13.06.2013 Views

Prove di esame Classe di Lettere - Area Download

Prove di esame Classe di Lettere - Area Download

Prove di esame Classe di Lettere - Area Download

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Anno accademico 2008/09<br />

compiere qualcos’ altro, la volontà ulteriore rimane avversa e s’in<strong>di</strong>gna contro chi la costringe o le<br />

resiste. Se avesse invece la capacità <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficarsi e <strong>di</strong> piegarsi liberamente alla forza esterna, non si<br />

in<strong>di</strong>gnerebbe affatto. »<br />

3. Cartesio, Discorso sul metodo, trad. <strong>di</strong> Eugenio Garin<br />

«Poscia, esaminando con attenzione che cosa io fossi, e vedendo che avrei potuto anche fingere <strong>di</strong><br />

non aver corpo <strong>di</strong> sorta e che non esistesse né mondo né luogo alcuno in cui io fossi, ma che non avrei<br />

potuto fingere perciò <strong>di</strong> non esistere; e che, al contrario, dal fatto stesso che pensavo a dubitare della<br />

verità delle altre cose, seguiva con la massima evidenza e certezza che io esistevo; mentre, se avessi<br />

soltanto cessato <strong>di</strong> pensare, ancor che fosse stato vero tutto il resto <strong>di</strong> ciò che avessi immaginato, non<br />

avrei avuta ragione alcuna <strong>di</strong> credere che fossi esistito io: riconobbi da ciò che io ero una sostanza,<br />

la cui essenza o natura tutta quanta consiste nel pensare, e che, per essere, non ha bisogno <strong>di</strong> luogo<br />

alcuno, né <strong>di</strong>pende da alcuna cosa materiale. Di modo che quest’io, cioè l’anima per la quale io sono<br />

ciò che sono, è intieramente <strong>di</strong>stinta dal corpo, anzi più facile a conoscere <strong>di</strong> questo; e quand’anche<br />

questo non esistesse, essa non cesserebbe d’essere tutto ciò che è. »<br />

4. Giovan Battista Vico, La scienza nuova. Libro I, De principii.<br />

«Osserviamo tutte le nazioni così barbare come umane, quantunque, per immensi spazi <strong>di</strong> luoghi<br />

e tempi tra loro lontane, decisamente fondate, custo<strong>di</strong>re questi tre umani costumi: che tutte hanno<br />

qualche religione, tutte contraggono matrimoni solenni, tutte seppelliscono i loro morti; né tra le<br />

nazioni, quantunque selvagge e crude, si celebrano azioni umane con più ricercate cerimonie e più<br />

consegrate solennità che religioni, matrimoni e sepolture. Ché, per la <strong>di</strong>gnità che “idee uniformi, nate<br />

tra popoli sconosciuti tra loro, debbono aver un principio comune <strong>di</strong> vero”, dee essere stato dettato a<br />

tutte: che da queste tre cose incominciò appo tutte l’umanità, e per ciò si debbono santissimamente<br />

custo<strong>di</strong>re da tutte perché ‘l mondo non s’infierisca e si rinselvi <strong>di</strong> nuovo. Perciò abbiamo presi questi<br />

tre costumi eterni ed universali per tre primi princìpi <strong>di</strong> questa Scienza. Né ci accusino <strong>di</strong> falso il<br />

primo i moderni viaggiatori, i quali narrano che popoli del Brasile, <strong>di</strong> Cafra ed altre nazioni del mondo<br />

nuovo […] vivano in società senza alcuna cognizione <strong>di</strong> Dio; da’ quali forse persuaso, Bayle afferma<br />

nel Trattato delle comete che possano i popoli senza lume <strong>di</strong> Dio vivere con giustizia; che tanto non<br />

osò affermare Polibio, al cui detto da taluni s’acclama: che, se fussero al mondo filosofi, che ‘n forza<br />

della ragione non delle leggi vivessero con giustizia, al mondo non farebber uopo religioni. Queste<br />

sono novelle <strong>di</strong> viaggiatori, che procurano smaltimento a’ loro libri con mostruosi ragguagli.»<br />

5. Hume, Sui miracoli, trad. <strong>di</strong> Mario Dal Pra.<br />

«Quando uno mi <strong>di</strong>ce che ha visto un uomo morto restituito alla vita, io considero imme<strong>di</strong>atamente in<br />

me stesso quale delle due cose sia più probabile, che questa persona inganni o sia ingannata, oppure

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!