Pagina 7 - Agostina Delli Compagni

anno IX | numero 71 | giovedì 19 aprile 2012 

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DROGA E ARMI DA SPAGNA E ALBANIA p8 

Sgominata banda dedita al traffico internazionale. Trentadue persone in manette 

TRULLO CRIMINALE 

Sequestrati 600mila euro in contanti e 50 chili di stupefacenti 

Ostiense, esasperati dalla movida notturna p7 

PUNTI VERDE QUALITà 

SOLDI E MISTERI 

Ancora poco chiare le destinazioni di milioni di euro. Infuria la polemica in Campidoglio 

Il concessionario di via Mendola: «Avevo denunciato gli illeciti già nel 2004» p3-4 

INTERVISTA ALL’EDITORE p2 

UN GIORNALE 

DALLA PARTE 

DELLA GENTE 

Parla Roberto Di Paolo: «Ho 

sostenuto Alemanno ma lui si è 

omologato alla politica mangiona» 

Provincia 

Municipi 

Fattoria Verde di Palidoro, 

due associazioni per uno 

spazio. Oggi confronto al 

Comune di Roma 

Clinica Salus, il direttore sanitario 

assicura: non chiuderà. 

E al Pascarella 

operatori in agitazione 

pagina 12 

Tempo libero 

pagina 6 

Neffa riscopre il suo primo 

amore, il jazz, e lo porta in 

scena stasera al The Place 

col progetto The Five Senses 

pagine 18-19

2 

PUNTI VERDI 

Tutte le ombre dei Pvq 

Il concessionario di via 

della Mendola: «Illeciti già 

denunciati nel 2004» pp3-4 

giovedì 19 aprile 2012 

L’INTERVISTA ALL’EDITORE Roberto Di Paolo crede in un giornale che sa parlare con la gente 

Ecco perchè ho deciso di 

investire su Cinque Giorni 

«Nella scorsa campagna elettorale ho sostenuto Alemanno, ma lui si è omologato alla politica mangiona» 

G 

di Giuliano Longo 

ianni Alemanno non 

legge i giornali, quindi 

non è a conoscenza dei 

vari loschi altarini che la 

stampa quotidiana ha scoperto, 

scopre e va scoprendo 

da parentopoli alle truffe vere 

e proprie dei punti verdi dove 

i suoi hanno davvero esagerato. 

In compenso qualcuno 

(forse il fido segretario Lucarelli?) 

ogni mattina gli porta 

Cinque Giorni e lui regolarmente 

si incazza perché diciamo 

la verità, magari in 

maniera più brutale rispetto 

ad altri, lo ammettiamo, più 

popolare, ce lo concederete, 

ma pur sempre la verità. Cosi 

dopo averci querelato per 

una serie di articoli, ha deciso 

di vederci chiaro e di capire 

chi “sta dietro” all’odiato 

giornale. Lui che di dietrologie 

se ne intende dagli anni ’80, 

quando i fascisti erano soliti 

bazzicare i servizi segreti. Ma 

non potendolo fare direttamente, 

dato il ruolo istituzionale, 

manda avanti qualche 

suo sodale. Così veniamo a 

scoprire dal sito della Provincia 

che qualche ignoto 

(agli elettori ovviamente) consigliere 

del Pdl avrebbe avanzato 

al consiglio di palazzo 

Valentini una interrogazione 

su Cinque Giorni, della quale 

conosciamo solo il titolo ma 

possiamo ben immaginare i 

contenuti denigratori.. Quale 

onore: ci vogliono conoscere 

dopo otto anni che siamo sulla 

piazza dei comuni della 

provincia e tre sui municipi 

di Roma. Alemanno intende 

frugare nelle pieghe della 

proprietà di questo giornale, 

scoprire la natura di chi ci 

lavora, indagare sugli oscuri 

obiettivi editoriali. Così abbiamo 

deciso di accontentare 

lui e i suoi accoliti facendo 

la cosa più inconsueta ma 

logica di questo mondo: intervistare 

il nostro editore. 

Quel Roberto Di Paolo da 

qualche mese subentrato nella 

proprietà di Edizioni Me- 

tropolitane, come risulta dagli 

atti societari e come ufficialmente 

comunicato ai lettori 

sulla prima pagina del 7 ottobre 

2011. Di Paolo è un 

impresario dell’intrattenimento, 

ben conosciuto nell’ambiente 

dello sport e del sociale. 

Notoriamente un uomo 

di destra. Conosce personalmente 

Alemanno da decenni 

e ne è stato uno dei supporter 

più attivi sino alla campagna 

elettorale del 2008. Normale 

chiedergli se fosse almeno a 

conoscenza della linea editoriale 

di questo giornale, di 

opposizione e popolare quando 

ha deciso di investirci. 

«Io sono uomo di comunicazione 

e se decido di investire 

in un quotidiano che è ormai 

presente da un anno anche a 

Milano non lo faccio per beneficenza, 

ma perché vedo 

un futuro per Cinque sia nella 

sua edizione cartacea che 

elettronica». 

istituzioni 

Quotidiano gratuito 

Ma lo sa che i free press 

sono in crisi e il loro posizionamento 

pubblicitario langue? 

«Quando ho deciso di 

entrare nell’affare, consigliato 

anche da amici ed esperti del 

mestiere, ho fatto la mia brava 

diligence e ho verificato 

le carte e i conti. Subito dopo 

ho perfezionato il contratto 

con la concessionaria di pubblicità 

di Milano che voi avevate 

impostato. Ho razionalizzato 

le strutture, con qualche 

inevitabile taglio. Poi ho 

affidato alla sua direzione 

editoriale il compito di stare 

nel budget e di rinnovare il 

prodotto puntando sul radicamento 

nei territori. Sono 

sicuro che fra qualche anno 

di free press non ne resteranno 

molti sulla piazza. E 

Cinque è unico nel suo genere». 

Cioè? «Cinque sa stare sui 

territori, starci sul serio: con 

la gente, le associazioni, i co- 

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mitati. E’ qui che nascono i 

bisogni, i disagi, le sofferenze. 

Una formula che mi è piaciuta 

sin da subito e guardi che io 

le periferie le conosco, da 

Malagrotta alla Pisana, dal 

Trullo al Laurentino. Ci sono 

nato, e le assicuro che i politici, 

tutti, non hanno idea di 

cosa lì bolle in pentola. Nemmeno 

sanno cosa passa nella 

teste della gente davvero in 

difficoltà». 

Eppure la destra nelle periferie 

di voti ne ha presi tanti 

e molti hanno creduto in Alemanno... 

«Se è per questo in 

Alemanno ci ho creduto anch’io. 

Anzi ero convinto che 

la vittoria del mio amico 

avrebbe aperto le porte a una 

destra di popolo, avrebbe 

cambiato una città che ormai 

la sinistra governava per inerzia 

senza ascoltare, appunto, 

la voce della periferia...». 

Ma Cinque Giorni non è un 

giornale di destra, anzi sui 

valori dell’antifascismo siamo 

stati e saremo intransigenti. 

«Guardi che qui non è più un 

problema di etichette politiche. 

Qui è un problema di 

buon governo. Ma non vede 

cosa sta succedendo alla politica? 

Gianni Alemanno non 

ha fatto altro che omologarsi 

alla politica mangiona, anzi 

ci ha messo del suo portandosi 

dietro gente che più che 

a governare ha pensato ai 

c… suoi. E poi la destra romana 

oggi non è tutta con 

Gianni, anzi». 

Non vorrà mica dare fastidio 

al sindaco… «Probabilmente 

qualcuno dei suoi, ormai pochi 

intimi, lo pensa. Altrimenti 

perché dovrebbe incasinarsi 

la vita con querele e interrogazioni? 

Ma quello che i consiglieri 

non gli dicono, è che 

la sua carriera politica l’ha 

buttata a mare da solo. Vada 

a sentire quello che dicono i 

suoi camerati, vada a intervistare 

quelli di destra, onesti, 

che lui ha scaricato nelle sue 

innumerevoli giravolte politiche 

e si accorgerà che Alemanno 

non solo non è amato 

dalla gente, ma nemmeno da 

molti dei suoi che oggi lo 

blandiscono per salvare almeno 

la fodera della poltrona 

o non essere spazzati via per 

sempre dalla scena politica». 

Ma i sondaggi non dicono la 

stessa cosa... «Lasci perdere 

i sondaggi, quelli veri lui li 

conosce benissimo per questo 

cerca una via di uscita onorevole 

anche prima della scadenza 

del suo mandato». 

Non le sembra di tradire un 

amico? «Per carità, io faccio 

l’imprenditore e ora anche 

l’editore. Sono amico di tutti 

e poi se qualcuno ha tradito 

è proprio Gianni. Soprattutto 

ha tradito le aspettative dei 

suoi elettori. E poi da qui al 

2013 la politica non sarà più 

quella che oggi vediamo con 

un certo disgusto». 

Un discorso da “antipolitica” 

non le pare? «L’antipolitica 

la alimentano gente come 

Gianni e i suoi intimi, la alimentano 

gli inciuci dell’opposizione 

e poi l’antipolitica 

e già nella testa della gente. 

Ma non li vede i sondaggi?». 

Suggerisce alternative? «La 

politica non e il mio mestiere 

e poi sono lontani i tempi 

delle ideologie. Io sono un 

uomo di destra ma non un 

conservatore. Sono più populista 

ex aennino. Ognuno 

ha la sua storia e poi anche 

lei ne ha una che con la mia 

non si è mai incrociata… o 

più probabilmente si scontra». 

Eppure... «Eppure un’idea in 

testa ce l’ho. Se è vero che 

monta la protesta, e le sofferenza 

che questa crisi carica 

sul groppone della gente, il 

bisogno di risposte politiche 

e di governo c’è. E poi in 

questa Roma del malessere 

occorre fare politica, serve 

alla democrazia....». 

E allora? «Allora penso sia 

giunto il momento delle liste 

WEB: cinquegiorni.it 

@: info@cinquegiorni.it 

ATAC 

L’azienda dei trasporti 

invia due lettere: sulla 

Roma-Lido e sul bus 

80 express p5 

Gianni Alemanno e Roberto Di Paolo (indicato con la freccia) 

al Divino Amore dopo la vittoria elettorale del 2008 

civiche e con alcuni amici ne 

abbiamo in mente una che 

escluderà rigorosamente 

chiunque abbia fatto anche 

lontanamente il mestiere della 

politica. Gente della società 

civile, dell’associazionismo, 

delle professioni, del lavoro. 

Gente che non ha mai calcato 

l’aula Giulio Cesare o frequentato 

circoli e sezioni, 

gente che non fa lunghi discorsi, 

che non elabora intrighi, 

che non vuole poltrone. 

Insomma gente che sta in 

mezzo a noi e intende ribaltare 

lo schifo e il degrado di 

questa citta». 

Ma la lista si schiererà a destra 

o a sinistra? «Ci schiereremo 

con chi sta con la 

gente e ha le mani pulite…». 

E lei cosa farà, il capolista? 

«Ma nemmeno per sogno, il 

mio tempo della politica è 

trascorso. Io parlo un linguaggio 

che questi giovani 

nemmeno capiscono più. Facciamo 

parlare loro...». 

In questa danza il giornale 

cosa c’entra. «Io so che lei, il 

direttore responsabile e la 

redazione la pensate come 

me. Ma so anche che il vostro 

mestiere non è quello di supportare 

una qualsiasi lista, 

ma quello di informare e sentire 

la gente». 

Da otto mesi lei è l’editore di 

Cinque, che bilancio fa di 

questa esperienza? «Ad essere 

sincero non mi aspettavo 

tanto accanimento contro il 

giornale da parte di Alemanno 

e dei suoi più intimi. In fondo 

non passa giorno che altri 

quotidiani bastonano questa 

giunta rivelandone i limiti, 

quando non le malefatte. Però 

non mi aspettavo nemmeno 

tanti attestati di solidarietà 

e l’incitamento quotidiano di 

centinaia di lettori. E con i 

tempi che corrono, le assicuro, 

non è poco».

O 

TEL: 06.89763157 

rmai sui Punti verdi qualità sta 

uscendo di tutto e di più, ma 

sin dall'inizio della nostra in- 

chiesta, due anni fa, emergevano con 

chiarezza due elementi. Il primo relativo 

a un processo di finanziamenti 

facili e concessioni a gogo riconducibile 

alle responsabilità delle precedenti 

amministrazioni, comunque 

attente anche alle 'esigenze' di quella 

che era l'opposizione di destra di allora. 

Il secondo relativo all'allargamento 

dei cordoni della borsa (i 220 

milioni del 2009 più i 180 già erogati) 

e il contestuale allentamento dei controlli 

della amministrazione Alemanno, 

soprattutto nei confronti dei suoi, 

di quelli della sua area con lontane 

radici nell'estremismo di destra. Parliamo 

della sorella di Gennaro Mokbel, 

quello che a destra tutti ben conoscono 

per la sua aggressiva e spregiudicata 

imprenditorialità. Fu lo stesso 

Gennaro ad essere intercettato 

prima dell'arresto, mentre telefonava 

all'architetto Scarrozza, marito della 

sorella Lucia, entrambe coinvolti nello 

scandalo del PVQ Parco Feronia che 

per primo Cinque Giorni denunciò. 

L'intercettazione è davvero significativa 

perché l'imprenditore vuole 

aiutare un noto personaggio di Ostia 

e chiede: «Ma è possibile acciuffà 

quello (PVQ, ndr) sulla Colombo?». 

Il cognato risponde: «No, quello è di 

Salabè, un operatore dei servizi segreti». 

In verità i giornali degli anni 

'90 riportano che Salabè fosse addirittura 

l'architetto dei servizi. Bell'intreccio. 

Quasi che sopra la gestione 

dei crediti facili, del giro di 

concessioni e dello maneggiamento 

di soldi per i costruttori e concessionari, 

sovrintendesse a destra una 

sorta di 'cupola' dai nomi ricorrenti: 

Mokbel e sorella, Scarrozza, Dolce, 

il costruttore Munno, Patrizia Allieri 

e le società Millennium, Pat prima, 

Patmil (Pat + Millennium ?), Mondo 

Verde ecc. tutte intrecciate negli affari 

e nelle amicizie antiche. Fra tutti 

questi personaggi spicca l'imprenditore 

Fabrizio Moro, un personaggio 

molto importante in quella che è la 

mappa delle concessioni per i punti 

verdi qualità. Anzi, sino al dicembre 

dello scorso anno era in pratica il 

patron della Mondo Verde che aveva 

già realizzato tre strutture attive di 

Torraccia, Nomentano e San Basilio. 

