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IL VERBO - Telecom Italia

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<strong>IL</strong> <strong>VERBO</strong><br />

Il termine verbo deriva dal latino verbum =parola; è infatti la parola per eccellenza, l’elemento<br />

indispensabile nella comunicazione.<br />

E’ quella parte variabile del discorso che indica, collocandola nel tempo, un’azione<br />

compiuta o subita dal soggetto, oppure uno stato,un modo di essere o semplicemente<br />

l’esistenza del soggetto.<br />

Il verbo è l'elemento portante della frase attorno al quale si sviluppano i restanti elementi, esso<br />

svolge una funzione predicativa (indica un'azione, fatta o subita); pertanto, la sua forma varia a<br />

seconda del modo e tempo caratterizzanti l'azione esposta.<br />

Il verbo è la parte variabile del discorso che ammette il maggior numero di variazioni per esprimere<br />

tutti gli aspetti e le sfumature dell’azione.<br />

Il verbo è costituito da radice (parte stabile) ,che rimane immutata ,e dalla desinenza (parte finale e<br />

variabile del verbo) . La radice invariabile contiene il significato del verbo.<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 1


La desinenza fornisce informazioni circa:<br />

la persona (prima,seconda, terza)<br />

il numero (singolare o plurale)<br />

il modo (indicativo,congiuntivo, condizionale,imperativo,infinito,participio, gerundio)<br />

il tempo (presente,passato, futuro)<br />

Le persone del verbo sono sei :IO, TU, EGLI (singolare), NOI, VOI, ESSI (plurale), e sei sono le<br />

desinenze che le indicano, tre per il numero singolare e tre per il numero plurale.<br />

Sottolinea i verbi presenti nella seguente favola:<br />

La mucca, la capretta, la pecora e il leone<br />

Una mucca, una capretta e una pecora fecero un<br />

patto con un leone. Il patto consisteva nel cacciare insieme e dividersi poi la preda. Dopo<br />

lunghe ore di corsa e di fatica, stanchi e affamati riuscirono finalmente a catturare un<br />

grosso cervo. Il leone ne fece 4 parti e radunati i compagni, desiderosi e smaniosi di<br />

divorare la preda, tenne loro questo discorso. Cari amici io mi prendo la prima parte<br />

perché mi chiamo Leone, la seconda parte me la dovete assegnare perché sono il più<br />

forte, la terza mi spetta in quanto vostro alleato ed infine guai a chi si azzarda a toccare la<br />

quarta del tutto incapaci di reagire alla malvagia arroganza del leone.<br />

Fu così che la mucca, la capretta e la pecora rimasero a<br />

bocca asciutta.<br />

Morale:<br />

l'alleanza con un potente è cosa quanto mai pericolosa e<br />

imprudente<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 2


I MODI del verbo indicano come l’azione si presenta.<br />

I modi sono finiti quando indicano con precisione la persona e il numero,<br />

sono indefiniti i modi in cui non è indicata la persona e solo in alcuni casi viene indicato il<br />

numero.<br />

INDICATIVO<br />

L'indicativo figura tra i modi verbali finiti della lingua italiana. Esso esprime una condizione di<br />

fatto, una constatazione della realtà; è usato per rappresentare una certezza, un’azione reale. Tra<br />

tutti i modi verbali, l'indicativo è quello più utilizzato.<br />

Trova maggiore applicazione all'interno di proposizioni principali, es: io scrivo una lettera (è un<br />

dato di fatto, un'osservazione oggettiva), ciò nondimeno, esso figura spesso nelle subordinate o<br />

nelle coordinate, quando queste esprimono una certezza, una sicurezza. Es: Non dovrai<br />

preoccuparti, io sarò lì con te.<br />

Per la coniugazione delle voci verbali, il modo Indicativo si avvale di quattro tempi semplici<br />

(presente ,imperfetto,passato remoto, futuro semplice) e quattro tempi composti (passato prossimo,<br />

trapassato prossimo, trapassato remoto , futuro anteriore) . Il tempo indica il momento in cui<br />

avviene l’azione, i tre tempi fondamentali sono:presente, passato e futuro.<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 3


ESERCIZI<br />

1)Completa con il verbo fra parentesi (prima coniugazione regolare e ausiliari) al<br />

presente<br />

Esempio: Marco, studia all'università (studiare)<br />

I giovani la musica quando . (ascoltare - studiare)<br />

Le scarpe 80 euro. (costare)<br />

Carla, quando appartamento ? (cambiare)<br />

Noi un albergo al mare per le vacanze. (cercare)<br />

Sig. Rossi, tedesco ? (parlare)<br />

A che ora voi quando non lezioni all'università ? (mangiare - avere)<br />

I giocatori pronti, ora la partita. (essere - incominciare)<br />

Io una guida turistica e le persone a visitare i monumenti della città.<br />

(essere - portare)<br />

Laura, quando i tuoi compagni di scuola ? (incontrare)<br />

Mio figlio prima , poi la televisione o agli amici. (studiare -<br />

guardare - telefonare)<br />

2 )Completa con il verbo fra parentesi (seconda coniugazione regolare e ausiliari) al<br />

futuro semplice.<br />

Esempio :Marco chiede un consiglio al professore. (chiedere)<br />

Giovanna, la lettera o il libro ? (scrivere - leggere)<br />

I negozi del centro alle 19. (chiudere)<br />

Franco e Chiara, voi i bambini a scuola ? (prendere)<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 4


Noi un panorama splendido da questa finestra. (vedere)<br />

Quando io in vacanza, moltissimo. (essere - leggere)<br />

La signora Carli sempre a tutti quando delle lettere. (rispondere - ricevere)<br />

Per andare alla festa, le mie amiche l'abito da sera. (mettere)<br />

Noi non quella persona e non alle cose che . (conoscere - credere -<br />

scrivere)<br />

Sig. Carrisi, la città dove io ? (conoscere - vivere)<br />

Mario, perché ? Mi quella frase ? (ridere - ripetere)<br />

3)Completa con il verbo fra parentesi (terza coniugazione regolare e ausiliari) al<br />

presente<br />

Ragazzi, questa bella musica ? (sentire)<br />

I miei genitori domani mattina alle 7. (partire)<br />

Io non il tedesco. (capire)<br />

Sig. Martini, un caffé o un cappuccino ? (preferire)<br />

In questo momento il bambino tranquillo perché . (essere - dormire)<br />

Le banche alle 8:30. (aprire)<br />

Quando le vacanze di Natale ? (finire)<br />

Noi non il corso di cinese perché troppo difficile. (seguire - essere)<br />

Franco, mi da bere ? (offrire)<br />

Voi prima gli esami, poi per la montagna. (finire - partire)<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 5


Franco medicina e le lezioni tutti i giorni. (studiare - seguire)<br />

4)Completa con il verbo fra parentesi (verbi irregolari) al tempo che ti sembra<br />

opportuno.<br />

Voi dove ? in centro o in periferia ? (vivere - abitare)<br />

Io non domani, partire fra una settimana. (partire - preferire)<br />

Noi non perché voi il pullover con questo caldo. (capire - mettere)<br />

Sig. Rossi, i suoi occhiali ? qui sul tavolo. (cercare - essere)<br />

Marco sull'autobus in via Garibaldi e al capolinea. (salire - scendere)<br />

Al ristorante tu o io ? (pagare - pagare))<br />

Voi a scrivere la relazione e io a correggerla. (continuare - cominciare)<br />

Quei bambini troppo la TV e non abbastanza. (guardare - leggere)<br />

Io poco, ma lo stesso il film. (capire - guardare)<br />

5) Scrivi l’infinito delle seguenti forme verbali e coniugale al passato prossimo.<br />

1. giocate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

2. mangiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

3. fumano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

4. vanno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

5. viene . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

6. beve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

7. stanno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

8. salgono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

9. vuole . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

10. puoi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

11. capisce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

12. ritorni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

13. paghiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

14. escono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

15. andate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

16. fa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

17. diciamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

18. devono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

19. possiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

20. fanno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 6


21. uscite . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

6) Completa le frasi coniugando all’imperfetto i verbi indicati tra parentesi.<br />

1. Mia mamma . . . . . . . . . . . . . . . . . . (avere) due sorelle.<br />

2. Gli studenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . (essere) tutti in classe.<br />

3. Tibor . . . . . . . . . . . . . . . . . . (parlare) volentieri con tutti.<br />

4. Io . . . . . . . . . . . . . . . . . . (finire) di studiare dopo cena.<br />

5. Voi due . . . . . . . . . . . . . . . . . . (andare) nella stessa scuola?<br />

6. Noi . . . . . . . . . . . . . . . . . . (leggere) questo libro in classe.<br />

7 Alberto . . . . . . . . . . . . . . . . . . (scrivere) in modo poco chiaro.<br />

8. Forse Marta non . . . . . . . . . . . . . . . . . . (sapere) il mio indirizzo.<br />

9. Mio cugino . . . . . . . . . . . . . . . . . . (cercare) lavoro, ma non lo . . . . . . . . . . . . . . . . . . (trovare).<br />

10.Gli zii . . . . . . . . . . . . . . . . . . (venire) a trovarci tutte le domeniche.<br />

7)Collega i soggetti della prima colonna con le frasi della seconda colonna. Poi<br />

scrivi l’infinito del verbo.<br />

1. Alberto a. studia matematica. . . . . . . . . . . . . .<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

2. Silvano e Giorgio b. calcola le spese mensili. . . . . . . . . .<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

3. I miei cani c. sono due sorelle. . . . . . . . . . . . . . . .<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

4. Papà d. è una maestra in pensione. . . . . . .<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . ..<br />

5. Vittoria e. è pieno di brutte notizie.. . . . . . . . . . . .<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

6. Il giornale f. passano le vacanze in California. . . .<br />

. . . . . . . . . . . . . . .<br />

7. Nerina e Maria Carla g. abbaiano poco. . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

. . . . . . .<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 7


Congiuntivo<br />

Tra i modi finiti della lingua italiana, troviamo il congiuntivo, che interviene all'interno della<br />

proposizione, principale o subordinata, per presentare un'azione non sicura, incerta, ipotizzabile e di<br />

certo non rilevante; è il modo della possibilità desiderata, usato dopo verbi la cui funzione è quella<br />

di esprimere sentimenti, pensieri, opinioni, come ritenere, pensare, immaginare, ecc. Es: immagino<br />

che sia come dici.<br />

Nelle proposizioni indipendenti, il congiuntivo può avere valore concessivo, per segnalare una<br />

concessione, un'approvazione anche forzata (malgrado la festa sia finita, che venga pure.),<br />

esclamativo (vedessi quanto è bella!) o, ancora, dubitativo, per esprimere una condizione di dubbio<br />

(che abbiano deciso di interrompere la terapia?).<br />

Il congiuntivo si presta ad essere utilizzato negli enunciati che esprimono desiderio, speranza<br />

(congiuntivo ottativo), es: Volesse il cielo!, quanto negli enunciati il cui intento è di supplica,<br />

consiglio, o di impartire un ordine (congiuntivo iussivo o esortativo), es: che lo faccia pure. Ci pensi<br />

lui, se è così interessato.<br />

Tali funzioni, simili tra loro per forma ma diverse per intenti, vengono assolte dal congiuntivo in<br />

sostituzione, per la coniugazione della terza persona, ad un altro modo verbale, l'Imperativo, che<br />

approfondiremo nel paragrafo ad esso dedicato.<br />

Maggiormente presente nelle proposizioni subordinate, il congiuntivo viene solitamente introdotto<br />

da:<br />

- congiunzioni: che, affinché, sebbene, qualora, a meno che,(ovunque egli sia, spero che stia bene;<br />

devo vederlo, sebbene non mi aiuti);<br />

- espressioni impersonali: è bene che, è probabile che, è necessario che (per non correre rischi, è<br />

bene che tu ne stia alla larga);<br />

- aggettivi o pronomi indefiniti: chiunque, qualunque, ovunque, dovunque, qualsiasi (ti seguirò<br />

ovunque tu vada);<br />

o, infine, si presenta in formule “cristallizzate” come queste: sia quel che sia, vada come vada,<br />

costi quel che costi.<br />

I tempi che lo compongono sono due semplici e due composti:<br />

- presente; - imperfetto;<br />

- passato; - trapassato.<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 8


Esercizio 3<br />

ESERCIZI<br />

Completa con il verbo fra parentesi al congiuntivo presente (ausiliari e verbi regolari)<br />

Esempio :Credo che Marcello sia un ragazzo in gamba. (essere)<br />

Non è possibile che tu ancora fame dopo un pranzo così abbondante ! (avere)<br />

Speriamo che tuo fratello quest'anno di più dell'anno scorso. (studiare)<br />

Prima che i vostri amici , fategli visitare la cattedrale. (partire)<br />

Tutti si aspettano che tu l'università in giugno e un viaggio attraverso<br />

l'Europa. (finire - organizzare)<br />

Sebbene Luigi non il problema, vuole sempre esprimere la sua opinione. (conoscere)<br />

Che cosa credi ? Che io non sincera e ti un sacco di bugie ?(essere -<br />

raccontare)<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 9


Bisogna che noi bene l'appartamento prima di partire. (pulire)<br />

Non so se voi ancora tempo o in ritardo per l'esame. (avere - essere)<br />

Per prenotare il biglietto, il regolamento vuole che i turisti in anticipo. (pagare)<br />

Vogliamo che voi bene quello che stiamo per dirvi. (ascoltare)<br />

Esercizio 4<br />

Completa con il verbo fra parentesi al congiuntivo presente (verbi irregolari)<br />

Esempio :Marco ha paura che tu non voglia partire con lui. (volere)<br />

La maestra, prima di parlare, aspetta che tutti i bambini silenzio. (fare)<br />

Voglio che voi la verità subito. (sapere)<br />

Prima che tu via, dimmi cosa devo fare. (andare)<br />

La mamma teme che il figlio non bene e andare dal dottore. (stare -<br />

dovere)<br />

È bene che tutti noi una mano a Lucia affinché a finire in tempo il<br />

lavoro. (dare - riuscire)<br />

Non so da dove John e che lavoro fare in quell'azienda. (venire -<br />

potere)<br />

Spero che tutti bene dopo quella terribile avventura di viaggio. (stare)<br />

Sembra che Renato tutte le sere e in discoteca fino a tardi. (uscire -<br />

rimanere)<br />

Qualsiasi cosa tu è sempre di buon gusto. (scegliere)<br />

Vogliamo che voi quello che è successo ieri alla riunione. (dire)<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 10


Esercizio 5<br />

Completa con il verbo fra parentesi al congiuntivo presente o passato secondo il senso della<br />

frase<br />

Esempio : Temo che Luigi ieri non abbia potuto partecipare alla riunione (potere)<br />

Non so se l'anno scorso Mariella promossa al secondo anno di liceo. (essere)<br />

Siccome non è arrivato in orario, penso che Marcello un contrattempo grave. (avere)<br />

Mi auguro che ieri Luisa la verità sul comportamento del suo amico. (dire)<br />

Sebbene voi nuotare, preferisco che qualche lezione. (sapere -<br />

prendere)<br />

Non vedo più i Signori Rossi, mi sembra che la casa e ad abitare in<br />

città. (vendere - andare)<br />

Bisogna che io a Mario e gli che domani non posso andare da lui.<br />

(telefonare - dire)<br />

Carlo pensa che ieri noi non quello che ci ha chiesto di fare. (fare)<br />

Esercizio 6<br />

Completa con il verbo fra parentesi al congiuntivo imperfetto (ausiliari, verbi regolari e<br />

irregolari)<br />

Esempio :Pensavo che tua sorella si chiamasse Maria. (chiamarsi)<br />

Tutti si aspettavano che io l'esame prima di giugno. (dare)<br />

Marco temeva che noi non gli il prestito che ci chiedeva. (fare)<br />

Immaginavo che tu non il tempo di fare una partita di tennis con me. (avere)<br />

Mi sembrava che quel traduttore un ottimo professionista e<br />

perfettamente. (essere - tradurre)<br />

Era meglio che voi prima che loro . (partire - arrivare)<br />

Era necessario che tutti la loro opinione e una soluzione. (dire -<br />

suggerire)<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 11


Sebbene Luca canzoni di un certo livello, non era mai riuscito a sfondare nel mondo<br />

dello spettacolo. (comporre)<br />

Vorrei che tutti felici e un lavoro interessante. (essere - avere)<br />

Nonostante molto freddo e , siamo partiti lo stesso. (fare, piovere)<br />

Nessuno poteva immaginare quanto Lucia essere paziente. (potere)<br />

Ti ascolto volentieri purché tu breve. (essere)<br />

Esercizio 7<br />

Completa con il verbo fra parentesi al congiuntivo imperfetto o trapassato a seconda del senso<br />

della frase<br />

Esempio :Pensavo che Gianni fosse uscito con Maria, invece è ancora a casa. (uscire)<br />

