Descrizione sintetica - Edilportale
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orizzontale e le azioni si distribuiscono uniformemente su tutti i setti.<br />
Nel caso invece di solaio flessibile, il setto centrale riceve una componente pari al 50%<br />
del carico totale sismico, doppio quindi rispetto al carico dei setti laterali; è evidente<br />
quindi l'influenza di questo componente strutturale.<br />
Questa caratteristica risulta ancora più evidente superata la fase elastica, evitando che<br />
il cedimento della parete centrale determini il cedimento dell'intera struttura. Nel caso<br />
di solaio rigido le pareti laterali sono invece chiamate a collaborare anche nel caso di<br />
cedimento localizzato.<br />
Per questa ragione spesso si riporta nei manuali tecnici la richiesta di solai infinitamente<br />
rigidi nel loro piano e ben collegati alle murature.<br />
Questo è in genere vero, ma non sempre è necessario, sopratutto se per realizzare<br />
tale condizione si deve intervenire sulle strutture esistenti.<br />
Infatti, in caso di interventi di recupero o di adeguamento sismico, la sostituzione di<br />
solai in legno o simili con solai in c.a. comporta l'aumento della massa con incremento<br />
delle azioni sismiche. Inoltre le operazioni di smontaggio e getto delle nuove strutture<br />
può essere di difficile esecuzione.<br />
Il solaio infinitamente rigido non deve quindi essere necessariamente prescritto, anche<br />
se risulta utile; ciò che è invece necessario è valutare correttamente il comportamento<br />
della struttura tenendo conto dell'effettiva rigidezza dei solai.<br />
Per tener conto di tutte le esigenze, 3Muri è proposto in tre versioni: Piccole Strutture,<br />
Smart e Professional.<br />
La versione 3Muri Professional e la versione Piccole Strutture differiscono solo per la<br />
dimensione massima dell'edificio.<br />
Entrambi le versioni considerano i solai con elementi finiti superficiali con<br />
comportamento membranale, in grado di trasmettere sforzi nel piano, assegnando i<br />
parametri di rigidezza ed esaminando le tipologie più ricorrenti, comprese le volte.<br />
Inoltre i solai presentano comportamento anisotropo, per tenere conto delle diverse<br />
rigidezze nelle due direzioni principali.<br />
Schema degli elementi di solaio con comportamento membranale anisotropo.<br />
Inoltre la presenza di cordoli sulle murature, influenza il comportamento delle pareti<br />
stesse attraverso le fasce.<br />
La versione 3Muri Smart prevede invece solai rigidi nel piano; questa ipotesi è<br />
accettabile nel caso di strutture nuove o in cui solai sono comunque dotati di rigidezza<br />
tale da poterla considerare infinita.<br />
Strutture non regolari<br />
Nel caso di strutture non regolari, cioè in cui sono presenti piani non completi e sfalsati,<br />
le aperture non si ripetono con regolarità, i materiali non sono omogenei, le fondazioni<br />
sono a quote diverse, sono presenti strutture in c.a, acciaio, legno, ecc.,<br />
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