Tri-Porterf - JDSU

Tri-Porterf 

Tester per la qualifica e la verifica delle reti 

www.jdsu.com/hbn 

Tri-Porterf 

Guida utente

LED 

connettore 

attivo 

LCD 

tranflective 

retroilluminato 

Tasti 

principali 

del tester 

Tasti 

telefono 

MIC 

PHONE 

FUNCTION 

TELCO COAX 

NETWORK 

RECALL 

MENU 

FCN 

SEL 

FLASH 

SELECT 

REDIAL 

PAUSE 

MIC 

DSU \Test-Um 

Made in USA 

Actv Ntwrk 

Ntwrk 

SETUP 

Telco 

POTS sim 

MODE 

Coax 

1 2 ABC 3 DEF 

4 GHI 5 JKL 6 MNO 

7 PRS 8 TUV 9 WXY 

CLR 0 QZ # D 

* 

LINK 

100Mb 

Phone 

A 

B 

C 

LED stato di 

connessione 

Tasto SETUP 

Tasto MODE 

Manopola 

FUNZIONI

Volume 

su/giù 

Tasto Power 

LED modalità 

Trace 

LED 

modalità 

Phone 

Presa 

telefonica 

remota 

Sonda tensione 

P 

H 

O 

N 

E 

T 

R 

A 

C 

E 

SEL 

PROBE 

COIL 

MONITOR 

OFF-HOOK 

DSU \Test-Um 

PWR 

VOLUME 

Sensore corrente 

(Posizionare l'area del sensore a bobina 

sui cavi coassiali da rilevare utilizzando la 

modalità Tone Generator Carrier (Generatore 

di toni con portante)) 

Presa dati 

remota 

LED di 

stato 

Tasto 

Selezione 

Presa 

telefonica 

LED Batteria 

scarica 

COIL SENSOR

Sommario 

1.0 Introduzione 1 

1.1 Panoramica 1 

1.2 Avvisi 1 

1.3 Contenuto del kit 2 

1.4 Funzioni dell'unità principale Tri-Porter 3 

1.5. Funzioni del rilevatore/unità remota Tri-Porter 6 

1.5.1 LED specifici della modalità 6 

1.6 Utilizzo di questo manuale 7 

1.7 Connettività di rete 7 

2.0 Riepilogo del Tri-Porter 8 

2.1. Funzioni dell'unità principale 8 

2.2 Funzioni del rilevatore/unità remota 11 

3.0 ISTRUZIONI PER L'USO PASSO PASSO 13 

3.1 Identificazione di una presa o di una spina sconosciuta 13 

3.2 Verifica del solo cavo 13 

3.3 Rilevamento di un cavo utilizzando il rilevamento dei toni 

(modalità Probe) 14 

3.4 Rilevamento di cavi coassiali connessi a un dispositivo o 

a uno splitter (modalità Coil) 14 

3.5 Misurazione della lunghezza di un cavo 15 

3.6 Mappatura delle posizioni dei cavi 15 

3.7 Individuazione di una porta Ethernet 16 

3.8 Effettuazione di un PING su dispositivi di una rete 16 

3.9 Modifica della modalità di indirizzamento PING 17 

3.10 Alimentazione del cablaggio del telefono di un locale: 17 

3.11 Utilizzo come talk battery: 18 

3.12 Misurazione dell'energia RF disponibile 

su di una linea coassiale: 18 

3.13 Verifica dei circuiti telefonici (Telephone Test Set 

(Set per test telefono)): 19 

3.14 Identificazione del numero e verifica della funzione 

CLID di una linea in uso (ADLI): 19 

4.0 DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO 20 

4.1 Gruppo rete attiva 21 

4.1.1 Port Services (Servizi sulla porta) 21 

4.1.2 PING TEST 21 

4.1.3 Flash Link LED 25 

4.1.4 Modalità Network Setup (Impostazioni di rete) 26 

4.2 Gruppo di test Network Cable (Cavo di rete) 29 

4.2.1 Test Network Cable (Cavo di rete) 29 

4.2.2 Test Network Map (Mappa di rete) 29

Sommario 

4.2.3 Modalità Cable Length (Lunghezza cavo) 30 

4.2.4 Modalità Tone Generator (Generatore di toni) 30 

4.2.5 Modalità Network Cable Setup (Impostazioni cavo di rete) 30 

4.3 Gruppo di test Telco Cable (Cavo Telco) 31 

4.3.1 Test Telco Cable (Cavo Telco) 31 

4.3.2 Test Telco Map (Mappa Telco) 31 


4.3.4 Modalità Tone Generator (Generatore di toni) 32 

4.3.5 Modalità Telco Cable Setup 

(Impostazioni cavo Telco) 32 

4.4 Gruppo di test POTS Simulation (POTS sim) (Simulazione POTS) 33 

4.4.1 Modalità Line Current with Dial Tone On 

(Corrente di linea con tono di centrale attivato) 33 

4.4.2 Modalità Line Current with Dial Tone Off 

(Corrente di linea con tono di centrale disattivato) 33 

4.4.3 Modalità POTS Simulation Setup 

(Impostazioni simulazione POTS) 33 

4.5 Gruppo di test Coax Cable (Cavo coassiale) 33 

4.5.1 Test Coax Map (Mappa coassiale) 33 


4.5.3 Test RF Energy (Energia RF) 34 

4.5.4 Modalità Tone Generator with Carrier 

(Generatore di toni con portante) 34 

4.5.5 Modalità Tone Generator without Carrier 

(Generatore di toni senza portante) 34 

4.5.6 Modalità Coax Cable Setup 

(Impostazioni cavo coassiale) 35 

4.6 Modalità Phone (Telefono) 35 

5.0 MODALITÀ TELEPHONE TEST SET 

(Set per test telefoni) 36 

5.1 Panoramica generale 36 

5.2 Funzionalità e vantaggi 36 

5.3 Collegamento del Tri-Porter a una linea telefonica 37 

5.4 Collegamento della cuffia al Tri-Porter 38 

5.5 Utilizzo del commutatore TALK/BELL/MON 38 

5.5.1 Impostazioni TALK (modalità TALK) 38 

5.5.2 Impostazioni BELL (modalità BELL) 39 

5.5.3 Impostazioni MON (modalità MONITOR) 40 

5.6 Display LCD 40 

5.7 Uso dell'interruttore Mute 41 

5.8 Uso del tasto Altoparlante 41 

5.9 Uso del tasto Function 42

Sommario 

5.10 Uso dei tasti di comando 42 

5.10.1 Funzioni dei tasti di comando in modalità TALK normale 42 

5.10.2 Funzioni dei tasti di comando in modalità 

Scrolling Recall e Phone Setup 44 

5.11 Modalità Scrolling Recall 44 

5.12 Modalità Phone Setup 45 

5.13 Funzionalità speciali 48 

5.13.1 Traffixguard Low Alert 48 

5.13.2 Traffixguard High Alert 49 

5.13.3 Rilevamento dell'inversione della polarità 49 

5.13.4 Spegnimento automatico 50 

5.13.5 Protezione contro la sovracorrente 50 

5.13.6 ID chiamante con ricevitore agganciato 50 

5.13.7 ID chiamante chiamata in attesa (CWCID) 51 

5.13.8 DigitView - Decodifica e visualizzazione dei segnali DTMF 51 

5.13.9 Altoparlante 51 

5.13.10 Identificazione della linea con verifica automatica 

del numero chiamante - modalità ADLI 52 

6.0 MESSAGGI DI STATO E DI ERRORE PER 

LE MODALITÀ TEST DI RETE 53 

7.0 INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI DEI 

TEST SUI CAVI 56 

8.0 MANUTENZIONE 58 

8.1 Sostituzione della batteria, unità principale 58 

8.2 Sostituzione della batteria, rilevatore/unità remota 59 

8.3 Reset del processore sull'unità principale 60 

8.4 Sostituzione della punta della sonda 60 

9.0 SPECIFICHE 61 

Appendice A: Glossario dei termini di networking 63 

Appendice B: Definizione del protocollo Internet 66 

GARANZIA 69 

Assistenza 70 

Spedizione 70 

Servizio di supporto tecnico 70

1.0 Introduzione 

1.1 Panoramica 

Tri-Porterf è il tester principale di un sistema diagnostico di verifica a due 

componenti, mentre Tri-Porterf rilevatore/unità remota è l'unità remota per 

la verifica dei cablaggi e un rilevatore di toni con la capacità di un set per test 

di solo ascolto su linee POTS (brev. N° 5,887,051). Tri-Porter e rilevatore 

sono stati progettati per fornire capacità diagnostiche per sistemi di reti, 

telefoni e video in un unico sistema tester. Attraverso la qualificazione dei 

cablaggi con diagnosi degli errori, la mappatura dei cavi, l'identificazione della 

posizione e rilevamento della presenza di attività per tutti e tre i mezzi, questo 

singolo prodotto soddisfa la maggior parte delle esigenze diagnostiche per 

la comunicazione a livello domestico e di servizi media. Il Tri-Porter ha un 

display LCD retroilluminato, 26 tasti e un commutatore rotante. 

1.2 Avvisi 

Attenzione! 

Non collegare le linee telefoniche attive a un connettore qualsiasi sul 

Tri-Porter, ma solo al connettore telefonico sul lato dell'unità. Sulla linea 

telefonica attiva possono essere presenti tensioni pericolose e solo il 

connettore telefonico è dotato degli isolamenti necessari per garantire la 

sicurezza dell'utente. 

Attenzione! 

Non collegare a linee di alimentazione primaria. Il Tri-Porter può venire 

danneggiato e comportare un pericolo per la sicurezza. Quando viene 

collegato a una presa o a una spina non conosciuta, il Tri-Porter deve 

essere spento. Una volta connesso, regolare il commutatore rotante sulla 

posizione Actv Ntwrk (Rete attiva), premere il tasto per accendere l'unità 

e premere il tasto MODE (MODALITÀ) per selezionare ed eseguire il test 

Port Services (Servizi sulla porta) per identificare la connessione. 

Avvertenza! 

Le spine crimpate in modo errato, danneggiate o non crimpate possono 

danneggiare le prese sul Tri-Porter. Ispezionare le spine per verificare 

che abbiano terminazione e crimpaggio corretti prima di inserirle nel tester. 

I contatti su di una spina devono sempre essere inseriti nelle scanalature 

di plastica. Non utilizzare le spine standard a 6 posizioni (RJ11/RJ12) nella 

presa RJ45, altrimenti la presa del Tri-Porter può essere danneggiata. 

Nota: Lo schermo LCD viene fornito con una pellicola protettiva 

trasparente applicata che deve essere rimossa per visualizzare nel 

modo più chiaro possibile i dati sul display. 

1

1.3 Contenuto del kit 

Tri-Porterf – (1 per kit, se non altrimenti indicato) 

Unità principale 

Tri-Porter 

Mini-cuffia con spina 

da 2,5 mm 

Cavo coassiale con 

connettore F, 1 piede 

(30 cm) 

(2) Cavi telefonici 

RJ12, a 6 fili con 

pin invertiti 

20 identificatori remoti 

numerati per telefono 

(RJ11) 

Rilevatore / Unità 

remota Tri-Porter 

Accoppiatore jack F 

- jack F 

Adattatore da presa F a 

spina a innesto senza 

conduttore centrale 

20 identificatori 

remoti numerati 

per connettori F 

Puntale sonda 

piatto 

2 

Borsa di 

trasporto 

(2) Cavi patch RJ45, 

1 piede (30 cm) 

Cavo dal pin di messa 

a terra di sicurezza al 

morsetto a coccodrillo, 

10 piedi (3 metri) 

20 identificatori remoti 

numerati per rete (RJ45) 

Manuale 

d'istruzioni

1.4 Funzioni dell'unità principale Tri-Porter 

• Quattro connettori che consentono il collegamento diretto per i diversi tipi di 

cavi che il tester è progettato per supportare 

▪ Rete: Presa RJ45 cablata per lo standard TIA568A/B a 4 coppie 

▪ Coax: La spina F-coax con accoppiatore fornisce un punto di attacco 

della presa 

▪ Telco: RJ-12 (RJ-11 a 6 poli) Presa cablata per standard USOC a 

3 coppie 

▪ Telefono: RJ-11 (a 4 poli) Presa cablata per standard USOC a 

2 coppie, linea 1 o linea 2 selezionate tramite commutatore 

• Due serie di tasti per il controllo dell'unità 

▪ Rete – Set per test cavi: I tasti che si trovano sopra il tasto Power sono 

attivi in tutte le modalità ad eccezione della modalità Phone (Telefono). 

▪ Set di tasti telefono: I tasti posizionati sotto il tasto Power sono attivi 

solo in modalità Phone 

▪ Tasto Power: Attivo in tutte le modalità per controllare 

retroilluminazione e alimentazione. 

• Commutatore rotante per selezionare il set di modalità attive 

▪ Posizione Actv Ntwrk (Rete attiva) – Si tratta dei test per la rete 

attiva. Il connettore da utilizzare è il connettore RJ45 e il LED 

NETWORK (RETE) è acceso e identifica il connettore da utilizzare. 

Modalità Port Services (Servizi sulla porta): in grado di 

identificare molte delle possibili condizioni di una presa 

RJ45; effettua automaticamente la verifica dei cavi se non 

rileva dispositivi attivi. 

Modalità PING: effettua simultaneamente il PING per tre 

dispositivi: una destinazione, un router e un server DNS. 

Il supporto del protocollo DHCP consente il PING di un 

router e di un server DNS senza impostazioni. 

Modalità Flash Link LED (LED collegamento 

lampeggiante): invia un tono mentre fa lampeggiare un 

indicatore di collegamento per trovare una porta su un 

HUB o uno switch. 

▪ Posizione Ntwrk (Rete) – Si tratta dei test per i cavi di rete. Il 

connettore da utilizzare è il connettore RJ45 e il LED NETWORK 

(RETE) è acceso per identificare quel connettore. 

Modalità Network Cable Test (Test cavi di rete): test 

single-ended dei cavi per la rilevazione di cortocircuiti, 

interruzioni e coppie divise (nessuna unità remota all'altra 

estremità); il test completo dei cavi con un'unità remota 

collegata rileva tutti gli errori di cablaggio comprese le 

coppie divise. I risultati sono visualizzati in formato mappa 

cablaggio con una riga di messaggio per cortocircuiti e 

coppie divise. Visualizza l'icona PASS per i cavi passanti 

T568A/B e comunica la lunghezza dei cavi. Supporta 8 

unità remote numerate (opzionali) per una mappatura 

completa dei conduttori del cavo e l'identificazione del 

locale. Test Network Map (Mappa di rete): supporta 20 

identificatori remoti numerati per l'identificazione del locale. 

3

Misurazione lunghezza del cavo: in piedi o metri 

utilizzando il metodo della capacitanza del cavo 

Modalità Tone Generator (Generatore di toni): quattro toni 

selezionabili per l'uso con rilevatori di toni 

▪ Posizione Telco – Si tratta dei test per i cavi Telco. Il connettore da 

utilizzare è il connettore Telco e il LED TELCO è ACCESO e identifica 

quel connettore. 

Modalità Telco Cable Test (Test cavi Telco): test 

single-ended dei cavi per la rilevazione di cortocircuiti, 

interruzioni e coppie divise (nessuna unità remota all'altra 

estremità); il test completo dei cavi con un'unità remota 

collegata rileva tutti gli errori di cablaggio comprese le 

coppie divise. I risultati sono visualizzati in formato mappa 

cablaggio con una riga di messaggio per cortocircuiti e 

coppie divise. Visualizza l'icona PASS per cavi telefonici a 

6 pin correttamente cablati, sia cavi straight-through (dritti) 

sia invertiti, e riporta la lunghezza del cavo. Supporta 8 

unità remote numerate per una mappatura completa dei 

conduttori del cavo e l'identificazione del locale. 

Test Telco Map (Mappa Telco): supporta 20 identificatori 

remoti numerati per l'identificazione del locale. 



Modalità Tone Generator (Generatore di toni): quattro toni 

selezionabili per l'uso con rilevatori di toni 

▪ Posizione POTS sim – Si tratta delle modalità Plain Old Telephone 

Simulator (Simulatore di linea telefonica analogica ordinaria). Il 

connettore da utilizzare è il connettore Telco e il LED TELCO è 

acceso e identifica quel connettore. 

Current sourcing POTS con modalità tono di centrale: 

Current sourcing POTS con modalità senza tono di 

centrale: 

▪ Posizione Coax – Si tratta dei test per i cavi coassiali. Il connettore 

da utilizzare è il connettore coax e il LED COAX (COASSIALE) è 

acceso per identificare quel connettore. 

Test Coax Map (Mappa coax): supporta 20 identificatori 

remoti numerati per l'identificazione del locale e il test di 

continuità. 



Energia RF: misura l'energia RF in ingresso – il grafico a 

barre mostra gli intervalli di energia previsti per antenne e 

sistemi di cavi. 

4

Modalità Tone generator with Carrier (Generatore di toni 

con portante): tre toni selezionabili per l'uso con rilevatori 

di toni. Il segnale del generatore di toni modulato ad alta 

corrente offre diversi vantaggi per il rilevamento dei cavi 

coassiali. È possibile rilevare i cavi che terminano in un 

apparecchio o passano attraverso splitter o prese. La 

corrente elevata (rispetto ai generatori di toni standard) 

rende possibile il rilevamento della corrente che passa nei 

cavi coassiali terminati o cortocircuitati. 

Modalità Tone generator without Carrier (Generatore di 

toni senza portante): quattro toni selezionabili per l'uso 

con rilevatori di toni 

▪ Posizione Phone (Telefono) – Si tratta della modalità telefonica. Il 

connettore da utilizzare è il connettore telefonico e il LED PHONE 

(TELEFONO) è acceso e identifica quel connettore. 

Modalità Phone (Telefono): offre un set per test telefonici 

indipendente, autoalimentato, portatile destinato all'uso da 

parte di installatori, tecnici di riparazione e altro personale 

autorizzato. È ideale per la comunicazione temporanea e 

per la manutenzione e l'installazione di linee telefoniche e 

dati. 

• Display LCD retroilluminato con due righe da 16 caratteri alfanumerici (set 

completo) con icone per una chiara lettura dei risultati dei test. 

• Spegnimento automatico in qualsiasi modalità e basso consumo energetico 

per garantire una lunga vita utile della batteria 

• Il tasto Power comanda l'alimentazione all'unità e la retroilluminazione. 

Premendo il tasto Power per meno di un secondo, si accende/spegne la 

retroilluminazione. Tenendo premuto il tasto Power per più di un secondo, 

l'unità di spegne. Quando l'unità è spenta, premendo il tasto Power la si 

accende. 

• I LED Link e 100MB segnalano lo stato del PHY Ethernet quando è attivo. 

• Un protocollo simile ad auto MDI/MDI-X realizza la connessione all'HUB, allo 

switch o alla NIC con qualsiasi cavo patch 

• L'altoparlante offre un altoparlante telefonico di solo ascolto in modalità 

Phone. 

• Il microfono integrato è attivo se è premuto l'interruttore Mute (altoparlante 

disabilitato) in modalità Phone se nessuna cuffia è collegata. 

• Il connettore per la cuffia consente l'attacco di una cuffia per cellulare 

standard che disattiva automaticamente l'altoparlante, diventando il 

dispositivo di ingresso/uscita attivo quando in modalità Phone. 

5

1.5. Funzioni del rilevatore/unità remota Tri-Porter 

Il rilevatore/unità remota Tri-Porter riunisce un'unità remota per la verifica dei 

cavi, un telefono POTS di solo ascolto e un rilevatore di toni avanzato in un unico 

prodotto. Il rilevatore è uno strumento multifunzionale che rintraccia i segnali di 

tono standard generati e i segnali di tono di centrale. Il rilevatore/unità remota 

possiede inoltre funzionalità uniche per il rilevamento di toni nei sistemi di cavi 

coassiali, sia attivi che inattivi, e può essere utilizzato per diverse applicazioni in 

campi speciali. 

• Rilevamento: 

▪ rilevamento cavi CAT 5/6, telefonici, coassiali e audio 

▪ indicatori di ubicazione dei toni visivi e acustici 

▪ rilevamento cavo coassiale su sistemi attivi o non alimentati 

▪ modalità Probe (Sonda) (tensione), modalità Coil (Bobina) (corrente) 

e una combinazione di entrambe le modalità di rilevamento 

▪ indicatore LED di rilevazione del livello di segnale impostato 

(impostato con il livello di volume) 

▪ indicatore LED sovraccarico amplificatore quando si verifica il 

clipping dell'amplificatore 

▪ controllo digitale del volume 

• Unità remota per test dei cavi: 

▪ presa per telefono e rete da utilizzare in modalità Cable test (test 

cavi) come unità remota sull'estremità opposta 

▪ ID unità remota N°1 

• Telefono POTS di solo ascolto: 

▪ modalità Monitor per ascoltare mentre il ricevitore è agganciato 

▪ modalità ricevitore sganciato per assorbire corrente di loop mentre si 

ascolta 

▪ la protezione da sovratensione impedisce lo sgancio del ricevitore 

oltre i 60 Volt 

▪ passaggio in modalità Over current protection (protezione da 

sovracorrente) quando la corrente di loop è superiore a 80 mA 

▪ controllo digitale del volume 

▪ i LED indicano la presenza di tensione e la polarità 

• Indicatore di batteria scarica 

• L'autospegnimento risparmia la batteria 

• Sonde intercambiabili a puntale tondo o piatto 

1.5.1 LED specifici della modalità 

I LED di stato sono specifici della modalità e indicano la polarità della linea e il 

rilevamento del segnale sulla base della modalità di test selezionata. 

