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laVoce<br />

<strong>di</strong> <strong>Massafra</strong> <strong>Massafra</strong><br />

ANNO VII - NUMERO 326<br />

8 DICEMBRE 2012 - EURO 2,00<br />

SETTIMANALE SETTIMANALE D’INFORMAZIONE D’INFORMAZIONE DELLA DELLA TEBAIDE D’ITALIA<br />

E<strong>di</strong>cola<br />

Euro 2,00<br />

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GIOVANI IMPRENDITORI Intervista a Michele Bomm<strong>in</strong>o<br />

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consulenti del benessere al naturale<br />

CONSEGNATE LE AULE RIMESSE A NUOVO<br />

TAGLIO DEL NASTRO<br />

ALL’EDIFICIO “DE AMICIS”<br />

“NATALE NEL CENTRO STORICO”<br />

La casa <strong>di</strong> Babbo Natale<br />

ULTRAMARATONA<br />

Luisa Zecch<strong>in</strong>o si laurea<br />

campionessa italiana<br />

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DE “LA VOCE DI MASSAFRA” CONVIENE!<br />

DECIMA USCITA<br />

All’<strong>in</strong>terno:<br />

quattro schede-ricette<br />

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A SOLI 50 CENTESIMI<br />

scrivi a: lavoce@massafra.it


2<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

Il 2 <strong>di</strong>cembre è <strong>in</strong>iziato il nuovo anno liturgico<br />

Mons. Pietro Maria Fragnelli:<br />

L’Avvento parla <strong>di</strong> speranza e <strong>di</strong> attesa<br />

All’<strong>in</strong>izio del nuovo anno liturgico, che si è aperto la prima<br />

domenica <strong>di</strong> Avvento, 2 <strong>di</strong>cembre, il Vescovo <strong>di</strong> Castellaneta,<br />

Mons. Pietro Maria Fragnelli, ha <strong>in</strong>viato ai fedeli della Diocesi<br />

un messaggio per richiamare il senso <strong>di</strong> questo tempo<br />

liturgico de<strong>di</strong>cato all’attesa <strong>di</strong> Gesù Cristo, l’Atteso per<br />

eccellenza.<br />

Nel testo del messaggio il presule ha evidenziato alcune<br />

parole – attesa, speranza, liturgia, <strong>di</strong>scernimento, catechesi,<br />

cultura, con<strong>di</strong>visione – quasi a suggerire un r<strong>in</strong>novato lessico<br />

per una autentica spiritualità dell’attesa e del riconoscimento<br />

del volto del Signore <strong>in</strong> quello dei fratelli anche attraverso<br />

l’impegno concreto della solidarietà.<br />

Ma ecco qui <strong>di</strong> seguito il messaggio.<br />

AVVENTO 2012<br />

Carissimi! “Al suo ritorno, Gesù fu accolto dalla folla, perché<br />

tutti erano <strong>in</strong> attesa <strong>di</strong> lui” (Luca 8,40). Questa scena mi<br />

ha colpito nei giorni scorsi: tutti gli abitanti <strong>di</strong> Gerasa erano<br />

<strong>in</strong> attesa <strong>di</strong> Gesù! È il Gesù dei miracoli! In Israele era alta<br />

l’aspettativa per la venuta del Messia. Giovanni <strong>in</strong> carcere<br />

mandò a <strong>di</strong>re a Gesù: “Sei tu colui che deve venire o dobbiamo<br />

aspettarne un altro?” (Matteo 11,3). Gesù è l’Atteso e noi<br />

coloro che l’attendono. Tutti. Per i motivi più <strong>di</strong>versi. E forse<br />

anche senza saperlo.<br />

L’Avvento ci parla <strong>di</strong> speranza e <strong>di</strong> attesa. Nel nostro tempo<br />

<strong>di</strong>m<strong>in</strong>uisce la speranza: questo uccide anche l’attesa. Le fragili<br />

speranze storiche naufragano ancora più facilmente nel<br />

nostro tempo globalizzato. Non ci sono più gran<strong>di</strong> speranze<br />

– né ideologiche né messianiche – capaci <strong>di</strong> alimentare<br />

l’attesa. Proprio <strong>in</strong> questo contesto, la Chiesa torna a <strong>di</strong>rci:<br />

Coraggio! Alzati, ascolta il tuo cuore! Ogni matt<strong>in</strong>a esso si<br />

trova ad attendere qualcosa, a desiderare qualcuno.<br />

La Chiesa educa l’attesa, accogliendo e proponendo<br />

<strong>in</strong>tegralmente la parola dell’uomo e la Parola <strong>di</strong> Dio, che<br />

Cristo le affida.<br />

La Chiesa educa l’attesa anzitutto con la liturgia,<br />

facendo riconoscere <strong>in</strong> Gesù colui che è venuto e che viene,<br />

il già e il non ancora, il compimento della promessa antica e<br />

il giu<strong>di</strong>zio della storia. Il prefazio <strong>di</strong> Avvento canta: “Al suo<br />

primo avvento nell’umiltà della nostra natura umana, Gesù<br />

portò a compimento la promessa antica, e ci aprì la via<br />

dell’eterna salvezza. Verrà <strong>di</strong> nuovo nello splendore della<br />

gloria, e ci chiamerà a possedere il regno promesso che ora<br />

osiamo sperare vigilanti nell’attesa”.<br />

La Chiesa educa l’attesa con il <strong>di</strong>scernimento tra vera<br />

e falsa gioia. In un <strong>di</strong>scorso parrocchiale del 1835 Antonio<br />

Rosm<strong>in</strong>i si rivolgeva ai fedeli con queste parole: “Non<br />

cre<strong>di</strong>ate che la Chiesa sia <strong>in</strong>imica del gau<strong>di</strong>o e della buona<br />

festevolezza. Ella vuole che la letizia non sia pazza, ma<br />

ragionevole: né l’uomo veramente gode, se non quando<br />

trae la sua giocon<strong>di</strong>tà da motivi giusti e reali; e quando essi<br />

gli mancano, il suo tripu<strong>di</strong>o è stolto e non gustevole. Al suo<br />

confronto è migliore il dolore nella verità”.<br />

La Chiesa, <strong>in</strong>oltre, educa l’attesa con la con<strong>di</strong>visione:<br />

tanti testimoni rendono presenti e urgenti giustizia e<br />

uguaglianza. Un biografo del VI secolo racconta l’aiuto che<br />

san Mart<strong>in</strong>o dà a un povero <strong>in</strong> una giornata <strong>di</strong> grande freddo:<br />

“Ad un povero <strong>in</strong>contrato sulla porta <strong>di</strong> Amiens, che si era<br />

rivolto a lui, <strong>di</strong>vide <strong>in</strong> parti uguali il riparo del suo mantello<br />

e con fede fervente lo mette sulle membra <strong>in</strong>tirizzite. L’uno<br />

prende una parte del freddo, l’altro prende una parte del<br />

tepore: fra ambedue i poveri è <strong>di</strong>viso il calore e il freddo.<br />

Certa-mente lo stesso Creatore si <strong>di</strong>ede una copertura con<br />

questa veste e il mantello <strong>di</strong> Mart<strong>in</strong>o protesse Cristo con un<br />

riparo. Nessuna veste degli Augusti meritò questo onore; il<br />

bianco mantello del soldato vale più della porpora del re”.<br />

La Chiesa, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, educa l’attesa con la catechesi e la<br />

cultura, che la fede viva trasforma <strong>in</strong> esperienza <strong>di</strong> bellezza:<br />

“Se la fede è viva – ci ricorda Benedetto XVI - la cultura<br />

cristiana non <strong>di</strong>venta passato, ma rimane viva e presente.<br />

E se la fede è viva, anche oggi possiamo rispondere<br />

all’imperativo che si ripete sempre <strong>di</strong> nuovo nei Salmi:<br />

Cantate al Signore un canto nuovo. Creatività, <strong>in</strong>novazione,<br />

canto nuovo, cultura nuova e presenza <strong>di</strong> tutta l’ere<strong>di</strong>tà<br />

culturale nella vitalità della fede non si escludono, ma sono<br />

un’unica realtà; sono presenza della bellezza <strong>di</strong> Dio e della<br />

gioia <strong>di</strong> essere figli suoi”.<br />

Gesù, nostra Attesa e nostra Speranza, ci chiama a vivere<br />

<strong>in</strong> pienezza l’anno della fede. Con le offerte della domenica<br />

<strong>di</strong> fraternità con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo il nostro “mantello” con una<br />

famiglia <strong>in</strong> <strong>di</strong>fficoltà e aiutiamo la Caritas ad … aiutare! A<br />

tutti auguro un buon Avvento e un santo Natale!<br />

Castellaneta, 2 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

+ Pietro M. Fragnelli<br />

Vescovo <strong>di</strong> Castellaneta


L’<strong>e<strong>di</strong>toria</strong>le<br />

Giovanni MATICHECCHIA<br />

Ilva, l’<strong>in</strong>izio della f<strong>in</strong>e<br />

Un Paese che non sente <strong>di</strong> dover ottemperare al dettato<br />

costituzionale è dest<strong>in</strong>ato al <strong>di</strong>sord<strong>in</strong>e sociale e<br />

all’arretramento economico. Il precedente del decreto Salva-<br />

Ilva è una m<strong>in</strong>accia estremamente pericolosa per vari ord<strong>in</strong>i<br />

<strong>di</strong> motivi. Si stabilisce <strong>in</strong>fatti che il governo può farsi beffa<br />

delle sentenze della Magistratura. La <strong>di</strong>visione tra i poteri<br />

dello Stato (legislativo, esecutivo e giu<strong>di</strong>ziario), è adattabile<br />

alle esigenze del profitto e sensibile al ricatto occupazionale.<br />

Stabilisce <strong>in</strong>oltre una pericolosa egemonia dell’esecutivo sulla<br />

<strong>in</strong><strong>di</strong>pendenza dei giu<strong>di</strong>ci i quali dovranno ora emettere<br />

sentenze “gra<strong>di</strong>te” al governo. Stabilisce ancora che ogni<br />

azienda ha facoltà <strong>di</strong> <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>are come ritiene più opportuno<br />

perché, se l’Ilva è strategica, anche la piccola e me<strong>di</strong>a<br />

impresa contribuisce al raggiungimento <strong>di</strong> obbiettivi<br />

economici e sociali significativi per tutti i cittad<strong>in</strong>i <strong>di</strong> questo<br />

Stato. L’esecutivo sancisce <strong>in</strong>equivocabilmente la prem<strong>in</strong>enza<br />

del lavoro sulla salute assegnando a quest’ultima un valore<br />

marg<strong>in</strong>ale. Ci consegna un capo della Stato ambiguo e<br />

<strong>in</strong>sicuro. Abbiamo s<strong>in</strong>ceramente apprezzato le gran<strong>di</strong><br />

battaglie <strong>di</strong> Napolitano per la lotta agli <strong>in</strong>fortuni sul lavoro e<br />

alle malattie professionali. Dobbiamo <strong>in</strong>vece prendere atto<br />

che erano solo parole perché firmando il decreto Salva-Ilva<br />

r<strong>in</strong>nega conv<strong>in</strong>cimenti apparsi s<strong>in</strong>ceri e da il via libera alla<br />

sofferenza dei lavoratori e dei cittad<strong>in</strong>i <strong>di</strong> Taranto. Un Paese<br />

che lascia mano libera alle <strong>in</strong>dustrie e consente loro <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>are produce danni gravi che la comunità sarà chiamata,<br />

prima o poi, a ristorare. Appesantisce gli oneri per la sanità<br />

pubblica. Siamo <strong>in</strong> presenza <strong>di</strong> un provve<strong>di</strong>mento che pur<br />

manifestandosi come atto <strong>di</strong> forza dell’esecutivo ne mette<br />

<strong>in</strong> mostra tutta la debolezza e l’<strong>in</strong>capacità. È stato <strong>in</strong>capace<br />

<strong>di</strong> programmi <strong>di</strong> politica <strong>in</strong>dustriale. Si è visto scoppiare<br />

La Voce <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong> n. 326<br />

dell’8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

Chiuso <strong>in</strong> Redazione alle ore<br />

23,00 <strong>di</strong> giovedì 6 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

Gli articoli pervenuti e non<br />

pubblicati verranno e<strong>di</strong>tati sui<br />

prossimi numeri.<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012 3<br />

nelle mani la bomba ad orologeria <strong>di</strong> uno stabilimento che<br />

ha scoperto strategico nel giro <strong>di</strong> qualche giorno. Legittima<br />

le class-action che saranno avviate numerose. Ricorre al<br />

decreto legge pur avendo cognizione del problema almeno<br />

dal 26 luglio, vale a <strong>di</strong>re da almeno 120 giorni. Emette<br />

un’Autorizzazione Integrata Ambientale <strong>in</strong>completa e<br />

<strong>in</strong>adeguata quanto meno per le acque e le <strong>di</strong>scariche <strong>in</strong>terne<br />

all’Ilva. Il risultato <strong>di</strong> queste <strong>in</strong>capacità porterà<br />

verosimilmente i tarant<strong>in</strong>i, le madri <strong>in</strong> special modo, ad una<br />

serie <strong>di</strong> manifestazioni <strong>di</strong> protesta. Potrebbe essere l’ora <strong>di</strong><br />

r<strong>in</strong>negare def<strong>in</strong>itivamente, con una massiccia astensione dal<br />

voto, la cattiva politica che ha governato questa città, questa<br />

prov<strong>in</strong>cia, questa regione e l’<strong>in</strong>tero Paese. Niente sarà mai<br />

più come prima. Non solo per l’Ilva. La lezione dovrebbe<br />

essere stata sufficiente anche per le altre aziende <strong>in</strong>teressate<br />

più ai profitti che alla salute della gente. Il repent<strong>in</strong>o decl<strong>in</strong>o<br />

del centro siderurgico tra corruttele e <strong>di</strong>sastri ambientali apre<br />

una pag<strong>in</strong>a nuova per questa prov<strong>in</strong>cia. Il siderurgico potrà<br />

sopravvivere per qualche anno ancora ma il suo dest<strong>in</strong>o è<br />

segnato. La l<strong>in</strong>ea d’orizzonte che possiamo osservare da<br />

<strong>Massafra</strong> non contempla più “il mostro”. Oggi abbiamo<br />

l’<strong>in</strong>glorioso primato della <strong>in</strong>vivibilità tra tutte le prov<strong>in</strong>ce<br />

d’Italia. Più <strong>in</strong> giù non si può scendere. Toccato il fondo<br />

possiamo solo lavorare alla risalita. C’è una risalita pilotata<br />

dai soliti m<strong>in</strong>istri, dai soliti s<strong>in</strong>daci e dai soliti assessori. Poi<br />

c’è una risalita costruita dai cittad<strong>in</strong>i o, se ce ne sono si<br />

facciano avanti, da amm<strong>in</strong>istratori che mettono al primo posto<br />

l’<strong>in</strong>teresse della <strong>in</strong>tera comunità. Anche alla Chiesa chie<strong>di</strong>amo<br />

un ruolo e una funzione limpida e cioè <strong>di</strong> stare dalla parte<br />

della gente e non dalla parte <strong>di</strong> chi <strong>di</strong>spensa denaro sporco<br />

accumulato sulla salute della gente.


