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1 luglio - La Gazzetta di San Severo

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Perio<strong>di</strong>co d‘Informazione - Anno XII, n° 17 del 10.10.2009 - € 1,00<br />

EDITORIALE<br />

CURARE IL CENTRO STORICO<br />

<strong>di</strong> DESIO CRISTALLI<br />

Per tanti concitta<strong>di</strong>ni una passeggiata nel nostro bel centro<br />

storico si trasforma quasi sempre in una ‘arrabbiatura’ per ciò che<br />

stona e non ci mette a livello delle località più evolute (ci vengono<br />

in mente Parma, Perugia ed altre esemplari in tal senso) o<br />

anche <strong>di</strong> qualche paesino del Gargano e del Subappennino<br />

dauno, per rimanere nei paraggi, dove il ‘culto del centro storico’<br />

e la cura dello stesso in ogni circostanza sono ancora rispettati<br />

come qualcosa <strong>di</strong> sacro. Si tratta <strong>di</strong> capire che una <br />

(come amiamo definirci da qualche anno con un punta <strong>di</strong><br />

orgoglio ma anche con scarsa convinzione popolare...!) non può<br />

presentarsi agli occhi dei tanti forestieri che vengono a <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

in maniera ‘criminale’ per i rappezzi fatti nel cuore della Città<br />

col catrame dove ci sono le mattonelle (ad esempio in Piazza<br />

della Repubblica) o con lo stesso catrame o con basole <strong>di</strong> colore<br />

<strong>di</strong>verso da quelle originarie (ve<strong>di</strong> all’imbocco <strong>di</strong> Corso Garibal<strong>di</strong><br />

partendo da Piazza Municipio, dove sono – purtroppo! – visibili<br />

rappezzi con basole bianche dove le originarie sono <strong>di</strong> colore grigio<br />

scuro). E’ proprio arrivato il momento <strong>di</strong> prestare attenzione a<br />

queste cose, anche perchè i futuri interventi <strong>di</strong> manutenzione<br />

or<strong>di</strong>naria e straor<strong>di</strong>naria rispettino le regole e non siano più ad<strong>di</strong>tati<br />

come ‘barbari’ ed ‘incivili’. Segnaliamo questo importantissimo<br />

problema alla nuova Amministrazione, in primis ovviamente al<br />

Sindaco ed ai suoi Assessori e Dirigenti competenti per materia.<br />

A che serve eliminare il traffico veicolare dal centro storico se poi<br />

ci qualifichiamo per i meto<strong>di</strong> più strampalati d’intervento urbanistico<br />

ed il poco rispetto per un 'cuore citta<strong>di</strong>no' ricco <strong>di</strong> tante bellezze,<br />

tante volte offese da ignobili interventi manutentivi?<br />

<strong>La</strong> IV Commissione Consiliare<br />

“Servizi Socio-<strong>San</strong>itari”, presieduta<br />

dal Consigliere TIZIANA SPON-<br />

SANO, ha ripreso l’accapo già<br />

trattato in Consiglio Comunale lo<br />

scorso 24 settembre, per il quale<br />

la coor<strong>di</strong>natrice del Centro Comunale<br />

Socio-Polivalente "Il Sorriso",<br />

<strong>La</strong> <strong>Gazzetta</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

attende risposte per i citta<strong>di</strong>ni<br />

dall’Amministrazione<br />

Comunale e dalle Autorità<br />

competenti sugli<br />

stabili da mettere<br />

in sicurezza.<br />

A quando le<br />

ristrutturazioni?<br />

Basta mettere<br />

dei ponteggi non<br />

a norma?<br />

Ci sono dei tempi<br />

limiti per eseguire<br />

dei lavori?<br />

Vengono versati<br />

i contributi<br />

amministrativi<br />

per il suolo pubblico?<br />

Vengono effettuati<br />

tutti i vari<br />

controllo e verbalizzati?<br />

l’assistente sociale PINA CAMIL-<br />

LO, unitamente ai rappresentanti<br />

del Consorzio ARANEA e della<br />

Cooperativa AGAPE e agli operatori<br />

e ai ragazzi del Centro, hanno<br />

fatto pervenire al massimo consesso<br />

comunale un sentito ringraziamento.<br />

<strong>La</strong> Presidente SPON-<br />

A quando i danni a persone<br />

e cose?<br />

A quando i crolli?<br />

T.S.<br />

Nei giorni dell'ennesimo tira e<br />

molla tra Amministrazione Comunale<br />

e commercianti ambulanti del<br />

mercato giornaliero,<br />

spostato da<br />

Piazza Allegato a<br />

Viale S. Giovanni<br />

Bosco in attesa <strong>di</strong><br />

una nuova sede,<br />

abbiamo voluto<br />

toccare con<br />

mano la rabbia <strong>di</strong><br />

coloro che vi<br />

lavorano. Tra i 'nuovi noma<strong>di</strong>' mercatali<br />

della città serpeggia tanta<br />

rabbia ma anche paura per il futuro,<br />

considerati gli scarsi incassi <strong>di</strong><br />

questo lungo periodo <strong>di</strong> crisi e l'impossibilità<br />

<strong>di</strong> ottenere una sede<br />

centrale gra<strong>di</strong>ta, ad onor del vero<br />

pretesa anche da tantissimi anziani<br />

sanseveresi che la mattina non<br />

vogliono spostarsi in periferia -<br />

nella stragrande maggioranza dei<br />

casi a pie<strong>di</strong> - per fare la spesa.<br />

Alcuni poster 70 X 100 scritti a<br />

mano con pennarelli colorati sono<br />

apparsi nei giorni scorsi tra le bancarelle,<br />

invitando la gente <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong> a solidarizzare con gli<br />

ambulanti. <strong>La</strong> protesta ha poi<br />

assunto i contorni della “rivolta”<br />

con lo sciopero avviato la mattina<br />

<strong>di</strong> lunedì scorso 5 ottobre. Tanti citta<strong>di</strong>ni-clienti<br />

ci hanno risposto <strong>di</strong><br />

IN EVIDENZA I DIRITTI DEI DISABILI<br />

ANGOLO DELLE DOMANDE<br />

SAN SEVERO: STABILI IN SICUREZZA<br />

Foto della nostra realtà locale<br />

LA RABBIA DI UN MERCATO CHE NON TROVA PACE<br />

SANO – al fine <strong>di</strong> mettere meglio<br />

in luce la problematica legata al<br />

rilascio dei contrassegni per le<br />

auto a <strong>di</strong>sposizione delle persone<br />

<strong>di</strong>sabili ed i pochi parcheggi locali<br />

a loro riservati – ha chiesto,<br />

appena possibile, la partecipazione<br />

ai lavori della 4^ Commissione<br />

del Comandante della Polizia<br />

Municipale dr. CIRO SACCO.<br />

Quanto allo speciale “contrassegno<br />

invali<strong>di</strong>”, è notorio che viene<br />

rilasciato dal Sindaco del Comune<br />

<strong>di</strong> residenza alle persone con<br />

capacità <strong>di</strong> deambulazione sensibilmente<br />

ridotta. Tale autorizzazione<br />

è rilasciata previo accertamento<br />

sanitario. Durante la circolazione<br />

il contrassegno deve<br />

essere esposto ben visibile sulla<br />

parte anteriore del veicolo. E’,<br />

ovviamente, strettamente personale,<br />

non è vincolato ad uno specifico<br />

veicolo ed ha valore su tutto<br />

il territorio nazionale. Per ottenere<br />

l’autorizzazione – valida 5 anni -<br />

l’interessato deve presentare la<br />

certificazione me<strong>di</strong>ca rilasciata<br />

dall’Ufficio Me<strong>di</strong>co-Legale dell’U-<br />

SL <strong>di</strong> appartenenza. Il rinnovo<br />

avviene con la presentazione <strong>di</strong><br />

un certificato del me<strong>di</strong>co curante<br />

che confermi il persistere delle<br />

con<strong>di</strong>zioni sanitarie che hanno<br />

dato luogo al rilascio.<br />

I. S.<br />

essere più d'accordo con i commercianti<br />

in lotta che con il Palazzo,<br />

perché la città ha molte solu-<br />

zioni in centro che possono essere<br />

percorribili con la buona volontà.<br />

Quasi nessuno si è detto d'accor-<br />

L’Amministrazione Comunale-Assessorato<br />

ai LL. PP. ha attivato<br />

il programma <strong>di</strong> recupero<br />

urbano riguardante l’area dell’ex<br />

Consorzio Agrario, che attualmente<br />

ruota attorno al bocciodromo<br />

comunale sito all’imbocco<br />

<strong>di</strong> Via Foggia. Per la sistemazione<br />

dell’area richiamata si sta<br />

innanzitutto procedendo all’abbattimento<br />

delle barriere architettoniche<br />

per garantire la fruibilità<br />

dell’intera area ai <strong>di</strong>versamente<br />

abili, con la realizzazione<br />

<strong>di</strong> rampe per l’accesso delle<br />

se<strong>di</strong>e a rotelle. Gli altri lavori<br />

programmati -- progettati e<br />

<strong>di</strong>retti dall’arch. CIRO MATA-<br />

RANTE e dall’ing. MATTEO<br />

TORRE e il cui importo a base<br />

d’asta è pari a ? 105.000,00 –<br />

sono i seguenti: 1) sistemazione<br />

ed allargamento degli ingressi<br />

dell’area; 2) ripavimentazione<br />

dei percorsi pedonali con ciottolato<br />

<strong>di</strong> fiume costipato e masselli<br />

autobloccanti; 3) allargamento<br />

dell’aiuola esistente sul lato civi-<br />

Il Sindaco GIANFRANCO<br />

SAVINO, il Vice Sindaco PRI-<br />

MIANO CALVO e l’Assessore<br />

alle Politiche Sociali MARIAN-<br />

NA BOCOLA hanno annunciato<br />

la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> contributi<br />

regionali per la creazione<br />

<strong>di</strong> nuova occupazione. L’avviso<br />

pubblico (Bollettino Ufficiale<br />

Regione Puglia n. 150 del<br />

24.9.2009) ha lo scopo <strong>di</strong> promuovere<br />

in Puglia l’occupazione<br />

stabile dei lavoratori attra-<br />

do con le soluzioni periferiche del<br />

problema. A questo proposito alcuni<br />

ambulanti hanno manifestato<br />

palpabile insofferenza per<br />

le scelte politiche del passato<br />

e attuali, arrivando a<br />

pronunciare frasi del tipo<br />

"Finora abbiamo ingoiati<br />

rospi amari, ora esasperati<br />

dai morsi della crisi non<br />

siamo più <strong>di</strong>sposti, per cui<br />

questa volta qualcuno<br />

potrebbe farsi male!". Altra<br />

benzina sul fuoco è stata gettata<br />

da qualche frase - come hanno<br />

riferito più ambulanti - detta da<br />

li abitazioni ed integrazione con<br />

nuove aiuole; 4) formazione <strong>di</strong><br />

pavimentazione perimetrale al<br />

bocciodromo me<strong>di</strong>ante stato <strong>di</strong><br />

conglomeratobituminoso;<br />

5)<br />

sistemazione<br />

del<br />

muretto<br />

che circonda<br />

l’area in<br />

pietra<br />

perimetrale; 6) formazione <strong>di</strong> un<br />

parcheggio interno con accesso<br />

per veicoli e viabilità interna allo<br />

stesso; 7) formazione <strong>di</strong> riquadrature<br />

in pietra per piantumazione<br />

<strong>di</strong> alberi e contorno <strong>di</strong><br />

alberature esistenti; 8) sistemazione<br />

<strong>di</strong> tutte le cordonature in<br />

pietra e sistemazione <strong>di</strong>o quelle<br />

esistenti non riutilizzabili; 9)<br />

integrazione <strong>di</strong> verde pubblico<br />

con nuovi alberi, cespugli, pal-<br />

verso incentivi <strong>di</strong> natura economica<br />

alle imprese che<br />

hanno assunto o assumono<br />

nel periodo dal 1° gennaio-31<br />

<strong>di</strong>cembre 2009, con contratto<br />

<strong>di</strong> lavoro a tempo indeterminato,<br />

soggetti svantaggiati. Gli<br />

interventi sono finanziati con<br />

il Fondo Nazionale per l’Occupazione<br />

per 3 MILIONI <strong>di</strong><br />

EURO. L’intensità massima<br />

dell’aiuto conce<strong>di</strong>bile non<br />

segue a pag. 10<br />

LA RASOIATA<br />

VECCHIE ABITUDINI<br />

Le vecchie abitu<strong>di</strong>ni certi amministratori altolocati non<br />

vogliono perderla: mescolare affari e affaracci in scambi censurabili<br />

ed inaccettabili. Ci auguriamo che <strong>di</strong> fronte a richieste spudorate<br />

ci sia chi abbia il coraggio <strong>di</strong> non abboccare… a qualunque<br />

costo! Si tratta <strong>di</strong> antiche commistioni irriverenti per la casa<br />

comune e red<strong>di</strong>tizie SOLO per chi le gestisce per curare orticelli<br />

personali. Ma per chi non ama il gioco d'azzardo, non ci guadagna<br />

niente ed ha a cuore il bene <strong>di</strong> tutti, vale la pena <strong>di</strong> rischiare?<br />

Decisamente NO. E capisc' a mme!!!<br />

qualche politico del tipo "Se non<br />

potete mangiare rivolgetevi alla<br />

Caritas…". Insomma il clima non è<br />

dei migliori ed i rapporti tra commercianti<br />

ambulanti del mercato<br />

giornaliero ed amministratori<br />

comunali vanno sempre più incattivendosi,<br />

lasciando presagire altri<br />

momenti <strong>di</strong> tensione e dure prese<br />

<strong>di</strong> posizioni nei confronti del Palazzo.<br />

Insomma il mercato giornaliero<br />

centrale non trova pace, oggi<br />

come ieri, perché, oltre tutto, pare<br />

ci sia anche chi ha affermato che,<br />

dopo Corso Gramsci, anche Piazza<br />

Allegato, terminati i lavori <strong>di</strong><br />

RINASCE L'AREA DEL BOCCIODROMO<br />

CONTRIBUTI REGIONALI<br />

PER L’OCCUPAZIONE<br />

mizi ed integrazione <strong>di</strong> terreno<br />

vegetale; 10) riparazione del<br />

campo <strong>di</strong> bocce esistente; 11)<br />

formazione <strong>di</strong> un nuovo impianto<br />

per la<br />

pubblica<br />

illuminazione<br />

con<br />

installazione<br />

<strong>di</strong> vari<br />

pali <strong>di</strong> illuminazione<br />

per parchi<br />

pubblici, in<br />

modo da<br />

rendere<br />

fruibile l’area anche nelle ore<br />

serali e garantire maggiore<br />

sicurezza in un’area ora scarsamente<br />

illuminata; 12) fornitura<br />

<strong>di</strong> nuove panchine e cestini<br />

portarifiuti. Responsabile dell’intero<br />

proce<strong>di</strong>mento relativo a tali<br />

lavori è stato nominato l’ing.<br />

PIETRO ZACCARO, Dirigente<br />

del 4° Settore “Opere<br />

Pubbliche”.<br />

D. C.<br />

PAG. 5<br />

IL PIANO CASA<br />

IN CONSIGLIO<br />

COMUNALE<br />

PAG. 7<br />

UN SILENZIO<br />

ASSORDANTE<br />

PAG. 9<br />

GUARDIA DI<br />

FINANZA:<br />

SEQUESTRO<br />

PIANTE DI<br />

MARIJUANA


2 10 OTTOBRE 2009<br />

LE DOMANDE PER<br />

PRESIDENTE DI SEGGIO<br />

Il Comune, attraverso l’UFFICIO ELETTORALE e a firma del<br />

Sindaco GIANFRANCO SAVINO, ha fatto affiggere in Città un manifesto<br />

recante le in<strong>di</strong>cazioni utili ai Citta<strong>di</strong>ni relative all’aggiornamento<br />

dell’Albo dei Presidenti <strong>di</strong> Seggio. Tutti i Citta<strong>di</strong>ni iscritti nelle liste<br />

elettorali del Comune, in possesso dei requisiti <strong>di</strong> idoneità, sono invitati<br />

a chiedere, ENTRO IL MESE DI OTTOBRE, <strong>di</strong> essere inseriti<br />

nell’Albo delle persone idonee all’ufficio <strong>di</strong> Presidente <strong>di</strong> Seggio<br />

Elettorale presentando domanda scritta al Sindaco, nella quale<br />

devono in<strong>di</strong>care data <strong>di</strong> nascita, titolo <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o (<strong>di</strong>ploma o laurea),<br />

residenza, professione, arte o mestiere.<br />

COMITATO DIRETTIVO SOCIALISTA<br />

Il Comitato Direttivo della Sezione “L. Mucci” del Partito Socialista <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong> ha preso atto dell’esaurimento dei compiti e delle funzioni<br />

degli organismi <strong>di</strong>rigenti, ha preso atto delle <strong>di</strong>missioni dell’intero C.D.<br />

ed ha provveduto a nominare un nuovo Comitato composto da MICHE-<br />

LE BELLOMO, ALFREDO CIAVARELLA, MARIANNA DI LUCERA,<br />

ANTONIO GENTILE e ANDREA TARANTINO. Il Comitato dovrà gestire<br />

la delicata fase del tesseramento – che scadrà il prossimo 30 novembre<br />

– ed i preparativi per l’imminente campagna per le elezioni regionali<br />

nella quale i Socialisti saranno impegnati nelle liste <strong>di</strong> SINISTRA E<br />

LIBERTA’ e a sostegno del Presidente NICHI VENDOLA.<br />

NUOVA SEDE 'CONFARTIGIANATO'<br />

Il Presidente della CONFARTIGIANATO <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>, GENNARO<br />

RINO GRASSI, ci ha comunicato che la sua organizzazione sindacale<br />

ha una nuova sede in Via Marconi n. 88. Lo stesso Presidente GRASSI<br />

ha chiesto in questi giorni all’Amministrazione Comunale un incontro<br />

urgente, su sollecitazione <strong>di</strong> numerosi artigiani e commercianti iscritti<br />

alla CONFARTIGIANATO, per trattare tre argomenti già da tempo all’or<strong>di</strong>ne<br />

del giorno delle suddette categorie e cioè: 1) rilancio e commercializzazione<br />

delle attività produttive locali; 2) limitazione del traffico nel<br />

centro storico (piazza Municipio, piazza della Repubblica e piazza Cattedrale);<br />

3) sanzioni e <strong>di</strong>sagi sostenuti dagli operatori nell’espletamento<br />

quoti<strong>di</strong>ano delle loro attività.<br />

Il Centro Comunale Socio-Polivalente<br />

IL SORRISO, coor<strong>di</strong>nato<br />

dall’assistente sociale PINA<br />

CAMILLO, ha ripreso l’attività dallo<br />

scorso 15 settembre e si è imme-<br />

UNA LINEA TELEFONICA PER SEGNALARE MINORI SCOMPARSI<br />

Il Sindaco GIANFRANCO<br />

SAVINO e l’Assessore alle Politiche<br />

Sociali MARIANNA BOCO-<br />

LA hanno dato notizia che anche<br />

il Comune <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong> ha<br />

aderito alla campagna<br />

nazionale<br />

nata da un protocollo<br />

d'intesa<br />

firmato dal Ministero<br />

dell'Interno<br />

e dall'Associazione<br />

"S.O.S.<br />

Telefono Azzurro<br />

onlus". E’<br />

stata così attivata<br />

la "Linea<br />

telefonica <strong>di</strong>retta per i minori<br />

scomparsi", un servizio a valenza<br />

sociale al quale tutti i citta<strong>di</strong>ni<br />

possono accedere per segnalare<br />

la scomparsa <strong>di</strong> un minore, componendo<br />

un numero telefonico<br />

gratuito: 116000. I dettagli sono<br />

stati forniti dalla Prefettura <strong>di</strong><br />

Foggia con una lettera inviata al<br />

Presidente della Provincia e a<br />

tutti i Sindaci<br />

dei Comuni <strong>di</strong><br />

Capitanata (a<br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

gli adempimentiburocratici<br />

sono<br />

stati affidati al<br />

Coor<strong>di</strong>natore<br />

del 2° Settore<br />

BERARDINO<br />

TOTARO). E’<br />

dunque attivo,<br />

24 ore su 24 e<br />

7 giorni su 7, il numero telefonico<br />

riservato a chiunque voglia<br />

segnalare una situazione <strong>di</strong><br />

scomparsa <strong>di</strong> un bambino o adolescente<br />

italiano o straniero. A<br />

tale linea telefonica possono<br />

UNA FIABA DI MICHELE MONACO: "IL VECCHIO DI PIAZZA CASTELLO"<br />

Fino a pochi mesi fa, MICHE-<br />

LE MONACO è stato uno dei<br />

migliori Assessori alla P.I. e Cultura<br />

della storia repubblicana <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong>. Un modello da seguire<br />

per i successori. Nella sua lunga<br />

'missione' <strong>di</strong> maestro <strong>di</strong> Scuola<br />

Elementare ha dato sempre prova<br />

<strong>di</strong> grande umanità e saggezza<br />

<strong>di</strong>dattica. Si è de<strong>di</strong>cato anche alla<br />

narrazione, scrivendo alcune<br />

fiabe in <strong>di</strong>aletto sanseverese. Una<br />

delle più significative è ,<br />

cioè "Il vecchio <strong>di</strong> Piazza Castello".<br />

Una 'chicca' <strong>di</strong> sapore paesano<br />

che vogliamo proporre ai nostri<br />

Lettori in italiano - pur sapendo<br />

che perderà gran parte <strong>di</strong> quel<br />

genuino sapore nostrano - per<br />

una migliore comprensione <strong>di</strong><br />

bambini, ragazzi e Lettori che non<br />

conoscono il nostro vernacolo:<br />

"<strong>La</strong> notte <strong>di</strong> Capodanno del<br />

2000, proprio quando si festeggiava<br />

la fine del '900, un vecchietto<br />

che abitava <strong>di</strong>etro la Chiesa <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> Giovanni, moriva, solo, nel<br />

suo sottano. Aveva 90 anni e il<br />

suo cuore si era fermato insieme<br />

al vecchio secolo e insieme se ne<br />

sono andati per sempre. Questo<br />

vecchietto, che <strong>di</strong> mestiere aveva<br />

accedere anche utenti che non<br />

parlano in italiano, atteso che gli<br />

operatori selezionati sono in<br />

grado <strong>di</strong> comunicare anche in lingua<br />

inglese. Il concetto <strong>di</strong> ‘’scomparsa’’<br />

comprende tutte le situazioni<br />

in cui si perdono le tracce <strong>di</strong><br />

un bambino o <strong>di</strong> un adolescente,<br />

cioè non si conoscono il luogo<br />

preciso in cui un minore si trova<br />

e/o le circostanze in cui tale sparizione<br />

è avvenuta. I minori che<br />

scompaiono sono bambini che si<br />

perdono, che vengono rapiti, che<br />

sono sottratti da uno dei due<br />

genitori, i ragazzi italiani o stranieri<br />

che si allontanano volontariamente<br />

da casa o da un istituto.<br />

All'associazione Telefono Azzurro<br />

sono riservati i compiti <strong>di</strong><br />

rispondere alle segnalazioni <strong>di</strong><br />

scomparsa e comunicarle alle<br />

Forze <strong>di</strong> Polizia a livello locale.<br />

I. S.<br />

fatto sempre il brentatore, lo chiamavano<br />

tutti "il corridore"; viveva<br />

solo, ma nel quartiere tutti lo<br />

conoscevano e lo rispettavano.<br />

Era molto conosciuto<br />

perché<br />

nelle sere d'estate,<br />

quando le<br />

persone della<br />

strada si sedevano<br />

a cerchio<br />

nel mezzo del<br />

vico, lui raccontava<br />

fatti pieni <strong>di</strong><br />

mistero che gli<br />

erano capitati.<br />

Raccontava <strong>di</strong> aver incontrato e<br />

parlato con delle persone misteriose<br />

che apparivano <strong>di</strong> notte proprio<br />

sopra <strong>San</strong> Giovanni: una<br />

volta aveva incontrato uno che<br />

<strong>di</strong>ceva <strong>di</strong> essere un famoso indovino<br />

dei tempi antichi quando <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong> non esisteva ancora. Poi<br />

aveva incontrato un cavaliere che<br />

cercava il suo vecchio castello e i<br />

suoi soldati. "Quante ne ho viste e<br />

sentite in questa piazza - <strong>di</strong>ceva<br />

"il corridore" - ma quello che ricordo<br />

con dolore è un fatto vero che<br />

i giovani <strong>di</strong> oggi non sanno: dopo<br />

la guerra questa piazza era piena<br />

<strong>di</strong> lavoratori che cercavano <strong>di</strong> ven-<br />

IL PROGETTO "CHICCO D’ORO"<br />

<strong>di</strong>atamente attivato per offrire ai<br />

ragazzi <strong>di</strong>versamente abili che lo<br />

frequentano esperienze uniche nel<br />

loro genere. Il primo obiettivo è<br />

stato quello <strong>di</strong> dare ai ragazzi l’opportunità<br />

<strong>di</strong> “vivere la vendemmia”<br />

come avveniva in passato, grazie<br />

anche alla <strong>di</strong>sponibilità della Cooperativa<br />

AGAPE che gestisce il<br />

Centro. I ragazzi – alla presenza<br />

del Sindaco GIANFRANCO SAVI-<br />

NO, dell’Assessore alle Politiche<br />

Sociali MARIANNA BOCOLA e<br />

della Dirigente <strong>di</strong> Settore ENZA<br />

CICERALE – sono stati accompagnati<br />

dai genitori e dagli operatori,<br />

lunedì scorso 5 ottobre, presso la<br />

“Fattoria Didattica Fiorentino”, in<br />

agro <strong>di</strong> Torremaggiore, dove<br />

hanno avuto la possibilità <strong>di</strong> tagliare<br />

l’uva, <strong>di</strong> pigiarla e trasformarla<br />

in vino. I responsabili del progetto,<br />

denominato “Chicco d’oro”, sono<br />

stati, oltre alla Coor<strong>di</strong>natrice del<br />

Centro PINA CAMILLO, MARIA<br />

SOCCORSA de LETTERIIS ed<br />

ELVIRA RUSSI. Hanno anche collaborato<br />

alla buona riuscita del<br />

progetto: dr.ssa AMALIA BONCRI-<br />

STIANO, TERESA FAVILLA,<br />

NADIA GRIPPA, MARIA SOC-<br />

CORSA DANESE, ANNALISA<br />

PIETROSINO, dr.ssa JOLANDA<br />

SACCO e ANNA GRASSANO.<br />

dere la loro forza per qualche<br />

giornata <strong>di</strong> lavoro in campagna.<br />

Era un vero e proprio mercato<br />

degli schiavi e se riuscivano a<br />

lavorare lo dovevano<br />

fare dall'uscita<br />

del sole<br />

sino alla sua<br />

calata e poi<br />

dovevano sperare<br />

<strong>di</strong> lavorare il<br />

giorno dopo. Era<br />

conosciuto<br />

anche da tutti<br />

quei bambini che<br />

giocavano in una<br />

stra<strong>di</strong>na <strong>di</strong>etro la piazzetta coperta<br />

tenuti da una anziana donna<br />

che tutti chiamavano "la maestra<br />

dei bambini". "Il corridore" vedeva<br />

spesso passare nel quartiere<br />

Montenero tanti bambini in fila<br />

con le maestre che andavano in<br />

cerca del bassorilievo dei gla<strong>di</strong>atori<br />

sotto il campanile della Chiesa<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> Giovanni e una maestra<br />