Quando ho incontrato Luigi, mi sembrava che troppo perché diceva sciocchezze.<br />

(bere)<br />

Non sono uscito perché avevo l'impressione che fuori troppo freddo. (fare)<br />

Quando non ho visto arrivare i miei amici, ho creduto che l'appuntamento.<br />

(dimenticare)<br />

Dalla tua espressione mi sembrava che ieri non soddisfatto dell'esito del colloquio.<br />

(rimanere)<br />

Gli antichi pensavano che la terra piatta e non su se stessa. (essere -<br />

girare)<br />

Nonostante tu le di ritornare presto, Giulia era molto inquieta. (promettere)<br />

Se voi i miei consigli, non sareste qui a piangere ! (ascoltare)<br />

Giacomo e Andrea credevano che noi il loro invito, ma noi invece non ne<br />

sapevamo niente. (ricevere)<br />

I genitori vorrebbero sempre che i figli di più e più attenti a scuola.<br />

(impegnarsi - stare)<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 12


Non sapevo che un ladro in casa di Maria e tutti i suoi gioielli. (entrare<br />

- prendere)<br />

Condizionale<br />

Il condizionale, modo verbale della lingua italiana che si annovera tra quelli denominati finiti, è il<br />

mezzo attraverso il quale indichiamo un fatto come incerto, di dubbia realizzazione perché<br />

sottoposto a determinate condizioni, di volta in volta espresse con forme differenti tra loro; esso<br />

pone una condizione sulla base della quale un'azione potrà essere possibile:<br />

ti accompagnerei volentieri, se avessi la macchina.<br />

Si noti come, per dar luogo alla condizione, piuttosto che porre in rilievo l'espressione coniugata al<br />

condizionale, si faccia leva su una determinata parte della frase (se avessi la macchina);<br />

diversamente, avremmo la sola proposizione principale ad esprimere il concetto: ti accompagnerei<br />

volentieri.<br />

Le forme mediante le quali il condizionale può essere espresso, come anticipato, sono diverse:<br />

possiamo farne uso “di cortesia” (mi piacerebbe venire da te), anche e specialmente nelle domande<br />

(mi daresti un fazzoletto?), oppure connotarlo a sensazioni di insicurezza (potrei morire se mi<br />

lasciassi); ancora utilizzarlo al futuro, per esprimere un concetto non ancora avvenuto ma pur<br />

sempre “sottoposto a condizioni” (ti verrei a trovare domani – che sottintende “se tu fossi<br />

d'accordo”).<br />

Spesso si coniuga il condizionale del verbo “dire”, per esternare incertezza (brutta faccenda,<br />

direi!), oppure si fa riferimento a un fatto accaduto, al quale non abbiamo personalmente assistito,<br />

presentandolo come un fatto “riferito”: questo accade spesso in campo giornalistico e viene<br />

denominato condizionale di dissociazione. Es: la terapia di coppia avrebbe abbassato la<br />

percentuale dei divorzi annui del 5% (secondo studi di psicologia).<br />

I tempi che lo compongono sono soltanto due, uno semplice (presente) e uno composto (passato).<br />

Esercizio 1<br />

ESERCIZI<br />

Completa con il verbo fra parentesi al condizionale presente o passato (ausiliari e<br />

verbi regolari)<br />

Esempio : Franco, partiresti con me ? Sig. Rossi, partirebbe con me ? (partire)<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 13


Bambini, come merenda, un panino con prosciutto o una fetta di torta ? (preferire)<br />

Giulio felice di conoscerti. (essere)<br />

Giuseppe e Mario, voi che cosa di una persona molto avara ? La ?<br />

(pensare - sopportare)<br />

Noi qualche domanda da fare e pronti a parlare. (avere - essere)<br />

Io andare al mare, ma sono dovuto andare in montagna. (preferire)<br />

Matteo e di più, ma si sente troppo stanco. (studiare - lavorare)<br />

Giovanna, mi un caffé al bar ? (pagare)<br />

Sono stanco, tutto e a vivere nel deserto. (lasciare - continuare)<br />

Il mio amico volontieri tutti gli amici a casa sua, ma l'appartamento era troppo<br />

piccolo. (ricevere)<br />

Signor Bettini, così gentile da prestarmi la macchina domani ? (essere)<br />

Esercizio 2<br />

Completa con il verbo fra parentesi al condizionale presente o passato (ausiliari e verbi<br />

irregolari)<br />

I miei compagni volontieri al cinema questa sera, ma sono occupati. (andare)<br />

Giuseppe, una birra con me ? (bere)<br />

Voi quanto tempo su un'isola deserta e cosa tutto il giorno ? (rimanere -<br />

fare)<br />

Noi a Roma con voi e con piacere tutti i monumenti più famosi.<br />

(venire - vedere)<br />

Io raccontare tante storie divertenti. (sapere)<br />

Marco e impegnarsi di più. (potere - dovere)<br />

Signora Giovanna, a trovarmi in montagna ? (venire)<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 14


Ormai è troppo tardi, oggi io finire il lavoro prima di cena e andare alla<br />

festa con gli amici (dovere - potere)<br />

Il mio amico incontrare la donna dei suoi sogni, ma è troppo esigente (volere)<br />

I miei genitori mi un prestito per comprare la macchina, ma io non ho voluto (fare)<br />

Imperativo<br />

L'imperativo rappresenta, insieme all'indicativo, al congiuntivo e al condizionale, un modo finito<br />

della lingua italiana. Esso si usa per esprimere un comando, indicare un ordine, formulare consigli,<br />

suppliche, con tono più o meno perentorio, a seconda dei casi. Non viene, di norma, specificato il<br />

soggetto.<br />

L'unica forma con cui si esprime l'imperativo è quella del presente, ed essendo possibile coniugarvi<br />

soltanto la 1a persona plurale (es: andiamo!) e la 2a persona singolare e plurale (es: vieni qui!,<br />

uscite!), tali esortazioni possono essere formulate servendosi di altri modi verbali, vediamo in che<br />

modo:<br />

- per esprimere un comando che riguardi non il presente ma il futuro, ricorreremo al tempo del<br />

futuro indicativo. Es: dopo cena andrete subito a dormire;<br />

- per impartire ordini generici, istruzioni o rivolgersi alla seconda persona informale, usiamo<br />

l'infinito. Es: fare attenzione, non disturbare, ecc.;<br />

- per rivolgersi alla terza persona, in termini di cortesia o in luogo di esortazioni e inviti, ci<br />

serviamo del congiuntivo. Es: prego, si sieda, che vengano pure, ecc.;<br />

- per formulare un'espressione negativa, utilizziamo il non anteposto all'infinito del verbo, per la<br />

2a persona singolare (non andare!), anteposto al congiuntivo, per la 3a persona sing. o pl. (non<br />

scriva!); si mantiene invece l'imperativo per la 2a persona plurale (non urlate!)<br />

Questo modo, utilizzato in termini informali, vede l'associazione dei pronomi, ad esempio:<br />

guardali, non voltarti (o non ti voltare).<br />

Diversamente, con l'imperativo formale, il pronome precede il verbo: mi dica, ci indichi, ecc.<br />

Raddoppia invece la consonante, con la 2a persona dei verbi dire, dare, andare, stare, fare. Es:<br />

dimmi, falle, vacci.<br />

Essendo l'imperativo un modo con cui si esprime un'imposizione, sia nella lingua scritta che in<br />

quella parlata si potrebbe, se non fossero usati a tal scopo alcuni accorgimenti linguistici, dar luogo<br />

a spiacevoli effetti: è previsto, infatti, l'uso di “comportamenti di cortesia”, sostituendo spesso al<br />

tipico tono categorico dettato dalla perentorietà degli intenti, forme indirette, ponendo ad esempio<br />

una richiesta piuttosto che impartire un comando.<br />

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Una frase di questo tipo, ad esempio: Mi serve quel libro, passamelo! può essere resa in forma più<br />

cordiale, in questo modo: Mi passeresti quel libro, per cortesia? Ne avrei bisogno.<br />

Abbiamo formulato la stessa richiesta, con il medesimo intento, semplicemente usando il<br />

condizionale al posto dell'imperativo. Ciò si ottiene usando anche espressioni come per favore o per<br />

piacere. Spesso, in società, tali accortezze si rendono necessarie.<br />

ESERCIZI<br />

1 Completa la tabella formando l’imperativo dei seguenti verbi<br />

Partire (tu) _______________________ Aprire (noi) _______________________<br />

Mandare (noi) _______________________ Accomodare (voi) _______________________<br />

Essere (voi) _______________________ Spedire (tu) _______________________<br />

Scrivere (noi) _______________________ Aspettare (tu) _______________________<br />

Finire (voi) _______________________ Pensare (noi) _______________________<br />

Preoccuparsi (tu) _______________________ Avere (voi) _______________________<br />

Vivere (tu) _______________________ Chiedere (noi) _______________________<br />

Vedersi (voi ) _______________________ Tornare (tu) _______________________<br />

2 Ora... volgi all’imperativo NEGATIVO<br />

Partire (tu) _______________________ Aprire (noi) _______________________<br />

Mandare (noi) _______________________ Accomodare (voi) _______________________<br />

Essere (voi) _______________________ Spedire (tu) _______________________<br />

Scrivere (noi) _______________________ Aspettare (tu) _______________________<br />

Finire (voi) _______________________ Pensare (noi) _______________________<br />

Preoccuparsi (tu) _______________________ Avere (voi) _______________________<br />

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Vivere (tu) _______________________ Chiedere (noi) _______________________<br />

Vedersi (voi ) _______________________ Tornare (tu) _______________________<br />

3 Infine, procedi secondo il modello<br />

es : Credere (tu) - a lui Credigli !<br />

1. Parlare (noi) a lei ______________________________________<br />

2. Scrivere (tu) - a noi ______________________________________<br />

3. Mandare (noi) - la lettera - a loro ______________________________________<br />

4. Leggere (voi) a me ______________________________________<br />

5. Portare (voi) - a lui ______________________________________<br />

6. Parlare (tu) - ai tuoi amici ______________________________________<br />

7. Finire (tu) - questo lavoro ______________________________________<br />

8. Non prendere (tu) - lui ______________________________________<br />

9. Portare (noi) - a voi - un regalo ______________________________________<br />

10. Avere (tu) - un po` di pazienza ______________________________________<br />

4 Volgi all’imperativo positivo (vb. regolari)<br />

1. passare (tu) __________________ 7. suonare (voi) __________________<br />

2. dormire (tu) __________________ 8. rallentare (voi) __________________<br />

3. correre (noi) __________________ 9. prendere (tu) __________________<br />

4. vedere (noi) __________________ 10. credere (tu) __________________<br />

5. partire (voi) __________________ 11. preferire (noi) __________________<br />

6. capire (voi) __________________ 12. scoprire (noi) __________________<br />

5 Volgi all’imperativo positivo (vb. irregolari)<br />

1. essere (tu) __________________ 6. dire (voi) __________________<br />

2. venire (noi) __________________ 7. andare (tu) __________________<br />

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3. volere (voi) __________________ 8. dare (noi) __________________<br />

4. stare (noi) __________________ 9. dire (tu) __________________<br />

5. avere (tu) __________________ 10. fare (voi) __________________<br />

6 Trasforma secondo il modello<br />

Dovrei telefonare telefona !<br />

1. Vorrò alzarmi. _____________________________________<br />

2. Vorremo leggere. _____________________________________<br />

3. Dobbiamo uscire _____________________________________<br />

4. Vorrete entrare. _____________________________________<br />

5. Dovete scrivere. _____________________________________<br />

6. Vuoi aspettare. _____________________________________<br />

7. Dobbiamo correre. _____________________________________<br />

8. Volete rimanere. _____________________________________<br />

9. Vogliamo parlare. _____________________________________<br />

10 Dovremo tornare. _____________________________________<br />

7 Volgi all’imperativo negativo<br />

1. Finisci la tua bibita ! _____________________________________<br />

2. Fumate la vostra sigaretta ! _____________________________________<br />

3. Guidiamo piano ! _____________________________________<br />

4. Scriviamo ai nostri genitori ! _____________________________________<br />

5. Sii paziente ! _____________________________________<br />

6. Venite a trovarci ! _____________________________________<br />

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Infinito<br />

L'infinito non possiede flessione di persona né consta di un variegato panorama di tempi verbali:<br />

si limita infatti a indicare l'azione; una voce univoca, indeterminata, che può far riferimento a<br />

qualsiasi persona, a qualsiasi numero (singolare o plurale) e a qualsiasi tempo. Per questo motivo,<br />

l'infinito figura tra i modi non finiti della lingua italiana.<br />

Esso si compone di una radice invariabile e di una desinenza che termina in base alle tre<br />

coniugazioni (-are, -ere, -ire) e coniuga esclusivamente alle forme presente (Es: stare, scrivere,<br />

colpire) e passato, per le quali ricorre agli ausiliari essere e avere (Es: essere stato, avere scritto,<br />

avere colpito).<br />

Mentre alcune caratteristiche del verbo restano intatte, data la non flessibilità della forma, altre,<br />

invece, si modulano in base alla funzione sintattica della parte del discorso a cui si vanno a<br />

combinare. Possono pertanto assumere funzioni pari a nomi, aggettivi, avverbi.<br />

Le proprietà caratteristiche di questo modo verbale, dunque, sono molteplici; vediamo come<br />

interagisce con elementi quali voci verbali, preposizioni e proposizioni:<br />

- si accosta a verbi modali per attribuire una specifica modalità all'azione (posso venire in treno);<br />

- può essere retto da una proposizione (vado a scrivere);<br />

- può svolgere funzione di nome (ho voglia di dormire);<br />

- introduce proposizioni subordinate di diverso tipo (invece di scrivere, ascolta la lezione).<br />

Questo modo, anche detto impersonale, svolge la sua funzione principale in frasi esclamative,<br />

interrogative e imperative negative (non punirlo!, parlarmi in quel modo! Chi si crede di essere?).<br />

Per esprimere, dunque, concetti generici e in maniera indeterminata, facciamo ricorso al modo<br />

infinito, che evoca in maniera semplice e diretta, il naturale significato del verbo, così come lo si<br />

trova sui dizionari della lingua italiana.<br />

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Participio<br />

Il participio è un altro dei modi non finiti.<br />

Esso si articola nei tempi presente e passato ed è caratterizzato da una così ampia versatilità che<br />

acquisisce il valore di altri elementi costituenti la frase, in base ai vari compiti che si appresta a<br />

svolgere.<br />

Notiamo, infatti, come relativamente al Genere e al Numero del nome a cui l'azione si riferisce, il<br />

participio sia l'unica forma verbale che vi si accordi, comportandosi in pratica come un aggettivo,<br />

svolgendone pertanto medesima funzione (propriamente detta attributiva) in casi come questi:<br />

quella finestra deve restare chiusa; il mobbing incide sulla forma di lavoro dipendente, ecc. E come<br />

gli aggettivi, può svolgere talvolta funzione di nome: non entra in ascensore per non sentirsi<br />

vessata dal chiuso; i dipendenti di quell'azienda parteciperanno alla cena, ecc.<br />

Tale flessione evidenzia come questo tempo non si limiti unicamente a partecipare alla funzione<br />

verbale, finalità che peraltro è circoscritta ad alcuni verbi e composti, alcuni di questi più<br />

tipicamente usati in contesti formali o in testi particolarmente articolati:<br />

- I clienti aventi la tessera soci potranno recarsi allo sportello x (al participio presente)<br />

- Ascoltato il testimone della difesa (al participio passato).<br />

Vediamo come viene di norma applicato il participio presente alle tre coniugazioni dell'infinito (are,<br />

-ere, -ire):<br />

- il pubblico parlante dello studio (“che parla”, 1a coniugazione: parlare);<br />

- è una scatola contenente i vecchi album di famiglia (“che contiene”, 2a coniugazione: contenere);<br />

- un tavolino da tè proveniente dall'India (“che proviene”, 3a coniugazione: provenire).<br />

Gli esempi ci mostrano come questa forma verbale possa sostituirsi ad una proposizione relativa,<br />

dove il pronome relativo è sostanzialmente il che (che contiene, che proviene, ecc.).<br />