4<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

Cronache<br />

massafresi<br />

Lunedì 10 e Venerdì 14 Dicembre 2012, alle 18.00, presso il<br />

Palazzo della Cultura <strong>in</strong> Via Caduti della Nave Roma avverrà<br />

il 1° e il 2° Forum illustrativo della bozza del<br />

Documento Programmatico Prelim<strong>in</strong>are (DPP),<br />

L’<strong>in</strong>contro sarà curato dei tecnici dell’Ufficio <strong>di</strong> Piano che si<br />

stanno occupando della preparazione del PUG della Città <strong>di</strong><br />

<strong>Massafra</strong>. La cittad<strong>in</strong>anza è <strong>in</strong>vitata a partecipare!!!<br />

L’associazione culturale “Il Ventaglio”, con il patroc<strong>in</strong>io del<br />

Comune <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong> e della Consulta delle Associazioni,<br />

presenta il 14, 15, 16 e 17 <strong>di</strong>cembre presso la Sala “San<br />

Paolo” della parrocchia del Sacro Cuore <strong>di</strong> Gesù lo<br />

Spettacolo Teatrale “LA GIARA” <strong>di</strong> Luigi Pirandello.<br />

Un viaggio <strong>in</strong><strong>di</strong>etro nel tempo nel lontano 1916 nelle<br />

campagne <strong>di</strong> Don Lolò, un ricco e taccagno proprietario<br />

terriero, alle prese con la sua preziosissima giara. Gli servirà<br />

l’aiuto <strong>di</strong> uno dei migliori conciabrocche sulla piazza, Zì Dima<br />

Licasi, famoso per il suo mastice miracoloso. Tratta da<br />

“Novelle per un anno” opera che porta il nome <strong>di</strong> uno degli<br />

autori più importanti del ‘900, Luigi Pirandello, un atto unico<br />

presentato dagli attori dall’associazione “Il Ventaglio” con la<br />

regia <strong>di</strong> Giovanna Greco e <strong>in</strong> collaborazione con la scuola<br />

<strong>di</strong> ballo “Liberdanza” <strong>di</strong> Ilaria Nigri e Daniela Castronovi.<br />

Sipario ore 20.00. L’<strong>in</strong>casso del 14 Dicembre sarà devoluto<br />

<strong>in</strong> beneficienza per Telethon. I biglietti sono <strong>di</strong>sponibili presso<br />

la sede dell’Associazione “Il Ventaglio” sita <strong>in</strong> via Giov<strong>in</strong>azzi,<br />

14 - <strong>Massafra</strong>.<br />

È uscito il primo numero <strong>di</strong> Cuore a cuore, firmato da don<br />

Michele Bianco (da questa settimana firma anche il<br />

commento al Vangelo della domenica). È il foglio perio<strong>di</strong>co<br />

<strong>di</strong>ffuso dalla parrocchia Sacro Cuore <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>. Salutiamo<br />

con s<strong>in</strong>cero compiacimento la nascita <strong>di</strong> uno strumento <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>formazione. Laddove c’è <strong>in</strong>formazione si costruisce la<br />

partecipazione e la possibilità, e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> la voglia, <strong>di</strong> dare un<br />

contributo alla crescita della propria comunità. Peraltro il<br />

fermento presente nella parrocchia del Sacro Cuore aveva<br />

bisogno <strong>di</strong> uno strumento capace <strong>di</strong> portare a conoscenza<br />

della comunità l’<strong>in</strong>faticabile lavoro che viene svolto con<br />

tantissimi giovani.<br />

La Croce Rossa Italiana – Gruppo locale femm<strong>in</strong>ile <strong>di</strong><br />

<strong>Massafra</strong> e l’Istituto comprensivo “De Amicis” hanno voluto<br />

donare alla cittad<strong>in</strong>anza, come è ormai tra<strong>di</strong>zione, il festoso<br />

“Concerto <strong>di</strong> Natale”. Alla presenza del vices<strong>in</strong>daco<br />

Antonio Viesti e dell’assessore alla Pubblica Istruzione,<br />

Giancarla Zaccaro, la briosa <strong>di</strong>rigente scolastica, Marcella<br />

Battafarano, ha presentato l’orchestra e i vari brani eseguiti.<br />

Per la Croce Rossa è <strong>in</strong>tervenuto il presidente prov<strong>in</strong>ciale,<br />

Domenico Amalfitano e la commissaria della sezione<br />

femm<strong>in</strong>ile Anna Serio Donvito. L’orchestra dei docenti <strong>di</strong><br />

strumenti musicali era composta da Marisa Russo e Roberto<br />

Solito alla chitarra, Angelo Brancone al clar<strong>in</strong>etto, Girolamo<br />

Di Pace al pianoforte, Giuseppe Latorrata alla tromba e Paolo<br />

Battista, Silvana Lamanna, Rosita Lorusso al viol<strong>in</strong>o. Presenti<br />

numerosi genitori e numerosi operatori della Croce Rossa<br />

massafrese.<br />

Mercoledì 12 <strong>di</strong>cembre nell’au<strong>di</strong>torium della scuola me<strong>di</strong>a<br />

Manzoni, saranno premiati con una borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

<strong>in</strong>titolata alla professoressa Betty Rispoli Spadaro,<br />

gli studenti Maria Stella Gisonna, Serena Mar<strong>in</strong>ò, Nicolò<br />

Tocci. Alla cerimonia sarà presente l’assessore alla Pubblica<br />

Istruzione Giancarla Zaccaro. Consegneranno le borse <strong>di</strong><br />

stu<strong>di</strong>o l’avv. Arcangelo Spadaro e la professoressa Franca<br />

Rispoli. È previsto l’<strong>in</strong>tervento del prof. Enzo Monaco e del<br />

vice<strong>di</strong>rettore de La Voce, Giovanni Matichecchia. I docenti<br />

strumentisti eseguiranno alcuni brani musicali.<br />

L’<strong>in</strong>ceneritore a <strong>Massafra</strong> non si farà. L’assessorato regionale<br />

alla Qualità del territorio, Angela Barbanente, ha chiarito<br />

che il gestore proponente può chiedere le deroghe al Piano<br />

Urbanistico Territoriale Tematico per il Paesaggio. Il gestore<br />

proponente deve assicurare che l’impianto è <strong>di</strong> <strong>di</strong>mostrata<br />

assoluta necessità o <strong>di</strong> prem<strong>in</strong>ente <strong>in</strong>teresse per la<br />

popolazione, è compatibile con le f<strong>in</strong>alità <strong>di</strong> tutela e<br />

valorizzazione delle risorse paesaggistico-ambientali previste<br />

nei luoghi e non ha alternative localizzative. La <strong>di</strong>chiarazione<br />

<strong>di</strong> assoluta necessità e <strong>di</strong> prem<strong>in</strong>ente <strong>in</strong>teresse per la<br />

popolazione deve essere controcertificata dal Comune, come<br />

è nella ovvietà delle cose. Solo a tal punto la Regione<br />

potrebbe autorizzare la deroga al Putt/p <strong>in</strong> via def<strong>in</strong>itiva.<br />

Questa <strong>di</strong>chiarazione del Comune ha un peso e una rilevanza<br />

squisitamente politica e pare che non possa essere affidata<br />

ad un funzionario. Qualora poi il Comune dovesse ratificare<br />

la richiesta <strong>di</strong> deroga del gestore, spetterà comunque alla<br />

Regione autorizzare <strong>in</strong> via def<strong>in</strong>itiva la deroga, nel term<strong>in</strong>e<br />

<strong>di</strong> 120 giorni. Per lo stato delle cose che complessivamente<br />

riguardano la prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Taranto <strong>in</strong> questo momento<br />

particolare, è altamente improbabile, secondo fonti<br />

confidenziali <strong>in</strong> ambito regionale, che la Regione possa<br />

autorizzare un impianto <strong>di</strong> <strong>in</strong>cenerimento.


Sembra così lontano quel giorno <strong>di</strong> primavera <strong>in</strong> cui è stata<br />

sfiorata la trage<strong>di</strong>a nelle aule del plesso ‘De Amicis’, quando<br />

per fortuna nessuno dei bamb<strong>in</strong>i e degli educatori si trovava<br />

all’<strong>in</strong>terno dei locali il cui soffitto è caduto sui banchi vuoti.<br />

Le scuole <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>, nei giorni imme<strong>di</strong>atamente successivi,<br />

si sono date da fare per accogliere le classi e ridurre al<br />

m<strong>in</strong>imo l’<strong>in</strong>evitabile <strong>di</strong>sagio…f<strong>in</strong>o a martedì scorso, 4<br />

<strong>di</strong>cembre, quando il S<strong>in</strong>daco, dott. Mart<strong>in</strong>o Tamburano, e la<br />

Dirigente, prof.ssa Marcella Battafarano, erano fianco a<br />

fianco, sul portone <strong>in</strong> piazza Corsica, per il taglio del nastro,<br />

<strong>in</strong>augurando <strong>di</strong> fatto i nuovi ambienti scolastici. Rimessi a<br />

nuovo, collaudati e pronti ad ospitare ancora le voci festose<br />

dei bamb<strong>in</strong>i della primaria che non vedevano l’ora <strong>di</strong> tornare<br />

nel ‘loro’ plesso, l’e<strong>di</strong>ficio scolastico più antico del paese, il<br />

primo ad aver accolto dal lontano 1933 generazioni <strong>di</strong><br />

cittad<strong>in</strong>i massafresi. Alle 16.30 tutto era pronto; una gran<br />

folla <strong>di</strong> genitori, bamb<strong>in</strong>i, docenti <strong>in</strong> servizio ma anche <strong>in</strong><br />

pensione, gli assessori Zaccaro, Marraffa, Gentile, Castiglia,<br />

Fuggiano e Cerb<strong>in</strong>o, il Presidente del Consiglio Comunale<br />

Pilolli, il Capitano dei Carab<strong>in</strong>ieri, il maresciallo dei<br />

Carab<strong>in</strong>ieri, il parroco don Fernando Balestra per la<br />

bene<strong>di</strong>zione. Presenti anche il geom.Balestra e l’architetto<br />

Natile, menti alacri e solerti dei progetti realizzati. Una sicura<br />

e pronta alunna <strong>di</strong> quarta, Clara, ha letto il r<strong>in</strong>graziamento<br />

al S<strong>in</strong>daco per il bellissimo regalo <strong>di</strong> Natale che ha fatto a<br />

tutti i bamb<strong>in</strong>i, mantenendo la promessa fatta all’<strong>in</strong>domani<br />

<strong>di</strong> quello sfortunato 16 aprile. Hanno quasi fatto eco le parole<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012 5<br />

TAGLIO DEL NASTRO ALL’EDIFICIO “DE AMICIS”<br />

CONSEGNATE LE AULE RIMESSE A NUOVO<br />

della Dirigente, grata all’Amm<strong>in</strong>istrazione tutta, agli<br />

impren<strong>di</strong>tori massafresi che si sono resi <strong>di</strong>sponibili con i loro<br />

contributi, ai genitori sempre accanto alla scuola, ai docenti<br />

che hanno assicurato il loro cont<strong>in</strong>uo impegno nonostante i<br />

<strong>di</strong>sagi. Il S<strong>in</strong>daco ha concluso con il sentito r<strong>in</strong>graziamento a<br />

quanti hanno permesso la rapida realizzazione dei lavori <strong>di</strong><br />

ristrutturazione, credendo fermamente che per l’e<strong>di</strong>ficio<br />

scolastico simbolo <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong> non ci fosse un futuro da<br />

rudere, ma che <strong>in</strong> quelle aule ancora tanti bamb<strong>in</strong>i potessero<br />

ricevere l’educazione e l’istruzione per formare il proprio<br />

domani. Il pa<strong>di</strong>glione rimesso a nuovo ha ridato a tutti non<br />

solo una scuola, ma anche la speranza tangibile nell’operosità<br />

<strong>di</strong> chi vuol fare. La banda musicale della ‘Manzoni’, perfetta<br />

nella <strong>di</strong>visa <strong>in</strong> jeans e maglietta blu, ha eseguito<br />

magistralmente l’<strong>in</strong>no <strong>di</strong> Mameli prima e l’Inno alla Gioia<br />

poi, per rafforzare il sentimento lieto che tutti hanno provato


6<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

entrando nuovamente <strong>in</strong> quel pa<strong>di</strong>glione. Qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, il taglio del nastro, con<br />

l’emozione dei presenti sfociata <strong>in</strong> un lungo applauso.<br />

Gli ospiti sono stati accolti dal coro degli alunni delle classi quarte che hanno<br />

<strong>in</strong>tonato due canti natalizi per esprimere la gioia e la sod<strong>di</strong>sfazione per essere<br />

tornati nel loro bell’e<strong>di</strong>ficio. Per tutti, sono rimasti aperti i laboratori <strong>di</strong> L<strong>in</strong>gue,<br />

<strong>di</strong> Informatica, <strong>di</strong> Scienze, evidente espressione <strong>di</strong> un <strong>in</strong>segnamento pratico <strong>di</strong><br />

tipo laboratoriale che entusiasma i bamb<strong>in</strong>i nell’appren<strong>di</strong>mento delle varie<br />

<strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>e. Ha fatto bella mostra <strong>di</strong> sé anche la Saletta Me<strong>di</strong>ca, che rientra nel<br />

progetto sulle attività <strong>di</strong> prevenzione e <strong>di</strong> educazione alla salute e alla sicurezza,<br />

nato e dest<strong>in</strong>ato a crescere grazie alla splen<strong>di</strong>da collaborazione della Sezione<br />

Femm<strong>in</strong>ile del Gruppo della Croce Rossa Italiana <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>, che ha curato nei<br />

dettagli la sala. Un profumatissimo buffet e spumante rigorosamente italiano<br />

hanno coronato l’atmosfera festosa che si respirava <strong>in</strong> ogni corridoio della scuola.<br />

Lo sforzo che l’Amm<strong>in</strong>istrazione ha compiuto per la realizzazione delle<br />

ristrutturazioni è stato notevole, sia per i tempi record che per l’economia dei<br />

costi a carico delle casse comunali, <strong>in</strong> un periodo <strong>in</strong> cui i tagli alla spesa<br />

pubblica penalizzano moltissimo i piccoli Comuni: non sarebbero bastate le<br />

belle parole. A dare fiducia, nella crisi economica che stiamo vivendo, servono<br />

fatti concreti e la consegna dei nuovi locali è stata una risposta positiva a tutta<br />

la città <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>. Le aule t<strong>in</strong>teggiate con vivaci colori si rianimeranno presto,<br />

si tornerà ad <strong>in</strong>segnare ai bamb<strong>in</strong>i, carichi <strong>di</strong> un’esperienza forte vissuta <strong>in</strong>sieme,<br />

pieni <strong>di</strong> speranza per un futuro che li vedrà protagonisti.<br />

Mar<strong>in</strong>a Del Mastro<br />

Numeri arretrati<br />

Successo per la raccolta <strong>di</strong> ricette<br />

firmate dalla blogger food masssafrese<br />

Daniela Neglia. Per i collezionisti,<br />

l’E<strong>di</strong>tore <strong>in</strong>forma che si possono<br />

richiedere i numeri arretrati de La Voce<br />

con le schede <strong>di</strong> cuc<strong>in</strong>a “Sapori <strong>di</strong> casa”<br />

presso l’e<strong>di</strong>colante <strong>di</strong> fiducia, o<br />

telefonando <strong>in</strong> Redazione.<br />

(334.675.31.02)


la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012 7<br />

ULTRAMARATONA Nella “24 ore del Sole” <strong>di</strong> Palermo<br />

Luisa Zecch<strong>in</strong>o si laurea campionessa italiana<br />

Luisa Zecch<strong>in</strong>o, l’ultramaratoneta massafrese, orgogliosa<br />

maglia azzurra massafrese, ha conquistato la medaglia<br />

d’oro ai campionati italiani categoria IUTA <strong>di</strong>sputatisi lo<br />

scorso mese <strong>di</strong> novembre (24 e 25) a Palermo.<br />

Nella settima e<strong>di</strong>zione della “24 ore del Sole” la nostra<br />

Luisa si è subito imposta, f<strong>in</strong> dai primi giri della<br />

massacrante gara all’<strong>in</strong>terno dell’anello <strong>di</strong> 433 metri dello<br />

sta<strong>di</strong>o delle palme “Vito Schifani”.<br />

Al nastro <strong>di</strong> partenza italiani che rappresentavano ogni<br />

regione d’Italia e anche atleti provenienti dalla Germania,<br />

Svezia e Inghilterra.<br />

«Siamo stati a girare su quella pista per tante ore. Oltre<br />

ad avere resistenza<br />

fisica, dovevamo essere allenati ad essere resistenti con<br />

la testa, non è stato<br />

certo facile – ha <strong>di</strong>chiarato la raggiante Luisa - S<strong>in</strong> dalle<br />

prime battute ero <strong>in</strong> testa al gruppo femm<strong>in</strong>ile e ho<br />

mantenuto questa posizione f<strong>in</strong>o alla f<strong>in</strong>e portando a casa<br />

un oro e il titolo <strong>di</strong> Campionessa Iuta 24 ore». La Zecch<strong>in</strong>o<br />

ha fermato il cronometro totalizzando 203 chilometri e<br />

332 metri. In seconda posizione Rossella Verzeletti con<br />

171.064,00 metri e <strong>in</strong> terza posizione Maria Bellato con<br />

169.900,10 metri.<br />

«L’anno 2012 per me è stato <strong>in</strong>tenso e pieno <strong>di</strong> gare che<br />

mi hanno portata <strong>in</strong> giro per tutta l’Italia, portando a casa<br />

vari riconoscimenti» ha concluso la mamma-maratoneta<br />

massafrese.<br />

Con il successo <strong>in</strong> quest’ultima gara, molto probabilmente<br />

l’atleta massafrese <strong>in</strong>dosserà la maglia azzurra ai prossimi<br />