che lo conosceva gli chiedeva<br />

sempre <strong>di</strong> raccontare perché lo<br />

chiamavano "il corridore". Il vecchio<br />

incantava tutti con quella storia:<br />

nel settembre del 1943 riuscì<br />

ad arrivare, con una vecchia bicicletta,<br />

sino a Foggia per avvertire<br />

RIDARE DIGNITÀ ALLA<br />

BIBLIOTECA COMUNALE<br />

Nonostante le ripetute operazioni<br />

promosse dalle Forze<br />

dell'Or<strong>di</strong>ne per assicurare alla<br />

giustizia i responsabili della<br />

malavita locale, non passa giorno<br />

senza che <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong> non registri<br />

episo<strong>di</strong> delinquenziali.<br />

<strong>La</strong> città è sempre<br />

più invivibile. E<br />

mentre tutto ciò<br />

accade, i responsabili<br />

della locale<br />

Biblioteca Comunale tacciono<br />

sul destino <strong>di</strong> oltre cinquantamila<br />

volumi depositati alla rinfusa<br />

in una palestra citta<strong>di</strong>na. Il Sindaco<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>, in una riunione<br />

del Rotary, ha pubblicamente<br />

elogiato la responsabile<br />

citta<strong>di</strong>na del museo, ma nulla ha<br />

detto sul destino della Biblioteca<br />

Comunale, costretta a ri<strong>di</strong>mensionare<br />

fortemente il patrimonio<br />

librario per motivi ancora non<br />

del tutto compren.sibili. Una città<br />

non cresce dove la cultura è vilipesa.<br />

Perché <strong>di</strong> questo si tratta.<br />

Con assoluta urgenza è necessario<br />

recuperare alcune decine<br />

<strong>di</strong> migliaia <strong>di</strong> volumi, molti dei<br />

quali introvabili in altre bibliote-<br />

i soldati americani che i tedeschi<br />

a <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> avevano ucciso<br />

quattro inglesi vicino al mattatoio.<br />

Con quella coraggiosa e veloce<br />

corsa sulla strada sterrata per<br />

Foggia il giovane "corridore" era<br />

riuscito a far muovere l'esercito<br />

americano per liberare <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

dai tedeschi. I bambini incantati<br />

dal vecchio <strong>di</strong> sopra <strong>San</strong> Giovanni<br />

tornavano a casa e raccontavano<br />

tutto ai loro genitori e poi<br />

accompagnavano le loro mamme<br />

a comprare il pesce alla piazzetta<br />

coperta sperando <strong>di</strong> incontrare il<br />

vecchio "corridore" per ascoltare<br />

altri racconti. Ma dopo 90 venerdì<br />

santi, "il corridore" non c'era più<br />

davanti al palazzo del vino per<br />

vedere l'incontro tra la Madonna e<br />

Gesù Cristo alla colonna, e sia i<br />

bambini che gli adulti ancora<br />

adesso credono <strong>di</strong> vedere <strong>di</strong>etro<br />

alla processione del venerdì<br />

santo il vecchio <strong>di</strong> sopra <strong>San</strong> Giovanni.<br />

Io non so se la storia <strong>di</strong><br />

questo vecchietto sia vera o sia<br />

solo un sogno, ma se andate<br />

sopra <strong>San</strong> Giovanni, in piazza<br />

Castello, potete vedere e trovare<br />

tante cose che fanno pensare ad<br />

un vecchio dal cuore d'oro che<br />

tutti chiamavano "il corridore".<br />

che, depositati in ambienti umi<strong>di</strong><br />

e privi <strong>di</strong> vigilanza. Siamo stati<br />

costretti a denunciare al Ministro<br />

dei Beni Culturali i gravi fatti<br />

avvenuti nella scorsa primavera<br />

nella sede della Biblioteca<br />

Comunale, affinchè i<br />

responsabili <strong>di</strong> eventuali<br />

danni al patrimonio librario<br />

vengano in<strong>di</strong>viduati e<br />

paghino personalmente".<br />

Intanto, prosegue la raccolta<br />

<strong>di</strong> firme, che ha già<br />

superato le 1200 unità e al più<br />

presto coinvolgerà anche tutte le<br />

scuole citta<strong>di</strong>ne per chiedere al<br />

Sindaco una sede prestigiosa<br />

per la nuova Biblioteca, ricca <strong>di</strong><br />

oltre ottantamila volumi. Nei<br />

prossimi giorni, una delegazione<br />

dei Cristiano Riformisti sarà<br />

ricevuta dal Sindaco per sollecitare,<br />

tra l'altro, la costituzione <strong>di</strong><br />

un comitato ristretto composto<br />

da scrittori citta<strong>di</strong>ni ed altri operatori<br />

culturali ai quali affidare il<br />

compito delicato <strong>di</strong> ridare alla<br />

Biblioteca Comunale, che ha<br />

compiuto 150 anni <strong>di</strong> vita, il<br />

ruolo guida <strong>di</strong> quanti auspicano<br />

la rinascita culturale della città.<br />

Eliana Fortino


IL PELLEGRINAGGIO: FRA CONOSCENZA E MISTERO<br />

L’idea e la pratica del pellegrinare<br />

sono antiche quanto la<br />

storia dell’umanità: un tempo si<br />

chiamavano emigrazioni, conquiste<br />

<strong>di</strong> nuove terre, consultazione<br />

<strong>di</strong> oracoli (la Sibilla a<br />

Cuma, Apollo a Delfi), oggi laicamente<br />

flussi migratori, turismo <strong>di</strong><br />

massa, spostamenti<br />

<strong>di</strong><br />

tifoserie<br />

sportive,<br />

raduni per<br />

maxiconcerti<br />

e, metaforicamente,<br />

visite ai luoghi<br />

del potere<br />

con conseguente<br />

richiesta <strong>di</strong> relativi benefici. Sono<br />

una costante dovuta a una serie<br />

<strong>di</strong> ragioni: la ricerca <strong>di</strong> luoghi più<br />

accoglienti per lo sviluppo della<br />

vita, la curiosità verso altre culture<br />

e civiltà, necessità <strong>di</strong> trovare<br />

stati e con<strong>di</strong>zioni migliori per la<br />

sopravvivenza o una rapida scalata<br />

al successo, evasione dai<br />

consueti schemi <strong>di</strong> esistenza,<br />

cammino religioso verso mete<br />

ritenute sacre e rivelatrici <strong>di</strong><br />

saperi e <strong>di</strong> risposte alla domanda<br />

<strong>di</strong> mistero. Nei fatti tutta la vita<br />

è un continuo pellegrinare, compreso<br />

quello determinato da<br />

motivi <strong>di</strong> lavoro: si sa dove si<br />

nasce, ma non dove si muore.<br />

Comunque anche la stanzialità<br />

non è mai <strong>di</strong>sgiunta dalla precaria<br />

provvisorietà.<br />

Nel presente lavoro mi interessa<br />

rivolgere l’attenzione<br />

soprattutto al pellegrinaggio <strong>di</strong><br />

natura religiosa.<br />

<strong>La</strong> definizione <strong>di</strong> pellegrinaggio<br />

in<strong>di</strong>ca un andare finalizzato,<br />

un tempo che l'in<strong>di</strong>viduo estrapola<br />

dalla continuità del tessuto<br />

or<strong>di</strong>nario della propria quoti<strong>di</strong>anità<br />

(luoghi, rapporti, produzione<br />

<strong>di</strong> red<strong>di</strong>to), per collegarsi al<br />

sacro.<br />

Il termine proviene dal latino<br />

“peregrinus”, da “per + ager”<br />

(=attraverso il campo), e in<strong>di</strong>cava<br />

colui che non abita in città,<br />

quin<strong>di</strong> lo straniero, oppure qualcuno<br />

costretto a con<strong>di</strong>zioni ridotte<br />

<strong>di</strong> civilizzazione.<br />

Il suo<br />

uso<br />

posteriore,<br />

cioè il<br />

nostro,<br />

implica<br />

invece<br />

una scelta.<br />

Chi<br />

parte in pellegrinaggio non si<br />

trova a essere, ma si rende straniero,<br />

e <strong>di</strong> questa con<strong>di</strong>zione si<br />

assume le fatiche e i rischi sia<br />

interiori che materiali, in vista <strong>di</strong><br />

vantaggi spirituali, come incontrare<br />

il sacro in un luogo lontano,<br />

offrire i rischi e i sacrifici materialmente<br />

patiti in cambio <strong>di</strong> una<br />

salvezza o <strong>di</strong> un perdono per i<br />

propri errori, e, perché no, anche<br />

materiali, grazie alle avventure e<br />

alle occasioni che, strada facendo,<br />

non possono mancare.<br />

Questa esperienza ha caratterizzato<br />

e caratterizza tutte le<br />

gran<strong>di</strong> fe<strong>di</strong>.<br />

Ebraismo. Il pellegrinaggio<br />

in<strong>di</strong>ca il movimento verso un<br />

luogo speciale e in un momento<br />

speciale: è come inserire la persona<br />

o un gruppo, coinvolti dallo<br />

spostamento, in una <strong>di</strong>mensione<br />

spaziale e temporale <strong>di</strong>versa. <strong>La</strong><br />

cultura ebraica fin dalle origini ha<br />

praticato e anche imposto con<br />

regole precise <strong>di</strong>verse forme <strong>di</strong><br />

pellegrinaggio. L'aspetto più<br />

importante è quello delle tre<br />

gran<strong>di</strong> feste: Pesach (la<br />

Pasqua), Shavuot (la Penteco-<br />

ste) e Sukkot (la Festa dei Tabernacoli).<br />

In queste tre occasioni<br />

c'era l'obbligo per ogni maschio<br />

adulto <strong>di</strong> salire a Gerusalemme<br />

a presentarsi con un’offerta nel<br />

Tempio al cospetto della presenza<br />

<strong>di</strong>vina. <strong>La</strong> regola è prescritta<br />

ripetutamente nella Bibbia: nell'<br />

Esodo ai capitoli 23 (v. 17) e 34<br />

(v. 23) e nel libro del Deuteronomio<br />

al capitolo 16 (v. 16). Tale<br />

norma fu osservata per tutto il<br />

tempo che il <strong>San</strong>tuario rimase in<br />

funzione. Nella storia successiva,<br />

fino alla <strong>di</strong>struzione del <strong>San</strong>tuario<br />

da parte dei romani, l'enorme<br />

affluenza <strong>di</strong> genti a Gerusalemme<br />

fu spesso causa <strong>di</strong><br />

tumulti e ribellioni contro autorità<br />

locali e occupanti con conseguenti<br />

anche tragiche repressioni.<br />

Il pellegrinaggio festivo aveva,<br />

tra gli altri significati, il senso <strong>di</strong><br />

una forte affermazione <strong>di</strong> fede, <strong>di</strong><br />

riconoscenza per i doni ricevuti<br />

(la libertà, la Torà, la terra), <strong>di</strong><br />

abbandono nelle mani del<br />

Signore, che, pur chiamando a<br />

Sé in un unico luogo tutti gli<br />

uomini, prometteva la sicurezza<br />

del Paese dalle minacce dei<br />

nemici esterni (Esodo 34,24),<br />

che anche in tempi biblici non<br />

mancavano. Nella Bibbia, però,<br />

abbiamo anche altri esempi <strong>di</strong><br />

pellegrinaggi, magari meno<br />

intensi ma non per questo meno<br />

significativi, come l’incontro con<br />

gran<strong>di</strong> personalità (i Maestri). <strong>La</strong><br />

<strong>di</strong>struzione del Tempio avvenuta<br />

nell’anno 70 d.C. costituì per gli<br />

ebrei una immane trage<strong>di</strong>a che<br />

cambiò le forme <strong>di</strong> una religione,<br />

privandola del suo luogo più<br />

sacro. Da quella data l'ebraismo<br />

è <strong>di</strong>ventata una religione orfana<br />

<strong>di</strong> spazi sacri. Ora è rimasto<br />

solo un muro presso il quale<br />

piangere!<br />

(1-continua)<br />

N. MICHELE CAMPANOZZI<br />

LA LIBERTA’ DI STAMPA (E DEL GOSSIP)<br />

<strong>di</strong> ELISABETTA LEONE<br />

Il degrado morale e sociale<br />

del nostro Paese, e soprattutto<br />

del nostro tempo, sembra<br />

venir fuori dalle scappatelle(o<br />

presunte tali) del<br />

nostro premier, e tutto uno<br />

squallido seguire <strong>di</strong> affari<br />

sporchi.<br />

In questo contesto,<br />

c’è chi,attraverso<br />

una stampa<br />

che riven<strong>di</strong>ca<br />

libertà e <strong>di</strong>ritti,<br />

<strong>di</strong>venta famoso e<br />

si aggiu<strong>di</strong>ca foto,<br />

interviste e maxi<br />

schermo nelle trasmissioni,nell’orgia<br />

del suo parlare<br />

e straparlare, facendo scandalo<br />

e clamori.<br />

Ma probabilmente il vero<br />

scandalo sta nell’intuizione<br />

dell’ingenuo giovanotto barese(alias<br />

Tarantini),non tanto<br />

nel ‘farsi scoprire’, quanto nell’aver<br />

<strong>di</strong>mostrato come, nella<br />

bella Italia, si sia ormai ra<strong>di</strong>cato<br />

un sistema porcume che<br />

da anni coinvolge il mondo<br />

della televisione, dell’informazione,<br />

del lavoro nel suo complesso.<br />

Carriere inspiegabili, notorietà<br />

ingiustificate, nomine e<br />

incarichi ricevuti senza motivazioni<br />

logiche sono i risultati<br />

<strong>di</strong> una complessa rete <strong>di</strong> favori<br />

che contribuiscono a trovare<br />

e dare lavoro.<br />

Mentre la crisi <strong>di</strong>vora posti<br />

<strong>di</strong> lavoro, il tenore <strong>di</strong> vita dei<br />

citta<strong>di</strong>ni è crollato, la povertà<br />

avanza, i rapporti interpersonali<br />

si inari<strong>di</strong>scono, non esistono<br />

chance <strong>di</strong> lavoro serio<br />

per i giovani, il Palazzo elabora<br />

stili li <strong>di</strong> vita e <strong>di</strong> comportamento<br />

che poi, attraverso le<br />

Pubblicità Progresso o le<br />

campagne <strong>di</strong> sensibilizzazione<br />

sociale, etichetta come<br />

sbagliate, negative, pericolose,<br />

illegali(droga, sfruttamen-<br />

to della prostituzione, nepotismo,ecc.).<br />

Ed ecco che il malcostume,<br />

prontamente denunciato<br />

dalla stampa autorevole,<br />

<strong>di</strong>venta moda del gossip, per<br />

cui i problemi reali (come il<br />

licenziamento degli ingegneri<br />

dell’Hi Tech in un’azienda <strong>di</strong><br />

Roma che hanno esposto le<br />

foto dei loro figli detti”figli<br />

della crisi”), passano in<br />

secondo piano, mentre una<br />

televisione senza qualità<br />

porta avanti modelli osceni e<br />

degradanti.<br />

<strong>La</strong> cocaina e lo sfruttamento<br />

delle donne per stipulare<br />

contratti finanziati dalle tasse<br />

dei lavoratori <strong>di</strong>pendenti è la<br />

strategia del momento, un<br />

cancro sociale che fa impalli<strong>di</strong>re<br />

persino le tangenti e l’epoca<br />

malconcia <strong>di</strong> “Mani Pulite”.<br />

Un malcostume inaccettabile<br />

imposto dai potenti:incontrare<br />

qualcuno in modo presumibilmente<br />

normale(<strong>di</strong>ciamo<br />

pure scontato) per trovare un<br />

posto al sole, in qualunque<br />

città, paese e contesto si viva.<br />

<strong>La</strong> libertà <strong>di</strong> stampa, dunque,non<br />

è poter pubblicare<br />

tutto e qualunque cosa perchè<br />

lo scandalo fa pubblico,<br />

consensi (e denaro),o <strong>di</strong><br />

opporsi ideologicamente e<br />

politicamente, ma si esplica<br />

nel dovere e la possibilità <strong>di</strong><br />

poter raccontare senza vincoli<br />

e censure.<br />

In altri termini, sta nel farci<br />

capire in che razza <strong>di</strong> immon-<br />

<strong>di</strong>zia siamo andati a finire, se<br />

per aver un posto <strong>di</strong> lavoro,o<br />

per aspirare ad una carriera<br />

politica(nonostante una laurea<br />

e tante buone intenzioni),<br />

occorre avere un curriculum<br />

<strong>di</strong> tutto rispetto (!) o aver passato<br />

le selezioni <strong>di</strong> veline.<br />

Come possono i giovani, i<br />

<strong>di</strong>sagiati smettere <strong>di</strong> drogarsi<br />

se vivono in una società <strong>di</strong><br />

professionisti e uomini <strong>di</strong><br />

potere che con la droga ne<br />

fanno l’uso che vogliono?Che<br />

tipo <strong>di</strong> orientamento fanno le<br />

varie università rispetto alle<br />

facoltà e agli eventuali sbocchi<br />

professionali,che tipo <strong>di</strong><br />

carriere promettono?<br />

Non sono i nomi delle<br />

ragazze inviate nelle corti<br />

dorate del potere il problema,<br />

ma il meccanismo <strong>di</strong> corruzione<br />

e <strong>di</strong> porcume <strong>di</strong>laganti.<br />

Qualcuno dalla mente<br />

savia si accorgerà prima, che<br />

non è il potere con le sue<br />

feste a <strong>di</strong>struggere il Paese,<br />

ma una classe <strong>di</strong>rigente ormai<br />

fuori controllo e decisamente<br />

impunita sulla quale la “libera”<br />

informazione racconta solo<br />

news da gossip <strong>di</strong> quart’or<strong>di</strong>ne,<br />

omettendo il resto.<br />

<strong>La</strong> verità.<br />

<strong>di</strong> DINALIA CAMPANOZZI<br />

Con l’intenzione <strong>di</strong> prendere<br />

alcune misure, Marion, Miranda<br />

e Irma chiedono a Mademoiselle<br />

il permesso <strong>di</strong> allontanarsi per<br />

raggiungere la base della roccia.<br />

L’insegnante non può fare altro<br />

che cedere alle rassicurazioni <strong>di</strong><br />

Miranda, l’allieva più amata del<br />

collegio, che le ricorda un angelo<br />

del Botticelli, e accordare loro<br />

il permesso. Con le tre ragazze<br />

si incammina per la boscaglia<br />

anche un’altra allieva, la grassoccia<br />

E<strong>di</strong>th Horton. Prima <strong>di</strong><br />

raggiungere la roccia le quattro<br />

fanciulle si trovano a dover attraversare<br />

un ruscello ed è proprio<br />

in quel momento che sono notate<br />

da Michael Fitzhubert e<br />

Albert, che, incantati dalla loro<br />

grazia, le seguono con lo sguardo<br />

fino a perderle <strong>di</strong> vista.<br />

Ammutolite dall’apparire della<br />

Hanging Rock ai loro occhi, le<br />

ragazze cominciano la scalata<br />

come guidate da una forza<br />

misteriosa che impone loro <strong>di</strong><br />

andare sempre più avanti. Solo<br />

la maldestra E<strong>di</strong>th sembra a<br />

<strong>di</strong>sagio per la strana atmosfera<br />

che velocemente ipnotizza le<br />

sue compagne. Dimenticando<br />

promesse e raccomandazioni e<br />

ignorando le lamentele <strong>di</strong> E<strong>di</strong>th,<br />

le tre amiche cadono in un<br />

sonno profondo dopo essersi<br />

tolte calze e scarpe. Al loro risveglio,<br />

senza <strong>di</strong>re una parola, si<br />

rimettono velocemente in cammino<br />

verso la vetta, lasciando<br />

in<strong>di</strong>etro E<strong>di</strong>th che, spaventata,<br />

torna sui suoi passi urlando.<br />

Da quel momento in poi gli<br />

eventi narrati precipitano velocemente.<br />

Dopo il ritorno <strong>di</strong> E<strong>di</strong>th al<br />

terreno per il picnic, ci si accorge<br />

che anche Miss McCraw è sparita<br />

e nessuno sa <strong>di</strong>re quando.<br />

Viene organizzata una ricerca<br />

sommaria che non produrrà<br />

alcun risultato; dopo<strong>di</strong>ché la<br />

Probabilmente il nome e<br />

il culto <strong>di</strong> S. <strong>Severo</strong> risale al<br />

tempo in cui, sec. XII, la<br />

nostra città era infeudata ai<br />

Benedettini <strong>di</strong> Torremaggiore,<br />

dove avevano la loro<br />

Ba<strong>di</strong>a Intitolata ai <strong>San</strong>ti Pietro<br />

e <strong>Severo</strong>. Da questo<br />

santo, che sappiamo era il<br />

XII Vescovo <strong>di</strong> Napoli, prese<br />

il nome la nostra città.<br />

<strong>La</strong> sua festività ricorreva<br />

il 30 Aprile, ma dal 1945 fu<br />

spostata al 25 settembre.<br />

Il 10 settembre del 1752<br />

il Vescovo Mons. Bartolomeo<br />

Mollo otteneva una<br />

reliquia delle ossa <strong>di</strong> S.<br />

<strong>Severo</strong> Vescovo Napoletano,<br />

patrono della nostra<br />

città, e questa reliquia,<br />

inclusa in un ostensorio<br />

d’argento, la donò alla cattedrale<br />

<strong>di</strong> S. <strong>Severo</strong> l’8 gennaio<br />

del 1753.Nel 1834,<br />

Vescovo Mons. Giulio De<br />

Tommasi, secondo quanto<br />

riferisce Mons. Bonaventura<br />

Gargiulo, fu fatta scolpire la<br />

HANGING ROCK<br />

compagnia ritorna in fretta al collegio.<br />

Lì li attende Mrs Appleyard<br />

che, già in agitazione per il grave<br />

ritardo, viene messa al corrente<br />

dei fatti da Mademoiselle e Mr<br />

Hussey. Viene informata anche<br />

la polizia che nei giorni successivi<br />

organizza inutili spe<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />

ricerca sulla roccia. Quanto a<br />

E<strong>di</strong>th, l’unica testimone, non è<br />

capace <strong>di</strong> ricordare nulla, salvo<br />

<strong>di</strong> aver intravisto,<br />

mentre correva<br />

giù, Miss<br />

McCraw che<br />

saliva verso la<br />

roccia indossando<br />

solo “les pantaloons”,<br />

gli<br />

indumenti intimi.<br />

Un altro inquietante<br />

particolare<br />

che E<strong>di</strong>th ricorda<br />

è <strong>di</strong> aver<br />

notato una strana<br />

nuvola rossa<br />

nel cielo. Due<br />

elementi che non riceveranno<br />

nessuna spiegazione nel testo.<br />

Col passare dei giorni nel<br />

paese le voci sul “Mistero del<br />

Collegio” si moltiplicano, mentre<br />

nella scuola la parola d’or<strong>di</strong>ne è<br />

<strong>di</strong>ventata “Silenzio” e le ragazze<br />

sono costrette a comunicare fra<br />

loro <strong>di</strong> nascosto. Mrs Appleyard,<br />

dal canto suo, ha il gravoso compito<br />

<strong>di</strong> gestire la situazione nel<br />

collegio e fuori, scrivendo alle<br />

famiglie delle scomparse e<br />

restringendo la <strong>di</strong>sciplina tra le<br />

allieve.<br />

Intanto, nella <strong>di</strong>mora estiva<br />

dei Fitzhubert a <strong>La</strong>ke View,<br />

Michael non riesce a <strong>di</strong>menticare<br />

il volto <strong>di</strong> Miranda che rivede<br />

spesso nella figura <strong>di</strong> un cigno<br />

bianco che spicca il volo. Ispirato<br />

e quasi ossessionato da queste<br />

visioni, decide perciò <strong>di</strong> cercarla<br />

per conto suo e chiede aiuto ad<br />

bella statua <strong>di</strong> S. <strong>Severo</strong> e<br />

venne affiancata così al<br />

Simulacro della Vergine del<br />

Soccorso nelle processioni,<br />

prendendo il posto alla sua<br />

destra.Nel 1836, Mons. Giulio<br />

De Tommasi riuscì ad<br />

avere una reliquia delle<br />

ossa <strong>di</strong> S. <strong>Severo</strong> Martire,<br />

facendo leva sul nome della<br />

nostra città. Reliquia che<br />

collocò in un altare della<br />

Cattedrale. Nel 1890 i sanseveresi,<br />

per iniziativa del<br />

10 OTTOBRE 2009<br />

NEL GIORNO DI SAN VALENTINO<br />

3<br />

Albert con il quale è nata una<br />

insolita e spontanea amicizia, a<br />

<strong>di</strong>spetto della loro <strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong><br />

classe sociale. Albert, infatti,<br />

essendo il prototipo del tipico<br />

“australiano”, nato e cresciuto in<br />

quella terra ostile, è sicuramente<br />

la guida ideale per l’impresa.<br />

Sebbene lo stalliere non ne sia<br />

entusiasta, i due partono all’alba<br />

per passare l’intera giornata<br />

sotto un sole rovente a scalare la<br />

Hanging Rock, ma<br />

la ricerca non produce<br />

nessun risultato.<br />

Al tramonto<br />

Michael sente <strong>di</strong><br />

dover rimanere lì,<br />

mentre Albert decide<br />

<strong>di</strong> tornare a<br />

casa. <strong>La</strong> mattina<br />

seguente, però,<br />

preoccupato, torna<br />

dall’amico e lo trova<br />

privo <strong>di</strong> sensi e ferito<br />

sulla roccia; poco<br />

più lontano giace il<br />

corpo ancora vivo<br />

<strong>di</strong> una delle ragazze scomparse.<br />

Il ritrovamento <strong>di</strong> Irma Leopold<br />

getta un’ombra ancora più<br />

fosca sugli abitanti del collegio,<br />

soprattutto sulle ragazze, fino ad<br />

allora costrette al silenzio e ad<br />

accettare passivamente la<br />

scomparsa delle amiche senza<br />

avere spiegazioni, poiché Irma<br />

non ricorderà nulla. <strong>La</strong> tensione<br />

accumulata esplode quando<br />

Irma, dopo un periodo <strong>di</strong> convalescenza<br />

trascorso a casa dei<br />

Fitzhubert, torna all’Appleyard<br />

College per l’ultima volta a salutare<br />

le ex-compagne. Queste<br />

ultime, invece <strong>di</strong> accoglierla con<br />

gioia, sembrano quasi aggre<strong>di</strong>rla<br />

fisicamente in un eccesso d’isteria,<br />

imputandole la colpa <strong>di</strong><br />

essere sopravvissuta al posto<br />

delle altre, <strong>di</strong> Miranda in particolar<br />

modo.<br />

(2-continua)<br />

SAN SEVERO VESCOVO<br />

<strong>di</strong> MARIO BOCOLA<br />

loro Vescovo Bernar<strong>di</strong><br />

Castani D’Aragona, regalarono<br />

al <strong>San</strong>to Padre Leone<br />

XIII un bellissimo «calamaio<br />

d’oro» raffigurante S. <strong>Severo</strong><br />

Vescovo, opera dell’orafo<br />

napoletano Gaetano Musetti.Il<br />

23 <strong>luglio</strong> del 1964 Mons.<br />

Francesco Orlando otteneva<br />

un’altra reliquia del<br />

<strong>San</strong>to, che si conserva in<br />

Cattedrale. Quest’anno si<br />

celebra il “Giubileo Severiano”<br />

per i 1600 anni della<br />

morte <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>,<br />

Vescovo.


