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Quiriniana - febbraio 2012 - Santi Faustino e Giovita - Comune di ...

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Pagina 8 <strong>Quiriniana</strong><br />

spiegando le pie credenze che cercarono <strong>di</strong> ricostruire<br />

la figura storica dei due santi martiri bresciani».<br />

Le effigi dei santi in abito militare sono antiche; si<br />

ricordano, ad esempio, un bassorilievo raffigurante s.<br />

<strong>Faustino</strong> armato lanciato al galoppo; il bassorilievo<br />

del 1349 del sarcofago del vescovo Lambertini; il<br />

bassorilievo del 1510 dell’arca <strong>di</strong> s. Apollonio; le<br />

xilografie delle Leggende stampate nel 1490 e nel<br />

1534. Inoltre alcune monete coniate a Brescia nella<br />

seconda metà del XIII secolo presentano, al rovescio,<br />

i due santi alternativamente in veste sacerdotale<br />

o in armi.<br />

I tipi iconografici sono pertanto due: il primo, probabilmente<br />

<strong>di</strong> derivazione popolare, vede i santi in abiti<br />

militari; il secondo, <strong>di</strong> origine monastica, vede i santi<br />

rispettivamente come sacerdote e <strong>di</strong>acono. Il Guerrini<br />

non mette in dubbio che l’apparizione sugli spalti<br />

del Roverotto abbia dato origine all’iconografia che<br />

vede i santi in veste militare; il Nicodemi sottolinea<br />

come il miracolo non abbia dato origine, in realtà, ad<br />

un nuovo filone iconografico, ma abbia invece permesso<br />

<strong>di</strong> recuperare un’antica immagine dei due protettori<br />

già esistente nella tra<strong>di</strong>zione: «Se il pro<strong>di</strong>gio<br />

apparve strano e dubbio agli storici e agli eru<strong>di</strong>ti<br />

non dovette sembrar tale al popolo che ritrovò il fondo<br />

tesoro della sua bella leggenda cavalleresca antichissima,<br />

e che, cessate le pene dell’asse<strong>di</strong>o, fu lieto<br />

<strong>di</strong> dover la sua salvezza ai santi amatissimi, e credette,<br />

mentre forse si istruivano i processi per iscoprire<br />

la verità del fatto, e i prudenti e i saggi dubitavano<br />

non fossero stati presi per santi i guerrieri più valorosi,<br />

che realmente fossero venuti a combattere per lui<br />

i santi vestiti d’armi d’oro, con le spade levate, fulgi<strong>di</strong><br />

nelle aureole che circondavano il loro capo».<br />

L’autore continua suggerendo che, forse, in tale circostanza<br />

anche la leggenda biografica <strong>di</strong> <strong>Faustino</strong> e<br />

<strong>Giovita</strong> si sia arricchita del particolare della loro appartenenza<br />

ad una famiglia senatoria ed alla loro<br />

con<strong>di</strong>zione militare, prima <strong>di</strong> quella sacerdotale.<br />

Conclude: «Senza questo fondo tra<strong>di</strong>zionale <strong>di</strong>fficilmente<br />

si sarebbe potuta attribuire l’opera della <strong>di</strong>fesa<br />

della città a due puri sacerdoti» (pp. 45-46).<br />

5.b) Legenda de Sancto <strong>Faustino</strong> e Iovita, Brescia,<br />

per Battista da Farfengo, 5.VI.1490 [Inc. D.VI.14]<br />

5.c) Passio sanctorum martyrum Faustini et Jovite<br />

Brixiensium, Brescia, G.A. Bresciano, 1511 [Cinq.<br />

5.d) Legenda overo passione de li Sancti Martyri<br />

<strong>Faustino</strong> e Jovita cavalieri de Christo, Brixiae,<br />

per Damianum et Jacobum de Turlinis<br />

fratres, 1534 [Cinq. E.12]<br />

5.e) FRANCESCO PAGLIA (attr.), I tesori della<br />

Divina Provvidenza racchiusi nelle SS. Croci<br />

<strong>di</strong> Brescia, 1683 ca. [Ms. I.I.6]<br />

5.f) N. BIFFI, Le vive perle consacrate alla gloria<br />

dei SS. <strong>Faustino</strong> e <strong>Giovita</strong> protettori dell'illustrissima<br />

città <strong>di</strong> Brescia. Oratione panegirica<br />

recitata nella chiesa insigne de’ <strong>Santi</strong> medemi,<br />

il giorno dell'aprimento dell'arca 7 febraro<br />

1668, Brescia, G.G. Vignadotti, 1668 [Salone<br />

I.XIV.25m2]<br />

BIBLIOTECA CIVICA QUERINIANA<br />

via Mazzini 1 - Brescia<br />

da martedì a venerdì 8.45-18.00, sabato 8.30-12.30<br />

Per informazioni: tel. 030.2978200, -01 / fax 030.2400359 /<br />

queriniana@comune.brescia.it

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