11.06.2013 Views

“La completa armatura di Dio”. — Efesini 6:13. - loscrignodeitesori.net

“La completa armatura di Dio”. — Efesini 6:13. - loscrignodeitesori.net

“La completa armatura di Dio”. — Efesini 6:13. - loscrignodeitesori.net

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

<strong>“La</strong> <strong>completa</strong> <strong>armatura</strong> <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong>. <strong>—</strong> <strong>Efesini</strong> 6:<strong>13.</strong><br />

Come l’elmo protegge la testa del soldato, così<br />

“l’elmo della salvezza” <strong>di</strong>fende le facoltà mentali<br />

del cristiano dalle influenze cattive. (Ef 6:17)<br />

Avere “per elmo la speranza della salvezza”<br />

significa guardare “attentamente alla<br />

ricompensa”, come fece Mosè. <strong>—</strong> 1Ts 5:8; Eb<br />

11:26.<br />

Paolo raccomanda ai cristiani <strong>di</strong><br />

avere “i lombi cinti <strong>di</strong> verità”. (Ef<br />

6:14) Come una cintura può<br />

sostenere e proteggere i fianchi,<br />

così l’incrollabile devozione alla<br />

verità <strong>di</strong>vina può rafforzare la<br />

determinazione del cristiano <strong>di</strong><br />

rimanere saldo nonostante le prove.<br />

Parte dell’<strong>armatura</strong> spirituale è avere “i pie<strong>di</strong><br />

calzati con la preparazione della buona notizia<br />

della pace”. (Ef 6:15) Il sostantivo greco<br />

hetoimasìa, tradotto “preparazione”, significa<br />

fondamentalmente “prontezza”. (Ve<strong>di</strong> Con, Int,<br />

PS, VR). L’essere sempre preparato e pronto a<br />

far conoscere ad altri la “buona notizia”, e<br />

questo nonostante le <strong>di</strong>fficoltà, può aiutare il<br />

cristiano a rimanere fedele.<br />

Il cristiano deve inoltre indossare la “corazza della<br />

giustizia”. (Ef 6:14) La corazza letterale proteggeva gli<br />

organi vitali, specie il cuore. Quanto sia necessario<br />

proteggere il cuore simbolico con la corazza della<br />

giustizia è particolarmente evidente a motivo<br />

dell’inclinazione peccaminosa del cuore. <strong>—</strong> Ge 8:21;<br />

Ger 17:9.<br />

<strong>“La</strong> spada dello spirito, cioè la parola <strong>di</strong><br />

<strong>Dio”</strong> è in<strong>di</strong>spensabile al cristiano per<br />

respingere falsi insegnamenti e tra<strong>di</strong>zioni<br />

<strong>di</strong> uomini, e per insegnare la verità e<br />

“rovesciare cose fortemente trincerate”. <strong>—</strong><br />

Ef 6:17; 2Co 10:4, 5.<br />

Un aspetto importante<br />

dell’<strong>armatura</strong> spirituale è<br />

“il grande scudo della<br />

fede”. Come lo scudo<br />

grande copriva la maggior parte del corpo, così la<br />

fede in Geova Dio e nella sua capacità <strong>di</strong> adempiere le<br />

promesse permetteranno al cristiano <strong>di</strong> “spegnere tutti i<br />

dar<strong>di</strong> infuocati del malvagio”. (Ef 6:16; cfr. Sl 91:4). La<br />

fede permetterà al cristiano <strong>di</strong> respingere gli attacchi<br />

degli spiriti malvagi, resistere alle tentazioni <strong>di</strong><br />

commettere immoralità, evitare i desideri materialistici e<br />

non cedere a timore, dubbio o eccessivo dolore. <strong>—</strong> Ge<br />

39:7-12; Eb 11:15; 13:6; Gc 1:6; 1Ts 4:<strong>13.</strong>


Per essere dovutamente protetti abbiamo bisogno della “<strong>completa</strong> <strong>armatura</strong> <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong>.<br />

Esaminiamo quin<strong>di</strong> ciascun elemento <strong>di</strong> questa <strong>armatura</strong> descritta dall’apostolo Paolo<br />

e facciamo un’onesta valutazione <strong>di</strong> noi stessi per vedere se siamo <strong>completa</strong>mente<br />

equipaggiati per la guerra spirituale. <strong>—</strong> <strong>Efesini</strong> 6:14-17.<br />

Dove non in<strong>di</strong>cato il materiale è tratto da:<br />

w92 15/5 21-23<br />

w99 15/4 18<br />

it-1 204<br />

“State dunque fermi con i lombi cinti <strong>di</strong> verità”. (<strong>Efesini</strong> 6:14a) Nei tempi biblici i soldati portavano una<br />

cintura <strong>di</strong> cuoio alta anche 15 centimetri.<br />

Questa cintura serviva a proteggere i lombi, o<br />

fianchi. Quando un soldato indossava la<br />

cintura, voleva <strong>di</strong>re che era pronto per la battaglia.<br />

Com’è dunque appropriato che la verità <strong>di</strong>vina sia paragonata alla cintura <strong>di</strong> un<br />

soldato! Questo illustra che dovremmo tenere ben stretta la Parola <strong>di</strong> verità <strong>di</strong><br />

Dio, come se ne fossimo cinti. Dovremmo riflettere seriamente sul contenuto<br />

della Parola <strong>di</strong> Dio. Questo ci proteggerà affinché non siamo sviati da menzogne<br />

e inganni. Inoltre i detti della bocca <strong>di</strong> Geova ci sosterranno e ci rafforzeranno<br />

spiritualmente aiutandoci a mantenere l’integrità.<br />

w85 15/7 26-7 La cintura dei soldati d’un tempo era una fascia <strong>di</strong> cuoio portata<br />

intorno alla vita o ai fianchi. Spesso era costellata <strong>di</strong> borchie metalliche, per dare ulteriore protezione. Il guerriero la<br />

usava anche per appendervi la spada o il pugnale. Cosa significa per un cristiano avere i lombi cinti <strong>di</strong> verità? Essere<br />

cinti della verità della Parola <strong>di</strong> Dio significa aderirvi strettamente, così da essere in grado <strong>di</strong> usare le Scritture per<br />

risolvere i problemi. Come la cintura dei soldati era uno strumento protettivo, così la verità ci infonderà la fiducia<br />

necessaria per portare i nostri pesi e ci proteggerà. Mantenendo perciò la nostra mente concentrata sulle verità <strong>di</strong> Dio<br />

saremo senz’altro aiutati a resistere a Satana.<br />

w80 15/2 6 Qual è la funzione della cintura della verità nella “<strong>completa</strong> <strong>armatura</strong> <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong>? Al tempo <strong>di</strong> Paolo la cintura<br />

militare era una fascia <strong>di</strong> cuoio stretta attorno alla vita o ai fianchi. Come larghezza variava dai 5 ai 15 centimetri ed era<br />

spesso guarnita <strong>di</strong> borchie <strong>di</strong> ferro, d’argento o d’oro. Il guerriero portava la spada appesa alla cintura, che a volte era<br />

sostenuta da una cinghia che passava sopra la spalla. Così anche la cotta <strong>di</strong> maglia si poteva assicurare alla vita. (Giud.<br />