4 10 OTTOBRE 2009<br />

SUL TAPPETO I PROBLEMI DEL SERVIZIO DI NETTEZZA URBANA<br />

Lo scorso 7 ottobre si sono<br />

riuniti a Palazzo Celestini i rappresentantidell’Amministrazione<br />

Comunale e i rappresentanti<br />

sindacali <strong>di</strong> CGIL, UGL e RdB in<br />

merito ai problemi dell’azienda<br />

privata FORMULA AMBIENTE<br />

che detiene l’appalto per la<br />

gestione del servizio <strong>di</strong> nettezza<br />

urbana <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>. Per l’Amministrazione<br />

Comunale sono<br />

intervenuti: l’Assessore al Bilancio<br />

e alle Finanze rag. MICHELE<br />

CICERALE, delegato del Sindaco<br />

SAVINO fuori sede; l’Assessore<br />

all’Ambiente ing. MASSI-<br />

MO d’AMICO e l’Assessore alle<br />

Politiche Sociali dr.ssa MARIAN-<br />

NA BOCOLA. Per la parte sindacale<br />

sono intervenuti i rappre-<br />

sentanti delle sigle locali CGIL,<br />

UGL e RdB. L’azienda appaltatrice<br />

del<br />

servizio in<br />

questione,<br />

pur<br />

invitata,<br />

non ha<br />

inteso<br />

partecipareall’incontro,fissandone<br />

a sua<br />

volta un<br />

altro per il prossimo 22 ottobre.<br />

L’Amministrazione Comunale ha<br />

inteso chiarire, attraverso l’Assessore<br />

CICERALE, che ha<br />

svolto e svolgerà tutto quanto è<br />

possibile per far <strong>di</strong>ventare il servizio<br />

<strong>di</strong> nettezza urbana sempre<br />

più efficiente<br />

ed<br />

efficace,<br />

in ossequio<br />

ai<br />

desideri<br />

della Citta<strong>di</strong>nanza.<br />

Sul<br />

fronte<br />

occupazionale,l’Amministrazione<br />

intende tenere monitorata<br />

la realtà quoti<strong>di</strong>ana del servizio<br />

per chiedere il rispetto<br />

costante dell’intero capitolato<br />

d’appalto. Piena solidarietà è<br />

ARRIVA UNA SENTENZA PER SEPPELLIRE ANTONIO PRESUTTO<br />

<strong>La</strong> salma contesa tra la consorte legittima e la convivente<br />

Da oltre un mese e mezzo<br />

giace in una cella frigorifera<br />

dell'obitorio dell'ospedale <strong>di</strong><br />

Forlì la salma <strong>di</strong> ANTONIO<br />

PRESUTTO, il 45enne<br />

impren<strong>di</strong>tore <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>,<br />

con la passione del volo,<br />

morto lo scorso 22 agosto<br />

LAVORO NERO: SCOPERTI<br />

55 IRREGOLARI IN PUGLIA<br />

Sono 55 i lavoratori in nero e<br />

irregolari scoperti dai militari<br />

della GUARDIA DI FINANZA<br />

duranti controlli fatti in tutta la<br />

Regione Puglia<br />

per contrastare<br />

il fenomeno illegale.<br />

In particolare,<br />

proprio<br />

nelle campagne<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>,<br />

le FIAMME<br />

GIALLE hanno<br />

trovato 33 lavoratori<br />

impiegati<br />

illegalmente nella raccolta dei<br />

pomodori e dell'uva. E’ un triste<br />

fenomeno che nella nostra<br />

Capitanata continua imperterrito<br />

a sfidare le leggi, assoldando<br />

Lo scorso 27 settembre, nell’ambito<br />

delle "Giornate Europee<br />

del Patrimonio”, in collaborazione<br />

con il Ministero per i<br />

Beni e le Attività Culturali, presso<br />

l’au<strong>di</strong>torium del MAT (Museo<br />

Alto Tavoliere)<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong>, si è<br />

svolta la conferenza<br />

<strong>di</strong><br />

lancio degli<br />

eventi programmati<br />

nell’ambito<br />

del progetto<br />

“Colori del<br />

Sud. Viaggio in Capitanata”,<br />

ideato dall’Associazione<br />

GIAVA, vincitore del concorso<br />

Principi Attivi-Giovani Idee per<br />

una Puglia Migliore, finanziato<br />

dalla Regione Puglia.Il progetto<br />

prevede l’attuazione <strong>di</strong> percorsi<br />

turistico-culturali alla scoperta<br />

<strong>di</strong> angoli misteriosi e luoghi non<br />

debitamente valorizzati. Oltre ai<br />

cinque itinerari guidati, la programmazione<br />

prevede la realizzazione<br />

<strong>di</strong> due mostre temporanee<br />

(una <strong>di</strong> arte contemporanea,<br />

l’altra <strong>di</strong> fotografia) e un<br />

evento spettacolo. Questi gli<br />

tutti i lavoratori (italiani e sopratutto<br />

stranieri) possibili in nero<br />

ed in posizione <strong>di</strong> assoluta irregolarità.<br />

I controlli dello Stato,<br />

comunque, in<br />

questi ultimi<br />

anni sono stati<br />

decisamente<br />

incrementati,<br />

scovando centinaia<br />

<strong>di</strong> posizioni<br />

irregolari<br />

ogni estate. Nel<br />

corso <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse<br />

operazioni a<br />

largo raggio in Puglia, a Taranto,<br />

la GUARDIA DI FINANZA ha<br />

scoperto, impiegati in esercizi<br />

commerciali, altri 15 lavoratori<br />

in nero e 7 irregolari.<br />

nello schianto del suo aereo<br />

ultraleggero sulle colline dell'Appennino<br />

romagnolo. A<br />

bloccare il funerale e la sepoltura<br />

è la vertenza legale in atto<br />

fra la convivente forlivese <strong>di</strong><br />

PRESUTTO -- che da tempo<br />

si era trasferito in Romagna<br />

dove aveva impiantato un'attività<br />

e trovato una compagna<br />

con la quale ha avuto un figlio<br />

-- e la moglie, residente a <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong>, dalla quale lo sfortunato<br />

impren<strong>di</strong>tore si era separato<br />

(ma senza <strong>di</strong>vorziare)<br />

dopo avere avuto quattro figli.<br />

Le due donne si contendono<br />

la salma con l'intenzione <strong>di</strong><br />

seppellirla la convivente a<br />

Forlì e la legittima consorte a<br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong>. Vista l'impossibilità<br />

<strong>di</strong> arrivare ad un accordo<br />

bonario fra le due parti, accordo<br />

tentato inutilmente dai<br />

rispettivi legali, sarà la sentenza<br />

<strong>di</strong> un giu<strong>di</strong>ce a decidere a<br />

chi spetta l'affidamento della<br />

salma. L'u<strong>di</strong>enza, presso il Tribunale<br />

<strong>di</strong> Foggia, è stata fissata<br />

per lunedì prossimo, 12<br />

ottobre 2009.<br />

SI FA ONORE L’ASSOCIAZIONE “GIAVA”<br />

eventi in programma: 25 ottobre<br />

2009 - Itinerario guidato Viaggio<br />

alla riscoperta del Tratturo<br />

Regio L’Aquila-Foggia in prossimità<br />

<strong>di</strong> S. Paolo <strong>di</strong> Civitate;<br />

<strong>di</strong>cembre 2009 - Mostra <strong>di</strong> arte<br />

contemporanea<br />

“Viaggio nei<br />

colori” presso il<br />

MAT <strong>di</strong> S. <strong>Severo</strong>;<br />

febbraio 2010<br />

- Mostra fotografica<br />

“Le stagioni<br />

<strong>di</strong> Capitanata”<br />

ancora presso il<br />

MAT; marzo<br />

2010 - Itinerario<br />

guidato nel centro storico <strong>di</strong> S.<br />

<strong>Severo</strong>; 12 aprile 2010 - Itinerario<br />

guidato Viaggio nei sapori e<br />

nelle tra<strong>di</strong>zioni con visita al<br />

Museo conta<strong>di</strong>no presso l’Agriturismo<br />

Casacapanna <strong>di</strong> Chieuti;<br />

aprile 2010 - Itinerario guidato<br />

Viaggio all’interno della Macchia<br />

Me<strong>di</strong>terranea nel bosco<br />

<strong>La</strong>uria in prossimità <strong>di</strong> S. Paolo<br />

<strong>di</strong> Civitate; maggio 2010 - Itinerario<br />

guidato Viaggio nell’archeologia<br />

presso il MAT sanseverese<br />

e nelle aree archeologiche<br />

<strong>di</strong> Casone e Coppa Pallante;<br />

maggio 2010 - Itinerario gui-<br />

SFRATTI A VALANGA<br />

FOGGIA e Venezia sono le due città italiane che, in un anno,<br />

hanno subito il maggiore incremento <strong>di</strong> sfratti per morosità. <strong>La</strong><br />

regione più colpita è la Campania, seguita da PUGLIA, Marche e<br />

<strong>La</strong>zio. E' quanto risulta da una meticolosa ricerca su scala<br />

nazionale. <strong>La</strong> più preoccupante impennata <strong>di</strong> sfratti per morosità<br />

(2007-2008) si è verificata proprio nella nostra provincia<br />

(ad<strong>di</strong>rittura +272%). Seconda è risultata Venezia (+235%). Fra le<br />

regioni la Campania è in testa con +76%. Al secondo posto la<br />

PUGLIA (+73%), al terzo le Marche (+ 39%).<br />

dato nel centro storico <strong>di</strong> Lucera;<br />

giugno 2010 - Evento spettacolo<br />

lettura <strong>di</strong> brani <strong>di</strong> viaggiatori<br />

del passato presso il Chiostro<br />

del MAT; <strong>luglio</strong> 2010 - Conferenza<br />

<strong>di</strong> servizio <strong>di</strong> chiusura del<br />

progetto. Prima <strong>di</strong> ogni evento<br />

saranno fornite informazioni<br />

dettagliate ai partecipanti ai<br />

numeri telefonici 0882.334409<br />

e 0882.225738. È inoltre possibile<br />

iscriversi alla mailing list<br />

dell’Associazione GIAVA inviando<br />

una e.mail al seguente in<strong>di</strong>rizzo:<br />

associazionegiava@alice.it.<br />

stata anche espressa dall’Amministrazione<br />

ai lavoratori che<br />

stanno effettuando da giorni uno<br />

sciopero della fame <strong>di</strong> protesta<br />

nel tentativo <strong>di</strong> tornare in possesso<br />

del posto <strong>di</strong> lavoro. Quanto<br />

ai sindacati, il rappresentante<br />

della CGIL si è detto d’accordo<br />

con quanto espresso dai colleghi<br />

delle altre sigle. Queste le<br />

posizioni espresse nel corso<br />

dell’incontro: GABRIELE<br />

TARANTO (UGL): “L’assenza<br />

della <strong>di</strong>tta Formula Ambiente ad<br />

un tavolo istituzionale importante,<br />

ci costringe ad in<strong>di</strong>re lo stato<br />

<strong>di</strong> agitazione del personale<br />

<strong>di</strong>pendente che quasi certamente<br />

porterà a giornate <strong>di</strong> sciopero<br />

con notevoli ripercussioni sulla<br />

igiene della Città. Noi riteniamo<br />

che l’azienda continua a sfruttare<br />

i lavoratori e a non rispettare<br />

il CCNL <strong>di</strong> categoria. Ad oggi<br />

l’Amministrazione ha la possibilità<br />

anche <strong>di</strong> revocare l’appalto,<br />

viste le continue violazioni dello<br />

stesso. Chie<strong>di</strong>amo all’Amministrazione<br />

un impegno politico<br />

fatto <strong>di</strong> un serio piano <strong>di</strong> riorganizzazione<br />

dei servizi che preveda<br />

la tutela dei lavoratori a<br />

tempo determinato che sono<br />

stati messi da parte il 30 settembre<br />

2009 e nuove assunzioni<br />

alla luce <strong>di</strong> una estensione del<br />

territorio citta<strong>di</strong>no”; SANTO<br />

MANGIA (RdB): “Restiamo<br />

sconcertati <strong>di</strong> fronte all’insensibilità<br />

<strong>di</strong> un’azienda che invece <strong>di</strong><br />

dare risposte ai lavoratori da<br />

giorni in sciopero della fame,<br />

decide <strong>di</strong> non intervenire e si<br />

limita a in<strong>di</strong>re un nuovo incontro<br />

per il 22 ottobre. E’ un chiaro<br />

segnale <strong>di</strong> non voler sanare una<br />

situazione che sta <strong>di</strong>ventando<br />

pericolosa per la salute dei lavoratori.<br />

<strong>La</strong> ‘RdB’ invita l’Amministrazione,<br />

apprezzandone l’at-<br />

Il Sindaco GIANFRANCO<br />

SAVINO ha fatto pervenire al<br />

Questore <strong>di</strong> Foggia, al<br />

Comandante Provinciale dei<br />

Carabinieri, al<br />

Dirigente del<br />

Commissariato<br />

<strong>di</strong> Polizia <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong> e<br />

al Comandante<br />

della<br />

Compagnia<br />

Carabinieri<br />

della Città il<br />

vivo ringraziamento dell’Am-<br />

JUVENTUS CLUB “A. DEL PIERO”<br />

In attesa dell’inaugurazione ufficiale che avverrà nel prossimo<br />

futuro con la partecipazione del grande capitano e fuoriclasse bianconero,<br />

ha aperto i battenti a <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> lo JUVENTUS CLUB<br />

“ALESSANDRO DEL PIERO”. E’ già iniziato ufficialmente il tesseramento<br />

per la stagione sportiva 2009-2010. I tanti tifosi juventini<br />

sparsi in città possono dunque rivolgersi alla sede <strong>di</strong> Viale Matteotti<br />

n. 15 (tutti i giorni dalle ore 18.00 alle ore 21.30) per tesserarsi ed<br />

avere ogni informazione utile. Il Club offre GRATIS ai suoi soci la<br />

possibilità <strong>di</strong> assistere in <strong>di</strong>retta TV a tutte le gare della squadra<br />

bianconera sia <strong>di</strong> campionato che <strong>di</strong> coppa per l’intera stagione calcistica<br />

in corso. A tesseramento ultimato l’assemblea dei soci provvederà<br />

ad eleggere il primo Consiglio Direttivo del Club. Gli auguri<br />

<strong>di</strong> buon lavoro della nostra GAZZETTA ai promotori dell’iniziativa<br />

sportiva che ridà alla nostra Città un Club degno della società calcistica<br />

più amata d’Italia e delle più quotate al mondo.<br />

Oggi, sabato 10 OTTOBRE,<br />

alle ORE 18.30, nella sala conferenze<br />

del Convento Cappuccini,<br />

l’UDC ricorda PASQUALE<br />

IANTOSCHI, in<strong>di</strong>menticato Sindaco<br />

della Città, a 40 anni dalla<br />

scomparsa. <strong>La</strong> manifestazione<br />

sarà preceduta da una <strong>San</strong>ta<br />

Messa nella Chiesa <strong>di</strong> S. Lorenzo<br />

(ore 17.30) che sarà celebrata<br />

da mons. MICHELE<br />

FARULLI. Alla manifestazione<br />

pubblica interverranno l’on.<br />

ANGELO CERA, l’on. FRANCO<br />

DI GIUSEPPE, il dr. FRANCE-<br />

tuale interessamento, ad attivare<br />

tutte le modalità possibili<br />

(anche attraverso la Prefettura)<br />

per l’azienda a<br />

sedersi a un tavolo per l’approfon<strong>di</strong>ta<br />

<strong>di</strong>scussione del problema.<br />

Non avendo alternative,<br />

visto il comportamento aziendale,<br />

la ‘RdB’, che ha già intrapreso<br />

azioni <strong>di</strong> lotta con lo sciopero<br />

dello 25 settembre, si vede<br />

costretta ad in<strong>di</strong>re 48 ore <strong>di</strong> sciopero<br />

nei prossimi 10 giorni”.<br />

DE. CRIS.<br />

IL GRAZIE ALLE<br />

FORZE DELL'ORDINE<br />

SCO DAMONE e l’ex Sindaco<br />

ing. GIUSEP-<br />

PANTONIO<br />

BELMONTE.<br />

Concluderà i<br />

lavori l’on.<br />

ROCCO BUT-<br />

TIGLIONE,<br />

Presidente<br />

nazionale<br />

UDC, che parlerà<br />

su “Il ruolo<br />

dei cattolici in<br />

politica”. Nel<br />

corso della manifestazione sarà<br />

Riconoscimento<br />

del Comune<br />

a Polizia e<br />

Carabinieri<br />

ministrazione Comunale e<br />

della Citta<strong>di</strong>nanza per le<br />

recenti operazioni <strong>di</strong> controllo<br />

dell’or<strong>di</strong>ne pubblico. Ecco il<br />

testo della<br />

missiva firmata<br />

dal<br />

Sindaco:<br />

“Desidero<br />

porgere, a<br />

nome dell’AmministrazioneComunale,<br />

il più<br />

vivo ringraziamento per quanto<br />

la Polizia <strong>di</strong> Stato e l’Arma<br />

dei Carabinieri hanno fatto per<br />

la Città <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>, garantendo,<br />

nei giorni scorsi, l’or<strong>di</strong>ne<br />

pubblico e la civile convivenza<br />

in situazioni sempre <strong>di</strong>fficili<br />

legate alle proteste <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni<br />

che, purtroppo, trovano<br />

<strong>di</strong>fficoltà nel mondo del lavoro.<br />

L’apprezzamento per quanto<br />

fatto dalle Forze dell’Or<strong>di</strong>ne,<br />

ovviamente, non è solo dell’Amministrazione<br />

Comunale<br />

che ho l’onore <strong>di</strong> presiedere<br />

ma dell’intera Citta<strong>di</strong>nanza<br />

sanseverese, che tante altre<br />

volte in passato ha potuto<br />

apprezzare lo zelo e l’abnegazione<br />

operativa dei tutori dell’or<strong>di</strong>ne”.<br />

L’UDC RICORDA PASQUALE IANTOSCHI<br />

Una pergamena ricordo alle famiglie <strong>di</strong> alcuni<br />

in<strong>di</strong>menticati amministratori comunali dell’epoca<br />

consegnata una pergamena<br />

ricordo ai familiari<br />

degli amministratori<br />

comunali componenti<br />

delle Giunte presiedute<br />

dal Sindaco IANTO-<br />

SCHI e cioè GIUSEP-<br />

PANTONIO TARDIO,<br />

ELIO BISCEGLIA,<br />

LUIGI DAMONE,<br />

MATTEO IAFISCO,<br />

ALDO MASSA,<br />

CELESTINA<br />

PETRUZZELLIS e<br />

ITALO SGUERA.


LA DECISA PROTESTA DI “AGORÀ”<br />

CLAUDIO COZZOLI, Presidente dell’Associazione <strong>di</strong> impren<strong>di</strong>tori<br />

citta<strong>di</strong>ni, ci ha fatto pervenire copia <strong>di</strong> una lettera del 4 ottobre<br />

scorso in<strong>di</strong>rizzata al Dirigente del Commissariato <strong>di</strong> Polizia e,<br />

per conoscenza, al Sindaco: “In qualità <strong>di</strong> Presidente <strong>di</strong> AGORA’,<br />

premesso che in data 27.8.2009 è stata notificata l’Or<strong>di</strong>nanza Sindacale<br />

n. 252 che or<strong>di</strong>nava, dal 1° settembre 2009, il trasferimento<br />

temporaneo del mercato giornaliero da Piazza Allegato a Via S.<br />

Giovanni Bosco; che in data 30 settembre 2009, con altra Or<strong>di</strong>nanza<br />

n. 273 il Sindaco ha or<strong>di</strong>nato un altro trasferimento temporaneo<br />

in Via Salvemini; ATTESO che tale area non corrisponde<br />

minimamente al requisito <strong>di</strong> area centrale, come <strong>di</strong>chiarato in<br />

premessa dell’Or<strong>di</strong>nanza; SULLA SCORTA <strong>di</strong> esperienze passate<br />

che rivelano quanto possa essere stata economicamente svantaggiosa<br />

per gli ambulanti del centro storico l’area prescelta,<br />

dato che il mercato è già stato allocato in tale area con risultati<br />

fallimentari per gli operatori; DATO che si è in presenza <strong>di</strong> un<br />

altro mercato rionale nelle vicinanze che subirebbe un tracollo<br />

economico vista la similare tipologia <strong>di</strong> prodotti; VISTO che l’area<br />

è completamente sfornita dei più elementari requisiti igienicosanitari<br />

(almeno un allaccio idrico e dei bagni); COMUNICA che a<br />

far data dal 5 ottobre 2009 e per un periodo indefinito, gli operatori<br />

si asterranno dalla loro attività. Tale decisione verrà mo<strong>di</strong>ficata,<br />

fino ad annullarla, solo in presenza <strong>di</strong> un accordo con la<br />

Pubblica Amministrazione della Città, previa sod<strong>di</strong>sfazione della<br />

categoria. Non sono previste manifestazioni per le vie della Città.<br />

AGORA’ assicura che i propri soci si limiteranno a presenziare<br />

nella piazza antistante il Palazzo Comunale”.<br />

COMUNE, LEONARDO GENTILE<br />

CONFERMATO CAPO DI GABINETTO<br />

Il Sindaco avv. GIANFRAN-<br />

CO SAVINO, in data 2 ottobre<br />

2009, ha firmato il decreto <strong>di</strong><br />

nomina del <strong>di</strong>pendente comunale<br />

<strong>di</strong> categoria<br />

“D” rag. LEO-<br />

NARDO GENTI-<br />

LE a Capo <strong>di</strong><br />

Gabinetto, al fine<br />

<strong>di</strong> garantire l’efficaceassolvimento<br />

dei compiti dell’importanteufficio<br />

che supporta<br />

quoti<strong>di</strong>anamente<br />

il mandato del<br />

primo citta<strong>di</strong>no.<br />

GENTILE è già<br />

stato Capo <strong>di</strong><br />

Gabinetto anche col Commissario<br />

Prefettizio dr.ssa DANIELA<br />

APONTE. L’incarico conferito<br />

con decreto sindacale avrà valo-<br />

re fino al giorno <strong>di</strong> un’eventuale<br />

revoca, non ha comportato alcun<br />

onere aggiuntivo per il bilancio<br />

comunale e le relative funzioni e<br />

responsabilità<br />

- chiamate a<br />

garantire efficienza<br />

e riservatezzanell’espletamento<br />

delle quoti<strong>di</strong>aneincombenze<br />

istituzionali<br />

- saranno<br />

esplicitate<br />

secondo le<br />

<strong>di</strong>sposizioni <strong>di</strong><br />

Legge, lo Statuto<br />

e i Regolamenti<br />

comunali in vigore.<br />

Auguri <strong>di</strong> buon lavoro al confermato<br />

Capo <strong>di</strong> Gabinetto <strong>di</strong><br />

Palazzo Celestini.<br />

LA DIOCESI È IN FESTA !<br />

Proprio in questi giorni la<br />

Diocesi <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> si appresta<br />

a festeggiare il suo <strong>San</strong>to<br />

Patrono <strong>Severo</strong>. Il Vescovo <strong>di</strong><br />

Napoli, vissuto fra il Trecento e<br />

gli inizi del Quattrocento, ha<br />

compiuto lo scorso 29 aprile,<br />

1600 anni dalla Sua morte avvenuta<br />

probabilmente nel 409 (o<br />

410). Ma perché la nostra Diocesi<br />

Lo festeggia il 25 settembre ?<br />

Nel lontano 1945, dalla Sacra<br />

Congregazione dei Riti, venne<br />

concesso a Mons. Francesco<br />

Orlando, il trasferimento della<br />

festa liturgica dal 30 aprile al 25<br />

settembre; questo per evitare il<br />

sovrapporsi del novenario della<br />

Madonna del<br />

Soccorso. Per<br />

questo motivo il<br />

cosiddetto Giubileo<br />

Severiano<br />

(o Anno Severiano)<br />

si svolgerà<br />

dal 25 settembre<br />

<strong>di</strong> quest’anno<br />

fino al prossimo.<br />

Nel corso <strong>di</strong><br />

questo periodo il<br />

<strong>San</strong>to verrà portato<br />

in processione<br />

per le strade<br />

dei <strong>di</strong>eci<br />

paesi che compongono<br />

la Diocesi,<br />

nei bimestri<br />

<strong>di</strong> ottobrenovembre<br />

e gennaio-febbraio. In<br />

ognuno <strong>di</strong> questi paesi il <strong>San</strong>to<br />

Patrono sosterà per una settimana<br />

nella chiesa più importante,<br />

venerato dal popolo e dalle autorità<br />

per trascorrere momenti che<br />

già profumano <strong>di</strong> storia.<br />

Di seguito riportiamo le<br />

tappe che <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> perseguirà<br />

nella Diocesi omonima:<br />

04/11 ottobre – Rignano Garganico<br />

11/18 ottobre – <strong>San</strong> Paolo <strong>di</strong><br />

Civitate<br />

18/25 ottobre – Serracapriola<br />

08/15 novembre – Chieuti<br />

15/22 novembre – Torremaggiore<br />

10/17 gennaio – Lesina<br />

24/31 gennaio – Poggio Imperiale<br />

31/07 febbraio – Apricena<br />

07/14 febbraio – <strong>San</strong>nicandro<br />

Garganico<br />

<strong>La</strong> prima tappa non poteva<br />

che essere la nostra amata città<br />

dell’Alto Tavoliere ribattezzata<br />

“città dei campanili” ma anche<br />

detta del vino, dell’olio e del<br />

Barocco. Il generoso contributo<br />

dei sanseveresi<br />

ha fatto sì<br />

che questi ultimi<br />

potessero<br />

salutare e<br />

acclamare<br />

(<strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

eh, eh…) il suo<br />

<strong>San</strong>to Patrono,<br />

durante i<br />

solenni festeggiamentisvoltisi<br />

nei giorni 25,<br />

26 e 27 settembre,<br />

ed<br />

assistere ad<br />

una festa che<br />

per anni non<br />

aveva fatto<br />

parlare <strong>di</strong> sé. Essa è servita<br />

anche a risvegliare e riunire il<br />

popolo sanseverese che ormai<br />

si avviava a trascorrere le stagioni<br />

fredde dell’anno; ma<br />

soprattutto è servita a <strong>di</strong>ffondere<br />

sempre più il culto per quel<br />

<strong>San</strong>to che non tutti conoscevano<br />

e sentivano come proprio Patrono<br />

e Protettore. Gran<strong>di</strong>osa è<br />

stata la partecipazione, sia del<br />

popolo che delle autorità civili e<br />

TRE ARRESTI DELLA POLIZIA<br />

Gli agenti della Squadra<br />

investigativa del nostro Commissariato,<br />

coor<strong>di</strong>nati dal Vice<br />

Questore dr. ADAMO CARUSO,<br />

raccogliendo una segnalazione<br />

al 113, sono volati in<br />

Via Piccinni, nel<br />

cosiddetto<br />

,<br />

dove in un<br />

garage hanno effettuato<br />

una meticolosa<br />

perquisizione. A carico<br />

del proprietario,<br />

tale C. A., sono stati<br />

rinvenuti 10 grammi <strong>di</strong> marijuana<br />

ed un grammo <strong>di</strong> cocaina, un<br />

bilancino <strong>di</strong> precisione, un coltello<br />

ancora sporco <strong>di</strong> cocaina ed<br />

altro materiale usato per confezionare<br />

dosi <strong>di</strong> droga. Il giovane,<br />

Il Consiglio Comunale, nell’ultima<br />

seduta, ha <strong>di</strong>scusso a<br />

lungo l’accapo relativo al cosiddetto<br />

PIANO CASA, cioè le<br />

“Misure straor<strong>di</strong>narie e urgenti a<br />

sostegno dell’attività e<strong>di</strong>lizia e<br />

per il miglioramento della qualità<br />

del patrimonio e<strong>di</strong>lizio residenziale”.<br />

Il <strong>di</strong>battito ha preso le<br />

mosse dalla Legge Regionale n.<br />

14 del 30 <strong>luglio</strong> scorso, pubblicata<br />

sul BUR della Puglia ed entrata<br />

in vigore il 3 agosto successivo,<br />

che prevede gli interventi <strong>di</strong><br />

ampliamento e <strong>di</strong> demolizione e<br />

ricostruzione che devono essere<br />

realizzati nel rispetto delle altezze<br />

massime e delle <strong>di</strong>stanze<br />

minime previste dagli strumenti<br />

urbanistici. Relativamente a <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong>, in base alle norme <strong>di</strong><br />

