Maggio 2012 - CIR food
Maggio 2012 - CIR food
Maggio 2012 - CIR food
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1 maggio <strong>2012</strong> La Stampa<br />
Molinette, la mensa cambia gestione<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 249
1 maggio <strong>2012</strong> Ristorando<br />
Largo alle nuove leve<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 250
1 maggio <strong>2012</strong> Ristorando<br />
Toscana in gara<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 251
1 maggio <strong>2012</strong> Retail&Food<br />
Confimprese: 1.400 aperture in affilizione<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 252
3 maggio <strong>2012</strong> Il Tirreno<br />
Apre la mensa universitaria<br />
Apre la mensa universitaria<br />
Sarà pronta entro il 15 luglio, non più buoni pasto ma una card<br />
Addio ai buoni pasto: arriva la card universitaria. Lavori iniziati infatti in via<br />
Cavour 49b, dove entro il 15 luglio, aprirà la mensa universitaria realizzata dal<br />
Dsu (diritto allo studio universitario) regionale per l'Accademia di Belle Arti;<br />
l'immobile già acquistato dall'azienda per il diritto allo studio anni fa, ancor<br />
prima della fusione tra gli uffici fiorentini e quelli pisani, sarà finalmente<br />
impiegato per fornire servizi indispensabili ai ragazzi. I tempi dilatati sono<br />
imputabili alle difficoltà incontrate dal Dsu per concordare la messa in opera con<br />
i proprietari dell'appartamento sovrastante, che si sono opposti all'istallazione<br />
della canna fumaria. «Per questo - afferma il direttore regionale Paolo Vicini -<br />
abbiamo dovuto trovare altri sistemi per garantire comunque la salubrità degli<br />
spazi». Ma adesso che il progetto è stato approvato, i tempi sarebbero<br />
garantiti: «La ditta si è impegnata a terminare i lavori per il 20 di luglio -<br />
aggiunge Vicini - ma noi cercheremo di far partire l'attività per i primi giorni di<br />
luglio, se non addirittura a giugno». E tutto il progetto, completamente a carico<br />
dell'Azienda per il Diritto allo Studio è pari a 1.299.375 euro più iva, e la<br />
gestione, questa volta esterna, affidata alla Cir Food che, come illustra la<br />
responsabile commerciale Anna Ferrari, è un colosso cooperativo nato a Reggio<br />
Emilia 40 anni fa e mano a mano presente in ben 16 regioni italiane, nonché<br />
oltre confine. Si tratta della medesima azienda che si occupa della ristorazione<br />
nelle scuole comunali carraresi e massesi, e di buona parte del territorio<br />
spezzino: garantisce pasti freschi, spesso biologici e a chilometro zero, nonché<br />
moltissime opzioni per diete dettate da esigenze sanitarie così come religiose o<br />
etiche. «Avevamo in mente anche un "angolo pizza e focaccia", ma purtroppo, a<br />
causa della mancanza della canna fumaria, dovremo farne a meno - sottolinea<br />
Ferrari - in ogni caso gli studenti avranno la possibilità di mangiare la pizza<br />
molto spesso, non sarà cucinata sul posto come molti dei piatti proposti ma nel<br />
nostro centro operativo di viale Zaccagna, ad appena 6 chilometri di distanza».<br />
Barbara Monaco<br />
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3 maggio <strong>2012</strong> La Nazione<br />
Una mensa per gli studenti in via Cavour<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 254
3 maggio <strong>2012</strong> Il Giornale di Reggio<br />
Tanti sostenitori per la settima Fotografia Europea<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 255
3 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Reggio<br />
A Cibus sono 50 le aziende reggiane in esposizione<br />
A Cibus sono 50 le aziende reggiane in esposizione<br />
La più importante vetrina dei prodotti alimentari italiani aprirà lunedì 7 maggio a<br />
Parma, per chiudersi giovedì 10. La sedicesima edizione di Cibus, dedicata agli<br />
operatori ma aperta a scuole e studenti, prevede l’arrivo di 60 mila visitatori e<br />
di migliaia di buyers stranieri che troveranno ad attenderli circa 2.300 aziende<br />
italiane espositrici, le aree collettive delle regioni italiane, tanti convegni ed<br />
eventi, ed un quartiere fieristico totalmente rinnovato e dotato di nuovi<br />
parcheggi.<br />
Tra le 2.300 aziende espositrici, 50 le aziende e gli enti reggiani presenti a<br />
Cibus <strong>2012</strong>:<br />
Cabrioni Biscotti, Grandi Pastai Italiani, Grissin Bon, Il Nuovo Fresco, Righi,<br />
Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Reggiana, Cantarelli 1876,<br />
Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano, Fratelli Veroni fu Angelo,<br />
Montanari & Gruzza Spa, Salumificio Bbs Di Bartoli G E C, Acetaia Discandiano,<br />
Cdd Spa, Salumificio Gianferrari f.lli, Donelli Vini Spa, Acetaia Astrology, Acetaia<br />
Dodi, Acetaia Picci, Laboratori Emiliani Alimentari, Consorzio Vacche Rosse,<br />
Acetaia Di Montericco Sas di Delrio Vilmo & C., Dimensione Lombardi di Lombardi<br />
Giuseppe, Gastronomia Piccinini Sapori della Collina, Il Borgo del Balsamico,<br />
Agricola Don Camillo, Europi, Progeo Sca - Progeo Molini, Bonilauri & Cantarelli,<br />
Grana D'oro, Filling & Packaging, Acetaia Del Casato Bertoni & C, Crpa Lab,<br />
Biogest – Siteia, Mille Bontà Sas, Fattoria Italia, Consorzio Tutela Aceto<br />
Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia, Consorzio del Formaggio<br />
Parmigiano-Reggiano, Il Mastellino, Remak , Viesse ,Ghizzoni New Co.,Industrie<br />
Montali, Cir Food Cooperativa Italiana di Ristorazione, Grissinbon, Grandi Pastai<br />
Italiani, Solutions di Furnari e Matrone, Display Italia, Barazzoni Erm. & Nino,<br />
Acetaia Dodi, Forno Marzani Giorgio.<br />
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4 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Reggio<br />
I volti delle donne alla Galleria Parmeggiani<br />
I volti delle donne alla Galleria Parmeggiani<br />
La settima edizione di Fotografia Europea è davvero straordinaria. I numeri<br />
non mancano: 12 sono le sedi per le 23 mostre istituzionali, 250 gli spazi del<br />
Circuito Off-Reggio che scatta, 70 le mostre collegate e 100 i portfolio<br />
online. Un evento, organizzato dal Comune, che ha bisogno di un sostegno<br />
importante. Fondamentale, in tal senso, è il supporto dei sempre più<br />
numerosi partner e sponsor. Quest’anno infatti Fotografia Europea <strong>2012</strong><br />
vede anche il sostegno per le esposizioni ospitate nei Chiostri di San Pietro<br />
di Legacoop, Boorea, Car Server, Ccpl, Cir Food, Coop Consumatori<br />
Nordest, Coopservice, Coopsette, Tecton, Unieco, Unipeg – Carni Asso.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
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5 maggio <strong>2012</strong> Varese News<br />
Cibus al via, 16esima edizione per la fiera dell'agroalimentare / 1<br />
Cibus al via, 16esima edizione per la fiera dell'agroalimentare<br />
Le aziende espositrici della mostra mercato del settore sono circa 2300, quasi<br />
tutte italiane, e incontreranno migliaia di operatori e buyers, molti provenienti<br />
dall’estero<br />
Inaugurata dal Ministro delle Politiche Agricole, Mario Catania, prende il via la<br />
16° edizione di Cibus, il Salone internazionale dell’alimentazione (a Parma dal 7<br />
al 10 maggio). Le aziende espositrici, circa 2300 e quasi tutte italiane,<br />
incontreranno migliaia di operatori e buyers, molti provenienti dall’estero.<br />
Tra gli obiettivi principali della fiera la presentazione dei prodotti alimentari<br />
dell’industria italiana ed il confronto con gli operatori e con la Grande<br />
distribuzione, italiana ed internazionale. Nella ricca parte convegnistica i temi<br />
della conquista dei mercati esteri, della unità di intenti dell’intera filiera<br />
agroalimentare, della collaborazione tra industria e grande distribuzione<br />
saranno trattati ampiamente.<br />
Le stesse tematiche saranno approfondite nel corso dell’assemblea di<br />
Federalimentare alla presenza del Ministro dello Sviluppo Economico, Corrado<br />
Passera e del nuovo presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi.<br />
Nei padiglioni saranno esposti i prodotti del lattiero caseario, della carne, del<br />
pomodoro, dei piatti pronti, del biologico, del dolciario. Anche i prodotti<br />
salutistici e dietetici saranno esposti a Cibus, all’interno di “Pianeta Nutrizione”,<br />
un’area dedicata dove si svolge il Forum multidisciplinare sulla sana e corretta<br />
nutrizione, cui parteciperanno medici, nutrizionisti e società scientifiche.<br />
La 16° edizione di Cibus presenta anche nuove aree espositive: Venditalia Self<br />
Expo con le imprese della distribuzione automatica (ed un convegno sulla<br />
collaborazione tra questa ed il retail); MicroMalto con i micro birrifici, un<br />
fenomeno in espansione, con una produzione di 137 mila ettolitri/anno; Cibus<br />
Frozen con le aziende di prodotti surgelati, un seminario sulla evoluzione dei<br />
formati commerciali del surgelato con a seguire una Happy Frozen Hour. Nel<br />
padiglione 6 è organizzata la Food Service Lounge, dedicata alla ristorazione<br />
fuori casa con le maggiori imprese del settore: da McDonald’s a Sodexo, da<br />
Cremonini a <strong>CIR</strong> Food.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
258
5 maggio <strong>2012</strong> Varese News<br />
Cibus al via, 16esima edizione per la fiera dell'agroalimentare / 2<br />
Tante le novità di prodotto in esposizione a Cibus: si va dai Ready Meals Barilla<br />
(pasta con ricette italiane da cuocere in 90 secondi al forno microonde) al<br />
Chiccolat della Scotti (bevanda vegetale biologica); dalla mousse istantanea<br />
Eggy della Eurovo per preparazioni dolci e salate alla mozzarella Dop senza<br />
lattosio de La Contadina; dalle palline di mais cotte al forno senza glutine alle<br />
barrette di mela della Melinda con cereali e cioccolato; dal formaggio Lou Blau<br />
erborinato realizzato con caglio vegetale al formaggio con certificazione Halal<br />
delle Fattorie Fiandino; dall’acqua minerale Pineta che ha eliminato il classico<br />
packaging sostituendolo con due reggette in pet e polipropilene alle piastre per<br />
cottura ottenute da blocchi di salgemma himalayano che impediscono la<br />
formazione di carbonio nero sulla carne in cottura (I Love you Federico); e tante<br />
altre ancora.<br />
Cibus è anche una kermesse del gusto, con la partecipazione di cuochi stellati e<br />
show cooking vari negli stand degli espositori: da Gianfranco Vissani (da<br />
Surgital e Acetificio De Nigris) a Davide Oldani (alla Accademia Barilla a Cibus in<br />
Città); da Antonella Ricci e Vinod Sookar (Granoro) a Fabrizio Ferrari (Consorzio<br />
Grana Padano); da Alberto Rossetti (Consorzio Prosciutto Parma – Gelato nel<br />