3:15-17; Sal. 45:3, 4) Questa cintura sosteneva e proteggeva i lombi. In modo simile, la verità può rafforzare il cristiano<br />

nella sua determinazione a rimanere saldo quando è sottoposto a con<strong>di</strong>zioni estenuanti.<br />

w77 1/4 210 Nei tempi antichi i guerrieri si fasciavano la vita o i<br />

fianchi con una cintura <strong>di</strong> cuoio. Questa provvedeva loro un saldo<br />

sostegno allorché andavano in battaglia. In modo simile i cristiani<br />

hanno oggi bisogno <strong>di</strong> essere “cinti”, allorché si preparano<br />

all’azione o all’attività. L’apostolo Paolo ci <strong>di</strong>ce che per “star<br />

fermi contro le macchinazioni del Diavolo” abbiamo bisogno <strong>di</strong><br />

indossare la “<strong>completa</strong> <strong>armatura</strong> <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong>. Ciò richiede in primo<br />

luogo che ci ‘cingiamo’ i lombi con la verità. Il continuo stu<strong>di</strong>o e<br />

il profondo apprezzamento della verità della Parola <strong>di</strong> Dio ci aiuteranno a “star fermi” contro il malvagio. <strong>—</strong> Efes. 6:11-<br />

14.<br />

5 La nostra guerra spirituale è reale. Perciò abbiamo bisogno <strong>di</strong> avere costantemente i nostri “lombi cinti”. Dobbiamo<br />

tenerci in esercizio con lo stu<strong>di</strong>o della Parola <strong>di</strong> Dio, coltivando una fede sempre più forte, per essere davvero preparati<br />

a respingere ogni arma che l’astuto Satana possa usare contro <strong>di</strong> noi. Se siamo ‘ammaestrati da Geova’, nessuna arma<br />

avrà successo contro <strong>di</strong> noi. (Isa. 54:13, 17) Essendo “cinti” saremo in grado <strong>di</strong> proclamare vigorosamente la “buona<br />

notizia del regno”, e questa attività condurrà alla salvezza sia noi che quelli che ci ascoltano. <strong>—</strong> Atti 8:12; 1 Tim. 4:16.<br />

6 Noi ci ‘cingiamo’ come il profeta Geremia, che servì Geova senza sosta per quarant’anni e più.<br />

uw 68 8 “Lombi cinti <strong>di</strong> verità”- Anche se conosciamo già la verità, come ci proteggono lo stu<strong>di</strong>o regolare, la<br />

me<strong>di</strong>tazione sulle verità bibliche e la frequenza alle adunanze? (Filip. 3:1; 4:8, 9; 1 Cor. 10:12, 13; 2 Cor. 13:5; 1 Piet.<br />

1:13, Kingdom Interlinear, [Interlineare del Regno, Int])


“Rivestiti della corazza della giustizia”. (<strong>Efesini</strong> 6:14b) La corazza del soldato proteggeva un organo fisico<br />

vitale: il cuore. Nell’<strong>armatura</strong> spirituale che Dio ci ha dato, quin<strong>di</strong>, la giustizia<br />

protegge il nostro cuore. Scritturalmente parlando, il cuore è un appropriato simbolo<br />

<strong>di</strong> ciò che siamo interiormente: i nostri sentimenti, pensieri e desideri. Dato che la<br />

Bibbia <strong>di</strong>ce pure che il cuore è incline al male, è <strong>di</strong> vitale importanza coltivare la<br />

determinazione <strong>di</strong> attenersi alle norme <strong>di</strong> giustizia <strong>di</strong> Geova. (Geremia 17:9; Genesi<br />

8:21) L’ubbi<strong>di</strong>enza a Dio non dev’essere un’ipocrita messa in scena, ma deve<br />

scaturire dal <strong>di</strong> dentro. Questo richiede che coltiviamo un forte amore per la giustizia<br />

e un o<strong>di</strong>o altrettanto forte per l’illegalità. (Salmo 45:7) Così il nostro cuore sarà<br />

protetto.<br />

Per indossare correttamente la “corazza della giustizia” dobbiamo esaminarci <strong>di</strong><br />

continuo per vedere fino a che punto amiamo la giustizia e o<strong>di</strong>amo l’illegalità. (Salmo 45:7; 97:10; Amos 5:15) Le<br />

nostre norme si sono abbassate adeguandosi a quelle del mondo? Troviamo ora <strong>di</strong>vertenti <strong>—</strong> nella vita reale o negli<br />

spettacoli televisivi e cinematografici, nei libri e nei perio<strong>di</strong>ci <strong>—</strong> cose che un tempo ci avrebbero scioccato o urtato? Se<br />

amiamo la giustizia capiremo che ciò che nel mondo viene spacciato per libertà e raffinatezza può in effetti essere<br />

promiscuità e alterigia camuffata. <strong>—</strong> Romani 13:13, 14; Tito 2:12.<br />

w85 15/7 27 Nei tempi biblici una corazza era composta <strong>di</strong> lamine, maglie e piastre <strong>di</strong> metallo e serviva particolarmente<br />

per proteggere il cuore. Per rivestirci della corazza della giustizia dobbiamo, in primo luogo, ‘salvaguardare il nostro<br />

cuore’. (Proverbi 4:23) Solo allora potremo resistere a Satana essendo spinti a servire Geova e a condurre una vita pura,<br />

così da non <strong>di</strong>venire tra il popolo <strong>di</strong> Geova un’influenza contaminatrice dal punto <strong>di</strong> vista morale. <strong>—</strong> I Pietro 1:14-16.<br />

w83 1/7 26 È in<strong>di</strong>spensabile avere la “corazza della giustizia”. Dobbiamo essere decisi a fare sempre ciò che è giusto<br />

agli occhi <strong>di</strong> Geova. (I Corinti 6:18) Giuseppe aveva questa <strong>armatura</strong>. Alla sensuale moglie <strong>di</strong> Potifar, che giorno dopo<br />

giorno lo implorava <strong>di</strong> ‘giacere con lei’, Giuseppe <strong>di</strong>sse: ‘Come potrei commettere questa grande empietà e peccare<br />

effettivamente contro Dio?’ (Genesi 39:7-12) Anche noi, come Giuseppe, dobbiamo pensare alle conseguenze derivanti<br />

dalla condotta immorale che il nostro ‘cuore ingannevole’ potrebbe desiderare. <strong>—</strong> Geremia 17:9.<br />

w80 15/2 6 Il bisogno <strong>di</strong> giustizia come <strong>di</strong> una corazza protettiva si può facilmente comprendere se si tiene conto<br />

dell’inclinazione peccaminosa del cuore. Le Scritture ci <strong>di</strong>cono: “L’inclinazione del cuore dell’uomo è malvagia sin<br />

dalla sua giovinezza”. (Gen. 8:21) “Il cuore è più ingannevole <strong>di</strong> qualsiasi altra cosa ed è avventato. Chi lo può<br />

conoscere?” (Ger. 17:9) Solo la giustizia basata sulla fede nella <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> Dio per la vita eterna e resa possibile dal<br />

suo spirito può impe<strong>di</strong>re al cuore <strong>di</strong> cedere alle inclinazioni peccaminose. <strong>—</strong> Rom. 6:15-20.<br />

km 1/80 1 CORAZZA: Di maglia, squame o metallo rigido, protegge il busto<br />

del guerriero. La “corazza della giustizia” fa parte dell’<strong>armatura</strong> spirituale <strong>di</strong><br />

