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G RUPPO M ARENO DI P IAVE<br />
46<br />
Messa al cippo <strong>per</strong> gli alp<strong>in</strong>i di Mareno<br />
Venerdì 25 maggio alle 20:30 si è svolta presso<br />
il cippo degli alp<strong>in</strong>i a Mareno di Piave,<br />
l’annuale cerimonia <strong>per</strong> ricordare i nostri<br />
soci “andati avanti”. Dopo il rosario e l’alzabandiera,<br />
il parroco di Mareno ha celebrato la funzione, a cui<br />
hanno partecipato numerosissime penne nere marenesi<br />
e molti degli abitanti del quartiere.<br />
Come sempre gli amici del Corpo musicale di<br />
Mareno hanno accompagnato musicalmente la cerimonia.<br />
Erano presenti <strong>in</strong>oltre il s<strong>in</strong>daco Eugenio Tocchet,<br />
il vice s<strong>in</strong>daco e il delegato sezionale Lucio Sossai.<br />
La messa si è conclusa con la preghiera dell’alp<strong>in</strong>o<br />
che, come sempre, ha commosso e emozionato<br />
i presenti.<br />
Dopo la cerimonia c’è stato l’immancabile<br />
momento conviviale con lo “spunt<strong>in</strong>o alp<strong>in</strong>o”. La<br />
serata è term<strong>in</strong>ata con l’amma<strong>in</strong>a bandiera e le note<br />
del silenzio scandite dalla tromba.<br />
Al prossimo anno!<br />
Gita sociale a ritroso nella storia<br />
Quest’anno la gita<br />
sociale ci ha portato a<br />
Sirmione e Solfer<strong>in</strong>o <strong>in</strong><br />
una giornata di sole con il giusto<br />
caldo di luglio.<br />
Nella cittad<strong>in</strong>a di Sirmione, di<br />
forte vocazione turistica, abbiamo<br />
potuto ammirare il meraviglioso<br />
castello Scaligero alle porte della<br />
città, la spiaggia del lago di Garda<br />
vic<strong>in</strong>o alle grotte di Catullo.<br />
Il tradizionale pranzo alp<strong>in</strong>o è<br />
stato consumato nella bellissima<br />
sede degli alp<strong>in</strong>i di Sirmione, che<br />
ci hanno dato una calda accoglienza<br />
ospitandoci con premura,<br />
gentilezza e amicizia. Un grazie<br />
doveroso va al capogruppo<br />
Virgilio Ponza e a tutti i suoi alp<strong>in</strong>i.<br />
A Solfer<strong>in</strong>o, dove sono state<br />
Scambio gagliardetti con gli amici di Sirmione<br />
combattute cruenti battaglie <strong>per</strong><br />
l’unità d’Italia nel 1859 (guerra<br />
d’<strong>in</strong>dipendenza), siamo tornati<br />
“<strong>in</strong>dietro” nel tempo, passeggiando<br />
e ri<strong>per</strong>correndo la nostra storia.<br />
A testimoniare quegli eventi<br />
si trova un ossario nella chiesa<br />
di S. Pietro <strong>in</strong> V<strong>in</strong>coli, dove<br />
sono esposte le ossa riesumate<br />
dei quasi settemila soldati dei<br />
tre eserciti mescolate assieme, a<br />
monito e avvertimento contro gli<br />
orrori della guerra; il museo, ove<br />
è raccolto materiale che illustra la<br />
storia d’Italia dal 1797 al 1870. Poi<br />
la Rocca “Spia d’Italia”, una torre<br />
eretta <strong>in</strong> cima al colle che vide le<br />
azioni più cruente durante la battaglia.<br />
Anche qui altri <strong>in</strong>teressanti<br />
re<strong>per</strong>ti storici.<br />
Ossario nella chiesa di S. Pietro <strong>in</strong> V<strong>in</strong>coli<br />
Giunti sulla terrazza della<br />
torre ci è stata offerta una visione<br />
a 360 gradi, dei bei campi<br />
coltivati, che allora furono campi<br />
di battaglia <strong>in</strong>trisi di sangue. In<br />
uno spiazzo nel colle vic<strong>in</strong>o alla<br />
Rocca, è eretto un muro con tutte<br />
le bandiere degli stati che aderiscono<br />
alla Croce Rossa <strong>in</strong>ternazionale,<br />
che ha visto la sua<br />
fondazione, nel 1864, su idea di<br />
Henry Dunant, uomo d’affari svizzero<br />
che casualmente si trovava<br />
lì durante la guerra. Sconvolto<br />
della visione di tanti cadaveri e<br />
feriti abbandonati dopo la battaglia,<br />
con l’aiuto della popolazione,<br />
raccolse e curò i feriti di entrambi<br />
gli eserciti, dando <strong>in</strong>izio all’o<strong>per</strong>a<br />
della C.R.I. Dopo i dovuti saluti<br />
con gli amici alp<strong>in</strong>i di Sirmione,<br />
siamo rientrati a Mareno di Piave<br />
nella nostra sede dove abbiamo<br />
consumato la cena..<br />
Simone Algeo