P.R.G., la Legge Regionale n.<br />

14/2009 non sarebbe applicabile<br />

per la quasi totalità delle costruzioni<br />

esistenti in zona B <strong>di</strong> completamento,<br />

in quanto in esse<br />

l’altezza massima è già stata<br />

interamente utilizzata. In materia<br />

l’Amministrazione Comunale è<br />

intenzionata a dare la possibilità<br />

<strong>di</strong> rinnovare il patrimonio e<strong>di</strong>lizio<br />

già noto alle Forze dell’Or<strong>di</strong>ne,<br />

è stato arrestato per detenzione<br />

a fini <strong>di</strong> spaccio <strong>di</strong> sostanze stupefacenti<br />

ed associato alla<br />

Casa Circondariale <strong>di</strong> Foggia. In<br />

una <strong>di</strong>versa operazione,<br />

gli agenti<br />

delle ‘Volanti’ del<br />

Commissariato<br />

sanseverese sono<br />

accorsi in Via don<br />

Minzoni, dove nei<br />

locali della “Fon<strong>di</strong>aria<br />

Assicurazioni”<br />

hanno bloccato due<br />

giovani <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>, tali S. L.<br />

<strong>di</strong> 28 anni e R. C. <strong>di</strong> 23 anni,<br />

tutti e due con precedenti<br />

penali. Anche i due incauti<br />

ladruncoli sono finiti nel carcere<br />

<strong>di</strong> Foggia.<br />

esistente, in coerenza con le<br />

norme <strong>di</strong> tutela del patrimonio<br />

ambientale, culturale e paesaggistico<br />

della nostra Regione,<br />

nonchè <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa del suolo, prevenzione<br />

del rischio sismico e<br />

accessibilità degli e<strong>di</strong>fici. In pratica,<br />

nei limiti previsti dalla Legge<br />

Regionale n. 14, si vuole dare la<br />

possibilità ai proprietari degli<br />

immobili ricadenti nel territorio<br />

del Comune <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> <strong>di</strong><br />

usufruire dei vantaggi previsti<br />

dagli artt. 3 e 4 della citata<br />

Legge Regionale <strong>di</strong> quest’anno.<br />

Al termine del <strong>di</strong>battito, il Consiglio<br />

Comunale ha deliberato: 1)<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>sporre che nell’ambito della<br />

zona territoriale omogenea <strong>di</strong><br />

tipo B <strong>di</strong> completamento possano<br />

utilizzarsi altezze massime<br />

determinate in funzione dell’effettivo<br />

incremento volumetrico<br />

previsto dalla Legge n. 14; 2) <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>sporre che nell’ambito della<br />

zona territoriale <strong>di</strong> tipo A (centro<br />

storico), per gli interventi previsti<br />

dalla citata Legge, applicabili su<br />

quei fabbricati per i quali il PRG<br />

vigente, i Piani <strong>di</strong> Recupero ed il<br />

PUG adottato prevedono la<br />

Si chiama ENNIO SCHETTINI il<br />

sanseverese <strong>di</strong> 29 anni che si è<br />

incatenato a una colonna<br />

esterna <strong>di</strong> Palazzo<br />

Celestini per giorni, fino<br />

allo stremo delle forze (è<br />

stato anche accompagnato<br />

in ospedale per<br />

questo), per riven<strong>di</strong>care<br />

il <strong>di</strong>ritto al lavoro.<br />

SCHETTINI è stato licenziato dall’azienda<br />

che si occupa della<br />

gestione dei rifiuti soli<strong>di</strong> urbani in<br />

città. Dopo anni <strong>di</strong> servizio con<br />

contratti a tempo determinato nell’azienda<br />

ASPICA, INNOVAMBIEN-<br />

TE e <strong>di</strong> recente FORMULAMBIEN-<br />

TE, SCHETTINI si è ritrovato <strong>di</strong>soccupato,<br />

con moglie e due figlie a<br />

10 OTTOBRE 2009<br />

5<br />

PROTESTA PER IL LAVORO<br />

INCATENATO IN PIAZZA<br />

ristrutturazione con demolizione<br />

e ricostruzione, possano utilizzarsi<br />

altezze massime determinate<br />

in funzione dell’effettivo<br />

incremento volumetrico previsto<br />

dalla Legge; il progetto dell’intervento<br />

da proporre nelle zone A<br />

dovrà essere redatto in conformità<br />

del Manuale<br />

del Restauro<br />

inserito nel<br />

Regolamento<br />

E<strong>di</strong>lizio adottato<br />

in uno con il<br />

PUG del Comune<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

(con deliberazione<br />

<strong>di</strong> C. C. n.<br />

71<br />

dell’11.11.2008)<br />

e della Mappa<br />

del Colore; 3) la possibilità <strong>di</strong> utilizzare<br />

altezze massime <strong>di</strong>verse<br />

da quelle previste dal PRG nella<br />

zona A (centro storico) non è<br />

consentita per i fabbricati che,<br />

pur potendo essere oggetto <strong>di</strong><br />

ristrutturazione e<strong>di</strong>lizia con<br />

demolizione e ricostruzione, si<br />

affacciano su Piazza Municipio,<br />

Piazza Aldo Moro, Piazza Car-<br />

carico. Il ‘caso’ umanitario ed alcune<br />

sollecitazioni pervenute da più<br />

parti hanno indotto il<br />

Sindaco SAVINO a<br />

chiedere all’azienda<br />

<strong>di</strong> riassumere<br />

SCHETTINI; gli è<br />

stato assicurato che<br />

tornerà al lavoro nel<br />

prossimo mese <strong>di</strong><br />

novembre. Non sarà così invece<br />

per alcuni altri ex colleghi <strong>di</strong> lavoro<br />

<strong>di</strong> SCHETTINI per i quali l’azienda<br />

non ha dato per ora speranze <strong>di</strong><br />

riassunzione. E’ stato detto che se<br />

ne riparlerà quando ci sarà necessità<br />

<strong>di</strong> personale nel prossimo<br />

futuro. Con i tempi che corrono,<br />

campa cavallo...!<br />

IL “PIANO CASA” IN CONSIGLIO COMUNALE<br />

religiose, alla messa solenne in<br />

Cattedrale, nel giorno della festa<br />

liturgica del <strong>San</strong>to Vescovo, che<br />

ha <strong>di</strong>rettamente aperto un Anno<br />

che si spera sia pieno <strong>di</strong> preghiera,<br />

pace e fratellanza. Spettacolare<br />

è stata anche la Processione<br />

domenicale per le principali<br />

vie citta<strong>di</strong>ne, allietata dalle “solite”<br />

batterie rionali a cui non potevano<br />

mancare i Fujenti. Il Giubileo<br />

Severiano <strong>di</strong>venta un anno<br />

ancora più importante in quanto<br />

S. Ecc. Mons. Lucio Angelo<br />

Renna ha richiesto e ottenuto<br />

dalla Penitenzieria Apostolica,<br />

con decreto del 3 settembre, la<br />

possibilità dell’Indulgenza Plenaria,<br />

per tutti coloro che si recheranno<br />

in Cattedrale, durante l’anno<br />

liturgico.<br />

<strong>La</strong> conclusione dell’Anno<br />

Severiano vedrà lo svolgersi <strong>di</strong><br />

una festa che mai è stata organizzata<br />

per questo <strong>San</strong>to. A questo<br />

proposito possiamo dare<br />

qualche anticipazione: il prossimo<br />

25 settembre si terrà una<br />

messa solenne presieduta da un<br />

car<strong>di</strong>nale (ancora da definire)<br />

probabilmente in Piazza Incoronazione.<br />

Ma l’evento più affascinante,<br />

che mai si è verificato nella storia<br />

della nostra città, sarà la presenza<br />

dei simulacri dei <strong>San</strong>ti<br />

Patroni <strong>di</strong> ogni singolo paese<br />

della Diocesi,<br />

accompagnati dal mezzobusto<br />

in argento, contenente alcune<br />

reliquie del <strong>San</strong>to,<br />

proveniente <strong>di</strong>rettamente dal<br />

Duomo <strong>di</strong> Napoli. In conclusione<br />

mi permetto <strong>di</strong> invitare tutti i citta<strong>di</strong>ni<br />

della Diocesi a seguire<br />

con gioia questo percorso <strong>di</strong><br />

fede e <strong>di</strong> speranza, pregando<br />

accanto a Colui che un tempo fu<br />

Maestro e Pastore del popolo<br />

napoletano e non solo; facciamo<br />

in modo che da oggi Lo <strong>di</strong>venti<br />

anche per noi.<br />

Michele Bufalo<br />

"Una stagione teatrale<br />

importante, con attori <strong>di</strong> primo<br />

piano del panorama nazionale,<br />

che contribuisce in maniera<br />

robusta al miglioramento dell'offerta<br />

culturale del territorio e si<br />

can<strong>di</strong>da ad essere uno strategico<br />

veicolo <strong>di</strong> promozione e valorizzazione<br />

della provincia <strong>di</strong> Foggia":<br />

lo ha <strong>di</strong>chiarato il Presidente<br />

della Provincia, ANTONIO<br />

PEPE (nella foto), nel corso<br />

della conferenza stampa <strong>di</strong> presentazione<br />

della stagione teatrale<br />

organizzata dall'Amministrazione<br />

Provinciale, in collaborazione<br />

con Teatro Pubblico<br />

Pugliese, Regione Puglia, Cerchio<br />

<strong>di</strong> Gesso e Ministero per le<br />

Attività Culturali. All'incontro con<br />

i giornalisti erano presenti il<br />

Vicepresidente-Assessore alla<br />

Cultura, BILLA CONSIGLIO,<br />

l'Assessore al Me<strong>di</strong>terraneo<br />

della Regione SILVIA GODELLI,<br />

il Presidente del Consorzio Teatro<br />

Pubblico Pugliese CARME-<br />

LO GRASSI, la Responsabile<br />

della programmazione del Teatro<br />

Pubblico Pugliese GIULIA<br />

DELLI SANTI, il Direttore organizzativo<br />

del Cerchio <strong>di</strong> Gesso-<br />

Oda Teatro MARIO PIERROTTI<br />

e il Direttore artistico del Cerchio<br />

<strong>di</strong> Gesso-Oda Teatro SIMONA<br />

GONELLA. "Anche quest'anno -<br />

ha proseguito e concluso PEPE<br />

- l' Amministrazione Provinciale<br />

ha saputo allestire un cartellone<br />

teatrale <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>nario valore.<br />

<strong>La</strong> stagione teatrale 2009/2010<br />


6 10 OTTOBRE 2009<br />

Istituto Scolastico Comprensivo “dott. R. Grimal<strong>di</strong>”<br />

SAGRA DELL’UVA ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA<br />

Quello che non riescono a<br />

fare i gran<strong>di</strong> lo fanno i piccini !<br />

E’ accaduto all’ Istituto Comprensivo<br />

“dott. R. Grimal<strong>di</strong> ”al<br />

plesso <strong>di</strong> via Piave della Scuola<br />

dell’ Infanzia dove per un giorno,<br />

mercoledì 30 settembre, bambini,<br />

insegnanti, collaboratori scolastici,<br />

genitori e nonni, nonché<br />

qualche nostalgico maestro,<br />

hanno organizzato la “ SAGRA<br />

DELL’ UVA ”, trasformando la<br />

scuola in un’ Azienda agricola<br />

per ricordare ai bambini , ai giovani<br />

ed agli adulti che : “ la scuola<br />

deve <strong>di</strong>ventare il luogo dove si<br />

trasmette alle giovani generazioni<br />

il patrimonio culturale e valore<br />

del passato con il compito <strong>di</strong> rielaborarlo,<br />

attualizzarlo e proiettarlo<br />

verso il futuro. In questo<br />

senso la scuola è un laboratorio<br />

creativo in cui generazioni <strong>di</strong>verse<br />

s’incontrano e creano cultura”.<br />

<strong>La</strong> manifestazione ha avuto<br />

inizio con una breve introduzione<br />

ed illustrazione della vendem-<br />

Il gruppo AGESCI <strong>San</strong> Paolo<br />

<strong>di</strong> Civitate 1 ha iniziato il 1° anno<br />

Associativo il giorno 4 ottobre,<br />

facendolo coincidere proprio con<br />

la festa <strong>di</strong> S. Francesco d’ Assisi<br />

per implorarne la protezione. E’<br />

quanto ha chiesto nei riti <strong>di</strong> introduzione<br />

alla S. Messa don Giuseppe<br />

parroco, aggiungendo ,<br />

inoltre, che la costituzione del<br />

gruppo Scout in Parrocchia<br />

ormai è una realtà ed è una<br />

realtà che si rivolge soprattutto ai<br />

giovani.<br />

Sono state presentate le<br />

varie branche a cominciare dal<br />

branco dei “lupetti” al reparto<br />

degli esploratori e guide per finire<br />

col clan dei “rovers” e “scolte”.<br />

Il gruppo al completo, che ha<br />

mia, così come avveniva una<br />

volta, dal maestro Vincenzo Pilolli<br />

e dalle nonne presenti. Hanno<br />

spiegato ai bambini che ai loro<br />

tempi il periodo della vendemmia<br />

veniva considerato una festa,<br />

perché nelle vigne<br />

si riversavano<br />

donne e bambini<br />

che con i loro canti<br />

e la loro allegria<br />

rallegravano le ore<br />

<strong>di</strong> lavoro. Non<br />

mancavano<br />

solisti<br />

che si improvvisavano<br />

“cantautori” che narravano<br />

fatti <strong>di</strong> cronaca<br />

paesana. Né mancavano<br />

le battute scherzose<br />

tra i vari partecipanti.<br />

Si è proceduto<br />

poi alla animazione,<br />

con la esecuzione pratica<br />

da parte dei bambini, dei<br />

vari momenti della vendemmia .<br />

Il tutto è avvenuto nel cortile della<br />

scuola, dove i bambini hanno<br />

eseguito il taglio dei grappoli<br />

dell’ uva nel vigneto, il trasporto<br />

in cantina, la pigiatura e la trasformazione<br />

dell’uva in mosto.<br />

I bambini con <strong>di</strong>sinvoltura<br />

hanno eseguito tutte le operazioni,<br />

<strong>di</strong>mostrando <strong>di</strong> averne tratto<br />

motivo <strong>di</strong> grande sod<strong>di</strong>sfazione ,<br />

con grande meraviglia del pubblico<br />

presente, a cominciare dalla<br />

<strong>di</strong>rigente scolastica prof.ssa<br />

preso le prime mosse dal novembre<br />

2008, in <strong>di</strong>visa tra<strong>di</strong>zionale,<br />

ha animato la Messa in tutti i suoi<br />

momenti liturgici.<br />

Ai “lupetti”, il gruppo più folto,<br />

erano circa 30, don Giuseppe si<br />

è rivolto particolarmente durante<br />

l’ omelia, ricordando loro che<br />

stanno per iniziare un nuovo<br />

cammino avventuroso alla<br />

sequela <strong>di</strong> Gesù, perché lo scoutismo<br />

ha soprattutto fede in<br />

Gesù. Esso non è un’attività che<br />

si fa a parte, ma è parte integrante<br />

delle attività della Parrocchia.<br />

Perciò i piccoli costituiranno<br />

una piccola famiglia in quella che<br />

è la famiglia più grande che è<br />

quella degli adulti ed insieme<br />

confluiscono nella grande fami-<br />

PAGINA INIZIATA DA LEONARDO<br />

TRENTALANGE<br />

E A CURA DI<br />

MATTEO DELLE VERGINI<br />

Concetta Pennelli, che tutto questo<br />

ha permesso <strong>di</strong> fare.<br />

Certamente questo ha comportato<br />

un grosso impegno <strong>di</strong><br />

preparazione da parte delle insegnanti<br />

del plesso <strong>di</strong> via Piave,<br />

Altieri E.,<br />

Altieri G.,<br />

Grassi M.R.,<br />

Granatiero<br />

M.A., Lorusso<br />

M., Marolla<br />

F., Pennacchia<br />

Alessandra<br />

e Pippo M.,<br />

impegno che è stato loro riconosciuto,<br />

soprattutto come trasmissione<br />

<strong>di</strong> valori da conservare o<br />

da riappropriarsi, dai parenti dei<br />

bambini e dalle autorità, scolastiche<br />

e non, della nostra comunità<br />

.<br />

<strong>La</strong> Scuola , se si esclude il<br />

ruolo della Chiesa, è rimasta l’<br />

unica agenzia che può ancora<br />

trasmettere certi valori alle nuove<br />

generazioni. E bene, lo faccia<br />

attraverso i suoi uomini migliori !<br />

glia che è la Parrocchia.<br />

Oggetti e simboli dello<br />

scoutismo sono stati portati<br />

all’ altare al momento dell’ offertorio.<br />

A<br />

conclusione<br />

del rito<br />

religioso il<br />

capo degli<br />

scout ha<br />

recitato la<br />

preghiera<br />

<strong>di</strong> ringraziamento<br />

invocando<br />

la bene<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> S. Antonio, S.<br />

Francesco e S. Paolo.<br />

Fuori, davanti alla chiesa, i<br />

capi hanno interessato i lupetti<br />

L’ assise comunale si è<br />

tenuta alle ore 19 del 9 sett. ed<br />

ha <strong>di</strong>scusso 6 accapi:<br />

dopo aver approvato i verbali<br />

della seduta precedente, si è<br />

passati alla verifica della salvaguar<strong>di</strong>a<br />

degli equilibri <strong>di</strong> bilancio<br />

(il famoso assestamento <strong>di</strong><br />

bilancio). <strong>La</strong> maggioranza,<br />

acquisito agli atti il parere favorevole<br />

del Collegio dei Revisori,<br />

dopo ampia <strong>di</strong>scussione da<br />

parte dei consiglieri <strong>di</strong> opposizione,<br />

ha approvato l’ accapo.<br />

Al terzo punto la elezione del<br />

Collegio dei Revisori dei Conti<br />

ed alla conseguente approvazione<br />

dello schema <strong>di</strong> convenzione<br />

per il triennio 2009-2012. Il provve<strong>di</strong>mento<br />

è stato approvato all’<br />

unanimità.<br />

Al quarto punto è stato trattato<br />

“Crisi del comparto agricolo”,<br />

argomento richiesto dai consiglieri<br />

della lista “Impegno per<br />

S. Paolo”.<br />

E’ intervenuto il consigliere<br />

Rosito per illustrare tutte le problematiche<br />

del settore, che<br />

versa in con<strong>di</strong>zioni veramente<br />

pietose, non senza in<strong>di</strong>rizzare<br />

LA BATTAGLIA DI CIVITATE<br />

<strong>di</strong> NICOLA MICHELE CAMPANOZZI<br />

Le truppe del Papa<br />

S.Leone IX (aiutato dal fratello<br />

FEDERICO) erano formate da<br />

700 Tedeschi, da alcuni contingenti<br />

raccolti nelle Marche,<br />

in Umbria e in Abruzzo e da un<br />

gruppo <strong>di</strong> avventurieri: a capo<br />

<strong>di</strong> esse vi era RODOLFO, già<br />

Principe <strong>di</strong> Benevento. Non<br />

potendo seguire la via da<br />

Benevento alla Capitanata,<br />

perché presi<strong>di</strong>ata dai Normanni,<br />

per ricongiungersi ad ARGI-<br />

RO (un abile sovvertitore delle<br />

popolazioni pugliesi contro i<br />

Normanni), l’esercito papale<br />

agli inizi <strong>di</strong> giugno 1053 scelse<br />

l’itinerario per Montecassino,<br />

Sale (presso il fiume Biferno) e<br />

<strong>La</strong>rino, giungendo, dopo aver<br />

attraversato il Fortore (flumen<br />

portuosum Frento), fino ai<br />

pie<strong>di</strong> delle colline <strong>di</strong> Civitate (in<br />

contrada Tronchi, ricordata dal<br />

FRACCACRETA come passo<br />

<strong>di</strong> S.Leo).<br />

Nel frattempo si mossero<br />

anche i Normanni, che, dopo<br />

aver sconfitto ARGIRO, rafforzati<br />

dai contingenti <strong>di</strong> UMFRE-<br />

DO (conte <strong>di</strong> Puglia), <strong>di</strong> RIC-<br />

CARDO <strong>di</strong> AVERSA e dai<br />

calabresi <strong>di</strong> ROBERTO il GUI-<br />

SCARDO, si concentrarono<br />

nella zona fra Ascoli Satriano e<br />

Siponto. Da qui seguirono i<br />

corsi del fiume Candelaro e<br />

del torrente Ra<strong>di</strong>cosa, raggiungendo<br />

le colline dell’attuale S.<br />

Paolo <strong>di</strong> Civitate e, spingendo-<br />

PARROCCHIA DI S. ANTONIO DI PADOVA<br />

SCOUTISMO: INIZIA L’ANNO ASSOCIATIVO 2009 - 2010<br />

FINESTRA SULLA POLITICA<br />

Il gruppo consiliare della lista “Impegno per S. Paolo” ci ha<br />

fatto pervenire il seguente comunicato, che volentieri pubblichiamo:<br />

Al Presidente del C.C.<br />

Al Sig. Sindaco<br />

“I sottoscritti Roberto Zampino e Mario Rosito, consiglieri comunali<br />

della lista “ Impegno per S. Paolo”,<br />

- considerata la situazione in cui versa il comparto agricolo;<br />

- considerate, altresì, le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> rischio cui vanno incontro<br />

tutti i produttori agricoli ed in particolar modo, lo stiamo notando con<br />

la campagna dell’ uva in corso, per i prezzi non remunerativi che non<br />

fanno ben sperare neanche per la raccolta delle olive,<br />

CHIEDONO<br />

la CONVOCAZIONE URGENTE del Consiglio comunale per<br />

<strong>di</strong>scutere il problema e far voti al Ministero delle Politiche Agricole<br />

affinché prenda i dovuti provve<strong>di</strong>menti onde evitare che il ripetersi<br />

delle “cattive annate” spopoli le nostre campagne <strong>di</strong> quelle poche<br />

forze giovanili che fino ad oggi hanno avuto ancora il coraggio <strong>di</strong><br />

rimanere nel territorio.<br />

Certi che la richiesta verrà presa nella giusta considerazione,<br />

ringraziano anticipatamente.”<br />

S. Paolo <strong>di</strong> Civ. 14/09/2009<br />

Firmato i consiglieri<br />

Zampino Roberto<br />

Rosito Mario<br />

con giochi <strong>di</strong> sobria vivacità.<br />

<strong>La</strong> comunità <strong>di</strong> S.Paolo è<br />

grata al gruppo Scout, grazie<br />

anche alla <strong>di</strong>sponibilità del parroco<br />

<strong>di</strong> S. Antonio don Giuseppe<br />

Giuliani,<br />

per l’ impegno<br />

che si è<br />

assunto<br />

nella guida<br />

e nell’ educazione<br />

dei<br />

giovani e<br />

dei piccini,<br />

<strong>di</strong>straendoli<br />

dai pericoli<br />

della strada e delle cattive compagnie.<br />

Un plauso da <strong>La</strong> <strong>Gazzetta</strong> <strong>di</strong><br />

S. <strong>Severo</strong> Redazione <strong>di</strong> S. Paolo.<br />

CONSIGLIO COMUNALE,<br />

6 GLI ACCAPI DISCUSSI<br />

frecciate alle Associazioni <strong>di</strong><br />

categoria che ritengono <strong>di</strong> aver<br />

raggiunto gli obiettivi con il solo<br />

ottenimento della tracciabilità dei<br />

prodotti. Si è trattenuto poi sull’<br />

aumento del costo dei prodotti<br />

usati in agricoltura, mentre<br />

basso è stato il prezzo del grano,<br />

degli ortaggi, dell’ uva la cui vendemmia<br />

è in corso e nessun<br />

prezzo è stato ancora stabilito,<br />

né si prevede alcunché <strong>di</strong> buono<br />

per la raccolta delle olive. <strong>La</strong> probabilità<br />

<strong>di</strong> abbandono delle terre<br />

da parte dei giovani si fa sempre<br />

più reale e non passerà tempo<br />

che i nostri piccoli paesi si<br />

vedranno sempre più spopolati.<br />

A fine <strong>di</strong>scussione il Consiglio<br />

ha stabilito <strong>di</strong> nominare una<br />

commissione <strong>di</strong> consiglieri <strong>di</strong><br />

maggioranza e <strong>di</strong> opposizione<br />

affiancati dalle associazioni <strong>di</strong><br />

categoria per stilare un documento<br />

comune da inviare alle<br />

autorità competenti.<br />

Il quinto e sesto punto hanno<br />

riguardato Convenzioni con<br />

comuni viciniori per il servizio <strong>di</strong><br />

segreteri. Entrambi sono stati<br />

approvati all’ unanimità.<br />

si fino al torrente Staina e al<br />

castello <strong>di</strong> Dragonara, si fermarono<br />

presso la masseria<br />

Tre fontane: quin<strong>di</strong> poco<br />

<strong>di</strong>stanti dalle forze del Papa,<br />

che così vide sconvolto il suo<br />

piano <strong>di</strong> aggirarli. L’esercito<br />

normanno era composto da<br />

3000 cavalieri, pochi fanti e un<br />

numero cospicuo e ben preparato<br />

<strong>di</strong> arcieri.<br />

I Normanni temevano i<br />

mercenari tedeschi ( in realtà<br />

piuttosto scarsi <strong>di</strong> numero, perché<br />

ENRICO III fu mal consigliato<br />

dal suo Cancelliere<br />

GEBEALDO Vescovo <strong>di</strong> Eichstädt,<br />

il futuro NICCOLÒ II),<br />

come questi ultimi, a loro volta,<br />

<strong>di</strong>sprezzavano i primi a causa<br />

della loro bassa statura. Allo<br />

scopo <strong>di</strong> evitare il conflitto i<br />

Normanniinviarono<br />

al<br />

Papa<br />

alcuni<br />

messaggeri<br />

per<br />

un sondaggio<br />

<strong>di</strong><br />

pace,<br />

promettendo<br />

<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>ventare suoi vassalli ma<br />

