIERISTI 102.413 

HOME PORT: 6.370 

TRANSITI: 96.043 

N° CONTENITORI IN T.E.U. (TOTALE) 6.116 

N° CONTENITORI VUOTI IN T.E.U. 1.898 

N° CONTENITORI PIENI IN T.E.U. 4.218 

N° CONTENITORI (TOTALE) --------- 

N° CONTENITORI VUOTI --------- 

N° CONTENITORI PIENI --------- 



Michelangelo Milazzo dalla prima 

Risultato: i ragazzi una geografia 

“virtuale” che sarà successivamente 

oggetto e tema del convegno 

in programma il 23 maggio. In 

quell’occasione saranno anche 

mostrati i dati scientifici e statistici, 

da parte dai relatori invitati al convegno, 

sui primi vent’anni di lotta 

alla criminalità organizzata dopo le 

stragi del ’92. 

Due le sezioni del concorso, una 

rivolta agli studenti degli istituti 

primari e secondari di primo grado, 

l’altra agli istituti secondari di 

secondo grado. Agli studenti sarà 

affidato il compito di raccontare 

ogni forma di ingiustizia e illegalità 

nel proprio territorio, con disegni, 

video ed elaborati che potranno 

essere arricchiti da documenti 

messi a disposizione dalla 

Fondazione Giovanni e Francesca 

Falcone, oppure da interviste e 

ricerche effettuate interpellando 

magistrati, esperti e rappresentanti 

delle istituzioni del proprio territorio. 

I vincitori, scelti da una commissione 

di esperti della fondazione 

Falcone, saranno resi noti nell’Aula 

Bunker del carcere dell’Ucciardone 

di Palermo, durante la cerimonia 

istituzionale e il convegno che 

come ogni anno si svolge in quell’aula, 

dove si svolse il famoso 

maxiprocesso. Gli elaborati premiati 

saranno anche pubblicati sul 

sito Internet dell’ente, all’indirizzo: 

www.fondazionefalcone.it. 

Due bandiere, due compagnie si sono unite in un nuovo marchio FANTUZZI REGGIANE 

che sintetizza spirito di creatività e innovazione. Il logo della bandiera esprime 

dinamicità, forza e solidità e sarà presente sempre di più in ogni porto intorno al mondo. 

I Sistemi di Produzione FANTUZZI & REGGIANE sono Certificati ISO 9001 

~ “Porti e Navi”: le immagini ~ 

Torre Annunziata, 1970 (foto archivio prof. Giovanni Lo Coco) 

Previsto lÊarrivo di ventimila studenti, che poi parteciperanno a un concorso e a un convegno 

Palermo, lo sbarco della legalità 

Migliaia di ragazzi approdano il 23 maggio per ricordare Falcone e Borsellino 

Le navi della legalità: due immagini dell’anno scorso 

7 

L’edizione a colori 

dell’Avvisatore Marittimo 

si può leggere online 

all’indirizzo internet: 

www.avvisatore.com

8 Avvisatore Marittimo 



Ambra Drago 

Con riferimento all’art. 409 c. nav., 

che all’art. 1681 c. civ., l’applicazione 

giurisprudenziale si rivela meno 

favorevole al passeggero di quanto 

vorrebbe la dottrina prevalente, in 

quanto segue la distinzione fra danni a 

causa del trasporto e danni in occasione 

del trasporto, elaborata sotto l’influsso 

della disciplina a suo tempo 

vigente in materia di trasporto ferroviario, 

che chiamava l’amministrazione 

a rispondere dei 

danni subiti dal 

viaggiatore in 

occasione di un’anormalitànell’esercizioferroviario, 

salvo il caso 

fortuito o la forza 

maggiore. Su tali 

basi, si fonda l’indirizzogiurisprudenziale 

che, per i 

danni in occasione 

del trasporto, fa 

gravare sul danneggiato 

la prova 

dell’anormalità del trasporto come 

fatto causativo del danno, consentendo 

al vettore di esonerarsi allegando di 

aver adottato le cautele necessarie per 

assicurare, secondo la normale diligenza, 

la incolumità del passeggero. 

Nel codice della navigazione non è 

prevista alcuna specifica limitazione 

risarcitoria di cui il vettore possa 

avvalersi per i danni alle persone dei 

passeggeri; per di più, il limite previsto 

dalla Convenzione di Atene del 

1974, è sembrato non corrispondere ai 

parametri individuati dalla nostra 

Corte costituzionale per escludere l’illegittimità 

dei limiti risarcitori per i 

danni alle persone. Il limite risarcito- 

AvvisatoreGiuridico 

1 

In mancanza di una disciplina comunitaria organica, l’auspicio della dottrina: “Intervenga il legislatore nazionale” 

Risarcimento passeggeri, l’incertezza del diritto 

L’invito della Corte Costituzionale: norme più attente al danno subito dall’utente e agli interessi in gioco 

rio che derivava dall’applicazione di 

quella normativa per i danni alle persone 

venne ritenuto non conforme 

all’art. 2 Cost., sia sotto il profilo della 

sua inadeguatezza, che della carenza 

di garanzie circa la certezza del risarcimento. 

