AQUILEIA ACCESSIBILE - Provincia di Udine
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2° Itinerario<br />
76<br />
SCAVI MERCATI E MURA ROMANE<br />
Nella zona meri<strong>di</strong>onale della città, a sud della Natissa, sono riconoscibili<br />
i resti dei mercati. Pare che il complesso funzionasse dalla fine della<br />
repubblica all’età tardo antica.<br />
Nei pressi delle mura meri<strong>di</strong>onali è stata scoperta una piazza orientata<br />
nord-sud piuttosto allungata con una probabile tettoia lignea. Si suppone<br />
che questi mercati fossero per derrate alimentari.<br />
Le mura risalgono al patriarcato <strong>di</strong> Popone quando egli con le sue opere<br />
rese nuovamente navigabile il tratto <strong>di</strong> canale fino al mare.<br />
VIA GIULIA AUGUSTA<br />
Aquileia era una colonia, infatti l’impianto è quadrilatero tipico dell’accampamento<br />
militare. Le strade sono ortogonali tra loro, seguono il tracciato<br />
del cardo (nord-sud) o del decumano (est-ovest). La via Iulia<br />
Augusta è il car<strong>di</strong>ne massimo che collegava commercialmente l’Italia<br />
settentrionale al Norico.<br />
MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE<br />
Esterno: campanello posto a 135 cm da terra; soglia 4 cm; rampa da 1,8<br />
m a scendere pendenza 13%; vialetto in piano, rampa da 2,6 m a salire<br />
pendenza 8%.<br />
Ingresso: soglia, bussola profonda 150 cm con porte a due ante aperte da 64+64<br />
cm e da 69+69 cm vetrate; e<strong>di</strong>ficio a più piani con ascensore accessibile.<br />
All’esterno nel giar<strong>di</strong>no lapidario: portici con <strong>di</strong>slivelli <strong>di</strong> 2-3 gra<strong>di</strong>ni superabili<br />
con rampe metalliche pendenza 22%. WC: separato dal Museo ed<br />
unito ai porticati del lapidario: raggiungibile o da questi o dopo un tratto<br />
con fondo in terra e ghiaia.<br />
WC: accessibile anche presso il parcheggio <strong>di</strong> via Beligna, aperto da aprile<br />
a settembre.<br />
Il Museo, fondato nell’ottocento, ha sede nella villa Cassis: rappresenta<br />
uno dei più importanti musei italiani <strong>di</strong> antichità provenienti dagli scavi.<br />
Il museo è articolato in un e<strong>di</strong>ficio a due piani e nelle Gallerie Lapidarie,<br />
esterne: lo spazio risulta insufficiente a raccogliere tutti i reperti.<br />
Al piano terra si trova l’iscrizione con i nomi dei triumviri fondatori della<br />
città, seguono una serie <strong>di</strong> teste-ritratto con evidente componente realistica,<br />
una serie <strong>di</strong> statue intere e ritratti imperiali, dove la composizione