BENTORNATO, SINDACO!!! - Akis
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8 Sabato 13 giugno 2009<br />
AKIS La buona sanità non è del pubblico o del privato<br />
ma di chi la sa fare.<br />
In qualità di medico della sig.ra Orsola Pulvirenti ho avuto l’incarico da<br />
parte della paziente e della figlia, dott.ssa Caterina D’Agata, di rendere<br />
pubblico questo caso di buona sanità. La sig.ra Pulvirenti era affetta da una<br />
forma tumorale all’intestino in stadio molto avanzato. Consultate diverse<br />
strutture ospedaliere di Catania, la paziente era stata ritenuta inoperabile in<br />
quanto in fase terminale. Viene consultato il responsabile di Chirurgia della<br />
clinica Valsala di Catania, dott. Alfio Garrotto il quale, quantunque il rischio<br />
operatorio fosse altissimo, tenta il tutto per tutto decidendo di operare insieme<br />
alla dott.ssa Loredana Astuto ed all’anestesista dott. Nuccio Sciolto. Il<br />
difficile e complesso intervento operatorio è durato circa otto ore ma alla<br />
fine il risultato è stato eccellente e la paziente dopo alcune settimane è oggi<br />
in ottimo stato psico-fisico. La mia considerazione è questa: il valore incommensurabile<br />
della vita talora risiede nelle mani di abili chirurghi che, siano<br />
essi pubblici o privati, con la loro perizia riescono a ottenere risultati che<br />
vanno alquanto oltre la media standard dei risultati conseguiti dall’intervento<br />
operatorio. La buona sanità è presente anche a Catania nelle cui strutture,<br />
pubbliche o private che siano, vi sono dei professionisti alquanto qualificati<br />
i quali, come in questo caso, costituiscono delle importanti risorse<br />
umane e meritano un ringraziamento ed un elogio che porgo a nome della<br />
famiglia D’Agata. La buona sanità non è del pubblico o del privato ma di chi<br />
la sa fare.<br />
Giovanni Tringali<br />
Corso Savoia 111/c -<br />
95024 Acireale<br />
Tel. 095 7649590<br />
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Coordinatore per la Regione Sicilia<br />
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LA LIBRERIA DI AKIS<br />
“Imprevisti Amori”: liriche<br />
di Salvatore Di Dio<br />
ImprevistiAmori è il titolo della raccolta di liriche di<br />
Salvatore Di Dio (Albatros Il Filo, Roma, 2009).<br />
L’autore, psichiatra dirigente nel Ser.T di Giarre,<br />
da diversi anni ha scritto e autoprodotto la pubblicazione<br />
delle poesie, ma stavolta ha racchiuso<br />
il meglio delle raccolte precedenti difficilmente<br />
reperibili in questo nuovo libro, che si presenta<br />
con tutti i crismi dell’ufficialità, edito da una casa<br />
editrice romana e con un circuito di lettori certamente più ampio di prima.<br />
Questi Imprevisti Amori irrompono nell’animo del poeta e generano intense<br />
emozioni in un’osmosi tra infinito e finito che in ogni istante disvela la vita<br />
nei chiaroscuri del mondo. Il volo del sogno si incarna ed erompe nel riso<br />
dell’inebriante miraggio e nel pianto dell’ “obliante ventura”, incontra la<br />
voglia di amare e di inoltrarsi in una sinfonia di terra e di cielo con una<br />
“donna infinita” per nascere in Lei. Profonde introspezioni attraversano i limpidi<br />
versi tra la memoria e l’inesorabile fluire del tempo, che il poeta non<br />
può portare con sé oltre la morte. In questa atmosfera sospesa tra sogno<br />
e realtà emergono gli affetti più cari e il volto della madre s’illumina fuori dal<br />
tempo e l’abito ribelle di essere vivo riporta nell’animo la figura del padre.<br />
L’opera, davvero pregevole, è intrisa di profondo senso della vita e della<br />
morte, dell’arcano e suggestivo rapporto con la natura e il cosmo intero in<br />