Al nome della Mondo Verde, come rivelarono 

le cronache anni fa, era associato 

quello della famiglia Lucarelli, 

quella dell'attuale segretario del sindaco 

Antonio. I cugini Lucarelli nel 

2000 cedettero il 50% della società a 

Fanella considerato il cassiere della 

confraternita di Gennaro Mokbel ancora 

detenuto per la nota truffa Telecom/Sparkle. 

Successivamente nella 

Mondo Verde subentra proprio Fabrizio 

Moro che ha altri interessi fra 

i quali Tor Cervara dove dovrebbe 

realizzarsi un complesso per circa 

1000 appartamenti da destinare ad 

uso sociale, ma ancora in alto mare. 

Il fatto curioso è che il Moro, forse 

fiutando aria di bruciato per la vicenda 

dei PVQ, con un tempismo perfetto 

e tre mesi prima che scattino 

gli arresti degli imprenditori Massimo 

Dolce, Marco Bernardini e dei funzionari 

comunali preposti al controllo 

sulla realizzazione dei punti verdi 

Fabrizio Volpe e Anna Maria Parisi 

(ai domiciliari), cede in blocco la 

Mondo Verde a Gianandrea Torsani 

noto per essere stato fra il 2010 ed 

il 2011 il presidente della squadra 

calcistica Lupa Frascati. Ma i rapporti 

giovedì 19 aprile 2012 3 

istituzioni 

L’INCHIESTA Ancora poco chiare le destinazioni di milioni di euro 

Ombre sui soldi dei 

Punti Verdi Qualità 

Da una perizia dell'anno 

scorso sul Parco Feronia 

risulterebbe che i lavori 

fatturati e mai realizzati dalla 

Edilhouse assommerebbero 

a qualche milione in più dei 

due di cui si parla nelle 

intercettazioni pubblicate 

in questi giorni 

INTERCETTAZIONI 

Gennaro Mokbel fu 

intercettato prima 

dell'arresto, mentre 

telefonava all'architetto 

Scarrozza 

Uno dei Punti verdi 

fra il Torsani e il Moro sono evidentemente 

molto stretti perché il primo 

acquista dal secondo anche il 50% 

della Eurovivai. Un gioco delle scatole 

cinesi e degli intrecci fra persone 

dello stesso ambiente che ben si conoscono, 

è dimostrato dall fatto che 

la Eurovivai è socia della Patmil nella 

quale socio di maggioranza è ancora 

Fabrizio Moro. 

E il cerchio si chiude. O meglio, comincia 

ad uscire dalle nebbie solo oggi. 

Se nei verbali degli interrogatori del 

MONDO VERDE 

Al nome della Mondo 

Verde era associato quello 

della famiglia di Antonio 

Lucarelli, attuale segretario 

del sindaco 

Volpe pubblicati ieri sui giornali l'architetto 

afferma che «Scarrozza e Mokbel 

si sono intascati due milioni di 

euro» da una perizia dell'anno scorso 

sul Parco Feronia risulterebbe che i 

lavori fatturati e mai realizzati dalla 

Edilhouse di Andrea Munno assommino 

a qualche milione in più. Destra neofascista, 

servizi, faccendieri e chi più 

ne ha più ne metta. 

Ma se qualcuno intascava tutti questi 

soldi, dove finivano? Come e chi li riciclava? 

Forse sui PVQ potrebbe aprirsi 

una pagina ancor più inquietante. 

gl 

La politica 

Campidoglio, sui Pvq 

scoppia la polemica 

Intanto sui Punti Verdi infuria la polemica fra 

le forze politiche della Capitale. «E'una vicenda 

torbida», scrive in una nota alle agenzie il 

segretario del Pd Roma, Marco Miccoli. «l'ennesimo 

scandalo che si registra durante l'am- 

ministrazione Alemanno». Ma mentre la 

magistratura prosegue nelle indagini, Miccoli 

chiede che, sotto il profilo delle responsabilità 

politiche, Gianni Alemanno e la sua vice Sveva 

Belviso, chiamata in causa dalle dichiarazioni 

verbalizzate dell'architetto Volpe ancora detenuto, 

chiariscano alla città i contorni della 

questione. «L'amministrazione di Roma ha bisogno 

della massima trasparenza ed è ciò che 

giustamente pretendono i cittadini. Bene hanno 

fatto i consiglieri comunali del Pd a chiedere 

ad Alemanno e a Belviso di andare in Aula 

Giulio Cesare a esporre il loro punto di vista. 

Speriamo che sindaco e vicesindaco non fuggano 

da questa assunzione di responsabilità 

in nome della correttezza e della trasparenza». 

Gli ribatte il capogruppo Pdl di Roma Capitale, 

Luca Gramazio che accusa il Pd di strumentalizzazione 

politica nel tentativo di sfruttare 

l'esposizione mediatica che l'occasione della 

vicenda PVQ offre alla opposizione e precisa 

poi che entrando nel merito della questione 

'Punti Verde «l'amministrazione ha già avviato 

tutte le iniziative necessarie per portare alla 

luce presunte anomalie tecnico amministrative.» 

Per Gramazio da parte della maggioranza, 

Gianni Alemanno in primis, su questa 

vicenda c'è stato il massimo senso di responsabilità. 

«Ci saremmo aspettati dall'opposizione 

un atteggiamento più prudente invece di azzardare 

conclusioni affrettate - aggiunge - 

Trovo strumentale che l'opposizione voglia 

coinvolgere il vicesindaco Sveva Belviso che, 

lo ribadiamo, non risulta nè indagata nè ha 

tantomeno ricevuto alcun avviso di garanzia. 

Consiglio dunque al Pd di evitare di fare commenti 

affrettati e di lasciare lavorare la magistratura.» 

Intanto Dario Rossin, capogruppo de 

La Destra afferma che il sindaco Alemanno e 

il suo vice, Belviso «devono necessariamente 

fare luce sulle notizie che ne vedrebbero il 

coinvolgimento», soprattutto in riferimento al 

punto verde di Spinaceto. E in ogni caso ha 

presentato un'interrogazione per conoscere 

«cosa sia realmente accaduto in questa vicenda 

- prosegue - quali provvedimenti si intendano 

adottare rispetto alle procedure 

fideiussorie autorizzate dal Comune, che hanno 

esposto l'Amministrazione Capitolina ad un 

buco di bilancio nell'ordine di centinaia di milioni». 

«Inoltre - aggiunge - per sapere tutti i 

procedimenti e le autorizzazioni fideiussorie 

concesse e previste fino ad oggi sulla base 

delle dichiarazioni relative allo stato di avanzamento 

lavori e, infine, per capire come si 

sia arrivati ad autorizzare la realizzazione di 

costruzioni per ben 8000 metri quadrati, a 

fronte dei 3.000 metri quadri stabiliti dalla deliberazione 

84/98 nel Pvq Spinaceto, con un 

quadro economico complessivo di circa 19 milioni 

di euro. Roma e i romani ora più che mai 

pretendono trasparenza sulla gestione della 

città».

4 


istituzioni 

PVQ/1 Lettera di Massimo Boni, concessionario di via della Mendola 

«Avevo denunciato gli 

illeciti già nel 2004» 

Nel testo viene sottolineato che la Procura ha 

insabbiato la denuncia presentata da Boni 

con una serie di gravi responsabilità della 

Procura stessa, tra cui avvisi di garanzia 

mandati dopo 4 anni e solo ad alcuni dei 

denunciati 

Riceviamo e pubblichiamo una lettera arrivata in redazione 

e indirizzata al direttore editoriale, Giuliano Longo, a firma 

di Massimo Boni in merito alla vicenda dei Punti Verdi Qualità. 

Sig.Longo, ho letto il numero di ieri di “Cinque Giorni” e le 

invio la copia integrale dell’interrogazione che evidentemente 

non era in suo possesso in quanto nel suo articolo fa riferimento 

esclusivamente alla premessa dell’interrogazione 

stessa. Come saprà, la Procura di Roma ha riaperto nuovamente 

il fascicolo relativo alle vicende del Punto verde 

Qualità di via della Mendola e nell’interrogazione l’onorevole 

Barbaro chiede l’intervento degli ispettori presso la Procura 

per l’insabbiamento della mia denuncia con tutta una serie 

di gravi responsabilità della Procura stessa (avvisi di 

garanzia mandati dopo 4 anni e solo ad alcuni dei denun- 

PVQ/2 Il deputato di Futuro e Libertà interviene sulla vicenda 

L’onorevole Claudio Barbaro, 

deputato di Futuro e 

libertà, nella sua interrogazione 

al ministro della 

Giustizia dopo aver premesso 

i fini originari e la 

successiva storia dei PVQ, 

accenna all’inchiesta della 

procura di Roma «in base 

alla quale verrebbero riscontrati 

presunti illeciti 

correlati alla realizzazione 

e all’affido di alcune aree 

dei parchi romani da parte 

dei privati, con la complicità 

di alcuni funzionari 

pubblici. I primi avrebbero 

gonfiato, sfruttando le garanzie 

del comune, i budget 

per la realizzazione dei lavori 

che, in alcuni casi, non 

sarebbero mai finiti o addirittura 

mai cominciati». 

E aggiunge che se tali fatti 

trovassero riscontro oggettivo, 

si tratterebbe di una 

truffa da centinaia di milioni 

di euro ai danni della 

collettività e anche del 

Campidoglio, di cui la Corte 

dei Conti dovrebbe essere 

informata. Detto questo, 

scrive della vicenda di Massimo 

Boni che nel 2004 ha 

vinto l’appalto per il punto 

verde di via della Mendola 

288, denunciando il comportamento 

illegittimo del 

suo socio Carlo Corsini e 

della moglie Letizia Cotrone. 

«Si era infatti accorto 

che i costi del progetto per 

ciati...ecc.ecc.). Se si fosse bloccata l’emorragia di fondi all’epoca 

(2004), forse non ci si troverebbe nella situazione 

ignobile e vergognosa in cui ci troviamo adesso che debbo 

dare atto essere uscita fuori grazie all’ottima indagine giornalistica 

svolta da lei e dai suoi collaboratori sin dall’inizio. 

Le ricordo che della situazione avvenuta nel mio Punto 

verde Qualità e del sistema messo in piedi da Mastrangelo 

prima e Volpe poi, responsabili della Commissioni di Vigilanza 

più ovviamente i costruttori, ne erano stati informati dal 

sottoscritto molti dirigenti “politici” dell’allora giunta 

Veltroni (avvocatura del Comune e assessore Dario Esposito 

in primis) i quali non hanno ritenuto di intervenire imponendomi 

anzi di “passare la mano” in quanto personaggio 

scomodo essendomi “messo di traverso” al sistema archittettato. 

Credo quindi che se venissero confermate le irregolarità 

denunciate dal vostro giornale, ci troveremmo in 

un vergognoso scandalo “bipartisan” del quale io sono testimone 

e parte offesa “solo” per quanto riguarda il mio 

PVQ. Le segnalo inoltre di essere stato informato da un 

giornalista del Corriere della Sera che il mio ex socio Carlo 

Corsini ha ottenuto dopo il 2005 da Volpe e Mastrangelo un 

altro Punto Verde Qualità, così come il mio ex-direttore dei 

lavori architetto Stefano Farcomeni ha ottenuto tramite 

Volpe l’incarico per altre progettazione di PVQ. Questo 

mentre tutti erano indagati dalla Procura di Roma. E’ 

proprio uno scandalo! Grazie e buona giornata 

Massimo Boni 

concessionario del Punto Verde Qualità di via della Mendola 

Barbaro interroga il ministro 

Severino sui Punti Verdi Qualità 

Per il parlamentare, se i 

fatti trovassero riscontro 

oggettivo, si tratterebbe 

di una truffa da centinaia 

di milioni di euro ai 

danni della collettività ed 

anche del Campidoglio, 

di cui la Corte dei Conti 

dovrebbe essere 

informata 

Claudio Barbaro 

il punto verde sopra citato 

erano inspiegabilmente lievitati, 

che esistevano fatture 

in numero maggiore 

rispetto ai contratti di appalto 

sottoscritti (che avevano 

peraltro computi metrici 

estimativi gonfiati), e 

che vi erano pagamenti effettuati 

a fronte di lavori 

mai eseguiti. Il tribunale 

civile per ben sette volte 

dava ragione a Boni nel 

contenzioso contro i suoi 

soci, mentre in sede penale 

veniva disposta l’archiviazione 

del caso». Barbaro 

sottolinea poi che nell’atto 

di archiviazione il pubblico 

ministero Lina Cusano «riconosceva 

la fondatezza 

delle ragioni dell’imprenditore 

Boni, ma ritenendo 

che si trattasse di una lite 

tra soci, chiedeva l’archiviazione, 

disposta dal giudice 

per le indagini preliminari 

Silvia Castagnoli il 

7 gennaio 2010. L’ordinanza 

stabiliva che, pur essendo 

attendibili le argomentazioni 

di Boni, le doglianze 

dovevano essere 

ricondotte nella competente 

sede civile». Il riconoscimento 

della fondatezza 

delle motivazioni dell’imprenditore 

nell’atto di archiviazione 

del 2010 ha 

permesso al Boni di proporre 

l’azione civile per ottenere 

il risarcimento del 

danno 50 milioni di euro 

sono stati richiesti. «Poiché 

gli avvisi di garanzia sono 

stati inviati nel gennaio 

2008 – sottolinea il deputato 

finiano - chiedo se il 

Governo ritenga di dover 

assumere iniziative ispettive 

presso la procura della 

Repubblica di Roma ai fini 

dell’esercizio dei poteri di 

competenza in relazione e 

alla luce dei fatti descritti 

in premessa». 



La conferenza Amici del Terzo Polo 

«Accorpamento 

Municipi, serve 

un confronto 

alla luce del sole» 

Si é svolta ieri pomeriggio la conferenza stampa 

dell’associazione Amici del Terzo Polo alla quale 

hanno preso parte esponenti di Udc, Api e Fli 

per chiedere chiarezza al Campidoglio sui 

progetti per il ridisegno dei municipi della città, 

in conformità alla normativa su Roma Capitale, e 

rilanciare l’idea di accorpare il I (Centro storico) 

e il XVII (Prati) municipio, per creare una vera e 

propria city al centro della città metropolitana. 

