NAC HD DEL 06032012 - Il Giornale di Calabria
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Spe<strong>di</strong>zione in A.P. 45% art. 2 comma 20 lettera B legge 662/96 Aut. DCDC/116/01/CZ/CAL.<br />
ANNO L - N. 44 - QUOTIDIANO D’INFORMAZIONE - www.giornale<strong>di</strong>calabria.it - MARTEDÌ 6 MARZO 2012 - € 0,50<br />
Primarie<br />
a Palermo:<br />
Ferrandelli<br />
vince<br />
e <strong>di</strong>vide il Pd<br />
PALERMO. L’outsider Fabrizio<br />
Ferrandelli, bancario<br />
<strong>di</strong> 31 anni, perennemente<br />
in giacca e cravatta, vince le<br />
primarie del centrosinistra <strong>di</strong><br />
Palermo per una manciata<br />
<strong>di</strong> voti e supera <strong>di</strong> poco la<br />
favorita Rita Borsellino,<br />
appoggiata dallo stato maggiore<br />
del Pd e dell’Idv. Poco<br />
prima delle tre i dati definitivi<br />
sono questi: 9.942 voti<br />
per Ferrandelli e 9.804 per<br />
l’avversaria Rita Borsellino,<br />
terzo Davide Faraone, con<br />
7968 voti e ultima Antonella<br />
Monastra con 1707<br />
voti ottenuti. In centinaia<br />
cantano a squarciagola “We<br />
are the champions” con il<br />
vincitore emozionato e<br />
sudato che tiene la mano<br />
della giovane moglie, ma il<br />
risultato non è ancora ufficiale<br />
perché si parla <strong>di</strong> schede<br />
nulle e altre schede contestate<br />
e irregolari. Tutto<br />
questo fa ben sperare lo staff<br />
<strong>di</strong> Rita Borsellino.<br />
In<strong>di</strong>a:<br />
trasferiti<br />
in carcere<br />
i due marò<br />
ROMA. Massimiliano Latorre<br />
e Salvatore Girone,<br />
accusati <strong>di</strong> avere ucciso due<br />
pescatori in<strong>di</strong>ani, devono<br />
andare in carcere. Lo ha stabilito<br />
il giu<strong>di</strong>ce della Corte<br />
<strong>di</strong> Kollam davanti al quale i<br />
marò sono comparsi questa<br />
mattina. <strong>Il</strong> provve<strong>di</strong>mento<br />
ha effetto imme<strong>di</strong>ato. I due<br />
italiani saranno trasferiti nel<br />
carcere <strong>di</strong> Trivandrum,<br />
capitale dello Stato federale<br />
del Kerala. Inoltre, secondo<br />
quanto riferisce l’agenzia<br />
Pti, Latorre e Girone rimarranno<br />
sotto custo<strong>di</strong>a giu<strong>di</strong>ziaria<br />
per altri 14 giorni.<br />
Finora i due militari erano<br />
stati trattenuti a Kochi in una<br />
guest house della polizia del<br />
Kerala. Nei confronti dei<br />
due italiani non verrà<br />
mostrata alcuna indulgenza,<br />
aveva fatto sapere il Chief<br />
Minister del Kerala, Oommen<br />
Chandy, sostenendo<br />
che nei loro confronti ci<br />
sono “prove incontrovertibili”.<br />
<strong>Il</strong> tribunale <strong>di</strong> Kollam ha<br />
inoltre accolto oggi la richiesta<br />
dei procuratori <strong>di</strong> avvalersi<br />
<strong>di</strong> esperti del <strong>di</strong>partimento<br />
della Marina mercantile<br />
per ispezionare la scatola<br />
nera della Enrica Lexie, si<br />
legge sul sito del “Times of<br />
In<strong>di</strong>a”. Lo stesso quoti<strong>di</strong>ano<br />
sabato scorso aveva scritto<br />
che nella scatola nera della<br />
nave italiana non sarebbero<br />
presenti dati preziosi per<br />
comprendere quanto accaduto<br />
lo scorso 15 febbraio.<br />
REGGIO CALABRIA/ Vittima del nuovo incidente sul lavoro un tecnico addetto alle luci, Matteo Armellini<br />
31 anni, romano. Due suoi colleghi, anche loro romani, Pablo Consoli (33) e Pablo Cesareo (27) sono rimasti feriti<br />
Crolla il palco della Pausini:<br />
operaio muore schiacciato<br />
REGGIO CALABRIA. È accaduto<br />
tutto in un attimo. La struttura<br />
che viene giù, un rumore<br />
assordante <strong>di</strong> lamiere che sbattono,<br />
e sul parquet del palazzetto<br />
dello sport <strong>di</strong> Reggio <strong>Calabria</strong><br />
resta il corpo senza vita <strong>di</strong> un<br />
tecnico <strong>di</strong> 31 anni. Per la seconda<br />
volta in tre mesi, l’allestimento<br />
<strong>di</strong> un concerto provoca morte<br />
e dolore. Dopo il caso del<br />
<strong>di</strong>cembre scorso a Trieste, in<br />
occasione dello spettacolo <strong>di</strong><br />
Jovanotti, la notte tra domenica e<br />
lunedì la trage<strong>di</strong>a si è ripetuta a<br />
Reggio <strong>Calabria</strong>, dove era in<br />
allestimento il palco per il concerto<br />
che Laura Pausini avrebbe<br />
dovuto tenere stasera. Un<br />
concerto da tutto esaurito che,<br />
ovviamente, è stato annullato.<br />
Vittima del nuovo incidente sul<br />
lavoro un tecnico addetto alle<br />
luci, Matteo Armellini, 31 anni,<br />
romano, <strong>di</strong>pendente della coop<br />
“Insieme”, <strong>di</strong> Castelvecchio<br />
Subequo (L’Aquila), mentre due<br />
suoi colleghi, anche loro romani,<br />
Pablo Consoli (33), e Pablo<br />
Cesareo (27), sono rimasti feriti.<br />
<strong>Il</strong> primo ne avrà per 30 giorni<br />
per la frattura <strong>di</strong> spalla e omero,<br />
l’altro ha riportato solo contusioni.<br />
E mentre numerosi messaggi<br />
<strong>di</strong> solidarietà giungono alla vittima,<br />
il caso rinfocola le polemiche<br />
sulla sicurezza dei megaspettacoli<br />
allestiti in luoghi chiusi<br />
come i palazzetti. La trage<strong>di</strong>a <strong>di</strong><br />
Reggio poco prima delle tre.<br />
Tecnici ed operai sono impegnati<br />
nell’allestimento del palco da<br />
sabato mattina. I lavori procedono<br />
ininterrottamente per montare<br />
il palco largo 30 metri, profondo<br />
36 ed alto una ventina. Una<br />
struttura <strong>di</strong> ultima generazione,<br />
spiega l’organizzatore locale<br />
Maurizio Senese. Ma mentre i<br />
lavori procedono la struttura<br />
viene giù <strong>di</strong> lato, con una violenza<br />
tale da danneggiare anche le<br />
gra<strong>di</strong>nate in cemento precompresso.<br />
Nella caduta il palco trascina<br />
con se alcuni operai che si<br />
trovavano in cima a sistemare le<br />
luci e ne investe altri. Tra loro c’è<br />
Armellini che viene colpito alla<br />
testa. I soccorsi sono imme<strong>di</strong>ati,<br />
ma per il tecnico non c’é niente<br />
da fare. Sul posto interviene la<br />
polizia che sequestra il palco su<br />
<strong>di</strong>sposizione della Procura. Le<br />
CATANZARO. “Prontissimi a lasciare deleghe gestionali ed incarichi<br />
istituzionali. Nel caso si prendesse atto, all’interno <strong>di</strong> questo esperimento<br />
politico regionale, che il nostro apporto per modernizzare la <strong>Calabria</strong><br />
sia <strong>di</strong>ventato irrilevante, non faremmo alcuna resistenza. Ma ultimatum<br />