chiedendogli anche <strong>di</strong> avere<br />

mano libera contro ARGIRO.<br />

S.Leone IX, pressato dai Tedeschi,<br />

non solo rifiutò l’offerta<br />

ma chiese che lasciassero in<br />

fretta l’Italia. Lo scontro militare,<br />

così, fu inevitabile e, per i<br />

Normanni, per due ragioni:<br />

perché esasperati dall’opposizione<br />

delle varie popolazioni<br />

pugliesi e perché venuti a<br />

conoscenza del fatto che le<br />

truppe tedesche erano <strong>di</strong><br />

numero inferiore al previsto.<br />

Del resto essi avevano avuto<br />

rinforzi da PIETRO, GUALTIE-<br />

RO, AUREOLANO, UBERTO,<br />

MOSCA e dai conti UGO,<br />

GIRALDO e RODULFO <strong>di</strong><br />

Bovino.<br />

Fra i due eserciti vi era una<br />

collinetta. I Normanni <strong>di</strong>sposero<br />

le loro milizie su tre fronti:<br />

UMFREDO (al centro), RIC-<br />

CARDO <strong>di</strong> AVERSA ( a destra)<br />

e ROBERTO il GUISCARDO<br />

(a sinistra). S. LEONE IX si<br />

schierò invece su due fronti:<br />

quello dei Tedeschi (comandati<br />

da GUARNERIO ed ALBER-<br />

TO) davanti a UMFREDO e<br />

quello delle soldatesche italiane<br />

(comandate dai conti <strong>di</strong><br />

Chieti TRASMONDO ed ATTO<br />

e da ODERISIO <strong>di</strong> Borello)<br />

davanti a RICCARDO <strong>di</strong><br />

AVERSA. L’ala sinistra normanna<br />

(guidata da ROBERTO<br />

il GUISCARDO), senza un<br />

nemico <strong>di</strong> fronte, venne lasciata<br />

come riserva. Era il 18 giugno<br />

1053.<br />

Il Papa bene<strong>di</strong>sse le sue<br />

truppe presso quello che poi<br />

venne chiamato pozzo <strong>di</strong><br />

S.Leo e si ritirò a Civitate per<br />

seguire dall’alto della Città lo<br />

svolgimento e le sorti della<br />

guerra. Con molta probabilità il<br />

luogo dello scontro è da fissarsi<br />

in agro <strong>di</strong> Ischia, presso la<br />

masseria Tre fontane, dove il<br />

torrente Staina confluisce nel<br />

Fortore e da dove, peraltro, si<br />

poteva più facilmente risalire<br />

verso Civitate.<br />

RICCARDO attaccò gli Italiani,<br />

volgendoli in fuga, e<br />

UMFREDO, aiutato prima<br />

dallo stesso RICCARDO e poi<br />

da ROBERTO , massacrò i<br />

Tedeschi. Incoraggiati dalla vittoria<br />

e favoriti dal vento, i Normanni<br />

appiccarono il fuoco alle<br />

capanne (fuori Civitate) e alle<br />

mura della Città. Davanti a una<br />

così immane strage <strong>di</strong> uomini,<br />

al Papa non rimase altra scelta,<br />

costretto in ciò anche dal<br />

terrore <strong>di</strong>ffusosi fra gli abitanti,<br />

a chiedere il giorno dopo (19<br />

giugno) un atto <strong>di</strong> clemenza ai<br />

capi normanni. Accolto con<br />

rispetto e dopo aver benedetto<br />

le salme dei caduti (si <strong>di</strong>sse<br />

“morti per la Fede”), sepolte a<br />

mucchi in fosse comuni, fu tratto<br />

prigioniero a Benevento. Si<br />

può facilmente immaginare lo<br />

stato d’animo <strong>di</strong> quell’uomo<br />

pio, prudente e saggio.<br />

Il 12 marzo 1054, accompagnato<br />

con onore da<br />

UMFREDO fino a Capua e<br />

sciolto i Normanni dalla scomunica,<br />

S.LEONE IX fece<br />

ritorno a Roma, dove giunse il<br />

3 aprile morendovi, a 52 anni,<br />

se<strong>di</strong>ci giorni dopo (19 aprile<br />

1054). In quel medesimo 1054<br />

si consumò anche lo scisma<br />

d’Oriente.<br />

<strong>La</strong><br />

sconfitta <strong>di</strong><br />

Civitate<br />

aprì una<br />

nuova<br />

pagina<br />

nella storia:<br />

i Normanni,eliminate<br />

le<br />

ultime<br />

resistenze<br />

bizantine e <strong>di</strong>ventati padroni<br />

del Sud, per primi, dopo<br />

Roma. riunificarono l’intera Italia<br />

Meri<strong>di</strong>onale (ROBERTO il<br />

GUISCARDO fu investito da<br />

NICCOLÒ II a vassallo della<br />

Chiesa e duca <strong>di</strong> Puglia, Calabria<br />

e Sicilia, anche se in realtà<br />

quest’ultima, contro gli Arabi,<br />

fu conquistata prima da RUG-<br />

GERO I, fratello <strong>di</strong> ROBERTO,<br />

e poi unificata in regno , con<br />

capitale a Palermo, da RUG-<br />

GERO II). <strong>La</strong> presenza normanna<br />

al Sud, notevole per<br />

ciò che <strong>di</strong> artistico vi ha lasciato,<br />

sostanzialmente ebbe un<br />

governo centralizzato, <strong>di</strong>viso<br />

in circoscrizioni amministrate<br />

da giustizieri (per gli affari giu<strong>di</strong>ziari)<br />

e da camerari (per la<br />

riscossione delle imposte). E<br />

sarà da COSTANZA <strong>di</strong> ALTA-<br />

VILLA (figlia <strong>di</strong> RUGGERO II<br />

e pronipote <strong>di</strong> quel TANCRE-<br />

DI, padre <strong>di</strong> quegli un<strong>di</strong>ci valorosi<br />

condottieri normanni) che<br />

nascerà poi il grande FEDE-<br />

RICO II.<br />

Per quanto riguarda Civitate,<br />

elevata nel frattempo a<br />

capoluogo della Capitanata<br />

(dal Concilio <strong>di</strong> Melfi, agosto<br />

1059, fino al regno <strong>di</strong><br />

GUGLIELMO II, 1189), dopo<br />

un periodo <strong>di</strong> splendore durato<br />

fino al XV secolo, con i suoi 44<br />

Vescovi (da AMALGERIO o<br />

ALMIGERIO fino a FRANCE-<br />

SCO ALCIATI o ALCIATO), a<br />

causa <strong>di</strong> calamità naturali,<br />

incursioni turche e malaria<br />

(dovuta alla presenza del<br />

fiume), decadde a tal punto<br />

che le sue famiglie (molte<br />

delle quali albanesi provenienti<br />

dalla Bosnia-Erzegovina)<br />

furono costrette a trasferirsi<br />

fra il 1560 e il 1570 verso l’attuale<br />

S. Paolo <strong>di</strong> Civitate,<br />

baronia allora <strong>di</strong> Don CESA-<br />

RE GONZAGA, ottenendo da<br />

quest’ultimo il 17.01.1573 la<br />

possibilità <strong>di</strong> seguire nella<br />

liturgia il loro rito greco. Nel<br />

1581 vi giunsero gli ultimi abitanti<br />

<strong>di</strong> Civitate e il<br />

26.10.1862, con decreto<br />

regio, S. Paolo fu denominato<br />

ufficialmente S.Paolo <strong>di</strong> Civitate.Così<br />

l’antica Civitas<br />

Traiana (la più antica della<br />

Daunia , insieme ad Arpi,<br />

Luceria, Salapia, Sipontum e<br />

Uria) rivive oggi nel Comune<br />

suddetto, situato a 183 metri<br />

sui colli Liburnei e padre <strong>di</strong><br />

113 suoi figli caduti per la<br />

patria fra la I e la II Guerra<br />

Mon<strong>di</strong>ale.<br />

(Fine)


NASCE IN CITTÀ “PUNTO A.T.P.”<br />

L’8 ottobre scorso, si è inaugurata<br />

a <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> una nuova<br />

struttura, che offrirà una serie <strong>di</strong><br />

servizi professionali a carattere<br />

multi<strong>di</strong>sciplinare denominata “il<br />

Punto a.t.p.” Lo Stu<strong>di</strong>o, viene<br />

costituito da <strong>di</strong>eci giovani professionisti<br />

del nostro territorio,<br />

che hanno creato una associazione<br />

tra professionisti inter<strong>di</strong>sciplinare,<br />

così composta: l’Agronomo<br />

Angelo Leggieri, gli<br />

Architetti Ornella Costantino e<br />

Valentina Carbonaro, gli Avvocati<br />

Alfredo Mennella e Michele<br />

Cancellaro, il Consulente Aziendale<br />

Ciro Gravina, il Geologo<br />

Davide Di Cataldo, i Geometri<br />

Alessio D’Addario e Giuseppe<br />

Pazienza e l’Ing. Alberto del<br />

Grosso. Il progetto è sostenuto<br />

dalla Regione Puglia, Assessorato<br />

alla Trasparenza e Citta<strong>di</strong>nanza<br />

Attiva, con i fon<strong>di</strong> stanziati<br />

dal bando <strong>di</strong> concorso regionale:<br />

“Principi Attivi – Giovani<br />

Idee per una Puglia Migliore”,<br />

nell’ambito del Programma<br />

Regionale per le Politiche Gio-<br />

vanili “Bollenti Spiriti” e dell’Accordo<br />

<strong>di</strong> Programma Quadro<br />

“Giovani idee per una Puglia<br />

migliore”, sottoscritto con la Presidenza<br />

del Consiglio dei Ministri<br />

– Dipartimento per le Politiche<br />

Giovanili e le Attività Sportive<br />

ed il Ministero dello Sviluppo<br />

Economico.<br />

L’idea progettuale è risultata<br />

vincitrice del bando, classificandosi<br />

tra i primi trecento progetti<br />

finanziati, su oltre millecinquecento<br />

progetti presentati nell’intera<br />

Puglia. Dopo l’acclamazione<br />

ed il riconoscimento avvenu-<br />

to anche in occasione del Principi<br />

Attivi Camp, tenutosi a Bari lo<br />

scorso Maggio, con la presenza<br />

del Presidente della<br />

Regione Puglia, Niki<br />

Vendola, (foto allegata)<br />

il gruppo <strong>di</strong><br />

professionisti avvia<br />

le attività presso la<br />

sede in <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

<strong>di</strong> via Matteotti, 54A.<br />

Spiega il presidente,<br />

l’Avv. Alfredo<br />

Mennella, che il progetto<br />

e le attività<br />

dello stu<strong>di</strong>o, saranno<br />

mirate alla progettazione, consulenza<br />

e organizzazione della<br />

formazione, nell’ambito del settore<br />

immobiliare. <strong>La</strong> particolarità<br />

è rappresentata dall’approccio<br />

integrato e inter<strong>di</strong>sciplinare alle<br />

<strong>di</strong>verse problematiche, concentrato<br />

in un unico “punto”, pensato<br />

per l’utenza pubblica e privata,<br />

a cui lo stu<strong>di</strong>o si rivolge, per<br />

una migliore qualità nella prestazione<br />

dei servizi offerti.<br />

MARIO BOCOLA<br />

<strong>La</strong> vendemmia<br />

2009 si è<br />

presentata con un calo della<br />

produzione me<strong>di</strong>amente del<br />

20% e un crollo dei prezzi<br />

delle uve, conseguente ad un<br />

sostanziale immobilismo nelle<br />

transazioni commerciali dei<br />

mosti e dei vini, nonostante la<br />

loro buona qualità.<br />

Si pensava che le quotazioni<br />

irrisorie del 2008 avessero<br />

toccato il fondo, invece il<br />

2009 vede una vendemmia<br />

con una crisi acuita e prezzi<br />

che offendono la <strong>di</strong>gnità <strong>di</strong><br />

migliaia d’impren<strong>di</strong>tori agricoli<br />

che traggono la loro sussistenza<br />

dal frutto del loro lavoro.<br />

<strong>La</strong> <strong>di</strong>fficoltà del settore vitivinicolo<br />

dà il senso della drammatica<br />

situazione in cui versano<br />

gli impren<strong>di</strong>tori agricoli.<br />

Infatti, il problema non sta in<br />

una coltura in particolare, ma<br />

è tutto il settore che è in ginocchio<br />

e i <strong>di</strong>sastrosi prezzi delle<br />

uve sono l’ultimo elemento <strong>di</strong><br />

MONS. RENNA RINNOVA LA SOLIDARIETÀ<br />

ALLE FAMIGLIE ED AI CADUTI DI KABUL<br />

<strong>La</strong> strage <strong>di</strong> Kabul, con la<br />

morte dei sei “parà” ed i continui<br />

attacchi contro i soldati italiani in<br />

Afghanistan, hanno provocato<br />

un dolore profondo ed un sentimento<br />

<strong>di</strong> sconforto, in S.E. Mons.<br />

Lucio Angelo Renna, che rinnova<br />

la sua vicinanza e la sua preghiera<br />

alle vittime<br />

ed alle loro famiglie.<br />

L’episo<strong>di</strong>o, ha<br />

mestamente rievocato<br />

la tragica<br />

morte del “parà”<br />

sanseverese, Salvatore<br />

Marracino.<br />

“Vis pacem, para<br />

bellum”, sarà<br />

anche vera l’affermazione,<br />

ma<br />

necessita <strong>di</strong> una<br />

seria riflessione: «I funerali <strong>di</strong><br />

Stato, dal punto <strong>di</strong> vista umano,<br />

sono il minimo che si potesse<br />

fare, in segno <strong>di</strong> solidarietà e<br />

rispetto. Non si può mantenere la<br />

pace e trovare la morte. Ciò vale<br />

anche per la popolazione civile,<br />

che inesorabilmente continua a<br />

morire. Tutto questo ci deve<br />

inquietare. Essere “gendarmi”,<br />

essere “pacifisti”? No, in entrambi<br />

i casi! Parlare <strong>di</strong> pacifismo e<br />

sventolare ban<strong>di</strong>ere, non basta a<br />

fermare i <strong>di</strong>ttatori, che continuerebbero<br />

a prevaricare.<br />

C’è bisogno <strong>di</strong> un governo<br />

sovra-nazionale, sovrano ed<br />

imparziale, deputato a spegnere<br />

questi focolai, affinché si possa<br />

affermare, nel bene comune,<br />

nella giustizia sociale, un lungo<br />

periodo <strong>di</strong> pace. Bisogna far prevalere<br />

la pace. Shalom, è l’ideale<br />

supremo, la parola <strong>di</strong> Dio. Se<br />

“Le sinergie e le collaborazioni<br />

istituzionali rappresentano<br />

un elemento centrale, <strong>di</strong> fondamentale<br />

importanza nella<br />

costruzione <strong>di</strong> un maturo sistema<br />

<strong>di</strong> sviluppo territoriale. Esse<br />

lo sono ancor <strong>di</strong> più in materie<br />

strategiche come quelle che<br />

attengono l’occupazione”. Così<br />

Antonio Pepe, presidente della<br />

Provincia <strong>di</strong> Foggia, commenta<br />

la sottoscrizione del protocollo <strong>di</strong><br />

intesa tra Amministrazione provinciale,<br />

Tribunale <strong>di</strong> Foggia e<br />

Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Foggia<br />

finalizzato all’attivazione <strong>di</strong> tirocini<br />

formativi e <strong>di</strong> orientamento.<br />

I progetti <strong>di</strong> tirocinio interesseranno<br />

12 unità e saranno rivolti<br />

ai laureati e laurean<strong>di</strong> in Giurisprudenza<br />

ed Economia. I tirocini<br />

saranno incentrati sulla formazione<br />

della figura del cancelliere<br />

e dell’operatore giu<strong>di</strong>ziario (Set-<br />

non c’è giustizia, gli arcobaleni<br />

non servono. Si prenda lo spunto<br />

da ciò che Benedetto XVI ha<br />

scritto in “Caritas in veritate”.<br />

Parlare <strong>di</strong> Terzo Mondo, secondo<br />

o primo, è ormai desueto. Nel<br />

nostro tempo è giunto il momento<br />

<strong>di</strong> parlare <strong>di</strong> “sviluppo umano”,<br />

che deve poggiare<br />

su un concreto<br />

sistema <strong>di</strong> giustizia<br />

e su una società<br />

civile. <strong>La</strong> dottrina<br />

sociale della Chiesa,<br />

considera sempre,<br />

l’essere umano<br />

al “centro”, altrimenti<br />

che fraternità<br />

ci sarebbe: solo<br />

quella prodotta dal<br />

fatto che evidenzia<br />

chi ha potuto stu<strong>di</strong>are e chi no?<br />

Chi è più ricco e chi è più povero?<br />

Chi è al Nord od al Sud del<br />

mondo?».<br />

I quesiti, trovano la risposta,<br />

nella causa del problema. Ancora<br />

Mons. Renna: «In una famiglia,<br />

in questo caso assimilabile<br />

all’umanità, ognuno deve avere il<br />

proprio spazio, la propria cultura,<br />

la propria serenità, crescere in<br />

armonia con gli altri componenti<br />

della famiglia, con gli altri in<strong>di</strong>vidui.<br />

È utopistico? Non credo:<br />

anche perché, impe<strong>di</strong>rebbe <strong>di</strong><br />

sognare, impe<strong>di</strong>rebbe <strong>di</strong> perseguire<br />

il bene. Bisogna partire<br />

dallo sviluppo dell’uomo (istruzione,<br />

equità, economia, società<br />

civile, giustizia) ed eliminare le<br />

sperequazioni, altrimenti si avrà<br />

solo barbarie: ci sono tante barbarie.<br />

Sviluppo dell’uomo, vuol<br />

<strong>di</strong>re sviluppo dei popoli; del <strong>di</strong>rit-<br />

tore Civile, Penale e dei Servizi<br />

Amministrativi). <strong>La</strong> Provincia <strong>di</strong><br />

Foggia e l'Università degli Stu<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> Foggia, secondo quanto contenuto<br />

nel protocollo d’intesa, si<br />

impegnano, tramite il personale<br />

dei propri uffici, alla preparazione<br />

<strong>di</strong> tutta la modulistica necessaria<br />

prevista dalla legge: dalla<br />

redazione delle convenzioni alla<br />

stesura, in collaborazione con il<br />

personale del Tribunale, del progetto<br />

formativo e <strong>di</strong> orientamento<br />

in<strong>di</strong>viduale che dovrà essere<br />

sottoscritto dal Tribunale e dal<br />

tirocinante, alla preparazione <strong>di</strong><br />

ban<strong>di</strong> e strumenti <strong>di</strong> selezione<br />

utili all’identificazione dei can<strong>di</strong>dati<br />

tirocinanti e alla raccolta<br />

attraverso i Centri per l’Impiego<br />

delle domande <strong>di</strong> tirocinio. Le<br />

parti, inoltre, si faranno carico<br />

dell’attivazione dei tirocini e, per<br />

il tramite dei Tutor <strong>di</strong>dattici, effet-<br />

to e del dovere; dell’ambiente.<br />

Ovviamente, ciò presuppone la<br />

collaborazione tra i componenti<br />

della famiglia umana».<br />

È emblematico questo pensiero<br />

del <strong>San</strong>to Padre, tanto caro<br />

al vescovo della Diocesi <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong>, da “Caritas in veritate”:<br />

«<strong>La</strong> cooperazione allo sviluppo,<br />

non deve riguardare la sola<br />

<strong>di</strong>mensione economica; essa<br />

deve <strong>di</strong>ventare una grande occasione<br />

d’incontro culturale ed<br />

umano. Se i soggetti della cooperazione<br />

dei Paesi economicamente<br />

sviluppati non tengono<br />

conto, come talvolta avviene,<br />

della propria identità culturale<br />

fatta <strong>di</strong> valori umani, non possono<br />

instaurare un <strong>di</strong>alogo<br />

profondo con i citta<strong>di</strong>ni dei<br />

paesi poveri….<br />

Le società tecnologicamente<br />

avanzate, non devono confondere<br />

il proprio sviluppo tecnologico<br />

con una presunta superiorità<br />

Dal 363 al 409 d.C. <strong>Severo</strong>,<br />

<strong>San</strong>to della Chiesa Cattolica,<br />

Apostolica, Romana, fu il XII o<br />

XIV Vescovo <strong>di</strong> Napoli, suo<br />

attuale Patrono secondario.<br />

L’importante Episcopato, fu<br />

caratterizzato da una “forte<br />

spinta evangelizzatrice, concretizzatasi<br />

nella costruzione <strong>di</strong><br />

vari e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> culto, tra cui la<br />

Basilica <strong>di</strong> <strong>San</strong> Giorgio Maggiore<br />

(qui riposano, oggi, le spoglie<br />

mortali del Vescovo <strong>San</strong>to) e<br />

del Battistero <strong>di</strong> Napoli, consi-<br />

tueranno il monitoraggio in itinere<br />

e a conclusione del tirocinio.<br />

“<strong>La</strong> Provincia <strong>di</strong> Foggia –<br />

spiega l’assessore provinciale<br />

alle Politiche del <strong>La</strong>voro, Leonardo<br />

<strong>La</strong>llo – considera queste<br />

forme <strong>di</strong> collaborazione una leva<br />

importante per perseguire l’obiettivo<br />

<strong>di</strong> attivare una formazione<br />

dei giovani in campo giuri<strong>di</strong>co<br />

e permettere loro una più<br />

concreta e approfon<strong>di</strong>ta conoscenza<br />

delle istituzioni e del<br />

mondo del lavoro”. Per l’assessore<br />

<strong>La</strong>llo, dunque, “attraverso<br />

questo strumento sarà possibile<br />

qualificare personale nell’ambito<br />

giuri<strong>di</strong>co”. “Le <strong>di</strong>fficoltà in cui<br />

versa il sistema della giustizia<br />

sono note a tutti – sottolinea il<br />

presidente del Tribunale <strong>di</strong> Foggia,<br />

Francesco Infantini –. Questo<br />

protocollo <strong>di</strong> intesa e la successiva<br />

attivazione <strong>di</strong> tirocini<br />

culturale, ma devono riscoprire<br />

in se stesse, virtù talvolta <strong>di</strong>menticate<br />

che le hanno fatte fiorire…<br />

<strong>La</strong> fede cristiana che s’incarna<br />

nella culture, trascendendole,<br />

può aiutarle a crescere nella<br />

convivialità e nella solidarietà<br />

universale, a vantaggio dello sviluppo<br />

comunitario e planetario».<br />

In un contesto <strong>di</strong> guerre, occorre<br />

chiedersi il “quid”, il perché <strong>di</strong><br />

questi funerali <strong>di</strong> Stato, con la<br />

speranza <strong>di</strong> evitarne altri. Mons.<br />

Renna, così conclude questa<br />

breve considerazione ed invita<br />

tutti a me<strong>di</strong>tarla: «Vorremmo che<br />

le famiglie delle vittime innocenti,<br />

<strong>di</strong> tutte le guerre, a cui va la<br />

solidarietà cristiana ed umana,<br />

non abbiano più a soffrire.<br />

Il sogno, resta sogno perché<br />

manca un’entità sovra-nazionale,<br />

che prenda a cuore i problemi<br />

e li risolva, nel comune interesse<br />

dei popoli».<br />

Beniamino Pascale<br />

derato il più antico dell’Occidente”.<br />

Così, S.E. Monsignor Lucio<br />

Angelo Renna, Vescovo della<br />

Diocesi <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>: «Come<br />

risaputo, la nostra chiesa <strong>di</strong>ocesana,<br />

riconosce in <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

Vescovo, il suo Patrono, figura<br />

straor<strong>di</strong>naria <strong>di</strong> Pastore e <strong>di</strong><br />

Testimone, Araldo del Vangelo,<br />

che, in questo anno de<strong>di</strong>cato al<br />

Sacerdozio cattolico è luminoso<br />

modello da conoscere ed imitare,<br />

unitamente a <strong>San</strong> Giovanni<br />

Maria Vianney, il <strong>San</strong>to Curato<br />

formativi puntano proprio a dare<br />

una risposta concreta e <strong>di</strong><br />

sistema a questa con<strong>di</strong>zione. In<br />

questo modo si potranno orientare<br />

i giovani verso le compe-<br />

tenze necessarie per le attività<br />

<strong>di</strong> cancelleria civile, penale e<br />

amministrativa legate al mondo<br />

giu<strong>di</strong>ziario ed il Tribunale <strong>di</strong><br />

Foggia potrà avvalersi <strong>di</strong> risorse<br />

umane motivate all’acquisi-<br />

una caduta verticale del principale,<br />

se non l’unico comparto<br />

primario produttivo del territorio.<br />

IL PRODUTTORE è stretto<br />

da una morsa fatta da costi<br />

delle materie prime e oneri<br />

contributivi sempre crescenti,<br />

e ricavi sempre più in flessione.Quest’agricoltura<br />

è<br />

al fallimento.<br />

Quale<br />

sarà lo<br />

scenario,<br />

del<br />

nostro<br />

territorio<br />

nei prossimi<br />

anni?<br />

Tolta l’agricoltura e la viticoltura<br />

in particolare, quale<br />

attività rimane al sud e in particolare<br />

qui da noi in Capitanata,<br />

che crei ricchezza?<br />

Di tutto ciò la cosa che più<br />

spaventa è il silenzio assordante<br />

<strong>di</strong> chi dovrebbe tutelare<br />

il red<strong>di</strong>to della categoria, è<br />

l’assenza <strong>di</strong> una strategia<br />

complessiva <strong>di</strong> sviluppo del<br />

territorio, è la mancanza <strong>di</strong> un<br />

sussulto <strong>di</strong> orgoglio che faccia<br />

scendere in piazza tutti i citta-<br />

10 OTTOBRE 2009<br />

UN SILENZIO ASSORDANTE<br />

zione <strong>di</strong> competenze che<br />

potranno contribuire ad un più<br />

efficace funzionamento della<br />

macchina giu<strong>di</strong>ziaria”.<br />

“Questo progetto formativo –<br />

aggiunge il<br />

Rettore dell’Università<br />

degli Stu<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> Foggia,<br />

Giuliano<br />

Volpe –<br />

testimonia<br />

la piena collaborazione<br />

tra le nostre<br />

istituzioni e<br />

costituisce<br />

un’iniziativa <strong>di</strong> assoluto rilievo.<br />

Esso mira infatti a completare la<br />

formazione dei nostri laurean<strong>di</strong><br />

e laureati che intendono intraprendere<br />

la carriera forense,<br />

della magistratura e del notaria-<br />

7<br />

<strong>di</strong>ni, siano essi agricoltori o<br />

professionisti, impiegati o artigiani.<br />

Perché qui da noi, tutti,<br />

<strong>di</strong>rettamente o in<strong>di</strong>rettamente<br />

viviamo del frutto della terra.<br />

Il problema non è certamente<br />

risolvibile a livello locale,<br />

ma è ora <strong>di</strong> fare sistema<br />

con tutto il territorio, tutti insieme<br />

e<br />

ognuno<br />

secondo il<br />

ruolo che<br />

ciascuno<br />

riveste,<br />

riven<strong>di</strong>cando<br />

lo<br />

spazio che<br />

giustamente<br />

ci<br />

spetta.<br />

L’assessore<br />

all’agricoltura provinciale<br />

ed il nostro vice sindaco<br />

nonché Assessore al ramo,<br />

nella loro visita presso la<br />

nostra azienda in data<br />

29.09.2009, per la quale sentitamente<br />

ringraziamo, queste<br />

parole hanno sentito dalle<br />

nostre voci, ma questo è un<br />

appello a tutti quelli che hanno<br />

a cuore le sorti della nostra<br />

terra e il futuro dei nostri figli.<br />

Basta stare zitti!<br />

L’Antica Cantina<br />

Lucio Pistillo<br />

CORSO GRATUITO DI GUIDA<br />

Sabato e domenica (3-4<br />

ottobre) a Foggia, presso il<br />

CENTRO Guida<br />

Sicura della<br />

“SEAT Sport” è<br />

stato temuto un<br />

corso gratuito <strong>di</strong><br />

pilotaggio <strong>di</strong> macchine<br />

da corsa<br />

aperto a tutti.<br />

Fra gli invitati<br />

sono stati presenti<br />

molti piloti<br />

professionisti<br />

appositamente<br />

mandati dalla<br />

Germania per testare la nuova<br />

SEAT- LEON corsa gruppo"<br />

KIT A". L'appuntamento operativo<br />

per il corso è stato effet-<br />

SAN SEVERO VESCOVO, PATRONO DELLA CITTÀ<br />

d’Ars. <strong>La</strong> sua festa, interessa<br />

non solo la Città che porta il<br />

Suo nome, ma tutte le comunità<br />

parrocchiali ed ognuno <strong>di</strong> noi,<br />

specialmente “in sacris costituti”.<br />

Essa può aiutarci a recuperare<br />

sempre <strong>di</strong> più, la <strong>di</strong>mensione<br />

della <strong>di</strong>ocesanità, che va<br />

sempre riba<strong>di</strong>ta e rinforzata.<br />

Ricorrendo, in quello prossimo, i<br />

1600 anni della morte del <strong>San</strong>to<br />

Vescovo <strong>di</strong> Napoli, sentito il<br />

Consiglio Presbiterale Diocesano,<br />

INDICO ANNO SEVERIA-<br />

tuato presso la "CITTA' DEL<br />

CINEMA", dove il carissimo<br />

Direttore<br />

Mucedola Dr.<br />

Salvatore <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

ha messo a<br />

<strong>di</strong>sposizione<br />

tutto il bellissimo<br />

piazzale<br />

antistantele<br />

multisale del<br />

Cinema stesso.<br />

Animatore<br />

infaticabile<br />

del corso è stato il nostro concitta<strong>di</strong>no<br />

Ennio Nocera, al<br />

quale vanno i nostri migliori e<br />

più sinceri complimenti.<br />

NO, durante il quale, sono previsti<br />

momenti liturgici, culturali e<br />

popolari». S.E. Mons. Renna,<br />

comunica che ha chiesto ed<br />

ottenuto dalla Penitenzieria<br />

Apostolica, la possibilità dell’indulgenza<br />

plenaria, per coloro<br />

che si recheranno in pellegrinaggio<br />

in Cattedrale, durante<br />

l’anno liturgico. Per “speciale<br />

concessione”, inoltre, la festa<br />

liturgica, sarà celebrata il 25 settembre,<br />

anziché il 29 aprile.<br />

Beniamino A. Pascale<br />

TIROCINI FORMATIVI AL TRIBUNALE DI FOGGIA PER LAUREATI E LAUREANDI IN GIURISPRUDENZA<br />

Procollo d’intesa tra Provincia, Tribunale e Università. Il presidente Pepe: “Segnale importante <strong>di</strong> collaborazione e sinergia interistituzionale”<br />

to. Attraverso l’esperienza del<br />

tirocinio formativo i nostri studenti<br />

avranno l’opportunità <strong>di</strong><br />

acquisire un’approfon<strong>di</strong>ta conoscenza<br />

della complessa realtà<br />

giuri<strong>di</strong>ca territoriale attraverso il<br />

loro inserimento nelle attività<br />

delle varie cancellerie del Tribunale<br />

e nello stu<strong>di</strong>o dei relativi<br />

servizi amministrativi. Sono<br />

sicuro che i tirocini formativi<br />

costituiranno, inoltre, un importante<br />

arricchimento anche per il<br />

personale degli Uffici Giu<strong>di</strong>ziari<br />

che necessita, specie in questo<br />

momento, della presenza <strong>di</strong><br />

giovani preparati e fortemente<br />

motivati ad acquisire competenze<br />

utili per la propria crescita<br />

professionale. Si tratta, infine,<br />

<strong>di</strong> un contributo per l’affermazione<br />

<strong>di</strong> una <strong>di</strong>ffusa cultura<br />

della legalità”.<br />

Leonar<strong>di</strong>o <strong>La</strong>llo


8 10 OTTOBRE 2009<br />

Come è noto le Associazioni<br />

Movimento Consumatori &<br />

COMART, si sono assunte l'onere <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>fendere i Citta<strong>di</strong>ni multati nei confronti<br />

dell'Amm.ne Comunale, ribadendo<br />

il concetto che, questo non<br />

rappresenta un plauso a violare le<br />

norme, ma solo una forma <strong>di</strong> tutela<br />

per quei Citta<strong>di</strong>ni che non per dolo<br />

ma per pura <strong>di</strong>sattenzione e/o<br />

<strong>di</strong>sinformazione hanno violato il C.d.<br />

S.<br />

Il Ricorso che gratuitamente è<br />

messo a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutti i Citta<strong>di</strong>ni<br />

