Michele Mainardi La que- stione demaniale, cit., p ... - culturaservizi.it
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<strong>Michele</strong> <strong>Mainardi</strong><br />
4. "Quota Raho in Parab<strong>it</strong>a" [giugno 1865]; per<strong>it</strong>i: Luigi Pedaci, Arcangelo<br />
Fersini e Giuseppe Barone; "Scala di metri 200"; carta, colore. Archivio Storico del<br />
Comune di Parab<strong>it</strong>a (d'ora in avanti Asce).<br />
Il primo appezzamento toccato in sorte ai <strong>c<strong>it</strong></strong>tadini parab<strong>it</strong>ani, in ragione degli<br />
usi civici vantati dalla comun<strong>it</strong>à in Antico Regime, si denominava "Raho"; posto in<br />
contrada "Aja Nuova", a levante dell'ab<strong>it</strong>ato, da cui distava per brevissima distanza,<br />
fu oggetto delle operazioni di quotizzazione a far data dal 22 giugno 1865.<br />
<strong>La</strong> carta ci evidenzia il frazionamento effettuato, che risulta piuttosto irregolare.<br />
Delle 17 porzioni ricavate non poche sono di sagoma sbilenca e ciò a motivo<br />
dell'adattamento delle stesse alla forma del demanio, che è attraversato da un fosso<br />
con alveo pronunciato. Tutte le quote hanno comunicazione con un viottolo appos<strong>it</strong>amente<br />
tracciato (regolarizzante un tratturo che porta a Supersano), oppure con<br />
la via Parab<strong>it</strong>a-Collepasso. L'accessibil<strong>it</strong>à dei luoghi trova, inoltre, nella "Vecchia<br />
strada per Maglie" un elemento aggiuntivo che favorì — di certo — l'appetibil<strong>it</strong>à dei<br />
terreni, peraltro in parte circoscr<strong>it</strong>ti da due carrarecce di servizio alle future "chiusure"<br />
contrassegnate dai numeri 2, 4, 16 e 17.<br />
Risaltano gli spiazzi (per manovre dei carri agricoli) ricavati nelle adiacenze<br />
della "Strada per la Masseria Raho", segno dell'attenzione posta nei riguardi delle<br />
aree comuni progettate dal Municipio.<br />
I sol<strong>it</strong>i nomi dei confinanti (giganteggia il commendator Ravenna) perimetrano<br />
il demanio, che è colorato in verdino, a significare la predominanza di terreni erbosi<br />
e macchiosi. Ben p<strong>it</strong>turata è l'intestazione del topografico. Di esso si conserva<br />
un'altra versione sostanzialmente simile nel disegno fondiario, ma differente nella<br />
decorazione e impostazione della denominazione, che è racchiusa in uno svolazzante<br />
e leggiadro cartiglio a mo' di nastro (cfr. MINISTERO PER I BENI CULTURALI E<br />
AMBIENTALI - ARCHIVIO DI STATO DI LECCE, <strong>La</strong> <strong>que</strong><strong>stione</strong> <strong>demaniale</strong>, <strong>c<strong>it</strong></strong>., fig. f.t.).<br />
5. "Quota Terrisi, Parab<strong>it</strong>a" [giugno 1865]; per<strong>it</strong>i: Luigi Pedaci, Arcangelo Fersini<br />
e Giuseppe Barone; "Scala di metri 200"; carta, colore. ASCP.<br />
Il secondo appezzamento spettante agli impossidenti parab<strong>it</strong>ani si chiamava<br />
"Terrisi" dall'omonimo nome della contrada in cui ricadeva. Posto a levante del<br />
paese ad un distanza di circa due chilometri, venne suddiviso in 53 quote che, assommate<br />
alle 17 del demanio "Raho", portarono a 70 le superfici in attesa di scasso<br />
e successiva coltivazione. L'ordinanza prefettizia che ne approvava la definizione<br />
giunse, però, con l'immancabile r<strong>it</strong>ardo. Solo il 12 ottobre 1870, Alfonso De Caro,<br />
emanò il relativo, atteso provvedimento (cfr. M. R. MUNNO, Scheda 3.51, in MI-<br />
NISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI - ARCHIVIO DI STATO DI LECCE, <strong>La</strong> <strong>que</strong><strong>stione</strong><br />
