IMPERMEABILIZZAZIONE DI STRUTTURE INTERRATE C
IMPERMEABILIZZAZIONE DI STRUTTURE INTERRATE C
IMPERMEABILIZZAZIONE DI STRUTTURE INTERRATE C
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
10<br />
Quaderno Tecnico<br />
IMPERMEABILIZZAZIONI IN SOTTOQUOTA<br />
da realizzare dei veri e propri piloni murari su cui poggiare la costruzione<br />
mediante travi di collegamento o archi di scarico.<br />
Le fondazioni profonde vengono utilizzate quando, a causa delle<br />
scadenti caratteristiche meccaniche degli strati di terra superfi ciali, è<br />
necessario raggiungere in profondità strati di terreno con una portanza<br />
suffi ciente a sopportare il carico della struttura. Le fondazioni profonde<br />
si realizzano mediante i pali di fondazione, elementi monodimensionali<br />
a sezione circolare. La capacità portante dei pali (Fig. 2.6) è data da due<br />
contributi distinti:<br />
• capacità portante di punta,<br />
• capacità portante laterale.<br />
Il primo dipende dalla sezione del palo e dallo strato raggiunto dalla punta<br />
(e per tale motivo si cerca di far arrivare la punta dei pali fi no agli strati più<br />
resistenti); il secondo invece è dovuto a fenomeni attritivi tra la superfi cie<br />
laterale del palo e il terreno circostante e dipende pertanto dal tipo di<br />
palo e dal tipo di terreno. Molto spesso è proprio il termine attritivo quello<br />
predominante nella capacità portante dei pali; esiste infatti una particolare<br />
categoria, i pali sospesi, nei quali la punta non raggiunge strati resistenti e<br />
l'intera capacità portante è data dall'attrito laterale.<br />
In funzione della tecnica esecutiva, i pali si suddividono in:<br />
• pali trivellati (Fig. 2.7): si procede dapprima all’asportazione del terreno<br />
e successivamente si esegue in opera il getto di conglomerato cementizio<br />
di norma armato. La formazione del cavo può avvenire mediante<br />
perforazione (utilizzando attrezzature a rotazione o rotopercussione)<br />
o mediante scavo (utilizzando attrezzature equipaggiate con benna<br />
mordente a sezione circolare). Durante la formazione del cavo la stabilità<br />
delle pareti può essere ottenuta, ove necessario, mediante l'ausilio di un<br />
fl uido stabilizzante o tramite l'installazione di un rivestimento metallico<br />
provvisorio (detto camicia). Completata la perforazione si procede<br />
Fig. 2.6 - Rappresentazione schematica delle tensioni<br />
agenti su un palo di fondazione<br />
Fig. 2.7 - Fasi del procedimento realizzativo dei pali<br />
trivellati