Il participio passato, trova invece applicazione nella formazione di tempi composti quali passato<br />

prossimo e trapassato prossimo in accordo con gli ausiliari essere e avere (sono uscita, avevo<br />

scritto) e può:<br />

- svolgere funzione di sostituto del verbo coniugato, dando luogo a una subordinata implicita che<br />

semplifica l'enunciato grazie al costrutto ottenuto e indica anteriorità temporale rispetto al tempo<br />

indicato nella proposizione principale (uscito dal retro, l'uomo ha raggiunto la macchina = dopo<br />

che era uscito dal retro, l'uomo ha raggiunto la macchina).<br />

Anche in questo caso, il participio può, oltre che permettere la formazione di una proposizione<br />

temporale, svolgere il ruolo di proposizione relativa;<br />

- essere usato in luogo di proposizioni causali (istigato, ha risposto male all'insegnante) o<br />

concessive (seppur istigato, non ha risposto male all'insegnante);<br />

- formare dei sostantivi (la scossa, la spaghettata, ecc).<br />

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Abbiamo visto come il participio nella lingua italiana possa avere funzioni attributive,<br />

sostantivate, predicative, in relazione all'applicazione d'uso dello stesso. E proprio perché<br />

“partecipa”, in maniera attiva e passiva alle varie funzioni, si chiama in tal modo.<br />

Gerundio<br />

Il gerundio è un modo verbale non finito della lingua italiana che si compone dei tempi presente<br />

(scrivendo, cadendo, ecc.) e passato (avendo scritto, essendo caduto, ecc.).<br />

La funzione verbale svolta da questo elemento morfologico si esplica in alcuni tipi di frasi<br />

dipendenti, es: essendo stato in vacanza durante le prove, non potrai più partecipare al musical;<br />

esprime concetti temporali, casualità e consequenzialità di un azione rispetto a un'altra.<br />

Come accade per gli altri modi verbali infiniti, anche il gerundio può svolgere funzioni talvolta<br />

diverse da quelle esclusivamente predicative, semplificando di molto l'esposizione dell'enunciato,<br />

agendo direttamente nella proposizione subordinata. Può infatti assolvere funzione:<br />

- avverbiale, approntando modifiche a un predicato o a una frase completa (sbagliando s'impara =<br />

imparo, se sbaglio);<br />

- concessiva,in accordo con la particella pur (pur avendo molti soldi, non siamo felici = anche se<br />

abbiamo... );<br />

- causale, indicando la causa di una situazione (non conoscendo i fatti, taccio = siccome non<br />

conosco... );<br />

- temporale, collocando temporalmente l'evento esposto nell'enunciato (lo vidi rientrando a casa =<br />

mentre rientravo... );<br />

- ipotetica, ponendo una condizione da cui dipenderà il realizzarsi o meno quanto espresso nella<br />

reggente (continuando in questo modo, finirai con l'ammalarti! = se continuerai in questo modo...<br />

);<br />

Può sostituirsi a una congiunzione (quando, mentre, se, anche se), un po' come il participio con i<br />

pronomi relativi: siamo andati via correndo (mentre correvamo).<br />

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ESERCIZIO N 1<br />

ESERCIZI<br />

Inserisci l'infinito (presente o passato) o il gerundio (presente o passato) nell'apposito spazio<br />

1. Stiamo al cinema. Vuoi<br />

con noi? (andare, venire)<br />

2. Dopo andremo a<br />

ballare. (cenare)<br />

3. Prima di una decisione<br />

bisogna bene. (prendere,<br />

pensare)<br />

4. in Cina per molto<br />

tempo conosco bene le usanze dei<br />

cinesi. (lavorare)<br />

5. in moto bisogna usare il casco. (andare)<br />

6. Prima di facciamo la valigia. (partire)<br />

7. Dopo da un viaggio disfiamo la valigia. (tornare)<br />

8. un catalano e a Barcellona per molti anni parlo molto bene il catalano.<br />

(sposare, abitare)<br />

9. Per bene è importante bene e sano. (vivere, mangiare)<br />

10. a fare la spesa. (andare)<br />

11. Dopo ci laviamo i denti. (mangiare)<br />

ESERCIZIO N 2<br />

Riscrivi le frasi alla forma implicita usando l'infinito o il gerundio<br />

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1. L'ho vista mentre tornava a<br />

casa. -► L'ho vista a<br />

casa.<br />

2. Ho visto la ragazza che<br />

entrava nel bar ma non l'ho<br />

riconosciuta. -► Ho visto la<br />

ragazza nel bar ma<br />

non l'ho riconosciuta.<br />

3. Ho sentito che dicevano che<br />

dal prossimo mese<br />

aumenteranno la benzina. -►<br />

Li ho sentiti che dal<br />

prossimo mese aumenteranno la benzina.<br />

4. Non hai notato niente di strano mentre stavi con lui? -► Non hai notato niente di strano<br />

con lui.<br />

5. Abbiamo percepito l'odore di gas proprio mentre aprivamo la porta di casa. -► Abbiamo<br />

percepito l'odore di gas proprio la porta di casa.<br />

6. L'ho ascoltata che suonava al saggio della scuola, e non era male. -► L'ho ascoltata<br />

al saggio della scuola, e non era male.<br />

7. Penso che mi abbia osservato mentre mettevo i soldi nella borsa. -► Penso che mi abbia<br />

osservato i soldi nella borsa.<br />

8. Ho visto Maria che veniva a a casa. -► Ho visto Maria a casa.<br />

9. Ho visto Maria mentre venivo a casa di corsa. -► Ho visto Maria a casa di corsa.<br />

10. Abbiamo ascoltato Gianna che suonava Mozart. -► L'abbiamo ascoltata Mozart.<br />

11. Il gatto ha percepito il rumore che proveniva dalla casa. -► Il gatto ha percepito il rumore<br />

dalla casa.<br />

12. Il gatto ha percepito il rumore mentre proveniva dalla casa. -► Il gatto ha percepito il<br />

rumore dalla casa.<br />

ESERCIZIO N 3<br />

Riscrivi le frasi alla forma implicita usando il participio passato<br />

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1. Dopo che si fu svegliata alle<br />

tre di notte, non riuscì più a<br />

prendere sonno. -►<br />

alle tre di notte,<br />

non riuscì più a prendere<br />

sonno.<br />

2. Dopo che mi fui accorta di<br />

non avere il portafogli,<br />

rientrai in casa. -►<br />

di non avere il<br />

portafogli, rientrai in casa.<br />

3. Dopo che l'ebbi preso sotto<br />

braccio, lo accompagnai fino alla sua macchina. -► sotto braccio, lo accompagnai<br />

fino alla sua macchina.<br />

4. Dopo che le ebbi domandato se le servisse altro, uscii dalla stanza. -► se le<br />

servisse altro, uscii dalla stanza.<br />

5. Scrissi la lettera, ma, quando l'ebbi riletta, decisi di non spedirla. -► Scrissi la lettera, ma,<br />

, decisi di non spedirla.<br />

6. Poiché si era levato un vento terribile, dovetti tornare subito a casa. -► un vento<br />

terribile, dovetti tornare subito a casa.<br />

7. Dio creò la Padania... Poi, quando si ebbe accorto dell'errore creò la nebbia. -► Dio creò<br />

la Padania... Poi, dell'errore creò la nebbia.<br />

8. Dopo che si fu riposato un poco, si sentì meglio. -► un poco, si sentì meglio.<br />

9. Siccome si era reso conto che lo avevano scoperto, cercò di fuggire -► conto che<br />

lo avevano scoperto, cercò di fuggire<br />

10. Il concerto che è stato offerto ha suscitato l’entusiasmo della critica -► Il concerto<br />

ha suscitato l’entusiasmo della critica<br />

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La coniugazione<br />

L’insieme di tutte le forme che un verbo assume, modificando la sua desinenza , si chiama<br />

coniugazione.<br />

Vi sono tre tipologie di coniugazione:<br />

- 1a coniugazione, indica i verbi che all'infinito finiscono in -are (parlare, pubblicare, ecc.);<br />

- 2a coniugazione, per quelli che finiscono in -ere (scrivere, leggere, ecc.);<br />

- 3a coniugazione, per quelli che finiscono in -ire (dormire, sentire, ecc.).<br />

I verbi che all'infinito non terminano in nessuna delle tre, rientrano nella seconda coniugazione, ad<br />

esempio tradurre, comporre, ecc.<br />

I verbi regolari non cambiano la radice in tutta la loro coniugazione. Essi aggiungono alla radice le<br />

desinenze proprie della coniugazione cui appartengono.<br />

AMARE (am-o,am-avo, am-erò, am-assi, am-ato)<br />

LEGGERE ( legg-o, legg-evo, legg-erò, legg-essi)<br />

SENTIRE ( sent-o, sent-ivo, sent-irò, sent-issi, sent-ito )<br />

I verbi irregolari si allontanano dalla coniugazione regolare cui appartengono, in quanto:<br />

o cambiano la radice: and-are, indicativo presente io vado (non ando!)<br />

o cambiano la desinenza: cad-ere, futuro semplice io cad-rò (non caderò)<br />

o cambiano sia la radice che la desinenza: romp-ere, participio passato rot-to ( non romputo)<br />

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ESERCIZI<br />

1 Sottolinea i verbi nel seguente brano, volgili all’infinito e poi specifica a quale<br />

coniugazione appartengono<br />

Il fiume di cioccolato<br />

“Guardate là!” esclamò il Signor Wonka saltellando su e giù e indicando con il suo bastone dal<br />

manico d’oro il grande fiume marrone.<br />

“È tutta cioccolata! Ogni goccia che scorre in quel fiume è cioccolata fusa della migliore qualità.<br />

Della massima qualità, direi! In quel fiume c’è abbastanza cioccolata calda da riempirci tutte le<br />

vasche da bagno del paese! E guardate i miei tubi! Risucchiano la cioccolata e la trasportano negli<br />

altri locali della fabbrica dove serve la materia prima! I ragazzi e i loro genitori erano rimasti troppo<br />

stupiti per riuscire a dire alcunché. Non riuscivano a riprendersi dallo stupore e continuavano a<br />

