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Dicembre 2010 - Comune di Borgosatollo

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Compra il cellulare<br />

in agosto e chie<strong>di</strong><br />

l’aumento alle cinque:<br />

la guida per scegliere<br />

il momento giusto<br />

per ogni cosa<br />

Mark Di Vincenzo<br />

Sperling & Kupfer<br />

Vi siete mai chiesti se un mese è più<br />

in<strong>di</strong>cato <strong>di</strong> un altro per fare un trasloco?<br />

O se c'è un momento ottimale<br />

per prenotare un volo, comprare<br />

delle azioni, organizzare un matrimonio,<br />

farvi un tatuaggio? Mark Di Vincenzo,<br />

ex giornalista investigativo<br />

americano, svela che è così: esiste<br />

un momento giusto per ogni cosa,<br />

basta saperlo! Basandosi su statistiche<br />

e ricerche accurate, ha raccolto<br />

in questa insolita guida centinaia <strong>di</strong><br />

consigli in tutti gli ambiti: acquisti e<br />

investimenti, viaggi, lavoro, salute,<br />

stu<strong>di</strong>o e molto altro. Perché c'è sempre<br />

un'ora della giornata, un giorno<br />

della settimana o del mese, un periodo<br />

dell'anno o <strong>di</strong> un'intera esistenza<br />

che si rivela ideale per fare<br />

qualcosa. Qualche esempio? Il momento<br />

perfetto per suonare uno strumento<br />

è il tardo pomeriggio, quando<br />

la coor<strong>di</strong>nazione occhio-mano raggiunge<br />

i livelli più alti. E sapevate che<br />

intorno alle 17 è più facile ottenere<br />

un aumento? O che c'è un orario<br />

ideale per fare i compiti, mangiare<br />

carboidrati, misurarsi la pressione e<br />

chiedere un appuntamento galante?<br />

Questo originale vademecum <strong>di</strong>venterà<br />

un in<strong>di</strong>spensabile "consulente<br />

tascabile" che vi darà la chiave per<br />

risparmiare sol<strong>di</strong>, tempo e fatica.<br />

La vita quoti<strong>di</strong>ana<br />

in Italia ai tempi<br />

del Silvio<br />

Enrico Brizzi<br />

E<strong>di</strong>tori Laterza<br />

"Quando il Silvio, raccontatore <strong>di</strong> miracoli<br />

impareggiabile, si affacciò sulla<br />

scena politica, ancora si ripeteva in<br />

giro che la televisione era lo specchio<br />

della società. Era un'interpretazione<br />

ormai inadeguata: presto la società<br />

italiana sarebbe entrata dentro quello<br />

strano specchio, tutta intera come<br />

Alice e, come lei, sarebbe partita per<br />

il viaggio più colorato e spaventoso<br />

della propria Storia." Enrico Brizzi racconta<br />

con ironia l'Italia dagli anni Ottanta<br />

a oggi. Nell'agra comme<strong>di</strong>a nazionale<br />

c'è posto per passioni e amicizie,<br />

Pertini e Supergulp, Berlinguer<br />

e Drive in, gli anni del Pentapartito e<br />

lo strano destino <strong>di</strong> un narratore esor<strong>di</strong>ente.<br />

E poi il Silvio, l'ascesa al potere,<br />

i pubblici scandali, la fine del<br />

mito. La Prima e la Seconda Repubblica<br />

del nostro Paese sempre in attesa<br />

<strong>di</strong> un'altra primavera. Il presente<br />

volume è l’ideale proseguimento e<br />

completamento <strong>di</strong> "La vita quoti<strong>di</strong>ana<br />

a Bologna ai tempi <strong>di</strong> Vasco”.<br />

Solar<br />

Ian McEwan<br />

Einau<strong>di</strong><br />

Pochi altri autori riescono come McEwan<br />

a far appassionare il lettore ai<br />

destini <strong>di</strong> personaggi quantomeno <strong>di</strong>scutibili,<br />