Campionati Mon<strong>di</strong>ali <strong>di</strong> ultramaratona che si terranno <strong>in</strong><br />

Olanda nel 2013 (Antonio Dellisanti).<br />

Pensieropositivo<br />

Che il cibo sia la tua me<strong>di</strong>c<strong>in</strong>a (Ippocrate)<br />

Non è <strong>di</strong>fficile mangiare <strong>in</strong> modo salutare, bastano un<br />

po’ <strong>di</strong> attenzione e tre semplici regole: 1.- La misura. Il<br />

troppo storpia, anche se ogni tanto possiamo<br />

permettercelo ! - 2.- Cibi <strong>di</strong> stagione e del luogo. Essi<br />

contengono tutti gli elementi nutritivi a noi necessari. 3.-<br />

Cibi il meno raff<strong>in</strong>ati ed elaborati possibile. Così si evitano<br />

ad<strong>di</strong>tivi tossici e cibi svuotati dei loro pr<strong>in</strong>cipi salutari.<br />

(a cura <strong>di</strong> Giddì)


8<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

L’I.C. “Pascoli” celebra<br />

la “Festa degli alberi”<br />

WANDA MANELLI<br />

Per il secondo anno consecutivo l’ Istituto Comprensivo “G.<br />

Pascoli”, plesso “Niccolò Andria”, ha scelto <strong>di</strong> celebrare la<br />

“Festa degli Alberi”. L’orig<strong>in</strong>e <strong>di</strong> questa bella tra<strong>di</strong>zione risale<br />

alla seconda metà dell’Ottocento negli Stati Uniti quando, <strong>in</strong><br />

conseguenza <strong>di</strong> spaventose <strong>in</strong>ondazioni, larga parte del<br />

territorio fu colpita da <strong>di</strong>sastrosi <strong>di</strong>sboscamenti. Per questo<br />

motivo, nel 1872, il Governatore dello Stato del Nebraska<br />

pensò <strong>di</strong> de<strong>di</strong>care un giorno all’anno alla piantagione <strong>di</strong> alberi<br />

per creare una coscienza ecologica nella popolazione e per<br />

accrescere, così, anche il patrimonio forestale del proprio<br />

paese.<br />

Quel giorno fu chiamato Arbor Day e la sua risonanza giunse<br />

anche <strong>in</strong> Europa dove trovò molti estimatori che <strong>di</strong>ffusero<br />

l’<strong>in</strong>iziativa. In Italia la festa degli alberi giunse nei primi anni<br />

del Novecento e, dopo un periodo <strong>in</strong> cui era stata <strong>di</strong>menticata,<br />

è stata rilanciata alcuni anni fa dal M<strong>in</strong>istero dell’Ambiente.<br />

L’essenza della festa, tuttavia, non è cambiata nel tempo,<br />

perché il gesto simbolico che ne riassume il senso è, allora<br />

come oggi, la piantagione <strong>di</strong> alberi, ed il risveglio della<br />

coscienza ecologica <strong>in</strong> chi vi partecipa, <strong>in</strong> particolare gli alunni<br />

delle scuole ma anche, se possibile, tutta la comunità. E<br />

così, mercoledì 21 Novembre, anche noi abbiamo voluto<br />

festeggiare i nostri amici alberi con una <strong>in</strong>tensa cerimonia a<br />

cui hanno partecipato alcuni alunni della scuola primaria,<br />

della scuola secondaria <strong>di</strong> primo grado e tutti gli alunni con<br />

bisogni educativi speciali che frequentano il nostro Istituto.<br />

Alla presenza della nostra <strong>di</strong>rigente scolastica, prof.ssa<br />

Patrizia Capobianco, dei docenti specializzati e delle famiglie<br />

degli alunni, oltre che <strong>di</strong> quattro gra<strong>di</strong>tissimi ospiti esterni,<br />

la cerimonia ha avuto <strong>in</strong>izio. Abbiamo dapprima presentato,<br />

con l’ausilio <strong>di</strong> un Power Po<strong>in</strong>t e <strong>di</strong> un video, le attività<br />

laboratoriali svolte e i lavori realizzati dai nostri alunni con<br />

materiale semplice e <strong>di</strong> recupero; subito dopo, i ragazzi hanno<br />

declamato alcune poesie e, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e, attesissimo, è giunto il<br />

momento <strong>di</strong> mettere a <strong>di</strong>mora un albero <strong>di</strong> mimosa nel cortile<br />

della scuola. Entusiasta è stata la partecipazione dei ragazzi<br />

a quest’ultimo, simbolico, evento: siamo certi che, dopo<br />

averlo piantato con tanta gioia, i nostri ragazzi sapranno<br />

averne cura e, chissà, forse un giorno i loro figli troveranno<br />

ristoro all’ombra dei suoi rami. Tutta l’<strong>in</strong>iziativa ha raccolto<br />

Meteo_<strong>Massafra</strong><br />

sabato<br />

8<br />

<strong>di</strong>cembre<br />

lunedì<br />

10<br />

<strong>di</strong>cembre<br />

domenica<br />

9<br />

<strong>di</strong>cembre<br />

martedì<br />

11<br />

<strong>di</strong>cembre<br />

un grande successo partecipativo ed ha avuto un rilevante<br />

valore <strong>di</strong>dattico poichè, oltre a sensibilizzare gli alunni e le<br />

famiglie sull’importanza <strong>di</strong> avere maggiori spazi ver<strong>di</strong> nei<br />

nostri quartieri, ha previsto attività laboratoriali manipolative<br />

f<strong>in</strong>alizzate allo sviluppo della manualità f<strong>in</strong>e e globale degli<br />

allievi con <strong>di</strong>sabilità me<strong>di</strong>o- gravi frequentanti la nostra<br />

scuola.<br />

La nostra scuola, da sempre attenta alle problematiche<br />

legate all’ambiente, non poteva non aderire a questa<br />

importante <strong>in</strong>iziativa <strong>in</strong> quanto rappresenta una preziosa<br />

occasione per richiamare l’attenzione <strong>di</strong> tutti, soprattutto<br />

dei più giovani, sull’importanza dei boschi e delle foreste,<br />

sul loro fondamentale ruolo <strong>di</strong> polmone verde per la Terra.<br />

L’appuntamento per tutti è sicuramente al prossimo anno e<br />

alla prossima festa degli alberi!!!


Con oltre il 60% dei voti al ballottaggio il nostro favorito ha<br />

v<strong>in</strong>to le primarie! E, a <strong>Massafra</strong> le ha strav<strong>in</strong>te!!<br />

Con 1054 preferenze su 1301 votanti <strong>Massafra</strong> consegna a<br />

Bersani l’81 % dei voti al ballottaggio! Renzi si ferma a soli<br />

241 voti; percentuale straord<strong>in</strong>aria per il nostro Circolo, che,<br />

tra l’altro, risulta primo per numero <strong>di</strong> votanti nella prov<strong>in</strong>cia<br />

<strong>di</strong> Taranto. Un trionfo merito <strong>di</strong> un can<strong>di</strong>dato che ha unito il<br />

centro s<strong>in</strong>istra e del nostro Partito Democratico, che si è<br />

rivelato forte e vitale più che mai. Abbiamo vissuto<br />

un’avventura lunga pìù <strong>di</strong> un mese, che ha visto lo sforzo<br />

immenso <strong>di</strong> uom<strong>in</strong>i e donne, che con passione e de<strong>di</strong>zione,<br />

hanno contribuito al funzionamento <strong>di</strong> una macch<strong>in</strong>a<br />

elettorale complicata, ma che si è trasformata <strong>in</strong> uno<br />

straord<strong>in</strong>ario mezzo <strong>di</strong> partecipazione democratica per<br />

l’<strong>in</strong>tero Paese! Una scelta collettiva per voltare pag<strong>in</strong>a!<br />

Questa è stata la chiave del successo delle primarie. L’aver<br />

<strong>in</strong><strong>di</strong>viduato tutti <strong>in</strong>sieme l’uomo che meglio <strong>di</strong> tutti saprà<br />

<strong>in</strong>tercettare i bisogni e le priorità del nostro Paese, che<br />

sorretto dal consenso del più grande partito d’Italia ci saprà<br />

rappresentare con umiltà e senso <strong>di</strong> responsabilità; che con<br />

coraggio parlerà agli italiani <strong>di</strong> come possono risollevarsi<br />

dalla crisi economica e sociale più delicata che la nostra<br />

storia più recente ricor<strong>di</strong>, senza raccontarci favole!<br />

Racconteremo, <strong>in</strong>vece, della immensa gioia che ci ha pervasi<br />

ieri sera quando,stremati per la grande fatica, abbiamo<br />

spento le luci del seggio elettorale con la consapevolezza <strong>di</strong><br />

aver illum<strong>in</strong>ato il nostro futuro camm<strong>in</strong>o politico!<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012 9<br />

Messaggio del segretario Semeraro sull’esito delle primarie<br />

Pd: Bersani, l’uomo giusto per governare il Paese<br />

Imma Semeraro<br />

Segretario Pd <strong>Massafra</strong><br />

La netta, limpida, <strong>in</strong>equivocabile affermazione <strong>di</strong> Pierluigi<br />

Bersani alle primarie del centros<strong>in</strong>istra segnano l’apertura<br />

<strong>di</strong> una stagione nuova. I gravi problemi che viviamo esigono<br />

serietà, competenza e capacita’ <strong>di</strong> governo. Ha v<strong>in</strong>to una<br />

straord<strong>in</strong>aria forza serena. Si e’ chiusa def<strong>in</strong>itivamente una<br />

lunga epoca, ventennale, costellata da demiurghi <strong>di</strong> ogni<br />

specie, mossi dalla presunzione <strong>di</strong> essere detentori <strong>di</strong><br />

Festa dell’Immacolata Concezione<br />

Questa matt<strong>in</strong>a, sabato 8 <strong>di</strong>cembre, alle ore 11,30, <strong>in</strong> Piazza<br />

Garibal<strong>di</strong>, si r<strong>in</strong>noverà l’annuale e solenne appuntamento<br />

con la “Festa dell’Immacolata Concezione”.<br />

Ai pie<strong>di</strong> del simulacro della Madonna, posto <strong>in</strong> alto sull’angolo<br />

della Casa Comunale, sarà deposta una corona <strong>di</strong> fiori, come<br />

r<strong>in</strong>novo dell’affidamento della collettività massafrese alla<br />

Beata Verg<strong>in</strong>e Maria.<br />

Interverranno: il s<strong>in</strong>daco Mart<strong>in</strong>o Tamburrano, il Vicario della<br />

Diocesi <strong>di</strong> Castellaneta Mons. Fernando Balestra, autorità<br />

civili, militari e religiose, le associazioni presenti sul<br />

territorio.<br />

Viabilità Stradale Festa Immacolata Concezione<br />

In occasione del suddetto evento, la circolazione stradale<br />

subirà alcune variazioni: dalle ore 8,00 alle 12,00 sarà vietata<br />

la sosta <strong>in</strong> Piazza Garibal<strong>di</strong>. Tutti gli automobilisti sono <strong>in</strong>vitati<br />

a prestare la massima attenzione.<br />

capacita’ taumaturgiche. La battaglia per il cambiamento,<br />

<strong>in</strong>vece, nelle aspre <strong>di</strong>fficoltà del nostro tempo, si deve nutrire<br />

<strong>di</strong> spirito collettivo. Da soli non ce la faremo mai. Insieme<br />

possiamo farcela. Questo e’, a mio avviso, il più profondo<br />

significato della partecipazione e della vittoria <strong>di</strong> Bersani. Il<br />

Pd <strong>di</strong> Taranto e della sua prov<strong>in</strong>cia, pur nel momento più<br />

drammatico della storia della nostra terra, si e’ <strong>di</strong>st<strong>in</strong>to <strong>in</strong><br />

Puglia, per capacita’ <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>camento territoriale e <strong>di</strong><br />

rappresentanza. Nel solco fecondo delle primarie si coglie il<br />

segnale <strong>di</strong> una speranza non smarrita, il desiderio <strong>di</strong> voler<br />

dare una chance alla politica <strong>in</strong>tesa come strumento per il<br />

conseguimento del bene comune; si coglie la volontà’ <strong>di</strong><br />

affidarsi alla politica <strong>in</strong>tesa come il governo <strong>di</strong> contrad<strong>di</strong>zioni<br />

laceranti. Questo monito non va fatto cadere, va raccolto e<br />

valorizzato con determ<strong>in</strong>azione e r<strong>in</strong>novato senso <strong>di</strong><br />

responsabilità per affrontare le sfide <strong>di</strong>fficilissime che<br />

abbiamo davanti.<br />

Michele Mazzarano<br />

Consigliere Regionale Pd


10<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

Quarto appuntamento della manifestazione “Letture a Km 0”<br />

Il Compito <strong>di</strong> Clara: quando il cibo<br />

sazia l’anima e strazia il corpo<br />

RAFFAELLO CASTELLANO Bulimia, anoressia ed obesità <strong>in</strong>fantile<br />

Si è svolto lo scorso giovedì 29 novembre, nell’aula magna<br />

dell’I.I.S.S. LISIDE, il 4° <strong>in</strong>contro dell’<strong>in</strong>iziativa “Letture a<br />

Km 0 - La Cultura a Filiera Corta”, promosso dall’Associazione<br />

<strong>di</strong> Promozione Sociale “ERIS” <strong>in</strong> collaborazione con lo stesso<br />

istituto e con il patroc<strong>in</strong>io <strong>di</strong> Comune e Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong> Taranto,<br />

Agenzia Regionale per il Turismo PUGLIA PROMOZIONE,<br />

Assessorato al Me<strong>di</strong>terraneo, Cultura e Turismo della Regione<br />

Puglia e della Confcommercio <strong>di</strong> Taranto. L’<strong>in</strong>iziativa si è<br />

realizzata grazie alla collaborazione dell’Associazione<br />

Prometeo Video Lab. e del Presi<strong>di</strong>o del Libro - Associazione<br />

Culturale Il Granaio <strong>di</strong> Taranto ed il fondamentale sostegno<br />

delle aziende C.I.S.A. spa, BuongustoItalia srl e Glass Art <strong>di</strong><br />

<strong>Massafra</strong> e del Network Grafica e Stampa Mail Boxes etc. <strong>di</strong><br />

Mart<strong>in</strong>a Franca.<br />

E’ stata un’<strong>in</strong>teressante presentazione multime<strong>di</strong>ale tenuta<br />

dalla dott.ssa Sara Libera Ma<strong>in</strong>ieri e dalla laureanda Ilaria<br />

Longo (rispettivamente presidente e vicepresidente<br />

dell’associazione ERIS), che affrontava la storia dei <strong>di</strong>sturbi<br />

alimentari nei secoli e nelle varie culture, ad <strong>in</strong>trodurre<br />

l’autore, il me<strong>di</strong>co Alessandro Fa<strong>in</strong>o, e il giornalista ed e<strong>di</strong>tore<br />

Antonio Dellisanti al <strong>di</strong>alogo con il pubblico <strong>in</strong>tervenuto. Erano<br />

presenti anche Armando De V<strong>in</strong>centiis, Massimo Giusto e<br />

Roberto Conte, alcuni degli altri autori co<strong>in</strong>volti nell’<strong>in</strong>iziativa<br />

“Letture a Km 0”.<br />

La tematica affrontata dal libro “Il Compito <strong>di</strong> Clara” (Leone<br />

E<strong>di</strong>tore, 2012) è quanto mai attuale: i <strong>di</strong>sturbi alimentari<br />

come l’anoressia, la bulimia e l’obesità rappresentano<br />

patologie <strong>in</strong> forte ascesa <strong>in</strong> tutto il mondo e sopratutto <strong>in</strong><br />

