DROGA LEGALE O QUASI…………. - Infocds.it
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<strong>DROGA</strong> <strong>LEGALE</strong> O <strong>QUASI…………</strong>.vend<strong>it</strong>a libera “on-line”…o quasi..<br />
A scuola di erbologia……(come Henry Potter)<br />
Di Antonino Frisone<br />
PREMESSA: “La presente trattazione vuole avere uno scopo informativo per gli<br />
operatori della Polizia Locale, senza avere pretese medico scientifiche che non mi<br />
competono, ma dare un’idea sulle possibili alternative che il mercato offre a chi vuole<br />
assumere sostanze psicostimolanti in alternativa alle classiche e più conosciute droghe;<br />
così avere anche cognizione in caso di riscontro su strada”.<br />
“SMART DRUGS” :Non conosciute dai più, ossia dalle persone che non cercano “sballi”<br />
le “smart drugs” sono una serie di composti che contengono v<strong>it</strong>amine, farmaci, estratti<br />
vegetali, efedrina, caffè e altre sostanze ecc<strong>it</strong>anti.<br />
Le “smart drugs”, letteralmente “droghe furbe o intelligenti”, promettono di aumentare le<br />
potenzial<strong>it</strong>à cerebrali di chi le assume, nootropi, conosciuti comunemente smart drugs e<br />
smart nutrients, sono sostanze che aumentano le capac<strong>it</strong>à cogn<strong>it</strong>ive dell'essere umano<br />
(abil<strong>it</strong>à e funzional<strong>it</strong>à del cervello).<br />
Generalmente, i nootropi lavorano aumentando il rilascio di agenti neurochimici<br />
(neurotrasmett<strong>it</strong>ori, enzimi e ormoni), migliorando l'apporto di ossigeno al cervello o<br />
stimolando la cresc<strong>it</strong>a nervosa.<br />
Le smart drugs possono trovarsi sotto forma di pastiglie, polvere oppure liquide ed hanno<br />
sia un'origine naturale che di sintesi; hanno avuto un boom mediatico con le cd energy<br />
drink, tanto esaltate per le loro potenzial<strong>it</strong>à di aumento delle prestazioni fisiche e sessuali,<br />
una per tutte la “taurina”.<br />
Smart drugs naturali , si trovano comunemente on-line a prezzo modico in composti<br />
variabili e in confezioni molto carine e colorate da 80/100 grammi al prezzo variabile da 9<br />
a 16 Euro, in questa breve trattazione non le valuteremo tutte….anche perché sono<br />
veramente tante e, come detto sopra, per una trattazione veramente scientifica sugli effetti<br />
di ognuna ci vorrebbe un supporto medico farmaceutico; comunque daremo una buona<br />
elencazione delle principali sostanze e loro impieghi….poco lec<strong>it</strong>i o comunque non per fini<br />
puramente farmacologici.<br />
La noce moscata è il frutto della Myristica fragrans, pianta appartenente alla famiglia<br />
delle myristicaceae, originaria delle Isole Molucche ma molto diffusa praticamente<br />
ovunque.<br />
Gli usi culinari di questa spezia sono molto diffusi, soprattutto per la preparazione di dolci,<br />
mentre i suoi effetti allucinogeni sono sconosciuti ai più.