Piatto); da Monica Bianchessi e Mattia Poggi (Consorzio Casalasco del<br />
Pomodoro Pomì) a Simone Rugiati (Auricchio); dal pranzo salutare del Consorzio<br />
Pecorino Romano allo show cooking di Chiara Maci (Emmi); da Moreno Cedroni<br />
(Verrigni) a Nicola D’alonzo (Del Verde); ed altri ancora.<br />
Ancora più lunga la serie dei personaggi del mondo dello spettacolo e dello<br />
sport: da Carolina Kostner (Grissini Bon e Consorzio Grana Padano) a Zdenek<br />
Zeman (De Cecco); da Max Biaggi (Steringarda) a Miss Italia Stefania Bivone<br />
(Uliveto/Rocchetta e Provicnia di Reggio Calabria); da Rally Miki Biason (Gnocchi<br />
Master) a Kristian Ghedina (Dolciaria Fraccaro); da Maria Grazia Cucinotta<br />
(Fiasconaro) a Marco Columbro e la conduttrice di Cotto e Mangiato Tessa<br />
Gelisio (Area Sapor Bio); dagli olimpionici Alessandra Sensini (Windsurf), Andrea<br />
Baldini (Scherma) e Simone Collio (Atletica) allo stand Delverde al nazionale di<br />
rugby Mauro Bergamasco (Fattorie Umbre); da una delegazione del Parma<br />
Calcio (Sterilgarda) alla Pallavolo Casa Modena (Parmareggio); da Michele<br />
Mirabella che conduce un talk show sulla iodoprofilassi a Pianeta Nutrizione a<br />
Cristina Giusto, nutrizionista dell’Udinese Calcio (SaporBio); ed altri ancora.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
259
5 maggio <strong>2012</strong> Varese News<br />
Cibus al via, 16esima edizione per la fiera dell'agroalimentare / 3<br />
Non mancano rappresentazioni vere e proprie come La Fabbrica della Pasta,<br />
con personaggi in costume dell’800 su come si faceva la pasta una volta ed il<br />
Teatro Latte&Cioccolato, con un riadattamento di testi di Achille Campanile e<br />
Karl Valentin.<br />
Notevole l’impatto mediatico di Cibus: sono accreditate le maggiori testate<br />
italiani ed attesi corrispondenti da diversi Paesi esteri (India, Giappone, Russia,<br />
Australia, Canada, Germania, Olanda, Svezia, Spagna, Regno Unito, Stati Uniti<br />
etc.). La trasmissione “Matrix” di Mediaset dedicherà una intera puntata a<br />
Cibus ed alla tematiche dell’alimentare italiano il 10 maggio, con un nutrito<br />
parterre di esperti in studio e collegamenti dalla fiera.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
260
6 maggio <strong>2012</strong> Avvenire<br />
Cresce il recupero di cibo per i poveri<br />
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6 maggio <strong>2012</strong> La Provincia di Cremona<br />
Cibus al via: taglio del nastro col ministro Mario Catania<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 262
6 maggio <strong>2012</strong> La Nuova Ferrara<br />
Da domani stop ai ricoveri in tre reparti di Medicina<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 263
7 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Parma<br />
Le aziende attente a Presal, il sale iodato protetto<br />
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7 maggio <strong>2012</strong> Affari Italiani<br />
'Cibus', a Parma va in onda la buona tavola<br />
/ 1<br />
'Cibus', a Parma va in onda la buona tavola<br />
Di Fabio Mollica Prende il via la 16° edizione di Cibus, il Salone internazionale<br />
dell'alimentazione (a Parma dal 7 al 10 maggio). Le aziende espositrici, circa<br />
2300 e quasi tutte italiane, incontreranno migliaia di operatori e buyers, molti<br />
provenienti dall'estero. Tra gli obiettivi principali della fiera la presentazione dei<br />
prodotti alimentari dell'industria italiana ed il confronto con gli operatori e con la<br />
Grande distribuzione, italiana ed internazionale. Nella ricca parte convegnistica i<br />
temi della conquista dei mercati esteri, della unità di intenti dell'intera filiera<br />
agroalimentare, della collaborazione tra industria e grande distribuzione<br />
saranno trattati ampiamente. Le stesse tematiche saranno approfondite nel<br />
corso dell'assemblea di Federalimentare alla presenza del Ministro dello<br />
Sviluppo Economico, Corrado Passera e del nuovo presidente di Confindustria,<br />
Giorgio Squinzi. Nei padiglioni saranno esposti i prodotti del lattiero caseario,<br />
della carne, del pomodoro, dei piatti pronti, del biologico, del dolciario. Anche i<br />
prodotti salutistici e dietetici saranno esposti a Cibus, all'interno di "Pianeta<br />
Nutrizione", un'area dedicata dove si svolge il Forum multidisciplinare sulla sana<br />
e corretta nutrizione, cui parteciperanno medici, nutrizionisti e società<br />
scientifiche. La 16° edizione di Cibus presenta anche nuove aree espositive:<br />
Venditalia Self Expo con le imprese della distribuzione automatica (ed un<br />
convegno sulla collaborazione tra questa ed il retail); MicroMalto con i micro<br />
birrifici, un fenomeno in espansione, con una produzione di 137 mila<br />
ettolitri/anno; Cibus Frozen con le aziende di prodotti surgelati, un seminario<br />
sulla evoluzione dei formati commerciali del surgelato con a seguire una Happy<br />
Frozen Hour. Nel padiglione 6 invece c'è la Food Service Lounge, dedicata alla<br />
ristorazione fuori casa, con le maggiori imprese del settore: da McDonald's a<br />
Sodexo, da Cremonini a <strong>CIR</strong> Food.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
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7 maggio <strong>2012</strong> Affari Italiani<br />
'Cibus', a Parma va in onda la buona tavola<br />
/ 2<br />
Tante le novità di prodotto in esposizione a Cibus: si va dai Ready Meals Barilla<br />
(pasta con ricette italiane da cuocere in 90 secondi al forno microonde) al<br />
Chiccolat della Scotti (bevanda vegetale biologica); dalla mousse istantanea<br />
Eggy della Eurovo per preparazioni dolci e salate alla mozzarella Dop senza<br />
lattosio de La Contadina; dalle palline di mais cotte al forno senza glutine alle<br />
barrette di mela della Melinda con cereali e cioccolato; dal formaggio Lou Blau<br />
erborinato realizzato con caglio vegetale al formaggio con certificazione Halal<br />
delle Fattorie Fiandino; dall'acqua minerale Pineta che ha eliminato il classico<br />
packaging sostituendolo con due reggette in pet e polipropilene alle piastre per<br />
cottura ottenute da blocchi di salgemma himalayano che impediscono la<br />
formazione di carbonio nero sulla carne in cottura (I Love you Federico); e tante<br />
altre ancora. Cibus è anche una kermesse del gusto, con la partecipazione di<br />
cuochi stellati e show cooking vari negli stand degli espositori: da Gianfranco<br />
Vissani (da Surgital e Acetificio De Nigris) a Davide Oldani (alla Accademia Barilla<br />
a Cibus in Città); da Antonella Ricci e Vinod Sookar (Granoro) a Fabrizio Ferrari<br />
(Consorzio Grana Padano); da Alberto Rossetti (Consorzio Prosciutto Parma -<br />
Gelato nel Piatto); da Monica Bianchessi e Mattia Poggi (Consorzio Casalasco<br />
del Pomodoro Pomì) a Simone Rugiati (Auricchio); dal pranzo salutare del<br />
Consorzio Pecorino Romano allo show cooking di Chiara Maci (Emmi); da<br />
Moreno Cedroni (Verrigni) a Nicola D'alonzo (Del Verde); ed altri ancora. Ancora<br />
più lunga la serie dei personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport: da<br />
Carolina Kostner (Grissini Bon e Consorzio Grana Padano) a Zdenek Zeman (De<br />
Cecco); da Max Biaggi (Steringarda) a Miss Italia Stefania Bivone<br />
(Uliveto/Rocchetta e Provicnia di Reggio Calabria); da Rally Miki Biason (Gnocchi<br />
Master) a Kristian Ghedina (Dolciaria Fraccaro); da Maria Grazia Cucinotta<br />
(Fiasconaro) a Marco Columbro e la conduttrice di Cotto e Mangiato Tessa<br />
Gelisio (Area Sapor Bio); dagli olimpionici Alessandra Sensini (Windsurf), Andrea<br />
Baldini (Scherma) e Simone Collio (Atletica) allo stand Delverde al nazionale di<br />
rugby Mauro Bergamasco (Fattorie Umbre); da una delegazione del Parma<br />
Calcio (Sterilgarda) alla Pallavolo Casa Modena (Parmareggio); da Michele<br />
Mirabella che conduce un talk show sulla iodoprofilassi a Pianeta Nutrizione a<br />
Cristina Giusto, nutrizionista dell'Udinese Calcio (SaporBio); ed altri ancora. Non<br />
mancano rappresentazioni vere e proprie come La Fabbrica della Pasta, con<br />
personaggi in costume dell'800 su come si faceva la pasta una volta ed il Teatro<br />
Latte&Cioccolato, con un riadattamento di testi di Achille Campanile e Karl<br />
Valentin.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
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7 maggio <strong>2012</strong> Sesto potere<br />
Imprese, Boorea: sfida alla crisi e conferma dell'impegno per la... / 1<br />
Imprese, Boorea: sfida alla crisi e conferma dell'impegno per la<br />
solidarietà<br />
Reggio Emilia, 7 maggio <strong>2012</strong> – L’assemblea dei soci di Boorea, formata dai<br />
delegati di 41 società, quasi tutte cooperative aderenti a Legacoop Reggio<br />
Emilia, ha approvato il bilancio consuntivo 2011. Malgrado la pesante crisi che<br />
colpisce anche il sistema produttivo reggiano, Boorea ha destinato anche nel<br />
2011 un significativo volume di risorse proprie, spese o erogate, circa 215mila<br />
euro, ad attività di solidarietà sul territorio, cooperazione internazionale,<br />
internazionalizzazione e creazione di nuova cooperazione, e cultura e ricerca,<br />
alle quali vanno aggiunti altri 77mila euro raccolti con specifiche iniziative di<br />
fundraising. Boorea inoltre ha confermato anche nel 2011 il comodato gratuito<br />
di un immobile a favore della cooperativa di commercio equo e solidale<br />
Equazione, per un valore stimabile di circa 42mila euro.<br />
L’esercizio contabile 2011 si è quindi chiuso con un risultato operativo positivo<br />
di 107.862 euro e un utile ante imposte di 21.546 euro. Il patrimonio netto è<br />
stabile a 15,38 milioni di euro. Tra le partecipazioni di Boorea merita una<br />
sottolineatura quella di 217mila euro nel capitale sociale di Ccis, il Consorzio<br />
cooperativo che eroga crediti a favore dei progetti di sviluppo di cooperative<br />
sociali del territorio.<br />
Ildo Cigarini, nella sua relazione, ha tracciato un bilancio del triennio<br />
2009-2011. In particolare, presentando la nuova brossura istituzionale curata<br />
dal direttore Stefano Campani, ha sottolineato che dal 2009 al 2011 Boorea ha<br />
destinato 694mila euro di risorse proprie, in spese ed erogazioni, al<br />
finanziamento di attività di cooperazione internazionale, solidarietà sul<br />
territorio, cultura cooperativa e internazionalizzazione. Oltre alle risorse<br />
proprie, nel triennio 2009-2011 Boorea, da sola o in partnership con altre<br />
cooperative e altri soggetti e istituzioni, ha raccolto con operazioni di fund<br />
raising da destinare alle attività sociali altri 493mila euro. Tutto ciò preservando<br />
la dotazione patrimoniale della cooperativa e senza alcun ricorso<br />
