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HDBaseT - Sistemi integrati

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Approfondire<br />

HDBASET ALLIANCE<br />

Un cavo unico<br />

per dati e alimentazione<br />

U<br />

n nuovo standard per connettere, via Cat5e/6,<br />

i device Audio Video e trasmettere sia i segnali<br />

dati che l’alimentazione, fino a 100W di potenza.<br />

Le domande sono semplici: lo standard HDMI<br />

avrà vita lunga o breve? Quanto influiranno<br />

sul futuro di questo standard le numerose<br />

problematiche d’installazione?<br />

Il mondo della custom installation ha davvero<br />

bisogno di uno standard meno complesso e più<br />

semplice da gestire? Domande che potrebbero<br />

essere soddisfatte da risposte parziali, del<br />

tipo: sì, sarebbe auspicabile uno standard<br />

più flessibile che, però, non sostituisca del<br />

tutto l’HDMI ma, semplicemente, lo affianchi.<br />

Comunque vadano le cose, l’<strong>HDBaseT</strong> Alliance<br />

sta sviluppando un nuovo standard destinato ai<br />

collegamenti AV più performante di altri, HDMI<br />

compreso. Fra i punti di forza dell’<strong>HDBaseT</strong><br />

la velocità di trasmissione dati, l’utilizzo del<br />

più diffuso cavo Cat5e/6 e, soprattutto, la<br />

possibilità di alimentare i dispositivi garantendo<br />

una potenza massima di 100W.<br />

18 <strong>Sistemi</strong> Integrati - Audio/Video Volume 3 - 2010<br />

La tecnologia<br />

<strong>HDBaseT</strong> adotta una comunicazione<br />

asimmetrica per gestire la trasmissione<br />

bidirezionale dei dati: la maggior parte<br />

della banda passante viene destinata alla<br />

trasmissione dei segnali video, audio,<br />

ethernet e di controllo. In ricezione, invece,<br />

sono previsti solo i segnali ethernet e di<br />

controllo, che necessitano di interattività,<br />

ai quali sono destinati soltanto 100 Mb di<br />

banda passante. Al contrario delle reti di<br />

telecomunicazioni che, per loro natura, sono<br />

simmetriche e che richiedono un BER di<br />

almeno 10-12, l’asimmetria di <strong>HDBaseT</strong> si basa<br />

su un’architettura progettata attorno ad un<br />

DSP engine e un AFE (Application Front End).<br />

La codifica dei dati gestiti dallo standard è<br />

stata sviluppata tenendo in considerazione<br />

Per collegare i dispositivi<br />

AV al display, grazie allo<br />

standard <strong>HDBaseT</strong>, serve<br />

solo un cavo Cat5e/6 che<br />

porta anche l’alimentazione.<br />

La distanza massima è pari<br />

a 100 metri ma, con una<br />

serie di ripetitori, è possibile<br />

estendere il raggio d’azione<br />

a 800 metri


le diverse tipologie di contenuto, riducendo<br />

il consumo di banda video destinata<br />

all’overhead per consentire l’uso di un cavo<br />

UTP. L’<strong>HDBaseT</strong> gestisce anche i segnali<br />

di controllo video e i relativi clock, tutti<br />

elementi che non vengono considerati in una<br />

tradizionale rete locale.<br />

Le caratteristiche<br />

Come si vede dalla tabella riassuntiva,<br />

l’<strong>HDBaseT</strong> si impone all’attenzione degli<br />

operatori del settore per due caratteristiche<br />

principali: la possibilità di poter coprire<br />

lunghe distanze e la disponibilità remota<br />

dell’alimentazione di potenza.<br />

Riguardo alla distanza, si arriva ad un<br />

massimo di 100 metri, già sufficiente per<br />

la maggior parte degli impianti. Ma si può<br />

andare oltre: è possibile utilizzare fino a 8<br />

ripetitori, da collegare ogni 100 metri, per<br />

coprire distanze fino a 800 metri. Un altro<br />

punto che contraddistingue questo standard<br />

è la disponibilità di alimentazione di potenza<br />

integrata nello stesso cavo UTP che trasporta<br />

i dati. Ad oggi, si possono alimentare device<br />

che consumano fino a 100 W di potenza,<br />

una caratteristica che soddisfa la maggior<br />

parte delle installazioni e rende più semplice<br />

STANDARD DI CONNESSIONE A CONFRONTO<br />

la configurazione d’impianto perché evita al<br />

progettista il dover rendere sempre disponibili<br />

le prese di alimentazione di rete laddove sia<br />

prevista la presenza di un device.<br />

L’utilizzo del cavo UTP, poi, rende sicuramente<br />

la vita più facile all’installatore perché semplice<br />

da intestare e da infilare nei tubi corrugati.<br />

Il bit rate massimo riguardo ai segnali AV<br />

è di 10,2 Gbps, scalabile fino a 20 Gbps, e<br />

con il canale ethernet da100 Mbps, anch’esso<br />

è scalabile fino a Gigabit. La possibilità di<br />

trasportare segnali USB e di configurare in serie<br />

oppure a stella l’impianto rendono ancora più<br />

flessibile questo standard.<br />

Lo schema<br />

funzionale<br />

dei primi due<br />

prodotti realizzati<br />

dall’israeliana<br />

Valens<br />

Semiconductor: si<br />

tratta di 2Play e<br />

5Play, convertitori<br />

di segnale da<br />

DiiVA/HDMI a<br />

HDbaseT<br />

Caratteristiche HDMI 1.4 DiiVA DisplayPort 1.2 <strong>HDBaseT</strong> 1.0<br />

Video/Audio non compresso 10,2 Gbps 13,5 Gbps fino a 21,6 Gbps fino a 10,2 Gbps<br />

(17G dei dati attuali) scalabile fino a 20 Gbps<br />

Lunghezza massima del cavo pochi metri 26 m 15 m per 5G fino a 100m (con 8 nodi<br />

(limitato a 1080P, 24 bit) di supporto fino a 800 m)<br />

3 m per 5G-21,6 Gbps<br />

Tipologia di cavo HDMI DiiVA DisplayPort Cat5e/6<br />

Connettore di collegamento HDMI DiiVA DisplayPort RJ-45<br />

Alimentazione di potenza No 5 W No fino a 100W (per alimentare<br />

in remoto i device)<br />

Ethernet 100 Mbps Gigabit 720 Mbps 100 Mbps, scalabile<br />

ai Gigabit<br />

Collegamento in serie No Sì Sì Sì<br />

Installazione semplificata No No No Sì (utilizzo della rete esistente<br />

e dei connettori già intestati)<br />

USB No Sì Sì Sì<br />

Networking No a stella e seriale a stella e seriale a stella e seriale. Installazioni<br />

domestiche parziali o totali,<br />

commerciali e industriali<br />

<strong>Sistemi</strong> Integrati - Audio/Video Volume 3 - 2010<br />

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