non ne accettiamo. Non li abbiamo accettati quando il bipolarismo<br />
sembrava essere l’unico faro per la politica, figurarsi adesso”. Lo<br />
<strong>di</strong>chiara in una nota l’europarlamentare e segretario regionale dell’Udc<br />
in <strong>Calabria</strong> Gino Trematerra. “Dopo anni <strong>di</strong> inconcludenza <strong>di</strong> governi<br />
regionali - prosegue Trematerra - abbiamo scelto <strong>di</strong> cooperare con il<br />
presidente Scopelliti allo scopo <strong>di</strong> ridare <strong>di</strong>gnità alla Regione sui tavoli<br />
romani e prospettive <strong>di</strong> sviluppo alla società calabrese. Dentro questo<br />
ambito, i nostri assessori e le nostre espressioni istituzionali stanno<br />
dando il meglio <strong>di</strong> sé e sono pronti, in alcuni settori, a concretizzare<br />
riforme importanti. Ovviamente, siamo consapevoli che c’è ancora<br />
tantissimo lavoro da fare, perché le emergenze sociali sono molteplici<br />
ed alcune aggrovigliatissime; ma se prevalesse la logica dei <strong>di</strong>ktat, per<br />
l’Udc verrebbe meno il senso stesso dello stare assieme in un’alleanza<br />
che, in tal caso, subirebbe una mutazione intollerabile. Insistere con il<br />
mischiare l’accordo programmatico regionale con quanto sta accaden-<br />
ipotesi sono varie, dal ce<strong>di</strong>mento<br />
della struttura sotto il peso dei<br />
macchinari e degli stessi operai,<br />
al ce<strong>di</strong>mento del parquet del<br />
palazzetto o ad un errore nella<br />
costruzione. Solo le perizie che il<br />
pm Rosario Ferracane <strong>di</strong>sporrà<br />
nei prossimi giorni, però,<br />
potranno fare chiarezza. La notizia<br />
della morte <strong>di</strong> Armellini ha<br />
raggiunto Laura Pausini nell’albergo<br />
Altafiumara, a pochi chilometri<br />
da Reggio. Sul suo sito<br />
internet appare un “ciao Matteo<br />
...’e, in tarda mattinata, il suo<br />
pensiero sul suo profilo facebook:<br />
“il nostro lutto è totale. E<br />
devastante”, scrive la cantante.<br />
“Matteo - prosegue - era un rig-<br />
ger, un tecnico esperto, un ragazzo<br />
giovane, forte, riservato, gentile<br />
e sempre attento a far sì che il<br />
suo e il nostro lavoro fosse il<br />
migliore <strong>di</strong> .. tutti. Sono vicina<br />
alla sua famiglia e alla sua fidanzata<br />
con tutto il mio cuore.<br />
Noi che siamo la tua famiglia in<br />
tour ci inchiniamo davanti a te<br />
Matteo”. La seconda trage<strong>di</strong>a in<br />
tre mesi, però, non passa inosservata.<br />
Lo stesso Jovanotti, su<br />
tweeter, evidenzia la necessità <strong>di</strong><br />
una “<strong>di</strong>scussione molto seria tra<br />
organismi competenti su come<br />
possiamo migliorare il livello <strong>di</strong><br />
sicurezza per addetti ai lavori e<br />
pubblico”. Interventi contro le<br />
“morti bianche” sono invocate<br />
da partiti e sindacati. Per il<br />
Codacons un crollo “può essere<br />
una tragica fatalità, ma due sono<br />
l’in<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> qualcosa che non<br />
quadra”. E quale sia questo qualcosa<br />
lo in<strong>di</strong>ca Ruggero Pegna,<br />
storico promoter calabrese e <strong>di</strong>rigente<br />
nazionale <strong>di</strong> Assomusica,<br />
l’associazione italiana dei produttori<br />
ed organizzatori <strong>di</strong> spettacoli<br />
dal vivo. È la “gigantomania”<br />
<strong>di</strong> molti cantanti. “Basta - il<br />
suo appello - con produzioni e<br />
allestimenti che neanche entrano<br />
nei palasport, buone solo ad<br />
aumentare rischi per la sicurezza<br />
e la stessa vita <strong>di</strong> chi lavora,<br />
turni assur<strong>di</strong> <strong>di</strong> lavoro, danni<br />
alle strutture ospitanti e, spesso,<br />
anche sprechi economici”. La<br />
ricetta <strong>di</strong> Pegna è semplice: “per<br />
fare musica, ci vogliono i musicisti;<br />
il resto deve essere contenuto<br />
nei limiti del buon senso e<br />
della misura”.<br />
CATANZARO/ Trematerra: “No ad ultimatum”. Tallini: “Posizione incomprensibile”<br />
Comunali: Udc e Pdl ai ferri corti<br />
do a Catanzaro, dove l’Udc sta tentando <strong>di</strong> costruire una formula <strong>di</strong><br />
governo per la città in linea con le <strong>di</strong>namiche nazionali, al punto da forzare,<br />
come sta facendo l’onorevole Galati, l’autonomia del nostro<br />
gruppo <strong>di</strong>rigente, è completamente sbagliato. Imme<strong>di</strong>ata la replica dell’assessore<br />
regionale Domenico Tallini: “Sbaglia l’on. Gino<br />
Trematerra, segretario regionale dell’UdC, - <strong>di</strong>ce - a leggere i ragionamenti<br />
politici che si sono fatti al congresso provinciale del PdL <strong>di</strong><br />
Catanzaro come un ultimatum rivolto al suo partito o, peggio, come<br />
ingerenza nelle sue <strong>di</strong>namiche interne. Se avesse partecipato personalmente<br />
ai nostri lavori - prosegue - ma possono testimoniare autorevolmente<br />
il presidente del Consiglio regionale Franco Talarico e il segretario<br />
provinciale Mazzotta, avrebbe verificato che nessuno, a cominciare<br />
dall’amico Pino Galati, si è sognato <strong>di</strong> mettere in <strong>di</strong>scussione<br />
un’alleanza da noi considerata strategica perché realizza nei fatti in<br />
<strong>Calabria</strong> quell’unione tra moderati che è il modello a cui punta<br />
Angelino Alfano. Semmai, ci siamo chiesti le ragioni <strong>di</strong> una posizione,<br />
a noi per la verità incomprensibile, dell’UdC citta<strong>di</strong>na che sicuramente<br />
produrrà, se portata avanti, un solo risultato: mettere in <strong>di</strong>fficoltà<br />
la leadership del presidente Scopelliti.<br />
Imprese:<br />
in aumento<br />
i mancati<br />
pagamenti<br />
CATANZARO. Aumentano i<br />
mancati pagamenti alle<br />
imprese anche in <strong>Calabria</strong>: la<br />
regione, nel 2011, infatti ha<br />
mostrato un deciso preoccupante<br />
incremento della frequenza<br />
del fenomeno (+<br />
74%) con un deciso rialzo<br />
anche della severità del medesimo<br />
(+ 27%). Ad evidenziarlo<br />
sono i risultati <strong>di</strong> un report<br />
<strong>di</strong>ffuso dall’Euler Hermes<br />
Italia, società del Gruppo<br />
Allianz specializzata nell’assicurazione<br />
cre<strong>di</strong>ti. <strong>Il</strong> dato calabrese,<br />
fornito dalla società che<br />
si occupa <strong>di</strong> selezione della<br />
clientela per le aziende, fa<br />
parte <strong>di</strong> un’analisi condotta in<br />
tutto il Paese, con approfon<strong>di</strong>menti<br />
a livello regionale mirati<br />