fissare quell’incredibile spettacolo.<br />

2 Per ogni voce verbale trova l’infinito ( es. mangiavo – mangiare ) e specifica a quale<br />

coniugazione appartiene<br />

1. Dormivo - …………………….<br />

2. Corrono - …………………………<br />

3. Studieranno - ………………………………<br />

4. Sognerà - ………………………………<br />

5. Perdo - …………………………………….<br />

6. Ho scritto - ……………………………………….<br />

7. Vieni - ……………………………………………..<br />

8. Conosciamo - ……………………………………………..<br />

9. Ho riempito - ………………………………………………….<br />

10. Leggeremo - ………………………………………………….<br />

3 Indica a quale coniugazione appartiene ciascuna delle seguenti voci verbali.<br />

Bruciava =bruciare, 1 coniugazione colpiscono=<br />

Spedivamo= fischierei=<br />

Rifletteremo= studiando=<br />

Partì= combattesse=<br />

Corsero= dormirebbe=<br />

Svolgere= sarebbero=<br />

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INDICATIVO<br />

Presente Passato prossimo<br />

io amo<br />

tu ami<br />

egli ama<br />

noi amiamo<br />

voi amate<br />

essi amano<br />

Imperfetto<br />

io amavo<br />

tu amavi<br />

egli amava<br />

noi amavamo<br />

voi amavate<br />

essi amavano<br />

Passato remoto<br />

io amai<br />

tu amasti<br />

egli amò<br />

noi amammo<br />

voi amaste<br />

essi amarono<br />

Futuro semplice<br />

io amerò<br />

tu amerai<br />

egli amerà<br />

noi ameremo<br />

voi amerete<br />

essi ameranno<br />

CONGIUNTIVO<br />

Presente Passato<br />

che io ami<br />

che tu ami<br />

che egli ami<br />

che noi amiamo<br />

che voi amiate<br />

che essi amino<br />

Imperfetto<br />

che io amassi<br />

che tu amassi<br />

che egli amasse<br />

che noi amassimo<br />

che voi amaste<br />

che essi amassero<br />

AMARE<br />

verbo transitivo della I coniugazione.<br />

io ho amato<br />

tu hai amato<br />

egli ha amato<br />

noi abbiamo amato<br />

voi avete amato<br />

essi hanno amato<br />

Trapassato prossimo<br />

io avevo amato<br />

tu avevi amato<br />

egli aveva amato<br />

noi avevamo amato<br />

voi avevate amato<br />

essi avevano amato<br />

Trapassato remoto<br />

io ebbi amato<br />

tu avesti amato<br />

egli ebbe amato<br />

noi avemmo amato<br />

voi aveste amato<br />

essi ebbero amato<br />

Futuro anteriore<br />

io avrò amato<br />

tu avrai amato<br />

egli avrà amato<br />

noi avremo amato<br />

voi avrete amato<br />

essi avranno amato<br />

che io abbia amato<br />

che tu abbia amato<br />

che egli abbia amato<br />

che noi abbiamo amato<br />

che voi abbiate amato<br />

che essi abbiano amato<br />

Trapassato<br />

che io avessi amato<br />

che tu avessi amato<br />

che egli avesse amato<br />

che noi avessimo amato<br />

che voi aveste amato<br />

che essi avessero amato<br />

Presente<br />

io amerei<br />

tu ameresti<br />

egli amerebbe<br />

noi ameremmo<br />

voi amereste<br />

essi amerebbero<br />

Passato<br />

CONDIZIONALE<br />

io avrei amato<br />

tu avresti amato<br />

egli avrebbe amato<br />

noi avremmo amato<br />

voi avreste amato<br />

essi avrebbero amato<br />

Presente<br />

—<br />

ama<br />

ami<br />

amiamo<br />

amate<br />

amino<br />

Presente<br />

IMPERATIVO<br />

INFINITO<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 27<br />

amare<br />

Passato<br />

avere amato<br />

Presente<br />

amante<br />

Passato<br />

amato<br />

Presente<br />

amando<br />

Passato<br />

avendo amato<br />

PARTICIPIO<br />

GERUNDIO


INDICATIVO<br />

Presente Passato prossimo<br />

io leggo<br />

tu leggi<br />

egli legge<br />

noi leggiamo<br />

voi leggete<br />

essi leggono<br />

Imperfetto<br />

io leggevo<br />

tu leggevi<br />

egli leggeva<br />

noi leggevamo<br />

voi leggevate<br />

essi leggevano<br />

Passato remoto<br />

io lessi<br />

tu leggesti<br />

egli lesse<br />

noi leggemmo<br />

voi leggeste<br />

essi lessero<br />

Futuro semplice<br />

io leggerò<br />

tu leggerai<br />

egli leggerà<br />

noi leggeremo<br />

voi leggerete<br />

essi leggeranno<br />

CONGIUNTIVO<br />

Presente Passato<br />

che io legga<br />

che tu legga<br />

che egli legga<br />

che noi leggiamo<br />

che voi leggiate<br />

che essi leggano<br />

Imperfetto<br />

che io leggessi<br />

che tu leggessi<br />

che egli leggesse<br />

che noi leggessimo<br />

che voi leggeste<br />

che essi leggessero<br />

LEGGERE<br />

verbo transitivo della II coniugazione.<br />

io ho letto<br />

tu hai letto<br />

egli ha letto<br />

noi abbiamo letto<br />

voi avete letto<br />

essi hanno letto<br />

Trapassato prossimo<br />

io avevo letto<br />

tu avevi letto<br />

egli aveva letto<br />

noi avevamo letto<br />

voi avevate letto<br />

essi avevano letto<br />

Trapassato remoto<br />

io ebbi letto<br />

tu avesti letto<br />

egli ebbe letto<br />

noi avemmo letto<br />

voi aveste letto<br />

essi ebbero letto<br />

Futuro anteriore<br />

io avrò letto<br />

tu avrai letto<br />

egli avrà letto<br />

noi avremo letto<br />

voi avrete letto<br />

essi avranno letto<br />

che io abbia letto<br />

che tu abbia letto<br />

che egli abbia letto<br />

che noi abbiamo letto<br />

che voi abbiate letto<br />

che essi abbiano letto<br />

Trapassato<br />

che io avessi letto<br />

che tu avessi letto<br />

che egli avesse letto<br />

che noi avessimo letto<br />

che voi aveste letto<br />

che essi avessero letto<br />

Presente<br />

io leggerei<br />

tu leggeresti<br />

egli leggerebbe<br />

noi leggeremmo<br />

voi leggereste<br />

essi leggerebbero<br />

Passato<br />

CONDIZIONALE<br />

io avrei letto<br />

tu avresti letto<br />

egli avrebbe letto<br />

noi avremmo letto<br />

voi avreste letto<br />

essi avrebbero letto<br />

Presente<br />

—<br />

leggi<br />

legga<br />

leggiamo<br />

leggete<br />

leggano<br />

Presente<br />

leggere<br />

Passato<br />

avere letto<br />

Presente<br />

leggente<br />

Passato<br />

letto<br />

Presente<br />

leggendo<br />

Passato<br />

avendo letto<br />

IMPERATIVO<br />

INFINITO<br />

PARTICIPIO<br />

GERUNDIO<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 28


CAPIRE<br />

verbo transitivo e intransitivo (ausiliare avere) della III coniugazione.<br />

INDICATIVO<br />

Presente Passato prossimo<br />

io capisco<br />

tu capisci<br />

egli capisce<br />

noi capiamo<br />

voi capite<br />

essi capiscono<br />

Imperfetto<br />

io capivo<br />

tu capivi<br />

egli capiva<br />

noi capivamo<br />

voi capivate<br />

essi capivano<br />

Passato remoto<br />

io capii<br />

tu capisti<br />

egli capì<br />

noi capimmo<br />

voi capiste<br />

essi capirono<br />

Futuro semplice<br />

io capirò<br />

tu capirai<br />

egli capirà<br />

noi capiremo<br />

voi capirete<br />

essi capiranno<br />

CONGIUNTIVO<br />

Presente Passato<br />

che io capisca<br />

che tu capisca<br />

che egli capisca<br />

che noi capiamo<br />

che voi capiate<br />

che essi capiscano<br />

Imperfetto<br />

che io capissi<br />

che tu capissi<br />

che egli capisse<br />

che noi capissimo<br />

che voi capiste<br />

che essi capissero<br />

io ho capito<br />

tu hai capito<br />

egli ha capito<br />

noi abbiamo capito<br />

voi avete capito<br />

essi hanno capito<br />

Trapassato prossimo<br />

io avevo capito<br />

tu avevi capito<br />

egli aveva capito<br />

noi avevamo capito<br />

voi avevate capito<br />

essi avevano capito<br />

Trapassato remoto<br />

io ebbi capito<br />

tu avesti capito<br />

egli ebbe capito<br />

noi avemmo capito<br />

voi aveste capito<br />

essi ebbero capito<br />

Futuro anteriore<br />

io avrò capito<br />

tu avrai capito<br />

egli avrà capito<br />

noi avremo capito<br />

voi avrete capito<br />

essi avranno capito<br />

che io abbia capito<br />

che tu abbia capito<br />

che egli abbia capito<br />

che noi abbiamo capito<br />

che voi abbiate capito<br />

che essi abbiano capito<br />

Trapassato<br />

che io avessi capito<br />

che tu avessi capito<br />

che egli avesse capito<br />

che noi avessimo capito<br />

che voi aveste capito<br />

che essi avessero capito<br />

Presente<br />

io capirei<br />

tu capiresti<br />

egli capirebbe<br />

noi capiremmo<br />

voi capireste<br />

essi capirebbero<br />

Passato<br />

CONDIZIONALE<br />

io avrei capito<br />

tu avresti capito<br />

egli avrebbe capito<br />

noi avremmo capito<br />

voi avreste capito<br />

essi avrebbero capito<br />

Presente<br />

—<br />

capisci<br />

capisca<br />

capiamo<br />

capite<br />

capiscano<br />

Presente<br />

IMPERATIVO<br />

INFINITO<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 29<br />

capire<br />

Passato<br />

avere capito<br />

Presente<br />

capente<br />

Passato<br />

capito<br />

Presente<br />

capendo<br />

Passato<br />

avendo capito<br />

PARTICIPIO<br />

GERUNDIO


I verbi ausiliari<br />

I verbi essere e avere, oltre a figurare come tempi verbali autonomi, vengono detti ausiliari (dal<br />

latino auxilium=aiuto), poiché d'aiuto nella formazione di voci verbali composte, attive e passive.<br />

Non esiste una regola che attribuisca ad ogni verbo il suo ausiliare; i casi di incertezza, purtroppo<br />

sono frequenti. Tuttavia, la norma ci conferma che si coniugano con l'ausiliare essere:<br />

- tutti i verbi impersonali (era successo) e i verbi riflessivi (sono risentito);<br />

- i verbi intransitivi che indicano un'azione subita dal soggetto, non volontaria (sono nato);<br />

e con l'ausiliare avere:<br />

- tutti i verbi transitivi (ho scritto);<br />

- i verbi intransitivi che indicano un'azione volontaria del soggetto (ho annuito).<br />

Diverse voci verbali, comunque, si annoverano tra le eccezioni a questa norma.<br />

Possono essere usati indistintamente entrambi gli ausiliari con verbi che ammettano solo la forma<br />

impersonale (era piovuto/aveva piovuto)e con verbi intransitivi la cui forma sia modale (o servile),<br />

che aggiunga ovvero un concetto di possibilità, obbligo, necessità, volontà o capacità al verbo che<br />

segue (il quale, coniugato al tempo infinito, chiarirà quale dei due ausiliari utilizzare - Es: ho dovuto<br />

scrivere/sono dovuto andare). Verbi quali dovere, potere, volere, sapere, solere o locuzioni come<br />

essere capace di, essere in grado di, ecc. possono avere funzione di verbo modale.<br />

I verbi essere ed avere , oltre a svolgere la funzione di ausiliari, hanno un significato proprio e<br />

possono essere usati da soli.<br />

Essere significa “esistere, stare, trovarsi” e può essere usato anche come copula, cioè per collegare<br />

un aggettivo o un nome al soggetto, nel predicato nominale (Esempi: Dio è =esiste; Siamo=stiamo<br />

qui; Lucia e Sara sono=si trovano in cucina; Carloè magro).<br />

Avere significa possedere, ottenere (Esempi: Hanno=possiedono una bella casa; Claudio<br />

avrà=otterrà un premio).<br />

I verbi essere ed avere hanno una coniugazione propria, pertanto non appartengono a nessuna delle<br />

tre coniugazioni.<br />

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ESERCIZI SUL <strong>VERBO</strong> “ESSERE” E SUL <strong>VERBO</strong> “AVERE”<br />

1) Completa le frasi con il verbo “essere” o con “avere”.<br />

1. Andrea (essere) ……è…… di Milano.<br />

2. Roberto e Sara (avere) ………… due figli.<br />

3. Io e Paolo (essere) …………. a scuola.<br />

4. Tu e Alberto (avere) ………… tanti amici.<br />

5. Io (essere) ..……… uno studente italiano.<br />

6. Il libro (essere) ……….. nuovo.<br />

7. Tu (essere) ………. l’amico di Luca?<br />

8. Tu (avere) ………… 16 anni.<br />

9. Io non (avere) ………… tempo per studiare.<br />

10. Io e Franco (avere) ….……….. un’amica spagnola.<br />

11. Loro (essere) …………… in <strong>Italia</strong> da due anni.<br />

12. Tu e Sara (essere) ………………. due belle ragazze.<br />

13. Voi (avere) ………………… la macchina?<br />

14. Tu (avere) …………… l’indirizzo di Marco?<br />

15. Tutti i professori (avere) …………….. il registro.<br />

2) Completa le frasi con il verbo “essere” o con “avere”.<br />

1. Massimo ……è…… ammalato.<br />

2. Sara ………… il libro di italiano.<br />

3. Io …………. un fratello e una sorella.<br />

4. Loro ………… a scuola.<br />

5. Lei ..……… una bicicletta nuova.<br />

6. Lui ………… freddo.<br />

7. Tu .………. in <strong>Italia</strong>.<br />

8. Noi ………………. 16 anni.<br />

9. Voi …..………… simpatici.<br />

10. Loro ….………….. i quaderni e le penne.<br />

11. Noi ….………….. in classe.<br />

12. Voi ….…………….. il dizionario di italiano.<br />

3) Metti in ordine le frasi.<br />

1. matita – gialla – una – ha - Anna → Anna ha una matita gialla.<br />

2. casa – abbiamo – bella – noi – una → ………………………………………………………………………………...<br />

3. ho – libro – io – un → ………………………………………………………………………………...<br />

4. scuola – loro – sono - a → ………………………………………………………………………………...<br />

5. siamo – noi – <strong>Italia</strong> – in → ………………………………………………………………………………...<br />

6. cane - lui – bianco – un – ha → ………………………………………………………………………………...<br />

7. anni – 16 - tu – hai → ………………………………………………………………………………...<br />

8. avete – quaderni – voi – i → ………………………………………………………………………………...<br />

9. motorino – un – nuovo – ha – lui → ………………………………………………………………………………...<br />

10. fratello – hanno – loro – un → ………………………………………………………………………………...<br />

11. siamo – a – noi – Modena → ………………………………………………………………………………...<br />

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12. classe – lui – in – è → ………………………………………………………………………………...<br />

4) Leggi questo testo e fai attenzione alla differenza tra “è” e “e”.<br />

La scuola è grande e nuova.<br />

Noi siamo studenti e siamo a scuola.<br />

Loro sono amici e sono simpatici.<br />

Voi siete ragazzi allegri e siete miei amici.<br />

Tu sei mio amico.<br />

Io sono a casa e i miei fratelli sono a scuola.<br />

5) Completa le frasi mettendo “è” oppure “e”.<br />

Marco …e….. Paolo sono di Milano.<br />

1. Roberto ………. a scuola.<br />

2. Sara ………. Paolo sono italiani.<br />

3. Il libro ………… della professoressa.<br />

4. La penna ..……… il quaderno sono sulla cattadra.<br />

Il libro (essere) ……….. nuovo.<br />

5. Tu (essere) ………. l’amico di Luca?<br />

6. Tu (avere) ………… 16 anni.<br />

7. Io non (avere) ………… tempo per studiare.<br />

8. Io e Franco (avere) ….……….. un’amica spagnola.<br />

9. Loro (essere) …………… in <strong>Italia</strong> da due anni.<br />

10. Tu e Sara (essere) ………………. due belle ragazze.<br />

11. Voi (avere) ………………… la macchina?<br />

12. Tu (avere) …………… l’indirizzo di Marco?<br />

13. Tutti i professori (avere) …………….. il registro.<br />

6) Per ciascuna delle seguenti frasi indica se i verbi essere o avere sono usati come ausiliari o con<br />

significato proprio<br />

1. Abbiamo comprato due maglioni …………………..<br />

2. Maria ha proprio un bel giardino………………..<br />

3. Siete andati allo stadio?............................<br />

4. Dove siete?......................................<br />

5. San Gennaro è il patrono di Napoli………………..<br />

6. Ah ,se ti avessi ascoltato………………………….<br />

7. Luca è molto simpatico………………………<br />

8. Carlo avrà un bel premio…………………..<br />

9. Lucia e Sara sono in cucina…………………….<br />

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10. Tutti hanno ritenuto Marco il più adatto a svolgere quel compito…………………..<br />

7) Completa con le frasi con hai oppure ai.<br />

1)Giacomo … ……. invitato mio fratello …… Vedere la partita insieme a lui.<br />

2)Il nonno … ……. quattro gatti siamesi.<br />

3)Quando andremo in cortile, restituisci… …… Luisa la corda.<br />

4)Tutti gli anni ……… Natale, andiamo …… … trovare gli zii.<br />

5)Chiederò … ….. Piero se … ……… trovato il mio libro.<br />

6) Ho incontrato Lidia ……….. giardini.<br />

7)……. bambini piacciono le caramelle, ne ……. portato qualcuna?<br />

8)Tu …… …. Troppa fretta!<br />

9) ………. primi di marzo andremo in gita con la classe.<br />

10)………..davvero voglia di venire con me ?<br />

8)Completa le frasi con hanno o anno.<br />

1)Ogni …… ………… vado in vacanza al mare.<br />

2)Un ………… …… fa frequentavo la seconda classe.<br />

3)……… ……….. preso i miei giochi!<br />

4)La mia cuginetta, oggi, compie un …… …………..<br />

5)I topi ……… ……………. Lunghi baffi.<br />

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LA RAGAZZA SI PETTINA I verbi transitivi<br />

<strong>IL</strong> PARRUCCHIERE PETTINA LA CLIENTE<br />

LA CLIENTE E’ PETTINATA DAL PARRUCCHIERE<br />

Una delle maggiori peculiarità delle voci verbali facenti parte del ramo morfologico della lingua<br />

italiana, è la possibilità di reggere o meno un complemento oggetto. In questo caso, si parlerà di<br />

forma transitiva o intransitiva del verbo. Il verbo è di genere transitivo quando l'azione passa,<br />

“transita”, direttamente dal soggetto al complemento oggetto. Es: Io ho letto un libro.<br />

I verbi intransitivi indicano un’azione che non passa direttamente sul complemento oggetto,<br />

ma rimane sul soggetto oppure passa indirettamente (cioè tramite preposizioni) su un<br />

complemento indiretto. Es: Io vado a scuola.<br />

Alcuni verbi normalmente transitivi, possono essere usati intransitivamente e mantengono lo<br />

stesso significato. Es: (Mario comincia un lavoro. L’intervallo comincia alle ore dieci e trenta)<br />

Alcuni verbi normalmente transitivi, possono essere usati intransitivamente però assumono un<br />

significato diverso. Es: ( Il troppo sole rovina la pelle. La vecchia casa rovinò al suolo.)<br />

Alcuni verbi normalmente intransitivi, possono essere usati come transiti, in questo caso<br />

ammettono un complemento oggetto. Es: ( Il vento sibila. Il nonno sibilò un lamento.)<br />

Alcuni verbi normalmente intransitivi diventano transiti quando hanno come complemento<br />

oggetto un nome che ha la stessa radice del verbo oppure ha con esso un rapporto di significato<br />

molto stretto (complemento oggetto interno). Es: (Egli ha vissuto a lungo. Egli ha vissuto una vita<br />

felice. La ragazza pianse disperatamente, La ragazza pianse lacrime amare.<br />

Ho dormito male. Ho dormito un sonno profondo.)<br />

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Forma del verbo<br />

I verbi presentano una forma diversa:<br />

- attiva, con la quale si evidenzia che il soggetto dell'enunciato compie un'azione, è partecipe allo<br />

svolgimento dell'evento indicato (Mario ha scritto un libro);<br />

- passiva, con la quale si evidenzia, all'interno dell'enunciato, il soggetto che subisce l'azione<br />

indicata (il libro è stato scritto da Mario);<br />

- riflessiva, con cui l'azione indicata nell'enunciato si riflette sul soggetto stesso che la esegue, in<br />

parte o completamente. Con il soggetto, solitamente, concorda in genere, persona e numero, un<br />

pronome personale (mi sono lavato = ho lavato me stesso). Nel verbo riflessivo soggetto e<br />

complemento oggetto coincidono.<br />

A differenza dei verbi transitivi, i verbi intransitivi sono quelli che “non transitano” su un<br />

complemento e quindi su un oggetto, pertanto, non rendono possibile la trasformazione<br />

dell'enunciato dalla forma attiva a quella passiva.<br />

Le forme del verbo sono attive o passive in relazione al rapporto che stabiliscono con il soggetto.<br />

Quando una voce verbale è attiva, il soggetto che compie l'azione rappresenta l'agente della frase;<br />

quando questa è passiva, invece, l'agente si identifica nel complemento oggetto, anche detto<br />

“complemento d'agente”. Perché il complemento diventi il soggetto, è necessario che il verbo in<br />

questione sia transitivo.<br />

Caratterizzante la forma passiva dell'enunciato è l'utilizzo dell'ausiliare essere (o, in taluni casi, del<br />

verbo venire) in combinazione con il participio passato del verbo scelto per indicare l'azione.<br />

Es: Marco è stato sgridato dalla nonna.<br />

Si ricorre, talvolta, anche all'uso del “-si passivante”, che non specifica l'agente che compie l'azione<br />

e trova espressione anteponendo la particella pronominale “si” alla terza persona (singolare o<br />

plurale) del verbo transitivo in questione.<br />

Es: non si accettano assegni = gli assegni non sono accettati.<br />

Per la forma attiva, invece, utilizziamo generalmente l'ausiliare avere, lasciando all'ausiliare essere<br />

il compito di coniugare alcune voci intransitive.<br />

Tra la frase alla forma attiva e quella avente la forma passiva non vi è differenza di significato.<br />

