Copparo punto d'incontro della ricerca sulla tecnologia ... - Berco S.p.A

Periodico di informazione aziendale
Direttore Responsabile: Anna Sbordoni
Pubblicazione Gratuita
Autorizz. Trib. di Ferrara n. 17/94 del 5-12-1994
Copparo punto d’incontro della ricerca
sulla tecnologia di stampaggio a caldo
Trimestrale Anno 7 - Numero 25 - Gennaio 2001 Keep track with

Berco News
Forge-Net Meeting
9-10 novembre 2000
Simulazione a calcolatore dello stampaggio di una ruota
motrice, all'inizio (sopra) della deformazione fino (sotto) al
pezzo finito
Ruota motrice stampata alla maxi-pressa, dopo la
simulazione a calcolatore
2
Nelle giornate del 9 e 10 Novembre
2000, presso la Sala Convegni del
nostro stabilimento di Copparo, si è
svolto il secondo Workshop dei
partecipanti al progetto finanziato
dalla Comunità Europea, denominato
Forge-Net (Modelling Tools
for the Forging Industry).
Questo progetto, coordinato dal
Professor Alan Brambley della
Università di Bath (UK), raggruppa
esponenti di alcune delle principali
aziende europee che utilizzano la
tecnologia di stampaggio a caldo
ed esponenti di istituti di ricerca,
privati ed universitari, interessati
allo studio ed alla promozione di
tale tecnologia.
Il gruppo di lavoro Forge-Net è
suddiviso in cinque sottogruppi,
ognuno con competenza specifica
in:
- simulazione 2D e 3D a calcolatore
del processo di stampaggio
- simulazione rapida e progettazione
dei prestampati
- proprietà dei pezzi stampati
- progettazione assistita da calcolatore
di componenti stampati
- studio dell'interfaccia tra la
superficie dello stampo e quella
dello stampato.
Scopo sostanziale di questo progetto
europeo è la promozione
dell'inserimento delle nuove tecnologie
nell'industria dello stampaggio
a caldo, assieme a quello di
favorire la cooperazione scientifica
e tecnologica tra le industrie europee
e le strutture di ricerca, private
od universitarie.
In tabella sono riportate le aziende,
tra le quali va sottolineata
anche la presenza di Berco, e gli
istituti di ricerca che collaborano
al progetto Forge-Net.
La prima giornata del Workshop è
stata dedicata alla verifica dello
stato di avanzamento dei cinque
sottoprogetti, tramite la relazione
dei rappresentanti dei diversi gruppi
di lavoro.
La seconda giornata si è aperta,
invece, con una presentazione
generale di Berco e delle sue capacità
produttive nello stampaggio a
caldo, seguita da una introduzione
al progetto maxi-pressa e da una
illustrazione delle applicazioni a
calcolatore dei simulatori di stampaggio.
Il Professor Bariani dell'Università
di Padova ed il Dott. Borgschulte
della TyssenKrupp Umformtechnik
hanno, infine, parlato delle loro
esperienze correlate al tema principale
del gruppo Forge-Net, ovvero
il travaso di tecnologie dal
mondo accademico e della ricerca
scientifica verso l'industria privata.
La giornata si è conclusa con la
tanto ambita visita al nuovo reparto
maxi-pressa, dove tutti hanno
potuto ammirare l'impianto durante
lo stampaggio di sprocket per
escavatori.
Tra i partecipanti al Convegno vi
erano, oltre a numerosi ricercatori
del mondo accademico nazionale
provenienti dalle università di
Padova, Ferrara, ecc., diversi rappresentanti
di numerose aziende
italiane produttrici di componenti
stampati a caldo o di impianti e
prodotti per lo stampaggio.
Tra questi, ovviamente, diverse
erano le personalità strettamente
legate a Berco da rapporti di
subfornitura consolidati da tempo,
che hanno condiviso con noi due

intense giornate di lavoro, durante
le quali è avvenuto anche un interessante
scambio di esperienze
circa l’utilizzo di nuove metodologie
applicate allo stampaggio a
caldo.
Particolarmente significativa è
stata la presentazione fatta dal
nostro Ing. Giovanni Pelà, che ha
parlato dell'utilizzo in Berco di
software per la simulazione, sia in
ambiente bidimensionale assialsimmetrico
(il caso di un semirullo,
ad esempio), sia in ambiente tridimensionale
puro relativamente al
processo di deformazione plastica
a caldo di componenti destinati
alla produzione con l'impianto
maxi-pressa (la ruota motrice da
trattore è il caso riportato nelle
figure).
Con questo software è possibile
simulare la trasformazione della
billetta o del preformato dallo
stato iniziale al completamento
del processo, corrispondente alla
fine della corsa di stampaggio.
Tra le informazioni ottenute vi
sono anche le grandezze fisiche e
tecnologiche correlate, quali la
forza massima e l'energia assorbita
per la deformazione, le temperature
raggiunte durante la lavorazione,
la presenza di pieghe o difetti
nel manufatto finale ed il grado di
riempimento dello stampo.