Modalità Verde Rosso 

Tone Trace 

(Rilevamento toni) 

Tono rilevato Sovraccarico 

Phone (Telefono) Polarità normale Polarità inversa 

6

1.6 Utilizzo di questo manuale 

La sezione Riepilogo del Tri-Porter illustra le funzionalità e le funzioni 

dello strumento. La sezione Istruzioni per l'uso passo passo fornisce 

all'utente le istruzioni per ogni funzione. Se non si avesse familiarità con 

la terminologia relativa alle reti e a Internet, leggere le sezioni Glossario 

dei termini di networking e Definizione del protocollo Internet che iniziano 

a pagina 63. 

Per la descrizione dettagliata di ogni funzione consultare la sezione 

Descrizione funzionale. Le sezioni Interpretazione dei test dei cavi e 

Messaggi di errore sono utili sezioni di riferimento. 

1.7 Connettività di rete 

Tri-Porter utilizza il protocollo di indirizzamento IP e riconosce la 

negoziazione automatica utilizzando impulsi di collegamento rapidi 

per segnalare la capacità Ethernet pubblicizzata. Tri-Porter supporta 

inoltre una versione modificata di auto MDI/MDI-X per consentire la 

connessione a un HUB, uno switch o una NIC con un cavo 

straight-through (dritto). Tri-Porter funziona con modalità 10 base-T o 

100 base-Tx, in base alle capacità del dispositivo per trasmissioni di rete 

collegato. Tri-Porter segnalerà una capacità 1000 base-T (1 Gbit) se 

pubblicizzata dai dispositivi collegati ma non può comunicare a quella 

velocità. 

7

2.0 Riepilogo del Tri-Porter 

2.1. Funzioni dell'unità principale 

PHONE L1 L2 TALK BELL MON 

21 

23 

22 

12 

20 

13 

4 

1 

7 

8 

9 

10 

11 

24 

PHONE 

TELCO 

FUNCTION 

TELCO COAX 

NETWORK 

FCN 

SEL 

RECALL 

MENU 

FLASH 

SELECT 

REDIAL 

PAUSE 

MIC 

COAX 

DSU \Test-Um 

Made in USA 

Actv Ntwrk 

Ntwrk 

Telco 

7 PRS 8 TUV 9 WXY C 

8 

SETUP 

NETWORK 

14 

POTS sim 

MODE 

Coax 

1 2 ABC 3 DEF A 

4 GHI 5 JKL 6 MNO B 

CLR 0 QZ # D 

* 

19 

LINK 

100Mb 

Phone 

16 

2 

15 

5 

6 

3 

18 

17

Posizione Funzione Descrizione 

1 

2 SETUP 

3 MODE 

4 SEL 

5 

6 

7 

Actv Ntwrk 

Ntwrk 

Telco 

POTS sim 

Coax 

Phone 

1 2 ABC 3 DEF A 

4 GHI 5 JKL 6 MNO B 

7 PRS 8 TUV 9 WXY 

CLR 0 QZ # D 

* 

C 

Il tasto Power accende/spegne il tester. 

Premendo brevemente il tasto si accende/ 

spegne la retroilluminazione. Per spegnere, 

tenere premuto fino a quando non si spegne 

lo schermo. 

Per visualizzare le opzioni di impostazione 

relative alla funzione selezionata in quel 

momento. 

Premere per visualizzare uno alla volta i 

test disponibili per la funzione selezionata. 

Premere SEL per iniziare il test. 

I tasti freccia servono alla navigazione nel 

campo attivo selezionato del menu attuale. Il 

tasto Select permette di apportare modifiche 

al campo attualmente selezionato o attiva la 

voce di menu successiva della sequenza di 

navigazione. 

Manopola FUNCTION (FUNZIONE) Ruotare 

la manopola per allineare la funzione desiderata 

con la freccia sull'involucro del tester. 

Le funzioni sono: 

-test rete attiva (ping) 

-test cavi di rete* 

-test cavi Telco* 

-simulazione POTS - genera corrente, 

tensione e tono di centrale per telecomunicazioni 

-test per cavi coassiali* ed energia RF 

-telefono per test linea telefonica POTS 

(analogico) 

*Le modalità di test per cavi comprendono 

generazione di toni, mappatura e lunghezza 

cavi 

La tastiera telefonica è utilizzata solo in 

modalità Phone. 

Controlla l'altoparlante del telefono. Premendo 

ripetutamente il tasto è possibile 

impostare in sequenza i seguenti livelli di 

volume: 

alto-medio-basso-off. 

9

8 

9 

10 

11 

RECALL 

MENU 

FLASH 

SELECT 

REDIAL 

PAUSE 

12 FCN 

13 

LCD tranflective 

retroilluminato 

14 LED connettore attivo 

15 

LED di stato della connessione 

16 MIC 

17 Tasto Mute/PTT 

18 Presa di rete 

Premere questo tasto seguito da un numero 

per la selezione da memoria. Se premuto 

dopo FCN consente l'accesso alle impostazioni. 

FLASH disconnette temporaneamente la 

linea telefonica. Utilizzato come SELECT 

(Seleziona) in modalità Setup (Impostazioni) 

e Scrolling recall (Scorrimento richiamata). 

REDIAL riseleziona l'ultimo numero selezionato. 

Utilizzato per scorrere verso l'alto nelle 

impostazioni e scorrere attraverso i numeri 

memorizzati in modalità Recall (richiamata). 

Inserisce un tempo di PAUSA nei numeri 

memorizzati. Utilizzato per scorrere verso il 

basso nelle impostazioni e scorrere i numeri 

memorizzati in modalità Recall (richiamata). 

Per accedere alle funzioni indicate in blu, 

premere il tasto FCN seguito dal tasto della 

funzione. 

Visibile alla luce chiara del sole. In condizioni 

di scarsa illuminazione, accendere la retroilluminazione 

premendo il tasto Power 

Uno dei LED sopra un connettore test sarà 

acceso per indicare il connettore da utilizzare 

per la modalità test selezionata. 

Il -LED LINK (CONNESSIONE) è acceso 

quando è attiva una connessione 

-Il LED 100Mb è acceso quando la connessione 

è a 100 Mbit. 

Microfono integrato. Premere il tasto (mute) 

a destra per parlare 

Premere per parlare con l'altoparlante. Disattiva 

il microfono quando si utilizza una cuffia. 

Interfaccia dati RJ45, a 8 poli, 

cablaggio T568A/B. 

19 Connettore F Interfaccia cavo coassiale 

20 Presa Telco 

21 Presa telefono 

22 

23 

24 

Commutatore linea1/ 

linea2 

Commutatore Talk/Bell/ 

Monitor 

Presa per cuffia da 

2,5 mm 

Interfaccia Telco RJ11, a 6 poli, cablaggio 

USOC 

Connettore telefonico RJ11, a 2 linee, 4 fili, 

cablaggio USOC 

Seleziona la linea connessa al set per test. 

Seleziona la modalità operativa del telefono. 

Collegando la cuffia l'altoparlante viene 

disattivato ed è possibile effettuare conversazioni 

in modalità full duplex a mani libere 

10

2.2 Funzioni del rilevatore/unità remota 

T 

R A 

C E 

P 

H 

O NE 

VOLUME 

PWR 

PROBE 

COIL 

MONITOR 

OFF-HOOK 

SEL 

DSU \Test-Um 

Made in USA 

10 

6 

3 

1 

4 

5 

7 

2 

9 

11 

8 

11

Posizione Funzione Descrizione 

1 PWR 

2 SEL 

3 

4 LED modalità Trace 

5 LED modalità Phone 

6 LED di stato 

7 LED Batteria scarica 

8 Presa telefono 

9 Presa dati remota 

10 

Presa telefonica 

remota 

11 Sensore a bobina 

Premere per accendere. Premere 

e tenere premuto per spegnere. 

Autospegnimento dopo circa 9 min. 

per prolungare la vita della batteria. 

(telefono dopo 18 min.) 

Premere e tenere premuto il tasto 

funzione SEL per selezionare una 

modalità operativa, Tone Trace 

(Rilevamento toni) o Phone. 

Premendo brevemente il tasto SEL 

si passerà alla funzione alternativa 

nell'ambito delle modalità Tone 

Trace o Phone. 

Premere e tenere premuto il tasto 

freccia su o freccia giù per regolare 

il volume. 

Indicano le modalità di rilevamento; 

PROBE per la tensione, COIL per la 

corrente o entrambe. 

Effettuano il monitoraggio del 

rumore/dell'attività delle linee. 

Passare alla modalità ricevitore 

sganciato per ascoltare il tono di 

centrale. 

Indicano la polarità della linea e il 

rilevamento del segnale 

Sostituire la batteria quando il LED 

è acceso. 

Presa per telefono RJ11, a 2 poli, 

linea 1 

Interfaccia dati RJ45, a 8 poli, 

cablaggio T568A/B 

Interfaccia Telco RJ11, a 6 poli, 

cablaggio USOC 

Il sensore per il rilevamento coassiale 

attraverso splitter e trappole si 

trova qui 

12

3.0 ISTRUZIONI PER L'USO PASSO PASSO 

Per spegnere il Tri-Porter dopo un qualsiasi test, premere e tenere 

premuto il tasto Power fino a quando il display si spegne. Il tester si spegne 

automaticamente dopo circa 15 minuti in tutte le modalità ad eccezione di 

quella Tone Generator che effettua il time out dopo 60 minuti e Flash Link 

LED che effettua il time out dopo 30 minuti. Quando ci si connette a prese o 

cavi sconosciuti, è meglio iniziare a tester spento e accendere il Tri-Porter 

dopo che è stata effettuata la connessione. Questo assicura che il controllo 

di tensione venga effettuato prima di qualsiasi altro test. 

3.1 Identificazione di una presa o di una spina sconosciuta 

1) Con il Tri-Porter spento, collegarsi a una presa o a una spina 

sconosciuta. 

2) Portare il commutatore rotante in posizione Actv Ntwrk. 

3) Premere il tasto Power per accendere l'unità. 

4) Se il test Port Services (Servizi sulla porta) non si avvia, premere il tasto 

MODE fino a quando non viene visualizzato come test da eseguire. 

5) Premere il tasto SEL per selezionare il test 

6) Questo test determina quale dispositivo è connesso all'altra estremità 

del cavo o controlla il cavo se non viene rilevata alcuna connessione. 

3.2 Verifica del solo cavo 

1) Connettere un'estremità del cavo da verificare al connettore corretto sul 

Tri-Porter. 

2) Portare il commutatore rotante nella posizione che corrisponde al 

connettore selezionato Network (Rete), Telco o Coax (Coassiale). 

3) Premere il tasto MODE (MODALITÀ) ripetutamente fino a quando 

è visualizzato Cable Test (Test per i cavi). Premere il tasto SEL per 

selezionare il test. 

4) Se il cavo viene collegato mentre il tester è acceso e il test per cavi è 

attivo, è molto probabile che sia già in corso un test single-ended per 

cortocircuiti, interruzioni e coppie divise. Premere il tasto SEL per forzare 

l'inizio di un nuovo test. 

5) Per un test completo in modalità Ntwrk (Rete) e Telco, connettere l'unità 

remota Tri-Porter o qualsiasi unità remota di mappatura cablaggio 

JDSU, 1 – 8 all'altra estremità del cavo. 

Suggerimenti per l'applicazione: Qualsiasi cavo patch utilizzato per 

connettere il tester e l'unità remota o qualsiasi unità remota di mappatura 

cablaggio JDSU, 1 – 8 a un cavo deve essere corto rispetto al cavo per 

un'indicazione accurata delle interruzioni e delle coppie divise, senza 

superare la minore delle due lunghezze tra il 10% della lunghezza totale del 

cavo e 3 piedi (90 cm). Un cavo deve avere almeno una lunghezza di 4 piedi 

(120 cm) affinché un test single-ended funzioni correttamente. 

13

3.3 Rilevamento di un cavo utilizzando il rilevamento dei toni 

(modalità Probe) 

1) Collegare il cavo da rilevare al connettore corretto sull'unità principale. 


connettore selezionato Network (Rete), Telco o Coax (Coassiale) 

3) Accendere il tester premendo il tasto Power. 

4) Premere il tasto MODE finché viene visualizzato Tone Generator 

(Generatore di toni), quindi premere il tasto SEL. 

5) Premere SEL fino a quando è selezionato il tono desiderato. I tasti 

freccia su/giù selezionano il pin o la/le coppia/e per inviare il tono nelle 

modalità Ntwrk e Telco. 

6) Per ottenere un segnale molto forte, non connettere l'unità remota. 

A causa dell'effetto schermante dei doppini intrecciati, si ottiene un 

segnale di maggiore intensità inviando il tono su un solo filo del doppino. 

Allo scopo, selezionare solamente un pin, non una coppia. 

7) Rilevare il segnale con il rilevatore/unità remota Tri-Porter in modalità 

Probe: 

a) Premere il tasto PWR. Se si è in modalità Phone monitor 

(Monitor telefono), premere e tenere premuto il tasto SEL finché 

uno o entrambi i LED Trace si accendono, quindi rilasciarlo. Se 

il LED PROBE non è acceso, premere brevemente più volte il 

tasto SEL fino a quando è acceso solo il LED PROBE. 

b) Utilizzare le frecce su o giù del controllo del volume per 

regolare il volume. 

c) Il filo o il cavo con il segnale più intenso è quello collegato al 

generatore di toni. 

3.4 Rilevamento di cavi coassiali connessi a un dispositivo o a 

uno splitter (modalità Coil) 

1) Collegare il cavo da rilevare al connettore F sull'unità principale. 

2) Portare il commutatore rotante in posizione Coax (Coassiale). 

3) Accendere il tester premendo il tasto Power. 

4) Premere il tasto MODE finché viene visualizzato Tone Gen Carrier 

(Portante generatore di toni), quindi premere il tasto SEL. 

5) Rilevare il segnale con il rilevatore/unità remota Tri-Porter in 

modalità Coil: 

a. Premere il tasto PWR. Se si è in modalità Phone monitor, 

premere e tenere premuto il tasto SEL finché uno o 

entrambi i LED Trace si accendono, quindi rilasciarlo. Se il 

LED COIL non è acceso, premere brevemente più volte il 

tasto SEL fino a quando è acceso solo il LED COIL. 

b. Utilizzare le frecce su o giù del controllo del volume per 

regolare il volume. 

c. Posizionare il sensore a bobina (posizionato sul retro della 

sonda amplificatore) sui o accanto ai cavi da rilevare. 

NON utilizzare il puntale della sonda. Il filo o il cavo con il 

segnale più intenso è quello collegato al generatore di toni. 

14

3.5 Misurazione della lunghezza di un cavo 

1) Collegare il cavo al connettore corretto sull'unità principale. Può essere 

presente un'unità remota all'altra estremità ma non è necessaria. 


connettore selezionato Ntwrk, Telco o Coax. 

3) Accendere l'unità premendo il tasto Power. 

4) Premere il tasto MODE finché viene visualizzato Cable Length 

(Lunghezza cavo), quindi premere il tasto SEL. Per cambiare l'unità di 

misura della lunghezza passando da piedi e metri e viceversa utilizzare 

la modalità Setup (Impostazioni). 

5) Premere i tasti freccia su/giù per regolare la costante di lunghezza. Vi 

sono diverse costanti di lunghezza salvate nell'unità per ogni tipo di 

cavo. Se la costante di lunghezza di un particolare cavo è sconosciuta, è 

possibile utilizzare un cavo di lunghezza nota per impostare la costante. 

Si consiglia la misura di cinquanta piedi (15,24 m) o più per minimizzare 

l'errore di risoluzione (1 piede (30 cm) su 50 (15,24 m) corrisponde 

al 2% di incertezza). Connettere il cavo noto al tester e modificare la 

costante del cavo utilizzando le frecce su/giù fino a quando è possibile 

una lettura corretta della lunghezza. 

3.6 Mappatura delle posizioni dei cavi 

1) Posizionare gli identificatori remoti numerati (mappatori cablaggio) 

alle estremità terminali dei cavi da mappare. Sono disponibili set di 20 

identificatori remoti (mappatori cablaggio) per i cavi RJ45 (rete), RJ11 

(Telco) e coassiali. 

2) Nella posizione centrale, nella quale i cavi da mappare si riuniscono 

(armadio dell'apparecchiatura), connettere il cavo da mappare al 

connettore corretto sul Tri-Porter. 


connettore selezionato Network, Telco o Coax. 


5) Premere il tasto MODE finché viene visualizzato Map Test (Test 

mappatura), quindi premere il tasto SEL. 

6) Il numero dell'identificatore remoto collegato (mappatore cablaggio) sarà 

visualizzato sul display LCD. 

15

3.7 Individuazione di una porta Ethernet 

1) Con il Tri-Porter spento, collegare il connettore di rete del Tri-Porter 

a una presa o a una spina nella posizione della stazione di lavoro per la 

quale deve essere individuata la porta Ethernet. 



4) Premere il tasto MODE finché viene visualizzato Flash Link LED, quindi 

premere il tasto SEL per iniziare il test. Tri-Porter si connetterà alla 

porta Ethernet su di un HUB, uno switch o una NIC. Anche se non 

viene effettuata alcuna connessione, sul cavo viene generato un tono 

per aiutare la ricerca del medesimo con un rilevatore di toni all'altra 

estremità (armadio dell'apparecchiatura). 

5) Se un dispositivo Ethernet attivo è collegato all'altra estremità del cavo, 

il LED link sul Tri-Porter si accende e inizia a lampeggiare all'unisono 

con l'indicatore di collegamento su di una porta dell'HUB, dello switch o 

della NIC all'altra estremità. Anche in queste condizioni sul cavo viene 

generato un tono, con una cadenza differente a seconda del fatto che il 

collegamento sia stato rilevato o meno. 

3.8 Effettuazione di un PING su dispositivi di una rete 

Se la presa o la spina non sono note, eseguire prima il test Port Services 

(Servizi sulla porta). La funzione PING ha due modalità DHCP On e Off 

(Manual) (Manuale). La selezione si effettua tramite l'opzione DHCP On/Off 

in SETUP (IMPOSTAZIONI). Non è necessario eseguire altre immissioni 

per stabilire la comunicazione con un router e un server DNS su di una 

rete DHCP. Per effettuare il PING di una specifica destinazione (Tg1-4), 

è necessario immettere l'indirizzo e selezionare l'indirizzo di destinazione 

in SETUP prima di avviare il PING test. In modalità DHCP Off, tutte le 

informazioni sulla configurazione IP devono prima essere immesse in 

SETUP. (Opzione PING Setup) 

1) Con il Tri-Porter spento, connettersi alla rete. 



4) Premere il tasto MODE finché viene visualizzato PING Test (Test PING), 

quindi premere il tasto SEL per iniziare il test. Saranno visualizzate 

diverse schermate di stato mentre si stabilisce un collegamento e si 

negozia la configurazione DHCP. Una volta che inizia il PING, sarà 

visualizzata una schermata di stato del PING con acronimi per ogni 

conversazione attiva. 

5) Premere le frecce sinistra o destra per spostare il cursore accanto 

all'acronimo di un dispositivo. Premere il tasto SEL per visualizzare 

ulteriori informazioni su di un dispositivo. Vi sono in totale tre schermate 

da visualizzare. Premere il tasto SEL per passare alla schermata 

successiva oppure la schermata avanzerà automaticamente dopo 10 

secondi. 

16

3.9 Modifica della modalità di indirizzamento PING 

Altre opzioni vengono modificate in modo simile. 

1) Accendere il Tri-Porter premendo il tasto Power. 

2) Portare il commutatore rotante nella modalità per il quale le impostazioni 

devono essere modificate, in questo caso, Actv Ntwrk. (Tenere presente 

che non tutte le modalità hanno parametri che possono essere modificati 

tramite Setup.) 

3) Premere il tasto SETUP per accedere alla modalità Setup 

(Impostazioni). Dopo alcuni istanti compare la schermata con la 

percentuale di autonomia rimanente della batteria. 

4) Premere il tasto freccia giù per tre volte, dovrebbe visualizzarsi DHCP 

On o DHCP Off. 

5) Premere il tasto SEL per passare da on a off e viceversa. Il valore 

visualizzato è l'impostazione corrente. 

6) Premere il tasto MODE una volta per ritornare al precedente test attivo 

o diverse volte per selezionare un test differente nello stesso gruppo. 

Oppure portare il commutatore rotante in una posizione differente per 

passare a un test in un altro gruppo. Oppure premere e tenere premuto 

il tasto Power per spegnere. 

3.10 Alimentazione del cablaggio del telefono di un locale: 

1) Portare il commutatore rotante in posizione POTS SIM. 

2) Premere il tasto Power per accendere il tester. 

3) Premere il tasto MODE per attivare (on) o disattivare (off) il tono di centrale. 

Il display LCD mostra Tone on (Tono on) o Tone Off (Tono off). 

4) Collegare il connettore TELCO al punto d'ingresso (dove il provider del 

servizio telefonico si connetterà al sistema) di un sistema POTS non 

alimentato, utilizzando un cavo adeguato. 

5) Il Tri-Porter supporta due linee telefoniche, Linea 1 sulla coppia 3-4 e 

Linea 2 sulla coppia 2-5 della presa Telco. Il display LCD mostra lo stato 

On/Off hook (Agganciato/Sganciato) di ogni linea. 

6) Se la linea 1 è sganciata, il Tri-Porter genera un segnale di tono 

di centrale continuo. Se la linea 2 è sganciata viene generato un 

tono di centrale intermittente. Se entrambe le linee sono sganciate 

contemporaneamente, viene generato un segnale di occupato. 

