Sceneggiatura

Tavola 24
1) Int-giorno. Nel robo-Washington, Topolino e Minni studiano il da farsi. Non sanno che pesci
pigliare, il momento è critico.
Topolino Questi robot sono comandati a distanza, non
c’è modo di guidarli da qui! Potrei provare a
mandarlo in corto, ma…
2) Topolino getta la spugna: ha capito di non poter fare niente e allarga le braccia con i palmi delle
mani rivolti verso l’alto. Minni è affranta.
Topolino … la tecnologia è troppo complessa! Non ci
capisco niente!
Minni Non possiamo fare nulla! Tip e Tap sono con
lui! Stavolta…
3/4) Stacco. Siamo nella sala comandi della villa-rifugio. Tip e Tap sono seduti in un angolo,
sorvegliati dai due scagnozzi, mentre Macchia Nera racconta loro il suo piano. I due topolini hanno
in mano i loro videogiochi portatili. Un altro sgherro, aria trionfale, irrompe di quinta rivolgendosi
al capo. In dida narrativa le parole di Minni.
Dida narr “… Macchia Nera ce l’ha fatta!”
Macchia Nera … e dopo che i robo-presidenti avranno
preso tutto l’oro, ci porteranno in un luogo
sicuro, dove decideremo la vostra sorte!
Sgherro Capo! Sono arrivati a Fort Knox!
5) Stacco. Siamo a Fort Knox (magari facciamo vedere una scritta o qualcosa che ne dia conferma
al lettore). Un giovane ufficiale irrompe trafelato nella stanza del suo superiore. Il comandante, alla
scrivania, sta placidamente sorseggiando il caffè del mattino. C’è una finestra, ma ha le veneziane
abbassate. In dida narrativa le parole di Macchia Nera.
Dida narr “Splendido!”
Ufficiale Comandante! V-venite a vedere, presto! È
una cosa incredibile!
Comandante Calma, Hamilton! In vita mia ho visto
talmente tante cose strane…
6) Ext-giorno. Osserviamo la scena attraverso la finestra della stanza del comandante, dalla quale,
aperte le veneziane, l’ufficiale, affannato, sta guardando fuori. Il comandante si alza dalla sedia,
sempre con grande calma, tenendo la tazza del caffè in mano: non sta ancora guardando fuori.
Comandante … che ho imparato a prendere tutto con la
massima calma!
Ufficiale Credetemi, comandante…