L'utilizzo di questo software risulta
particolarmente utile in fase di
progettazione degli stampi, poiché
una simulazione del processo permette
di minimizzare il numero dei
tentativi necessari per correggere i
difetti dello stampato.
Tradizionalmente questa attività di
messa a punto viene effettuata con
numerose modifiche degli stampi
mediante successive approssimazioni,
seguendo i suggerimenti
degli "esperti" del mestiere.
I nostri tecnici, partecipando a
questo gruppo di lavoro Forge-Net,
hanno avuto modo di confrontarsi
con colleghi e con ricercatori europei
per la scelta del software di
simulazione per lo stampaggio più
idoneo alle proprie esigenze,
apprendendo anche metodologie
per un uso corretto di questi pacchetti.
Per tali motivi Berco continuerà
nella strada intrapresa, puntando
fortemente, anche per il futuro su
queste iniziative, finalizzate all'innovazione
ed allo sviluppo tecnologico,
anche nel settore dello
stampaggio a caldo che risulta
essere particolarmente strategico
nei processi produttivi di parti
carro.
Dott. Ing. Federico Vallese
Direttore Tecnico
3 Berco News
Dott. Ing. Giovanni Bertoni
Prof. Alan Bramley dell’Università di Bath (UK)
ELENCO DEI PARTECIPANTI
AL PROGETTO FORGE-NET
Università di Bath Gran Bretagna
CSW Coldform Gran Bretagna
WH Tieldesley Gran Bretagna
BI Aerospace Forging Gran Bretagna
National Pyisical Laboratory Gran Bretagna
IFUM-Università di Hannover Germania
C.P.M Germania
Ernst Rosenbach Fertingunsg Germania
Fuchs Schraubenwerk Germania
ThyssenKrupp Umformtechnik Germania
Forges de Bologne Francia
Labeint Spagna
GSB Forja Spagna
Forjanor Spagna
Università di Helsinki Finlandia
Fucine Umbre Italia
Berco Italia
Imatra Kilsta Svezia

Berco News
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VERSO LE 200.000 TONS
Primi dati dell'esercizio chiuso al 30 settembre 2000
LA DOMANDA RIPRENDE…
Ordini di vendita - Mio Euro
…CRESCONO LE VENDITE…
Vendite - Mio Euro
…AUMENTANO I DIPENDENTI!
Dipendenti - Unità
È tempo di consuntivi. La recente chiusura
dell’esercizio sociale al 30 settembre 2000 ci offre
lo spunto per portare a conoscenza dei nostri lettori
alcune informazioni circa l’andamento aziendale.
Dopo il rallentamento della domanda
che aveva contagiato alcuni importanti
mercati nel corso del 1999,
l’esercizio appena trascorso ha registrato
un positivo andamento degli
ordinativi e delle vendite, come evidenziato
negli appositi grafici.
In particolare, grazie al continuo
processo di investimento ed all’incremento
degli organici, le spedizioni
destinate al mercato dell’undercarriage
hanno superato le 177.000
tonnellate, con un incremento
dell’11% circa rispetto all’esercizio precedente.
Si tratta di un’ulteriore tappa sul
cammino di espansione che entro
breve termine porterà Berco al raggiungimento
di un importante obiettivo
strategico: l’incremento dei volumi
di produzione a 200.000 tonnellate
annue.
Ovviamente un ritmo di crescita così
sostenuto non trova riscontro nei
tassi di crescita dell’economia mondiale,
ma può essere spiegato solo
in funzione dell’acquisizione di nuove
quote di mercato.
In quest’ottica la continua ricerca
di più elevati livelli di efficienza e
di riduzione dei costi è un elemento
fondamentale per consentire all'azienda
di porsi in maniera competitiva
sul mercato.
La politica aziendale, orientata all’introduzione
di nuove tecnologie
ed all’ampliamento della gamma di
prodotto, ha portato la spesa per investimenti
nell’esercizio appena trascorso
a 33,7 milioni di euro (solo
di poco inferiore a quanto realizzato
nel 1999).
Si tratta di cifre importanti, che l’a-
zienda ha comunque dimostrato di poter
ben sostenere, facendo ricorso
esclusivamente all’autofinanziamento.
Come noto tra i progetti realizzati
primeggia senza dubbio la nuova
maxi-pressa da 32.000 tonnellate,
entrata in funzione nello scorso mese
di ottobre.
Su altro versante l’esercizio appena
trascorso ha altresì registrato il completamento
dei progetti per l’adeguamento
del sistema informativo
aziendale ai problemi derivanti dal
passaggio al nuovo millennio e dall’introduzione
dell’euro come moneta
di conto.
Per quanto attiene le prospettive di
breve termine si rilevano tendenze
contrastanti.