Molti verbi si prestano ad avere entrambe le forme: alcuni, ad esempio, solitamente collocati tra i<br />

verbi intransitivi, si trovano ad espletare funzione transitiva, perché seguiti da complemento o volti<br />

alla forma passiva. Es: Luca pianse lacrime amare.<br />

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Pertanto, talvolta non è possibile fare delle classificazioni esclusive che definiscano quali verbi si<br />

prestino unicamente a una forma o all'altra. Spesso, ci basterà analizzare il contesto nel quale<br />

l'evento enunciato si pone, per trarre la conclusione esatta.<br />

E’ possibile trasformare una frase da attiva in passiva solo se il verbo è transitivo attivo e ha un<br />

complemento oggetto espresso.<br />

Esercizi<br />

1 Stabilisci se i verbi sottolineati sono transitivi o intransitivi T I<br />

Felice è un sciatore provetto e partecipa spesso<br />

Il pubblico applaudiva con grande entusiasmo<br />

2 Sottolinea i verbi transitivi.<br />

pensare – ricordare – camminare – ridere – osservare – consigliare – dormire – incolpare – morire –<br />

coprire – viaggiare – definire – cuocere – cadere – scivolare – assalire – conquistare<br />

3 Inserisci opportunamente nella tabella i verbi elencati.<br />

essere creduto – fu visto – è scivolato – sono venuti – erano discesi – sarei accompagnato – essendo<br />

stato ascoltato – essendo arrivato – siate avvisati – sarò vissuto – era approdato – sarei raggiunto<br />

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4 Sottolinea gli eventuali verbi passivi presenti nelle frasi.<br />

1. Mi sono stupito, quando ho visto che all’appuntamento non è venuto nessuno. 2. Non sono stato<br />

avvisato del fatto che l’assemblea è stata rinviata. 3. Credevo che la mia auto fosse stata riparata,<br />

ma il meccanico mi ha detto che sarà pronta solo domani. 4. Greta e Barbara non sono venute alla<br />

festa perché non sono state invitate. 5. Se non ti fossi comportato con tanta arroganza, saresti stato<br />

accettato meglio da tutti noi. 6. Sarei impazzito, se non fossi stato aiutato da te a risolvere quel<br />

problema di geometria. 7. Quando sono stato chiamato dal professore, sono andato alla cattedra<br />

convinto che volesse interrogarmi. 8. Quando sono passato nel quartiere dove abitavo un tempo,<br />

sono stato riconosciuto da molte persone, che ho salutato con piacere.<br />

5Trasforma, quando è possibile, le seguenti frasi da attive in passive<br />

................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

nonna ha regalato ai suoi nipotini una bicicletta nuova<br />

................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

6 Trasforma, quando è possibile, le seguenti frasi da passive in attive<br />

................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

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................................................................................................................................................................<br />

7 Nella seguente fiaba sottolinea tutti i verbi, poi trascrivili nelle colonne apposite<br />

distinguendo i diversi modi e tempi verbali.<br />

Il vecchio e il nipotino<br />

C’era una volta un giovane pastore che aveva voglia di sposarsi e conosceva tre sorelle, tutte e tre<br />

talmente belle, che la scelta risultava difficile e lui non sapeva proprio a chi dare la preferenza.<br />

Domandò consiglio a sua madre, che disse: “Invitale tutte e tre, offri loro del formaggio e guarda<br />

come lo tagliano”. Così fece, la prima inghiottì il formaggio con la crosta, la seconda tagliò la crosta<br />

così in fretta, ma così in fretta, che con la crosta levò anche il buono e buttò via tutto assieme. La<br />

terza levò la crosta per bene, non troppo né troppo poco. Il pastore raccontò tutto a sua madre, che<br />

disse: “Sposa la terza”. Così fece e visse felice e contento.<br />

8 Trasforma, quando è possibile, le seguenti frasi da attive in passive<br />

...............................................................................................................................................................<br />

..............................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

9 Trasforma, quando è possibile, le seguenti frasi da passive in attive<br />

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................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

della mamma è sempre gradita da tutti<br />

................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

................................................................................................................................................................<br />

Verbi di forma riflessiva<br />

Avevamo già specificato a proposito della forma del verbo che oltre alla forma attiva e passiva<br />

esiste anche la forma riflessiva, con cui l'azione indicata nell'enunciato si riflette sul soggetto stesso<br />

che la esegue. Con il soggetto, solitamente, concorda in genere, persona e numero, un pronome<br />

personale (mi sono lavato = ho lavato me stesso).<br />

Nel verbo riflessivo soggetto e complemento oggetto coincidono. Infatti l’azione compiuta dal<br />

soggetto ricade sul soggetto stesso sotto forma di particella pronominale ( mi, ti, si,ci, vi,si) che<br />

assume la funzione di complemento oggetto. Es: La mamma si pettina ( La mamma pettina sé).<br />

Possono quindi essere usati in forma riflessiva solo i verbi transitivi e solo quando soggetto e<br />

complemento oggetto coincidono.<br />

Nella coniugazione riflessiva le voci verbali sono accompagnate dalle particelle pronominali.<br />

Tali particelle precedono il verbo nei modi indicativo, congiuntivo ,condizionale; seguono il verbo e<br />

formano con esso un’unica parola nei modi indefiniti e nell’imperativo presente.<br />

Nei tempi composti i verbi riflessivi hanno l’ausiliare essere.<br />

Verbi di forma riflessiva impropria<br />

Esistono poi i verbi riflessivi impropri, che a loro volta si distinguono in riflessivi apparenti,<br />

reciproci e intransitivi.<br />

1) Riflessivi apparenti: si riconoscono nelle frasi come “Io mi lavo i capelli”. La funzione della<br />

particella “mi” nel caso dei riflessivi propri essa ha la funzione di complemento oggetto (risponde<br />

quindi alla domanda chi? Che cosa?). Nel caso invece dei riflessivi apparenti la particella svolge la<br />

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funzione di complemento di termine (risponde quindi alla domanda a chi? A che cosa?). Se<br />

esplicitiamo la frase adottata come esempio si trasforma in: “Io lavo i capelli (complemento<br />

oggetto) a me stessa (complemento di termine)”.<br />

Ne deduciamo la regola che un verbo è di forma riflessiva apparente quando le particelle<br />

pronominali mi, ti, ci, si, vi, si, non svolgono la funzione di complemento oggetto, ma di<br />

complemento di termine.<br />

2) Riflessivi reciproci: sono molto intuitivi ed immediati. Facciamo subito alcuni esempi: “Anna<br />

e Marco si amano”; “ Luca e Luigi si salutano”. In questo caso la particella “si” ha una funzione di<br />

reciprocità. Capiamo quindi, nel primo caso, che Anna ama Marco e Marco ama Anna;nel secondo<br />

caso che Luca saluta Luigi e Luigi saluta Luca. Diremo dunque che un verbo è di forma riflessiva<br />

reciproca quando, tramite le particelle pronominali, indica un’azione reciproca tra due o più<br />

soggetti.<br />

3) Riflessivi intransitivi o intransitivi pronominali: tra tutti i tipi di riflessivi sono forse i meno<br />

semplici da riconoscere. Facciamoci, come al solito, aiutare da un esempio: “L’esercito si<br />

impadronì della cittadella”. In questo caso non possiamo pensare che l’esercito “impadronisca se<br />

stesso” della cittadella, perché la particella pronominale “si” non significa “sé” come complemento<br />

oggetto, ma fa parte integrante del verbo, che nasce così, con il –si incluso. Esso si chiama<br />

riflessivo intransitivo, cioè un verbo di forma riflessiva ma con valore intransitivo.<br />

Altri verbi di questo genere sono: pentirsi, vergognarsi, lamentarsi, accorgersi, arrendersi,ecc.<br />

1 Rispondi alle domande.<br />

Esercizi<br />

1. A che ora ti svegli? – . . . . . . sveglio alle . . . . . . .<br />

2. A che ora ti alzi? – . . . . . . . alzo alle . . . . . . . .<br />

3. E poi che cosa fai? – . . . . . lavo, . . . . .pettino, . . . vesto e . . . . preparo per uscire.<br />

4. Come fai a lavarti la faccia? – . . . . . . . . . lavo con il sapone, . . . . . . . . . . sciacquo<br />

con l’acqua,. . . . . . . . . . asciugo con l’asciugamano.<br />

5. Che cosa ti diverte fare? – . . . . . diverto a . . . . . .. . . . . .<br />

6. Che cosa ti annoia? – . . . . . . . . . . annoio quando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

7. Che cosa ti fa arrabbiare? – Io . . . . . . . . arrabbio se . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . .<br />

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2 Completa le frasi con i verbi indicati tra parentesi.<br />

1. L’autobus che va a scuola . . . . . . . . . . . .. . . .(fermarsi) proprio davanti a casa mia.<br />

2. Andrea in genere .. . . . . . . . . (svegliarsi) alle sette, ma stamattina . . . . . . . . . . . . . .<br />

(svegliarsi) tardi e così è arrivato in classe alle nove.<br />

3. Ho dimenticato l’ombrello e così . . . . . . . . . . . . . . . . (bagnare) dalla testa ai piedi.<br />

4. Vincenzo per andare al matrimonio di suo fratello . . . . . . . . . . (mettersi) un vestito<br />

nero.<br />

5. Piero . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . (farsi) la barba con il rasoio elettrico.<br />

3 Completa la tabella.<br />

4 Riscrivi il seguente testo trasformando i verbi dal presente al passato prossimo.<br />

Lucia si sveglia alle sette meno un quarto, si alza dopo pochi minuti e va in bagno. Si toglie il pigiama,<br />

si lava, si asciuga, si veste, si spazzola i capelli. Poi va in cucina e fa colazione. Prima di<br />

usciresi lava i denti, si pettina, si dà un po’ di profumo. Poi si infila le scarpe, si mette la giacca ed<br />

esce.<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />

5 Classifica tutti i verbi presenti nelle frasi in riflessivi, riflessivi apparenti, reciproci e intransitivi:<br />

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1. Paolo si diverte molto a praticare il calcio.<br />

2. Luca e Silvia si sposano alla fine del mese.<br />

3. Io mi interesso molto di politica.<br />

4. Perché non ti prepari una camomilla?<br />

5. Ilaria ed io ci conosciamo dai tempi del liceo.<br />

6. Mi riposo un attimo perché mi sento molto stanca.<br />

7. Ci incontriamo tutte le mattine al bar.<br />

8. Quel giocatore si fratturò una gamba.<br />

9. Ti sei dimenticato di telefonarmi.<br />

10. Mi sono comprato un CD di Zucchero.<br />

6 Nelle seguenti frasi distingui i verbi di forma riflessiva propria dai verbi di forma riflessiva<br />

apparente:<br />

1. Mi sono scottato un dito.<br />

2. Ma come ti sei truccata?<br />

3. Mio nonno si è tagliato i baffi.<br />

4. Perché vi siete tolte le scarpe?<br />

5. Oggi i ragazzi si vestono tutti alla stessa maniera.<br />

6. Quando vi siete comprati il videoregistratore?<br />

7. Paola si è preparata con serietà per l’interrogazione di storia.<br />

8. Con queste scarpe leggere ci siamo bagnati i piedi.<br />

7 Sottolinea gli eventuali verbi riflessivi presenti nelle frasi.<br />

1. Bruno si ritiene il più intelligente della classe, ma nessuno gli concede molta stima. 2. Ricorda di<br />

restituirmi quel DVD che ti ho prestato. 3. Le cime degli alberi si specchiavano nelle acque del<br />

lago e in lontananza il sole si nascondeva dietro ai monti. 4. Non ti darò nessun aiuto, dopo quello<br />

che mi hai fatto! 5. La lepre si gettò nella boscaglia e i cani si lanciarono al suo inseguimento. 6.<br />

Stamattina mi sei passato accanto ma non mi hai visto. 7. Spero che vi preparerete adeguatamente,<br />

in vista del difficile impegno che vi attende. 8. Piero si fa la barba con la lametta e non vuole usare<br />

il rasoio elettrico che gli ha regalato suo padre.<br />

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I verbi impersonali<br />

Si dicono impersonali i verbi che, nella lingua italiana, non rimandano a un determinato soggetto e<br />

per questo si usano soltanto alla terza persona singolare Es: occorre essere puntuali.<br />

Tra i verbi impersonali, i più noti sono certo quelli che enunciano un concetto legato alla natura, più<br />

precisamente alle condizioni atmosferiche, come nevicare, albeggiare, piovere, ecc.<br />

Non serve che si faccia riferimento a una persona perché il messaggio possa essere espresso.<br />

Es: oggi nevica.<br />

Es: qui, in inverno, piove continuamente.<br />

Questi verbi vengono usati soltanto alla terza persona singolare e nelle forme implicite quali<br />

infinito, participio e gerundio. La terza persona plurale può essere coniugata alla forma impersonale<br />

soltanto facendovi riferimento in senso figurato. Es: piovono insulti come mai prima d'ora.<br />

Sebbene le norme grammaticali indichino l'ausiliare essere come quello destinato a sostenere la<br />

forma dei verbi impersonali, nella lingua corrente, esplicitamente per quelli che indicano condizioni<br />

atmosferiche, entrambi gli ausiliari si usano indifferentemente: Es: ieri è piovuto/aveva piovuto<br />

tutto il giorno.<br />

Altri verbi, oltre agli ausiliari, possono essere altresì assimilati agli impersonali, pur non essendo<br />

tali e, ovviamente, verranno usati alla terza persona. Es. possono esserci dei ritardi.<br />

Oltre a rappresentare fenomeni atmosferici, i verbi impersonali definiscono funzioni “di<br />

sentimento”, attraverso voci verbali quali pentire, rincrescere, vergognare, annoiare, ecc. (pentirsi<br />

di... , vergognarsi, ecc. ) e funzioni di piacere/dovere/necessità servendosi di verbi quali avvenire,<br />

convenire, sfuggire, importare, essere lecito, ecc. (è lecito domandare, ecc. ).<br />

Per volgere un enunciato alla forma impersonale, si può anche ricorrere all'uso della particella<br />

pronominale “si”, in unione con voci verbali transitive o transitive attive mancanti di complemento<br />

oggetto. Con questo espediente, tutti i verbi possono essere volti alla forma impersonale. Es: da<br />

oggi si dorme un'ora in più.<br />

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Infine, ci si può avvalere di alcune locuzioni o espressioni composte dal verbo essere e un nome,<br />

un avverbio o un aggettivo, per dare all'enunciato una forma impersonale, come è meglio, è una<br />

fortuna, è importante, ecc. Es: è meglio che tu dica subito tutto ciò che sai.<br />

Esercizi<br />

1 Completa le frasi con i verbi impersonali adatti, scegliendo tra quelli elencati.<br />

si mormora – è meglio – capita – nevica – conviene – pare – si cena<br />

1. Ragazzi, siate puntuali: ……………………. alle otto in punto! 2. ……………………… che<br />

Gianni e Ida stiano per lasciarsi. 3. ……………………… da appena mezz’ora e già i tetti sono tutti<br />

bianchi. 4. ………………………che i primi uomini a stabilirsi in America provenissero dall’Asia.<br />

5. In questa stagione …………………………spesso che si scatenino furiosi temporali. 6. Piuttosto<br />

che guardare la televisione, ………………………… che tu legga un libro. 7. Non<br />

………………………… comprare in questo negozio: è troppo caro!<br />

2 Coniuga i verbi in parentesi alla forma impersonale e scrivili nella casella:<br />

1. Durante la nostra vacanza in Sicilia non ( piovere) mai.<br />

2. Dopo che ( diluviare) per un'ora è comparso l'arcobaleno.<br />

3. Quando (fare) il proprio dovere, ci si sente bene.<br />

4. Ci (parere) di averti visto al bar.<br />

5. Quando (trovarsi) in difficoltà, è bene chiedere aiuto.<br />

6. Come (stare) male senza capire la lingua.<br />

7. Se ( impegnarsi) , si riesce a imparare bene.<br />

8. Lo scorso anno ( nevicare) a lungo anche in pianura.<br />

9. Da noi non ( lava ) con acqua calda.<br />

10. In quella fabbrica ( cercare) operai specializzati.<br />

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3 Completa le frasi con i verbi che indicano fenomeni meteorologici, nei modi e tempi richiesti<br />

dalla frase.<br />

1. Finalmente ______________________ (piovere) dopo questi giorni d’insopportabile caldo. 2. In<br />

genere ______________________ (grandinare) d’estate in montagna, con i forti temporali<br />

pomeridiani. 3. Quando sono arrivata a Bangkok non ______________________ (piovere), ma<br />