Europa dove, nonostante la crisi, il consumismo più sfrenato<br />

da un lato e un <strong>di</strong>ffuso benessere dall’altro hanno <strong>in</strong>centivato<br />

comportamenti alimentari sbagliati, sopratutto fra i bamb<strong>in</strong>i.<br />

Secondo una recente <strong>in</strong>dag<strong>in</strong>e <strong>in</strong> Italia è obeso il 10% della<br />

popolazione adulta e il 15% <strong>di</strong> quella <strong>in</strong>fantile, e si contano<br />

50.000 decessi all’anno per patologie correlate all’obesità<br />

patologie <strong>in</strong> crescita nell’Occidente<br />

opulento e consumistico<br />

(Sette, settimanale del Corriere della Sera, Milano, n° 46<br />

del 18 novembre 2010).<br />

Il romanzo <strong>di</strong> Fa<strong>in</strong>o fa il punto della situazione, affrontando<br />

la storia <strong>di</strong> bulimia <strong>di</strong> Clara Tob<strong>in</strong>o, una piccola alunna delle<br />

elementari che <strong>in</strong>segue la felicità attraverso un’<strong>in</strong>saziabile<br />

fame d’amore. Il libro si sofferma anche sull’importanza<br />

della famiglia e della scuola nel fornire il supporto adeguato<br />

all’<strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione, prima, ed alla risoluzione, poi, della<br />

patologia alimentare, non potendo demandare<br />

esclusivamente alle, pur fondamentali, <strong>di</strong>eta e terapia<br />

farmacologica la risoluzione del problema stesso. Nel suo<br />

famoso “Tutto il Pane del Mondo - cronaca <strong>di</strong> una vita <strong>di</strong><br />

anoressia e bulimia”, Fabiola De Clercq scrive: “La Bulimia<br />

<strong>in</strong> particolare è un vero buco <strong>di</strong> ero<strong>in</strong>a. Una droga legittimata<br />

che si trova nelle vetr<strong>in</strong>e delle pasticcerie, nelle mani dei<br />

bamb<strong>in</strong>i”, una droga, il cibo ipercalorico, che, attraverso<br />

piani <strong>di</strong> market<strong>in</strong>g e pubblicità televisive sempre più<br />

pervasive e seducenti, sta trasformando la nuova<br />

generazione europea <strong>in</strong> quella più obesa della storia.<br />

Ma il nostro rapporto con il cibo non crea solo assuefazione<br />

e <strong>di</strong>pendenza: senza arrivare ai risultati patologici<br />

basterebbe menzionare lo spreco <strong>di</strong> derrate alimentari che<br />

i paesi occidentali compiono ogni anno. Da un lato abbiamo,<br />

come ci ricorda la FAO, circa un terzo della popolazione<br />

mon<strong>di</strong>ale affamata e denutrita, dall’altro i paesi occidentali<br />

come l’Italia; solo <strong>in</strong> questa, ogni anno, si buttano nella<br />

spazzatura quasi 18 mila tonnellate <strong>di</strong> cibo, equivalenti al<br />

3% del nostro Pil, con le quali potremmo sfamare 44 milioni<br />

<strong>di</strong> persone. Un dato, quest’ultimo, che cozza ancora più<br />

drammaticamente con un’altra cifra: 219.000 commensali<br />

<strong>in</strong> più ogni giorno che siedono alla tavola del mondo, quasi


Organizzati da “MusaGruppoScuole”<br />

presso l’istituto comprensivo De Amicis<br />

Corsi <strong>di</strong> <strong>in</strong>formatica f<strong>in</strong>alizzati al conseguimento<br />

della patente europea per il computer “EIPASS”<br />

E’ stata fissata per lunedì 3 Dicembre la data <strong>di</strong> <strong>in</strong>izio dei corsi <strong>di</strong> <strong>in</strong>formatica f<strong>in</strong>alizzati<br />

al conseguimento della patente europea per il computer “EIPASS”.<br />

I corsi sono <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzati a utenti <strong>di</strong> ogni fascia <strong>di</strong> età, dalla scuola me<strong>di</strong>a <strong>in</strong>feriore agli<br />

universitari ed ai lavoratori. Sono rivolti a chiunque voglia rendere il proprio curriculum<br />

più competitivo <strong>in</strong> un panorama lavorativo sempre più esigente; agli studenti per acquisire<br />

nuovi cre<strong>di</strong>ti formativi, a coloro che lavorano nel privato o nella Pubblica Amm<strong>in</strong>istrazione<br />

come metodo per <strong>in</strong>crementare il proprio punteggio <strong>in</strong> graduatoria.<br />

I suddetti corsi sono organizzati da MusaGruppoScuole, ente accre<strong>di</strong>tato, che persegue<br />

tale obiettivo con un metodo veloce ed efficace, attraverso un percorso <strong>di</strong>dattico sud<strong>di</strong>viso<br />

<strong>in</strong> moduli proposti agli allievi da docenti qualificati.<br />

“MusaGruppoScuole” già da tempo presente sul territorio regionale nelle se<strong>di</strong> <strong>di</strong> Andria,<br />

Trani, Bisceglie, San Severo ed Ostuni, apre i propri corsi anche a <strong>Massafra</strong> presso le<br />

aule <strong>in</strong>formatiche del Primo Istituto comprensivo E. De Amicis, con il quale ha <strong>in</strong>staurato<br />

una stretta collaborazione.<br />

I corsi che <strong>in</strong>izieranno lunedì 3 Dicembre sono due, il primo dalle 15.00 alle 17.00, il<br />

secondo dalle 17.00 alle 19.00, la partecipazione a tali corsi è GRATUITA. Per ogni tipo<br />

<strong>di</strong> <strong>in</strong>formazione: www.musascuole.it od al numero verde 800.911.830.<br />

80 milioni <strong>di</strong> persone affamate <strong>in</strong> più all’anno, come ci ricorda<br />

il famoso scrittore ambientalista Lester Brown, fondatore<br />

del Worldwatch Institute, autore del recentissimo “9 Miliar<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> posti a tavola” (E<strong>di</strong>zioni Ambiente, 2012). Solo lo spreco<br />

<strong>di</strong> cibo italiano potrebbe sfamare più della metà <strong>di</strong> questi<br />

commensali per un <strong>in</strong>tero anno, arg<strong>in</strong>ando quella che molti<br />

ricercatori ritengono la questione più drammatica che il<br />

mondo si troverà ad affrontare nei prossimi decenni,<br />

l’aumento esponenziale della popolazione e la conseguente<br />

riduzione vertig<strong>in</strong>osa delle risorse alimentari, che ci prospetta<br />

un futuro con un mondo sempre più affollato ed affamato.<br />

Come si vede il nostro rapporto con il cibo non solo ci<br />

def<strong>in</strong>isce come <strong>in</strong><strong>di</strong>vidui, ma anche come comunità e<br />

sopratutto come società, del<strong>in</strong>eando meglio <strong>di</strong> qualunque<br />

altro parametro il vero grado <strong>di</strong> civiltà e progresso che<br />

abbiamo, o che ci illu<strong>di</strong>amo <strong>di</strong> aver raggiunto. Ippocrate, il<br />

padre della me<strong>di</strong>c<strong>in</strong>a, <strong>di</strong>sse: “Lasciate che il Cibo sia la Vostra<br />

Me<strong>di</strong>c<strong>in</strong>a, e la Vostra Me<strong>di</strong>c<strong>in</strong>a sia il Cibo”, <strong>in</strong>tuendo già nel<br />

400 a.C. la fondamentale importanza del cibo nelle nostre<br />

vite. Oggi, noi contemporanei dovremmo far tesoro delle<br />

sue <strong>in</strong>tuizioni, giacché, come ci hanno ricordato nelle loro<br />

opere Fa<strong>in</strong>o e la De Clercq, il filo che separa una me<strong>di</strong>c<strong>in</strong>a<br />

da una droga è attualmente più sottile che mai, e che ciò<br />

che ci nutre e cura oggi, domani ci può far ammalare e<br />

ad<strong>di</strong>rittura uccidere.<br />

Il prossimo appuntamento, il 6°, con “Letture a Km 0 - La<br />

Cultura a Filiera Corta” (quando questo numero della Voce<br />

sarà <strong>in</strong> e<strong>di</strong>cola si sarà già svolto il 5°) sarà per giovedì 13<br />

<strong>di</strong>cembre, ore 18.00, sempre nell’aula magna dell’I.I.S.S.<br />

LISIDE, con il saggio <strong>di</strong> storia “Giovanni delli Ponti - Un<br />

d’Artagnan Tarant<strong>in</strong>o” (Scorpione E<strong>di</strong>trice, 2012) <strong>di</strong> Roberto<br />

Conte, che riporta letteralmente alla luce un personaggio<br />

storico quasi sconosciuto che si <strong>di</strong>st<strong>in</strong>se come comandante<br />

al servizio della corona spagnola durante la guerra dei<br />

trent’anni.<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012 11<br />

Libreria<br />

Libriamo<br />

<strong>di</strong> Tiziana T<strong>in</strong>ella<br />

via Bern<strong>in</strong>i 7b<br />

Palagiano (Ta)<br />

Mercoledì 12 <strong>di</strong>cembre<br />

2012, ore 19:00,<br />

presentazione del libro:<br />

“Riva dei Tessali - Una<br />

sfida, una vittoria” della<br />

prof.ssa Marisa Lo<br />

Martire Schiavone.<br />

Interverrà<br />

il giornalista ed e<strong>di</strong>tore<br />

Antonio Dellisanti<br />

PRESENTAZIONE DEL NUOVO SERVIZIO<br />

DI RACCOLTA “PORTA A PORTA”<br />

“DIAMO UNA MANO ALLA CITTA’”<br />

Lunedì prossimo, 10 <strong>di</strong>cembre, alle ore 11,00, presso<br />

Palazzo De Notaristefani, si terrà la conferenza<br />

stampa <strong>di</strong> presentazione del nuovo servizio <strong>di</strong><br />

raccolta <strong>di</strong>fferenziata “porta a porta” che <strong>in</strong>teresserà<br />

il territorio comunale.<br />

Nel corso della conferenza verranno illustrati i dettagli del<br />

nuovo servizio e della campagna <strong>di</strong> comunicazione,<br />

denom<strong>in</strong>ata “Diamo una mano alla città”, che prevede<br />

f<strong>in</strong> da subito il co<strong>in</strong>volgimento <strong>di</strong>retto delle utenze domestiche<br />

e delle utenze commerciali.<br />

Interverranno: Mart<strong>in</strong>o Carmelo Tamburrano, S<strong>in</strong>daco<br />

Comune <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>; Raffaele Gentile, Assessore Raccolta<br />

RSU Comune <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>; Luigi Traetta, Dirigente Ufficio<br />

Ambiente Comune <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>; Giuseppe Stea, Avvenire<br />

S.r.l.; Angelo Polignano Avvenire S.r.l.; Massimo<br />

Santucci, Achab Med S.r.l.


aziende sostenitrici_lavoce<strong>di</strong>massafra<br />

12<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

ABBIGLIAMENTO<br />

OVS<br />

corso Roma, 181 - <strong>Massafra</strong> tel. 099.885.42.64<br />

mail: <strong>Massafra</strong>.1766.Affiliato@oviesse.it<br />

via A. Fighera, 13 - Mart<strong>in</strong>a Franca tel. 080.485.88.55<br />

ROBE DI KAPPA - SUPERGA<br />

Mario Lombardo<br />

Via C. Scarano, 45-47 - <strong>Massafra</strong> tel.099.880.25.08<br />

ABBIGLIAMENTO SPORTIVO<br />

PIANETA SPORT s.r.l.<br />

Runn<strong>in</strong>g - tennis - volley - pisc<strong>in</strong>a - fitness<br />

Viale Marconi, 164 - <strong>Massafra</strong> tel.099.885.73.43<br />

www.pianeta-sport.it; e-mail: <strong>in</strong>fo@pianeta-sport.it<br />

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Viale G. Marconi, 105 - <strong>Massafra</strong><br />

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la voce <strong>di</strong> massafra<br />

14 sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

Cronache regionali<br />

a cura <strong>di</strong> Giovanni Matichecchia<br />

La Regione Puglia è capofila nazionale della spend<strong>in</strong>g review.<br />

Il Consiglio regionale ha completato il percorso <strong>di</strong> riduzione<br />

dei cosiddetti costi della politica riducendo a 50 il numero<br />

dei consiglieri regionali, con l’approvazione <strong>in</strong> seconda lettura<br />

della mo<strong>di</strong>fica dello Statuto regionale. Il presidente della<br />

Giunta eletto, potrà nom<strong>in</strong>are solo due assessori esterni,<br />

tutti gli altri dovranno essere esclusivamente consiglieri<br />

regionali eletti. La prossima tappa è la revisione della legge<br />

elettorale che con l’<strong>in</strong>troduzione della doppia preferenza<br />

recepirà i pr<strong>in</strong>cipi <strong>di</strong> parità <strong>di</strong> genere per un’assemblea<br />

regionale più democratica e paritetica.<br />

La legge che semplifica le procedure <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> Valutazione<br />

Ambientale Strategica è un risultato decisivo per una<br />

programmazione ecosostenibile del territorio. Questa legge,<br />

delegando la competenza per la Vas anche ai Comuni, ha il<br />

merito <strong>di</strong> snellire la macch<strong>in</strong>a burocratica regionale,<br />

congestionata da un numero elevato <strong>di</strong> richieste. E nello<br />

stesso tempo consente una migliore tutela del territorio<br />

perché affida la valutazione ambientale a chi il territorio lo<br />

conosce meglio. Oltretutto i Comuni hanno la possibilità <strong>di</strong><br />

accedere ad una banca dati onl<strong>in</strong>e istituita dalla Regione -<br />

un portale tra i migliori <strong>in</strong> Italia - che consente <strong>di</strong> avere tutte<br />

le <strong>in</strong>formazioni tecniche necessarie per la valutazione<br />

ambientale <strong>di</strong> quei piani e <strong>di</strong> quei programmi che possono<br />

avere un impatto significativo sul territorio. Nel caso <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>adempienza da parte delle amm<strong>in</strong>istrazioni locali nello<br />

svolgimento dei processi <strong>di</strong> Vas <strong>di</strong> loro competenza, la Giunta<br />

regionale provvede <strong>in</strong> via sostitutiva.<br />

Sono stati rif<strong>in</strong>anziati gli assegni <strong>di</strong> cura per i malati <strong>di</strong> Sla<br />

nonché una serie <strong>di</strong> <strong>in</strong>terventi per garantire l’autonomia e<br />

l’<strong>in</strong>clusione sociale dei portatori <strong>di</strong> han<strong>di</strong>cap. Nella Giornata<br />

Internazionale dei <strong>di</strong>sabili, la Puglia <strong>di</strong>mostra <strong>di</strong> essere vic<strong>in</strong>a<br />

sempre, e non solo nei giorni <strong>di</strong> commemorazione, al tema<br />

dell’<strong>in</strong>tegrazione dei <strong>di</strong>sabili e delle loro famiglie. Si<br />

riconferma anche quest’anno con nuovi f<strong>in</strong>anziamenti per<br />

sostenere il costo dei centri <strong>di</strong>urni e dei ricoveri temporanei,<br />

ma anche con numerosi progetti volti a garantire l’assistenza<br />

personalizzata nella propria abitazione. Tra le novità c’è anche<br />

il f<strong>in</strong>anziamento – per la prima volta <strong>in</strong> Puglia – dest<strong>in</strong>ato<br />

all’<strong>in</strong>formazione attraverso il l<strong>in</strong>guaggio dei segni (LIS) nelle<br />

emittenti televisive locali. La politica ha il dovere <strong>di</strong> garantire<br />

livelli essenziali <strong>di</strong> assistenza alle persone con gravi <strong>di</strong>sabilità<br />

che, <strong>in</strong> base alle ultime cifre ufficiali, <strong>in</strong> Puglia sono più del<br />