Da un lato, la domanda si mantiene
su livelli molto sostenuti e consente
ai nostri stabilimenti di continuare
ad operare a pieno regime; dall’altro,
l’aumento dei costi del petrolio e
la svalutazione dell’euro portano a
rinnovate tensioni inflazionistiche sui
corsi delle materie prime e, in particolare,
delle fonti energetiche.
Gli sforzi compiuti negli ultimi anni
ci consentono comunque di guardare
con fiducia all’esercizio in corso
ed a quelli successivi.
Continuano quindi gli interventi per
acquisire una maggiore efficienza
operativa sul piano interno e per potenziare
la rete commerciale, affinché
la presenza dei nostri prodotti
sul mercato mondiale sia sempre più
incisiva ed estesa.
Dott. Enrico Bacilieri
Direttore Amministrativo

Operare in un'azienda in piena espansione,
sia a livello quantitativo, sia tecnologico,
significa dovere di continuo
aggiornare le proprie conoscenze
relative agli impianti ed al processo
produttivo.
I diversi reparti all'interno dello stabilimento
sono spesso sottoposti a
modifiche, ampliamenti e modernizzazioni
la cui evoluzione, registrata
e monitorata dal Servizio di Medicina
del Lavoro, implica nel contempo
un notevole accrescimento
dei controlli da effettuare.
La valutazione preventiva e periodica
dell’idoneità specifica alla mansione,
oltre ad essere uno degli obblighi
previsti dalle vigenti norme
di igiene del lavoro, rappresenta, infatti,
il compito fondamentale che la
sorveglianza sanitaria è chiamata a
svolgere.
Dai dati raccolti, emerge che nel
1999 il Servizio di Medicina del Lavoro
Berco ha effettuato 1568 visite
mediche di idoneità suddivise in
pre-assuntive e periodiche, corredate
dai seguenti esami strumentali
e di laboratorio:
* 768 esami audiometrici
* 1132 esami di funzionalità respiratoria
* 209 elettrocardiogrammi
* 149 radiografie al torace
* 1870 esami ematochimici
* 30 visite oculistiche
* 31 visiotest
Prescindendo dai numeri, comunque
significativi, la responsabilità
maggiore per gli operatori risiede
nell’attribuire ai singoli lavoratori
una posizione il più possibile gradita,
ben accetta e, ovviamente, in linea
con le esigenze e finalità dell'azienda.
Se da un lato il lavoratore è obbligato
a sottoporsi alla vigilanza sanitaria,
dall’altro spetta al medico competente
l’obbligo di informarlo correttamente
sul significato e sulle finalità degli accertamenti
cui è sottoposto, mettendo
bene in chiaro che il giudizio
di idoneità non è un ostacolo ag-
giuntivo da superare, ma un adempimento
necessario, volto all'individuazione
degli eventuali rischi collegati
alla mansione lavorativa.
La procedura interna Berco per i
nuovi assunti prevede che il Servizio
del Personale assegni il neo-dipendente
ad una determinata area o reparto
e ne specifichi i compiti; la
mansione definitiva verrà poi stabilita
solo dopo la fine del periodo di
addestramento.
Il Servizio di Medicina del Lavoro
valuta tutti gli esami strumentali e
di laboratorio; in casi particolari, come
per gli addetti ai videoterminali
o per i conduttori di mezzi di trasporto,
integra gli accertamenti sanitari
con visiotest e radiografie alla
colonna vertebrale, aderendo così
alla richiesta della direzione aziendale
di monitorare con particolare
impegno i giovani candidati.
Talvolta accade che vengano riscontrate
delle anomalie che limitano
o, addirittura, controindicano l’utilizzo
previsto per alcuni lavoratori.
Scatta a questo punto un’interazione
con l’azienda per individuare una
collocazione alternativa adeguata,
volta a garantire il rispetto dei diritti
del lavoratore (che riguardano la salute,
ma anche il lavoro) ed a fornire
indicazioni chiare e precise sulle
possibili mansioni che l’azienda
è in grado di offrire ed alle quali l’interessato
può essere adibito.
Ancora più delicato è il problema
degli invalidi, i quali presentando a
volte deficit anche gravi, necessitano
di una particolare attenzione
nell’assegnazione di un impiego adeguato
alle caratteristiche psicofisiche
e morfologiche documentate.
Possiamo concludere con soddisfazione
che si tende ad attribuire o a
ripristinare un’attività operativa
conforme alle caratteristiche delle
persone e che in questo senso la direzione
Berco aderisce con disponibilità
e comprensione al nostro
obiettivo.
