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novembre 09 - biblioteca comunale di monfalcone

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Novità <strong>novembre</strong> 20<strong>09</strong><br />

Contro il razzismo nella scuola : il pensiero e le interazioni<br />

razziali dei bambini / Barry Troyna, Richard Hatcher<br />

TROYNA, Barry<br />

Trento : Centro Stu<strong>di</strong> Erickson, c1993 219 p. : ill. ; 21 cm<br />

Il cjaval <strong>di</strong> fòuc : e altris còntis maraveosis par fruts / Giacomo<br />

Vit ; ilustrazions <strong>di</strong> Erika De Pieri<br />

VIT, Giacomo<br />

U<strong>di</strong>ne : Ribis, c2006 71 p. : ill. ; 21 cm<br />

Immigrazione e nuove identità urbane : la città come luogo <strong>di</strong><br />

incontro e scambio culturale / a cura <strong>di</strong> Asher Colombo,<br />

Antonio Genovese e Asher Canevaro<br />

--<br />

Trento : Erickson, c2006 160 p. ; 24 cm<br />

Alunni immigrati nelle scuole europee : dall'accoglienza al<br />

successo scolastico / Phil Green (a cura <strong>di</strong>)<br />

--<br />

E<strong>di</strong>zione italiana a cura <strong>di</strong> Miriam Traversi Trento : Erickson, c2000 241 p.<br />

; 24 cm<br />

Alfabeto <strong>di</strong>avolino / Paola Gregoretti ; illustrazioni dell'autore<br />

Gregoretti, Paola<br />

San Dorligo della Valle : Einau<strong>di</strong> ragazzi, 2008 1 v. : in gran parte ill. ;<br />

24 cm<br />

Le storie nascono dalle parole. Le parole nascono dalle lettere. Le lettere<br />

<strong>di</strong>ventano figure... e l'alfabeto dà vita a mille e mille storie! Tante favole<br />

nuvoe senza principesse e principini ma solo tante lettere e parole che<br />

giocano insieme. Età <strong>di</strong> lettura: da 5 anni. (Fonte: IBS)


La Dichiarazione : romanzo / Gemma Malley ; traduzione <strong>di</strong><br />

Stefano Massaron<br />

Malley , Gemma<br />

Milano : Salani, c2008 304 p. ; 22 cm<br />

Anna non avrebbe mai dovuto nascere. Insieme a tutte le Eccedenze come<br />

lei, è costretta a vivere in un apposito istituto, per <strong>di</strong>ventare Risorsa<br />

Utilizzabile e poter pagare in questo modo il suo "Peccato <strong>di</strong> Esistenza".<br />

Non conosce il Mondo Esterno e non ricorda il proprio passato, è come se<br />

fosse nata lì dentro, prigioniera in una Casa d'Eccedenza. Finché in quel<br />

luogo spietato e grigio non arriva un ragazzo strano, che non tiene lo<br />

sguardo a terra ma guarda tutto e tutti con occhi penetranti e curiosi. E che<br />

racconta ad Anna una storia <strong>di</strong>versa... Nel suo audace debutto narrativo<br />

Gemma Malley ci costringe a riconsiderare alcuni miti dominanti nella<br />

nostra società, come quelli della bellezza e della giovinezza, e getta una<br />

luce inquietante su gran<strong>di</strong> temi ecologici e politici, quali la<br />

sovrappopolazione e la limitatezza delle risorse del nostro pianeta,<br />

creando un potente dramma futuristico. Ma "La Dichiarazione" è anche<br />

qualcosa in più: il manifesto che l'esistenza ha già in sé e per sé la propria<br />

giustificazione e che l'essere utile non ha un valore consumistico ma è<br />

all'interno della logica dell'amore.<br />

Alessandro Orologio : (1551-1633) : musico friulano e il suo<br />

tempo : atti del convegno internazionale <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>, Pordenone,<br />

U<strong>di</strong>ne, S. Giorgio della Richinvelda, 15-17 ottobre 2004 / a<br />

cura <strong>di</strong> Franco Colussi ; Usci Friuli Venezia Giulia<br />

--<br />

U<strong>di</strong>ne : Pizzicato, c2008 XIV, 528 p. : ill. ; 24 cm + 1 tav. ripieg.<br />

Buon Natale Marley! / John Grogan ; illustrazioni <strong>di</strong> Richard<br />

Cowdrey<br />

GROGAN, John<br />

Milano : Sperling & Kupfer, [2008] 1 v. : ill. ; 27x27 cm<br />

È arrivata la vigilia <strong>di</strong> Natale e Marley, il cucciolotto combinaguai, non<br />

perde l'occasione per lanciarsi a capofitto nei preparativi. In attesa che la<br />

sospirata neve scenda dal cielo e che Babbo Natale si cali giù per il<br />

camino, Marley ce la mette davvero tutta per dare una... zampa con gli<br />

addobbi. Riuscirà il cagnone a non <strong>di</strong>struggere tutta la casa prima ancora<br />

che la festa cominci? O anche lui saprà, a suo modo, coglierne tutta la<br />

magia? Età <strong>di</strong> lettura: da 3 anni.


Il teatro canzone [Au<strong>di</strong>oregistrazione] / Giorgio Gaber [e<br />

Sandro Luporini]<br />

Gaber, Giorgio<br />

[Milano] : Carosello, c2007 2 compact <strong>di</strong>sc (ca 114 min. compless.) :<br />

AAD, stereo<br />

Benvenuto in classe! : percorsi <strong>di</strong> letto-scrittura e <strong>di</strong><br />

appren<strong>di</strong>mento intesivo della L2 per bambini stranieri /<br />

Annamaria Gatti<br />

GATTI, Annamaria<br />

Gardolo, [Trento] : Erickson, c2006 1 v., 1 CD-ROM ; in contenitore, 31<br />

cm<br />

Per facilitare l'integrazione degli studenti stranieri anche in classi<br />

successive alla prima della scuola primaria, questo volume propone un<br />

corso <strong>di</strong> italiano come L2 che li accompagnerà nei momenti iniziali<br />

dell'appren<strong>di</strong>mento della lingua funzionale e del processo <strong>di</strong> letto-scrittura,<br />

secondo una metodologia che favorisce l'accostamento del livello<br />

grafemico a quello fonemico. Attraverso <strong>di</strong>vertenti schede operative e un<br />

utile alfabetiere a colori i bambini potranno facilmente arricchire il loro<br />

vocabolario e acquisire a poco a poco maggiore sicurezza nella nuova<br />

lingua, aiutati anche dai loro compagni, che potranno essere coinvolti in<br />

maniera attiva dagli insegnanti. Oltre a suggerire proposte operative<br />

efficaci e motivanti, questo libro aiuta anche a riflettere sul modo migliore<br />

<strong>di</strong> accogliere e favorire l'inserimento dell'alunno straniero nella classe,<br />

sostenendolo in questa complessa fase della sua crescita.<br />

Da qui [Au<strong>di</strong>oregistrazione] / Massimo Volume<br />

Massimo Volume<br />

[S.l.] : EMI, [1997] 1 compact <strong>di</strong>sc (47 min., 44 sec.) + 1 fasc. (12 p.)<br />

Un bosc cence colors / <strong>di</strong> Franca Mainar<strong>di</strong>s Petris ; inlustrazions<br />

<strong>di</strong> Flavia Caffi<br />

Mainar<strong>di</strong>s, Franca<br />

Codroip : Istitut La<strong>di</strong>n-Furlan Pre Checo Placerean, 2003 30 p. : ill. ; 21x21<br />

cm


Mini Darwin alle Galapagos : l'evoluzione raccontata dai<br />

bambini / Simona Cerrato ; illustrazioni <strong>di</strong> Cinzia Ghigliano ;<br />

fotografie <strong>di</strong> Mike Struik ; con la consulenza scientifica <strong>di</strong><br />

Alfred Beran e Giorgio Bu<strong>di</strong>llon<br />

Cerrato, Simona<br />

Nuova ed. Trieste : E<strong>di</strong>toriale Scienza, 20<strong>09</strong> 117 p. : ill. ; 27 cm.<br />

Prima dell'oceano : romanzo / Anita Shreve<br />

Shreve, Anita<br />

Milano : Salani, 20<strong>09</strong> 265 p. ; 22 cm<br />

New Hampshire, agosto. Sydney ha solo 29 anni e già due importanti<br />

storie d'amore naufragate, l'ultima in maniera tragica. Non sa cosa fare<br />

della sua vita, perciò trascorrere Testate nel cottage sul mare degli<br />

Edwards, occupandosi dell'istruzione della giovane Julie, le sembra la<br />

soluzione ideale per prendere del tempo per sé e riflettere sul futuro.<br />

Accolta amabilmente, Sydney si trova coinvolta negli intrecci e nelle<br />

tensioni <strong>di</strong> una famiglia, che <strong>di</strong>etro una facciata <strong>di</strong> apparente normalità<br />

nasconde angosce e segreti. Il patriarca Mark, famoso architetto in<br />

pensione, de<strong>di</strong>to solo al suo giar<strong>di</strong>no e alla ricerca dì rari pezzi<br />

d'antiquariato, la moglie Anna, perfetta padrona <strong>di</strong> casa, che non vuole<br />

sapere, non vuole vedere nulla al <strong>di</strong> là delle eleganti cene che organizza<br />

per i suoi splen<strong>di</strong><strong>di</strong> ospiti; Julie, che soffre <strong>di</strong> una lieve <strong>di</strong>slessia, ma il cui<br />

male interiore è molto più profondo. E i suoi due fratelli maggiori, Ben e<br />

Jeff, attratti da Sydney in mo<strong>di</strong> <strong>di</strong>versi, così da far esplodere la strisciante<br />

rivalità che da sempre li ha contrapposti. Di fronte a tutti l'oceano, con la<br />

sua forza, il suo abbraccio consolatore, a cui Sydney spesso si affida per<br />

trovare conforto, spiegazione, mentre le giornate si susseguono in una<br />

calma apparente. Un oceano che vede tutto, anche quello che sfugge agli<br />

uomini, persi nelle loro debolezze. Il racconto si fa frammentario,<br />

seguendo ì pensieri dei protagonisti, i loro ricor<strong>di</strong>, le loro speranze, le loro<br />

paure... Ancora una volta Anita Shreve scava con mano leggera nei<br />

misteri dell'anima, tratteggiando una riflessione profonda e acuta sulla<br />

multiforme natura dell'amore.<br />

Dormi dormi, tartaruga / Roberto Aliaga ; illustrazioni <strong>di</strong><br />

Alessandra Cimatoribus<br />

Aliaga, Roberto<br />

Modena : Logos, c2008 [32] p. : ill. ; 24x26 cm


Educare lo sguardo : i bambini incontrano le <strong>di</strong>versita / Marco<br />

Moschini<br />

Moschini, Marco <br />

Gardolo, Trento : Erickson, [2007] 164 p. : ill. ; 24 cm.<br />

La percezione <strong>di</strong> sé, da parte <strong>di</strong> un bambino "<strong>di</strong>verso" (immigrato o<br />

<strong>di</strong>sabile), è influenzata non solo dallo sra<strong>di</strong>camento dal proprio paese<br />

d'origine o dalle ridotte capacità determinate da una patologia, ma anche<br />

dalle rappresentazioni sociali che <strong>di</strong> tale con<strong>di</strong>zione hanno quelli che<br />

entrano in contatto con lui. È questo modo <strong>di</strong> vedere e porsi nei suoi<br />

confronti che va curato e coltivato, perché è negli occhi degli altri che un<br />

bambino si rispecchia e si riconosce. Questo libro tratta argomenti utili a<br />

favorire la cultura dell'accoglienza e un'etica della responsabilità, e lo fa<br />

in veste <strong>di</strong> manuale operativo, capace <strong>di</strong> offrire con leggerezza strumenti<br />

preziosi per cogliere in ogni "<strong>di</strong>versità" un'opportunità.<br />

L' arte <strong>di</strong> correre / Murakami Haruki ; traduzione <strong>di</strong><br />

Antonietta Pastore<br />

Murakami, Haruki<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, 20<strong>09</strong> 157 p., [4] c. <strong>di</strong> tav. : ill. ; 23 cm<br />

Quando, nel 1981, Murakami chiuse Peter Cat, il jazz bar che aveva<br />

gestito nei precedenti sette anni, per de<strong>di</strong>carsi solo alla scrittura, ritenne<br />

che fosse anche giunto il momento <strong>di</strong> cambiare ra<strong>di</strong>calmente abitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong><br />

vita: decise <strong>di</strong> smettere <strong>di</strong> fumare sessanta sigarette al giorno, e - poiché<br />

scrivere è notoriamente un lavoro sedentario e Murakami per natura<br />

tenderebbe verso una certa pingue<strong>di</strong>ne - <strong>di</strong> mettersi a correre. Da allora, <strong>di</strong><br />

solito scrive quattro ore al mattino, poi il pomeriggio corre <strong>di</strong>eci o più<br />

chilometri. Qualche anno più tar<strong>di</strong> si recò in Grecia dove per la prima<br />

volta percorse tutto il tragitto classico della maratona. L'esperienza lo<br />

convinse: da allora ha partecipato a ventiquattro <strong>di</strong> queste competizioni,<br />

ma anche a una ultramaratona e a <strong>di</strong>verse gare <strong>di</strong> triathlon. Scritto<br />

nell'arco <strong>di</strong> tre anni, "L'arte <strong>di</strong> correre" è una riflessione sulle motivazioni<br />

che ancora oggi spingono l'ormai sessantenne Murakami a sottoporsi a<br />

questa intensa attività fisica che assume il valore <strong>di</strong> una vera e propria<br />

strategia <strong>di</strong> sopravvivenza. Perché scrivere - sostiene Murakami - è<br />

un'attività pericolosa, una perenne lotta con i lati oscuri del proprio essere<br />

ed è in<strong>di</strong>spensabile eliminare le tossine che, nell'atto creativo, si<br />

determinano nell'animo <strong>di</strong> uno scrittore. Al tempo stesso, questo insolito<br />

libro propone però anche illuminanti squarci sulla corsa in sé, sulle fatiche<br />

che essa comporta, sui momenti <strong>di</strong> debolezza e <strong>di</strong> esaltazione che<br />

chiunque abbia partecipato a una maratona avrà indubbiamente provato.


Il sari rosso / Javier Moro ; traduzione <strong>di</strong> Giuliana Carraro e<br />

Eleonora Mogavero<br />

MORO, Javier<br />

Milano : il Saggiatore, 20<strong>09</strong> 585 p. : ill. ; 22 cm.<br />

Cambridge, 1965. Due ragazzi si conoscono e si innamorano. Lei si<br />

chiama Sonia Maino, è italiana e proviene da una famiglia semplice. Lui è<br />

in<strong>di</strong>ano e sì chiama Rajiv Gandhi: è figlio <strong>di</strong> In<strong>di</strong>ra e nipote del Pan<strong>di</strong>t<br />

Nehru, il fondatore, insieme al Mahatma Gandhi, dell'In<strong>di</strong>a in<strong>di</strong>pendente.<br />

Superata l'opposizione iniziale del padre della ragazza, nel 1968 i due si<br />

sposano. Al matrimonio, lei indossa un sari rosso, il colore delle spose<br />

in<strong>di</strong>ane. Nascono due figli, ma la tranquillità familiare non durerà a lungo.<br />

Presto Rajiv <strong>di</strong>venterà consigliere della madre e segretario generale del<br />

Partito del Congresso. Nel 1984 In<strong>di</strong>ra Gandhi, al secondo mandato come<br />

primo ministro, perde la vita in un attentato e il figlio le succede. La<br />

trage<strong>di</strong>a incombe: nel maggio del 1991 Rajiv viene assassinato da un<br />

commando delle Tigri Tamil. Nel 1995 avviene l'incre<strong>di</strong>bile: Sonia accetta<br />

il ruolo <strong>di</strong> leader offertole dal Partito del Congresso. Sarà proprio lei a<br />

portare alla vittoria il suo schieramento alle elezioni del maggio 2001,<br />

rinunciando poi al ruolo <strong>di</strong> primo ministro, pur rimanendo alla presidenza<br />

del Partito per perseguire il suo obiettivo iniziale, lo stesso del marito e<br />

della suocera: la lotta alla povertà. Con una scrittura epica e carica <strong>di</strong><br />

sensualità, sulla scia <strong>di</strong> "Stanotte la libertà" <strong>di</strong> Dominique Lapierre e Larry<br />

Collins, Javier Moro ricostruisce nel suo "Sari rosso" la storia memorabile e<br />

appassionante dell'"italiana" <strong>di</strong>ventata "figlia dell'In<strong>di</strong>a".<br />

Bigio Randagio / Julia Donaldson & Axel Scheffler<br />

DONALDSON, Julia<br />

San Dorligo della Valle : Emme, c20<strong>09</strong> [32] p. : ill. ; 28 cm<br />

Bigio Randagio è un gatto cantante, con un miao rockettaro assai<br />

penetrante. Con Pino, il suo umano, ai questo e a quello canta felice vicino<br />

al cappello un gaio, ritmato bel ritornello...<br />

Passioni della cattività : racconti / Gianni Spizzo<br />

Spizzo, Gianni<br />

[U<strong>di</strong>ne] : Kappa Vu, [20<strong>09</strong>] 172 p. ; 21 cm


Julie & Julia / Julie Powell ; traduzione <strong>di</strong> Francesca Gerla<br />

Powell, Julie<br />

Milano : Rizzoli, 20<strong>09</strong> 337 p. ; 23 cm.<br />

Julia Child è la donna che ha insegnato a cucinare alle americane, con un<br />

libro intitolato "L'arte della cucina francese". Quando Julie Powell ne trova<br />

una copia consunta a casa <strong>di</strong> sua madre, ha una specie <strong>di</strong> folgorazione.<br />

Alle soglie dei trent'anni, sposata felicemente con Eric ma frustrata sul<br />

lavoro (avrebbe voluto <strong>di</strong>ventare attrice ma fa la segretaria in un'agenzia<br />

governativa), decide <strong>di</strong> cucinare in un anno tutte le 524 ricette del libro,<br />

dal potage Parmentier (una delicata zuppa <strong>di</strong> patate) alle più virtuosistiche<br />

preparazioni a base <strong>di</strong> interiora e salse elaborate. "Automa governativo <strong>di</strong><br />

giorno, gastronoma fanatica <strong>di</strong> sera", Julie comincia a sfornare manicaretti<br />

per il marito e per gli amici squinternati che frequentano il suo piccolo<br />

appartamento nel Queens. Nel frattempo, il blog in cui racconta la sua<br />

impresa <strong>di</strong>venta uno dei più popolari della rete, e perfino l'ormai<br />

novantenne Julia Child parlerà (non bene) <strong>di</strong> lei. Ma sarà Julie ad avere<br />

l'ultima parola.<br />

Attraverso un vetro opaco / Petra Hulová ; traduzione <strong>di</strong><br />

Laura Angeloni<br />

Hulová, Petra<br />

Milano : La Tartaruga, 20<strong>09</strong> 132 p. ; 21 cm<br />

Ondfej ha trent'anni e un matrimonio scan<strong>di</strong>to da una soffocante routine.<br />

Quando, però, il vuoto che si porta dentro prende il sopravvento,<br />

abbandona le proprie aspirazioni, il lavoro, la moglie e il figlio<br />

rifugiandosi in una vita d'attesa, confortata solo dall'alcol. E suo il<br />

monologo con cui si apre il libro, interrotto dalla voce della madre che<br />

racconta il sogno infranto <strong>di</strong> una vita familiare appagante. Affiora così il<br />

ritratto <strong>di</strong> una donna che fruga tra le pieghe del passato per spiegarsi le<br />

ragioni dell'infelicità <strong>di</strong> un figlio che le è sempre stato estraneo. Ma anche<br />

quello <strong>di</strong> una donna che, <strong>di</strong>nanzi alla propria infelicità, inganna le rughe<br />

del tempo curando ossessivamente il proprio corpo e lenisce le ferite<br />

dell'anima frequentando corsi che promettono benessere e sod<strong>di</strong>sfazione.<br />

Ciascuno parla solo a se stesso in questo "<strong>di</strong>alogo" a <strong>di</strong>stanza, dove le<br />

riflessioni dell'uno servono a colmare le lacune dell'altro, svelando così le<br />

omissioni <strong>di</strong> entrambi. Nessuno <strong>di</strong>ce tutto, forse tutto non si può nemmeno<br />

<strong>di</strong>re e la comunicazione tra loro ha il sapore del malinteso. Vivono vicini<br />

ma <strong>di</strong>stanti, autentici nell'impossibilità <strong>di</strong> comprendersi, come se si<br />

guardassero attraverso un vetro opaco.


Forse una storia d'amore / Martin Page<br />

Page, Martin <br />

Milano : Garzanti, 20<strong>09</strong> 157 p. ; 21 cm<br />

Virgile, trentenne parigino impiegato in un'agenzia pubblicitaria, è<br />

abituato a essere lasciato dalle donne che ama. Ormai è una certezza, più<br />

sicura <strong>di</strong> un teorema matematico e più provata della legge <strong>di</strong> gravitazione<br />

universale. Ma questa volta c'è qualcosa <strong>di</strong> <strong>di</strong>verso: il messaggio in<br />

segreteria telefonica che lo accoglie una sera <strong>di</strong> ritorno dal lavoro. A<br />

parlare è Clara, che gli annuncia che ha deciso <strong>di</strong> chiudere la loro<br />

relazione. Non ci sarebbe nulla <strong>di</strong> strano, vista la fortuna che Virgile ha in<br />

amore, ma il problema è che il giovane non è mai stato con una donna <strong>di</strong><br />

nome Clara. Ma allora chi è lei? Come può sapere il suo nome e il suo<br />

numero <strong>di</strong> telefono? Oppure è Virgile che non si ricorda nulla? Il primo<br />

pensiero, tipico del suo carattere ipocondriaco, è <strong>di</strong> soffrire <strong>di</strong> una grave<br />

forma <strong>di</strong> amnesia, ma tutti gli esami a cui si sottopone lo escludono<br />

categoricamente. Forse potrebbe essergli d'aiuto la magia, ma nemmeno<br />

le carte della sua grande amica maga, Armelle, riescono a fornirgli<br />

in<strong>di</strong>cazioni utili. E più passano i giorni, più Virgile sente inspiegabilmente<br />

la mancanza <strong>di</strong> Clara. Per una volta deve prendere una decisione, e non<br />

gli resta che una strada. Trovare la misteriosa Clara e riconquistarla...<br />

Tutte le famiglie felici / Carlos Fuentes ; traduzione <strong>di</strong> Giuliana<br />

Carraro e Eleonora Mogavero<br />

Fuentes, Carlos<br />

Milano : Il saggiatore, 20<strong>09</strong> 343 p. ; 21 cm<br />

"Tutte le famiglie felici si somigliano fra loro, ogni famiglia infelice è<br />

infelice a suo modo": comincia così Anna Karenina e da quando Tolstoj ha<br />

usato queste parole per introdurre la storia <strong>di</strong> una delle famiglie più infelici<br />

della letteratura <strong>di</strong> tutti i tempi, a sentir parlare <strong>di</strong> "famiglie felici" vengono<br />

subito i brivi<strong>di</strong>. Nemmeno le famiglie <strong>di</strong> Fuentes si sottraggono a questo<br />

destino: se<strong>di</strong>ci racconti brevi intervallati da altrettante prose in versi in cui,<br />

inutile <strong>di</strong>rlo, nessuna famiglia è davvero felice né lo sarà mai. Un padre in<br />

punto <strong>di</strong> morte impone un <strong>di</strong>abolico rituale <strong>di</strong> lutto alle sue tre figlie. Un<br />

marito abbandona la sua bellissima moglie per una cugina molto meno<br />

avvenente. Una madre intrattiene una corrispondenza con l'assassino <strong>di</strong><br />

sua figlia. Un fratello scre<strong>di</strong>ta l'altro pur <strong>di</strong> non compromettere la sua<br />

carriera. Un amante gay tra<strong>di</strong>sce il suo storico partner per un giovincello.


Le stanze <strong>di</strong> lavanda : il romanzo <strong>di</strong> un'infanzia armena /<br />

On<strong>di</strong>ne Khayat<br />

Khayat, On<strong>di</strong>ne<br />

Milano : Piemme, 20<strong>09</strong> 317 p. ; 21 cm<br />

"Sono nata ricca, ma ho visto la mia fortuna involarsi come uno stormo<br />

d'uccelli. Soltanto i miei ricor<strong>di</strong> mi appartengono, sono tante fragili tracce<br />

impresse dentro <strong>di</strong> me. Certi giorni, il sole le illumina; certe notti,<br />

rimangono intrappolate in una tempesta <strong>di</strong> ghiaccio. Vivevamo a<br />

Marache, in Turchia, al confine con la Siria. E lì che sono venuta al mondo<br />

nel 1901. Mio nonno, Joseph Kerkorian, era armeno. Un uomo importante<br />

e saggio, solido come una roccia. Se, dopo l'inferno che ho conosciuto,<br />

dentro <strong>di</strong> me è rimasta una particella <strong>di</strong> fiducia nell'umanità, è grazie a lui.<br />

Avevamo una casa magnifica, e un immenso giar<strong>di</strong>no dai fiori <strong>di</strong> mille<br />

colori. Sono stata amata da mio padre, dalla mamma dai baci <strong>di</strong> lavanda,<br />

dalla sorellina Marie, dal mio impetuoso fratello Pierre e da Prescott, il<br />

nostro gatto armeno con un nome da lord inglese. E da Gii, il piccolo<br />

orfano ribelle che un giorno, sotto il salice piangente, mi ha dato il mio<br />

primo bacio. Erano giorni immensi, eppure non potevano contenerci tutti.<br />

Nell'aprile 1915, il governo turco ha preso la decisione che ha precipitato<br />

le nostre vite nell'orrore: gli armeni dovevano sparire. Può un cuore<br />

<strong>di</strong>laniato continuare a battere? E un giar<strong>di</strong>no devastato dare nuovi fiori?<br />

Come posso donare ancora, proprio io, a cui hanno tolto tutto? Ascolta<br />

Joraya, mia adorata nipote, il racconto <strong>di</strong> una vita mille volte <strong>di</strong>spersa."<br />

In cerca <strong>di</strong> una vita / Rose Tremain ; traduzione <strong>di</strong> Marta<br />

Matteini<br />

TREMAIN, Rose<br />

Milano : Tropea, 20<strong>09</strong> 377 p. ; 22 cm<br />

"Curioso, smarrito, furioso, sincero." Così è stato definito dall'Independent<br />

il protagonista <strong>di</strong> questo romanzo. Si chiama Lev, e già il nome - breve,<br />

poco noto, da pronunciare quasi con voce sommessa - dà le prime<br />

pennellate al ritratto <strong>di</strong> un uomo che attraversa l'Europa dell'Est in cerca <strong>di</strong><br />

qualche forma <strong>di</strong> sopravvivenza. Sulle sue speranze incombono i fantasmi<br />

della moglie morta e la nostalgia per la figlia, ma ad alleviare i momenti<br />

<strong>di</strong> sconforto riaffiora il ricordo <strong>di</strong> Ru<strong>di</strong>, l'esuberante amico fraterno che<br />

coltiva il suo sogno americano al volante <strong>di</strong> una scassata Chevrolet.<br />

Quando arriva a Londra, Lev viene risucchiato da una città frenetica,<br />

spesso ostile, dominata da un cinico culto del successo, che gli offre un<br />

lavoro nel ristorante <strong>di</strong> un famoso chef per poi spe<strong>di</strong>rlo nei melmosi campi<br />

del Norfolk. Fra incontri bizzarri e insperate opportunità, Lev trova<br />

l'amicizia nella casa <strong>di</strong> un idraulico irlandese alcolizzato, riscopre l'amore<br />

fra le braccia dell'inquieta e sensuale Sophie, e impara ad affrontare ogni


sfida con l'unica risorsa a cui può aggrapparsi: un'incrollabile fede nei<br />

sogni.<br />

[2]: Le figlie dell'oscurità : romanzo / Lisa Jane Smith<br />

Smith, Lisa Jane<br />

Roma : Newton Compton, 20<strong>09</strong> 235 p. ; 22 cm<br />

A Briar Creek, tranquilla citta<strong>di</strong>na dell'Oregon, sono arrivate tre sorelle,<br />

Rowan, Kestrel e Jade, dalla bellezza straor<strong>di</strong>naria. Vivono in un'antica<br />

<strong>di</strong>mora vicino alla casa <strong>di</strong> Mark e Mary-Lynnette Carter. Mai si era visto un<br />

tale splendore, e ben presto Mark si scoprirà ossessionato da Jade. Ma le<br />

nuove vicine hanno qualcosa <strong>di</strong> strano, <strong>di</strong> indecifrabile: sembrano<br />

nascondere un inquietante segreto. E quando una notte Mark e Mary-<br />

Lynnette decidono <strong>di</strong> seguirle nel bosco, si ritrovano inghiottiti da un<br />

incubo che va oltre ogni immaginazione. Perché le tre splen<strong>di</strong>de sorelle<br />

non sono creature umane: sono fuggite dal mondo delle tenebre e il loro<br />

crudele fratello Ash ha ricevuto l'or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> scovarle per riportarle in<strong>di</strong>etro.<br />

A tutti i costi.<br />

Il mistero del 13 : romanzo / Sebastian Beaumont ;<br />

traduzione dall'inglese <strong>di</strong> Alessia Donin<br />

Beaumont, Sebastian<br />

Roma : Fanucci, 20<strong>09</strong> 233 p. ; 22 cm<br />

Nei lunghi turni <strong>di</strong> notte alla guida del suo taxi, Stephen Bardot incontra<br />

persone <strong>di</strong> ogni genere ed estrazione sociale, ognuna con una sua storia,<br />

ognuna <strong>di</strong>versa dalle altre. E quando la stanchezza si fa sentire, può<br />

capitare <strong>di</strong> vedere o sentire qualcosa <strong>di</strong> strano... Stephen ha una cliente<br />

fissa, Valerle, giovane, bellissima, bionda e con dei profon<strong>di</strong> occhi blu,<br />

che ogni giorno accompagna al Cornerstone Community Centre <strong>di</strong><br />

Palmeira Square, partendo dal 13 <strong>di</strong> Wish Road. Preoccupato perché da<br />

qualche tempo non viene più chiamato da lei, contatta l'operatore della<br />

compagnia <strong>di</strong> taxi per avere sue notizie. La risposta che riceve lo sciocca:<br />

su Wish Road non esiste alcun palazzo al civico 13. Ed è così: quando<br />

verifica, Stephen scopre che esiste un 11a, ma che il palazzo è<br />

completamente <strong>di</strong>verso da quello che lui ricorda come il 13. Dove è<br />

andato a prendere Valerie per tutto quel tempo? Passano i giorni, e<br />

cominciano a verificarsi fatti sempre più misteriosi. Compaiono persone<br />

che sanno fin troppo della vita <strong>di</strong> Stephen e del suo passato, e che lo<br />

riportano sempre più a quel misterioso numero 13; ma ogni volta che<br />

prova a fare domande, riceve in cambio solo silenzi. Alla fine <strong>di</strong> decide<br />

ad allontanarsi da Brighton, per preservare la sua sanità mentale: ma il 13<br />

non ha alcuna intenzione <strong>di</strong> lasciarlo andare...