Dio. È facile capire la necessità <strong>di</strong> giustizia come corazza protettiva se si<br />

considera l’inclinazione peccaminosa del cuore. (Gen. 8:21; Ger. 17:9)<br />

Solo la giustizia basata sulla fede nella <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> Dio per la vita<br />

eterna e resa possibile dal suo spirito può impe<strong>di</strong>re al cuore <strong>di</strong> cedere<br />

alle inclinazioni peccaminose. (Rom. 6:15-20) Ci sforziamo <strong>di</strong><br />

accrescere il nostro amore per la giustizia <strong>di</strong> Dio e <strong>di</strong> metterla in pratica<br />

quoti<strong>di</strong>anamente nei nostri rapporti con gli altri?<br />

uw 68 8 Corazza della giustizia”- Chi stabilisce ciò che è giusto? (Riv.<br />

15:3) Spiegate in che modo la <strong>di</strong>subbi<strong>di</strong>enza ai coman<strong>di</strong> <strong>di</strong> Geova, non<br />

avendo coltivato l’amore per le sue vie, potrebbe esporre una persona a un<br />

grave danno spirituale. (Ve<strong>di</strong> 1 Samuele 15:22, 23; Deuteronomio 7:3, 4).<br />

“Con i pie<strong>di</strong> calzati con la preparazione della buona notizia della pace”. (<strong>Efesini</strong> 6:15)<br />

Parte dell’<strong>armatura</strong> spirituale è avere “i pie<strong>di</strong> calzati con la preparazione della buona notizia<br />

della pace”. (Ef 6:15) Il sostantivo greco hetoimasìa, tradotto “preparazione”, significa<br />

fondamentalmente “prontezza”. (Ve<strong>di</strong> Con, Int, PS, VR). L’essere sempre preparato e pronto a<br />

far conoscere ad altri la “buona notizia”, e questo nonostante le <strong>di</strong>fficoltà, può aiutare il<br />

cristiano a rimanere fedele.<br />

I vostri pie<strong>di</strong> sono calzati in questo modo? Vi portano regolarmente nel ministero <strong>di</strong> campo per<br />

<strong>di</strong>chiarare la buona notizia? Vi sforzate <strong>di</strong> migliorare la qualità delle vostre attività <strong>di</strong><br />

pre<strong>di</strong>cazione e <strong>di</strong> insegnamento? È vero che certi territori sono piuttosto refrattari al messaggio. Le persone possono<br />

essere in<strong>di</strong>fferenti, apatiche o anche ostili. La pre<strong>di</strong>cazione può anche attirare su <strong>di</strong> noi la persecuzione. Tenendo duro,<br />

però, i cristiani coltivano la perseveranza, una qualità che protegge dagli attacchi <strong>di</strong> Satana. Benché perseguitato, Paolo<br />

fu uno zelante pre<strong>di</strong>catore, e noi siamo esortati a ‘<strong>di</strong>venire suoi imitatori, come anche lui lo fu <strong>di</strong> Cristo’. <strong>—</strong> 1 Corinti<br />

11:1.<br />

Mantenendoci impegnati nel pre<strong>di</strong>care il Regno rafforziamo la nostra fiducia nella buona notizia. Permettiamo inoltre<br />

allo spirito <strong>di</strong> Geova <strong>di</strong> operare tramite noi per compiere la Sua volontà. In effetti questa attività ci rende collaboratori<br />

degli angeli e <strong>di</strong> Geova Dio stesso. (1 Corinti 3:9; Rivelazione 14:6) Inoltre, avere “molto da fare nell’opera del<br />

Signore” ci rende “sal<strong>di</strong>, incrollabili”. (1 Corinti 15:58) Che splen<strong>di</strong>da protezione è questa!


w85 15/7 27 - Questo che cosa comporta? Che continuiamo ad essere molto attivi pre<strong>di</strong>cando in maniera pacifica il<br />

messaggio del Regno, in armonia con le istruzioni che Gesù <strong>di</strong>ede ai settanta<br />

evangelizzatori: “Ovunque entriate in una casa <strong>di</strong>te prima: ‘Questa casa abbia pace’”. (Luca<br />

10:5) Non an<strong>di</strong>amo dalla gente per fare <strong>di</strong>spute con loro. Invece portiamo loro conforto,<br />

gioia, pace mentale e speranza. Satana indurrà alcuni ascoltatori a fare opposizione o ad<br />

essere litigiosi per spingerci a reagire come loro. Pertanto per stare sal<strong>di</strong> contro le<br />

macchinazioni <strong>di</strong> Satana dobbiamo avere tatto ed essere pazienti, <strong>di</strong>venendo “ogni cosa a<br />

persone <strong>di</strong> ogni sorta”. <strong>—</strong> I Corinti 9:19-23.<br />

km 3/96 3 - Paolo <strong>di</strong>ede risalto alla preparazione esortandoci ad avere “i pie<strong>di</strong> calzati con la<br />

preparazione della buona notizia della pace”. (Efes. 6:15) Questo include sia preparare la<br />

mente e il cuore che coltivare uno spirito positivo e volenteroso. Se ci prepariamo per<br />

parlare della verità ad altri, la nostra fatica sarà ricompensata con i frutti del Regno, e questo ci renderà felici. <strong>—</strong> Atti<br />

20:35.<br />

km 1/80 7 - CALZARI: Il fante si sposta a pie<strong>di</strong>, per cui deve potersi muovere in modo rapido e sicuro. Come parte<br />

della sua preparazione spirituale, il cristiano ha i pie<strong>di</strong> “calzati con la preparazione della buona notizia”. Com’è<br />

piacevole quando i nostri pie<strong>di</strong> ci portano a casa <strong>di</strong> altri per aiutarli. Anche quando sopportiamo avversità, l’attiva e<br />

regolare partecipazione all’opera <strong>di</strong> far conoscere agli altri la “buona notizia” può aiutarci a perseverare fedelmente.<br />

uw 68 - “Pie<strong>di</strong> calzati con la preparazione della buona notizia della pace”- Perché è una protezione per noi che i nostri<br />

pie<strong>di</strong> siano occupati a portarci dalle persone per parlare loro dei provve<strong>di</strong>menti <strong>di</strong> Dio per stabilire la pace? (Rom.<br />

10:15; Sal. 73:2, 3; 1 Tim. 5:13)<br />

“Prendete il grande scudo della fede”. (<strong>Efesini</strong> 6:16)<br />

Un aspetto importante dell’<strong>armatura</strong> spirituale è “il grande<br />

scudo della fede”. Come lo scudo grande copriva la maggior<br />

parte del corpo, così la fede in Geova Dio e nella sua capacità<br />

<strong>di</strong> adempiere le promesse permetteranno al cristiano <strong>di</strong><br />

“spegnere tutti i dar<strong>di</strong> infuocati del malvagio”. (Ef 6:16; cfr. Sl<br />

91:4). La fede permetterà al cristiano <strong>di</strong> respingere gli attacchi<br />

degli spiriti malvagi, resistere alle tentazioni <strong>di</strong> commettere<br />

immoralità, evitare i desideri materialistici e non cedere a<br />

timore, dubbio o eccessivo dolore. <strong>—</strong> Ge 39:7-12; Eb 11:15;<br />

13:6; Gc 1:6; 1Ts 4:<strong>13.</strong><br />

Alcuni dar<strong>di</strong> usati dai romani erano formati da canne vuote le<br />

quali, sotto la punta, avevano un ricettacolo <strong>di</strong> ferro che<br />

veniva riempito <strong>di</strong> nafta ardente. Questi dar<strong>di</strong> si tiravano con<br />

archi lenti, per evitare <strong>di</strong> spegnere la fiamma, e gettandovi sopra acqua non si faceva che <strong>di</strong>ffondere il fuoco. Ma i<br />

gran<strong>di</strong> scu<strong>di</strong> proteggevano i soldati da queste frecce proprio come la fede in Geova permette ai suoi servitori <strong>di</strong><br />