Dott. Maurizio Grenzi
5 Berco News
SERVIZIO DI MEDICINA DEL LAVORO
Dott. Maurizio Grenzi,
Responsabile Servizio Medicina del Lavoro Berco
Dott. Emanuela Fabbri, specialista in ORL
Raffaele Turri, Infermiere Professionale

Berco News
GRANDE FESTA
ALLA BERCO 2
BERCO PORTE APERTE
A CASTELFRANCO
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Per festeggiare gli ottant’anni
dalla fondazione anche nello
stabilimento di Castelfranco
Veneto, per la prima volta, le
porte sono state aperte al
pubblico
Il 19 novembre 2000 lo stabilimento Berco di Castelfranco
Veneto, nell’ambito dei festeggiamenti del suo ottantesimo
anniversario, ha aperto i propri cancelli alla
cittadinanza. L’occasione, unica per l’azienda nel corso della
sua lunga storia, ha permesso ai 1.500 visitatori - tale
è stata l’affluenza - di conoscere da vicino una realtà
produttiva, dotata di ciclo di produzione verticalizzato, dallo
stampaggio di manufatti di acciaio, al loro trattamento
termico, alla lavorazione meccanica al montaggio ed alla
verniciatura.
Dieci anni fa la ditta Simmel, fondata nel lontano 1920,
venne incorporata da Berco, che in questi anni ne ha favorito
la sua continua crescita, permettendo all’azienda
di raggiungere gli attuali 500 dipendenti.
Questo sviluppo si è reso possibile anche grazie agli ingenti
investimenti realizzati, volti alla modernizzazione ed
all’aggiornamento dei processi produttivi, al miglioramento
dell’ambiente di lavoro e all’ottimizzazione della
qualità della produzione.
L’iniziativa, assolutamente innovativa per la provincia di
Treviso, ha appagato la curiosità della gente nel vedere finalmente
una delle realtà storiche della zona aprirsi al pubblico.
I numerosissimi e lusinghieri apprezzamenti da parte
dei visitatori hanno reso tutta l’azienda orgogliosa dei
risultati raggiunti e delle scelte intraprese.
Molti ex dipendenti hanno riscoperto accanto alle "loro"
macchine tradizionali, impianti speciali, robot antropomorfi
o isole di lavorazione.
I familiari dei dipendenti hanno invece molto apprezzato
di poter visitare i luoghi di lavoro dei loro congiunti;
molti di loro hanno potuto avvicinare una realtà produttiva
di cui finora conoscevano o la storia, o soltanto l’ubicazione.
Il successo ottenuto ha ripagato quanti si sono adoperati
per la buona riuscita della manifestazione ed ha confermato
lo spirito di corpo dei dipendenti Berco che, con
entusiasmo, hanno aderito all’iniziativa.

PREMIO FEDELTÀ 2000
Il 16 dicembre si è svolta la 14 a edizione,
114 i premiati per gli oltre 30 anni di
attività lavorativa in Berco
35 ANNI DI SERVIZIO
Cane’ Giovanni, Grassi Alberto, Pellizzola Alfio, Selleri Claudio, Semeghini Luigi
30 ANNI DI SERVIZIO
Albieri Rosanno, Aleotti Idris, Ama' Vittorio, Barboni Maurizio, Bardella Cesare,
Beccati Anna, Beccati Giuseppe, Beccati Obes, Benini Alberto, Benini Gualfardo,
Bertelli Flavio, Bertelli Franco, Bertelli Gianni, Bisi Giovanni, Blè William,
Boschetti Fulvio, Bottoni Valentino, Braga Silvio, Brandolini Roviliano,
Brunetti Riccardo, Buosi Andrea Antonio, Buzzoni Andrea, Buzzoni Daniele,
Buzzoni Rodolfo, Buzzoni Silvano, Camattari Luigi, Canella Angelo, Capatti Alberto,
Capatti Uber, Capovilla Galliano, Casarini Giovanni, Cerveglieri Alfredino,
Cestari Elio, Chendi Gian Pietro, Chiarelli Silvano, Corli Mario, Corli Olivio,
Crepaldi Giancarlo, Draghi William, Fabbiani Beniamino, Fabbri Lauro, Farina Lucio,
Favretto Bruno, Finessi Umberto, Fioravanti Mario, Fogagnolo Antonio,
Galante Giovanni, Ghelli Roberto, Ghisi Paolino, Giovannini Lionella, Guerra Paola,
Guerzoni Gino, Gulinelli Gabriele, Lo Greco Giovanni, Lombardi Fausto,
Luciani Dolves, Marchetti Vilmer, Melloni Andrea, Mercuriali Gianfranco,
Michelini Gianpietro, Minzoni Diego, Montanari Elio, Morelli Raffaele, Mosca Claudio,
Nannetti Raffaele, Ori Gianfranco, Ori Graziano, Orlandini Andrea, Orlandini Sanio,
Paparella Giuseppe, Parenti Riccardo, Pareschi Giordano, Pasetti Fabrizio,
Passarelli Inglis, Paulon Luciano, Penazzi Gianni, Perelli Domenico, Perelli Sandro,
Pezzoli Enzo, Pezzoli Liviano, Pivari Gabriele, Pizzolato Stefano, Ponci Alfio,
Pozzati Gianmarco, Pozzati Maurizio, Pozzato Andrea, Raimondi Albertino,
Rassetti Giuseppe, Resca Maurizio, Roman Luigi, Romanelli Gabriele,
Ronconi Andrea, Sandri Giuliano, Storari Gianni, Tamoni Valerio, Tassinari Tiziano,
Tosini Emilio, Tumiati Claudio, Turolla Paolo, Valieri Liviano,
Veronesi Adrasto, Villani Sergio, Zannoni Bruno, Zappaterra Gianfranco,
Zemella Maurizio, Zerbini Mario, Zucchini Arrigo Carlo , Zucchini Edi,
Zucconelli Claudio

Berco News
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40 anni: l’importante
traguardo festeggiato alla
KRUPP BERCO DEUTSCHLAND
Wulf Koch, Amministratore Delegato di KBD
Il 20 ottobre 2000 la nostra consociata
tedesca "Krupp Berco Deutschland" ha
festeggiato il suo 40° anniversario.