all’indebitamento bancario. Cigarini ha passato in rassegna le attività più<br />
importanti svolte nel corso del 2011, evidenziando l’impegno per progetti di<br />
durata pluriennale come il sostegno al Museo Cervi, il supporto a Mus-E per<br />
l’educazione alla multiculturalità nelle scuole elementari reggiane, la mostra<br />
Eclats d’Afrique allo Spazio Gerra sulla primavera araba, il sostegno<br />
all’associazione Nondasola, la ricerca sui lavoratori immigrati nelle cooperative<br />
reggiane con l’Università di Modena e Reggio Emilia, il contributo a favore<br />
dell’asilo di Petit Goave ad Haiti e la donazione di un simulatore al Centro per la<br />
laparoscopia di Gerico in Palestina.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
267
7 maggio <strong>2012</strong> Sesto potere<br />
Imprese, Boorea: sfida alla crisi e conferma dell'impegno per la... / 2<br />
L’assemblea ha provveduto alla nomina del nuovo Cda, approvando la<br />
proposta presentata dal vicepresidente Moris Ferretti. Accanto alle conferme di<br />
Ildo Cigarini (Refincoop), Moris Ferretti (Unipeg), Luca Bosi (Quanta), Roberto<br />
Olivi (Coopservice), Maurizio Brioni (Coopsette), Mara Leporati (Ccpl), Marzio<br />
Ferrari (Conad Centro Nord), Guido Saccardi (Coopselios), Stefano Elisetti<br />
(Unieco), Francesca Bonomo (Orion), Edwin Ferrari (Coop Consumatori<br />
Nordest), si registrano i nuovi ingressi di Roberto Mainardi (Ambra), Chiara Nasi<br />
(<strong>CIR</strong> Food), Fulvio Salami (Tecton) e Demos Salardi (Cormo).<br />
Al termine dell’assemblea dei soci si è riunito il nuovo Cda della cooperativa,<br />
che ha confermato alla presidenza Ildo Cigarini. Il presidente ha nominato due<br />
vicepresidenti, nelle persone di Moris Ferretti (confermato) e Luca Bosi, al quale<br />
è stata confermata anche la delega della responsabilità della Commissione<br />
Programmi.<br />
Nel corso dell’assemblea è intervenuta anche la presidente di Legacoop Reggio<br />
Emilia Simona Caselli che, in una valutazione generale sullo stato delle<br />
cooperative, ha enfatizzato il contributo che una maggiore<br />
internazionalizzazione può dare al rilancio di un percorso di crescita per le<br />
cooperative reggiane.<br />
Infine ha portato il suo saluto ai delegati Jose Ferreira, presidente della<br />
cooperativa brasiliana Ibiabicoop di Ibià, città dello Stato di Minas Gerais vicino<br />
a Belo Horizonte. La cooperativa riunisce centinaia di piccoli coltivatori dediti<br />
all’agricoltura familiare ed è nata alcuni anni fa anche grazie al sostegno di<br />
Boorea e di altre cooperative reggiane.<br />
Al termine del Cda si è tenuta un’affollata conferenza, per il ciclo “Reggio Emilia<br />
e la crisi italiana”, moderata da Massimiliano Panarari, alla quale hanno preso<br />
parte gli economisti Franco Mosconi (Università di Parma), Chiara Bentivogli<br />
(Banca d’Italia, sede di Bologna) e Guido Caselli (Unioncamere<br />
Emilia-Romagna), con la partecipazione di Mauro Casoli (Unieco) e Fabio Storchi<br />
(Comer Industries), e le osservazioni conclusive di Giuseppe Berta (Università<br />
Bocconi).<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
268
8 maggio <strong>2012</strong> Agi<br />
Al via "Cibus": in mostra il meglio del mangiare all'italiana<br />
Al via "Cibus": in mostra il meglio del mangiare all'italiana<br />
(AGI) - Parma, 8 mag. - E' la grande kermesse dell'agroalimentare, la festa del<br />
<strong>food</strong> e dell'orgoglio made in Italy: il salone internazionale dell'alimentazione<br />
dove circa 2300 aziende espositrici, quasi tutte italiane, incontreranno migliaia<br />
di operatori e buyers, molti dei quali provenienti dall'estero. La 16esima<br />
edizione di Cibus in corso alle Fiere di Parma espone il meglio di quanto offre un<br />
settore trainante per l'economia del Paese come quello dell'alimentazione: nei<br />
padiglioni sono esposti i prodotti del lattiero caseario, della carne, del<br />
pomodoro, dei piatti pronti, del biologico, del dolciario. Anche i prodotti<br />
salutistici e dietetici trovano posto a Cibus, all'interno di "Pianeta Nutrizione",<br />
un'area dedicata dove si svolge il Forum multidisciplinare sulla sana e corretta<br />
nutrizione, cui parteciperanno medici, nutrizionisti e societa' scientifiche. Diverse<br />
anche le nuove aree espositive: da Venditalia Self Expo con le imprese della<br />
distribuzione automatica a MicroMalto con i micro birrifici, un fenomeno in<br />
espansione, con una produzione di 137 mila ettolitri/anno; da Cibus Frozen con<br />
le aziende di prodotti surgelati alla Food Service Lounge, dedicata alla<br />
ristorazione fuori casa con le maggiori imprese del settore: da McDonald's a<br />
Sodexo, da Cremonini a <strong>CIR</strong> Food. Tante le novita' di prodotto in esposizione a<br />
Cibus: si va dai Ready Meals Barilla (pasta con ricette italiane da cuocere in 90<br />
secondi al forno microonde) al Chiccolat della Scotti (bevanda vegetale<br />
biologica); dalla mousse istantanea Eggy della Eurovo per preparazioni dolci e<br />
salate alla mozzarella Dop senza lattosio de La Contadina; dalle palline di mais<br />
cotte al forno senza glutine alle barrette di mela della Melinda con cereali e<br />
cioccolato. Numerosi tra gli stand anche gli ospiti del mondo dello spettacolo e<br />
dello sport: dalla campionessa mondiale di pattinaggio su ghiaccio Carolina<br />
Kostner a Miss Italia Stefania Bivone, dal guru del calcio Zdenek Zeman<br />
all'attrice Maria Grazia Cucinotta, da Marco Columbro al rugbista Mauro<br />
Bergamasco sino agli olimpionici Alessandra Sensini e Andrea Baldini. Una<br />
kermesse internazionale Cibus che non lascia indifferenti i media: giovedi' 10<br />
maggio, giorno della chiusura del salone, Matrix dedichera' infatti a Cibus<br />
l'intera puntata. E intanto la fiera dove il <strong>food</strong> incontra il business dialoga anche<br />
in Rete attraverso aggiornamenti in tempo reale su Facebook e Twitter.<br />
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8 maggio <strong>2012</strong> La Nuova Ferrara<br />
Ritardi, penale da 13 milioni<br />
Ritardi, penale da 13 milioni<br />
Fino a ieri sera hanno riempito gli scaffali dei negozi, ordinato i magazzini,<br />
caricato i prodotti che saranno messi in vendita negli archivi contabili. Saranno<br />
tre i negozi aperti oggi a Cona per i visitatori: il bar vicino al blocco del Cup,<br />
l’edicola al piano terra della sala d’accoglienza e la parafarmacia, al primo<br />
piano, dove ieri erano in servizio Elisa e Guglielmo; oggi sarà il turno dei titolari,<br />
Renzo e Paola. In edicola stavano eseguendo gli ultimi controlli Matteo e<br />
Davide, sotto l’occhio attento del padre, Alberto Rimessi. Intanto al primo piano<br />
fervono i lavori per arrivare preparati alla scadenza di fine maggio-inizio giugno,<br />
quando dovrebbe aprire i battenti il bar-ristorante che sarà gestito dalla Cir.<br />
Quasi tutti gli spazi a disposizione degli esercenti nella reception sono stati<br />
affittati; man mano che saranno concesse le autorizzazioni entreranno le nuove<br />
attività, che comprendono anche un market, un paio di sanitarie, una merceria<br />
e uno sportello bancario. L’offerta commerciale rientra nel complesso sistema di<br />
finanziamento dell’appalto per il secondo blocco del polo di Cona. Le imprese ci<br />
hanno messo di tasca loro 40 milioni (che dovranno essere recuperati dalla<br />
gestione dei servizi), il S. Anna 97 più altri 25-27 per le varianti. Per il ritardo<br />
nella consegna dell’opera finita l’azienda ospedaliera ha inflitto al consorzio<br />
costruttori una penale di 13 milioni.<br />
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8 maggio <strong>2012</strong> Marketpress.info<br />
Aut Aut. In Emilia-Romagna il 1° festival regionale contro le mafie... / 1<br />
Aut Aut. In Emilia-Romagna il 1° festival regionale contro le<br />
mafie da 7 al 13 maggio<br />
Bologna, 8 maggio <strong>2012</strong> - Sette giorni per dire di no alla mafia. Una settimana<br />
per confermare come l’Emilia-romagna sia terra nemica delle organizzazioni<br />
criminali e mafiose, con una corazza istituzionale e civile forte, antidoto al virus<br />
dell’infiltrazione. Lunedì 7 maggio si aprirà la prima edizione di “Aut aut -<br />
Festival regionale contro le mafie”, iniziativa realizzata grazie alla<br />
collaborazione della Regione Emilia-romagna, delle Unioni dei Comuni della Valle<br />
del Samoggia e delle Terre di Castelli, del Comune di Castelfranco Emilia, della<br />
Fondazione Rocca dei Bentivoglio e di associazioni come Anpi, Libera,<br />
Solidarietà Impegno e Polisportiva Città di Bazzano. La manifestazione sarà<br />
inaugurata domenica 6 maggio dalla vicepresidente della Regione Simonetta<br />
Saliera (ore 16, Rocca dei Bentivoglio, Bazzano). Il festival si svolgerà dal 7 al<br />
13 maggio e toccherà i sei comuni organizzatori (Bazzano, Crespellano,<br />
Monteveglio nella provincia di Bologna e Castelfranco Emilia, Spilamberto e<br />
Savignano sul Panaro nella provincia di Modena) proponendo incontri aperti al<br />
pubblico, dibattiti ed eventi sportivi e culturali. Al centro della manifestazione i<br />
temi delle eco-mafie, la speculazione edilizia, la mala finanza e i rapporti tra<br />
mafia e istituzioni; trattati da rappresentanti delle associazioni impegnate nella<br />
diffusione della cultura della legalità e nella lotta alla mafia, delle istituzioni e<br />
dell’economia e da giornalisti esperti nella materia. “Aut aut è uno dei progetti<br />
cui contribuiamo con la legge regionale 3 del 2011 per il contrasto alle mafie”,<br />
ha sottolineato la vicepresidente e assessore alle Politiche per la sicurezza<br />
della Regione Emilia-romagna, Simonetta Saliera, nel corso della presentazione<br />
del festival in Regione, insieme a Elio Rigillo (sindaco di Bazzano), Stefano<br />
Reggianini (sindaco di Castelfranco Emilia), Daria Denti (presidente dell’Unione<br />
Terre dei Castelli e sindaco di Vignola), Francesco Lamandini (sindaco di<br />
Spilamberto), Isaia Rinfranti (vicesindaco di Castello di Serravalle) e al<br />
presidente del Coni provinciale di Bologna Renato Rizzoli. “Più ne parliamo, più<br />
rendiamo consapevoli i cittadini e i nostri ragazzi, più il mondo associativo e le<br />
istituzioni lavorano - aggiunge Saliera - più riusciamo a creare un terreno ostile<br />
al radicamento del sistema mafioso, perché stia alla larga dall’Emilia-romagna,<br />
dalla politica e dalle istituzioni.<br />
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8 maggio <strong>2012</strong> Marketpress.info<br />
Aut Aut. In Emilia-Romagna il 1° festival regionale contro le mafie... / 2<br />
Questa voce è e sarà la forza di questa regione”. “La legge 3 è una legge<br />
importantissima che cerchiamo di utilizzare al meglio”, ha detto Rigillo, sindaco<br />