“spegnere tutti i dar<strong>di</strong> infuocati del malvagio”. Sì, la fede ci aiuta a resistere ad esempio quando siamo attaccati dagli<br />

spiriti malvagi o quando siamo tentati <strong>di</strong> commettere una trasgressione, <strong>di</strong> perseguire uno stile <strong>di</strong> vita materialistico o <strong>di</strong><br />

cedere al timore e al dubbio.<br />

“I dar<strong>di</strong> infuocati del malvagio” includono tutte le risorse che Satana impiega per indebolire la nostra fede e ucciderci<br />

spiritualmente. Includono persecuzione, menzogne, ingannevoli filosofie mondane, allettamenti materialistici e la<br />

tentazione <strong>di</strong> commettere immoralità. Per proteggerci da tutte queste cose abbiamo bisogno <strong>di</strong> un grande scudo. Non<br />

possiamo lasciare esposta nessuna parte <strong>di</strong> noi senza correre rischi.<br />

Abraamo e sua moglie Sara avevano una forte fede. Quando avevano già superato l’età feconda, riposero fede nella promessa <strong>di</strong> Dio <strong>di</strong> dar<br />

loro un seme. In seguito Abraamo mostrò una fede straor<strong>di</strong>naria ubbidendo al comando <strong>di</strong> sacrificare Isacco, l’unico figlio avuto dall’amata<br />

Sara. Geova fermò la mano <strong>di</strong> Abraamo e provvide un sacrificio sostitutivo. Ma Abraamo era stato pronto a ubbi<strong>di</strong>re. Perché? Perché aveva<br />

assoluta fede che Geova poteva risuscitare suo figlio e mantenere le promesse che aveva fatto riguardo a lui. <strong>—</strong> Romani 4:16-21; Ebrei<br />

11:11, 12, 17-19.<br />

Anche Mosè ebbe il tipo <strong>di</strong> fede <strong>di</strong> cui abbiamo bisogno noi. Rifiutò le ricchezze d’Egitto, scegliendo <strong>di</strong> essere oppresso insieme al popolo <strong>di</strong><br />

Dio. Perché? Perché aveva fede che Geova esiste e che avrebbe salvato gli israeliti. La fede <strong>di</strong> Mosè era così forte che egli “rimase saldo<br />

come vedendo Colui che è invisibile”. <strong>—</strong> Ebrei 11:6, 24-27.<br />

Abbiamo una simile fede in Geova? La nostra relazione con Lui è così stretta che è quasi come se potessimo vederlo? Siamo <strong>di</strong>sposti a fare<br />

qualunque sacrificio o a sopportare qualsiasi <strong>di</strong>fficoltà pur <strong>di</strong> non perdere la nostra relazione con Dio? Abbiamo piena fede in Geova?<br />

(Ebrei 11:1) Se sì, gli infuocati dar<strong>di</strong> <strong>di</strong> Satana non riusciranno a trapassare lo scudo della nostra fede.<br />

w98 1/6 18-19 In che con<strong>di</strong>zioni è la nostra <strong>armatura</strong> spirituale? Il nostro “grande scudo della fede” è forte come<br />

dovrebbe? Ripensando agli ultimi anni, notiamo forse segni <strong>di</strong> stanchezza, come una <strong>di</strong>minuita presenza alle adunanze,<br />

un minore zelo per il ministero o minore entusiasmo per lo stu<strong>di</strong>o personale? Sono segni da non sottovalutare!<br />

Dobbiamo agire ora per e<strong>di</strong>ficarci e rafforzarci nella verità. <strong>—</strong> 1 Timoteo 4:15; 2 Timoteo 4:2; Ebrei 10:24, 25.<br />

w95 1/11 27 E non <strong>di</strong>menticate “il grande scudo della fede”. Abbiate fede che Geova vi ama e che vi restituirà tutto ciò<br />

che avete perso. Credete senza riserve che anche Gesù vi ama, e lo ha <strong>di</strong>mostrato morendo per voi. (Giovanni 3:16)<br />

Satana ha sempre asserito falsamente che Geova non si interessi dei suoi servitori. Questa è solo un’altra delle sue<br />

perfide e spudorate menzogne. <strong>—</strong> Giovanni 8:44; confronta Giobbe 4:1, 15-18; 42:10-15.


w89 1/10 19 Come possiamo resistere agli attacchi del Diavolo? Indossando tutta l’<strong>armatura</strong> spirituale che<br />

Dio provvede. In particolare dobbiamo ‘prendere il grande scudo della fede, con cui possiamo spegnere<br />

tutti i dar<strong>di</strong> infuocati’ che Satana ci scaglia. Dobbiamo anche pregare in armonia con le parole <strong>di</strong><br />

Gesù: “Non ci condurre in tentazione, ma liberaci dal malvagio”. (<strong>Efesini</strong> 6:11-18; Matteo 6:13) Se<br />

preghiamo in tal modo e agiamo in conformità con le nostre preghiere, possiamo aspettarci che il<br />

nostro Padre celeste ci aiuti a spegnere tutti i dar<strong>di</strong> infuocati <strong>di</strong> Satana.<br />

w85 15/7 27-8 Qui la parola greca tradotta “grande scudo” si riferisce a uno scudo sufficientemente<br />

ampio da proteggere quasi per intero il corpo. Per quanto riguarda i “dar<strong>di</strong> infuocati”, i romani a<br />

volte utilizzavano come dar<strong>di</strong> canne vuote dotate <strong>di</strong> piccoli recipienti pieni <strong>di</strong> nafta infiammata. Può<br />

darsi che Paolo alludesse a questi dar<strong>di</strong> infuocati.<br />

10 Satana lancia contro i cristiani vari tipi <strong>di</strong> “dar<strong>di</strong> infuocati”. Fra questi “dar<strong>di</strong>” ci sono gli scherni,<br />

i biasimi e le calunnie lanciati contro il popolo <strong>di</strong> Dio dai suoi nemici. Questi “dar<strong>di</strong>” possono<br />

essere anche i tentativi <strong>di</strong> scoraggiare i soldati cristiani compiuti da alcuni i quali li accusano<br />

<strong>di</strong> avere scarsi risultati nell’attività <strong>di</strong> ministero o <strong>di</strong> non riuscire a vincere debolezze<br />

carnali. Includono anche parole aspre, sarcasmo e affermazioni calunniose. A volte Satana<br />

ha ferito alcuni cristiani portandoli a interessarsi della saggezza mondana per quel che riguarda<br />

l’occultismo o speculazioni sull’origine e il destino dell’uomo. Dovete accuratamente evitare queste<br />

“cose profonde <strong>di</strong> Satana”. Lo fate? <strong>—</strong> Rivelazione 2:24.<br />

11 Per proteggere il nostro cuore dai “dar<strong>di</strong> infuocati” <strong>di</strong> Satana abbiamo bisogno del grande e<br />

resistente scudo della fede. Quanto sarà grande e impe<strong>net</strong>rabile <strong>di</strong>pende in gran parte da noi.<br />

Avremo la necessaria protezione se riscatteremo il dovuto tempo per lo stu<strong>di</strong>o biblico personale,<br />

per me<strong>di</strong>tare sulla Parola <strong>di</strong> Dio e per stare assieme ad altri testimoni <strong>di</strong> Geova. Naturalmente<br />

dobbiamo mettere in pratica ciò che impariamo, dato che “la fede senza opere è morta”. (Giacomo 2:26)<br />