Lingua madre Duemilanove : racconti <strong>di</strong> donne straniere in<br />

Italia / a cura <strong>di</strong> Daniela Finocchi<br />

Seb 27<br />

Torino : SEB 27, 20<strong>09</strong> 281 p. ; 20 cm<br />

Parole dure, incalzanti, che nulla nascondono della terribile realtà. Viaggi<br />

intrapresi con una speranza <strong>di</strong> riscatto a volte non mantenuta. L’amore<br />

delle donne che non si esaurisce: per una madre, per una città, per una<br />

sorella, per un’amica. L’urgenza del ricordo e il bisogno <strong>di</strong> lasciare alle<br />

figlie e ai figli la propria “ere<strong>di</strong>tà senza dote” creano un tessuto complesso<br />

e ricco. Queste le storie <strong>di</strong> donne albanesi, cinesi, vietnamite, argentine,<br />

brasiliane, croate, nigeriane, iraniane, in<strong>di</strong>ane, romene, albanesi, serbe,<br />

cubane, congolesi e <strong>di</strong> tante altre nazionalità che hanno partecipato alla<br />

Quarta e<strong>di</strong>zione del Concorso letterario nazionale “Lingua Madre”.<br />

Cammini lenti e faticosi che con caparbietà le donne compiono alla ricerca<br />

<strong>di</strong> un equilibrio che trovano magari nella maternità, nel confronto e<br />

nell’amicizia con altre donne o nei piccoli gesti quoti<strong>di</strong>ani che rendono un<br />

piatto ricco, fresco e colorato come il tabboulé un sinonimo <strong>di</strong> corretta<br />

integrazione. Perché le persone «non devono sciogliersi le une nelle altre,<br />

non devono perdere la propria entità culturale, ma devono fare in modo <strong>di</strong><br />

comporre una realtà colorata, vivace e appetitosa, che stuzzica il<br />

desiderio <strong>di</strong> ognuno <strong>di</strong> conoscersi a vicenda».<br />

Badanti & Co. : Il lavoro domestico straniero in Italia / a cura<br />

<strong>di</strong> Raimondo Catanzaro e Asher Colombo<br />

--<br />

Bologna : Il Mulino, 20<strong>09</strong> 387 p. ; 22 cm<br />

Oggi oltre due milioni e mezzo <strong>di</strong> famiglie italiane hanno in casa assistenti<br />

familiari (le cosiddette "badanti"), colf, baby-sitter. Ma la novità più<br />

vistosa, rispetto al passato, sta nel fatto che questo personale <strong>di</strong> servizio è<br />

costituito in misura crescente da stranieri, e in particolare da straniere:<br />

quella che era chiamata semplicemente "la donna" è <strong>di</strong>ventata "la<br />

filippina" o "l'ucraina". Un cambiamento largamente inesplorato. Basato<br />

su estese ricerche condotte negli ultimi anni da un team <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi che<br />

hanno intrecciato approcci <strong>di</strong>sciplinari <strong>di</strong>versi, e su un ricchissimo archivio<br />

<strong>di</strong> oltre seicento lunghe storie <strong>di</strong> vita raccontate da lavoratrici e lavoratori<br />

stranieri, questo volume ne ricostruisce i percorsi migratori, i canali <strong>di</strong><br />

integrazione, le esperienze lavorative, le relazioni domestiche all'interno<br />

delle nostre case. Per quanto non ci si pensi, queste persone hanno poi<br />

anche una casa propria che è scenario <strong>di</strong> vite quoti<strong>di</strong>ane e familiari, <strong>di</strong><br />

rapporti affettivi e amicali, qui indagati e rivelati.


Ravan & Ed<strong>di</strong>e / Kiran Nagarkar ; traduzione <strong>di</strong> Gioia<br />

Guerzoni<br />

Nagarkar, Kiran<br />

Milano : Metropoli d'Asia, 20<strong>09</strong> 311 p. ; 22 cm<br />

Fa pensare alla Belleville <strong>di</strong> Pennac, il chetivi dove nascono e crescono<br />

Ravan e Ed<strong>di</strong>e. Un condominio popolare dove sì intrecciano le storie <strong>di</strong><br />

due bambini, poi adolescenti, poi giovani adulti, l'uno indù e l'altro<br />

cattolico, ma talmente insofferenti alle convenzioni da arrivare a<br />

scambiarsi i ruoli. A partire da un imper<strong>di</strong>bile incipit - nel corso del quale<br />

Ravan si trova per un caso a uccidere il padre <strong>di</strong> Ed<strong>di</strong>e ? la leggerezza e<br />

l'ironia del tocco <strong>di</strong> un grande autore come Ki-ran Nagarkar ci strappano<br />

risate anche quando si toccano temi importanti, come le relazioni tra<br />

religioni <strong>di</strong>verse e le <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> casta. Inestricabilmente legati anche se<br />

in eterno conflitti i due ragazzi si confrontano con una galleria <strong>di</strong><br />

personaggi sor<strong>di</strong><strong>di</strong> e strampalati, immaginifici e vitali. Chiedete a un<br />

abitante <strong>di</strong> Bombay: qual è il romanzo che meglio racconta la tua città? Vi<br />

risponderà: Ravan & Ed<strong>di</strong>e, <strong>di</strong> Kiran Nagarkar.<br />

Come un <strong>di</strong>amante nel cielo / Shazia Omar ; traduzione <strong>di</strong><br />

Andrea Sirotti<br />

Omar, Shazia<br />

Milano : Metropoli d'Asia, 20<strong>09</strong> 239 p. ; 22 cm<br />

Come si scrìve un noìr ambientato nella capitale del Bangladesh, uno dei<br />

paesi più poveri del mondo? Immergendo i suoi protagonisti nei vapori<br />

dolciastri dell'eroìna, Shazia Ornar racconta la parabola <strong>di</strong> due<br />

tossico<strong>di</strong>pendenti. Deen è il rampollo dì una famiglia ricca, anche se<br />

decaduta, AJ proviene invece dal mondo delle baraccopoli, ma è riuscito a<br />

farsi strada come scagnozzo dì un boss del contrabbando <strong>di</strong> pietre<br />

preziose. Tra feste d'alto bordo, rapine, e sballi <strong>di</strong> LSD, cantando Lucy in<br />

thè Sky with Diamonds dei Beatles e Heroine <strong>di</strong> JJCale, Ì due restano<br />

invischiati nelle manovre della corrotta polizìa <strong>di</strong> Dhaka che perseguita i<br />

piccoli pusher, ma protegge i trafficanti. Un noir semplice e <strong>di</strong> impianto<br />

classico: l'amore struggente per una ragazza, la pistola del boss, la partita<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>amanti. Gli ingre<strong>di</strong>enti del romanzo <strong>di</strong> genere ci sono tutti,<br />

l'ambientazìone è insolita. Percorrendo in motorisciò i vicoli squalli<strong>di</strong> e<br />

miserabili come i viali alberati delle residenze <strong>di</strong> lusso, accompagnati dai<br />

classici del pop internazionale come dall'hin<strong>di</strong> pop locale, i due<br />

protagonisti sì avviano verso un finale sorprendente e senza sconti.


Scoprire insieme : pianeta terra<br />

He<strong>di</strong>son<br />

Albignasego : He<strong>di</strong>son, 2006 16 p., [2] c. <strong>di</strong> tav. : ill. ; 30 cm<br />

Libro de<strong>di</strong>cato alle ricerche sul pianeta terra per la scuola elementare,<br />

completo <strong>di</strong> adesivi.<br />

Scoprire insieme : l'universo<br />

He<strong>di</strong>son<br />

Albignasego : He<strong>di</strong>son, 2006 16 p., [2] c. <strong>di</strong> tav. : ill. ; 30 cm<br />

Libro de<strong>di</strong>cato alle ricerche sull'universo, per la scuola elementare<br />

completo <strong>di</strong> adesivi.<br />

La stirpe <strong>di</strong> Salomone : romanzo / <strong>di</strong> Clive Cussler, con Paul<br />

Kemprecos ; traduzione <strong>di</strong> Paola Mirizzi Zoppi<br />

Cussler, Clive<br />

Milano : Longanesi, c20<strong>09</strong> 457 ; 22 cm<br />

Baghdad, 2003: l'invasione americana apre la strada al saccheggio del<br />

museo nazionale, da cui spariscono capolavori <strong>di</strong> valore inestimabile. Ma<br />

c'è qualcuno che è interessato solo al Navigatore, una statua <strong>di</strong> bronzo<br />

fenicia senza particolari attrattive, che non compare nemmeno negli<br />

elenchi ufficiali. Eppure chi lo vuole è <strong>di</strong>sposto a tutto, anche a uccidere. E<br />

la prima vittima non tarda ad arrivare: un losco trafficante <strong>di</strong> antichità,<br />

eliminato a sangue freddo. Il secondo bersaglio è Carina Mecha<strong>di</strong>,<br />

coraggiosa (e affascinante) funzionaria dell'Unesco, incaricata del<br />

recupero dei tesori scomparsi. Grazie al provvidenziale intervento <strong>di</strong> Kurt<br />

Austin e Joe Zavala, che incrociano la nave della ragazza mentre sono<br />

impegnati in un'entusiasmante caccia agli iceberg al largo <strong>di</strong> Terranova,<br />

Carina si salva e con lei il misterioso Navigatore... E a questo punto è<br />

inevitabile che scendano in campo Austin e gli uomini della NUMA. Quale<br />

segreto nasconde la statua? Alla ricerca <strong>di</strong> un bandolo della complicata<br />

matassa, Austin e i suoi si troveranno coinvolti in un'o<strong>di</strong>ssea nel tempo e<br />

nello spazio che li porterà sulle tracce del tesoro <strong>di</strong> Salomone, passando<br />

per un misterioso archivio <strong>di</strong> documenti cifrati del terzo presidente degli<br />

Stati Uniti, Thomas Jefferson, fino a un piano top secret dai risvolti terribili.


El coronel no tiene quien le escriba / Gabriel Garcia Marquez<br />

García Márquez, Gabriel<br />

Barcelona : Anagrama, c1993 110 p. ; 19 cm<br />

Fiabe del bosco : musicate e raccontate a piu voci / testi <strong>di</strong><br />

Silvia Roncaglia ; illustrazioni <strong>di</strong> Maria Agnese Mignani<br />

Roncaglia, Silvia<br />

Novara : De Agostini, [2008! 94 p. : ill. ; 13x15 cm + CD (59 min. 1<br />

sec.)<br />

Una biscia che impara a saltare, un ranocchio che non vuole nuotare, una<br />

volpe vanitosa, una strega <strong>di</strong>spettosa, un coniglio coraggioso ed un<br />

picchio fasti<strong>di</strong>oso. Nel gran bosco del Tuc Tuc forse manchi solo tu! Otto<br />

fiabe raccontate a più voci, con musiche e suoni suggestivi, per calarsi in<br />

una magica atmosfera. In più, nel cd au<strong>di</strong>o la sigla della collana in<br />

versione cantata e strumentale. Un volume da sfogliare durante l'ascolto o<br />

leggere in qualsiasi momento per rivivere le storie preferite, con tutti i testi<br />

e le illustrazioni delle fiabe. Età <strong>di</strong> lettura: da 3 anni.<br />

L' amore e gli stracci del tempo / Anilda Ibrahimi<br />

IBRAHIMI, Anilda<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, c20<strong>09</strong> 279 p. ; 22 cm<br />

La prima volta che Zlatan vede Ajkuna è rapito dal dondolio delle sue<br />

trecce che "si allungano quasi a toccare terra". Non sa ancora che quella<br />

bambina <strong>di</strong>venterà cosi centrale nella sua vita. Crescono insieme a<br />

Pristina, nella stessa casa, anche se lui è serbo e lei kosovara <strong>di</strong> etnia<br />

albanese. I loro padri, Milos e Besor, con<strong>di</strong>vidono la passione per la<br />

me<strong>di</strong>cina e per le poesie <strong>di</strong> Charles Simic. Le loro madri, Slavica e Donika,<br />

litigano su come fare le conserve <strong>di</strong> peperoni e sui particolari <strong>di</strong> certe<br />

ballate, patrimonio comune dei popoli dei Balcani. Ma il Kosovo, in cui<br />

per secoli questi popoli hanno convissuto, alla fine degli anni Novanta<br />

sanguina. Ed è l'ennesima ferita al cuore dell'Europa balcanica. Tra i botti<br />

<strong>di</strong> Capodanno e gli spari della guerriglia, Ajkuna e Zlatan si promettono<br />

amore eterno "come solo due ragazzi possono promettersi". La Storia però<br />

li separa: militare <strong>di</strong> leva lui, profuga lei. Ajkuna si ritrova in Svizzera,<br />

dove partorisce Sarah. Zlatan finisce in Italia, dove incontra Ines. Una<br />

ragazza minuta, con i capelli lisci che le cadono sulle spalle. Proprio come<br />

Ajkuna.


Foibe : una storia d'Italia / Joze Pirjevec ; con la<br />

collaborazione <strong>di</strong> Gorazd Bajc ... [et al.]<br />

Pirjevec, Joze<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, c20<strong>09</strong> xviii, 375 p., [12] p. <strong>di</strong> tav. : ill. ; 23 cm<br />

Il sanguinoso capitolo delle "foibe", legato alla fine della seconda guerra<br />

mon<strong>di</strong>ale, che vide "regolamenti <strong>di</strong> conti" dappertutto in Europa dove s'era<br />

manifestata una qualche Resistenza, sarebbe stato da tempo relegato nei<br />

libri <strong>di</strong> storia come una delle vicende minori <strong>di</strong> quella mattanza mon<strong>di</strong>ale<br />

che pretese cinquanta milioni <strong>di</strong> vite umane. Dato però che si colloca in<br />

una realtà mistilingue in cui le opposte idee sulle frontiere "giuste" sono<br />

state a lungo in conflitto tra loro, esso è ancor vivo nella memoria collettiva<br />

dell'area giuliana e ancora sfruttabile a fini politici interni e internazionali.<br />

Sebbene il contenzioso sulle frontiere sia stato risolto attraverso un lungo e<br />

articolato processo <strong>di</strong>plomatico [...], esso non si è ancora risolto nelle<br />

menti e nei cuori delle popolazioni interessate. E stato anzi rinfocolato<br />

dalla crisi della Jugoslavia negli anni Ottanta e dal suo successivo sfacelo,<br />

con l'emergere dalle sue rovine <strong>di</strong> nuove realtà statali, la Repubblica <strong>di</strong><br />

Slovenia e quella <strong>di</strong> Croazia soprattutto. Il contemporaneo crollo del Muro<br />

<strong>di</strong> Berlino e i suoi contraccolpi sulla politica interna italiana, con la<br />

scomparsa dei vecchi partiti e l'emergere <strong>di</strong> nuovi, provocò nella Penisola<br />

una crisi d'identità e <strong>di</strong> coesione nazionale, alla quale le forze <strong>di</strong> destra e<br />

quelle <strong>di</strong> sinistra pensarono <strong>di</strong> rispondere facendo ricorso allo strumento<br />

più ovvio e tra<strong>di</strong>zionale: quello del nazionalismo.<br />

Montenegro : attraverso una saga familiare la nascita e la<br />

scomparsa della Jugoslavia / Bato Tomasevic ; traduzione dal<br />

serbo-croato e note <strong>di</strong> Stefano Petrovich<br />

Tomasevic, Bato<br />

Trieste : Lint, 20<strong>09</strong> 567 p. : ill. ; 21 cm<br />

Cresciuto nella Cetinje occupata dagli Italiani e dai Tedeschi e giovane<br />

soldato nella lotta partigiana, Tomašević intreccia le sue esperienze<br />

personali con i racconti tramandati nella sua famiglia <strong>di</strong> generazione in<br />

generazione, risalendo alle storie, ora tragiche ora eroiche, delle guerre<br />

balcaniche e della prima guerra mon<strong>di</strong>ale. Agli orrori del secondo conflitto<br />

mon<strong>di</strong>ale, Tomašević fa seguire la vivida descrizione della Jugoslavia del<br />

dopoguerra e della sua esperienza <strong>di</strong> studente nell’Inghilterra dei primi<br />

anni Cinquanta; ritornato a Belgrado nei promettenti anni Sessanta e<br />

Settanta, vive e racconta in prima persona la <strong>di</strong>ssoluzione della<br />

Federazione jugoslava seguita alla morte <strong>di</strong> Tito e il conflitto serbo-croato,<br />

fino all’arresto del presidente Milošević. È la storia <strong>di</strong> un uomo e <strong>di</strong> una<br />

famiglia che, con il loro Paese, sono stati coinvolti in un secolo <strong>di</strong> conflitti<br />

violenti e brutali cui non hanno potuto sottrarsi.


Rosita / Pimm van Hest & Nynke Talsma<br />

Hest, Pimm : van<br />

Amsterdam : Clavis ; Cornaredo : Il castello, 20<strong>09</strong> [28] p. : ill. ; 26 cm<br />

Mondo Babonzo : museo delle creature immaginarie :<br />

catalogo / Altan, Stefano Benni, Piero Perotti<br />

Altan<br />

Roma : Gallucci, 2006 184 p. : ill. ; 21 cm<br />

Il cre<strong>di</strong>bile Mondo delle Creature Immaginarie, o Mondo Babonzo, nasce<br />

dalle ricerche <strong>di</strong> due insigni scienziati: il Professor Lupoff (Lupo è il<br />

soprannome <strong>di</strong> Benni) e il Professor Altansky. I due si ritrovano per caso su<br />

un'isola, dove incontrano anche lo scultore Pietroperù (Perotti). Dopo i<br />

primi, meno fortunati esperimenti, il team prende il via e grazie a una<br />

geniale fantatrappola riesce a catturare migliaia <strong>di</strong> specie assai bizzarre...<br />

tutte <strong>di</strong>segnate da Altan, scolpite e fotografate da Perotti e descritte con un<br />

testo ciascuna da Benni: questo libro è correlato a una mostra che si tiene<br />

dal 7 <strong>novembre</strong> al 7 <strong>di</strong>cembre presso l'Artandgallery <strong>di</strong> Milano, dove<br />

verranno presentate le creature immaginate da Benni e Altan e scolpite da<br />

Perotti. Età <strong>di</strong> lettura: da 9 anni.<br />

Ma che fine hanno fatto ? / Marina e Fabrizio Barbero<br />

Barbero, Marina<br />

Torino : B E<strong>di</strong>zioni Design, 2008 [52] p. : ill. ; 20 cm<br />

Primi passi in astronomia : Esperienze <strong>di</strong> osservazione del<br />

cielo a occhio nudo per ragazzi <strong>di</strong> tutte le età / Gabriele Vanin<br />

VANIN, Gabriele<br />

[S.l.] : Nuovo Orione, 2007 105 p. : ill . ; 24 cm<br />

Biagio Marin ai gradesi / Giovanni Gregori ; presentazione <strong>di</strong><br />

Edda Serra ; prefazione <strong>di</strong> Elvio Guagnini<br />

Gregori, Giovanni<br />

Mariano del Friuli : E<strong>di</strong>zioni della Laguna, 20<strong>09</strong> 335 p. : ill. ; 25 cm


Sfamiglia : vademecum per un genitore che non si vuole<br />

rassegnare / Paolo Crepet<br />

Crepet, Paolo<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, 20<strong>09</strong> 220 p. ; 20 cm<br />

Per secoli è la famiglia stata il pilastro della nostra comunità, il luogo dove<br />

crescevano i figli, si curavano i vecchi, si costruivano e custo<strong>di</strong>vano<br />

capitali. Poi è arrivato il benessere e tutto è, pur lentamente, cambiato. La<br />

famiglia si è scoperta fragile, incapace <strong>di</strong> essere luogo autorevole e<br />

coerente. L'idea stessa <strong>di</strong> educare si è fatta incomprensibilmente<br />

complessa, i genitori sono <strong>di</strong>ventati <strong>di</strong>sponibili a fare qualsiasi cosa<br />

(camerieri, autisti, amici, me<strong>di</strong>atori sentimentali, sponsor) pur <strong>di</strong> non essere<br />

semplicemente genitori, quasi che avessero scoperto che educare stanca.<br />

Di fronte a questa emergenza educativa, è necessario ritornare a pensare,<br />

a promuovere nuove idee, a criticare, a progettare: ecco perché lo<br />

strumento dell'abecedario può essere utile come vademecum, guida critica,<br />

taccuino <strong>di</strong> viaggio per un genitore che non voglia rassegnarsi.<br />

Ponyo sulla scogliera : il libro con le immagini del fim / <strong>di</strong><br />

Hayao Miyazaki<br />

MIYAZAKI, Hayao<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 151 p. : ill. ; 27 cm<br />

Armi da fuoco : una storia globale fino al 1700 / Kenneth<br />

Chase ; introduzione <strong>di</strong> Fabio Mini ; traduzione <strong>di</strong> Chiara<br />

Montini ; supervisione del testo a cura <strong>di</strong> Mauro Pascolat<br />

Chase, Kenneth<br />

Gorizia : LEG, c20<strong>09</strong> xviii, 374 p., [2] c. <strong>di</strong> tav. : ill. ; 21 cm<br />

In questo volume, una storia globale delle armi da fuoco da! XII secolo al<br />

1700 - ossia dalla loro invenzione in Cina all'epoca in cui furono superate<br />

da quelle europee -, la questione centrale è come mai furono gli Europei a<br />

perfezionare ciò che furono i Cinesi ad inventare; la risposta viene fornita<br />

attraverso una <strong>di</strong>samina dell'utilizzo delle armi da fuoco nel mondo intero.<br />

Inizialmente le armi da fuoco vennero impiegate essenzialmente dalla<br />

fanteria e nella guerra d'asse<strong>di</strong>o, e per lo più in Europa e in Giappone.<br />

Successivamente, i noma<strong>di</strong> della steppa e del deserto imposero un <strong>di</strong>verso<br />

modo <strong>di</strong> fare la guerra nel Me<strong>di</strong>o Oriente, in In<strong>di</strong>a e in Cina - uno stile <strong>di</strong><br />

guerra con il quale le armi da fuoco erano incompatibili. Quando migliori<br />

armi da fuoco consentirono a queste regioni <strong>di</strong> cambiare la situazione a<br />

danno dei noma<strong>di</strong>, l'Europa, grazie all'autoimposto isolamento del


Giappone, non ebbe più rivali nella realizzazione, nello sviluppo e<br />

nell'uso delle armi da fuoco, con tutto ciò che ne è conseguito fino ai<br />

giorni nostri. Punti nodali del libro <strong>di</strong> Chase sono l'indagine del "mistero"<br />

<strong>di</strong> questa migrazione tecnologica dall'Oriente all'Occidente e<br />

l'argomentazione che i gran<strong>di</strong> governi agrari dell'Eurasia si servivano <strong>di</strong><br />

armi a polvere da sparo in modo razionale: le <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong>pendevano<br />

dalle circostanze geografiche e non dalla tra<strong>di</strong>zione culturale. Nel caso<br />

dei popoli noma<strong>di</strong> - che occupano una posizione centrale nella <strong>di</strong>scussione<br />

dell'Autore -, il rapporto con le armi da fuoco era strettamente connesso al<br />

successo oppure al fallimento dei singoli sistemi militari. L'e<strong>di</strong>zione italiana<br />

del testo è arricchita da una brillante introduzione del Generale Fabio Mini<br />

e da una serie <strong>di</strong> immagini ine<strong>di</strong>te <strong>di</strong> Ilario Bailot.<br />

Tutto Natale : idee, atmosfere, ricette<br />

Giunti Demetra<br />

Firenze : Giunti Demetra, 20<strong>09</strong> 285 p. : ill. ; 15x16 cm.<br />

Tante idee per regalare a se stessi e ai propri cari un Natale d'atmosfera:<br />

decori per vestire la casa a festa, regali e pacchetti personalizzati, ricette<br />

tra<strong>di</strong>zionali e originali, curiosità e letture.<br />

Brahms e il walzer : storia e lettura critica / Marina Caracciolo<br />

Caracciolo, Marina<br />

Lucca : LIM, 2004 165 p. ; 21 cm<br />

. Così cominciava il lungo articolo intitolato Waffenruhe am Klavier<br />

(“Armistizio al pianoforte”), con cui, nell’agosto del 1866, Eduard<br />

Hanslick annunciava sulla «Neue freie Presse» la pubblicazione dell’op.<br />

39. Secondo il parere dell’illustre e temuto critico musicale, l’unica ragione<br />

che poteva aver indotto il compositore a questa sorta <strong>di</strong> “resa” (a<br />

giu<strong>di</strong>care dal titolo della recensione) non poteva essere che Vienna, quella<br />

stessa città che aveva convinto Beethoven a scrivere le Mödlinger Tänze,<br />

Schumann a comporre il Faschingsschwank aus Wien, e che persino<br />

l’austero Bach aveva ‘còlto in peccato mortale’, quando egli aveva<br />

introdotto un Ländler nell’Ouverture della sua Bauern-Kantate.


Nascere musicali : percorsi per educatori e genitori /<br />

Johannella Tafuri ; presentazione <strong>di</strong> Graham Welch<br />

TAFURI, Johannella<br />

Torino : EDT, 2007 XXII, 212 p. : ill. ; 23 cm + 1 CD au<strong>di</strong>o e video<br />

A che età i bambini cominciano a cantare? E a suonare? Si nasce già<br />

musicalmente dotati (o non dotati), oppure con una pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong><br />

base che potrà svilupparsi o meno, a seconda delle sollecitazioni della<br />

famiglia, dell'educazione e dell'ambiente? Che ruolo riveste il<br />

personale interesse dei bambini? Questo libro cerca <strong>di</strong> dare risposta a<br />

questi e altri interrogativi, sulla base dei risultati <strong>di</strong> una ricerca<br />

scientifica durata sei anni: il "Progetto inCanto". Partendo da attività<br />

musicali realizzate con mamme in attesa, il progetto si e sviluppato<br />

attraverso gli incontri musicali con i bambini e i genitori, seguendo così<br />

passo passo le varie fasi <strong>di</strong> sviluppo dalla nascita in poi. I progressi<br />

rilevati nei primi tre anni, e qui documentati, hanno svelato per la<br />

prima volta alcuni no<strong>di</strong> importanti dello sviluppo musicale, nonché<br />

aspetti <strong>di</strong> grande interesse pedagogico, come il ruolo determinante<br />

della famiglia e il raggiungimento precoce <strong>di</strong> determinate capacità.<br />

Destinato a genitori, educatori, pe<strong>di</strong>atri e a tutti coloro che hanno cura<br />

dei bambini, questo libro, oltre a presentare i risultati raggiunti dalla<br />

ricerca, propone una serie <strong>di</strong> attività che sono risultate efficaci per<br />

sollecitare, accompagnare e sod<strong>di</strong>sfare la pre<strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutti i<br />

bambini nei confronti della musica.<br />

La donna è mobile : un<strong>di</strong>ci storie <strong>di</strong> normale precariato<br />

femminile / a cura <strong>di</strong> Maria Teresa Cassini, Alessandro<br />

Castellari<br />

--<br />

Bologna : Per<strong>di</strong>sa, 2006 99 p. ; 21 cm<br />

I partecipanti al "Gruppo <strong>di</strong> scrittura" dell'Associazione Culturale Italo<br />

Calvino hanno incontrato e raccolto in questo volume le storie narrate da<br />

donne che hanno un lavoro precario, dando senso e spessore narrativo<br />

alle parole u<strong>di</strong>te, agli sguar<strong>di</strong> catturati, ai gesti osservati, traducendo in<br />

racconto i frammenti <strong>di</strong> realtà raccolti. Si tratta, dunque, <strong>di</strong> storie <strong>di</strong><br />

commesse, <strong>di</strong> badanti, <strong>di</strong> insegnanti, <strong>di</strong> educatrici, <strong>di</strong> cameriere, <strong>di</strong><br />

modelle. Storie comuni, come ce ne sono tante, ma che la passione per le<br />

relazioni umane e un po' <strong>di</strong> abilità letteraria dei partecipanti al "Gruppo<br />

<strong>di</strong> scrittura" hanno fatto <strong>di</strong>ventare storie non comuni.