capofila del progetto, sottolineando “l’impegno deciso e importante di tutti i<br />
Comuni per l’affermazione della legalità e di una coscienza comune di tutta la<br />
cittadinanza e degli amministratori pubblici, con azioni concrete e collettive”. Il<br />
festival - Gli appuntamenti della manifestazione saranno preceduti già il 5 e 6<br />
maggio da una serie di iniziative, tra cui la due giorni di marcia per la legalità da<br />
Monte Sole a Monteveglio, organizzata dal Cai e dall’Ente parco dell’Abbazia di<br />
Monteveglio. Tra gli appuntamenti, venerdì 11 maggio ci sarà il tavolo tecnico<br />
delle associazioni che si occupano di legalità. Libera, No name, Associazione<br />
antimafie Rita Atria, Fondazione Antonino Caponnetto si incontreranno a<br />
Savignano per definire un piano d’azione comune per opporsi giorno per giorno<br />
alle infiltrazioni mafiose. Sabato 12 maggio, invece, si svolgerà a Bazzano il<br />
dibattito conclusivo del festival con il giornalista Giovanni Tizian, Giovanni<br />
Impastato (presidente della Fondazione Giuseppe Impastato), Antonio Ingroia<br />
(procuratore antimafia di Palermo), Rita Ghedini (membro della Xi Commissione<br />
Lavoro e Politiche Sociali del Senato) e Antonio Mumolo (consigliere della<br />
Regione Emilia-romagna e relatore della legge 3/2011). Alle 21, infine, è in<br />
programma il concerto de “Il Parto delle nuvole pesanti”. Oltre agli incontri, il<br />
festival comprenderà anche alcuni eventi collaterali pensati per i più piccoli:<br />
dalla Settimana della mensa legale che, con la collaborazione di Cir Food,<br />
prevede l’inserimento dei prodotti di Libera nelle mense scolastiche; a<br />
“Sporchiamoci le mani”, laboratorio di disegno e pittura nelle scuole elementari<br />
di Bazzano al termine del quale ogni classe presenterà uno striscione sul tema<br />
della lotta alle mafie. Negli stessi giorni, infine, si terrà il laboratorio libero di<br />
writing per creare a Bazzano un graffito per dire “No alla mafia”. Il sabato e la<br />
domenica ci saranno poi anche gli appuntamenti sportivi del 5° torneo<br />
nazionale di pallamano femminile seniores “Peppino Impastato” organizzato dal<br />
Comune di Bazzano, il meeting di pugilato con gli atleti delle province di<br />
Bologna e di Napoli e il torneo di calcio a 5 tra le rappresentanze dei Comuni di<br />
Bazzano e Cinisi (Pa) e del rione Scampia di Napoli. In particolare, al progetto<br />
hanno collaborato, oltre alla Regione Emilia-romagna, l’Unione di Comuni Valle<br />
del Samoggia, l’Unione Terre di Castelli, il Comune di Castelfranco Emilia, la<br />
Fondazione Rocca dei Bentivoglio, la Polisportiva Città di Bazzano, la Pallamano<br />
Bazzano Pcb, l’associazione Libera - Gruppo Niscemi - Savignano sul Panaro,<br />
l’associazione Solidarietà Impegno di Bazzano, l’Anpi Bazzano, la Libreria<br />
Spazio Arte Cartalbianca di Bazzano, l’Istituto comprensivo Bazzano –<br />
Monteveglio e il Coni. Tutte le informazioni saranno su<br />
www.Facebook.com/autautcontrolemafie<br />
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10 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Mantova<br />
Appalto saltato. Copra fa pace con il Comune<br />
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10 maggio <strong>2012</strong> La Voce di Mantova<br />
Intesa trovata tra Porto e Copra<br />
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12 maggio <strong>2012</strong> Il Tirreno<br />
I sindaci fanno gol a spese loro<br />
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12 maggio <strong>2012</strong> Il Cittadino<br />
A scuola, lezione di... colazione<br />
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12 maggio <strong>2012</strong> La Nazione<br />
Via ai pranzi anti-crisi da un euro<br />
Via ai pranzi anti-crisi da un euro<br />
Il Comune rilancia i pasti a prezzo simbolico: una mano ai più deboli<br />
LA CRISI non molla la presa ed il Comune di Bibbiena corre ai ripari. E non solo<br />
contro le difficoltà economiche ma anche in sostegno a chi giovane non è più.<br />
Infatti ha ripreso il via l'iniziativa dei pasti sociali che, quest'anno, verranno<br />
realizzati anche a Soci, oltre che nel capoluogo casentinese. Così, nei giorni del<br />
mercato settimanale, il giovedì a Bibbiena ed il venerdì a Soci, l'Amministrazione<br />
propone questa iniziativa rivolta non solo agli ultra sessantacinquenni ma<br />
anche alle persone che hanno situazioni economiche disagiate. Visto che i<br />
mercati sono frequentati da molti anziani, che raggiungono Bibbiena e Soci<br />
anche dalle frazioni vicine, il Comune ha pensato di coinvolgere proprio questa<br />
fascia di persone che potranno godersi un momento conviviale senza lo stress<br />
degli orari di rientro alle proprie abitazioni. Ad accogliere questi speciali<br />
"commensali, ogni giovedì e venerdì fino al 29 giugno, saranno i locali della<br />
Bocciofila per Bibbiena e quelli del Ciaf per Soci, grazie alla disponibilità delle<br />
associazioni della Bocciofila ed Archimenia. I pasti sociali, al costo simbolico di 1<br />
euro per i residenti e 3 per i non residenti, saranno preparati grazie alla<br />
collaborazione della società cooperativa Eudania fino ad un massimo di 50 pasti<br />
settimanali. Cifre irrisorie che è facile comprendere come siano estremamente<br />
vantaggiose anche per chi è in difficoltà economica. PER QUANTO riguarda gli<br />
aspetti tecnici del servizio ecco quanto c'è da sapere. Le prenotazioni possono<br />
essere effettuate, anche telefonicamente, presso l'Ufficio comunale Servizi<br />
Sociali e rivolgendosi alle Associazioni coinvolte, entro le ore 12 del giorno<br />
prima al pranzo. Il pagamento, invece, potrà essere effettuato al momento<br />
della prenotazione, o comunque entro le ore 12 del giorno prescelto, in ogni<br />
caso sarà consegnata la ricevuta di pagamento da esibire al momento della<br />
consumazione. Per prenotare si devono chiamare i numeri: 0575/530662,<br />
0575/561320 e 0575/593391. L'ASSESSORE del Comune di Bibbiena Mara<br />
Paperini in merito a questa iniziativa ha dichiarato: "La finalità di questo<br />
progetto è essenzialmente di natura sociale ed è stata proposta nell'ottica di<br />
venire incontro alla esigenze di mobilità degli ultra sessantacinquenni, ma<br />
anche alle loro esigenze di socializzazione; molte di questi soggetti, infatti,<br />
abitano lontano dal fondovalle e vengono nel capoluogo o nel paese di Soci<br />
solo in occasione del mercato". Un modo, insomma, per stare insieme,<br />
condividere e che permette a chi ne ha bisogno di risparmiare e lasciare,<br />
almeno per un giorno, i problemi fuori dalla porta.<br />
CLAUDIA MARTINI<br />
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12 maggio <strong>2012</strong> Gazzettino<br />
Ampliamento della materna, il pranzo arriverà da Ferrara<br />
Ampliamento della materna, il pranzo arriverà da Ferrara<br />
Modifiche al servizio mensa della materna di Occhiobello in giugno per<br />
permettere la conclusione dell’ampliamento della scuola. Sarà quindi<br />
modificata la somministrazione dei pasti ai bambini in modo da conciliare la<br />
prosecuzione del cantiere con l'attività scolastica, senza causare<br />
interruzioni. Dal 4 al 28 giugno, verranno consegnati pasti monoporzione<br />
termosaldati, preparati e cotti nella cucina specializzata per le materne<br />
della Cir a Ferrara, trasportati in contenitori termici. «Abbiamo condiviso<br />
con le famiglie la scelta della refezione per le quattro settimane di giugno -<br />
spiega Laura Andreotti, assessore alle politiche educative - Sarà il comune<br />
a coprire i costi aggiuntivi che non saranno a carico dei genitori. Il nuovo<br />
edificio sarà inaugurato a settembre». Stanno procedendo, infatti, i lavori di<br />
ristrutturazione della scuola materna di Occhiobello, dove sono in<br />
costruzione locali più grandi per la mensa e la cucina, oltre che una nuova<br />
aula didattica.<br />
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12 maggio <strong>2012</strong> La Voce di Rovigo<br />
La scuola materna riapre a settembre con locali nuovi e...<br />
La scuola materna riapre a settembre con locali nuovi e mensa<br />
ampliata<br />
La conclusione del cantiere di ampliamento della scuola materna di<br />
Occhiobello è prevista entro l’inizio del prossimo anno scolastico, tuttavia,<br />
nel mese di giugno sarà modificata la somministrazione dei pasti ai bambini<br />
in modo da conciliare la prosecuzione del cantiere con l’attività scolastica,<br />
senza causare interruzioni. Dal 4 al 28 giugno, verranno consegnati pasti<br />
monoporzione (ciascun pasto è termosaldato), preparati e cotti nella cucina<br />
specializzata per le materne della Cir a Ferrara, trasportati in contenitori<br />
termici che mantengono le temperature da Ferrara a Occhiobello. “Abbiamo<br />
condiviso con le famiglie la scelta delle refezione per le quattro settimane di<br />
giugno – spiega Laura Andreotti, assessore alle politiche educative -, sarà il<br />
comune a coprire i costi aggiuntivi che non saranno a carico dei genitori. La<br />
necessità di non interrompere i lavori in questo momento e, quindi,<br />
riorganizzare il servizio pasti limitando al massimo i disagi, è nata dalla<br />
necessità di inaugurare l’edificio nuovo e ampliato a settembre”. Stanno<br />
procedendo, infatti, i lavori di ristrutturazione della scuola materna di<br />
Occhiobello, dove sono in costruzione locali più grandi per la mensa e la<br />
cucina, oltre che una nuova aula didattica. Sarà anche sistemata l’area<br />
esterna del cortile sul retro e parte della recinzione.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
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13 maggio <strong>2012</strong> La Nuova Ferrara<br />
L’esperienza Asp diventa un libro<br />
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13 maggio <strong>2012</strong> Modena Qui<br />
Un dono del 1939 che registra sempre il ‘tutto esaurito’<br />
Un dono del 1939 che registra sempre il ‘tutto esaurito’<br />
Le critiche dell’Mst sull’alienazione della Casa di riposo muovono dalla<br />
consapevolezza del valore della struttura, anche sotto il profilo storico-tecnico.<br />
«Il Ricovero di Finale Emilia - ricorda sempre il presidente dell’Mst Maurizio<br />
Spinelli - è stato istituito nel 1939 per volontà del Podestà Armando Scagliarini,<br />
supportato da altri benefattori finalesi ricordati da una lapide commemorativa<br />
collocata nell’ingresso che ricordava i loro nomi. Sarebbe interessante - osserva<br />
- recuperarla per riposizionarla nel luogo che le compete a monito perenne di<br />
inalienabilità. All’inizio fu gestito, per conto del Comune, da un Ordine di<br />