Perciò uno dei mo<strong>di</strong> migliori per accrescere e rafforzare la nostra fede, ed essere così in grado <strong>di</strong> stare sal<strong>di</strong>, è quello <strong>di</strong><br />

fare sforzi premurosi per instillare la fede in altri.<br />

w83 1/7 25 Un altro importantissimo elemento dell’<strong>armatura</strong> è “il grande scudo della FEDE”. (<strong>Efesini</strong> 6:16) Dobbiamo<br />

credere sul serio nel prossimo nuovo sistema <strong>di</strong> Dio e non cercare <strong>di</strong> appagare i nostri desideri in questo vecchio<br />

sistema. Non <strong>di</strong>mentichiamo che presto esso finirà, insieme a tutte le sue ricchezze. <strong>—</strong> I Giovanni 2:17; Ezechiele 7:19.<br />

w80 15/2 6 Un elemento particolarmente importante della nostra <strong>armatura</strong> è la fede. L’apostolo Paolo vi si riferì come<br />

al “grande scudo della fede”. Forse aveva in mente un grande scudo oblungo romano (m 1,2 × 0,8), anziché il piccolo<br />

scudo circolare normalmente in dotazione agli arcieri. Questo grande scudo costituiva un’eccellente protezione per gran<br />

parte del corpo. In maniera simile, la nostra fede in Geova Dio, la nostra assoluta fiducia in lui, ci consente <strong>di</strong><br />

perseverare in qualsiasi tipo <strong>di</strong> tribolazione. Questa fede non è una semplice credenza nell’esistenza del Creatore. (Ebr.<br />

11:6) Include l’incrollabile fiducia che il nostro Padre celeste può cancellare e cancellerà qualsiasi danno ci venga<br />

arrecato. Neppure la morte può impe<strong>di</strong>rci <strong>di</strong> ricevere le splen<strong>di</strong>de bene<strong>di</strong>zioni che Dio ha promesse ai suoi servitori. <strong>—</strong><br />

Matt. 10:28.<br />

Questo “grande scudo della fede” renderà inoffensivi tutti i dar<strong>di</strong> infuocati che Satana, tramite i suoi agenti, può<br />

scagliare contro <strong>di</strong> noi. La fede ci aiuterà a resistere agli attacchi <strong>di</strong> “spiriti malvagi”, come pure alle tentazioni a fare il<br />

male, a impegolarci in un modo <strong>di</strong> vivere materialistico, e a cedere al timore, al dubbio, all’egoismo, all’eccessivo<br />

dolore o a preoccupazioni esagerate. Con la fede che ci protegge come un grande scudo, potremo esprimerci secondo le<br />

seguenti parole ispirate: “Geova è il mio soccorritore; non avrò timore. Che cosa mi può fare l’uomo?” <strong>—</strong> Ebr. 13:6.<br />

km 1/80 7 SCUDO: Paolo esortò a prendere il “grande scudo della fede” per poter “spegnere tutti i dar<strong>di</strong> infuocati del<br />

malvagio”. Similmente la nostra fede in Geova Dio, la nostra assoluta fiducia in lui, ci consente <strong>di</strong> perseverare in<br />

qualsiasi tipo <strong>di</strong> tribolazione. Questa fede non è una semplice credenza nell’esistenza del Creatore. (Ebr. 11:6) Include<br />

l’incrollabile fiducia che il nostro Padre celeste cancellerà qualsiasi danno ci venga arrecato, persino la morte. (Matt.<br />

10:28) Abbiamo questo tipo <strong>di</strong> fede?<br />

uw 68-9 “Grande scudo della fede”- Se la nostra fede è saldamente ra<strong>di</strong>cata, come reagiremo ai tentativi <strong>di</strong> suscitare in<br />

noi dubbi o timori? (Confronta 2 Timoteo 1:12; 2 Re 6:15-17).<br />

“Accettate l’elmo della salvezza”. (<strong>Efesini</strong> 6:17a) L’elmo proteggeva la testa del soldato e quin<strong>di</strong> il cervello,<br />

l’organo pensante che coor<strong>di</strong>na il sistema nervoso. La speranza cristiana della salvezza è paragonata a un elmo perché<br />

protegge <strong>di</strong>fende le facoltà mentali del cristiano dalle influenze cattive. Avere “per elmo la<br />

speranza della salvezza” significa guardare “attentamente alla ricompensa”, come fece<br />

Mosè.<br />

La mente del cristiano è stata rinnovata me<strong>di</strong>ante l’accurata conoscenza, ma appartiene<br />

ancora a un in<strong>di</strong>viduo debole e imperfetto. (Romani 7:18; 12:2) Se lasciamo che la<br />

mente si nutra <strong>di</strong> pensieri impuri prodotti dallo spirito <strong>di</strong> questo mondo, pensieri che<br />

minano la fede, la nostra fiducia nella salvezza si affievolirà e infine svanirà. Se<br />

invece nutriamo <strong>di</strong> continuo la mente con le corroboranti parole <strong>di</strong> Dio, la<br />

nostra speranza si manterrà fulgida e chiara. Te<strong>net</strong>e l’elmo della salvezza<br />

ben saldo e in posizione?<br />

Portare “l’elmo della salvezza” implica avere bene in mente le meravigliose<br />

bene<strong>di</strong>zioni che ci attendono e non lasciarsi sviare dal luccichio e dal fascino del mondo.<br />

(Ebrei 12:2, 3; 1 Giovanni 2:16) Vedendo le cose in questo modo saremo aiutati a mettere<br />

gli interessi spirituali al <strong>di</strong> sopra dei guadagni materiali o dei vantaggi personali. (Matteo 6:33) Perciò, per essere certi<br />

<strong>di</strong> avere indossato dovutamente questo pezzo dell’<strong>armatura</strong>, dobbiamo chiederci onestamente: Cosa perseguo nella vita?


Mi pongo delle precise mete spirituali? Cosa sto facendo per raggiungerle? Sia che apparteniamo all’unto rimanente o<br />

alla “grande folla”, dovremmo imitare Paolo, che <strong>di</strong>sse: “Non mi considero ancora come se l’avessi afferrato; ma c’è<br />

una cosa al riguardo: Dimenticando le cose che sono <strong>di</strong>etro e protendendomi verso quelle che sono davanti, proseguo<br />

verso la meta”. <strong>—</strong> Rivelazione (Apocalisse) 7:9; Filippesi 3:13, 14.<br />

w93 15/4 11 In 1 Tessalonicesi 5:8 l’apostolo Paolo <strong>di</strong>ede ai cristiani questa<br />

esortazione: “Manteniamoci sobri, avendo rivestito . . . per elmo la speranza della<br />

salvezza”. Perché “la speranza della salvezza” è paragonata a un elmo?<br />

Considerate a cosa serve l’elmo. Nei tempi biblici i soldati indossavano un elmo<br />

<strong>di</strong> rame o <strong>di</strong> ferro sopra un berretto <strong>di</strong> feltro, lana o cuoio. In battaglia l’elmo<br />

proteggeva il capo dalle frecce, dalle mazze roteanti e dai fendenti delle spade. È<br />

probabile quin<strong>di</strong> che pochi soldati fossero riluttanti a indossare l’elmo, se<br />

l’avevano. Comunque, il fatto che il soldato indossasse l’elmo non lo rendeva<br />

invincibile né significava che non sentisse nulla quando riceveva un colpo;<br />

semplicemente l’elmo faceva sì che la maggioranza dei colpi scivolasse via senza<br />

causare ferite mortali.<br />

Come l’elmo protegge la testa, così la speranza protegge la mente. Non è detto che la speranza ci faccia superare i<br />

momenti critici o gli ostacoli come se nulla fosse. Ma la speranza attutisce i colpi e contribuisce ad evitare che risultino<br />

fatali per la nostra salute mentale, emotiva o spirituale.<br />

Il fedele Abraamo aveva sicuramente questo elmo simbolico. Geova gli chiese <strong>di</strong> sacrificare il suo <strong>di</strong>letto figlio Isacco.<br />