è stato redatto dallo Stu<strong>di</strong>o<br />

Legale Fallucchi e verte su valide<br />

motivazioni confortate da recenti<br />

Sentenze <strong>di</strong> Giu<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> Pace <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse<br />

Città italiane. Alla base vi è la<br />

<strong>di</strong>sinformazione stessa del citta<strong>di</strong>no/automobilista,<br />

ossia: la passata<br />

Amm.ne quando ha deciso <strong>di</strong> far<br />

partire in modo definitivo il piano<br />

ZTL, sebbene abbia adottato “a suo<br />

<strong>di</strong>re” tutte le forme <strong>di</strong> <strong>di</strong>vulgazione,<br />

non ha saputo mettere in pratica,<br />

forse per mancanza <strong>di</strong> idonea organizzazione<br />

od altro..., un vero ed<br />

appropriato servizio sia informativo<br />

che <strong>di</strong> opportuna deterrenza. Si ravvisa<br />

quin<strong>di</strong> la carenza <strong>di</strong> appropriata<br />

segnaletica, l'obbligo <strong>di</strong> contestazione<br />

imme<strong>di</strong>ata e non per ultimo i lun-<br />

Il corpo <strong>di</strong> <strong>San</strong> Pio non è più<br />

visibile ai devoti. L’evento eccezionale<br />

durato <strong>di</strong>ciassette mesi<br />

ha chiuso i battenti con il trasferimento<br />

del corpo del santo dalla<br />

teca in vetro al sarcofago in legno<br />

rifinito in argento. Rimarrà per il<br />

momento nella cripta <strong>di</strong> <strong>San</strong>ta<br />

Maria delle Grazie. Alle 14.24 del<br />

24 settembre si è conclusa l'ostensione<br />

e alle 16,30 dello stesso<br />

la cripta è stata riaperta al<br />

pubblico per permettere alla folla<br />

<strong>di</strong> continuare ad omaggiare il<br />

“santo della gente”. Sono stati<br />

questi i due momenti salienti della<br />

storica giornata. Ci<br />

sono volute 12 ore<br />

<strong>di</strong> lavoro per procedere<br />

alle operazioni<br />

molto delicate <strong>di</strong> traslazione,<br />

alla presenza<br />

dei frati Cappuccini,<br />

del nuovo<br />

vescovo della Diocesi<br />

Manfredonia-<br />

Vieste-<strong>San</strong> Giovanni<br />

Rotondo Michele<br />

Castoro, <strong>di</strong> Nazareno<br />

Gabrielli, biochimico<br />

a capo della commissione <strong>di</strong><br />

periti (formata da quattro me<strong>di</strong>ci)<br />

che si occupò anche dei trattamenti<br />

sul corpo del santo al<br />

momento dell'esumazione. Il<br />

corpo del frate con le stimmate è<br />

stato tolto dalla teca <strong>di</strong> vetro ed<br />

inserito in una nuova teca in plexiglass<br />

all'interno della quale è<br />

stato immesso l'Argon, un gas<br />

inerte che serve ad evitare la formazione<br />

<strong>di</strong> microbatteri. L’intera<br />

operazione del trasferimento<br />

della salma è stata ripresa da<br />

MOVIMENTO CONSUMATORI<br />

RICORSI ai VERBALI Zone “ZTL” SAN SEVERO<br />

ghi tempi della notifica stessa dell'infrazione,<br />

durante i quali il presunto<br />

trasgressore non era stato reso<br />

edotto che tale comportamento<br />

costituisse reato ed<br />

ha continuato a violare<br />

inconsapevolmente<br />

il Co<strong>di</strong>ce della Strada.<br />

<strong>La</strong> nuova<br />

Amm.ne e nella fattispecie<br />

il Sindaco Avv.<br />

Savino, si è ritrovata<br />

ad ere<strong>di</strong>tare una<br />

situazione a <strong>di</strong>r poco<br />

scabrosa..., progettata,<br />

realizzata e concretizzata<br />

in modo del tutto inusuale,<br />

fuori da qualsiasi logico schema tecnico-urbanistico,<br />

partorita da “menti<br />

eccelse” che sicuramente desideravano<br />

il bene della Città e dei suoi<br />

abitanti, ma senza avere considerazione<br />

alcuna della ovvia naturale<br />

moria <strong>di</strong> tutte le attività commerciali<br />

situate nel centro storico.<br />

E' risaputo che la Legge non<br />

consente all'attuale Amm.ne Comunale<br />

<strong>di</strong> annullare arbitrariamente le<br />

quin<strong>di</strong>cimila contravvenzioni per violazione<br />

dell'Art. 285 del C.d.S. Ed è<br />

altrettanto risaputo che tutte le gran<strong>di</strong><br />

metropoli per lenire il fenomeno<br />

inquinamento hanno realizzato delle<br />

I FESTEGGIAMENTI PER I<br />

CENTOCINQUANT’ANNI<br />

DELL’UNITA’ D’ITALIA<br />

L’Italia unita è<br />

stata conquistata<br />

con il sacrificio <strong>di</strong><br />

tanti uomini che<br />

hanno creduto in<br />

se stessi considerando<br />

che il<br />

Paese in cui sono<br />

nati è sacro, unito<br />

nel nome dei valori<br />

<strong>di</strong> ciascuna persona,<br />

nella sacralità<br />

dell’uomo e<br />

nella libertà in<strong>di</strong>viduale<br />

oltre che<br />

della comunità in cui è inserito.<br />

Considerato che migliaia, centi-<br />

naia <strong>di</strong> migliaia,<br />

hanno partecipato<br />

alla lotta<br />

contro l’oppressore,<br />

contro chi li<br />

usava con l’unico<br />

scopo <strong>di</strong><br />

sfruttare le risorse<br />

dell’allora Italia<br />

<strong>di</strong>visa in piccoli<br />

territori<br />

governati da<br />

“principi” stranieri,<br />

dovremmo<br />

essere riconoscenti<br />

verso chi ha immolato la<br />

propria vita per noi che oggi<br />

Telera<strong>di</strong>opadrepio. <strong>San</strong> Pio stringe<br />

tra le mani un crocifisso e un<br />

libretto sulla regola francescana.<br />

Il volto una volta liberato dalla<br />

maschera in silicone è stato ricoperto<br />

da un velo bianco. «<strong>La</strong> decisione<br />

<strong>di</strong> concludere l’ostensione è<br />

stata voluta dai frati cappuccini»,<br />

così «come è avvenuto per san<br />

Francesco e per sant'Antonio». Lo<br />

ha detto il ministro provinciale dei<br />

frati cappuccini, frate Aldo Broccato.«Se<br />

c'è una cosa che padre<br />

Pio non amava – ha ricordato<br />

frate Broccato – era ostentare» e,<br />

sicuramente, padre Pio ad esem-<br />

pio, come ha ricordato sempre<br />

frate Broccato, «non amava<br />

ostentare le stimmate». «Non e'<br />

necessario vedere per credere”:<br />

lo ha ricordato poco fa ai fedeli<br />

l’arcivescovo <strong>di</strong> Manfredonia-Vieste-<strong>San</strong><br />

Giovanni Rotondo,<br />

mons.Michele Castoro, nell’ultimo<br />

atto <strong>di</strong> venerazione alle spoglie,<br />

ancora visibili, <strong>di</strong> Padre Pio. Una<br />

cerimonia che si è svolta in forma<br />

intima e alla quale hanno partecipato<br />

i frati cappuccini. “Oggi – ha<br />

detto mons.Castoro – si chiude il<br />

Zone a Traffico Limitato, ma ad orari<br />

prestabiliti. In Italia, l'unica Città che<br />

ha una ZTL con <strong>di</strong>vieto <strong>di</strong> transito<br />

24h su 24 è <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>! Pertanto<br />

esortiamo sia il Sindaco<br />

che l'intera Giunta<br />

a rivedere in toto tale<br />

Zona, facendo in<br />

modo che si tuteli la<br />

salubre aria sanseverese<br />

e si salvaguar<strong>di</strong><br />

nel contempo la già<br />

tanto provata economia<br />

locale.<br />

Con un pizzico <strong>di</strong><br />

buona volontà e<br />

soprattutto con una dose <strong>di</strong> buon<br />

senso e praticità si possono sanare<br />

le precedenti pecche!<br />

Preme rammentare che: Chiunque<br />

volesse inoltrare Ricorso al Giu<strong>di</strong>ce<br />

<strong>di</strong> Pace <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> può<br />

recarsi munito <strong>di</strong>: Verbale in originale,<br />

fotocopia del documento <strong>di</strong> riconoscimento.<br />

e co<strong>di</strong>ce fiscale, presso<br />

la sede dell'Ass.ne COMART sita in<br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong> a Via Guido Rossa (galleria<br />

Oviesse), dal lunedì al vener<strong>di</strong><br />

dalle ore 16 alle 20.<br />

Dr. Bruno Maizzi<br />

Presidente<br />

MOVIMENTO CONSUMATORI<br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong>-Foggia<br />

siamo popolo libero e civile.<br />

Non ci dovrebbero essere<br />

dubbi nel festeggiare e ringraziare<br />

chi ha donato se stesso<br />

per noi.<br />

Invece leggo sui giornali<br />

“indecenti” polemiche sulle<br />

celebrazioni dei 150 anni dell’unità<br />

del Popolo Italico.<br />

Sono d’accordo nel contenere<br />

eventuali “sfarzi” per la<br />

ricorrenza, specie per rispettare<br />

chi non può nemmeno comprarsi<br />

un panino per se e per la propria<br />

famiglia, ma rinnegare e<br />

impe<strong>di</strong>re <strong>di</strong> far memoria dell’evento<br />

mi sembra non solo fuori<br />

luogo ma ad<strong>di</strong>rittura un atto <strong>di</strong><br />

grave irresponsabilità verso la<br />

Nazione e chi si è immolato<br />

anche per chi ora si <strong>di</strong>mostra<br />

irresponsabile, sfiorando la<br />

balordaggine. Chiunque esso<br />

sia.<br />

Michele Russi<br />

periodo dell’ostensione ma continuerà<br />

il pellegrinaggio <strong>di</strong> quella<br />

incalcolabile folla <strong>di</strong> fedeli che si<br />

recherà in questo luogo per pregare”.<br />

Le parole dell’arcivescovo<br />

si sono concluse con la frase “grazie<br />

umile e amato Padre Pio”.I<br />

Dal momento che il nostro<br />

corpo è colonizzato in <strong>di</strong>versi<br />

<strong>di</strong>stretti da numerose specie<br />

microbiche, viene spontaneo<br />

pensare ad un “aiuto” probiotico<br />

per la conservazione<br />

del<br />

nostro stato <strong>di</strong><br />

salute. Nel<br />

corso delle<br />

scorse “puntate”<br />

abbiamo<br />

dato spazio a<br />

<strong>di</strong>verse applicazioni,<br />

entrate<br />

più o meno<br />

definitivamente nella pratica clinica.<br />

Esistono campi nuovi <strong>di</strong> sperimentazione<br />

dei probiotici, spesso<br />

con risvolti sorprendenti. Proviamo<br />

ad accennarne alcuni.<br />

Si pensa ad esempio <strong>di</strong> utilizzare<br />

alcune specie <strong>di</strong> <strong>La</strong>ctobacilli<br />

per contrastare Helicobacter<br />

pylori. Infatti, “è stato ipotizzato<br />

L’arrivo <strong>di</strong> una forte perturbazione,<br />

l’arrivo <strong>di</strong> un Temporale violento<br />

ed è subito un dramma per la nostra<br />

città. Basta pensare alla pioggia<br />

abbattutesi, qualche giorno fa, e<br />

che cosa ha causato. Allagamenti e<br />

danni enormi. Le zone più colpite<br />

sono sempre le stesse: Viale Matteotti,<br />

Stazione ferroviaria,Via Galvani,<br />

Via Marconi, Piazza Immacolata,<br />

Via Foggia e strade limitrofe. E’<br />

un fiume in piena che travolge tutto<br />

e ad ogni variazione atmosferica la<br />

gente <strong>di</strong> questi quartieri è preoccupatissima.<br />

Il problema, riferisce il Consigliere<br />

Comunale della Puglia prima<br />

<strong>di</strong> tutto Capogreco Bruno, è abbastanza<br />

noto a tutti ma a tutt’oggi non<br />

è mai stato risolto per gli alti costi<br />

dell’Intervento e la carenza <strong>di</strong> Risorse<br />

finanziarie per completare la<br />

famosa fogna bianca.<br />

Tuttavia non è possibile assistere<br />

passivamente a questo spettacolo<br />

indecoroso. Ormai gli eventi piovosi<br />

sono <strong>di</strong>ventati “alluvioni”. Quasi<br />

tutti i precedenti amministratori<br />

Comunali degli ultimi vent’anni<br />

hanno affrontato questo problema<br />

con scarsa attenzione e <strong>di</strong>rei scarsa<br />

serietà. Basti pensare ai vari canali<br />

agevolativi offerti dalla Comunità<br />

Ritorna anche quest’anno la<br />

festa <strong>di</strong> <strong>San</strong> Severino Abate,<br />

Patrono della Città e Diocesi <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong>, nel 481° anniversario<br />

della sua apparizione sulle<br />

mura della nostra Città, in attesa<br />

<strong>di</strong> vivere un altro straor<strong>di</strong>nario<br />

evento <strong>di</strong> grazia, nel 2010, in<br />

occasione del 1600° anniversario<br />

della nascita del grande Apostolo<br />

del Norico. Molto ricco il programma<br />

delle manifestazioni religiose<br />

che si svolgeranno per una settimana<br />

da domenica 18 ottobre a<br />

domenica 25 ottobre prossimo e<br />

che sarà scan<strong>di</strong>to da un tema<br />

giornaliero (Giornata delle Associazioni<br />

<strong>La</strong>icali, del Sociale, dell’Anziano<br />

e dell’Ammalato, Vocazionale,<br />

della Famiglia). Tra gli<br />

avvenimenti <strong>di</strong> rilievo sono degni<br />

<strong>di</strong> nota: lunedì 20 settembre, la<br />

<strong>San</strong>ta Messa celebrata da Mons.<br />

LUIGI TOMMASONE, parroco <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong>ta Croce in Celenza Valforto-<br />

SAN PIO RIPOSA IN SARCOFAGO D’ARGENTO<br />

SEGNALAZIONI INASCOLTATE<br />

presenti sono stati poi invitati ad<br />

avvicinarsi per una preghiera personale:<br />

prima i confratelli, poi i<br />

consanguinei, le autorità, alcuni<br />

devoti e infine i giornalisti. Tutti si<br />

sono potuti avvicinare alle spoglie,<br />

inginocchiarsi e poi baciarle.<br />

un ruolo dei probiotici nell'aumentare<br />

il tasso <strong>di</strong> era<strong>di</strong>cazione<br />

dell'H. pylori in associazione alla<br />

terapia era<strong>di</strong>cante standard”.<br />

Questa ipotesi deriva dai risultati<br />

incoraggianti sul topo e da<br />

alcuni stu<strong>di</strong> in vitro che<br />

mostrerebbero un'attività battericida<br />

da<br />

parte <strong>di</strong><br />

alcune<br />

specie <strong>di</strong><br />

<strong>La</strong>ctobacilli.<br />

Ad<br />

oggi i dati<br />

non sono<br />

sufficienti<br />

per incoraggiare<br />

l'uso <strong>di</strong> probiotici in<br />

aggiunta alla terapia era<strong>di</strong>cante,<br />

anche se la supplementazione<br />

può ridurre gli effetti collaterali<br />

della terapia antibiotica.<br />

Un'altra possibilità <strong>di</strong> applicazione<br />

dei probiotici è nella pre-<br />

Europea per le infrastrutture attingendo<br />

dai Por 2000-2006. Affrontare<br />

il problema con una pianificazione<br />

strutturata negli anni consentirebbe<br />

sicuramente <strong>di</strong> attutire il problema,<br />

in modo da ostacolare le<br />

ondate enormi <strong>di</strong> acqua che arrivano,<br />

ormai, a velocità sostenute ed<br />

incre<strong>di</strong>bili in queste zone della città.<br />

Sono anch’io un residente <strong>di</strong> Via<br />

Galvani e vedo la gente <strong>di</strong> questi<br />

quartieri attrezzarsi con i sistemi<br />

più <strong>di</strong>sparati per evitare, per quanto<br />

possibile, l’avanzata inarrestabile<br />

dell’acqua che entra dappertutto,<br />

causando ingenti danni.<br />

A tal uopo voglio fare un appello<br />

al Sindaco, all’Assessore ai lavori<br />

pubblici, ai Funzionari e agli Addetti<br />

ai <strong>La</strong>vori, <strong>di</strong> cercare <strong>di</strong> prevenire<br />

fenomeni come questi. Intanto, attivando<br />

strumenti quali Monitoraggi e<br />

Controlli continui del territorio che<br />

devono <strong>di</strong>ventare una priorità basilare.<br />

Non bisogna intervenire quando<br />

succede l’Irreparabile e forse<br />

piangere qualche morto. Esempi ne<br />

sentiamo tutti i giorni dalla televisione<br />

e dai giornali.<br />

Voglio ricordare, per esempio,<br />

che è in scadenza il prossimo 30/10<br />

l’11° bando della Regione per le Iniziative<br />

per le infrastrutture <strong>di</strong> sup-<br />

re; martedì 20 ottobre, la <strong>San</strong>ta<br />

Messa celebrata da don TONINO<br />

PALMESE, sacerdote salesiano e<br />

pala<strong>di</strong>no nella lotta contro la<br />

camorra, cui<br />

seguirà l’incontro<br />

sul tema:<br />

“Chiesa e Legalità”,<br />

tenuto da<br />

don Tonino<br />

Palese in collaborazione<br />

con<br />

“Libera Associazioni<br />

numeri<br />

e nomi contro le<br />

mafie”; mercoledì<br />

21 ottobre<br />

avrà luogo la<br />

<strong>San</strong>ta Messa<br />

celebrata da don Sossio Rossi,<br />

Rettore della Pontificia Basilica <strong>di</strong><br />

Frattamaggiore (NA), città in cui<br />

si venerano le spoglie mortali <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> Severino Abate. Venerdì 23<br />

ottobre si terrà, invece, la consegna<br />

del “Premio <strong>San</strong> Severino” a<br />

Mons. LUCIO ANGELO RENNA,<br />

Vescovo della Diocesi <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong> con musiche del Coro<br />

della Parrocchia. Il momento clou<br />

dei festeggiamenti in onore del<br />

Patrono della Città e Diocesi <strong>di</strong><br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong> avrà luogo nella giornata<br />

del 24 ottobre con la Consegna<br />

delle Chiavi della Città al<br />

<strong>San</strong>to Patrono, a cura del Centro<br />

Culturale “Luigi Einau<strong>di</strong>”, presie-<br />

venzione delle infezioni respiratorie,<br />

per le quali la somministrazione<br />

<strong>di</strong> alcune specie <strong>di</strong> <strong>La</strong>ctobacilli<br />

e Bifidobacteri<br />

ridurrebbe la durata<br />

delle patologie respiratorie.<br />

Un notevole<br />

campo <strong>di</strong> applicazione<br />

resta infine quello<br />

pe<strong>di</strong>atrico, per il<br />

quale si stanno svolgendo<br />

numerosi stu<strong>di</strong><br />

per la prevenzione<br />

e/o terapia nelle infezioni<br />

respiratorie,<br />

intestinali e per la<br />

prevenzione delle<br />

allergie. Tuttavia, il maggiore<br />

campo <strong>di</strong> applicazione dei probiotici<br />

in pe<strong>di</strong>atria è senza dubbio<br />

rappresentato dalle infezioni intestinali.<br />

“Diverse evidenze suggeriscono<br />

che la somministrazione <strong>di</strong><br />

duto dalla prof.ssa Comm. ROSA<br />

NICOLETTA TOMASONE e la<br />

solenne concelebrazione presieduta<br />

dal Vescovo <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> e<br />

da Mons. MICHELE<br />

FARULLI, Parroco<br />

della Chiesa <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

Severino Abate.<br />

Seguirà la solenne<br />

processione del<br />

simulacro <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

Severino e delle<br />

reliquie del <strong>San</strong>to,<br />

accompagnato dal<br />

Corteo Storico<br />

della Municipalità,<br />

allietata dal Concerto<br />

Ban<strong>di</strong>stico<br />

“Città <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>”<br />

<strong>di</strong>retto dal maestro ANTO-<br />

NELLO CICCONE. Durante il<br />

percorso professionale che si<br />

snoderà per le vie del Centro Storico,<br />

saranno incen<strong>di</strong>ate “copiose”<br />

batterie alla sanseverese. Un<br />

meritato ringraziamento va sia al<br />

parroco, Mons. Michele Farulli,<br />

che tanta energia ha profuso e<br />

profonde per la <strong>di</strong>ffusione del<br />

culto del <strong>San</strong>to del Norico, sia<br />

alla Pia Associazione “<strong>San</strong> Severino<br />

Abate”, composta <strong>di</strong> giovani<br />

che annualmente curano con<br />

serietà e impegno i festeggiamenti<br />

religiosi ed esterni per dare<br />

alla popolazione locale il “meglio”<br />

delle tra<strong>di</strong>zioni nostrane.<br />

L’ANGOLO DELLA SALUTE<br />

a cura dei dottori Francesca Pia Menanno e Rino Dimalta<br />

Altre applicazioni per i probiotici<br />

Il futuro <strong>di</strong> questi microrganismi si presenta ricco <strong>di</strong> novità...<br />

porto degli inse<strong>di</strong>amenti industriali.<br />

Le aree Pip e Asi sono interessate<br />

quali interventi <strong>di</strong> qualificazione previsto<br />

dal Bando stesso. Credo che<br />

la stessa strada <strong>di</strong> via Foggia (che<br />

<strong>di</strong>venta un lago), confinante con le<br />

aree predette, potrebbe rientrare<br />

nel finanziamento quale intervento<br />

<strong>di</strong> miglioramento per le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />

accessibilità agli inse<strong>di</strong>amenti produttivi<br />

menzionati.<br />

Il Bando prevede un contributo<br />

massimo <strong>di</strong> 4 milioni <strong>di</strong> Euro a progetto<br />

che non devono andare<br />

PERSI. L’accesso a tale bando deve<br />

riguardare Bipartizan non solo la<br />

Maggioranza <strong>di</strong> Palazzo Celestini<br />

ma anche l’opposizione intera. Tutti<br />

hanno l’obbligo <strong>di</strong> far sentire la loro<br />

voce a favore dei citta<strong>di</strong>ni, commercianti<br />

ed operatori tutti <strong>di</strong> queste<br />

zone. Non esiste colore politico per<br />

questo grave ed annoso problema e<br />

sono certo che l’Assessorato competente<br />

si stia attivando nella <strong>di</strong>rezione<br />

giusta.<br />

Personalmente, il mio impegno<br />

sarà rivolto a portare la problematica<br />

nella 2° Commissione Consiliare<br />

Urbanistica, <strong>La</strong>vori pubblici, Assetto<br />

del Territorio ed Ambiente.<br />

Capogreco Bruno<br />

Consigliere Comunale<br />

LA CITTA’ FESTEGGIA IL “SUO” SAN SEVERINO<br />

probiotico riduce la durata e la<br />

gravità della gastroenterite acuta<br />

e ne <strong>di</strong>minuisce il rischio <strong>di</strong><br />

decorso prolungato, con particolare<br />

efficacia nelle <strong>di</strong>arree virali”.<br />

In particolare, ottimi risultati sono<br />

stati ottenuti con ceppi <strong>di</strong> <strong>La</strong>ctobacilli.<br />

I risultati sulle <strong>di</strong>verse<br />

<strong>di</strong>arree batteriche<br />

sono ancora<br />

oggetto <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>scussione.<br />

Il nostro<br />

viaggio tra i probiotici<br />

termina<br />

qui, ovviamente<br />

si è trattato <strong>di</strong> un<br />

viaggio “parziale”,<br />

e questo è<br />

facile da intuire<br />

se teniamo<br />

conto <strong>di</strong> un universo<br />

così “infinito”<br />

come quello microbico. Molti<br />

meccanismi sono ancora poco<br />

chiari, ma abbiamo dalla nostra<br />

parte la Scienza, una materia in<br />

continua evoluzione, che sicuramente<br />

ci riserva ancora tante<br />

sorprese!