Religiose che restarono diversi anni anche nel dopoguerra, per essere poi<br />
allontanate e sostituite in toto da personale laico a gestione Eca.<br />
Negli anni ha subito diversi interventi di ristrutturazione sino all’attuale<br />
configurazione in linea con gli standard moderni di gestione.<br />
Attualmente è gestito dall’Asp». Una struttura preziosissima per il territorio,<br />
come testimonia il ‘tutto esaurito’: «Attualmente la ribattezzata ‘Casa<br />
Residenza’ è al massimo delle possibilità di accoglienza: gli ospiti sono infatti<br />
66. Il personale che vi opera è così suddiviso: 13 dipendenti diretti Asp, 25<br />
della Coop ‘Gulliver’ di Modena, 6 della ‘Manutencoop’ sempre di Modena e dai 4<br />
ai 6 dipendenti Cir di Medolla secondo le necessità: la cucina provvede infatti<br />
anche alla preparazione-confezionamento pasti per il Servizio domiciliare svolto<br />
dalla Gulliver (10) di cui è prevista la sostituzione progressiva con dipendenti<br />
Asp». «Il giro d’affari mensile della sola struttura (rette) è di 99.000 euro, pari a<br />
1.197.000 euro annui. Il servizio infermieristico è garantito da 6 infermiere<br />
(attualmente 5, visto che una è in licenza per maternità e non sarà sostituita; il<br />
rapporto ottimale infermiera/pazienti è 1-11).<br />
Queste dipendono dall’Ausl di Mirandola ed il servizio medico è assicurato da un<br />
medico di base che funge da medico di struttura; le emergenze notturne e<br />
festive sono gestite dalla guardia medica.<br />
Dal 1° gennaio 2013 si prevede la sostituzione di personale Ausl con<br />
dipendenti Asp. Un’eventualità - osserva Spinelli - da impedire assolutamente:<br />
la professionalità delle attuali infermiere è garantita da diplomi parauniversitari,<br />
tirocinio e corsi di aggiornamento in ospedali. Altrettanto non sarebbe garantito<br />
da personale dipendente Asp, soprattutto riguardo gli aggiornamenti. La<br />
riabilitazione motoria ed articolare è assicurata da due fisioterapiste esterne<br />
libere professioniste a contratto Asp che, come l’assistenza medico-sanitaria,<br />
farmaci (non rimborsabili esclusi), ausili e terapie, risultano a totale carico del<br />
Servizio Sanitario e quindi non gravanti sul bilancio finale della struttura. La<br />
manutenzione generale è garantita dalla Cpl di Concordia che cura anche il<br />
servizio di radiocontrollo dell’impianto di riscaldamento, che non può essere<br />
sostituito. Questa - chiosa - è la situazione del Ricovero oggi, nel complesso<br />
soddisfacente, e di cui chiunque un giorno potrebbe aver bisogno».<br />
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14 maggio <strong>2012</strong> Il Resto del Carlino<br />
Modena<br />
Centro pasti, risarcimento da evitare<br />
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14 maggio <strong>2012</strong> La Nuova Ferrara<br />
S. Anna a Cona, conti da grande impresa<br />
S. Anna a Cona, conti da grande impresa<br />
L'azienda sanitaria ha un bilancio di 270 milioni e 2500 dipendenti. Nell'Area<br />
Accoglienza attesi 10mila visitatori al giorno<br />
«I ferraresi si sono lamentati anche nel 1927 quando l'ospedale si spostò da<br />
piazzetta S. Anna a corso Giovecca, una posizione allora considerata fuori<br />
città», commenta ironico un ex dipendente del'istituto di degenza. Oltre 80 anni<br />
più tardi la nuova localizzazione dell'ospedale, a poca strada dall'abitato di<br />
Cona, porta i ferraresi a 10 km dal centro storico, distanza incolmabile per i<br />
pedoni e non proprio alla portata di chi è abituato ad usare la bicicletta. «Il<br />
nuovo ospedale è bellissimo», commentano i pazienti e una parte dei<br />
dipendenti. «Ma perchè farlo laggiù?», ribattono i fans di corso Giovecca. In<br />
effetti, quei 10 km di distanza avranno un impatto importante sulla viabilità<br />
locale, incideranno sull'agenda degli impegni quotidiani delle persone,<br />
renderanno meno confidenziale il rapporto con una struttura che per buona<br />
parte dell'utenza era raggiungibile in 5-10 minuti e sposterà verso Cona il<br />
baricentro di un sistema economico che ruota attorno all'attività di un'azienda<br />
pubblica che amministra il bilancio di una grande impresa privata. Quasi tutti i<br />
270 milioni che ogni anno il S. Anna distribuisce a dipendenti e fornitori saranno<br />
prodotti a Cona e non più in città, dove resteranno il centro S. Giorgio e la Città<br />
della Salute. I commercianti di corso Giovecca hanno già iniziato a fare i conti.<br />
«Speriamo che il dopo-Cona sia veloce e che l'ospedale che si sta svuotando si<br />
riempirà in fretta», rispondono. Ma anche a Cona qualcuno sta utilizzando la<br />
calcolatrice. E' praticamente certo che tra i 2500 dipendenti dell'azienda<br />
ospedaliera qualcuno prima o poi preferirà avvicinarsi all'ospedale per ridurre i<br />
tempi morti e cercherà casa a Cona e dintorni. L'aumento del flusso dei veicoli<br />
farà crescere il traffico di passaggio, anche se non è scontato che la frazione<br />
(non raggiunta dalla linea 6) avrà un ritorno commerciale immediato. Il<br />
trasferimento dell'ospedale calamiterà anche - si stima - il lavoro di un migliaio<br />
di addetti a servizi e manutenzioni e un flusso atteso di 10mila visitatori al<br />
giorno. Nel nuovo S. Anna lavorerà il personale della Copma (pulizie), della<br />
Despar (mini-market), della Cir (bar e bar-tavola calda), della Serenissima<br />
(mensa), della Coopservice (vigilanza), di Mediagroup 98 (accettazione) e di<br />
altre società che hanno acquisito i relativi appalti. Al piano terra e al primo<br />
piano dell'Area Accoglienza, oltre a edicola e parafarmacia, si insedieranno due<br />
sanitarie, una merceria, un punto-telefonia, la lavanderia, una parrucchiera, un<br />
centro estetico, un hotel e un negozio di ottica. Una sorta di galleria<br />
commerciale che potrebbe richiamare utenza dai paesi vicini. A Ferrara alcuni<br />
tentativi dello stesso tipo (galleria del Bennet, Cinestar) non hanno prodotto<br />
risultati duraturi. «Ma questo è un ospedale - puntualizza un operatore che<br />
conosce bene il settore - non risentirà della 'concorrenza'».<br />
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15 maggio <strong>2012</strong> Bologna2000.it<br />
S.Martino in Rio: genitori alla scoperta di quel che mangiano i...<br />
S.Martino in Rio: genitori alla scoperta di quel che mangiano i<br />
propri bambini nella mensa scolastica<br />
L’Assessorato alla Scuola del Comune di San Martino in Rio ha organizzato<br />
per domani, mercoledì 16 maggio una serata formativa in cucina dal titolo<br />
“Da dove nasce il nostro cibo”. Si tratta di un “viaggio”virtuale – ma che<br />
coinvolgerà anche i sensi- che un gruppo di genitori dei bambini<br />
frequentanti le classi a tempo pieno della Scuola Primaria “De Amicis”<br />
(iscrittisi nei giorni scorsi all’iniziativa) intraprenderanno dalle 18, 30 presso<br />
il centro pasti <strong>CIR</strong> di Fabbrico (via P. Gobetti, 1), alla scoperta dell’iter di<br />
produzione e confezionamento dei pasti destinati alla refezione scolastica<br />
dei loro figli. Una vera e propria simulazione, nella quale il personale <strong>CIR</strong><br />
Food illustrerà tutto coinvolgendo concretamente i partecipanti nel<br />
processo di preparazione e di assaggio. La simulazione avrà termine alle 21<br />
circa.<br />
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15 maggio <strong>2012</strong> Bologna2000.it<br />
Sabato a Medolla la presentazione del progetto “La strada dell’acqua”<br />
Sabato a Medolla la presentazione del progetto “La strada<br />
dell’acqua”<br />
Sabato 19 maggio, alle ore 11, presso l’auditorium della scuola secondaria di<br />
1° di Medolla verra’ presentato il progetto “LA STRADA DELL’ACQUA”. Nato<br />
dal programma di “governo” della lista uscita vincente dalle elezioni del<br />
2010 del Consiglio Comunale dei ragazzi, ha portato alla elaborazione di un<br />
bellissimo lavoro, multidisciplinare, che evidenziera’ la presenza del tema<br />
ACQUA in tutte le materie, da scienze a tecnologia fino a religione. Il giusto<br />
finale, il giusto compenso per l’impegno profuso sara’ L’NSTALLAZIONE DI<br />
UN EROGATORE DI ACQUA COSIDETTA “NATURALIZZATA”.<br />
L’acqua fresca del nuovo erogatore sara’, alla fine della mattinata, la<br />
bevanda che accompagnera’ il rinfresco gentilmente offerto da Cir <strong>food</strong>.<br />
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16 maggio <strong>2012</strong> La Nuova Ferrara<br />
Portacenere portatili ai fumatori<br />
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16 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Modena<br />
Il Comune: “Centro Pasti a Cir”<br />
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16 maggio <strong>2012</strong> Bologna2000.it<br />
Sassuolo: Centro pasti, Cir subentra a Markas<br />
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16 maggio <strong>2012</strong> Modena Qui<br />
C’è l’accordo con Cir Food: il Comune evita il risarcimento<br />
C’è l’accordo con Cir Food: il Comune evita il risarcimento<br />
La Cir Food subentra alla Markas nella convenzione stipulata con il Comune<br />
e si impegna a ultimare il centro pasti rinunciando così a chiedere un<br />
risarcimento danni. L’accordo prevede anche il rimborsa da parte di Cir<br />
dell’intero ammontare dei costi sostenuti fino a questo momento da Markas<br />
per la realizzazione dell’opera. La svolta arriva dopo la sentenza del<br />
Consiglio di Stato che, a sorpresa lo scorso 13 aprile, ha accolto il ricorso<br />
della società modenese annullando la gara d’appalto che nell’agosto del<br />
2010 ha affidato i lavori all’azienda bolzanina Markas. Quasi due anni in cui,<br />
oltre alle vicende legali mosse sia dalla Cir <strong>food</strong> che dai residenti del<br />
quartiere Braida, hanno proseguito di pari passo anche i lavori. Il progetto<br />
definitivo è stato approvato soltanto lo scorso settembre dando il via libera<br />
alla Markas a prendere possesso dell’area ex Fratti. Dopo l’abbattimento si è<br />
quindi proseguito con la realizzazione dell’opera: un centro di cottura pasti<br />
che possa servire le scuole del distretto ceramico. Il bando infatti<br />
riguardava un project financing con una concessione del servizio di dieci<br />
anni. Il cantiere, fermo ormai da un mese, si trova ora a metà dal<br />
compimento. La Markas, che fino a qui si è fatta carico del costo dei lavori,<br />
ha speso fino ad oggi un totale che sfiora i 700mila euro mentre altri<br />
630mila sono previsti per arrivare alla conclusione del cantiere. Il progetto<br />
sfiora il milione e 300mila euro e prevede oltre che le opere murarie anche<br />
gli impianti di luce e gas. Le attrezzature per la cuttura dei pasti invece<br />