Hanno partecipato, tra gli altri, il portavoce 

degli Amici del Terzo Polo, Matteo Costantini, 

Alberto Gambino (Api), Roberto Mattera (Fli), 

Umberto Croppi (Fli), ex assessore alla Cultura 

del Comune di Roma, il senatore Riccardo Milana 

(Api) e la presidente del XVII Municipio Antonella 

De Giusti. «Sull’accorpamento dei Municipi - ha 

dichiarato Matteo Costantini - ci vuole un 

confronto libero e alla luce del sole, che abbia 

l’obiettivo di rendere la nostra città più vivibile e 

di dare nuovo impulso al decentramento». «Non 

si può pensare di procedere con riforme studiate 

nelle segrete stanze, magari guardando a meri 

calcoli di convenienza elettorale - ha aggiunto 

Alberto Gambino - ma è fondamentale procedere 

con un ridisegno coerente del territorio che 

tenga conto delle diverse esigenze storiche, 

economiche, sociali». Sulla stessa lunghezza 

d’onda Roberto Mattera (Fli) che ha ricordato la 

primogenitura da parte dell’associazione dell’idea 

di dar vita a una sorta di “city” capitolina 

mettendo insieme i municipi del Centro e di 

Prati.

I 

TEL: 06.89763157 

n riferimento a quanto riportato 

nei giorni scorsi su Cinque Giorni, 

relativamente allo stato di manu- 

tenzione della stazione Stella Polare, 

Atac comunica quanto segue: 

Stella Polare sarà oggetto di un intervento 

di ristrutturazione generale 

assieme ad altre cinque stazioni della 

Roma-Lido: Porta San Paolo, Casal 

Bernocchi, Lido Centro, Castel Fusano, 

Cristoforo Colombo. I lavori riguarderanno, 

tra l’altro, la rimozione 

completa delle strutture di copertura 

esistenti sulle passerelle ascensori 

sopraelevate e successiva posa di 

nuove strutture di copertura in policarbonato 

ed acciaio anticorrosione; 

la re-impermeabilizzazione, rasatura 

e tinteggiatura delle pensiline e dell'atrio; 

la rimozione delle lamiere ossidate 

presenti sulle estremità delle 


istituzioni 

MOBILITÀ L’azienda comunale invia due lettere: sulla ferrovia Roma-Lido e sugli autisti della linea bus veloce 80 

L’Atac scrive a Cinque Giorni 

La stazione Stella Polare del treno per Ostia «sarà oggetto di 

un intervento di ristrutturazione generale assieme ad altre 

cinque stazioni della Roma-Lido: Porta San Paolo, Casal 

Bernocchi, Lido Centro, Castel Fusano, Cristoforo Colombo» 

pensiline e loro sostituzione con elementi 

inossidabili; la riqualificazione 

dei locali d’attesa con realizzazione 

di servizi igienici per la trasformazione 

in locali commerciali; l’intonacatura 

dei torrini ascensore con materiali 

ad elevata resistenza agli agenti 

atmosferici; oltre a interventi sugli 

impianti di illuminazione, elettrici, 

idrici, climatizzazione, antincendio, 

segnaletici e sugli arredi di stazione 

e le aree a verdi. 

Il bando di gara è in attesa di pubblicazione. 

La data presunta di inizio 

lavori è marzo 2013, con conclusione 

prevista per marzo 2015. 

In attesa degli interventi strutturali 

descritti Atac è intervenuta, sta intervenendo 

e interverrà con proprio 

personale per limitare al massimo i 

disservizi derivanti dall’utilizzo, da 

parte dell’utenza, delle strutture ormai 

obsolete. 

Per quanto riguarda Stella Polare, 

dopo l’intervento di manutenzione 

straordinaria di gennaio scorso, si 

sta procedendo in questi giorni, con 

altri lavori di impermeabilizzazione 

su altre aree del tetto della stazione. 

I lavori permetteranno di eliminare 

le infiltrazioni di acqua che rendono 

scivolosa la pavimentazione causando 

possibili incidenti a danno dell’utenza. 

L’Ufficio Stampa 

Dopo la segnalazione di un lettore 

80 Express, ci scusiamo 

ma senza generalizzare 

Signor direttore, 

Vorremmo rispondere alla lettera della signora Daniela 

Caramel pubblicata il 18 aprile scorso col titolo 

“Autisti irresponsabili: l’80 express passa con il 

rosso”. Vorremmo intanto scusarci con la nostra 

cliente e insieme ringraziarla per la segnalazione 

dettagliata, che ci ha permesso di attivare immediatamente 

un'indagine interna come facciamo sempre 

in casi come questo per identificare il 

responsabile e contestargli l’accaduto. 

Tuttavia, ci sembra quantomeno ingeneroso generalizzare. 

Parlare di “autisti irresponsabili” a fronte 

di un caso del comportamento disdicevole di un 

operatore non rende giustizia a una categoria di 

lavoratori che svolge un servizio importante per la 

città, spesso esondando dalle proprie competenze. 

Ricordiamo infine, che i nostri autisti, oltre ad esser 

tenuti al rispetto delle normative del codice della 

strada, sono professionalmente obbligati al rispetto 

di un codice deontologico che prevede, fra le altre 

cose, comportamenti appropriati nei confronti dei 

cittadini. Atteggiamenti difformi vengono regolarmente 

sanzionati dall’azienda. 

La ringraziamo per l’attenzione e la salutiamo con 

cordialità. 

L’Ufficio Stampa

6 

LA VOCE DEI TERRITORI 


«La clinica Salus non chiuderà» 



MUNICIPIO XIX Ieri in assemblea pubblica l’annuncio del direttore del San Filippo Neri sul futuro del presidio 

La struttura è senza convenzione da 

dicembre e 90 lavoratori rischiano il posto 

L 

di Eleonora Giovinazzo 

a questione della Clinica 

Salus Infirmorum 

a rischio chiusura è 

molto sentita dai residenti 

di Ottavia e delle zone limitrofe 

che ieri hanno indetto 

un'assemblea pubblica per 

avere certezze sul futuro 

della struttura. Le rassicurazioni 

sono arrivate da Domenico 

Alessio, direttore del 

San Filippo Neri, ospedale 

a cui la clinica è collegata. 

«La Salus non chiuderà e la 

convenzione sarà rinnovata 

il 1° maggio», ha affermato 

durante il suo intervento e 

portato novità anche ai 90 

lavoratori che sono a rischio 

posto di lavoro. «I contratti 

saranno rinnovati fino ad 

aprile 2013», ha detto Alessio. 

La convenzione tra San 

Filippo Neri e Salus è scaduta 

il 31 dicembre 2011 e 

senza rinnovo la struttura 

ospedaliera rischiava la 

chiusura. All'assemblea 

c’erano almeno 200 abitanti. 

Presente anche la vicepresidente 

della Commissione 

Sanità della Regione Lazio 

Giulia Rodano. Sul destino 

a lungo termine del presidio 

ospedalieri però non sono 

state date certezze e le preoccupazioni 

dei cittadini restano. 

«È l’unico presidio 

territoriale sanitario con 

strutture specialistiche di 

eccellenza per riabilitazione 

cardiologica e respiratoria, 

radiologia, patologica clinica 

e prestazioni ambulatoriali 

– spiega il Coordinamento 

per la difesa e lo sviluppo 

dei servizi sanitari della Salus 

- La chiusura o anche 

una modifica di destinazione 

d'uso della Salus rappresenterebbe 

una grave perdita 

per i residenti». Nella 

struttura convivono il personale 

medico del San Filippo 

Neri e il personale infermieristico, 

tecnico e ausiliario 

dipendente dalla 

struttura privata Salus. In 

due lettere il direttore del 

San Filippo Domenico Alessio 

aveva detto di propendere 

per l'ipotesi di riconversione 

della struttura privata 

in una Rsa (Residenza 

Sanitaria Assistita), ipotesi 

alla quale non è favorevole 

la Cgil Fp Roma Nord. Intanto 

il Coordinamento continuerà 

a vigilare sulle sorti 

della clinica. 

MUNICIPI 

MUNICIPIO XVI 

Il poliambulatorio 

Pascarella chiude 

Sanitari in stato 

di agitazione 

I lavoratori del poliambulatorio Pascarella sono in 

stato di agitazione. «A pochi giorni dalla chiusura del 

centro, prevista per il 30 aprile, la direzione della Asl 

Rm D non ha ancora comunicato dove saranno allocati 

i servizi né dove saranno trasferiti gli operatori» 

spiega il Fp Cgil di Roma Ovest che attacca la direzione 

sanitaria: «Per l’ennesima volta l'Asl dimostra 

di non saper approntare soluzioni efficaci ed efficienti 

per garantire il servizio pubblico». È annunciano mobilitazioni: 

dal 18 al 30 aprile, dalle ore 11 alle ore 

13, le attività dei servizi sanitari del presidio Pascarella 

saranno sospese per consentire al personale di 

partecipare alle assemblee indette con i lavoratori. Il 

26 aprile alle ore 9 si terrà un sit-in davanti al poliambulatorio 

di Via Pascarella cui si invitano a partecipare 

i cittadini, le associazioni degli utenti, le 

forze politiche e istituzionali. Per il sindacato «Il servizio 

sanitario pubblico e le sue strutture sono fondamentali 

per i cittadini e devono essere tutelati e 

valorizzati insieme alle professionalità che garantiscono 

quotidianamente le prestazioni sanitarie necessarie; 

è dunque necessario che essi non vengano 

svenduti ai privati o 

smembrati in mille rivoli 

creando notevoli disservizi 

ai cittadini. Per questo, 

siamo convinti che 

la collocazione ideale 

debba essere trovata all’interno 

di una delle 

palazzine del Forlanini, 

attualmente abbandonate 

e inutilizzate. Crediamo 

sia giunto il 

momento per la dire- 

CGIL 

La direzione della 

Asl Rm D non ha 

ancora comunicato 

dove saranno 

trasferiti i servizi 

zione aziendale di fare un’opera di chiarezza, rendendo 

noto il costo degli affitti di tutti i presidi 

sanitari all’interno della AsL Roma D (magari privi 

delle autorizzazioni necessarie a svolgere le attività 

sanitarie, come già avvenuto con il presidio Pascarella) 

e delle convenzioni con cui si affidano ai privati 

le prestazioni nonché di cambiare rotta investendo 

le risorse e le professionalità per offrire maggiori e 

migliori servizi». Il consigliere regionale del Pd, Enzo 

Foschi ha reso noto di aver presentato a inizio mese 

un’interrogazione urgente al commissario della Sanità 

del Lazio, Renata Polverini, per destinare alcuni locali 

dell’ospedale Forlanini di Roma oggi abbandonati ad 

ospitare altri servizi sanitari di importanza fondamentale, 

tra i quali il presidio di Via Pascarella. Si tratta 

di un punto di riferimento necessario per un territorio 

così ad alta densità di popolazione e si darebbe il 

via, questo modo a un’operazione di intelligente razionalizzazione 

delle risorse e degli immobili, praticamente 

a costo zero.

TEL: 06.89763157 


La questione movida al centro del dibattito in Municipio 

XI. Oltre 300 persone hanno partecipato martedì sera 

alla manifestazione, davanti agli ex Mercati Generali, 

proclamata dalle associazioni dei cittadini contro la movida 

notturna incontrollata. I comitati hanno chiesto a 

gran voce l’istituzione della zona Ztl e la vivibilità di un 

quartiere trascurato dal Comune, in attesa delle grandi 

trasformazioni urbanistiche. Presente in piazza il Partito 

Democratico locale e il presidente del Municipio Andrea 

Catarci. E questa mattina in Consiglio municipale sarà 

votata la mozione che chiede di limitare le ore di 

esercizio dei locali notturni a tutela dei cittadini del quadrante 

Ostiense. «L’atto, che mi vede tra i firmatari, 

sarà appoggiato dal Pd», ha dichiarato il capogruppo 

democratico in Municipio XI Antonio Bertolini, che ha 

voluto rassicurare il delegato al Commercio Massimo 

Cartella dell’Idv che martedì aveva espresso preoccupazione 

sul voto ancora non espresso in Consiglio e verso 

il quale ha rivolto le sue perplessità: «Ci aspettavamo 

qualcosa in più verso questo tema importante per la comunità, 

come una risoluzione, visto che i disagi espressi 

riguardano molte tematiche di sua competenza». 

elam 


MUNICIPIO XI Grande partecipazione alla manifestazione dei cittadini. Presenti il Pd e il minisindaco Catarci 

Battaglia anti movida a Ostiense 

Oggi il Consiglio voterà la mozione per 

limitare le ore di esercizio dei locali notturni 

Importan.ti 

appuntamenti 

MUNICIPIO IX 

Tor Fiscale, via libera al 

progetto di riqualificazione 

La Giunta municipale ha dato il via libera allo 

Schema di Assetto Preliminare del Programma Integrato 

(Print) “Torre del Fiscale”, attraverso il quale 

sarà possibile avviare interventi di riqualificazione in 

quella parte del territorio. Gli obiettivi principali che 

si prefigge il programma riguardano la riqualificazione 

e la sostituzione del tessuto edilizio, l’acquisizione 

di aree per la realizzazione di opere 

pubbliche, le urbanizzazioni primarie e secondarie, 

gli interventi di riqualificazione ambientale. «Vogliamo 

superare la condizione di questa area ex 

abusiva, oggetto ancora oggi di forme di edilizia 

“spontanea”, migliorare la qualità della vita degli 

abitanti e valorizzare le straordinarie strutture archeologiche-monumentali 

che costituiscono una risorsa 

straordinaria del quartiere, in chiave 

paesaggistica ma anche di sviluppo socio-economico», 

ha detto il minisindaco di San Giovanni 

Susi Fantino. 

MUNICIPIO VII L’incontro 

Criminalità al Quarticciolo 

Le richieste dei residenti 

La prostituzione e la criminalità i temi che preoccupano 

maggiormente i cittadini. È emerso all’incontro di 

martedì “La Sicurezza e la convivenza nel Municipio 

Roma VII” svoltosi al circolo Pd in via degli Abeti 14. 

«Gli atti di vandalismo sono all’ordine del giorno» 

spiega la responsabile del coordinamento del Parco di 

via delle Palme. «Perfino un’area –continua- destinata a 

spettacoli teatrali è stata incendiata ben due volte. Abbiamo 

raccolto le firme e abbiamo segnalato quotidianamente 

il problema alle forze dell’ordine che a loro 

volta la demandano ai vigili urbani e i risultati sono 

scarsi». Opinione unanime tra i cittadini è la realizzazione 

di un progetto di zooning. «E’ fondamentale portare 

avanti un discorso riqualificazione delle aree più 

degradate» spiega Michela di Biase, capogruppo Partito 

Democratico Alessandrino. «Lo zooning è centrale –conferma 

Di Biase- soprattutto nei quartieri quarticciolo e 

alessandrino». E ancora. «Hanno rubato la macchina 

ad una mia amica –spiega una ragazza- e abbiamo trovato 

il commissariato di via della Bella Villa chiuso all’una 

di notte. E’ inconcepibile». 