La celebrazione di questo avvenimento
ha offerto l’occasione per uno
scambio di ricordi ed esperienze tra
il fondatore, Dieter Curland ed i rappresentanti
di Berco Italia, i clienti, i
fornitori ed i collaboratori.
L’incontro ha inoltre fornito l’opportunità
per divulgare i programmi e i
progetti del prossimo futuro.
Nel discorso di apertura, l’Amministratore
Delegato Wulf Koch, dopo
aver salutato ospiti ed amici, ha ripercorso
brevemente le tappe salienti
della ricca storia aziendale fin dal
1960, anno della sua fondazione e si
è poi a lungo soffermato su una data
particolare: l'8 gennaio 1964.
In quel giorno venne, infatti, firmato
tra Berco e TEG il contratto di
esclusiva per la vendita dei prodotti
Berco in tutti i paesi europei di
lingua tedesca.
Il contratto, ancora in corso di validità,
prevedeva tra l’altro l’obbligo per
TEG di acquistare da Berco prodotti
per almeno 3 milioni di marchi all'anno.
Oggi l’equivalente di quella cifra si
avvicinerebbe ai 30 milioni di marchi,
un importo dieci volte più elevato.
Nel corso degli anni sono stati acquisiti
clienti sempre più importanti, operanti
sia nel settore del primo montaggio,
sia nell’aftermarket tedesco.
Wulf Koch ha poi rimarcato più volte
l’ottimo rapporto di collaborazione
con Berco in Italia, nato da
quasi 40 anni e consolidatosi ben
oltre il puro e semplice interesse
commerciale:
“Krupp Berco Deutschland è orgogliosa
di rappresentare in esclusiva
Berco ed i suoi eccellenti prodotti
e lo stretto legame che si è instaurato
si è ulteriormente consolidato
il 10 agosto 1998, data in
cui la nostra ragione sociale da
TEG è stata modificata in Krupp
Berco Deutschland”.
Ha infine ringraziato i clienti per la loro
fedeltà e fiducia nei prodotti Berco,
le maestranze per l’impegno profuso
in questi anni e la loro grande disponibilità,
e augurato a tutti una
piacevole serata.
In rappresentanza di Berco era presente
il Direttore Generale Commerciale
Wolfhart Schmitz-Meimbresse,
che, dopo aver trasferito ai presenti
il saluto e l’augurio di Giovanni Bertoni
- Amministratore Delegato Ber-
Dieter Curland, fondatore della società
co - ha espresso alla direzione e ai
collaboratori della KBD il proprio riconoscimento
per 40 anni di politica
aziendale di successo, ottenuto soprattutto
grazie all’eccellente penetrazione
del mercato locale.
A ricordo dell’evento Wulf Koch ha
ricevuto da Berco un piatto d’argento,
che, come lui stesso ha assicurato,
avrà un posto d'onore nel
suo ufficio.
L’ntervento finale è stato riservato a
Dieter Curland, fondatore dell’azienda,
il quale ha ricordato il suo modesto
inizio, la difficile fase di ricostruzione,
l'acquisizione dell'impresa,
poi trasformatasi in un’impresa di
grande successo alla fine degli anni
Settanta, grazie anche all’apporto
fondamentale del gruppo Hoesch
AG di Dortmund.
Ha ringraziato vivamente tutti coloro
che hanno contribuito allo sviluppo
di questa azienda nei suoi primi 40
anni di vita ed ha augurato alla KBD
di continuare il cammino intrapreso
per il raggiungimento di traguardi
sempre più ambiziosi.
Terminata la parte ufficiale della cerimonia,
ospiti e collaboratori, in piacevole
compagnia, hanno festeggiato
fino a notte inoltrata.