7) La modalità POTS di solo ascolto del rilevatore/unità remota Tri-Porter 

può essere utilizzata per verificare la presenza del tono di centrale sulle 

prese a parete. Connettere un cavo tra la presa sull'unità remota e la 

presa da verificare: 

a. Premere il tasto PWR. Se in modalità Trace, premere e tenere 

premuto il tasto SEL fino a quando i LED di monitoraggio si 

accendono, quindi rilasciarlo. Il rilevatore si trova ora in modalità 

di ascolto ad alta impedenza. Uno dei LED sopra i pulsanti 

VOLUME sarà acceso se la linea è in tensione. 

b. La breve pressione del tasto SEL provocherà la condizione di 

ricevitore sganciato e si udrà il tono di centrale se presente. 

17

- 

c. Utilizzare le frecce su o giù del controllo del volume per 

regolarlo. 

d. Premendo brevemente e in successione il tasto SEL è 

possibile passare dalla modalità di ricevitore sganciato al 

monitoraggio e viceversa. 

Funzionalità di protezione: Se la tensione di linea è superiore a 60 Volt, il 

LED OFF-HOOK lampeggerà rapidamente e il passaggio alla condizione 

di ricevitore sganciato verrà disattivato fino a quando la tensione 

scenderà sotto i 60 Volt. Una volta in modalità ricevitore sganciato, se 

la corrente di loop è superiore a 80mA (milliampere), l'unità remota 

Tri-Porter passerà alla modalità ricevitore agganciato e campionerà 

il livello di corrente con un duty cycle basso fino a quando la corrente 

scende sotto 80mA. Il LED OFF-HOOK lampeggerà lentamente finché 

sussiste una condizione di sovracorrente. 

3.11 Utilizzo come talk battery: 

1) Portare il commutatore rotante in posizione POTS SIM. 


3) Premere il tasto MODE per disattivare il tono di centrale. Il display LCD 

mostra Tone on (Tono on) o Tone Off (Tono off). 

4) Connettere il Tri-Porter in serie con un telefono a un'estremità di una 

coppia non alimentata. Per connettere il Tri-Porter in serie con un 

telefono, connettere un conduttore di una coppia dal Tri-Porter a un 

conduttore del telefono e connettere i due conduttori rimanenti a una 

coppia di fili non alimentata. 

5) Connettere il secondo telefono all'altra estremità della coppia di fili non 

alimentata. 

6) Sganciando entrambi i telefoni si stabilirà la comunicazione. 

Connessione alternativa: Connettere un telefono alla linea 1 e il secondo 

alla linea 2 del Tri-Porter. 

3.12 Misurazione dell'energia RF disponibile su di una linea coassiale: 

1) Portare il commutatore rotante in posizione Coax. 

2) Connettere il cavo per il quale deve essere verificata l'energia RF al 

connettore Coax sul Tri-Porter. 


4) Premere il tasto MODE finché viene visualizzato RF Energy (Energia 

RF), quindi premere il tasto SEL per iniziare il test. 

18 

TEST

5) La riga superiore indica se è o meno presente energia RF, “RF Energy 

– Yes” (Energia RF – Sì). Se viene rilevata energia RF, sulla riga di 

fondo compare un grafico a barre. Le prime tre barre più sottili indicano 

energia nell'intervallo delle antenne passive. Le barre più spesse, 

dalla quarta alla 15esima indicano l'energia prevista in un cavo o in 

un sistema amplificato. Se l'energia presente è superiore all'intervallo 

preso in considerazione dal grafico a barre, viene visualizzato un “+” 

all'estrema destra del display. 

3.13 Verifica dei circuiti telefonici (Telephone Test Set (Set per test 

telefono)): 

1) Portare il commutatore rotante in posizione Phone. 

2) Connettere un cavo RJ11 al connettore telefonico sul lato dell'unità e alla 

fonte della linea telefonica analogica da verificare. 


4) Selezionare la linea 1 (coppia 3-4) o la linea 2 (coppia 2-5) utilizzando il 

commutatore a cursore L1-L2 sul lato dell'unità. 

5) Utilizzare il commutatore di modalità Talk-Bell-Monitor per controllare il 

set per test come richiesto. 

6) L'altoparlante nell'unità è attivo per consentire all'utente di ascoltare 

l'attività sulla linea telefonica, a meno che al connettore all'estremità 

inferiore del Tri-Porter non sia collegata una cuffia. 

7) Il tasto Mute sul lato destro dell'unità è utilizzato per attivare il microfono 

(e disattivare l'altoparlante) nell'unità, per consentire all'utente di parlare 

al telefono. 

3.14 Identificazione del numero e verifica della funzione CLID di una 

linea in uso (ADLI): 

1) Portare il commutatore rotante in posizione Phone. 

2) Connettere un cavo RJ11 al connettore telefonico sul lato dell'unità e alla 

fonte della linea telefonica analogica da testare. 


4) Portare il Tri-Porter in modalità Talk (Parla) e verificare il tono di 

centrale. 

5) Se il tono di centrale è presente, premere RCL # per utilizzare ADLI 

per identificare il numero della linea o RCL * per identificare la linea 

mediante richiamata. 

6) Entro 10-15 secondi sul display LCD dovrebbe comparire il numero 

di telefono o un messaggio di errore. Se è stato selezionato RCL* e 

non sono stati rilevati errori, la sequenza dovrebbe procedere con il 

Tri-Porter che suona e l'ID del chiamante visualizzato se il servizio è 

disponibile. 

19

4.0 DESCRIZIONE DEL FUNZIONAMENTO 

Il Tri-Porter viene acceso premendo il tasto Power. Il tester si avvierà 

nell'ultima modalità test in uso nel gruppo selezionato tramite posizionamento 

del commutatore rotante. Il Tri-Porter viene spento tenendo premuto il tasto 

Power fino a quando il display non si spegne. Il tester si spegnerà inoltre 

automaticamente trascorsi 15 minuti dall'ultima volta che si è premuto un 

tasto nella maggior parte delle modalità, mentre ne dovranno essere trascorsi 

30 in modalità Blink Link LED e 60 in modalità Tone Generator. Premendo 

brevemente più volte il tasto Power, si attiva e disattiva la retroilluminazione. 

La retroilluminazione si disattiva automaticamente circa 5 minuti dopo averla 

accesa. Il suo impiego aumenta il consumo di corrente. 

Nelle modalità Cable Test/Network, vi sono cinque gruppi di test selezionabili 

tramite commutatore rotante e diversi test e impostazioni per ogni gruppo, 

come di seguito descritto. La posizione Phone del commutatore rotante 

seleziona la modalità Telephone Test Set (Set per test telefono) ed è 

descritta nella successiva sezione 5.0. Il tasto Mode seleziona il test 

specifico da eseguire in ogni gruppo. Premendo il tasto Mode si arresta 

immediatamente qualsiasi test in corso in quel momento e si visualizza il 

test successivo dello stesso gruppo, in attesa che venga premuto il tasto 

Sel (o che trascorrano 10 secondi) per iniziare il nuovo test. Premendo in 

successione il tasto Mode nello stesso gruppo si passa al test successivo, 

ritornando al primo una volta raggiunta la fine. 

Nella maggior parte delle modalità, il Tri-Porter effettua costantemente dei 

test e comunica i risultati. Se da un lato si raccomanda di verificare sempre 

una connessione a una presa sconosciuta, collegandola al tester spento, 

dall'altro è possibile collegare una rete conosciuta o un cavo o una presa 

non alimentati al tester mentre è in funzione. In quel caso, è molto probabile 

che un test sarà in esecuzione quando si connette un cavo. I risultati del test 

in corso al momento della connessione non sono affidabili. Nella maggior 

parte di questi test che si ripetono, il tasto Sel deve essere premuto per 

terminare il test corrente e iniziarne uno nuovo. 

Premere il tasto Setup per accedere alla modalità Setup relativa al gruppo di 

test attualmente selezionato tramite il commutatore rotante. Tenere presente 

che non tutti i gruppi di test richiedono impostazioni. La modalità Telephone 

Setup (Impostazione telefono) si seleziona come descritto più avanti, nella 

sezione 5.12, tramite i tasti del telefono. 

La maggior parte dei test inizia con un controllo della tensione sulle prese del 

tester. Se viene rilevata, compare il messaggio “-Voltage Found- SEL Port 

Services” ("-Tensione riscontrata- SEL Port Services") e l'unica opzione per 

l'utente è premere il tasto Sel per avviare il test Port Services e determinare 

quale tipo di interfaccia o quali tensioni sono presenti sulla presa. Il tester 

effettua il monitoraggio della presa per cinque minuti, per verificare se la 

20

tensione viene rimossa. Il test selezionato continuerà se la tensione viene 

rimossa, altrimenti il tester si spegnerà dopo cinque minuti. Nelle modalità 

Network si riscontra un'eccezione a questo comportamento. Se in queste 

modalità viene rilevata tensione, il tester verifica se si tratta di alimentazione 

fantasma Ethernet. Si tratta di una tensione che è connessa alle prese 

centrali dei trasformatori dell'interfaccia Ethernet di alcuni dispositivi di rete 

per alimentare dispositivi remoti, quali telefoni IP o transceiver wireless. 

Questa alimentazione viene vista dal Tri-Porter come tensione tra le 

coppie di pin 1-2 e 3-6. La tensione riscontrata viene segnalata come “Enet 

Power Source Found = xV” ("Riscontrata fonte di alimentazione Enet") per 

diversi secondi, quindi il test continua automaticamente. 

4.1 Gruppo rete attiva 

Portare il commutatore rotante in posizione Actv Ntwrk e utilizzare il 

connettore NETWORK (RETE). 

4.1.1 Port Services (Servizi sulla porta) 

Il test Port Services identifica quale apparecchiatura, se presente, è 

connessa all'altra estremità della presa o del cavo che viene verificato. 

Il test prima verifica la presenza di una qualsiasi tensione sui contatti del 

connettore. Se vengono riscontrate tensioni, il Tri-Porter segnalerà 

che cosa ha riscontrato e, se la tensione viene rintracciata sulle tipiche 

posizioni dei pin del telefono, il Tri-Porter segnalerà “Possible POTS 

line found” ("Trovata possibile linea POTS"). Se non sono presenti 

tensioni, inizia la verifica degli impulsi di collegamento Ethernet. Se 

vengono riscontrati impulsi di collegamento, vengono visualizzate 

la capacità pubblicizzata, le coppie con impulsi di collegamento e 

la polarità degli impulsi di collegamento. Le coppie con impulsi di 

collegamento sono indicate facendo riferimento al dispositivo che 

normalmente presenterebbe impulsi sul quelle coppie (HUB/switch 

o NIC), presupponendo cavi straight-through (dritti). In presenza di 

un cavo incrociato, una NIC verrebbe etichettata come un HUB ecc. 

L'indicazione AUTO viene visualizzata se il dispositivo connesso è 

in grado di supportare auto MDI / MDI-X. Se non vengono riscontrati 

impulsi, ma lo schema di terminazione del cavo è quello di un dispositivo 

Ethernet inattivo, sarà visualizzato come tale. 

Se non viene rilevato nessuno dei dispositivi sopra illustrati, il Tri- 

Porter lancia i test per i cavi descritti nella sezione 4.2, visualizzando 

quindi il test per cavi single-ended, il test completo per cavi o risultati 

“No I/O or Cable” ("nessun dispositivo di I/O o cavo"). 

4.1.2 PING Test 

Il PING Test funziona nelle modalità di configurazione dell'indirizzo 

IP DHCP On o DHCP Off (Manual). La modalità di configurazione 

dell'indirizzo è un'opzione di Setup. Nell'uno o nell'altro caso è 

necessario selezionare un dispositivo di destinazione in Setup 

21

confermandone l'indirizzo IP. Se l'indirizzo di destinazione è sul 

segmento LAN, come stabilito dalla netmask, il destinatario verrà 

indirizzato direttamente su Ethernet. Se la destinazione non è locale, i 

PING saranno diretti al router per l'inoltro al lato WAN del router. Durante 

il funzionamento in questa modalità, il Tri-Porter risponderà ai PING 

ad esso indirizzati da qualsiasi altro dispositivo. 

In questo test, il Tri-Porter verifica le tensioni, quindi ricerca gli impulsi 

di collegamento sulla propria presa, configurando automaticamente 

l'interfaccia per collegarsi a un HUB/switch o a una NIC. Una volta 

stabilito un collegamento, il LED LINK sul Tri-Porter si illuminerà e 

il LED 100Mb sarà acceso se il collegamento è realizzato a 100Mb 

o spento se il collegamento è realizzato a 10Mb. Una volta che il 

collegamento è attivo, il tester configura i suoi parametri di indirizzo 

IP in base alla selezione operata dall'utente. Conclusa l'impostazione 

dei parametri, il tester inizia a inviare pacchetti PING al destinatario 

selezionato, al router e (in modalità DHCP) al server DNS. I PING 

continuano per 15 minuti dopo che l'ultimo tasto è stato premuto, 

dopodiché il Tri-Porter si spegnerà automaticamente. 

Modalità DHCP On - Dopo aver rilevato gli impulsi di collegamento 

in ingresso, il tester richiede i parametri dell'indirizzo IP utilizzando il 

protocollo DHCP. Il tester visualizza il messaggio “DHCP Request” 

("Richiesta DHCP") e un conteggio dei tentativi. Questo protocollo 

richiede una risposta da un server DHCP accessibile sulla LAN. Se 

non riceve risposta alla richiesta dopo 10 secondi, il tester ripeterà 

la richiesta e incrementerà il conteggio sullo schermo. Quando il 

tester riceve una risposta da un server, visualizza il messaggio 

“Successful” ("Riuscito"). Non è richiesta configurazione manuale 

per il funzionamento del protocollo DHCP. Se il tester continua a 

conteggiare le richieste, il problema più probabile è che un server 

DHCP non sia disponibile sulla LAN. In tal caso il tester deve essere 

configurato manualmente. Per informazioni su tale modalità, vedere 

più avanti la sezione DHCP Off. 

Una volta che il server DHCP ha fornito al Tri-Porter un valore per 

l'indirizzo che il tester utilizzerà (My IP) (I miei IP), viene verificata la 

presenza di conflitti per quell'indirizzo. Il tester emette una richiesta 

Address Resolution Protocol (ARP) diretta al proprio indirizzo IP 

utente proposto. Una risposta al protocollo ARP indica al tester che 

qualche altro dispositivo sulla LAN sta già utilizzando quell'indirizzo IP. 

La specifica del protocollo DHCP (RFC 1541) riporta che, nel caso in 

cui un server offra un indirizzo già in uso, il ricevente di tale indirizzo 

dovrebbe rifiutarlo e richiederne un altro. Il Tri-Porter non informa il 

server del conflitto ma segnala sul display LCD “My IP in use on this 

network” ("IP utente in uso su questa rete"). Se così fosse, il tester 

non continua nello stato PING, poiché su di una LAN non è consentito 

22

l'uso dell'indirizzo IP di un altro dispositivo . Questa condizione mostra 

che il server DHCP è configurato in modo errato poiché dovrebbe 

riservare tutti gli indirizzi IP già in uso sulla LAN. Il tester ripartirà da 

questo stato automaticamente dopo un minuto oppure può essere 

riavviato manualmente per ripetere il test. Se vari tentativi non hanno 

successo, il tester deve essere configurato manualmente e utilizzato 

in modalità DHCP Off. In questo caso, è possibile configurare i 

parametri di configurazione LAN in modalità Setup nel sottomenu 

Last DHCP (Ultimo DHCP), compreso l'indirizzo IP offerto al tester, 

cioè il valore di IP utente. 

Dopo aver ricevuto un indirizzo IP valido, il tester continua a 

funzionare con lo stato PING di seguito descritto. 

Modalità DHCP Off (Manual) - Il tester utilizza le informazioni di 

impostazione del PING immesse manualmente. Per stabilire la 

configurazione dei parametri IP della LAN, è necessario verificare 

la configurazione di un altro dispositivo su quella LAN. Su un PC 

Windows è possibile utilizzare il comando “ipconfig” per determinare 

gli indirizzi IP, la netmask e il gateway predefinito (router) in uso. Su 

un computer Linux le stesse informazioni si possono recuperare 

utilizzando i comandi “ifconfig” e “route”. Le informazioni netmask e 

router possono essere immesse così come visualizzate sul PC. Il 

valore immesso per l'IP utente deve essere simile ma non identico 

all'indirizzo IP del PC. La netmask definisce gli indirizzi che devono 

essere comuni a PC e tester perché sia possibile la comunicazione tra 

di loro utilizzando direttamente lo stesso segmento LAN. Una buona 

soluzione è utilizzare un indirizzo IP che differisce solo di alcune cifre 

d'ordine inferiore nel byte d'ordine inferiore dell'indirizzo IP. Terminata 

l'impostazione di tutti parametri manuali, è possibile avviare il PING 

test premendo il tasto Mode finché sul display LCD non compare 

“PING Test” e poi il tasto SEL. Una volta trovato un collegamento 

attivo, viene verificata la presenza di un conflitto del valore immesso 

per l'IP utente. Il tester emette una richiesta ARP diretta al proprio IP 

utente proposto. Una risposta al protocollo ARP indica al tester che 

qualche altro dispositivo sulla LAN sta già utilizzando quell'indirizzo IP 

e segnala “My IP in use on this network” (IP utente in uso su questa 

rete). Il Tri-Porter non continuerà il PING test, poiché su di una LAN 

non è consentito l'uso dell'indirizzo IP di un altro dispositivo. Il tester 

riprenderà da questo stato automaticamente dopo un minuto, ma il 

valore immesso per l'IP utente deve essere modificato manualmente 

per provare un indirizzo IP differente ed evitare così conflitti. 

Stato PING - Dopo che è stata verificata la disponibilità dell'IP 

utente, in modalità DHCP On o Off, la fase successiva è quella 

di passare allo stato di conversazione PING attiva. Il display LCD 

del tester visualizza la schermata PING Status (Stato PING), gli 

acronimi “Tg1-4” (se non disattivato), “Rtr” e “DNS” (se DHCP On) 

23

nella riga superiore del display LCD e, direttamente sotto l'acronimo 

associato, lo stato di ogni conversazione PING. Nella riga superiore 

è visualizzato un cursore che può essere spostato con i tasti freccia 

sinistra/destra per selezionare una qualsiasi delle conversazioni. 

Premendo il tasto SEL si visualizzeranno maggiori dettagli relativi alla 

conversazione. Premendo una volta il tasto SEL viene visualizzato il 

valore dell'IP utente attualmente in uso. Premendo una seconda volta 

il tasto SEL (o ritardando di tre secondi) si accederà alla seconda 

pagina dello stato. Premendo una terza volta il tasto SEL (o trascorsi 

10 secondi) si accederà alla terza pagina dello stato, se disponibile, o 

si ritornerà alla visualizzazione principale PING. Se viene visualizzata 

la terza pagina, premendo per l'ultima volta il tasto SEL (o dopo altri 

10 secondi) si ritornerà alla visualizzazione principale PING. 

La prima fase nello stabilire le conversazioni è provare a localizzare 

il router sul segmento LAN. Il Tri-Porter effettua questa 

operazione utilizzando il protocollo Address Resolution Protocol 

(ARP). Il tester invia un pacchetto ARP diretto al router e richiede 

una risposta dal router che gli indichi l'indirizzo MAC del medesimo. 

Durante questa fase, “ARP” lampeggerà sotto l'acronimo “Rtr”. Se 

non viene ricevuta risposta alla richiesta ARP, il tester ripeterà la 

richiesta a diversi intervalli (1-3 secondi). Se non si ottiene risposta 

alla richiesta ARP, può significare che l'indirizzo IP assegnato 

al router non è corretto, che il router non funziona o che non è 

accessibile sulla LAN a causa di altri problemi. Se viene selezionata 

la conversazione Rtr e viene premuto il tasto SEL, lo stato 

visualizzato è “No ARP response” ("Nessuna risposta ARP"). 

Una volta trovato l'indirizzo MAC del router, il Tri-Porter inizia 

a inviare pacchetti ICMP echo request (PING) al router. Lo stato 

visualizzato sotto l'acronimo Rtr cambia in | con il simbolo 

che passa da un'estremità all'altra della rete. 

( | ). Ogni volta che il tester invia una richiesta PING, il simbolo 

viene visualizzato sul lato sinistro della rete. Ogni volta che viene 

ricevuta una risposta, il simbolo passa sul lato opposto. Se non 

viene visualizzato il simbolo a destra mentre sta lampeggiando 

a sinistra, significa che il tester sta inviando pacchetti ma il router 

non risponde. Selezionando l'acronimo Rtr e premendo due volte 

SEL, verrà visualizzato l'attuale indirizzo IP per il router nella riga 

superiore e il conteggio dei pacchetti X (trasmessi) ed R (ricevuti). 

Se non è stata ricevuta risposta PING, lo stato è “No PING 

Response” ("Nessuna risposta PING"). Il mancato ricevimento di 

pacchetti può significare che la LAN o il router sono occupati o che 

vi sono altri problemi sulla LAN. Premendo nuovamente il tasto SEL 

si accede alla terza schermata di stato che mostra il tempo tra la 

trasmissione dell'ultimo pacchetto PING ricevuto e il suo orario di 

ricevimento sulla riga superiore del display LCD e il tempo medio 

24

intercorso tra la trasmissione e la ricezione di tutti i pacchetti PING 

al router in questa conversazione sulla riga inferiore. 

L'indirizzo IP del destinatario può trovarsi sul segmento LAN o 

essere remoto. Se la destinazione si trova sulla LAN, lo stato della 

conversazione con la destinazione del Tri-Porter sarà come 

descritto sopra per il router. Nel caso sia esterna al segmento 

locale, per cui i pacchetti PING devono essere inviati al router 

per essere inoltrati, è necessario un ulteriore passaggio e lo stato 

viene visualizzato. Se per la conversazione con la destinazione è 

necessario il router, lo stato visualizzato per la destinazione è 

“---” mentre il tester tenta di contattare il router. Lo stato dettagliato 

per la destinazione è “No Rtr response” ("Nessuna risposta Rtr"). 