ai vari settori merceologici<br />
ottenuti sulla base <strong>di</strong> un monitoraggio<br />
giornaliero dei pagamenti<br />
registrati dalla banca<br />
dati Euler Hermes Italia, costituita<br />
da circa 450 mila aziende.<br />
Dal report, che ha preso in<br />
considerazione le imprese<br />
calabresi alle prese con il fenomeno<br />
dei mancati pagamenti,<br />
è emerso che, tra i settori<br />
maggiormente in <strong>di</strong>fficoltà,<br />
si segnalano l’e<strong>di</strong>lizia, uno<br />
degli assi portanti dell’economia<br />
regionale, l’abbigliamento<br />
e il comparto dei gran<strong>di</strong><br />
magazzini che sono particolarmente<br />
importanti nell’ambito<br />
del terziario. “<strong>Il</strong> fenomeno<br />
dei mancati pagamenti -<br />
afferma Michele Pignotti,<br />
capo della regione Paesi<br />
Me<strong>di</strong>terranei, Africa &<br />
Middle East <strong>di</strong> Euler Hermes<br />
e country manager <strong>di</strong> Euler<br />
Hermes Italia - a livello generale<br />
non riguarda solo un settore<br />
o una filiera ma é evidente<br />
nei principali settori del<br />
made in Italy ad eccezione<br />
dell’energia, che per sue caratteristiche<br />
<strong>di</strong> essenzialità nei<br />
processi industriali, è l’ultimo<br />
ad essere coinvolto. Sul fronte<br />
regionale, la crescita degli<br />
in<strong>di</strong>catori dei mancati pagamenti<br />
nel 2011 è stata pressoché<br />
costante su tutto il territorio<br />
nazionale, evidenziando<br />
però alcuni contesti e realtà<br />
più virtuose o in <strong>di</strong>fficoltà.
2 Martedì 6 marzo 2012<br />
Attività produttive: riunione<br />
del Tavolo del partenariato<br />
Antonio<br />
Cari<strong>di</strong><br />
CATANZARIO. È stato<br />
convocato per oggi sei<br />
marzo alle ore 11, nella<br />
sede dell’Assessorato regionale<br />
alle Attività Produttive,<br />
il Tavolo del partenariato<br />
economico e sociale<br />
in materia <strong>di</strong> attività<br />
produttive. All’incontro -<br />
informa una nota dell’ufficio<br />
stampa della giunta<br />
regionale - promosso<br />
dall’Assessore Antonio<br />
Cari<strong>di</strong>, prenderanno parte<br />
i rappresentanti degli enti<br />
e delle organizzazioni maggiormente<br />
rappresentativi<br />
in ambito regionale, il<br />
Dirigente Generale del<br />
Dipartimento Maria<br />
Grazia Nicolò, il <strong>di</strong>rigente<br />
del Settore Felice Iracà ed i<br />
<strong>di</strong>rigenti dei servizi interessati.<br />
All’or<strong>di</strong>ne del giorno,<br />
la <strong>di</strong>scussione su misure<br />
per l’accesso al cre<strong>di</strong>to, con<br />
specifico rifermento al<br />
fondo “Mezzanine financing”<br />
ed al Fondo <strong>di</strong> investimento<br />
“Jeremie”. Si<br />
tratta <strong>di</strong> nuovi ed importanti<br />
strumenti <strong>di</strong> finanza<br />
che agevoleranno le piccole<br />
e me<strong>di</strong>e imprese calabresi<br />
per migliorare la loro competitività<br />
ed efficienza nonché<br />
una positiva ricaduta<br />
occupazionale e sociale per<br />
la creazione <strong>di</strong> nuove<br />
opportunità <strong>di</strong> lavoro con<br />
evidenti vantaggi per l’economia<br />
locale e regionale.<br />
In particolare il Mezzani-<br />
REGIONE<br />
L’Assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra ha presentato al sesto<br />
salone internazionale degli oli extravergine <strong>di</strong> Trieste la produzione nostrana<br />
Quello calabrese un olio <strong>di</strong> qualità<br />
CATANZARO. L’Assessore<br />
regionale all’Agricoltura Michele<br />
Trematerra ha presentato<br />
al sesto salone internazionale<br />
degli oli extravergine <strong>di</strong> Trieste<br />
la produzione olearia calabrese.<br />
Lo rende noto un comunicato<br />
dell’Ufficio stampa della<br />
Giunta regionale. Lo ha fatto<br />
nel corso <strong>di</strong> un incontro con i<br />
giornalisti, cui ha partecipato<br />
l’enogastronomo Maurizio<br />
Pescari oltre a Giuseppe<br />
Zimbalatti, Dirigente generale<br />
del Dipartimento regionale<br />
“Agricoltura”. La conferenza<br />
stampa ha concluso la partecipazione<br />
della Regione all’importante<br />
expo “Olio capitale”<br />
che nello stand istituzionale ha<br />
ospitato le <strong>di</strong>ciannove aziende<br />
calabresi. “Siamo orgogliosi -<br />
ha detto l’Assessore Trematerra<br />
- <strong>di</strong> essere qui con i nostri prodotti<br />
per l’importanza che ha<br />
questo salone nel panorama<br />
internazionale degli appuntamenti<br />
del settore. La qualità<br />
del prodotto offerto in queste<br />
fiera, la professionalità dei produttori,<br />
ci ha fatto sperimentare<br />
come la <strong>Calabria</strong> sia all’altezza<br />
della competizione in questo<br />
Con 190 voti, 59 voti sono andati al “competitor” Melia<br />
Elezioni Inpgi: rieletto Carlo Parisi<br />
“Carlo Parisi: 190 voti. Pietro<br />
Melia: 59. Una scheda bianca.<br />
Con una percentuale pari al<br />
76,31 dei voti vali<strong>di</strong>, il fiduciario<br />
dell’Inpgi della <strong>Calabria</strong> é stato<br />
rieletto per la terza volta nel<br />
Consiglio generale dell’Istituto<br />
Nazionale <strong>di</strong> Previdenza dei<br />
Giornalisti Italiani. Ancora una<br />
conferma, dunque, per Carlo<br />
Parisi, che ha incassato 190 voti<br />
- è detto in una nota - tra i 250<br />
giornalisti attivi che hanno votato,<br />
in <strong>Calabria</strong>, per la Gestione<br />
Principale dell’Inpgi (Inpgi 1)”.<br />
“Nel dettaglio, dei 41 giornalisti<br />
attivi che si sono recati alle urne,<br />
al seggio <strong>di</strong> Reggio <strong>Calabria</strong>, 35<br />
hanno accordato la loro preferenza<br />
- prosegue la nota - a Carlo<br />
Parisi, 6 a Pietro Melia. Dei 209<br />
giornalisti che hanno, invece,<br />
scelto il voto elettronico, 155<br />
hanno votato Parisi, 53 Melia, 1<br />
no permetterà <strong>di</strong> rilasciare,<br />
per un importo pari a<br />
25.000.000 euro, prestiti<br />
strutturati alle imprese che<br />
vogliono investire nelle<br />
loro imprese per ammodernamenti<br />
e crescita produttiva<br />
utilizzando questo<br />
strumento finanziario<br />
mentre il fondo denominato<br />
Jeremie per un importo<br />
<strong>di</strong> 45.000.000 euro, è stato<br />
attivato attraverso un<br />
accordo con FEI (Fondo<br />
Europeo per gli investimenti)<br />
che permetterà il<br />
rilascio <strong>di</strong> prestiti agevolati<br />
alle imprese Calabresi. Nel<br />
corso dell’incontro si parlerà<br />
anche dei Contratti <strong>di</strong><br />
Investimento previsti dal<br />