Tali effetti sono dovuti essenzialmente alla presenza di due composti attivi: l'acido<br />
mistrico e l'Elemicina, le cui strutture chimiche sono molto simili a quella della<br />
Noradrenalina o alle anfetamine di sintesi. In realtà, la noce moscata produce effetti più<br />
vicini a quelli dell'Lsd che a quelli dell'anfetamina, effetti quindi a carattere<br />
prevalentemente allucinogeno<br />
In realtà, per ottenere qualche effetto di tipo allucinogeno si devono macinare almeno dieci<br />
noci moscate (la quant<strong>it</strong>à dipende anche dalla loro provenienza), lasciarle macerare per<br />
una notte in acqua calda e usarle per un infuso. Dopo l'assunzione può verificarsi un breve<br />
intervallo prima che gli effetti si manifestino: color<strong>it</strong>ure molto particolari a seconda del<br />
paesaggio, euforia e leggere allucinazioni. La noce moscata può essere tranquillamente<br />
acquistata in qualsiasi negozio di alimentari a un prezzo molto modesto e viene venduta in<br />
due versioni: intera o grattugiata. È preferibile sceglierla intera perché contiene una varietà<br />
di oli essenziali che svaniscono rapidamente al contatto con l'aria. Vero è che gli effetti<br />
collaterali gastrointestinali sono tanto sgradevoli da funzionare come deterrente per un uso<br />
frequente perché provocano una forte intossicazione.<br />
MITRAGYNA speciosa Korthals Rubiaceae (Coffee family)<br />
Le foglie secche possono essere fumate, masticate, o utilizzate sotto forma di estratto<br />
conosciuto come kratom o mambog.<br />
Possono inoltre venir polverizzate, inumid<strong>it</strong>e nell’acqua e bevute come tèdescrizioni<br />
contenute nella letteratura e proprietà farmacologiche dei cost<strong>it</strong>uenti indicano che gli effetti<br />
del kratom sono simultaneamente stimolanti come quelli della coca (Erythroxylum coca) e<br />
sedanti come quelli dell’oppio (Papaver sonniferum). Paradossalmente assumere kratom è<br />
come masticare coca e fumare oppio. Quando masticate le foglie fresche fanno sentire il<br />
loro effetto stimolante in 5-10 minuti (felic<strong>it</strong>à, forza e voglia di essere attivi).<br />
L’alcaloide puro m<strong>it</strong>ragynina ha i seguenti effetti primari: incrementa l’ecc<strong>it</strong>abil<strong>it</strong>à della<br />
porzione cranio-sacrale e simpatetica del sistema nervoso involontario, incrementa<br />
l’ecc<strong>it</strong>abil<strong>it</strong>à della medulla e dei centri motori del SNC.<br />
Questi effetti sono indicativi della paradossal<strong>it</strong>à della sostanza. Gli effetti della m<strong>it</strong>raginina<br />
sono paragonabili a quelli della codeina.<br />
Il cost<strong>it</strong>uente principale, la m<strong>it</strong>raginina (66% del contenuto totale di alcaloidi), è presente<br />
specialmente nelle foglie.
Foglie giovani delle piante di origine thai contengono 7alfa-hydroxy-7H-m<strong>it</strong>raginina (1,6%<br />
del totale degli alcaloidi).<br />
Approssimativamente il contenuto totale di alcaloidi si avvicina al 5% del peso secco.<br />
Un nuovo alcaloide indolico, 3- deidrom<strong>it</strong>raginina, è stato scoperto nelle foglie fresche.<br />
La m<strong>it</strong>raginina è correlata chimicamente alle psilocibine e altri alcaloidi ergot.<br />
LE PSILLOBICINE (Funghetti)<br />
Ho avuto l’opportun<strong>it</strong>à di descriverle in precedenti trattazioni, qui vi voglio solo riportare<br />
quanto affermato per pubblicizzarli a fine di vend<strong>it</strong>a in uno “smart drug shop” on-line:<br />
“I Funghi Magici o Magic Mushroom sono una varietà di funghi che hanno proprietà<br />
mistiche.<br />
I funghi magici possono essere consumati come 'party drug' o droghe ricreative.<br />
Comunque, se si tratta della vostra prima esperienza si consiglia di prenderli in un luogo<br />
sicuro e tranquillo, dove vi sent<strong>it</strong>e a proprio agio.<br />
Fatevi guidare in un viaggio mistico dai Funghi Magici, un viaggio durante cui tutto è<br />
possibile. Il trip può essere molto esilarante, spir<strong>it</strong>uale o allucigeno.<br />
R<strong>it</strong>enete che il fungo magico è un prodotto naturale l'uso di cui può variare di persona in<br />
persona.<br />
Cosa evidente visto che ognuno è unico. Siate 'smart' e iniziate con una piccola dose. Se<br />
gli effetti dei funghi magici vi piacciono, allora potrete sperimentare con dosi piú elevate o<br />
scoprire altre varietà di funghi che sono anche disponibili nel (omiss……nome di altro<br />
prodotto).