richiederanno invece una spesa di oltre 440mila euro. Costi che ora saranno<br />
a carico della Cir Food; la quale può ora riprendere i lavori. Il via libera<br />
arriva da una delibera di giunta che ha quindi ufficialmente riscritto la gara<br />
d’appalto sancendo l’avvicendamento delle due società. Intanto, in attesa<br />
che il nuovo centro venga realizzato la Markas potrà continuare a svolgere,<br />
per un periodo transitorio, il servizio pasti presso cucine di proprietà<br />
comunali (scuole Sant’Agostino e San Carlo). Nella delibera si legge quindi<br />
che «Cir Food, tramite il proprio legale, ha confermato l’interesse a<br />
subentrare nella convenzione stipulata tra il Comune di Sassuolo, Sgp e la<br />
Markas, per la durata di 10 anni, impegnandosi - si legge - a ultimare i<br />
lavori del nuovo centro pasti, a corrispondere a Markas i costi documentati<br />
per la realizzazione delle opere e, conseguentemente, a rinunciare alla<br />
domanda risarcitoria». Si tratta questo con ogni probabilità dell’ultimo<br />
capitolo di una vicenda durata a lungo. Anche se in realtà la sentenza del<br />
Consiglio di Stato sembra aver dato un colpo di coda anche all’opposizione<br />
mossa fino a qui dai residenti.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
289
19 maggio <strong>2012</strong> La Nuova Ferrara<br />
A giugno alla materna cambia la refezione<br />
A giugno alla materna cambia la refezione<br />
Continuano i lavori e a settembre si riaprirà con una mensa più spaziosa In via<br />
Trento una nuova illuminazione all'insegna del risparmio energetico<br />
La conclusione del cantiere di ampliamento della scuola materna di<br />
Occhiobello è prevista entro l'inizio del prossimo anno scolastico, tuttavia,<br />
nel mese di giugno sarà modificata la somministrazione dei pasti ai bambini<br />
in modo da conciliare la prosecuzione del cantiere con l'attività scolastica.<br />
Dal 4 al 28 giugno, verranno consegnati pasti monoporzione, preparati e<br />
cotti nella cucina specializzata per le materne della Cir a Ferrara,<br />
trasportati in contenitori termici che mantengono le temperature da Ferrara<br />
a Occhiobello. "Abbiamo condiviso con le famiglie la scelta delle refezione<br />
per le quattro settimane di giugno - spiega Laura Andreotti, assessore alle<br />
politiche educative - sarà il comune a coprire i costi aggiuntivi che non<br />
saranno a carico dei genitori. La necessità di non interrompere i lavori in<br />
questo momento e, quindi, riorganizzare il servizio pasti limitando al<br />
massimo i disagi, è nata dalla necessità di inaugurare l'edificio ampliato a<br />
settembre". Stanno procedendo, infatti, i lavori di ristrutturazione della<br />
scuola materna di Occhiobello, dove sono in costruzione locali più grandi<br />
per la mensa e la cucina, oltre che una nuova aula didattica. Sarà anche<br />
sistemata l'area esterna del cortile.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
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20 maggio <strong>2012</strong> La Provincia Pavese<br />
S.Genesio, a scuola arrivano i buoni pasti elettronici<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 291
21 maggio <strong>2012</strong> La Nuova Ferrara<br />
Malati e disabili scatta il censimento<br />
Malati e disabili scatta il censimento<br />
Il primo grosso impegno di ieri è stato quello di organizzare una mensa con<br />
estrema celerità. In poco tempo grazie a dei volontari, e a due autisti del<br />
pulmino della Casa Protetta, con dei tavoli è stato preparato un refettorio<br />
all'interno della palestra comunale. Una cinquantina le persone che ne<br />
hanno usufruito tra cui un disabile e una quindicina di bambini. «Grazie alla<br />
disponibilità della Cir e della mensa della scuola materna statale - spiega<br />
l'assessore ai servizi sociali Mario Sciannaca - siamo riusciti a far fronte a<br />
questa esigenza. Per la sera pensiamo che il numero aumenterà e abbiamo<br />
già pronti oltre 80 posti letto, sempre in palestra, per far trascorrere la<br />
notte a chi non potrà rientrare nelle case. Per il disabile abbiamo pronta<br />
un'assistenza specifica». Con l'ausilio dei medici di famiglia si è fatto anche<br />
un censimento di tutte le persone allettate; per chi non potrà rientrare<br />
nelle propria casa sarà predisposto un ricovero in strutture idonee.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
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22 maggio <strong>2012</strong> Il Resto del Carlino<br />
Modena<br />
Mirandola, il Comune trasloca a scuola. “Più di duemila sfollati, ma...<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 293
23 maggio <strong>2012</strong> La Provincia Pavese<br />
Mensa, verifiche in cucina<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 294
25 maggio <strong>2012</strong> La Nuova Ferrara<br />
Cir <strong>food</strong> col vento in poppa. Fatturato e occupati crescono<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 295
25 maggio <strong>2012</strong> Libertà<br />
Il Tar sospende l’appalto-mense<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 296
25 maggio <strong>2012</strong> Modena Qui<br />
Cir Food ha definitivamente rilevato dalla bolzanina Markas...<br />
A metà del mese, Cir Food ha definitivamente rilevato dalla bolzanina Markas<br />
l’appalto per il centro pasti scolastico di Sassuolo, chiudendo una vicenda sorta<br />
nel 2010 e che si è trascinata lungo tutto lo scorso esercizio.<br />
Esercizio che nondimeno è stato alquanto felice, per il colosso cooperativo della<br />
ristorazione: più che un colosso, anzi, in Emilia è un monopolista.<br />
E se l’utile netto è salito del 33%, attestandosi a 7,6 milioni di euro contro i 5,7<br />
dell’anno precedente, il merito va innanzitutto ai ricavi: che sono giunti a 471,4<br />
milioni, dopo essersi fermati appena appena sotto quota 400 (a 399,5 milioni)<br />
nell’anno precedente. Le entrate sono cresciute principalmente grazie<br />
all’allargamento del perimetro del gruppo, con l’incorporazione della società<br />
toscana Eudania e della Sr Bolzano; ma anche grazie alla crescita «per linee<br />
interne». In altre parole, le attività già in pancia all’inizio dell’esercizio hanno<br />
garantito maggiori entrate. Il presidente Ivan Lusetti ha quindi annunciato «un<br />
ristorno di 1,6 milioni di euro, che sarà distribuito ai 5689 soci lavoratori». Ai<br />
quali il management intende ricambiare la fiducia espressa con il prestito<br />
sociale, che ormai ha raggiunto i 62,3 milioni. D’altra parte, se i livelli<br />
occupazionali di Cir Food sono in costante ascesa, in parte proprio in virtù<br />
dell’espansione territoriale, lo scorso anno il numero di addetti che detengono<br />
quote della cooperativa è aumentato di oltre il 18%. Addirittura. I soci lavoratori<br />
ora rappresentano ben oltre la metà dei 10643 dipendenti complessivi. Che,<br />
ultima statistica al riguardo, in nove casi su dieci sono di genere femminile: per<br />
rendere l’idea, sempre nel corso del 2011, ben 473 donne sono entrate in<br />
gravidanza. Per preservare questo capitale umano, Cir Food considera, ancora<br />
nelle parole di Lusetti, «un investimento irrinunciabile sul presente e sul futuro»<br />
la spesa per innovazione e formazione, voci che nell’ultimo bilancio hanno<br />
portato costi per 4 milioni. Complessivamente, gli investimenti sono arrivati a<br />
20,6 milioni, sia per nuove aperture sia per l’ammodernamento delle strutture<br />
già in gestione. Tali ammodernamenti sono del resto spesso previsti dai<br />
capitolati degli appalti pubblici, che, sempre più spesso, richiedono piani di<br />
investimento integrati tra diverse attività, tanto che pure nel modenese Cir<br />
Food ha più volte vinto gare in associazione temporanea di imprese con altri<br />
colossi cooperativi. D’altra parte, la predominanza tra i clienti della committenza<br />
pubblica porta un problema di cui si discute tanto in questio giorni, cioè i ritardi<br />
nei pagamenti, che la coop comunque assorbe grazie a un patrimonio netto di<br />
64,8 milioni, di cui 16,3 di capitale versato dai soci. Quei soci, oggi, iniziano da<br />
Milano il tradizionale cammino assembleare, che nella medesima città si<br />
concluderà il 23 giugno, con la riunione generale dell’Atahotel Executive. In tale<br />
sede, il presidente Lusetti presenterà il nuovo Piano Strategico, per iniziare a<br />
disegnare «un futuro che vedrà cambiamenti consistenti nello scenario<br />
competitivo».<br />
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25 maggio <strong>2012</strong> Libertà<br />
Il Tar sospende l'appalto-mense<br />
Il Tar sospende l'appalto-mense<br />
Il tribunale amministrativo ha accolto il ricorso di Serenissima sull'apertura delle<br />
buste. Comune e Cir Globalchef si rivolgeranno ora al Consiglio di Stato<br />
Semaforo rosso per il maxi-appalto delle refezioni scolastiche, nidi d'infanzia e<br />
degenti dell'ospedale. Il Tribunale Amministrativo di Parma ha accolto la<br />
richiesta di immediata sospensione dell'esito della recente gara, richiesta<br />
avanzata dall'impresa seconda classificata, la Serenissima Spa di Vicenza.<br />
E ora il Comune di Piacenza, insieme all'impresa vincitrice della gara, la Cir<br />
Globalchef, presenteranno ricorso al Consiglio di Stato contro questa decisione,<br />
come peraltro già contemplato in una delibera qualora il Tar avesse accolto la<br />
sospensiva.<br />
Le contestazioni della Serenissima riguardavano il punteggio ricevuto, giudicato<br />
troppo basso, e le decisioni prese in seduta privata anziché pubblica sull'offerta<br />
tecnica delle imprese concorrenti. Il regolamento comunale di Piacenza<br />
consente di aprire le buste con le offerte tecniche in seduta non pubblica, ma<br />
una successiva sentenza del Consiglio di Stato ha istituito la regola di farlo<br />
pubblicamente.<br />
Il ricorso di Serenissima Spa risale a fine febbraio di quest'anno. L'impresa<br />
vicentina della ristorazione è l'attuale titolare del servizio ospedaliero di<br />
distribuzione pasti che fu oggetto peraltro di polemiche per la lontananza della<br />
fornitura e la tipologia dei pasti serviti con il sistema cook and chill , un<br />
raffreddamento veloce delle pietanze appena cotte che a Piacenza vengono<br />
rigenerate con appositi strumenti.<br />
Serenissima ha contestato l'esito di un appalto di grande appeal, presentato<br />
dall'allora sindaco Roberto Reggi e dal manager Ausl Andrea Bianchi come<br />
soluzione per arrivare a una miglior qualità generale e per coinvolgere anche i<br />
produttori locali. Un appalto che vale 60 milioni di euro, ha durata di 9 anni e<br />
che avrebbe dovuto partire dal 1° settembre prossimo sulle refezioni<br />
scolastiche. Ad aggiudicarselo, non in via ancora definitiva, è stata a fine<br />