CORSO di FORMAZIONE
per il NOSTRO DEALER “RALOT”
Alcuni tecnici della ditta Ralot, nostro
Dealer per i paesi della ex Unione Sovietica,
i Sigg. Klimov della Ralot di Mosca,
Murat della sede di Almaty, Slava
della sede di Kiev e Ivan, accompagnati
dal Sig. Marco Barzanoí della
Ralot di Monza, hanno partecipato
ad un training introduttivo di due
giorni relativo all’organizzazione ed alla
tecnologia di produzione delle parti
di sottocarro, organizzato per loro
a Copparo.
Gli ospiti hanno inoltre approfondito
i dettagli tecnici relativi al modello
T170, un trattore russo per il
quale Berco fornisce le parti carro e
il riduttore finale (in un primo momento
solo per aftermarket).
Ralot, nonostante sia da poco entrata
a far parte della famiglia Berco,
ha già sviluppato un notevole volume
d’affari, come testimonia l’apprezzabile
numero di containers (vedi
foto) pronti a partire per la Russia.
Il personale Berco incaricato del training,
ciascuno in base alla propria
competenza, ha cercato di fornire
tutte le informazioni utili e necessarie
ad un dealer per meglio svolgere
la sua attività.
L’Ing. Fabbri ha illustrato ai partecipanti
una presentazione della nostra
ditta, la gamma di produzione, la politica
di vendita, nonché la rete distributiva
aftermarket.
Il Sig. Ricchieri ha giudato i visitatori
all’interno dello stabilimento,
e spiegato le diverse metodologie
di produzione utilizzate per i vari
prodotti.
L’Ing. Prampolini ha invece parlato
9 Berco News
di macchine utensili e della linea
completa di montaggio e smontaggio
cingoli: presse, chiavi, avvolgitori e lubrificatori,
parte essenziale per la
promozione del service del prodotto
undercarriage Berco.
Il funzionamento del BOPIS, lo strumento
di distribuzione delle informazioni
tecniche riguardanti le parti
carro, è stato chiarito dall’Ing. Bellini;
mentre l’Ing. Grenzi ha illustrato
i dettagli progettuali della soluzione
studiata da Berco per la revisione del
trattore T170, espressamente prodotta
per tale mercato.
VISITA IN BERCO DI ALCUNI TECNICI DEL GRUPPO LUCCHINI
L’11 ottobre abbiamo avuto il piacere di ospitare un consistente numero di giovani
tecnici appartenenti al Gruppo LUCCHINI - uno dei nostri fornitori di acciaio
- provenienti non solo dall’Italia, ma anche da Francia e Polonia, dove
il Gruppo è presente con attività sia produttive, sia commerciali.
I nostri ospiti sono infatti inseriti in un programma di formazione nell’ambito
della loro Direzione Commerciale, e fra le varie attività previste nel
"training" sono incluse alcune visite conoscitive presso i clienti più importanti,
per dar loro modo di capire "dal vivo" dove e in che modo i prodotti del
Gruppo sono utilizzati. Dopo una presentazione della nostra azienda, durante
la quale sono stati ampiamente sottolineati gli eventi più significativi di
quest’ultimo decennio, è stata loro illustrata l’attuale gamma dei nostri prodotti
ed una breve relazione dei risultati economici dell’anno 2000 e di quelli
previsti per il prossimo triennio.
Successivamente, nel corso della visita all’interno dei reparti tecnici e di produzione,
particolare enfasi è stata posta sul "Centro Prove e Sviluppo Materiali"
(qui, fra le altre attività, si controllano composizione chimica, temprabilità,
durezza e caratteristiche meccaniche degli acciai) e sui reparti di stampaggio
a caldo, dove, davanti alla linea della maxi pressa, gli ospiti sono
letteralmente rimasti senza parole.
A fine giornata tutti hanno concordato sull’importanza di questo tipo di approfondimenti
fra cliente e fornitore, nell’ottica di un continuo miglioramento
dei servizi reciproci.
Il gruppo davanti all’impianto della maxi-pressa

Berco News
Una vecchia RPE Berco, tornio-rettificatrice
per pistoni, costruita nel 1950
10
BIMU 2000
Grande successo nella presentazione
italiana di Lynx 2000
Dal 3 all’8 ottobre 2000 si è svolta
a Milano la 22ª edizione di BIMU e
questo importante appuntamento
ha segnato il ritorno di Berco sul
mercato della macchina utensile
come costruttore.
In un’area espositiva di oltre 400
mq., Berco ha infatti presentato al
mercato nazionale “LYNX 2000”, la
nuova rettificatrice orbitale a controllo
numerico.
“Lynx2000” rappresenta la miglior
risposta alle esigenze specifiche
della ricondizionatura e, nel contempo,
è la soluzione ideale alle
problematiche del mondo della
piccola e media produzione di serie
di alberi a camme ed a gomito,
grazie alla sua capacità di assicurare
ottimi risultati con investimenti
ridotti.
Il notevole afflusso di visitatori,
superiore alla più ottimistica previsione,
ha testimoniato l’interesse
che la nuova macchina ha suscitato,
e le numerose visite anche da
parte della concorrenza, probabilmente
non preparata all’uscita sul
mercato di una macchina come
LYNX 2000, ci ha resi molto soddi-
sfatti e certi di aver centrato l’obiettivo.