_______________________ (piovere) parecchio qualche giorno prima. 4. Nel pomeriggio c'è stato<br />

un forte temporale, ma per fortuna non ______________________ (grandinare). 5. Il giorno<br />

precedente la nostra gita ______________________ (piovere) e tutto il sentiero era ancora bagnato.<br />

6. Non ______________________ (nevicare), perciò non siamo potuti andare a sciare. 7. Le<br />

previsioni dicevano che oggi ______________________ (nevicare). 8. Non era freddo nonostante<br />

______________________ (piovere) tutto il pomeriggio. 9. ______________________ (diluviare)<br />

tutta la notte e stamattina il cielo è coperto. 10. Durante la settimana di vacanza il tempo era<br />

instabile e spesso __________________________ (piovigginare). 11. Siamo tornati a casa che già<br />

______________________ (albeggiare). 12. Il tempo era pessimo, __________________________<br />

(lampeggiare) e __________________________ (tuonare) per ore.<br />

4 Completa le frasi con le espressioni impersonali date.<br />

fa bene farà freddo facesse così caldo farà bello fa caldo fa buio<br />

ha fatto freddo<br />

1. È aprile, ma _______________________ come in piena estate.<br />

2. Nei prossimi giorni la temperatura si abbasserà e di notte _______________________. 3.<br />

L’inverno scorso _______________________, secondo alcuni, più del solito. 4. Le previsioni<br />

dicono che domani _______________________. 5. Dovremmo cominciare a ridere di più, perché<br />

ridere _______________________. 6. Nel periodo invernale si abbassano le temperature e<br />

_______________________ presto. 7. Non pensavo che a Malta _______________________.<br />

Sta male sta bene Sta male andasse bene sta bene Va bene<br />

sta bene<br />

1. A me non _______________________ che tu copi sempre i miei compiti! 2. Michele ha solo<br />

nove anni, non _______________________ che vada a dormire così tardi. 3.<br />

_______________________ che ti piace il cioccolato, ma non mangiarne così tanto! 4. Gli<br />

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_______________________ che abbia perso la gara perché crede di essere invincibile! 5.<br />

_______________________ masticare con la bocca aperta. 6. Se non mi<br />

_______________________, non avrei accettato di venire a cena con te. 7.<br />

_______________________ interrompere qualcuno mentre sta parlando.<br />

Verbi servili<br />

I verbi servili hanno la funzione di "servire", aiutare, arricchire, completare il significato del verbo<br />

all’infinito che essi accompagnano.<br />

I verbi servili sono dovere, potere e volere e indicano obbligo, capacità e desiderio.<br />

ESEMPI: Devo studiare. Può lavorare. Vuole ballare.<br />

I verbi servili oltre ad arricchire il significato del verbo all’infinito, svolgono anche la funzione di<br />

indicare il modo e il tempo dell’azione, nonché la persona che compie l’azione. Es: Dovevamo<br />

studiare.<br />

Nei tempi composti, assumono l’ausiliare richiesto dal verbo all’infinito che essi accompagnano.<br />

Es: Ho dovuto gridare. Non siamo potuti partire. Avete voluto litigare.<br />

Assumono l’ausiliare avere quando sono servili del verbo essere. Es: Ha dovuto essere generoso.<br />

Avrebbe potuto essere più riflessivo. Avremmo voluto essere ricchi.<br />

I verbi dovere, potere e volere oltre che come servili possono essere usati da soli, in modo<br />

autonomo. Es: Gli devi riconoscenza. Antonio può molto. Vorrei un bel gelato.<br />

Possono svolgere la funzione di verbi servili anche i verbi solere (essere solito) e sapere (essere<br />

capace, essere in grado di ) quando sono seguiti da un verbo all’infinito. Es :Siamo soliti bere un<br />

caffè dopo pranzo. Non sanno scrivere correttamente.<br />

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Esercizi<br />

1 Completa con gli ausiliari adatti i verbi servili presenti nelle seguenti frasi.<br />

1. Carlotta non potuto fare la crociera con il marito perché si è ammalata.<br />

2. Noi dovuto aspettare parecchi minuti prima che scattasse il verde per attraversare la<br />

strada.<br />

3. Al sabato sera noi soliti mangiare la pizza fatta in casa.<br />

4. Il Sindaco non potuto inaugurare il monumento a causa del cattivo tempo.<br />

5. Gli astronauti dovuto rinviare il ritorno a terra per un guasto tecnico.<br />

6. Mio padre dovuto esibire il suo passaporto per entrare in India.<br />

7. Non potuto aspettarti all’uscita dalla scuola perché dovuto correre a comprare il<br />

pane prima che il negozio chiudesse.<br />

8. L’insegnante voluto sapere quali sono le difficoltà incontrate dagli studenti<br />

durante lo studio delle coniugazioni.<br />

9. Dopo pranzo, soliti prendere un caffè.<br />

10. Non osato chiederti aiuto perché sapevo che eri molto occupata.<br />

2 Completa con il verbo fra parentesi al presente (verbi servili : potere, volere, dovere)<br />

Esempio :Noi vogliamo partire domani. (volere)<br />

Giovanna non lavorare perché continuare gli studi. (potere - volere)<br />

Voi, che cosa ? - Noi comprare un biglietto della lotteria. (volere - volere)<br />

Io non partire domani perché finire un lavoro. (potere - dovere)<br />

Noi non andare in vacanza perché rimanere a casa con la nonna. (potere -<br />

volere)<br />

Sig. Rossi, tornare più tardi o avere una risposta subito ? (potere -<br />

dovere)<br />

Marcello, restare a cena da noi o partire prima ? (potere - dovere)<br />

Ragazzi, fare una partita di calcio o studiare ? (volere - dovere)<br />

Luigi e Paolo telefonare ai genitori, ma non . (dovere - volere)<br />

Io non raccontare tutto perché mantenere il segreto. (potere - volere)<br />

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I nostri amici non venire alla festa, ma fare lo stesso un regalo. (potere -<br />

volere)<br />

3 Completa con il verbo servile adatto.<br />

1. Paola non .................mangiare le pesche. È allergica.<br />

2. Oggi (io) .......................... telefonare a Massimo.<br />

3. Marco e Gina ......................... studiare lo svedese.<br />

4. Noi bambini non ......................... giocare in giardino.<br />

5. Se (tu) .......................... dimagrire non ......................... mangiare cioccolata.<br />

6. Giacomo non ......................... mangiare la torta perché ha mal di stomaco.<br />

7. Gli studenti ….................... fare molti compiti.<br />

8. Scusa, (tu) .......................... spegnere la sigaretta?<br />

9. A che ora (voi) ........................ partire?<br />

4 Scegli il verbo servile corretto.<br />

Scusa, ……………………… (puoi, vuoi, devi) dirmi che ore sono?<br />

Stasera non esco, ………………… (devo, posso, voglio)restare in casa a guardarmi un film in TV.<br />

Mi dispiace, stasera io e mia sorella non ……………………(possiamo, posso, dobbiamo) venire.<br />

Carla, sai dove ……………………… (voglio, posso, devo)trovare un ufficio postale?<br />

Martedì dobbiamo andare a Milano. Quale treno……………………… prendere?<br />

Oggi vogliamo andare a vedere un film, voi ………………………venire al cinema con noi?<br />

Mi scusi, ……………………… andare in bagno?<br />

“Scusa, devo andare in Piazza Maggiore, sai dove ……………………… scendere?”<br />

Ricordati che ……………………… spegnere le luci prima di andare via.<br />

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5 Sottolinea i verbi servili.<br />

Domenica è una giornata molto importante:devo svegliarmi presto perché devo accompagnare Luca<br />

al maneggio. All’una di pomeriggio, poi, devo andare a mangiare con Sophie. Con lei devo parlare<br />

del concerto che vogliamo fare la settimana prossima. All'auditorium hanno detto che possiamo<br />

suonare lì. Ma vogliono che suoniamo solo fino alle dieci di sera, perché poi i vicini possono<br />

lamentarsi e può venire la polizia.<br />

6 Inserisci il verbo servile suggerito tra parentesi e trasforma le frasi come nell’esempio (ricorda la<br />

regola-base: per formare il passato prossimo dei verbi servili, non sbagli mai se scegli l’ausiliare del<br />

verbo che sta dopo):<br />

Es.: Sono ritornata in anticipo. (dovere) --> Sono dovuta ritornare in anticipo.<br />

a. Ho mangiato solo un panino. (potere) --> …...............solo un panino.<br />

b. Hai parlato solo di calcio. (volere) --> …...................solo di calcio.<br />

c. Sei uscita da sola. (volere) --> …........................... da sola.<br />

d. Siamo venuti in autobus. (dovere) --> …..................in autobus.<br />

e. Non ho avvertito Giovanni. (potere) -->Non …............….......................... Giovanni.<br />

f. Le ragazze sono andate al cinema. (volere) -->Le ragazze …................................ al cinema.<br />

h. Sara non è andata alla festa di Paola. (potere) -->Saranon …................................ alla festa di<br />

Paola.<br />

7 Sostituisci l’ausiliare essere con l’ausiliare avere e trasforma le frasi come nell’esempio:<br />

Es.: Ti sei dovuto svegliare presto? -->Hai dovuto svegliarti presto?<br />

a. Ti sei potuto congratulare con il vincitore? -->….... con il vincitore?<br />

b. Mi sono dovuto adattare alla situazione. --> …..alla situazione.<br />

c. Ti sei dovuta impegnare parecchio. --> …parecchio.<br />

d. Laura si è voluta pettinare come te. .... Laura →come te.<br />

e. Non ci siamo potuti divertire. -->Non …...<br />

g. Non mi sono potuto allontanare da casa.-->Non ... da casa.<br />

8 Sostituisci l’ausiliare avere con l’ausiliare essere e trasforma le frasi come nell’esempio:<br />

Es.: Hai dovuto svegliarti presto? --> Ti sei dovuto svegliare presto?<br />

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Ho dovuto alzarmi alle sei. --> … alle sei.<br />

Non ho voluto vestirmi in modo elegante. →Non … in modo elegante.<br />

Avete dovuto presentarvi al nuovo collega? --> … al nuovo collega?<br />

Perché Tania non ha voluto scusarsi? →Perché Tania non … scusare?<br />

Non abbiamo potuto fidarci di lui. →Non … di lui.<br />

9 Indica se i verbi sono utilizzati come servili (S) o svolgono una funzione autonoma (A).<br />

1. Sono molte le cose che non so ___. 2. Milena sa ___ vestirsi con molta eleganza. 3. Presto ti<br />

restituirò la somma che ti devo ___. 4. Devo ____ lasciarti, perché ho fretta. 5. Potrei ___<br />

rimandare l’appuntamento con il dentista. 6. Che cosa ne posso ____ io, se quell’auto non mi ha<br />

dato la precedenza? 7. Dobbiamo _____ a te questosuccesso. 8. Preferisco ____ l’aranciata al succo<br />

di frutta. 9. Preferisco ____bere aranciata, piuttosto che succo di frutta.<br />

I verbi fraseologici<br />

I verbi fraseologici sono quelli che, posti prima di un verbo all'infinito, ne precisano un aspetto<br />

temporale. Qualche esempio: cominciare a, stare per, iniziare a, mettersi a, persistere nel,<br />

continuare a, smettere di, finire di, eccetera. Un fraseologico particolare è quello formato dal verbo<br />

stare seguito dal gerundio. Essi uniti ad un altro verbo esprimono l'aspetto dell'azione. Si uniscono<br />

ad un infinito oppure ad un gerundio con cui formeranno un unico predicato verbale.<br />

Essi si dividono in 5 gruppi:<br />

1) L'imminenza di un'azione: stare per, accingersi a, essere sul punto di, stare lì lì, ecc. (sta per<br />

mangiare / si accinge a mangiare);<br />

2) L'inizio di un'azione: cominciare a, mettersi a, prendere a,( incomincia a mangiare)<br />

3) Lo svolgimento di un'azione: stare, andare e venire + gerundio ( sta mangiando)<br />

4) La durata e la continuità di un'azione: continuare a, insistere a, ostinarsi a + infinito (continua a<br />

mangiare);<br />

5) La conclusione di un'azione: finire di, cessare di, smettere di + infinito(finisce di mangiare).<br />

I verbi fraseologici nei tempi composti hanno il proprio ausiliare, indipendentemente da quello<br />

richiesto dal che essi accompagnano. Es:Avevano cominciato a discutere. Si erano sentiti ingannati.<br />

I verbi fraseologici possono essere usati anche da soli. Es:Sto bene. Continuerai il lavoro domani.<br />

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Esercizi<br />

1 Sottolinea gli eventuali verbi fraseologici presenti nelle frasi.<br />

1. Da domani cominceremo ad allenarci per il torneo. 2. Stavo dormendo<br />

saporitamente, quando fui svegliato da un rumore. 3. Nonostante il dottore lo abbia<br />

trovato benissimo, mio nonno continua a lamentarsi. 4. Ho cercato di convincerlo a<br />

venire con noi, ma non ne ha voluto sapere. 5. Entriamo tutti in classe, ragazzi, sta<br />

per arrivare il professore e, se ci troverà fuori, ci rimprovererà. 6. Oggi non posso<br />

venire a trovarti, ma verrò domani. 7. Non capisco perché Renato si ostini a scrivere<br />

poesie, quando è chiaro che non ha alcuna attitudine letteraria. 8. Ora possiamo<br />

uscire, visto che ha smesso di piovere. 9. Quel giorno provavo la strana sensazione<br />

che stesse per succedere qualcosa di importante.<br />

2 Completa le seguenti frasi con la preposizione giusta (se occorre).<br />

1. Sforzati . . . . . . . fare più attenzione.<br />

2. Giorgio e Pina continuano . . . . . . . uscire insieme.<br />

3. Provo di nuovo . . . . . . . telefonargli.<br />

4. Se non sono arrivati tutti, non metterti . . . . . . . mangiare.<br />

5. Vorrei . . . . . . . ritrovare il berretto che ho perso.<br />

6. Mio zio si diverte . . . . . . . scrivere canzoni e . . . . . . . suonarle con la chitarra.<br />

7. Mio padre ha deciso . . . . . . . cambiare casa.<br />

8. È inutile che insistiamo . . . . . . . invitarla.<br />

9. È impossibile . . . . . . . arrivare in tempo.<br />

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10. Incominceremo . . . . . . . verniciare le porte domani.<br />

3Costruisci le frasi, secondo il modello, e scrivile sul tuo quaderno.<br />

Io penso / io studio fino alle sei. Io penso di studiare fino alle sei<br />

1. Lui crede / lui è intelligente<br />

2. Lui crede / suo fratello è intelligente<br />

3. Noi pensiamo / noi andiamo in vacanza in Marocco<br />

4. Noi pensiamo / loro vanno in vacanza in Marocco<br />

5. Io pensavo / io compravo un paio di scarpe da ginnastica<br />

6. Io pensavo / tu compravi un paio di scarpe da ginnastica<br />

I verbi difettivi<br />

I verbi difettivi sono quelli che non hanno tutte le voci della coniugazione. Queste voci non<br />

sono mai esistite o non vengono usate oppure sono usate soltanto nel linguaggio poetico.<br />