Ninne nanne e filastrocche della tra<strong>di</strong>zione italiana / Franco<br />

Brera<br />

BRERA, Franco<br />

Milano : Red, [20<strong>09</strong>] 1<strong>09</strong> p. : ill. ; 25 cm + 1 CD.<br />

Ninne nanne e filastrocche sono i due poli dell'universo sonoro dei<br />

bambini, due forme che trascolorano l'una nell'altra rendendo spesso<br />

<strong>di</strong>fficile cogliere quando la filastrocca si trasforma in ninna nanna e<br />

viceversa. Questo volume attinge dalla tra<strong>di</strong>zione italiana una raccolta<br />

molto vasta <strong>di</strong> testi <strong>di</strong> tutti i tipi, compresi gli scioglilingua, le conte, i canti<br />

<strong>di</strong> gioco e i nonsense. Di pagina in pagina, le illustrazioni danno vita ai<br />

personaggi con una vena sempre allegra e ironica, apprezzabile sia dai<br />

bambini sia dagli adulti. Il libro è accompagnato da un CD in cui alcune<br />

delle ninne nanne e delle filastrocche vengono eseguite con arrangiamenti<br />

semplici e attuali, fornendo spunti utili al gioco e all'appren<strong>di</strong>mento. Le<br />

melo<strong>di</strong>e cantate sono spesso ripetute dagli strumenti, in modo che mamma<br />

e papà possano sovrapporvi la propria voce. Età <strong>di</strong> lettura: 1 anno.<br />

Buon Natale : canti <strong>di</strong> Natale <strong>di</strong> tutto il mondo / a cura <strong>di</strong><br />

Elena Nar<strong>di</strong>ni ; illustrazioni <strong>di</strong> Adriana Saviozzi Mazza<br />

Giunti<br />

Firenze : Giunti Junior, 20<strong>09</strong> 61 p. : ill. ; 28 cm + 1 CD au<strong>di</strong>o<br />

Un libro per cantare tante canzoni raccolte e illustrate per un solo grande<br />

evento: il Natale, la festa più amata dai bambini. Ognuno <strong>di</strong> questi canti è<br />

nato nel cuore della gente e perciò appartiene a tutti, credenti e non<br />

credenti, perché ha l'inconfon<strong>di</strong>bile sapore della casa, della famiglia<br />

riunita davanti al presepe o intorno all'albero natalizio. Servono a rendere<br />

ancora più allegro questo momento, servono a porgere gli auguri, a<br />

scambiare una promessa e un auspicio <strong>di</strong> pace. In Buon Natale sono<br />

raccolti tanti dolci motivi che provengono un po' da tutto il mondo, non li<br />

scorderete più anche perché racchiudono un umile e grande messaggio<br />

d'Amore. Età <strong>di</strong> lettura: da 3 anni.<br />

Gioca e impara con lo spazio [Risorsa elettronica]<br />

--<br />

Novara : De Agostini, 20<strong>09</strong> 1 DVD-ROM : sonoro, color. ; 12 cm + 1<br />

fascicolo (22 p.) ; 18 cm<br />

Una interfaccia simula un viaggio all'interno <strong>di</strong> una vera e propria<br />

navicella spaziale, con la quale ci si potrà spostare nell'universo alla<br />

ricerca <strong>di</strong> pianeti, stelle e galassie Una sezione <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento<br />

contiene le schede sullo spazio per sapere tutto dall'immensità dell'universo<br />

al nostro pianeta Età <strong>di</strong> lettura: da 6 anni.


Grammatica bengali / Eros Bonazzi<br />

Bonazzi, Eros<br />

Bologna : Libreria Bonomo, 2007 382 p. ; 24 cm<br />

Val Rosandra = Dolina Glinscice : guida alla sua storia e ai suoi<br />

piccoli segreti / Maurizio Radacich<br />

Radacich, Maurizio<br />

Trieste : Italo Svevo, c20<strong>09</strong> 229 p. : ill. ; 24 cm<br />

Intorno a Gorizia : piccoli viaggi alla ricerca della memoria<br />

perduta / Dario Stasi<br />

Stasi, Dario<br />

[Gorizia] : Transme<strong>di</strong>a, c20<strong>09</strong> 237 p. : ill. ; 28 cm<br />

Requiem : romanzo / Robyn Young ; traduzione <strong>di</strong> Laura<br />

Pran<strong>di</strong>no<br />

Young, Robyn<br />

[Milano] : Nord, c20<strong>09</strong> 640 p. ; 22 cm<br />

Le crociate sono ormai finite e del regno cristiano in Oriente sono<br />

rimaste solo rovine. Segnato nel corpo e nello spirito da anni <strong>di</strong><br />

battaglie in Terra Santa, il cavaliere templare Will Campbell torna a<br />

Parigi, nella speranza <strong>di</strong> poter finalmente deporre le armi per seguire<br />

i dettami dell'Anima Templi, la società segreta nata all'interno<br />

dell'or<strong>di</strong>ne con lo scopo <strong>di</strong> perseguire la pace. Ma, in quel mondo<br />

dominato da intrighi e tra<strong>di</strong>menti, la pace è un sogno impossibile. I<br />

templari, infatti, hanno stretto un'alleanza con re Edoardo sovrano<br />

d'Inghilterra e nemico giurato <strong>di</strong> Will -, che intende avvalersi del loro<br />

aiuto per marciare alla conquista della Scozia. Will è <strong>di</strong>laniato dai<br />

dubbi, perché seguire fedelmente i fratelli templari nell'impresa lo<br />

renderebbe parte <strong>di</strong> un complotto ai danni della sua amata terra<br />

natia: combatterà per una causa nella quale non crede, tradendo la<br />

propria patria, oppure prenderà le armi in <strong>di</strong>fesa della Scozia,<br />

rompendo il voto fatto all'or<strong>di</strong>ne? Nel frattempo, il nuovo re <strong>di</strong><br />

Francia, accecato dalla bramosia <strong>di</strong> potere, sta tramando per<br />

<strong>di</strong>struggere l'or<strong>di</strong>ne templare: se la lotta per la conquista della Terra<br />

Santa si è conclusa, la battaglia per la sopravvivenza dei cavalieri è


appena cominciata...<br />

Che la festa cominci / Niccolò Ammaniti<br />

Ammaniti, Niccolò<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, c20<strong>09</strong> 328 p. ; 21 cm<br />

Nel nuovo romanzo <strong>di</strong> Niccolò Ammaniti gli ultimi Cavalieri<br />

dell'Apocalisse fanno riunioni sataniste in una pizzeria <strong>di</strong> Oriolo Romano.<br />

Uno scrittore <strong>di</strong> successo da anni non scrive più una riga. Un palazzinaro<br />

si compra dal Comune <strong>di</strong> Roma un parco pubblico <strong>di</strong> 170 ettari, per farne<br />

la sua residenza privata. E organizza la festa esclusiva e imprevista del<br />

secolo.<br />

La calma del più forte / Veit Heinichen ; traduzione dal<br />

tedesco <strong>di</strong> Silvia Montis<br />

Heinichen, Veit<br />

Roma : e/o, c20<strong>09</strong> 331 p. ; 21 cm<br />

Giunto al sesto romanzo della serie del commissario Proteo Laurenti, Veit<br />

Heinichen spalanca i retroscena della crisi economica mon<strong>di</strong>ale in corso,<br />

addentrandosi nei labirinti della mafia dell'alta finanza, tra politici corrotti,<br />

speculazione e<strong>di</strong>lizia, bolle finanziarie e mutui subprime. E sullo sfondo <strong>di</strong><br />

un'Europa alla vigilia <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>cali trasformazioni politiche, in cui Trieste<br />

<strong>di</strong>venta un necessario punto d'incontro tra Est e Ovest, trascina il lettore<br />

nella <strong>di</strong>scesa agli inferi <strong>di</strong> un testimone d'eccezione: il cane Argo, vittima<br />

emblematica <strong>di</strong> un'umanità ossessionata dal <strong>di</strong>o denaro e capace <strong>di</strong><br />

trasformare perfino il suo amico più fedele in uno strumento <strong>di</strong> morte.<br />

L'indagine del commissario Laurenti questa volta ruota attorno alla figura <strong>di</strong><br />

Goran Newman, noto come "Duke", misterioso uomo d'affari che opera<br />

nel campo della speculazione finanziaria con enormi traffici <strong>di</strong> denaro <strong>di</strong><br />

dubbia provenienza. Tra gli scrittori europei <strong>di</strong> noir <strong>di</strong> maggior successo,<br />

Veit Heinichen, tedesco <strong>di</strong> nascita e triestino d'adozione, ambienta le sue<br />

inchieste politicamente scomode e coraggiose in una città dove il noir<br />

nor<strong>di</strong>co incontra quello me<strong>di</strong>terraneo.<br />

Striis e miracui a Cordovat / lièn<strong>di</strong>s ciapà<strong>di</strong>s sù, rielaborà<strong>di</strong>s<br />

pai frus, e trascrìtis da Giacomo Vit dopu vei scoltàt Pia Pillon,<br />

Antonietta Tonin, Maria Tonin <strong>di</strong> Cordovado, e Antonio Vit <strong>di</strong><br />

Bagnarola ; <strong>di</strong>sens <strong>di</strong> Valeria Della Valentina<br />

VIT, Giacomo<br />

Cordovado : Comune, s1997 28 p. : ill. ; 30 cm


Ghidul mamei grijuli /<br />

--<br />

[s.l.] : RAO, 2002 192 p. ; 22 cm<br />

Con<strong>di</strong>Ńia de mamă obligă la sacrificii şi în egală măsură la reconsiderarea<br />

priorităŃilor. Teoriile savante <strong>di</strong>spar spre a face loc adevărurilor simple, ale<br />

căror rezultate sunt armonia familială şi sănătatea fizico-psihică a nounăscutului.<br />

Personajul matern este cel care prescrie la nesfârşit reŃeta<br />

binelui pentru mogâldeaŃa adusă pe lume, ceea ce înseamnă<br />

responsabilitate, dexterităŃi profilactice, aptitu<strong>di</strong>ni de parame<strong>di</strong>c şi un solid<br />

temei moral. Despre toate acestea şi despre neprevăzutul vieŃii care<br />

veghează asupra unei alte vieŃi, volumul de faŃă informează, e<strong>di</strong>fică şi<br />

propune soluŃii.<br />

Jacopo al saltinbanc : 'na consion me<strong>di</strong>eval / peraulis de Max<br />

Bolliger ; figuris de Stepan Zavrel : tal furlan de Montreal<br />

--<br />

Montereale Valcellina : Circolo culturale Menocchio, 1994 1 v. : ill. color. ;<br />

30 cm<br />

Che dal Sal e dal Oru / Stepan Zavrel<br />

ZAVREL, Stepán<br />

Montereale Valcellina : Circolo culturale Menocchio, 2003 [18] c. : ill. ; 30<br />

cm<br />

Anaxum : lis storiis <strong>di</strong> un flum = le storie <strong>di</strong> un fiume / Daniela<br />

Morgante, Luigino Peressini, Giuliana Rossi<br />

Morgante, Daniela<br />

[Villorba] : [Marini], 1999 66 p. : in gran parte ill. ; 33 cm<br />

Manni und Mimmi fliegen heim / von Hildrun und Mario Covi<br />

Covi, Mario<br />

Rastatt : Favorit, 1993 [20] c. : ill. ; 19 cm


Emmaus / Alessandro Baricco<br />

Baricco, Alessandro<br />

Milano : Feltrinelli, 20<strong>09</strong> 139 p. ; 22 cm<br />

"Abbiamo tutti se<strong>di</strong>ci, <strong>di</strong>ciassette anni, ma senza saperlo veramente, è<br />

l'unica età che possiamo immaginare: a stento sappiamo il passato".<br />

Rispetto : la <strong>di</strong>gnita umana in un mondo <strong>di</strong> <strong>di</strong>seguali /<br />

Richard Sennett ; a cura <strong>di</strong> Gabriella Turnaturi<br />

Sennett, Richard <br />

Bologna : il Mulino, stampa 20<strong>09</strong> 264 p. ; 22 cm.<br />

La società attuale manca <strong>di</strong> espressioni efficaci <strong>di</strong> riconoscimento e<br />

valorizzazione delle persone. Nonostante leggi e regole, <strong>di</strong> fatto siamo<br />

tutti esseri spersonalizzati, schegge <strong>di</strong> un mondo frammentato che isola,<br />

suscita sentimenti <strong>di</strong> impotenza, ci fa sentire tutti egualmente inadeguati.<br />

Attingendo anche al proprio percorso in<strong>di</strong>viduale <strong>di</strong> ragazzo cresciuto a<br />

Chicago in una casa d'accoglienza, Sennett affronta il tema della<br />

deprivazione e del riscatto, della <strong>di</strong>seguaglianza e delle varie istituzioni<br />

preposte al Welfare, e mostra come solo il rispetto sia in grado <strong>di</strong> restituire<br />

a ciascuno un'identità accettabile. Pur prendendo atto che le persone non<br />

sono uguali, che talune hanno più talento <strong>di</strong> altre, che talune sono più<br />

<strong>di</strong>pendenti e meritevoli <strong>di</strong> compassione, il vero rispetto - quello suscettibile<br />

<strong>di</strong> riverberarsi nella vita collettiva - consiste nell'incoraggiare ciascuno a<br />

dare il meglio <strong>di</strong> sé secondo e capacità.<br />

Veracruz / Valerio Evangelisti<br />

Evangelisti, Valerio<br />

Milano : Mondadori, c20<strong>09</strong> 332 p. ; 21 cm<br />

Tra isolette deliziose, mari cristallini, sabbie bianchissime, banchi scarlatti<br />

<strong>di</strong> coralli: le vicende della più grande flotta <strong>di</strong> pirati che abbia mai solcato<br />

i mari centroamericani alla conquista dell'inespugnabile, intoccabile<br />

Veracruz, la capitale della Nuova Spagna. È il 1683, due anni prima<br />

degli eventi narrati in Tortuga. Tra i protagonisti della sanguinosa<br />

avventura c'è Hubert Macary, ufficiale al servizio del capitano Lorencillo,<br />

uomo stolido e fedele, con un lungo passato militare. Considera una virtù<br />

l'obbe<strong>di</strong>enza cieca, la gerarchia il perfetto assetto sociale, mentre la<br />

ferocia dei pirati non lo turba: l'importante è obbe<strong>di</strong>re. Eppure le sue<br />

convinzioni saranno scosse da due donne: Claire, la sorella del cavaliere<br />

de Grammont, imprigionata a Veracruz dall'Inquisizione come ugonotta,<br />

liberata ormai morente; e l'affascinante Gabriela Junot-Vergara, seducente


e irresistibile, ma forse mossa da ideali più nascosti.<br />

Suttree / Cormac McCarthy ; traduzione <strong>di</strong> Maurizia Balmelli<br />

McCarthy, Cormac<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, 20<strong>09</strong> 560 p. ; 23 cm<br />

Un'o<strong>di</strong>ssea della precarietà e della miseria, la <strong>di</strong>scesa agli inferi, e la<br />

«rinascita», <strong>di</strong> un alcolizzato solitario che vive sulle rive del Tennessee<br />

negli anni Cinquanta. Pubblicato, dopo vent'anni <strong>di</strong> lavoro, nel 1979,<br />

finalmente esce anche in Italia il libro <strong>di</strong> McCarthy più forte, più<br />

commovente. Cornelius «Buddy» Suttree è un uomo sulla trentina. Vive in<br />

una decrepita casa galleggiante sul Tennessee ancorata nei <strong>di</strong>ntorni <strong>di</strong><br />

Knoxville, ogni tanto pesca qualcosa per guadagnare giusto il necessario<br />

a sopravvivere. La sua unica ambizione sembra essere quella <strong>di</strong> bere,<br />

tanto da essere fermato spesso per ubriachezza molesta. Eppure non è<br />

sempre stato cosi: Suttree viene da un passato <strong>di</strong> privilegi fino a quando<br />

non ha ripu<strong>di</strong>ato la famiglia benestante, gli agi in cui è cresciuto, una<br />

moglie e un figlio. Il romanzo prende le mosse dall'uscita <strong>di</strong> prigione <strong>di</strong><br />

Suttree (è stato un anno dentro per un furto in una farmacia) e racconta<br />

della sua vita accanto ai balor<strong>di</strong> e agli esclusi del Sud degli Stati Uniti:<br />

«ladri, derelitti, puttane, bari, ubriaconi, truffatori, accattoni, assassini,<br />

pervertiti e tutta un'infinita varietà <strong>di</strong> debosciati». Tra questi spicca Gene<br />

Harrogatc che Suttree ha incontrato in prigione, un vagabondo «che non<br />

ha mai fatto una doccia in tutta la sua vita», un personaggio<br />

in<strong>di</strong>menticabile, ingenuo e amorale allo stesso tempo, deciso a<br />

«conquistare» Knoxville o morire provandoci. Cosi, la storia <strong>di</strong> Suttree ?<br />

che ha i tratti caratteristici <strong>di</strong> molti eroi <strong>di</strong> McCarthy: un solitario<br />

impenitente, vittima <strong>di</strong> un isolamento per molti versi incomprensibile ? si<br />

converte nel ritratto <strong>di</strong> una vita anonima, senza compromessi, che gode<br />

dell'esistenza nelle sue forme più dure, dove momenti <strong>di</strong> puro lirismo si<br />

alternano a una riflessione sull'identità e l'esistenza. Grazie a una struttura<br />

narrativa semplice, costruita con episo<strong>di</strong> che lasciano un'impronta<br />

indelebile nella memoria, questo romanzo ? che è stato paragonato all'<br />

Ulisse <strong>di</strong> Joyce per la densità della sua prosa e alle Avventure <strong>di</strong><br />

Huckleberry finn per l'onnipresenza del fiume - è la conferma <strong>di</strong> quanto<br />

Cormac McCarthy sia a pieno titolo un classico della narrativa<br />

contemporanea.


Il giu<strong>di</strong>ce meschino / Mimmo Gangemi<br />

Gangemi, Mimmo<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, c20<strong>09</strong> 358 p. ; 21 cm<br />

Un magistrato indolente costretto a <strong>di</strong>ventare eroe suo malgrado. Un<br />

vecchio padrino che parla come un oracolo e dal carcere orienta le<br />

indagini. Perché quelli che sembrano omici<strong>di</strong> <strong>di</strong> 'ndrangheta forse non lo<br />

sono. Forse hanno a che fare ad<strong>di</strong>rittura con le navi dei veleni e le scorie<br />

seppellite nella "spianata dell'infamia". L'anima feroce e abietta della<br />

'ndrangheta per la prima volta racchiusa in un romanzo. Un giu<strong>di</strong>ce muore<br />

per mano <strong>di</strong> balor<strong>di</strong>. E i balor<strong>di</strong> muoiono per mano della 'ndrangheta, che<br />

non tollera si <strong>di</strong>sturbi il prosperare dei suoi affari. Almeno, cosi sembra.<br />

Alberto Lenzi, magistrato scioperato e donnaiolo, colpito dalla morte del<br />

collega e amico, si tuffa a capofitto nelle indagini. Lo instradano in una<br />

<strong>di</strong>versa <strong>di</strong>rezione le sibilline, gustose parabole <strong>di</strong> don Mico Rota,<br />

capobastone della 'ndrangheta, e il fortuito emergere <strong>di</strong> elementi legati a<br />

un traffico <strong>di</strong> rifiuti tossici. Una "comme<strong>di</strong>a umana" dove si muovono<br />

personaggi verissimi, contrad<strong>di</strong>ttori, sfaccettati, che inseguendo il proprio<br />

meschino tornaconto arrivano tuttavia a svelare una realtà che va molto<br />

oltre la 'ndrangheta.<br />

Come si bacia un serpente / Robyn Scott ; traduzione <strong>di</strong><br />

Marina Morpurgo<br />

Scott, Robyn<br />

Parma : Guanda, 20<strong>09</strong> 528 p. ; 22 cm<br />

Robyn Scott è una bambina quando i suoi genitori decidono che è il<br />

momento <strong>di</strong> lasciare la Nuova Zelanda e trasferirsi in Botswana con i tre<br />

figli. La famiglia si trova così immersa in un mondo straor<strong>di</strong>nario, dove la<br />

casa è una stalla dal pavimento decorato con carta da pacchi e la vita<br />

quoti<strong>di</strong>ana è scan<strong>di</strong>ta da strambe avventure: incontri ravvicinati con<br />

scorpioni, gare improbabili per il "Pony dal Mantello più Bello" in groppa<br />

a un ronzino pulcioso, raccapriccianti lezioni <strong>di</strong> biologia per scoprire cosa<br />

ha mangiato un serpente <strong>di</strong>rettamente dal suo stomaco, nuotate in<br />

compagnia dei coccodrilli e baci affettuosi ai pitoni per <strong>di</strong>mostrare che<br />

sono innocui. Anche la scuola è anticonvenzionale; la mamma, fervente<br />

sostenitrice della me<strong>di</strong>cina alternativa, e il papà, "dottore volante della<br />

savana", hanno deciso infatti <strong>di</strong> educare i figli a casa con giochi,<br />

passeggiate e letture <strong>di</strong> classici. Ma Lewis, Kipling e Tolkien a parte, anche<br />

preparando una semplice torta si possono imparare la matematica e la<br />

geometria; e poi i racconti dei nonni, che vivono lì da tanti anni,<br />

insegnano la storia del paese meglio <strong>di</strong> qualunque manuale. E infine c'è<br />

l'Africa: magico e spaventoso, profondamente contrad<strong>di</strong>ttorio, il Botswana<br />

è molto più <strong>di</strong> una semplice cornice, è un personaggio reale che deve fare


i conti con antiche superstizioni e nuove emergenze, come l'Aids.<br />

La foresta dei girasoli : romanzo / Torey L. Hayden ;<br />

traduzione <strong>di</strong> Lucia Corra<strong>di</strong>ni Caspani<br />

Hayden, Torey L.<br />

Milano : Corbaccio, c20<strong>09</strong> 389 p. ; 23 cm<br />

Tutta un'altra musica / Nick Hornby ; traduzione <strong>di</strong> Silvia<br />

Piraccini<br />

Hornby, Nick<br />

Parma : Guanda, c20<strong>09</strong> 316 p. ; 22 cm<br />

Ci sono coppie in perenne calma piatta. Annie e Duncan lo sanno bene.<br />

Convivono da quin<strong>di</strong>ci anni a Gooleness, torpida citta<strong>di</strong>na inglese sul<br />

mare, e la loro esistenza è scan<strong>di</strong>ta da qualche lettura in comune, l'uscita<br />

<strong>di</strong> un nuovo film, ogni tanto un concerto a Londra. Non hanno figli e<br />

nemmeno rischiano <strong>di</strong> averne, vista l'evanescenza della loro vita sessuale.<br />

Ma da un po' <strong>di</strong> tempo Annie prova un impellente desiderio <strong>di</strong> maternità,<br />

mentre Duncan non fa che coltivare la sua unica, ossessiva passione:<br />

Tucker Crowe, cantante cult americano sparito dalla scena musicale<br />

intorno alla metà degli anni Ottanta. La venerazione per Tucker, con<strong>di</strong>visa<br />

via Internet da qualche centinaio <strong>di</strong> adepti sparsi per il mondo, assorbe<br />

ogni istante delle sue giornate; e Annie comincia a chiedersi che senso<br />

abbia continuare una relazione che forse è stata solo una per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong><br />

tempo. In questa quiete inamovibile, a Duncan arriva per posta una<br />

versione ine<strong>di</strong>ta dell'album più famoso <strong>di</strong> Tucker. È la scintilla che innesca<br />

una serie <strong>di</strong> eventi inaspettati, che porterà l'insod<strong>di</strong>sfatta Annie a<br />

conoscere Tucker in persona... Il nuovo romanzo <strong>di</strong> Nick Hornby si snoda<br />

sotto il binomio amore e musica, ma coglie anche in modo inatteso,<br />

originale, il tema della creatività e dei suoi alti e bassi, incarnato da<br />

questo ex musicista squattrinato in perpetua crisi, titanico esempio <strong>di</strong> fallito<br />

sentimentale.<br />

La bolla : la pericolosa fine del sogno berlusconiano / Curzio<br />

Maltese<br />

Maltese, Curzio<br />

Milano : Feltrinelli, 20<strong>09</strong> 133 p. ; 22 cm.<br />

"L'Italia vive da quin<strong>di</strong>ci anni in una bolla politica e me<strong>di</strong>atica, il<br />

berlusconismo. Mezza Italia, per la verità: la più felice. Chi guarda la


olla da fuori si preoccupa, si incazza, si strazia per capire come un<br />

trucco tanto facile abbia stregato milioni <strong>di</strong> adulti che non volevano<br />

crescere. Chi vive dentro la bolla si sente leggero, avvolto, protetto come<br />

un bambino, in un mondo pieno <strong>di</strong> colori, dove sono scomparse le<br />

faccende complesse, noiose. È ottimista, per lui nessun problema può<br />

sfuggire alla più facile delle soluzioni. Osserva quelli in basso e ride: Keep<br />

It Simple, Stupid." "Chi si illude che tutto si risolverà con la fine <strong>di</strong><br />

Berlusconi, magari accelerata dagli scandali, <strong>di</strong>mostra <strong>di</strong> non capire<br />

quanto e come ha agito il berlusconismo in questi anni nella società. Non<br />

è stato fascismo, ma ha svuotato la democrazia. In maniera sistematica e<br />

<strong>di</strong>ffusa, nei palazzi delle istituzioni come nelle teste dei citta<strong>di</strong>ni. Ha<br />

snervato il parlamento, la magistratura, la libera informazione, la scuola.<br />

Ha prodotto una per<strong>di</strong>ta collettiva <strong>di</strong> senso e <strong>di</strong> memoria. Siamo ridotti<br />

come il paese <strong>di</strong> Macondo, che dovrà un giorno rinominare gli oggetti.<br />

Non è stato facile arrivare a tanto e non sarà semplice uscirne."<br />

Le regole della vendetta / Cristopher Reich ; traduzione <strong>di</strong><br />

Cristina Proto e Paola Vitale<br />

Reich, Christopher<br />

Milano : Rizzoli, 20<strong>09</strong> 533 p. ; 22 cm.<br />

Sul volo 99 in arrivo a Heathrow da Nairobi, il me<strong>di</strong>co Jonathan Ransom<br />

ha l'aria <strong>di</strong> un passeggero come tanti, stanco e annoiato dalle lunghe ore<br />

<strong>di</strong> viaggio. Non sa ancora cosa lo aspetta a Londra, anche se la moglie<br />

Emma, la donna che per anni è stata al suo fianco mentre conduceva una<br />

vita segreta <strong>di</strong> spia, lo aveva avvertito: lo avrebbero tenuto sotto controllo,<br />

avrebbero osservato ogni sua mossa, usando lui per arrivare a lei. Poi era<br />

scomparsa, braccata dagli uomini della Divisione, l'agenzia <strong>di</strong> intelligence<br />

americana top secret che lei ha tra<strong>di</strong>to, e dalla cui implacabile vendetta<br />

ora sta fuggendo. Emma è l'ultima persona che Ransom immagina <strong>di</strong><br />

incontrare a Londra: eppure, quando nel centro della città un'autobomba<br />

esplode davanti ai suoi occhi, è certo <strong>di</strong> vedere proprio lei tra la folla. Di<br />

Fronte agli agenti che cercano <strong>di</strong> arrestarlo sul posto come sospetto<br />

responsabile della strage, Ransom capisce che la Divisione sta cercando <strong>di</strong><br />

intrappolare anche lui, proprio come Emma aveva predetto. Non gli resta<br />

che fuggire, e partire sulle tracce della moglie, la donna più misteriosa<br />

della sua vita, anche lei pe<strong>di</strong>na innocente del gioco o, forse, unica chiave<br />

della sua soluzione.


Donne <strong>di</strong> cuori : duemila anni <strong>di</strong> amore e potere : da<br />

Cleopatra a Carla Bruni, da Giulio Cesare a Berlusconi / Bruno<br />

Vespa<br />

Vespa, Bruno<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 544 p. ; 23 cm<br />

Proseguendo nella sua rivisitazione della storia del nostro Paese, Bruno<br />

Vespa adotta questa volta come chiave <strong>di</strong> lettura le "vite parallele" <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci<br />

avversari politici - Mussolini e Gramsci, De Gasperi e Togliatti, Moro e<br />

Andreotti, Borlinguer e Craxi, Pro<strong>di</strong> e Berlusconi - i cui nomi incarnano le<br />

<strong>di</strong>visioni e le contrapposizioni frontali che hanno caratterizzato i decenni<br />

cruciali del Novecento italiano. Ricostruisce anche i principali eventi e<br />

retroscena dell'attuale stagione politica (le inattese <strong>di</strong>missioni <strong>di</strong> Veltroni, la<br />

fondazione del Popolo della Libertà, l'importante tornata elettorale <strong>di</strong><br />

giugno 20<strong>09</strong>, il G8 all'Aquila)), riservando una particolare attenzione alle<br />

emergenze italiane e ai provve<strong>di</strong>menti adottati dal governo per affrontarle<br />

(crisi economica, terremoto d'Abruzzo, sicurezza e scuola).<br />

L' affare Kurilov / Irene Nemirovsky ; traduzione <strong>di</strong> Marina Di<br />

Leo<br />

Némirovsky, Irène<br />

Milano : Adelphi, 20<strong>09</strong> 192 p. ; 18 cm<br />

Non è un caso che il Comitato rivoluzionario affi<strong>di</strong> la missione <strong>di</strong><br />

"liquidare" Valerian Aleksandrovic Kurilov, l'o<strong>di</strong>ato ministro della Pubblica<br />

Istruzione del regime zarista, proprio a Léon M.: orfano <strong>di</strong> due<br />

rivoluzionari russi, allevato in Svizzera a spese del "partito", questi non ha<br />

avuto altra famiglia che i "compagni", ed è cresciuto con l'idea "che una<br />

rivoluzione sociale fosse inevitabile, necessaria". Nel gennaio del 1903<br />

Léon, non ancora ventenne, assume dunque la falsa identità del dottor<br />

Marcel Legrand e riesce a entrare nella casa <strong>di</strong> colui che gli studenti<br />

universitari hanno soprannominato il Pescecane. Perché oltre che un avido<br />

uomo <strong>di</strong> potere, Kurilov è anche feroce: non esita infatti a far sparare sugli<br />

studenti, né a farli arrestare, processare e giustiziare. Eppure, vivendo<br />

costantemente al suo fianco, il falso dottor Legrand scopre un uomo<br />

<strong>di</strong>verso: già al primo sguardo gli sembra "più flaccido, più sgretolato, più<br />

vulnerabile", e presto apprenderà che è gravemente malato. Inoltre,<br />

Kurilov è molto innamorato della seconda moglie, un'ex cocotte francese<br />

che i sovrani si rifiutano <strong>di</strong> ricevere, e a causa <strong>di</strong> questa donna, che tutti<br />

giu<strong>di</strong>cano "sconveniente", affronterà perfino la <strong>di</strong>sgrazia politica.


