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EUROPEAN EDITION - DAN Europe

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Alert Diver<br />

EDITORIAL<br />

Editorial<br />

6 / SPRING 2011<br />

Cari <strong>DAN</strong> <strong>Europe</strong> Members,<br />

Il 2011 sarà un anno di cambiamenti al <strong>DAN</strong> <strong>Europe</strong> per quanto riguarda la ricerca,<br />

i servizi, la formazione ed i vantaggi della membership.<br />

La semi-rivoluzione che abbiamo cominciato tre anni fa sta continuando e vediamo<br />

già risultati concreti.<br />

La ricerca <strong>DAN</strong> <strong>Europe</strong> quest’anno implementerà molte delle scoperte originali<br />

e dei risultati ottenuti negli ultimi anni e comincerà a sperimentare, nel corso di<br />

immersioni che avranno luogo in tutta Europa, i nuovi profili di immersione ed i<br />

metodi per la protezione dei subacquei (precondizionamento) che hanno dimostrato<br />

di poter ridurre notevolmente il carico di bolle e di migliorare la resistenza<br />

del subacqueo allo stress da decompressione.<br />

Un’importante collaborazione con il Prof. Steve Thom e l’Università della Pennsylvania<br />

ci consentirà di studiare i rapporti tra l’immersione e le cellule ematiche.<br />

Si tratta di uno studio i cui risultati preliminari hanno già dimostrato gli importanti<br />

cambiamenti di alcune cellule ematiche e dei loro sottoprodotti, il loro ruolo nello<br />

sviluppo della malattia da decompressione ma, soprattutto, meccanismi efficaci<br />

per minimizzare questi effetti sfavorevoli e ottenere una migliore protezione del<br />

subacqueo.<br />

La nostra ricerca sull’immersione in apnea negli adulti e nei bambini, che include<br />

inoltre l’esposizione a condizioni climatiche estreme, continuerà. Sperimenteremo<br />

inoltre nella pratica i risultati preliminari ottenuti fino ad ora sulla risposta<br />

polmonare all’immersione in apnea, oltre all’incidenza ed ai meccanismi del fenomeno<br />

conosciuto come “Taravana”, che alcuni ricercatori ritengono essere una<br />

forma di malattia da decompressione causata da bolle, mentre altri pensano essere<br />

una manifestazione di danno ipossico cerebrale.<br />

Ultimo ma non meno importante, <strong>DAN</strong> <strong>Europe</strong> ha firmato un accordo internazionale<br />

con Cousteau Divers per un programma internazionale unificato di “Scienza<br />

Partecipata”, che coinvolgerà attivamente subacquei ricreativi in tutto il mondo<br />

in uno sforzo comune per proteggere sia l’ambiente marino che la sicurezza dei<br />

subacquei non professionisti, contribuendo in misura senza precedenti all’acquisizione<br />

di dati sulla biologia marina e sulla sua conservazione oltre che sulla<br />

reazione umana all’immersione.<br />

I servizi che offriamo ai nostri membri continueranno a migliorare con l’importante<br />

aggiunta di nuovi ed esclusivi piani per la protezione dei subacquei, orientati in<br />

particolare ai centri immersione di qualità, ai liveaboards e alle associazioni che<br />

lavorano per offrire un servizio di alta qualità alla propria clientela subacquea.<br />

Questi piani includeranno pacchetti speciali di assistenza ed assicurazione, iniziative<br />

mirate di valutazione e prevenzione del rischio, seminari orientati ad aumentare<br />

la qualità generale e la sicurezza dei servizi di immersione offerti alla<br />

clientela subacquea in tutta Europa.

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