un perpetuo bisogno di cogliere l’attimo e rivestirlo d’infinito. Le vibrazioni<br />
dell’anima le avverti ad ogni verso perché ti immergi in una dimensione esistenziale<br />
filtrata dal sentimento e dall’assoluto bisogno di armonia. I versi<br />
del poeta sono sempre freschi, talora essenziali, e la parola si fa anima, si<br />
insinua dentro di te e t’invita, nella pur dolente fragilità dell’essere, ad andare<br />
oltre per abbracciare l’infinito. La donna reale o immaginaria è l’emblema<br />
della vita e dell’amore, è reale ed è dispensatrice di alito vitale e di luce;<br />
ecco perché, quando manca, riemerge la realtà inquietante che tenta di<br />
invadere il tuo io. Questo libro non passerà inosservato e merita un posto<br />
sicuro nel panorama della produzione lirica del nostro tempo. Nella sua pregevole<br />
prefazione, Paola Santamaria dichiara che “è impossibile non rimanere<br />
coinvolti dalle parole di Imprevisti Amori, inevitabile appare una fusione<br />
totale, una compenetrazione profonda con il sentimento più vero, con le<br />
impressioni più vive della stessa esistenza. Lo sguardo è attento, accurato,<br />
le parole sgorgano fluide da un animo profondo, che non conosce l’indifferenza,<br />
né la banalità”.<br />
Giovanni Vecchio<br />
Venerdi’ 29 maggio 2009, presso la stadio comunale in Aci<br />
Sant’Antonio, si è tenuta la Partita –Spettacolo 1° Torneo<br />
“Fair play” a scopo benefico, con la partecipazione<br />
,come giocatori, dei K-Kids contro la A.S.D. Aci S.<br />
Antonio, settore giovanile scuola calcio. Grazie al<br />
Patrocinio del Comune, del Kiwanis Acireale, del dirigente<br />
scolastico dr. Salvatore Musumeci ed in particolare<br />
per il lavoro svolto dall’ adviser K-Kids Daniela<br />
Simon e dal responsabile scuola calcio Salvatore<br />
Trovato è stata possibile realizzare codesta manifestazione<br />
che ha visto la partecipazione di un folto pubblico che ha riempito tutta la tribuna<br />
del campo di calcio.<br />
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Aci S.Antonio<br />
CONSEGNA ONORIFICENZE DELL’ORDINE AL MERITO DELLA REPUBBLICA ITALIANA,<br />
IL PRESIDENTE CASTIGLIONE:<br />
“UN RICONOSCIMENTO AL LAVORO, AL RISPETTO DELLE ISTITUZIONI, ALL’IMPEGNO QUOTIDIANO”.<br />
Nella Prefettura di Catania il vice prefetto vicario<br />
Annamaria Polimeni ha presieduto la cerimonia di consegna<br />
delle onorificenze dell’Ordine al merito della<br />
Repubblica Italiana e delle Stelle al merito del lavoro. “Le<br />
mie sincere congratulazioni a tutti i nuovi cavalieri, ufficiali,<br />
commendatori, grand’ufficiali, dei destinatari delle Stelle<br />
al merito del lavoro, che rappresentano uno “spaccato”<br />
della società catanese, che si impegna quotidianamente,<br />
con passione, nell’esercizio delle più diverse attività, dai<br />
rappresentanti delle istituzioni a quelli delle forze armate e<br />
dei corpi di polizia, da quelli delle professioni agli imprenditori<br />
– ha dichiarato il presidente della Provincia di Catania,<br />
on. Giuseppe Castiglione -. Un compiacimento particolare,<br />
più diretto e affettuoso lo manifesto all’avv. Luigi Albino<br />
Lucifora, da poco in pensione, dopo essere stato per lunghi<br />
anni apprezzato segretario generale dell’Ente, neo<br />
grand’ufficiale; e per il dott. Daniele Lo Porto, capo ufficio<br />
stampa della Provincia, neo cavaliere, del quale sono note<br />
le doti di equilibrio e correttezza e il rispetto per le<br />
Istituzioni. L’onorificenza che il presidente della Repubblica ha concesso loro è anche un segnale di apprezzamento<br />
per le qualità umane, oltre che professionali”.<br />
Corso Savoia 111/c -<br />
95024 Acireale<br />
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