La città buia / Michael Connelly ; traduzione <strong>di</strong> Stefano<br />

Tettamanti e Patrizia Traverso<br />

Connelly, Michael<br />

Milano : Piemme, 20<strong>09</strong> 233 p. ; 24 cm<br />

Sul belvedere vicino a Mulholland Drive viene ritrovato un cadavere. La<br />

vittima, identificata come il dottor Stanley Kent, ha due fori da arma da<br />

fuoco nel cranio: a prima vista, una tipica esecuzione. Le indagini<br />

vengono affidate al detective Harry Bosch. È il caso che aspettava, il primo<br />

da quando ha lasciato l'Unità Casi Irrisolti per la Omici<strong>di</strong>. Ma appena<br />

Bosch inizia a fare luce sulla vita <strong>di</strong> Kent, emergono le prime<br />

contrad<strong>di</strong>zioni. L'uomo, infatti, pare non aver mai avuto contatti con il<br />

crimine organizzato, ma in compenso poteva liberamente accedere a<br />

pericolosissime sostanze ra<strong>di</strong>oattive in quasi tutti gli ospedali della contea.<br />

Quello che inizialmente sembrava un normale caso <strong>di</strong> omici<strong>di</strong>o, in breve si<br />

trasforma in qualcosa <strong>di</strong> molto più complesso e <strong>di</strong> urgente. Ben presto,<br />

Bosch deve lottare contro il tempo non solo per inchiodare i colpevoli, ma<br />

anche per battere l'FBI e il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale,<br />

convinti che il caso sia troppo delicato per la polizia <strong>di</strong> Los Angeles. Non<br />

solo, la sua ex amante Rachel Walling fa parte del team <strong>di</strong> federali che<br />

cerca <strong>di</strong> soffiargli il caso, rendendogli il lavoro ancora più <strong>di</strong>fficile.<br />

Spetterà a Bosch <strong>di</strong>mostrare che hanno tutti torto e salvare Los Angeles da<br />

una minaccia che potrebbe <strong>di</strong>struggerla per sempre.<br />

L' amore stregone : romanzo / Alberto Bevilacqua<br />

Bevilacqua, Alberto <br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 214 p. ; 23 cm<br />

Da sempre Bevilacqua muove il suo sensibile scandaglio <strong>di</strong> narratore a<br />

cogliere le svolte profonde della nostra contemporaneità. Esemplare la<br />

storia <strong>di</strong> Sara che, fin dalla fanciullezza, incarna le seduzioni e le<br />

contrad<strong>di</strong>zioni che stiamo vivendo; le percepisce spesso con misteriosi<br />

poteri che scambia per stregonerie, mentre si tratta <strong>di</strong> suggestioni<br />

esercitate su <strong>di</strong> lei dalla madre: Marlene, la seconda, in<strong>di</strong>menticabile<br />

presenza femminile della vicenda. Donna <strong>di</strong> inquieta personalità e <strong>di</strong><br />

enigmatica bellezza, le cui stimmate spiccano anche nella figlia, Marlene<br />

è la compagna <strong>di</strong> Tommaso, il padre della protagonista: geniale pianista<br />

simbolo <strong>di</strong> un'armonia <strong>di</strong>fficile da trasferire nella realtà <strong>di</strong> oggi, volgare e<br />

approssimativa. Tommaso si è innamorato pazzamente <strong>di</strong> Marlene, ne ha<br />

fatto il proprio idolo anche ispirativo, ma lei lo tormenta con il suo<br />

carattere <strong>di</strong>fficile e la sua vita trasgressiva. Sara vive la sua prima maturità<br />

potendo contare soltanto sulla complicità sentimentale dello zio Samuel,<br />

fratello <strong>di</strong> Tommaso. Il mito del padre e quello, controverso, della madre, si<br />

scontrano infatti, all'inizio, con le loro ripetute assenze. Tuttavia, Sara


incorre emozioni, asseconda i suoi istinti, dà sfogo a una fantasia già<br />

provocata da una forte sensualità, si lascia invadere dal mondo, da ogni<br />

sua luce, ogni sua ombra. Samuel le è accanto anche quando deve far<br />

fronte a presenze che avvelenano la sua crescita.<br />

La migliore amica / Cinzia Tani<br />

Tani, Cinzia<br />

Milano : Piemme, 20<strong>09</strong> 223 p. ; 22 cm<br />

È sempre stata bella, Sylvie. Curiosa, intraprendente, ribelle, forse troppo.<br />

E infatti ora, a soli trentasette anni, è al banco degli imputati, accusata <strong>di</strong><br />

omici<strong>di</strong>o. In prigione ha passato, spesso ingiustamente, lunghi e dolorosi<br />

momenti della sua giovane vita e, durante uno <strong>di</strong> quei soggiorni, ha<br />

conosciuto Jeanne, una donna più grande, che all'uscita dal carcere l'ha<br />

accolta in casa sua. Ed è proprio a causa <strong>di</strong> Jeanne se Sylvie è la<br />

protagonista <strong>di</strong> uno dei più seguiti processi del secolo scorso. Perché<br />

Jeanne è morta, soffocata barbaramente e poi nascosta in cantina, e la<br />

colpevole può essere solo lei. Durante il processo, in cui la donna è data<br />

per spacciata, intervengono, però, delle persone che l'hanno conosciuta<br />

negli anni <strong>di</strong> guerra: proprio lei, l'assassina, le ha salvate da morte certa<br />

nei campi <strong>di</strong> concentramento della Germania nazista, rinunciando al poco<br />

cibo che le spettava per darlo a chi era più debole e curando i malati <strong>di</strong><br />

tifo. Dalle parole <strong>di</strong> quei testimoni inaspettati emerge una donna nuova,<br />

un'eroina, e l'esito del processo è molto <strong>di</strong>verso dal previsto: Sylvie, infatti,<br />

verrà condannata a soli <strong>di</strong>eci anni <strong>di</strong> reclusione. Durante quei lunghi<br />

momenti non farà che sognare il modo <strong>di</strong> ripren con sé i propri figli, ma<br />

quando, uscita dal carcere, capirà <strong>di</strong> non poterli mai più riabbracciare, si<br />

chiuderà in convento, per <strong>di</strong>menticare ed essere <strong>di</strong>menticata dal mondo.<br />

La storia vera <strong>di</strong> una donna incre<strong>di</strong>bile, assassina crudele e madre devota,<br />

ladra e generosa eroina della Seconda guerra mon<strong>di</strong>ale.<br />

Il quaderno : testi scritti per il blog, settembre 2008 - marzo<br />

20<strong>09</strong> / Jose Saramago ; prefazione <strong>di</strong> Umberto Eco ;<br />

traduzione <strong>di</strong> Giulia Lanciani<br />

Saramago, José<br />

Torino : Bollati Boringhieri, 20<strong>09</strong> 171 p. ; 21 cm<br />

Dagli ultimi atti del mandato <strong>di</strong> George W. Bush alle intemperanze del<br />

nostro presidente del consiglio, dalla crisi finanziaria che ha sconvolto i<br />

mercati occidentali alle polemiche su Guantànamo, dalla libertà limitata <strong>di</strong><br />

Roberto Saviano ai recenti bombardamenti sulla Striscia <strong>di</strong> Gaza: "Il<br />

quaderno" raccoglie gli interventi pubblicati da Saramago sul suo blog tra<br />

il settembre 2008 e il marzo 20<strong>09</strong>, contributi fulminei e taglienti - al centro<br />

<strong>di</strong> polemiche tutte italiane - capaci <strong>di</strong> stilare una lucida, ironica e


appassionata cartella <strong>di</strong>agnostica del nostro presente. E se a scan<strong>di</strong>re il<br />

tempo e a dettare l'urgenza <strong>di</strong> queste cronache sono gli acca<strong>di</strong>menti del<br />

mondo, è la poesia più vera a ispirare le pagine de<strong>di</strong>cate alla notte in cui<br />

Obama ha vinto le elezioni americane, al ricordo <strong>di</strong> Fernando Pessoa o <strong>di</strong><br />

Rosa Parks la sarta <strong>di</strong> Montgomery, Alabama, che viaggiando in autobus<br />

si rifiutò <strong>di</strong> cedere il posto a una persona <strong>di</strong> razza bianca -, come pure<br />

l'omaggio alla città <strong>di</strong> Lisbona o l'episo<strong>di</strong>o del ritorno alla Torre <strong>di</strong> Belém<br />

della statua dell'elefante che dà il titolo al suo ultimo romanzo. Contributi<br />

vibranti, densi <strong>di</strong> acume e fervida immaginazione, che ci rivelano un<br />

Saramago, come scrive Umberto Eco nella prefazione, "impenitentemente<br />

irritato, e tenero".<br />

Nel cuore della notte : romanzo / Laurell K. Hamilton ;<br />

traduzione <strong>di</strong> Gianluigi Zuddas<br />

Hamilton, Laurell K.<br />

[Milano] : Nord, 20<strong>09</strong> 428 p. ; 22 cm<br />

Dal giorno del suo ritorno nel regno <strong>di</strong> Faerie, alla principessa Mere<strong>di</strong>th<br />

NicEssus è stato affidato un compito decisivo per la sopravvivenza della<br />

stirpe reale: concepire un erede. Ecco perché, cercando <strong>di</strong> spezzare il<br />

sortilegio che impe<strong>di</strong>sce alle donne fey <strong>di</strong> procreare, ogni notte lei si<br />

concede alle sue guar<strong>di</strong>e sidhe. Eppure sono in molti a tramare nell'ombra<br />

perché il tentativo fallisca, soprattutto i nobili ostili a sua zia Andais,<br />

regina dell'Aria e delle Tenebre, spaventati dalla capacità <strong>di</strong> Merry <strong>di</strong><br />

risvegliare nei sidhe il potere magico che avevano perduto da migliaia <strong>di</strong><br />

anni. Perciò, quando la corte Unseelie <strong>di</strong>venta il teatro <strong>di</strong> un efferato<br />

duplice omici<strong>di</strong>o, la giovane principessa capisce che gli unici <strong>di</strong> cui si può<br />

fidare sono gli umani e, sfidando l'ira <strong>di</strong> Andais, chiede aiuto alla polizia<br />

<strong>di</strong> St. Louis per smascherare i colpevoli. Nel frattempo, però, la stessa<br />

Merry deve lottare contro la propria sensualità per non cadere vittima del<br />

fascino ammaliante <strong>di</strong> Mistral, il signore delle Tempeste, dato che la loro<br />

unione potrebbe sprigionare energie che vanno oltre ogni immaginazione.<br />

Hotel Calcutta / Sankar [i.e. Mani Shankar Mukherji] ;<br />

traduzione <strong>di</strong> Norman Gobetti<br />

Shankar Mukherji, Mani<br />

Vicenza : Neri Pozza, c20<strong>09</strong> 443 p. ; 21 cm<br />

Anni Cinquanta: Calcutta si chiama ancora Calcutta e vive gli ultimi<br />

splendori del suo recente passato coloniale. Nella «striscia d'oro», la zona<br />

della città che gli inglesi chiamano Esplanade e gli in<strong>di</strong>ani Chowringhee, il<br />

centro della vita mondana e dei gran<strong>di</strong> alberghi, si aggira Shankar, un ex<br />

babu, un giovane impiegato <strong>di</strong> un avvocato inglese dell'alta corte, anzi,<br />

per essere precisi, «dell'ultimo avvocato inglese dell'alta corte <strong>di</strong> Calcutta».


L'illustre esponente del foro imperiale britannico è morto e il ragazzo si è<br />

ritrovato <strong>di</strong> colpo nel deserto <strong>di</strong> povertà e penuria da cui viene, e che<br />

credeva <strong>di</strong> essersi lasciato definitivamente alle spalle. Per allontanare lo<br />

spettro della fame, vaga per la città cercando <strong>di</strong> vendere cestini per la<br />

cartastraccia fabbricati da un giovanotto <strong>di</strong> Madras, che oltre ai cestini<br />

non possiede altro che due paia <strong>di</strong> calzoni e una su<strong>di</strong>cia cravatta. Per i<br />

dannati della terra come Shankar, basta il minimo temporale a <strong>di</strong>struggere<br />

l'oasi. Ma per fortuna non è sempre così. In un giorno in cui sonnecchia al<br />

parco <strong>di</strong> Chowringhee, si imbatte in uomo dalla pelle color mogano,<br />

lucida come le scarpe che hanno ricevuto il trattamento dai lustrascarpe <strong>di</strong><br />

DharmataJa. E il detective Byron, il grande investigatore: per lui qualunque<br />

caso, per quanto complicato o misterioso, è imme<strong>di</strong>atamente «chiaro come<br />

la luce del giorno, trasparente come l'acqua». Byron gli trova un lavoro<br />

nell'albergo più antico e prestigioso dell'Esplanade: lo Shahjahan Hotel.<br />

L' amore arriva in inverno : cinque racconti / Simon Van Booy<br />

; traduzione <strong>di</strong> Guido Calza<br />

Van Booy, Simon<br />

Milano : Ponte alle Grazie, 20<strong>09</strong> 255 p. ; 21 cm<br />

Un violoncellista capace <strong>di</strong> evocare gli spiriti ma incapace <strong>di</strong> sfuggire ai<br />

rami della sua vita; una coppia che conosce la paura, e sa che proviene<br />

da un tempo remoto, e che non si può cancellare; un giovane <strong>di</strong>plomatico<br />

americano che piange in Piazza San Pietro al ricordo <strong>di</strong> un gondoliere<br />

incontrato nel deserto del Nevada; uno zingaro irlandese, che intesse la<br />

lunga trama delle generazioni passate, e <strong>di</strong> quelle a venire; una figlia<br />

arrivata per posta, portata da una lettera. C'è un uccello <strong>di</strong>segnato sul<br />

francobollo, ha il corpo chiazzato da scintille rosse, e le ali spiegate. Sono<br />

questi i cinque racconti che Simon Van Booy consegna alla pagina scritta.<br />

Attraverso un linguaggio asciutto e originale, l'autore fa brillare ogni<br />

parola <strong>di</strong> accenti lirici. Ogni frase è un frammento <strong>di</strong> vita che emerge dagli<br />

abissi della solitu<strong>di</strong>ne e ne spezza i silenzi, legando ricor<strong>di</strong> e presagi <strong>di</strong> un<br />

futuro ancora in attesa. E il miracolo è lì, <strong>di</strong>etro l'angolo, racchiuso nella<br />

magia <strong>di</strong> un incontro imprevisto, o nella <strong>di</strong>vina natura dell'imperfezione<br />

che rende speciali le cose normali. Come l'inverno, che è sempre all'inizio,<br />

e sempre alla fine. E si porta <strong>di</strong>etro l'amore.


Lezione <strong>di</strong> nuoto : Colette e Bertrand, estate 1920 / Valentina<br />

Fortichiari<br />

Fortichiari, Valentina<br />

Parma : Guanda, c20<strong>09</strong> 174 p. ; 20 cm<br />

Estate 1920, Saint-Coulomb, Bretagna. La scrittrice Colette trascorre le<br />

vacanze nella casa <strong>di</strong> Rozven sul mare, vicino a Saint-Malo.<br />

L'accompagna un gruppo <strong>di</strong> amici, intellettuali e scrittori come lei. Le<br />

giornate scorrono pigre tra gite in auto, nuotate, giochi sulla spiaggia,<br />

cene caratterizzate da conversazioni colte, partite a carte. Libera,<br />

anticonformista, anticipatrice dei tempi. Colette è forte, curiosa della vita,<br />

dell'amore, trasgressiva, e domina, a volte anche con gesti <strong>di</strong> crudeltà,<br />

sugli altri. Così è <strong>di</strong>spotica, anche se per amore, nei confronti dell'amicasegretaria<br />

Hélène Picard, che vessa e strapazza più che altro per<br />

proteggerla da se stessa e dalla depressione, e si comporta molto<br />

duramente con la figlia Bel-Gazou, <strong>di</strong> otto anni, scatenata e ribelle. Colette<br />

ama soprattutto perdersi in lunghe nuotate, che le ricordano l'infanzia,<br />

quando nuotava in compagnia del padre.<br />

Ero straniero e mi avete accolto : il Vangelo a Caserta /<br />

Raffaele Nogaro ; con Orazio La Rocca<br />

Nogaro, Raffaele<br />

Roma ; Bari : Laterza, 20<strong>09</strong> v, 130 p. ; 21 cm<br />

"Vorrei che la mia Chiesa oggi fosse sempre più una Chiesa <strong>di</strong> frontiera,<br />

protesa verso i bisogni dell'uomo, non <strong>di</strong> vertice. Significa stare in mezzo<br />

alla gente comune, non essere chiusa tra quattro mura, in una curia<br />

dorata, inaccessibile ai più, perché la frontiera è fuori dal tempio. La<br />

frontiera si sa - è sempre stata un luogo esposto, un confine che sta lì per<br />

essere attraversato e andare verso nuove terre, luoghi a volte sconosciuti.<br />

La frontiera è sempre stata il luogo degli arrivi e delle partenze. È il luogo<br />

dell'imprevisto, dell'ine<strong>di</strong>to. È il luogo dell'originale. In definitiva, è la meta<br />

agognata, è il luogo dell'uomo sempre nuovo e sempre in attesa <strong>di</strong> una<br />

patria. È questa la Chiesa <strong>di</strong> frontiera che io sogno <strong>di</strong> vedere, una Chiesa<br />

sempre in cammino e, nello stesso tempo, artigiana della pace: non solo<br />

della pace dei cuori, ma anche della pace che passa attraverso l'azione<br />

politica". Vescovo <strong>di</strong> Sessa Aurunca e poi <strong>di</strong> Caserta, Raffaele Nogaro ha<br />

reso servizio per 26 anni in una delle terre più <strong>di</strong>fficili e contrad<strong>di</strong>ttorie del<br />

nostro paese, la Campania. Con passione, in queste pagine racconta e al<br />

tempo stesso denuncia il suo Sud, senza tirarsi in<strong>di</strong>etro <strong>di</strong> fronte ai temi più<br />

scottanti, dall'immigrazione clandestina alla <strong>di</strong>ffusa illegalità, dal recente<br />

caos della spazzatura al dramma del lavoro, assente, nero, precario, dal<br />

malgoverno della politica collusa con la camorra agli errori e ai silenzi<br />

(troppi) della Chiesa.


La ricerca della felicità / Jiddu Krishnamurti ; traduzione <strong>di</strong><br />

Edoardo Acotto<br />

Krishnamurti, Jiddu<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 249 p. ; 22 cm<br />

La libertà, l'amore, l'impegno sociale, i fini dell'educazione: sono questi i<br />

temi degli scritti raccolti in questo volume, uno dei capisal<strong>di</strong> dei pensiero<br />

<strong>di</strong> Jiddu Krishnamurti, un saggio che ha formato migliaia <strong>di</strong> persone in<br />

tutto il mondo qui riproposto in una nuova, accurata traduzione. Nelle sue<br />

parole si sente vibrare il retaggio della millenaria tra<strong>di</strong>zione spirituale<br />

in<strong>di</strong>ana, rivitalizzato però dal confronto audace con la modernità, il<br />

progresso tecnologico, la coscienza delle ingiustizie e delle sofferenze del<br />

mondo contemporaneo. Krishnamurti non offre risposte, ma domande<br />

stimolanti. E agli uomini <strong>di</strong> ogni luogo e <strong>di</strong> ogni cultura ripropone la<br />

grande lezione del pensiero religioso e filosofico dell'In<strong>di</strong>a: è possibile<br />

cambiare il mondo, ma solo a patto <strong>di</strong> operare in se stessi una profonda<br />

trasformazione interiore, rinunciando a ogni consolante certezza<br />

prefabbricata al fine <strong>di</strong> perseguire senza pregiu<strong>di</strong>zi la propria personale<br />

verità.<br />

Benvenuto in classe! 2: percorso per l'appren<strong>di</strong>mento intesivo<br />

della L2: arricchimento lessicale e fondamenti <strong>di</strong> ortografia e<br />

gramamtica / Annamaria Gatti<br />

GATTI, Annamaria<br />

Gardolo, [Trento] : Erickson, 2006 1 v., 1 CD-ROM ; in contenitore, 31 cm<br />

Per i ragazzi <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>nanza non italiana, conoscere bene la lingua del<br />

Paese ospitante è un obiettivo in<strong>di</strong>spensabile per sostenere la motivazione<br />

all'appren<strong>di</strong>mento, ma soprattutto per garantire un adeguato livello <strong>di</strong><br />

benessere personale e <strong>di</strong> promozione sociale. Non possedere<br />

correttamente lo strumento della comunicazione rischia infatti <strong>di</strong> ingenerare<br />

fenomeni <strong>di</strong> marginalità e <strong>di</strong> <strong>di</strong>sagio notevoli. L'originalità <strong>di</strong> questo libro,<br />

<strong>di</strong>retta continuazione del percorso <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento iniziato nel primo<br />

volume, consiste nell'offrire contemporaneamente un efficace duplice<br />

percorso: consolidare l'alfabetizzazione e approfon<strong>di</strong>re l'appren<strong>di</strong>mento<br />

della lingua italiana. Il volume è rivolto agli alunni stranieri che già<br />

possiedono una sufficiente competenza <strong>di</strong> base nella letto-scrittura, ma che<br />

hanno bisogno <strong>di</strong> affinare le abilità lessicali e morfo-sintattiche. Il<br />

programma si articola in 15 unità, in cui le funzioni linguistiche da<br />

acquisire sono principalmente: saper chiedere, saper spiegare e dare<br />

informazioni, presentarsi, descrivere, orientarsi nello spazio e nel tempo,<br />

raccontarsi, esprimere stati d'animo. Gli esercizi <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento<br />

fonologico e tutti gli aspetti morfo-sintattici interagiscono contestualmente in


proposte motivanti <strong>di</strong> arricchimento lessicale relativo ad ambienti della<br />

quoti<strong>di</strong>anità, curando soprattutto gli aspetti relazionali delle esperienze dei<br />

ragazzi, in un'ottica inclusiva.<br />

Sono io che me ne vado / Violetta Bellocchio<br />

Bellocchio, Violetta<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 352 p. ; 21 cm<br />

Layla ha ventotto anni, un nome ispirato a una storia <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>menti tra<br />

rockstar, un talento innato per fare del male alla gente e un sacco <strong>di</strong> lavori<br />

spiritualmente degradanti alle spalle. Ma vuole tirare una bella riga sul<br />

passato. Abbandonata la metropoli, Layla si trasferisce nell'entroterra della<br />

Versilia, dove non ha nessun legame, a parte una casa ere<strong>di</strong>tata anni<br />

prima. "La Bambola": così si chiama la casa, così si chiamerà il bed &<br />

breakfast che la ragazza apre pur non avendo alcuna propensione per<br />

l'ospitalità. Al fianco <strong>di</strong> Layla spunta Sean, un ragazzo dai capelli rossi e<br />

dalla famiglia misteriosa. Assunto come web designer, <strong>di</strong>venta il tuttofare<br />

dell'albergo, un incrocio tra maggiordomo, vittima e migliore amico. I due<br />

sembrano nati l'uno per l'altra. Forse lo sono. La vita quoti<strong>di</strong>ana scorre tra<br />

scambi <strong>di</strong> battute urticanti, ricostruzioni storiche morbose per attrarre clienti<br />

o ingannare la noia, visite della più varia umanità, <strong>di</strong>vagazioni su attrici<br />

scomparse e passatempi poco innocenti. E a poco a poco viene fuori cosa<br />

ha portato Layla sin qui: il rapporto con i genitori separati, le fughe dalla<br />

scuola, il passaggio in collegio, le amicizie interrotte, il rifiuto dell'amore.<br />

La sua saggezza carica <strong>di</strong> cinismo lascia trapelare tanti, troppi segreti ben<br />

custo<strong>di</strong>ti. E quando il passato bussa alla porta della "Bambola", chiudendo<br />

il cerchio con il presente, un coltello d'argento dalla lama affilata sembra<br />

l'unico strumento che serve. Ma forse non basterà più.<br />

La vita in un giorno / Mitch Albom ; traduzione <strong>di</strong> Pier Paolo<br />

Palermo<br />

Albom, Mitch<br />

Milano : Rizzoli, 20<strong>09</strong> 298 p. ; 19 cm.<br />

Albert Lewis e Henry Covington sono due uomini speciali. Il primo è un<br />

rabbino, ha ottantadue anni e ha illuminato intere generazioni con i suoi<br />

sermoni recitati con la buffa dolcezza <strong>di</strong> poesie. Il secondo è un pastore<br />

protestante, afroamericano, che ha conosciuto la violenza e il carcere<br />

prima <strong>di</strong> scegliere <strong>di</strong> de<strong>di</strong>carsi alla fede, lavorando nei sobborghi senza<br />

speranza <strong>di</strong> Detroit. Mitch Albom, invece, è uno come noi: la sua vita<br />

frenetica e un po' sbadata è fatta <strong>di</strong> lavoro, famiglia, amicizie, seccature e<br />

piccoli piaceri, rincorsa <strong>di</strong> cose poco importanti e pigrizia nei confronti <strong>di</strong><br />

quelle che contano. Proprio come noi, Mitch ha poco tempo per tutto,<br />

figuriamoci per fermarsi un momento a pensare. Ma quando il rabbino


Lewis, molto malato, gli chiede se scriverà il suo elogio funebre, e intanto,<br />

per caso, Mitch scopre la storia insolita e affascinante del pastore<br />

Covington, per lui quel momento finalmente arriva. E comincia un nuovo<br />

viaggio dentro e intorno a quello straor<strong>di</strong>nario mistero che è la fede. La<br />

fede, poco importa in quale Dio, come l'hanno vissuta e regalata agli altri<br />

il rabbino Lewis e il pastore Covington, che per tutta la vita hanno aiutato<br />

le persone a scoprire o riscoprire se stesse.<br />

La maschera <strong>di</strong> Antenore / Alberto Ongaro<br />

Ongaro, Alberto<br />

Milano : Piemme, 20<strong>09</strong> 250 p. ; 21 cm.<br />

Sospesa fra Venezia e Parigi, la vita <strong>di</strong> Stefano Pietra è quella <strong>di</strong> un<br />

giovane pittore che non è ancora riuscito ad affermare il proprio talento e<br />

si barcamena in attesa <strong>di</strong> una grande occasione. A offrirgliela è l'amica<br />

Hélène de Surgérès, che lo presenta a Emmanuel Cor<strong>di</strong>er, noto mercante<br />

d'arte. Per Stefano una mostra da Cor<strong>di</strong>er vorrebbe <strong>di</strong>re la svolta tanto<br />

attesa e, forse, un trampolino per riconquistare anche lei, la bella<br />

enigmatica Hélène, che lui ha amato dal primo istante in cui l'ha vista, e<br />

che l'ha riamato intensamente per poi lasciarlo senza motivo apparente,<br />

come rapita da un rivale che in silenzio aveva sempre abitato nel suo<br />

cuore. Da Cor<strong>di</strong>er Stefano fa conoscenza con Francois Ronan, un critico<br />

d'arte. L'uomo sembra molto interessato a lui e le sue attenzioni, che<br />

inizialmente lusingano Stefano, finiscono in breve per allarmarlo, cariche<br />

come sono <strong>di</strong> un presagio funesto che il giovane pittore non sa come<br />

interpretare. Ronan, che per l'aspetto gli ricorda un ufficiale nazista, si<br />

rivela indecifrabile proprio come il pezzo più prezioso della sua collezione<br />

privata: un'antica maschera funebre <strong>di</strong> origine micenea alla quale tiene<br />

sopra a ogni cosa. Quel che è certo è che l'uomo cova un oscuro segreto<br />

ed è preda <strong>di</strong> una misteriosa ossessione. Il suo istinto <strong>di</strong> prevaricazione<br />

sembra trascinare tutto ciò che tocca e non tarderà a travolgere anche<br />

Stefano in un gorgo <strong>di</strong> angoscia e mistero, gelosia e vendetta, al cui centro<br />

vi è un arcano rituale dallo sconcertante potere.<br />

Il ritorno del soldato / Rebecca West ; traduzione e<br />

postfazione <strong>di</strong> Benedetta Bini<br />

West, Rebecca<br />

Vicenza : Neri Pozza, 20<strong>09</strong> 143 p. ; 18 cm<br />

La Grande Guerra è scoppiata, e per la prima volta l'intera generazione<br />

maschile inglese, borghese e aristocratica, si ritrova in trincea. Le donne<br />

restano sole a fare da capofamiglia o vengono catapultate fuori della<br />

cerchia domestica in ruoli prima impensabili: guidano autoambulanze,<br />

vestono abiti maschili, assistono i soldati, curano e alleviano le ferite <strong>di</strong>


poveri corpi. Jenny e Kitty no. Loro vivono la loro vita <strong>di</strong> sempre da<br />

quando Chris, cugino della prima e marito della seconda, è andato a fare<br />

il suo dovere sul fronte francese. Vivono nella bella casa <strong>di</strong> Baldry Court<br />

che Chris, dopo il matrimonio, si è deciso a ricostruire affidando i lavori a<br />

un gruppo <strong>di</strong> architetti che, in possesso <strong>di</strong> un meticoloso occhio da<br />

«manicure», ha rimodellato quella vecchia <strong>di</strong>mora in una residenza degna<br />

<strong>di</strong> innumerevoli servizi fotografici sulle riviste illustrate. In questo universo<br />

chiuso, quasi claustrofobico si aggira Kitty che, capelli bion<strong>di</strong> sciolti sulle<br />

spalle e giacchettine <strong>di</strong> seta ricamate a boccioli <strong>di</strong> rosa, tenta <strong>di</strong> rimuovere<br />

il lutto per il figlio prematuramente scomparso. Nel guscio lucido ed<br />

elegante <strong>di</strong> Baldry Court, Jenny coltiva, invece, in sottile complicità con<br />

Kitty, il suo amore inconfessato per il cugino Chris. Il fragile eppure<br />

perfetto equilibrio viene rotto il giorno in cui compare nell'algido salotto <strong>di</strong><br />

Baldry Court Margaret Grey, una donna che, benché abbia un corpo ben<br />

fatto, è trascurata nell'aspetto.<br />

Fuori orario / Clau<strong>di</strong>o Gatti<br />

Gatti, Clau<strong>di</strong>o<br />

Milano : Chiarelettere, 20<strong>09</strong> 240 p. ; 21 cm.<br />

Clau<strong>di</strong>o Gatti è riuscito a trovare testimonianze, rapporti riservati e email<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>rigenti ed ex <strong>di</strong>rigenti, consulenti, impren<strong>di</strong>tori, fornitori: parole che<br />

rivelano un quadro allarmante frutto <strong>di</strong> <strong>di</strong>sorganizzazione, sbagli, truffe,<br />

ruberie ripetute per anni e che continuano nonostante le severe denunce<br />

della Corte dei Conti. Le Ferrovie italiane come specchio della situazione e<br />

della storia del nostro paese. Casi paradossali che sfiorano il ri<strong>di</strong>colo<br />

come la guerra tra aziende <strong>di</strong> pulizia, carri merci scomparsi (anche perché<br />

qualcuno si rivende i pezzi al mercato nero), percorsi cambiati per puro<br />

interesse elettorale, lenzuola sporche fatte passare per pulite, gare<br />

truccate, <strong>di</strong>rigenti che intrattengono rapporti incestuosi con i fornitori, treni<br />

in ritardo fatti passare per treni in orario, locomotive rotte che continuano<br />

a rompersi, legionellosi ignorata anche dopo la morte <strong>di</strong> un ferroviere,<br />

porte <strong>di</strong> vagoni che volano via, treni vecchi fatti passare per nuovi<br />

(Frecciarossa)... Tutto provato. E regali, favori, ma anche minacce,<br />

licenziamenti e vendette per la minoranza che osa opporsi. Ciò che conta<br />

non è la qualità del servizio ma la <strong>di</strong>stribuzione <strong>di</strong> almeno 6 miliar<strong>di</strong> che<br />

ogni anno affluiscono nelle casse <strong>di</strong> Fs: per alimentare un sistema <strong>di</strong><br />

collusione <strong>di</strong>ffusa contro qualsiasi tentativo <strong>di</strong> cambiamento e che<br />

comporta per ciascuna famiglia italiana una tassa occulta <strong>di</strong> almeno 273<br />

euro all'anno.