Senza dubbio i pregi principali di
Lynx 2000 sono da ricercare nella
semplicità dell’interfaccia uomomacchina,
nella estrema facilità
d’uso, nonchè nella versatilità nel
cambio di lavorazione.
Queste prerogative differenziano
LYNX 2000 dalle altre rettificatrici
in commercio e la pongono in una
posizione di privilegio sul mercato.
La sua flessibilità, infatti, non è
riscontrabile in nessun modello
presentato dalla concorrenza, sia
nazionale, sia estera e, per questo
e per le sue ottime caratteristiche
tecniche, ha letteralmente conquistato
la clientela.
Gli ordini acquisiti e la quantità di
visitatori registrata, fra i quali
abbiamo il piacere di annoverare
ditte come Ferrari e Ducati, ci hanno
ulteriormente confermato che
la scelta di produrre una nuova
rettificatrice orbitale con le caratteristiche
di Lynx 2000 è risultata
vincente sotto tutti gli aspetti.
Positiva è stata inoltre anche la
risposta della clientela nazionale
dell’autoriparazione che, oltre ad
aver apprezzato la nuova macchina,
ha preso visione delle ultime
novità e migliorie apportate alla
nostra linea tradizionale per la
ricondizionatura di motori endotermici.
Berco News è un periodico
trimestrale pubblicato
per i dipendenti, i clienti,
i fornitori e gli amici di Berco.
Gli articoli e le fotografie possono
essere riprodotti purché
espressamente autorizzati
dall’editore.
Grafica:
Ufficio Comunicazione Berco
Redazione Berco News
44034 Copparo (Ferrara) Italy
tel. +39-0532-864404
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Stampa: SIACA ARTI GRAFICHE
Tiratura:
Italiano 4.500
Inglese 2.700

MINEXPO INTERNATIONAL
Las Vegas, 9-12 ottobre
Operatori del settore minerario provenienti
da tutto il mondo si sono incontrati
lo scorso ottobre a Las Vegas
(USA) per partecipare al grande evento
fieristico “MINExpo 2000” e al “XVIII
Congresso Minerario Mondiale”.
Si è trattato dell’esposizione più grande
nella storia del MINExpo ed anche
quella con il più alto numero di presenze;
1.292 espositori, dislocati su di
un’area di 55,000 metri quadrati, hanno
ricevuto oltre 40.000 visitatori.
È stato battuto ogni record, basti pensare
che nel 1996 gli espositori erano
stati 1.123 su un’area di 49.500
metri quadrati e 34.888 i visitatori registrati.
Tutte le ultime novità del settore minerario
quali attrezzature, macchine,
componenti, prodotti, tecnologie e
servizi per l’estrazione e la lavorazio-
In occasione dell'edizione 2000, e per
il secondo anno consecutivo, Berco
ha partecipato al Salone Internazionale
dell'Industrializzazione Edilizia
" SAIE " di Bologna, condividendo
un'area espositiva di 220 metri quadrati
con Krupp Berco Bautechnik.
Nello stand, pensato per ospitare diverse
linee di prodotto, era esposta in
"anteprima nazionale" la nuova gamma
dei martelli idraulici Berco per
macchine movimento terra di classe
compresa fra 1 e 13 tonnellate.
È questa l’ennesima dimostrazione
dell’estrema vitalità ed intraprendenza
di Berco nella ricerca di nuovi segmenti
di mercato e di nuove categorie
di clienti. Questo nella convinzione
di offrire sempre un prodotto di
alta qualità, particolarmente apprezzato
a giudicare dal notevole interesse
suscitato fra gli utilizzatori.
Per la linea di componenti sottocarro
per miniescavatori, prodotta e commercializzata
solamente da alcuni
anni ma che ha registrato una domanda
in crescita esponenziale, si è
ne di carbone, metalli e minerali, hanno
trovato a Las Vegas la loro vetrina
ideale.
Berco of America ha esposto nel suo
stand i nuovi componenti sottocarro
del programma BMP (Berco Mining
Products), già presentati in anteprima
mondiale alla fiera Intermat di Parigi
nel maggio di quest’anno.
Con questi prodotti per macchine di
grandi dimensioni come i dozer fino a
100 ton, gli escavatori fino a 300 ton
e le macchine speciali (frantumatori,
nastri trasportatori, etc.) si completa
la già vasta gamma Berco di componenti
e sistemi sottocarro per macchine
cingolate.
I pezzi esposti hanno attirato l’attenzione
di vecchi e consolidati clienti,
ma anche quella di nuovi potenziali
utenti, particolarmente inte-
colta l'importante occasione di contatto
col mondo dell'edilizia per presentare
le ultime soluzioni nate in
casa Berco, quali le catene con suole
avvitate, con suole saldate ed i rulli
in versione per condizioni di uso
gravoso.