Nel caso in cui la destinazione sia remota e il router abbia ricevuto 

una risposta ARP, i pacchetti PING per la destinazione vengono 

inviati al router che dovrà poi inoltrarli alla destinazione. Se la 

destinazione non invia risposta, le cause possibili sono che la 

destinazione non può essere raggiunta a causa di problemi di 

rete, che la destinazione non risponde o che il dispositivo attivo 

sull'indirizzo IP selezionato per il router non è un router e non 

sta inoltrando i pacchetti. Tenere presente che molti dispositivi 

raggiungibili su Internet non rispondono a pacchetti PING a causa 

delle strategie adottate per proteggerli da attacchi. jdsu.com/testum 

(IP 82.165.238.18) è configurato per consentire risposte PING e 

pertanto rappresenta una buona destinazione PING. 

La conversazione DNS è attiva solo se il test PING viene eseguito 

in modalità DHCP On poiché l'indirizzo IP DNS è disponibile solo 

dal server DHCP. (Tenere presente che, se conosciuto, l'indirizzo 

IP del server DNS può essere immesso come una destinazione e 

utilizzato per un PING come qualsiasi altra destinazione.) Il server 

DNS può essere locale o remoto, come una destinazione. Lo stato 

di conversazione DNS è simile allo stato di conversazione di una 

destinazione. Nella maggior parte delle piccole configurazioni LAN, il 

server DNS sarà un dispositivo remoto e un PING riuscito con esso 

verificherà il corretto funzionamento della LAN e della connettività 

Internet. 

Il tester si spegnerà automaticamente 15 minuti dopo aver premuto 

l'ultimo tasto. Inoltre, l'utente può terminare il test premendo i tasti 

Mode o Power oppure riposizionando il commutatore rotante. In 

ognuno di questi casi, il Tri-Porter emetterà una richiesta di rilascio 

DHCP al server DHCP, se in modalità DHCP On. Ciò è preferibile 

alla semplice disconnessione del cavo per terminare il test poiché 

l'indirizzo assegnato al Tri-Porter non sarà disponibile per essere 

assegnato a un altro dispositivo fino a quando non è scaduto il 

tempo riservato a quell'indirizzo nel server DHCP. 

25

4.1.3 Flash Link LED 

La modalità Flash Link LED si avvia con il test Voltage Check (Verifica 

tensione) (vedere la sezione sopra), quindi ricerca gli impulsi di 

collegamento sul cavo collegato, configurando automaticamente 

l'interfaccia per il collegamento a un HUB, uno switch o una NIC 

(simile ad AUTO MDI/MDI-X) se ne trova uno. Lungo il cavo viene 

inviato un segnale di tono audio che si alterna alla ricerca degli 

impulsi di collegamento. Ciò permette di localizzare il cavo all'altra 

estremità con un rilevatore di toni quando viene scelta questa 

modalità. La cadenza del tono di cavo interrotto è diversa da quella di 

un collegamento stabilito, a indicare lo stato del collegamento. Dopo 

che è stato stabilito un collegamento, il LED Link sul Tri-Porter si 

illuminerà e inizierà a lampeggiare alla stessa velocità dell'indicatore 

di collegamento sul dispositivo all'altra estremità. Il LED 100Mb sarà 

illuminato se il collegamento è realizzato a 100Mb e il LED sarà spento 

se il collegamento è realizzato a 10Mb. Il Tri-Porter si spegnerà 

automaticamente dopo 30 minuti. 

Mentre il tester ricerca gli impulsi di collegamento in ingresso, visualizza 

il messaggio “Find Active Link” ("Trova collegamento attivo"). Una 

volta trovati gli impulsi di collegamento, il tester visualizza “Link Found” 

("Collegamento trovato") e il LED Link lampeggia. Se il tester rileva che 

gli impulsi di collegamento in ingresso si arrestano, segnala “Lost Link” 

("Collegamento perso") per diversi secondi, quindi riprende la ricerca di 

impulsi di collegamento. 

4.1.4 Modalità Network Setup (Impostazioni di rete) 

Per accedere al Setup premere il tasto Setup. Quando si accede alla 

modalità SETUP viene brevemente visualizzata l'autonomia disponibile 

stimata della batteria. Utilizzare i tasti freccia su/giù per scorrere il menu 

di selezione principale. Sono disponibili diversi sottomenu ai quali è 

possibile accedere premendo il tasto SEL quando viene visualizzato il 

titolo del rispettivo sottomenu. 

- Last DHCP (Ultimo DHCP) - Questo sottomenu consente 

all'utente di visualizzare i risultati della negoziazione DHCP più 

recente tra il Tri-Porter e un server DHCP. I valori visualizzati non 

possono essere modificati, ma solo visualizzati per determinare la 

configurazione del segmento LAN che viene verificato. Premendo il 

tasto SEL il tester mostra le schermate di visualizzazione DHCP. Per 

scorrere le schermate in questo sottomenu utilizzare i tasti freccia 

su/giù o il tasto SEL. Premendo il tasto SEL è possibile visualizzare 

le informazioni ottenute per ciascuna voce del sottomenu. Qualsiasi 

voce riportante il valore 000.000.000.000 indica che l'ultimo server 

DHCP non ha fornito le informazioni richieste. Se tutte le voci 

riportano il valore 000.000.000.000, la causa più probabile è che sia 

stata selezionata la modalità DHCP On ma la LAN non abbia fornito 

26

un server DHCP. Per uscire da questo sottomenu scorrere fino alla 

schermata “Sel to go to Main Menu” ("Sel per passare al menu 

Principale") e premere il tasto SEL o il tasto Mode per accedere a 

una modalità test o riposizionare il commutatore rotante. 

- Sottomenu Target Setup (Impostazione destinazione) - Questa 

è la schermata del titolo del sottomenu per la selezione e la 

configurazione dell'indirizzo IP delle quattro posizioni di memoria 

disponibili per gli indirizzi IP delle destinazioni. Per la modalità PING 

test può essere attiva una sola destinazione alla volta. Premendo 

il tasto SEL il Tri-Porter passa alla schermata di selezione 

della destinazione. I tasti freccia su/giù servono per scorrere le 

cinque possibili opzioni. È possibile selezionare uno dei quattro 

indirizzi della destinazione salvati oppure disabilitare il PING della 

destinazione. Per uscire da questo sottomenu premere il tasto SEL 

(che riporta il tester alla schermata iniziale del sottomenu), premere 

il tasto Mode per accedere a una modalità test o riposizionare il 

commutatore rotante. Uscendo da questo menu si lascerà l'opzione 

Target visualizzata come quella attivata. 

Se una delle quattro destinazioni è visualizzata sullo schermo, 

il tasto SEL può essere utilizzato per passare alla schermata 

Edit IP address (Modifica indirizzo IP) per quella destinazione. 

L'indirizzo IP viene modificato spostando il cursore a sinistra e a 

destra utilizzando i tasti freccia sinistra/destra e poi modificando 

la cifra sopra il cursore con i tasti freccia su/giù. Tenere presente 

che l'indirizzo IP viene visualizzato nel tipico formato con il punto 

decimale. 

Ciascuno dei quattro numeri decimali separati da punti rappresenta 

un byte esadecimale dell'indirizzo IP a quattro byte e può accettare 

solo i valori compresi tra 0 e 255. Ogni cifra del numero decimale può 

essere impostata solo su di un valore valido per quella posizione. 

Pertanto, la cifra di ordine più alto in ognuno dei numeri decimali 

può essere impostata solo su 0, 1 o 2. Inoltre, ogni cifra può essere 

impostata solo su di un valore valido in relazione alle cifre di ordine 

basso in quel numero. La cifra di ordine alto può essere impostata 

su 2 se le cifre di ordine basso sono inferiori a 55. L'indirizzo IP 

desiderato può dover essere immesso da destra a sinistra, per 

consentire l'impostazione delle cifre di ordine basso prima di quelle di 

ordine alto. Per una destinazione è possibile immettere un qualsiasi 

indirizzo IP, sul segmento o esterno al segmento LAN; è possibile 

persino inserire indirizzi IP “riservati”. Per uscire da questo sottomenu 

premere il tasto SEL (che riporta il tester alla schermata iniziale del 

sottomenu), premere il tasto Mode per accedere a una modalità test 

o riposizionare il commutatore rotante. Uscendo da questo menu si 

lascerà l'opzione destinazione visualizzata come quella attivata. 

27

- Sottomenu PING Setup (Impostazione PING) - Si tratta della 

schermata iniziale del sottomenu per la configurazione dell'indirizzo 

IP della modalità del PING Test DHCP Off (Manual). Le impostazioni 

di questi valori interagiscono tra loro forzando l'accessibiità 

dell'indirizzo IP del router sullo stesso segmento LAN del 

Tri-Porter. Un router esterno alla LAN non è raggiungibile dal 

tester e pertanto non è un'opzione d'impostazione utile. Premendo 

il tasto SEL il tester mostra le schermate di configurazione IP 

manuale. Per scorrere le opzioni in questo sottomenu, utilizzare i 

tasti freccia su/giù. Per uscire da questo sottomenu, scorrere fino 

alla schermata “Sel to go to Main Menu” ("Sel per passare al menu 

Principale") e premere il tasto SEL o il tasto Mode per accedere a 

una modalità test o riposizionare il commutatore rotante. 

Se è visualizzata una delle schermate di opzione, premendo il tasto 

SEL il tester mostra la schermata Edit IP address (Modifica indirizzo 

IP) per quella opzione. Tenere presente che l'indirizzo IP del tester, 

l'IP utente, può essere impostato solo su indirizzi IP non riservati. Si 

tratta di qualsiasi indirizzo diverso da 0.0.0.0 o 

224-255.x.x.x. L'IP utente viene modificato in un modo simile a 

quello descritto per gli indirizzi IP di destinazione. Anche l'indirizzo 

IP del router viene modificato in modo simile a quello della 

destinazione. Inoltre, l'indirizzo IP del router è forzato ad essere 

sullo stesso segmento LAN dell'IP utente. Questo significa che la 

netmask, i cui bit definiscono il segmento LAN, viene confrontata 

con l'IP utente e che i bit che devono essere comuni all'IP utente 

e all'IP del router sono forzati nello stato corretto. Il controllo 

dell'indirizzo del router viene effettuato ogni volta che l'IP utente, 

l'IP del router o la netmask vengono modificati. La netmask è uno 

speciale set di numeri simili a quelli di un indirizzo IP ma deve 

essere una stringa di 1, dal bit d'ordine più alto verso il basso, che 

definisce i bit che devono corrispondere tra l'IP utente e qualsiasi 

dispositivo al quale tenti di accedere sul segmento LAN. Se i bit 

dell'indirizzo IP corrispondono, il dispositivo è sul segmento LAN e 

può essere raggiunto direttamente. Se non corrispondono, il tester 

deve ridirigere il suo pacchetto IP al router per inoltrarlo. La modifica 

della netmask si limita all'impostazione di combinazioni di bit 

valide che consentano di creare segmenti LAN da 5 a 253 possibili 

dispositivi. 

- DHCP On/Off - Si tratta di una semplice selezione on-off effettuata 

utilizzando il tasto SEL. L'ultimo stato visualizzato è lo stato 

selezionato. DHCP è una negoziazione di protocollo utilizzata per 

configurare automaticamente i parametri IP del Tri-Porter su di 

uno specifico segmento LAN. Con DHCP On, al successivo avvio 

del PING test, il tester richiederà i parametri IP dei quali necessita 

per la comunicazione LAN a un server DHCP su quel segmento 

28

LAN. Se riceve risposta da un server, il tester si configurerà con i 

parametri acquisiti e avvierà il PING. Tenere presente che l'unico 

parametro IP non ricevuto dall'host è l'indirizzo IP della destinazione, 

che viene sempre immesso manualmente. Se non riceve risposta 

da un server DHCP, il tester non è in grado di effettuare alcun PING 

su quella LAN. In tal caso, le impostazioni per il PING devono 

essere effettuate manualmente e deve essere selezionato lo stato 

DHCP Off. Il PING test successivo tenterà quindi di comunicare con 

i parametri immessi manualmente. 

- MAC add - Si tratta di una semplice visualizzazione del numero 

Media Access Control attribuito in fabbrica alla specifica unità 

Tri-Porter. Tutti i dispositivi con interfaccia Ethernet devono 

avere un identificatore universalmente univoco da utilizzare come 

indirizzo. Questa informazione è fornita a beneficio dell'utente. 

4.2 Gruppo di test Network Cable (Cavo di rete) 

Portare il commutatore rotante in posizione Ntwrk e utilizzare il connettore 

NETWORK. 

4.2.1 Test Network Cable (Cavo di rete) 

Questo test può essere eseguito con o senza unità remota, un'unità 

remota per test cavi o qualsiasi unità remota JDSU di mappatura 

cablaggio, 1 – 8 collegata all'estremità opposta del cavo. Se viene 

rilevata un'unità remota, il tester effettua un test completo del cavo. 

Dopo aver completato il test, vengono visualizzati la mappatura del 

cablaggio, l'ID ed eventuali guasti. La riga di numeri superiore sul 

display rappresenta i pin del connettore sull'unità principale. La seconda 

riga di numeri di pin corrisponde al numero di pin del connettore 

dell'unità remota; solitamente coincide con la riga superiore nel caso di 

un normale cavo dati. In caso di cablaggio errato i numeri della seconda 

riga indicheranno i numeri di pin rilevati. Se per alcuni dei pin non è stata 

rilevata alcuna connessione, la seconda riga mostrerà vuote le posizioni 

di quei pin. Se viene rilevato un cortocircuito, la seconda riga mostrerà 

una ‘x’ lampeggiante in quella posizione e la specifica condizione di 

cortocircuito sarà visualizzata nella terza riga. Se viene rilevata una 

coppia divisa, quelle posizioni dei pin sulla seconda riga lampeggiano 

mentre i numeri dei pin rilevati dall'unità remota e la specifica condizione 

di divisione vengono visualizzati nella terza riga. Se vi sono diversi 

errori da riportare nella terza riga, i messaggi compaiono in sequenza, 

fino a quando sono tutti visualizzati. Direttamente sotto l'icona ID viene 

visualizzato un numero indicante il numero ID remoto. Se sul cavo non 

vengono rilevati guasti, viene visualizzata la sua lunghezza. 

Se non vi sono unità remote, il Tri-Porter utilizza la capacità di 

effettuare misurazioni di lunghezza e test dei cavi per misurare 

29

l'eventuale presenza di cortocircuiti, interruzioni e coppie divise nel 

cavo (test single-ended). Le icone TEST e le icone dei numeri di pin 

della coppia che viene controllata si accendono per indicare che è 

in corso il test. I risultati sono visualizzati sul display LCD. Poiché il 

completamento di un test può richiedere fino a circa 5 secondi, quando 

si connette un nuovo cavo è necessario premere il tasto SEL per avviare 

immediatamente un nuovo test. Fino a che su di un cavo non è stato 

eseguito un ciclo completo di test, saranno visualizzati risultati parziali 

ed errati. 

4.2.2 Test Network Map (Mappa di rete) 

Questo test presume che uno dei venti identificatori remoti (mappatori 

di cablaggio) sia collegato all'estremità terminale del cavo da mappare. 

Se viene rilevato un identificatore remoto viene visualizzato il numero 

corrispondente. Qualsiasi guasto del cavo riscontrato che impedisca il 

rilevamento dell'identificatore viene visualizzato al posto del numero. 

4.2.3 Modalità Cable Length (Lunghezza cavo) 

La modalità lunghezza misura la lunghezza di un cavo misurandone 

la capacitanza e impiegando la capacitanza per unità di lunghezza 

(costante di lunghezza) per calcolare la lunghezza. Ogni connettore per 

cavi ha una diversa costante di lunghezza associata. La lunghezza è 

visualizzata sul display LCD insieme al valore corrente della costante di 

lunghezza. La lunghezza è visualizzata nell'unità selezionata in Setup 

(piedi o metri.) Con il tasto SEL è possibile passare alla misurazione di 

un'altra coppia partendo da 1-2 a 3-6, 4-5 e 7-8. Il numero della coppia 

è visualizzato accanto alla lunghezza, tranne nel caso in cui una coppia 

selezionata presenti un guasto; in questo caso il guasto sostituisce il 

valore di lunghezza riportato sul display LCD. È possibile modificare la 

costante di lunghezza con le frecce su/giù. L'icona CAL è accesa mentre 

si regola la costante. Se in modalità lunghezza vengono rilevati schemi 

di terminazione della rete, il tester visualizzerà “T Ring Network??” 

("Rete T Ring??"), “xbase-T Network?” (Rete xbase-T?")o “Network?” 

("Rete"?) (tutte le quattro linee sono terminate). Se viene rilevata 

un'unità remota, viene visualizzato il numero ID. 

4.2.4 Modalità Tone Generator (Generatore di toni) 

La modalità Tone genera toni audio da utilizzare con i rilevatori di toni 

su tutte le coppie, su una coppia selezionata o su un pin selezionato. 

Il segnale generato su una coppia presenta il segnale su un pin e il 

complemento del segnale sull'altro pin della coppia, con 10 Volt nominali 

da picco a picco attraverso la coppia. Il tasto SEL seleziona uno dei 

quattro suoni di tono a disposizione. Con le frecce su/giù si scorrono 

le coppie e i contatti che trasportano segnali. Tutti i pin non pilotati 

vengono mantenuti sulla massa del tester. Il Tri-Porter si spegnerà 


30

4.2.5 Modalità Network Cable Setup (Impostazioni cavo di rete) 




di selezione. 

- Units-Feet/Meters (Unità-piedi/metri) - Si tratta di una semplice 

selezione effettuata con il tasto SEL per scegliere se il tester debba 

visualizzare la lunghezza del cavo che viene misurato in piedi o in 

metri. La costante di lunghezza viene convertita automaticamente 

nella nuova unità. Tenere presente che le unità selezionate sono 

utilizzate nelle visualizzazioni di lunghezza di tutti i tipi di cavi. 

- Zero Length Calibration (Length Cal) (Taratura lunghezza zero) 

(Cal lungh.) – Questa funzione consente la taratura del Tri-Porter 

per compensare le variazioni nella misurazione della lunghezza 

del cavo. Per tarare il tester, utilizzare il tasto SEL per visualizzare 

“Length Cal” sul display LCD, rimuovere tutti i cavi, quindi premere 

nuovamente il tasto SEL. Il tester eseguirà la routine di taratura, 

memorizzerà il valore e ritornerà al prompt. È stato salvato 

solamente un valore di taratura per i connettori di tutti i tipi di cavi. 

Suggerimento – l'effetto di un cavo patch sulla lunghezza misurata 

di un cavo può essere eliminato lasciando il cavo patch collegato al 

tester mentre si esegue la procedura di taratura. 

4.3 Gruppo di test Telco Cable (Cavo Telco) 

Portare il commutatore rotante in posizione Telco e utilizzare il connettore 

TELCO. 

4.3.1 Test Telco Cable (Cavo Telco) 

Questo test può essere eseguito con o senza unità remota, un'unità 

remota per test cavi o qualsiasi unità remota JDSU di mappatura 

cablaggio, 1 – 8 collegata all'estremità opposta del cavo. Se viene rilevata 

un'unità remota, il tester effettua un test completo del cavo. Dopo aver 

completato il test, vengono visualizzati la mappatura del cablaggio, l'ID 

ed eventuali guasti. La riga di numeri superiore sul display rappresenta 

i pin del connettore sull'unità principale. La seconda riga di numeri di pin 

corrisponde al numero di pin del connettore dell'unità remota; solitamente 

coincide con la riga superiore nel caso di un normale cavo dati. In caso 

di cablaggio errato i numeri della seconda riga indicheranno il numero di 

pin rilevato. Se per alcuni dei pin non è stata rilevata alcuna connessione, 

la seconda riga mostrerà vuote le posizioni di quei pin. Se viene rilevato 

un cortocircuito, la seconda riga mostrerà una ‘x’ lampeggiante in quella 

posizione e la specifica condizione di cortocircuito sarà visualizzata nella 

terza riga. Se viene rilevata una coppia divisa, quelle posizioni dei pin sulla 

seconda riga lampeggiano mentre i numeri dei pin rilevati dall'unità remota 

e la specifica condizione di divisione vengono visualizzati nella terza riga. 

Se vi sono diversi errori da riportare nella terza riga, i messaggi compaiono 

in sequenza, fino a quando sono tutti visualizzati. Direttamente sotto l'icona 

31

ID viene visualizzato un numero indicante il numero ID remoto. Se sul cavo 

non vengono rilevati guasti, viene visualizzata la sua lunghezza. 

Se non vi sono unità remote, il Tri-Porter utilizza la capacità di 

effettuare misurazioni di lunghezza e test dei cavi per misurare 

l'eventuale presenza di cortocircuiti, interruzioni e coppie divise nel cavo 

(test single-ended). Le icone TEST e numero di pin per le coppie che 

vengono controllate si accendono per indicare che è in corso il test. I 

risultati sono visualizzati sul display LCD. Poiché il completamento di un 

test può richiedere fino a circa 5 secondi, quando si connette un nuovo 

cavo è necessario premere il tasto SEL per avviare immediatamente 

un nuovo test. Fino a che su di un cavo non è stato eseguito un ciclo 

completo di test, saranno visualizzati risultati parziali ed errati. 