(Genesi 22:1, 2) Come sarebbe stato facile per Abraamo cadere nella <strong>di</strong>sperazione, stato d’animo che avrebbe potuto<br />

facilmente indurlo a <strong>di</strong>subbi<strong>di</strong>re a Dio. Cosa protesse la sua mente da tali sentimenti? La speranza ebbe un ruolo<br />

determinante. Secondo Ebrei 11:19, ‘egli riconobbe che Dio poteva destare Isacco anche dai morti’. Similmente la<br />

speranza della risurrezione aiutò Giobbe proteggendo la sua mente dall’esacerbarsi, cosa che avrebbe potuto spingerlo a<br />

male<strong>di</strong>re Dio. (Giobbe 2:9, 10; 14:13-15) Gesù Cristo, nonostante la prospettiva <strong>di</strong> una morte atroce, trovò forza e<br />

sollievo nella sua gioiosa speranza per il futuro. (Ebrei 12:2) La vera speranza si basa sulla fiducia che Dio non agirà<br />

mai ingiustamente, che non verrà mai meno alla sua parola. <strong>—</strong> Ebrei 11:1.<br />

w93 15/4 13 Per l’elmo della speranza il pensiero negativo è come la ruggine. È corrosivo e col tempo potrebbe rendere<br />

inservibile l’elmo. Avete imparato a riconoscere il pensiero negativo e a combatterlo? Non fatevi ingannare dall’idea<br />

errata che avere uno spirito cinico, critico e pessimista sia in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> intelligenza. In realtà il pensiero negativo non ne<br />

richiede molta.<br />

È fin troppo facile perdere ogni speranza per quanto riguarda il prossimo. Alcuni, a causa <strong>di</strong> dolorose esperienze<br />

passate, <strong>di</strong>sperano <strong>di</strong> poter ancora ricevere aiuto o conforto dagli altri. “Gatto scottato teme l’acqua fredda”, è il loro<br />

motto. Possono perfino essere riluttanti a rivolgersi agli anziani cristiani per essere aiutati a superare i loro problemi.<br />

w92 1/5 22 Che <strong>di</strong>re <strong>di</strong> noi? Quando ci esaminiamo alla luce delle Scritture, riscontriamo che siamo svegli, avendo per<br />

elmo la speranza della salvezza? Ci siamo <strong>net</strong>tamente separati dal vecchio sistema <strong>di</strong> cose e abbiamo smesso <strong>di</strong><br />

con<strong>di</strong>viderne le idee? Abbiamo veramente lo spirito del nuovo mondo <strong>di</strong> Dio? Siamo ben consapevoli <strong>di</strong> dove sta<br />

andando questo sistema? Se sì, il giorno <strong>di</strong> Geova non ci sorprenderà come se fossimo dei ladri. <strong>—</strong> 1 Tessalonicesi 5:4.<br />

18 Che <strong>di</strong>re, però, se il nostro autoesame rivelasse che cerchiamo <strong>di</strong> vivere una vita piacevole, comoda, confortevole e<br />

rilassata? Che <strong>di</strong>re se scoprissimo che i nostri occhi spirituali sono appesantiti dal torpore e dal sonno? Stiamo<br />

rincorrendo come in un sogno qualche fantasia mondana? Se così è, svegliamoci! <strong>—</strong> 1 Corinti 15:34.<br />

w89 15/7 19 Per trovare ristoro per le nostre anime dobbiamo assolutamente esserne convinti. Non c’è alternativa:<br />

dobbiamo indossare “per elmo la speranza della salvezza”. (1<br />

Tessalonicesi 5:8; confronta Ebrei 6:19). Questa speranza deve custo<strong>di</strong>re<br />

la nostra mente, i nostri pensieri. Altrimenti saremo così oberati dai nostri<br />

pesi e problemi che ci arrenderemo e perderemo la vita eterna. Per trovare<br />

ristoro per la vostra anima, quin<strong>di</strong>, badate <strong>di</strong> mantenere salda la speranza<br />

del Regno.<br />

w85 15/7 28 Nell’antichità gli elmi erano fatti <strong>di</strong> giunchi, altri <strong>di</strong> stoffa<br />

imbottita o cuoio e altri ancora <strong>di</strong> metallo. (I Samuele 17:38) Ma <strong>di</strong> che<br />

cosa è fatto l’elmo spirituale? Paolo <strong>di</strong>sse ai cristiani <strong>di</strong> Tessalonica:<br />

“Manteniamoci sobri, avendo rivestito . . . per elmo la speranza della<br />

salvezza”. (I Tessalonicesi 5:8) La speranza ci può davvero proteggere dai<br />

colpi e dai fendenti <strong>di</strong> Satana e dei suoi rappresentanti. Se è basata sulla<br />

Bibbia ed è forte, la “speranza non conduce alla delusione”. (Romani 5:5)<br />

Una speranza del genere ci protegge dalla propaganda materialistica, dato<br />

che ci spingerà a cercare prima il Regno <strong>di</strong> Dio. <strong>—</strong> Matteo 6:33; Luca 12:31.<br />

w81 15/5 25 Per la veniente guerra universale Geova indossa “l’elmo della salvezza”, ma, invece <strong>di</strong> una “corazza della<br />

giustizia”, indossa “una cotta <strong>di</strong> maglia” della giustizia. Chiaramente non ha bisogno <strong>di</strong> una simile protezione, in quanto<br />

è onnipotente, immortale, imperituro. Si tratta quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> semplici figure <strong>di</strong> linguaggio che illustrano qualcosa. Il fatto<br />

che indossi “l’elmo della salvezza” in<strong>di</strong>ca che egli ha in mente la salvezza della sua causa, in particolare gli interessi del<br />

suo regno messianico. Qualsiasi cosa il nemico possa fare per attaccare la sua causa, non riuscirà a fargli perdere i sensi<br />

o <strong>di</strong>menticare il suo proposito <strong>di</strong> salvezza.<br />

w80 15/2 7 Come l’elmo protegge la testa del guerriero, così “l’elmo della salvezza” salvaguarda le facoltà mentali del<br />

cristiano. Concentrando il nostro sguardo mentale sulla nostra salvezza finale, sul premio della vita eterna, siamo<br />

grandemente aiutati nel combattere ad oltranza contro qualsiasi cosa tenda a farci deviare dalla meta. La positiva


“speranza della salvezza” che Dio ci ha concesso può essere abbastanza potente da proteggerci, come l’elmo proteggeva<br />

gli antichi guerrieri. <strong>—</strong> I Tess. 5:8.<br />

km 1/80 1 ELMO: Elemento basilare dell’<strong>armatura</strong> <strong>di</strong>fensiva; copricapo che serve a proteggere il soldato in battaglia.<br />

La nostra mente dev’essere spiritualmente protetta dalle influenze dannose e dalla propaganda empia. Dev’essere<br />

debitamente alimentata con informazioni e<strong>di</strong>ficanti tratte dalla Bibbia attraverso lo stu<strong>di</strong>o personale, familiare e <strong>di</strong><br />

congregazione. Com’è quin<strong>di</strong> necessario assistere e partecipare attivamente alle adunanze <strong>di</strong> congregazione! Com’è<br />

essenziale prendere <strong>di</strong>sposizioni in famiglia per <strong>di</strong>scutere e stu<strong>di</strong>are la Bibbia a casa! In<strong>di</strong>vidualmente dobbiamo<br />

me<strong>di</strong>tare sulla verità e sulla nostra speranza <strong>di</strong> salvezza. Lo facciamo? La positiva “speranza della salvezza” che Dio ci<br />

ha impartita può essere abbastanza potente da proteggere le nostre facoltà mentali come l’elmo protegge la testa. <strong>—</strong> I<br />