Rilevò allora la Corte la 

necessità di “una soluzione normativa 

atta ad assicurare l’equilibrato componimento 

degli interessi in giuoco”. In 

tema di responsabilità del vettore 

marittimo di persone, il testo origina- 

rio della Convenzione di Atene del 

1974 appare carente per quanto concerne 

l’assicurazione obbligatoria (od 

altra idonea copertura finanziaria che 

è stata prevista, soltanto con l’art. IV 

bis, introdotto dall’art. V del 

Protocollo di Londra del 1° novembre 

2002, insieme all’azione diretta del 

danneggiato. Il confronto con la 

Convenzione di Montreal del 28 maggio 

1999 in materia di trasporto aereo, 

induce a rilevare che, rispetto a quest’ultima, 

non è stata contemplata la 

possibilità di prevedere, quanto meno 

a livello di disciplina nazionale, un 

anticipo ai danneggiati delle somme 

dovute dai vettori, per far fronte alle 

prime necessità:un intervento in tal 

senso appare un opportuno correttivo 

alle pressioni che vettori ed assicuratori 

possono svolgere sui danneggiati, 

inducendoli ad accettare risarcimenti 

inadeguati. 

Occorre rivedere il regime nazionale 

della limitazione del debito armatoriale: 

secondo l’orientamento prevalente, 

il diritto potestativo del vettore che sia 

anche armatore di avvalersi della limitazione 

del debito armatoriale, di cui 

all’art. 275 c. 

nav., è applicabile 

anche rispetto alle 

obbligazioni che 

ricadono sull’armatore 

in quanto 

vettore. Per quanto 

riguarda i bagagli 

consegnati e 

l’ambito risarcitorio 

il codice della 

navigazione prevede 

una limitazione 

in ragione 

del loro peso 

(12.000 lire per 

chilogrammo). Non è prevista, nel 

codice della navigazione, alcuna regolamentazione 

espressa per i veicoli al 

seguito dei passeggeri. In assenza di 

una disciplina specifica, la giurisprudenza 

e la dottrina prevalente tendono 

ad escludere l’applicazione del codice 

della navigazione sul bagaglio, e ad 

assoggettarli, viceversa, al regime 

delle merci. De jure condendo, sulla 

materia, se non interverrà il legislatore 

comunitario, si renderà auspicabile 

un’iniziativa nazionale in tale direzione. 

7/7 - fine 

Tratto ed elaborato 

da www.dirittoestoria.it 



ON LINE 

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Regione siciliana 

Assessorato 

regionale al Lavoro 

di Salvatore Moscato 

La massima sul rimorchio (tratta 

dal Dir. Trasp. 2012, pag. 838 e 

relativa alla pronuncia del 

Consiglio di Stato, sez. VI, 13 

dicembre 2011 n. 6526) dà la possibilità 

di parlare dei cosiddetti servizi 

tecnico-nautici in quanto servizi 

che servono a garantire la sicurezza 

della navigazione e l’approdo 

nei porti. 

Fra questi servizi si annoverano, 

oltre al rimorchio di cui si parla 

nella massima, anche anche le ope- 

L’art. 14, comma 1 ter, legge 

84/94, aggiunto dall’art. 2 d.l. 21 

ottobre 1996 n. 535, è chiaro nello 

stabilire che “nei porti sede di 

autorità portuale la disciplina e 

l’organizzazione dei servizi di cui 

al comma 1-bis sono stabilite dall’autorità 

marittima d’intesa con 

l’autorità portuale” e che solo “in 

difetto di intesa provvede il 

Ministro dei trasporti e della 

navigazione” (il comma 1-bis 

comprende, tra gli altri servizi 

tecnico-nautici, quello di rimorchio), 

mentre rimangono di competenza 

ministeriale centrale lo 

stabilire l’obbligatorietà del servizio 

di pilotaggio e i criteri di 

formazione delle tariffe. 

Il regolamento per il servizio di 

rimorchio costituisce un atto normativo 

di portata generale, come 

tale sottratto alle norme sulla 

partecipazione ai sensi del dispo- 

Rimorchio 

C.L.P. soc. coop. arl 


Piazza della Pace, 3 - Banchina Puntone 

Tel. 091.361060/61 - Fax 091.361581 

Porto di Termini Imerese: Via Cristoforo Colombo 

PortItalia s.r.l. 

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Tel. 091361060/61 - Fax 091361581 

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Operatore tecnico subacqueo 

Attestato valido per iscrizione 

al registro dei sommozzatori presso la 

Capitaneria di porto 

Porto di Palermo - Molo Sammuzzo 

www.cedifop.it - cedifop@cedifop.it 

Giurisprudenza 

razioni di pilotaggio, ormeggio e 

battellaggio. 

È bene precisare, però, che il servizio 

di pilotaggio può mancare 

in alcuni porti, trattandosi di un 

“servizio facoltativo”. 

Ove manchi tale servizio (che 

può essere dichiarato obbligatorio 

con decreto del ministro) per 

particolari ed immediate esigenze 

può intervenire l’autorità 

marittima per dichiararlo, in via 

temporanea, obbligatorio. 

sto dell’art. 13 della legge n. 

241/1990. La determinazione di 

modificare, in via provvisoria e 

sperimentale, il regolamento di 

rimorchio consegue a considerazioni 

appartenenti alla discrezionalità 

dell’amministrazione in 

merito alla situazione complessiva 

della sicurezza della navigazione, 

che si sottraggono al sindacato 

giurisdizionale se non per 

motivi di illogicità. 

Telefoni 

3383756051 

3387386977 

091426935

Palermo-Piombino, la disfida della... Concordia - Avvisatore ...

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