4.3.2 Test Telco Map (Mappa Telco) 




corrispondente. Qualsiasi guasto del cavo rilevato che impedisca il 





(costante di lunghezza) per calcolare la lunghezza. Ogni connettore per 

cavi ha una diversa costante di lunghezza associata. La lunghezza è 

visualizzata sul display LCD insieme al valore corrente della costante di 

lunghezza. La lunghezza è visualizzata nell'unità selezionata in Setup 

(piedi o metri.) Con il tasto SEL è possibile passare alla misurazione 

di un'altra coppia secondo la sequenza 3-4, 2-5 e 1-6. Il numero della 

coppia è visualizzato accanto alla lunghezza. Se una coppia selezionata 

presenta un guasto, il guasto sostituisce il valore di lunghezza riportato 

sul display LCD. La costante di lunghezza viene modificata con le frecce 

su/giù. L'icona CAL è accesa mentre si regola la costante. Se viene 

rilevata un'unità remota, viene visualizzato il numero ID. 

4.3.4 Modalità Tone Generator (Generatore di toni) 

La modalità Tone genera toni audio da utilizzare con i rilevatori di toni 

su tutte le coppie, su una coppia selezionata o su un pin selezionato. 

Il segnale generato su una coppia presenta il segnale su un pin e 

il complemento del segnale sull'altro pin della coppia, con 10 Volt 

nominali da picco a picco attraverso la coppia. Il tasto SEL seleziona 

uno dei quattro suoni di tono a disposizione. Con le frecce su/giù si 

scorrono le coppie e i pin che trasportano segnali. Tutti i pin non pilotati 

vengono mantenuti sulla massa del tester. Il Tri-Porter si spegnerà 


32

4.3.5 Modalità Telco Cable Setup (Impostazioni cavo Telco) 




di selezione. 

Le opzioni di impostazione per la modalità Telco sono le stesse della 

modalità Network Cable descritte nella sezione 4.2.5 sopra. 

4.4 Gruppo di test POTS Simulation (POTS sim) (Simulazione POTS) 

Portare il commutatore rotante in posizione POTS Sim e utilizzare il 

connettore TELCO. 

4.4.1 Modalità Line Current with Dial Tone On 

(Corrente di linea con tono di centrale on) 

Questa modalità genera tensione di linea POTS, corrente e tono di 

centrale per la verifica di una linea POTS. Sono supportate due linee 

POTS, linea 1 sulla coppia 3-4 e linea 2 sulla coppia 2-5 della presa 

Telco. Il display LCD mostra lo stato On/Off hook (agganciato/sganciato) 

di ogni linea. La tensione in modalità ricevitore agganciato è pari a 20 

Volt; la corrente in modalità ricevitore sganciato corrisponde a circa 

20mA con un carico standard. 

Il tono di centrale varia in base alla condizione di ricevitore agganciato/ 

sganciato delle linee. 

- Solo linea 1 sganciata - tono di centrale chiaro e continuo 

- Solo linea 2 sganciata - tono di centrale intermittente 

- Entrambe le linee sganciate - segnale di occupato 

4.4.2 Modalità Line Current with Dial Tone Off 

(Corrente di linea con tono di centrale off) 

Questa modalità genera tensione di linea POTS e corrente per la verifica 

di una linea POTS. Sono supportate due linee POTS, linea 1 sulla 

coppia 3-4 e linea 2 sulla coppia 2-5 della presa Telco. Il display LCD 

mostra lo stato On/Off hook (agganciato/sganciato) di ogni linea. La 

tensione in modalità ricevitore agganciato è pari a 20 Volt; la corrente 

in modalità ricevitore sganciato corrisponde a circa 20mA con un carico 

standard. 

4.4.3 Modalità POTS Simulation Setup 

(Impostazioni simulazione POTS) 

Non vi sono parametri di impostazione in questo gruppo di test. 

33

4.5 Gruppo di test Coax Cable (Cavo coassiale) 

Portare il commutatore rotante in posizione Coax e utilizzare il connettore 

COAX. 

4.5.1 Test Coax Map (Mappa coassiale) 




corrispondente. Qualsiasi guasto del cavo riscontrato che impedisca il 





(costante di lunghezza) per calcolarne la lunghezza. Ogni connettore 

per cavi ha una diversa costante di lunghezza associata. La lunghezza 

è visualizzata sul display LCD insieme al valore corrente della costante 

di lunghezza. La lunghezza è visualizzata nell'unità selezionata in Setup 

(piedi o metri.) Se viene rilevato un guasto, questo viene visualizzato al 

posto della lunghezza misurata. La costante di lunghezza si modifica 

con le frecce su/giù. L'icona CAL è accesa mentre si regola la costante. 

Se viene rilevata un'unità remota, viene visualizzato il numero ID. 

4.5.3 Test RF Energy (Energia RF) 

La misurazione dell'energia RF è una misurazione a banda larga 

destinata a fornire un'indicazione relativa dell'intensità del segnale di un 

cavo o di un sistema di antenna. Se l'energia rilevata è inferiore a quella 

che avrebbe un sistema di antenna, compare il messaggio “RF Energy 

- no” ("Energia RF - no"). Se viene rilevata energia sufficiente Il “no” 

passa a “yes” ("sì") e viene visualizzato un grafico a barre. I tre segmenti 

più piccoli a sinistra visualizzano l'energia nell'intervallo passivo 

dell'antenna mentre le 12 barre grandi sono utilizzate per l'intervallo di 

energia del cavo o dell'amplificatore. Il segno “+” è visualizzato sul lato 

destro del display se l'energia presente è superiore alla scala del grafico 

a barre. 

4.5.4 Modalità Tone Generator with Carrier 

(Generatore di toni con portante) 

Questo segnale ad alta corrente, di ampiezza modulata (AM), 

prodotto dal generatore di toni con portante offre diversi vantaggi 

per il rilevamento dei cavi coassiali. I cavi che terminano nelle 

apparecchiature o che attraversano splitter o trappole possono essere 

rilevati inserendo il cavo nel connettore Coax sul Tri-Porter. La 

corrente elevata (rispetto ai generatori di toni standard) rende possibile il 

rilevamento della corrente che arriva ai cavi coassiali terminati o persino 

cortocircuitati, sebbene vi sia un notevole annullamento di campo dovuto 

al passaggio della corrente in entrambe le direzioni all'interno del cavo. 

34

4.5.5 Modalità Tone Generator without Carrier 

(Generatore di toni senza portante) 

La modalità Tone genera toni audio da utilizzare con il convenzionale 

tracciamento di toni. Il segnale generato ha il segnale su un pin e il 

complemento del segnale sull'altro pin, con 10 Volt nominali da picco a 

picco attraverso la coppia. Il tasto SEL seleziona uno dei quattro suoni 

di tono a disposizione. Il Tri-Porter si spegnerà automaticamente dopo 

60 minuti. 

4.5.6 Modalità Coax Cable Setup (Impostazioni cavo coassiale) 



stimata della batteria. Le unità di lunghezza sono l'unica opzione 

disponibile in Coax Setup: 

- Units-Feet/Meters (Unità-piedi/metri) - Si tratta di una semplice 

selezione effettuata con il tasto SEL per scegliere se il tester debba 

visualizzare la lunghezza del cavo che misura in piedi o metri. La 

costante di lunghezza è convertita automaticamente nella nuova 

unità. Tenere presente che le unità selezionate sono utilizzate nelle 

visualizzazioni di lunghezza di tutti i tipi di cavi. 

4.6 Modalità Phone (Telefono) 

Portare il commutatore rotante in posizione Phone e utilizzare il connettore 

PHONE. 

Il funzionamento del set per test telefonici è descritto nella sezione seguente. 

35

5.0 MODALITÀ TELEPHONE TEST SET (Set per test telefonici) 

5.1 Panoramica generale 

Il Tri-Porter è un set per test telefonici indipendente, autoalimentato, 

portatile destinato all'uso da parte di installatori, tecnici di riparazione e altro 

personale autorizzato. È ideale per la comunicazione temporanea e per la 

manutenzione e l'installazione di linee telefoniche e dati. Viene fornito con una 

cuffia che è possibile collegare per un utilizzo a mani libere e un set di cavi 

deluxe con pinze ad aghi. 

Si ottengono risultati ottimali con il Tri-Porter utilizzando i set di cavi forniti 

da JDSU. 

5.2 Funzionalità e vantaggi 

• Il display a cristalli liquidi visualizza un numero molto elevato di 

informazioni, comprese la tensione a ricevitore agganciato e la polarità 

in modalità Monitor, la corrente a ricevitore sganciato e la polarità 

in modalità Talk, i numeri composti in quel momento e lo stato della 

batteria. 

• Rileva e visualizza le informazioni e gli errori relativi all'ID del 

chiamante, sia in modalità ricevitore agganciato che sganciato, l'ID del 

chiamante della chiamata in attesa (Call Waiting Caller ID - CWCID). 

• Il Tri-Porter incorpora le funzionalità DigitView che rilevano e 

visualizzano tutte le 16 possibili cifre DTMF quando il tester è in 

modalità Monitor. 

• Altoparlante amplificato in entrambe le modalità Talk e Monitor. Può 

essere impostato su tre livelli di volume (o disabilitato) 

• Se il Tri-Porter è impostato sulla modalità Monitor amplificata, è 

possibile ascoltare la linea senza caricarla. I livelli di volume sono 

paragonabili a quelli di una linea con ricevitore sganciato. Il set per test 

ha un'impedenza elevata e una bassa capacità in serie, in modo da non 

produrre alcuno scoppiettio o clic sulla linea quando viene collegato. 

Mentre si trova in questa modalità, il set per test continua a visualizzare 

l'indicazione della polarità. Dopo 15 minuti di funzionamento in questa 

modalità, il set per test si spegnerà automaticamente. 

• È dotato di una presa per cuffia e una cuffia da indossare per un utilizzo 

a mani libere. Quando viene collegata la cuffia, l'altoparlante interno 

viene scollegato. La cuffia è sufficientemente compatta per stare nel 

taschino della camicia, può essere indossata sull'orecchio destro o 

sinistro e portata comodamente con indosso un casco protettivo. 

• Il Tri-Porter misura e visualizza costantemente la corrente e la polarità 

quando è in modalità ricevitore sganciato. 

36

• Ha un interruttore microfono-mute in posizione comoda. L'interruttore 

mute silenzia il microfono mentre il set per test è in modalità ricevitore 

sganciato con la cuffia collegata. Dato che il microfono deve essere 

disattivato mentre l'altoparlante è acceso, l'interruttore mute disattiva 

l'altoparlante e consente al microfono di essere utilizzato come citofono 

(funzionalità Insta-Talk ). 

• Richiama l'ultimo numero e inoltre può memorizzare e richiamare fino a 

otto altri numeri preprogrammati. Ciascuno di questi numeri di telefono 

può contenere fino a 24 cifre; i numeri vengono memorizzati in modo 

sicuro nella memoria EEPROM. Il Tri-Porter offre inoltre un campo 

a 16 caratteri per l'inserimento di un nome alfanumerico associato alla 

posizione di memoria di ogni numero. 

• Il set per test supporta anche pause incorporate nei numeri telefonici per 

assicurare la compatibilità con i sistemi PBX. 

• È stato progettato tenendo in considerazione la massima utilizzabilità 

e sicurezza: Ha un tasto Flash per simulare l'aggancio rapido, una 

suoneria elettronica (DISATTIVATA in modalità Monitor), una spina 

modulare per l'accessorio set cavo o cavo telefono e la protezione 

contro la sovracorrente. 

• Il Tri-Porter integra le funzionalità Traffixguard (che può essere 

disattivata nel menu Setup) che comprendono: 

– Blocco bassa tensione con possibilità di esclusione per le linee dati in 

uso o non alimentate 

– Blocco alta tensione per le linee Pair Gain (linee digitali ad alta 

tensione) 

– Avvertenza bassa tensione allo sgancio se la tensione di linea è 

bassa 

• Il Tri-Porter ha filtri sicuri per DSL che ne consentono l'uso su di una 

linea POTS che viene utilizzata simultaneamente come una linea DSL. 

5.3 Collegamento del Tri-Porter a una linea telefonica 

Il Tri-Porter è progettato con una presa modulare standard RJ-12 (RJ-11 

a 6 fili) per una connessione rapida a una linea telefonica, in modo diretto o 

attraverso il set di cavi incluso. Questa presa si trova sul lato sinistro del set 

per test. Per un collegamento diretto come “interno temporaneo”, collegare un 

cavo telefonico standard da questa presa a una presa telefonica standard nel 

locale in cui ci si trova. 

Il Tri-Porter supporta la connessione a due linee telefoniche sullo stesso 

connettore. La linea 1 è sulla coppia 3-4 mentre la linea 2 è sulla coppia 2-5. 

La linea attiva viene selezionata con il commutatore a cursore L1-L2 sul lato 

sinistro dell'unità. 

37

5.4 Collegamento della cuffia al Tri-Porter 

È possibile utilizzare la cuffia fornita in dotazione con il Tri-Porter se si 

preferisce lavorare a mani libere. Inserire la spina da 2,5 mm del cavo della 

cuffia nella presa corrispondente sul lato inferiore del Tri-Porter. È anche 

possibile utilizzare qualsiasi cuffia per cellulari con una presa da 2,5 mm. 

La cuffia può essere indossata indifferentemente su un orecchio o sull'altro 

ruotando di 90°la posizione del microfono incorporato. 

Nota: non appena si connette la cuffia, l'altoparlante e il microfono 

all'interno del Tri-Porter vengono disattivati. 

5.5 Utilizzo del commutatore TALK/BELL/MON 

Il commutatore TALK/BELL/MON si trova sul lato sinistro del Tri-Porter. 

Le sottosezioni che seguono illustrano come il Tri-Porter si comporta in 

ciascuna delle tre impostazioni di questo commutatore. 

5.5.1 Impostazioni TALK (modalità TALK) 

La posizione TALK oppure di sgancio (modalità Talk) porta il Tri-Porter 

in modalità “ricevitore sganciato” su di una linea telefonica voce standard 

“POTS” (linea telefonica analogica ordinaria). Mentre il Tri-Porter 

è sganciato è possibile comporre i numeri direttamente digitandoli 

sulla tastiera o dalle posizioni di memoria (vedere la sezione 5.12 per 

l'immissione dei numeri nella memoria). 

Se per un periodo di circa 15 minuti non viene rilevata attività sulla 

tastiera, l'unità si spegnerà automaticamente. 

Se la funzionalità Traffixguard Low è impostata su ON nel menu 

Setup: 

Il Tri-Porter deve misurare 10 Volt o più sulla linea alla quale è 

connesso (un livello di tensione che indica una linea alimentata ma 

non utilizzata) prima di passare alla modalità ricevitore sganciato. Ciò 

impedisce a Tri-Porter di interrompere le trasmissioni di dati o le 

chiamate vocali già in corso. Se il Tri-Porter non passa alla modalità 

ricevitore sganciato, visualizza la tensione di linea misurata per la 

linea sul suo pannello LCD più la stringa “In use??” ("In uso??") e il 

messaggio“Flash to connect” ("tasto Flash per connettersi") alla riga 2. Se 

si desidera comunque sganciare il ricevitore nonostante questo valore di 

tensione, premere il tasto Flash sul Tri-Porter, che passerà alla modalità 

ricevitore sganciato e tenterà di funzionare normalmente. (Dato che i suoi 

circuiti vocali sono alimentati dalla linea, non funzioneranno se la corrente 

di linea è insufficiente.) Se la corrente non è sufficiente per il corretto 

funzionamento del set per test, questo riaggancerà tornando al messaggio 

“Flash to connect”. Se il Tri-Porter è connesso a una linea con una 

tensione superiore a 10 Volt, passerà automaticamente alla modalità 

ricevitore sganciato. 

38

Se la funzionalità Traffixguard Low è impostata su OFF nel menu 

Setup: 

Il Tri-Porter non verifica che la tensione non sia troppo bassa prima di 

passare alla modalità ricevitore sganciato. 

Se la funzionalità Traffixguard High è impostata su ON nel menu 

Setup: 

Il Tri-Porter verifica se la tensione di linea è superiore a 65 Volt. Se 

riscontra che la tensione di linea è superiore a questo livello, non passa 

alla condizione di ricevitore sganciato ma visualizza il messaggio: “x 

V,TOO HIGH!” ("x V, TROPPO ELEVATA!") e “DISCONNECT NOW!!” 

("SCOLLEGA ORA!!") Continua a verificare la tensione di linea per circa 

un minuto, quindi passa alla condizione sleep se la tensione elevata 

non è stata rimossa. Il Tri-Porter passa alla condizione di ricevitore 

sganciato se la tensione è inferiore alla soglia di 65 Volt. 

Se la funzionalità Traffixguard High è impostata su OFF nel menu 

Setup: 

Il Tri-Porter non verifica se la tensione di linea supera i 65 Volt. In 

ogni caso, il set per test monitora automaticamente la corrente di linea e 

passa alla condizione di ricevitore agganciato se la corrente è superiore 

a 125 mA. Il Tri-Porter sgancia temporaneamente il ricevitore per 

campionare la corrente di linea e visualizza il nuovo valore letto ogni pochi 

secondi. 

Nella visualizzazione normale in condizioni di ricevitore sganciato, il 

Tri-Porter mostra informazioni sulla selezione nella riga superiore e 

informazioni sullo stato nella riga inferiore. Le informazioni sullo stato 

sono costituite dal tipo di selezione (“Tone”) ("A toni"), dalla corrente di 

linea misurata in milliampere e dalla polarità della linea (“NRM” [normal] 

(normale) o “REV” [reversed] (inversa)). 

5.5.2 Impostazioni BELL (modalità BELL) 

La posizione BELL (modalità Bell) corrisponde allo “stato di ricevitore 

agganciato” del Tri-Porter. I tasti del telefono sono disabilitati. Il set 

per test monitora la linea telefonica alla quale è connesso per rilevare 

segnali di suoneria e di ID chiamante. Se rileva uno squillo in ingresso, 

la suoneria elettronica si attiva. Se il Tri-Porter rileva informazioni 

sull'ID del chiamante in ingresso, verificherà il formato corretto e il 

checksum del segnale e visualizzerà le informazioni valide e PASS o 

FAIL in base alla correttezza dei dati ricevuti. Lasciare il commutatore 

TALK/BELL/MON in questa posizione quando il Tri-Porter sta 

squillando non produrrà alcun effetto. 

Se per un periodo di circa 15 minuti non viene rilevato alcuno squillo o 

altre attività di linea, l'unità si spegnerà automaticamente. 

39

5.5.3 Impostazioni MON (modalità MONITOR) 

La posizione MON (modalità Monitor) causa l'abilitazione degli 

amplificatori da parte di Tri-Porter, così che sia possibile ascoltare 

una linea senza caricarla. In questa modalità viene inoltre ricevuto, 

controllato e visualizzato l'On-hook Caller ID (ID chiamante con ricevitore 

agganciato). Sulla riga 2 viene visualizzato il tempo rimanente prima dello 

spegnimento automatico, la tensione di linea misurata e la polarità. Il 

Tri-Porter effettua inoltre il monitoraggio della linea alla quale è 

connesso per verificare la presenza di segnali DTMF. Se rileva uno 

qualsiasi dei 16 segnali DTMF validi, visualizzerà un massimo di 32 

caratteri e li manterrà sul display LCD indipendentemente dai cambi di 

stato della linea monitorata. 

5.6 Display LCD 

Il display LCD ha 2 righe da 16 caratteri alfanumerici ciascuna oltre a un 

determinato numero di icone. Uso e definizione delle icone: 

• ID fisso indica che i dati visualizzati sono informazioni relative all'ID del 

chiamante. 

• ID lampeggiante indica che è attivato il rilevamento del Call Waiting 

Caller ID (CWCID) (ID chiamante chiamata in attesa). L'attivazione di 

CWCID è un'opzione del menu Setup (vedere la sezione 5.12). 

• PASS compare insieme all'ID per indicare che le informazioni sull'ID 

chiamante sono state ricevute senza rilevare errori. 

• FAIL compare insieme all'ID per indicare che le informazioni sull'ID 

chiamante sono state ricevute con rilevamento di errori. Viene 

visualizzato anche un messaggio di errore. 

• SETUP indica che il Tri-Porter si trova in modalità Phone Setup. 

• 1 - 8 indica quale slot di numero telefonico memorizzato è stato 

selezionato. 

• Un'icona batteria indica che la batteria del Tri-Porter deve essere 

sostituita. 

• Un icona “campanello barrato” indica che il Tri-Porter è in modalità 

MONITOR e che il campanello (suoneria) è disattivato. 

40

5.7 Uso dell'interruttore Mute 

Quando il set per test è nella condizione di ricevitore sganciato in modalità 

Talk e una cuffia è collegata, è possibile disattivare (mute) l'uscita dal 

microfono premendo l'interruttore mute sul lato destro del Tri-Porter. 

Se il set per test è nella condizione di ricevitore sganciato in modalità Talk 

senza che sia collegata una cuffia, l'altoparlante è attivo. L'interruttore mute è 

utilizzato per controllare la funzionalità Insta-Talk . Se l'altoparlante è attivo, 

il microfono deve essere disattivato per evitare un ritorno che disturba il 

funzionamento del set per test. L'interruttore mute è utilizzato per disattivare 

l'altoparlante e attivare il microfono, in modo che l'utente possa conversare 

con il partner remoto attraverso la linea telefonica. Il microfono è attivo solo 

mentre l'interruttore mute è mantenuto premuto. 

Se il set per test è in modalità Monitor con l'altoparlante attivo, l'interruttore 

mute è utilizzato per disattivare (mute) l'altoparlante. L'altoparlante è 

disattivato solo mentre l'interruttore mute è mantenuto premuto. 