Tess. 5:8.<br />

uw 69 “Elmo della salvezza”<br />

In che modo la speranza della salvezza aiuta a non essere presi al laccio da eccessive preoccupazioni per i beni<br />

materiali? (1 Tim. 6:7-10, 19)<br />

pe 224 26 Pensate regolarmente alle bene<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> quel nuovo sistema.<br />

<strong>“La</strong> spada dello spirito, cioè la parola <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong>. (<strong>Efesini</strong> 6:17b) Il detto secondo cui la miglior <strong>di</strong>fesa è<br />

l’attacco è valido anche nella guerra cristiana. Mentre i nostri pie<strong>di</strong>, calzati<br />

con la buona notizia della pace, ci conducono fra gli increduli, non siamo<br />

lasciati inermi. La Parola <strong>di</strong> Dio, la Bibbia, agisce da potente spada che<br />

mena fendenti contro le menzogne spirituali e le idee errate e aiuta le<br />

persone sincere a trovare la libertà spirituale. <strong>—</strong> Giovanni 8:31, 32.<br />

Gesù mostrò la potenza <strong>di</strong> quest’arma quando in effetti ingaggiò un<br />

combattimento con Satana il Diavolo. Quando fu tentato nel deserto, Gesù<br />

si <strong>di</strong>fese da tre attacchi satanici usando efficacemente la Parola <strong>di</strong> Dio e<br />

<strong>di</strong>cendo: “È scritto”. (Matteo 4:1-11) Se impariamo a usare questa spada<br />

con destrezza, possiamo aiutare i mansueti a sottrarsi al potere <strong>di</strong> Satana. Da<br />

parte loro gli anziani <strong>di</strong> congregazione usano la Parola <strong>di</strong> Dio per proteggere<br />

il gregge da in<strong>di</strong>vidui che cercano <strong>di</strong> sovvertire la fede dei più deboli. <strong>—</strong><br />

Atti 20:28-30.<br />

Un soldato non <strong>di</strong>viene abile nell’uso della spada senza compiere sforzi. Per<br />

bran<strong>di</strong>rla con destrezza sono necessari addestramento e una lunga e<br />

impegnativa pratica. Similmente, nella guerra spirituale ci vogliono molto<br />

stu<strong>di</strong>o e regolare pratica nel ministero per <strong>di</strong>ventare abili nell’uso della<br />

Parola <strong>di</strong> Dio. Non manchiamo <strong>di</strong> fare lo sforzo necessario per <strong>di</strong>venire valenti spadaccini spirituali, in grado <strong>di</strong><br />

‘maneggiare rettamente la parola della verità’. <strong>—</strong> 2 Timoteo 2:15.<br />

w99 1/10 11 - La principale fra “le armi della nostra guerra” è “la spada dello spirito, cioè la parola <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong>. (<strong>Efesini</strong><br />

6:17) Questa spada è potente. <strong>“La</strong> parola <strong>di</strong> Dio è vivente ed esercita potenza ed è più tagliente <strong>di</strong> qualsiasi spada a due<br />

tagli e pe<strong>net</strong>ra fino alla <strong>di</strong>visione dell’anima e dello spirito, e delle giunture e del loro midollo, e può <strong>di</strong>scernere i<br />

pensieri e le intenzioni del cuore”. (Ebrei 4:12) Usando questa spada i cristiani sono in grado <strong>di</strong> rovesciare “i<br />

ragionamenti e ogni cosa alta innalzata contro la conoscenza <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong>. (2 Corinti 10:5) Essa permette loro <strong>di</strong> smascherare<br />

false dottrine, pratiche dannose e filosofie che rispecchiano la sapienza umana anziché quella <strong>di</strong>vina. <strong>—</strong> 1 Corinti 2:6-8;<br />

<strong>Efesini</strong> 6:11-<strong>13.</strong><br />

w91 15/1 31 Dando testimonianza <strong>di</strong> casa in casa, bran<strong>di</strong>sce “la spada dello spirito, cioè la parola <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong>, e<br />

contribuisce a liberare le persone dall’errore religioso.<br />

w88 1/9 17-18 Immaginate anche un soldato senza la spada. <strong>“La</strong> spada dello spirito” è un ottimo mezzo <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa<br />

quando viene usata per fare a pezzi tutte le armi con cui Satana minaccia i cristiani. La nostra “spada” dovrebbe essere<br />

sempre a portata <strong>di</strong> mano. Sarà così se non trascureremo il nostro stu<strong>di</strong>o biblico personale e familiare. Ma questa “spada<br />

. . . cioè la parola <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong> è per noi innanzitutto uno strumento <strong>di</strong> offesa. Gesù la usò in entrambi i mo<strong>di</strong>. (Matteo 4:6, 7,<br />

10; 22:41-46) Lo stesso dobbiamo fare noi. Dobbiamo continuare a raffinare il nostro apprezzamento per la verità. Non<br />

possiamo mantenere la nostra spiritualità appoggiandoci a ciò che abbiamo imparato nei primi mesi o anni trascorsi<br />

nella verità. Se non rinfrescassimo nella nostra mente le cose spirituali, la nostra visione spirituale si offuscherebbe. Il<br />

nostro zelo per la pura adorazione <strong>di</strong> Geova <strong>di</strong>minuirebbe. Diventeremmo spiritualmente deboli. Non saremmo più in<br />

grado <strong>di</strong> respingere gli attacchi <strong>di</strong> parenti, amici, compagni e <strong>di</strong> apostati che potrebbero schernire le nostre credenze. Ma<br />

Dio ci salverà dal Diavolo e dai suoi “dar<strong>di</strong> infuocati” se continuiamo a rivestire la “<strong>completa</strong> <strong>armatura</strong> <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong>. <strong>—</strong> Isaia<br />

35:3, 4.<br />

w85 15/7 28 Infine, giungiamo all’unica arma <strong>di</strong> offesa della nostra <strong>armatura</strong>, “la spada dello spirito, cioè la parola <strong>di</strong><br />

<strong>Dio”</strong>. (<strong>Efesini</strong> 6:17) Il termine greco qui reso “spada” si riferisce a una corta spada simile a un pugnale, il che fa pensare<br />

a un combattimento ai ferri corti. Avendo accurata conoscenza della Parola <strong>di</strong> Dio possiamo colpire e abbattere i falsi<br />

insegnamenti, mettendo in luce la loro illogicità e, soprattutto, il fatto che sono in contrasto con le Sacre Scritture. (II<br />

Corinti 10:4) Non facciamo questo con arroganza, ma con umiltà e perché amiamo Dio, la verità e il prossimo. Grazie<br />

all’aiuto <strong>di</strong> pubblicazioni veramente cristiane, possiamo mantenere “una salda stretta sulla parola della vita”. <strong>—</strong><br />