gennaio la cordata formata da Cir e Globalchef (Cir ha già gestito le mense<br />
scolastiche) che ha ottenuto complessivamente 87,68 punti (67,68 per quanto<br />
concerne la parte qualitativa e di organizzazione di fornitura del servizio, gli<br />
altri 20 grazie alla proposta economica) contro i 47,805 della Serenissima Spa<br />
(42,124 punti per l'aspetto qualitativo e 5,681 per quello economico).<br />
«Aspettiamo di poter visionare tutti i documenti, dopodiché agiremo», avevano<br />
spiegato "a caldo"i rappresentanti della società veneta lamentando<br />
«discrezionalità decisionale e un distacco ingiustificato».<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
298
26 maggio <strong>2012</strong> Corriere del Mezzogiorno<br />
Bando per i pasti al Cara, esposto alla Procura<br />
Bando per i pasti al Cara, esposto alla Procura<br />
La Croce Rossa avrebbe costruito un bando per la fornitura di pasti al centro di<br />
accoglienza di Borgo Mezzanone «anticoncorrenziale» e che di fatto<br />
consentirebbe ad un'unica ditta di partecipare ed aggiudicarsi l'appalto. La<br />
denuncia, contenuta anche in un esposto alla Procura della Repubblica che sarà<br />
depositato in queste ore, è della società Cam srl di Lucera. La società<br />
dell'imprenditore Giuseppe Marino ha anche inviato alla sezione di Capitanata<br />
della Croce Rossa una lettera con la quale si chiede l'acquisizione di una serie<br />
di documenti e con la quale si preannuncia anche ricorso al Tar. La Croce Rossa,<br />
dopo un lungo contenzioso con la Prefettura per la vicenda legata proprio alla<br />
gestione del C.A.R.A di Mezzanone, è rientrata nella gestione del centro. Il<br />
Comitato provinciale della Croce Rossa ha bandito l'appalto per il servizio di<br />
ristorazione destinato agli immigrati. Un appalto della durata di otto mesi che<br />
dovrebbe partire il primo luglio. L'importo complessivo è di 1 milione 510mila<br />
938 euro, la Croce Rossa conta di spendere per ogni immigrato 8.50 euro tra<br />
colazione, pranzo e cena. A far discutere è l'articolo 11 del capitolato d'appalto<br />
dove si specifica che per partecipare bisogna avere il centro di cottura dei pasti<br />
«ubicato ad una distanza di non oltre 25 km» dal centro di accoglienza di<br />
Mezzanone pena l'esclusione. In Capitanata le società che espletano questo<br />
servizio sono la Scardi srl Ristorazione, la Gam di Lucera, la Ladisa spa, la Cir e<br />
la Pastore srl. Secondo la denuncia dell'imprenditore Marino: «Applicando<br />
questo criterio risulterebbe favorita una sola impresa - spiega Marino - la Scardi<br />
Ristorazione srl, che ha sede a Foggia poiche' tutte noi altre imprese operanti<br />
sul territorio provinciale abbiamo centri di cottura siti a distanza superiore». Ma<br />
c'è un limite chilometrico fissato per legge per fornire pasti caldi? A guardare il<br />
sito della Croce Rossa Italiana sembrerebbe di no. In Emilia Romagna per il<br />
centro di accoglienza Migranti di San Felice di Bologna il bando pubblicato nel<br />
mese di marzo fissa la distanza massima a 50 km. «Questo dato della distanza<br />
insieme al fatto che - sostiene la Gam di Lucera - ovvero che l'impresa Scardi è<br />
attualmente esecutrice del servizio in questione senza che venisse bandita<br />
alcuna gara, si rivela davvero singolare».<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
299
27 maggio <strong>2012</strong> Il Mattino di Padova<br />
Albignasego investe in appalti<br />
Albignasego investe in appalti<br />
ALBIGNASEGO Più di un milione di euro di appalti in un mese: a tanto<br />
ammontano i lavori di asfaltatura e realizzazione di marciapiedi che il Comune di<br />
Albignasego ha appaltato, insieme alla realizzazione della mensa alla scuola<br />
elementare “Bonetto”. E in tempi come questi non è di certo cosa da poco, vista<br />
la crisi e le ristrettezze economiche che affliggono i Comuni. «Albignasego è<br />
ancora uno dei pochi Comuni che riesce a mandare in appalto opere pubbliche<br />
a sei cifre», commenta il sindaco Massimiliano Barison, «e dopo quello di 480<br />
mila euro della nuova mensa alla Bonetto ora uscirà questo appalto per 300<br />
mila euro e nello stesso periodo quello per il nuovo marciapiede di via Puccini<br />
per altri 280 mila euro.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
300
27 maggio <strong>2012</strong> La Nuova Ferrara<br />
I volontari delle sagre tra i primi a mobilitarsi<br />
I volontari delle sagre tra i primi a mobilitarsi<br />
Tra le prime a mobilitarsi dopo il violentissimo terremoto che ha colpito i vari<br />
centri dell’Alto Ferrarese, sono state le sagre.<br />
Tutti i volontari si stanno adoperando moltissimo. Si lavoro dalle prime ore della<br />
mattina per preparare le colazioni fino a tarda ora. Andremo avanti fino a<br />
domani (oggi per chi legge ndr.) - prosegue cattabriga - in quanto siamo già<br />
stati informati che a partire da lunedì i pasti saranno preparati, confezionati e<br />
portati dalla Cir. Eventualmente li serviremo in tavola o si allestirà un<br />
self-service, ancora non lo sappiano. E’ certo che il nostro impegno è destinato<br />
a diminuire in quanto sarà necessaria la presenza di alcuni di noi durante il<br />
giorno per affiancare i volontari della Protezione Civile».<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
301
28 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Modena<br />
Comune: accordo per raccolta alimenti<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 302
29 maggio <strong>2012</strong> Il Resto del Carlino<br />
Reggio<br />
Nonostante la crisi, Cir <strong>food</strong> cresce e assume<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 303
29 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Reggio<br />
Cir <strong>food</strong>, in aumento il fatturato e gli investimenti<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 304
29 maggio <strong>2012</strong> Modena Qui<br />
Effetto Cir Food, altro ricorso al Consiglio di Stato<br />
Effetto Cir Food, altro ricorso al Consiglio di Stato<br />
SASSUOLO - Che sia Markas o Cir-<strong>food</strong> a realizzarlo a loro non fa differenza: i<br />
residenti non vogliono il centro pasti sotto casa loro.<br />
Battuto già tre volte, prima sulla sospensiva dei lavori e poi nel merito, il<br />
comitato ora ci riprova. A confortare i residenti è forse il buon esito del ricorso<br />
presentato da Cir-<strong>food</strong> e recentemente accolto dal Consiglio di Stato.<br />
Così mentre la struttura è già eretta e quasi ultimata ora si presenta una<br />
nuova sfida legale per il centro pasti comunale.<br />
In questi giorni infatti la giunta con una propria delibera ha deciso di resistere<br />
in aula nominando un proprio rappresentante legale.<br />
Si tratta infatti già del terzo ricorso che approda al secondo grado di giustizia<br />
amministrativa per questa vicenda. Il primo, presentato sempre dai residenti,<br />
chiedeva di bloccare i lavori, il secondo invece è quello che ha riscritto il bando<br />
di assegnazione e ora questo chiede di rivedere la sentenza del Tar dell’Emilia<br />
Romagna che ha respinto il ricorso che chiedeva invece la bocciatura del<br />
progetto.<br />
Secondo i residenti infatti in quell’area non poteva essere intrapresa un’attività<br />
industriale. Il Tar però aveva riconosciuto che la realizzazione di un centro di<br />
produzione pasti è un’opera pubblica al servizio delle scuole ed è del tutto<br />
funzionale all’istruzione rappresentandone un aspetto complementare<br />
necessario.<br />
Rigettando così quanto sostenuto dai ricorrenti, il Tar aveva dichiarato che<br />
l’opera non ha natura di insediamento produttivo e quindi rientra nella<br />
destinazione urbanistica dell’area. Contro il centro di produzione pasti i<br />
residenti si erano appellati persino al Presidente della Repubblica Napolitano. Il<br />
procedimento poi era stato accorpato insieme a quello presentato al Tar a fine<br />
febbraio. Intanto i lavori nel cantiere di via 28 settembre, fermi dopo la<br />
sentenza del Consiglio di Stato che ha invalidato l’assegnazione del servizio<br />
alla Markas, potrebbero riprendere presto sotto le direttive della Cir Food.<br />
L’azienda reggiana di ristorazione subentrerà al posto della Markas riborsando<br />
alla ditta bolzanina il costo del cantiere ed impegnandosi a ultimare il centro<br />
pasti rinunciando a chiedere un risarcimento danni.<br />
Il progetto sfiora il milione e 300mila euro e prevede oltre che le opere murarie<br />
anche gli impianti di luce e gas. Le attrezzature per la cottura dei pasti invece<br />
richiederanno invece una spesa di oltre 440mila euro. Costi che ora saranno a<br />
carico della Cir Food; la quale potrà presto riprendere i lavori, Consiglio di Stato<br />
permettendo.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
305
29 maggio <strong>2012</strong> La Nuova Ferrara<br />
I bambini ritrovano il sorriso<br />
I bambini ritrovano il sorriso<br />
Nella tendopoli l'animazione è continua. Pasti differenziati per italiani e stranieri<br />
SCORTICHINO Da ieri la gestione dei pasti non è più affidata ai volontari della<br />
Nuova Aurora che hanno concluso la loro attività domenica sera con frittelle per<br />
gli ospiti, ma alla cooperativa Cir che si occupa della colazione oltre che dei<br />
pasti a mezogiorno e la sera. All'ingresso dello stand un avviso rivolto a tutto il<br />
personale addetto presso i centri di ricovero: «Non si accolgono giornalisti di<br />
nessuna testata all'interno delle strutture e non si rilasciano dichiarazioni nè<br />
interviste. I signori giornalisti devono fare esclusivamente riferimento al sindaco<br />
presso il municipio». Sull'avviso c'è il timbro dell'associazione di Polizia<br />
Intercomunale. Alla faccia dell'informazione. Chiediamo spiegazioni allo stesso<br />
sindaco Alan fabbri il quale cade letteralmente dalle nuvole. Arriviamo all'ora di<br />
pranzo ed arriva il furgoncino della Cir che cura la distribuzione dei pasti nelle<br />
strutture di Bondeno, Scortichino e Pilastri. Per il pranzo sono prenotate 11<br />
persone tra cui 6 musulmani per i quali è previsto un apposito menù) mentre<br />
per la cena gli ospiti saranno 30 (19 i musulmani). viene servito risotto al sugo,<br />
formaggio econ contorni di patate e spinaci oltre al pane e all'acqua. nel<br />
frattempo arrivano gli addetti dell'Asl che controllano le vivande e si assicurano<br />
che tutto sia ok. C'è anche qualche volontario della Nuova Aurora pronto a dare<br />
una mano. La stesa Nuova Aurora ha comunicato ufficialmente che il torneo in<br />
notturna s ette giocatori che doveva iniziare l'8 giugno quest'anno non si<br />
svolgerà causa l'emergenza terremoto. Nela tendopoli allestita nei pressi degli<br />