GUARDIA DI FINANZA:<br />

SEQUESTRATE PIANTE DI MARIJUANA<br />

In data 01 ottobre 2009,<br />

militari appartenenti<br />

alla Compagnia<br />

Guar<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />

Finanza <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong>, sotto la<br />

<strong>di</strong>rezione del<br />

Cap. Corrado Palmiotti,<br />

nel corso<br />

<strong>di</strong> una complessa<br />

ed articolata attività<br />

volta alla produzione<br />

e traffico<br />

<strong>di</strong> sostanze stupefacenti,<br />

in<strong>di</strong>viduavano in<br />

agro <strong>di</strong> <strong>San</strong> Marco in <strong>La</strong>mis<br />

(FG), località Bosco Rosso, in<br />

una zona folta <strong>di</strong> vegetazione<br />

ed impraticabile, un’area <strong>di</strong><br />

circa mq.200, ben recintata, a<br />

coltivazione <strong>di</strong> nr.150 piante <strong>di</strong><br />

marijuana del peso complessivo<br />

<strong>di</strong> kg.350,00. <strong>La</strong> successiva<br />

attività <strong>di</strong> appostamento permetteva<br />

l’arresto <strong>di</strong> un sogget-<br />

Lo scorso 25 settembre, in Cattedrale,<br />

l’Orchestra <strong>di</strong><br />

Fiati “Città <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>”,<br />

<strong>di</strong>retta dal M° ANTO-<br />

NELLO CICCONE, ha<br />

tenuto un concerto in<br />

onore <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

Vescovo, nostro Compatrono.<br />

Ha affiancato l’Orchestra<br />

il soprano sanseverese<br />

FRANCESCA<br />

COLUCCI, che ha deliziato<br />

il numeroso pubblico<br />

<strong>di</strong> fedeli presente nel<br />

tempio più importante<br />

della nostra Diocesi, affidato<br />

al Parroco don PEPPINO CIA-<br />

VARELLA (nella foto). Il programma<br />

del concerto – presentato dal<br />

nostro Direttore DESIO CRISTALLI<br />

– ha offerto al pubblico brani <strong>di</strong><br />

gran<strong>di</strong> autori <strong>di</strong> musica sacra e lirico-sinfonica<br />

come VERDI, SCHU-<br />

BERT, GOUNOD, FRANCK,<br />

to B. M. <strong>di</strong> anni 46, professione<br />

allevatore, residente<br />

in <strong>San</strong> Nicandro Garganico<br />

(FG) mentre<br />

si introduceva nell’appezzamento<br />

della coltura ed iniziava<br />

la raccolta ed estirpazione<br />

delle piante e foglie. L’imme<strong>di</strong>ata<br />

perquisizione locale dell’immobile<br />

ove il predetto risiedeva,<br />

permetteva, altresì, <strong>di</strong><br />

rinvenire e sottoporre a seque-<br />

CONCERTO IN CATTEDRALE<br />

STRAUSS, BRAHMS, MASCA-<br />

GNI, PIRAZZI-<br />

NI, HARLINE<br />

ed i contemporanei<br />

M° ANTO-<br />

NIO LA PICCI-<br />

RELLA <strong>di</strong> Lucera<br />

(con i brani<br />

CRISTO e<br />

ANGELUS) e<br />

M° CESIDIO<br />

TABALLIONE <strong>di</strong><br />

Avezzano (con<br />

la Marcia a <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong>). Nella<br />

circostanza è<br />

stato ricordato che dalla metà <strong>di</strong><br />

questo mese <strong>di</strong> ottobre riapriranno<br />

i corsi della Scuola Musicale gestita<br />

dal M° CICCONE, nella solita<br />

sede <strong>di</strong> Via Concetta Masselli n. 40<br />

(in attesa della nuova sede promessa<br />

circa un anno fa dalla passata<br />

Amministrazione Comunale).<br />

stro penale un panetto <strong>di</strong><br />

grammi 880,00 della sostanza<br />

tipo marijuana già essiccata. Il<br />

soggetto veniva tratto in arresto<br />

per il reato <strong>di</strong> cui all’art.73<br />

del D.P.R. 309/1990 ed associato<br />

alla Casa Circondariale<br />

<strong>di</strong> Foggia.<br />

Il 2 giugno 2009, il Presidente<br />

della Repubblica On. Giorgio<br />

Napoletano, su proposta del Presidente<br />

del Consiglio, On Silvio<br />

Berlusconi, ha conferito al Maresciallo<br />

Aiutante s. UPS MORELLI<br />

Fernando, originario <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

e da anni in servizio presso il<br />

Comando Stazione Carabinieri <strong>di</strong><br />

Ortona (Ch), l’onorificenza <strong>di</strong><br />

Cavaliere dell’Or<strong>di</strong>ne al “Merito<br />

della Repubblica”.<br />

<strong>La</strong> prestigiosa ricompensa,<br />

non è l’unica decorazione in possesso<br />

del nostro concitta<strong>di</strong>no. Egli<br />

infatti, nella sua lunga carriera<br />

militare nell’Arma dei Carabinieri,<br />

vanta altresì una medaglia d’oro<br />

ed una d’argento per “Merito <strong>di</strong><br />

Servizio” , una d’argento ed una <strong>di</strong><br />

bronzo per Merito <strong>di</strong> “Lungo<br />

Comando”. Da quasi due lustri è<br />

Guar<strong>di</strong>a d’Onore al Pantheon <strong>di</strong><br />

Roma con <strong>di</strong>ploma <strong>di</strong> Merito E’<br />

stato, <strong>di</strong> fresca data insignito altresì<br />

del titolo <strong>di</strong> “Cavaliere dell’Or<strong>di</strong>ne<br />

al Merito Civile <strong>di</strong> Savoia ed ha<br />

VENDITA ATTREZZI AGRICOLI<br />

1) VIBROCURTER DI CM 170, A TRE FILE DI ZAPPETTE.<br />

2) MOTOZAPPA “FORMICA” CON MOTORE LOMBARDINI DI 14<br />

CV. PIÙ CARRELLO PER TRASPORTO.<br />

3) CARRELLO IRRORANTE DA 600<br />

LITRI CON POMPA DA 70 PIÙ GRUP-<br />

PO IRRORANTE + 25 METRI DI<br />

GOMMA CON LANCIA PER IRRORA-<br />

RE PIANTE DI ULIVO.<br />

4) IDROCONCIMATORE + SABBIATORE<br />

PER POZZI ARTESIANI<br />

5) TORCHIO CONTINUO N. 2/5 A 2 ELI-<br />

CHE DI BRONZO CON MOTORE<br />

ELETTRICO, (COMPRESO ATTACCO<br />

PRESA DI FORZA) DITTA ABBATE E CANINO<br />

6) CONTENITORI PER VINO CON COPERCHI E CAMERE D’ARIA<br />

DA LITRI 600 IN VETRORESINA, LITRI 700 E LITRI 500.<br />

7) TRATTORE PASQUALI DI 18 CV +<br />

RIMORCHIO MOTRICE (PASQUA-<br />

LI) DA Q.LI 25 (MOTORE LOM-<br />

BARDINI)<br />

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PASQUALI<br />

9) CARRO VENDEMMIA DOPPIA<br />

FORBICE CON GOMME NUOVE<br />

Per informazioni:<br />

Car<strong>di</strong>llo Emanuele - tel. 0882.222201<br />

E’ da alcuni anni che l’ANTEA<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> organizza viaggi <strong>di</strong><br />

piacere, culturali o finalizzati alla<br />

cura <strong>di</strong> patologie proprie delle<br />

terza età nelle specifiche stazioni<br />

termali. In passato si sono effettuati<br />

soggiorni a Fiuggi, a Montecatini<br />

e a Ischia. Il soggiorno <strong>di</strong><br />

quest’ anno, trascorso tra il 13 e il<br />

27 settembre a Ischia, merita una<br />

particolare attenzione per la felice<br />

e oculata scelta dei tempi e<br />

dei luoghi delle escursioni negli<br />

angoli più pregevoli, dalle sfolgoranti<br />

bellezze naturali e dalla<br />

rinomanza culturale, storica e<br />

folklorica. Il presidente GIUSEP-<br />

PE COLACCHIO e il vicepresidente<br />

ANTONIO GRANA che<br />

hanno voluto e promosso l’affascinante<br />

iniziativa, ne hanno affidato<br />

la concreta organizzazione<br />

ricevuto, infine, un attestato <strong>di</strong><br />

Benemerenza da parte della Fondazione<br />

Mauriziana, Organizzazione<br />

riconducibile alle medaglie<br />

d’Oro Mauriziana, onorificenza più<br />

antica al mondo.<br />

Il nostro amico Fernando è<br />

Keziat, KEZIA TERRACCIA-<br />

NO, continua ancora una volta<br />

ad affascinare il pubblico americano,<br />

quello <strong>di</strong> <strong>San</strong> Francisco<br />

con una nuova mostra personale.<br />

<strong>La</strong> visionaria si è aperta il 19 settembre<br />

scorso presso la Red<br />

Poppy Art House, uno degli spazi<br />

culturali più innovativi della Mis-<br />

alla signora MARIA PIA MOFFA-<br />

LOZUPONE, membro del <strong>di</strong>rettivo.<br />

Ella, in qualità <strong>di</strong> capogruppo<br />

dei partecipanti,<br />

ha messo<br />

a frutto la<br />

sua<br />

ampia<br />

conoscenza<br />

dell’isola<br />

per elaborare<br />

un<br />

programma<br />

<strong>di</strong> visite così articolato e<br />

attraente da coinvolgere tutti. <strong>La</strong><br />

sua calma, la sua cor<strong>di</strong>alità e<br />

<strong>di</strong>sponibilità hanno dato il là ad<br />

un rapporto <strong>di</strong> amicizia, <strong>di</strong> spontanea<br />

socievolezza, <strong>di</strong> allegria e<br />

voglia <strong>di</strong> stare insieme anche tra i<br />

ricordato volentieri quando negli<br />

anni ’80 prestava servizio a Courmayeur<br />

(Ao) e da “Carabiniere<br />

sciatore” aveva partecipato ad<br />

alcune gare sciistiche <strong>di</strong> buon<br />

livello, regalandoci qualche<br />

apprezzabile piazzamento.<br />

sion, storico quartiere <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

Francisco dove risiendono centinaia<br />

<strong>di</strong> artisti e musicisti. Con un<br />

affollato vernissage, seguito dalla<br />

performance Fiddler in the Loop,<br />

Keziat ha presentato le sue ultime<br />

opere e la video animazione<br />

Memoria <strong>di</strong> un Folle. ...i suoi ultimi<br />

lavori, espressione dei sogni<br />

dell'artista, sono realizzati con<br />

inchiostro su carta e attraverso<br />

l'utilizzo <strong>di</strong> questa tecnica, che<br />

ricorda il mondo della carta stampata,<br />

Keziat esprime un muto<br />

simbolismo del rapporto fra i<br />

me<strong>di</strong>a e la societa' Abbondanza!<br />

Magazine Il testo critico del catalogo,<br />

a cura <strong>di</strong> Emanuela De<br />

Notariis, propone la seguente<br />

10 OTTOBRE 2009 9<br />

CON L’ANTEA NELLA MERAVIGLIOSA ISCHIA<br />

PRESTIGIOSO RICONOSCIMENTO<br />

AL MARESCIALLO AIUTANTE MORELLI<br />

50 ANNI DI VITA RELIGIOSA<br />

Domenica 4<br />

Ottobre nella Parrocchia<br />

della Libera,<br />

durante una solenne<br />

celebrazione eucaristica<br />

presieduta da<br />

Mons. Giovanni<br />

Pistillo, si è pregato<br />

per il cinquantesimo<br />

anno <strong>di</strong> professione<br />

religiosa <strong>di</strong> Suor<br />

Umberta Donina. Il 6<br />

Settembre 1959 Suor Umberta<br />

si consacrava al Signore tra le<br />

Suore <strong>di</strong> <strong>San</strong>ta Dorotea da<br />

Cemmo. Da molti anni è tra noi,<br />

UN TRIO<br />

D’ALTO<br />

LIVELLO<br />

SABATO 10 OTTOBRE, alle<br />

ORE 19.45, l’Associazione<br />

AMICI DELLA MUSICA propone,<br />

nel solito au<strong>di</strong>torium del Teatro<br />

Comunale, un concerto del TRIO<br />

“PRO ARTE ET MUSICA”, composto<br />

dalla pianista MARCELLA<br />

CRUDELI, considerata dalla critica<br />

internazionale eminente<br />

rappresentante del concertismo<br />

italiano, dal violinista SANTI<br />

INTERDONATO e dal violoncellista<br />

FRANCESCO MARIOZZI. In<br />

programma tre classici per Trio<br />

<strong>di</strong> Beethoven, Cilea e Mendelssohn.<br />

Il TRIO “PRO ARTE ET<br />

MUSICA”, fin dalla sua recente<br />

istituzione, si è subito affermato<br />

per la grande fusione, bellezza<br />

<strong>di</strong> suono e temperamento. Il programma<br />

prescelto spazia dal<br />

Barocco classico e romantico<br />

per chiudere con il famoso trio<br />

<strong>di</strong> Mendelssohn, uno dei più<br />

significativi e <strong>di</strong>fficili trii del<br />

repertorio cameristico. Si vuole<br />

così portare al grande pubblico<br />

la musica classica, in particolare<br />

cameristica, con brani <strong>di</strong><br />

grande effetto e <strong>di</strong> alto spessore<br />

culturale ed artistico.<br />

<strong>di</strong>stinguendosi per<br />

il suo amore al<br />

Signore e le sue<br />

attenzioni ai fratelli,<br />

specialmente ai<br />

bambini nella scuola<br />

materna, ai<br />

ragazzi nell’iniziazione<br />

cristiana e<br />

nell’oratorio ed agli<br />

anziani come ministro<br />

straor<strong>di</strong>nario<br />

dell’Eucarestia. A Suor Umberta<br />

il nostro augurio più sentito e<br />

affettuoso.<br />

<strong>La</strong> comunità parrocchiale<br />

partecipanti ospiti. Una positiva<br />

con<strong>di</strong>zione psicologica per trascorrere<br />

una vacanza terapeutica<br />

in piacevole<br />

armonia.<br />

Ischia offre<br />

uno stupendospettacolo<br />

senza<br />

fine. Si può<br />

assistere al<br />

risveglio del<br />

giorno dalle<br />

terse atmosferemattutine<br />

o al melo<strong>di</strong>oso prelu<strong>di</strong>o del<br />

buio serale che prepara una<br />

serena visione <strong>di</strong> una notte stellata.<br />

Le anime romantiche possono<br />

sentire il poetico <strong>di</strong>alogo del<br />

vento, che sussurra carezzevoli<br />

brezze, con il tranquillo sciabordare<br />

delle onde sulle isolate<br />

spiagge e con una splen<strong>di</strong>da luna<br />

piena che si compiace vanitosamente<br />

<strong>di</strong> rispecchiarsi nella quiete<br />

delle acque del mare. Il variegato<br />

scenario della natura colpisce<br />

in ogni momento la sensibilità<br />

del visitatore che rimane rapito<br />

ed estasiato dall’immagine <strong>di</strong><br />

un mare da cui traspare una<br />

gamma <strong>di</strong> colori, chiaro-scuri, tra<br />

il verde smeraldo e l’azzurro turchino.<br />

I boschi che fanno da<br />

manto ai monti e degradano<br />

verso il mare rivelano la presenza<br />

<strong>di</strong> alberi, tipici della macchia<br />

me<strong>di</strong>terranea. <strong>La</strong> vegetazione del<br />

sottobosco ha intricatissimi e folti<br />

cespugli <strong>di</strong> piante <strong>di</strong> varie specie<br />

che, in alcuni tratti, ne rendono<br />

impraticabile il percorso. Il verde<br />

intenso dei pini marini, l’aria pregna<br />

<strong>di</strong> profumi <strong>di</strong> mare e <strong>di</strong> terra,<br />

i panoramici orizzonti, i ridenti<br />

giar<strong>di</strong>ni, le opere architettoniche<br />

che segnano i tempi storici dell’isola<br />

sono delle variazioni su un<br />

tema musicale che vuole cantare<br />

solo l’incomparabile bellezza <strong>di</strong><br />

Ischia. E’ qui che il gruppo <strong>di</strong><br />

amici ha vissuto l’esperienza <strong>di</strong><br />

un in<strong>di</strong>menticabile vacanza ed è<br />

qui che sperano <strong>di</strong> ritornare la<br />

prossima estate.<br />

MICHELE TAURISANI<br />

KEZIAT, UNA SANSEVERESE A SAN FRANCISCO<br />

chiave <strong>di</strong> lettura: Keziat nelle proprie<br />

opere dà vita a creature e<br />

universi immaginari, che offre al<br />

nostro sguardo. Nei suoi <strong>di</strong>segni<br />

realtà “altre” infrangono “i tabù<br />

della visione meramente retinica”<br />

(Andrè Breton), parallelamente a<br />

quanto avviene nei sogni. Immaginaria<br />

è il ciclo <strong>di</strong> lavori in cui<br />

Keziat è più visionaria che mai e<br />

ci regala su carta e in video <strong>di</strong>segni<br />

che si partoriscono a vicenda,<br />

sogni che galleggiano <strong>di</strong>etro<br />

le sue retine ed escono fuori<br />

come lacrime, a carezzare guance<br />

<strong>di</strong> carta. I <strong>di</strong>segni sono realizzati<br />

in bianco e nero, su fogli<br />

dove ombre e luci si <strong>di</strong>segnano<br />

vicendevolmente.<br />

ASSOCIAZIONE<br />

DI VOLONTARIATO<br />

“ALTEA”<br />

L’Associazione <strong>di</strong> Volontariato “ALTEA” in persona<br />

del suo Presidente sig. Raffaele De Meo, comunica<br />

che dal 17 ottobre e fino al 9 novembre 2009, si terrà<br />

un SEMINARIO DI PRIMO SOCCORSO, tutti gli interessati<br />

possono rivolgersi presso la sede sita in Via<br />

Ospedale Vecchio, 11 dalle ore 19,00 alle ore 21,30,<br />

oppure contattare ai numeri telefonici: Presidente<br />

349.1662460 - Segretario 329.1330990.<br />

Ai partecipanti alla fine del seminario verrà rilasciato<br />

un attestato <strong>di</strong> frequenza, per gli studenti delle<br />

scuole me<strong>di</strong>e <strong>di</strong> 2° grado, verranno rilasciati cre<strong>di</strong>ti<br />

formativi.<br />

Inoltre l’Associazione <strong>di</strong> Volontariato “ALTEA”,<br />

informa la citta<strong>di</strong>nanza che sono aperte le iscrizioni<br />

per l’anno 2009-2010.<br />

Raffaele De Meo<br />

Presidente Associazione <strong>di</strong> Volontariato ALTEA


10<br />

10 OTTOBRE 2009<br />

LA BUONA SEMINA DI DON F. ARMENTI<br />

Presso la Libreria Dehoniana<br />

Book, in via della Conciliazione a<br />

Roma, è stata presentata lo scorso<br />

25 settembre<br />

l’ultima fatica letteraria<br />

<strong>di</strong> don FRAN-<br />

CESCO ARMENTI<br />

“Come seme marcito…Padre<br />

Pio<br />

pane per l’uomo”<br />

delle E<strong>di</strong>zioni<br />

Padre Pio da Pietrelcina<br />

<strong>di</strong> S. Giovanni<br />

Rotondo. <strong>La</strong><br />

manifestazione<br />

culturale ha visto la<br />

relazione introduttiva<br />

<strong>di</strong> Fr. FRANCE-<br />

SCO COLACELLI,<br />

Direttore della E<strong>di</strong>trice garganica,<br />

e <strong>di</strong> Padre CARMELO GAGLIAR-<br />

DI del Pontificio Consiglio per i<br />

Migranti. Sono seguiti gli interventi<br />

del Car<strong>di</strong>nale RENATO RAF-<br />

FAELE MARTINO, Presidente del<br />

Pontificio Consiglio della Giustizia<br />

e della Pace, dello scrittore MAR-<br />

CELLO VENEZIANI, <strong>di</strong> Fr. FIDEN-<br />

ZIO VOLPI, Segretario Generale<br />

CISM, <strong>di</strong> Fr. ANTONIO BELPIE-<br />

DE, Vicario della Provincia Religiosa<br />

<strong>di</strong> Foggia. I lavori sono stati<br />

moderati da STEFANO CAMPA-<br />

NELLA, Direttore <strong>di</strong> Telera<strong>di</strong>o<br />

Padre Pio. Il volume ha avuto finora<br />

nove presentazioni in tutt’Italia;<br />

l’iniziativa romana è stata la presentazione<br />

ufficiale dell’opera. In<br />

futuro il libro <strong>di</strong> don ARMENTI –<br />

Direttore della nostra CARITAS<br />

DIOCESANA, collaboratore <strong>di</strong><br />

AVVENIRE e de L’OSSERVATO-<br />

RE ROMANO e da sempre vicino<br />

alla nostra GAZZETTA - sarà presentato<br />

anche<br />

all’estero, in<br />

particolare a<br />

Toronto, New<br />

York, Parigi e<br />

Praga. Il testo<br />

propone il tema<br />

della Parola<br />

come “seme<br />

donato”, come<br />

germe <strong>di</strong> vita<br />

pronto a svilupparsi<br />

in chi lo<br />

accoglie. Il terreno<br />

dove la<br />

L’inserimento <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

nella rete italiana del turismo<br />

nazionale delle città con sotterranei<br />

e camminamenti, la possibilità<br />

<strong>di</strong> attivare in merito finanziamenti e<br />

progetti per la valorizzazione e la<br />

promozione <strong>di</strong> tali aree, creare una<br />

sinergia finalizzata all’attivazione<br />

<strong>di</strong> percorsi tra pubblico e privato,<br />

favorire la ricerca archeologica e il<br />

recupero delle fasi storiche del<br />

cuore <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>: è questo l’obiettivo<br />

<strong>di</strong> una intensa mattinata <strong>di</strong><br />

visite nel sottosuolo sanseverese,<br />

svoltesi attraverso un percorso guidato<br />

voluto dall’Amministrazione<br />

IN GITA CON I DISABILI<br />

L’Associazione SUPERA-<br />

MENTO HANDICAP <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong>, presieduta<br />

da<br />

FERNANDA<br />

BRACCIA e<br />

sostenuta<br />

dai suoi collaboratori<br />

volontari, ha<br />

organizzato<br />

per i ragazzi<br />

<strong>di</strong>sabili una splen<strong>di</strong>da giornata<br />

al parco <strong>di</strong>vertimenti “Miragica”<br />

<strong>di</strong> Molfetta. <strong>La</strong> Presidente<br />

BRACCIA ha in<strong>di</strong>rizzato per<br />

questo un sentito ringraziamento<br />

alla <strong>di</strong>tta <strong>di</strong> trasporti<br />

TOMMASULO e all’agenzia <strong>di</strong><br />

viaggi IL BATTELLO A VAPO-<br />

RE, che con il suo pullman fornito<br />

<strong>di</strong> pedana ha dato piena<br />

<strong>di</strong>gnità ai ragazzi sulle se<strong>di</strong>e a<br />

rotelle. Un altro ringraziamento<br />

è stato in<strong>di</strong>rizzato al Direttore<br />

<strong>di</strong> “Miragica” ed al suo efficiente<br />

staff per la <strong>di</strong>sponibilità<br />

ad aiutare i ragazzi per l’accesso<br />

a tutte le attrazioni del<br />

parco. <strong>La</strong> Presidente BRAC-<br />

CIA alla notizia ha aggiunto:<br />

“In<strong>di</strong>rizzo un grazie anche a<br />

tutti i soci che, attraverso la<br />

loro sod<strong>di</strong>sfazione, il loro sorri-<br />

Prossimamente<br />

sarà<br />

nelle e<strong>di</strong>cole<br />

e librerie<br />

più accorsate<br />

delle città<br />

il nuovo<br />

volume <strong>di</strong><br />

Mario Bocola<br />

Parola viene seminata è la storia<br />

umana. Nella seconda parte del<br />

libro l’Autore presenta figure tipiche<br />

<strong>di</strong> varie epoche, che hanno<br />

accolto il “seme”, facendolo germogliare.<br />

Tra i vari testimoni spicca<br />

SAN PIO da Pietrelcina, il<br />

“Cireneo del Gargano” che ha<br />

fatto germogliare e fruttificare con<br />

la sua vita il “seme” della sofferenza<br />

e del dolore conformandosi<br />

totalmente a Cristo. Al caro<br />

FRANCESCO le felicitazioni della<br />

grande Famiglia della GAZZETTA<br />

per il successo che sta raccogliendo<br />

ovunque questo suo ultimo<br />

libro.<br />

DE. CRIS.<br />

UN ITINERARIO<br />

TURISTICO SOTTERRANEO<br />

so, la loro voglia <strong>di</strong> vivere,<br />

danno a me e ai miei collaboratoril’energia<br />

vitale per<br />

continuare a<br />

programmare<br />

attività ed<br />

iniziative<br />

sempre più<br />

interessanti<br />

ed accessibili<br />

a tutti i<br />

nostri <strong>di</strong>sabili”.<br />

DALLA PRIMA<br />

PAGINA<br />

ristrutturazione in corso, non<br />

dovrebbe essere restituita all'uso<br />

mercatale per non '<strong>di</strong>struggerla' <strong>di</strong><br />

nuovo in pochi anni. Altra benzina<br />

sul fuoco! E allora non sarebbe<br />

male che il <strong>di</strong>alogo riprendesse su<br />

basi più accomodanti e con la reciproca<br />

volontà <strong>di</strong> pervenire a soluzioni<br />

con<strong>di</strong>vise. Il braccio <strong>di</strong> ferro<br />

non ha mai portato scelte positive<br />

per la città, anzi ha generato spesso<br />

tensioni e a volte denunce e<br />

'feroci' scontri verbali (con qualche<br />

accenno <strong>di</strong> scontro fisico!). Da<br />

queste colonne lanciamo oggi un<br />

Comunale in collaborazione con il<br />

quoti<strong>di</strong>ano provinciale L'ATTACCO,<br />

presenti il Direttore PIERO<br />

PACIELLO, i giornalisti ANTO-<br />

NELLA SOCCIO e PIERO FER-<br />

RANTE ed il corrispondente citta<strong>di</strong>no<br />

FAUSTO MARIANO ANTO-<br />

NUCCI, ideatore e organizzatore<br />

della visita. All’interessante iniziativa<br />

ha preso parte il dr. MICHELE<br />

PISANTE, responsabile regionale<br />

dell'Ufficio Tratturi e appassionato<br />

<strong>di</strong> camminamenti sotterranei. Il<br />

Sindaco SAVINO, accompagnato<br />

da altri amministratori, si è avvalso<br />

del prezioso contributo dell’architetto<br />

GIOVANNI <strong>di</strong> CAPUA, stu<strong>di</strong>oso<br />

locale ed esperto <strong>di</strong> camminamenti<br />

sotterranei. <strong>La</strong> visita si è<br />

svolta lungo un percorso <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi<br />

siti sotterranei nel cuore del centro<br />

storico, partendo dal sottosuolo <strong>di</strong><br />

Piazza Ton<strong>di</strong> (per gentile ospitalità<br />

della famiglia del dr. CELLA), ove è<br />

possibile visitare i resti, conservati<br />

e restaurati, <strong>di</strong> un antico castello; la<br />

delegazione ha poi visitato i sotterranei<br />

dello stabile <strong>di</strong> piazza <strong>San</strong><br />

Francesco, che ospita attualmente<br />

Biblioteca e Museo, quin<strong>di</strong> via Don<br />

Paolo Venusi (per gentile ospitalità<br />

della famiglia PISCINO), infine<br />

Cantine Domini Dauni e Cantine<br />

d’Araprì.<br />

LA RABBIA...<br />

responsabile grido d'allarme, sollecitando<br />

l'Amministrazione<br />

Comunale a non decidere CON-<br />

TRO il parere degli operatori commerciali<br />

interessati. L'appello primario<br />

lo lanciamo al Sindaco<br />

SAVINO e al Vice Sindaco CALVO,<br />

quest'ultimo Assessore alle attività<br />

produttive. Ma anche agli altri<br />

amministratori <strong>di</strong> maggioranza e <strong>di</strong><br />

opposizione perché non scelgano<br />

posizioni preconcette o cervellotiche<br />

ma la via del DIALOGO, l'unico<br />

che può dare risultati ottimali<br />

per TUTTI.<br />

SUA SANTITÀ GIOVANNI<br />

PAOLO I<br />

Sono trascorsi ben 31 anni<br />

dalla elezione e morte <strong>di</strong> Papa<br />

Giovanni Paolo I, soprannominato<br />

il Papa del Sorriso, al secolo Albino<br />

Lucani (foto), Mi sembra doveroso<br />

ricordare questo Pontefice,<br />

dolce caritatevole, <strong>di</strong>sponibile ed<br />

amante della Chiesa è del Prossimo,<br />

fu un Papa che voleva rinnovare<br />

la Chiesa, sarà il primo Papa<br />

che avrà due nomi. Faro una<br />

breve cronistoria della Sua biografia<br />

Nasce a Forno <strong>di</strong> Canale (Belluno),<br />

il 17 Ottobre 1912, attualmente<br />

Canale d'Agordo, da Giovanni<br />

Luciani e Bortola Tancon;<br />

viene battezzato lo stesso giorno,<br />

in casa, dalla levatrice Maria Fiocco<br />

«per imminente pericolo <strong>di</strong><br />

vita».<br />

Nel 1923 entra in Seminario.<br />

Nel 1935 inizia la scalata eclessiale,<br />

da prima <strong>di</strong>acono, sacerdote,<br />

vicario cooperatore a Canal d'Agordo.<br />

Nel 1937 viene nominato vice<br />

<strong>di</strong>rettore del seminario Gregoria-<br />

Sono Romualdo Vocale, un"<br />

sanseverese" legato alle proprie<br />

origini ed owiamente alla mia cara<br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong> dove sono nato ed<br />

esercito la mia professione <strong>di</strong> dottore<br />

commercialista, ma soprattutto<br />

dove vivo con mia moglie e le<br />

nostre due bimbe.<br />

Questa lettera che invio alla<br />

Redazione della <strong>Gazzetta</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong> è in<strong>di</strong>rizzata alla nuova<br />