POR <strong>Calabria</strong> FESR<br />
2007-2013, Linea <strong>di</strong> Intervento<br />
7.1.5.1, all’interno<br />
della quale un importo <strong>di</strong><br />
25.000.000 euro, è stato<br />
destinato all’Area <strong>di</strong> Gioia<br />
Tauro, sulla base dell’APQ<br />
sottoscritto nel mese <strong>di</strong> settembre<br />
2010, con l’obiettivo,<br />
con<strong>di</strong>viso in un’ottica<br />
inter<strong>di</strong>partimentale, <strong>di</strong><br />
puntare alla creazione <strong>di</strong><br />
nuove iniziative impren<strong>di</strong>toriali<br />
e il rafforzamento <strong>di</strong><br />
quelle esistenti al fine <strong>di</strong><br />
completare e/o potenziare<br />
l’integrazione dei sistemi,<br />
dei <strong>di</strong>stretti e delle filiere<br />
produttive presenti sul territorio.<br />
La convocazione<br />
del tavolo risponde ad una<br />
sentita convinzione dell’Assessore<br />
Antonio Cari<strong>di</strong>,<br />
il quale ha da subito<br />
riconosciuto il ruolo primario<br />
rivestito dalle parti<br />
sociali ed economiche nel<br />
processo decisionale, in<br />
un’ottica <strong>di</strong> cooperazione e<br />
<strong>di</strong> concertazione. <strong>Il</strong> metodo<br />
seguito dall’Assessore<br />
Cari<strong>di</strong> è stato positivamente<br />
recepito dalle associazioni<br />
<strong>di</strong> categoria e dalle forze<br />
che compongono il tavolo,<br />
con il quale vengono con<strong>di</strong>visi<br />
i programmi funzionali<br />
alle necessità scaturenti<br />
dal territorio al fine <strong>di</strong><br />
poter avviare e realizzare,<br />
congiuntamente, il rilancio<br />
economico-produttivo<br />
della <strong>Calabria</strong>.<br />
Carlo<br />
Parisi<br />
scheda bianca. A votare per<br />
l’Inpgi 1 sono stati, inoltre, 15<br />
pensionati (12 on line e 3 al seggio).<br />
Per la Gestione Separata<br />
(Inpgi 2) hanno, infine, votato<br />
235 giornalisti (147 on line e 88<br />
al seggio). Carlo Parisi e Pietro<br />
Melia, d’altro canto, si erano già<br />
confrontati in passato: alle elezioni<br />
per il Consiglio Generale<br />
dell’Inpgi del 2003, dei 182<br />
aventi <strong>di</strong>ritto al voto in <strong>Calabria</strong>,<br />
<strong>di</strong>fficile settore dell’agroalimentare.<br />
D’altra parte, questo<br />
governo regionale ha creduto,<br />
sin dal suo inse<strong>di</strong>amento, che il<br />
settore agricolo è un fattore<br />
trainante dello sviluppo della<br />
<strong>Calabria</strong>. Siamo la seconda<br />
regione, per la quantità, tra le<br />
regioni italiane produttrici <strong>di</strong><br />
olio”. Si tratta - secondo quanto<br />
detto dall’Assessore Trematerra<br />
e dal Dirigente generale<br />
Zimbalatti - <strong>di</strong> un patrimonio <strong>di</strong><br />
centottantamila ettari <strong>di</strong> terra<br />
coltivata, venti milioni <strong>di</strong> piante<br />
<strong>di</strong> olivo, tre<strong>di</strong>cimila azienda,<br />
duecentomila tonnellate <strong>di</strong> produzione<br />
olearia all’anno. “Lo<br />
sforzo principale della Regione<br />
- ha detto Trematerra - è quello<br />
<strong>di</strong> favorire l’affermazione dell’immagine<br />
della <strong>Calabria</strong> olivicola-olearia.<br />
Solo così riusciremo<br />
anche ad accompagnare i<br />
prodotti <strong>di</strong> alta qualità che, certamente,<br />
troveranno un utile<br />
riscontro a livello commerciale”.<br />
“Le <strong>di</strong>ciannove aziende<br />
presenti all’“Olio capitale” -<br />
ha aggiunto il Dirigente gene-<br />
rale Zimbalatti - hanno partecipato<br />
ad una manifestazione<br />
d’interesse regionale e si sono<br />
sottoposti ad un test qualitativo<br />
dei prodotti”. Parlando della<br />
tecnologia in agricoltura,<br />
Zimbalatti ha sottolineato che<br />
la Regione sta impostando<br />
modelli <strong>di</strong> meccanizzazione<br />
efficienti ed economicamente<br />
sostenibili”. All’expo “Olio<br />
Campione” <strong>di</strong> Trieste erano<br />
presenti quelle aziende produttrici<br />
<strong>di</strong> olio che hanno portato<br />
in Fiera il meglio della produzione<br />
per un confronto serio<br />
nel mercato variegato dell’olivicoltura<br />
nazionale. “Lo sforzo<br />
che abbiamo fatto - ha detto<br />
ancora l’Assessore Trematerra<br />
- in termini <strong>di</strong> organizzazione<br />
credo che sia largamente ripagato<br />
dal successo che le nostre<br />
aziende hanno registrato a questo<br />
sesto salone. Mettere insieme<br />
ben <strong>di</strong>ciannove aziende per<br />
far conoscere ed apprezzare le<br />
nostra qualità olearie non è<br />
stato semplice, ma noi cre<strong>di</strong>amo<br />
in queste iniziative e continueremo<br />
a lavorare in questa<br />
<strong>di</strong>rezione”.<br />
<strong>Il</strong> leader del Movimento Diritti Civili sui 31 lavoratori della Sogefil che stanno per essere licenziati<br />
Corbelli: “Quel dramma <strong>di</strong>menticato” “Riorganizzare<br />
l’aeroporto<br />
COSENZA. <strong>Il</strong> leader del Movimento Diritti<br />
Civili, Franco Corbelli, denuncia quello che<br />
definisce un nuovo “dramma <strong>di</strong>menticato” <strong>di</strong> 31<br />
lavoratori della Sogefil Riscossione spa che<br />
stanno per essere licenziati dall’Azienda e chiede<br />
l’intervento del Prefetto <strong>di</strong> Cosenza, Raffaele<br />
Cannizzaro. I lavoratori hanno chiesto aiuto a<br />
Corbelli che è prontamente intervenuto. <strong>Il</strong> leader<br />
<strong>di</strong> Diritti Civili parla <strong>di</strong> “nuovo, ennesimo dramma<br />
dovuto alla per<strong>di</strong>ta del lavoro che colpisce<br />
un’altra azienda calabrese. I lavoratori stanno per<br />
essere licenziati e buttati in mezzo ad una strada.<br />
L’azienda ha comunicato infatti che, a breve, procederà<br />
al licenziamento <strong>di</strong> tutti i 31 lavoratori, a<br />
causa <strong>di</strong> una irreversibile crisi che sta andando<br />
avanti da anni nonostante i ripetuti tentativi <strong>di</strong><br />
risolvere la vertenza. Non solo. La stessa azienda<br />
non è in grado <strong>di</strong> saldare ai <strong>di</strong>pendenti gli stipen<strong>di</strong><br />
arretrati e il Tfr. I lavoratori mi hanno prospettato<br />
la loro drammatica situazione, sono persone<br />
che si ritrovano dalla sera alla mattina senza<br />
un lavoro, senza alcuna forma <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to. Di fatto<br />
vengono buttati, insieme alle loro famiglie, nella<br />
avevano votato 144 giornalisti.<br />
Nell’occasione, Parisi fu eletto,<br />