"eroi" che attraggono in misura<br />

proporzionale al <strong>di</strong>sgusto che<br />

suscitano. È il caso <strong>di</strong> Michael Beard:<br />

basso, grasso, seduttore, fe<strong>di</strong>frago<br />

patentato e marito seriale al quinto<br />

matrimonio, a poco più <strong>di</strong> cinquant'anni<br />

è ormai uno svogliato e <strong>di</strong>spotico<br />

burocrate della scienza da<br />

quando la genialità, che in gioventù<br />

gli valse il Nobel per la Fisica, lo ha<br />

abbandonato. Da successore <strong>di</strong> Einstein<br />

ad almanacco vivente dei sette<br />

peccati capitali: la parabola esistenziale<br />

<strong>di</strong> Beard sembra condurlo verso<br />

la malinconica contemplazione della<br />

propria decadenza. Almeno fino al<br />

giorno in cui gli viene affidato il Centro<br />

nazionale per le energie rinnovabili:<br />

tra i suoi sottoposti non tarda a<br />

mettersi in luce un giovane, Tom Aldous,<br />

tanto brillante quanto ingenuo<br />

(almeno agli occhi <strong>di</strong> Beard) nella sua<br />

aspirazione a "salvare il mondo". Eppure<br />

il progetto <strong>di</strong> Tom non è cosi<br />

campato per aria... L'incontro tra il<br />

giovane ricercatore e il maturo scienziato<br />

avrà così sviluppi inaspettati:<br />

l’intreccio del romanzo è occasione<br />

per un confronto con una morale collettiva<br />

in<strong>di</strong>fferente ai rischi del riscaldamento<br />

globale.<br />

C'era una volta<br />

in Italia. In viaggio<br />

fra patrioti, briganti<br />

e principesse<br />

nei giorni dell'Unità<br />

Antonio Caprarica<br />

Sperling & Kupfer<br />

Torino, 18 febbraio 1861. La severa<br />

e or<strong>di</strong>nata città piemontese è invasa<br />

da una folla strabocchevole accorsa<br />

ad assistere al battesimo del Regno<br />

d'Italia. Ad applau<strong>di</strong>re il <strong>di</strong>scorso<br />

scritto da Cavour e pronunciato da<br />

Vittorio Emanuele II nell'aula del<br />

nuovo Parlamento ci sono seicentocinquanta<br />

fra deputati e senatori, tra<br />

i quali Alessandro Manzoni, il maestro<br />

Giuseppe Ver<strong>di</strong>, Massimo d'Azeglio<br />

e Garibal<strong>di</strong>. E in mezzo a loro, c'è<br />

Antonio Caprarica nelle vesti <strong>di</strong> inviato<br />

speciale, per raccontare l'atmosfera<br />

e le emozioni dei giorni dell'Unità.<br />

Come nasce l'Italia? Qual è il<br />

suo volto, mentre si affaccia sulla<br />

scena della Storia? E soprattutto,<br />

come vivono e cosa pensano i milioni<br />

<strong>di</strong> italiani che stanno <strong>di</strong>ventando tali<br />

senza nemmeno saperlo? Spinto da<br />

queste curiosità, il giornalista si sposta<br />

lungo lo stivale. Lungo il viaggio<br />

gli incontri sono tanti, con i più <strong>di</strong>versi<br />

protagonisti. Il cronista raccoglie le<br />

loro vicende e le registra con vivacità,<br />

per comporre un quadro completo<br />

e veritiero dell'Italia nei suoi primissimi<br />

mesi <strong>di</strong> vita.<br />

Un amore perfetto<br />

Howard Jacobson<br />

Cargo E<strong>di</strong>tore<br />

Felix Quinn è un uomo raffinato ed<br />

eru<strong>di</strong>to, amante dell'arte e del piacere,<br />

che gestisce una delle più antiche<br />

e note librerie antiquarie <strong>di</strong> Londra.<br />

Sua moglie Marisa, ricca e<br />

istruita, è una donna in<strong>di</strong>pendente,<br />

dal carattere riservato e sfuggente.<br />

Felix la adora. Ma poi, poco per volta,<br />

inizia a essere ossessionato dall'idea<br />

che lei lo tra<strong>di</strong>sca, al punto tale che<br />

finisce per trovarle lui stesso un<br />

amante: Marius, uomo corrotto e cinico,<br />

sessualmente incontinente,<br />

che capita per caso sulla sua strada.<br />

Una storia sull'amore e sulla gelosia.<br />

Incentrata però sull'intima natura del<br />

desiderio. E soprattutto sull'ossessione<br />

amorosa. La genialità e l'ironia<br />

ebraica <strong>di</strong> un grande scrittore inglese<br />

- riconosciuto in tutto il mondo - questa<br />

volta applicati a una "semplice"<br />

quanto impreve<strong>di</strong>bile e inconsueta<br />

storia d'amore. Un triangolo impossibile,<br />

uno spassoso girotondo in cui<br />

un marito, grande burattinaio, per<br />

mantenere incontrastato il suo potere<br />

sulla moglie costruisce un'impensabile<br />

e inaspettato triangolo<br />

amoroso che lascerà tutti a libro<br />

aperto fino all'ultima riga.<br />

Apocalisse a domicilio<br />

Matteo B. Bianchi<br />

Marsilio<br />

A cosa dobbiamo credere e a cosa<br />

no? E ciò in cui cre<strong>di</strong>amo con<strong>di</strong>ziona<br />

la nostra quoti<strong>di</strong>anità? Un giovane<br />

autore televisivo milanese, omosessuale<br />

e single, immerso nella routine<br />

massacrante del mondo dello spettacolo,<br />

riceve la pre<strong>di</strong>zione che nessuno<br />

vorrebbe mai: una sensitiva,<br />

tramite il fratello, gli pronostica due<br />

mesi <strong>di</strong> vita. E’ questa l'apocalisse recapitata<br />

a domicilio al protagonista<br />

<strong>di</strong> questa vicenda: pur non sapendo<br />

se credere davvero alla profezia, una<br />

domanda comincia a ronzargli insistente<br />

nella testa: se fosse vera,<br />

cosa potrebbe fare nel tempo che gli<br />

resta per dare un senso alla propria<br />

esistenza? La risposta prova a trovarla<br />

intraprendendo un viaggio sentimentale<br />

a ritroso tra Roma, la Sardegna,<br />

San Francisco, nel tentativo<br />

<strong>di</strong> ritrovare i gran<strong>di</strong> amori del suo<br />

passato. Nel suo nuovo romanzo, <strong>di</strong>vertente<br />

e catastrofico, Matteo B.<br />

Bianchi narra una storia che mette<br />

un uomo <strong>di</strong> fronte ai sospesi della<br />

propria vita, <strong>di</strong> fronte all'amore nelle<br />

sue <strong>di</strong>verse declinazioni, <strong>di</strong> fronte alle<br />

domande che, persi nel ritmo <strong>di</strong> ogni<br />

giorno, preferiamo non farci.<br />

DICEMBRE <strong>2010</strong> | comuneaperto 39

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