Questi prodotti, affiancandosi alla linea
BMU componenti intercambiabili
in ghisa austemperata, sia per fasce
gommate, sia per catene tradizionali
metalliche, permettono a Berco di
consolidare la posizione di leader
mondiale anche in questo settore sia
per il primo equipaggiamento (OEM)
che per l’aftermarket.
Si è registrato un notevole interesse
per la linea delle presse idrauliche,
progettate per il montaggio/smontaggio
delle catene e attrezzata in
quest’occasione per intervenire sulla
catena dell'escavatore Liebherr
994B. La macchina esposta, PT 350,
era accoppiata alla chiave elettromeccanica
a C.N. per la regolazione
della coppia/angolo di serraggio e al
dispositivo per il controllo e la lubri-
11 Berco News
ressati a questo tipo di prodotti.
Un’ulteriore conferma della posizione
di leadership che Berco detiene anche
nel settore degli OEM’s è venuta dai
molti costruttori, presenti alla manifestazione,
che hanno esposto le loro
macchine con il sottocarro marcato
Berco.
SAIE Bologna, 18-22 ottobre 2000
ficazione di catene e rulli,DCL/D.
Particolarmente frequentata dagli
utilizzatori finali anche la postazione
BOPIS che si è dimostrata ancora
una volta un mezzo di facile e veloce
consultazione di tutte le informazioni
relative all'undercarriage, e che
rappresenta uno strumento insostituibile
nell'ottica dell'informazione
"online".

THYSSENKRUPP ITALIA
Primo Meeting della holding che riunisce le aziende
del gruppo ThyssenKrupp presenti sul territorio italiano
Si è svolto a Copparo il primo incontro fra i rappresentanti
delle aziende italiane del nostro gruppo che,
oltre a Berco, conta ditte come AST - Acciai Speciali
Terni -, ThyssenKrupp Acciai, Hoesch Rothe Erde e
Schievano/Novoferm, per un numero totale di dipendenti
che supera le 7500 unità.
I compiti della holding sono essenzialmente di: supporto
alle varie aziende, di coordinamento per lo sviluppo
di sinergie, di rappresentanza presso gli organi
governativi, le ambasciate e gli eventi del mondo politico
ed industriale.
Nel corso della riunione tutti i partecipanti hanno illustrato
le attività delle rispettive ditte e fornito i dati
più salienti.
L'amministratore delegato di Berco, Dott. Giovanni
Bertoni, rappresentante ThyssenKrupp per l’Italia, nel
corso del suo intervento ha dichiarato: "L'Italia offre
eccellenti opportunità per gli investimenti industriali,
è un mercato in forte sviluppo e con una ottima
posizione per le esportazioni. Mi auguro che il gruppo
al quale apparteniamo possa beneficiare delle nostre
competenze tecnologiche, della nostra abilità commerciale
e conoscenza dei mercati internazionali".
Il Dott. Gerhard Jooss, membro del Consiglio di Amministrazione
della ThyssenKrupp AG, ha poi sottolineato
che la forte presenza del gruppo in Italia, l'elevato
numero di clienti e fornitori e la profonda esperienza
nel settore della domanda, costituiscono la solida base
per realizzare le sinergie che tutto il management si
auspica.
A fine giornata i partecipanti sono stati guidati dal
Dott. Bertoni all'interno dello stabilimento di Copparo,
dove, ancora una volta, il maggiore interesse degli
ospiti è stato suscitato dal nuovo impianto della
maxi-pressa.
PARTECIPANTI:
Dr Gerhard Jooss, ThyssenKrupp Ag
Miss Ursula Kiel-Dixon, ThyssenKrupp Ag
Hauprecht Von Schenck, ThyssenKrupp Ag
Dirk Neuhaus, ThyssenKrupp Ag
Dr Giovanni Bertoni, Berco Spa
Dr Attilio Angelini, Acciai Speciali Terni Spa
Dr Luigi Sfrondini, ThyssenKrupp Acciai Spa
Dr Friedhelm Wagner, ThyssenKrupp Acciai Spa
Hartmut Prahl, ThyssenKrupp Industries Ag
Dr Klaus Herr, Rothe Erde - Metallurgica Rossi Spa
Dr Alberto Varengo, Krupp Vdm Italia Srl
Ulrich Bogatzki, Krupp Hoesch Automotive Italia Srl
Dr Manfred Wilke, Schievano Srl
Dr Mario Francescato, Schievano Srl
Andrè Ameri, Hünnebeck Italia Spa
Peter Erb, Hünnebeck Italia Spa
Andrea Sassoli, Finox Spa
Gianandrea Sassoli, Finox Spa
Andrea Galbiati, Finox Spa
Franz Josef Rottstegge, Carbotecnica Srl
Dr Luigi Frigerio, HiServ Italia Srl
Mrs Anna Maria Bottura, FastServ Italia Srl