per la prima volta, consigliere<br />
generale dell’Inpgi con 98 voti<br />
(67,59%) contro i 46 (31,72%)<br />
riportati da Melia. Un voto era<br />
andato, inoltre, a Valter Leone<br />
(0,69%), mentre 1 scheda era<br />
stata <strong>di</strong>chiarata nulla. Nel 2008,<br />
invece, l’unico can<strong>di</strong>dato Carlo<br />
Parisi ha riportato 129 preferenze<br />
su 129 votanti”. “Un risultato,<br />
quello o<strong>di</strong>erno, che sembra, dunque<br />
- è scritto ancora nella nota -<br />
avere ra<strong>di</strong>ci ben salde: “È un<br />
risultato confortante - ammette<br />
Carlo Parisi - che premia l’impegno<br />
a favore dei giornalisti della<br />
<strong>Calabria</strong>, <strong>di</strong> tutti i giornalisti. Un<br />
risultato del quale non nego l’enorme<br />
sod<strong>di</strong>sfazione, per un<br />
semplice motivo: <strong>di</strong>mostra che<br />
ciò che conta sono i fatti, l’impegno<br />
quoti<strong>di</strong>ano per la categoria”.<br />
Consiglio: riunione lunedì prossimo<br />
con sei punti all’Or<strong>di</strong>ne del giorno<br />
REGGIO CALABRIA. <strong>Il</strong><br />
Consiglio regionale tornerà a<br />
riunirsi lunedì 12 marzo alle<br />
ore 11. Sei i punti all’or<strong>di</strong>ne<br />
del giorno della seduta che si<br />
aprirà con il “question time”:<br />
18 le interrogazioni a<br />
risposta imme<strong>di</strong>ata in elenco.<br />
Tra gli argomenti all’esame<br />
dell’Aula, l’approvazione in<br />
seconda lettura della proposta<br />
<strong>di</strong> legge statutaria n. 7/9^<br />
“Mo<strong>di</strong>fiche allo Statuto della<br />
Regione <strong>Calabria</strong>”, d’iniziativa<br />
dei consiglieri Fedele<br />
(Pdl), Bilar<strong>di</strong> (Scopelliti<br />
Presidente), Serra (Insieme<br />
per la <strong>Calabria</strong> - Scopelliti<br />
Presidente), Dattolo (Udc),<br />
Principe (Pd), Ciconte<br />
(Misto), Loiero (Autonomia<br />
e Diritti), De Masi (Idv) e<br />
Bova (Misto). Nel programma<br />
dei lavori anche un or<strong>di</strong>-<br />
<strong>di</strong>sperazione più assoluta. <strong>Il</strong> Prefetto <strong>di</strong> Cosenza<br />
deve intervenire, e <strong>di</strong>fendere presso il Governo i<br />
<strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> questi 31 lavoratori. È possibile che<br />
ancora una volta la <strong>Calabria</strong> debba pagare un<br />
prezzo così alto, assurdo e inaccettabile <strong>di</strong> una<br />
crisi e <strong>di</strong> un Governo infame (ha ragione il leader<br />
della Lega Umberto Bossi a definirlo in questo<br />
modo), che continua a colpire solo le fasce più<br />
deboli delle regioni più povere, le categorie non<br />
protette, mentre salvaguarda, anzi tutela e avvantaggia<br />
solo i gran<strong>di</strong> gruppi industriali del Nord, le<br />
potenti lobby, le gran<strong>di</strong> banche quelle che <strong>di</strong> fatto<br />
stanno <strong>di</strong>etro all’Esecutivo Monti con il sostegno<br />
e la complicità del presidente della<br />
Repubblica e della triade partitica della vergogna<br />
Pdl-Pd e Udc(Terzo Polo) che rinnegando la<br />
loro storia, i loro ideali, la loro stessa <strong>di</strong>gnità con<br />
il pretesto della crisi hanno sottoscritto e creato la<br />
grande coalizione per spartirsi il potere. L’unica,<br />
questa, vera ragione <strong>di</strong> una alleanza anomala,<br />
antipolitica, antistorica. L’alleanza della vergogna,<br />
quella che sostiene un Governo che toglie<br />
ai poveri per dare ai ricchi e potenti”.<br />
ne del giorno coor<strong>di</strong>nato su<br />
Infrastrutture e Trasporti.<br />
La seduta del Consiglio proseguirà<br />
con l’esame della<br />
proposta <strong>di</strong> legge n. 157/9,<br />
d’iniziativa della Giunta,<br />
contenente Disposizioni<br />
<strong>di</strong>rette alla tutela della sicurezza<br />
e alla qualità del lavoro,<br />
al contrasto e all’emersione<br />
del lavoro non regolare.<br />
(Relatore il consigliere Gallo<br />
- Udc). Al vaglio dell’Aula<br />
anche la proposta <strong>di</strong> provve<strong>di</strong>mento<br />
amministrativo n.<br />
150/9, d’iniziativa d’Ufficio,<br />
recante il Programma <strong>di</strong> attività<br />
per l’anno 2012 del<br />
Corecom, ai sensi dell’art.<br />
10, comma 1, della Legge<br />
regionale 22 gennaio 2001, n.<br />
2. La seduta si concluderà<br />
con il confronto sulle mozioni<br />
e sulle interpellanze.<br />
<strong>di</strong> Reggio”<br />
REGGIO CALABRIA. “Per<br />
l’aeroporto <strong>di</strong> Reggio <strong>Calabria</strong><br />
serve una puntuale riorganizzazione<br />
e gestione delle risorse<br />
umane”. Lo sostengono, in una<br />
nota, il segretario generale<br />
della Cisl <strong>di</strong> Reggio <strong>Calabria</strong>,<br />
Domenico Serranò, ed il<br />
segretario della Fit-Cisl,<br />
Giuseppe Larizza. “<strong>Il</strong> capitale<br />
umano - si aggiunge - rappresenta,<br />
anche oggi nell’era della<br />
globalizzazione, l’asset strategico<br />
<strong>di</strong> qualunque progetto<br />
aziendale pubblico o privato e<br />
le società che fanno capolino<br />
sul mercato o che tentano <strong>di</strong><br />
rilanciarsi, ritagliandosi quote<br />
significative <strong>di</strong> esso, sanno perfettamente<br />
che la voce “personale”<br />
è un investimento non<br />
un costo, il “quid” in più che<br />
può fare la <strong>di</strong>fferenza.<br />
Auspichiamo un progetto che<br />
si prefigga <strong>di</strong> migliorare ‘l’efficienza<br />
organizzativa ad un<br />
costo adeguato”, ma non con<strong>di</strong>vi<strong>di</strong>amo<br />
che la Sogas continui<br />
imperterrita a stigmatizzare<br />
i costi del personale in modo<br />
eccessivo. Riba<strong>di</strong>amo la <strong>di</strong>sponibilità<br />
a ragionare con responsabilità<br />
per definire una migliore<br />
organizzazione aziendale<br />
che possa dare maggiore efficienza,<br />
riducendo i costi del<br />
personale nel pieno rispetto del<br />
Contratto collettivo nazionale.<br />
Riteniamo comunque che il<br />
solo “risparmio possibile” del<br />
costo del personale non sia così<br />
cospicuo e quin<strong>di</strong> tale da incidere<br />
significativamente sul<br />
pareggio <strong>di</strong> bilancio della<br />
Sogas. La priorità resta un progetto<br />
concreto ed operativo che<br />
vada oltre l’unità <strong>di</strong> intenti tra<br />
Provincia e Regione, valorizzi<br />
lo scalo reggino aumentando<br />
l’attività volativa <strong>di</strong> cui c’è un<br />
grande bisogno, al fine <strong>di</strong> rilanciare<br />
economicamente e socialmente<br />
la nostra provincia”.