Filippesi 2:16.<br />

w85 1/8 16-17 Falegnami e chirurghi devono certo prestare attenzione a se stessi. Devono essere in grado <strong>di</strong> usare i loro<br />

attrezzi o strumenti con competenza. Altrettanto può <strong>di</strong>rsi del ministro cristiano, il cui principale strumento è ‘la spada


dello spirito, la parola <strong>di</strong> Dio’. (<strong>Efesini</strong> 6:17) Come puoi <strong>di</strong>venire esperto nel maneggiare le Scritture? Stu<strong>di</strong>andole e<br />

usandole regolarmente, è ovvio. Perciò, hai letto la Bibbia da cima a fondo, prendendoti il tempo per me<strong>di</strong>tare sui suoi<br />

straor<strong>di</strong>nari consigli? La leggi ogni giorno? La usi regolarmente nel ministero <strong>di</strong> campo? E ti avvali pienamente del<br />

ricco cibo spirituale provveduto da Geova me<strong>di</strong>ante “lo schiavo fedele e <strong>di</strong>screto”? <strong>—</strong> Matteo 24:45-47.<br />

7 Assicurati <strong>di</strong> riservare del tempo per lo stu<strong>di</strong>o della Parola <strong>di</strong> Dio e delle vere pubblicazioni cristiane. Ciò empirà la<br />

tua mente <strong>di</strong> informazioni sane che ti recheranno beneficio e che potrai usare per rispondere a chi fa domande sincere. (I<br />

Pietro 3:15; Colossesi 4:6) Il tempo in cui stu<strong>di</strong>are e me<strong>di</strong>tare varia da famiglia a famiglia e da persona a persona.<br />

Alcuni trovano utile stu<strong>di</strong>are alla fine della giornata. Altri possono essere più desti appena alzati. Altri ancora possono<br />

riscontrare che per loro il momento più adatto è a metà giornata. Comunque sia, è della massima importanza essere<br />

regolari e <strong>di</strong>ligenti. A Giosuè e ai re d’Israele fu comandato <strong>di</strong> leggere la Parola <strong>di</strong> Dio ogni giorno. <strong>—</strong> Giosuè 1:7, 8;<br />

Deuteronomio 17:18-20.<br />

w82 15/3 29 Per poter maneggiare con efficacia la ‘spada dello spirito, la Parola <strong>di</strong> Dio’, dobbiamo senz’altro avere<br />

viva nella mente e nel cuore tale parola.<br />

w70 1/11 658 Lo spirito <strong>di</strong> Dio provvede la sua Parola, preserva la sua Parola <strong>di</strong> verità, la rivela, permettendo ai suoi<br />

servitori <strong>di</strong> capirla, e autorizza i seguaci <strong>di</strong> Cristo Gesù a compiere il ministero della Parola <strong>di</strong> Dio. (1 Cor. 2:10) Chi è<br />

correttamente battezzato nel nome dello spirito santo deve riconoscere gli obblighi dei cristiani quali ministri della<br />

buona notizia e come tale il ministro deve partecipare alla grande, mon<strong>di</strong>ale opera <strong>di</strong> fare <strong>di</strong>scepoli <strong>di</strong> altri,<br />

ammaestrandoli a loro volta. Questo significa cooperare con la congregazione del popolo <strong>di</strong> Dio e associarsi con essa, e<br />

valersi <strong>di</strong> tutti gli eccellenti provve<strong>di</strong>menti presi per mezzo della congregazione su cui è lo spirito <strong>di</strong> Dio per il<br />

benessere spirituale <strong>di</strong> tutti coloro che sono in essa. Infatti, chi pensa <strong>di</strong> <strong>di</strong>venire <strong>di</strong>scepolo e arriva al punto <strong>di</strong> fare la<br />

de<strong>di</strong>cazione a Geova potrà considerare, insieme ai servitori <strong>di</strong> ministero dell’organizzazione della congregazione, la<br />

pubblicazione <strong>“La</strong> tua parola è una lampada al mio piede”. Questa informativa pubblicazione della Torre <strong>di</strong> Guar<strong>di</strong>a<br />

include ottanta basilari insegnamenti della Bibbia. Devono essere esaminati, uno per volta, così che tutti, il futuro<br />

can<strong>di</strong>dato all’immersione e i suoi associati nella congregazione cristiana, sappiano che chi desidera simboleggiare la<br />

propria de<strong>di</strong>cazione ha inten<strong>di</strong>mento e apprezzamento per questi basilari insegnamenti della Parola <strong>di</strong> Dio.<br />

km 2/86 4 Ognuno <strong>di</strong> noi desidera ‘maneggiare rettamente la parola della verità’. (II Tim. 2:15) Quella Parola è “la<br />

spada dello spirito” che, usata dai servitori <strong>di</strong> Geova, può abbattere ragionamenti profondamente ra<strong>di</strong>cati e altezzosi.<br />

(Efes. 6:17; II Cor. 10:4, 5) Nei nostri sforzi per aiutare altri, quant’è prezioso il libro Ragioniamo!<br />

km 11/85 7 Nella nostra guerra spirituale il libro Ragioniamo può aiutarci a maneggiare con vigore “la spada dello<br />

spirito” per liberare coloro che sono schiavi <strong>di</strong> dottrine e ragionamenti babilonici profondamente ra<strong>di</strong>cati. (Efes. 6:17; II<br />

Cor. 10:4, 5) Ma anche l’arma più potente è inutile, se un soldato non la sa usare o non la porta con sé. Perciò, come ai<br />

giorni <strong>di</strong> Mosè, noi soldati <strong>di</strong> Cristo dobbiamo ‘equipaggiarci <strong>di</strong>nanzi a Geova per la guerra’. (Num. 32:20, 21; II Tim.<br />

2:3) Sia consentito a tutti noi <strong>di</strong> avvalerci <strong>di</strong> Ragioniamo facendo uso delle Scritture ed essere così sempre equipaggiati<br />

per <strong>di</strong>fendere e promuovere la buona notizia.<br />

km 1/80 7 SPADA: Nelle Scritture, la spada è l’arma <strong>di</strong> offesa e <strong>di</strong>fesa più spesso menzionata. Molte spade erano a<br />

due tagli e venivano mantenute affilate e in ottime con<strong>di</strong>zioni. La Parola <strong>di</strong> Dio è “più tagliente <strong>di</strong><br />

qualsiasi spada a due tagli”. (Ebr. 4:12) L’<strong>armatura</strong> spirituale del cristiano include la “spada<br />

dello spirito, cioè la parola <strong>di</strong> <strong>Dio”</strong>. (Efes. 6:17) Si può usare come arma d’offesa per<br />

proclamare la verità, come arma <strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa per parare i falsi insegnamenti e le tra<strong>di</strong>zioni umane.<br />

Sforziamoci <strong>di</strong> usare la Bibbia nel servizio <strong>di</strong> campo. Maneggiamo rettamente la “spada” per<br />

<strong>di</strong>rigere i mansueti alla verità. Con<strong>di</strong>videndo con altri la nostra conoscenza, siamo in grado<br />

<strong>di</strong> ‘rovesciare i ragionamenti e ogni cosa innalzata contro la conoscenza <strong>di</strong> Dio’. <strong>—</strong> II Cor.<br />

10:5.<br />

uw 69 “Spada dello spirito”- Su cosa dovremmo sempre fare affidamento quando respingiamo<br />

gli attacchi sferrati contro la nostra spiritualità o quella altrui? (Sal. 119:98; Prov. 3:5, 6; confronta<br />

Matteo 4:3, 4).<br />

In armonia con ciò, secondo quanto in<strong>di</strong>ca <strong>Efesini</strong> 6:18, 19, cos’altro è essenziale per vincere la guerra<br />

spirituale? Quante volte bisogna ricorrervi? A favore <strong>di</strong> chi?<br />

us 49 Per saper usare con efficacia questa <strong>armatura</strong> spirituale e “la spada dello spirito” può occorrere del<br />

tempo. Ma la vostra associazione con altri che hanno riportato e riportano vittorie nel loro combattimento<br />

spirituale vi aiuterà a fare buon progresso.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!