Agostina Delli Compagni

8 

CRONACA 

S 

gominato un agguerrito sodalizio criminale dedito al 

traffico internazionale di stupefacenti dalla Spagna 

e dall’Albania, allo spaccio del narcotico, prevalen- 

temente cocaina, nella zona sud della Capitale, e alla detenzione 

e commercializzazione di armi da fuoco. Trentadue 

le persone in manette. Uno dei membri dell’organizzazione 

criminale era Antonio Maria Rinaldi, il 64enne ucciso a 

colpi d'arma da fuoco lo scorso 24 gennaio sulla rampa 

del garage della sua abitazione in via del Fontanile 

Arenato, ritenuto dagli investigatori il responsabile dei 

contatti del gruppo con le organizzazioni criminali straniere. 

Le indagini, durate circa 2 anni, hanno delineato i contorni 

di un agguerrito sodalizio criminale che operava principalmente 

al Trullo. La droga era importata dalla Spagna e 

dall’Albania e smerciata in grandissime quantità nella 


L’OPERAZIONE Sgominata banda dedita alla vendita di coca e di armi 

Traffico di droga 

dalla Spagna al Trullo 

Trentadue persone in manette. Tra i membri 

dell’organizzazione anche Rinaldi, il 64enne 

ucciso a gennaio davanti il suo garage in via 

del Fontanile Arenato. La base operativa era 

zona sud di Roma. A capo dell'organizzazione c'era un 

57enne pluripregiudicato di origine siciliana F. T.,mentre 

la “base operativa” era in un’abitazione di viale G. Porzio 

dove gli arrestati si vedevano e preparavo le dosi da 

smerciare. Vari i sequestri nel passato riconducibili al 

gruppo come quello del mar- 

un appartamento in viale G. Porzio zo 2009, condotto dei militari 

Il sequestro 

della stazione carabinieri di 

Roma, nei confronti di due 

persone trovate in possesso 

di 32 chili di hashish, un 

chilo di cocaina e anche un 

fucile e il sequestro nello 

stesso anno di 340mila euro 

in contanti nei confronti di 

un componente dell’organizzazione 

criminale. L’operazione 

"Plata" ha visto im- 

Trovati dai 

carabinieri oltre 

600mila euro in 

contanti, 50 kg di 

droga e decine di 

armi e munizioni 

piegati oltre 250 uomini dell’Arma e ha interessato, oltre 

a varie zone della Capitale e dei territori dei Gruppi CC di 

Ostia e Frascati, anche le provincie di Latina, Livorno Macerata 

e Parma. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati 

circa seicentomila euro in contanti, più di 50 kg 

di droga e decine di armi da fuoco e munizionamento. 

TUSCOLANO 



Rubano dal vicino e lanciano 

la refurtiva dalla finestra 

Sono due pregiudicati romani di 35 e 38 anni i ladri 

arrestati dalla polizia in via Calpurnio Pisone, al Tuscolano, 

per il furto in un’abitazione. E’ accaduto l'altro ieri 

in pieno giorno. Approfittando dell’assenza del vicino, 

due uomini si sono introdotti in un appartamento del 

palazzo in cui abitano. I due hanno sfondato la porta 

d’ingresso aiutandosi con un divaricatore idraulico e si 

sono intrufolati all’interno indisturbati. Alcuni condomini, 

insospettiti dai rumori, hanno immediatamente chiamato 

il “113”.In poco tempo è giunta sul posto l’autoradio 

del Commissariato Tuscolano, diretto dal dr. Domenico 

Sannino. Gli agenti hanno trovato l’appartamento appena 

visitato dai ladri completamente a soqquadro. 

Mentre stavano effettuando un controllo ai vari piani, 

un uomo ha aperto la porta di un appartamento dello 

stabile. Da subito è apparso molto agitato e preoccupato 

dalla presenza della polizia che ha notato all’ingresso 

del suo appartamento alcuni oggetti d’oro a 

terra ed una pompa idraulica in bella mostra. Subito i 

poliziotti hanno proceduto a un controllo all’interno e 

hanno sorpreso un altro uomo che tentava di nascondersi 

sotto il letto della camera. Di fronte agli agenti i 

due uomini, sempre più nervosi, hanno guardato più 

volte verso una finestra. E’ bastato poco per far scoprire 

agli investigatori che i due complici, per non essere 

scoperti, avevano lanciato nei giardini condominiali una 

sacca con gli attrezzi da scasso e la refurtiva. Invano i 

responsabili hanno tentato di sfuggire all’arresto. Recuperato 

il bottino, gli agenti hanno arrestato i due per 

furto aggravato, denunciando uno di loro anche per resistenza 

a pubblico ufficiale.

U 

TEL: 06.89763157 

na discarica abusiva a cielo aperto era stata allestita 

nella zona dell’idroscalo di Ostia su un’area demaniale 

di circa ottomila metri quadri, in cui erano stoccati 

rifiuti di ogni genere, per lo più rottami di rame e ferro, automezzi, 

container, pale meccaniche, roulotte e cisterne. Le 

fonti investigative riferiscono che aveva un giro di affari da 

circa 15mila euro per ogni giornata lavorativa e che i responsabili 

dell'azienda erano già stati denunciati nel 1976 

per aver creato una discarica a cielo aperto nella zona dell'Idroscalo. 

In quel caso però non gli sarebbe stato contestato 

il traffico illecito di rifiuti. COn il blitz di ieri i finanzieri del 

comando provinciale di Roma hanno appurato che un’impresa 

specializzata nel trattamento di materiale ferroso si era impossessata, 

anche recintandola, della superficie, in cui erano 

stati anche realizzati, senza alcuna concessione edilizia, 

alcuni manufatti adibiti a magazzini e uffici. Sospettando 

dell’esistenza di un lucroso traffico illecito di rifiuti, i baschi 

verdi del gruppo II di Ostia Roma hanno esteso gli accertamenti 

ai locali dell’impresa rinvenendo, abilmente occultati, circa 

quindici mila euro in contanti, presumibile provento dell’attivita’ 

illecita. Nel corso delle operazioni, è stato scoperto 

anche un operaio impiegato in nero e sono state riscontrate 


OSTIA Rottami di rame e ferro, roulotte e cisterne ammassati in un terreno demaniale. Area sequestrata 

Scoperta maxi discarica abusiva 

Gli investigatori hanno valutato un giro 

d’affari di 15mila euro al giorno. I due 

amministratori sono stati denunciati 

gravi violazioni alla normativa in materia di sicurezza dei 

luoghi di lavoro. Il bilancio dell’attività è il sequestro dell’area 

e dell’intera azienda e la denuncia all’autorità giudiziaria di 

Roma dei due amministratori della società per varie condotte 

criminose, che spaziano dal traffico illecito di rifiuti alla violazione 

della normativa in materia di sicurezza sui lavoro. I 

militari valuteranno la possibilità di approfondire la situazione 

sotto l’aspetto fiscale, allo scopo di verificare l’esistenza di 

redditi derivanti dall’attività illecita e proporli a tassazione 

all’Agenzia delle Entrate. 

San Giovanni 

Veicoli in fiamme nella notte 

Due auto, un furgone e uno scooter sono stati dati 

alle fiamme la scorsa notte. Il furgone, in sosta su via 

Tuscolana, è stato parzialmente danneggiato mentre lo 

scooter, parcheggiato su via Appia, è stato completamente 

distrutto. Danneggiate anche due auto in sosta 

accanto al motorino. Indaga la polizia. 

Appia 

Banda del buco svaligia negozio 

Furto da 80mila euro la scorsa notte in un negozio di 

abbigliamento su via Appia Nuova. I ladri hanno fatto 

un foro nella guardiola del portiere dello stabile 

accanto e sono entrati nel negozio. Sono stati rubati 

capi firmati per un valore di circa 80mila euro. Sulla vicenda 

indaga il commissariato Appio.

10 


O 

stia riparte dal lungomare. Ieri mattina il taglio 

del nastro per il rifacimento del manto stradale 

lo ha fatto l’assessore ai lavori pubblici, Fabrizio 

Ghera: «L’estate a Ostia, partirà da qui», ha detto «è 

un’operazione importante per il rilancio del turismo 

ma soprattutto per la sicurezza dei romani. La strada 

era in pessime condizioni ed era necessario terminare 

quanto iniziato lo scorso anno. Sappiamo – ha aggiunto 

– che ci sono altre emergenze nel municipio, ma i fondi 

nel bilancio non sono molti quindi siamo partiti dalle 

urgenze». Presente anche il consigliere municipale 

Amerigo Olive: «Stiamo facendo tutto il possibile per 

preparare il litorale ai turisti e ai romani che scelgono 

il mare di Roma, questi lavori erano necessari la zona 

era in pessime condizioni ed è la più trafficata nel periodo 

estivo perché serve direttamente gli stabilimenti 

balneari e i lavori termineranno in tempo per l’avvio di 


OSTIA Sono partiti i lavori di rifacimento del marciapiede in via Vespucci 

Il lungomare si rifà il look 

Presenti all’inizio del cantiere Fabrizio Ghera e 

Amerigo Olive. L’intervento costerà alle casse 

comunali circa trecentocinquantamila euro 

e sono previsti settemila metri cubi di 

nuova superficie stradale 

di Cristina Ferrucci 

stagione». Intanto, tutto l’intervento costerà alle casse 

comunali circa trecentocinquantamila euro, il tratto in 

cui verranno effettuati i lavori è dal lungomare Amerigo 

Vespucci fino al lungomare Paolo Toscanelli. Sono 

previsti circa settemila metri cubi di nuova superficie 

stradale. 

MUNICIPIO XV 

Ok registro coppie di fatto 

Arriva il registro del Coppie di Fatto in Muncipio. Ieri 

il Consiglio del XV ha approvato la mozione per 

l’istituzione del registro delle coppie di fatto, nonostante 

la contrarietà della minoranza di destra che 

ne ha impedito il varo in tempi brevi. «Fornire le 

stesse opportunità e tutele sociali alle persone che 

scelgono modalità di convivenza basate sull’affetto 

e sulla solidarietà, senza contrarre matrimonio, costituisce 

una scelta di civiltà ormai inevitabile. Per 

fare questo, occorre sconfiggere il pregiudizio e 

abbattere la cultura della discriminazione. Noi lavoreremo 

in questo senso e non solo per i cittadini 

del Municipio XV, ma anche dell’intera città di 

Roma», ha detto il minisindaco Giovanni Paris. 

APPUNTAMENTI 

CASALOTTI 



Visite alla villa romana 

In occasione del Natale di Roma il 21 aprile la Villa Romana 

a Casalotti verrà riaperta al pubblico per la 

prima di alcune visite guidate gratuite. L’area, gestita 

dalla Sovrintendenza Archeologica, è al centro di un 

progetto voluto dal Municipio 18, per assegnarne la 

cura e l’apertura periodica alla Onlus Gruppo Archeologico 

Romano. Per tutta la giornata archeologi e storici 

volontari del Gar guideranno le visite (che avranno la 

durata di circa 20 minuti) all’edificio del II secolo d.C. 

La Villa è accessibile dal giardino di via Borgo Ticino. 

Eleonora Giovinazzo 

MAGLIANA 

Mostra artistica: iscrizioni 

C’è tempo fino a sabato per partecipare alla manifestazione 

Contagio, organizzata da INsensINverso e dai 

creatori di Stradart, che si svolgerà dal 25 al 27 

maggio a Magliana. Il filo conduttore è il contagio tra 

diverse forme artistiche: video arte, performance, 

fotografie sculture, dipinti e fumetti. Per partecipare 

scrivi a: contagio@insensinverso.org. E in Campidoglio 

oggi il minisindaco Paris presenta il Concorso musicale 

“Premio Accademia 2012”. Tra i riconoscimenti c’è il 

“Premio Arvalia” per i migliori concorrenti residenti nel 

Municipio. (Ivan Selloni)

12 

POLITICA 

Meno assessori in giunta a 

Nettuno e l’Udc fa un passo 

avanti. Polemiche a Monte 

Compatri per le elezioni p14 

AMBIENTE E RIFIUTI 


PROVINCIA 

Fattoria verde, esposti 

denunce e interrogazioni 



CRONACA 

La rivolta dei balneari 

all’Eur contro la direttiva 

europea che prevede aste 

per le concessioni p16 

PALIDORO Due associazioni si contendono uno spazio assegnato dal Campidoglio. Oggi confronto tra le parti 

F 

di Diego Cappelli 

ra tensioni, denunce, 

minacce e violenze vere 

o presunte si cerca di 

fare chiarezza sulla situazione 

della Fattoria Verde 

di Palidoro, dove le associazioni 

La Fattoria onlus e 

Fons Perennis continuano 

a fare i conti con una convivenza 

impossibile. Per oggi 

alle 12, presso gli uffici del 

dirigente dell’unità Agricoltura 

di Roma Capitale, Paolo 

Gramiccia, è in programma 

un incontro a cui sono state 

chiamate a partecipare entrambe 

le parti e nel quale 

si cercherà non solo di fare 

luce sugli “scontri” avvenuti 

negli ultimi giorni, episodi 

ancora al vaglio delle forze 

dell’ordine, ma soprattutto 

di definire, carte alla mano, 

le rispettive competenze sulla 

struttura di Palidoro, gestita 

dal 2003 da un gruppo 

di volontari che si occupano 

di attività per disabili e assegnata 

dal Campidoglio, nel 

giugno 2011, all’associazione 

culturale di estrema destra. 