<strong>demaniale</strong>, <strong>c<strong>it</strong></strong>., p. 106). Ma la sorte non fu propizia agli assegnatari spossati<br />
dalle negligenze degli uffici e dalle manchevolezze degli amministratori. Una lettera<br />
dí Stefano Castagnola, ministro di Agricoltura, Industria e Commercio del 2<br />
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Provincia di Lecce - Medi ateca - Progetto EDIESSE (Emeroteca Dig<strong>it</strong>ale Salentina)<br />
a cura di IMAGO - Lecce
Tra le macchie segnando confini<br />
novembre 1870, al prefetto di Lecce, complicò di nuovo il procedimento. Il progetto<br />
di quotizzazione doveva essere riformato, non essendo tutte le porzioni distaccate<br />
dello stesso valore (cfr. ID., Scheda 3.52, in ivi, p. 107). Venne rigettato<br />
l'impianto del lavoro degli agrimensori Luigi d'Elia e V<strong>it</strong>o Provenzano, che furono<br />
incaricati dal Consiglio Comunale (nella seduta del 23 giugno 1865) per esprimere<br />
il loro parere sull'ammontare del redd<strong>it</strong>o annuale da corrispondere all'Amministrazione<br />
Municipale. <strong>La</strong> stessa assise civica, in una successiva adunanza (del 1° luglio<br />
1865), invero, contravvenendo ai dispos<strong>it</strong>ivi di legge, stabilì di attribuire differente<br />
peso tributario alle singole quote, a seconda che esse rientrassero nella la, nella 2a<br />
o nella 3' classe agronomica.<br />
Venendo alla carta topografica, notiamo una maggiore regolar<strong>it</strong>à — rispetto alla<br />
precedente — dei brani ricavati serv<strong>it</strong>i, anch'essi, da appos<strong>it</strong>e vie che spaccano e,<br />
in parte, circoscrivono, il corpo fondiario. Le geometriche arterie, oltre a consentire<br />
l'accesso alle quote, connettevano il demanio alla "Regia Strada da Parab<strong>it</strong>a a<br />
Collepasso". <strong>La</strong> corposa possessione ex signorile è incisa da cin<strong>que</strong> fossi di deflusso<br />
delle ac<strong>que</strong>, che la color<strong>it</strong>ura azzurra (dei più capienti) rende di immediata leggibil<strong>it</strong>à,<br />
stagliandosi nell'uniforme verde dominante dell'incolto. Terreni saldi (di<br />
«Cosimo Felline»), macchiosi («del Signor Giovanni Ravenna di Gallipoli» e «del<br />
Signor Vincenzo Ferrari di Parab<strong>it</strong>a») ed elevati («detti Barbuglia») abbracciano il<br />
neo-bene patrimoniale comun<strong>it</strong>ario.<br />
Il sol<strong>it</strong>o festone con l'eclettica t<strong>it</strong>olazione addobba il rius<strong>c<strong>it</strong></strong>o prodotto cartografico.<br />
6. "Quotiz[z]azione del terreno concesso a canone dal Comune di Parab<strong>it</strong>a",<br />
Parab<strong>it</strong>a, 10 gennaio 1871; ingegnere L. Marzano; carta, bianco/nero. ASCP.<br />
<strong>La</strong> pianta fu levata tempo dopo che si appianò l'intoppo rappresentato dall'attribuzione<br />
di differente valore alle 70 quote. <strong>La</strong> base cartografica ricalca i due topografici<br />
del 1865, ma la qual<strong>it</strong>à dell'esecuzione è decisamente bassa; evidentemente<br />
l'intento che l'affrettato professionista si pose rispondeva alla mera esigenza<br />
amministrativa di visualizzare le porzioni fondiarie per un più agevole controllo<br />
tributario.<br />
L'approssimazione dell'elaborato la si riscontra pure nell'inesatta scr<strong>it</strong>tura dell'intestazione<br />
che è schematica e nulla lascia all'ornato.<br />
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Provincia di Lecce - Mediateca - Progetto EDIESSE (Emeroteca Dig<strong>it</strong>ale Salentina) a cura di 'MAGO - Lecce
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Provincia di Lecce - Mediateca - Progetto EDIESSE (Emeroteca Dig<strong>it</strong>ale Salentina) a cura di IMAGO - Lecce