<strong>Il</strong> neofederalismo <strong>di</strong> Miglio<br />
alla Scuola <strong>di</strong> Liberalismo<br />
E’ stato un giurista ed uno<br />
scienziato della politica, che<br />
ha proposto una concezione<br />
neofederale che rappresenta<br />
il contributo più originale<br />
alla teoria federale in Italia<br />
da più <strong>di</strong> un secolo. Si tratta<br />
<strong>di</strong> Gianfranco Miglio, sul<br />
cui neofederalismo, il prof.<br />
Alessandro Vitale, Or<strong>di</strong>nario<br />
<strong>di</strong> Analisi della Politica<br />
Estera e Politica Estera<br />
Comparata presso la Facoltà<br />
<strong>di</strong> Scienze Politiche dell’Università<br />
Cattolica <strong>di</strong> Milano,<br />
ha incentrato il sesto seminario<br />
della Scuola <strong>di</strong> Liberalismo<br />
“Ludwig von Mises”,<br />
giunta alla quarta e<strong>di</strong>zione, in<br />
corso <strong>di</strong> svolgimento presso<br />
la Facoltà <strong>di</strong> Giurisprudenza<br />
dell’Università degli Stu<strong>di</strong><br />
“Magna Graecia” <strong>di</strong> Catanzaro<br />
ed organizzata dalla<br />
Fondazione “Vincenzo<br />
Scoppa” e dalla rivista Liber@mente,<br />
in collaborazione<br />
con il Dipartimento <strong>di</strong><br />
Scienze Giuri<strong>di</strong>che dell’Ateneo<br />
<strong>di</strong> Catanzaro, oltre che<br />
dalla Camera <strong>di</strong> Commercio<br />
e dall’Unipol Banca. “Teoria<br />
federale – ha sottolineato<br />
il prof. Vitale – che, elaborata<br />
sulla base <strong>di</strong> lunghi e complessi<br />
stu<strong>di</strong> giuri<strong>di</strong>ci e scientifico<br />
– politici, si è evoluta<br />
parallelamente alla realistica<br />
constatazione della conclusione<br />
<strong>di</strong> un’intera fase, l’ultima,<br />
<strong>di</strong> sviluppo dello Stato<br />
moderno. Iniziata con la Rivoluzione<br />
francese, questa<br />
vicenda finale si è arenata<br />
con il crollo dei sistemi<br />
socialisti, secondo Miglio gli<br />
interpreti più integrali del<br />
Alessandro<br />
Vitale<br />
modello dello Stato”. <strong>Il</strong> relatore<br />
ha quin<strong>di</strong> evidenziato il<br />
consequenziale riaffiorare <strong>di</strong><br />
un universo “totalmente altro”,<br />
<strong>di</strong> un “altrove assoluto”,<br />
“opposto – ha chiarito – rispetto<br />
a quello semplificati<br />
degli Stati che hanno dominato<br />
la storia mon<strong>di</strong>ale per<br />
alcuni secoli, con le loro<br />
mitologie teologiche secolarizzate<br />
e la richiesta del sacrificio<br />
dei citta<strong>di</strong>ni usque ad<br />
effusionem sanguinis, affiancata<br />
e poi sostituita da una<br />
sempre più bestiale tassazione.<br />
Sta <strong>di</strong> fatto che, con la<br />
fine dell’epoca dello Stato si<br />
è avuto il progressivo deca<strong>di</strong>mento<br />
dei principali concetti<br />
del <strong>di</strong>ritto pubblico, a<br />
partire da quello piramidale<br />
<strong>di</strong> sovranità, sottoposti in<br />
modo crescenti a tensione e<br />
destinati ad uscire dalla storia.<br />
In tale contesto – ha proseguito<br />
il prof. Vitale – si inserisce<br />
la teoria neofederale<br />
<strong>di</strong> Miglio, che affonda le sue<br />
ra<strong>di</strong>ci nella concezione della<br />
politica basata sulla teoria<br />
della “doppia obbligazione”,<br />
ovvero politica e <strong>di</strong> contratto-scambio,<br />
e rovescia le basi<br />
sulle quali si fondava il<br />
Federalismo risorgimentale<br />
tra<strong>di</strong>zionale”. Avviandosi alla<br />
conclusione il relatore ha sottolineato<br />
come la questione<br />
centrale della teoria federale<br />
sta nella ricerca <strong>di</strong> un nuovo<br />
contratto federale, che consenta<br />
<strong>di</strong> gestire la pluralità<br />
oltre lo Stato, in forme analoghe<br />
a quanto teorizzato dal<br />
libertarismo. <strong>Il</strong> seminario è<br />
stato introdotto dal presidente<br />
della fondazione organizzatrice,<br />
Sandro Scoppa, che<br />
ha sottolineato la figura del<br />
giurista Gianfranco Miglio,<br />
evidenziandone il grande<br />
stu<strong>di</strong>o dallo stesso svolto,<br />
rivolto alla riforma dello<br />
stato italiano in senso federale.<br />
La prossima lezione, la<br />
settima <strong>di</strong> questa e<strong>di</strong>zione<br />
della Scuola <strong>di</strong> Liberalismo,<br />
è prevista per venerdì prossimo,<br />
sempre presso la Facoltà<br />
<strong>di</strong> Giurisprudenza dell’Università<br />
“Magna Graecia” <strong>di</strong><br />
Catanzaro. Relatore il prof.<br />
Enrico Colombatto, dell’Università<br />
<strong>di</strong> Torino che tratterà<br />
il tema: “La teoria dell’impren<strong>di</strong>torialità”.<br />
Mario Mirabello<br />
CATANZARO<br />
Martedì 6 marzo 2012<br />
3<br />
Le attività assistenziali svolte in quello Onco-Ematologico dell’Azienda Ospedaliera<br />
“Pugliese - Ciaccio” sono state illustrate nel corso <strong>di</strong> una conferenza stampa<br />
Un Dipartimento efficiente e funzionale<br />
<strong>Il</strong> processo <strong>di</strong> ristrutturazione<br />
ra<strong>di</strong>cale operato dalla Direzione<br />
dell’Azienda Ospedaliera<br />
“Pugliese - Ciaccio” <strong>di</strong><br />
Catanzaro trova una delle sue<br />
punte <strong>di</strong> <strong>di</strong>amante nel Dipartimento<br />
Onco-Ematologico, grazie<br />
ad una rivoluzione culturale<br />
portata avanti dal Direttore<br />
Generale dell’Azienda, Elga<br />
Rizzo ed all’impegno profuso<br />
dagli operatori sanitari, attraverso<br />
un lavoro <strong>di</strong> equipe. <strong>Il</strong> tutto a<br />
totale vantaggio del paziente.<br />
L’analisi delle attività assistenziali<br />
svolte nel corso dell’anno<br />
2011, è stata illustrata, nel corso<br />
<strong>di</strong> una conferenza stampa,<br />
tenutasi ieri presso la Sala<br />
Riunione della Struttura <strong>di</strong><br />
Ra<strong>di</strong>oterapia, dal Direttore<br />
Generale dell’Azienda Ospedaliera<br />
“Pugliese / Ciaccio” <strong>di</strong><br />
Catanzaro, avv. Elga Rizzo,<br />
presente il dr. Stefano Molica,<br />
responsabile del Dipartimento<br />
Onco – Ematologico, la dott.ssa<br />
Maria Antonietta Greco,<br />