Concessione, quest’ultima, 

che per i legali della 

“Fattoria” sarebbe però illegittima 

come tutte quelle 

riguardanti i beni dell’ex Pio 

Istituto Santo Spirito. «Il 

problema – dicono i rappresentanti 

della onlus – è che 

la volontà politica è chiara 

e forte, non sappiamo come 

andrà a finire». Fons Perennis, 

dal canto suo, continua 

a ribadire di essere 

l’unica parte danneggiata 

visto che «pur essendo da 

10 mesi l’unico soggetto giuridico 

in possesso di un titolo 

all’esercizio di attività, 

non abbiamo mai potuto 

esercitare tale diritto». Nel 

frattempo la polemica si 

espande e arriva in Parlamento, 

dove il senatore Pd 

Francesco Ferrante ha de- 

Cattivi odori al depuratore 

La rabbia dei cittadini di Anzio 

Depuratore di Colle Cocchino, ennesimo 

disagio per i cittadini di Anzio. Per la legge 

della par condicio, i residenti anziati non 

hanno voluto essere da meno di quelli 

nettunesi nella poco invidiabile classifica 

del degrado ambientale. Al pari dei “cugini”, 

alle prese con i miasmi dell’azienda 

Kyklos, anche gli anziati si trovano a dover 

fronteggiare gli odori nauseabondi del depuratore 

di Colle Cocchino. In modo inesorabile, 

con l’arrivo della bella stagione, 

arrivano anche gli odori poco gradevoli 

provenienti dall’impianto. «Con l’arrivo 

della primavera puntuali arrivano i miasmi 

del depuratore- ha riferito Antonello G, 

residente della zona-. Il caldo probabilmente 

non agevola la situazione, ma non è tollerabile 

che l’unico modo per difendersi da 

questo fenomeno rimanga quello di chiudersi 

in casa. Sono diversi anni che i residenti 

della zona manifestano apertamente 

il disagio, con tanto di lettere indirizzate 

alle autorità comunali. Finora non ci sono 

mai arrivate risposte esaurienti, speriamo 

di non dover ricorrere alla formazione di 

comitati o di dovere scendere in piazza 

per risolvere una questione così banale. 

Come al solito l’Amministrazione di Anzio 

dimentica le esigenze reali dei cittadini, a 

vantaggio di progetti irrealizzabili, quali il 

porto ed il casinò». 

Un tecnico del settore ha provato a spiegare 

le cause dei cattivi odori. «Credo che i 

tecnici effettuino regolarmente i controlli- 

ha riferito l’esperto-. Il depuratore è 

sempre controllato, anche se comprendo 

il disagio dei cittadini. I miasmi sono dovuti 

probabilmente ad una maggiore attività 

del depuratore stesso, ma anche alla presenza 

di numerosi batteri. Credo si tratti 

di un problema momentaneo e risolvibile, 

a patto che vengano intensificati i controlli». 

Marcello Bartoli 

CASTEL MADAMA 

Uno sportello 

contro le bollette 

“ingiuste” 

Uno sportello per informare i cittadini 

su come pagare le bollette idriche in 

relazione alla quota che il referendum 

dello scorso 12 e 13 giugno 

2011 ha sonoramente bocciato. Ad 

annunciare l’apertura del nuovo servizio 

il Movimento per l’Acqua Pubblica 

Valle Aniene con uno sportello informativo 

per la disobbedienza civile 

aperto al pubblico in via della Libertà 

a Castel Madama ogni mercoledì. 

MC 

ciso di presentare un’interrogazione 

al ministro Fornero. 

E come se non bastasse, 

tocca anche le aule di 

tribunale. «Una vicenda indecente 

– precisa in una 

nota il capogruppo Pd alla 

Pisana Esterino Montino -. 

coperta dall’irresponsabilità 

di un’Amministrazione comunale 

da sempre troppo 

vicina alle organizzazioni 

neofasciste. Manderò un 

esposto alla Procura della 

Repubblica e alla Corte dei 

Conti esponendo fatti, circostanze 

e nomi di coloro 

che stanno permettendo 

questa vergogna». 

Acea Ato 2, ancora polemiche 

I sindaci dei Castelli contro Roma sull’acqua. 

Nel corso dell’assemblea del bacino per l’acqua, 

alcuni primi cittadini di Comuni dell’Ato2 

(nello specifico quelli di Genzano, Velletri e 

Monte Porzio) hanno abbandonato il dibattito 

prima di discutere il nono punto, quello sull’adeguamento 

delle tariffe. «Abbiamo chiesto 

di rinviarlo – ha detto il sindaco genzanese 

Flavio Gabbarini – perché è un punto importante 

e denso e quindi andava studiato meglio». 

Il rinvio è stato negato e l'assemblea, 

sempre grazie al voto di Roma, ha approvato 

la nuova tariffa. «Allora abbiamo lasciato 

l’aula perché non ha senso discutere e pro- 

IN BREVE 

Ciampino 

Aree verdi e parchi 

gioco per bambini 

L'Amministrazione comunale informa che 

nella mattinata di ieri sono partite le 

operazioni di installazione delle attrezzature 

da gioco presso il Parco Aldo Moro di via 

mura dei Francesi a Ciampino. «Finalmente 

il progetto, che è stato presentato lo 

scorso settembre e che è uno degli 

obiettivi principali del programma elettorale, 

trova la sua realizzazione concreta. - ha 

dichiarato il sindaco di Ciampino, Simone 

Lupi. Ringrazio la Provincia di Roma e il 

presidente Nicola Zingaretti» 

ANZIO 

Energia pulita sul tetto 

della scuola elementare 

L’assessore provinciale alle Politiche dell’Agricoltura, 

Caccia e Pesca, Aurelio Lo Fazio ha partecipato 

ieri mattina ad Anzio all’inaugurazione 

dell’impianto fotovoltaico finanziato in parte 

dalla Provincia di Roma presso il I Circolo Didattico 

nel plesso di via Indipendenza. L’impianto 

rientra nei progetti degli Enti Locali finanziati 

con il ‘Bando Energia’. La tipologia di partecipazione 

del Comune di Anzio prevedeva ‘interventi 

di efficientamento energetico e realizzazione di 

un impianto fotovoltaico in un edificio scolastico 

comunale’. Si tratta della realizzazione di un 

primo lotto funzionale per la produzione di 

energia elettrica avente la capacità di soddisfare 

circa il 60% del fabbisogno dell’edificio (in piena 

attività) con un notevole risparmio energetico. 

«La priorità della Provincia di Roma è l’abbattimento 

dei consumi per favorire la produzione di 

energia alternativa. Il ‘Bando Energia’ – ha spiegato 

Lo Fazio - era rivolto agli enti locali e a 

consorzi e raggruppamenti di Piccole e Medie 

Imprese (PMI)». 

cedere alle votazioni se poi queste sono comunque 

condizionate dal voto del Campidoglio», 

aggiunge il sindaco di Genzano. L’assemblea 

svoltasi ieri a Palazzo Valentini è 

stata aperta dall’intervento del presidente 

della Provincia Nicola Zingaretti che ha chiesto 

un incontro al Comune di Roma per 

avere maggiore chiarezza circa la volontà 

del sindaco di Roma Gianni Alemanno di cedere 

alcune quote di Acea. Tutti i punti all'ordine 

del giorno sono passati, poiché il 

Comune di Roma – detenendo il 51% di Acea 

– ha posto il veto su alcune votazioni. 

tipo 

Monte Porzio Catone 

Sabato riapre 

il Barco Borghese 

Dalle ore 11.30 di sabato 21 aprile 2012, 

in concomitanza con la XIV Settimana 

della Cultura, torna ad essere visitabile lo 

straordinario Complesso archeologico del 

Barco Borghese, parte integrante del Polo 

Museale di Monte Porzio Catone. Dopo 

due anni di chiusura e in seguito agli 

attenti lavori di monitoraggio, restauro e 

consolidamento preventivo si potrà nuovamente 

ammirare l’intricata sequenza di 

ambienti ipogei del più grande complesso 

sostruttivo unitario del mondo romano.

I 

TEL: 06.89763157 

prefetto Pecoraro, commissario 

per i rifiuti a 

Roma e nel Lazio, torna 

sui siti di Corcolle e Riano, 

entrambi opportunamente 

bocciati dal ministro dell'Ambiente. 

Lo ha fatto in 

Senato, in commissione Ambiente, 

dove è scoppiata la 

rimostranza dei rappresentanti 

politici. 

«Roma - hanno detto i senatori 

Pd Roberto Della 

Seta e Francesco Ferrante- 

non ha bisogno di una 

nuova Malagrotta ma di un 

sito molto più piccolo e 

provvisorio che permetta 

di superare i tempo necessario 

perché finalmente si 

affermi un modello moderno 

ed efficiente di gestione 

dei rifiuti fondato sulla raccolta 

differenziata. Certo, 

se da una parte il sindaco 

Alemanno continua a tenere 

inchiodata la città a percentuali 

modestissime di 

raccolta differenziata, e dall'altra 

Pecoraro continua a 

proporre soluzioni inaccettabili 

come Corcolle e Riano 

bisognerà che il Governo 

intervenga - hanno concluso 

i senatori - per scongiurare 

che l'emergenza romana 

si trasformi in un 

dramma ambientale e so- 

ciale simile a quello consumatosi 

a Napoli pochi 

anni fa». 

«E’ assurdo che il prefetto 

Pecoraro continui a insistere 

su Corcolle e Riano 

per la discarica di Roma - 

dichiara in una nota l'eurodeputato 

Potito Salatto, 

membro dell'ufficio di presidenza 

nazionale di Fli. 

Sono due siti improponibili, 

così come dichiarato dallo 

stesso ministro dell’Ambiente 

Clini, e mi chiedo 

come Pecoraro possa ignorare 

i dati inconfutabili che 

confermano questa posizione. 

Continuando su questa 

linea, viste le evidenti 

inadempienze istituzionali 

del Lazio, l'Europa sarà costretta 

a emanare sanzioni 

pesanti. Ma ancora più incredibile 

delle parole di Pecoraro 

- aggiunge Salatto - 

è il silenzio della presidente 

Polverini che sull'argomento 

continua a tacere, dimenticando 

le sue responsabilità 

istituzionali». 

Sulla stessa lunghezza d'onda 

il consigliere dell’Italia 

dei Valori alla Regione Lazio, 

Claudio Bucci. 

«La soluzione del problema 

rifiuti, non è nelle discariche 

ma nella chiusura del 


POST MALAGROTTA Pecoraro torna sulle scelte già scartate. Polemiche nell’audizione al Senato 

Il prefetto insiste su Riano e Corcolle 

Guidonia 

Triade capitolina 

arriva la mostra 

Dopo 4 mesi di rinvio tutto sembra pronto 

per il ritorno della Triade Capitolina a Montecelio. 

Aprirà infatti il prossimo 27 aprile la 

Mostra ‘Archeologi tra ‘800 e ‘900’ presso 

l’ex convento San Michele del borgo del 

Comune di Guidonia Montecelio. Evento 

che oltre al gruppo scultoreo proveniente 

dal museo di Palestrina ospiterà diversi 

reperti riscoperti tra Etruria e Lazio antico. 

Le opere saranno visitabili nei locali di via 

XXV aprile sino al prossimo 5 novembre. 

MC 

Fiumicino 

Venerdì “nero” 

di scioperi 

TIVOLI 

E i cittadini 

tornano a 

difendere 

Villa Adriana 

Un omaggio all'Imperatore 

Adriano per aver 

scongiurato la possibilità 

di una discarica nella 

zona di Corcolle - San 

Vittorino. Questa l'iniziativa 

che si terrà il prossimo 

22 aprile nell'area 

del Canopo del sito patrimonio 

Unesco tiburtino 

o – in caso di 

maltempo - all’interno 

del ristorante Adriano 

situato all’ingresso della 

Villa. L'intento degli organizzatori, 

nell'ultimo 

giorno della Settimana 

dei Beni Culturali, è 

quello di incrementare 

l'interesse intorno al sito 

archeologico, Patrimonio 

dell'Umanità ancor di 

più dopo che sembra 

scongiurato il rischio di 

una discarica poco distante. 

Mauro Cifelli 

Si preannuncia un venerdì nero, per Fiumicino, 

a causa dello sciopero generale 

proclamato dalla Filt Cgil. Nel comune 

traianeo incroceranno le braccia sia gli 

addetti al trasporto pubblico locale, che 

si asterranno dal lavoro dalle 9.30 alle 

ore 13.30, sia gli operatori dell’Ati che 

gestisce il servizio di igiene urbana. 

Gesenu, Paoletti e Cooplat invitano i cittadini 

a non depositare i rifiuti nella giornata 

di oggi. 

dc 

IL CASO 

Tmb a Paliano, De Angelis: 

«Decisione insensata» 

«Condivido le preoccupazioni espresse dal neo costituito 

Coordinamento della Valle del Sacco per la 

difesa dell’ambiente e mi impegnerò per sostenere 

questa causa». Così in una nota l’eurodeputato 

Francesco De Angelis interviene sulla questione 

dell’impianto TMB a Paliano. «Siamo di fronte ad 

una scelta ingiusta e dalle conseguenze devastanti 

– ha continuato De Angelis - perché si inserisce in 

un territorio, la Valle del Sacco, che ha già pagato 

troppo in termini di inquinamento: due linee di termovalorizzatori 

nella limitrofa città di Colleferro, la 

discarica di Colle Fagiolara, l’impianto di combustibile 

da rifiuto a Castellaccio, le emissioni della vicina 

zona industriale di Anagni e Ferentino. 

Impensabile ipotizzare di produrre ulteriori danni 

ambientali. Il ministro Clini nelle settimane scorse 

ha bocciato il piano rifiuti della Regione Lazio e 

pertanto ci aspettiamo che il Governo bocci tutto 

quello che ne consegue, compreso la scellerata 

idea dell’impianto TMB a Paliano che dovrebbe 

trattare 300mila tonnellate di rifiuti, spostando arbitrariamente 

Paliano ed Anagni dall’ATO di Frosinone 

a quello di Roma. Questa decisione avrebbe 

effetti deleteri - continua - per il territorio non solo 

dal punto di vista ambientale e salutare ma anche 

sotto il profilo economico: le attività agricole presenti 

sarebbero costrette a chiudere e le ipotesi di 

valorizzazione e sfruttamento turistico della Selva 

cadrebbero definitivamente». 

Aeroporto di Fiumicino, presto intesa per i lavori 

Renata Polverini tira la volata ad AdR. «Siamo 

pronti con un protocollo d'intesa, dove tutte 

le istituzioni coinvolte nel progetto infrastrutturale 

sull'aeroporto di Fiumicino si impegnano, 

al di la delle persone che sono alla 

guida oggi. Questo per dare continuità, in futuro, 

alle grandi opere necessarie». La governatrice 

della Regione Lazio lo ha detto 

ieri a Firenze, in occasione del convegno 

“Europa-Italia: Italia di mezzo” promosso 

dalla Cgil e dall'associazione Bruno Trentin. 