Il complotto dei Babbi Natale / Ute Krause<br />

Krause, Ute<br />

Milano : Babalibri, c20<strong>09</strong> [34] p. : in gran parte ill. ; 26x28 cm<br />

Nessuno l'avrebbe ritenuto possibile. Ma quando il titolo <strong>di</strong> un giornale<br />

annuncia: "Babbo Natale non esiste!" tutti ci credono. Gran<strong>di</strong> e piccini.<br />

Solo un bambino non ci sta: Rupert, che decide <strong>di</strong> andare a cercarli nei<br />

Mari del Sud per riportarli a casa. Perché senza Babbo Natale non ci può<br />

essere Natale! Età <strong>di</strong> lettura: da 4 anni.<br />

Rabbia : l'emozione che non sappiamo controllare / Rosario<br />

Sorrentino, Cinzia Tani ; con Maurizio Gianotti<br />

Sorrentino, Rosario<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 225 p. ; 23 cm<br />

È una forza oscura e potente che, all'improvviso, può impadronirsi <strong>di</strong> te e<br />

spingerti a <strong>di</strong>re o a fare cose che non avresti mai pensato <strong>di</strong> poter <strong>di</strong>re o<br />

fare. Può prenderti mentre sei in coda in auto, sul posto <strong>di</strong> lavoro, o<br />

durante una <strong>di</strong>scussione con il partner. E poi, quando si esaurisce e se ne<br />

va, è spesso troppo tar<strong>di</strong> per rime<strong>di</strong>are ai danni che ha provocato. È la<br />

rabbia. Ma che cos'è esattamente la rabbia? Da dove viene e perché si<br />

scatena? E, soprattutto, che cosa si può fare per combatterla, per evitare<br />

che rovini la vita a noi e agli altri? Da questi pressanti interrogativi prende<br />

le mosse l'intervista della giornalista e scrittrice Cinzia Tani al neurologo<br />

Rosario Sorrentino, che, dopo il successo <strong>di</strong> "Panico", cercano ora <strong>di</strong><br />

risalire alle ra<strong>di</strong>ci neurologiche e mentali <strong>di</strong> un'emozione <strong>di</strong>ventata la<br />

cifra della società contemporanea, con i suoi ritmi sempre più frenetici,<br />

l'esasperato in<strong>di</strong>vidualismo e lo strapotere dell'immagine imposto dai<br />

mass me<strong>di</strong>a. La chiave per comprendere il funzionamento della nostra<br />

mente e il significato dei nostri comportamenti consiste, secondo<br />

Sorrentino, nel riconoscimento dell'estrema plasmabilità e duttilità del<br />

cervello umano, che si adatta a ogni possibile situazione e propone <strong>di</strong><br />

volta in volta le soluzioni più adeguate per affrontarla grazie a un giusto<br />

compromesso tra la sua parte più istintiva e animale (l'amigdala),<br />

responsabile delle emozioni primor<strong>di</strong>ali, e quella più razionale e saggia<br />

(la corteccia prefrontale).<br />

La storia dei miei assassini / Tarun Tejpal<br />

TEJPAL, Tarun J.<br />

Milano : Garzanti, 20<strong>09</strong> 468 p. ; 22 cm<br />

In<strong>di</strong>a, Nuova Delhi, domenica mattina. La notizia è appena arrivata, ne<br />

parlano tutti i telegiornali nazionali: uno dei giornalisti investigativi più<br />

famosi del paese è scampato a un attentato e i suoi killer sono stati


arrestati. Peccato che l'unico a non essersene accorto sia proprio lui, la<br />

presunta vittima. Prima ancora che possa capire quello che sta<br />

succedendo, il giornalista viene messo sotto scorta dal governo e in poche<br />

ore la sua vita <strong>di</strong>venta un inferno. Nessuno gli spiega nulla, uomini ombra<br />

lo seguono giorno e notte. Il processo contro i suoi "assassini" prende il via<br />

e l'uomo viene chiamato a testimoniare, in un'atmosfera sempre più<br />

grottesca e kafkiana. A poco a poco capisce <strong>di</strong> essere un bersaglio, parte<br />

<strong>di</strong> un progetto legato in<strong>di</strong>ssolubilmente al destino geopolitico del suo<br />

paese. Un paese dove gli omici<strong>di</strong> sono all'or<strong>di</strong>ne del giorno, dove chi<br />

detiene il potere plasma la realtà a suo piacimento, dove il confine tra<br />

colpevoli e innocenti è infinitamente sottile. E proprio varcando questo<br />

confine, e scavando a fondo nella vita degli assassini che ha <strong>di</strong> fronte, che<br />

potrà salvarsi. Il romanzo è ispirato alla vera storia <strong>di</strong> Tarun J Tejpal: il<br />

giornalista, dopo aver scoperto il più grave scandalo <strong>di</strong> corruzione del<br />

governo in<strong>di</strong>ano, è stato vittima <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi tentativi <strong>di</strong> omici<strong>di</strong>o e ha vissuto<br />

a lungo sotto la protezione della polizia e dei servizi segreti, fino a<br />

quando i colpevoli non sono stati smascherati.<br />

I miti del nostro tempo / Umberto Galimberti<br />

Galimberti, Umberto<br />

Milano : Feltrinelli, 20<strong>09</strong> 406 p. ; 22 cm.<br />

Culto della giovinezza, idolatria dell'intelligenza, ossessione della crescita<br />

economica, tirannia della moda: sono alcuni dei miti <strong>di</strong> oggi che Umberto<br />

Galimberti passa in rassegna per smontarli e denunciarne la natura<br />

ingannevole, mostrando come i falsi miti siano in realtà "idee malate", non<br />

avvertite come tali, e quin<strong>di</strong> tanto più capaci <strong>di</strong> <strong>di</strong>ffondere i loro effetti<br />

nefasti senza trovare la minima resistenza. Sono i miti del nostro tempo, le<br />

idee che più <strong>di</strong> altre ci pervadono e ci plasmano come in<strong>di</strong>vidui e come<br />

società. Quelle che la pubblicità e i mezzi <strong>di</strong> comunicazione <strong>di</strong> massa<br />

propongono come valori e impongono come pratiche sociali, fornendo<br />

loro un linguaggio che le rende appetibili e desiderabili. I miti sono idee<br />

che ci possiedono e ci governano con mezzi non logici, ma psicologici, e<br />

quin<strong>di</strong> ra<strong>di</strong>cati nel profondo della nostra anima. Sono idee che abbiamo<br />

mitizzato perché non danno problemi, facilitano il giu<strong>di</strong>zio, in una parola<br />

rassicurano. Eppure molte sofferenze, molti <strong>di</strong>sturbi, molti malesseri<br />

nascono proprio dalle idee che, comodamente accovacciate nella pigrizia<br />

del nostro pensiero, non ci consentono più <strong>di</strong> comprendere il mondo in cui<br />

viviamo. Per recuperare la nostra presenza al mondo dobbiamo allora<br />

rivisitare i nostri miti, sia quelli in<strong>di</strong>viduali sia quelli collettivi, dobbiamo<br />

sottoporli al vaglio della critica perché i nostri problemi sono dentro la<br />

nostra vita, e la nostra vita vuole che si curino le idee con cui la<br />

interpretiamo.


Le mie fiabe africane / Nelson Mandela ; traduzione<br />

dall'inglese <strong>di</strong> Bianca Lazzaro<br />

MANDELA, Nelson<br />

Roma : Donzelli, 2004 190 p. : ill. ; 22 cm.<br />

Nelson Mandela raccoglie in questa antologia il meglio<br />

dell'immaginario fiabesco africano. Le storie più belle e antiche,<br />

raccontate nella forma in cui ce le restituiscono oggi le metamorfosi<br />

prodotte da secoli <strong>di</strong> peregrinazioni. Ma anche alcune storie nuove che<br />

fanno da corollario al corpus della tra<strong>di</strong>zione. Ad arricchirne la forza e<br />

i colori, un corredo <strong>di</strong> illustrazioni, appositamente create da se<strong>di</strong>ci artisti<br />

africani. Il popoloso universo <strong>di</strong> uomini e animali che abitano questo<br />

continente con la loro generosa umanità e l'istintiva <strong>di</strong>sponibilità al<br />

sorriso è colto attraverso gli squarci folgoranti dell'arida essenza<br />

dell'Africa, tramite il caleidoscopio dei suoi colori assoluti, del bagliore<br />

accecante del sole, della foschia azzurra delle montagne. All'orizzonte<br />

il benevolo sollievo offerto dall'acqua e dalle foglie. "Le mie storie più<br />

care", le definisce Mandela. Storie antiche quanto l'Africa, raccontate<br />

attorno ai falò della sera da tempo immemorabile, universali nella loro<br />

capacità <strong>di</strong> ritrarre gli animali e la loro umanissima magia.<br />

Storia lacerata nel corpo <strong>di</strong> una donna / Adonis ; traduzione<br />

<strong>di</strong> Fawzi Al Delmi<br />

ADONIS<br />

Parma : Guanda, 20<strong>09</strong> 126 p. ; 20 cm<br />

Il cuore pulsante del libro è la voce della donna che parla alla luna, agli<br />

astri, al deserto, e parla <strong>di</strong> sé, del proprio corpo, con una mirabile energia<br />

lirica e uno sconvolgente intento <strong>di</strong> riven<strong>di</strong>care un ruolo <strong>di</strong>verso, nuovo,<br />

decisivo nel mondo. La donna è Hagar, la schiava e concubina <strong>di</strong> Abramo<br />

poi ripu<strong>di</strong>ata, la madre <strong>di</strong> Ismaele. Il poeta si cala nella voce e nel corpo<br />

<strong>di</strong> lei, scrive versi al femminile, carnali, cosmici, che glorificano l'amore<br />

come potenza eversiva, contro ogni rigi<strong>di</strong>tà mortuaria <strong>di</strong> poteri, religioni e<br />

dogmi. La donna <strong>di</strong>ce: "La natura è come me. / Siamo due seni in un solo<br />

corpo". E a quelli che <strong>di</strong>sprezzano lei e l'amore chiede: "Perché allora<br />

l'universo scrive i suoi segreti / con mano <strong>di</strong> innamorato?" Il corpo <strong>di</strong><br />

donna, che fiorisce, che è un universo d'amore, che è incanto, inizio, nodo<br />

che tiene insieme visibile e invisibile, è il vero protagonista <strong>di</strong> questo libro.<br />

Il lettore vi troverà poi riferimenti alla cultura biblica, sumera, egizia,<br />

greca, echi della poesia occidentale più amata dall'autore, ritornanti e<br />

splen<strong>di</strong>de immagini <strong>di</strong> Artemide e <strong>di</strong> Iside.


100 romanzi <strong>di</strong> primo soccorso per curare (quasi) tutto /<br />

Stéphanie Janicot ; traduzione <strong>di</strong> Rita Giaccari<br />

Janicot, Stéphanie<br />

Milano : Corbaccio, 20<strong>09</strong> 206 p. ; 21 cm<br />

Ero infelice da bambino? Ve<strong>di</strong>amo cosa scrive Gorkij in "Infanzia". Non<br />

riesco a smettere <strong>di</strong> fumare? E Zeno Cosini come se la cavava nella<br />

"Coscienza <strong>di</strong> Zeno"? Lavoro troppo, sono una donna schiacciata da<br />

troppi ruoli <strong>di</strong>versi? Mi consolo con "Amore, Prozac e altre curiosità" <strong>di</strong><br />

Lucia Etxebarria. Non c'è patologia a cui non corrisponda un bel<br />

romanzo: ci sentiamo oppressi dal datore <strong>di</strong> lavoro, siamo innamorati <strong>di</strong><br />

qualcuno che non ricambia, la vita ci riserva brutte sorprese, soffriamo <strong>di</strong><br />

una <strong>di</strong>sabilità o<strong>di</strong> una malattia, non riusciamo ad alzarci la mattina, i<br />

nostri genitori-figli ci esasperano, non riusciamo a liberarci dai nostri vizi e<br />

dalle nostre <strong>di</strong>pendenze, siamo <strong>di</strong>speratamente soli, siamo perseguitati<br />

dalla sfortuna, siamo gelosi, frigide, impotenti, depressi... c'è sempre un<br />

romanzo per trovare conforto.<br />

Ragazze della guerra / Susanne Scholl ; traduzione <strong>di</strong> Chiara<br />

Marmugi<br />

Scholl, Susanne <br />

Roma : Voland, 20<strong>09</strong> 151 p. ; 21 cm<br />

Il 15 luglio 20<strong>09</strong> l'attivista per i <strong>di</strong>ritti umani Natalija Estemirova viene<br />

rapita a Groznyj e uccisa. La stampa internazionale de<strong>di</strong>ca per giorni le<br />

prime pagine alla notizia dell'omici<strong>di</strong>o. La giornalista austriaca Susanne<br />

Scholl aveva incontrato Natalija due anni prima, per raccogliere la sua<br />

testimonianza e quella <strong>di</strong> numerose altre donne cecene. Questo libro dà<br />

voce alla quoti<strong>di</strong>ana sofferenza <strong>di</strong> mogli e madri coraggiose, <strong>di</strong> vedove <strong>di</strong><br />

guerra e donne comuni, consegnandoci il ritratto al femminile <strong>di</strong> un paese<br />

ancora lacerato da ingiustizie violente.<br />

A scuola <strong>di</strong> intercultura : citta<strong>di</strong>nanza, partecipazione,<br />

interazione : le risorse della società multiculturale / Aluisi<br />

Tosolini, Simone Giusti e Gabriella Papponi Morelli (a cura <strong>di</strong>)<br />

Erickson<br />

Gardolo : Erickson, 2007 312 p. ; 24 cm<br />

Il volume nasce da un percorso <strong>di</strong> progettazione partecipata condotto da<br />

una rete provinciale <strong>di</strong> scuole <strong>di</strong> ogni or<strong>di</strong>ne e grado, le quali hanno scelto<br />

<strong>di</strong> assumersi la responsabilità <strong>di</strong> esercitare un ruolo attivo nel<br />

fronteggiamento dei problemi educativi posti dalla società postmoderna e<br />

globalizzata. L'educazione interculturale si prospetta dunque come la<br />

risposta più avanzata rispetto alle mo<strong>di</strong>ficazioni sociali nazionali, europee


e mon<strong>di</strong>ali e alla conseguente domanda <strong>di</strong> istruzione e formazione <strong>di</strong> ogni<br />

persona e della collettività. Essa non è la risposta a un'emergenza legata<br />

ai fenomeni migratori, quanto semmai l'occasione <strong>di</strong> promuovere una<br />

convivenza basata sulla cooperazione, lo scambio, l'accettazione<br />

produttiva delle <strong>di</strong>versità come valori e opportunità <strong>di</strong> crescita<br />

democratica. Ogni scuola - questa è la tesi <strong>di</strong> fondo del volume - è<br />

chiamata a <strong>di</strong>venire un laboratorio ove si apprende a convivere<br />

costruttivamente con le <strong>di</strong>fferenze sperimentando nel concreto la<br />

citta<strong>di</strong>nanza planetaria. Il libro, dopo aver illustrato nelle prime due parti il<br />

ruolo della scuola e costruito una mappa per affrontare il viaggio<br />

educativo verso la città multiculturale, nella terza e ultima parte propone<br />

alcuni strumenti per fronteggiare le <strong>di</strong>fficoltà legate alla presenza <strong>di</strong> alunni<br />

stranieri attraverso la messa in campo <strong>di</strong> strategie per l'insegnamento<br />

linguistico e per l'accoglienza.<br />

Pimpa e la mela volante / Altan<br />

Altan<br />

Modena : Panini, c20<strong>09</strong> [12] c. : cartone, in gran parte ill. ; 15x15 cm<br />

È una splen<strong>di</strong>da giornata <strong>di</strong> sole. Pimpa fa colazione ed esce subito per<br />

andare a giocare nei prati. Dopo una lunga e <strong>di</strong>vertente corsa decide <strong>di</strong><br />

fermarsi a riposare all'ombra <strong>di</strong> un albero: ma appena chiude gli occhi,<br />

qualcosa cade dall'albero e finisce sulla sua testa. Che cosa sarà? Età <strong>di</strong><br />

lettura: da 1 anno.<br />

Pimpa e la lumachina blu / Altan<br />

Altan<br />

Modena : Panini, c20<strong>09</strong> [12] c. : cartone, in gran parte ill. ; 15x15 cm<br />

È tornato il sole dopo un brutto temporale e Pimpa si prepara per uscire.<br />

Mentre lava i denti nota una lumachina blu sul davanzale della finestra: la<br />

forte pioggia le ha rotto la chiocciola! Pimpa si offre <strong>di</strong> aiutarla. Porterà la<br />

casetta della lumaca a un suo amico per farla aggiustare. Ma nel<br />

frattempo deve trovare una sistemazione alla piccola lumachina blu... Età<br />

<strong>di</strong> lettura: da 1 anno.<br />

Pimpa e il pupazzo Max / Altan<br />

Altan<br />

Modena :Panini, c20<strong>09</strong> [12] c. : cartone, in gran parte ill. ; 15x15 cm<br />

Finalmente sono cominciate le vacanze <strong>di</strong> Natale! Pimpa e Armando<br />

partono per la montagna. Il sole è alto nel cielo: Pimpa decide <strong>di</strong> fare una<br />

passeggiata nel bosco innevato e incontra Max, un pupazzo <strong>di</strong> neve. Max


ha tanto freddo alla testa e Pimpa gli presta il cappello <strong>di</strong> Armando, ma<br />

una folata <strong>di</strong> vento improvvisa lo fa volare via... Età <strong>di</strong> lettura: da 1 anno.<br />

Per l'amor <strong>di</strong> un <strong>di</strong>o / Marie Phillips ; traduzione <strong>di</strong> Elisa Banfi<br />

Phillips , Marie<br />

Parma : Guanda, c20<strong>09</strong> 288 p. ; 22 cm<br />

Dura la vita per gli dei dell'Olimpo nel Ventunesimo secolo. Ridotti a un<br />

manipolo <strong>di</strong> sfaccendati, vivono in una grande casa ormai fatiscente a<br />

Hampstead Heath, a Londra. Di Zeus ed Era, confinati al terzo piano, non<br />

si sa più nulla da decenni. Ares, il <strong>di</strong>o della guerra, è l'unico a cui il lavoro<br />

non manca mai, mentre Artemide fa la dog-sitter, la splen<strong>di</strong>da Afro<strong>di</strong>te<br />

lavora per una chat-line erotica, Dioniso ha aperto un night club, Eros è<br />

<strong>di</strong>ventato cattolico praticante, Apollo cerca la fama in televisione e per<br />

vincere la noia va in giro a fare <strong>di</strong>spetti alle mortali... A spezzare la<br />

monotonia <strong>di</strong> queste grigie e immortali esistenze, entra in scena Alice, una<br />

ragazza dolce e onesta quanto ingenua, che bussa alla loro porta per<br />

offrirsi come donna delle pulizie (<strong>di</strong> cui la casa ha più che mai bisogno).<br />

Complice una freccia <strong>di</strong> Eros, Apollo si innamora perdutamente <strong>di</strong> lei, che<br />

però è già fidanzata, o quasi, con Neil, un ingegnere timido e un po'<br />

imbranato. Ma il <strong>di</strong>o del sole non si rassegna a essere rifiutato da una<br />

mortale: la sua reazione finirà per scatenare una serie <strong>di</strong> eventi<br />

drammatici, trasformando il <strong>di</strong>vertente romanzo <strong>di</strong> Marie Phillips in una<br />

storia d'amore avventurosa e tenera, sulla scia del mito <strong>di</strong> Orfeo ed<br />

Euri<strong>di</strong>ce.<br />

Clementine / Sara Pennypacker ; illustrazioni <strong>di</strong> Marla Frazee<br />

Pennypacker, Sara<br />

Firenze ; Milano : Giunti, c20<strong>09</strong> 150 p. : ill. ; 20 cm<br />

Una settimana con Clementine: 8 anni e un nome che detesta perché è<br />

quello <strong>di</strong> un frutto (e incre<strong>di</strong>bilmente il gioco <strong>di</strong> parole si presta anche per<br />

l'italiano), tanto che inventa nomi "ortofrutticoli" anche per il suo fratellino<br />

più piccolo: da "Spinacio" a "Ravanello". La mamma <strong>di</strong> Clementine è<br />

un'artista, il padre è il portinaio del condominio in cui vivono. Ogni<br />

giornata, sia a casa che a scuola, è scan<strong>di</strong>ta da qualche pasticcio<br />

combinato in perfetta buona fede ma che, nei piani <strong>di</strong> Clementine doveva<br />

essere un'idea "superspettacolare". Età <strong>di</strong> lettura: da 7 anni.


Ciao maschio / Valeria Parrella ; con una conversazione con<br />

Lella Costa<br />

Parrella, Valeria<br />

Milano : Bompiani, 20<strong>09</strong> 78 p. ; 17 cm<br />

Una donna che ha superato i cinquant'anni si ritrova in una sola assurda<br />

notte ad aver a che fare con tutti gli uomini della sua vita. Incanto?<br />

Pazzia? Verità? Rappresentazioni della sua mente? Qualunque cosa essi<br />

siano ella vi arranca <strong>di</strong>etro, li istiga all'azione e alla reazione, invoca il<br />

loro ricordo o torna a combatterli ancora una volta. Gli uomini <strong>di</strong> "Ciao<br />

maschio" sono fantasmi reali, capaci ancora <strong>di</strong> far male, anche se la loro<br />

lancia sembra spuntata e il loro artiglio addolcito dal tempo. Come sempre<br />

nei suoi lavori, Valeria Parrella crea un campo <strong>di</strong> lotta, dove lei e loro, gli<br />

uomini, superbi e ingenui contraltari, ingaggiano un corpo a corpo, senza<br />

esclusione <strong>di</strong> colpi, al netto della malinconia e dei bei ricor<strong>di</strong>, crudo e<br />

spietato. Ai maschi che ha avuto, non concede nulla più della nuda verità,<br />

perché nulla più della verità, lei, concede a se stessa. È tar<strong>di</strong> per altre<br />

generosità, è tempo <strong>di</strong> fare i conti e <strong>di</strong> arrivare al cuore delle cose, oltre<br />

che <strong>di</strong> se stessi. (Con una Conversazione con Lella Costa)<br />

Storia vera <strong>di</strong> Carmela Iuculano : la giovane donna che si è<br />

ribellata a un clan mafioso / Carla Cerati<br />

Cerati, Carla <br />

Venezia : Marsilio, 20<strong>09</strong> 157 p. ; 22 cm<br />

Una giovane donna, che da bambina sognava <strong>di</strong> cambiare il mondo, e<br />

che poco più che adolescente ha finito per restare impigliata nella rete<br />

della mafia, oggi rischia consapevolmente la vita per dare un contributo<br />

alla lotta contro Cosa Nostra. Con le sue deposizioni ha consentito ai<br />

magistrati <strong>di</strong> Palermo <strong>di</strong> ricostruire gli affari criminali <strong>di</strong> una cosca che<br />

faceva capo a Bernardo Provenzano facendo i nomi <strong>di</strong> mandanti ed<br />

esecutori. Carmela Rosalia Iuculano, che ora vive sotto copertura, ha<br />

intrapreso questo <strong>di</strong>fficile percorso inizialmente per amore dei figli, voleva<br />

dare loro un destino <strong>di</strong>verso dal suo, nella legalità; poi ha cominciato a<br />

pensare che in Sicilia fosse possibile un cambiamento e a credere<br />

nell'utilità <strong>di</strong> quello che stava facendo. Piano piano le è nata la speranza<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare un esempio per le mogli <strong>di</strong> altri mafiosi, per i figli nati in<br />

queste famiglie sbagliate. Ha cominciato a credere che anche altre<br />

persone possano ribellarsi e denunciare chi lede la loro <strong>di</strong>gnità. Pensa che<br />

solo seguendo senza tentennamenti questa linea la Sicilia potrà liberarsi<br />

della mafia, quella mala pianta che non la fa respirare. Il coraggio<br />

esemplare <strong>di</strong> una donna, raccontato da Carla Cerati in un libro che è<br />

assieme la cronaca <strong>di</strong> un pezzo <strong>di</strong> Storia della Sicilia e la lucida<br />

testimonianza dell'amore <strong>di</strong> una madre.


Qualcosa <strong>di</strong> cosi personale : me<strong>di</strong>tazioni sulla preghiera /<br />

Carlo Maria Martini<br />

MARTINI, Carlo Maria<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 159 p. ; 23 cm.<br />

"La preghiera è qualcosa <strong>di</strong> estremamente semplice, qualcosa che nasce<br />

dal cuore." Con queste parole il car<strong>di</strong>nale Martini ci introduce nel tema del<br />

suo nuovo libro, de<strong>di</strong>cato a uno degli aspetti più intimi e delicati del<br />

rapporto con Dio: la preghiera. E la risposta imme<strong>di</strong>ata che sale dal<br />

profondo quando ci mettiamo <strong>di</strong> fronte alla verità dell'essere." Il che può<br />

avvenire in molti mo<strong>di</strong>, <strong>di</strong>versi per ciascuno <strong>di</strong> noi: davanti a un paesaggio<br />

<strong>di</strong> montagna, in un momento <strong>di</strong> solitu<strong>di</strong>ne nel bosco, ascoltando una<br />

musica. Sono momenti <strong>di</strong> verità dell'essere, nei quali ci sentiamo come<br />

tratti fuori dalla schiavitù delle invadenze quoti<strong>di</strong>ane, che ci sollecitano<br />

continuamente. Facciamo un respiro più ampio del solito, avvertiamo<br />

qualcosa che si muove dentro <strong>di</strong> noi, ed ecco elevarsi una preghiera: "Mio<br />

Dio ti ringrazio", "Signore, quanto sei grande!". Questo riconoscimento <strong>di</strong><br />

Dio è la preghiera naturale, la preghiera dell'essere. Ogni nostra<br />

preghiera parte da tale principio: l'uomo che vive a fondo l'autenticità<br />

delle proprie esperienze sente imme<strong>di</strong>atamente, istintivamente, l'esigenza<br />

<strong>di</strong> esprimersi attraverso una preghiera <strong>di</strong> lode, <strong>di</strong> ringraziamento, <strong>di</strong><br />

offerta.<br />

Il volto e l'anima della natura / Flavio Caroli<br />

CAROLI, Flavio<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 116 p., [32] p. <strong>di</strong> tav. ; 23 cm<br />

"... perchè li abbiate a goder unitamente in comun a pascolo e<br />

legne..." : la singolare valenza storico-sociale dei Beni<br />

Comunali nel territorio <strong>di</strong> Monfalcone tra 16. e 19. secolo /<br />

Renato Duca, Marina Dorsi, Renato Cosma<br />

Duca, Renato<br />

[Ronchi dei Legionari] : Associazione Culturale Bisiaca, stampa 20<strong>09</strong> 223<br />

p. : ill. ; 30 cm


Il libro Franza / Ingeborg Bachmann ; testo critico tedesco<br />

stabilito da Monika Albrecht e Dirk Gottsche sotto la <strong>di</strong>rezione<br />

scientifica <strong>di</strong> Robert Pichl ; e<strong>di</strong>zione italiana a cura <strong>di</strong> Luigi<br />

Reitani; traduzione <strong>di</strong> Magda Olivetti e Luigi Reitani<br />

Bachmann, Ingeborg<br />

Milano : Adelphi, 20<strong>09</strong> 377 p. ; 22 cm<br />

"Il libro Franza" non è solo un viaggio attraverso una malattia. Cause <strong>di</strong><br />

morte, tra queste rientrano anche i delitti. Questo è un libro che parla <strong>di</strong> un<br />

delitto. Esso tenta <strong>di</strong> far conoscere, <strong>di</strong> ricercare qualcosa che non è<br />

scomparso dal mondo. Oggi è soltanto infinitamente più <strong>di</strong>fficile<br />

commettere delitti, ecco perché questi delitti sono tanto sublimi che quasi<br />

non riusciamo ad accorgercene e a comprenderli, benché vengano<br />

commessi ogni giorno nel nostro ambiente, tra i nostri vicini <strong>di</strong> casa".<br />

Queste parole, che non potrebbero essere più chiare, le leggiamo in una<br />

delle cinque prefazioni d'autore presenti nella presente e<strong>di</strong>zione del "Libro<br />

Franza", dove i materiali radunati e pubblicati per la prima volta nel 1978<br />

vengono sottoposti a un ra<strong>di</strong>cale riassetto filologico da cui riaffiorano, tra<br />

l'altro, importanti tasselli mancanti nella versione precedente e destinati ad<br />

agevolarne la comprensione. In queste pagine postume la grande scrittrice<br />

austriaca mette a nudo, dolorosamente, e raggiungendo a tratti il calor<br />

bianco della furia e della luci<strong>di</strong>tà, quello che era il presupposto dell'intero<br />

ciclo "Cause <strong>di</strong> morte", avviato con "Molina" e rimasto incompiuto: una<br />

catena <strong>di</strong> delitti invisibili, <strong>di</strong> "sublimi" assassinii dell'anima, crimini che<br />

"avvengono senza spargimento <strong>di</strong> sangue" e spesso si presentano come<br />

atti innocui o ad<strong>di</strong>rittura altruistici e <strong>di</strong>sinteressati.<br />