Amministrazione Comunale, invitando<br />

la stessa a rendersi cosi<br />

dello stato pietoso in cui imperversa<br />

l'unico spazio all'aperto de<strong>di</strong>cato<br />

ai bambini <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>, il<br />

parco giochi della nostra bella villa<br />

comunale (i giochi sono letteralmente<br />

<strong>di</strong>strutti e delle tre<strong>di</strong>ci altalene<br />

<strong>di</strong>slocate nel parco sono rimaste<br />

solo tratti <strong>di</strong> catene sospese!).<br />

Sono stanco <strong>di</strong> incontrare<br />

amici che per ragioni <strong>di</strong> lavoro si<br />

sono spostati verso regioni d'Italia<br />

più ricche (Nord/Centro-Nord), e<br />

sentirmi <strong>di</strong>re eeeeeeee noi "sopra"<br />

abbiamo parchi si vive bene e<br />

via <strong>di</strong>scorrendo BASTA!!!!!!!!!! NOI,<br />

INVECE, CHE ABBIAMO DECISO<br />

DI RESTARE, INSIEME CERCHIA-<br />

MO DI MIGLIORARE LA NOSTRA<br />

CITTA'<br />

Vorrei sensibilizzare soprattutto<br />

i giovani componenti del nuovo<br />

inse<strong>di</strong>amento amministrativo, ma<br />

nono solo, ad impegnarsi per<br />

garantire ai nostri bambini e all'intera<br />

collettività aree ver<strong>di</strong> attrezzate,<br />

dotate <strong>di</strong> parchi gioco e magari<br />

punti d'incontro tra concitta<strong>di</strong>ni<br />

per poter trascorrere con estrema<br />

spensieratezza qualche ora <strong>di</strong><br />

svago e <strong>di</strong> scambio culturale.<br />

Sono convinto cha la base <strong>di</strong><br />

un miglioramento culturale, <strong>di</strong> cui<br />

DALLA PRIMA<br />

PAGINA<br />

LETTERE AL DIRETTORE<br />

ONORE A PAPA GIOVANNI PAOLO I<br />

CONTRIBUTI...<br />

deve superare i 12.000<br />

EURO per ogni assunzione<br />

a tempo indeterminato. Le<br />

domande potranno essere<br />

presentate fino ad esaurimento<br />

risorse, a mano o a<br />

mezzo servizio postale, al<br />

seguente in<strong>di</strong>rizzo: REGIO-<br />

NE PUGLIA - Area Politiche<br />

per lo Sviluppo Economico,<br />

<strong>La</strong>voro e Innovazione-<br />

Viale Corigliano n. 1-<br />

Zona industriale-70123-<br />

BARI. Le informazioni possono<br />

essere richieste al<br />

Servizio <strong>La</strong>voro della<br />

Regione, a Bari, il martedì<br />

e il giovedì dalle ore 10 alle<br />

ore 13 (telefono<br />

080.5405479).<br />

no <strong>di</strong> Belluno, nel 1958 e precisamente<br />

il 27 <strong>di</strong>cembre nella Basilica<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> Pietro, S.S. Giovanni<br />

XXIII lo consacra Vescovo è lo<br />

promuove Vescovo<br />

<strong>di</strong> Vittorio Veneto.<br />

Nel 1962 è presente<br />

a Roma per<br />

l'apertura del Concilio<br />

Vaticano II, e presenzierà<br />

le commissioni<br />

della I, II, III, IV.<br />

Nel 1969 S.S.<br />

Paolo VI lo promuove<br />

Patriarca <strong>di</strong> Venezia,<br />

nel 1972 viene eletto vice presidente<br />

della Conferenza Episcopale<br />

Italiana, resterà in carica fino<br />

al giugno del 1975; a settembre<br />

dello stesso anno riceve la visita<br />

<strong>di</strong> Papa Paolo VI che lo farà <strong>di</strong>ventare<br />

rosso d'avanti a migliaia <strong>di</strong><br />

fedeli in Piazza <strong>San</strong><br />

Marco,togliendosi la stola è mettendo<br />

gli sulle sue spalle, quasi a<br />

voler <strong>di</strong>re ai fedeli questo sarà il<br />

mio successore.<br />

Nel 1973 Papa Paolo VI lo<br />

nomina car<strong>di</strong>nale, inizia molti<br />

viaggi apostolici in Africa, Ameri-<br />

la nostra locale società ha estremo<br />

bisogno, debba partire da un processo<br />

<strong>di</strong> socializzazione che <strong>di</strong>a<br />

slancio a tutti noi; il desiderio <strong>di</strong><br />

stare insieme, confrontarsi, <strong>di</strong>scutere<br />

anche con toni accesi ma<br />

costruttivi sono, a mio parere,<br />

aspetti comportamentali che possono<br />

contribuire a migliorare la<br />

civile convivenza.<br />

Concludo con uno slogan <strong>di</strong><br />

speranza<br />

Onorevoli Amministratori,<br />

Voi che esercitate l'arte <strong>di</strong><br />

Caro Direttore, non è la<br />

prima volta che la nostra GAZ-<br />

ZETTA si occupa <strong>di</strong> questo problema,<br />

ma è doveroso ritornare<br />

su questo argomento per la<br />

<strong>di</strong>savventura capitatami qualche<br />

settimana fa, allorché insieme ad<br />

un amico percorrevo in auto le<br />

vie centrali della città. Il tragitto<br />

era da via Minuziano a viale <strong>San</strong><br />

Giovanni Bosco. Per farla breve,<br />

altrimenti occorrerebbe una<br />

pagina del giornale, abbiamo<br />

impiegato mezz’ora. L’ora non<br />

era <strong>di</strong> punta, erano le 19.00 ed il<br />

traffico appariva pesantemente<br />

congestionato. Un problema che<br />

si trascina da anni e che ha visto<br />

<strong>di</strong>verse Amministrazioni Comunali<br />

affrontare la questione<br />

senza giungere ad una soluzione<br />

almeno accettabile. Ad aggravare<br />

ulteriormente il fenomeno è<br />

stata ed è la segnaletica stradale<br />

ricca <strong>di</strong> sensi unici a volontà,<br />

ca <strong>La</strong>tina.<br />

Ma la chiamata del Signore<br />

alla guida della Chiesa Universale<br />

arriva nell'agosto del 1978, con la<br />

morte <strong>di</strong> Paolo VI<br />

avvenuta il 06 agosto.<br />

Il 10 agosto parte<br />

per Roma per il Conclave<br />

lasciando la<br />

sua Diocesi, dove<br />

non farà più ritorno. Il<br />

26 Agosto 1978 con<br />

appena due giorni <strong>di</strong><br />

Conclave, viene eletto<br />

Papa è prenderà il<br />

nome <strong>di</strong> Giovanni Paolo I, il giorno<br />

successivo affacciandosi al<br />

balcone della Loggia Vaticana<br />

pronunciò il primo "Angelus<br />

Domine" è la prima bene<strong>di</strong>zione<br />

"Urbi et Orbi". Il 3 settembre inizia<br />

il Suo servizio Pastorale, significativo<br />

sarà il saluto tra Lui ed il<br />

Car<strong>di</strong>nale Karol Wojtyla suo successore.<br />

Il 28 settembre morirà, della<br />

Sua morte rimarrà sempre un<br />

mistero, ancora oggi tante sono le<br />

domande.<br />

Giuseppe Ognissanti<br />

RIFARE IL PARCO GIOCHI DISTRUTTO<br />

governare la nostra città per il<br />

bene <strong>di</strong> tutti<br />

Noi che siamo desiderosi <strong>di</strong><br />

poter vivere nella nostra città in<br />

modo <strong>di</strong>gnitoso, insieme ripren<strong>di</strong>amoci<br />

la nostra bella <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>!!!!!!<br />

ricordandoci che il miglioramento<br />

economico <strong>di</strong> un territorio<br />

non <strong>di</strong>pende solo dalla presenza <strong>di</strong><br />

capitali e <strong>di</strong> idee impren<strong>di</strong>toriali<br />

vincenti, ma anche, e in molti casi,<br />

soprattutto dal benessere interiore<br />

che un sano contesto sociale è<br />

capace <strong>di</strong> trasmettere.<br />

TRAFFICO IN TILT<br />

che creano ulteriore caos. Uno<br />

sventurato automobilista è<br />

costretto a compiere tracciati<br />

labirintici...e senza uscita! Molti<br />

del Palazzo si sono ingegnati a<br />

trovare possibili soluzioni ma<br />

con progetti palliative e assolutamente<br />

fallimentari. Lo <strong>di</strong>ce<br />

chiaramente lo ‘spettacolo’ che<br />

ogni giorno abbiamo sotto gli<br />

occhi! Un altro problema che<br />

deve essere urgentemente risolto<br />

è quello dei parcheggi (sotterranei<br />

o a raso), perché solo<br />

costruendo aree <strong>di</strong> parcheggio<br />

si potrà aiutare l’ormai eterno<br />

congestionamento. Invito perciò<br />

dalle colonne della nostra GAZ-<br />

ZETTA l’Amministrazione Comunale<br />

a prendere adeguate misure,<br />

cominciando da un tavolo<br />

tecnico per valutare seriamente<br />

e definitivamente questo annoso<br />

problema citta<strong>di</strong>no.<br />

MARIO BOCOLA<br />

NASCITE IN CASA SALES<br />

<strong>La</strong> cicogna ha nuovamente bussato<br />

alla porta <strong>di</strong> casa Sales-Curatolo per<br />

allietarli con la nascita della piccola<br />

ALESSIA. Il papà e la mamma, già genitori<br />

<strong>di</strong> Sabrina, hanno coronato il loro<br />

sogno il 21 settembre allietando anche<br />

i nonni Luigi e Michela e Nicola e<br />

Maria. <strong>La</strong> famiglia ringrazia infinitamente<br />

per la professionalità <strong>di</strong>mostrata<br />

il dott. Leonardo Columpsi e gli Ostetrici Silvana Stoico e<br />

Tommaso Petronio e tutto il reparto <strong>di</strong> Ginecologia e Ostetricia<br />

<strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>. Un grande grazie anche alla zia Annalisa per il<br />

supporto psicologico.<br />

Rozzano (Mi) - 17-08-2009<br />

I fratellini Simone e Gabriele Sales,<br />

assieme a papà Massimiliano e a<br />

mamma Rosa, salutano con gioia la<br />

nascita della loro sorellina Valentina.<br />

Con affetto e amore partecipano i nonni<br />

Luigi e Michela Sales e Vincenzo e Giulia<br />

Cifarelli con gli zii e cugini tutti.<br />

A tutti loro anche i più sinceri auguri da parte <strong>di</strong> tutti i componenti<br />

de <strong>La</strong> <strong>Gazzetta</strong> <strong>di</strong> <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>


Peccato, davvero un peccato<br />

per la Mazzeo Cestistica <strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong>, uscita sconfitta dalla trasferta<br />

sul neutro <strong>di</strong> Veroli con la<br />

Nuove Frontiere <strong>San</strong>t’Antimo per<br />

73 – 69.<br />

Per 35’ gli uomini <strong>di</strong> coach<br />

Piero Coen hanno condotto la<br />

gara ma nel finale hanno ceduto<br />

<strong>di</strong> schianto al ritorno veemente<br />

della squadra <strong>di</strong> Alfredo Foglia.<br />

Con Giovanni Rugolo ancora<br />

in panchina solo per onor <strong>di</strong><br />

firma, per un infortunio al piede,<br />

la Mazzeo ha dovuto fare i conti<br />

anche con i piccoli acciacchi <strong>di</strong><br />

Faggiano e Cappanni.<br />

Dopo un primo vantaggio dei<br />

napoletani in apertura (4 – 0 al<br />

2’), i neri riescono subito a portarsi<br />

avanti (6 – 7 al 4’). Prima<br />

del suono della prima sirena la<br />

Mazzeo prova a scappare (12 –<br />

20 al 9’) ma il <strong>San</strong>t’Antimo riesce<br />

sempre a restare incollata (17 –<br />

20 al 9’), prima <strong>di</strong> chiudere la frazione<br />

con sei lunghezze <strong>di</strong> vantaggio<br />

(17 – 23).<br />

Nel secondo quarto Rizzitiello<br />

e Faggiano provano ancora ad<br />

allungare (24 – 35 al 18’) ma il<br />

solito Gizzi mette a segno 9<br />

punti in 2’ e riduce il vantaggio<br />

(33 – 38 al 20’).<br />

Al rientro dagli spogliatoi,<br />

con 5 punti <strong>di</strong> Rizzitiello è ancora<br />

la Mazzeo a prevalere ((37 –<br />

43 al 23’). Dall’altra parte Gizzi e<br />

Gatti trovano i punti del pareggio<br />

(44 pari al 26’). Tutto da rifare.<br />

Sale in cattedra Nicolò Benedusi<br />

che mette a segno 8 punti consecutivi<br />

per il nuovo vantaggio<br />

dei “neri” (46 – 52 al 30’).<br />

Nel quarto finale Chiarello<br />

prevale sotto le plance e Fossati<br />

piazza la tripla del +10 (50 – 60<br />

al 35’). Un vantaggio che avreb-<br />

be potuto essere fatale alla<br />

Nuove Frontiere e invece lo è<br />

stato per la Mazzeo. Per gli<br />

uomini <strong>di</strong> Coen si spegne la luce<br />

mentre in due minuti i padroni <strong>di</strong><br />

casa piazzano 2 triple (Vico e<br />

Gatti) e un canestro da sotto più<br />

tiro libero realizzato da Gatti.<br />

Valentini segna prima il tiro<br />

libero del pareggio e poi quello<br />

del sorpasso (61 – 60 al 37’). <strong>La</strong><br />

Mazzeo sente il colpo e non riesce<br />

a reagire. Nel finale neanche<br />

il ricorso al fallo sistematico riesce<br />

a riportare il punteggio a<br />

favore della Cestistica. Onore ai<br />

vincitori, che hanno avuto il<br />

merito <strong>di</strong> crederci sempre.<br />

Peccato, davvero un peccato.<br />

<strong>La</strong> Mazzeo ha perso una<br />

buona occasione per conquistare<br />

la seconda vittoria <strong>di</strong> campionato.<br />

Niente drammi né processi.<br />

<strong>La</strong> squadra ha <strong>di</strong>mostrato <strong>di</strong><br />

esserci e <strong>di</strong> potersela giocare.<br />

Servirà da lezione per il futuro.<br />

E da domani si torna a sudare<br />

in palestra per preparare l’incontro<br />

interno con la corazzata<br />

Barcellona Pozzo <strong>di</strong> Gotto. Il<br />

match si <strong>di</strong>sputerà domenica<br />

prossima sul campo neutro <strong>di</strong><br />

10 OTTOBRE 2009<br />

LA MAZZEO TORNA SCONFITTA DALL’IMPEGNO ESTERNO CON SANT’ANTIMO<br />

RIPARTE LA STAGIONE AGONISTICA<br />

DEL CLUB SCHERMA SAN SEVERO<br />

Riparte la stagione agonistica<br />

del Club Scherma <strong>San</strong> <strong>Severo</strong>,<br />

all’insegna <strong>di</strong> conferme e<br />

qualche novità, a cominciare dai<br />

componenti del Consiglio Direttivo,<br />

la cui presidenza è consolidata<br />

nella persona dell’avv. Matteo<br />

Starace. Il movimento schermisticocitta<strong>di</strong>no<br />

è in crescita<br />

e si<br />

comincia a<br />

comprendere,<br />

tra l’altro,<br />

che questa<br />

nobile arte<br />

sportiva, è<br />

sport per<br />

tutti, fatto <strong>di</strong><br />

regole certe, <strong>di</strong>sciplina, rispetto<br />

dell’avversario, dell’arbitro, <strong>di</strong>namico<br />

e <strong>di</strong> strategia. L’applicazione<br />

<strong>di</strong> tutto ciò, resta a cura del<br />

maestro, Michele Bonsanto e del<br />

preparatore atletico-responsabile<br />

del Centro <strong>di</strong> Avviamento allo<br />

Sport, Guiseppe Minischetti;<br />

completa il settore magistrale, il<br />

tecnico delle armi, anche delle<br />

nazionali, Giulio Ceci. I primi a<br />

scendere in pedana , saranno i<br />

“cadetti”: Domenico e Francesco<br />

Bonsanto, Fabio Pascale, Mat-<br />

teo e Cristina Pazienza, Dante<br />

Irmici, Maria Luisa Terrenzio,<br />

Armando Ferrucci e Rosario de<br />

Letteriis. Come annunciato alla<br />

<strong>Gazzetta</strong> dal presidente Starace,<br />

appena ricevuto il telegramma<br />

dalla Federazione Italiana<br />

Scherma, il 28 e 29 novembre,<br />

<strong>San</strong><br />

<strong>Severo</strong><br />

ospiterà<br />

la prestigiosa<br />

“1^<br />

prova<br />

Nazionale<br />

<strong>di</strong><br />

Sciabola<br />

under 14<br />

maschile e femminile”. <strong>La</strong> città<br />

sarà invasa da tanti baby atleti<br />

ed accompagnatori, provenienti<br />

da tutta Italia, come lo scorso<br />

anno, quando lasciò un’immagine<br />

positiva e degna <strong>di</strong> rispetto, in<br />

tutti coloro che hanno soggiornato<br />

nei “B & B” citta<strong>di</strong>ni e negli<br />

alberghi, usufruendo dell’accoglienza<br />

eccellente dell’Amministrazione<br />

Comunale. Il Palasport<br />

“Falcone e Borsellino”, sarà la<br />

splen<strong>di</strong>da cornice dell’evento,<br />

che lo scorso anno, ha visto i<br />

suoi spalti gremiti anche dalle<br />

scolaresche citta<strong>di</strong>ne, con tanti<br />

bambini a tifare per gli sciabolatori<br />

sanseveresi, lasciando l’allora<br />

Assessore allo Sport, Michele<br />

Monaco ed il Sindaco, Michele<br />

<strong>San</strong>tarelli, sorpresi, <strong>di</strong> come<br />

anche questo sport potesse<br />

<strong>di</strong>ventare un volano sociale ed<br />

economico per la “Città d’Arte”,<br />

opportunità “fiutata” anche dal<br />

mondo impren<strong>di</strong>toriale citta<strong>di</strong>no<br />

e dei paesi limitrofi. Infatti, in<br />

virtù <strong>di</strong> quanto detto, è imminente<br />

ad Apricena, l’apertura <strong>di</strong> una<br />

società schermistica che sta già<br />

ottenendo il plauso delle maestranze<br />

locali e del Presidente<br />

del Comitato Regionale pugliese<br />

della FIS, Renato Clemente<br />

Martino. <strong>La</strong> storia legata ad oltre<br />

cinque lustri <strong>di</strong> quella sportiva<br />

sanseverese e <strong>di</strong> Capitanata<br />

(son cambiati solo gli uomini ma<br />

non il blasone del Club schermistico<br />

citta<strong>di</strong>no), si appresta a<br />

ripercorrere la splen<strong>di</strong>da stagione<br />

appena trascorsa, coronata<br />

da tanti primi posti a livello<br />

nazionale ed interregionale, portando<br />

<strong>San</strong> <strong>Severo</strong> alla ribalta dei<br />

me<strong>di</strong>a e della stampa nazionale.<br />

Beniamino A.PASCALE<br />

BASKET, RIDUZIONE SQUALIFICA<br />

DEL PALACASTELLANA:<br />

NON RAGGIUNTO L'ACCORDO<br />

Non è stato raggiunto alcun accordo tra la Cestistica <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

e Federazione Italiana <strong>di</strong> Pallacanestro in merito alle nove giornate<br />

<strong>di</strong> squalifica del PalaCastellana. <strong>La</strong> decisione a margine dell'incontro<br />

<strong>di</strong> conciliazione presso la Camera <strong>di</strong> conciliazione e Arbitrato dello<br />

Sport del Coni. Ora il Collegio ha sessanta giorni per depositare il<br />

lodo, con le decisioni in merito. Per la prima volta, da quando è stata<br />

comminata la sanzione, la società giallonera è stata ascoltata per far<br />

valere i propri <strong>di</strong>ritti. Un fatto che potrebbe far ben sperare su una<br />

riduzione delle giornate <strong>di</strong> squalifica.<br />

CALCIO SAN SEVERO:<br />

LE SQUADRE<br />

FUTSAL SAN SEVERO CALCIO A 5<br />

Nome Società: Futsal <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> Calcio a 5<br />

Sede sociale: via Mazzini, <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> (FG)<br />

Campo <strong>di</strong> gioco: Palestra Geodetica<br />

Colori Sociali: Granata<br />

Staff Dirigenziale<br />

Ciro Salcone Presidente<br />

Luciano Magnolia Vice Presidente<br />

Luigi Mariella Segretario<br />

Giovanni Scimenes Consulente Finanziario<br />

Michele Aristide Dirigente Accompagnatore<br />

Ciro Giuliani Dirigente Accompagnatore<br />

Albina Primavera Consigliere<br />

STAFF TECNICO<br />

Luigi Mariella Allenatore<br />

LA ROSA<br />

Matteo Scimenes Portiere<br />

Domenico Rubino Portiere<br />

Giuseppe Volpe Portiere<br />

Atman <strong>La</strong>mzougi Palleggiatore<br />

Roberto Tantimonaco Centrale <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa<br />

Michele Russi <strong>La</strong>terale<br />

Sergio Naturale <strong>La</strong>terale<br />

Ciro Piancone <strong>La</strong>terale<br />

Gianluca D'Anzeo <strong>La</strong>terale<br />

Maurizio Pazienza <strong>La</strong>terale<br />

Fre<strong>di</strong> Cakoni Centrale <strong>di</strong> attacco<br />

Christian Robert Ghita Centrale <strong>di</strong> attacco<br />

Giuseppe D'Anzeo Centrale <strong>di</strong> attacco<br />

DRION CALCIO<br />

Nome Società: Polisportiva Drion <strong>San</strong> <strong>Severo</strong><br />

Sede sociale: via Tiberio Solis, 93<br />

Campo <strong>di</strong> gioco: Palestra Geodetica<br />

In<strong>di</strong>rizzo: via Mazzini, <strong>San</strong> <strong>Severo</strong> (FG)<br />

Colori Sociali: Rosso-blu<br />

STAFF DIRIGENZIALE<br />

Lia Bocola Presidente<br />

Michele Aristide Dirigente Accompagnatore<br />

Pierluigi Clemente Dirigente Accompagnatore<br />

STAFF TECNICO<br />

Michele Mininno Allenatore<br />

Leonardo Fino Me<strong>di</strong>co Sociale<br />

LA ROSA<br />

Luigi Mariella Portiere<br />

Felice Rubino Portiere<br />

Matteo Scimenes Portiere<br />

Giuseppe Volpe Portiere<br />

Luigi Ferrara Difensore<br />

Michele De Angelis Difensore<br />

Matteo Lombar<strong>di</strong> Difensore<br />

Felice Ubertiello Difensore<br />

Marcello Francazio Difensore<br />

Michele Russi Difensore<br />

Giuseppe Guerra Centrocampista<br />

Salvatore Calabrese Centrocampista<br />

Mauro Cervellione Centrocampista<br />

Christian Robert Ghita Centrocampista<br />

Roberto Tantimonaco Centrocampista<br />

Alfredo Avellano Centrocampista<br />

Pierluigi Clemente Attaccante<br />

Fabio Cervini Attaccante<br />

Orlando De <strong>San</strong>tis Attaccante<br />

Marco Di Cianno Attaccante<br />

11<br />

Ortona.<br />

Per questa settimana il tesserato<br />

a <strong>di</strong>sposizione per le<br />

interviste sarà Damiano Faggiano.<br />

S.S.D. BASKET SAN SEVERO<br />

- Ufficio Stampa<br />

PER LA PUBBLICAZIONE<br />

DI LETTERE E<br />

ANNUNCI DI<br />

OGNI GENERE<br />

INVIARE<br />

UNA E-MAIL A:<br />

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LA GAZZETTA DI SAN SEVERO<br />

Perio<strong>di</strong>co d’Informazione<br />

ESSEDITRICE s.a.s.<br />

e-mail:<br />

esse<strong>di</strong>trice@quipo.it<br />

DIRETTORE RESPONSABILE<br />

N. MICHELE CAMPANOZZI<br />

DIRETTORE<br />

DESIO CRISTALLI<br />

PRESIDENTE DEL<br />

COMITATO DI REDAZIONE<br />

ANTONIO SALES<br />

COMITATO DI REDAZIONE<br />

ITALIA SALES<br />

COLLABORATORI<br />

MARIO BOCOLA<br />

DINALIA CAMPANOZZI<br />

GIORGIANA CRISTALLI<br />

ANTONIO PIO CRISTINO<br />

MATTEO DELLE VERGINI<br />

BRUNO MAIZZI<br />

GINO MATARANTE<br />

BENIAMINO PASCALE<br />

LEONARDO TRENTALANGE<br />

ELISABETTA LEONE<br />

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