6% della popolazione totale. Ed è per questo che la Regione<br />

ha deciso <strong>di</strong> rif<strong>in</strong>anziare i fon<strong>di</strong> per gli affetti da Sla con<br />

assegni <strong>di</strong> cura variabili <strong>in</strong> base alla gravità della malattia. I<br />

f<strong>in</strong>anziamenti sono necessari per aiutare i parenti dei <strong>di</strong>sabili<br />

a sostenere i costi dell’assistenza cont<strong>in</strong>ua, soprattutto nella<br />

nostra regione tra le prime <strong>in</strong> Italia per il numero <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabili<br />

che vivono nelle proprie famiglie e non <strong>in</strong> strutture.<br />

Da oggi la Puglia pedalerà al fianco delle capitali europee<br />

verso i nuovi standard della mobilità sostenibile.<br />

D’ora <strong>in</strong> avanti <strong>in</strong> Puglia la bicicletta sarà un mezzo <strong>di</strong><br />

trasporto impresc<strong>in</strong><strong>di</strong>bile e il suo utilizzo sarà<br />

irrime<strong>di</strong>abilmente legato a quello dei mezzi pubblici su<br />

gomma e su ferro, sia nei contesti cittad<strong>in</strong>i sia <strong>in</strong> quelli<br />

extraurbani: così potrà realizzarsi la cosiddetta <strong>in</strong>termodalità,<br />

ovvero l’uso della bici legato al trasporto collettivo. Per<br />

questo una nuova legge prevede, oltre alla programmazione<br />

e alla realizzazione <strong>di</strong> <strong>in</strong>frastrutture ciclabili <strong>in</strong> senso ampio<br />

(piste, it<strong>in</strong>erari, vie ciclabili, <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong> moderazione del<br />

traffico), anche attività <strong>di</strong> promozione, comunicazione e<br />

servizi ai ciclisti e ai cicloturisti.<br />

La legge <strong>in</strong>terviene su tre ambiti: gli strumenti <strong>di</strong><br />

pianificazione a vari livelli, una classificazione puntuale delle<br />

<strong>di</strong>verse tipologie <strong>di</strong> <strong>in</strong>frastrutture ciclabili a <strong>di</strong>sposizione dei<br />

Comuni, e viene <strong>in</strong>centivato il lavoro culturale per<br />

promuovere l’utilizzo della bici negli spostamenti quoti<strong>di</strong>ani.<br />

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità un ord<strong>in</strong>e<br />

del giorno proposto dall’Ufficio <strong>di</strong> Presidenza sulla<br />

<strong>di</strong>fficilissima con<strong>di</strong>zione <strong>in</strong> cui versa il sistema regionale della<br />

stampa quoti<strong>di</strong>ana e ra<strong>di</strong>otelevisiva, caratterizzata dalla<br />

scomparsa <strong>di</strong> testate storiche, con la conseguenza <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta<br />

del posto <strong>di</strong> lavoro per giornalisti e personale tecnico–<br />

amm<strong>in</strong>istrativo delle società e<strong>di</strong>trici.<br />

All’unanimità è stata approvata la proposta <strong>di</strong> legge relativa<br />

“all’ampliamento dell’offerta dei prodotti nei punti ven<strong>di</strong>ta<br />

esclusivi <strong>di</strong> stampa quoti<strong>di</strong>ana e negli esercizi commerciali”.<br />

Si tratta <strong>di</strong> un testo unificato frutto del lavoro svolto dalla<br />

quarta commissione che si è trovata <strong>di</strong> fronte all’esame <strong>di</strong><br />

una proposta <strong>di</strong> legge, primo firmatario il consigliere<br />

regionale del Pd Sergio Blasi e <strong>di</strong> un <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> legge del<br />

governo, riguardanti entrambi la semplificazione della<br />

ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> pastigliaggi nelle e<strong>di</strong>cole e negli esercizi<br />

commerciali del settore merceologico non alimentare.<br />

La legge consente qu<strong>in</strong><strong>di</strong> a questo tipo <strong>di</strong> esercizi la ven<strong>di</strong>ta<br />

dei prodotti quali: generi <strong>di</strong> monopolio, lotterie e giochi<br />

soggetti a monopolio <strong>di</strong> Stato, pastigliaggi, bevande preconfezionate<br />

con esclusione del latte e derivati, biglietti per<br />

l’accesso al trasporto pubblico e ad eventi sportivi e culturali.<br />

La ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> questi prodotti è consentita <strong>in</strong> assenza del<br />

requisito professionale ed è subord<strong>in</strong>ata ad una preventiva<br />

comunicazione al Comune competente per territorio. È stata<br />

approvata all’unanimità anche la procedura d’urgenza.<br />

È stata approvata all’unanimità la proposta <strong>di</strong> legge a firma<br />

dei consiglieri regionali del Pd Antonio Decaro e Sergio Blasi,<br />

con cui si vanno a colmare alcune lacune della legge<br />

regionale relativa al Piano regionale dei rifiuti.<br />

Alle mo<strong>di</strong>fiche apportate dal testo <strong>in</strong> questione si sono<br />

aggiunte altre, tramite alcuni emendamenti presentati <strong>in</strong><br />

Aula dall’assessore all’ambiente Lorenzo Nicastro e dal<br />

capogruppo del Pdl Rocco Palese ed altri. Da questo<br />

momento sarà il Consiglio regionale ad approvare la<br />

<strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a del Ciclo <strong>in</strong>tegrato <strong>di</strong> gestione dei rifiuti urbani,<br />

previsto dal Piano dei rifiuti, nei successivi novanta giorni<br />

dalla data <strong>di</strong> entrata <strong>in</strong> vigore della legge. Si corregge <strong>in</strong>oltre,<br />

una svista che altrimenti determ<strong>in</strong>erebbe un vuoto<br />

istituzionale nell’organizzazione e nel governo dei Servizi<br />

Pubblici, visto che la convocazione della prima seduta<br />

dell’Organo <strong>di</strong> Governo <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> rifiuti, dovrà avvenire<br />

entro sessanta giorni dalla data <strong>di</strong> pubblicazione della<br />

presente legge. L’Autorità svolgerà <strong>in</strong> ciascun ATO, una<br />

specifica analisi <strong>di</strong> mercato, volta ad accettare la <strong>di</strong>mensione<br />

ottimale <strong>di</strong> svolgimento del servizio e l’analisi dovrà accertare<br />

l’esistenza <strong>di</strong> società considerate <strong>in</strong> house secondo la<br />

<strong>di</strong>scipl<strong>in</strong>a dell’Ue e deve valutare la loro idoneità a svolgere<br />

il servizio.


Come eravamo…<br />

(Fototeca Fernando La<strong>di</strong>ana)<br />

Scuola elementare De Amicis. Classe 5° <strong>in</strong>segnante Giovanni<br />

Cito Alunni n° 52 si formano per la prima volta le classi<br />

miste. Qualche nome: P<strong>in</strong>a Greco, Anna Serio, Anna Scarano,<br />

Giov<strong>in</strong>azzi, Franco In<strong>di</strong>ce, Franco Losavio, Maria Siciliano.<br />

Nonostante la classe è così numerosa l’<strong>in</strong>segnamento ha<br />

favorito l’<strong>in</strong>izio <strong>di</strong> un percorso <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> che ha prodotto<br />

eccellenti professionisti (Anna Serio Donvito)<br />

Auguri nonna Antonietta<br />

per i tuoi 101 anni!<br />

Tanti auguri nonna Antonia! Il tuo cognome è Quaranta,<br />

ma ne hai 101 <strong>di</strong> anni... e non li <strong>di</strong>mostri!!! Tantissimi gli<br />

amici e i parenti che ti hanno fatto gli auguri <strong>di</strong> buon<br />

compleanno, il 2 <strong>di</strong>cembre, venendoti a trovare oppure<br />

postando su Facebook le loro emozioni. Ci siamo immortalati<br />

<strong>in</strong> una foto che ho voluto pubblicare sul settimanale della<br />

città che a te piace tanto sfogliare... Ti abbraccio forte! Tuo<br />

nipote, Antonio Dellisanti<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012 15<br />

Cronache del tempo che fu<br />

(Archivio Fernando La<strong>di</strong>ana)<br />

Tali “Vic<strong>in</strong>anze” per norma quasi costante - come risulta<br />

da semplice osservazione - sono <strong>di</strong>sposte da nord a<br />

sud e all<strong>in</strong>eate, spesse volte, orizzontalmente da oriente<br />

ad occidente o, raramente, <strong>in</strong> ord<strong>in</strong>e sparso. Sicchè tutta<br />

la zona, <strong>in</strong> lieve pen<strong>di</strong>o, oggi occupata da case <strong>di</strong><br />

muratura, presentava, una volta, l’aspetto <strong>di</strong> un<br />

immenso campo <strong>di</strong> tr<strong>in</strong>cee d’approccio. Questo<br />

orientamento delle abitazioni, <strong>di</strong> spalla a settentrione e<br />

<strong>di</strong> fronte a mezzogiorno, non fu dato a caso, ma a scopo<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fesa degli abitanti dai venti aquilonari. Non è, del<br />

resto, nuova tale <strong>di</strong>sposizione e<strong>di</strong>lizia. Se ne hanno<br />

frequentissimi esempi <strong>in</strong> antico, specie nelle zone<br />

rocciose, mancando, a volte, grotte naturali, siano stati<br />

costretti i troglo<strong>di</strong>tici, nello stabilire le loro se<strong>di</strong>, a<br />

scavarsi <strong>di</strong> propria mano le loro <strong>di</strong>more. Per <strong>di</strong>segno e<br />

planimetria, tali abitazioni non possono non farci<br />

pensare ad una vaga e ru<strong>di</strong>mentale imitazione delle<br />

antiche case romane con impluvium o cortile <strong>in</strong>terno<br />

quadrato e scoperto, detto cavade<strong>di</strong>um spazio vuoto<br />

nell’abito delle abitazioni - e con all<strong>in</strong>eamento <strong>di</strong> stanze<br />

ai tre lati. Era, del resto, la forma più naturale e più<br />

appropriata quando se ne consideri lo scopo e il senso<br />

comune <strong>di</strong> unità tra gli abitatori, per cui ogni “Vic<strong>in</strong>anza”<br />

conteneva una o più famiglie. Erano, come <strong>di</strong>re, gli<br />

antichi Lares romani (casa) e l’atrio o cortile<br />

corrispondeva ai così detti vici, donde derivò il<br />

vocabolario vic<strong>in</strong>anza, che, nella <strong>di</strong>sposizione e<strong>di</strong>lizia<br />

delle case romane, formano il punto d’<strong>in</strong>contro delle<br />

<strong>di</strong>more contenute nello stesso ambito. Scritti sparsi <strong>di</strong><br />

Fernando La<strong>di</strong>ana (segue)<br />

A cura <strong>di</strong> Lucia Palmisano


16<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

Domenica 16 <strong>di</strong>cembre presso l’Appia Palace Hotel<br />

15° Raduno ATO Puglia: “United we can w<strong>in</strong>”<br />

NINO BELLINVIA<br />

Domenica, 16 <strong>di</strong>cembre, presso la Sala Convegni dell’Appia<br />

Palace Hotel, si terrà il 15° Raduno ATO Puglia – United we<br />

can w<strong>in</strong> – Il Pre / Post Trapianto. Una giornata de<strong>di</strong>cata alla<br />

“Cultura della Donazione e Trapianto <strong>di</strong> Organi e Tessuti”,<br />

nel corso della quale si svolgerà anche il 4° Incontro<br />

Nazionale 2012 delle Associazioni Trapiantati Organi e<br />

Tessuti Emo<strong>di</strong>alizzati con lo slogan “Solidarietà – Donare la<br />

vita”. La manifestazione è organizzata dall’ATO Puglia con<br />

Liver Pool, Forum, Centro Nazionale Trapianti, Comune <strong>di</strong><br />

<strong>Massafra</strong>, Consulta della Associazioni <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>, Regione<br />

Puglia e coord<strong>in</strong>amento Regionale Trapianti, Prov<strong>in</strong>cia <strong>di</strong><br />

Taranto e Centro Servizi Volontariato Taranto.<br />

Il raduno servirà a permettere alle associazioni <strong>di</strong><br />

volontariato dei trapiantati d’organi e non solo <strong>di</strong> <strong>in</strong>contrarsi<br />

al <strong>di</strong> là dalla loro appartenenza attraverso momenti <strong>di</strong><br />

confronto – <strong>di</strong>battito e socializzazione, ma anche ad<br />

evidenziare le <strong>di</strong>fficoltà che si <strong>in</strong>contrano nelle tematiche<br />

della cultura della donazione e trapianto <strong>di</strong> organi.<br />

L’apertura dei lavori della 1^ sessione (dopo il raduno fissato<br />

alle ore 9.00) avverrà alle ore 9.15 con il saluto/<strong>in</strong>tervento<br />

del Consiglio Regionale, presidenti se<strong>di</strong> comunali e organi<br />

istituzionali ATO Puglia: Giancarlo Marzia (Me<strong>di</strong>co Biologo<br />

– Nutrizionista e socio Onorario ATO Puglia), Mario Morea<br />

(Socio Onorario ATO Puglia), Antonio Sbano (Presidente ATO<br />

Puglia sede <strong>di</strong> Br<strong>in</strong><strong>di</strong>si), Onofrio Cavallo (Presidente ATO<br />

Puglia sede <strong>di</strong> Mart<strong>in</strong>a Franca), Salvatore Ricci (Presidente<br />

ATO Puglia sede <strong>di</strong> Foggia), Francesco Giacovelli (ATO Puglia<br />

sede <strong>di</strong> Laterza), Antonio Giacchetta (ATO Puglia sede <strong>di</strong><br />

Orta Nova). Previsti i saluti <strong>di</strong> Mons. Pietro Maria Fragnelli<br />

(Vescovo della Diocesi <strong>di</strong> Castellaneta), Mart<strong>in</strong>o Tamburrano<br />

(s<strong>in</strong>daco <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>) Ettore Attol<strong>in</strong>i (Assessore alla Sanità<br />

Regione Puglia), Franco Ancona (S<strong>in</strong>daco Città <strong>di</strong> Mart<strong>in</strong>a<br />

Franca), Donato Pentassuglia (Pres. Commissione V^ -<br />

Ambiente del territorio Regione Puglia), Michele Mazzarano<br />

(Consigliere Regionale), Franco Gentile (Assessore Politiche<br />

Sociali prov. Di Taranto), Antonio Cerb<strong>in</strong>o (Ass. alla Cultura<br />

e all’Associazionismo Comune <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>).<br />

Ore 10.30 considerazioni e conclusioni dei lavori della 1^<br />

sessione da parte <strong>di</strong> Antonio Motolese (Vice Presidente ATO<br />

Puglia e referente Naz. FORUM) e delle Associazioni Progetto<br />

Federica e Consulta delle Associazione <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>.<br />

Alle ore 11.00 <strong>in</strong>izio dei lavori della 2^ sessione su “Il<br />

Trapianto <strong>di</strong> Organo e Tessuti - Le sue complicanze - Le<br />

La Voce <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong><br />

Settimanale <strong>di</strong> politica, cronaca, sport<br />

e cultura della Tebaide d’Italia<br />

Direttore responsabile: N<strong>in</strong>o Bell<strong>in</strong>via<br />

Vice <strong>di</strong>rettore: Giovanni Matichecchia<br />

Redattore: Antonio Dellisanti<br />

Reg. Trib. Taranto n. 408/06 del 24/03/2006<br />

Registro Operatori della Comunicazione:<br />

R.O.C. n.18242<br />

E<strong>di</strong>tore: Antonio Dellisanti E<strong>di</strong>tore s.r.l. - <strong>Massafra</strong><br />

Redazione “La Voce” c/o Istituto Comprensivo “S.G. Bosco”<br />

via Nuova sn. 74016 <strong>Massafra</strong> (TA) - Tel/fax 099.880.57.61<br />

patologie correlate le nuove tecnologie”. Interverranno (tra<br />

parentesi il tema che affronteranno): Giovanni Santoro<br />

(“Presentazione dell’Associazione ATO Puglia”), Bruno Nardo<br />

(“Il trapianto <strong>di</strong> fegato e rene”), Pasquale Ricci (“Il trapianto<br />

“una chirurgia consolidata”), Raffaele Cozzolongo (“Le terapie<br />

anti-HBV e anti-HCV prima del trapianto”), Lorenzo Antonio<br />

Surace (“Le complicanze <strong>in</strong>fettivologiche nel post trapianto”),<br />