5.8 Uso del tasto Altoparlante 

Se il set per test è in modalità Talk o Monitor e non è collegata alcuna cuffia, 

il tasto altoparlante è utilizzato per controllare il volume dell'altoparlante. 

Premendo il tasto, il set per test passa alla modalità di impostazione del 

volume. Il display visualizza il prompt “SPKR VOL =” ("VOL ALTOP=") e una 

delle tre icone di larghezza variabile o 0, per indicare l'attuale impostazione 

del volume. Premendo ripetutamente il tasto Altoparlante, il volume 

selezionato cambia in base alla sequenza ripetitiva basso—medio—alto—off. 

Questa modalità (e il prompt) viene abbandonata circa 5 secondi dopo che è 

stato premuto il tasto per l'ultima volta e il set per test ritorna al funzionamento 

normale. 

Nota: Quando il set per test è sganciato (modalità Talk) l'unità dipende 

dalla corrente della linea telefonica per l'alimentazione dei circuiti audio. Se 

la linea non fornisce corrente sufficiente (>10 mA) il set per test disattiva 

(mute) automaticamente l'altoparlante per prevenire la diffusione di rumore 

incontrollato dall'altoparlante. 

41

5.9 Uso del tasto Function 

Il tasto Function (FCN) serve per modificare il funzionamento di alcuni dei tasti. 

Il tasto Function deve essere premuto o tenuto premuto prima di premere il 

tasto che l'utente intende modificare. Se si preme un tasto sul quale il tasto 

Function non ha effetto, il tasto Function sarà ignorato. Il tasto Function ha 

effetto su quei tasti standard che riportano anche una scritta di colore blu: 

• Il tasto asterisco (*) – diventa CLR, un comando di cancellazione per 

il display LCD quando visualizza informazioni sull'ID chiamante o sui 

segnali DTMF o durante la modifica di numeri di selezione o nomi in 

memoria. 

• Il tasto 3 – diventa A per la selezione o il salvataggio di un tono DTMF 

che non è normalmente disponibile su una tastiera telefonica a 12 tasti. 

• Il tasto 6 – diventa B in modo simile. 

• Il tasto 9 – diventa C. 

• Il tasto cancelletto (#) – diventa D. 

5.10 Uso dei tasti di comando 

La tastiera telefonica (sotto il tasto Power) del Tri-Porter è costituita da 

diciotto tasti,dodici dei quali sono normali tasti del telefono; i sei tasti nella 

colonna sinistra della tastiera sono i quattro tasti di comando di Tri-Porter 

oltre al tasto Altoparlante nella parte superiore della colonna e il tasto FCN 

nella parte inferiore. Ognuno dei tasti di comando ha diverse funzioni, a 

seconda della modalità operativa nella quale si trova il Tri-Porter e in base 

al tasto Function. 

5.10.1 Funzioni dei tasti di comando in modalità TALK normale 

In modalità Talk normale, le etichette dei tasti descrivono le rispettive 

funzioni. (Le abbreviazioni in parentesi nei successivi paragrafi 

corrispondono alle effettive etichette dei tasti.) 

• Il tasto Recall è utilizzato per richiamare un numero memorizzato 

o per accedere alla modalità Phone Setup o “Scrolling storednumber 

recall” ("Scorri numeri salvati per richiamata"). (In queste 

modalità, i tasti comando funzionano in modo differente, come di 

seguito illustrato.) 

Per attivare queste diverse funzioni è necessario premere il tasto 

Recall seguito da un secondo tasto. La visualizzazione della 

modalità Talk normale o Monitor è sostituita da un messaggio per 

facilitare la selezione del secondo tasto da premere: 

42

• Premendo un numero da 0 a 9 o * o # sulla tastiera 

del telefono di Tri-Porter, il Tri-Porter seleziona un 

numero di telefono in memoria. 

- Premendo 0 si attiva la funzione “last-number redial” 

("ricomponi ultimo numero") (il Tri-Porter seleziona il 

numero di telefono più recente composto manualmente). 

- Premendo da 1 a 8, il Tri-Porter seleziona il numero 

di telefono (se esistente) che è stato memorizzato nello 

slot corrispondente della sua memoria. 

- Premendo 9, il Tri-Porter seleziona Supporto tecnico 

(compone il numero di telefono del supporto tecnico presso 

lo stabilimento JDSU.) 

- Premendo * o #, il Tri-Porter seleziona il numero 

programmato per ADLI. L'impostazione predefinita è un 

numero fornito da JDSU che ha un risponditore ADLI su di 

esso nel prefisso teleselettivo 805. Premendo il tasto * viene 

seleziona il numero ADLI programmato richiedendo una 

richiamata. Premendo il tasto # viene selezionato il numero 

ADLI programmato senza richiedere una richiamata. 

• Premendo Tone o Pause dopo Recall, il Tri-Porter 

accede alla modalità Scrolling recall (vedere la sezione 

5.11 per ulteriori dettagli.) 

• La pressione dei tasti Flash o # dopo Recall, non 

produce alcun effetto e il tasto premuto viene ignorato. 

• Premendo *, si accede alla modalità diagnostica. Se si 

muove il commutatore TALK/BELL/MON o si preme il 

tasto Power viene richiesto di uscire da questa modalità. 

• Premendo FCN e poi Recall (Menu) (o premendo Recall 

Recall), il Tri-Porter accede alla modalità PHONE 

SETUP, se in quel momento si è in modalità MONITOR o 

TALK (vedere la sezione TBD per ulteriori informazioni). 

• Il tasto Flash interrompe la connessione della linea telefonica 

per 0,6 secondi, simulando un segnale telefonico di aggancio 

rapido (“hookflash”). Gli agganci rapidi sono spesso utilizzati per 

trasferire le chiamate o attivare speciali funzionalità PABX o di 

centralino. Il periodo di aggancio rapido può essere impostato in 

fabbrica su 0,1 sec. 

• Il tasto REDIAL riseleziona il numero che è stato composto più di 

recente manualmente. 

• Il tasto Pause premuto tra le cifre mentre si compone o si 

immette un numero nella memoria aggiunge altri 3,8 secondi 

al normale ritardo intercifra tra le cifre selezionate. (Si potrebbe 

desiderare di effettuare questa operazione per dare, per 

esempio, tempo a un PBX di rispondere e dare la possibilità di 

selezionare un interno.) Se si preme questo tasto, sul display, 

insieme ai numeri che si selezionano compare anche una “P”. 

43

5.10.2 Funzioni dei tasti di comando in modalità Scrolling Recall e 

Phone Setup 

Nelle modalità PHONE SETUP e Scrolling Recall, le etichette in blu 

dei tasti ne descrivono le funzioni. (Le abbreviazioni in parentesi nei 

successivi paragrafi corrispondono alle effettive etichette dei tasti.) 

• Utilizzare il tasto Select (Flash) per selezionare la linea che il 

simbolo cursore “>” indica in modalità Phone setup, per selezionare 

il numero visualizzato in quel momento per la composizione in 

modalità Scrolling recall o per terminare l'immissione di un numero 

di telefono o di un nome memorizzato e ritornare alla schermata di 

selezione del numero. 

• Utilizzare la combinazione di tasti FCN - p(Redial) per scorrere 

(spostare il cursore) verso l'alto o a destra. 

• Utilizzare la combinazione di tasti FCN - q(Pause) per scorrere 

(spostare il cursore) verso il basso o a sinistra. 

• Utilizzare il tasto Menu (Recall) per ritornare alla schermata 

di menu precedente o alla modalità TALK normale dalla prima 

schermata di menu. 

5.11 Modalità Scrolling Recall 

Per accedere alla modalità Scrolling recall dal funzionamento normale, premere 

Recall seguito da Redial o Pause. Quando il Tri-Porter è in questa modalità, 

visualizza il numero di slot di memoria iniziale e il nome associato a quello slot (se 

ne è stato immesso uno), oppure il numero di telefono memorizzato o la parola 

“empty” ("vuoto"). Lo slot iniziale dipende da quale tasto si è premuto per accedere 

alla modalità Scrolling recall: Sarà lo slot 1 a sinistra se si è premuto Pause o lo 

slot 8 a destra se si è premuto Redial. 

Ora, i tasti di comando Tri-Porter assumono le funzioni/identità relative 

alla modalità Scrollingrecall (vedere la sezione 5.10.2). Per rivedere tutti i 

numeri di telefono memorizzati, premere i tasti di scorrimento p(freccia su) 

o q(freccia giù) per scorrere l'elenco verso l'alto o verso il basso. Premendo 

q(freccia giù) allo slot 1 o p(freccia su) allo slot 9, il Tri-Porter passerà 

all'altra estremità dell'elenco.) Premere Select (Flash) per comporre il numero 

attualmente visualizzato o premere Menu (Recall) per uscire dalla modalità e 

ritornare al funzionamento normale. 

Nota: Lo slot 9 è sempre preprogrammato per memorizzare il numero 

del supporto tecnico dello stabilimento JDSU (805-383-1500). Questa 

funzionalità può essere modificata o disattivata nelle impostazioni di 

fabbrica. 

44

5.12 Modalità Phone Setup 

Per accedere alla modalità Phone setup dalla modalità TALK (funzionamento 

normale) o dalla modalità MONITOR, premere FCN RECALL (Menu) o Recall 

due volte. Il Tri-Porter presenta poi una lista di opzioni che è possibile 

modificare e i tasti di comando del Tri-Porter assumono le funzioni/identità 

relative alla modalità Setup (vedere la sezione 5.10.2). È possibile utilizzare 

i tasti di scorrimento p(freccia su) o q(freccia giù) per muovere il simbolo 

del cursore “>”, puntando a diversi elementi. Premere il tasto Select per 

selezionare una particolare funzione. Quindi premere nuovamente Select per 

salvare la selezione alla quale si è attualmente puntato con il cursore “>”. 

• Memory Dial Setup (Imposta selezione memoria) – Quando si seleziona 

questa voce, il Tri-Porter visualizza “Press 1-8 * or #” ("Premi 1-8* o 

#"). Premendo un numero da 1 a 8, * o # sulla tastiera del telefono di 

Tri-Porter, quest'ultimo visualizza il numero memorizzato nella 

posizione corrispondente in memoria. Se lo slot è vuoto, il Tri-Porter 

visualizza invece la parola “empty”. 

Se a questo punto si seleziona 1- 8, è possibile premere Select per 

passare al nome memorizzato in questo slot o Menu per ritornare al 

menu di selezione degli slot senza apportare modifiche; tutti i numeri 

attualmente memorizzati vengono mantenuti invariati. Se invece si 

iniziano a premere tasti numerici o il tasto pause, qualsiasi numero 

corrente viene cancellato e la stringa del numero che si sta digitando 

diventa il nuovo numero di telefono memorizzato in quello slot. (Il tasto 

Pause comporta una pausa di 3,8 secondi incorporata nel numero e 

visualizzata con una “P.” Mentre si sta inserendo il numero, è possibile 

utilizzare i tasti freccia, selezionati premendo FCN p[freccia su ] e FCN 

q[freccia giù] per spostarsi indietro e modificare un numero immesso 

per errore. Dopo essersi spostati indietro verso sinistra nel numero, è 

necessario spostarsi verso destra, per raggiungere la fine del numero e 

continuare a immettere altre cifre. 

Premere * o # per selezionare la posizione di memorizzazione ADLI 

. Il display LCD mostra il messaggio “Restore default” ("Ripristina 

predefinito") nella prima riga e “Manual change” ("Modifica manuale") 

nella seconda. “>” sarà il primo carattere su di una delle due righe; 

questa è l'opzione attualmente selezionata. Spostare “>” alla riga che 

indica l'impostazione desiderata premendo Redial p(freccia su) o 

Pause q(freccia giù). Quindi premere Flash (Select) per selezionare la 

propria scelta. Se è stato selezionato “Restore Default”, viene ripristinato 

il numero predefinito JDSU ADLI e si ritorna al menu principale. 

Premendo Rcl (Menu) ancora una volta si esce dalla modalità Setup. 

Se si sceglie di immettere manualmente un numero, per la modifica si 

procede come sopra illustrato per le normali posizioni 1-8. 

In entrambi i casi, quando si è terminato l'inserimento del nuovo 

numero, premere Select per salvarlo e passare alla fase d'immissione 

del nome o premere Menu per ritornare al menu di selezione degli 

slot. Nella modalità di immissione del nome, i 12 tasti alfanumerici 

45

possono essere utilizzati per immettere stringhe alfanumeriche nel 

campo nome della memoria di selezione. I tasti con funzioni multiple 

vengono premuti diverse volte per selezionare il carattere immesso 

nella stringa. Per esempio, per memorizzare una “B”, premere il tasto 

“2ABC” per tre volte. La prima volta che si preme il tasto, sul display 

compare un “2”, mentre ad ogni successiva pressione viene visualizzato 

il successivo carattere stampato sul tasto. Per memorizzare il carattere 

visualizzato in quel momento, l'utente può premere un qualsiasi tasto 

per fare avanzare il cursore e iniziare l'immissione dei caratteri con quel 

tasto oppure premere la combinazione di tasti FCN p[freccia su] per 

fare semplicemente avanzare il cursore (premendo nuovamente FCN 

p[freccia su], si inserisce uno spazio nel campo del nome.) In generale, 

il cursore avanza automaticamente quando viene premuto un tasto 

nuovo o dopo che è stato premuto un tasto a funzione singola. Il cursore 

non avanza mentre si preme più volte un tasto multifunzione. Mentre 

si inserisce la stringa di un nome, è possibile premere la combinazione 

di tasti FCN q[freccia giù] per spostarsi indietro, verso sinistra, per 

correggere errori di immissione. Durante la correzione dei dati immessi, 

il cursore non avanza automaticamente. Il cursore deve essere 

posizionato premendo i tasti FCN p[freccia su] o FCN q[freccia giù] 

per spostarlo a sinistra o a destra. Dopo aver raggiunto l'ultimo carattere 

a destra, le funzioni dei tasti ritornano ad essere le normali funzioni di 

immissione. La combinazione di tasti FCN CLR può essere utilizzata per 

cancellare l'intera stringa dal display e dalla posizione in memoria. Per 

memorizzare la stringa visualizzata nella memoria di selezione, premere 

FCN/Flash (Select) per accedere al menu di selezione degli slot o 

premere FCN/Recall (Menu) per uscire dall'impostazione della memoria 

di composizione. Dopo aver memorizzato una stringa nella memoria dei 

nomi, questa non può essere modificata. La stringa memorizzata può 

essere sostituita selezionando la sua posizione nella parte di modifica 

del nome di Setup e immettendo una nuova stringa. 

Se si desidera cancellare un numero memorizzato o un nome dalla 

memoria, premere la combinazione di tasti FCN CLR (Clear) per 

riportarla allo stato “empty”. 

• Call Waiting ID (ID chiamata in attesa) – Utilizzare questa schermata 

per attivare (ON) o disattivare (OFF) la funzionalità Call Waiting Caller ID 

(CWCID) del Tri-Porter. (L'impostazione predefinita è OFF.) Utilizzare i 

tasti di scorrimento p(freccia su) e q(freccia giù) per spostare il cursore 

tra ON e OFF, quindi premere Select per selezionare l'impostazione alla 

quale si è spostato il cursore. (Si ritornerà automaticamente al menu di 

impostazione principale.) 

Nota: Quando si passa in modalità TALK con CWCID ON, l'icona “ID” del 

Tri-Porter lampeggia, a indicare che CWCID è attivo. Con CWCID ON, 

il Tri-Porter assorbe una quantità di corrente della batteria molto più 

elevata rispetto a quando CWCID è disattivato (OFF). Per risparmiare la 

corrente della batteria si raccomanda di lasciare CWCID disattivato (OFF) 

quando non lo si utilizza. 

46

• Guard Low Volt (Sorveglianza tensione bassa) – Questa schermata 

consente di attivare (ON) e disattivare (OFF) la funzionalità di blocco 

della tensione bassa. (L'impostazione predefinita è ON.) Utilizzare i tasti 

di scorrimento p(freccia su) e q(freccia giù) per spostare il cursore tra 

ON e OFF, quindi premere Select per selezionare l'impostazione alla 



Nota: Traffixguard low impedisce che il set per test passi allo stato di 

ricevitore sganciato se la tensione di linea è inferiore a 10 Volt. Il set per 

test passa automaticamente allo stato ricevitore sganciato se la tensione 

di linea oltrepassa la soglia di 10 Volt. Quando questa funzionalità è 

disattivata non viene effettuato alcun controllo sulla bassa tensione prima 

che il set per test passi allo stato di ricevitore sganciato. 

• Guard High Volt (Sorveglianza tensione alta) – Questa schermata 

consente di attivare (ON) e disattivare (OFF) la funzionalità di blocco 

della tensione alta. (L'impostazione predefinita è ON.) Utilizzare i tasti 

di scorrimento p(freccia su) e q(freccia giù) per spostare il cursore tra 




Nota: Traffixguard high impedisce che il set per test passi allo stato di 

ricevitore sganciato se la tensione di linea è superiore a 65 Volt. Il set 

per test passa automaticamente alla modalità di ricevitore sganciato 

se la tensione di linea è inferiore alla soglia di 65 Volt. Quando questa 

funzionalità è disattivata non viene effettuato alcun controllo sull'alta 

tensione prima che il set per test passi allo stato di ricevitore sganciato. 

• Wink Detector (Rilevamento dell'inversione della polarità) – Questa 

schermata consente di attivare (ON) e disattivare (OFF) la funzionalità 

di rilevamento dell'inversione della polarità (inversione temporanea 

della linea). (L'impostazione predefinita è OFF.) Utilizzare i tasti di 

scorrimento p(freccia su) e q(freccia giù) per spostare il cursore tra 




47

5.13 Funzionalità speciali 

5.13.1 Traffixguard Low Alert 

Quando Guard Low (sorveglianza tensione bassa) è ON, ogni volta che 

si tenta di portare il Tri-Porter in modalità TALK, viene misurata la 

tensione sulla linea telefonica. Il tester non si connetterà (non sgancerà il 

ricevitore) se la tensione misurata è inferiore a 10 Volt, che normalmente 

indicherebbe una linea non alimentata, una linea dati o una linea voce 

in uso. In questo caso, la tensione misurata viene visualizzata insieme 

al messaggio “In use??” e “Flash to Connect”. Ciò offre l'opportunità di 

verificare lo stato della linea prima di procedere. 

Se comunque si desidera connettersi, premere il tasto Flash per 

connettersi. La tensione viene costantemente aggiornata, così, mentre il 

Tri-Porter si trova in questa modalità, è possibile utilizzare i conduttori 

del set cavi per ricercare una linea con tensione a ricevitore agganciato 

normale. Se viene rilevata una tale linea, il set per test sgancia 

automaticamente il ricevitore. Quando Guard Low è OFF, questo test 

non viene effettuato prima di sganciare il ricevitore. 

Nota: Il set per test effettua un monitoraggio costante della tensione sulla 

linea mentre è in modalità ricevitore sganciato e passa automaticamente in 

modalità ricevitore agganciato se rileva una tensione insufficiente. Questo 

test viene effettuato indipendentemente dall'impostazione di Guard Low. 

Quando si trova in stato di alta o di bassa tensione, il set per test 

abbandona questa modalità dopo circa 90 secondi senza cambiamento 

di stato e si spegne. Il commutatore TALK/BELL/MON deve essere 

portato in modalità Bell e poi nuovamente in posizione Talk o Monitor per 

accendere il telefono dopo il time out. 

48

5.13.2 Traffixguard High Alert 

Quando Guard High (sorveglianza tensione alta) è ON, ogni volta che 

si tenta di portare il Tri-Porter in modalità TALK, viene misurata 

la tensione sulla linea telefonica. Il tester non si connetterà (non 

sgancerà il ricevitore) se la tensione misurata è superiore a 65 Volt, 

che normalmente indicherebbe una linea alimentata per ripetitori o una 

linea in contatto con una linea elettrica. In questo caso, la tensione 

misurata viene visualizzata insieme al messaggio “V TOO HIGH!” 

("V TROPPO ALTA!") “DISCONNECT NOW!!” ("SCOLLEGA ORA!!") 

Il set per test visualizza questo messaggio ed emette l'allarme fino a 

quando la tensione di linea ritorna a valori inferiori a 65 Volt o il set per 

test abbandona questa modalità. Quando la tensione scende al di sotto 

di 65 Volt, il set per test sgancia il ricevitore se la tensione è compresa 

nell'intervallo o ritorna a visualizzare il messaggio di tensione bassa, a 

seconda dei casi. 

Nota: Il set per test effettua un monitoraggio costante della tensione sulla 

linea mentre è in modalità ricevitore sganciato e passa automaticamente 

in modalità ricevitore agganciato se rileva una corrente eccessiva. Questo 

test viene effettuato indipendentemente dall'impostazione di Guard High. 

Quando si trova in stato di alta o di bassa tensione, il set per test 

abbandona questa modalità dopo circa 90 secondi senza cambiamento 

di stato e si spegne. Il commutatore TALK/BELL/MON deve essere 

portato in modalità Bell e poi nuovamente in posizione Talk o Monitor per 

accendere il set per test dopo il time out. 

5.13.3 Rilevamento dell'inversione della polarità 

Alcune linee telefoniche utilizzano una breve inversione della polarità 

della tensione della linea o “wink", come meccanismo di segnalazione. 