NEPETA CATARIA (ERBA DEI GATTI)<br />
La “Catmint” è un'erba leggermente rilassante. E' molto adatta per restare a casa a<br />
rilassarsi, ascoltare musica e lasciare scivolare via lo stress.<br />
Ha un buon sapore, e piace anche ai gatti, quando la mangiano sembrano molto ecc<strong>it</strong>ati.<br />
L'erba gatta contiene nepetalactone, un terpene, che è r<strong>it</strong>enuto essere un surrogato dei<br />
feromoni sessuali felini. I gatti lo percepiscono tram<strong>it</strong>e gli organi vomeronasali.<br />
Se un gatto annusa le foglie strofinate o il tronco dell'erba gatta vi si struscierà contro, la<br />
masticherà, leccherà e vi farà le fusa. Questa reazione dura alcuni minuti, in segu<strong>it</strong>o ai<br />
quali il gatto perde interesse, ma dopo al massimo due ore esso sarà nuovamente attirato<br />
e avrà gli stessi medesimi effetti. Il fenomeno è più accentuato negli individui giovani, e nei<br />
grossi felini come le tigri. Non sono stati registrati effetti collaterali per l'erba gatta,<br />
comunque alcuni gatti diventano troppo ecc<strong>it</strong>ati e quindi se obesi o anziani potrebbero<br />
avere problemi e dovrebbero essere tenuti lontano da queste piante<br />
.
ARGYREA NERVOSA<br />
Usata tradizionalmente come sacramento divinatorio dalle tribù Kahunas delle Hawaii e<br />
della Polynesia. Effetti Contiene componenti simili all' LSD, produce un forte effetto<br />
euforico e allucinogeno. Utilizzo consigliato è al massimo 3-7 oppure 4-8 semi, ben<br />
masticati, secondo i s<strong>it</strong>i internet che li vendono. C'e uno strato dei semi che produce<br />
nausea intorno proprio al seme che va rimossa (effetti collaterali).<br />
SALVIA DIVINORUM<br />
Salvia divinorum è un nome che può sembrare familiare;<br />
tuttavia, non si tratta dell'innocua pianta aromatica impiegata in<br />
cucina, bensì di una pianta allucinogena.<br />
Si dice che i veggenti delle popolazioni azteche del Messico ne<br />
facessero uso quando era scarsa la reperibil<strong>it</strong>à dei funghi<br />
peyotes.<br />
Nella salvia divinorum, il principio attivo è il salvinorin A: provoca<br />
allucinazioni, ma non è chiaro come agisca.<br />
Promette paradisi artificiali con effetti non molto diversi da quelli<br />
dell'LSD: altera lo stato di coscienza, fa perdere il senso della<br />
realtà, dà un senso di lev<strong>it</strong>azione extracorporea. Fumata con<br />
una pipa, masticata o bevuta come infuso, produce una sorta di<br />
"estasi vegetale" che non crea dipendenza fisica ma<br />
verosimilmente psicologica.<br />
salvia divinorum - foglie<br />
con inflorescenza
SIDA ACUTA (sida acuta burm.): conosciuta anche come Morning mallow, è presente<br />
nelle Hawaii e Australia (ovest) appartiene alla famiglia delle malvacee ed ha effetti<br />
calmanti e afrodisiaci, contiene efedrina e perciò è uno psicostimolante, meno potente<br />
dell'anfetamina.<br />
In questo caso, la presenza dell'efedrina -, i princìpi attivi dell'efedrina sono inclusi nella<br />
lista delle sostanze considerate doping sportivo in quanto, oltre all'azione sulla<br />
muscolatura dei bronchi, hanno un'attiv<strong>it</strong>à stimolante sul sistema nervoso. Tuttavia, queste<br />
si configurano come ipotesi di reato, in quanto la sida acuta non è classificata come erba<br />
medicinale né officinale, né è offerta al pubblico presentata come medicamento.<br />
La Food and Drug Administration , responsabile per il controllo di prodotti farmaceutici ed<br />
alimentari ha deciso di proibire tutti i prodotti che contengano dei derivati dell'efedrina.<br />
Questo ne fà una droga illegale negli Usa. Colp<strong>it</strong>i da questa decisione sono preparati<br />
contenenti parti della pianta Ephedra sinica o degli estratti da essa derivata.<br />
L’EFEDRA utilizzata in medicina come antiasmatico, oggi trova impiego come dimagrante<br />
e stimolante muscolare, e l’efedrina fra l’altro è oggi tra le sostanze dopanti.<br />
Efedra<br />
L’efedrina è presente anche nella Sida Cordifolia, una pianta indiana reperibile sul<br />
mercato dei prodotti naturali.
