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il comitato centrale della uilt - Uiltrasporti

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38<br />

psicosociali legati al clima aziendale.<br />

Ovvero <strong>il</strong> danno al lavoratore non è più<br />

solo legato a un trauma (infortunio) o a<br />

una malattia professionale, ma anche a<br />

quelle situazioni lavorative che possono<br />

minare lo stato psicofisico. Ecco perché<br />

ci operiamo per affrontare e verificare<br />

l’esistenza di tutte quelle situazioni “oggettive”<br />

(legate all’ambiente fisico, tecnologico<br />

e organizzativo) che possano limitare<br />

rischio dello stress nei lavoratori<br />

(migliorando le condizione di lavoro e<br />

mettendo uno stop al BURN OUT).<br />

D’altro canto, anche un’indagine “soggettiva”<br />

con interviste ai lavoratori, potrebbe<br />

sicuramente dar vita a un documento,<br />

come uno strumento operativo,<br />

propositivo e preventivo per le valutazioni<br />

dei rischi sulla salute e sicurezza delle<br />

singole persone, sulla salute delle imprese<br />

e sulla salute delle economie . Giova,<br />

anche ricordare che in data 18/11/2010 <strong>il</strong><br />

Ministero del Lavoro aveva emanato una<br />

circolare applicativa sulla valutazione<br />

del rischio stress-lavoro-correlato e come<br />

in qualche modo oggi siamo arrivati<br />

all’approvazione <strong>della</strong> normativa lavoro<br />

usurante. Inoltre, anche al corso di formazione<br />

e sicurezza nei luoghi di lavoro<br />

tenutesi a Roma, 31 marzo presso l’aula<br />

Magna <strong>della</strong> Facoltà di Architettura a<br />

Valle Giulia “Sapienza”, assieme al<br />

collega CISL Mauro Giannetti, si discuteva<br />

di una futura politica sindacali da<br />

adottare e quali mezzi da adottare al fine<br />

di contrastare l’insicurezza nei luoghi di<br />

PER LE STRADE D’EUROPA<br />

LA UILT NEL TERRITORIO: QUI ROMA<br />

lavori, per avere una certa verifica dell’ergonomia<br />

nelle attività di servizi e prevenzione,<br />

per lo studio dello stress nell’ambito<br />

lavorativo, per l’applicazioni di<br />

vecchi obblighi e nuove competenze, per<br />

l’importanza del ruolo degli spresal e sistemi<br />

Ohsas e quant’altro. D’altra parte,<br />

anche dai successivi interventi tra i luminari,<br />

studiosi e ricercatori universitari,<br />

abbiamo appreso ancor di più l’importanza<br />

e <strong>il</strong> ruolo del nostro mestiere, “quale<br />

Sindacalista” (Lottare per un futuro<br />

migliore del presente). In verità, la suddetta<br />

lezione universitaria, ha notevolmente<br />

concretizzato i nostri obiettivi, i<br />

nostri programmi e la voglia di mettersi<br />

in gioco per continuare a curare interessi<br />

generali e soprattutto all’insegna <strong>della</strong><br />

“famiglia - lavoro - sicurezza - qualità<br />

- dignità”. Tornando a noi, ricordo ancora<br />

<strong>il</strong> corso di formazione sindacale organizzato<br />

dalla nostra segreteria UILT,<br />

che c’ha dato l’opportunità di conoscere<br />

non solo realtà diverse dalla nostra, ma<br />

anche come affrontare e fare qualcosa di<br />

ut<strong>il</strong>e per <strong>il</strong> sociale. Il corso si articolava<br />

in alcuni step “Comunicazione - Marketing<br />

sociale - Negoziazione - Contrattazione”<br />

e dai contenuti come<br />

“Storia e Valori <strong>della</strong> U<strong>il</strong> - <strong>il</strong> sistema<br />

organizzativo - Ruolo delle Rappresentanze<br />

- Evoluzione del mercato del<br />

lavoro - Sicurezza nei luoghi di lavoro<br />

- Europa, sv<strong>il</strong>uppo e organismi”. E’<br />

bene che tutti conoscano la nostra identità,<br />

la storia dei protagonisti che hanno<br />

fondato la UIL, dal patto di Roma 1944<br />

fino al 5 marzo 1950 con i valori di Autonomia,<br />

Laicismo, Riformismo, Partecipazione<br />

e Modernizzazione e dai quali<br />

traiamo la convinzione che la nostra storia<br />

nel Paese ha dato spazi di libertà e di<br />

democrazia a tutto <strong>il</strong> mondo del lavoro.<br />

D’altro canto e come affermano, Carmelo<br />

Barbagallo, Benito Ranieri, Gian<br />

Luigi Bergagi, che la miglior formazione<br />

è quella che costruisce le persone, la<br />

società, le istituzioni, <strong>il</strong> Paese e la miglior<br />

edificazione avviene quando si crea<br />

un insieme armonico del (Sapere - Fare<br />

- del saper fare - del far sapere - e nell’insegnare<br />

ad insegnare). Quindi, solo<br />

attraverso <strong>il</strong> conoscere, essere responsab<strong>il</strong>i<br />

e vicini, si può affrontare qualsiasi<br />

sfida globlale e che ci consente anche di<br />

trattare alla pari con chi, seduto dall’altra<br />

parte del tavolo, e l’azienda. Detto questo<br />

e siamo convinti che soltanto con la<br />

prevenzione è possib<strong>il</strong>e contribuire al benessere<br />

collettivo sia in termini economici,<br />

sia in termini “ambientale che aziendali.<br />

Quindi, <strong>il</strong> nostro ruolo sindacale e<br />

quello di cercare di migliorare <strong>il</strong> clima<br />

aziendale al fine di favorire la riduzione<br />

del’ assenteismo, <strong>della</strong> malattie di servizio,<br />

dello stress psicofisico, <strong>della</strong> conc<strong>il</strong>iazione<br />

lavoro e famiglia, nonché, offrire<br />

una certa e concreta serenità lavorativa.<br />

L’ AZIENDA SIAMO NOI!!!!!!<br />

Raffaele Boccia<br />

ATTIVISTA UILT ATAC Rim F<strong>il</strong>obus

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