Michele Lonoce (“La Donazione e il Trapianto <strong>di</strong> Organi<br />

“Donare nonostante tutto”), Vito Delmonte (“Il donatore <strong>di</strong><br />

organi e tessuti <strong>in</strong> rianimazione: cl<strong>in</strong>ica, normativa, etica,<br />

comunicazione”), Raffaele Tucci (“Le modalità per esprimere<br />

l’espressione <strong>di</strong> volontà alla donazione”).<br />

Coord<strong>in</strong>atrice dei lavori: Tiziana Gentile.<br />

Durane la matt<strong>in</strong>ata saranno ricordati i presidenti (amici<br />

dell’ATO Puglia) Luigi Iona (ATEC – Calabria) e Pippo Consoli<br />

(AILE – Sicilia).<br />

Seguiranno declamazioni eseguite da Francesco Casulli e<br />

<strong>in</strong>terventi musicali <strong>di</strong> Girolamo Di Pace a cura<br />

dell’Associazione “La Rupe”.<br />

Nella stessa giornata funzionerà un Ufficio postale<br />

temporaneo <strong>di</strong> Poste Italiane per apporre su una particolare<br />

cartol<strong>in</strong>a, preparata per l’occasione, un annullo filatelico del<br />

15° anno dell’ATO Puglia curato dal Circolo Filatelico “A.<br />

Rospo”. Bozzetto e cartol<strong>in</strong>a sono della prof.ssa Grazia<br />

Tagliente e del prof. Antonio Rollo, ambedue docenti presso<br />

l’Accademia delle Belle Arti <strong>di</strong> Lecce.<br />

Ricor<strong>di</strong>amo che sarà anche trasmesso <strong>in</strong> prima visione il<br />

cortometraggio “E la Vita Cont<strong>in</strong>ua” (dalla 69° Mostra del<br />

c<strong>in</strong>ema <strong>di</strong> Venezia), prodotto da Girolamo Sirchia, Nicola<br />

Liquori e Tommaso Ranch<strong>in</strong>o. Regista <strong>di</strong> P<strong>in</strong>o Quartullo.<br />

Alle ore 13.30 (Sala Ricevimento dell’Appia Palace Hotel)<br />

pausa pranzo con <strong>in</strong>terventi sociali/culturali. Interverranno<br />

anche il musicista prof. Girolamo Dipace e P<strong>in</strong>a Masciulli,<br />

<strong>di</strong>rettrice della Scuola <strong>di</strong> Ballo “Star Dance” <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>.<br />

Prima del br<strong>in</strong><strong>di</strong>si <strong>di</strong> arrivederci al 2013, consegna attestati<br />

ai familiari dei donatori, ai rappresentanti delle Istituzioni,<br />

Enti, Istituti, Aggregazioni, Associazioni.<br />

Si svolgerà anche la cerimonia <strong>di</strong> consegna dei premi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o<br />

per la realizzazione del calendario dell’ATO del 2013 ed <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e<br />

la presentazioni <strong>di</strong> dolci natalizi a cura dell’Associazione<br />

“Federcasal<strong>in</strong>ghe”, <strong>di</strong> cui è presidente Giovanna Lo Gatto.<br />

Per <strong>in</strong>formazioni: ATO Puglia - Via Monfalcone 31; telefax<br />

0998800184; e-mail: ATO.Puglia@libero.it<br />

Redazione cell. 334.675.31.02 / e-mail: lavoce@massafra.it<br />

Copia arretrata Euro 2,50<br />

Stampato da: Grafiche SEMA - <strong>Massafra</strong><br />

Abbonamenti (annuale): euro 60,00 - <strong>Massafra</strong>/e<strong>di</strong>cole;<br />

euro 140,00 - Italia/Poste; euro 30,00 - onl<strong>in</strong>e pdf;<br />

aziende sostenitrici: euro 121,00 /e<strong>di</strong>cole<br />

Costo pubblicità: euro 75,00 (<strong>formato</strong> pag<strong>in</strong>a a colori);<br />

euro 40,00 (metà pag<strong>in</strong>a a colori) Per <strong>in</strong>fo: 334.675.31.02<br />

Gli articoli <strong>in</strong>viati e pubblicati, salvo accordo scritto fra l’E<strong>di</strong>tore e gli autori<br />

(responsabili, civilmente e penalmente, dei giu<strong>di</strong>zi espressi nei loro scritti)<br />

s’<strong>in</strong>tendono ceduti a titolo gratuito. Scritti, <strong>di</strong>segni e fotografie, anche se<br />

non pubblicati, non si restituiscono. Non verranno pubblicate lettere<br />

anonime; se richiesto, verrà mantenuto l’anonimato.<br />

Questo perio<strong>di</strong>co non riceve f<strong>in</strong>anziamenti nazionali,<br />

regionali, prov<strong>in</strong>ciali e comunali.


la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

L’UPGI a sostegno del volontariato<br />

per la crescita del territorio<br />

La Università Popolare delle Grav<strong>in</strong>e Ioniche comunica il<br />

piano <strong>di</strong> aggiornamento culturale mirato ad allargare<br />

nell’anno sociale 2012/2013 il patrimonio delle conoscenze<br />

e ad <strong>in</strong><strong>di</strong>viduare sbocchi <strong>di</strong> impegno lavorativo. Vengono<br />

riproposti con variazioni, che migliorano i programmi e<br />

l’appren<strong>di</strong>mento, i tra<strong>di</strong>zionali corsi sulla l<strong>in</strong>gua <strong>in</strong>glese,<br />

sull’<strong>in</strong>formatica, sulla l<strong>in</strong>gua e sulla cultura italiana, sulla<br />

Costituzione e sulla Economia, sul ricamo e sulla cuc<strong>in</strong>a.<br />

Viene ripresentato con un’impostazione fortemente<br />

r<strong>in</strong>novata il corso <strong>di</strong> formazione per l’assistenza ai <strong>di</strong>versabili<br />

e agli anziani. Non mancano corsi <strong>di</strong> nuova programmazione.<br />

Con grande <strong>di</strong>sponibilità la Direzione prov<strong>in</strong>ciale della Croce<br />

Rossa italiana <strong>di</strong> Taranto e la Sezione femm<strong>in</strong>ile della Croce<br />

Rossa <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong> hanno consentito alle <strong>in</strong>fermiere<br />

volontarie della CRI <strong>di</strong> tenere due corsi per gli <strong>in</strong>terventi <strong>di</strong><br />

primo soccorso e per la <strong>di</strong>sostruzione pe<strong>di</strong>atrica delle prime<br />

vie respiratorie. Inoltre ad amici e soci, che hanno messo a<br />

<strong>di</strong>sposizione della UPGI le loro competenze, è stato dato<br />

l’<strong>in</strong>carico <strong>di</strong> organizzare un corso <strong>di</strong> cultura musicale, un<br />

corso <strong>di</strong> scacchi, un corso <strong>di</strong> giornalismo.<br />

E’ previsto il completamento del Progetto La Puglia e il suo<br />

contesto. Nel passato anno sono stati approfon<strong>di</strong>ti gli aspetti<br />

strutturali dell’economia e della cultura pugliese, nel nuovo<br />

anno sociale la riflessione sarà concentrata sui temi relativi<br />

alla letteratura, all’arte e al paesaggio della Puglia. Nel<br />

complesso l’offerta formativa, ricca e variegata, risponde<br />

alle esigenze della comunità, alla quale non mancheranno<br />

occasioni per partecipare ad <strong>in</strong>contri <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento e<br />

<strong>di</strong> confronto su temi <strong>di</strong> attualità e sui prodotti più significativi<br />

dell’<strong>e<strong>di</strong>toria</strong> italiana. La partecipazione alle <strong>in</strong>iziative del<br />

volontariato locale è l’altro aspetto che caratterizza la<br />

presenza della UPGI a <strong>Massafra</strong>, nata anche per rispondere<br />

alle esigenze <strong>di</strong> un territorio, dove i processi <strong>di</strong> <strong>in</strong>tegrazione<br />

dei flussi migratori costituiscono momenti acuti della<br />

convivenza civile. Perciò si esprime senza vis polemica ma<br />

con pacatezza qualche osservazione sul Premio Taras Pax<br />

organizzato dalla RP e dalla Caritas della <strong>di</strong>ocesi <strong>di</strong> Taranto<br />

nell’ambito del progetto Motus animi il 24 novembre u.s.<br />

nella sala c<strong>in</strong>ematografica Spadaro. Era certamente giusto<br />

premiare il S<strong>in</strong>daco Tamburrano per il supporto che<br />

l’Amm<strong>in</strong>istrazione garantisce ai processi <strong>di</strong> accoglienza e <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>tegrazione; come era giusto riconoscere l’impegno del<br />

professore Gregorio Andria, illustre preside della Facoltà <strong>di</strong><br />

Ingegneria a Taranto, e <strong>di</strong> Mons. Lorusso nel sostenere i<br />

processi d’<strong>in</strong>tegrazione. Ma forse sarebbe stato opportuno<br />

spendere due parole da parte degli organizzatori della serata<br />

sulla forte e concreta partecipazione <strong>di</strong> alcune associazioni<br />

massafresi alla realizzazione del progetto Motus animi.<br />

Questo progetto, affidato alla regia della Caritas, si avvale<br />

per concretizzarsi anche dell’apporto del volontariato locale.<br />

Perché non accennare al fatto che nel Convento <strong>di</strong><br />

Sant’Agost<strong>in</strong>o con il coord<strong>in</strong>amento della Preside Marcella<br />

Battafarano <strong>di</strong>versi docenti provenienti dalla UPGI, dalla<br />

Sezione Femm<strong>in</strong>ile della CRI <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>, dalla Fidapa, dal<br />

Calliope, si recano ogni matt<strong>in</strong>a gratuitamente a tenere<br />

Aperte le iscrizioni ai corsi<br />

dell’Università Popolare<br />

delle Grav<strong>in</strong>e Ioniche<br />

17<br />

lezione agli immigrati? Quanti sanno che questa esperienza<br />

non è nuova , ma è stata già realizzata l’anno scorso?<br />

Sottol<strong>in</strong>eare l’impegno del volontariato massafrese nel<br />

contesto <strong>di</strong> quella serata avrebbe costituito non soltanto<br />

un pubblico e doveroso riconoscimento alla generosità <strong>di</strong><br />

chi ha scelto <strong>di</strong> dare il proprio tempo per la causa<br />

dell’<strong>in</strong>tegrazione, ma soprattutto avrebbe offerto a tanti<br />

cittad<strong>in</strong>i un modello da apprezzare e da imitare per<br />

partecipare attivamente alla vita sociale. I me<strong>di</strong>oevali<br />

<strong>di</strong>cevano che il bene è <strong>di</strong>ffusivo <strong>di</strong> sé; parlare della generosità<br />

dei nostri volontari può essere utile per <strong>di</strong>ffondere la pratica<br />

della solidarietà o per realizzare quello stile <strong>di</strong> relazione<br />

sociale che oggi viene chiamata cittad<strong>in</strong>anza attiva. Per<br />

chiarezza con i lettori si comunica che il prospetto dei corsi<br />

della UPGI per l’anno sociale 2012/13 è stato pubblicato<br />

con manifesto affisso a <strong>Massafra</strong>.<br />

Luigi Convert<strong>in</strong>o<br />

L’Università Popolare delle Grav<strong>in</strong>e Ioniche (UPGI), <strong>di</strong> cui è<br />

presidente il prof. Luigi Convert<strong>in</strong>o, d’<strong>in</strong>tesa con il Comune<br />

<strong>di</strong> <strong>Massafra</strong> Assessorato alla Cultura - Biblioteca Comunale<br />

e la Consulta delle Associazioni, organizza per l’anno sociale<br />

2012-2013 corsi per l’attività formativa <strong>di</strong> tutti i ceti sociali,<br />

specialmente <strong>di</strong> quelli più emarg<strong>in</strong>ati, senza <strong>di</strong>st<strong>in</strong>zione <strong>di</strong><br />

età, sesso, confessione religiosa ed etnia.<br />

Obiettivo primario della UPGI e della Biblioteca Comunale è<br />

promuovere <strong>in</strong>iziative culturali per i cittad<strong>in</strong>i, per<br />

l’<strong>in</strong>tegrazione <strong>in</strong>terculturale degli immigrati, per il sostegno<br />

formativo dei giovani, facendo vivere un costante rapporto<br />

aperto, stimolante, critico, propositivo ed organizzativo con<br />

il mondo del lavoro, con gli operatori culturali, con le<br />

Istituzioni ad ogni livello.<br />

Questo il programma: “Parlare <strong>in</strong> italiano” (corso <strong>di</strong> l<strong>in</strong>gua<br />

italiana per immigrati), “Incontro con i classici” (corso per<br />

la conoscenza dei gran<strong>di</strong> autori italiani), “Conoscenza degli<br />

elementi fondamentali della Costituzione Italiana e della<br />

scienza economica” (corso per adulti e studenti <strong>di</strong> scuola<br />

me<strong>di</strong>a superiore), “Con il computer” (corso d’<strong>in</strong>formatica <strong>di</strong><br />

1° e 2° livello), “Imparo l’<strong>in</strong>glese” (corso d’<strong>in</strong>glese <strong>di</strong> 1° e<br />

2° livello), “Il sapere della nonna” (corso <strong>di</strong> ricamo),<br />

“Fantasia <strong>in</strong> cuc<strong>in</strong>a” (corso per appren<strong>di</strong>sti cuochi),<br />

“Formazione per <strong>di</strong>versabilità – multiculturalità e anziani”<br />

(corso <strong>di</strong> formazione), “La scoperta della nostra Puglia”<br />

(corso de<strong>di</strong>cato alla conoscenza dell’architettura, della storia,<br />

dell’arte e dell’ambiente della nostra regione), “Imparare a<br />

pensare” (corso <strong>di</strong> scacchi), “Corso <strong>di</strong> primo soccorso” (corso<br />

<strong>di</strong> formazione tenuto <strong>in</strong>fermiere volontarie della Croce Rossa<br />

Italiana con rilascio <strong>di</strong> attestato della C.R.I. per le<br />

competenze acquisite), “Corso <strong>di</strong> <strong>di</strong>sostruzione pe<strong>di</strong>atrica


18<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

delle prime vie respiratorie” ((corso <strong>di</strong> formazione tenuto<br />

<strong>in</strong>fermiere volontarie della Croce Rossa Italiana con rilascio<br />

<strong>di</strong> attestato della C.R.I. per le competenze acquisite),<br />

“Solfeggio e pianoforte” (corso <strong>di</strong> musica) e “Imparare ad<br />

<strong>in</strong>formare” (corso base <strong>di</strong> giornalismo).<br />

I corsi, tenuti da docenti esperti, sono gratuiti, fatto salvo il<br />

versamento della quota <strong>in</strong><strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> iscrizione <strong>di</strong> Euro 10,00<br />

per un solo corso, <strong>di</strong> Euro 15,00 per più corsi e <strong>di</strong> Euro<br />

20,00 per il corso <strong>di</strong> cuc<strong>in</strong>a.<br />

Per <strong>in</strong>formazioni e per l’iscrizione ai corsi contattare l’Ufficio<br />

<strong>di</strong> Segreteria della UPGI, sito presso la Biblioteca Comunale,<br />

dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle<br />

ore 160.00 alle ore 18.00.<br />

E’ possibile, per <strong>in</strong>formazioni, scrivere al seguente <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzo<br />

<strong>di</strong> posta elettronica: upgi.massafra@libero.it o telefonare ai<br />

seguenti numeri: 099 8858223/224/225.<br />

I corsi <strong>in</strong>izieranno a gennaio 2013, ma le iscrizioni devono<br />

essere perfezionate entro <strong>di</strong>cembre 2012. Al term<strong>in</strong>e dei corsi<br />

sarà rilasciato l’attestato <strong>di</strong> partecipazione.<br />

Sponsor: boungustoitalia, Mew Magaz<strong>in</strong>e Ristorante –<br />

Pizzeria Disco Pub, Farmacia Massaro e Farmacia Zaurito,<br />

Computer Po<strong>in</strong>t e Expo Music. (N.B.)<br />

Al “Tripu<strong>di</strong>um Ballet” <strong>di</strong> Milano<br />

Prestigioso riconoscimento<br />

per il baller<strong>in</strong>o Francesco Bax<br />

Prestigioso riconoscimento per il giovanissimo baller<strong>in</strong>o<br />

massafrese Francesco Bax. Con la coreografia “Natura<br />

Umana”, si è classificato al secondo posto al “Tripu<strong>di</strong>um<br />

Ballet” <strong>di</strong> Milano, concorso <strong>in</strong>ternazionale, sezione danza<br />

contemporanea solisti senior.<br />

Ha ottenuto molti elogi dalla platea ma soprattutto dalla<br />

giuria <strong>in</strong>ternazionale d’eccellenza: David Parsons, Giuseppe<br />