La SIDA CORDIFOLIA è una pianta che appartiene alla famiglia della Malva, utilizzata in<br />
medicina come coadiuvante nella terapia dell’asma, presente anche in prodotti composti<br />
da molte erbe, indicati per aumentare l’energia v<strong>it</strong>ale ed il tono dell’organismo.<br />
La Sida contiene “naturale” efedrina, uguale in tutto e per tutto a quella dell’Efedra, così<br />
come la caffeina del caffè è uguale a quella del Guaranà.<br />
Molti prodotti contenenti Sida cordifolia sono anche facilmente reperibili su Internet, e<br />
quindi senza necess<strong>it</strong>à alcuna di prescrizione medica né di controllo medico. Questa<br />
pianta è presente anche in alcuni prodotti naturali in vend<strong>it</strong>a in Italia, ma presenta tutti i<br />
rischi e le controindicazioni dell’Efedra.<br />
La pianta, al pari dell’Efedra, dovrebbe essere considerata dopante, e dovrebbe esserne<br />
proib<strong>it</strong>o l’uso in integratori e prodotti erboristici.<br />
Per la sua "potenza" questa sostanza ha immediatamente riscontrato un forte<br />
successo tra i consumatori di erbal ecstasy che raccontano di momenti di<br />
incredibile energia, emozioni e benessere.<br />
E’ ormai ben noto che l’Efedra, tipica pianta cinese fonte di farmaci e sostanze attive a<br />
livello cardiovascolare e del sistema nervoso, è fuori legge, proprio per i gravi rischi<br />
che comporta per la salute, fino alla morte per cause cardiache.<br />
Sida Cordifolia<br />
OLOLIUHQUI (rivea corymbosa): , è una pianta magica<br />
degli aztechi, contiene acido lisergico ed è un allucinogeno<br />
meno potente dell'allucinogeno sintetico LSD (dietilamide<br />
dell’acido lisergico).<br />
Particolare attenzione deve essere riposta dai soggetti che<br />
hanno tendenza al suicidio ed in quei casi in cui appare<br />
possibile uno sviluppo psicotico. L'instabil<strong>it</strong>à psico-affettiva e<br />
la tendenza a commettere gesti inconsulti possono<br />
occasionalmente durare per alcuni giorni. L'allucinogeno rivea corymbosa - foto di<br />
dovrebbe essere somministrato sotto stretto controllo medico, Christopher B. © 2000<br />
che dovrebbe continuare fino ad esaurimento completo degli Erowid.org<br />
effetti.
MA-HUANG: commercializzata come xplore, è comunemente defin<strong>it</strong>a dagli utilizzatori la<br />
miglior erbal ecstasy sul mercato. Nasce dalla ma-huang, una pianta della famiglia della<br />
efedra che cresce in Asia centrale e che viene utilizzata per curare asma, allergie, febbre<br />
da fieno e febbre. L'assunzione di xplore produce in una forte sensazione di benessere,<br />
aumentando anche la resistenza al dolore ed alla fatica.<br />
Sebbene sia stato indicato per la perd<strong>it</strong>a di peso e per migliorate le<br />
prestazioni atletiche, non sono dimostrati i suoi effetti in entrambi i casi,<br />
ma le reazioni inapettate possono essere serie.<br />
Ricercatori del New England Medical Center di Boston hanno riscontrato<br />
che fra le persone che assumono supplementi alimentari contenenti il<br />
rimedio erboristico mahuang - una fonte naturale di efedrina - si sono<br />
verificati attacchi cardiaci, sbalzi di pressione e morte improvvisa.<br />
mahuang può abbassere la temperatura corporea, stimolare il cervello e<br />
ridurre le infiammazioni. In Cina, è un ingrediente comune in terapia. ha anche attiv<strong>it</strong>à<br />
antivirale e diuretica.<br />
k-ceremony: è conosciuta come "bevanda della pace"; a base di kava (Piper<br />
methysticum FORST), una pianta originaria delle isole dell'Oceano Pacifico, viene<br />
utilizzata (rizoma) dagli ab<strong>it</strong>anti per produrre infusi capaci di produrre uno stato di<br />