Lungo le strade : storie del Connacht / Seumas O'Kelly ;<br />

traduzione <strong>di</strong> Anna Anzani<br />

O' Kelly, Seumas<br />

Milano : Tranchida, c20<strong>09</strong> 158 p. ; 21 cm<br />

Un'ampia landa, spezzata talora da pianure e torbiere, adagiata ai pie<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> colline stagliate contro il cielo d'Irlanda. Questa è la regione del<br />

Connacht, una terra primigenia e indomita, culla del popolo gaelico,<br />

legato alle sue palu<strong>di</strong> come ai suoi boschi, riecheggianti delle Creature<br />

Benigne dei miti celti, un popolo fiero e mai piegato. Seumas O'Kelly ci<br />

conduce "lungo le strade" <strong>di</strong> questa antica regione, strade che si snodano<br />

tra campagne popolate <strong>di</strong> gente povera e <strong>di</strong>gnitosa; strade che profumano<br />

<strong>di</strong> 'poteen', il whiskey irlandese <strong>di</strong>stillato clandestinamente; strade<br />

calpestate dai suonatori <strong>di</strong> flauto e dai bar<strong>di</strong>, cantori <strong>di</strong> storie antiche;<br />

strade che raccolgono frammenti <strong>di</strong> vite e <strong>di</strong> speranze, schegge <strong>di</strong> <strong>di</strong>aloghi<br />

musicati con la fresca cadenza della parlata gaelica. Tanti i personaggi<br />

raccontati da questo scrittore coraggioso che canta la forza <strong>di</strong> un'Irlanda


che mai ha tollerato il peso del giogo; le storie del Connacht sono in primo<br />

luogo quelle degli umili e dei <strong>di</strong>menticati, avvezzi a un'esistenza dura:<br />

storie <strong>di</strong> affittuari e spaccapietre, <strong>di</strong> migranti e sfrattati. O'Kelly ci<br />

restituisce la vita <strong>di</strong> campagna, in un periodo cruciale della storia irlandese<br />

che pone le premesse <strong>di</strong> quella che nella prima metà del Novecento si<br />

trasformerà in una drammatica guerra civile: l'ultimo ventennio<br />

dell'Ottocento, quando con urgenza comincia a porsi la drammatica<br />

questione della terra.<br />

Il governo delle democrazie / Augusto Barbera, Fusaro Carlo<br />

Barbera, Augusto<br />

3. ed. aggiornata Bologna : il Mulino, c20<strong>09</strong> 126 p. : ill. ; 20 cm<br />

Anche le forme <strong>di</strong> governo hanno una loro storia, un albero genealogico<br />

attraverso cui riconoscere le <strong>di</strong>verse famiglie e la loro <strong>di</strong>scendenza. Tutto<br />

cominciò in Inghilterra, dove tra '600 e '700 prese forma il sistema<br />

parlamentare, il modello <strong>di</strong> tutti i successivi modelli. Poi gli "inglesi"<br />

d'America, volendo imitare la loro madrepatria, finirono per inventare un<br />

modello alternativo, la forma <strong>di</strong> governo presidenziale. Molti anni dopo, in<br />

Francia, nel corso <strong>di</strong> una <strong>di</strong>fficile transizione, si affermò un terzo modello,<br />

quello semipresidenziale. E in Italia, dallo Statuto albertino in poi, come<br />

sono andate le cose? Questo volume ricostruisce la storia e illustra la<br />

tipologia delle principali forme <strong>di</strong> governo democratiche. Un agile<br />

strumento per chi vuole orientarsi nel <strong>di</strong>battito politico e istituzionale.<br />

Il prisma e lo specchio : testi ritrovati (1919-1929) / Jorge Luis<br />

Borges ; a cura <strong>di</strong> Antonio Melis ; traduzione <strong>di</strong> Lucia Lorenzini<br />

Borges, Jorge Luis<br />

Milano : Adelphi, c20<strong>09</strong> 283 p. ; 22 cm<br />

Fra il 1923 e il 1929 Borges pubblica tre volumi <strong>di</strong> poesia su cui in<br />

seguito interverrà ra<strong>di</strong>calmente, e tre <strong>di</strong> prosa che saranno ripu<strong>di</strong>ati. Tutti<br />

gli altri scritti - <strong>di</strong>spersi per lo più in perio<strong>di</strong>ci e riviste - cui era affidata<br />

l'insolente riflessione <strong>di</strong> quegli anni verranno <strong>di</strong>menticati. E si capisce:<br />

ansioso <strong>di</strong> giustificare una tumultuosa militanza ultraista, ma soprattutto <strong>di</strong><br />

"<strong>di</strong>sanchilosare l'arte" e <strong>di</strong> <strong>di</strong>fendere la sua poesia, Borges <strong>di</strong>chiara la<br />

supremazia dell'"estetica attiva dei prismi", capace <strong>di</strong> forgiare una visione<br />

personale, sull'"estetica passiva degli specchi", che trasforma l'arte in<br />

copia; ad<strong>di</strong>ta nel ritmo, elemento acustico, e nella metafora, elemento<br />

luminoso, gli strumenti imprescin<strong>di</strong>bili <strong>di</strong> tale rivoluzione; regola impavido i<br />

conti con i morti e i loro esercizi <strong>di</strong> retorica; stigmatizza risolutamente il<br />

"nulla immobile" della letteratura coeva, preoccupata solo <strong>di</strong> cambiare <strong>di</strong><br />

posto alle "cianfrusaglie ornamentali" che pretendono <strong>di</strong> <strong>di</strong>scendere da<br />

Góngora e <strong>di</strong> "infilzare in quantità infinite i consunti aggettivi"; celebra


una Buenos Aires che nelle "ore orfane che vivono come spaventate dagli<br />

altri e delle quali nessuno si cura" <strong>di</strong>venta libertà <strong>di</strong> poesia, ed esalta<br />

l'ultimo tango, "zolletta <strong>di</strong> zucchero che da sola addolcisce la città<br />

offuscata e molle". Viene qui proposta una scelta dei più significativi scritti<br />

<strong>di</strong>spersi del periodo 1919-1929, tratti dal primo volume dei Textos<br />

recobrados (Buenos Aires, 1997).<br />

Svezia / Becky Ohlsen, Cristian Bonetto<br />

Ohlsen, Becky<br />

4. ed. Torino : EDT, 20<strong>09</strong> 416, [12] p. <strong>di</strong> tav. : ill. ; 20 cm<br />

Le lunghe giornate estive illuminano le vibranti citta<strong>di</strong>ne, dove storia e<br />

tra<strong>di</strong>zione si sposano con un moderno fermento culturale e un design<br />

d'avanguar<strong>di</strong>a. L'aurora boreale si <strong>di</strong>stende su un paesaggio sconfinato.<br />

Foreste impenetrabili e laghi cristallini incorniciano pittoreschi cottage <strong>di</strong><br />

legno, e collinette <strong>di</strong> campagna nascondono antiche tombe reali. Questa<br />

guida vi condurrà alla ricerca dei suoi tesori: itinerari e informazioni per<br />

pianificare al meglio il vostro viaggio; le escursioni al Circolo Polare<br />

Artico, le crociere nel Canale <strong>di</strong> Gota, in slitta attraverso la Lapponia;<br />

sistemazioni per tutte le tasche: dalle rustiche capanne <strong>di</strong> campagna ai<br />

lussuosi alberghi; i mercatini <strong>di</strong> Natale, i festival estivi e numerose altre<br />

manifestazioni speciali; le saghe nor<strong>di</strong>che, la cultura sami, il modernissimo<br />

design e altri approfon<strong>di</strong>menti.<br />

Alaska / Jim DuFresne, Greg Benchwick, Catherine Bodry<br />

Dufresne, Jim<br />

Torino : EDT, 20<strong>09</strong> IV, 528 p., [20] p. <strong>di</strong> tav. : ill. ; 20 cm<br />

Questa guida garantisce avventura e svago in ogni occasione, fornendo<br />

in<strong>di</strong>cazioni e consigli su come prenotare una crociera per ammirare da<br />

vicino i ghiacciai che si spaccano, organizzare un'escursione a pie<strong>di</strong> nel<br />

Bush o approfon<strong>di</strong>re la cultura dei nativi e conoscere le abitu<strong>di</strong>ni degli orsi<br />

polari a Barrow. E in più, un inserto a colori sulla fauna selvatica e un<br />

in<strong>di</strong>ce verde per viaggiare nel rispetto dell'ambiente.<br />

Transiberiana / Simon Richmond ... [et al.]<br />

Richmond, Simon<br />

3. ed. Torino : EDT, 20<strong>09</strong> viii, 400 p. : ill. ; 20 cm<br />

Cavalcate i binari della ferrovia più lunga del mondo che uniscono Mosca<br />

a Vla<strong>di</strong>vostok. E scendete dal treno dove preferite: in Mongolia per<br />

incontrare i noma<strong>di</strong>, a Beijing per ammirare la Grande Muraglia, in<br />

Siberia per visitare le piccole gemme poco note <strong>di</strong> Tomsk o Tobolsk o


ammirare la natura incontaminata dove praticare varie attività all'aperto,<br />

nella Repubblica <strong>di</strong> Tuva per imparare il canto gutturale. Questa è la guida<br />

<strong>di</strong> cui avete bisogno per cogliere l'intensità <strong>di</strong> ogni momento del vostro<br />

epico viaggio in treno.<br />

Come mi batte forte il tuo cuore : storia <strong>di</strong> mio padre /<br />

Benedetta Tobagi<br />

Tobagi, Benedetta<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, c20<strong>09</strong> 302 p. : ill. ; 23 cm<br />

Walter Tobagi è morto il 28 maggio 1980, gli hanno sparato alcuni<br />

membri <strong>di</strong> una semisconosciuta formazione terroristica <strong>di</strong> sinistra, la<br />

"Brigata 28 marzo". Tobagi era un giornalista del "Corriere della Sera",<br />

era uno storico e il presidente del sindacato dei giornalisti lombar<strong>di</strong>.<br />

Quando è morto aveva trentatré anni, il figlio Luca sette, Benedetta tre. Si<br />

può <strong>di</strong>re che Benedetta non ha conosciuto il padre, <strong>di</strong> lui conserva solo<br />

alcuni fotogrammi <strong>di</strong> ricordo e una grande incolmabile mancanza. Una<br />

volta cresciuta ha deciso <strong>di</strong> andare alla scoperta <strong>di</strong> questo padre<br />

immensamente amato, e ha provato a raccogliere ogni sua traccia. Ha<br />

scavato fra le carte pubbliche e professionali come fra quelle più intime e<br />

private, fra i libri letti e annotati, gli articoli, le pagine del <strong>di</strong>ario, le lettere<br />

sentimentali. Ha ascoltato i ricor<strong>di</strong> <strong>di</strong> chi lo ha conosciuto: amici, familiari,<br />

politici, colleghi, la gente che lo ha incontrato solo <strong>di</strong> passaggio. Ha<br />

raccolto l'ere<strong>di</strong>tà, gli insegnamenti e le massime <strong>di</strong> vita del nonno Ulderico<br />

(che dalle povere campagne dell'Umbria si era spostato a Milano per<br />

garantire un futuro <strong>di</strong>verso all'unico figlio) sapendo leggere oltre le poche<br />

parole che lui era solito pronunciare. Le parole <strong>di</strong> un uomo forte e<br />

orgoglioso che ha seguito tutti gli appuntamenti <strong>di</strong> un lungo e a volte<br />

incomprensibile processo contro gli assassini del figlio. Benedetta ha letto<br />

e stu<strong>di</strong>ato tutti gli atti processuali, con rabbia, amarezza e tanta voglia <strong>di</strong><br />

capire un periodo complesso come gli anni Settanta.<br />

La montagna magica / Jiro Taniguchi ; adattamento grafico<br />

Kaoru Sekizumi ; colori: Walter e Yuka; coor<strong>di</strong>namento:<br />

Frederic Boilet<br />

TANIGUCHI, Jiro<br />

Milano : Rizzoli Lizard, 20<strong>09</strong> 78 p. : ill. ; 24 cm<br />

Un padre assente, una madre in ospedale per una grave malattia e l'estate<br />

da passare del 1967 da passare in compagnia dei nonni e della sorella<br />

piccola. Questa la cornice che circonda le lunghe e solitarie passeggiate<br />

<strong>di</strong> Ken'ichi, 11 anni, come tutti i personaggi <strong>di</strong> Taniguchi pronto a farsi<br />

sorprendere da quanto accade intorno, che sia episo<strong>di</strong>o quoti<strong>di</strong>ano o,<br />

come in questo caso, magia. Sulla montagna del paese si erge un castello


animato da spiriti e creature fantastiche ed è proprio là sotto che si<br />

nasconde il regno della salamandra, imprigionata in un museo, che un<br />

giorno entra in contatto telepatico con Ken'ichi e si offre <strong>di</strong> esau<strong>di</strong>rgli un<br />

desiderio qualsiasi in cambio della libertà.<br />

Luna cucciolo <strong>di</strong> panna / [testo: Sara Carnelos ; illustrazioni:<br />

Patrizia Muzzin]<br />

Carnelos, Sara<br />

2. ed Pordenone : L'omino rosso, 2008 [13] c. : ill. color. ; 21x21 cm<br />

Cuccioli per negati / <strong>di</strong> Sarah Hodgson ; traduzione <strong>di</strong> Chiara<br />

libero<br />

HODGSON, Sarah<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 4<strong>09</strong> p. : ill. ; 22 cm<br />

Te ne sei innamorato subito, non hai resistito alla tentazione <strong>di</strong> prenderlo,<br />

e finalmente eccoti lì, con il tuo batuffolo peloso e tenerissimo tra le<br />

braccia. E ora? Dov'è il libretto <strong>di</strong> istruzioni? Eccolo qui! Una guida<br />

semplice che spiega tutto, dalle basi, su come crescere un cucciolo<br />

educato, giocherellone, felice... proprio come il suo padrone!<br />

Musica classica per negati / <strong>di</strong> David Pogue e Scott Speck ;<br />

premessa <strong>di</strong> Zarin Mehta ; prefazione <strong>di</strong> Glenn Dicterow ;<br />

traduzione <strong>di</strong> Clau<strong>di</strong>a Terraneo<br />

Pogue, David<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 367 p. : ill. ; 22 cm + 1 CD<br />

La musica classica non fa affatto paura. E non è neppure noiosa, anzi:<br />

brucia <strong>di</strong> passione! Questa guida amichevole ti aiuta a conoscerla e<br />

avvicinarla senza timori spiegandoti la <strong>di</strong>fferenza tra i <strong>di</strong>versi stili e i<br />

<strong>di</strong>versi compositori, insegnandoti a <strong>di</strong>stinguere il suono <strong>di</strong> ogni strumento e<br />

guidandoti alla scelta e all'ascolto <strong>di</strong> <strong>di</strong>schi o <strong>di</strong> concerti dal vivo. Per<br />

scoprire un universo <strong>di</strong> emozioni che arricchirà la tua vita!<br />

Teodoro e il fungo parlante / Leo Lionni ; [traduzione <strong>di</strong><br />

Cristina Brambilla]<br />

Lionni, Leo<br />

Milano : Babalibri, 20<strong>09</strong> [16] c. <strong>di</strong> tav. ; 28 cm<br />

Nel ceppo <strong>di</strong> una vecchia quercia vivevano quattro amici, una lucertola,<br />

una rana, una tartaruga e un topo chiamato Teodoro... Età <strong>di</strong> lettura: da 3<br />

anni.


Winnie the Pooh : le meraviglie del bosco / Disney<br />

Disney, Walt<br />

Milano : The Walt Disney Company, c20<strong>09</strong> 124 p. : ill. ; 26x26 cm<br />

Quattro nuove storie per Winnie thè Pooh e i suoi amici: piccole, gran<strong>di</strong><br />

avventure nella magica natura del Bosco dei Cento Acri, in compagnia<br />

dell'orsetto più tenero e goloso del mondo... Età <strong>di</strong> lettura: da 3 anni.<br />

Lacrime che volano via / Sabine De Greef<br />

DE GREEF, Sabine<br />

Milano : Babalibri, 20<strong>09</strong> [9] c. <strong>di</strong> tav : tutto ill. ; 20x20 cm<br />

Oh, guarda, guarda! Vedete anche voi quello che vedo io? Quel bambino<br />

piange forte forte. Per fortuna io so cosa bisogna fare <strong>di</strong> così tante lacrime.<br />

Prima <strong>di</strong> tutto vanno messe al caldo, poi vanno cullate dolcemente... Una<br />

tenera storia splen<strong>di</strong>damente illustrata per i più piccini. Età <strong>di</strong> lettura: da 2<br />

anni.<br />

Ganges / Kevin Huizenga<br />

HUIZENGA, Kevin<br />

Bologna : Coconino press, 2008 [32] p. : ill. ; 29 cm<br />

Secondo appuntamento con i personaggi creati da Kevin Huizenga.<br />

Continuano le vicende quoti<strong>di</strong>ane <strong>di</strong> una giovane coppia del Midwest,<br />

Glenn e Wendy Ganges narrate con il caratteristico mèlange <strong>di</strong> umorismo.<br />

KEVIN HUIZENGA è nato nel 1977 nei pressi <strong>di</strong> Chicago. Vive a Saint<br />

Louis, in Missouri, e lavora al Museo delle Scienze della città. Ha trascorso<br />

gli ultimi anni a scrivere, <strong>di</strong>segnare e fotocopiare il suo minicomic<br />

Supermonster, in parte per avere la scusa <strong>di</strong> restare alzato e ascoltare<br />

della buona musica. Nel 2003 è stato nominato a un premio Ignatz come<br />

"miglior nuovo talento" e attualmente i suoi lavori vengono pubblicati dalla<br />

Drawn & Quarterly nella serie trimestrale Or else.<br />

Gli in<strong>di</strong>rizzi che contano per trovare lavoro / Mario Bianco<br />

Bianco, Mario<br />

3. ed. agg. Milano : ETAS, 20<strong>09</strong> xv, 331 p. ; 22 cm<br />

Vi siete appena laureati e desiderate trovare un'idonea collocazione<br />

lavorativa? Avete già un impiego, ma vorreste cambiare ruolo e posto <strong>di</strong><br />

lavoro? In tempi <strong>di</strong>fficili trovare (o ritrovare) lavoro è sempre più<br />

complesso, ma comunque possibile. Per chi deve affrontare la sfida - ma<br />

anche per le aziende che devono trovare, ora più che mai, i can<strong>di</strong>dati


"giusti" ecco la terza e<strong>di</strong>zione della guida più completa ed efficace per<br />

cercare un'occupazione, completamente aggiornata per orientarsi nelle<br />

nuove più complesse con<strong>di</strong>zioni del mercato del lavoro. Organizzata in<br />

pratiche schede <strong>di</strong> consultazione, la guida elenca tutte le più importanti<br />

agenzie del lavoro (società <strong>di</strong> ricerca e selezione del personale e <strong>di</strong><br />

somministrazione), le società <strong>di</strong> executive search, i siti <strong>di</strong> recruitment online,<br />

le società <strong>di</strong> outplacement e le società <strong>di</strong> temporary management <strong>di</strong> tutta<br />

Italia, oltre alle più importanti testate nazionali e locali che pubblicano<br />

annunci <strong>di</strong> lavoro. Di ciascuna sono forniti settori <strong>di</strong> specializzazione,<br />

in<strong>di</strong>rizzi e recapiti web e tutte le informazioni utili per guidare la ricerca.<br />

Completano il volume le schede delle associazioni professionali,<br />

in<strong>di</strong>spensabile punto <strong>di</strong> riferimento per l'aggregazione e l'aggiornamento<br />

continuo, e gli in<strong>di</strong>ci delle società specializzate nei <strong>di</strong>versi settori, nelle<br />

varie funzioni aziendali e nella ricerca <strong>di</strong> neolaureati, middle management<br />

e <strong>di</strong>rigenti. Per non lasciare nulla <strong>di</strong> intentato.<br />

Il testamento <strong>di</strong> Nobel / Liza Marklund ; traduzione <strong>di</strong> Laura<br />

Cangemi<br />

Marklund, Liza<br />

Venezia : Marsilio, 20<strong>09</strong> 524 p. ; 21 cm.<br />

Mancano poche settimane a Natale e al municipio <strong>di</strong> Stoccolma si<br />

festeggiano i premi Nobel. Inviata della Stampa della Sera, anche Annika<br />

Bengtzon partecipa al ricevimento, e mentre segue gli ospiti nelle danze,<br />

da cronista a caccia <strong>di</strong> notizie <strong>di</strong>venta testimone chiave <strong>di</strong> omici<strong>di</strong>o: la<br />

musica è interrotta da due spari, e il premio per la me<strong>di</strong>cina cade a terra<br />

seguito dalla donna che balla con lui, colpita al cuore. Costretta al silenzio<br />

stampa, Annika non si lascia intimi<strong>di</strong>re e decide <strong>di</strong> seguire comunque le<br />

indagini e scavare nel mondo della ricerca scientifica, dominato da<br />

logiche dettate da gelosia, avi<strong>di</strong>tà e sete <strong>di</strong> potere. La sua inchiesta la<br />

porta sulle tracce <strong>di</strong> un misterioso testamento lasciato da Alfred Nobel,<br />

l'uomo che desiderava promuovere la pace e il progresso, e che, per<br />

ironia della sorte, con il suo lascito sembra continuare a suscitare rivalità,<br />

violenza e morte.<br />

Strane creature / Tracy Chevalier ; traduzione <strong>di</strong> Massimo<br />

Ortelio<br />

Chevalier, Tracy<br />

Vicenza : Neri Pozza, c20<strong>09</strong> 286 p. ; 22 cm<br />

È il 1811 a Lyme, un piccolo villaggio del Sussex. Un giorno sbarcano nel<br />

villaggio le sorelle Philpot. Vengono da Londra, sono eleganti, vestite alla<br />

moda, sono bizzarre creature per gli abitanti <strong>di</strong> quella costa spazzata dal<br />

vento. Margaret, <strong>di</strong>ciotto anni, riccioli neri e braccia ben tornite, sorprende


costantemente tutti coi suoi turbanti verdolini sconosciuti alle ragazze <strong>di</strong><br />

Lyme, che se ne vanno in giro ancora con grevi vestiti stile impero. Louise,<br />

meravigliosi occhi grigi e gran<strong>di</strong> mani, coltiva una passione per la<br />

botanica che è incomprensibile in quel piccolo mondo dove alle donne è<br />

dato solo <strong>di</strong> maritarsi e accu<strong>di</strong>re i figli. Ma è soprattutto Elizabeth, la più<br />

grande delle Philpot, a costituire un'eccentrica figura in quel paesino<br />

sperduto sulla costa. Ha venticinque anni. Dovrebbe comportarsi come una<br />

sfortunata zitella per l'età che ha e l'aspetto severo che si ritrova, ma se ne<br />

va in giro come una persona orgogliosamente libera e istruita che non si<br />

cura affatto <strong>di</strong> civettare con gli uomini. In paese ha stretto amicizia con<br />

Mary Anning, la figlia dell'ebanista. Quand'era poco più che una<br />

poppante, Mary è stata colpita da un fulmine. La donna che la teneva fra<br />

le braccia e le due ragazze accanto a lei morirono, ma lei la scampò.<br />

Prima dell'incidente era una bimba quieta e malaticcia. Ora è una<br />

ragazzina vivace e sveglia che passa il suo tempo sulla spiaggia <strong>di</strong> Lyme,<br />

dove <strong>di</strong>ce <strong>di</strong> aver scoperto strane creature dalle ossa gigantesche,<br />

coccodrilli enormi vissuti migliaia <strong>di</strong> anni fa.<br />

L' anno dei do<strong>di</strong>ci inverni / Tullio Avoledo<br />

Avoledo, Tullio<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, c20<strong>09</strong> 377 p. ; 22 cm<br />

Gennaio 1982, un vecchio bussa alla porta <strong>di</strong> casa della famiglia Gran<strong>di</strong><br />

incantandola con una storia che lo legherà in<strong>di</strong>ssolubilmente a loro: sta<br />

facendo uno stu<strong>di</strong>o sui bambini nati il giorno <strong>di</strong> Natale nella regione e<br />

vuole incontrarli una volta l'anno per seguirne la crescita. Chi è<br />

quell'uomo? E, soprattutto, come fa a sapere tante cose sul futuro? In quello<br />

stesso 1982 un ragazzo brillante e confuso intraprende la sua strada nel<br />

mondo, una strada che presto <strong>di</strong>verrà un vicolo cieco. Riuscirà a sottrarsi<br />

al suo destino? Nel 1997, due donne - la vedova Gran<strong>di</strong> e sua figlia<br />

Chiara, ormai adolescente sono in vacanza in Versilia, ma un incontro<br />

imprevisto cambierà per sempre le loro vite. In un prossimo futuro, in una<br />

Londra resa irriconoscibile da una guerra, un anziano poeta chiede<br />

u<strong>di</strong>enza alla Chiesa della Divina Bomba. Dice <strong>di</strong> avere una proposta e<br />

una richiesta: vuole stringere un patto che può far rivivere, anche se in<br />

modo <strong>di</strong>verso, l'antico mito <strong>di</strong> Orfeo ed Euri<strong>di</strong>ce. Comincia cosi un viaggio<br />

incre<strong>di</strong>bile che chiarirà ogni cosa, e dopo il quale niente sarà più lo<br />

stesso...


Profumo <strong>di</strong> ghiaccio / Yoko Ogawa ; traduzione <strong>di</strong> Paola<br />

Scrolavezza<br />

Ogawa, Yoko<br />

Milano : Il Saggiatore, 20<strong>09</strong> 217 p. ; 22 cm<br />

Ryoko, una giovane giornalista, vuole scoprire le ragioni del suici<strong>di</strong>o del<br />

suo compagno. L'uomo in un laboratorio <strong>di</strong> profumi creava fragranze<br />

conturbanti grazie a un'incomparabile memoria olfattiva e a uno spiccato<br />

talento matematico. Gli unici in<strong>di</strong>zi da cui partire sono le frasi enigmatiche<br />

trovate in un floppy-<strong>di</strong>sk e l'ultimo profumo, "Fonte del ricordo", creato da<br />

Hiroyuki appositamente per lei. Inizia un viaggio a ritroso nel tempo, dalla<br />

casa natale del ragazzo fino a Praga, per ricomporre le tessere <strong>di</strong> un<br />

enigma misterioso. Perché Hiroyuki le ha nascosto la verità? Perché non le<br />

ha rivelato il suo passato <strong>di</strong> genio della matematica? Qual è il rapporto tra<br />

l'uomo timido e riservato che lei amava e il ragazzo pro<strong>di</strong>gio che<br />

pattinava <strong>di</strong>vinamente davanti a un pubblico <strong>di</strong> fan entusiasti? Ryoko cerca<br />

corrispondenze tra due ritratti: quello che la memoria degli altri<br />

gradualmente le restituisce e quello che affiora dai propri ricor<strong>di</strong>,<br />

rinnovando i momenti più preziosi del loro amore. Con una scrittura<br />

analitica, tagliente e <strong>di</strong>staccata, Yoko Ogawa avvolge i suoi personaggi in<br />

un universo <strong>di</strong> legami invisibili e misteriosi, dove - come succede nella<br />

grande tra<strong>di</strong>zione letteraria giapponese - i destini sono già scritti nei nomi,<br />

come il "freddo" nell'ideogramma <strong>di</strong> Ryoko. In una ambivalenza tra piano<br />

reale e immaginario, inconscio e vissuti concreti, "Profumo <strong>di</strong> ghiaccio"<br />

raggiunge il cuore dei lettori, per dare espressione all'in<strong>di</strong>cibile dolore del<br />

vivere.<br />

Donne, politica e istituzioni : quaderno 2008 / a cura <strong>di</strong><br />

Giovanna Paolin, Teresa Tonchia<br />

PAOLIN, Giovanna<br />

Trieste : E<strong>di</strong>zioni Università <strong>di</strong> Trieste, 2008 100 p. ; 24 cm<br />

Il volume nasce dall’esperienza del corso “Donne, Politica e Istituzioni” e<br />

vuole offrire un momento ulteriore <strong>di</strong> approfon<strong>di</strong>mento e <strong>di</strong> <strong>di</strong>battito<br />

inter<strong>di</strong>sciplinare, che coinvolge stu<strong>di</strong>osi del <strong>di</strong>ritto, <strong>di</strong> teoria politica, <strong>di</strong><br />

economia, <strong>di</strong> sociologia, <strong>di</strong> storia e <strong>di</strong> filosofia. Ci si interroga sulle ragioni<br />

della perdurante assenza delle donne nelle istituzioni <strong>di</strong> rappresentanza<br />

politica, ma con questo filo rosso che guida il percorso d’analisi si aprono<br />

approfon<strong>di</strong>menti e ri<strong>di</strong>scussioni critiche sui <strong>di</strong>versi modelli culturali e<br />

sociali.