spogliatoi del campo sportivo ci si organizza. Ogni pomeriggio sono in<br />
programma attività per i bambini (a tale proposito si cercano anche animatori).<br />
la programmazione per bimbi e ragazzi inizia alle 15 con l'accolienza; alle 15,30<br />
relax musicale con balli di gruppo; alle 15,45 momento del grazie; alle 16 giochi<br />
a squadre e laboratori; alle 17 merendiamoci; alle 17,30 corpi in movimento e<br />
alle 18 fine delle attività. Stasera alle 21 presso la caritasi di Bondeno i parroci<br />
della zona faranno il punto della situazione.(m.bar.)<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
306
30 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Reggio<br />
Casa inagibile, 30 sfollati<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile 307
30 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Mantova<br />
Danneggiati i monumenti di Suzzara<br />
Danneggiati i monumenti di Suzzara<br />
A Gonzaga e Bondeno crolli e terrore. Tendopoli nel campo sportivo e pasti alla<br />
Millenaria<br />
SUZZARA- GONZAGA Problemi strutturali alla Torre civica ed al campanile<br />
dell'Immacolata. Emesse ordinanze di sgombero degli edifici limitrofi. Le<br />
persone che hanno dovuto abbandonare la casa fino a data da destinarsi sono<br />
ospitate al Parco la Quercia e la Cir, su incarico del Comune, distribuirà i pasti.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
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31 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Reggio<br />
“Oggi questa palestra e poi dove andremo?”<br />
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31 maggio <strong>2012</strong> Il Resto del Carlino<br />
Reggio<br />
Pasti caldi agli sfollati<br />
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31 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Reggio<br />
Arriva la psicologa per aiutare i bambini contro la paura<br />
Arriva la psicologa per aiutare i bambini contro la paura<br />
I "campi-nido" di Progettinfanzia per i bimbi da 0 a 6 anni Istituiti a Luzzara,<br />
Guastalla e Novellara: ingresso<br />
gratuito<br />
LUZZARA Le scuole di ogni ordine e grado, a Luzzara, resteranno chiuse fino a<br />
lunedì 4 giugno per permettere ai vigili del fuoco e ai funzionari dell'ufficio<br />
tecnico di effettuare tutti i sopralluoghi per verificarne l'agibilità. E allora è<br />
partita l'idea di istituire un asilo all'aperto, gratuito, per bimbi da 0 a 6 anni.<br />
Tutto è nato dall'incontro con il direttore del coordinamento dei pedagogisti<br />
della Bassa reggiana, Cristian Fabbi, con la protezione civile e le<br />
amministrazioni comunali di Luzzara, Guastalla e Reggiolo, i tre comuni più<br />
colpiti. Poiché i genitori, per paure di nuove scosse o per lavoro, sono<br />
impossibilitati a tenere i bambini a casa, è stato deciso di impiegare il personale<br />
educativo, a casa per le scuole chiuse, nei campi "nido". A spiegarne modalità e<br />
funzionamento è Patrizia Benedetti, pedagogista dell'Azienda Servizi Bassa<br />
reggiana. «I genitori possono portare i loro figli dalle 8.30 alle 18.30. durante la<br />
giornata organizzeremo laboratori didattici classici come colori, collage, giochi e<br />
disegni. I materiali sono stati recuperati all'interno della scuola con l'aiuto dei<br />
funzionari dell'ufficio tecnico. A Luzzara il campo nido si trova al parco<br />
Panagulis, a Guastalla in via Bellini 7 e a Novellara al parco del nido Aquilone in<br />
via Falasca». Già da ieri alcuni genitori luzzaresi si erano recati al parco<br />
Panagulis per avere informazioni: «Basta registrare i bambini lasciando le<br />
generalità dei genitori con numero di cellulare in caso di necessità. Il pranzo -<br />
spiega - verrà fornito dalla Cir ed è gratuito. Abbiamo allestito anche un piccolo<br />
spazio con tappetini per far riposare i bambini e alle 16 daremo loro la<br />
merenda». Come hanno vissuto i bimbi i momenti drammatici delle scosse<br />
telluriche? «Le insegnanti - ha detto la Benedetti - già martedì, durante la<br />
scossa delle 9, hanno usato il protocollo classico. Hanno invitato i bambini ad<br />
andare sotto i banchi e poi sono stati accompagnati in fila indiana fuori dalle<br />
varie scuole. I bambini hanno preso la cosa come un gioco. Molti genitori alle<br />
9.30 avevano già ritirato i loro figli e quando c'è stata la terza scossa, ormai, a<br />
scuola non c'erano più bambini. Dedicheremo un apposito laboratorio per<br />
rielaborare questa esperienza per verificare se qualche bimbo si é spaventato<br />
più del solito». Al momento, oltre che a Luzzara, i campi sono attivi a Guastalla<br />
in via Bellini 7 (Parco retrostante la sede dell'associazione Progettinfanzia) oggi<br />
dalle 8.30 alle 18.30 e domani alla stessa ora, a Novellara nel parco del nido<br />
Aquilone in via Falasca, sia oggi sia domani dalle 8.30 alle 18.30. La frequenza<br />
al campo è gratuita. (m.p.)<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
311
31 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Mantova<br />
Mancano tende e brande / 1<br />
Mancano tende e brande<br />
Allestiti 2.400 alloggi d’emergenza ma ne servono almeno altri cinquecento<br />
Si aggrava di ora in ora il bilancio del doppio sisma che martedì ha nuovamente<br />
ferito la nostra provincia. I campi allestiti dalla protezione civile e che ieri sera<br />
potevano ospitare circa 2.300 persone, scoppiano. Letti, tende e brande non<br />
bastano a soddisfare le richieste e la Provincia, con il dirigente Alessandro<br />
Bellini, ha fatto sapere di avere bisogno di altri 500 posti letto e 30 tende. Il<br />
numero delle persone sgomberate d’autorità dalle proprie abitazione perché<br />
inagibili o in zona a rischio era ieri sera era di più di 800 persone. Ma si tratta di<br />
un bilancio parziale, ancora lontano dalla reale situazione e destinato a<br />
crescere mano a mano che proseguono i controlli e le verifiche statiche degli<br />
edifici che da ieri sono partiti in tutto il Basso Mantovano colpita. Numerose le<br />
transennature di vie e di edifici pubblici. Restano chiuse in tutti i Comuni della<br />
Bassa le scuole mentre anche la protezione civile dell’Aquila ha dato la sua<br />
disponibilità. Poggio Rusco Sono stati allestiti tre campi fra tende e lettini: in<br />
piazza Zanardi, al palatennis ed a Dragoncello per un totale di 350 posti. Gli<br />
evacuati sono destinati a crescere con lo chiusure ieri di via Cappi, per un<br />
edificio pericoloso sull’angolo con via Matteotti e sulla statale del Brennero,<br />
sulla quale parte il senso unico alternato per il pericolo di crollo dell’ex pastificio<br />
Galeotti. Il traffico da Nord è deviato al Ghisione per Parolare-Quattrocase.<br />
Moglia L’altro maxi-campo è a Moglia, dove sono state allestiti 32 tende per 256<br />
posti oltre a 50 posti a Bondanello. Sul posto la Protezione civile regionale e la<br />
Croce Rossa che ha eseguito 170 interventi. Preparati circa 500 pasti, mentre in<br />
carabinieri, che vigilano sulla zona evacuata, hanno denunciato due sciacalli<br />
sorpresi con arnesi da scasso in auto. Nel paese ieri è venuto in visita il<br />
governatore regionale Roberto Formigoni. Pegognaga È una delle situazioni più<br />
pesanti. L’ordina di evacuazione ha riguardato una decina di abitazioni, con 30<br />
residenti costretti a fare le valigie. È stato allestito un maxi campo da 300 posti,<br />
ma è insufficiente alle richieste, che sono circa 400. Alcune tende sono state<br />
fornite da privati, come il gruppo scout, mentre i pasti sono forniti dalla Cir.<br />
Chiuse tutte le 4 chiese (capoluogo, san Lorenzo, Galvagnina e Polesine), il<br />
teatro e le scuole.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
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31 maggio <strong>2012</strong> Gazzetta di Mantova<br />
Mancano tende e brande / 2<br />
La situazione più grave è a Governolo. Qui il Comune ieri ha evacuato quattro<br />
famiglie in via XX settembre mentre è stato fortemente danneggiato l’interno<br />
della storica Torre di Galliano, simbolo del paese, che amministrativamente si<br />
trova sotto Bagnolo. Il Comune ha allestito un campo tendato da 25 posti<br />
grazie al gruppo degli scout Cngei Ostiglia La situazione vede, oltre alla nuova<br />
distribuzione degli uffici comunali dopo la chiusura del Municipio, la<br />
predisposjzione di un campo di prima accoglienza. Sarà creato all’interno<br />
dell’Expo e per ora avrà 15-20 posti. Villa Poma Qui è stato chiuso l’ufficio<br />
postale e la coop Ig, mentre sono evacuate 6 famiglie di uno stabile in via Roma<br />
e due al Ghisione, per il pericolo di crollo della chiesetta. Il Comune ha allestito<br />
una tendopoli da 40 posti grazie al 4° missili, mentre resta aperta la materna<br />
con brandine per 80 persone. Sermide La torre civica è a rischio, così come pure<br />
l’ex sinagoga. Le case circostanti, 8, con circa 25 abitanti, sono state<br />
sgomberate per precauzione anche altre 7 case con 20 abitanti. I posti<br />
disponibili sono 20, più altri 20 in caso di bisogno. Suzzara La situazione nel<br />
centro storico è pesante. Il campanile della chiesa dell’Immacolata e la torre<br />
civica, simbolo della città, sono lesionate. In particolare la torre presenta una<br />
crepa continua dalla sommità sino alla base. per questo è stata disposto lo<br />
sgombero precauzionale delle abitazioni circostanti, oltre 60 persone e sono<br />
state chiuse piazza castello, piazza Garibaldi , via Mazzin ie via dante. Il<br />
Comune ha allestito un campo di prima accoglienza al parco La Quercia in grado<br />
di ospitare 70 persone. Altre 10 sono state accolte alla fondazione Boni<br />
Quistello È stato allestito un campo di prima accoglienza da 220 posti sotto al<br />
Palatenda, mentre altre 40 sono gli ospiti del Crt. Solo oggi saranno fatte le<br />
ordinanze di evacuazione dopo avere verificato le otlre 400 segnalazioni di<br />
danni arrivate. Ieri sono iniziati i sopralluoghi con l’ausilio di 14 professionisti.<br />
Chiuso il centro storico e il museo Gorni a Nuvolato. Gonzaga La tendopoli è<br />
stata allestita nel campo sportivo per circa 150 posti mentre i pasti vengono<br />
forniti nella fiera Millenaria. Riaperti invece gli uffici postali e giudiziari. A rischio<br />
la torre minore di piazza castello, risultata fortemente lesionata. Il centro è<br />
stato transennato. San Giacomo Segnate Qui il Comune ha allestito un campo<br />
per ospitare 250 persone, con la possibilità di un’ulteriore allargamento. Gli<br />
sfolalti sono circa un centinaio, ma si tratta di un numero destinato a crescere.<br />
Restano chiuse numerose strade della zona.<br />
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile<br />
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