0139-CIS 06.07 ultver - Comune di Cislago

il Sindaco
Dalla Festa della Repubblica
alle esigenze del nostro territorio
Per la Festa della Repubblica il
gruppo vocale “The Angel soul gospel
choir“ e il “Corpo musicale
Santa Cecilia” di Cislago hanno tenuto,
nel pomeriggio di domenica
3 giugno,un concerto che ha entusiasmato
tutti i presenti.Il momento
di intrattenimento non deve
però oscurare l’alta valenza simbolica
di questa festività, perché questa
forma di governo ha permesso
di annoverare l’Italia nell’elenco
degli Stati più evoluti. In contrapposizione
alla monarchia, il sistema
repubblicano permette a tutti i cittadini
di partecipare direttamente
alla gestione dell‘amministrazione
pubblica. La sovranità nella scelta
degli indirizzi nazionali non viene
più esercitata per privilegio o diritto
di nascita, ma viene espressa da
persone liberamente elette, come
interpreti della volontà popolare.
*****
Superando l’aspetto istituzionale
passo a quanto ci coinvolge in maniera
pregnante: la realizzazione
della Pedemontana. L’idea di una
via Pedemontana nasce nel 1965
come necessità di collegare le città
capoluogo del nord della Lombardia
(Varese, Como, Bergamo) senza
gravare su Milano. L’intento
odierno è sostanzialmente lo stesso,
ma il tracciato prevede: un tratto
principale (Cassano Magnago-
Dalmine) per favorire il collegamento
dell’area est di Milano e dell’aeroporto
di Orio al Serio con
l’aeroporto della Malpensa; la “Varesina-bis”
di collegamento Uboldo-Origgio
(uscita autostrada Milano-Como)
con la zona di Tradate
(con l’interconnessione con la Pedemontana
sul territorio di Cislago-Mozzate)
e le due circonvallazioni
di Varese e di Como.
L’inizio dei lavori è previsto nell’anno
2010 per le circonvallazioni e
per l’anno 2011 per la “Varesinabis”
e per il tratto principale. Come
si può notare, i tempi sono
stretti: i Comuni devono provvedere
a formulare ulteriori proposte
per quanto concerne la “Varesina-bis”
(il tracciato principale è
ormai definito e bloccato) entro il
mese di giugno 2007. Per il prossimo
progetto definitivo (a cui dovrà
seguire il progetto esecutivo)
l’Amministrazione intende ribadire
la necessità di spostare l’area di deposito
dei mezzi per la pulizia neve
su un’area già interessata dalle future
aree di servizio (in un’ottica di
contenimento dell’uso del territorio),
di prolungare la galleria che
scorre sotto il centro sportivo, di
ridurre le dimensioni e di ottimizzare
il posizionamento del casello
posto a ovest (verso Mozzate-
Gorla Minore).
Vorremmo integrare queste proposte
(già sostanzialmente accettate
dal CIPE) con quelle relative alla
“Varesina-bis” (unica strada di vero
interesse per Cislago) e precisamente:
spostare verso sud il tracciato
previsto, perché troppo vicino
a Santa Maria e perché separa il
“Centro ippico” dall’abitato della
Massina; sensibilizzare i progettisti
ad una cantierizzazione che preveda
l’uso delle aree di servizio individuate
dal nuovo sistema viario;
assicurare che l’uso del “Centro
sportivo” non subisca la minima interruzione.
L’eventuale blocco del
campo sportivo rappresenterebbe
un onere sociale insostenibile per
Cislago e per i nostri ragazzi; se
proprio si dovrà intervenire sul
campo di calcio chiederemo la costruzione
preventiva di un altro
centro, per il quale è già stata opportunamente
azzonata un’area
baricentrica al territorio (idealmente
ubicata tra la stazione di
trasformazione ENEL, la Massina,
Santa Maria e Cislago). La società
“Terna”, che gestisce il posizionamento
dei tralicci e delle linee
elettriche, ha già manifestato l’intendimento
di liberare tutta la zona
interessata.
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Altro tema di forte attualità è la
costruzione della nuova scuola dell’infanzia.
Nell’intendimento di sostenere
la realizzazione del progetto
iniziale e volendo garantire la
dovuta competenza ad ogni figura
professionalmente coinvolta si è
deciso di aspettare fino ad oggi per
addivenire all’approvazione del
progetto esecutivo dell’opera; costruzione
con distribuzione planimetrica
a quadrilatero, con giardino
interno sul quale si affacciano le
classi collegate tra loro solo dal
corridoio perimetrale. Motivi di
ordine finanziario e di garanzia della
funzionalità dell’opera hanno indotto
gli uffici competenti a ritenere
non validabile il progetto.Viene
rilevata l’assenza della sistemazione
dell’area esterna al fabbricato,
che dovrebbe rappresentare un ulteriore
spazio a verde disponibile
per i bambini, dell’accesso ai mezzi
di trasporto del servizio-mensa e
dell’area di sosta per l’accompagnamento
dei bambini.
Fondamentale, nel giudizio della
proposta progettuale, risulta la va-
lutazione in difetto di circa
500.000,00 euro per quanto riguarda
la copertura finanziaria dell’opera;
a questo importo andrebbe
aggiunta la somma dovuta per la
realizzazione di una pavimentazione
di tipo classico (piastrelle o simili)
in sostituzione del preventivato
cemento lisciato.
Non potendo disporre di tali importi
“a sua discrezione“, l’Amministrazione
ha sollecitato il professionista
ad integrare la proposta
progettuale con la dovuta integrazione
finanziaria,ricevendone però
un deciso diniego. Senza risposta
tecnica è rimasta anche la nostra
proposta di rielaborare un nuovo
progetto che rientrasse nei costi
definiti dal progettista, con il solo
vincolo del mantenimento delle sei
classi previste. In seguito al parere
negativo espresso dagli uffici di
controllo competenti si è ritenuto
di sospendere il progetto. L’intendimento
sarebbe quello di intraprendere
una nuova progettazione
affidata all’Ufficio Tecnico del Comune
di Cislago.
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Arriva l’estate e ritroveremo due
problemi seri: l’emergenza-acqua
(tutti sono invitati a non usare acqua,
se non per fini domestici, dalle
ore 6.00 alle ore 22.00), anche se
stiamo collaborando con Mozzate
per sostenere le richieste della zona
a nord, e la dilagante maleducazione
di alcuni ragazzi che di notte
si divertono a distruggere quanto
trovano nelle piazze e nei parchi;
soprattutto a loro ed ai loro genitori
(con l’invito che veglino meglio
su che cosa fanno i loro figli) un augurio
di buone vacanze, nel rispetto
del diritto degli altri.
Buone vacanze a tutti.
LUCIANO BISCELLA
sindaco
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