Carbone, Erick Montes, Sean Wood, Marianna Kruuse.<br />

Francesco Bax, a cui la Voce ha de<strong>di</strong>cato una copert<strong>in</strong>a<br />

nell’agosto 2010, (già da allora erano evidenti le sue qualità<br />

artistiche – professionali) presto sarà <strong>in</strong> tournée <strong>in</strong> Spagna<br />

per il “World Dance Movement”, workshop 2013<br />

(www.wdmspa<strong>in</strong>.com)<br />

GRANDE SUCCESSO<br />

PER GLI ALLIEVI DELLA<br />

“RUSSIAN BALLETT”<br />

Grande successo per gli allievi della scuola “Russian Ballett”<br />

<strong>di</strong>retta da Milena Di Nardo.<br />

In occasione del’l “ARTS WORKSOP AILEY MEETS APULIA”<br />

Isa Tamburrano. Federica Resta, Rosalia Moscato,<br />

Cosimo Viesti, Fabrizio Mastrangelo e Annarosa<br />

Lorusso, hanno superato l’au<strong>di</strong>zione per frequentare il<br />

“Summer School”2013 (Corso estivo) presso l’Official School<br />

of Alv<strong>in</strong> Ailey American Dance Theater <strong>di</strong> New York. I tre<br />

allievi maggiorenni, Isa Tamburrano. Federica Resta, Rosalia<br />

Moscato, hanno superato l’au<strong>di</strong>zione per frequentare anche<br />

il corso <strong>di</strong> perfezionamento annuale 2012/2013 presso la<br />

stessa scuola. Intanto il coreografo <strong>in</strong>ternazionale FABRIZIO<br />

MONTEVERDE ha offerto una borsa <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> un anno<br />

per frequentare la scuola <strong>di</strong> ballo del “IL BALLETTO DI<br />

TOSCANA” agli allievi Cosimo Viesti e Paolo Bruno. Da<br />

registrare anche la bella notizia che Fabrizio Mastrangelo<br />

si è trasferito a Milano per frequentare la scuola <strong>di</strong> ballo<br />

dell’A.I.D.A <strong>in</strong> collaborazione con la scuola <strong>di</strong> ballo del Teatro<br />

alla Scala (presto de<strong>di</strong>cheremo a Fabrizio una copert<strong>in</strong>a de<br />

La Voce, se lo merita!!! N.d.R.). Per concludere, Federica<br />

Resta ha superato con successo l’au<strong>di</strong>zione al Balletto del<br />

Sud e prenderà parte alla produzione per la stagione<br />

ballettistica 2012/2013.<br />

Un augurio a questi professionisti massafresi e soprattutto<br />

un grazie ad una professionista seria e qualificata, come<br />

Milena Di Nardo che cont<strong>in</strong>ua a regalarci talenti della danza<br />

da “esportare” <strong>in</strong> tutto il mondo.<br />

FARMACIE DI TURNO<br />

Sabato 8 <strong>di</strong>cembre<br />

SASSO - piazza Garibal<strong>di</strong><br />

Domenica 9 <strong>di</strong>cembre<br />

BANDIERA - via F. Petrarca


Da una parte è sempre più <strong>di</strong>fficile risparmiare, dall’altra è<br />

sempre più importante farlo proprio a causa dell’<strong>in</strong>certezza<br />

sul futuro. Risparmiare significa non consumare oggi per<br />

poter consumare domani; il risparmiatore sacrifica il suo<br />

attuale tenore <strong>di</strong> vita per comprare il beneficio che i risparmi<br />

accantonati danno al risparmiatore stesso: la tranquillità<br />

per sé stessi e per la propria famiglia; il valore fondamentale<br />

che i risparmi danno a chi li possiede è la serenità <strong>di</strong> poter<br />

far fronte economicamente ad eventi, previsti e soprattutto<br />

imprevisti. In s<strong>in</strong>tesi se ho i sol<strong>di</strong> da parte sono più tranquillo.<br />

Ed è proprio per la paura degli imprevisti che i risparmiatori,<br />

soprattutto italiani, sono restii ad accettare scelte <strong>di</strong><br />

<strong>in</strong>vestimento che li impegn<strong>in</strong>o per perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> tempo lunghi.<br />

Spesso <strong>in</strong>fatti la risposta è: “mi potrebbero servire da un<br />

momento all’altro”; così il denaro rimane spesso non<br />

<strong>in</strong>vestito, fermo sui conti correnti. Così facendo però non<br />

solo il risparmiatore non guadagna nulla, ma nel tempo i<br />

suoi sol<strong>di</strong> realmente <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uiscono, cioè il loro valore reale<br />

<strong>di</strong>m<strong>in</strong>uisce a causa dell’<strong>in</strong>flazione, qu<strong>in</strong><strong>di</strong> possiamo <strong>di</strong>re<br />

che hanno un tasso <strong>di</strong> ren<strong>di</strong>mento negativo.<br />

Quando questo accade per un periodo <strong>di</strong> tempo breve,<br />

<strong>di</strong>ciamo meno <strong>di</strong> 1 anno, il danno che ne deriva non è<br />

rilevante; ma proviamo a fare un esempio <strong>di</strong> 10.000 euro<br />

che rimangono fermi sul conto corrente per 5 o per 10 anni.<br />

Oggi il ren<strong>di</strong>mento annuo <strong>di</strong> un <strong>in</strong>vestimento <strong>di</strong>ciamo<br />

“v<strong>in</strong>colato” a 5 anni è <strong>di</strong> circa il 4% netto mentre l’<strong>in</strong>flazione<br />

è circa il 2,5%. Se <strong>in</strong>vesto i miei 10.000 avrò un ren<strong>di</strong>mento<br />

reale del 1,5% annuo (4% - 2,5%). Dopo 5 anni<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012 19<br />

ECONOMICAMENTE - 28 | La rubrica de “La Voce” per capire l’economia<br />

Investire: una scelta o un obbligo?<br />

RAFFAELE RESCINA<br />

A pag<strong>in</strong>a 22 dell’ultimo numero de la Voce ho letto con <strong>in</strong>f<strong>in</strong>ito<br />

piacere il bell’articolo <strong>di</strong> N<strong>in</strong>o Bell<strong>in</strong>via che ci fa sapere che<br />

f<strong>in</strong>almente <strong>Massafra</strong> ha un Assessore al Turismo nella persona<br />

<strong>di</strong> Antonio Viesti, del quale sono riportate importanti e<br />

confortanti comunicazioni sulla crescita del turismo a<br />

<strong>Massafra</strong>. Fa piacere apprendere che i ragazzi delle scuole<br />

saranno co<strong>in</strong>volti <strong>in</strong> un’<strong>in</strong>iziativa che culm<strong>in</strong>erà nella stampa<br />

<strong>di</strong> testi e <strong>di</strong>segni da loro elaborati: è un’<strong>in</strong>iziativa attraverso<br />

la quale i ragazzi apprenderanno che i beni culturali sono<br />

beni pubblici e non sono per questo beni <strong>di</strong> nessuno ma<br />

beni <strong>di</strong> tutti e qu<strong>in</strong><strong>di</strong> beni <strong>di</strong> ciascuno.<br />

In quell’articolo si ricordano tutti quanti contribuiscono a<br />

creare favorevoli con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> accoglienza, da quelli che<br />

stanno potenziando le strutture alberghiere, magari con<br />

semplici ma utilissimi Bed & Breakfast, alle generose ragazze<br />

<strong>di</strong> Nuova Hellas che si moltiplicano, pur nell’<strong>in</strong>adeguatezza<br />

numerica, ad accogliere, accompagnare, <strong>in</strong><strong>di</strong>rizzare i tutisti.<br />

C’è però una cosa che è sfuggita all’autore dell’articolo e che<br />

vale la pena rammentare: l’opera silenziosa e costante <strong>di</strong><br />

promozione, soprattutto all’estero, ma anche <strong>in</strong> Italia,<br />

dell’Archeogruppo ‘Espe<strong>di</strong>to Jacovelli’. Stupisce questa<br />

“<strong>di</strong>menticanza” <strong>in</strong> N<strong>in</strong>o Bell<strong>in</strong>via, sempre attento a segnalare<br />

sulla stampa tutte le attività dell’Archeogruppo, che, è bene<br />

nom<strong>in</strong>almente avrò 12.000 euro (il 4% all’anno per 5 anni<br />

significa <strong>in</strong> totale 20%), ma realmente avrò 10.750 euro<br />

(l’1,5% all’anno per 5 anni significa <strong>in</strong> totale 7,5%).<br />

Se non li <strong>in</strong>vesto, dopo 5 anni nom<strong>in</strong>almente avrò ancora i<br />

miei 10.000 euro, ma <strong>in</strong> realtà avrò 8.750 euro <strong>in</strong> quanto<br />

ogni anno l’<strong>in</strong>flazione, pari al 2,5%, li farà valere 250 euro<br />

<strong>in</strong> meno, <strong>in</strong> 5 anni qu<strong>in</strong><strong>di</strong> 1.250 euro <strong>di</strong> svalutazione.<br />

La <strong>di</strong>fferenza <strong>in</strong> 5 anni è <strong>di</strong> “soli” 2.000 euro, e sottol<strong>in</strong>eo<br />

che abbiamo fatto il calcolo dell’<strong>in</strong>teresse semplice e non<br />

dell’<strong>in</strong>teresse cosiddetto “composto” (non abbiamo<br />

considerato cioè gli <strong>in</strong>teressi sugli <strong>in</strong>teressi). In 10 anni il<br />

non <strong>in</strong>vestirei 10.000 euro produrrà un danno più che<br />

doppio!!!<br />

Qu<strong>in</strong><strong>di</strong> è importante stabilire se il denaro “non consumato”<br />

servirà a breve per un impegno economico certo e previsto;<br />

se così non è, e non lo <strong>in</strong>vesto, proprio la capacità <strong>di</strong> quel<br />

denaro <strong>di</strong> fare fronte agli imprevisti <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uirà col passare<br />

del tempo, vanificando i sacrifici fatti. Qu<strong>in</strong><strong>di</strong> altro che<br />

imprevisto! Posso prevedere con certezza assoluta che il<br />

suo valore reale <strong>di</strong>m<strong>in</strong>uirà per ogni giorno che passa.<br />

In s<strong>in</strong>tesi, una volta sottratto al consumo imme<strong>di</strong>ato, il<br />

denaro deve essere assolutamente “messo a red<strong>di</strong>to”, <strong>in</strong><br />

maniera possibilmente coerente con gli obiettivi <strong>di</strong> vita del<br />

risparmiatore.<br />

L’ESPERTO RISPONDE Invia le tue domande <strong>in</strong> tema <strong>di</strong><br />

economia e risparmio al nostro esperto <strong>di</strong> f<strong>in</strong>anza Raffaele<br />

Resc<strong>in</strong>a, mail <strong>di</strong> redazione: lavoce@massafra.it. Sui prossimi<br />

numeri de La Voce spazio alle lettere dei lettori.<br />

TURISMO A MASSAFRA Intervento dello storico Roberto Caprara<br />

«Non <strong>di</strong>menticatevi l’opera silenziosa dell’Archeogruppo!»<br />

saperlo, non si limita solo a fare escursioni, utilissime anche<br />

quelle, come leggo sullo stesso numero de la Voce alla grotta<br />

carsica <strong>di</strong> San Michele, ma opera a ben più alti livelli.<br />

Se è <strong>in</strong> crescita il numero soprattutto <strong>di</strong> turisti stranieri,<br />

questo lo si deve forse ai due convegni <strong>in</strong>ternazionali<br />

organizzati dall’Archeogruppo nell’ottobre del 2010 e<br />

nell’aprile 2011, che hanno portato a <strong>Massafra</strong> numerosi<br />

stu<strong>di</strong>osi turchi, greci, tedeschi, spagnoli, francesi, i quali,<br />

tornati nelle loro terre, sono stati potente mezzo <strong>di</strong><br />

promozione della conoscenza del nostro patrimonio,<br />

particolarmente <strong>di</strong> quello rupestre, con conseguente stimolo<br />

per i loro concittad<strong>in</strong>i a visitarci.<br />

Va osservato, però, che mancano pubblicazioni adatte al<br />

turista me<strong>di</strong>o: ci provò Espe<strong>di</strong>to Jacovelli nel 1960, con una<br />

bella guida pubblicata <strong>in</strong> solo c<strong>in</strong>quecento copie. Io ho pronta<br />

per la stampa una guida alle chiese rupestri <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>,<br />

nella quale non parlo archeologhese e non vi sono gli spunti<br />

polemici miei soliti contro chi parla del ‘rupestre’ senza<br />

veramente conoscerlo ma solo per ‘sentito <strong>di</strong>re’ o ‘sentito<br />

vedere’ da altri. Si tratta <strong>di</strong> un’opera semplice e piana,<br />

<strong>in</strong>eccepibile dal punto <strong>di</strong> vista scientifico, che dà al turista<br />

tutte le <strong>in</strong>formazioni <strong>di</strong> cui ha bisogno. Attendo solo un<br />

e<strong>di</strong>tore coraggioso che la pubblichi (Roberto Caprara).


20<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

Da sabato 8 <strong>di</strong>cembre al via la manifestazione “Natale nel centro storico”, organizzata<br />

dall’associazione culturale Terra <strong>di</strong> Puglia, <strong>in</strong> collaborazione con la cooperativa “74zero16”<br />

La casa <strong>di</strong> Babbo Natale a <strong>Massafra</strong><br />

Da sabato 8 <strong>di</strong>cembre prenderà il via a <strong>Massafra</strong> (TA) la<br />

manifestazione “Natale nel centro storico”, organizzata e<br />

<strong>di</strong>retta dall’associazione culturale Terra <strong>di</strong> Puglia, <strong>in</strong><br />

collaborazione con la cooperativa “74zero16”.<br />

In questa settima e<strong>di</strong>zione ci sarà la consueta Casa <strong>di</strong> Babbo<br />

Natale, evento proposto ancora una volta nel rione Gesù<br />

Bamb<strong>in</strong>o. L’arrivo <strong>di</strong> Santa Claus aprirà la manifestazione.<br />

Il giorno dell’Immacolata, prima <strong>di</strong> giungere nella sua <strong>di</strong>mora,<br />

attraverserà il paese percorrendo le vie pr<strong>in</strong>cipali del paese,<br />

su una carrozza tra<strong>in</strong>ata da cavalli, anticipato da elfi che<br />

<strong>di</strong>stribuiranno caramelle e dalla banda della scuola me<strong>di</strong>a<br />

“A. Manzoni” <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>, che suonerà per festeggiare il suo<br />

arrivo. Passando, <strong>in</strong>f<strong>in</strong>e Piazza Vittorio Emanuele si ritirerà<br />

nella sua casa, un’antica costruzione ricavata all’<strong>in</strong>terno <strong>di</strong><br />

una grotta, precisamente <strong>in</strong> Largo Maglio, per accogliere tutti<br />

Sempre <strong>in</strong> primo piano l’Associazione Culturale “V. Mart<strong>in</strong>a”<br />

e l’Orchestra legati alla figura della pianista “Valeria Mart<strong>in</strong>a”,<br />

prematuramente scomparsa, concertista e docente che con<br />

grande passione si è de<strong>di</strong>cata alla formazione <strong>di</strong> numerosi<br />

giovani.<br />

Nei prossimi giorni l’Orchestra “Valeria Mart<strong>in</strong>a” terrà dei<br />

concerti a Molfetta (con musiche per coro e orchestra della<br />

tra<strong>di</strong>zione natalizia, curati ed arrangiati dalla Maestra Maria<br />

Sasso, <strong>di</strong>rettore della stessa orchestra) <strong>in</strong>sieme al Coro<br />

Polifonico “S. B<strong>in</strong>etti” (Maestra del Coro e soprano solista<br />

Lucia de Bari).<br />

i bamb<strong>in</strong>i che andranno a fargli visita, ascoltando le loro<br />

richieste e rendendoli felici con una fotografia.<br />

Ad accogliere i visitatori sabato e domenica, ci sarà il<br />

mercat<strong>in</strong>o <strong>di</strong> Natale a cura dell’associazione “La Durl<strong>in</strong>dana”.<br />