<strong>di</strong>rigente me<strong>di</strong>co, responsabile<br />
del Presi<strong>di</strong>o “Ciaccio” ed il<br />
coor<strong>di</strong>natore infermieristico e<br />
tecnico del Dipartimento, Falcone.<br />
“Risultati <strong>di</strong> efficacia e <strong>di</strong><br />
efficienza, nonostante il vincolo<br />
del piano <strong>di</strong> rientro – ha subito<br />
anticipato la giovane manager<br />
calabrese – che fanno parte<br />
integrante <strong>di</strong> un progetto am-<br />
bizioso che stiamo realizzando,<br />
monitorando costantemente i<br />
livelli <strong>di</strong> attività assistenziale in<br />
base a precisi in<strong>di</strong>catori nazionali,<br />
senza lasciare nulla al<br />
caso, coniugando, quin<strong>di</strong>, etica<br />
e praticità”. <strong>Il</strong> Dipartimento<br />
Onco-Ematologico, composto<br />
da una serie <strong>di</strong> Strutture<br />
Operative Complesse, più precisamente:<br />
Oncologia Me<strong>di</strong>ca,<br />
Ra<strong>di</strong>oterapia, Ematologia,<br />
Ematoncologia Pe<strong>di</strong>atrica,<br />
Emofilia, Emostasi e Trombosi,<br />
Terapia del Dolore, trova<br />
il suo giusto collocamento nel<br />
rinnovato e moderno presi<strong>di</strong>o<br />
del “De Lellis”, la cui concentrazione<br />
degli spazi consente <strong>di</strong><br />
ottimizzare le risorse, ridando,<br />
nel contempo, <strong>di</strong>gnità umana<br />
ai malati, garantendogli ogni<br />
confort alberghiero con la con<strong>di</strong>visione<br />
dei momenti critici <strong>di</strong><br />
degenza con i propri congiunti.<br />
Del resto la umanizzazione<br />
delle cure raggiunge livelli <strong>di</strong><br />
eccellenza per i piccoli pazienti,<br />
che hanno la possibilità <strong>di</strong> fruire<br />
<strong>di</strong> una sala lu<strong>di</strong>ca accessoriata<br />
con giochi, computer, televisori<br />
e videolettori, molti dei<br />
quali ottenuti grazie alla generosità<br />
delle associazioni <strong>di</strong><br />
volontariato e club service. Tra<br />
l’altro due associazioni hanno<br />
finanche messo a <strong>di</strong>sposizione<br />
altrettante strutture residenziali<br />
ai familiari <strong>di</strong> pazienti onco –<br />
ematologici non residenti in<br />
Aumento del fondo sanitario nazionale:<br />
il <strong>di</strong>rettore dell’Asp elogia Scopelliti<br />
“L’aumento del Fondo Sanitario per la<br />
<strong>Calabria</strong> <strong>di</strong> 44 milioni <strong>di</strong> euro, previsto dal<br />
riparto del Fondo sanitario nazionale, è frutto<br />
della politica <strong>di</strong> rigore che il Presidente<br />
Scopelliti sta esercitando nella nostra<br />
Regione”. Lo detto il <strong>di</strong>rettore generale dell’Asp<br />
<strong>di</strong> Catanzaro Dott. Prof. Gerardo<br />
Mancuso in merito alla decisione del ministero<br />
<strong>di</strong> aumentare il Fondo sanitario per la<br />
<strong>Calabria</strong>. “La determinazione e l’applicazione<br />
delle regole – ha aggiunto Mancuso – ed il<br />
costante impegno nella <strong>di</strong>rezione dei principi<br />
contenuti nel Piano <strong>di</strong> Rientro sono state le<br />
credenziali attraverso le quali la nostra<br />
Regione si è accre<strong>di</strong>tata nella Conferenza<br />
Stato-Regioni e agli occhi dei ministeri del<br />
nostro paese. La ripresa <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>bilità e la<br />
considerazione del paese nei nostri confronti<br />
hanno prodotto risultati incoraggianti con<br />
un incremento <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> e finanziamenti”.<br />
“La recensione”: nasce una rivista <strong>di</strong> critica<br />
d’arte e letteraria destinata alle biblioteche<br />
In un momento <strong>di</strong> grave crisi per tutti i settori ed<br />
ancor <strong>di</strong> più per quello dell’e<strong>di</strong>toria, le E<strong>di</strong>zioni<br />
Ursini <strong>di</strong> Catanzaro andando un po’ controcorrente<br />
e scommettendo sulle proprie esclusive<br />
potenzialità, nei giorni scorsi hanno dato vita a<br />
“La recensione”: nuova rivista <strong>di</strong> critica d’arte<br />
e letteraria destinata alle biblioteche, enti pubblici,<br />
gallerie d’arte. La cosa più interessante è che<br />
la rivista, ideata dalla mente eclettica <strong>di</strong><br />
Vincenzo Ursini, fondatore più <strong>di</strong> 30 anni or<br />
sono della nota casa e<strong>di</strong>trice catanzarese ed<br />
ancora <strong>di</strong>rettore e<strong>di</strong>toriale della stessa, sarà<br />
<strong>di</strong>stribuita gratuitamente nei maggiori punti<br />
commerciali della <strong>Calabria</strong> e inviata alle biblioteche<br />
più prestigiose d’Europa. “<strong>Il</strong> tutto – commenta<br />
Ursini – senza alcun benché minimo<br />
finanziamento pubblico, come <strong>di</strong> solito avviene<br />
per questo tipo <strong>di</strong> pubblicazioni, ma contando<br />
esclusivamente sui contratti pubblicitari che<br />
andremo a sottoscrivere con aziende o privati<br />
collegati <strong>di</strong>rettamente al mondo dell’altre e della<br />
cultura”. “La Recensione” – continua Ursini – è<br />
una rivista destinata ad ospitare, quin<strong>di</strong>, recensioni<br />
<strong>di</strong> libri <strong>di</strong> poesia, narrativa, saggistica, presentazioni<br />
<strong>di</strong> lavori ine<strong>di</strong>ti, critiche d’arte su<br />
mostre <strong>di</strong> pittura o scultura, introduzioni <strong>di</strong> cataloghi,<br />
visite guidate nei musei delle maggiori<br />
città italiane, partendo naturalmente da quelli<br />
calabresi. Aperta ai contributi <strong>di</strong> tutti (poeti,<br />
scrittori, critici, docenti), la rivista avrà una<br />
cadenza bimestrale e sarà composta da 64 pagine<br />
a colori con una tiratura iniziale <strong>di</strong> 2.500<br />
copie. Per ulteriori notizie o l’inoltro <strong>di</strong> contributi<br />
culturali relativi al primo numero è possibile<br />
inviare una mail a ursinie<strong>di</strong>zioni@libero.it,<br />
oppure un fax al n. 0961.782980, entro il 20<br />
marzo. I lavori che perverranno dopo tale data,<br />
la cui pubblicazione sarà comunque legata al parere<br />
favorevole della redazione, saranno presi in<br />
considerazione per il numero successivo. “La<br />