Nel corso del suo intervento la Polverini, che 

ha parlato anche dei grandi progetti per il 

mare e i porti, su tutti quello di Civitavecchia, 

ha aperto allo scalo di Viterbo in vista di 

«una realtà unica, con Ciampino e Fiumicino, 

tutti parte dello stesso piano di sviluppo». 

Insomma, se prima il raddoppio del principale 

aeroporto italiano (considerato necessario 

dalla società che gestisce lo scalo in vista dei 

100 milioni di passeggeri previsti nel 2050, 

ndr) era visto come un’opportunità da non 

lasciarsi sfuggire anche e soprattutto in funzione 

dell’evento olimpico, adesso diventa 

una delle maggiori e più efficaci risposte alla 

crisi. Di certo le parole della presidente della 

Regione fanno rumore proprio mentre, sottotraccia, 

la stessa commissione consiliare 

di Fiumicino che si deve occupare della questione 

rifiuti sta incontrando associazioni e 

movimenti per capire da che parte pende la 

bilancia dei favorevoli e dei contrari. Una 

posizione chiara, quella di Renata, che prepara 

il terreno alla presentazione ufficiale del progetto, 

ancora fermo nei box londinesi ma 

pronto a vedere la luce prima della prossima 

estate. L’Enac ha già detto sì al contratto di 

programma, il sindaco Canapini, membro del 

CdA di AdR, ha sempre garantito che effettuerà 

le valutazioni del caso solo dopo aver ascoltato 

il parere della comunità. 

Diego Cappelli 

IL SONDAGGIO 

ciclo. Occorre poi riaprire 

un tavolo per riscrivere il 

Piano Rifiuti: l’impressione 

è che lo specchietto per le 

allodole, ovvero il cosiddetto 

“Piano rifiuti dei sogni”, 

sia stato costruito ad 

arte per far si che le inadempienze 

della Regione e 

del Comune di Roma fossero 

celate e si arrivasse 

rapidamente al “Piano B”, 

lo scenario di controllo, fatto 

di discariche ed inceneritori. 

Fin’ora la Giunta Polverini 

ed Alemanno hanno 

dato vita ad una gestione 

fallimentare. Siamo con 

l’acqua alla gola e l’emergenza 

è dietro l’angolo». 

E se Quadro Alto e Corcolle 

rimangono solo un’ipotesi 

lontana, più probabile appare 

la scelta di Pian dell’Olmo, 

formalmente nel comune 

di Roma ma di fatto 

a poche centinaia di metri 

dal confine con Riano. Proprio 

oggi ci sarà un incontro 

in Provincia per discutere 

della questione. Palazzo 

Valentini ha già dato 

il suo assenso al sito per 

le sue caratteristiche tecniche, 

ma c’è da superarare 

le resistenze dell’Amministrazione 

comunale che opporrà 

il suo veto sul sito. 

Il Da Vinci migliore 

per servizi offerti 

In due anni la percentuale di bagagli 

disguidati, cioè smarriti o riconsegnati 

in ritardo, è diminuita del 70% e ha 

prodotto un risparmio per le diverse 

compagnie di oltre 27 milioni di euro. 

Sono i dati diffusi nel report di Sita, 

società che fornisce sistemi di tecnologia 

avanzata. Ma non è l’unica piacevole 

notizia per lo scalo romano: 

secondo un sondaggio di Tripadvisor 

Fiumicino è l’aeroporto preferito da chi 

viaggia per la qualità dei servizi. Lo ha 

scelto il 48% del campione.

14 

POLITICA 

L 

’Udc avrà un assessorato. 

Questa l’unica cer- 

tezza dopo il ciclone- 

Chiavetta della scorsa settimana, 

che ha spazzato via 

tutta la squadra di assessori, 

in attesa di conoscere i nomi 

ufficiali dei nuovi amministratori 

locali. Sono ore frenetiche 

quelle vissute dall’assise 

di Nettuno, divisa tra 

consultazioni serrate e dispute 

interne, anche se il segretario 

del Pd Giacomo Menghini 

ha riportato tutti alle 

proprie responsabilità, indicando 

la via da percorrere. 

«Credo che il sindaco abbia 

agito nel pieno delle sue competenze- 

ha riferito il segretario 

democratico-. D’altronde 

nonostante il Gip avesse 

tolto ogni velo sulla vicenda 

della nomina del dg Faraone, 

credo fosse legittimo da parte 

sua eliminare qualsiasi motivo 

di contestazione ripar- 

Si alzano i toni dello scontro 

elettorale a Monte Compatri. 

Le elezioni amministrative 

si avvicinano e il clima si 

fa rovente, in special modo 

tra i due candidati di punta 

vale a dire il sindaco uscente 

Marco De Carolis (che è 

sostenuto dal centrodestra 

anche per le prossime elezioni) 

e il suo ex assessore 

al Bilancio Celestino Martorelli, 

da poco passato 

dall’altra parte della barricata 

e sostenuto dal centrosinistra. 

Ieri in una nota 

tendo da zero. Nel contempo 

non si può negare che ci poteva 

essere maggiore dialogo 

tra le varie componenti della 

maggioranza, ma ad ogni 

modo l’importante è aver 

preso una decisione coerente. 

Bisogna anche rimarcare che 

qualche assessore nell’ambito 

dell’inchiesta, proprio 

perché non avvezzo ad interagire 

con la magistratura, 

è stato proprio il primo cittadino 

tuttora in carica a 

lanciare una grave accusa 

allo sfidante ed ex collega 

di Giunta. 

«Nella serata di martedì, 

nei pressi di viale Busnago, 

sono stato aggredito verbalmente 

da parte del candidato 

a sindaco del centrosinistra 

locale Celestino 

Martorelli che mi ha invitato 

ad un duello rusticano» 

spiega De Carolis secondo 

il quale questo episodio 

«getta un certo sconforto 

su una campagna elettorale 

ha perso l’orientamento, manifestando 

qualche problema. 

Detto questo non si può non 

rimarcare l’ottimo lavoro portato 

avanti da tutta la giunta, 

che ha sostenuto in modo 

impeccabile il lavoro del sindaco». 

A questo punto scatta 

il toto- nomine per i nuovi 

assessori, ma in merito a 

questo tema Menghini non 

si sbilancia in modo eccessi- 

che i cittadini si aspettavano 

fosse colma di proposte 

e di suggerimenti su 

come Monte Compatri potesse 

crescere ed evolversi 

ancora. D’altronde siamo 

abituati alla politica del 

centrosinistra locale: menzognera, 

povera di contenuti 

e di bassa qualità». 

De Carolis conclude la sua 

accusa sottolinenando 

come il denunciato episodio 

di martedì «unitamente ad 

altri episodi di natura calunniosa 

come alcuni volantini 

anonimi, denota una 


vo, anche se alcune indicazioni 

sono perentorie. «Non 

posso svelare nomi per ovvi 

motivi- prosegue il segretario 

del Pd-, ma posso garantire 

che l’Udc, in base ad un patto 

leale tra partiti di maggioranza, 

avrà un assessorato. 

Un’altra notizia sicura è la 

riduzione del numero degli 

assessori (da otto a sei), decisa 

dal sindaco sulla scia di 

quanto accadrà nella prossima 

legislatura, quando i 

numeri degli eletti saranno 

inferiori rispetto al passato. 

Sull’ipotesi di un’eventuale 

riconferma di alcuni della 

vecchia giunta mi sento di 

escluderla (altra indicazione 

netta). La maggioranza in 

ogni caso rimane solida e il 

Pd ha già avviato un percorso 

programmatico che ci condurrà 

in porto in vista delle 

amministrative del prossimo 

anno». Amministrative a cui 

si arriverà con una giunta 

nuova di zecca. 

certa inquietudine che aleggia 

in Martorelli e nella sua 

squadra. Quest’ultima sembra 

addirittura voler occultare 

il nominativo del loro 

stesso candidato sindaco». 

Interpellato da Cinque Giorni 

sull’argomento per via 

telefonica, Martorelli è sembrato 

parecchio infastidito 

dell’accusa di De Carolis. 

«Tutta Monte Compatri conosce 

i miei comportamenti 

– ha tagliato corto -, sarà 

l’elettorato a decidere come 

stanno realmente le cose». 

tipo 



NETTUNO Scatta il toto nomine dopo la decisione del sindaco di azzerare la giunta. Polemiche e dispute interne 

Meno assessori e l’Udc fa un passo avanti 

Menghini (Pd): «Credo che il sindaco abbia agito nel pieno delle sue competenze. Nonostante la 

decisione del Gip credo fosse legittimo da parte sua eliminare qualsiasi motivo di contestazione» 

di Marcello Bartoli 

CASTELLI ROMANI Verso le elezioni 

Clima rovente a Monte Compatri 

E’ “duello” tra De Carolis e Martorelli 

ANZIO Il caso 

Danno erariale 

polemiche dopo 

la rateizzazione 

della Corte dei Conti 

Infuria la polemica dopo la rateizzazione concordata 

con la Corte dei Conti dagli amministratori di Anzio. I 

partiti di opposizione puntano il dito contro l’illegittimità 

del provvedimento, la mancanza di trasparenza e di 

credibilità, fino a denunciare l’incompatibilità delle cariche. 

«Un genitore che non paga una rata della mensa 

scolastica può ricevere l'ispezione dei servizi sociali a 

casa, a migliaia di cittadini arrivano diffide a pagare 

tasse non dovute e ad altri ancora che hanno già pagato 

si chiede di pagarle nuovamente perché l'ente non 

è in grado di rintracciare i versamenti – scrive il Pd –. 

Invece loro, dimenticando i sacrifici imposti ai cittadini 

e soprattutto qualunque dimensione etica e morale 

nell’amministrazione della cosa pubblica, autorizzano se 

stessi a una dilazione in versamenti decennali, provocando 

un ulteriore enorme danno alle casse comunali». 

Prc, Sel e Idv definiscono la vicenda “scandalosa” ed 

esprimono la loro totale indignazione: «La legge sugli 

enti locali n° 267 del 2000 all’art. 63 parla chiaro: facciano 

un passo indietro o si mettano in condizione di 

saldare quanto devono allo Stato, altrimenti risulterà illegittimo 

e impugnabile ogni loro atto amministrativo». 

dc 

E domani a Nemi 

confronto pubblico 

tra i quattro candidati 

Si entra nel vivo della campagna elettorale anche a 

Nemi. I quattro candidati a sindaco della città delle fragole 

si confronteranno pubblicamente domani alle ore 

18 in piazza Umberto I (dove si trova l’imponente Palazzo 

Ruspoli) per parlare ai cittadini del proprio programma 

elettorale. Tutti hanno confermato la propria 

presenza al confronto-dibattito: Alberto Bertucci con la 

lista “Uniti per Nemi” sostenuta dall’Udc, Cinzia Cocchi 

con la lista “Insieme per Nemi” sostenuta dal Pdl, Beatrice 

Faina con la lista “Pensiero Civico” sostenuta da 

Sel e Stefania Osmari con la lista “Partecipazione Democratica” 

sostenuta da Pd, Fds, Idv e lista “Nemi per 

Sempre”. A moderare il dibattito ci saranno i giornalisti 

Chiara Rai e Luigi Jovino. In occasione del confronto, 

verranno formulate delle domande sul programma elettorale. 

Ciascuno di loro avrà a disposizione inderogabilmente 

quattro minuti per singola risposta. Per decidere 

quale candidato inizierà a parlare per primo verrà effettuata 

un’estrazione a sorte. 

tp 

Emergenza neve, il Comune di Subiaco premiato dall’Anci 

Il sindaco di Subiaco ha ricevuto 

ieri, con le città di Urbino (Pesaro-Urbino) 

e Ferentino (Frosinone), 

un ufficiale riconoscimento 

come Comune virtuoso, 

da parte dell’ANCI - Associazione 

Nazionale Comuni Italiani, per 

l’ottima gestione dell’emergenza 

neve che ha colpito duramente i 

territori e il nostro Paese nel 

passato febbraio. Il presidente 

Anci Delrio nel consegnare i riconoscimenti 

ha sottolineato che 

i sindaci delle tre città premiate 

hanno dimostrato concretamente 

la vicinanza alle loro popolazioni, 

scendendo in prima linea a fianco 

di cittadini, volontari, associazioni 

e altre istituzioni. Ha 

ribadito, inoltre, che continuano 

gli incontri con il Governo per 

soddisfare le richieste dei Comuni 

riguardanti i fondi straordinari 

per l’emergenza neve. 

«Questo è il primo riconoscimento 

da parte dell’ANCI al Comune 

di Subiaco nella storia della 

città – ha dichiarato il sindaco 

Pelliccia – tutto ciò non può che 

renderci particolarmente orgo- 

gliosi. Dimostra che la nostra 

comunità seppur colpita da 

un’emergenza di entità imprevedibile 

è stata in grado di reagire 

prontamente in sinergia e 

nella collaborazione reciproca 

tra istituzioni e cittadini per superare 

la crisi e gestire le necessità 

più impellenti. Desidero 

in questa occasione rinnovare i 

ringraziamenti più sentiti a quanti 

tra associazioni, enti e cittadini 

hanno dato il loro prezioso e 

impagabile contributo. Siamo 

una città con risorse umane di 

assoluto valore: dobbiamo essere 

in grado di investire tutto 

questo capitale nell’ordinario 

per far ripartire questa città in 

tutti gli ambiti».

16 

CRONACA 

L 

a sala grande del centro 

congressi all'Eur 

riempita ieri da migliaia 

di imprenditori balneari, sindaci 

e rappresentanti di categoria 

contro la normativa 

europea Bolkestein che prevede 

le aste per le concessioni 

demaniali marittime. 

In migliaia sono giunti a 

Roma accompagnati anche 

da 150 sindaci e 100 assessori 

del Turismo. A promuovere 

la manifestazione Sib- 

Confcommercio, Fiba-Confesercenti, 

Assobalneari- 

Confindustria e Cna-balneari. 

«Bisogna trovare al più 

presto una soluzione per le 

oltre 30.000 imprese balneari 

italiane - fanno sapere 

le quattro sigle attraverso 

una nota congiunta - Serve 

una deroga alla direttiva 

Bolkestein o qualsiasi atto 

legislativo comunitario che 

assicuri un futuro agli attuali 

concessionari. In ballo ci 

sono gli investimenti effettuati 

e i livelli occupazionali». 

Durante la manifestazione 

si sono alternati sul 

palco i quattro rappresentanti 

sindacali e Gianni Alemanno. 