“La particolarità della nostra manifestazione – spiega Lello<br />

Panaro – socio fondatore dell’associazione – è quella <strong>di</strong><br />

essere svolta sempre nel centro storico <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>,<br />

particolarmente abbandonato <strong>in</strong> questo periodo essendo<br />

<strong>di</strong>ventata una zona periferica. Noi come associazione siamo<br />

nati per valorizzazione il borgo antico e per questo<br />

realizziamo questa casa grotta e tutti gli altri eventi <strong>in</strong><br />

quest’area. Altra peculiarità <strong>di</strong> questa manifestazione è la<br />

nostra collaborazione con altre associazioni del territorio.<br />

Ci sono gli amici dell’associazione ‘Il ventaglio’ che si<br />

occuperà della rappresentazione teatrale ‘Tra gli archi un<br />

Annuncio’, ‘La durl<strong>in</strong>dana’, il ‘Leo club’ e altre che si offrono<br />

per darci una mano”.<br />

L’associazione Terra <strong>di</strong> Puglia, <strong>in</strong>oltre sfrutta queste occasioni<br />

per aprire alcune chiese che non essendo parrocchie, spesso<br />

restano chiuse. Tra queste c’è il monastero <strong>di</strong> San Benedetto,<br />

bellissima costruzione <strong>in</strong> stile barocco e la chiesa <strong>di</strong> Gesù<br />

Bamb<strong>in</strong>o, una delle quattro al mondo <strong>in</strong>titolate al Bamb<strong>in</strong>ello.<br />

Di li ci si imbatte nella via che porta alla casa <strong>di</strong> Babbo<br />

Natale. Lungo il percorso si potrà ammirare la Galleria dei<br />

presepi, nella quale saranno esposti i presepi realizzati da<br />

mastri presepisti e la Via dei Presepi, lungo la quale si<br />

potranno ammirare i lavori realizzati dal comitato spontaneo.<br />

“Nonostante il periodo <strong>di</strong>fficile – afferma Panaro – vogliamo<br />

realizzare questa manifestazione e soprattutto non vogliamo<br />

togliere le emozioni e i sogni, <strong>in</strong> questo particolare periodo<br />

dell’anno, né ai bamb<strong>in</strong>i e né al fanciull<strong>in</strong>o che è <strong>in</strong> ognuno<br />

<strong>di</strong> noi.<br />

Associazione Terra <strong>di</strong> Puglia<br />

Piazza Garibal<strong>di</strong> 38 – <strong>Massafra</strong> (TA)<br />

Infol<strong>in</strong>e: 3338355428 - 3477068093<br />

Website: www.associazioneterra<strong>di</strong>puglia.it<br />

Concerti a Molfetta dell’Orchestra “Valeria Mart<strong>in</strong>a”<br />

I concerti si terranno giovedì 13 <strong>di</strong>cembre (ore 20.00)<br />

presso la Chiesa <strong>di</strong> San Domenico; sabato 15 <strong>di</strong>cembre (ore<br />

20.00) presso il Duomo; martedì 18 <strong>di</strong>cembre (ore 18.00)<br />

presso la Cappella dell’Ospedale; domenica 23 <strong>di</strong>cembre<br />

(ore 20.00) presso la Chiesa <strong>di</strong> San Domenico e giovedì 28<br />

<strong>di</strong>cembre presso il Teatro del Parco Divertimenti Miragica.<br />

L’<strong>in</strong>gresso è libero e gratuito.<br />

I concerti saranno replicati, <strong>in</strong> altre date, nella nostra<br />

prov<strong>in</strong>cia ed <strong>in</strong> quella <strong>di</strong> Br<strong>in</strong><strong>di</strong>si.<br />

Per <strong>in</strong>formazioni: assoc.valeria.mart<strong>in</strong>a@gmail.com


Galleria <strong>di</strong> presepi<br />

<strong>in</strong> via Messapia<br />

Il presepe, detto anche presepio, è una rappresentazione<br />

della nascita <strong>di</strong> Gesù, derivante dalla tra<strong>di</strong>zione me<strong>di</strong>evale.<br />

Il primo realizzato, del quale si ha notizia, risale all’ultimo<br />

decennio del 1200 ad opera <strong>di</strong> Arnolfo <strong>di</strong> Cambio. Le statue<br />

rimanenti si trovano al Museo Liberiano della Basilica <strong>di</strong><br />

Santa Maria Maggiore a Roma.<br />

Diventate delle vere e proprie opere d’arte, queste<br />

rappresentazioni si sono aff<strong>in</strong>ate col passare degli anni e ai<br />

giorni nostri siamo soliti osservare esposizioni e mostre<br />

presepistiche, come quella che si terrà a <strong>Massafra</strong> da<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre.<br />

Infatti all’<strong>in</strong>terno settima e<strong>di</strong>zione della manifestazione<br />

“Natale nel centro storico”, organizzata dall’associazione<br />

Terra <strong>di</strong> Puglia, <strong>in</strong> collaborazione con la cooperativa<br />

turistica 74zero16, si potranno ammirare tanti presepi,<br />

realizzati da r<strong>in</strong>omati artisti locali.<br />

“Questo appuntamento è ormai una consuetud<strong>in</strong>e nella<br />

nostra manifestazione – afferma Raffaella Balestra<br />

dell’associazione Terra <strong>di</strong> Puglia – il progetto è nato da una<br />

nostra idea, tanti anni fa. Poi è <strong>di</strong>ventata una creatura a sé,<br />

perché per realizzarla è stata necessaria l’impegno dei<br />

presepisti stessi, che col passare del tempo si sono<br />

organizzati. Abbiamo visto l’<strong>in</strong>teresse <strong>di</strong> una collettività, il<br />

massafrese da essere <strong>di</strong>s<strong>in</strong>teressato, si è rimboccato le<br />

maniche e si è pro<strong>di</strong>gato per realizzare la mostra. Qu<strong>in</strong><strong>di</strong><br />

non è più solo un evento della nostra associazione, bensì <strong>di</strong><br />

tutto il paese”.<br />

Quest’anno l’attenzione sarà focalizzata sul lato artistico <strong>di</strong><br />

queste opere. Infatti, <strong>in</strong> via Messapia all’<strong>in</strong>terno <strong>di</strong> una<br />

suggestiva grotta, si potrà ammirare la “Galleria dei<br />

Presepi”. Qui saranno esposte le opere dei maestri<br />

presepisti, <strong>di</strong> varie <strong>di</strong>mensioni, forme e raffigurazioni.<br />

“La Galleria dei Presepi” e tutti gli altri eventi <strong>in</strong> calendario<br />

nel programma della settima e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> Natale nel centro<br />

storico, sono stati presentati dall’associazione Terra <strong>di</strong> Puglia<br />

alla cittad<strong>in</strong>anza e alla stampa, giovedì scorso 6 <strong>di</strong>cembre<br />

presso la chiesa <strong>di</strong> San Benedetto <strong>in</strong> piazza Garibal<strong>di</strong><br />

nel borgo antico <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>.<br />

La Voce <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong><br />

Settimanale <strong>di</strong> politica, cronaca,<br />

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Info: lavoce@massafra.it<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012 21<br />

Domani, il Vangelo<br />

Dal vangelo secondo Luca (Lc 3, 1-6)<br />

Nell’anno qu<strong>in</strong><strong>di</strong>cesimo dell’impero <strong>di</strong> Tiberio Cesare, mentre<br />

Ponzio Pilato era governatore della Giudea, Erode tetràrca<br />

della Galilea, e Filippo, suo fratello, tetràrca dell’Iturèa e<br />

della Traconìtide, e Lisània tetràrca dell’Abilène, sotto i sommi<br />

sacerdoti Anna e Càifa, la parola <strong>di</strong> Dio venne su Giovanni,<br />

figlio <strong>di</strong> Zaccaria, nel deserto. Egli percorse tutta la regione<br />

del Giordano, pre<strong>di</strong>cando un battesimo <strong>di</strong> conversione per il<br />

perdono dei peccati, com’è scritto nel libro degli oracoli del<br />

profeta Isaia: «Voce <strong>di</strong> uno che grida nel deserto: Preparate<br />

la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni burrone<br />

sarà riempito, ogni monte e ogni colle sarà abbassato; le vie<br />

tortuose <strong>di</strong>verranno <strong>di</strong>ritte e quelle impervie, spianate. Ogni<br />

uomo vedrà la salvezza <strong>di</strong> Dio!». San Luca offrendoci<br />

<strong>in</strong>formazioni storiche vuole ricordarci che Dio si fa uno <strong>di</strong> noi<br />

e viene nella nostra storia piena <strong>di</strong> miserie e <strong>di</strong> contrad<strong>di</strong>zioni<br />

per portare ovunque salvezza: aprirci alla speranza e donarci<br />

la pienezza della gioia. E’ necessario prendere sul serio l’<strong>in</strong>vito<br />

<strong>di</strong> San Giovanni Battista a preparare la strada del Signore<br />

nel nostro cuore: spianare le montagne dell’orgoglio e<br />

dell’<strong>in</strong>vi<strong>di</strong>a, riempire le vorag<strong>in</strong>i scavate dall’<strong>in</strong><strong>di</strong>fferenza e<br />

dall’o<strong>di</strong>o, raddrizzare i sentieri <strong>di</strong> tanti nostri compromessi<br />

col male. Dio ci tende la mano ma tocca a noi afferrarla,<br />

aff<strong>in</strong>ché il nostro cuore sia ricolmo della pace <strong>di</strong>v<strong>in</strong>a del<br />

Natale. Buona Strada e Buona Conversione.<br />

Don Michele Bianco


22<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

GIOVANI IMPRENDITORI Intervista a Michele Bomm<strong>in</strong>o<br />

Bioprofumeria Alchemilla:<br />

consulenti del benessere al naturale<br />

ANTONIO DELLISANTI<br />

Sperimentare una formula che sia v<strong>in</strong>cente nel commercio<br />

<strong>in</strong> questi anni <strong>di</strong> crisi economica non è facile. Nei momenti<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fficoltà, <strong>in</strong>vero, si aguzza l’<strong>in</strong>gegno. Bene ha fatto un<br />

giovane impren<strong>di</strong>tore massafrese che ha sapientemente unito<br />

elementi come prodotti biologici per la cura del corpo, un<br />

punto ven<strong>di</strong>ta e uno store virtuale per il commercio<br />

elettronico, ottenendo ottimi risultati <strong>in</strong> campo commerciale.<br />

Parliamo <strong>di</strong> BioAlchemilla, la bioprofumeria ubicata nella<br />

centralissima corso Italia, nata dall’obiettivo <strong>di</strong> rendere il<br />

consumatore consapevole <strong>di</strong> ciò che ogni giorno usa sulla<br />

propria pelle, e non solo. A <strong>di</strong>rigerla è Michele Bomm<strong>in</strong>o, 37<br />

anni, felicemente s<strong>in</strong>gle, già consigliere comunale<br />

nell’amm<strong>in</strong>istrazione Tamburrano I. Ha avuto precedenti<br />

esperienze nel campo della ristorazione e dell’<strong>in</strong>trattenimento,<br />

ma con BioAlchemilla ha compiuto il salto <strong>di</strong> qualità.<br />

Punto ven<strong>di</strong>ta della<br />

Bioprofumeria Alchemilla;<br />

<strong>in</strong> alto: Michele Bomm<strong>in</strong>o<br />

e le consulenti del<br />

benessere Angela,<br />

Antonella e Giorgia<br />

Cos’è BioAlchemilla?<br />

«La Bioprofumeria Alchemilla commercializza prodotti senza<br />

coloranti, solo ottenuti con sostanze naturali e senza utilizzo<br />

<strong>di</strong> derivati dal petrolio che danneggiano la pelle. Ed è la più<br />

fornita bioprofumeria del sud Italia, oltre 2.000 referenze/<br />

prodotti dalla cosmesi, all’igiene, alla cura della persona.<br />

Offriamo trucchi m<strong>in</strong>erali e tra<strong>di</strong>zionali biologici, tutto per<br />

la cura e l’igiene <strong>di</strong> viso, corpo e capelli, e ancora candele<br />

cosmetiche, accessori ecologici per la casa, <strong>in</strong>censi,<br />

profumatori d’ambiente».<br />

Non solo un punto ven<strong>di</strong>ta a <strong>Massafra</strong>, ma anche un<br />

fornitissimo sito <strong>in</strong>ternet per l’e-commerce, cliccatissimo…<br />

«Sì, ogni giorno riceviamo ord<strong>in</strong>i provenienti da tutt’Italia,<br />

ma anche dall’estero. Nella zona più <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>ata d’Italia siamo<br />

la più fornita bioprofumeria che consiglia e vende prodotti<br />

che non <strong>in</strong>qu<strong>in</strong>ano il corpo. Nello Store si possono trovare<br />

cosmetici eco biologici certificati da enti quali: Icea- Istituto<br />

per la Certificazione Etica e Ambientale; Aiab- Associazione<br />

Italiana per l’Agricoltura Biologica; Ecocert; B<strong>di</strong>h– Cosmetica<br />

naturale controllata; Vegan Ok. I cosmetici certificati non<br />

contengono petrolati e loro derivati, quali siliconi, parabeni<br />

e cessori <strong>di</strong> formaldeide, tetraso<strong>di</strong>um EDTA, profumi e<br />

coloranti s<strong>in</strong>tetici o comunque sostanze classificate col<br />

pall<strong>in</strong>o rosso su sito bio<strong>di</strong>zionario.it. In più offriamo ottimi<br />

prezzi, qualità e celerità nell’evadere l’ord<strong>in</strong>e, assieme alla<br />

consulenza delle nostre assistenti alla clientela Angela,<br />

Antonella e Giorgia, vere consulenti del benessere».<br />

Obiettivi futuri?<br />

«Far conoscere sempre più i nostri prodotti che producono<br />

positività <strong>in</strong> chi li utilizza. Ed aumentare la ven<strong>di</strong>ta <strong>in</strong> Europa.<br />

Oggi è la Germania che esporta i prodotti <strong>in</strong> Italia, noi<br />

cerchiamo <strong>di</strong> fare il contrario portando sul loro mercato<br />

prodotti della cosmesi biologici».<br />

Commercio al m<strong>in</strong>uto e commercio on l<strong>in</strong>e, una soluzione<br />

alla crisi?<br />

«Sicuramente. Molti commercianti massafresi ancora non<br />

hanno capito che per recuperare ciò che la crisi ha tolto<br />

bisogna entrare <strong>in</strong> mercati paralleli che hanno ancora dei<br />

marg<strong>in</strong>i <strong>di</strong> sviluppo, come il commercio onl<strong>in</strong>e».<br />

Un progetto?<br />

«Sì, vorrei lanciare una proposta ai commercianti massafresi.<br />

Creiamo un grande centro commerciale virtuale su <strong>in</strong>ternet<br />

dove poter vendere assieme i nostri prodotti, offrendo ai<br />

potenziali clienti una vastità <strong>di</strong> articoli; un sito, una grande<br />

piattaforma, così da poter dare la possibilità ai potenziali<br />

clienti <strong>di</strong> scegliere tra tanti prodotti <strong>di</strong> <strong>di</strong>versa tipologia, ma<br />

dallo stesso sito. Un’economia <strong>di</strong> scala per tutti»<br />

Cosa bolle <strong>in</strong> pentola per BioAlchemilla nel 2013?<br />

«Ci saranno gran<strong>di</strong> novità e per me far conoscere la nostra<br />

città attraverso BioAlchemilla sarà una grande sod<strong>di</strong>sfazione.<br />

Distribuiamo già alcune aziende produttrici nel sud Italia<br />

con agenti <strong>di</strong> commercio. E puntiamo a coprire l’<strong>in</strong>tero<br />

mercato nazionale».


MASSAFRA<br />

Visita il nostro reparto<br />

de<strong>di</strong>cato al Natale<br />

la voce <strong>di</strong> massafra<br />

sabato 8 <strong>di</strong>cembre 2012<br />

<strong>di</strong> Gianni e Daniela Scialpi<br />

Corso Roma, n. 181<br />

<strong>Massafra</strong> - tel. 099.885.42.64<br />

23<br />

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“La Voce <strong>di</strong> <strong>Massafra</strong>”<br />

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