Recensione” - conclude Ursini - sarà, insomma,<br />
una grande vetrina <strong>di</strong> critica letteraria e d’arte,<br />
con approfon<strong>di</strong>menti tematici, a <strong>di</strong>sposizione<br />
degli autori del nostro tempo”.<br />
“Questa notizia – ha sottolineato il <strong>di</strong>rettore<br />
generale – segue l’approvazione, da parte<br />
del Ministero delle Finanze, della prima<br />
trance <strong>di</strong> finanziamento per il ripiano dei<br />
debiti accumulati in questi anni. La situazione<br />
debitoria che il Presidente Scopelliti ha<br />
trovato all’inizio del suo mandato poteva<br />
intimi<strong>di</strong>re e scoraggiare chiunque, ma l’azione<br />
continua e determinata ha convinto i tecnici<br />
circa la serietà e la <strong>di</strong>rezione che la nostra<br />
Regione ha preso. Questi risultati incoraggiano,<br />
ma il realismo ci impone alla prudenza<br />
ed al lavoro; siamo molto lontani da<br />
un cambiamento ra<strong>di</strong>cale dei servizi ma la<br />
<strong>di</strong>rezione sembra quella giusta. La gente, più<br />
della politica, ha capito che le cose stanno<br />
cambiando ed i servizi stanno migliorando,<br />
soprattutto ha capito che la serietà <strong>di</strong> azione<br />
contrad<strong>di</strong>stingue il nuovo mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> operare<br />
nella Sanità calabrese”.<br />
Lettera pastorale: domani<br />
la presentazione al Casalinuovo<br />
Domani, alle ore 16.30, nell’au<strong>di</strong>torium<br />
“Casalinuovo” <strong>di</strong><br />
Catanzaro, sarà presentata alla<br />
comunità <strong>di</strong>ocesana la lettera<br />
pastorale dell’arcivescovo metropolita<br />
<strong>di</strong> Catanzaro-Squillace,<br />
mons. Vincenzo Bertolone,<br />
interamente de<strong>di</strong>cata ai<br />
Novissimi con una prospettiva<br />
teologico-pastorale, dal titolo<br />
“Ogni attimo è carico <strong>di</strong> Eter-<br />
no”. I lavori moderati da don<br />
Armando Matteo, docente <strong>di</strong><br />
teologia nella Pontificia Università<br />
Urbaniana <strong>di</strong> Roma, vedranno<br />
come relatori il prof.<br />
Don Francesco Brancato e il<br />
prof. Armando Vitale. Le conclusioni<br />
saranno dettate da<br />
Mons. Bertolone, che già da<br />
tempo ha invitato le comunità<br />
parrocchiale a riflettere e me<strong>di</strong>-<br />
Monsignor Bertolone<br />
tare con delle catechesi sul tema<br />
dei Novissimi, poiché, secondo<br />
il Presule, «possiamo trovare<br />
piccole gocce <strong>di</strong> eternità nella<br />
nostra esistenza: l’amore, il perdono,<br />
la bellezza, la gioia. In<br />
questa visione, il para<strong>di</strong>so è il<br />
compimento del bene, nell’azzeramento<br />
del male».<br />
ambito citta<strong>di</strong>no, ovvero “Casa<br />
Amena” ed “Alma Mater”.<br />
“Quanto ai dati veri e propri” –<br />
ha sottolineato la dott.ssa<br />
Greco, i flussi assistenziali<br />
hanno fatto registrare, nello<br />
scorso anno,un incremento del<br />
5% <strong>di</strong> pazienti, sia degenti or<strong>di</strong>nari,<br />
che in Day Hospital.<br />
Sono stati, infatti, 1370 i ricoveri<br />
or<strong>di</strong>nari, <strong>di</strong>visi nelle varie<br />
strutture, per una valorizzazione<br />
totale pari ad euro<br />
4.872.512, mentre 3346 quelli<br />
in Day Hospital, <strong>di</strong> cui, in particolare,<br />
1209 nella struttura <strong>di</strong><br />
“Ematologia” e 1003 in quella<br />
<strong>di</strong> “Oncologia”, il tutto per<br />
7.959.842 euro”. “Un altro elemento<br />
car<strong>di</strong>ne, che gratifica e<br />
stimola a proseguire su questa<br />
strada – ha poi sottolineato il<br />
<strong>di</strong>rettore generale – è l’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong><br />
attrazione che l’Azienda continua<br />
ad esercitare, con il 40% <strong>di</strong><br />
ricoveri <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni residenti<br />
nelle altre province. L’obiettivo,<br />
tuttavia più lusinghiero è rappresentato<br />
da una decurtazione<br />
nella spesa dei farmaci, che<br />
rispetto al 2010, è stato <strong>di</strong> un<br />
ulteriore 4,2%. L’ottimo risultato,<br />
pari circa a.000 euro <strong>di</strong> economie,<br />
è stato ottenuto grazie<br />
ad una attenta politica del<br />
governo clinico”.<br />
M. M.<br />
Un registro<br />
delle imprese<br />
storiche<br />
La Camera <strong>di</strong> Commercio <strong>di</strong><br />
Catanzaro informa che sono<br />
aperte le iscrizioni al Registro<br />
nazionale delle Imprese storiche,<br />
<strong>di</strong>sponibile sui siti istituzionali<br />
<strong>di</strong>: Unioncamere<br />
(www.unioncamere.gov.it),<br />
CCIAA <strong>di</strong> Catanzaro<br />
(www.cz.camcom.it), Unioncamere<br />
<strong>Calabria</strong> (www.uccal.camcom.gov.it)<br />
e Azienda<br />
Speciale (www.promocatanzaro.it),<br />
con i relativi regolamenti<br />
e moduli. “Si tratta <strong>di</strong><br />
aziende - ha spiegato il Presidente<br />
Paolo Abramo - che,<br />
con il loro passaggio attraverso<br />
innumerevoli trasformazioni<br />
<strong>di</strong> carattere storico, economico<br />
e familiare, hanno<br />
segnato la storia e l’evoluzione<br />
della nostra provincia, la<br />
cui fisionomia multiforme è la<br />
risultante del patrimonio <strong>di</strong><br />
tra<strong>di</strong>zioni, saperi e ingegni<br />
custo<strong>di</strong>ti nei suoi 81 comuni<br />
ricadenti. Auspichiamo per<br />
una fondamentale ragione -<br />
ha sottolineato Abramo - che<br />
le imprese rispondano numerose<br />
a questa chiamata: testimoniare<br />
in un Registro nazionale,<br />
con il loro prezioso e insostituibile<br />
contributo, il capitale<br />
storico ed economico <strong>di</strong><br />
questa terra, in un momento<br />
critico per la sua economia e<br />
per la sua immagine, troppo<br />
spesso esaltata nelle sole negatività,<br />
e mai abbastanza per le<br />
positività”. “Per la Camera <strong>di</strong><br />
Commercio <strong>di</strong> Catanzaro -<br />
ha concluso il Presidente - tale<br />
iniziativa assume una valenza<br />
ancora maggiore, in virtù del<br />
fatto che ricorre quest’anno il<br />
150° Anniversario dalla sua<br />
nascita”.