Il sindaco ha portato 

ieri al comitato direttivo 

Maxi controlli dei carabinieri 

nei comuni di Guidonia Montecelio, 

Tivoli e nelle zone 

periferiche del territorio di 

Castel Madama. A passare 

al setaccio le zone di Setteville, 

Setteville nord, Marco 

Simone, Colle Verde, Tivoli 

Terme, Villa Adriana e Castel 

Madama, i carabinieri 

della Compagnia tiburtina, 

nell’ambito di una specifica 

pianificazione dei quartieri 

a rischio messa in atto dal 

Comando di Frascati. Controlli 

operati nella notte di 

mercoledì che hanno portato 

all’arresto di un uomo, destinatario 

di un ordine di 

carcerazione emesso dal Tribunale 

di Roma per guida 

in stato di ebbrezza. Sono 

state inoltre segnalate tre 

persone, due italiani e un 

cittadino romeno, all’Autorità 

Giudiziaria rispettivamente 

per guida senza patente 

e per guida in stato di 

ebbrezza alcolica. 

Numerosi anche i controlli 

alla circolazione stradale 

dell'Anci un ordine del giorno 

che «chiede al governo 

un intervento urgente teso 

a provvedere la proroga delle 

concessioni del demanio 

marittimo oltre il termine 

del 31 dicembre del 2015 e 

ad intraprendere iniziative 

nei confronti dell'UE per 

escludere tali concessioni 

dalla direttiva Bolkestein 

impegnando, tra l'altro l'Anci 

ad intraprendere le iniziative 

più opportune per raggiungere 

tali obiettivi in sede di 

Unione Europea». Alla manifestazione 

hanno partecipato 

anche il sindaco di Ardea 

e quello di Fiumicino. 

eseguiti, anche con l’ausilio 

degli apparati etilometri in 

dotazione. Per 2 giovani di 

29 ed 35 anni è scattato il 

ritiro delle patenti di guida: 

i ragazzi, incappati nei posti 

di controllo dei militari, sono 

stati sorpresi alla guida delle 

rispettive auto in stato 

di ebbrezza. Addirittura il 

tasso alcolemico riscontrato 

era pari a 2,4 mg/l, ossia 

cinque volte superiore al limite 

consentito dalla legge. 


«L’ipotesi del bando pubblico 

per le concessioni annuali 

creerebbe un caos nel 

settore se solo si considerano 

i tempi di espletamento 

delle procedure di gara - ha 

dichiarato il primo cittadino 

traianeo Canapini. Mi chiedo 

solo – conclude Canapini – 

dove fossero gli europarlamentari 

italiani quando a 

Bruxelles è stato varato questo 

scellerato provvedimento». 

Fuori dalla sala decine 

di bandiere e striscioni con 

diversi slogan: "Via le mafie 

dalle spiagge", "No alle aste, 

legge subito", "No alla morte 

di 3.500 imprese balneari". 

CONTROLLI 

Periferie sotto la lente dei carabinieri 

Arresti e denunce nel Tiburtino 

Infine l’altro giovane, 

34enne romano, è stato sorpreso 

alla guida della sua 

autovettura sprovvista di 

patente di guida. Le gazzelle 

dei carabinieri, infine, hanno 

eseguito numerosi passaggi 

nelle vie periferiche 

e in quelle scarsamente illuminate 

al fine di prevenire, 

ed eventualmente reprimere, 

furti in appartamento. 

Mauro Cifelli 



LITORALE Sindaci e imprenditori all’Eur contro la direttiva che prevede aste per le concessioni demaniali 

La rivolta dei balneari contro l’Europa 

L’ARRESTO 

Giovane 

pescatore 

in manette 

per reati 

contro il 

patrimonio 

In manette F.A., 25enne 

pescatore del luogo, 

poiché colpito da un ordine 

di cattura, emesso 

dal tribunale di Civitavecchia. 

Il giovane è stato riconosciuto 

quale autore di 

diversi reati, tutti contro 

il patrimonio, e per questo 

motivo dovrà scontare 

la pena di 2 anni 

di reclusione. 

I militari, nella serata di 

ieri, lo hanno condotto 

presso la casa circondariale 

Nuovo Complesso 

di Civitavecchia, 

dove sarà interrogato in 

questi giorni dall’autorità 

giudiziaria competente. 

CIAMPINO 

Distributori 

di benzina 

prezzi in 

regola al 

90% 

L’esposizione dei 

prezzi nei distributori 

di Ciampino è regolare 

nel 90% dei casi. Lo 

ha comunicato il comando 

di polizia locale 

dopo aver 

effettuato un controllo 

capillare presso le 12 

stazioni di rifornimento 

di carburanti della 

città. Solo in un caso 

presso un distributore 

sono stati cambiati i 

prezzi esposti sul 

“totem” esterno alla 

vista degli agenti. 

tp 

NETTUNO Il caso 

Faceva spesa 

in un bar senza pagare 

Preso pregiudicato 

I carabinieri della stazione di Nettuno hanno associato 

in carcere un 46enne pregiudicato, originario e 

residente ad Anzio, in ottemperanza ad un ordinanza 

di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale 

di Velletri nei giorni scorsi poiché ritenuto responsabile 

di rapina in concorso con un 47enne, incensurato 

di Anzio, per il quale invece è stata disposta la 

misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza. 

A conclusione di attività investigativa i militari 

hanno accertato che i due uomini, agli inizi del mese 

di febbraio, dopo essersi introdotti all’interno di un 

bar di Nettuno avevano prelevato alcuni prodotti 

esposti negli scaffali, e dopo aver minacciato il proprietario 

ed i dipendenti dell’attività commerciale, facendo 

leva sui trascorsi penali del pregiudicato, si 

sono allontanati senza pagare la merce asportata. 

Le indagini hanno permesso di appurare che il malvivente 

già in altre circostanze aveva assunto atteggiamenti 

simili, pensando probabilmente di essere 

immune da eventuali provvedimenti, proprio in virtù 

del timore reverenziale che avrebbero dovuto avere 

nei suoi confronti. Nella serata di ieri i militari hanno 

quindi eseguito la misura emessa dal Tribunale di 

Velletri, che ha pienamente condiviso con le risultanze 

investigative, prelevando l’uomo dalla propria 

abitazione ed associandolo presso la Casa Circondariale 

di Velletri. 

cinque 

ZAGAROLO Droga 

Smercia coca davanti ai 

carabinieri, poi la fuga 

Arrestato insospettabile 

operaio 22enne 

Continua l’attività di controllo dei carabinieri della 

compagnia di Palestrina per il contrasto dello 

spacco di stupefacenti. A finire in carcere a Zagarolo 

S.M., 22enne di Labico, arrestato dai carabinieri 

della locale stazione che ne seguivano i 

movimenti da qualche tempo. 

L’uomo, insospettabile operaio, e’ stato sorpreso 

mentre tentava di spacciare una dosa di cocaina 

nella centralissima 

piazza Indipendenza. 

Accortosi della presenza 

dei carabinieri ha cercato 

di disfarsi della 

dose, lasciandola cadere 

in terra e, salito su di 

una fiat Punto, si è rapidamente 

allontanato. 

Ma la sua fuga è durata 

poco perche’ l’auto è 

stata immediatamente 

bloccata da un’altra pat- 

Beccato a 

spacciare in 

piazza 

Indipendenza 

Sequestrati oltre 

cinquanta grammi 

di polvere bianca 

tuglia dei militari nonostante il tentativo di eludere 

il controllo. Nel corso delle perquisizioni i carabinieri 

gli hanno sequestrato altre tre dosi di cocaina 

oltre ad un involucro in cellophane che 

all’interno conteneva circa 5o grammi della medesima 

sostanza stupefacente oltre a una cospicua 

somma di danaro, ritenuta provento dell’illecita attivita’. 

l’arrestato, dope le formalita’ di rito, è stato 

rinchiuso nel carcere di Rebibbia a disposizione 

del a.g. di tivoli con l’accusa di detenzione ai fini 

di spaccio di stupefacente.

18 


TEMPOLIBERO 

CIRCOLO DEGLI ARTISTI 

MEGANOIDI 

Svolta prog per 

i nemici di Daitarn III 

I Meganoidi arrivano stasera al Circolo degli Artisti. 

Ai primi di aprile è partito il tour della band 

genovese per presentare "Welcome In Disagio", 

il loro quinto album. Il gruppo mantiene ancora 

le forti tendenze ska-punk che hanno caratterizzato 

i primi lavori (i vecchi tempi della sigla 

2001 de "Le Iene", con i conterranei Luca e 

Paolo che partecipano al video "Supereroi con- 

tro la municipale") ma il disco vira ora verso 

un progressive-rock sempre più grintoso. Prodotto 

dal GreenFog Studio e registrato e mixato 

da Mattia Cominotto, "Welcome In Disagio" 

segna una svolta matura per il gruppo, che festeggia 

ormai i quattordici anni di attività. Il tour 

ripercorre tutta la storia della band, dagli esordi 

fino ad oggi. Formatisi nel 1997 nella città della 

Lanterna, dove hanno mosso i primi passi tra i 

centri sociali genovesi Terra di Nessuno e Zapata, 

i Meganoidi prendono il nome dagli alieni 

cattivi nell'anime cult Daitarn III ("Noi Meganoidi 

siamo quelli che / non vincono mai le battaglie 

contro Daitarn III", cantavano i "Micronauti" nella 

sigla italiana del cartone). La formazione attuale 

comprende Davide Di Muzio (voce), Luca Guercio 

(tromba e chitarra), Riccardo "Jacco" Basso 

(basso), Bernardo Russo (chitarra, synth) e Francesco 

La Rosa (batteria). 

Chiara Cecchini 

APPUNTAMENTI DI OGGI 

Stazione Birra 

L’ex Genesis 

Steve Hackett 

Torna sul palco - a Stazione Birra - il leggendario 

chitarrista dei Genesis, Steve Hackett, 

con la sua band elettrica, per continuare 

il suo viaggio di esplorazione in tutto l’universo 

musicale, da Bach al rock prog. Chitarrista 

e compositore, Hackett è considerato 

uno dei musicisti più innovativi sulla scena 

britannica. Dopo aver contribuito al successo 

dei primi Genesis con uno stile sofisticato 

ed elegante, ormai divenuto il suo marchio 

di fabbrica, ha nel corso degli anni consolidato 

il proprio successo a livello internazionale 

sia come compositore classico, sia 

come chitarrista rock e autore. 

Il chitarrista britannico è 

nato il 18 febbraio 1950 

Brancaleone 

Offlaga Disco Pax e 

il “Gioco di società” 

Il rock di protesta degli Offlaga Disco Pax 

approda al Brancaleone con i brani dell’ultimo 

album (il terzo in carriera) “Gioco di 

società”, uscito lo scorso marzo. Il nome 

del gruppo new wave di Reggio Emilia 

deriva da un curioso episodio legato al 

cantante Max Collini, che persosi nella 

bassa bresciana una sera del 2000, mentre 

andava a un concerto a Orzinuovi, passando 

per Offlaga rimase tanto colpito dal nome 

del luogo da proporlo poi agli altri membri 

della band (Enrico Fontanelli e Daniele Carretti) 

tre anni dopo. Furono poi Enrico e 

Daniele ad aggiungere Disco Pax. 



NEFFA JAZZ 

Il primo amore 

non si scorda mai 

U 

Stasera al The Place 

Tredici album, un passato da rapper e un presente 

da cantautore. Col suo nuovo progetto The Five Senses 

l’artista salernitano reinterpreta Louis Armstrong, 

Cole Porter e altri grandi musicisti americani e brasiliani 

con i quali è cresciuto ai tempi dell’adolescenza 

di Francesco Gabriele 

na volta era il punk. Poi venne il rap, il cantautorato e addirittura l’opera lirica, 

con l’incisione della “Tosca” di Puccini. Ma in principio, prima ancora di salire 

su un palco, prima del nome d’arte che lo ha reso celebre in tutta Italia, prima 

perfino di aver terminato gli studi il giovanissimo Neffa, che all’anagrafe è Giovanni 

Pellini, cresceva imparando a suonare la batteria, commuovendosi con i testi 

emozionali di Billie Holiday, ispirandosi alle invenzioni rivoluzionarie del sax di 

Charlie Parker, e facendo il pieno di adrenalina con le improvvisazioni pianistiche di 

Thelonius Monk e le melodie cool della leggenda Miles Davis. Oggi il poliedrico artista 

salernitano, nato nel piccolo paese di Scafati, ha deciso di riportare in vita suoni, 

speranze e ricordi di quelle mille notti insonni dell’adolescenza grazie a un nuovo, ardimentoso 

progetto chiamato The Five Senses, in scena stasera al The Place di via Alberico 

II e realizzato insieme ai compagni di avventura Michele Vignali, Vincenzo 

Florio, Andrea Nunzi e Nico Menci. Ed è proprio grazie a Menci che il cantautore 

classe 1967 ha potuto realizzare il desiderio di «provare a cantare alcuni dei classici» 

che hanno contribuito a farne il Neffa apprezzato e trasversale che è ora. «Ho avuto 

INFO 

Via Alberico II 

Inizio alle 22 

Info e 

prenotazioni 

392.9594568 

Il gruppo emiliano presenta 

la sua ultima produzione

TEL: 06.89763157 

Il libro di Riccardo D’Anna 

FALSO 

movimento 

Sala Santa Cecilia 

Loreena McKennit 

Eclettismo celtico 

Indiscussa signora del genere definito 

“celtico eclettico”, Loreena McKennit è in 

concerto all’Auditorium con il “Celtic Footprints 

tour”. Il pubblico potrà ascoltare i migliori 

brani tratti da decine di dischi con i quali 

la cantante canadese ha esplorato le radici 

della musica celtica, un viaggio musicale 

che l’ha portata dall’Asia Minore all’Irlanda. 

La sua carriera è iniziata nel 1985 con il 

primo album “Elemental”, il primo passo 

verso un successo che è cresciuto nell’arco 

di quasi trenta anni e di dodici album, 

l’ultimo dei quali, intitolato “The wind that 

shakes the barley”, è uscito nel 2010. 