Terre d'avventura : Amazzonia, Sahara, Kalahari, Lapponia,<br />

Congo, Melanesia / Folco Quilici<br />

Quilici, Folco<br />

Milano : Mondadori, c20<strong>09</strong> 326 p., 16 c. <strong>di</strong> tav. ; 23 cm. + 1 dvd<br />

Un viaggio nei cinque continenti: sulle orme delle ultimi tigri del Bengala<br />

alle foci del Gange; insieme ai garimpeiros in cerca <strong>di</strong> <strong>di</strong>amanti nei fiumi<br />

<strong>di</strong>sseccati dell'Amazzonia; tra gli uomini e le donne delle ultime etnie<br />

primitive; accanto ai cacciatori <strong>di</strong> materie prime preziose nel Sahara o nei<br />

laghi salati delle Ande. Un mosaico <strong>di</strong> esperienze, una incastrata nell'altra,<br />

sempre motivo <strong>di</strong> stupore, <strong>di</strong> entusiasmo e paura, e sempre spunto <strong>di</strong><br />

riflessione. Il testo presenta conversazioni con personaggi come Claude<br />

Lévi-Strauss e Jean Rouch, lo storico Fernand Braudel e i geografi Giorgio<br />

Mannelli e Claude Spaak.<br />

La storia <strong>di</strong> Cappuccetto Rosso : avvio alla letto-scrittura e ai<br />

prerequisiti logico-matematici [Risorsa elettronica] / Chiara<br />

Luzzati<br />

Luzzati, Chiara<br />

Gardolo : Erickson, 2007 1 CD-ROM ; 12 cm + guida d'uso (14 p. ; 18<br />

cm)<br />

Questo CD-ROM, nato da un’esperienza <strong>di</strong>retta <strong>di</strong> integrazione scolastica,<br />

presenta in vari capitoli la favola <strong>di</strong> Cappuccetto Rosso, raccontata da una<br />

voce narrante e animata da brevi scenette che aiutano la comprensione<br />

del testo, scritto in carattere maiuscolo o minuscolo a seconda del livello <strong>di</strong><br />

<strong>di</strong>fficoltà scelto. Un’altra sezione propone invece una serie <strong>di</strong> giochi<br />

<strong>di</strong>dattici basati sulla storia.<br />

I ragazzi <strong>di</strong> Charleston / Pat Conroy ; traduzione <strong>di</strong> Ettore<br />

Capriolo<br />

CONROY, Pat<br />

Milano : Bompiani, 20<strong>09</strong> 716 p. ; 21 cm.<br />

"I ragazzi <strong>di</strong> Charleston" narra la vicenda Leopold Bloom King, figlio<br />

dell'amorevole e premuroso insegnante <strong>di</strong> scienze del liceo locale. Sua<br />

madre, ex suora, è preside della scuola e autorevole stu<strong>di</strong>osa <strong>di</strong> Joyce.<br />

Dopo il suici<strong>di</strong>o - commesso a soli <strong>di</strong>eci anni - del figlio maggiore, la<br />

famiglia tenta <strong>di</strong> far fronte agli effetti della sua morte. Leo, solo e chiuso in<br />

se stesso, riesce a stringere amicizia con un gruppo molto affiatato <strong>di</strong><br />

"anziani" del liceo: gli affascinanti gemelli Sheba e Trevor Poe, vittime <strong>di</strong><br />

una madre alcolizzata e <strong>di</strong> un padre evaso <strong>di</strong> prigione; Niles e Starla<br />

Whitehead, fuggiti nell'infanzia dalla dura vita <strong>di</strong> montagna; la facoltosa<br />

Molly Huger e il suo fidanzato Chadworth Rutledge X. Un vorticoso circolo


<strong>di</strong> relazioni che si espanderanno e complicheranno nel corso dei due<br />

decenni successivi, dalla controcultura degli anni Sessanta fino agli anni<br />

Ottanta. I legami tra i protagonisti durano per anni, sopravvivendo a<br />

matrimoni felici e tempestosi, ad amori non corrisposti e desideri<br />

inespressi, a successi duramente conquistati e a rovinosi crolli. Ma nessuno<br />

<strong>di</strong> loro sarà pronto, in fondo, ad affrontare l'estrema prova cui la loro<br />

amicizia verrà sottoposta.<br />

L' or<strong>di</strong>ne della luce / Eric Van Lustbader<br />

Van Lustbader, Eric<br />

Milano : Piemme, 20<strong>09</strong> 393 p. ; 24 cm.<br />

Non si può <strong>di</strong>re che Jack McClure abbia avuto una vita facile: prima la<br />

fuga dal padre violento, l'adolescenza allo sbando nelle strade <strong>di</strong><br />

Washington, la <strong>di</strong>slessia a farlo sempre sentire <strong>di</strong>verso. E poi la morte<br />

della figlia adolescente, Emma, e il fallimento del suo matrimonio. Eppure,<br />

è uno dei migliori detective sulla piazza, e proprio il suo han<strong>di</strong>cap si è<br />

rivelato nel tempo il suo principale punto <strong>di</strong> forza, dandogli capacità<br />

intuitive superiori alla me<strong>di</strong>a. Non a caso, quando viene rapita Alli<br />

Carson, figlia <strong>di</strong>ciannovenne del futuro presidente, è proprio quest'ultimo a<br />

chiedere che McClure affianchi i servizi segreti nelle ricerche. Mentre si<br />

delinea una netta spaccatura tra il governo uscente, profondamente<br />

conservatore e religioso, e la linea più progressista promessa da Carson,<br />

sembra che il primo voglia sfruttare la vicenda <strong>di</strong> Alli per <strong>di</strong>chiarare guerra<br />

a un'associazione anticlericale, detta Or<strong>di</strong>ne della Luce, su cui si<br />

concentrano le indagini dei servizi segreti.<br />

Scorre la Senna / Fred Vargas ; traduzione <strong>di</strong> Margherita<br />

Botto<br />

Vargas, Fred<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, c20<strong>09</strong> 95 p. : ill. ; 21 cm<br />

Fred Vargas è uno pseudonimo. L'autrice ha deciso <strong>di</strong> adottarlo in<br />

omaggio alla sorella gemella Jo, una pittrice che nelle sue opere si firma<br />

appunto Vargas (Vargas è il cognome del personaggio interpretato da Ava<br />

Gardner nel film La contessa scalza). È figlia <strong>di</strong> una chimica e <strong>di</strong> un<br />

surrealista. È ricercatrice <strong>di</strong> archeozoologia presso il Centro nazionale<br />

francese per le ricerche scientifiche (Cnrs), ed è specializzata in<br />

me<strong>di</strong>evistica. Per cinque anni ha lavorato sui meccanismi <strong>di</strong> trasmissione<br />

della peste dagli animali all'uomo. Scrive ogni suo romanzo in ventuno<br />

giorni, durante il periodo <strong>di</strong> vacanza che si concede ogni anno. Rivede<br />

poi il testo per tre o quattro mesi, con il suo e<strong>di</strong>tor privilegiato: la sorella<br />

Jo. Scrive dall'85. Dal '92 ha pubblicato quasi un libro l'anno. È tradotta<br />

in 22 lingue ed è considerata l'anti-Patricia Cornwell. A tal proposito, ha


<strong>di</strong>chiarato che «il poliziesco è una specie <strong>di</strong> favola, ironica o tragica o<br />

cerebrale. Non sopporto i gialli ultraviolenti che raccontano crimini<br />

complicatissimi (che nella realtà non esistono): un delitto è sempre<br />

semplice». Questo non le impe<strong>di</strong>sce certo <strong>di</strong> <strong>di</strong>spiegare nei suoi romanzi<br />

una straor<strong>di</strong>naria visionarietà, unita a una capacità <strong>di</strong> indagine<br />

psicologica e alla passione per meticolose ricostruzioni ambientali.<br />

Il peso della farfalla / Erri De Luca<br />

De Luca, Erri<br />

Milano : Feltrinelli, 20<strong>09</strong> 70 p. ; 18 cm<br />

Il re dei camosci è un animale ormai stanco. Solitario e orgoglioso, da<br />

anni ha imposto al branco la sua supremazia. Forse è giunto il tempo che<br />

le sue corna si arrendano a quelle <strong>di</strong> un figlio più deciso. E <strong>novembre</strong>,<br />

tempo <strong>di</strong> duelli: è il tempo delle femmine. Dalla valle sale l'odore<br />

dell'uomo, dell'assassino <strong>di</strong> sua madre. Anche l'uomo, quell'uomo, era in<br />

là negli anni, e gran parte della sua vita era passata a cacciare <strong>di</strong> frodo le<br />

bestie in montagna. E anche quell'uomo porta, impropriamente, il nome <strong>di</strong><br />

"re dei camosci" - per quanti ne aveva uccisi. Ha una Trecento magnum e<br />

una pallottola da un<strong>di</strong>ci grammi: non lasciava mai la bestia ferita,<br />

l'abbatteva con un solo colpo. Erri De Luca spia l'imminenza dello scontro,<br />

<strong>di</strong> un duello che sembra contenere tutti i duelli. Lo fa entrando in due<br />

solitu<strong>di</strong>ni <strong>di</strong>verse: quella del grande camoscio fermo sotto l'immensa e<br />

protettiva volta del cielo e quella del cacciatore, del ladro <strong>di</strong> bestiame, che<br />

non ha mai avuto una vera storia da raccontare per rapire l'attenzione<br />

delle donne, per vincere la sua battaglia con gli altri uomini. "In ogni<br />

specie sono i solitari a tentare esperienze nuove," <strong>di</strong>ce De Luca. E qui si<br />

racconta, per l'appunto, <strong>di</strong> questi due animali che si fronteggiano da una<br />

<strong>di</strong>stanza sempre meno sensibile, fino alla pietà <strong>di</strong> un abbraccio mortale.<br />

In piena luce / Zoe Wicomb ; traduzione <strong>di</strong> Francesca Romana<br />

Paci, Angela Tiziana Tarantini<br />

WICOMB, Zoë<br />

Milano : La Tartaruga, [20<strong>09</strong>] 315 p. ; 21 cm.<br />

Marion Campbell, giovane sudafricana bianca, è proprietaria <strong>di</strong> una<br />

piccola agenzia <strong>di</strong> viaggi a Cape Town. Donna schiva e riservata,<br />

conduce una vita agiata, ha una bella casa con vista sull'oceano, gira in<br />

Mercedes, non ha legami affettivi importanti e, soprattutto, è totalmente<br />

in<strong>di</strong>fferente a quelle «sciocchezze sulla razza» che hanno segnato il suo<br />

Paese. Tuttavia la sua decisione <strong>di</strong> assumere Brenda Mackay, una ragazza<br />

<strong>di</strong> colore, e una foto pubblicata dalla Truth and Reconciliation Commission<br />

(il tribunale speciale incaricato <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>care le violazioni dei <strong>di</strong>ritti umani<br />

durante l'apartheid) sconvolgeranno il suo universo e faranno nascere in


lei il bisogno <strong>di</strong> scavare nella propria infanzia. Affiora così la menzogna<br />

che il padre e la madre hanno recitato per anni allevandola «senza il<br />

fardello della storia, in un mondo plasmato dal colore e dal mistero delle<br />

ra<strong>di</strong>ci». Nati con la «fortuna» <strong>di</strong> avere la pelle chiara, infatti, i suoi genitori<br />

hanno fatto parte <strong>di</strong> quella gente coloured che ha rinnegato le proprie<br />

origini cercando <strong>di</strong> confondersi con la razza padrona. Marion cresce così,<br />

dando per scontato il suo essere bianca, cullata da un padre che la<br />

chiama «mia piccola sirena», come se fosse l'eroina <strong>di</strong> una fiaba, eppure<br />

segnata dal silenzio <strong>di</strong> una famiglia in cui è meglio non fare domande per<br />

evitare <strong>di</strong> sentire bugie. Spetterà proprio a Marion riconciliarsi con il<br />

passato, mettendo la verità in piena luce.<br />

Dossier K. / Imre Kertész ; traduzione <strong>di</strong> Marinella<br />

D'Alessandro<br />

Kertesz, Imre<br />

Milano : Feltrinelli, 20<strong>09</strong> 191 p. ; 22 cm.<br />

"Dossier K." è un romanzo autobiografico sotto forma <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogo che<br />

stacca il suo ritmo battendo su domande capitali, che pone il lettore nella<br />

con<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> muovere intelligenza ed emozioni. Kertész mette in<br />

<strong>di</strong>scussione se stesso, e insieme i più gran<strong>di</strong> eventi della storia del<br />

Novecento. Un cuore messo a nudo, un mondo messo a nudo. L'infanzia a<br />

Budapest; il <strong>di</strong>vorzio dei genitori; il rapporto con i nonni e la matrigna;<br />

l'esperienza ad Auschwitz e Buchenwald; il ritorno in Ungheria; il periodo<br />

nel Partito comunista; l'era Kadar;la caduta del Muro <strong>di</strong> Berlino; i due<br />

matrimoni; il premio Nobel; Berlino; la depressione; il ritorno alla scrittura.<br />

E ancora: la letteratura; la politica; i campi <strong>di</strong> concentramento e la<br />

<strong>di</strong>ttatura comunista; la libertà; la voglia e la fatica <strong>di</strong> scrivere.<br />

Impariamo l'italiano 2 : attività su verbi servili, i gra<strong>di</strong><br />

dell'aggettivo, il passato prossimo, l'imperfetto e il futuro<br />

[Risorsa elettronica] / P. Affronte, A.L. Burci e E. Pischedda<br />

Affronte, Paola<br />

Gardolo : Erickson, 20<strong>09</strong> 1 CD-ROM ; 12 cm + 1 guida d'uso (23 p. ; 18<br />

cm)<br />

Continuano le avventure dei ragazzi al campo-scuola <strong>di</strong> Sabbiadoro!<br />

Arrivati ormai sull’isola dei gabbiani, il gruppo <strong>di</strong> amici si cimenta in<br />

un’eccitante caccia al tesoro, tra mappe <strong>di</strong> pirati e leggende. Le avventure<br />

dei ragazzi si snodano in 4 sezioni: la prima, <strong>di</strong> riepilogo, e altre 3<br />

ugualmente strutturate in cui lo studente segue dapprima un percorso<br />

obbligato (2 letture che introducono nuove strutture e vocaboli, seguite da<br />

una verifica della comprensione e da esercizi <strong>di</strong> imme<strong>di</strong>ato riutilizzo).<br />

Entra poi in una sezione de<strong>di</strong>cata all’approfon<strong>di</strong>mento, contrad<strong>di</strong>stinta da


un elevato numero <strong>di</strong> esercizi riguardanti lessico, grammatica e funzioni<br />

linguistiche. Ogni sezione propone inoltre brevi racconti che sviluppano le<br />

«storie» iniziali. Qui l’alunno può navigare liberamente in una situazione<br />

<strong>di</strong> autoappren<strong>di</strong>mento, seguendo i suoi ritmi, chiedendo suggerimenti,<br />

rafforzando le sue competenze prima <strong>di</strong> affrontare il test conclusivo. La<br />

gradualità e la varietà degli esercizi e la possibilità <strong>di</strong> avere sempre un<br />

rinforzo puntuale e una verifica complessiva del lavoro eseguito, facilitano<br />

il passaggio da semplici abilità <strong>di</strong> comprensione a più complesse<br />

competenze <strong>di</strong> produzione. Il supporto au<strong>di</strong>o e il ricco apparato<br />

iconografico assicurano le con<strong>di</strong>zioni per un appren<strong>di</strong>mento efficace. Il<br />

CD-ROM si rivolge a ragazzi stranieri con una conoscenza della lingua<br />

italiana <strong>di</strong> livello elementare/interme<strong>di</strong>o, ma può essere utilizzato anche<br />

da ragazzi italiani con <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> appren<strong>di</strong>mento.<br />

Bengali : italiano-bengali - bengali-italiano<br />

--<br />

Milano : Vallar<strong>di</strong>, 20<strong>09</strong> 592 p.. ; 15 cm.<br />

Questo <strong>di</strong>zionario si propone come strumento pratico per chiunque voglia<br />

accostarsi alla lingua bengali. L'opera comprende oltre 14.000 voci e<br />

38.000 traduzioni la lingua bengali contemporanea, esempi, mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong>re,<br />

in<strong>di</strong>cazioni d'uso. In più: le regole <strong>di</strong> pronuncia e accento; l'alfabeto<br />

bengali, la grammatica <strong>di</strong> bengali: le classi verbali e tavole <strong>di</strong><br />

coniugazione dei verbi modello; la costruzione della frase; la grammatica<br />

italiana per bengalesi.<br />

Topazio e il cappellino <strong>di</strong> Natale / Alberto Benevelli, Loretta<br />

Serofilli<br />

BENEVELLI, Alberto<br />

[Cinisello Balsamo] : San Paolo, 20<strong>09</strong> 32 p. : cartone, in gran parte ill. ;<br />

22x25 cm<br />

Oggi Topazio si è svegliato col cuore pieno d'emozione. È Natale.” In un<br />

freddo ma allegro giorno <strong>di</strong> Natale, Topazio ha un’idea per riscaldare le<br />

orecchie e il cuore dei suoi amici infreddoliti: un simpatico cappellino <strong>di</strong><br />

lana per ciascuno. E così, il topo amato dai bambini scopre la bellezza <strong>di</strong><br />

donare agli altri qualcosa realizzato con amore e con le proprie mani.<br />

Una storia calda, che piacerà ai bambini piccoli. Età <strong>di</strong> lettura: da 3 anni.


Il cerchio della vita / Koos Meinderts & Harrie Jekkers & Piet<br />

Grobler<br />

MEINDERTS, Koos<br />

Rotterdam Cornaredo : Lemniscaat, c20<strong>09</strong> [14] c. : in gran parte ill. ; 29<br />

cm<br />

C'era una volta un re <strong>di</strong> grande blasone che aveva una nemica: Morte era<br />

il suo nome. "Perché, mi chiedo, son così spaventato? Perché mi terrorizza<br />

esser da lei toccato?" Il re mandò a chiamare saggi e intellettuali che<br />

accorsero all'istante con volumi e manuali. Età <strong>di</strong> lettura: da 3 anni.<br />

Che tempo che farà : breve storia del clima con uno sguardo<br />

al futuro / Luca Mercalli ; con Valentina Acordon, Clau<strong>di</strong>o<br />

Castellano e Daniele Cat Berro<br />

Mercalli, Luca<br />

Milano : Rizzoli, 20<strong>09</strong> 298 p. : ill. ; 22 cm<br />

Mai come oggi l'atmosfera terrestre, gli oceani e i continenti sono stati<br />

tanto sorvegliati dal punto <strong>di</strong> vista meteorologico e ambientale: le<br />

informazioni non mancano, anzi, sono talmente sterminate che è facile<br />

perdersi. Tanto la stampa <strong>di</strong> casa nostra quanto quella internazionale<br />

pullula <strong>di</strong> titoli allarmanti che annunciano prossime catastrofi, ingigantendo<br />

dati già <strong>di</strong> per sé drammatici, oppure minimizzano o negano i<br />

cambiamenti climatici. L'aumento della temperatura, il ritiro dei ghiacciai e<br />

l'innalzamento dei livelli del mare sono ormai fenomeni assodati, ma<br />

perché tutto ciò accade? In che con<strong>di</strong>zioni vivremo fra cinquant'anni? I<br />

titoli che leggiamo sono esclusivamente frutto dell'allarmismo o stiamo<br />

davvero andando incontro a una mutazione climatica irreversibile, causata<br />

dall'uomo? Luca Mercalli, che ogni settimana dagli schermi della<br />

trasmissione "Che tempo che fa" racconta la meteorologia e i fenomeni<br />

climatici agli italiani, offre una serie <strong>di</strong> risposte, semplici ma scientifiche,<br />

alle svariate domande sul futuro che ci aspetta. Tracciando una breve<br />

storia del clima sul nostro pianeta, con ampie sezioni de<strong>di</strong>cate al caso<br />

particolare dell'Italia, questo libro chiarisce i rischi che ci troveremo ad<br />

affrontare un domani non troppo lontano e propone alcuni accorgimenti<br />

da prendere fin da ora per limitare le emissioni <strong>di</strong> gas serra. Perché, se<br />

non iniziamo subito a utilizzare gli strumenti <strong>di</strong> cui già <strong>di</strong>sponiamo,<br />

<strong>di</strong>fficilmente otterremo in seguito risultati apprezzabili.


L' amore arreso / Zhang Ailing ; prefazione <strong>di</strong> Renata Pisu ;<br />

traduzioni dal cinese <strong>di</strong> Alessandra Lavagnino, Maria<br />

Gottardo e Monica Morzenti<br />

ZHANG, Ailing<br />

Milano : BUR, 20<strong>09</strong> 213 p. ; 20 cm<br />

Esistono sentimenti devastanti che lasciano una sola possibilità: arrendersi,<br />

senza con<strong>di</strong>zioni. Una lunga schermaglia che sfocia in un amore <strong>di</strong>sperato<br />

sullo sfondo dei bombardamenti <strong>di</strong> Hong Kong; un incontro travolgente<br />

che spinge il protagonista a minare pregiu<strong>di</strong>zi e convenzioni sociali. Due<br />

racconti folgoranti che descrivono, con rarefatta precisione, quello che<br />

accade tra un uomo e una donna quando irrompe la passione a<br />

sconvolgere l'esistenza e ogni suo or<strong>di</strong>ne stabilito. Con una prosa lucida e<br />

<strong>di</strong>sincantata e una grazia superba, Zhang Ailing, la "conturbante signora<br />

delle lettere", torna a parlare <strong>di</strong> seduzione, gelosia e tra<strong>di</strong>mento,<br />

evidenziando al tempo stesso la frattura insanabile che percorre la cultura<br />

cinese, eternamente <strong>di</strong>visa tra modernità e tra<strong>di</strong>zione.<br />

Il mago <strong>di</strong> Lublino : romanzo / <strong>di</strong> Isaac B. Singer ;<br />

introduzione <strong>di</strong> Alessandro Piperno ; traduzione <strong>di</strong> Bruno<br />

Oddera<br />

Singer, Isaac Bashevic<br />

Milano : Longanesi, 20<strong>09</strong> 252 p. ; 21 cm<br />

Funambolo, prestigiatore, illusionista, maestro, come Hou<strong>di</strong>ni, nell'aprire<br />

serrature e lucchetti anche bendato o ammanettato. Questo è Yasha, il<br />

mago <strong>di</strong> Lublino. Sul punto <strong>di</strong> abbandonare la fedele moglie Esther per<br />

fuggire in Italia con un'amante, sul punto <strong>di</strong> usare le sue prestigiose abilità<br />

per scopi criminali, come gli consigliano da tempo amici ruffiani e ladri,<br />

questo "zingaro della lussuria" d'un tratto si ferma e si fa murare in una<br />

stanza della casa per scontare i suoi peccati. Diventando così, suo<br />

malgrado, un saggio venerato da ebrei vicini e lontani. Personaggi come il<br />

mago <strong>di</strong> Lublino se ne incontrano raramente nella narrativa <strong>di</strong> tutti i tempi:<br />

l'irrequietezza, la sensualità, i dubbi tormentosi, gli abbandoni al piacere<br />

e al pentimento ne fanno un carattere paragonabile ad alcuni personaggi<br />

<strong>di</strong> Leskov, Gogol', Cechov. Dalla prima all'ultima pagina seguiamo la<br />

parabola <strong>di</strong> Yasha, che viene condotto dal suo egoistico e onnivoro<br />

desiderio a ogni sorta <strong>di</strong> eccesso. Ma ne rimarrà insod<strong>di</strong>sfatto finché non<br />

giungerà alla consumazione dell'eccesso supremo: la rinuncia al desiderio,<br />

la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> sé in Dio.


Follia? : vita <strong>di</strong> Vincent Van Gogh / Giordano Bruno Guerri<br />

Guerri, Giordano Bruno<br />

Milano : Bompiani, 20<strong>09</strong> 143 p. : ill. ; 21 m<br />

Noi non sappiamo davvero chi fosse Van Gogh, benché questo pittoregenio<br />

sia tra i più celebri, tra i più visti e immaginati, oggetto <strong>di</strong> un culto<br />

collettivo in<strong>di</strong>scutibile e il più costoso sul mercato. Ma il libro <strong>di</strong> Guerri ci<br />

dà la possibilità <strong>di</strong> addentrarci fra i suoi segreti, <strong>di</strong> esistenza e <strong>di</strong> pensiero.<br />

La ribellione contro la piccola borghesia filistea del XIX secolo, le<br />

infatuazioni mistiche, l'abbandono della fede e la riscoperta <strong>di</strong> una visione<br />

totalizzante della natura, il rapporto con le donne (le "amiche" e "sorelle"<br />

prostitute), il legame morboso con il fratello Theo, complice involontario <strong>di</strong><br />

una sorta <strong>di</strong> inquietante transfert, la malattia mentale che infine prorompe<br />

in perfetto parallelismo con l'acquisizione <strong>di</strong> una estrema consapevolezza<br />

creativa: sono le tappe qui ripercorse e narrate al presente, quasi senza<br />

tirare il fiato, come se potessimo così impadronirci meglio, senza alcun<br />

filtro, dell'aura misteriosa che circondò il pittore per antonomasia, il folle<br />

della visione pura, il mistico del colore assoluto. È una storia amara, <strong>di</strong><br />

felicità intellettuale e sensuale raggiunta attraverso la solitu<strong>di</strong>ne più<br />

completa. Quella solitu<strong>di</strong>ne che consentì a Vincent Van Gogh, nel<br />

<strong>di</strong>pingere alcuni dei capolavori assoluti dell'arte contemporanea, <strong>di</strong><br />

"andare al cuore della gente, al cuore delle cose".<br />

Slow economy : rinascere con saggezza / Federico Rampini<br />

Rampini, Federico<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 196 p. ; 21 cm<br />

Federico Rampini ci racconta, in un viaggio attraverso tre continenti e<br />

decine <strong>di</strong> città, quale forma sta per prendere il nostro futuro. Abbiamo <strong>di</strong><br />

fronte a noi una lenta e inesorabile rivoluzione verde che ci porterà a<br />

produrre e a consumare in modo più consapevole; si percepisce nei<br />

comportamenti dei governanti e degli elettori il desiderio <strong>di</strong> un "Neosocialismo"<br />

che spinga gli stati ad assumere iniziative politiche più<br />

ponderate e attente alla qualità dei servizi, del welfare e della vita in<br />

generale. Insomma, secondo Rampini si va profilando la rivoluzione<br />

tranquilla della "Slow Economy": un nuovo modello <strong>di</strong> sviluppo dove la<br />

crescita a ogni costo non sarà più la prima preoccupazione delle nostre<br />

società. Un modello <strong>di</strong> sviluppo in cui, come in una sorta <strong>di</strong> "Slow food"<br />

esteso a ogni aspetto della vita, ritroveremo tutti insieme un nuovo (e antico<br />

nello stesso tempo) equilibrio con il nostro ambiente lavorativo, naturale e<br />

sociale.


Il viaggio in Oriente / Attilio Brilli<br />

Brilli, Attilio<br />

Bologna : Il Mulino, 20<strong>09</strong> 365 p., [12] carte <strong>di</strong> tav. : ill. ; 22 cm<br />

Impareggiabili mercanti <strong>di</strong> sogni, i viaggiatori hanno riportato dall'Oriente<br />

paesaggi abbacinanti <strong>di</strong> luce, architetture gran<strong>di</strong>ose, abbigliamenti<br />

bizzarri e pittoreschi, fragranze <strong>di</strong> rarissime spezie, voluttuose figure<br />

femminili. Essi hanno stipato l'immaginario occidentale delle raffigurazioni<br />

<strong>di</strong> un mondo esotico ed intensamente erotico, <strong>di</strong>spotico e crudele, elusivo<br />

ed enigmatico: una profusione <strong>di</strong> forme e <strong>di</strong> immagini <strong>di</strong> cui si<br />

approprieranno l'arte, la letteratura, il melodramma, la moda. L'harem, il<br />

bagno turco, il serraglio sono <strong>di</strong>ventati sinonimo <strong>di</strong> lussuria, <strong>di</strong> sensuale<br />

indolenza, <strong>di</strong> uso capriccioso e arbitrario del potere. In questo genere <strong>di</strong><br />

viaggio trova inoltre espressione l'anelito dell'uomo moderno a liberarsi<br />

dalle spire del conformismo, a ricongiungersi con le proprie origini, a<br />

ritrovare la culla delle religioni monoteiste, e, in una ricerca della fase<br />

aurorale delle civiltà, a rigenerarsi a contatto con l'immenso emporio dei<br />

miti. Ma vi è implicita anche la violazione <strong>di</strong> un universo chiuso, interdetto<br />

agli occidentali dalle barriere culturali e dalla natura dei luoghi, che si<br />

tratti dei deserti dell'Arabia e delle inviolabili città sante della religione<br />

musulmana, oppure dell'intrusione voyeuristica nell'harem del sultano o<br />

nella comune intimità domestica. Nella sua affascinante ricostruzione il<br />

libro attinge ai racconti dei protagonisti, fonti tanto preziose quanto poco<br />

conosciute attraverso le quali si è formato nel mondo occidentale il sogno<br />

del favoloso Oriente.<br />

Un' inquietante simmetria : romanzo / Audrey Niffenegger ;<br />

traduzione <strong>di</strong> Delfina Vezzoli<br />

Niffenegger, Audrey<br />

Milano : Mondadori, 20<strong>09</strong> 439 p. ; 23 cm<br />

Le due gemelle Julia e Valentina conducono l'esistenza protetta eppure<br />

piena <strong>di</strong> interrogativi tipica degli adolescenti americani. Un giorno<br />

ricevono una misteriosa missiva in<strong>di</strong>rizzata loro dalla zia materna Elspeth.<br />

gemella a sua volta della loro madre e mai conosciuta. Dalla lettera<br />

apprendono della morte della misteriosa zia e <strong>di</strong> avere ere<strong>di</strong>tato il suo<br />

appartamento lon<strong>di</strong>nese, a una con<strong>di</strong>zione però: che accettino <strong>di</strong> viverci<br />

per un anno, dandosi il tempo e il modo <strong>di</strong> conoscere finalmente una<br />

parente così prossima eppure mai incontrata prima. Dopo mille<br />

tentennamenti i genitori delle due ragazze danno il loro assenso. Quello<br />

che Julia e Valentina troveranno ad attenderli è un bizzarro e affascinante<br />

appartamento prospiciente il suggestivo cimitero <strong>di</strong> Highgate, in un<br />

palazzo abitato da curiosi personaggi che conoscevano assai bene la zia.<br />

Elspeth da: canto suo è tutt'altro che scomparsa, e ben presto comincia a


dare inquietanti segnali della sua presenza all'interno della casa, segnali a<br />

cui Valentina è particolarmente sensibile.<br />

Altri casi per Petra Delicado : Morti <strong>di</strong> carta, Serpenti nel<br />

Para<strong>di</strong>so, Un bastimento carico <strong>di</strong> riso / Alicia Giménez-<br />

Bartlett<br />

Gimenez-Bartlett, Alicia<br />

Palermo : Sellerio, 20<strong>09</strong> 841 p. ; 22 cm<br />

L'aderenza alla realtà vissuta, pur nell'iperbole <strong>di</strong> ogni delitto e nella<br />

minuziosa originalità <strong>di</strong> ogni personaggio; i <strong>di</strong>aloghi tra Petra e il suo vice<br />

Garzón, miscela audace <strong>di</strong> umori tra Cervantes e Almodóvar; la complicità<br />

del lettore con tutte le complicazioni private dei due eroi; una comicità mai<br />

ovvia; un persistente <strong>di</strong>sincanto; l'autentico, non ricercato, umorismo della<br />

battuta capace <strong>di</strong> arricchire <strong>di</strong> senso le situazioni narrative: sono gli<br />

elementi riconosciuti del successo dei polizieschi alla Petra Delicado.<br />

«Morti <strong>di</strong> carta»: La vittima è un giornalista televisivo: uno <strong>di</strong> quei mezzi<br />

ricattatori che grufolano negli scandali. Petra e Fermín brancolano verso<br />

una soluzione che gli sfugge come in un labirinto <strong>di</strong> specchi che riflettono<br />

volti noti e deformati, mentre i cadaveri si moltiplicano. «Serpenti nel<br />

Para<strong>di</strong>so»: Al Para<strong>di</strong>s vive il jet set. Il borgo è insolito per un'inchiesta <strong>di</strong><br />

Petra e il vice Fermín, abituati a delitti in contesti più andanti. Devono<br />

trovare l'assassino del giovane avvocato "primo in tutto", padre <strong>di</strong> una<br />

famiglia felice e senza ombra; cercano in quel para<strong>di</strong>so il nido del<br />

serpente. «Un bastimento carico <strong>di</strong> riso»: È morto un barbone, ucciso con<br />

ai pie<strong>di</strong> un paio <strong>di</strong> scarpe inspiegabilmente eleganti. Chi se ne<br />

incaricherebbe, se non Petra e Garzón? Lei si sente attirata da quel mondo<br />

parallelo <strong>di</strong> <strong>di</strong>seredati, "un territorio che esisteva anche dentro <strong>di</strong> lei";<br />

Garzón la segue: e trovano altri mon<strong>di</strong> criminali.<br />

Ad<strong>di</strong>tivi alimentari : indagine su conservanti, edulcoranti,<br />

coloranti, addensanti e aromatizzanti / Marina Mariani e<br />

Stefania Testa<br />

Mariani, Marina<br />

Cesena : Macro E<strong>di</strong>zioni, 20<strong>09</strong> 182 p. ; 21 cm<br />

Il <strong>di</strong>avolo in persona racconta cosa combina l'industria alimentare:<br />

manipolazioni, alterazioni chimiche, informazione bugiarda. La salute del<br />

consumatore è sacrificata al profitto economico. Tutti i motivi per<br />

convertirsi all'alimentazione biologica e naturale, <strong>di</strong>ventando consumatori<br />

consapevoli ed evitando malesseri dovuti al cibo alterato.