spensieratezza.<br />
Molto diversa dalle xplore, questa sostanza è indicata per chi cerca una comunione<br />
spir<strong>it</strong>uale con sé stesso e con gli altri, oppure semplicemente per sembrare più disinib<strong>it</strong>i e<br />
simpatici in compagnia.<br />
L'effetto sul sistema nervoso è inizialmente stimolante, quindi depressivo, finendo con la<br />
paralisi dei centri respiratori. L'azione irr<strong>it</strong>ante e l'insolubil<strong>it</strong>à della resina ha lim<strong>it</strong>ato il suo<br />
uso come anestetico locale, ma per oltre 125 anni le radici di kava sono state trovate<br />
efficaci nel trattamento della gonorrea acuta e cronica, nelle vagin<strong>it</strong>i, leucorrea,<br />
incontinenza notturna e altri disturbi del tratto gen<strong>it</strong>o-urinario. Nell'azione locale somiglia al<br />
pepe. Una resina al 20% di olio di Kava in olio di sandalo, chiamata gonosan, è usata<br />
internamente per la gonorrea. Essendo un anestetico locale esso allevia il dolore ed ha un<br />
effetto afrodisiaco; ha anche un effetto antisettico sulle urine. E' un forte diuretico ed è utile<br />
per la gotta, reumatismi, bronch<strong>it</strong>i ed altri disturbi.<br />
KHAT: è un piccolo arbusto - chiamato "il fiore del Paradiso" -<br />
(celastrus edulis) che, masticato, dà effetti simili all'anfetamina.<br />
L'efficacia di queste piantine di colore verde-rossastro<br />
provenienti da Arabia e Africa orientale (Yemen, Zambia,<br />
Somalia ed Etiopia) svanisce nel giro di pochi giorni; Quindi è<br />
una droga che deve essere distribu<strong>it</strong>a rapidamente.<br />
Il khat contiene sostanze attive denominate catina e catinone,<br />
molecole simili alle anfetamine, ma con effetti sono più blandi. Di<br />
fatto il consumo di queste piantine è legato alle sole comun<strong>it</strong>à dei<br />
Paesi del Corno d'Africa (dove il suo consumo non è illegale), in<br />
prevalenza somali, che lo consumano masticando le foglie o<br />
facendone un infuso. Questa droga non ha un valore elevato, Khat Piper<br />
venti euro circa a mazzetto (15 grammi circa).<br />
methysticum Forst
La scoperta delle proprietà di questo arbusto è tramandata da un racconto yemen<strong>it</strong>a. Un<br />
pastore notò che una delle sue capre si era distaccata dal gregge. Quindi la vide più tardi<br />
raggiungere nuovamente il gregge correndo in maniera insol<strong>it</strong>amente veloce. Ciò si<br />
verificò per diversi giorni, sino a quando il pastore, incurios<strong>it</strong>osi, scoprì che quella capra si<br />
allontanava dalle altre per brucare le foglie e i germogli dell'arbusto del khat. Le assaggiò<br />
egli medesimo e "quella notte non dormì e fu in grado di stare alzato e di pregare e<br />
med<strong>it</strong>are per molte ore"; in tal modo furono scoperti gli effetti euforizzanti di questa pianta<br />
(Kennedy, 1987, p. 62).http://www.galenotech.org/<br />
ERBA MORELLA<br />
Uno dei più potenti analgesici, usato nel Medioevo dalla medicina ufficiale, era la morella o<br />
Solanum nigrum L., appartenente alla famiglia delle Solanacee. I suoi componenti<br />
principali, e in particolare la solanina, svolgevano una forte azione narcotica al punto che<br />
pare che la pianta fosse utilizzata come anafrodisiaco.<br />
PASSIFLORA INCARNATA<br />
Erba Morella<br />
è una pianta rampicante con fusto legnoso alto 6 - 9 metri. Con un miscuglio del materiale<br />
vegetale tratto da questa pianta si può confezionare una sostanza psicotropa che agisce<br />
sul Sistema Nervoso Centrale inducendo una notevole sedazione e allucinazioni.