(molcere, beare, fulgere, ecc.)<br />

delinquere<br />

fungere<br />

stridere<br />

cernere<br />

competere<br />

concernere<br />

Esempi di alcuni verbi difettivi<br />

hanno tutte le voci con l'eccezione del participio passato, di conseguenza<br />

non hanno i tempi composti.<br />

manca anche il passato remoto<br />

convergere hanno tutte le voci con l'eccezione del participio passato, di conseguenza<br />

non hanno i tempi composti.<br />

dirimere<br />

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discernere<br />

divergere<br />

esimere<br />

espandere<br />

fulgere<br />

indulgere<br />

fervere<br />

scernere<br />

spandere<br />

suggere manca anche il passato remoto<br />

ledere<br />

nel modo congiuntivo ha solo il presente e l'imperfetto, nel congiuntivo ha<br />

solo l'imperfetto e nel modo participio ha il passato (leso)<br />

I verbi difettivi sono molti ed è sempre buona norma consultare un vocabolario quando vi sono dubbi sull'uso<br />

o sull'esistenza di un modo o di un tempo. Di seguito vengono riportati alcuni dei principali verbi difettivi e le<br />

loro voci più comunemente usate nel linguaggio comune o nel linguaggio poetico.<br />

addirsi<br />

aggradare<br />

ardire<br />

arguire<br />

atterrire<br />

aulire<br />

calere<br />

beare<br />

delinquere<br />

confarsi/ si usa di solito la terza persona singolare e plurale del presente e<br />

imperfetto dei modi indicativo e congiuntivo. Si addice, si addicono, si<br />

addiceva, si addicevano, si addica, si addicano, si addicesse, si<br />

addicessero.<br />

piacere a qualcuno/ si usa solo la terza persona singolare dell'indicativo<br />

presente. Si aggrada<br />

osare/ per non confonderlo col verbo ardere non si usano le voci: ardiamo,<br />

ardiate, ardente, ardendo che vengono sostituite con il verbo osare.<br />

dedurre/ manca la prima persona dell'indicativo presente e la seconda<br />

persona plurale del congiuntivo presente<br />

spaventare/ alcune voci vanno sostiuite col verbo spaventare per non<br />

essere confuse col verbo atterrare<br />

profumare/ di uso poetico, utilizza solitamente l'indicativo presente e<br />

imperfetto ed ilparticipio presente<br />

interessare/ si usa la terza persona singolare dell'indicativo presente. Non<br />

mi cala.<br />

far felice/ non ha la prima persona plurale dell'indicativo presente e la<br />

prima e la seconda persona del congiuntivo presente<br />

commettere reati/ si usa solo il participio presente (delinquente) e<br />

l'infinito.<br />

constare essere formati da/ si usa solo alla terza persona<br />

divellere<br />

fulgere<br />

prudere<br />

staccare con violenza/ si usa l'indicativo passato remoto, l'infinito ed il<br />

participio passato.<br />

risplendere/ viene poco usata la terza persona sia singolare che plurale<br />

dell'indicativo.<br />

dar prurito/ mancando il participio passato mancano tutti i tempi composti,<br />

ma viene poco usto anche il passato remoto.<br />

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solere<br />

vigere<br />

essere soliti/ manca l'indicativo futuro, il condizionale, il participio<br />

presente.<br />

essere in vigore/si usa la terza persona singolare e plurale dei tempi<br />

semplici e il participio presente<br />

Esercizi<br />

1 Completa le seguenti frasi con gli opportuni verbi difettivi, scelti tra quelli riportati<br />

Incombe- concerne- soleva- verterà- fervono- osta- si addicono- urge<br />

1 Su tutti noi la minaccia di un licenziamento. 2 Questi<br />

spettacoli non ai bambini . 3 Già i<br />

preparativi per la visita del Papa. 4 Nulla che lo studente Bianchi<br />

possa presentarsi all’esame. 5 l’intervento della Croce Rossa.<br />

6 sempre passeggiare dopo cena. 7 L’interrogazione<br />

sulla Prima guerra mondiale. 8 Questo affare gli interessi di molti.<br />

2 Completa le seguenti frasi coniugando i verbi difettivi, posti in parentesi, al modo e<br />

al tempo opportuni.<br />

1 Per quale motivo non ti (aggradare) questa crostata di mele?<br />

2 Mariella era orribile con quell’abito perché il colore non le (addirsi)<br />

3 Francesco, poiché ha dovuto lavorare inginocchiato, (consùmere)<br />

i pantaloni.<br />

4 Quel ragazzo non (discernere) il bene dal male.<br />

5 Giorgio (fallare) ma non ha mai voluto ammetterlo.<br />

6 Non dargli retta:quell’uomo è un volgare (delinquere)<br />

7 Che cosa dice la legge (vìgere) in relazione al divorzio?<br />

8 vuole inviare una spedizione (ùrgere) ?<br />

3 Riscrivi le frasi dell’esercizio precedente sostituendo i verbi difettivi con verbi o<br />

locuzioni di significato affine.<br />

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I verbi sovrabbondanti<br />

Si chiamano “sovrabbondanti” quei verbi che appartengono a due diverse coniugazioni (non<br />

“declinazioni”, si badi bene) perché hanno due diverse desinenze nell’infinito presente. Alcuni di<br />

questi hanno il medesimo significato pur appartenendo a coniugazioni diverse (adempiere,<br />

adempire); altri, invece, cambiando di coniugazione mutano anche di significato (fallare, fallire).<br />

Crediamo di fare cosa gradita compilando un piccolo elenco delle due diverse categorie.<br />

Verbi che non mutano di significato:<br />

adempiere, adempire<br />

ammansare*, ammansire<br />

annerare*, annerire<br />

compiere, compire<br />

dimagrare*, dimagrire<br />

empiere, empire<br />

intorbidare, intorbidire*<br />

starnutare, starnutire.<br />

* I verbi contrassegnati con l’asterisco non sono di uso comune.<br />

Verbi che cambiano di significato:<br />

abbrunare (mettere il lutto), abbrunire (diventare bruno)<br />

arrossare (rendere rosso), arrossire (diventare rosso)<br />

assordare (rendere sordo), assordire (diventare sordo)<br />

fallare (sbagliare), fallire (fare, subire un fallimento)<br />

imboscare (nascondere), imboschire* (piantare alberi, un bosco).<br />

Esercizi<br />

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1 Nelle seguenti frasi sostituisci le voci dei verbi sovrabbondanti con quelle<br />

corrispondenti dell’altra coniugazione.<br />

1 Mario continua a starnutire ( ) perché è allergico al polline.<br />

2 Sono dimagrita ( ) di due chili.<br />

3 Per favore, può empiere ( ) d’acqua questa bottiglia?<br />

4 Il domatore ha ammansato ( ) il leone.<br />

5 Ti prometto che nei prossimi giorni compirò ( ) gli esercizi.<br />

6 Ho sorpreso Gustavo che intorbidava( ) l’acqua nel pozzo.<br />

2 Di seguito trovi una serie di verbi. Sottolinea in rosso quelli sovrabbondanti , in blu<br />

quelli difettivi, quindi con ciascuno di essi scrivi sul quaderno una frase di senso<br />

compiuto.<br />

Addirsi- adempiere- fervere- incombere- dimagrire- sfiorare- solere- vigere-<br />

imboschire- prudere- urgere.<br />

I verbi irregolari<br />

Nella lingua italiana sono presenti diversi verbi irregolari, ovvero verbi che si allontano dalla<br />

coniugazione regolare cui appartengono, l’ irregolarità può riscontrarsi a diversi livelli:<br />

a livello desinenziale per la presenza di terminazioni diverse da quelle dello schema dei verbi<br />

regolari (-are, -ere, -ire: per esempio io sono salito; verbo regolare, ma io sono venuto, non venito;<br />

verbo quindi irregolare).<br />

a livello tematico o con cambio di radice (esempio: voi andate, ma essi vanno).<br />

con modificazioni non prevedibili per aggiustamenti tra tema e desinenza (sapere, sapiente).<br />

Nella lingua italiana tanti sono i verbi irregolari , la maggior parte appartengono alla seconda coniugazione.<br />

Elenco dei principali verbi irregolari della prima coniugazione (che terminano in are).<br />

andare Indicativo presente: vado<br />

(vo), vai, va, andiamo,<br />

andate, vanno;<br />

futuro: andrò, andrai, ecc.;<br />

passato remoto: andai,<br />

andasti, andò, andammo,<br />

andaste, andarono.<br />

Congiuntivo presente:<br />

vada, vada, vada, andiamo,<br />

andiate, vadano;<br />

imperfetto: andassi, ecc.<br />

Condizionale presente:<br />

andrei, andresti, andrebbe,<br />

andremmo, andreste,<br />

dare Indicativo presente: do, dai, dà,<br />

diamo, date, dànno;<br />

imperfetto: davo, davi, ecc.;<br />

futuro: darò, darai, ecc.;<br />

passato remoto: diedi (dètti), désti,<br />

diede (dètte), démmo, déste, diedero<br />

(dèttero).<br />

Congiuntivo presente: dia, dia, dia,<br />

diamo, diate, díano;<br />

imperfetto: dessi, dessi, desse,<br />

dessimo, déste, dessero.<br />

Condizionale presente: darei,<br />

daresti, darebbe, daremmo, dareste,<br />

darebbero.<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 59


stare<br />

(dolersi)<br />

andrebbero.<br />

Imperativo: va (va' o vai),<br />

vada, andiamo, andate,<br />

vadano.<br />

Participio passato: andato.<br />

Indicativo presente: sto,<br />

stai, sta, stiamo, state,<br />

stanno;<br />

imperfetto: stavo, stavi,<br />

ecc.;<br />

futuro: starò, starai, ecc.;<br />

passato remoto: stetti,<br />

stesti, stette, stemmo, steste,<br />

stettero.<br />

Congiuntivo presente: stia,<br />

stia, stia, stiamo, stiate,<br />

stiano;<br />

imperfetto: stessi, stessi,<br />

stesse, stessimo, steste,<br />

stessero<br />

Condizionale presente:<br />

starei, staresti, starebbe,<br />

staremmo, stareste,<br />

starebbero.<br />

Imperativo: sta (sta' o stai),<br />

stia, stiamo, state, stiano.<br />

Participio presente: stante;<br />

Participio passato: stato.<br />

Gerundio semplice: stando.<br />

Imperativo: da (da' o dai), dia,<br />

diamo, date, diano.<br />

Participio presente: dante<br />

(rarissimo).<br />

Participio passato: dato.<br />

trasandare Indicativo presente: trasando,<br />

trasandi, trasanda, trasandiamo,<br />

trasandate, trasandano;<br />

imperfetto: trasandavo, trasandavi,<br />

ecc.;<br />

futuro: trasanderò, trasanderai, ecc.;<br />

passato remoto: trasandai,<br />

trasandasti, trasandò, trasandammo,<br />

trasandaste, trasandarono.<br />

Congiuntivo presente: trasandi,<br />

trasandi, trasandi, trasandiamo,<br />

trasandiate, trasandino;<br />

imperfetto: trasandassi, ecc.<br />

Condizionale presente: trasanderei,<br />

trasanderesti, trasanderebbe,<br />

trasanderemmo, trasandereste,<br />

trasanderebbero.<br />

Participio presente: trasandante;<br />

Participio passato: trasandato.<br />

Gerundio semplice: trasandando.<br />

Elenco dei principali verbi irregolari della seconda coniugazione (che terminano in ere).<br />

accadere Vedi cadere accedere Vedi cedere<br />

accendere Passato remoto: accesi,<br />

accendesti, accese,<br />

accendemmo, accendeste,<br />

accesero.<br />

Participio passato: acceso<br />

accludere Passato remoto: acclusi,<br />

accludesti, accluse,<br />

accludemmo, accludeste,<br />

acclusero.<br />

accingere Vedi cingere<br />

accogliere Vedi cogliere<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 60


Participio passato: accluso<br />

accorgersi Passato remoto: accòrsi,<br />

accorgesti, accòrse,<br />

accorgemmo, accorgeste,<br />

accòrsero.<br />

Participio passato: accorto.<br />

accrescere Vedi crescere<br />

affiggere Vedi figgere.<br />

accorrere Passato remoto: accórsi,<br />

accorresti,accórse,<br />

accorremmo. accorreste,<br />

accórsero.<br />

Participio passato: accórso.<br />

addurre Indicativo presente: addúco,<br />

addúci, addúce, adduciàmo,<br />

adducéte, addúcono;<br />

imperfetto: adducevo,<br />

adducevi, ecc.;<br />

futuro: addurrò, addurrài,<br />

addurrà, addurremo,<br />

addurrete, addurranno;<br />

passato remoto: addussi,<br />

adducesti, addusse,<br />

adducemmo, adduceste,<br />

addussero.<br />

Congiuntivo presente:<br />

adduca, adduca, adduca,<br />

adduciamo, adduciate,<br />

adducano;<br />

imperfetto: adducessi, ecc.;<br />

Condizionale presente:<br />

addurrei, addurresti, ecc.;<br />

Participio presente:<br />

adducente;<br />

passato: addotto.<br />

Gerundio: adducendo.<br />

affliggere Passato remoto: afflissi,<br />

affliggesti, afflisse,<br />

affliggemmo. affliggeste,<br />

afflissero.<br />

Participio passato: afflitto.<br />

affrangere Vedi frangere aggiungere Vedi giungere.<br />

alludere Passato remoto: allusi,<br />

alludesti, alluse, alludemmo,<br />

alludeste, allusero.<br />

Participio passato: alluso.<br />

annettere Passato remoto: annettei<br />

(annessi), annettesti, annetté<br />

(annesse), annettemmo,<br />

annetteste, annetterono<br />

(annessero).<br />

Participio passato: annesso.<br />

ammettere Vedi mettere.<br />

anteporre Vedi porre<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 61


appartenere Vedi tenere.<br />

appendere Passato remoto: appesi,<br />

appendesti, appese,<br />

appendemmo, appendeste,<br />

appesero.<br />

Participio passato: appeso.<br />

apporre Vedi porre. apprendere Vedi prendere<br />

ardere Passato remoto: arsi, ardesti,<br />

arse, ardemmo, ardeste,<br />

arsero.<br />

Participio passato: arso.<br />

arrendere Vedi rendere<br />

arridere Vedi ridere. ascendere Vedi scendere<br />

asciolvere Passato remoto: asciolsi<br />

(asciolvei), asciolvesti,<br />

asciolse, asciolvemmo,<br />

asciolveste, asciolsero.<br />

Participio passato: asciolto.<br />

ascrivere Vedi scrivere.<br />

assidersi Passato remoto: assisi,<br />

assidesti, assise, assidemmo,<br />

assideste, assisero.<br />

Participio passato: assiso.<br />

assolvere Passato remoto: assolvei<br />

(assolvetti, assolsi), assolvesti,<br />

assolvé (assolvette, assolse),<br />

assolvemmo, assolveste,<br />

assolverono (assolvettero,<br />

assolsero).<br />

Participio passato: assolto<br />

(assoluto con prevalente<br />

ufficio di aggettivo).<br />

assurgere Passato remoto: assursi,<br />

assurgesti, assurse,<br />

assurgemmo, assurgeste,<br />

assursero.<br />

Participio passato: assurto.<br />

ascondere Vedi nascondere.<br />

Participio passato: ascoso<br />

(raramente ascosto).<br />

aspergere Passato remoto: aspersi,<br />

aspergesti, asperse,<br />

aspergemmo, aspergeste,<br />

aspersero.<br />

Participio passato: asperso.<br />

assistere Passato remoto: assistetti<br />

(assistei), assistesti, assistette<br />

(assisté), assistemmo,<br />

assisteste, assistettero<br />

(assisterono).<br />

Participio passato: assistito.<br />

assumere Passato remoto: assunsi,<br />

assumesti, assunse,<br />

assumemmo, assumeste,<br />

assunsero.<br />

Participio passato: assunto.<br />

astenere Vedi tenere.<br />

astringere Vedi stringere. attendere Vedi tendere.<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 62


attenere Vedi tenere. attingere Vedi tingere.<br />

attorcere Vedi torcere. attrarre Vedi trarre.<br />

avvedere Vedi vedere. avvolgere Vedi volgere.<br />

Elenco dei principali verbi irregolari della seconda coniugazione (che terminano in ere).<br />