La banda del cane a tre zampe : romanzo / Mikael Engstrom ;<br />

traduzione <strong>di</strong> Laura Cangemi<br />

Engstrom, Mikael<br />

Milano : Salani, c20<strong>09</strong> 239 p. ; 21 cm<br />

La vita non è semplice per Dogge e Lasse, che subiscono quoti<strong>di</strong>anamente<br />

le angherie della banda rivale <strong>di</strong> via dell'Industria. La situazione precipita<br />

quando Dogge segna un gol, fratturando il naso al portiere dei temibili<br />

avversari. In una fuga che pare senza scampo, i ragazzi finiscono per<br />

trovarsi coinvolti in un incidente stradale, nella pesca <strong>di</strong> frodo <strong>di</strong> pesce<br />

inquinato e a dover rubare riviste porno da un <strong>di</strong>stributore automatico.<br />

Chissà come mai hanno sempre la polizia alle calcagna! Come se non<br />

bastasse incontrano un ragazzino davvero strano che si unisce alla loro<br />

banda, per non parlare dell'inquietante presenza <strong>di</strong> un cane a tre zampe<br />

nella <strong>di</strong>scarica che hanno scelto come quartier generale, per non <strong>di</strong>re<br />

rifugio...<br />

Il ventre della cosa / Hubert Ben Kemoun, Stephane Girel ;<br />

traduzione <strong>di</strong> Nicola Cinquetti e Paolo Salan<strong>di</strong>ni<br />

Ben Kemoun, Hubert<br />

Campodoro : Kite, [2008] [28] p. : in gran parte ill. ; 35 cm<br />

Quando la cosa gigantesca inghiotte la nave, in un solo boccone,<br />

sopravvivono solo ventisei bambini, che rimangono prigionieri nel ventre<br />

del mostro. Ma la vita, a poco a poco, riprenderà: i naufraghi si<br />

riorganizzeranno e costruiranno case, strade, fabbriche, scuole... un'intera<br />

città! E un giorno un gruppoo <strong>di</strong> bambini, figli dei primi naufraghi, si<br />

imbarcherà per un viaggio nel mare. Un viaggio senza fine... Età <strong>di</strong><br />

lettura: da 8 anni.<br />

Tilda Seme<strong>di</strong>mela : canto <strong>di</strong> Natale : il miracolo degli animali<br />

del bosco / Andreas H. Schmachtl<br />

Schmachtl, Andreas H.<br />

Casale Monferrato : Sonda, [2008] [28] p. : ill. ; 22x22 cm<br />

Santo Natal, dolce Natal...Tilda Seme<strong>di</strong>mela, la topina bianca come un<br />

fiore <strong>di</strong> sambuco, adora cantare e le piacerebbe tantissimo far parte del<br />

coro della parrocchia. Peccato che sia così minuscola e la sua voce da<br />

topina così esile! Quando però alla vigilia della notte Santa i coristi sono<br />

troppo raffreddati per poter cantare anche una sola nota, Tilda ha un'idea<br />

geniale che farà avverare un'antica leggenda <strong>di</strong> Natale... Mai Natale è<br />

stato più bello! Età <strong>di</strong> lettura: da 4 anni.


C'era una volta un topo chiuso in un libro... / Monique Felix<br />

FELIX, Monique<br />

San Dorligo della Valle : Emme E<strong>di</strong>zioni, c20<strong>09</strong> 1 v. : ill. ; 15x15 cm<br />

Seconda storia <strong>di</strong> un topo chiuso in un libro... / Monique Felix<br />

FELIX, Monique<br />

San Dorligo della Valle : Emme E<strong>di</strong>zioni, c20<strong>09</strong> 1 v. : ill. ; 15x15 cm<br />

Oziando si impara : educare i figli a essere autonomi e<br />

conquistare la serenità / Tom Hodgkinson ; traduzione <strong>di</strong><br />

Carlo Capararo<br />

Hodgkinson, Tom<br />

Milano : Rizzoli, 20<strong>09</strong> 303 p. ; 19 cm<br />

"Loro" si aggirano per casa iperattivi, lamentosi, <strong>di</strong>fficili da intrattenere<br />

tranne quando sono ipnotizzati dal megaschermo. "Noi" li copriamo <strong>di</strong><br />

regali costosi e li sballottiamo tra uno sport e un corso <strong>di</strong> musica, un<br />

seminario <strong>di</strong> lingue e un laboratorio <strong>di</strong> cucina. "Loro" sono bambini fragili,<br />

viziati e soli. "Noi" siamo adulti snervati e infelici. Come uscirne? Nel<br />

modo più impensato: imparando a oziare. In un <strong>di</strong>alogo continuo con i<br />

classici del pensiero e della letteratura (da Locke a Rousseau, da Dickens a<br />

D.H. Lawrence, dal Tao te ching a Blake), Hodgkinson applica alla vita<br />

familiare la propria teoria car<strong>di</strong>nale: fare <strong>di</strong> meno significa fare <strong>di</strong> più.<br />

Esiste una terapia tanto semplice quanto sovversiva contro le nevrosi<br />

dell'educazione contemporanea: l'ozio dei genitori. Mamma e papà meno<br />

ossessivamente presenti creano bambini più autonomi, più responsabili e<br />

concentrati, quin<strong>di</strong> fonte <strong>di</strong> minor stress per i genitori, che a loro volta<br />

<strong>di</strong>ventano più tolleranti e sereni. Un circolo virtuoso per ripristinare<br />

l'equilibrio in famiglie che ne hanno un <strong>di</strong>sperato bisogno. Ogni bambino<br />

ha un istinto naturale alla creatività e all'in<strong>di</strong>pendenza che la vigile<br />

assenza dei genitori può stimolare più <strong>di</strong> qualunque corso. Per svilupparlo,<br />

Hodgkinson propone piccole tappe accessibili a tutti: rilassarsi sul <strong>di</strong>vano<br />

in salotto, prendersi il tempo <strong>di</strong> una passeggiata, cancellare ogni tanto un<br />

appuntamento, cenare con i bambini e i propri amici senza ansia da<br />

prestazione...


Non ho sonno / ideazione e testo <strong>di</strong> Luigi Pala<strong>di</strong>n ;<br />

illustrazioni <strong>di</strong> Desideria Guicciar<strong>di</strong>ni<br />

PALADIN, Luigi<br />

Roma : Lapis, 20<strong>09</strong> [9] c. : cartone, in gran parte ill. ; 15x15 cm<br />

E' nel profondo della notte che tutti i tati del mondo fanno le loro<br />

scoperte... la cucina: un mondo magico da esplorare...tra rumori, forme e<br />

colori. Età <strong>di</strong> lettura: da 1 anno.<br />

Questa è la mia faccia... / Lucia Salemi<br />

Salemi, Lucia<br />

Modena : Panini, c20<strong>09</strong> [16] p. : cartone, in gran parte ill. ; 15x16 cm<br />

Per chi ha voglia <strong>di</strong> scoprire i sentimenti, un libro con testi semplici e in<br />

rima e illustrazioni colorate e <strong>di</strong>vertenti. Che faccia fai quanto sei triste? E<br />

quando sei arrabbiato? E se invece ti senti deluso? Scoprilo in ogni<br />

apertura osservando le facce dei buffi animaletti nelle finestrelle: puoi<br />

inserire anche le tue foto! Età <strong>di</strong> lettura: da 1 anno.<br />

Fate i bravi! (0-3 anni) : regole e consigli della tata piu<br />

famosa d'Italia per essere, da subito, genitori felici <strong>di</strong> bambini<br />

sereni / Lucia Rizzi<br />

Rizzi, Lucia<br />

Milano : Rizzoli, c20<strong>09</strong> 213 p. ; 22 cm<br />

L'arrivo <strong>di</strong> un bambino è la gioia più grande nella vita <strong>di</strong> una coppia.<br />

Tuttavia, nei primi tempi <strong>di</strong>venta spesso anche fonte <strong>di</strong> paure e <strong>di</strong> dubbi.<br />

Che cosa ci vuol <strong>di</strong>re il nostro neonato con quel pianto ininterrotto? Perché<br />

si sveglia quarantacinque volte per notte? Poi, con il passare del tempo,<br />

assieme ai progressi, sembrano moltiplicarsi i problemi: come mai la<br />

piccola si ostina a non mangiare? Per quale motivo è sempre nervosa? In<br />

che modo è bene affrontare (o, meglio, prevenire) i suoi assur<strong>di</strong> capricci?<br />

Tata Lucia - vera "Mary Poppins" del Terzo Millennio, ma soprattutto<br />

esperta <strong>di</strong> comportamenti nell'infanzia - si de<strong>di</strong>ca alla cruciale fase dalla<br />

nascita ai 3 anni, presentando regole chiare e consigli efficaci per<br />

accogliere nel migliore dei mo<strong>di</strong> un neonato in famiglia e accompagnarlo,<br />

mese dopo mese, nell'affascinante cammino alla scoperta del mondo.<br />

Secondo Tata Lucia, infatti, le buone abitu<strong>di</strong>ni quoti<strong>di</strong>ane e l'atteggiamento<br />

corretto per una crescita positiva vanno impostati fin dai primi giorni <strong>di</strong><br />

vita: potrebbe sembrare <strong>di</strong>fficile, ma non lo è perché - come lei afferma<br />

provocatoriamente - "bravi si nasce!" ovvero tutti i bambini nascono e<br />

possono continuare a essere "bravi".


La fatica <strong>di</strong> crescere / Vittorino Andreoli<br />

Andreoli, Vittorino<br />

Milano : Rizzoli, 20<strong>09</strong> 187 p. ; 23 cm<br />

Un mattino il signor Gregor Samsa si sveglia improvvisamente trasformato<br />

in uno scarafaggio. Proprio come il protagonista della Metamorfosi <strong>di</strong><br />

Kafka, l'adolescente, travolto da un cambiamento che coinvolge il proprio<br />

corpo e con esso tutto il mondo che lo circonda, non si riconosce più, ha<br />

<strong>di</strong>fficoltà a definirsi, non si piace. Non c'è dubbio che lasciare l'infanzia<br />

sia sempre stato <strong>di</strong>fficile. Ma oggi come stanno le cose? Come affrontano<br />

gli adolescenti del nuovo millennio la faticosa avventura <strong>di</strong> crescere?<br />

Abbiamo gli eroi del nulla, dell'alcol, della droga, dei tragici "sabato<br />

sera", del presente senza futuro... Sono ragazzi che hanno perso fiducia<br />

in se stessi e negli altri, che faticano a superare ogni <strong>di</strong>fficoltà e ad<br />

affrontare il dolore <strong>di</strong> vivere. E la famiglia, la scuola, la società non sanno,<br />

e forse non si impegnano sufficientemente per aiutarli. In questo libro<br />

Vittorino Andreoli riflette sulla grave crisi in cui versa l'adolescenza oggi, e<br />

pone l'attenzione sulle parole-chiave che possono aiutare a comprenderla<br />

meglio. Non un manuale <strong>di</strong> istruzioni per l'uso, ma un percorso che,<br />

modulato sui sentimenti, la percezione del corpo, il dolore, lo scorrere del<br />

tempo e l'immaginazione, invita al <strong>di</strong>alogo tra i giovani e con i giovani.<br />

Perché "l'adolescenza è una vita che viene con<strong>di</strong>visa"; e chi la sta<br />

affrontando, al <strong>di</strong> là <strong>di</strong> una morale rigida, deve essere capito e aiutato<br />

nella "fatica <strong>di</strong> crescere".<br />

Cosa sapere su tuo figlio <strong>di</strong> 1 anno / Sarah Gustavus Jones<br />

Gustavus Jones, Sarah<br />

Gardolo : Erickson, 20<strong>09</strong> 87 p. ; 20 cm<br />

All'età <strong>di</strong> un anno, i bambini sono ancora molto <strong>di</strong>pendenti, sia fisicamente che<br />

emotivamente, ma le <strong>di</strong>fficoltà e le richieste che pongono somo molto <strong>di</strong>verse rispetto a<br />

quando erano nenonati<br />

Cosa sapere su tuo figlio <strong>di</strong> 2 anni / Lisa Miller<br />

MILLER, Lisa<br />

Gardolo : Erickson, 20<strong>09</strong> 115 p. ; 20 cm<br />

A due anni, il bambino comincia a sviluppare le capacità che gli<br />

consentiranno <strong>di</strong> <strong>di</strong>ventare autonomo: può spotarsi per cercare mamma e<br />

papà, può correre e prendere le cose, può sparire <strong>di</strong> colpo destando<br />

grande preoccupazione; è in grado <strong>di</strong> esprimere opinioni e desideri, <strong>di</strong><br />

comunicare con grande espressività e <strong>di</strong> usare il linguaggio in modo<br />

sempre più articolato.


Cosa sapere su tuo figlio <strong>di</strong> 3 anni / Louise Emanuel<br />

Emanuel, Louise<br />

Gardolo : Erickson, 20<strong>09</strong> 112 p. ; 20 cm<br />

La vita con un bambino <strong>di</strong> tre anni è <strong>di</strong>vertente e stancante, piena <strong>di</strong><br />

momenti <strong>di</strong> gioia e piccoli drammi. A quest'età i bambini sono<br />

autosufficienti da molti punti <strong>di</strong> vista, ma alternano atteggiamenti da piccoli<br />

adulti in cui affermano la loro in<strong>di</strong>pendenza a momenti in cui sembrano<br />

regre<strong>di</strong>re in comportamenti tipici <strong>di</strong> quando erano piccoli. Questo libro<br />

accompagna i genitori attraverso il <strong>di</strong>fficile ma stimolante percorso dello<br />

sviluppo del proprio figlio.<br />

Cosa sapere su tuo figlio nei primi mesi <strong>di</strong> vita / Sophie<br />

Boswell<br />

Boswell, Sophie<br />

Gardolo : Erickson, c20<strong>09</strong> 95 p. ; 20 cm<br />

Perché con alcuni bambini l'allattamento al seno viene spontaneo e<br />

imme<strong>di</strong>ato e con altri no? Come comportarsi quando nostro figlio non<br />

dorme? Cosa fare quando le abbiamo provate tutte e lui continua a<br />

piangere <strong>di</strong>sperato? Questo libro esamina il mondo emotivo del bambino,<br />

dalla nascita fino al compimento del primo anno, offrendo un modello per<br />

comprendere i suoi stati d'animo e comportamenti. Alla base c'è la<br />

convinzione fondamentale che non è possibile capire pienamente il<br />

neonato se lo si considera come un elemento a sé stante. Egli, infatti, nasce<br />

all'interno <strong>di</strong> una relazione complessa con le figure primarie <strong>di</strong> riferimento<br />

ed è solo esplorando le intense emozioni che egli comunica, e nel<br />

contempo suscita negli adulti che lo circondano, che possiamo costruire<br />

un'immagine più ricca e accurata <strong>di</strong> quello che accade nella sua mente e<br />

cercare quin<strong>di</strong> <strong>di</strong> rispondere al meglio ai suoi bisogni.<br />

I menu della festa / Annalisa Barbagli e Stefania Barzini<br />

BARBAGLI, Annalisa<br />

Firenze Milano : Giunti, 20<strong>09</strong> 159 p. : ill. ; 23 cm + 1 DVD (80 min.)<br />

Dal fondatore del Gambero Rosso e voce parlante del Papero Giallo, una<br />

collana <strong>di</strong> 20 volumi ognuno con un DVD allegato, pensata per tutti coloro<br />

che amano la cucina ma non devono essere esperti. In ogni volume la<br />

cucina contemporanea a casa vostra con 35 ricette, HO foto, 80 minuti <strong>di</strong><br />

filmati. 700 ricette in tutto, scritte dettagliatamente con la foto <strong>di</strong> ogni<br />

piatto, la storia, gli ingre<strong>di</strong>enti, gli strumenti <strong>di</strong> cucina, i consigli e i trucchi.<br />

Tutte le ricette sono state eseguite dalle autrici prima <strong>di</strong> essere pubblicate.<br />

35 ricette, <strong>di</strong>vertenti, buone e che riescono La pastiera, il cappone ripieno,<br />

il cotechino in crosta. Ma anche il nocino, i sambousa, l'egg nog. Natale,


Pasqua, Carnevale, ma anche San Giovanni, il Thanksgiving, Purim, Un<br />

viaggio avventuroso sulle tavole, nelle cucine e tra le mille feste del nostro<br />

mondo.<br />

Cosa sapere su tuo figlio <strong>di</strong> 6-7 anni / Corinne Aves<br />

Aves, Corinne<br />

Gardolo : Erickson, c20<strong>09</strong> 85 p. ; 20 cm<br />

Quali sono le problematiche che i bambini <strong>di</strong> 6-7 anni devono affrontare<br />

in concomitanza con l'acquisizione <strong>di</strong> sempre maggiori competenze, sia<br />

intellettive che motorie, e con l'ingresso in nuove situazioni sociali come la<br />

scuola? Come cambia la loro visione del mondo? Come possiamo<br />

sostenerli al meglio nel loro percorso verso un'in<strong>di</strong>pendenza sempre<br />

maggiore? Questo libro consente a genitori e educatori <strong>di</strong> trovare le<br />

migliori modalità <strong>di</strong> relazione per riuscire a stare vicino e a capire i<br />

bambini che si trovano in questa stimolante, anche se impegnativa, fase <strong>di</strong><br />

sviluppo. Affrontando la questione della rivalità tra fratelli o compagni <strong>di</strong><br />

classe, dell'ansia che si prova nel farsi nuovi amici, del <strong>di</strong>fficile passaggio<br />

alla scuola primaria e delle <strong>di</strong>fficoltà nell'appren<strong>di</strong>mento della lettura,<br />

Corinne Aves fornisce una guida utile e <strong>di</strong> facile consultazione che ha lo<br />

scopo <strong>di</strong> aiutare il genitore, o chi si occupa del bambino, a incoraggiarne<br />

lo sviluppo e ad aiutarlo a far fronte alle nuove aspettative e richieste che<br />

sente su <strong>di</strong> sé.<br />

Cosa sapere su tuo figlio <strong>di</strong> 8-9 anni / Biddy Youell<br />

Youell, Biddy<br />

Gardolo: Erickson, c20<strong>09</strong> 100 p. ; 20 cm<br />

Come se la cavano i bambini <strong>di</strong> otto e nove anni con il senso<br />

d'in<strong>di</strong>pendenza che cominciano ad acquisire? Un genitore deve<br />

preoccuparsi se suo figlio preferisce giocare da solo? A quest'età, come<br />

reagiscono i bambini a premi e punizioni? "Cosa sapere su tuo figlio <strong>di</strong> 8-<br />

9 anni" descrive in che modo i bambini crescono e cambiano via via che<br />

la loro <strong>di</strong>pendenza assoluta dalla famiglia <strong>di</strong>minuisce e cominciano a<br />

interessarsi <strong>di</strong> più alla scuola e alla comunità. Oltre a illustrare i<br />

cambiamenti positivi nel carattere dei bambini, Biddy Youell evidenzia<br />

anche le situazioni problematiche che potrebbero ostacolare il loro<br />

sviluppo emotivo, sociale e educativo, come, ad esempio, la rivalità tra<br />

fratelli o il bullismo a scuola. Questo agile volume è ricco <strong>di</strong> preziose<br />

intuizioni in grado <strong>di</strong> aiutare genitori, educatori e, in generale, chi si<br />

occupa <strong>di</strong> bambini che si trovano a metà strada fra la prima infanzia e la<br />

pubertà, a comprenderli e a entrare meglio in relazione con loro.


Cosa sapere su tuo figlio <strong>di</strong> 10-11 anni / Rebecca Bergese<br />

Bergese, Rebecca<br />

Gardolo : Erickson, c20<strong>09</strong> 90 p. ; 20 cm<br />

In che modo i bambini <strong>di</strong> 10-11 anni affrontano l'avvicinarsi<br />

dell'adolescenza? Cosa dovrebbero fare i genitori per aiutarli nel<br />

passaggio a un nuovo or<strong>di</strong>ne <strong>di</strong> scuola? Che cosa <strong>di</strong>stingue le relazioni <strong>di</strong><br />

maschi e femmine in questa fascia <strong>di</strong> età? Questo libro presenta le<br />

<strong>di</strong>fficoltà emozionali e sociali che i bambini incontrano mentre si lasciano<br />

l'infanzia alle spalle, come essere accettati dal gruppo o far fronte ai<br />

cambiamenti che avvengono all'interno della famiglia. È necessario che i<br />

genitori e le altre persone che si prendono cura del bambino siano<br />

consapevoli delle nuove <strong>di</strong>mensioni che si sviluppano nella sua vita<br />

quando inizia a manifestare autonomia e fiducia nelle proprie capacità,<br />

autonomia e fiducia che talvolta vanno oltre quanto è realistico,<br />

<strong>di</strong>ventando competitività e sfida in famiglia e a scuola. Questo libro è una<br />

lettura per comprendere e sostenere il bambino in questa delicata fase del<br />

suo sviluppo.<br />

Cosa sapere su tuo figlio <strong>di</strong> 12-14 anni / Margot Waddell<br />

WADDELL, Margot<br />

Gardolo : Erickson, c20<strong>09</strong> 113 p. ; 20 cm<br />

Quanta autonomia dovrebbe essere concessa agli adolescenti che<br />

reclamano <strong>di</strong>ritti e privilegi, si mostrano spaval<strong>di</strong> e mettono alla prova i<br />

limiti posti dai genitori? Perché a questa età i ragazzi alternano<br />

manifestazioni <strong>di</strong> maturità e immaturità? In che modo i genitori possono<br />

gestire i cambiamenti fisici ed emozionali del loro figlio adolescente?<br />

Questo libro fornisce ai genitori un supporto concreto e sensibile per<br />

aiutarli a relazionarsi e a comunicare con il loro figlio che si trova in un<br />

<strong>di</strong>ffìcile momento <strong>di</strong> transizione. Propone suggerimenti utili su come gestire<br />

i conflitti e affronta questioni spinose come il bullismo, il furto, il fumo e i<br />

<strong>di</strong>sturbi alimentari. Considerando la vita sia familiare che scolastica - con<br />

tutte le pressioni che implica - "Cosa sapere su tuo figlio <strong>di</strong> 12-14 anni"<br />

costituisce una guida per i genitori che vogliono aiutare il loro figlio posto<br />

<strong>di</strong> fronte alle sfide dell'adolescenza.<br />

Filastrocche per cantare / Gianni Rodari ; con le musiche <strong>di</strong><br />

Beppe Dati<br />

Rodari, Gianni<br />

Firenze : Giunti, c20<strong>09</strong> 29 p. : ill. ; 28 cm + 1 CD<br />

Alcune filastrocche <strong>di</strong> Gianni Rodari musicate da Beppe Dati, mescolate<br />

con altre <strong>di</strong> cui Dati è autore anche della parte <strong>di</strong> testo. Sulla sinistra della


pagina doppia, la filastrocca, sulla destra lo spartito musicale.<br />

Pianoforte vendesi / Andrea Vitali<br />

Vitali, Andrea<br />

Milano : Garzanti, 20<strong>09</strong> 88 p. ; 20 cm<br />

È la notte dell'Epifania, sera <strong>di</strong> festa a Bellano. Dal treno scende "il<br />

Pianista" - così chiamato per via delle sue mani lunghe e affusolate -, ladro<br />

<strong>di</strong> professione. Piove, fa freddo. Perlustrando le contrade nell'attesa della<br />

folla che assisterà alla processione dei Re Magi, il Pianista incappa in un<br />

cartello affisso su un vecchio portone: "Pianoforte Vendesi". Incuriosito,<br />

dopo aver saputo che l'appartamento è <strong>di</strong>sabitato e visto che il tempo non<br />

migliora, rovinando così la festa e soprattutto trattenendo nelle loro case le<br />

sue possibili prede, decide <strong>di</strong> entrare... "Pianoforte Vendesi" è la storia <strong>di</strong><br />

un ladro che deve scegliere tra le buone e le cattive azioni: il bianco e il<br />

nero, come i tasti del pianoforte. I gesti che si troverà a compiere rivelano<br />

un grande desiderio <strong>di</strong> riscattare la sua umanità. Sullo sfondo c'è un'intera<br />

collettività, un paese sospeso - per una notte - fra legalità e illegalità, fra<br />

lecito e illecito, fra comandamento etico e abitu<strong>di</strong>ne. In questo romanzo<br />

breve e <strong>di</strong> straor<strong>di</strong>naria intensità, Andrea Vitali ci fa scoprire una Bellano<br />

ine<strong>di</strong>ta, notturna, forse un po' magica. Tra le strade e nelle case si avverte<br />

ancora l'eco, e forse il respiro, <strong>di</strong> tutti coloro che lì hanno vissuto, gioito,<br />

sofferto, sognato, amato. Così, attraverso le atmosfere soffuse e le<br />

penombre <strong>di</strong> "Pianoforte Vendesi", Andrea Vitali rende omaggio alla sua<br />

città.<br />

Come piante tra i sassi / Mariolina Venezia<br />

Venezia, Mariolina<br />

Torino : Einau<strong>di</strong>, 20<strong>09</strong> 256 p. ; 22 cm<br />

Nella quiete sorniona <strong>di</strong> un sabato mattina in ufficio, mentre Matera si<br />

prepara al rituale dello struscio pomeri<strong>di</strong>ano, una telefonata raggiunge il<br />

Sostituto Procuratore Imma Tataranni. "Pensò imme<strong>di</strong>atamente a Valentina,<br />

che doveva essere appena uscita da scuola e in quei giorni stava<br />

piantando una grana. Invece le <strong>di</strong>ssero che avevano ucciso un ragazzo, a<br />

Nova Siri". Imma per mestiere ha a che fare abitualmente coi morti<br />

ammazzati; ma se a morire è un coetaneo <strong>di</strong> sua figlia, a poco a poco la<br />

madre e il procuratore si scopriranno facce della stessa medaglia che<br />

finiranno per confondersi e alimentarsi l'un l'altra. L'indagine del<br />

procuratore - con le sue tecniche, le sue <strong>di</strong>namiche, le rivalità antiche e<br />

nuove - pagina dopo pagina assume infatti i contorni del viaggio <strong>di</strong> una<br />

madre alla scoperta <strong>di</strong> un mistero più importante e profondo: chi sono i<br />

nostri figli, che cosa vogliono, che possibilità hanno <strong>di</strong> questi tempi? In una<br />

comunità chiusa del Mezzogiorno italiano, fra <strong>di</strong>cerie superficiali e misfatti


sepolti dalla terra arsa dal sole, Imma scruta, interroga, immagazzina dati:<br />

qualche volta inciampa, come sugli irrinunciabili tacchi alti, qualche volta,<br />

proprio come con quelli, riesce a ergere lo sguardo oltre l'apparenza dei<br />

fatti.<br />

I giorni della rotonda / Silvia Ballestra<br />

BALLESTRA, Silvia<br />

Milano : Rizzoli, 20<strong>09</strong> 375 p. ; 23 cm<br />

San Benedetto del Tronto, vigilia <strong>di</strong> Natale del 1970: il peschereccio Ro<strong>di</strong><br />

fa naufragio vicino al porto, sotto gli occhi della città. Le operazioni <strong>di</strong><br />

recupero dei corpi tardano e in paese scoppia la rivolta. Inizia così un<br />

decennio <strong>di</strong> militanza che terminerà nel 1981, con il tragico rapimento <strong>di</strong><br />

Roberto Peci, fratello del primo pentito delle Brigate Rosse. A ripercorrere<br />

le storie <strong>di</strong> quei ragazzi che sognavano la rivoluzione è Aldo Sciamanna<br />

in una lisergica notte passata nel carcere militare <strong>di</strong> Torino. Le loro sono<br />

vite destinate a scomparire, annichilite dalla violenza e dal più implacabile<br />

strumento <strong>di</strong> repressione dei primi anni Ottanta: l'eroina. È l'eroina che<br />

trasforma la Rotonda <strong>di</strong> San Benedetto da centro politico a ricettacolo <strong>di</strong><br />

"appestati", teatro <strong>di</strong> un'auto<strong>di</strong>struzione funzionale al potere. Così la<br />

quin<strong>di</strong>cenne Mari assiste alla caduta, crudele e docile, <strong>di</strong> una<br />

generazione. In questo clima (recentemente definito da uno storico<br />

"glaciazione degli anni Ottanta"), solo la letteratura può ridare la parola a<br />

chi è <strong>di</strong>sposto a farsi salvare.

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