HEIMIA SALICIFOLIA<br />
Passiflora Incarnata<br />
pianta poco conosciuta originaria del Messico che sembra contenere criogenina (v.), un<br />
alcaloide con particolari effetti stupefacenti: leggera vertigine, perd<strong>it</strong>a del senso del tempo<br />
e dello spazio nonché allucinazioni aud<strong>it</strong>ive che terminano in un sonno euforico. A<br />
differenza degli altri allucinogeni, non produce visioni. Se ne beve il succo detto<br />
"sinicuichi"<br />
IPOMEA VIOLACEA<br />
Heimia Salicifolia<br />
Usata tradizionalmente nella divinazione. I semi delle stesse varietà contengono LSA.<br />
L'LSA (amide dell'acido lisergico) è un allucinogeno (psichedelico) estratto dai semi di<br />
Ipomea violacea, e di altre Convolvulaceae, fra cui l' Argyreia nervosa e la Rivea<br />
corymbosa e possono produrre effetti visivi e percettivi simili all'LSD. Le varietà di ipomea<br />
contenenti LSA sono Heavenly Blue, Flying Saucers, e Pearly Gates.
PEYOTE<br />
Ipomea Violacea<br />
Il peyote è un piccolo cactus verde che cresce spontaneo nel Messico settentrionale e<br />
nelle zone confinanti degli Stati Un<strong>it</strong>i,il suo nome botanico è Lophophora Williamsii ed è tra<br />
i più famosi allucinogeni naturali esistenti.<br />
Le sue dimensioni sono abbastanza ridotte e la parte superiore, che sporge dal terreno (di<br />
colore verde/bluastra), è quella che viene inger<strong>it</strong>a per trarne gli effetti psicoattivi.<br />
Il principio attivo più importante è la mescalina un alcaloide con forte potenziale<br />
psichedelico. Sono stati individuati altri innumerevoli alcaloidi: non tutti posseggono facoltà<br />
psicoattive se assunti separatamente, ma nel complesso portano ad un potenziamento<br />
dell'effetto della mescalina e ad una maggiore compless<strong>it</strong>à dell'esperienza<br />
Peyote<br />
EFFETTI FISICI PIU’ COMUNI DELLE SOSTANZE PSICOATTIVE<br />
Dopo i primi 30/45 minuti dall'assunzione generalmente si presenta una forte nausea<br />
sommata a vertigini e a vom<strong>it</strong>o (fase 1).<br />
Passata la prima fase si entra nella seconda con la scomparsa del malessere e il
verificarsi di un aumento della salivazione e della tensione muscolare (collo , mandibola).<br />
La fame, la stanchezza e la fatica scompaiono, e si ha la presenza di una forte carica<br />
energetica ed euforica che pervade il corpo, l'alterazione sensoriale porta ad avere una<br />
percezione mutata della realtà che ci circonda, dei suoni e dei colori.<br />
Si assiste ad una dilatazione della pupilla, che provoca la sensazione di una maggiore<br />
acutezza visiva. Compare il fenomeno dei "fosfeni", forme geometriche nell'aria che<br />
derivano da proiezioni della cornea sulla retina.<br />
Da tutto questo si passa ad uno stato di rilassata contemplazione, sia esteriore che<br />
interiore, con il sopraggiungere di effetti empatici (favoriscono la sintonia con gli altri) si<br />
parte per il cosiddetto TRIP (viaggio) che può di fatto tramutarsi in un BAD TRIP ossia<br />
“cattivo viaggio” con risvolti inaspettati soprattutto se a tali sostanze vengono assunte<br />
con alcool, tali risvolti possono sfociare in psicosi difficilmente controllabili se non da<br />
personale medico specializzato.<br />
Appare chiaro che l’applicabil<strong>it</strong>à ex art. 187 C.d.S. o ex artt. 73 e 75 D.P.R. 309/1990<br />
rimangono invariati dato che tali sostanze sono per lo più incluse nelle tabelle ministeriali<br />
A e B allegate al T.U.L.S.S…………..fatta l’ovvia eccezione per la “noce moscata”!<br />
(Immagini da google, concetti medico-farmacologici ed erboristici da wiki –enciclopedia libera- e galenotech<br />
web)