accadere Vedi cadere accedere Vedi cedere<br />

accendere Passato remoto: accesi,<br />

accendesti, accese,<br />

accendemmo, accendeste,<br />

accesero.<br />

Participio passato: acceso<br />

accludere Passato remoto: acclusi,<br />

accludesti, accluse,<br />

accludemmo, accludeste,<br />

acclusero.<br />

Participio passato: accluso<br />

accorgersi Passato remoto: accòrsi,<br />

accorgesti, accòrse,<br />

accorgemmo, accorgeste,<br />

accòrsero.<br />

Participio passato: accorto.<br />

accrescere Vedi crescere<br />

accingere Vedi cingere<br />

accogliere Vedi cogliere<br />

accorrere Passato remoto: accórsi,<br />

accorresti,accórse,<br />

accorremmo. accorreste,<br />

accórsero.<br />

Participio passato: accórso.<br />

addurre Indicativo presente: addúco,<br />

addúci, addúce, adduciàmo,<br />

adducéte, addúcono;<br />

imperfetto: adducevo,<br />

adducevi, ecc.;<br />

futuro: addurrò, addurrài,<br />

addurrà, addurremo,<br />

addurrete, addurranno;<br />

passato remoto: addussi,<br />

adducesti, addusse,<br />

adducemmo, adduceste,<br />

addussero.<br />

Congiuntivo presente:<br />

adduca, adduca, adduca,<br />

adduciamo, adduciate,<br />

adducano;<br />

imperfetto: adducessi, ecc.;<br />

Condizionale presente:<br />

addurrei, addurresti, ecc.;<br />

Participio presente:<br />

adducente;<br />

passato: addotto.<br />

Gerundio: adducendo.<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 63


affiggere Vedi figgere.<br />

affliggere Passato remoto: afflissi,<br />

affliggesti, afflisse,<br />

affliggemmo. affliggeste,<br />

afflissero.<br />

Participio passato: afflitto.<br />

affrangere Vedi frangere aggiungere Vedi giungere.<br />

alludere Passato remoto: allusi,<br />

alludesti, alluse, alludemmo,<br />

alludeste, allusero.<br />

Participio passato: alluso.<br />

annettere Passato remoto: annettei<br />

(annessi), annettesti, annetté<br />

(annesse), annettemmo,<br />

annetteste, annetterono<br />

(annessero).<br />

Participio passato: annesso.<br />

appartenere Vedi tenere.<br />

ammettere Vedi mettere.<br />

anteporre Vedi porre<br />

appendere Passato remoto: appesi,<br />

appendesti, appese,<br />

appendemmo, appendeste,<br />

appesero.<br />

Participio passato: appeso.<br />

apporre Vedi porre. apprendere Vedi prendere<br />

ardere Passato remoto: arsi, ardesti,<br />

arse, ardemmo, ardeste,<br />

arsero.<br />

Participio passato: arso.<br />

arrendere Vedi rendere<br />

arridere Vedi ridere. ascendere Vedi scendere<br />

asciolvere Passato remoto: asciolsi<br />

(asciolvei), asciolvesti,<br />

asciolse, asciolvemmo,<br />

asciolveste, asciolsero.<br />

Participio passato: asciolto.<br />

ascrivere Vedi scrivere.<br />

assidersi Passato remoto: assisi,<br />

assidesti, assise, assidemmo,<br />

assideste, assisero.<br />

Participio passato: assiso.<br />

ascondere Vedi nascondere.<br />

Participio passato: ascoso<br />

(raramente ascosto).<br />

aspergere Passato remoto: aspersi,<br />

aspergesti, asperse,<br />

aspergemmo, aspergeste,<br />

aspersero.<br />

Participio passato: asperso.<br />

assistere Passato remoto: assistetti<br />

(assistei), assistesti, assistette<br />

(assisté), assistemmo,<br />

assisteste, assistettero<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 64


assolvere Passato remoto: assolvei<br />

(assolvetti, assolsi),<br />

assolvesti, assolvé<br />

(assolvette, assolse),<br />

assolvemmo, assolveste,<br />

assolverono (assolvettero,<br />

assolsero).<br />

Participio passato: assolto<br />

(assoluto con prevalente<br />

ufficio di aggettivo).<br />

assurgere Passato remoto: assursi,<br />

assurgesti, assurse,<br />

assurgemmo, assurgeste,<br />

assursero.<br />

Participio passato: assurto.<br />

(assisterono).<br />

Participio passato: assistito.<br />

assumere Passato remoto: assunsi,<br />

assumesti, assunse,<br />

assumemmo, assumeste,<br />

assunsero.<br />

Participio passato: assunto.<br />

astenere Vedi tenere.<br />

astringere Vedi stringere. attendere Vedi tendere.<br />

attenere Vedi tenere. attingere Vedi tingere.<br />

attorcere Vedi torcere. attrarre Vedi trarre.<br />

avvedere Vedi vedere. avvolgere Vedi volgere.<br />

eccedere Vedi cedere.<br />

effondere Vedi fondere.<br />

Non ha participio passato.<br />

elidere Passato remoto: elisi, elidesti,<br />

elise, elidemmo, elideste,<br />

elisero.<br />

Participio passato: eliso.<br />

emergere Passato remoto: emersi,<br />

emergesti, emerse,<br />

emergemmo, emergeste,<br />

emersero.<br />

Participio passato: emerso.<br />

empiere Vedi anche empire.<br />

Passato remoto: empiei,<br />

empiesti, empié, empiemmo,<br />

eccellere Passato remoto: eccelsi,<br />

eccellesti, eccelse,<br />

eccellemmo, eccelleste,<br />

eccelsero.<br />

Participio passato: eccelso.<br />

eleggere Vedi leggere.<br />

eludere Vedi alludere.<br />

emettere Vedi mettere.<br />

ergere Passato remoto: ersi, ergesti,<br />

erse, ergemmo, ergeste,<br />

ersero.<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 65


empieste, empierono.<br />

Participio passato: empiuto.<br />

erigere Passato remoto: eressi,<br />

erigesti, eresse, erigemmo,<br />

erigeste, eressero.<br />

Participio passato: eretto.<br />

escludere Vedi accludere.<br />

esistere Vedi assistere.<br />

Participio passato: esistito.<br />

espellere Passato remoto: espulsi,<br />

espellesti, espulse,<br />

espellemmo, espelleste,<br />

espulsero.<br />

Participio passato: espulso.<br />

Participio passato: erto.<br />

erompere Vedi rompere.<br />

esigere Passato remoto: esigetti<br />

(esigei), esigesti, esigette<br />

(esigé), esigemmo, esigeste,<br />

esigettero (esigerono).<br />

Participio passato: esatto (sta<br />

per riscosso a proposito di<br />

somme, tasse, ecc.).<br />

espandere Vedi spandere.<br />

Participio passato: espanso.<br />

esplodere Passato remoto: esplosi,<br />

esplodesti, esplose,<br />

esplodemmo, esplodeste,<br />

esplosero.<br />

Participio passato: esploso.<br />

esporre Vedi porre. esprimere Vedi comprimere.<br />

espungere Vedi pungere. estendere Vedi tendere.<br />

estinguere Vedi distinguere. estorcere Vedi torcere.<br />

estrarre Vedi trarre.<br />

evincere Vedi vincere.<br />

sapere Indicativo presente: so, sai,<br />

sa, sappiamo, sapete, sanno;<br />

imperfetto: sapevo, sapevi,<br />

ecc.;<br />

futuro: saprò, saprai, ecc;<br />

passato remoto: seppi,<br />

sapesti, seppe, sapemmo,<br />

sapeste, seppero.<br />

Congiuntivo presente: sappia,<br />

sappia, sappia, sappiamo,<br />

sappiate, sappiano;<br />

imperfetto: sapessi, ecc.<br />

evadere Passato remoto: evasi,<br />

evadesti, evase, evademmo,<br />

evadeste, evasero.<br />

Participio passato: evaso.<br />

evolvere Vedi assolvere.<br />

Participio passato: evoluto.<br />

scadere Vedi cadere.<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 66


Condizionale presente:<br />

saprei, sapresti, saprebbe,<br />

sapremmo, sapreste,<br />

saprebbero.<br />

Imperativo: sappi, sappia,<br />

sappiamo, sappiate, sappiano.<br />

Participio presente: sapiente<br />

(con ufficio di aggettivo e di<br />

sostantivo);<br />

passato: saputo.<br />

Gerundio: sapendo.<br />

scegliere Indicativo presente: scelgo,<br />

scegli, sceglie, scegliamo,<br />

scegliete, scelgono;<br />

imperfetto: sceglievo,<br />

sceglievi, ecc.;<br />

futuro: sceglierò, sceglierai,<br />

ecc;<br />

passato remoto: scelsi,<br />

scegliesti, scelse,<br />

scegliemmo, sceglieste,<br />

scelsero.<br />

Congiuntivo presente: scelga,<br />

scelga, scelga, scegliamo,<br />

scegliate, scelgano;<br />

imperfetto: scegliessi, ecc.<br />

Condizionale presente:<br />

sceglierei, sceglieresti, ecc.<br />

Imperativo: scegli, scelga,<br />

scegliamo, scegliete,<br />

scelgano.<br />

Participio presente:<br />

scegliente;<br />

passato: scelto.<br />

Gerundio: scegliendo.<br />

scernere Passato remoto: scernei<br />

(scernetti o scersi), scernesti,<br />

scerné (scernette o scerse),<br />

scernemmo, scerneste,<br />

scernerono (scernettero o<br />

scersero).<br />

Participio passato: scerto<br />

(antiquato).<br />

sciogliere Indicativo presente: sciolgo,<br />

sciogli, scioglie, sciogliamo,<br />

sciogliete, sciolgono;<br />

imperfetto: scioglievo,<br />

scioglievi, ecc.;<br />

scendere Passato remoto: scesi,<br />

scendesti, scese, scendemmo,<br />

scendeste, scesero.<br />

Participio passato: sceso.<br />

scindere Passato remoto: scissi,<br />

scindesti, scisse, scindemmo,<br />

scindeste, scissero.<br />

Participio passato: scisso.<br />

scommettere Vedi mettere.<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 67


futuro: scioglierò (sciorrò),<br />

ecc;<br />

passato remoto: sciolsi,<br />

sciogliesti, sciolse,<br />

sciogliemmo, scioglieste,<br />

sciolsero.<br />

Congiuntivo presente:<br />

sciolga, sciolga, sciolga,<br />

sciogliamo, sciogliate,<br />

sciolgano;<br />

imperfetto: sciogliessi, ecc.<br />

Condizionale presente:<br />

scioglierei (sciorrei), ecc.<br />

Imperativo: sciogli, sciolga,<br />

sciogliamo, sciogliete,<br />

sciolgano.<br />

Participio presente:<br />

sciogliente;<br />

passato: sciolto.<br />

Gerundio: sciogliendo.<br />

scomporre Vedi porre. sconfiggere Vedi figgere.<br />

sconnettere Vedi connettere. sconvolgere Vedi volgere.<br />

scorgere Passato remoto: scorsi,<br />

scorgesti, scorse, scorgemmo,<br />

scorgeste, scorsero.<br />

Participio passato: scòrto.<br />

scoscendere Vedi scendere.<br />

scuotere Passato remoto: scossi,<br />

scotesti, scosse, scotemmo,<br />

scoteste, scossero.<br />

Participio passato: scosso.<br />

scorrere Vedi correre.<br />

scrivere Passato remoto: scrissi,<br />

scrivesti, scrisse, scrivemmo,<br />

scriveste, scrissero.<br />

Participio passato: scritto.<br />

secernere Vedi cernere.<br />

Participio passato: secreto.<br />

Elenco dei principali verbi irregolari della terza coniugazione (che terminano in ire).<br />

aborrire Indicativo presente:<br />

aborro (aborrisco), aborri<br />

(aborrisci), aborre<br />

(aborrisce), aborriamo,<br />

aborrite, aborrono<br />

(aborriscono).<br />

Congiuntivo presente:<br />

aborra (aborrisca), aborra<br />

(aborrisca), aborra<br />

addire Vedi dire.<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 68


(aborrisca), aborriamo,<br />

aborriate, aborrano<br />

(aborriscano).<br />

Imperativo: aborri<br />

(aborrisci), aborra,<br />

(aborrisca), aborriamo,<br />

aborrite, aborrano<br />

(aborriscano).<br />

Participio passato:<br />

aborríto.<br />

addivenire Vedi venire. adempire Vedi empire e empiere.<br />

apparire Indicativo presente:<br />

appaio (apparisco), appari<br />

(apparisci), appare<br />

(apparisce), appariamo,<br />

apparite, appaiono<br />

(appariscono);<br />

imperfetto: apparivo,<br />

apparivi, ecc.;<br />

futuro: apparirò, apparirai,<br />

ecc.;<br />

passato remoto: apparvi<br />

(apparii, apparsi), apparisti,<br />

apparve (apparí, apparse),<br />

apparimmo, appariste,<br />

apparvero (apparirono,<br />

apparsero).<br />

Congiuntivo presente:<br />

appaia (apparisca), appaia,<br />

appaia, appariamo,<br />

appariate, appaiano<br />

(appariscano);<br />

imperfetto: apparissi, ecc.<br />

Condizionale presente:<br />

apparirei, appariresti, ecc.<br />

Imperativo: appari<br />

(apparisci), appaia<br />

(apparisca), appariamo,<br />

apparite, appaiano<br />

(appariscano).<br />

Participio presente:<br />

apparente (appariscente con<br />

ufficio di aggettivo);<br />

passato: apparso (apparito<br />

raro).<br />

aprire Passato remoto: aprii<br />

(apersi), apristi, aprí<br />

(aperse), aprimmo, apriste,<br />

applaudire Indicativo presente:<br />

applaudo (applaudisco),<br />

applaudi (applaudisci),<br />

applaude (applaudisce),<br />

applaudiamo, applaudite,<br />

applaudono (applaudiscono);<br />

passato remoto: applaudii,<br />

applaudisti, applaudí,<br />

applaudimmo, applaudiste,<br />

applaudirono.<br />

Congiuntivo presente:<br />

applauda (applaudisca),<br />

applauda, applauda,<br />

applaudiamo, applaudiate,<br />

applaudano (applaudiscano).<br />

Imperativo: applaudi<br />

(applaudisci), ecc.<br />

Participio passato:<br />

applaudito.<br />

assalire Indicativo presente: assalgo<br />

(assalisco, assali (assalisci),<br />

assale (assalisce), assaliamo,<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 69


aprirono (apersero).<br />

Participio passato: aperto.<br />

assorbire Indicativo presente:<br />

assorbo (assorbisco),<br />

assorbi (assorbisci), assorbe<br />

(assorbisce), assorbiamo,<br />

assorbite, assorbono<br />

(assorbiscono).<br />

Congiuntivo presente:<br />

assorba (assorbisca),<br />

assorba (assorbisca),<br />

assorba (assorbisca),<br />

assorbiamo, assorbiate,<br />

assorbano (assorbiscano).<br />

Participio passato:<br />

assorbito (assorto con<br />

ufficio di aggettivo).<br />

comparire Vedi apparire.<br />

Participio passato:<br />

comparso.<br />

compire Vedi compiere.<br />

benedire Vedi dire.<br />

compatire Vedi patire.<br />

assalite, assalgono<br />

(assaliscono);<br />

passato remoto: assalii<br />

(assalsi), assalisti, assalí<br />

(assalse), assalimmo, assaliste,<br />

assalirono (assalsero).<br />

Congiuntivo presente:<br />

assalga (assalisca), assalga,<br />

assalga, assaliamo, assaliate,<br />

assalgano (assaliscano).<br />

Participio passato: assalito.<br />

concepire Indicativo presente:<br />

concepisco, concepisci,<br />

concepisce, concepiamo,<br />

concepite, concepiscono.<br />

Congiuntivo presente:<br />

concepisca, concepisca,<br />

concepisca, concepiamo,<br />

concepiate, concepiscano.<br />

Imperativo: concepisci,<br />

concepisca, concepiamo,<br />

concepite, concepiscano.<br />

Participio passato: concepito<br />

(concetto).<br />

contraddire Vedi dire. contravvenire Vedi venire.<br />

convertire Indicativo presente:<br />

converto, converti,<br />

converte, convertiamo,<br />

coprire Passato remoto: coprii<br />

(copersi), copristi, coprí<br />

(coperse), coprimmo, copriste,<br />

Scuola Media Rosso di San Secondo Pagina 70


costruire<br />

costrurre<br />

convertite, convertono;<br />

Passato remoto: convertii<br />

(conversi), convertisti,<br />

convertí (converse),<br />

convertimmo, convertiste,<br />

convertirono (conversero).<br />

Congiuntivo presente:<br />

converta, converta,<br />

converta, convertiamo,<br />

convertiate, convertano.<br />

Imperativo: converti,<br />

converta, convertiamo,<br />

convertite, convertano.<br />

Participio passato:<br />

convertito (converso).<br />

Indicativo presente:<br />

costruisco, costruisci,<br />

costruisce, costruiamo,<br />

costruite, costruiscono;<br />

Passato remoto: costruii<br />

(costrussi), costruisti,<br />

costruí (costrusse),<br />

costruimmo, costruiste,<br />

costruirono (costrussero).<br />

Congiuntivo presente:<br />

costruisca, costruisca,<br />

costruisca, costruiamo,<br />

costruiate, costruiscano.<br />

Imperativo: costruisci,<br />

costruisca, costruiamo,<br />

costruite, costruiscano.<br />

Participio passato:<br />

costruito (costrutto con<br />

prevalente ufficio di<br />

sostantivo).<br />

coprirono (copersero).<br />

Participio passato: coperto.<br />

cucire Indicativo presente: cucio,<br />

cuci, cuce, cuciamo, cucite,<br />

cúciono.<br />

Congiuntivo presente: cucia,<br />

cucia, cucia, cuciamo, cuciate,<br />

cuciano.<br />

Imperativo: cuci, cucia,<br />

cuciamo, cucite, cuciano.<br />

Participio passato: cucito.<br />

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1<br />

2<br />

Esercizi<br />

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3<br />

5<br />

6<br />

4<br />

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