Il Tri-Porter supporta la segnalazione tramite inversione della polarità 

con una funzionalità opzionale che, come impostazione predefinita, 

è disattivata (off) e deve essere attivata in modalità Setup per essere 

utilizzata. Se viene attivata, quando viene rilevato un "wink", il display 

lampeggia in reverse video per 0,75 sec. Nessuna delle informazioni 

sullo schermo viene modificata, ma l'effetto generale è che lo sfondo 

si annerisce per la durata del reverse video. L'inversione della polarità 

della linea deve durare per almeno 100 millisecondi, con una tensione 

di linea inferiore a 10 Volt (livelli a ricevitore sganciato) per poterla 

qualificare come un "wink". La funzione è utilizzabile sia in modalità 

Talk sia in modalità Monitor (mentre si monitora un altro telefono con il 

ricevitore sganciato.) 

49

5.13.4 Spegnimento automatico 

Il Tri-Porter è dotato di spegnimento automatico per tutte le funzioni, 

per conservare la batteria. MONITOR è la modalità del Tri-Porter con 

il consumo di corrente più elevato. L'abbandono di questa modalità 

e lo spegnimento avvengono dopo 15 minuti. Dato che si tratta di un 

intervallo di tempo relativamente breve, il tempo rimanente in minuti è 

visualizzato sullo schermo. La modalità TALK viene abbandonata dopo 

circa 60 minuti con CWCID (Call Waiting Caller ID) OFF e dopo 30 minuti 

con CWCID ON. Dopo il time out e lo spegnimento del Tri-Porter 

è necessario spostare il commutatore TALK/BELL/MON in un'altra 

posizione per riattivare il set per test. 

5.13.5 Protezione contro la sovracorrente 

Se il Tri-Porter si trova in modalità TALK e rileva una corrente sulla 

linea telefonica collegata, superiore a 120 mA, visualizza la corrente 

misurata e il messaggio “CURRENT TOO HIGH” ("CORRENTE 

TROPPO ALTA"), quindi si disconnette automaticamente dalla linea. 

Periodicamente, il Tri-Porter si riconnette per un breve periodo di 

tempo, misura la corrente e visualizza i risultati, quindi si disconnette 

nuovamente se la corrente è ancora troppo elevata. 

5.13.6 ID chiamante a ricevitore agganciato 

Mentre si trova in modalità BELL o MONITOR, il Tri-Porter rileva e 

visualizza informazioni sull'ID chiamante a ricevitore agganciato. Il 

Tri-Porter non blocca il primo segnale di squillo. Se il Tri-Porter o 

un altro telefono sulla linea viene sganciato prima dell'inizio del secondo 

squillo, le informazioni sull'ID chiamante potrebbero non venire ricevute 

correttamente. Dato che il Tri-Porter ha uno schermo piccolo, visualizza 

solo numero e nome (se sono disponibili). Tuttavia, il Tri-Porter è in 

grado di ricevere messaggi di qualsiasi tipo e lunghezza (se sono stati 

formattati secondo Bellcore GR-30-CORE) verificandone il checksum. 

Oltre al nome, al numero, “out of area” ("fuori area") e “numbers blocked” 

("numeri bloccati"), il set per test visualizza i seguenti messaggi, in base 

alle necessità: 

• “Single Msg Type” ("Tipo msg singolo") – Il Tri-Porter ha 

ricevuto correttamente un ID chiamante in formato messaggio 

singolo, ma il messaggio era di un tipo non supportato. 

• “Multi Msg Type” ("Tipo msg multi") – Il Tri-Porter ha ricevuto 

correttamente un ID chiamante in formato messaggio multiplo, ma 

una o più sezioni del messaggio erano di un tipo non supportato. 

• “Chksum=xx, Rx=yy” – Il Tri-Porter ha rilevato un errore di 

checksum. Il checksum xx era alla fine del messaggio, ma il 

Tri-Porter ha calcolato il checksum yy dai dati ricevuti. 

• “Lost Carrier” ("Portante persa") – Il Tri-Porter ha rilevato la 

portante dell'ID chiamante ma l'ha persa prima della fine della 

trasmissione. 

50

5.13.7 ID chiamante chiamata in attesa (CWCID) 

Il Tri-Porter in modalità TALK gestisce l'ID chiamante chiamata in attesa 

(CWCID) a ricevitore sganciato essenzialmente nello stesso modo dell'ID 

chiamante a ricevitore agganciato, visualizzando le stesse informazioni 

ed errori. Tuttavia, invece del primo squillo che allerta la circuiteria dell'ID 

chiamante, viene inviato uno speciale tono CPE Alerting Signal (CAS) 

immediatamente dopo il normale tono di allerta per la chiamata in attesa. 

Se CWCID è abilitato, il Tri-Porter rileva questo tono, disattiva (mute) i 

suoi circuiti audio, invia un tono di riconoscimento e riceve i dati prima di 

riattivare i circuiti audio. Dato che la circuiteria di rilevamento CAS richiede 

una quantità di corrente considerevole dalla batteria (ca. 3 volte la normale 

corrente di batteria per la modalità TALK), l'impostazione predefinita per 

CWCID è “OFF.” Per attivare CWCID, è necessario accedere alla modalità 

Setup (vedere la sezione TBD). 

5.13.8 DigitView - Decodifica e visualizzazione dei segnali DTMF 

In modalità MONITOR, il Tri-Porter decodifica e visualizza qualsiasi 

tono DTMF che si trova sulla linea telefonica monitorata. Il set per test 

decodifica tutti i 16 possibili toni DTMF. La visualizzazione dei toni DTMF 

rimane sullo schermo per circa due minuti, a meno che non si cambi 

posizione al commutatore TALK/BELL/MON o la combinazione di tasti 

FCN CL non venga premuta per CANCELLARE il display. 

5.13.9 Altoparlante 

Il Tri-Porter ha un altoparlante che viene utilizzato in modalità 

MONITOR e TALK per consentire l'uso del set per test come 

un telefono viva voce, in modo che il segnale sulla linea possa 

essere ascoltato senza cuffia. L'altoparlante è controllato dal tasto 

Altoparlante e dall'interruttore Mute come descritto nelle sezioni 5.7 

e 5.8. Il Tri-Porter offre una funzionalità definita Insta-Talk che 

consente conversazioni bidirezionali di tipo citofonicoin modalità TALK. 

L'altoparlante viene automaticamente impostato sul livello di volume 

impostato precedentemente ogni volta che passa dalla modalità Bell a 

Talk o da Bell a Monitor. 

51

5.13.10 Identificazione della linea con verifica automatica 

del numero chiamante - modalità ADLI 

ADLI consente all'utente di scoprire il numero di telefono della linea dalla 

quale il Tri-Porter sta chiamando e, opzionalmente, di verificare l'ID 

del chiamante in entrata facendosi richiamare. Per il funzionamento di 

questo protocollo è necessario impostare un set telefono JDSU LB255 

in modalità risponditore ADLI per rispondere alla chiamata al numero 

che il Tri-Porter compone. Il numero predefinito programmato nel 

Tri-Porter seleziona un risponditore ADLI LB255 fornito da JDSU 

nel prefisso teleselettivo 805. Il servizio non è garantito. Sebbene sia 

intenzione di JDSU offrire questo servizio su base continuativa, JDSU si 

riserva il diritto di interrompere o modificare il servizio a sua discrezione. 

Per utilizzare la modalità ADLI: Assicurarsi che il numero del risponditore 

ADLI sia memorizzato correttamente (posizione di memoria * o # ) e che 

il commutatore Talk-Bell-Monitor sia su Bell (posizione centrale). 

1) Connettere il TRI-PORTER alla linea telefonica analogica 

da verificare. 

2) Portare il TRI-PORTER in modalità Talk e ascoltare il tono 

di centrale. 

3) Se il tono di centrale è presente, premere RCL # per 

identificare il numero di linea o RCL* per identificare la linea 

mediante richiamata. 

4) Entro 10-15 secondi sul display LCD dovrebbe comparire 

“my number…” ("il numero del chiamante") o un messaggio 

di errore. Se è stato selezionato RCL* e non sono stati rilevati 

errori, la sequenza dovrebbe procedere con il TRI-PORTER 

chiamante che squilla e l'ID del chiamante visualizzato se 

il servizio è disponibile. Le informazioni sull'ID chiamante 

dovrebbero essere quelle per la linea alla quale è collegato il 

risponditore. 

Suggerimenti: Se per accedere a una linea esterna è richiesto un 

prefisso speciale, è possibile selezionarlo manualmente prima di 

RCL* o #. Se lo si desidera, è possibile ascoltare l'avanzamento 

della chiamata sull'altoparlante prima di avviare la chiamata ADLI. 

Premendo l'interruttore mute mentre una chiamata ADLI è il corso, il 

TRI-PORTER esce dalla modalità ADLI Caller e ritorna alla normale 

modalità Phone. Questa funzione potrebbe essere utile se a una 

chiamata ADLI dovesse rispondere una persona. 

52

6.0 MESSAGGI DI STATO E DI ERRORE PER LE MODALITÀ 

TEST DI RETE 

DHCP Request (Richiesta DHCP) - Nel PING test con DHCP On, il 

Tri-Porter visualizza questo messaggio nella prima riga mentre sta 

tentando di ottenere le informazioni richieste da un server DHCP. La 

seconda riga visualizza: 

Attempt (Tentativo) - conteggio delle richieste DHCP inviate; se 

questo numero continua ad aumentare, non viene ricevuta risposta. 

Successful (Riuscita) - viene visualizzato per un breve periodo di 

tempo dopo che il server risponde alla richiesta. 

Find Active Link (Trova collegamento attivo) - il tester ricerca impulsi 

di collegamento in ingresso mentre aspetta di avviare un test attivo. Le 

modalità Flash Link LED e PING test necessitano di una connessione 

a una rete attiva per poter essere eseguite. In queste modalità 

viene visualizzato questo stato mentre il tester ricerca gli impulsi di 

collegamento Ethernet in arrivo sulle coppie 1-2 e 3-6. Nella modalità 

Validate Link (Valida il collegamento), il Tri-Porter presume una 

configurazione NIC attiva, generando impulsi di collegamento sulla 

coppia 1-2. Ciò consente ad un altro Tri-Porter di essere connesso 

direttamente ad esso. 

Link Found (Trovato collegamento) - stato visualizzato mentre vengono 

ricercati impulsi di collegamento dopo il rilevamento di un segnale in 

ingresso. 

Link Not Found (Impossibile trovare un collegamento) - stato 

visualizzato mentre vengono ricercati impulsi di collegamento senza che 

sia stato rilevato alcun segnale. 

Link word Err (Err parola connessione) - la parola di connessione 

catturata dal Tri-Porter durante il test Port Services da un dispositivo 

Ethernet da 100Mbit collegato è stata decodificata e il valore non è 

stato riconosciuto. Può indicare un problema di cavo o di hardware del 

dispositivo connesso. 

Lost Link (Collegamento perso) - un test era attivo ma, dopo aver 

rilevato impulsi di collegamento in ingresso, questi ultimi non sono più 

stati ricevuti. La possibile causa è un cavo disconnesso o lo spegnimento 

del dispositivo collegato. 

NIC init err (Err iniz NIC) - il chip dell'interfaccia Ethernet utilizzato nel 

Tri-Porter ha segnalato un problema alla CPU durante l'inizializzazione 

interna. Può essere causato da un problema hardware interno al tester. 

53

NIC Rx overrun (Sovraccarico Rx NIC) - il chip dell'interfaccia Ethernet 

utilizzata nel Tri-Porter fornisce un buffering interno per diversi 

pacchetti. Se i nuovi pacchetti sono ricevuti più velocemente di quanto 

possano essere elaborati, il chip Ethernet scarta quelli nuovi e imposta 

il flag di errore di sovraccarico. Il tester rileva e segnala questo errore. 

Può essere causato da un eccessivo traffico di broadcast sulla LAN o da 

pacchetti generati esternamente indirizzati all'indirizzo IP del tester. 

NIC Tx timeout (Timeout Tx NIC) - il chip dell'interfaccia Ethernet utilizzato 

nel Tri-Porter non è stato in grado di trasmettere un pacchetto entro il 

tempo consentito. Può essere causato da un problema hardware interno al 

tester, da un problema con il cavo collegato, da problemi hardware con il 

dispositivo connesso, eccessivo traffico LAN o collisioni sulla LAN. 

No IP address (Nessun indirizzo IP) - il server DHCP ha risposta alla 

richiesta DHCP del tester ma non ha fornito un indirizzo IP per l'IP utente. 

Packet Rcv Err (Err rcv pacchetto) - un pacchetto Ethernet è stato ricevuto 

dal Tri-Porter con errori nell'intestazione o nei dati del pacchetto. Può 

essere causato da eccessivo rumore sul segnale sul cavo Ethernet o da un 

problema hardware con il dispositivo che trasmette al tester. 

Messaggi di stato dettagliati del PING Test - questi messaggi possono 

essere visualizzati quando viene utilizzato il tasto SEL per accedere ai 

dettagli dello stato durante il PING attivo. 

IP add = DNS add - l'indirizzo IP attivo della destinazione 

corrisponde a quello del server DNS: il PING verso la destinazione 

viene automaticamente disattivato. 

IP add = Rtr add - l'indirizzo IP attivo della destinazione 

corrisponde a quello del router: il PING verso la destinazione viene 

automaticamente disattivato. 

No ARP Response (Nessuna risposta ARP) - l'indirizzo IP attivo 

per questa conversazione ha ricevuto una richiesta ARP ma non 

risponde. L'indirizzo IP può essere inutilizzato; il dispositivo può 

essere stato spento o non essere connesso. 

No PING Response (Nessuna risposta PING) - l'indirizzo IP attivo 

per questa conversazione non risponde alle richieste PING. Se il 

dispositivo indirizzato è sul segmento LAN, potrebbe essere spento o 

non connesso. Se il dispositivo indirizzato è remoto, potrebbe essere 

inaccessibile a causa di problemi WAN, potrebbe essere spento o il 

dispositivo all'indirizzo IP del router potrebbe non stare inoltrando i 

pacchetti PING. 

No Rtr Response (Nessuna risposta rtr) - l'indirizzo IP non è sulla 

LAN, pertanto il PING deve passare attraverso il router ma l'indirizzo 

IP del router non risponde ad ARP. 

No Router IP (Nessun IP del router) - il server DHCP non ha fornito 

un indirizzo IP per il router 

54

Rtr must be on MyIP LAN segment (Il rtr deve essere sul segmento 

LAN dell'IP utente) - visualizzato in Setup mentre si imposta l'indirizzo 

IP manuale del router. Il Tri-Porter necessita che il router sia ad un 

indirizzo IP sul segmento LAN come definito dagli indirizzi Netmask e IP 

utente. Setup non consente che l'indirizzo IP del router sia impostato su 

un indirizzo esterno alla LAN. 

Voltage Found, SEL Port Services (Tensione trovata, SEL Port 

Services) - il tester non funziona nelle modalità Network quando vengono 

rilevate tensioni e correnti potenzialmente distruttive. Le tensioni rilevate 

comportano la conclusione del test in corso e l'unica possibilità è quella 

di eseguire il test Port Services (premendo SEL). L'unica eccezione è 

costituita dalla possibilità di una fonte di alimentazione Ethernet che 

fornisca elettricità tra le coppie 1-2 e 3-6. In tal caso sarà visualizzato il 

seguente messaggio. 

Enet Pwr source Found = xV (Riscontrata fonte di alim. Enet = xV) - 

alcuni dispositivi forniscono alimentazione ai telefoni IP o ai transceiver 

wireless sugli stessi fili che trasportano i segnali dati Ethernet. Allo 

scopo connettono una tensione alle spine centrali di ogni trasformatore 

nell'interfaccia Ethernet. Il Tri-Porter lo segnala, consentendo la 

continuazione delle verifiche sulla rete. 

55

7.0 INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI DEI TEST SUI CAVI 

L'icona PASS si accende se il cavo ha tutti i pin collegati correttamente 

secondo T568A/B. Nessuna delle icone sarà accesa se il cavo è incrociato 

(uplink). L'icona FAIL si accende se si verifica una qualsiasi altra condizione. 

Vedere la Fig. 7.1, Esempi di errori di cablaggio. 

Definizione di errori - Le tre classi di errori qui di seguito illustrate sono 

in ordine di gravità. La gravità si riferisce alla capacità di un errore grave 

di mascherare errori di minore gravità. Per esempio, in presenza di un 

cortocircuito nel cavo, errori di cablaggio e coppie divise potrebbero non 

essere rilevate nelle coppie interessate dal cortocircuito. 

Cortocircuito - La coppia ha una connessione a bassa resistenza da un 

filo della coppia all'altro filo della coppia o a qualsiasi altro filo nel cavo 

o alla schermatura. La presenza di un cortocircuito mentre si effettua un 

test con un'unità remota viene indicata dall'icona FAIL accesa e da delle x 

lampeggianti nella rispettiva posizione di pin della seconda riga dei numeri di 

pin, oltre a una o più righe di messaggio di errore che elencano tutti i pin in 

cortocircuito tra loro. Nella modalità single-ended test, sono visualizzati solo i 

messaggi di errore. 

Errore di cablaggio - Uno o entrambi i fili di una coppia non sono connessi 

ai pin corretti all'estremità opposta del cavo. Mentre si effettua la verifica con 

un'unità remota, la mappa del cablaggio mostra i numeri dei pin dalla linea 

1 (principale) alla linea 2 (unità remota). Una coppia invertita rappresenta 

un caso particolare di errore di cablaggio nel quale la coppia è cablata alla 

coppia di pin corretti o ad un'altra coppia di pin definiti ma i due conduttori 

sono invertiti. Nella modalità single-ended test questi tipi di errori non sono 

rilevabili. 

Coppia divisa - Una coppia divisa costituisce un errore nell'intreccio dei 

fili tra loro all'interno del cavo. I cavi sono generalmente costituiti da otto 

fili intrecciati tra loro in 4 coppie. Queste 4 coppie sono definite come tali 

dagli standard di cablaggio e sono destinate a trasportare un segnale e il 

suo ritorno. 1 e 2, 3 e 6, 4 e 5 e 7 e 8 sono le coppie definite dallo standard 

T568A/B per una presa o una spina RJ45. Un cavo può essere cablato con la 

continuità corretta, ma non con le coppie corrette. Ciò accade nella maggior 

parte dei casi quando il cavo è terminato coerentemente ad entrambe le 

estremità, ma in ordine errato. È necessario un test dinamico o con segnale 

AC per rilevare questo tipo di errore. Quando l'unico difetto è una coppia 

divisa, la continuità del cavo è corretta. Se la diafonia non è un problema, 

come nei cavi piatti satinati, il cavo è a posto. Mentre si effettua una verifica 

con un'unità remota, i numeri dei pin sulla seconda riga della mappa del 

cablaggio con coppie divise lampeggiano e viene visualizzato un messaggio 

di errore che elenca i numeri dei pin delle coppie interessate dall'errore. Nella 

modalità single-ended test è visualizzato solo il messaggio di errore. 

56

Fig. 7.1 Esempi di errori di cablaggio (schermato) 

SCURO = ON 

CHIARO = LAMPEGGIANTE 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

1 

1 

2 

2 

3 

3 

4 

4 

5 

5 

6 

6 

7 

7 

8 

8 

(1 not twisted with 2; 3 not twisted with 6) 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

1 

2 

3 

4 

5 

6 

7 

8 

57 

OPEN 

12345678S ID 

345678S 1 

SHORT 

FAIL 

12345678S ID 

123456 xxS 

1 

Short 78 

MISWIRE 

12345678S ID 

13245678S 1 

SPLIT PAIR 

FAIL 

12345678S ID 

123 45 678S 

1 

Split 1236 

T568A/B Passing Cable (unshielded) 

PASS 

12345678 ID 

12345678 1

8.0 MANUTENZIONE 

8.1 Sostituzione della batteria, unità principale 

Quando si accende l'icona di batteria scarica la batteria deve essere 

sostituita non appena possibile. I risultati delle verifiche sono inattendibili 

quando la batteria raggiunge circa 5,4 Volt. Per sostituire la batteria: 

1) Rimuovere il tester dalla custodia in gomma. 

2) Assicurarsi che il tester sia spento. 

3) Svitare le quattro viti di un quarto di giro in senso antiorario con un 

cacciavite a taglio. Rimuovere il coperchio. 

4) Estrarre le batterie dall'alloggiamento. 

5) Inserire batterie nuove di tipo AA alcaline o NiMh. Il contatto con la 

molla è il polo negativo, il bottone è il polo positivo. 

6) Riposizionare il coperchio e serrare le quattro viti. 

Nota: La vita utile stimata visualizzata per la batteria si riferisce 

esclusivamente alle batterie alcaline. Per le batterie NiMh verrà segnalato 

meno del 50% per l'intera vita della batteria NiMh. 

58

8.2 Sostituzione della batteria, rilevatore/unità remota 

Quando si accende il LED di batteria scarica la batteria deve essere 

sostituita non appena possibile. I risultati delle verifiche sono inattendibili 

quando la batteria raggiunge circa 5,4 Volt. Per sostituire la batteria: 

1) Rimuovere il tester dalla custodia in gomma. 

2) Utilizzando un cacciavite Phillips N°1, svitare e rimuovere il 

coperchio del vano batteria sul lato posteriore dell'unità remota. 

3) Collegare una batteria alcalina da 9 Volt agli appositi contatti. 

4) Fare scivolare la batteria nel relativo vano. 

5) Chiudere il coperchio della batteria e reinserire la vite. Non serrarla 

in modo eccessivo. 

59

8.3 Reset del processore sull'unità principale 

1) Accendere il tester in una qualsiasi modalità 

2) Accendere la retroilluminazione. 

3) Rimuovere il coperchio della batteria e una qualsiasi delle batterie. 

4) Attendere circa 10 secondi che i circuiti si scarichino 

5) Installare la batteria. 

6) Riposizionare il coperchio della batteria. 