Alle 19 alla libreria AltroQuando di via del Governo 

Vecchio verrà presentato - alla presenza dello 

stesso autore - il libro “Falso movimento” di Riccardo 

D’Anna (edizioni Memori). Il testo è un romanzo 

breve ma di grande intensità che cuce insieme 

i tre terrorismi di una generazione (da 

Kennedy e Martin Luther King all’11 settembre, 

passando per gli anni di piombo) nella valenza di 

un titolo che racchiude il senso di una stagione 

fra luci e ombre e volti e nomi che non abbiamo e 

che non possiamo dimenticare. Recatosi in Flori- 

l’opportunità di soddisfare questo sogno grazie alla preziosa collaborazione di Nico, che ha 

curato gran parte degli arrangiamenti». Arrangiamenti che gironzolano tra jazz e dintorni, 

dallo swing delle canzoni scritte da Cole Porter, George Gershwin, Louis Armstrong e altri 

grandi compositori americani, alla bossa nova made in Brasil di Antonio Carlos Jobim e Vinicious 

De Moraes. E poi una suggestiva rilettura di un brano cult dei Beatles come “And i 

love her” e una versione slow bossa di “Strada ’nfosa” di Domenico Modugno: «E così, 

anche stavolta, il mio amore per la canzone napoletana troverà modo di sfogarsi». Tredici 

album alle spalle, l’ultimo dei quali in coppia con l’amico-collega J-Ax (ex leader degli 

Articolo 31), Neffa è ormai in pausa da qualche anno nella sua produzione da solista. E 

“Sognando contromano”, uscito nel 2009, non sembra avere ancora nemmeno la parvenza 

di un successore. «E’ un momento in cui sento forte la necessità di un gesto di puro amore 

nei confronti della musica, e di poter sentire l’amore della musica su di me» ha detto il cantautore 

spiegando l’idea del ritorno alle origini jazz. Un amarcord, questo, destinato a non 

essere l’unico. «Cantare canzoni napoletane, ecco: mi manca questo. In fondo io vengo da 

lì» ha dichiarato sibillino in un’intervista al Corriere. 

La cantautrice classe ’57 

è originaria del Canada 

1996 

“Neffa & i 

messaggeri 

della dopa” è 

il primo 

album dopo 

la fine 

dell'esperienza 

dei Sangue 

Misto 

2009 

Il 19 giugno 

esce l’ultimo 

(finora) 

disco 

solista del 

cantante, 

intitolato 

“Sognando 

contromano” 

2010 

“C’eravamo 

tanto odiati” 

è il lavoro 

d’esordio dei 

Due di Picche, 

il duo che 

Neffa ha 

formato 

con J-Ax 

Tor Bella Monaca 

“Pene d’amor 

perdute” 

Seconda e ultima serata al Teatro Tor 

Bella Monaca con il testo scritto dal 

grande drammaturgo inglese William Shakespeare 

“Pene d’amor perdute”, adattamento 

e regia di Alvaro Piccardi. Rappresentata 

molto probabilmente prima del 1598, l’opera 

fa parte delle cinque commedie definite eufuistiche, 

perché affini per tematiche e 

genere di scrittura alla produzione poetica 

e letteraria degli eufuisti inglesi. La vicenda 

comincia con Ferdinando, il re di Navarra, 

e i suoi nobili amici che hanno fatto giuramento 

di non dedicarsi a niente che non 

sia lo studio per tre anni di seguito... 

da per un congresso, il protagonista della storia 

non può tornare in Italia perchéil traffico aereo 

è stato sospeso a causa dell’attentato alle torri 

gemelle. Bloccato, decide di visitare Disneyworld 

e accetta l’invito di un lontano, misterioso parente 

della moglie che risiede in zona. L’uomo, con 

un oscuro passato di militare e affiliato ai servizi 

segreti, si rivelerà una personalità enigmatica e 

ben presto l’incontro, apparentemente casuale, 

assumerà i connotati di un vero e proprio appuntamento 

col proprio destino. 

L’opera di Shakespeare è 

diretta da Alvaro Piccardi

21 

Calcio/Nazionale 

Il ct Prandelli a Roma 

Il tecnico della Nazionale italiana, Cesare Prandelli, 

ha fatto tappa ieri a Roma per assistere agli allenamenti 

di Lazio e Roma. Il ct azzurro è stato 

quindi ospite prima a Formello e poi a Trigoria. 

Ha donato una maglia azzurra a Edy Reja e ci è 

scappata anche una foto all’aquila Olimpia. Nella 

casa dei giallorossi Prandelli ha invece pranzato 

con il dg Franco Baldini. 

S 

arà un’edizione da record la prossima degli Internazionali 

d’Italia di tennis. Il torneo, che dal 12 al 20 

maggio vedrà i campi del Foro Italico ospitare tutti i 

big della racchetta, è stato presentato ieri nella sala 

stampa dello stadio Olimpico. Numeri da record, come dicevamo, 

quella del torneo che inizierà tra meno di un 

mese. Primo tra tutti quello degli spettatori. Già in prevendita 

sono andati esauriti gran parte dei biglietti a disposizione, 

tanto che, al momento, sono sold out ben 

cinque giornate, dal mercoledi 16 maggio fino alle finali 

di domenica. Un risultato questo, come ha sottolineato lo 

stesso presidente Angelo Binaghi nella presentazione dell’evento, 

che prova la grande attenzione per gli Internazionali, 

in un momento di difficoltà dell’intero paese. 

Ancora una volta è stato, quindi, stabilito il record di 

incassi, con al momento un introito superiore del 20% rispetto 

a quanto fatto dodici mesi fa. 

«Oggi gli Internazionali sono un esempio di come, anche 

in questo momento economico, sia possibile organizzare 

manifestazioni di grande rilievo - ha commentato il presidente 

della Federtennis Angelo Binaghi -. I numeri 

segnati dal torneo, con la prevendita cresciuta di oltre il 

20% rispetto ai già buoni risultati ottenuti dodici mesi fa, 

dimostrano come il nostro è un movimento in forte espansione. 

Altra nota di vanto - termina il presidente federale 

-, è che tutti i campioni della racchetta hanno confermato 

la loro presenza nel torneo». 

Quello del tabellone è infatti un altro primato importante 

per gli Internazionali, che come lo scorso anno si svolgeranno 

con la formula del “combined event”, con la disputa 

in contemporanea del torneo maschile e femminile. 

Saranno infatti presenti sui campi del Foro Italico tutti i 

migliori tennisti, a partire da Novak Djokovic e Maria 

Sharapova, vincitori del torneo del 2011. Presenti in tabellone 

le prime 25 teste di serie tra le donne e le prime 


SPORT 

TENNIS Confermata la presenza dei migliori atleti in circolazione 

Internazionali di Roma: 

la carica dei tennisti 

Appuntamento al Foro Italico dal 12 al 20 maggio. Già esauriti i biglietti delle 

ultime 5 giornate di gare: introiti superiori al 20% rispetto allo scorso anno 

PILLOLE DI BASKET 

DnB/C 

Palestrina, la testa 

è già ai play out 

Dopo una lunga pausa il Palestrina torna 

in campo per concludere un campionato 

dalle mille delusioni. Domenica, alle 18, al 

“PalaIaia” arriverà il Corato, penultimo 

con dieci punti, otto in meno degli arancioverdi. 

Alla vigilia della riforma dei campionati, 

il coach dei laziali Rossella 

Cecconi commenta così l’imminente appuntamento 

stagionale con i pugliesi: «E’ 

una gara che non conta per la classifica, 

ma vogliamo arrivare preparati ai playout. 

Dovremmo recuperare Brenda, Riva e Lorenzetti». 

Marco Reda 

DnC/G 

45 tra gli uomini, con l’unica assenza, per ora certa, 

quella del croato Ivan Ljubicic. Novità anche per la Supertennis 

Arena, la cui capienza è stata portata a tremilacinquecento 

posti, seconda struttura dopo quella del centrale. 

Anche per quest’anno, visto il successo ottenuto 

nella scorsa edizione, verrà riproposto il torneo di prequalifica, 

dove qualsiasi atleta tesserato alla Fit potrà 

partecipare per conquistare un posto nel tabellone delle 

qualificazioni. 

Per quanto riguarda la copertura televisiva le gare maschili 

andranno in diretta sui canali di Sky Sport, mentre il 

torneo femminile verrà trasmesso sul canale di Supertennis. 

Paolo Pizzi 

Tiber, operazione 

aggancio ai rivali 

La Tiber va a Contigliano per agganciare 

in classifica i rivali odierni e migliorare il 

proprio piazzamento in ottica play-off. 

Una partita chiave per la formazione allenata 

da Gigi Satolli, che si presenta a 

questo appuntamento dopo la vittoria arrivata 

nel match contro la Luiss (69-64). 

Un successo giunto al termine di una 

gara che gli arancioblu hanno condotto 

per larghi tratti, riuscendo nel finale a resistere 

al ritorno degli avversari. Top 

scorer in casa Tiber Padovani con 19 

punti. 

pp 

DnC/G 

Frascati, è già certa 

la retrocessione 

Non basta l’orgoglio al Basket Frascati Linea 

Gaggioli. La squadra di coach Cristiano 

Mocci perde a testa alta 65-79 tra le 

mura amiche contro il Minerva, ma nonostante 

la buona prestazione riceve l’amaro 

verdetto della retrocessione. «Il nostro 

obiettivo – dice il tecnico tuscolano - è 

finire al meglio questo torneo, non 

andremo nel prossimo match sul campo 

della Lazio per fare una scampagnata. 

Per l’impegno che stanno mettendo, i ragazzi 

meriterebbero di vincere le ultime 

due gare di campionato». 

tp 

Coni/Riconiscimenti 



Nuoto, quanti premi 

Il presidente del Consiglio Monti ha conferito ieri i 

collari d’oro e i diplomi d’onore. Numerosi gli atleti 

premiati, per il nuoto: Federica Pellegrini, Valerio 

Cleri, Martina Grimaldi, e poi Matteo Aicardi, Deni 

Fiorentini, Valentino Gallo, Amaurys Perez, Arnaldo 

Deserti, Christian Presciutti, Maurizio Felugo, Pietro 

Figlioli, Niccolò Figari, Alex Giorgetti, Niccolò Gitto, 

Giacomo Pastorino, Stefano Tempesti. 

BASEBALL/IBL1 

Nettuno senza alcun 

timore del San Marino 

Aria di rivincita. Neanche il tempo di festeggiare il doppio 

successo contro Novara (gara 3 verrà recuperata probabilmente 

il 1 maggio), che il Nettuno si rituffa nel 

campionato con una di quelle sfide da far tremare i 

polsi. Domani (ore 20) e sabato (15 e 19.30) sul diamante 

dello “Steno Borghese” arriva quel San Marino 

capace di spezzare il sogno scudetto dei verdeazzurri 

nell’epilogo della scorsa stagione. In casa Nettuno però 

esiste la consapevolezza della propria forza, con il manager 

Bagialemani pronto a scacciare qualsiasi fantasma. 

«Siamo la Juventus del baseball, arbitri a parte - 

ha esordito il coach nettunese -. Non possiamo temere 

nessuno, soprattutto quest’anno in cui siamo attrezzati 

per arrivare fino in fondo. Il gruppo sta lavorando bene 

in questo inizio di stagione, non vedo particolari insidie 

a parte gli infortunati (in primis Caradonna e Sparagna, 

ndr). Attendiamo San Marino con il giusto rispetto ma 

anche senza timori reverenziali». (Marcello Bartoli) 

FOOTBALL/UNDER 19 

Gli azzurrini sfidano a 

Roma il Team Eagles Usa 

Roma si tinge ancora una volta di azzurro. Stavola sarà 

la rappresentativa giovanile italiana a sfidare i pari età 

a stelle e strisce in vista del percorso di preparazione 

ai prossimi campionati di categoria che si svolgeranno 

nel 2014 in Russia. L’incontro si disputerà presso il 

campo Paolo Rosi, all’Acqua Acetosa sabato alle ore 

15. La Nazionale italiana sarà guidata in panchina da 

Gianluca Leone, che segue il progetto Junior da ormai 

un paio d’anni. Di fronte gli azzurrini si troveranno un 

avversario non indifferente e oltremodo coriaceo: il 

Team Eagles Usa, vincitore degli ultimi 6 Global Bowl. 

La squadra americana, mondialmente imbattuta, è composta 

da giocatori provenienti da una ventina di High 

School (sparpagliate tra Alabama, Arizona, Florida, Ohio, 

Pennsylvania e Wisconsin). I giocatori americani si presenteranno 

nella capitale guidati dal loro head coach 

Jeff Scurren, a capo del progetto americano da 5 anni 

e attualmente in carica a Firenze come ct dei Guelfi. 

Serie C2/B mas 

Monteporzio, prima 

gara dei play off 

Monteporzio Basket chiamato alla prova 

playoff contro la Virtus Praeneste. Sabato 

i ragazzi di coach Calzoni, che hanno 

chiuso al sesto posto la regular season, 

faranno visita alla formazione di Palestrina, 

terza nel proprio girone. Il pronostico è a 

favore dei padroni di casa, che possono 

giocarsi due delle tre sfide della serie tra 

le mura amiche. «La prima gara è molto 

importante – spiega l’allenatore monteporziano 

- ma non decisiva. Abbiamo lavorato 

bene: alcuni giocatori non sono al 

meglio, ma siamo pronti a dare battaglia». 

dc

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parte e si apriranno nuovi 

di quello che fate. Avrete si- 

orizzonti, avrete dei sicuri 

curamente dei problemi sul 

successi futuri molto pre- 

lavoro per questo, ma vi farete 

sto. 

perdonare facilmente. 

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22 Agosto 

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21 Novembre 

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lante che vi aiuterà sul lavoro 

ma anche nella vita privata, e 

sopratutto, vi toglierà d’impaccio 

in numerose situazioni. 

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amante dei preliminari, dolce, 

paziente, disponibile per 

Giornata caratterizzata dalle 

emozioni in subbuglio. Sarà 

difficile per voi governarle, 

chiedete quindi aiuto ad un 

amico fidato. 

Oggi per voi tutto è possibile. 

L’amore va a gonfie vele e sul 

lavoro sembra che i vostri 

sogni si trasformeranno in realtà. 

Incrociate le dita. 

RAI UNO 

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CANALE 

CINQUE 

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QUESTA SERA... IN TV 

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20.20 - C.S.I. Miami 

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23.15 - Tg2 

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Nord vs Sud 

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League 

21.10 - Piazzapulita 

00.00 - Tg La7 

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Il GPS Tracker registra 

l'ultima posizione raggiunta 

(il parcheggio). Un 

messaggio sms di allerta 

viene inviato solo nel caso 

in cui la posizione geografica 

registrata dal GPS Trac- 

ker non corrisponda a quella 

del parcheggio. In pratica 

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Pagina 7 - Agostina Delli Compagni

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