8.4 Sostituzione del puntale della sonda 

1) Utilizzando un cacciavite Phillips N°1, rimuovere la vite sul lato 

posteriore del rilevatore/unità remota più vicina alla sonda. 

2) Estrarre il puntale dalla parte superiore. 

3) Spingere il nuovo puntale nella parte superiore. 

4) Reinserire la vite e avvitarla, facendo attenzione a non serrarla 

eccessivamente. 

60 

COIL SENSOR

9.0 SPECIFICHE 

Dimensioni 

Unità principale Dimensioni: 20 x 8,9 x 5,6 cm (8,0 x 3,5 x 2,2 pollici) 

Peso: 740 g (26 oz.) batteria compresa 

Rilevatore/ Dimensioni: 15 x 5,8 x 4,3 cm (9,3 x 2,3 x 1,7 pollici) 

Unità remota Peso: 285 g (10 oz.) batteria compresa 

Dati ambientali 

Temperatura di funzionamento: 0 - 50 O C (32 - 122 O F) 

Temperatura di stoccaggio: -30 - 80 O C (-20 - 176 O F) 

Umidità: 10% - 90%, senza condensa 

Durata della batteria - i tempi indicati si riferiscono alla capacità totale 

della batteria utilizzata continuamente in una delle seguenti modalità: 

Unità principale (6 – AA alcaline) Standby: 2,5 anni 

Verifica cavi: 50 ore, senza retroilluminazione 

27 ore, retroilluminazione al 50% 

Verifica rete: 13 ore, senza retroilluminazione 


Telefono: 27 ore, senza retroilluminazione 


Rilevatore/Unità remota (9 V alcalina) Standby: 2,5 anni 

Rilevamento: 13,5 ore 

Telefono: 18 ore 

Verifica rete: Ethernet 10Mb o 100Mb 

Tipi di cavi: Schermati o non schermati, Cat-6, Cat-5E, Cat-5, Cat-4, 

Cat-3 e coassiali 

Lungh. min. del cavo per la verifica delle coppie divise: 

1 metro (3 piedi) 

Lungh. min. del cavo per test cavi single-ended: 1,25 metri (4 piedi) 

Intervallo di misurazione lunghezza (CAT5/6): 

0 - 457 metri (0 - 1500 piedi) 

61

Specifiche della parte telefono: 

Interfacce — 

Sistema telefonico: Modulare telco 

Cuffia: Tipo per cellulare da 2,5 mm 

Numero REN — In modalità BELL: 0,0 (nessun carico per la suoneria) 

Selezione toni — 

Uscita DTMF (verso 600 Ohm): 

Tono - errore di frequenza: ±1,5%; 

Tono - livello: 

Gruppo alto: -6 ± 2 dBm; 

Gruppo basso: -8 ± 2 dBm; 

Differenza tra alto e basso: 2 ± 1 dBm 

Durata aggancio rapido — 600 ± 50 ms 

Durata pausa — Tono: 3 secondi; 

Impulso: 3,4 secondi 

Perdita per riflessione — 14 dB a 600 Ohm 

Intervallo corrente di linea — 15 - 120 mA 

Resistenza di linea apparente — 275 Ohm a 20 mA 

Impedenza in modalità MONITOR — >230K Ohm 

Misurazioni — 

Tensione: 0 - 128 VDC ± 5%; 

Corrente: 10 - 140 mA ±5%; 

Nota: 

Non collegare il set per test alle linee di alimentazione elettrica 

62

Appendice A: Glossario dei termini di networking 

10 Base-T - La prima definizione di Ethernet è stata per 10 milioni di bit al 

secondo, 10 Mbps. La specifica di Ethernet ha definito diversi schemi di 

cablaggio, compresi il T568A/B (filo a 4 coppie) e il cablaggio coassiale. 

Il 10 di "10 Base-T" definisce i 10 Mbps e "Base-T" definisce il cablaggio 

T568A/B, CAT3. "10 Base-2" definisce 10 Mbps su cavo coassiale. 

100 Base-Tx - Una specifica più recente di Ethernet definisce la velocità 

dati di 100 Mbps come un aggiornamento per larghezze di banda di 

rete superiori. Per 100 Mbps sono definiti diversi schemi di cablaggio. Il 

"100" in "100 Base-Tx" definisce la velocità dati come 100 milioni di bit 

al secondo. La "Base-Tx" definisce il cablaggio come fili a 2 coppie in un 

cavo T568A/B, CAT5. 

Un altro cablaggio definito come Base-T4 impiega 4 coppie di fili in un 

cavo T568A/B, CAT3 o CAT5. Sono molto pochi i dispositivi Ethernet 

che lo utilizzano; sul mercato predomina il cablaggio a 2 coppie (-T). Il 

Tri-Porter è in grado di riconoscere e segnalare questa capacità nella 

modalità Port Services ma non funziona in questa modalità. In modalità 

Port Services, il Tri-Porter lo segnala come 100 Base-Tx. 

Cavo incrociato - Un cavo Ethernet T568A/B che connette la coppia 1-2 

ad una estremità alla coppia 3-6 all'altra. Ciò consente a un dispositivo 

NIC di connettersi direttamente a un altro dispositivo NIC, oppure un 

HUB a un HUB. Questi sono spesso utilizzati per collegare un HUB (o 

switch) a un altro HUB (o switch) per consentire l'espansione della LAN. 

Tenere presente che se uno degli HUB ha un connettore “UPLINK”, 

tale connettore può essere utilizzato con un cavo straight-through per 

connettere una normale porta HUB alla porta “UPLINK”. 

HUB - Il cablaggio fisico di Ethernet viene effettuato con un meccanismo 

punto-punto, ma una rete Ethernet è una rete a stella, nella quale 

qualsiasi dispositivo può comunicare direttamente con un qualsiasi altro 

dispositivo su quella rete. Un HUB è un dispositivo fisico che ha diversi 

connettori (porte) Ethernet su di esso. All'interno, l'HUB riceve i dati in 

ingresso da una qualsiasi delle sue porte e quindi li ritrasmette a tutte le 

sue porte. Pertanto, tutte le comunicazioni tra tutti i dispositivi sono visibili 

a tutti gli altri dispositivi sulla LAN. L'HUB non ha un proprio indirizzo IP o 

MAC. Si tratta perciò di un dispositivo “trasparente” che semplicemente 

consente a diversi dispositivi Ethernet di comunicare tra loro. 

Gli HUB sono solitamente vecchi dispositivi Ethernet 10 BaseT. La 

maggior parte dei dispositivi più recenti simili a HUB 10/100 sono switch 

(vedere definizione). Il Tri-Porter utilizza l'HUB come una definizione 

per una specifica assegnazione di pin di connessione Ethernet che 

consente il collegamento diretto a un dispositivo NIC, utilizzando un cavo 

straight-through. 

63

MAC = Media Access Control - Protocollo definito per l'indirizzamento di 

interfacce di rete su di una base univoca. Ogni produttore di dispositivi 

elettronici che si interfacciano a un meccanismo a controllo MAC (come 

Ethernet) deve registrarsi presso IEEE e riceve un set di indirizzi univoci. 

A ogni dispositivo che il produttore costruisce viene assegnato un 

singolo indirizzo preso dal set a lui attribuito. Ethernet non funzionerà 

correttamente se più di un dispositivo sulla LAN ha lo stesso indirizzo 

MAC. 

MDI/MDI-X = Medium Dependent Interface, X sta per incrociato 

- L'interfaccia cavo fisica definita in IEEE 802.3 è chiamata MDI ad 

una estremità e MDI-X all'altra. Il Tri-Porter fa riferimento a questi 

connettori rispettivamente come NIC e HUB. Un recente sviluppo nei 

dispositivi Ethernet è la capacità di determinare che tipo di dispositivo 

è connesso all'altra estremità del cavo e di adattarsi per comunicare 

correttamente. Questa caratteristica è stata inventata da HP, che l'ha 

denominata “Auto MDI/MDI-X”. Il Tri-Porter riconosce e segnala 

questo tipo di dispositivo come un dispositivo AUTO nella modalità Port 

Services. 

NIC = Network Interface Card - Solitamente una scheda opzionale 

inserita in un apposito slot nel PC che offre un'interfaccia Ethernet per 

quel PC. Il Tri-Porter utilizza il termine NIC per definire la piedinatura 

del connettore che consente una connessione diretta ad un dispositivo 

HUB utilizzando un cavo straight-through. 

Polarità - I chip dei driver di trasmissione e ricezione Ethernet utilizzano 

tensioni differenziali per migliorare l'immunità ai disturbi. Pertanto, ogni 

direzione di trasmissione utilizza una coppia di fili, uno per il lato positivo 

(+) e l'altro per il lato negativo (-). I primi chip di interfaccia Ethernet non 

erano progettati per riconoscere e compensare le coppie di cavi invertite; 

quindi una coppia incrociata (+) e (-) poteva causare problemi. I moderni 

chip Ethernet sono in grado di compensare, per cui il cablaggio non è 

fondamentale, ma il Tri-Porter può stabilire la differenza e segnalarla. 

Nella modalità Port Services la polarità è segnalata come NRM o REV. 

Cavo Straight-Through - Un cavo Ethernet (CAT 5) che connette tutte 

e 4 le coppie nel cavo in modo passante e diretto alle corrispondenti 

coppie nel connettore all'estremità opposta. Ciò consente a un 

dispositivo NIC di connettersi direttamente a un dispositivo HUB. 

64

Switch - Simile ad un HUB, uno switch è un dispositivo di connessione 

Ethernet con numerose porte che consente a più dispositivi Ethernet di 

comunicare tra loro. A differenza di un HUB, uno switch presenta una 

logica interna che determina su quale porta è stato rilevato uno specifico 

indirizzo MAC e, una volta stabilito, inoltra solamente il traffico destinato 

a quell'indirizzo su quella porta. Ciò consente un numero inferiore di 

collisioni sulla LAN, poiché ogni pacchetto non viene ritrasmesso su 

ogni porta. Comunicazioni multiple e simultanee punto-punto possono 

attraversare simultaneamente uno switch, a condizione che ogni punto 

terminale sia su una porta differente dello switch. 

Come un HUB, anche uno switch (nella sua modalità primaria) non ha 

un proprio indirizzo IP o MAC. Inoltre, sempre come un HUB, uno switch 

utilizza la piedinatura HUB sui suoi connettori, consentendo collegamenti 

diretti alle interfacce NIC. Gli switch sono dispositivi più moderni rispetto 

agli HUB e solitamente sono in grado di funzionare a 100 Mbit/sec 

(100 Base-Tx). 

A seguito dei requisiti delle specifiche Ethernet IEEE che richiedono la 

compatibilità verso il basso, tutte le interfacce a 100 Mbit devono inoltre 

supportare le comunicazioni con i dispositivi meno recenti a 10 Mbit. Ciò 

comporta l'esigenza di avere un switch con memoria per memorizzare 

i pacchetti ricevuti a 100 Mbit per ritrasmetterli a 10 Mbit (memorizza e 

inoltra). 

T568A/B - Si tratta degli standard di cablaggio strutturati EIA/TIA per i 

cablaggi delle telecomunicazioni. Le versioni A e B sono identiche da un 

punto di vista elettrico e non possono essere distinte con una verifica 

del cablaggio. I codici colore e la numerazione delle coppie sono invece 

differenti ed è necessario fare attenzione ad utilizzare una sola delle due 

versioni all'interno di una rete. Un cavo cablato come A ad una estremità 

e come B all'altra realizza un cavo incrociato. 

UPLINK - Un connettore speciale o uno switch meccanico che trasforma 

la piedinatura di un connettore su di un HUB o switch in una piedinatura 

NIC. Ciò consente l'utilizzo di un cavo straight-through per connettere un 

HUB (o switch) a un altro durante la costruzione di una LAN. 

65

Appendice B: Definizioni del protocollo Internet 

ARP = Address Resolution Protocol - Utilizzato per determinare 

l'indirizzo (MAC) Ethernet quando un dispositivo inizia a comunicare 

con un altro. L'indirizzo IP è conosciuto e un broadcast è utilizzato per 

richiedere al dispositivo con quello specifico indirizzo IP di rispondere 

con il proprio indirizzo MAC, in modo che l'ulteriore comunicazione tra i 

due possa essere indirizzata in modo specifico. 

DHCP = Dynamic Host Configuration Protocol - Utilizzato quando un 

nuovo dispositivo IP viene aggiunto a una LAN ed ha la necessità di 

recuperare le informazioni sugli indirizzi IP utilizzati su quella LAN. Un 

server DHCP deve essere presente sulla LAN per fornire una risposta 

ad una richiesta DHCP trasmessa a un indirizzo di broadcast e informare 

il nuovo dispositivo su numerosi dettagli della configurazione. Un 

server DHCP non è necessario in una LAN ma se non è presente tutti i 

dispositivi della LAN devono essere configurati manualmente. Il server 

DHCP è in grado di fornire numerose informazioni richieste e utilizzate 

dal Tri-Porter: 

- Un indirizzo IP per il dispositivo stesso (IP utente) 

- L'indirizzo IP del server DHCP sulla LAN 

- La netmask in uso 

- L'indirizzo IP del Router sulla LAN 

- L'indirizzo IP del server DNS accessibile dalla LAN 

DNS = Domain Name Server - Fornisce la traduzione degli indirizzi URL 

(www.yahoo.com) in indirizzi IP (66.218.71.89), in modo che l'accesso 

ai dispositivi Internet possa essere richiesto utilizzando identificatori 

comprensibili dalle persone. I server DNS si trovano su Internet e 

pertanto sono interessanti per il Tri-Porter, poiché l'accesso (PING) al 

server DNS dimostra che il Tri-Porter può accedere a un dispositivo 

sulla WAN. 

Gateway = Router - vedere sotto 

IP = Internet Protocol - In realtà TCP/IP = Transmission Control 

Protocol/Internet Protocol, comunemente abbreviato in IP. Schema 

di indirizzamento delle comunicazioni definito da DARPA (Defense 

Advanced Research Projects Agency) per il controllo della rete Internet 

ad accesso pubblico. 

66

Indirizzo IP - Numero specifico assegnato a un singolo dispositivo per 

consentirne l'identificazione univoca sulla rete alla quale è connesso. 

Su una LAN l'indirizzo IP deve trovarsi all'interno di una gamma di 

indirizzi definita per quella LAN dalla network mask in uso. Su Internet, 

tutti gli indirizzi IP devono essere universalmente univoci per consentire 

l'indirizzamento di quello specifico dispositivo. Gli indirizzi IP sono 

costituiti da 4 cifre esadecimali che vengono comunemente scritte in 

formato “decimale puntato”. 192.168.254.4 ne è un esempio. Tenere 

presente che ogni set di numeri decimali diviso dai punti deve essere 

compreso nell'intervallo 0-255 poiché rappresenta un valore esadecimale 

da 00 a FF. 

ISP = Internet Service Provider - Fornitore commerciale di accesso 

pubblico a Internet. 

LAN = Local Area Network - Meccanismo di connessione per un'azienda, 

una struttura domestica, una scuola o qualsiasi gruppo di dispositivi 

perché comunichino fra di loro. Nel caso del Tri-Porter, si tratta di un 

gruppo di computer, stampanti, router e possibili altri dispositivi connessi 

tramite Ethernet. Si distingue da una WAN per l'indirizzamento IP in una 

“Subnet”. 

Network Mask = Subnet Mask - Schema d'indirizzamento IP che divide 

l'intera rete di indirizzi IP in sezioni più piccole (Subnet). Nel caso del 

Tri-Porter, la Network mask è utilizzata per identificare un indirizzo IP 

come localizzato sulla LAN (subnet locale) oppure su Internet, e quindi 

accessibile tramite WAN. 

PING = Packet INternet Groper - Un semplice protocollo di 

comunicazione (ICMP Echo) utilizzato per richiedere un'eco di risposta 

da un dispositivo indirizzato (destinazione). Il Tri-Porter lo utilizza per 

verificare la connettività IP tra se stesso e un altro dispositivo. 

Router = Gateway - Se un dispositivo tenta di comunicare con un 

indirizzo IP e riscontra che la destinazione non si trova sulla sua rete 

locale (confrontando l'indirizzo della destinazione con il proprio e con 

la netmask), il dispositivo deve inoltrare la sua richiesta a un router. Il 

router inoltra la comunicazione al dispositivo destinatario attraverso la 

WAN. Ciò solitamente porta le comunicazioni su Internet, ma potrebbe 

trattarsi anche di un'altra subnet LAN o di una rete privata di qualche 

altro tipo. Un router ha un proprio indirizzo IP e un proprio indirizzo MAC 

(su Ethernet) per comunicazioni dirette, elemento che lo distingue da 

un HUB o da uno switch. Un dispositivo hardware venduto come router 

comprenderà solitamente un chip HUB o switch all'interno, assicurando 

così un comodo punto di connessione per diversi dispositivi Ethernet. 

67

Destinazione - Nel protocollo PING è necessario selezionare un 

indirizzo IP che deve ricevere una richiesta di eco. Questo indirizzo 

corrisponde all'indirizzo di “destinazione” per quel PING. Nel Tri-Porter 

è necessario selezionare manualmente una destinazione in Setup. 

Questa destinazione può trovarsi sulla LAN o in qualsiasi altro punto 

accessibile attraverso un router connesso alla LAN. Se il target non si 

trova sulla LAN, l'indirizzo IP del router deve essere conosciuto, in modo 

che il PING possa essere inviato al router che lo inoltra alla destinazione 

finale. 

TCP/IP = Transmission Control Protocol/Internet Protocol 

WAN = Wide Area Network - L'interfaccia "remota" su un router. È 

possibile accedere alla WAN tramite una linea DSL, connessione via 

cavo a banda larga, ISDN, linea T1 o persino con una linea modem 

dial-up. Questo termine si impiega per definire genericamente il percorso 

hardware utilizzato per comunicare con qualsiasi dispositivo con indirizzo 

IP che non si trova sulla LAN locale. 

68

GARANZIA 

JDSU garantisce che il prodotto non presenta difetti nel materiale né 

nella manifattura. Questa garanzia vale per 12 mesi per gli strumenti di 

test e per 3 mesi per i cavi a partire dalla data di produzione o di acquisto 

(è necessaria la prova di acquisto). 

Tutti i difetti che rientrano nelle condizioni di garanzia saranno riparati o 

il prodotto verrà sostituito a discrezione della JDSU. Non verrà applicata 

nessun'altra garanzia implicita o esplicita, né la JDSU si assumerà 

alcuna responsabilità per l'uso di questo apparecchio. 

Rispetto della direttiva WEEE: La JDSU ha stabilito i suoi processi 

in conformità alla Waste Electrical and Electronic Equipment (WEEE), 

2002/96/CE. Non smaltire questo prodotto con i rifiuti comuni, 

ma smaltirlo separatamente in base alle relative norme nazionali. 

Nell'Unione Europea tutti gli apparecchi non più funzionanti acquistati 

dopo il 13.08.2005 possono essere restituiti per lo smaltimento alla 

JDSU. La JDSU garantisce che le apparecchiature restituite verranno 

riutilizzare, riciclate o smaltite in modo ecologico e in accordo con le 

norme relative nazionali e internazionali valide. È responsabilità del 

proprietario dell'apparecchio restituire quest'ultimo a JDSU allo scopo di 

smaltimento. Se l'apparecchio è stato importato da un rivenditore il cui 

nome o logo compare sul prodotto, il proprietario è tenuto a restituirlo 

direttamente al rivenditore. Le istruzioni per la restituzione alla JDSU 

degli apparecchi da smaltire sono riportate nella sezione dedicata alla 

tutela dell'ambiente del sito web della JDSU all'indirizzo www.jdsu.com. 

In caso di domande sullo smaltimento degli apparecchi, contattare il 

team JDSU WEEE Program Management (Gestione programma WEEE) 

all'indirizzo e-mail WEEE.EMEA@jdsu.com. 

69

Assistenza 

Il Tri-Porter è progettato e realizzato per assicurare un funzionamento 

senza problemi. Tuttavia, se per qualsiasi motivo il set per test dovesse 

essere riparato, attenersi alle seguenti istruzioni. 

Spedizione 

Prima di restituire un qualsiasi prodotto alla JDSU, è necessario 

richiedere un numero di autorizzazione per la restituzione della merce 

(Return Merchandise Authorization Number) contattando il nostro 

Servizio Clienti al numero (805) 383-1500. 

1. 

2. 

3. 

4. 

5. 

6. 

Non verranno accettate spedizioni senza questo numero riportato in 

modo ben visibile sull'etichetta di spedizione. 

Spedire l'apparecchio possibilmente con una copia della ricevuta di 

acquisto. 

Allegare una descrizione del problema di funzionamento. 

Includere nome, numero di telefono e indirizzo e-mail della persona 

da contattare. 

Provvedere ad un imballaggio sicuro per evitare danni durante la 

spedizione. 

Spedire con affrancatura a: JDSU, 808 Calle Plano, Camarillo, CA 

93012, USA 

Servizio di supporto tecnico 

Per informazioni e supporto tecnico, visitare il sito www.JDSU.com/hbn. 

70

NOTE:

Contact Information: 

808 Calle Plano 

Camarillo, CA 93012 

USA 

Regional Sales 

North America 

Tel: +1 805 383 1500 

Fax:+1 805 383 1595 

Latin America 

Tel: +55 11 5503 3800 

Fax:+55 11 5505 1598 

Asia Pacific 

Tel: +852 2892 0990 

Fax:+852 2892 0770 

EMEA 

Tel: +49 7121 86 2222 

Fax:+49 7121 86 1222 

Customer Service 

www.jdsu.com/customerservice 

TU9879 (Rev B - 04/07)

Tri-Porterf - JDSU

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?